Gli esperimenti antiproibizionisti sulla droga dei Comuni di Torino, Monza e Campobasso

Radio radicale rieccoci in dirette come preannunciato abbiamo questo spazio di programmazione in dedicato alla iniziativa recente del consiglio comunale di Torino di discutere approvare un ordine del giorno che sostanzialmente chiede la legalizzazione delle droghe cosiddette leggere e di iniziare una sperimentazione controllata di che sostanze inevitabili dissonanze stupefacenti per via mi è stabile
Di e su questa su questa base come dicevamo ci sono state delle iniziative analoghe ma diversi altri comuni l'Italia ce ne siamo ampiamente occupati corso la nostra programmazione ordinaria e anche negli spazi dedicati a questo argomento in particolare nel notiziario antiproibizionista iniziamo questa tradizione che ha soprattutto un senso di tirare un po'leso le somme di fare un primo bilancio di quella che è stata a spinta propulsiva di Torino su questa iniziativa e sentiremo ascolteremo nel corso di questa trasmissione interviste collegamenti con altri consiglieri comunali che hanno seguito questa strada ma soprattutto intendiamo dare spazio con un po'costume di questa radio ai nostri ascoltatori ci sarà un filo diretto a rispondere alle domande
Ne nei nostri ascoltatori appunto Carmelo Palma consigliere comunale
Torino nonché membro della direzione nazionale del Cora coordinamento radicale antiproibizionista Carmelo Palma si trova in questo momento proprio a Torino
Proprio al comune e seguirà questo filo diretto in collegamento telefonico Buongiorno Carmelo buongiorno allora noi già ci siamo sentiti la scorsa settimana per fare anche lì un piccolo mirato di cerchiamo di fare un discorso probabilmente anzi sicuramente più ad ampio spettro più la ragione a maggior la più grande appunto raggio di interessa in coinvolgendo anche i nostri ascoltatori tanto ecco anche alla luce di quelle che sono stati gli ultimi sviluppi per esempio Campobasso come capo basso ha approvato a sua volta un ordine del giorno analogo tra l'altro contiamo di sentire in diretta oggi un per un consigliere comunale
Donato denti secco ti volevo chiedere di c'era fare
Un bilancio di questa iniziativa che partivamo da Torino
Il primo bilancio un bilancio sicuramente positivo abbiamo evitato
Il rischio che venisse lasciata isolata la pietra di posizione della città di Torino e la mancanza di riscontro da parte di altri comuni italiani rappresentato un alibi per il governo e per il Parlamento
Invece in numerose città italiane importanti città italiane si apprestano a discutere un ordine del giorno identico o da analogo a quello votato
Dalla città di Torino al questore il primo risultato
Che noi dobbiamo registrare ed è un risultato sicuramente positivo il comune di Campobasso ha votato un ordine del giorno simile
Che è stato approvato dal consiglio comunale ora io aspetto insieme alla discussione e al voto
Di tutti gli altri comuni italiani soprattutto la discussione e il voto chi alcune grandi città italiane i cui sindaci in un passato non troppo remoto
Avevano dichiarato le proprie convinzioni antiproibizionista e che quindi adesso aspetto in qualche modo ad una resa dei conti ad un'assunzione di responsabilità
Più precisa più puntuale più diretta e anche più grave politicamente quindi io aspetto questo riscontro da Francesco Rutelli io aspetto questo riscontro dal sindaco
Di Genova tanta aspetto questo riscontro da Antonio Bassolino aspetto questo riscontro da Massimo Cacciari cioè da tutti quei sindaci in che sia pure sul piano del semplice dibattito politico culturale avvenivano nel corso degli scorsi anni o degli scorsi mesi sostenuto l'esigenza di riformare le leggi sulla droga in un senso antiproibizionista io ho l'impressione che le grandi città italiane
Tipo annunceranno in maniera chiara per questa alternativa ho l'impressione che a quel punto il Parlamento dovrà Turner e conseguente e comunque non potrà continuare appare corretti la mercanti come mi pare perché continuando a fare in queste stessi mass
Ecco prima o poi comunque questo dibattito sarà giocoforza che si sposti a livello centrale di vari Parlamento non dico a livello di governo ecco e anche lì ci aspettiamo un dibattito come già si era preannuncia la prima settimana quanto come dire frizzante alquanto
Anche con delle portando delle tematiche adducendo delle motivazioni
Speriamo una volta tanto non condite di ideologismi ma di fatti concreti ecco tu invece che cosa si aspetti da questo dibattito nazionale
Ma io mi aspetto che gli antiproibizionisti del Parlamento ai del governo perché esistono antiproibizionisti anche all'interno del governo basti pensare al sottosegretario alla Giustizia
Franco Corleone capiscano che anche sul piano della pura opportunità politica
E necessario e conveniente
Riportare sul piano del dibattito parlamentare e di governo ciò che rischia di sfilacciarsi in un dibattito quadri solo più di costume e che rischia di diventare come tutti i dibattiti che non riescono a detta dei politici e sono solo dibattiti di costume un dibattito da bar
Ora evidente che esistono antiproibizionista in Parlamento è evidente che non hanno nessun problema Carraro fetali non capisco che problema hanno a questo punto appare delle proprie convinzioni antiproibizionista momento di lotta politica parlamentare e di governo se non si riuscisse a ad incardinare in periodi anche lungo dibattito parlamentare su questi temi a partire dalle numerosissime proposte di legge che su questo argomento sono state depositate
Anche l'informazione su questi temi ne trarrebbe inevitabilmente vantaggio non si discuterebbe
Più
Sulla adeguate qualifica di assassini che alcuni logici verbali in questa settimana e non si discuterebbe più a partire dalle prese di posizione sempre molto moralistiche
Di qualche sacerdote della bontà o dell'impegno civile si parlerebbe di cose concrete si parlerebbe di norme di emendamenti e qui leggi gli promettere politica su questi temi tornerebbe Dentoni promettere politiche fosse
I cittadini potrebbero finalmente capire qualcosa di più a potrebbero
Scegliere qualcosa di meno ecco e noi in questa trasmissione abbiamo molta carne al fuoco e io come seppe vorrei dare il massimo spazio possibile agli ascoltatori che indubbiamente porranno altri aspetti di questa vicenda i cui ci stiamo occupando viene infatti proporrei di entrare subito nel merito della questione
Dicevamo altri e comuni hanno seguito stanno seguendo stanno accendendo a seguire l'esempio di Torino molte emozioni sono state presentate
Analoga a quella di Torino appunto tra queste e il comune di e Monza
Monza come ascolteremo fra poco a una
In particolare con un po'particolari sono tutte tutti i Comuni d'Italia e è stata presentata la mozione analoga queste ci sarà ci auguriamo presto una discussione vogliamo lavora tutti proporrei di ascoltare questa breve intervista
Realizzata con il colonnello Antonio Pappalardo nero dei carabinieri ma avviamento lo abbiamo
Intervistato nella sua qualità di consigliere comunale a Monza eletto in una lista indipendente che è firmatario di questa mozione ci spiegava appunto
Le motivazioni che lo hanno portato a prendere questa decisione ascoltiamo Pappalardo
Ma forse qualcuno dimentica che io sono stato parlamentare
Nella mia veste di parlamentare ho sostenuto una per quei partiti che sul problema della droga non ci si poteva sommamente limitare a reprimere il fenomeno che bisognava invece a rifletterci rifletterci molto bene
E quindi una volta radicalmente dalla lasciato cessato dal mandato parlamentare ho continuato a seguire questa mia linea il fenomeno droga un fenomeno mondiale che investe molti gestori soprattutto va
Guadagnare ingenti capitali alla criminalità ci sono affrontate diverbio terapia d'urto
Soprattutto attività repressive le più varie però il fenomeno rimane le criminalità le ultime internazionali del crimine continuano a colpire ad avvantaggiarsi da questi incentivi guadagni illeciti
Quindi nel momento in cui ho firmato l'ordine del giorno real consiglio comunale di mondo ho fatto altro che confermare questa mia considerazione cioè che bisogna riflettere attentamente e su questo fenomeno e vedere se ci sono se possono sorgere delle altre iniziative
Per poterne in qualche modo affrontare questo problema così cara ecco e con le volevo sottolineare questo aspetto io nella mia attività istituzionale del Lido
Che diversi ragazzi vengono segnalati o tratti in arresto per consumo lo spaccio di piccole quantità di droga
E questo certamente non penso che sia un fatto positivo perché i ragazzi una volta segnalate arretrato una volta individuati non è che ci sottraggono a questo circo elettivo vittorioso ma in qualche modo e vi penetrano sempre di più
Non dimentichiamo che c'è stato un referendum al riguardo su questo aspetto pubblica un referendum che ha voluto in qualche modo attenuare
Dovevo rigore della legge nei confronti dei consumatori di droga
