Incontro tra il Comitato di Redazione de "Il Mattino" e una delegazione di senatori e deputati presso il Circolo della Stampa, Villa Comunale di Napoli

Allora buongiorno scusatemi
Essendo Del Barone che fa conclusione buongiorno signor allora come associazione della stampa e come comitato di redazione del mattino abbiamo chiesto questo incontro
Per fare un po'il punto della situazione sul Mattino che poi un rappresentante del Cdr illustrerà ma anche per chiedere il sostegno dei parlamentari
Del mattino è un giornale antico ci sono dei problemi grossi con l'editore Caltagirone che come sapete ultimamente acquisita acquistato anche il messaggero
E crediamo che nell'attimo in cui il battito si trova anche mi l'attestato del mattino si trova messa all'asta ci possono essere dei grossi problemi per il futuro di questo giornale
I giornalisti del mattino non chiedo nulla di particolare ma la il rilancio del quotidiano che ultimamente ha qualche difficoltà
Il rispetto dell'impegno per la sua anima meridionalista come linea del giornale la salvaguardia del livello occupazionale
Perché crediamo che un editore
Più creditore
Un imprenditore che consulta sulla piazza tra Lazio e Campania tre giornali come il tempo il Messaggero il Napoli voglia fare qualche operazione un po'diverso
Io credo che Caltagirone sia in questo momento molto più creditore un giocoliere che sta a metà strada tra la destra la sinistra un polo dell'altro polo per vedere cosa deve fare per i suoi interessi personali che come editore quindi io credo che forse l'impegno dei parlamentari sia quello di
Essere presenti vigilanti su questa
Su sul non si riesce a parlare così
Sul sul giornale che ha bisogno di essere di avere un forte rilancio una forte sicurezza
Non ci sono state impegni patti particolari con Caltagirone c'è stato un balzello di vicedirettori che non si capisce niente bene in che modo potevano essere
Presi visto che il giornale si trovi in una situazione di crisi non c'è stato alcun rispetto delle regole per il cambio delle dice per la richiesta delle vice direzioni di addirittura anche sul Messaggero la regola delle informativa preventiva non c'è stato quindi ci preoccupa perché se andiamo avanti in questo modo il Messaggero il mattino come Messaggero sono ostaggio di Caltagirone ne vorremmo che qualcuno all'interno del Parlamento eviti al mattino di fare questa parte quindi
Se il CDR questo preferisco precisa qualcosa e poi sentiamo le vostre posizioni e che impegni potete prendere oggi qui
La vostra presenza stamane in
Dimostra che non è soltanto intorno al Messaggero che ci può essere la mobilitazione
Politica dei politici dei partiti
Una mobilitazione nazionale anche intorno al mattino
Non si può aprire una battaglia una battaglia decisiva
Per l'informazione nel Mezzogiorno ne abbiamo aperto questa vertenza che dura un po'da da diversi mesi in particolare dall'annuncio ufficiale della vendita
Da parte della Fondazione Banco Napoli con uno slogan molto preciso un piccolo mattino equivarrebbe a un piccolo mezzogiorno mai come in questi mesi si è avuta la conferma le incursioni di Bossi al Nord
Le gli assestamenti o addirittura i terremoti che ci sono al mondo e la carta stampata quasi sempre con gruppi che hanno la mente gli affari al nord e che probabilmente vorrebbero fare gli affari al sud
Mai come in questo momento emerge che il futuro del mattino da un futuro direttamente proporzionale a quello del Mezzogiorno
Ed è su questo che noi abbiamo invitato ed è per questo che vi abbiamo invitato le abbiamo evitato perché non è in discussione il posto di lavoro Bilbao diciamo molto chiaramente non stiamo qui a chiedervi una mano per il posto di lavoro se si porrà quando si porrà un problema del genere noi crediamo di potere e saper fare da soli saperci difendere da sud così come siamo difesi sulle questioni del rispetto del contratto di lavoro dei principi delle regole che questo editore che questo jet gestore si dimostra un po'allergico a rispettare
E in discussione invece il futuro del Mezzogiorno con il futuro del mattino
Una battaglia quindi che si sposta dal piano strettamente sindacale
Quella che abbiamo condotto negli ultimi nelle ultime settimane all'interno del giornale ad una battaglia politica politica con la P maiuscola altro che strumentalizzazioni politiche come l'editore Caltagirone cerca di bollare le iniziative del comitato dichiarazione
Noi siamo convinti che intorno al mattino si giochi la battaglia del Mezzogiorno questo è un punto decisivo fondamentale
Tenendo presente che gli ultimi baluardi di un'informazione diciamo che alla testa al Sud sono proprio il mattino e la Gazzetta del Mezzogiorno
E non a caso i gruppi interessati ad acquistare questi due quotidiani
Leader diciamo al mattino nel Mezzogiorno la Gazzetta con la vocazione molto forte in Puglia in Basilicata sono gruppi del no gruppo
Gruppi editoriali dello non è una battaglia tra nord e sud una battaglia di garanzie di regole di principi
Noi sappiamo di non essere come giornalisti negli ultimi tempi molto simpatici
Sappiamo che anche da parte dei politici o comunque tra politica e giornalisti ce in qualche modo un rapporto abbastanza conflittuale sappiamo anche che la storia del mattino la storia meridionalista del mattino non è fatta soltanto di soltanto di luci ci sono anche delle ombre
Particolare negli anni ottanta particolare quando questo giornale era controllata al quarantanove per cento dalla dall'affidavit che faceva capo direttamente a una segreteria politica quella della democrazia cristiana
Noi ci siamo liberati anche con molta fatica con grandi prezzi ci siamo liberati da questa situazione e non abbiamo fatto battaglie di retroguardia quando c'è stato un annuncio della vendita da parte della Fondazione Banco del Banco di Napoli abbiamo detto ci va bene sfidiamo il mercato abbiamo le carte in regola per scendere sul mercato
Non vogliamo essere più impresa protetta non vogliamo avere più l'ombrello protettivo della proprietà pubblica l'importante è che ci siano delle clausole dentro
Il bando gli asta e il professor Minervini si è dimostrato sensibile dobbiamo dire il consiglio di amministrazione la Fondazione Banco Napoli se venisse dimostrato sensibile a questa richiesta
Dando mandato al limiti inserire le clausole fondamentali che abbiamo chiesto nel bando d'asta cioè proprietario del mattino chi diventa proprietario del mattino dovrà garantire innanzitutto
Un piano di sviluppo editoriale non di rilancio ma di sviluppo editoriale
Un piano di rilancio occupazionale non di tenuta dei livelli occupazionali ma di rilancio occupazionale la vocazione meridionalista del giornale quindi un giornale libero democratico
Che che viene fatto a Napoli e nel Mezzogiorno
Diciamo vi chiediamo la mobilitazione perché noi ci troviamo di fronte ad un editore che