Vorrei che anche io sotto questo spedito in qualche modo ci facesse una certa ritualità
Ecco millesimo i governi mondiali almeno la maggior parte fino a questo momento hanno dato delle risposte di tipo
Repressivo al fenomeno leggi tratteggiava in maniera molto efficace nel giudizio e quale lo stato delle cose indagato a suo giudizio quale può essere lo strumento più efficace parlo passivamente in maniera operativa
Per dare del risposte concrete al fenomeno tossicodipendente parlo soprattutto di quelle a livello di quello che pesa signori le volevo dire questo io penso che a questo punto si dovrebbe uscire un po'da certe situazioni che posso dire di del filamento io vedo che non si vuole affrontare bene questo fenomeno sarebbe opportuno secondo il mio punto di vista prima Pieri individuare le soluzioni per uscire da questa crisi a livello mondiale
Dello studiare il fenomeno non mi pare che il nostro governo e in qualche modo sappia bene lui penso di questo fenomeno le sue conseguenze
Soprattutto quello che potrebbe accadere nel caso in cui si dovessero adottare delle soluzioni che mi pare che siano state in qualche modo attuati in alcuni Stati
Secondo me è una misura che si dovrebbe fare che lo Stato dovrebbe nominare una commissione di di di esperti in materia
Che dovrebbero riferire un mutuo con relativo al parlamento e al governo per dire come è la situazione come sine die il come si deve affrontare questa situazione individuando delle soluzioni
Allora i rilievi diversamente ci affideremo in qualche modo a quelle che sono le interpretazioni di vari soggetti soprattutto quelli politici
Che mi pare lo prendere da da tante situazioni certo a volte parziali ma non dallo studio attento del fenomeno
Prima di tutto bisogna studiare attentamente il fenomeno epocale da una commissione veramente Dio perché non si collocano nell'aria alcun partito dopodiché una volta che si è detto come il perlomeno e come in qualche modo è stato affrontato anche in altre aree vedere in Italia come potrebbe essere allo affrontato anche indicando delle soluzioni
Ecco con l'uomo mandati un suo allievo tutto alla sua impasta dato ascolta esperienza di un parlamentare la prova il dibattito che si è sviluppato attorno a questo ordine del giorno a livello di Parlamento di parlamentare l'approccio mi sembra che sia la maggior parte dei casi ancora una volta di tipo ideologico attonito come si può superare questo tipo di approccio
Ho messi posture superare questo approccio unicamente come ho detto bene affrontando atleticamente il fenomeno
L'ho già detto prima è inutile che ci collochiamo la destra o la sinistra euro al centro e sulla base di proprie convinzioni di vario genere convinzioni morale convinzioni religiose
Poi le prime nei giudizi che poi in effetti non servono a risolvere i problemi di questi pochi ragazzi che vengono trascinatori Ron Turpin io di di di di di di situazione che poi dalle quali però non riescono più a uscire
Noi dobbiamo risolvere il problema di questi giovani di questi uomini non possiamo continuare a prenderci in giro e questo è il fatto che dobbiamo in qualche modo prendere di petto Speer certamente c'è uno rimane ancorato alle proprie convinzioni negare alla ai propri orientamenti ideologici come ha detto lei non si riesce a cavare non si riuscirà mai a cavare un ragno dal buco
Ecco queste dunque le motivazioni di Antonio Pappalardo consigliere comunale Monsanto per firmare presentare questa questo ordine del giorno nella su come a a Monza non so Carmelo se
Vuole aggiungere qualcosa alle parole di Pappalardo non si poteva giungere due cose in particolare la prima dark settimane noi chiediamo insomma
Ufficiale il cosa che li informo ufficiale al Governo italiano di ospitare all'interno della seconda conferenza nazionale sulla droga che dovrebbe tenersi a Napoli nel mese di febbraio una istituzione specifica sulle esperienze straniere da una parte per comprendere gli stessi risultati e le prospettive di questo espediente
Dall'altra parte per comparare i risultati di queste esperienze con i risultati fallimentare e chi la legislazione italiana su questi temi
Evitate in grado di conseguire diciamo nel corso degli ultimi sei anni dopo l'approvazione della legge Jervolino Vassalli
Questo contribuirebbe a riportare sul piano della concretezza
Le nostre proposte politiche e consentirebbe magari agli proibizionista i del governo della maggioranza o dell'opposizione di supportare le proprie convinzioni le proprie con dichiarazioni con dei dati concreti delle prove al Paese e sui risultati di queste politiche
Non ha nessun senso ha ragione Pappalardo continuare a dire il proibizionismo è meglio oppure l'antiproibizionismo e meglio bisogna comparare le politiche comparare i risultati
E iniziare a riflettere sui costi umani politici sociali sanitari e criminali delle diverse esperienze
E così non si farà la discussione politica climatica
Sul piano dell'astrattezza e ripeto i cittadini continueranno a capire molto poco il senso delle nostre proposte poste anche il senso delle obiezioni di coloro che difendono questa legislazione
In secondo luogo e necessario che al più presto
Anche sul piano internazionale rifletta sui risultati delle convenzioni internazionali sulla droga nelle scorse settimane il cobra
Ha sostenuto che la politica di Clinton sul tabacco
Aveva una grande importanza aldilà del merito specifico perché denunciava il fallimento della classificazione politica e non scientifica delle sostanze fatta dalle convenzioni internazionali l'amplificazione che non riporta la dogana tabacco fra le sostanze da sottoposti a disciplina rispettiva
è evidente che l'impianto è l'aspetto delle convenzioni non è più uno strumento di governo del fenomeno ma diventa un alibi per le buone o per le cattive intenzioni enorme
Uno strumento di governo e di contorno e necessario che al più presto sul piano internazionale anche e questo e ci verremo è anche il senso
Dell'iniziativa del con una di queste settimane per il tentativo di fare del Coordinamento radicale antiproibizionista uno strumento di intervento politico internazionale e necessario che sul piano internazionali ti pagano anche
Alcune conseguente
Questa proposta è stata fatta ormai da sei anni dalle prime città
Che aderirono alla cosiddetta risoluzione di Francoforte è necessario che a queste obiezioni fortissime e gravi dal punto di vista politico sul piano internazionale Finpuglia perlomeno un qualche riscontro d'una qualche risposta
Ecco lui torneremo ne abbiamo altre testimonianze per quanto riguarda il consiglio comunale di Monza abbiamo per esempio la voce un altro firmatario del gruppo di Rifondazione Comunista Dario Casati ma lo ascolteremo più tardi adesso vorrei invece
Andare ascoltare le voci dei dei nostri scultori per capire anche quali sono le loro opinioni quali sono le loro obiezioni quali sono invece le i loro punti di contato dove sono d'accordo allora
Le regole del fioretto sono quelli di sempre di radio radicale quaranta secondi di tempo per intervenire per fare la vostra domanda si può intervenire una volta soltanto e il numero è il quattro otto otto zero cinque quattro uno con prefisso zero sei per archi chiamata
Fuori Roma lo ripetiamo lentamente filo diretto con Carmelo Palma consigliere comunale a Torino a letto
Nella lista Alleanza per Torino della direzione nazionale del comma quattro otto otto zero cinque quattro uno arrivano le prime telefonate il vediamo dove la prima da Napoli pronto voglio no al mondo porrà un appello colore italiane
Sì prego ha voluto votare però che e allora cibo e ai livelli questa avrebbe voluto acquisire io comunque associato perché io so bene Mastrototaro trame
Però tocca la Rame questi sporchi comunque democristiani però sapevamo chi li ha votati
Gli avvocati d'epoca giudica alla Totti
E lo lascio comunica devo prima trame
Grazie
Grazie qui non c'era evidentemente attinenza con l'argomento possiamo l'altra ha telefonato a Roma pronto Pronto buongiorno vediamo Mario Center web io ero
Proibizionista però ho cambiato idea sono diventato
Anche i propri sionista e le spiego perché cioè secondo me la droga dovrebbe essere collegato in rete chi per Alitalia proprio però c'è ciascuno è libero poi sostenere i tornei per un principio di libertà individuale
Ciascuno può fare quello che vuole benissimo allora odio dovrà reciproca però lo Stato non deve intervenire con recenti assistente niente TAC è una è una scelta propria deve accettare sia le il godimento che il la sofferenza i Tory droga secondo me lo stato deve intervenire
Grazie ma le procure Rivera e due telefonate per blocco e poi blocchiamo veline il primo Vercelli pronto sì buongiorno otto
E ha telefonato prima
Sì
Ecco diciamo che io ed esperienze in casa stop la tossicodipendente
Direi quindi che sono posso sottoporre sfavorevole diciamo a riguardo anche tutti gli ori Sandro Ciotti
Ci diciamo tombali
Tolto
E se in onda
Non so io penso questo