Dimostra in alcuni momenti arroganza e protervia nei confronti della redazione nei confronti del sindacato
Di chiediamo quindi una mobilitazione intorno al mattino da portare a Roma
Anche in sede di governo perché chiediamo da tempo
La convocazione delle parti da parte del ministero del lavoro ministero deputato a fare questo perché il mattino
E in stato di crisi una dichiarazione di stato di crisi filmata sottoscritta dai editore sindacato che si è accollato i costi di trentadue prepensionamenti quindi non solo trentadue per pensare pagati dallo Stato ma pagati dalla dall'istituto di previdenza giornalistica dei giornalisti RAI sulla dimensione dei giornalisti
Di chiediamo quindi di portare di prego di di di di spingere verso il governo
Best in particolare il ministero del lavoro innanzitutto perché vengano convocate le parti venga ridiscussa ridefinita
Verificata anzi la dichiarazione di stato di crisi con i trentadue prepensionamenti nostri con
I prepensionamenti dei poligrafici sessanta settanta Poligrafici il bilancio del mattino il deficit del Martina è passato in un anno dal novantaquattro novantacinque da diciotto miliardi a sei miliardi quindi un piano di risanamento ormai una via sulla sulla strada via della sulla strada risanamento è stata imboccata grazie soprattutto ai costi
Pagati dei giornalisti ed ai poligrafici ora il momento che l'editore che il gestore si assuma degli impegni per iscritto li mantenga e riviste
Ci sono quindi due
Due aspetti fondamentali uno ingegner Caltagirone gestore del mattino fino al due mila uno quindi un gestore che deve prendesse assumessi degli impegni sta dimostrando grande capacità imprenditoriale sta dimostrando la volontà di voler entrare nell'editoria convoca ogni giorno comitati di redazione redazioni del tempo dello Messaggero dimenticandosi
Del sindacato del mattino ma su questo avremo le armi giuste per perché si convinca non solo a riceverci ma mettere per iscritto gli impegni a rispettarli
Noi diciamo che questo gestore in cinque anni quindi indipendentemente se diventa proprietario un meno in cinque anni può investire
E e deve può bene investire e mantenere
Gli impegni sottoscritti citando spesso lezioni di mercato lezioni di liberismo bisogna sfidare il mercato beh se anni cinque anni un lasso di tempo più che sufficiente per investire e per ottenere dei risultati
Queste indipendentemente dalla dalla
Anche perché e l'ingegner Caltagirone ha detto nei giorni scorsi quando esplosa la bomba messaggero molto spesso giudicato IMI dai fatti ai giornalisti del Messaggero noi abbiamo delle abbiamo la possibilità di giudicarlo dei fatti
Gestisce il giorno il giornale da un anno
Non c'è stato un piano d'investimento investimenti seri per rilanciare il giornale
Ci sono stati i prepensionamenti dei giornalisti pagati dal dalla dall'istituto di previdenza giornalistica ci sono stati di tali ai poligrafici ci sono stati tagli alla foliazione del giornale perché l'aumento del costo della carta prodotto
Diciamo una crisi nel settore quindi siamo passati c'è un giornale più povero sempre più a trentadue pagine
Quindi una politica di contenimento di costi di risparmi mentre l'ingegner Caltagirone spendeva trecentocinquantasei miliardi per comprare il Messaggero al Mattino di Napoli
Risparmiava anche sulle mazzette dei giornali da dare ai ribatto
Ecco quindi il punto fondamentale voi dovete sapere in quali mani può andare il mattino
Non siamo contro pregiudizialmente contrari a Caltagirone lo ha detto il segretario nazionale della Fnsi in una conferenza stampa a Roma lo diciamo e lo ribadiamo noi non abbiamo pregiudizi nei confronti dell'ingegner Caltagirone
Non siamo nemmeno però divisi impartiti all'interno della redazione il partito di Caltagirone il partito di Caracciolo il partito di qualche
Cordata di imprenditori locali siamo il partito del mattino
Vogliamo riscoprire l'orgoglio di essere giornalisti in questa città che sta cambiando in questo mezzogiorno che sta cambiando che sta cambiando non più lamentoso che non che non chiede più soltanto soldi o assistenzialismo ma che vuole rialzare la testa e fare da sé
A questo nei giorni di soggiorno serve un mattino rilanciato un mattino
Con un editore che mette i soldi mette idee mette direzioni e uomini al posto giusto
E quindi un editore che deve prendersi degli impegni la Fondazione lanciamo un appello anche alla Fondazione Banco Napoli per la prima volta lo diciamo l'abbiamo fatto battaglie di retroguardia in passato ma abbiamo detto
No alla vendita ci va bene la vendita fatti infatti in fretta perché voci smentite il balletto sul sul Mattino in vendita o meno non fa altro che alimentare incertezze sul futuro della testata decidete la Fondazione ha deciso c'è una clausola però nell'annuncio di vendita della Fondazione che in qualsiasi momento può ritirarsi dalla pur ritirare la testata dalla dalla vendita e quindi rispetto a questo noi cominciamo a dire siamo anche pronti a scendere in campo per bloccare la vendita se come sembra
C'è un editore l'attuale editore gestore
Potrà far valere il diritto di prelazione diventerà il proprietario senza assumere impegni con la redazione con la città
Con la città per
Per il futuro del giornale e la prima volta che lo diciamo non è quindi una battaglia di retroguardia lo sottolineo ma è un punto fondamentale la vendita non deve essere un semplice passaggio di consegne
Non deve essere nemmeno un po'un'operazione strettamente politica noi
Dobbiamo dire Conan con amarezza che da parte delle forze politiche delle stesse forze istituzionali caso Messaggero star di quello che ha fatto Rutelli quello che ha fatto D'Alema Casini eccetera eccetera
C'è un basso profilo da parte delle forze istituzionali del re dei rappresentanti delle forze sociali qui a Napoli
Che significa che o c'è un'operazione pulita o gesti voi o i giochi già sono stati fatti gli accordi ci sono già stati oppure c'è un un disinteresse nei confronti del mattino
Noi
Speriamo che si tratti della seconda
Ipotesi e che su questo nei prossimi Giorgioni cercheremo di coinvolgere sempre più giorno dopo giorno ora dopo ora le forze istituzionali parlamentari
Le forze sociali gli intellettuali di questa città perché intorno al mattino si mobilitino e intorno ad una linea ben precisa non vogliamo diventare il partito di questo o di quello editore vogliamo diventare il partito del mattino
E
E lanciare anche un identikit visto che vanno molto di moda gli identikit in questi giorni per delineare le figure dei direttori al Messaggero noi diciamo il nostro identikit dell'editore lo diciamo anche alla Fondazione
Per essere una figura di alto profilo morale professionale senza conflitti di interesse senza conflitti di interesse capace di garantire bene autonomia non falsa autonomia perché non c'è soltanto l'editore che si vende politici modo