Va bene grazie me è caduta un'altra di telefonata va be la prendiamo diventeranno tre Padova pronto Bongiorno allora una domanda Rocca fra lo spaccio della droga traffico internazionale di droga
è sempre collegato al traffico internazionale siamo no io ho sentito recentemente la notizia secondo la quale noi saremmo perché portano meno armi
Si potrebbe fare un riscontro fra quelle che produciamo
E quelle che esportiamo e capire dove vanno a finire le altre perché a me non risulta che i lavoratori delle armi abbiano mai fatto ciò che Dio che queste industrie siano mai andati
Quindi qualcosa non mi quadra non mi torna oggi potrebbe fare questo riscontro
Ma innanzitutto alla domanda di Mario non vorrei che Mayu sostituisse un'astrattezza con un'altra Tetra nuovi abbiamo anni denunciato di astrattezza dei proibizionismo che è una disciplina giuridica
L'intero sistema di produzione e commercio
E consumo delle sostanze illegali infortuna di una legge non in forza di una qualche ragione naturale legata a queste sostanze sostenendo innanzitutto che il proibizionismo era dottrine inefficace perché proibiva
Molte sostanze in realtà favorendone la circolazione del consumo e consentendo a coloro che gestivano in regime di monopolio la circolazione ed il consumo di queste sostanze enormi profitti ed enormi poteri l'antiproibizionismo
Non vorrebbe e non deve contrapporre altre attesta ad astratte tratti propone molto più concretamente di essere una migliore disciplina di un sistema che non riesce ad essere governato attraverso la legge penale
è molto difficile sostenere che rispetto al consumo di tutte le sostanze proibite tutto ciò che dovrebbe fare lo Stato e intervenire con misure liberalizzatrice ben sapendo anche gli antiproibizionisti che almeno alcune di queste sostanze sono alla base di emergenze sociali e sanitarie di grande rilievo rispetto alle quali bisogna intervenire come su tutte le emergenze sociali e sanitarie
Ciocchetti proibizionismo si propone di fare
E quindi ridurre il danno non connesso al consumo di sostanza ma connesso all'impatto che le leggi hanno sulla società e sulla vita concreta
Di tutti i cittadini moltiplicando i danni di frane G20 di varchi emergenza anziché ridurre di questo si tratta
Donne la proposta antiproibizionista peraltro peraltro la proposta anti proibizionista del Coordinamento radicale antiproibizionista una proposta di acquiescenza generalizzata rispetto al fenomeno di disinteresse
Sostanziale rispetto al consumo delle sostanze di sostanziale irresponsabilità politica questi problemi ed esistono pure connessi al consumo di queste sostanze
La domanda dell'ascoltatore di Vercelli io non francamente non l'ho capita mi pare che desse ragione alla posizione di maglie e quindi la risposta che dà atto a Mario vale anche per l'ascoltatore di Vercelli
L'ascoltatore di Padova che non ha detto il suo nome ricorda come i traffici di droga e di traffici di armi firmò organo su Circuiti che sono spesso paralleli o contigui
Questo dimostra ulteriormente come la proibizione giuridica rispetto alla droga rappresenti un valore aggiunto economico potentissimo
Ed una ragione della commercializzazione di queste sostanze e soprattutto conforta la tesi degli antiproibizionisti che chiedono di sostituire come Dio spetta illegale conforme di operetta distribuzione e somministrazione legale innanzitutto per rispettare il Circuit i criminali ed impedire che centinaia di migliaia di persone nel nostro Paese milioni
Di persone in tutto il mondo diventino volenti o nolenti manovalanza criminale e persone interne in qualche modo di in qualche misura a questo circuito criminale la legalizzazione
Delle doti e sia pure nella forma parziale che il Cova propone otterrebbe innanzitutto questo risultato legalizzare beh la vita di molte poltrone oggi costrette non dalle sostanze ma dalle leggi
Ad essere parte del circuito criminale
Sì stiamo altre due telefonate a Genova pronto pronto sì ma un giorno buongiorno io mi chiamo Lello telefona a Genova vorrei capirlo dire subito che mi ritengo solo un antiproibizionista
Vuole dire brevemente per quale motivo anche contro la divisione che c'è in Italia arretra plebi segreti anche pure differenti ma che vuole veramente affrontare sperimentale
Le nuove in questo problema e chi invece vuole di fatto liberalizzare perché in Italia oggi bisogna ricordare che la droga è libera cioè in qualunque piazza di qualunque città italiana che può trovare qualunque tipo di droga
Chi invece sostiene né programmi pretese e vorrei ricordare che sono le principali comunità le comunità della Sir
Grazie Como pronto pronto sono Torino racconta sic mi riallaccio alla telefonata
Però diceva
Premetto che io sono per la liberalizzazione
Quello che non sento mai finire come
Dovrebbe avvenire questa liberalizzazione come emotiva continuerebbe a produrre che continuerebbe che dovrebbe mettere sul mercato per farmi capire da controllare dove sarebbero i posti a cui
Attingere a questa materia che piano materiali per l'ampio materiale del genere premetto che sono per monitoraggio
Grazie a lei camera bene nello da Genova diceva molto bene la droga oggi è l'idea esiste una liberalizzazione di fatto e criminale
Del mercato delle sostanze una liberalizzazione così avanzata da consentire al mercato delle sostanze illegali Poccetti
Di diversificazione rapidissimi al punto che nel momento in cui le legislazioni sulla droga in tutto il mondo si sono fatte durissime
Il mercato della dove ha continuato a procedere
Secondo le proprie regole ci sono regole ma non influenzate dalle leggi sulla dote ha prodotto basti pensare a cosa è successo nel corso degli ultimi dieci anni nuove droghe
Io ho sempre più pericolose alcune di diverso tipo rispetto a doti tradito erariali pre dicendole ad imporre capace di mercato
E di consumo a mirate con molta attenzione
Oggi la dogana libera ciò che gli antiproibizionisti propongono e di legali Plague dunque gli regolamentare né in qualche moto la distribuzione
Infatti Tonino da Como chiedeva in che modo potrebbe articolarsi una disciplina alternativa
Rispetto a queste sostanze in che modo ne verrebbe assicurata la distribuzione e la disponibilità a legare io molto brevemente dico che questa disciplina è contenuta nelle diverse proposte di legge depositate in Parlamento è rispetto alle due sostanze
Oggetto di quelle proposte di legge anche dell'ordine giorno del consiglio comunale di Torino cioè la cannabis per un verso elemosina per l'altro verso Ostia articolerebbe in questi termini per la cannabis Circuiti di distribuzione legale di tipo sostanzialmente commerciale ma molto ristretti e molto controllati laddove il consumo e la distribuzione verrebbe concerto secondo criteri autorizzativi che sono quelli che per altro verso e per altre ragioni valgono rispetto a queste sostanze già rispetto ad alcune finalità di ricerca che sono contenute nell'articolo diciassette
Del DPR trecentonove novanta quindi un sistema autorizzativo molto stretto e molto Pelio rispetto alla produzione e la vendita che sarebbe probabilmente rispetto alle droghe
Leggere rispetto ai derivati della cannabis di organizzare un circuito di distribuzione legale sufficientemente capillare concorrere
Allora comporta conto lotta illegale e nello stesso tempo sufficientemente ristretto per potere essere controllato in una maniera molto rigida rispetto alle droghe pesanti ciò che proponiamo al nostro Paese
Non solo per ragioni di opportunità politica legate alla possibilità di successo ma per ragioni di opportunità politica legate alla possibilità di disciplina alternativa
Di quel testo tante noi proponiamo ormai da due anni il modello svizzero
Sul subito non si cambi neppure la legislazione sulla droga rispetto all'eroina si aboliscano certamente tutte le sanzioni
Relative al consumo ma ricorrente al secondo protocolli scientifici molto rigidi che sono quelli utilizzati nella Confederazione elvetica
La somministrazione controllate terapeutica di eroina lei cade di tossicodipendente accertata
Perché circa a conquistare questa possibilità
E alcune istituzioni sanitarie locali in giro per l'Italia iniziali devo a sperimentava i risultati sarebbero sicuramente ne siamo certi risultati confortanti
E questo potrebbe dare buone ottime indicazioni rispetto ad una riforma complessiva delle leggi sulla droga quindi questa è l'articolazione
Della riforma che proponiamo come si vede
è una proposta molto più prudente puntuale responsabile di quella di proibite animistiche chiedono dei puoi dire tutto senza riuscire peraltro a proibire nulla
Però sentiamo altre voci di altri comuni l'otto ottobre prossimo un altro comune si accinge a discutere questo ordine del giorno ed è il consiglio comunale di Catania noi abbiamo in collegamento diretto un consigliere comunale appunto a Catania
Si chiama Paolo meschino consigliere comunale del PDS Buongiorno scrive ah ci può raccontare un po'da quale realtà innanzitutto sociale ma evidentemente anche politica è è partita questa decisione di presentare e discutere evidentemente un ordine del giorno di questo su questi argomenti
Ma guarda Catania raccolto subito l'appello lanciato da Torino delle nella speranza che in molte altre città che il tono chiamata ad affrontare i problemi della droga
E per la criminalità organizzata intraprendono questa strada ora partiamo da un dato allarmante attaccapanni anche in provincia negli ultimi venti giorni ci sono stati un decesso per Overton società da eroina che quel ragazzo
E in coma tuttora sono in coma peculati lettura di diciassette anni per uno aver torto epiteti di metadone
Questo è un dato come come dicevo allarmante che passo un dato
A un altro dato
Molto particolare cioè dal criminalità organizzata in questi ultimi anni Catania
Una replica
L'uccisione capillare
Che comprando un suono
Gli studenti non solo di il spacciatori che hanno ormai unità abbastanza l'altra ma anche i piccoli spacciatori
E scolo addirittura anche a a reclutare piccolina ragazzetti che quotidianamente
Si prestano alle attività delle grosse organizzazioni per per far ma questo è un dato allarmante meritava secondo noi un'attenzione particolare i ma dal punto di politico noi del DPR anche qui all'interno ci sono alcune non dico con tradizioni e va visto che il problema troppo un problema di carattere sociale abbastanza particolare e che colpì
Le persone più nettamente lo ci sono opposizioni un po'contrastanti
Comunque abbiamo raccolto l'appello dell'arresto il Rifondazione Comunista e naturalmente per iscriversi e poi ci sono anche molte molte altre realtà pur
Che ci sono ci sono considerate
Su questo argomenti troppo
Come alcuni l'imponente di Forza Italia
C'è anche un consigliere tende perché è un democratico che su questa posizione
Ha passato la sua forza
Tra a vedere
Ripeto
I proiettili
E possono
Naturalmente rifiuta
Esse possono essere
Idonea perseguire quello che noi vogliamo che non è solo solo una nel solo la differenziazione del trattamento giuridico delle sostanze crepitare indagare droghe leggere e droghe pesanti ma è la la piena legittimazione della politica e la riduzione del danno ecco sulla riduzione del danno molti sono ritenuti
Ripeto riproponibili ad affrontare questa e problematica però riduzione del danno che non tutti sono alla alla pubblica girone al tossicodipendente importante tutti i pericoli vorrei ma anche bisogna vederlo troppo in un'ottica più ampie beh quello altri forse il percorso sicuramente
Poi per lanciare alle giovani ecco scrive o dall'altra ma parte del telefono abbiamo non so se lo sa Carmelo Palma del consigliere comunale di Torino da cui consiglio da cui è partito tutto questa cosa
In camera volevo chiederti se di domande da
Da fare manda un po'interagire insomma una domanda sostanzialmente il sindaco di Catania bianco
In prossimità del voto di questo viaggio al consiglio comunale di Torino aveva rilanciato e rilasciato dichiarazioni in uso se esattamente espressive del suo pensiero in cui comunque esprimeva una certa perplessità in ordine a approvazioni che storie regione alle proposte che questo ordine del giorno conteneva
Qual è l'atteggiamento il sindaco bianco su questi temi e altra domanda visto che mi pare che bianco sia presidente dell'associazione dei comuni italiani lanci sui dell'ANCI che cosa è possibile secondo te riuscire ad organizzare attraverso lanci in termini di mobilitazione delle città che se non altro denuncino il fallimento di queste politiche sulla tolda
Per cento che ascolti proprio in una situazione molto particolare perché arriverebbe anche come tour sottolinea di un ruolo abbastanza delicato è quello dei preferiti della comunque la sua posizione non è una Occhionero qui russula su su questa problematica antica sempre ritenuto disponibile a parlare la tintura tre anni fa
Promotore uno dei primi promotori tempi questo protocollo che i firmo a Francoforte soprattutto se tu lettore conosce dice
Per Pucci per cui la città di Catania una delle prime città che aderì prontamente a questa iniziativa per questo questo protocollo questa convenzione che Francoforte anche e poi dove seguito una l'Italia contato lo come noi abbiamo abbiamo chiesto comunque lui pone un problema di carattere generale perché non portiamo parlare del problema tossicodipendenza del problema droga
A livello nazionale che temeva per il bisturi nuova ottica europea e mondiale ecco questa è la sua la sua posizione poiché specificatamente
Dal punto io ritirai del turno prima
Adotteranno una una linea che in questo momento io non ti posso anticipare perché non la posso non la conosco però posso prevedere che non avranno sicuramente una chiusura su questo su questo ordine del giorno almeno spero io credo che poi ci sarà
In un dibattito abbastanza articolato spero che l'assessore PPI sociali
Temi un'attività che come futura indicato in rottura con il passato
Il fallimento della politica e delle politiche proibito
E un'apertura verso Ipercoop io spero che questo sia il loro loro orientamento
Bene ispirato investiamo molto grazie poi
Sulla seconda domanda che tutte le accuse che ho avuto un assistito che cosa può fare il sindaco Enzo Bianco
Lui rappresenta circa otto mila otto mila con
Ecco la lui alla grande possibilità il raccogliere le proposte che sono venute Tikkun tecniche hanno trattato la problematica tossicodipendente Torino Catania ma anche molte altre realtà che ci sono accodate a questo ordine del giorno che poi avete protette approvato e naturalmente abbiamo un canale privilegiato
Enzo Bianco si può fare promotore direttamente e con il governo
Portare avanti
Il nostro il nostro orientamento dobbiamo tener conto che
Ci sono molte città che mi hanno a Torino però ce ne sono anche molte altre che ritengono pericoloso seguire per piccolino quindi ti trovi in questa situazione particolarmente è lui che è un grande mediatore devo però che prima a a a partiti produttori nei limiti del possibile nei limiti delle sue anche con funzioni di questi di questa esperienza che Torino ha orto Catania
Io vi ringrazio della disponibilità che avete sempre dimostrato anche per anche per Catania
Speriamo con lavoro schiera lavoro causa era Paolo Schirò consigliere comunale a Catania eletto nelle liste del e pidiessini neri andare avanti con il filo diretto ascolteremo altrimenti commenti altre iniziative analoghe sia indiretta sia anche registrato nelle ultime ore e allora per intervenire di nuovo linee aperte quattro otto otto minuti zero cinque quattro uno a rispondere ci sarà Carmelo Palma
Il prefisso di Roma e lo zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno ricordiamo si può intervenire
Una volta soltanto visto che ce lo stavano tirando al di là del vetro ci sono telefonate chiedo bene allora andiamo avanti iniziativa analoga anche a Genova dicevamo
Sì al consiglio comunale che il consiglio provinciale stava accingendosi a a presentare mozioni e ordini del giorno analoghi
E però ci sono storia del falegname arriveremo fra poco a Genova dove ascolteremo nell'apparire punto commento di un consigliere provinciale Roma intanto possiamo pronto
Ciao sono Marco iscritto tranne impiegato San tra l'altro anche un consumatore di droghe leggere e non di altro ma siti che dicano che prima o poi dove passa dall'eroina non ci penso assolutamente dalle statistiche non dicono queste le ironiche vellutate dei alcuni di quello dovrebbero giustissimo scusami volevo aggiungere soltanto una cosa non capisco come mai tanti consumatori non si fanno sentire e tantissimi altrettanto consumatori di droghe leggere che si stima mi pare
Perché più urlando e dai tre ai cinque milioni non tentano nemmeno nell'iscrizione al partito radicale perlomeno o la lega antiproibizionista me lo si fanno sentire al momento del voto quando invece poi rischiano posti di lavoro e tutto il resto mi chiedevo come mai tanti altri comuni non appoggiano la vostra mozione visto che si risolverebbe un problema sociale non indifferente
Mi stupisce questa alla
Grazie Marco sentiamo Firenze e poi le risposte pronto polipropilene
Riguarda rilevando no
Conosce bene questo criterio critico riconosciuto no sa benissimo che non è un colino di Amsterdam nelle zone trafficate insomma nemico nei posti più improbabili comunque ritrovano spacciato di Kirchner ce lo stupefacente a ritmo continuo non parliamo poi della criminalità collegata a questi traffici
Tra comunitari la fanno da padrone insomma credo contatti mi sbaglio che la liberalizzazione per gli spacciatori non erano altro che una pacchia o no
Grazie le risposte che sta a Marco ha perfettamente ragione anch'io mi sono chiesto numerose volte per quale ragione
I milioni di consumatori d'ordine legali nel nostro Paese in particolar modo i consumatori di cannabis quasi tutti i consumatori di sostanze
Legge
Perfettamente integrate i normalissimi ed ordina e gli stili di vita non ritengono di rivendicare il proprio diritto a consumare queste sostanze e soprattutto di non rivendicare il loro diritto
A non subire dalle leggi danni più gravi di quelli che non subiscono molto lievi a dire il vero dal consumo di queste sostanze