Evidente e palese ci possono stare anche accordi sotto banco
Giochi delle parti quindi un un editore capace veramente di garantire l'autonomia e l'indipendenza questa testata di ridargli prestigio con un piano di investimenti credendo veramente nel mattino e non fa facendo diventare la Cenerentola del gruppo o di gruppi quindi attraverso investimenti sviluppo delle idee
Rispettoso di ruoli erano regole che stanno che era che disciplinano le aziende editoriali questo non è avvenuto sul per quanto riguarda la questione dei vicedirettori
All'improvviso c'è stata comunicata in barba a qualsiasi regolare contratto di lavoro ma la nomina di un vicedirettore
Senza la precedente consultazione sindacale
C'è stato poi la rinuncia di un nome di Bruno Costi c'è stata la riproposizione di un altro vicedirettore ancora una volta in violazione del contratto di lavoro in violazione alla dichiarazione di stato di crisi perché quando un giornale e in stato di crisi vacuo gestito
Perché di fatto
Perché di fatto editore sindacato e il ministero del lavoro
Prendono degli impegni assumo degli impegni e quindi non ci si può venire
Quando noi chiediamo l'apertura delle trattative con Caltagirone ha aperto le trattative con le aziende su un piano di rilancio del giornale sull'iniziativa promozionale sul momento la foliazione sugli inserti eccetera eccetera non ci si può venire a dire
Così a freddo noi nominiamo un nuovo vicedirettore non era una questione politica lo abbiamo dimostrato ponendoci non al nome di Bruno Costi che veniva dal tempo ma al metodo che aveva portato alla designazione monoposto costi ci siamo posti anche al collega Gerardo Guerra che per trent'anni è stato nostro collega all'interno del giornale perché anche quella era in violazione dei principi e delle regole contrattuali e dell'accordo sullo stato di crisi
Quindi noi dobbiamo l'appello a voi parlamentari perché intorno al mattino si faccia
Sì ci si mobiliti anche a Roma innanzitutto ponendo il problema dell'informazione nel Mezzogiorno perché impone il mattino c'è anche la Gazzetta del Mezzogiorno sul mercato qui si combatte una battaglia fondamentale per il nuovo Sud quindi dovete far sentire la vostra voce nelle Aule parlamentari
Chiedendo al governo e in particolare al ministero del lavoro di convocare le parti perché l'attuale gestore che resterà gestore comunque fino al due mila uno
Rispetti gli impegni assuma prima degli impegni sul piano di rilancio il giornale e poi mi rispetti grazie
C'è anche il presidente dell'ordine giornalisti con i quali abbiamo nel quale abbiamo cominciato questa battaglia sul Mattino
Ponendo la vertenza anche informazione con la Regione Campania che rientrava in questa ottica prima ancora di tutti gli episodi sì sì ho visto quindi da un attimo la parola al presidente dell'ordine dei giornalisti Ermanno Corsi e poi nell'ordine come ha notato la mano
Chieppa dei voti ascolteremo i vostri interventi grazie
Ma in realtà
Intanto vorrei in aggiunta alle consecutiva dette dal collega Maresca dal collega Scamarcio bella dire perché riteniamo molto importante questo incontro con i deputati e i parlamentari della Campania
Perché la vertenza come avete sentito ha una sua impostazione
è una vertenza articolata su punti molto precisi dette intente a raggiungere obiettivi molto precisi però e non sarebbe nemmeno corretto non dico leale ma non sarebbe corretto se questa impostazione non fosse sottoposta a una verifica con voi
Perché non si può chiedere la solidarietà e la mobilitazione
Della classe politica dei deputati e dei parlamentari della Campania
Se deputati e senatori della Campania non condividessero obiettivi e metodi di lotta di una vertenza che dura da tempo e per la quale non si intravvede una fine
A breve tempo
Anche se delle scadenze sono state poste al momento
Dopo l'apertura della gara fatta dalla Fondazione Banco di Napoli le cose dovrebbero stare in questi termini
Dico dovrebbero stare in questi termini perché non abbiamo una fonte
Alla quale attingere notizie abbiamo soltanto la possibilità di tendere volta per volta all'orecchio e raccogliere delle indiscrezioni
Lo Stato della vertenza per quanto riguarda la Fondazione Banco Napoli dovrebbe essere questo
Ricevute le dichiarazioni di interesse da parte di società o singoli che comunque agiscono per conto di società e non sappiamo se sono quattro o sono dieci
Queste dichiarazioni di interesse dovrebbero trasformarsi a breve tempo in una quantificazione in un'offerta precisa
Offerta precisa che gli interessati
Dovrebbero fare e far pervenire al banco dopo aver esaminato i bilanci
Dell'azienda e di me
Perché soltanto alla luce di quella che è la struttura e quelli che sono i dati del bilancio di questa azienda chi è interessato può confermare il proprio interesse e tradurre il proprio interesse in un'Offerta precisa
Sappiamo sappiamo
Sappiamo che si dovrebbe partire da una soglia di ottanta miliardi per quanto riguarda il mattino
La gara dovrebbe essere una gara
In salita e non in discesa quindi dovremmo aprire delle quantificazioni Abbas abbastanza consistenti ecco allora questo dovrebbe essere il momento della vertenza e della presenza della Fondazione Banco di Napoli ma io vorrei dire alcune cose perché vogliamo sottoporre al confronto e alla verifica vostra
Se ritenete che gli obiettivi e anche la metodologia che stiamo seguendo e giusta o alcuni di voi possono ritenere che siano necessari
Dei correttivi
Intanto quello che ha detto il collega Scala Martella piccolo mattino per un piccolo mezzogiorno credo che sia un'espressione che non ha bisogno di ulteriori aggiunte alla luce di tutto quello che sta succedendo e di quello che lo scenario nazionale soprattutto degli ultimi tempi ma io vorrei
Scoop per un momento richiamare all'attenzione nostra il problema della proprietà e della gestione di questi due giornali
Il mattino a Napoli e la Gazzetta del Mezzogiorno a Bari
Quando nel mille novecento venticinque ventisei ventisette fu fatta la pubblicizzazione di queste pestate e il ragionamento fu uno
Il Mezzogiorno non ha capitali editoriali propri per evitare la colonizzazione e quindi l'emarginazione del Mezzogiorno rispetto al contesto nazionale è bene che la proprietà di questi giornali sia di un grande ente di diritto pubblico il Banco di Napoli e doveva essere questa la gara la garanzia tutti poi il problema della gestione si poneva in altri termini
E sul problema della gestione abbiamo avuto episodi di degenerazione e di clientelismo ma tutto questo appartiene alla storia del nostro Paese e alla storia del nostro Mezzogiorno voglio dire oggi è facile per minare un partito o una forza politica ma a posteriori si può fare tranquillamente tutto sta di fatto che volta per volta nei cinquanta sessanta e settanta anni da allora