In questo conta e centra sicuramente anche il timore la paura basti vedere che vespaio di reazioni ha suscitato l'approvazione di questo ordine del giorno da parte del consiglio comunale di Torino
Per alcuni di costo per i gruppi politici per cui costoro votano
In maniera più massiccia e non mi pare che proprio il gruppo politico per cui voto in maniera più massiccia stia la Lista Pannella Riformatori vale probabilmente un calcolo astratto di opportunità politica
Quello per il quale in nome della stabilità delle coalizioni o degli accordi politici nazionali
Non si propongono riforme
Ragionevoli ritenendo più ragionevole
Lo status quo ante dello status quo e lo status quo della fallimento della morte della malattia e della criminalità
Questo me lo chiede Marco anch'io potrei rimbalzare la domanda non ha mai come ai milioni di consumatori di cannabis nel nostro Paese che non ritengono stando a quello che è successo fino ad oggi di schierarsi neppure il Coordinamento radicale antiproibizionista che in fondo
L'organizzazione politica
Che con pochissime risorse pochissime dischetti poco più di quattrocento prescritti ed aderenti nel mille trecentonovantasei e comunque
Riuscito ad organizzare questo scontro politico e a portarlo ad un qualche livello di risonanza pubblica
L'ascoltatore di Firenze
Riportava l'esempio olandese criticando no poneva una questione sicuramente giusta quella di una situazione di grande confusione di grande disagio che vivono le città olandesi con uno smercio
Al dettaglio molto vasto e molto capillare di sostanze illegali ai
E Ingo non è la conseguenza
Della esperienza olandese cioè della distribuzione legale delle droghe leggere che la conseguenza dello sbilanciamento complessivo delle leggi sulla droga
Nel continente europeo che fa in modo che l'Olanda anche alcune città olandesi in cui esiste un regime di tolleranza diventino meta di un turismo sulla droga che finisce per attrarre
Milioni di consumatori dogana tutte le parti del continente europeo
Ciò che succede nelle città
Ora in tempi e risultato dello sbilanciamento delle leggi sulla droga e non dell'inefficacia dell'esperienza olandese che invece rispetto ai cittadini olandesi funzionerà molto bene la settimana scorsa solamente venerdì
Scorso è stato presentato alla stampa a Perugia un ordine del giorno analogo né in stato promotore il e capogruppo laburista al Consiglio comunale di Perugia nonché tra l'altro ex sindaco di Perugia Mario Valentini che abbiamo in collegamento dire dopo un giorno in poi loro vogliono già alla come intanto come è andata questa conferenza stampa c'era un MOL interno molti giornalisti e basta
Indubbiamente era un argomento di grande per un argomento di grande interesse e quindi gli addetti sono venuti da televisione no perché ovviamente la scelte definitive
Quindi non essendo funzionale io alla alla arredi per non non non non non non siamo stati scelti peraltro parlando attenzione il dibattito si è aperta anche alla nostra città
L'iniziativa è stata assunta dal noi dei laburisti insieme ai crebbe umbre libertaria amici radicali
Che hanno esplica la loro attività d'impegno civile e politico nella nella città di Perugia e di Watteau era un tema sul quale già da qualche mese alcuni i gruppi tra cui il sottoscritto risultava noi interessando poi è venuta la cosa di Torino che ha scosso un po'è una una situazione melmosa risparmiosa e a quell'ora la decisione di presentare l'ordine del giorno che verrà discusso o l'ho presentato lunedì scorso in consiglio verrà discusso pur entro il dieci di ottobre intanto mercoledì dal Perrotta Commissione che si interessa dei problemi sociali
E dei problemi culturali affronterà un dibattito su questo argomento perché agli ex democristiani il PPI che fanno parte della maggioranza consiliare di Perugia hanno presentato una ordini del giorno ovviamente alternativo e vedremo come andrà a finire intanto c'è da dire questo mi sembra importante che la ristampa aperto un dibattito sul quale sono intervenuti anche altre volte presidio stamattina c'è una presa di posizione via M.
Il capogruppo di AN ovviamente nel segno di una diametralmente opposto di quello da noi sostenuto e anche se so che per esempio a Verona un consigliere di AN proprio si è fatto promotore della presentazione di questo ordine del giorno erano criteri questa mattina di Perugia e che un altro giovane purtroppo
Di venticinque anni è deceduto per una overdose di e Piero Reina
Ecco e poi questo ordine del giorno in quale realtà sociale locale si va a inserire fra qual è la realtà di Perugia barrare la la realtà di Perugia preistorico rovesciavano accettare Internationale infrangono
Se non grande comunque è una capitale culturale del del della nostra Italia che la noi esprimiamo una una popolazione di circa cinque mila
Consumatori di deroghe abbiamo un fenomeno di morte per droga che che insomma incomincia ad essere preoccupate sono circa
Renzi Calia l'anno che abbiamo ricco libri rivolte per la droga e questo è un po'un problema con tutte le questioni che sono legati a questo questo commercio clandestino
Delle delle droghe allora problemi di ordine pubblico problemi di microcriminalità problemi pigliare
Alcolemico diciamo no dove è difficile transitare dov'era difficile garantire la diciamo lo svolgersi tranquillo della vita dei cittadini chi non si droga
Ma lui fare un qualche domanda no io prendo atto innanzitutto nell'impegno di Valentini che ringrazio rappresentazione di questo ordine del giorno io immagino che anche la sua esperienza di sindaco possa riferì di aiuto quello che mi di mi domandavo essendo peraltro Valentini esponente dei laburisti se ho capito bene e non dei partiti storici della sinistra tanto più nelle zone rosse
Cioè del PDS e di Rifondazione comunista quale complessivamente l'atteggiamento di questi partiti su questo tema inglese soprattutto come spesso in alcune realtà
Rischia di avvenire questi partiti il PDS in particolare non tanto Rifondazione Comunista tenendolo ad attenuare edulcorare il merito della proposta molto puntuale nel consiglio comunale di Dorino
Tentando di quelle romane
Un ordine del giorno antiproibizionista in un ordine del giorno molto largo di dichiarazioni di principio di solidarietà nei confronti dei tossicodipendenti dice questo problema e intanto c'è un problema generale mi sembra che tutti anche gli accettato c'è questa area o comunque coscienza libertaria che pure era importante deve essere portata una civiltà che sta dormendo
Quindi il mio lavoro per esempio di non accettare come quella di Perugia in quella di risvegliare questo di questo questo spirito
La libertà a violare i cori tollerata di comprensione dei problemi
E pur tuttavia difficile perché ovviamente da radio di Stato lei gli equilibri l'Europa ci parlo la maggioranza
Di equilibri di potere sono tali per cui il PDS deve tenere in conto l'atteggiamento degli ex democristiani che qualche volta sono fondamentalisti quindi non appartengono nemmeno a quell'area del cattolicesimo democratico che pure e per tanti altri motivi ha ha dato una mano molto importante a valigie le battaglie libertarie nel nostro paese e quindi c'è questo problema io spero che in consiglio comunale non si verifichi questa atteggiamento di problema Radiocorriere che per esempio la per la circoscrizione quella cittadina
Molto numerosa dove dove il problema della droga e più sentito e guidata appunto dal PDS da Rifondazione Comunista a patto contestualmente io spero in aiuto anche alla mia iniziativa aveva approvato una moto Leonetti il sostegno di questa cosa e di auspicio perché il consiglio comunale
Approvi una iniziativa in questa direzione quindi
Si spera d'avere poi nel merito ma che c'è incertezza perché ogni questione che riguarda come dire le libertà e l'ho comunque riguarda la il fascicolo delle delle delle conquiste di libertà in Italia
Chi sono oggi i compromessi viene vissuta in queste zone con grande prudenza da parte del presidente Mantini sappiamo più o meno quando andrà in discussione io temo tutto il Presidente del Consiglio si è impegnato avevamo orpelli principi ottobre Quinzio
Grazie con la Rolo grazie caotica era Mario Valentini capogruppo laburista alla consiglio comunale di Perugia accennava poco fa di una iniziativa analoga a Genova l'altro genoma si stanno anche raccogliendo delle firme proprio su questo in particolare
Due le due petizioni a sostegno delle mozioni antiproibizioniste presentate da al consiglio comunale di Torino tra l'altro oggi si firma dalle sedici alle diciannove in via venti Settembre
All'altezza del cinema Verdi promotore a livello provinciale di una mozione del Consigliere elettorali savana riformatori
Marco falla bene ascoltiamo anche qui
Questa Breve i intervista realizzata da Alessandro Caforio allora abbiamo presentato circa dieci giorni fa ordine del giorno simile a quello di Torino in Comune a Genova e in provincia
Per la Provincia l'abbiamo in discussione e votazione tra tre giorni cioè lunedì prossimo lunedì pomeriggio
Io spero che ci sia un approvazione salvo qualche reticenza del PDS con cui oggi a un incontro che vorrebbero per motivi che non venga chiari un rinvio io cercherò nei limiti delle mie forze che invece ed io non ci sia e che quindi lunedì come era in programma la cosa venga discussa si è votato d'altra parte noi abbiamo una differente dei tempi tra Provincia e Comune che dipende anche loro maggior sensibilità del consigliere provinciale rispetto a quello comunale
Sul problema droga e faccio l'esempio delle iniziative in provincia che hanno avuto per esempio un buon rapporto dalla Giunta dico l'ultima
Una lettera mandata dalla nostra Giorgio dalla nostra Assemblea ai vari ministri sul problema per esempio della decreto sulle tossicodipendenze Fava in questi giorni
La sinistra Livia Turco ha risposto il presidente della giunta provinciale di Genova punto
Propositivo rispetto al proprio sollecitazione ecco emergeva un po'i tempi improprie chiedete alla alla Giunta provinciale dunque illudo provinciale è retta dal PPE
E dai tempi il Presidente della Giunta un un esponente
Del PPE che però attende mostrato una migliore accessibilità rispetto al sindaco stavolta con il quale da tempo siamo in polemica per il mancato accordo sparute mancate promesse che ce l'ha fatta in campagna elettorale proprio sul tema delle droghe per cui anche Vittorio Pezzuto si era dimesso foto così quindi perché hanno e punto i tempi della Provincia che lo diverte proprio per la migliore sensibilità politica all'argomento da tempo manifestato giunsero qui di lunedì di avere questa notizia
Positiva caterve eccoci dai reduci dicevi alcuni problemi in particolare con il Partito Democratico
Della sinistra di di cosa si trattava in realtà è è un po'in quello che ci dice un po'in controtendenza con il resto d'Italia dove c'è stato un grande appoggio dei consiglieri del PDS a questa iniziativa dei riformatori cioè prima porte di questa cosa oggi
Tenterò di superare questo eventuale ostacolo quindi verificheremo sono abbastanza fiducioso però fino all'ultimo minuto potrebbero esserci delle novità in ogni caso la la mozione e all'ordine del giorno
E nella peggiore delle ipotesi io sarei tentato di un portarla comunque votazione creare dei problemi nel senso che credo che i tempi lunghi non siano favorevoli in questa fase della battaglia sulle donne per cui qualunque iniziativa positiva venga da qualche città italiana può essere utile anche a livello nazionale
Ecco una domanda in alcuni consigli comunali questa proposta è stata accolta con grande favore anche dai irresponsabili dagli eletti dei del del movimento di Forza Italia e poi ha avuto dei contatti
Ma io ho avuto dei contatti con Forza Italia in varie situazioni però devo dire che intanto
In Provincia non ci sono esponenti di Forza Italia
In comune
E c'è un gruppo formale non c'è e quindi non abbiamo una presenza ufficiale di questo partito che devo dire è abbastanza tenta almeno a Genova su queste tematiche non si schiera
Ufficialmente né pro né contro mentre abbiamo ovviamente da parte di Alleanza nazionale da parte della lega una posizione di netta chiusura
Ecco noi ci sentiamo allora nei prossimi giorni per viene noi
Ecco così Marco palla Brini questa mattina all'amico con di Alessandro Caforio
Torniamo indiretta undici e trentaquattro minuti radio radicale in una trasmissione dedicata campo a fare il punto della situazione per quanto riguarda gli altri comuni che stanno seguendo l'esempio di Torino
E discutere e votare ordini del giorno in senso antiproibizionista
Riprendiamo il filo diretto con Carmelo Palma al quattro otto otto zero cinque quattro uno di Roma il prefisso lo zero sei altre due del quale veniamo da Milano pronto
Buongiorno buongiorno sono Franco da Milano sì
Escludendo ogni soggetti già tossicodipendenti la droga da distribuire gratuitamente a tutti maggiorenni che volessero assumerla rendendoli consapevoli che poi saranno abbandonati al loro destino
Adotterà il sistema dalla carta tipo bancomat
Ed è soggetto dovrebbe asciugarla il progetto di un funzionario
Risultato riduzione del fenomeno notevole risparmio per gli italiani riduzione della criminalità meno impiego dalla forza pubblica eccetera eccetera eccetera ciao
Va bene grazie Prato pronto
Pronto Prato onde chiuso
Rispondevamo noi Burzum già sentito per me non so se magari voi spendere due parole sia assumendo Franco autoprodotta molto dura molto rigida
Vorrei dire in qualche modo molto militari contro militare rispetto alla militarizzazione
L'imposta dal proibizionismo ha validità su questi temi però io vorrei dire a Franco a tutti gli altri ascoltatori che noi non possiamo oscillare
Fa l'ipocrisia e il cinismo non possiamo continuare ad accettare leggi inefficaci che moltiplicano i danni
Che pure ci sono connesse al consumo di droghe e non possiamo neanche a ritenere che il massimo esercizio di responsabilità politica su questi temi
Cioè quello di disinteressarsi del fenomeno lasciando centinaia di migliaia di persone semplicemente tra loro destino io ritengo che gli antiproibizionisti facciano e lo ripeto qualcosa di più ragionevole il più prudente di quello che fanno normalmente IPO i bit pianisti che hanno un atteggiamento più politico
Più contestuale oserei dire quindi rifiutano da una parte l'equiparazione del tutto disonesta fra i milioni di consumatori di droghe leggere le centinaia di migliaia di consumatori di droghe pesanti e per questi ultimi
Rifiutano di accettare che l'unica alternativa cioè a quella fra la salvezza da una parte quindi la disintossicazione la perdizione dall'alta cioè la strada la morte la malattia e la criminalità propongono un diverso modello di intervento ma anche un diverso modello di governo del fenomeno i polipi femminismo abitui gli attori italiani
Ad un sistema che non governa nulla molti italiani sembrano adesso vuole un sistema che non governi Allo stesso modo nulla
E che semplicemente riduca alcuni danni per la società non ritengo che questo possa essere l'approccio una riforma delle politiche sulla droga coprendo però peraltro avverso che questo è il frutto della disperazione politica e civile a cui poi vitalismo ha costretto milioni d'Italia
Stiamo altre due voci da Biella pronto pronto già diciamo sono nessuno
Io vorrei vorrei dirti
Diciamo la vigliaccheria peggiore di un uomo è quella di non ammettere i propri sbagli sia per convincimento sia convincendo gli altri per politica per ideologia o per cattolici
Io sono per una repubblica delle libertà però se Bongiorno
Grazie sentiamo Torino pronto Maggi Carmelo pettorina Giuseppina
Ben prima di tutta la mia solidarietà perché perché perché tu mi sembra molto civile concorrere
E poi volevo chiedere che anche chi pratica Pertarito acquisto che cosa comporta perché io da ragazza che frequenta quartieri che artistico perché potrei capire Iraq e vi dico che ma allora e io vogliamo antidroga in quella fascia ripeto tu d'antico davanti venite locale perché l'hai fatto te lo permette e tuberi ricalcolato in pietra invece che qualcuno tira diretto puoi non puoi comunque queste son cose che penso io
E che ringrazio naturalmente Edilnord arrivederci
Quei rispondere ma a nessuno da Biella
è vero la cosa peggiore nell'ammettere i propri sbagli era la cosa peggiore non ammette da parte dei politici propri gravissimi
Giochi politici anch'io come Luigi sono per una Repubblica delle libertà e non credo al valore né deterrente né terapeutico delle manette e della legge penale
Io sono non so se per cinismo o offerto utenza molto lontano dal pensare ad una qualche virtù pedagogica od educativa delle leggi dello Stato peraltro verso io che sono per una Repubblica delle libertà sono anche per una repubblica della responsabilità tanto si è sanzionato delle responsabilità
Individuali dei tossicodipendenti io ritengo che gli antiproibizionisti facciano bene soprattutto sottolineare la mancanza di responsabilità delle leggi della politica e dello Stato
Rispetto a questi temi
La domanda che pone Giuseppina invece una domanda molto più concreta che cosa può cambiare per Torino e che cosa può cambiare per le città italiane
Giuseppina da che con un ordine del giorno del consiglio comunale di Torino non si è chiesta una deroga per Torino dalla legislazione nazionale sulla droga
E qui è certo che la legge sulla droga la legge che vale su tutto il territorio italiano da una parte legali sulle droghe leggere e dall'altra parte lasci
Le singole istituzioni politiche sanitarie locali alla possibilità di sperimentare delle alternative nei sistemi di cura delle tossicodipendenze da oppiacei
Questo significa che se la situazione cambiate e venisse da una parte legalizzati derivati della cannabis dall'altra parte legalizzata la possibilità di sperimentare
Alternative terapeutiche rispetto alla tossicodipendenza di eroina