Queste sono le tasse che sono andate avanti queste sono le soluzioni per quanto riguarda la gestione
Gestione affidata alla faccenda compagnia editrice napoletana nella quale il Banco di Napoli per un lungo periodo ha avuto il cinquantuno per cento
Della gestione certe sente un ente di diritto pubblico attraverso il Banco di Napoli passavano le politiche di che cosa dei governi che gestivano il no che governavano il nostro Paese
Attraverso la Presidenza del Consiglio attraverso il ministero del Tesoro attraverso il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio
Voglio dire
Non siamo nati stamattina nessuno di noi questa è la storia e la vicenda del nostro Paese poi a un certo punto all'inizio degli anni settanta ma più in virtù della crisi economica
Che attraversava il nostro Paese il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio decise che le banche dovevano uscire dall'editoria
Ma non perché fu fatto un discorso di autonomia dell'editoria perché questo discorso dell'autonomia dell'editoria è ancora un discorso aperto oggi ma solo perché la crisi economica del paese che era devastante
Poneva che le banche imponeva che le banche si dedicassero di più a fare le banche e almeno essere agenzie attraverso le quali potessero passare interessi editoriali
La battaglia che fu fatta io qui vedo esponenti politici e della cultura che vent'anni fa ci furono molto a fianco il professor Aldo Masullo per esempio
Ci furono molto a fianco nel conservare la proprietà pubblica del mattino cioè proprietà al Banco di Napoli
E costringeremo per ben due volte il Banco di Napoli a resistere alla disposizione del comitato interministeriale
Il quale aveva deciso
Che la gestione doveva essere dismessa però per due volte il Banco di Napoli fece resistenza
Mantenendo la proprietà e cercando di conservare una prima volta il trenta per cento della gestione la seconda volta
Il venti per cento su questo fronte il banco fu sconfitto ma fummo sconfitti tutti coloro che ritenevano che non solo la proprietà pubblica fosse ancora necessaria ma anche la presenza in una quota minoritaria del banco nella gestione quindi da allora è passato il discorso proprietà pubblica sì gestione no ed è venuta fuori le di me attraverso la quale però è passato tutto capitale editoriale del Nord il capitale editoriale napoletano campano meridionale non semmai il fatto vedere non è mai andato al di là di dichiarazioni diciamo di velleitarismo
Però occorre un capitale editoriale noi ancora oggi ci poniamo il problema
Proprietà e gestione e soprattutto il capitale editoriale qua guardate non facciamo
Una questione di tipo moralistico tra editore puro editore impuro perché se vogliamo guardare con realismo le l'ottanta per cento dell'editoria italiana è gestita da editori che non fanno solo e soltanto di editori
Allora il problema è di vedere se questo è il contesto generale quali margini noi abbiamo per conservare piena autonomia cioè regole principi e quindi obiettivi e strumenti di una battaglia allora il capitale editoriale abbiamo certezza che nel frattempo si sia formato un capitale editoriale autonomo meridionale e meridionalista
Io francamente su questo o ancora molti dubbi molte preoccupazioni allora sarà ancora un capitale di quale area geografica e legato a quali interessi che verrà ad agire a Napoli e nel Mezzogiorno
Il nome di Caltagirone è un nome oggi sulla bocca di tutti e ci chiediamo ancora vuole consolidare la sua presenza a Napoli perché veramente intende fare l'editore come ha dichiarato in recenti interviste
L'ultima sul Corriere della Sera o viene a Napoli perché Napoli è un area di sfruttamento e quindi è importante avere un giornale ancorché piccolo e localistico ma importante per avere e sostenere meglio le attività di alcune sue aziende che operano in settori molto distanti da quello dell'editoria allora il discorso delle contropartite la necessità di avere un giornale ancorché piccolo e la politica dell'ultimo anno porterebbe a pensare che questo il disegno
Un giornale ancorché piccolo ma radicato
Nella realtà
E nella tradizione napoletana in ultimo poniamo e voi vorremmo verificare con voi un ulteriore problema di trasparenza
E vedere se è possibile avere il la vostra disponibilità su un punto che siano rese pubbliche tutte le dichiarazioni d'interesse pervenute al Banco di Napoli perché si esca dalla diciamo dal polverone delle indiscrezioni
Del si dice sembra questo sembra quest'altro che siano è una gara pubblica allora che ci sia trasparenza su tutti i momenti della vertenza che siano rese pubbliche tutte le dichiarazioni di interesse
Che siano rese pubbliche tutte le offerte
Quantificate da coloro che hanno dimostrato interesse alla proprietà e alla gestione del Banco di Napoli ma soprattutto che col vostro aiuto con la vostra solidarietà
Ci sia consentito di avere un confronto diretto non soltanto sulle offerte fatte da tutti coloro che hanno dimostrato ho manifestato interesse
Ma sui progetti editoriali che accompagnano queste offerte perché riteniamo siccome non si tratta di comprare un bene o una merce qualsiasi ma un giornale Casagrande Funzione pubblica
Non crediamo che le offerte possono essere presentate senza essere accompagnate a un progetto editoriale
E noi vorremmo un confronto o tutti gli interlocutori non solo sulla quantità dell'offerta ma soprattutto sui progetti che accompagnano questa offerta
E qui concludo ringraziando come ordine dei giornalisti che è fortemente interessato alla condizione complessiva del giornalismo napoletano e campano i parlamentari i senatori deputati della campagna per questa presenza che per noi sarà particolarmente utile se ci consentirà questo confronto di verificare insieme l'esattezza degli obiettivi e della metodologia che stiamo seguendo
Effettivamente
Io non solo alla metà dove sta l'errore
Sono stato invitato probabilmente perché è puro
Per conto della mia parte politica ai problemi del Mezzogiorno sono davvero molto lieto di questa iniziativa ritiro
Perché io sono stato profondamente deluso dal comportamento del direttore del Mattino
Al quale cinque mesi orsono
Essendo venuto in possesso in via anticipata
Delle statistiche prodotte sull'editoria nazionale
Da parte dello Svimez ne avevo fatto oggetto di una lettera al direttore
Lettera di cui richiedevo la pubblicazione in funzione proprio delle questioni che oggi sono state poste
Questa veda bene dal nord si vendono tredici copie ogni cento abitanti
Mentre al Mezzogiorno si sfiorano
Le quattro coppie ma nemmeno si raggiungono
Non vi è dubbio alcuno questo sotto organico in questa lettera è oggi ribadisco
Lei ha ragione ancora più irrobustita dalle dagli interventi che mi hanno preceduto in funzione del fatto che io considero credo che anche voi possiate considerarlo
L'informazione come una sorta di infrastruttura funzionale alla crescita dello sviluppo
Economico e cha cha
Ora un Mezzogiorno che così subalterno immaginato che a Enna seguendo una copia ogni cento abitanti per capire qual è il grado di rapporto tra crisi meridionale
Rapporto concreto con l'infrastruttura chiamiamole materiale quale quella dell'informazione
Che scriveva nella lettera e che oggi penso di poter ribadire con molta forza
Non era pensabile che il giornale si potesse continuare a collocare a mio avviso supposizioni largamente di sinistra
Come era altro commenta assurdo pensare che il giornale si potesse collocare su posizioni di destra
Perché è un grande giornale non è né di sinistra né dire è un giornale di opinione avvenuta naturalmente a consapevole
Che costruisce attenzione un'informazione
A misura dell'identità del Mezzogiorno
Io per anni ha insistito sulla mancata applicazione del da legge quarantasei sull'innovazione tecnologica di processo e di prodotto e rispetto a questo pensavo che era una vergogna che il Mezzogiorno
Non vorrei si accederà questi risorse quando vende la risposta mi fu detto che del Mezzogiorno non venivano proprio le domande
E recentissimi dati anche rispetto al dibattito molto vivace
Dando in ordine al tema del federalismo mostrano di non conoscere quanto pubblicato
Appena l'altro giorno il Sole ventiquattro Ore sulla legge quattro otto otto il numero delle domande
Molto più ampio da parte dell'azienda del centro nord perché di quelle del Mezzogiorno
Si sta riproducendo la vecchia storica situazioni d'un Mezzogiorno subalterno
Rispetto a cui un giornale sia davvero autentico l'inter prende l'identità della storia della cultura le ambizioni di tutto quello che mezzogiorno lo chiuda essenziale
Questa lettera non me ne pubblicata
E in questo tesoretto lo vorrei sottolineare perché adesso è stato molto interesse in evidenza venivano evidenziate due cose che poi una precedente riunione
Indetta dai giornalisti del mattino a sottolinea primo il radicamento valida secondo il progetto editoriale
Perché sulla radicamento meridionale è evidente del Progetto ritornando ad essere funzionale non soltanto all'espansione del giornale ma i contenuti dello stesso giornale
Io non so se Caltagirone segua o non segua il tredici ma ero profilo l'industriale suo proprio attraverso questo di togliere ma so che per certo egli ha rifiutato recentemente recentissimamente l'acquisto di parte della prospettiva
Concederebbe a seguito della gara l'intera proprietà
A Caltagirone da parte di un partito alla sinistra
Che chiedeva il quindici o il venti per cento della proprietà del giornale
Vuol dire che è di destra
Può essere
Vuol dire che viceversa e al di sopra la sinistra la destra
Può essere
Il problema di fondo è tutt'altro mi sia consentito di dire perché avete ben detto anche la Fondazione ambigua su questa vicenda
Molto ambiguo
Perché dopo la riunione del voi avete fatto
In cui è stato per caso perché non conoscevamo io la vostra posizione bolla miglia
Poi della veterano è stato pubblicato voi avete detto alla fondazione di doveri inserite
Tra le condizioni della vendita il radicamento nel Mezzogiorno è il progetto editoriale
Beh io ho letto la notizia appena qualche giorno fa sul sui settimanali sulle sui quotidiani
Minervini aveva avanzato questa richiesta questa richiesta è già incorporata delle manifestazioni di interesse oppure no
Oppure viceversa è stata formulata successivamente mi si consenta di dire molto successivamente
Rispetto la riunione del peso già tesoro già giornalista del Mattino perché se c'è una condizione in cui credo parlamentari di ogni colore politico
Le forze politiche il tutto l'arco
Penso no di doverosamente di non voler transigere credo nessuna lezione disposto a transigere è il progetto editoriale strettamente funzionale al radicamento
Se questo è il problema a me pare che la richiesta che adesso ha formulato qualcuno di voi mi pare vado sottolinea
è quella che va immediatamente posto
Va posta attraverso l'unico referente possibile in questa fase che è sicuramente Pinardi
E la fondazione cinica effettivamente quali sono queste proposte se esse sono accompagnare perché questa è la parte che più ci interessa secondo me da un forte impegno al radicamento bellona è chiaro che le frasi cosiddette posto nel Centre quadrare come si voltò
Ma evidente ed approfondendo il significato della parola radicamento meridionale tra le persone intelligenti e colte quale leggiamo non credo che esistono dubbi che cosa noi intendiamo è come il progetto editoriale sia funzionale ha un obiettivo strategico guardato
Perché sia il giornale cresce e cresce in una misura che il signor per favore proporzionale
Al rapporto tra i venti milioni di cittadini del mezzogiorno è una vendita le cento mila copie attualmente aperte facciamo su questo cioè sulla insignificanza rispetta una grande visione
Ovviamente comporta la necessità di un serrato confronto con la fondazione che non soltanto renda trasparenti
Le offerte ma consenta all'opinione pubblica
E soprattutto a quella più avvertita quale quella dei giornalisti
Di verificare fino a che punto esista davvero la garanzia di un radicamento e la congruità di un progetto rispetto a questo obiettivo questo mi sembra fondamentale certamente si può anche parlare con Caltagirone altri forse doveroso farlo
Ma siamo in una fase di transizione dove tutto si spiega anche quello che è spiegabile
Perché certamente può essere che le nomine come è stato detto io non conosco il Nord le norme relative alla condizione attuale del mattino non consentivano la nomina del vicedirettore può essere che sia così io non lo so certo sta di fatto che c'è un condirettore sfiduciato però per cui questa fase di transizione è una fase di comunque secondo me va superata e presto perché anche su questo non riusciamo a comprendere i tempi quali sono i tempi per cui la vendita andrà effetto per indicate che fossero le condizioni e la congruità per della e varie offerte di quella che è considerata migliore e sui tempi secondo me noi se non diamo una spinta concreta facciamo trascinare ulteriormente le ambiguità le contraddizioni di una fase tutto sommato oscura e torbida rispetto a queste esigenze e non sottolineavo quella che da meridionali credo che dovremmo fare cioè a dire del mattino diventi un grande giornale per un grande per Giorgio perché tenesse Europol
Sia quella grande ma la passione credo la partecipazione di coloro i quali sono
Ma io credo che come in tutte le cose ognuno deve fare la sua parte
Se i parlamentari sono stati convocati evidentemente perché si chiede ai parlamentari non credo soltanto la solidarietà
Ma di fare come parlamentari quello che i parlamentari devono fare