A Torino come in altre città italiane si creerebbe un sistema di distribuzione legale delle droghe leggere e alcune istituzioni sanitarie potrebbero tentare utilizzando poi qualche ascoltatore vorrà entreremo più nel dettaglio quei finanziamenti attualmente destinati alle politiche di riduzione del danno che tal servono solamente per finanziare intervento doppione rispetto agli interventi tradizionali alcune istituzioni sanitarie locali alcune USL della città
Di Torino potranno in maniera molto parziale molto molto puntuale all'inizio su di un piccolo numero di tossicodipendenti iniziare la sperimentazione in slitta
Ma questa iniziativa del comune di Torino ha avuto una con un solo libro italiano come stiamo
Ascoltarla ma anche a livello europeo c'è stata un'iniziativa recente varo del parlamento europeo di sostegno chiedendo sostanzialmente che altri Comuni seguissero l'esempio di Torino tra i firmatari di questa iniziativa c'era anche Ernesto Caccavale eurodeputato di Forza Europa che abbiamo in collegamento telefonico diretto condono Caccavale portarono a voi Giorgio ciò però eh allora come magari assumi c'è un po'come è nata questa iniziativa avaro
Insomma innanzitutto è un'iniziativa nata
Già all'inizio del novantasei prese un coordinamento di parlamentari per l'azione antiproibizionista Pete sulla scia del Cora
Kora italiano e con la belga
La quale come voi sapete io sono membro da da da da qualche anno e che aveva l'obiettivo di creare un movimento tanto partitico che vada a destra e a sinistra per una assicurazione all'interno del Parlamento europeo inversione di tendenza rispetto alla finzione del proibizionismo
Abbiamo quindi di avevamo già preparato una proposta di risoluzione già prima della in della della iniziativa del Consiglio Comunale di Torino e questa prostituzione avuto venti una grande spinta proprio sulla scia
Di quello che è avvenuto a Torino grazie Carmelo tutti i consiglieri comunali di di Torino che hanno avuto una grande competenti gli ho avuto una grande eco non soltanto in Italia ma anche su tutti i giornali europei devo dire che questa costituzione è stata firmata da quasi sessanta deputati di tutti i gruppi politici a testimonianza il fatto che contro il finto proibizionismo contro l'ipocrisia imperante
Non ci si può trincerare dietro barriere di tipo di schieramento o peggio barriera ideologica ma evidente di questa una battaglia va condotta sotto tutti i lati politici
Ecco per me non so se vuoi fare una domanda dunque io più che una domanda in realtà credo io seguito purtroppo soltanto la parte finale del filo diretto
Teppati concedono i telespettatori e mi sono convinto ancora di più che alla gente bisogna parlare in maniera semplice di questo problema
E questo questo punto volevo avere anche il riscontro di Carmelo quale pari abbiamo parlato spesso di questo argomento se noi cominciamo a spiegare chiaramente fa e cercare di creare una campagna di informazione nei confronti dei cittadini
Guardi spiega a mente che il Previti è una finzione che in sostanza vogliono prendere in giro la gente quando dicono dobbiamo fermare il traffico di droga perché il novanta per cento della droga più del novanta per cento la droga di ed circola liberamente nel mondo che oggi esiste una liberalizzazione di tipo selvaggio
Che c'è una che la criminalità che l'unica ad agevolare atti di questa situazione la criminalità organizzata
Che grazie alla predizione ci sono c'è una cantare dell'ordine del tre mila per cento
E che quindi in sostanza il proibizionismo è una presta in giro per non dire altro nei confronti dei cittadini ecco questo è il punto secondo me focale su quale va indirizzato una campagna di informazione a tutti i livelli cosa ovviamente fa radio radicale ma che in realtà arrivano e andrebbe spinta un po'allargata un po'a pittori
Quanto più ampio possibile ecco questo io è un po'la l'altra più che una domanda quindi lo sprone e la la la lo stimolo che dopo a voi a Carmelo a me spesso noi perfettamente ragione tanto è vero che una delle ragioni
Per cui c'è stato una tenuta politica sostanza e non solo del Consiglio comunale ma della città
Io penso a Torino su questa proposta è stata in larga misura originata dalla possibilità di riuscire a spiegare in maniera molto concrete molto puntuale qual è l'alternativa che noi proponiamo il botto di questo giorno
Aperto degli squarci di informazione
Nelle televisioni locali nelle cronache locali regionali oltre che nelle corna che nazionali in questo modo
Io e gli altri consiglieri che abbiamo ritagliato lo spazio per illustrare concretamente quanto sosteniamo e per illustrare anche i risultati di fallimentare coi pittorico
E questo è alla base secondo me della tenuta politica
Di questa posizione grande merito che avete avuto è stato quello proprio di aprire il dibattito finalmente se fossimo in grado veramente di economicità come siccome voi state
Scolastica dei prodigando di di di di di propagandare di aprire questo di patto di dire non abbiamo la verità in tasca noi abbiamo delle cifre abbiamo di numeri su quale bene confrontarci
Ebbene spiegare perché che la gente sappia queste cose che non venga che non creda che l'antiproibizionismo come qualcuno dice come tu sai come voi sapete come vestite rispettati i radioascoltatori danno che la la la la l'anti quindi credo significa Talal droga liberamente a tutti esattamente l'opposto oggi avviene quei dopodiché io voglio comprare un paio di scarpe
Alle due di notte non posso comprarlo mentre invece voglio darne prende una bella dose di rovinargli opossum all'Aprica dove voglio anche anche io che non ho mai conosciuto o un uno uno spacciatore di droga in vita mia
Quindi credo che quindi questo il punto di fondo da spiegare quelle tuo sono gli argomenti di qualcun i cuori semplici con i quali andare
Rompere questo muro dell'ipocrisia che cent'nei confronti della teoria antiproibizionista
Paletti volo dire una cosa per quanto riguarda gli gli eurodeputati di altri paesi qual è stata la risposa l'atteggiamento che tipo di
Anche contributo dibattono portano beh dunque noi la decisione del Consiglio Comunale Torino è caduta in un momento diciamo molto delicato del dibattito del sulla droga
In Europa perché l'esperienza olandese e che è un portato un po'sono stati poi precursori anche lì per molti versi ipocrita perché va va chiarito che in Olanda questo ovviamente molti gli ascoltatori lo stanno in Olanda in realtà tipo vende si possono vendere le le cosiddette droghe leggere cioè marijuana e hashish ma in realtà colui il quale tende al dettaglio la marijuana e l'hashish
Teoricamente non può redatti a rifornire quindi non è possibile soltanto dalla vendita all'ingrosso battono la vendita al dettaglio che ovviamente una colossale ipocrisia anche lì
Però ecco cadeva in un momento in cui la Francia che notevolmente in questo momento che notoriamente in questo momento a una politica fortemente proibizionista quinta politica mista come è noto ipocritamente proibizionista Tavano spingendo sul piano internazionale contro l'Olanda per far regredire all'Olanda queste una leggi queste leggi diciamo cautamente antiproibizioniste perlomeno per quello che riguarda le do tre euro con ritardo le droghe leggere
E quindi il la decisione al Consiglio Comunale Torino è caduta nel momento in cui a livello europeo c'è una guerra di religione che mi consentite esattamente l'opposto di quello che dovrebbe avvenire perché ripeto il ragionamento dovrebbe essere il tipo sereno quindi tipo scientifico quanto più scientifico è possibile e quindi ai capi dalla diciamo anche momento determinante ecco perché molti deputati hanno avuto poco anche per un senso di liberazione il patto
Che ci siano quindi altre esperienze che in qualche modo suffragi non lettori dell'esperienza olandese
E una grande boccata d'ossigeno per coloro i quali come noi sono convinti che ormai non c'è alternativa intuizionismo è stato una catastrofe mondiale
Per la stragrande maggioranza dei cittadini ma un grande una grande occasione di bimbi invece
Per la grande criminalità organizzata mondiali bene ti ringraziamo molto grazie a voi buon lavoro a Carmelo a tutti quanti voi volato anche ebbe Ernesto Caccavale M euro deputato di Forza Europa abbiamo ancora
Un contributo sonoro ancora un'intervista l'ascoltiamo torniamo alla al consiglio comunale di Monza oltre al Cornello Pappalardo c'era stato un altro consigliere che aveva apposto la firma
Vale a dire Dario Casati di Rifondazione Comunista oltre commentarla consigliere di la lista Pannella Lidia Baiocchi sentiamo ora le motivazioni di Dario Casati di Rifondazione Comunista Monza
Ma devo dire per due questioni di fondo la prima e la condivisione chiaramente nel merito di questo ordine del giorno rispetto alla richiesta che viene fatta che fra l'altro e centrata anche su una sollecitazione forte affinché il Parlamento discute alle varie proposte di legge in merito che vi sono depositate
E quindi prendere l'iniziativa anche di fa pronunciare il Consiglio comunale monzese fra l'altro dentro una campagna che condividiamo io condivido anche a livello personale