Ora non credo che noi possiamo solamente attestarsi su un documento di solidarietà o su una interrogazione parlamentare permetterà l'attenzione la questione del mattino che non è una questione di oggi è una questione che da lungo tempo
Davanti
Non voglio fare la storia giustamente dice Ermanno Corsi siamo tutti cresciuti siamo un anno siamo nati stamattina
è evidente che certamente c'è una difficoltà il radicamento del mattino e lei essere un grande giornale attiene pure alla sua storia
E alle difficoltà evidentemente che oggi ha questo giornale ad assumere questo ruolo
Dato le vicende precedenti
Questo naturalmente non si ascrive ai giornalisti che ne hanno cioè hanno lavorato dentro ma alla a situazioni che si è venuta a creare poi negli anni ottanta una situazione pesante veramente da piccolo giornale di parte politica
E quindi naturalmente l'assenza di una forte radicamento nei confronti dei lettori soprattutto non solo delle forze sociali ma delitto in generale in generale
Ed è testimonianza il fatto che intorno al Messaggero non solo le forze si sono le forze sociali e politiche si sa hanno avuto attenzione ma sono stati i lettori stessi del Messaggero che si sono messi in moto probabilmente perché c'era un rapporto molto più forte tra lettore e giornale
E quindi su questo io credo che anche diciamo i giornalisti dovrebbero di discutere un po'su questa questione
E anche evidentemente
Io credo un raccontarsi all'interno del giornale come ha fatto il Messaggero in queste settimane il Messaggero in queste settimane pagine e pagine in cui si raccontava e raccontava quello che stava succedendo
Ora io credo che anche il mattino debba parlare fortemente ai propri lettori e chiamare anche i lettori a una mobilitazione in questo senso
Noi abbiamo qui un gatto da questo punto di vista ma io di questo non voglio parlare un ragionamento più generale ci porterebbe lontano e giustamente come dice Parlato il giornale non può essere tirato da una parte e dall'altra anche se la tentazione delle forze politiche delle aree e molto forte per avere evidentemente un giornale che sia d'appoggio a questa o a quella linea politica inutile che ci nascondiamo dietro un dito ora la questione per quanto riguarda parlamentare mentre noi abbiamo una discussione più generale a monte che è la questione in una legge sull'editoria che non c'è c'è la questione legge l'Antitrust che non si dette capo noi su questo ci dobbiamo impegnare naturalmente il punto del mattino è un punto all'interno di questa questione io credo che noi dobbiamo dire no alla concentrazione di testate
E sono convinta che l'operazione Caltagirone è un'operazione che Ermanno Corsi poneva come seconda ipotesi
Io son convinta di questo è se questa è la questione è chiaro che la mobilitazione incita ci deve essere perché è evidente che in un gioco di forze grandi Roma il Giubileo diciamocela tutta e la l'articolo di spalla che esce adesso del sul Giubileo è una questione una articolo che la dice lunga molto appiattita sulle questioni è qui a Napoli si giocano altre questioni ora è evidente che noi non possiamo a qualunque parte parliamo io parlo per la mia parte politica aderire a questa situazione quindi è è evidente che la questione mattino diventa una questione politica in senso più generale non politica di parte
Perché significherebbe di nuovo ripercorrere in termini diversi le questioni e il degli anni ottanta e allora altro che il piccolo giornale c'è qualcosa di molto più grave in questo modo
Ora che cosa fare noi da questo punto di vista dobbiamo mettere di nuovo all'ordine del giorno queste questioni legge su perdite di antitrust
E questo deve essere il nostro impegno parlamentare ma il nostro impegno parlamentare deve essere anche quello ragione che diceva parla son d'accordo e corse sulle questioni della trasparenza
Della situazione che si sta volgendo che si svolga alla luce del sole sotto gli occhi di tutti al controllo democratico della città e che naturalmente rispetta questa questione ci sia una mobilitazione reale delle forze istituzionali di questa città non c'è dubbio
Parla mentalmente però io credo che non si possa aggirare l'ostacolo ma ci si debba impegnare sul versante legislativo
Naturalmente il versante legislativo richiede tempi diversi da quelli che interessato al mattino in quanto tale si deve però porre questa questo problema l'attenzione in parlamento
Partendo anche probabilmente da una mozione dei parlamentari da un incontro con i referenti del Governo su queste questioni mistero del lavoro ma anche diciamo vice presidente del Consiglio che praticamente delegato a tutta questa questione e le questioni dell'informazione Maccanico per capire bene come ci si vuole muovere quale sinergie si vogliono dare
E se si vuole perseguire la strada che praticamente a mio parere è una strada perdente per la città
Atteso che lo stesso Governo pone appunto centrale le questioni del Mezzogiorno e affrontare le questioni nel Mezzogiorno è evidente che il rischio nel Mezzogiorno senza uno strumento di vedi le giornalistico serio forte non si possono affrontare quindi credo che si sia nel versante sul quale noi ci dobbiamo muovere rapidamente quindi impegnandoci come parlamentari sul versante la discussione sull'informazione
Impegnandoci con un con una mozione non so come ma insomma vedremo lo strumento per un incontro immediato dei parlamentari del Mezzogiorno e le forze di governo interessati alla questione
Per portare alla luce del sole tutta la questione e seguire democraticamente le questioni stesse
Problema
Ora questo
Occorre nuovi mantenendo ho capito farà comunque considerare possibile
La la la la perbacco partendo allora conto lavoriamo Paola abbiamo
Io proverò solo intervento rapidissimo anche per dare lo spazio e gli altri questo non è un convegno una conferenza stampa
Tra l'altro agevolata due condizioni la prima è che non abbiamo certezze parlamentari per occuparci del mattino pedina
Quindi io mi permetto in territorio parlamentare anche se di nuova nomina ma soprattutto mi permetto di intervenire come Napolitano e anche un ex collaboratore del mattino essendo stato oscurato come alcuni a circa cinque sei anni nella nella possibile a riscrivere sommati e anche questo va detto quando si parla della storia recente del Maggi
Debbo dire che sono molto facilitato intervenire dalla relazione che ha fatto a nome del CDR una relazione su norme perfetto l'introduzione che agevola nostra discussione
Non foss'altro perché onde nel campo di due punti il primo la faccenda il mantenimento dei livelli occupazionali è salito con molta chiarezza quindi questo ci dà la possibilità di
Rimandare il signor capita d'altri tempi alta competenza forse ci sono anche le venti garanti sufficiente
L'altra questione avendo ricordato che c'è una gara in atto una gara tra l'altro ufficiale formalmente corretto sulla quale mi pare che ci sia anche stata un'opportunità riaccendendo fa rima sull'orto quindi voglio dire su queste cose mi pare che è inutile che ne discutiamo
Io però non mi sento rassicurato da queste cose perché
Precisa di azioni ma io vorrei sentirmi o impegnata con voi anche in un gruppo di attenzione e di vigilanza su questo è giusto perché non tutte le questioni sono di stretta attinenza parlamentare
In gran parte le questioni che voi ponete e chi Mammana Fioroni ribatte ho combattuto i Barabbà parole d'altro hanno a che vedere con una situazione di cui di garanzie complessive
Di attenzione complessiva che ne dobbiamo pure su quest'ultimo vecchio nell'impegnarsi tutti e due questi frutti e in tutti e due questi ruoli dicendo alcune cose
Non che ci sia un interesse politico su questa questione la questione radicamento Carrozzo Antonio Parlato mi sembra assolutamente legittima e mi sembra anche strano che venga posta addirittura un problema di legittimità di occuparsi politicamente di questo problema questo un problema squisitamente politico
Nessuna verità di cura di occuparsi di questo di un problema su cui non se ne occupa culle regola politica vogliono dal suo punto di vista ma che sia politico il problema del mattino a Napoli me mi sembra che scopriamo l'acqua calda
La seconda questione e che in un attimo ancora a che vedere con l'azione parlamentare e cacche vedere con la vigilanza io grande farà porta molta attenzione l'ha fatto bene
Cammardella porre la questione ma io vorrei vederli ma rispetta gli impegni assunti entro il due mila uno
Sì questa cosa si parla poco
E il fatto che non vengono rispettati questi impegno contro questo vorrei essere chiaro il fatto che non meno rispettare questo impegno e si proceda a nomine in questo periodo unitamente al fatto che esistono delle garanzie da parte di Caltagirone nella situazione una gara mi pone anche qualche problema di turbativa della dell'ambiente in cui la gara viene effettuata e questa non è questione tanto parlamentare una pensione di attenzione io credo che noi dobbiamo porre tutti qua
Perché poi equivale alla parte più parlamentare ci chiedete delle cose noi io vorrei puntualmente di al quale intendo fare la prima questione è chiaro che dobbiamo partecipare all'istruzione
Su una legge diversa e più giusta se possibile sulla concentrazione
A questo proposito alzano che nessuno abbia citato il fatto che
Santaniello abbiam già detto che l'acquisto del Messaggero e del tutto è del tutto legittimo
Quindi questa legge aggiunge terziario prepariamoci anche a a modificarla perché questa legge qui non ci dà le garanzie che ne vorremmo avere quindi questo è un impegno che ne parlamentari dobbiamo possiamo e dobbiamo prende la seconda questione viene sollecitato se ho capito bene un nostro interessamento che ci sia un incontro tra le parti
Se ho capito bene il selenio elettiva ministeriali se lavora io farò la mia parte in questo senso e quindi magari dopo Milito e un po'meglio gli atti parlamentari elemento però laccetti ore lancia una proposta forse come neofita del Parlamento
In un certo numero mi tocca farlo perché su una quasi ingenuità
Io credo chiedo ai parlamentari presenti che su questa questione il mattino si faccia un'azione unitarie dei parlamentari e senatori napoletani smentendo la superando le piccole questioni politiche con le grandi questioni politiche e si proceda nel nome della città la sua storia del due mila nel giornale per il risanamento dell'azienda e per avere finalmente un giornale che rappresenti Napoli il Mezzogiorno
Condotto richiamando percussione storia e la soglia antico sembra fate voi dirigente
Soprattutto nel
Va bene a consolida anti concentrazione Istica sul piano nazionale il venti per cento
Cioè nessun editore può controllare più del venti per cento per il debutto quotidiano in Italia
E secondo appunto nessun editore può controllare più del cinquanta per cento del venduto in una delle tre grandi aree del Paese nord centro sud oggi si sta verificando il fatto che un sordo editore
Alla luce di questa legge dell'editoria potrebbe impadronirsi non soltanto del mattino e della Gazzetta ma di tutti i quotidiani editi nel Mezzogiorno i quali complessivamente non vendono più di otto novecento mila copie al giorno siccome il venti per cento porta a un milione e mezzo di copie controllabili un solo editore potrebbe prendersi tutta l'editoria del Mezzogiorno
Ecco perché era soltanto un elemento tecnico di supporto a quello che diceva Grazia Pagano e adesso questa legge per l'editoria non garantisce ma soprattutto non garantisce il Mezzogiorno
Iniziando riconfermando il sì convinto al meridionalismo del mattino alla necessità della difesa della testata e a quelle cose che potremmo dire facendo un mezzo comizio sia una cosa e quasi o FIAT e scontata per cui non lo faccio questa cosa la sento e chiudo si tratta semplicemente di impedire nei movimenti che si andranno a fare
Cosa sarà veramente valido fare
Ecco per esempio parlando della concentrazione delle testate e noi possiamo discutere ma anche alla luce di quello che ha detto il presidente Corsi da poco ci sono dei fatti che sono talmente evidenti per cui ne parliamo ma non risolviamo
E per quello che riguarda a Caltagirone in lievissima antitesi con quello che diceva il dottore ska Martella io mi pongo l'interrogativo se in questo momento
E sia medio diciamo mantenere questa suddivisione tra gestore ed eventuale proprietario oppure spingere in questo momento per dare la proprietà ma spingere per dare la proprietà perché perché a mio modo di vedere se non facciamo questo passaggio noi favoriamo possibili alibi
Che possano dare la dimostrazione che non c'è interesse hard incentivare il mattino
Allora l'anno un'incentivazione del mattino non è un'elucubrazione di Del Barone che parla ma è un passaggio di vari numeri che abbiamo conosciuto tutti quanti e che in questo momento ma naturalmente l'autorevolezza del tavolo della presidenza pur smentirmi e io accetterei immediatamente pone il mattino sulle cento e dieci mila vendite quotidiane del nostro giornale e la cosa non mi pare ottimale allora arrivate a questo punto noi vediamo quali Bia Caltagirone diciamo che comprando ora deve darci poi la prova di quello che realmente deve fare e questa prova sicuramente deve passare con gli incontri con il comitato di redazione e con tutte quelle cose che sono state dette che io sottoscrivo in pieno
Perché faccio troppo sindacalismo medico per non essere d'accordo su determinate impostazioni che sono che sono quelle che sono io
Anche un'altra cosa vorrei dire il problema dell'occupazione d'accordo la stima pesca Martella per tutti quanti voi è una stima conclamata dal tempo
E però non mettiamola in sottordine io dico che anche questo deve essere inserito in un discorso che potrà essere parlamentare un senatoriale