Partita a Torino dal consiglio comunale torinese che ci pare più estremamente positiva
La secondo la seconda questione assecondano ha speso secondo aspetto è un impegno che come Rifondazione per lo meno a Montone consiglio comunale Montanile rilevare a tempo molto tempo fa nel senso che monta aderì questo sembra utile ricordarlo anche gli ascoltatori
Già nel novantatré alla risoluzione di Francoforte per la diminuzione del danno i fatti nel luglio del novantatré anzi
Appunto venne approvato dal consiglio comunale monzese fra l'altro io ero firmatario diceva l'allora consigliere comunale Cappato della Lista Pannella di una mozione in tal senso venne appunto approvata quindi per così dire iscritto a questa mia adesione e il foto favorevole che esprimeremo come gruppo sull'onda di un impegno a livello istituzionale e non che come forza politica gruppo e come iniziativa istituzionale abbiamo portato avanti da tempo insomma abbiamo fatto da qualche anno a questa parte perlomeno la nostra parte su questo versante per questa battaglia sì
In questa occasione a differenza chiaramente della adesione alla soluzioni Francoforte c'è un appello a livello centrale a livello innanzitutto di Parlamento e di Governo affinché sì discutono si portino a compimento
Certe leggi che tra l'altro certi segreti occultato sono già presentati da molto tempo ecco quindi da una iniziativa che dai Comuni parte e arriva fino al al centro fino fino a Roma chiaramente il discorso qui si fa strettamente politico ecco che possibilità ci sono a suo giudizio vista anche la situazione politico sonetto a che questi appelli non non rimangano lettera morta
Ma io penso che sia importante appunto fare una discussione che entri nel merito et al di là degli schieramenti politici di partito faccia appunto appello scusate il bisticcio di parole
Alle coscienze dei singoli consiglieri comunali
E quindi da questo punto di vista io sono abbastanza ottimista poi chiaramente in politica è sempre difficile fare delle previsioni
Però questo è un po'la scommessa che portiamo avanti nel consiglio comunale di Monza fra l'altro appunto
L'ordine del giorno è stato depositato i lavoreremo nei prossimi giorni
Anche se chiaramente a mio parere non possiamo andare troppo in là con i tempi perché ha un'importanza politica anche il fatto che ci sia un pronunciamento favorevole in tempi abbastanza ravvicinati affinché altri gruppi singoli consiglieri
Aderiscano a mio parere molto importante che i comuni piccoli grandi e medi si pronuncino su questo affinché in Parlamento venga presentato per così dire un pacchetto delle cento città per così dire ma forse anche più sarebbe meglio
Che spinga appunto il Parlamento porre all'ordine del giorno discussioni o un grosso problema
Appeso con un solamente io come senso comune dei chi da tempo impegnato in questa battaglia e che si fanno pregevoli ottimi convegni dibattiti e quindi dal punto di vista teorico c'è un fronte appunto
Antiproibizioniste che ormai abbastanza largo ma il problema è concretizzare poi in un di legno di legge quindi nulla scelta operativa concreta uno al sentire comune che e non è solo patrimonio chiaramente dalla finito delle forze tradizionalmente antiproibizioniste ma anche di parecchie parlamentari così come consiglieri regionali e comunali chiede da tempo hanno Thompson edificato una posizione in tal senso
Ecco così dunque Dario Casati di Rifondazione Comunista consigliere comunale a Monte San Carmelo non so se vuoi aggiungere qualcosa
Ma volevo vuole aggiungere qualcosa ancora sul parole di Caccavale anche per quello che rappresenta Caccavale essendo un deputato europeo eletto in Forza Italia è parte del gruppo parlamentare di Forza Europa
C'è da domandarsi che cosa in questo momento spiano facendo i liberali in genere ma in particolar modo i liberali del Polo per le libertà
Io dei liberali posso accettare molte cose anche dubbi ed inquietudini profonde circa riforme in fondo così gravi così pesanti della legge sulla droga qual è quella che noi proponiamo
Non posso accettare da dei liberali da coloro che fanno o dovrebbero fare un esercito laico delle proprie responsabilità politiche questa acquiescenza sostanziale al fallimento di una legge
Se esiste nel nostro Paese una tradizione politica liberale io aspetterei che giungesse ad un punto di ricaduta concreta perlomeno nella contestazione per il disastro provocato dalle leggi sulla droga
Mentre mi pare che all'interno del Polo delle Libertà tutte le forze politiche ma anche tutti i singoli personaggi con pochissime eccezioni
Piano dando la rappresentanza delle proprie posizioni e delle proprie convenzioni sostanzialmente in appalto ad Alleanza
Nazionale ad alcuni esponenti di Alleanza Nazionale ed al fronte più compromesso anche in termini politici
Delle comunità di recupero e di accoglienza quindi questo non è un appello che vale unicamente per Antonio Martino Tiziana Maiolo Marco Taradash persone che sappiamo essere antiproibizioniste
Ma che chiamiamo adesso ad un impegno concreto politico e parlamentare su questi temi vale per tutti i liberali del Polo delle Libertà perché è inaccettabile comunque
Che un liberale un parlamentare che si definisca liberale
Possa pensare e dire come si dice che le leggi valgano a prescindere a prescindere dei propri risultati a prescindere dei propri fallimenti a prescindere dai britannico e che impongono sulla testa delle società dei cittadini
Bene noi ci stiamo praticamente abbiano la conclusione alle dodici ci segue un altro filo diretto su altri argomenti evidentemente
Però lui immagino torneremo a sentirci a breve anche per commentare insieme quali saranno poi i i risultati discussione ed è la votazione di ordine del giorno analoghi in altri comuni
Non so se e vogliamo aggiungere ancora qualcosa magari un appello da altri
Comuni seguire questo esempio due appelli sì uno rivolto non ai comuni Maino singoli cittadini a coloro che hanno ascoltato questa trasmissione che ci sono in una qualche misura riconosciuti
Nelle posizioni del Coordinamento radicale antiproibizionista
Tutto ciò che è successo si deve certo al coraggio alla responsabilità dei consiglieri comunali di Torino che hanno votato questo provvedimento si deve eccetto alla disponibilità di alcuni gruppi politici Alice Pirelli lanciare il contenuto dell'ordine giorno ma si deve innanzitutto alla militanza
Oscura perché clandestina che nel corso degli ultimi otto anni ha svolto nel nostro Paese non solo nel nostro Paese il Coordinamento radicale antiproibizionista
Quest'apertura anche di credito rispetto alle tesi antiproibizioniste e innanzitutto insuccesso della nostra militanza politica
E io a questo punto pretendo
Che esista un riscontro alla nostra azione dal nostro successo anche in termini di adesioni ed iscrizioni formali Coordinamento radicale antiproibizionista è una associazione partito radicale è un'associazione tra partitica che offriamo come strumento iniziativa politica tutti i cittadini
E incredibile ma sarebbe davvero incredibile se questo dato passate sugli organi di informazione che questa tromba che è scoppiata nel nostro Paese che sta a Monopoli dando in qualche modo gli organi formattare da alcune settimane debba l'iniziativa di non più di quattrocento persone che ad oggi risultano dischetto aderenti formalmente al Coordinamento radicale antiproibizionista quindi in questo è il primo e più pressante appello all'iscrizione o all'adesione al Coordinamento radicale antiproibizionista il secondo appello
Anche con una qualche suggestione simbolica e questo il ventidue novembre del novanta quattro città europee Francoforte Amburgo Zurigo ad Amsterdam
Sottoscrissero la risoluzione di Francoforte primo atto di denuncia politica a volte delle convenzioni internazionali sulla droga e del proibizionismo
Bisogna lavorare in tutti i Comuni italiani perché entro la data del ventidue novembre mille novecentonovantasei per lei un forte di un movimento delle città italiane di denuncia della legge italiana sulla droga
Questo sarebbe non solo un ottimo auspicio rappresenterebbe di per sé e sicuramente un grande strumento di riforma
E allora ricordiamo che per iscriversi al corra con la minima di cento mila lire chi è titolare di una carta di credito potrei parlare allo zero sei sei otto nove set te nove uno tutti gli altri per tutti gli altri indirizzo ecco ora via di Torre Argentina settantasei
Zero zero uno otto sei romantici grazie a Carmelo Palma consigliere comunale a Torino domande e membro della direzione nazionale del Cora arrivederci
Carmelo Palma pagata questo diciamo a collegamento finito compare oggi in una lunga intervista con Carmelo Palma sul Venerdì di Repubblica l'inserto settimanale del quotidiano appunto romano
Fra poco come abbiamo già detto un nuovo filo diretto su evidentemente un altro argomento con Ernesto Muggia Stajano di Rinnovamento italiano presidente della commissione Trasporti di Montecitorio