Perché molte volte siamo partiti con l'idea anzi questo non si tocca la difesa dell'occupazione eccetera
Poi quando si è arrivati alla conclusione della discussione
Guarda un poco se arrivate sì però dobbiamo licenziare
Tizio o dobbiamo licenziare Caio per piacere nel pacchetto rivendicativo proprio lo chiedo a titolo personale per esperienze vissute e qualche volta anche sulla propria pelle mettiamoci anche a questo logicamente e qualche altra cosa bisogna pure dirlo perché altrimenti rimaniamo nel concetto della captatio benevolentiae che penso sia la cosa più stupida che possa capitare in queste occasioni
Ecco io vorrei dire e illogico e Napoli potrà essere di destra di sinistra di centro tutto quello che volete ma è una città complessivamente moderata io non so se il mattino di ha sempre la prova di avere accettato la motivazione che secondo me egli all'interno della della nostra città
Insomma appunto degli spostamenti avuto delle considerazioni ventotto pur sulle estreme che a mio modo di vedere non hanno favorito questa faccenda
E io sono venuto stamattina pressato da amici ma soprattutto ci sono venuto molto molto volentieri però c'è un dato di fatto che quando un giornale ha riportato il comitato di di redazione lo metto io quindi pregherei vivamente di non smentirmi e dice e contro perché si vuole spingere il mattino sul centrodestra allora scusate io devo considerare che il mattino in questo momento sia di centrosinistra no
Io preferisco considerare il mattino un giornale di opinione che vivifica le battaglie del Mezzogiorno che determinate battaglie le fa né a destra né a sinistra all'epoca per il Mezzogiorno
Allora questo punto deve essere e chiarito ed è per questo forse che qualche volta e i riflessi di categoria non durerà più di dieci secondi
E vedo delle esasperazioni contro qualche categoria secondo me se certe cose le rispettassimo e li mettessimo in una chiave di informazione
Fermandoci qui e non mettendoci diciamo la collaterali tandem suggerimento di ciò che l'informazione dovrebbe fare probabilmente andrebbe meglio sono d'accordo con si Aulas sul fare le battaglie insieme e sono pienamente disponibile per quello che vorrete noi si faccia almeno per quello che riguarda la mia parte politica
Però però non si riesce a seguire Gambale
Separate fra di voi conservatrice a beh condivido le cose dette da dalla senatrice pagare dazio la sul ruolo e sul nostro impegno parlamentare
Io voglio dire due cose la prima è che sicuramente ci troviamo davanti a un'operazione che è in corso da un po'di tempo a Napoli di svendita del patrimonio
Culturale economico di indipendenza del Mezzogiorno credo che questo sia uno dei punti di fondo c'è l'impegno che abbiamo dovuto profondere anche per difendere la sede RAI di Napoli il problema che ci sono giornali che nascono e muoiono in poco tempo il problema è che abbiamo il più grosso istituto di credito del Mezzogiorno che sta come sta combinato cioè credo che questi sono elementi più complessivi
Che dobbiamo di cui dobbiamo tener conto per capire quello che sta accadendo nel Mezzogiorno lo stesso lapsus del dire del presidente Corsi quanti parlava di gestione e proprietà invece al mattino al Banco di Napoli credo che ci dà l'indicazione che il problema anche i problemi del mattino sono anche legati alla situazione del Banco di Napoli perché di fatto è così
Allora io dico questo mi sembra che noi dobbiamo risolvere in questo momento due questioni
La prima è un paradosso che è stato citato ampiamente anche dal comitato di redazione Gene abbiano in questo momento la gestione del giornale da parte di un personaggio che interessato direttamente alla cioè questo è uno è un paradosso di fatto perché l'operazione è quella di site
Intere il più possibile il giornale farlo crollare il più possibile perché chiaramente poi lo acquista comunque a minor prezzo
Cioè è un paradosso che in questo momento e per altre cose non abbiamo strumenti in legislativa né di garanzia per tutelarci da questa vicenda
Se non una grande attivazione dell'opinione pubblica forze politiche della città mi piaceva quello che dicevo versione cioè della città ce ne dobbiamo fare in modo che i cittadini le forze politiche e le istituzioni le forze sociali
Siano in questo mondo vigili su quello che sta accadendo intorno al mattino
Perché chiaramente non abbiamo altri strumenti garanzie dall'altro c'è un diritto di prelazione di Caltagirone ecco che agone dobbiamo stare attenti perché chi gestisce in questo momento ecco interessi particolari personali o nell'acquisto del giornale qui superare un paradosso
Che dobbiamo affrontare attivando il più possibile l'opinione pubblica le forze politiche e le forze sane di questa città certamente metteremo tutti i paletti necessari attivando il tavolo al ministero del lavoro
Cercando il più possibile di capire quello che sta accadendo anche intorno al Messaggero quello che diceva che la senatrice vagale vede il Giubileo e Bagnoli sono di affari importanti a cui sicuramente Caltagirone e interessato
Ci sono questi questi dati oggettivi su cui dobbiamo vigilare ma sicuramente non può essere soltanto una vigilanza parlamentare nessuna vicinanza politica ampia grande di tutte le forze sane di questa città
Dico soltanto una cosa e ne dobbiate la capacità di rilanciare una grande scommessa qui non si tratta di fare un piccolo giornale per un piccolo Mezzogiorno non si tratta neanche di fare un grande giornale del grande mezzogiorno si tratti pare un grande giornale che dialoghi con tutto il paese
Perché non accettiamo questa sfida quanti venti mattine rimarrà sempre legato in un ambito particolare
Ne dobbiamo puntare a fare di questo giornale un giornale che dal Mezzogiorno faccia parlare bene mezzogiorno in tutto il Paese così come Napoli sta facendo parlare di Napoli non solo a Napoli ma sta diventando di fatto un osservatorio particolare per tutta l'Italia e anche per loro perché do che questa è la sfida che dobbiamo avere davanti in un grande giornale per l'Italia non solo per il Mezzogiorno
Io vorrei che mi fosse chiarita una formula
Che ricordo alcune formelle di qualche tempo fa
Che dicevano tutto identici a loro
Cioè cosa significa editore di altro di alto profilo professionale e
Perché
Perché se noi stiamo a seguire questo allora noi dovremmo liberare il Corriere della Sera e la repubblica dei loro di tutti
Perché la Repubblica addirittura
Forse gli autori Bonfiglio professionale ma non di alto profilo morale visto che un pregiudicato
Per quanto riguarda poi il Corriere della Sera
Avrà un editore che secondo me lasciare perché plessi sia per quanto riguarda il profilo professionale
Che giusti profilo morale
E non a caso Gemina Estrada svuotato di qualche centinaio di metri
E mi fermo qui per carità di quindi se vogliamo discutere seriamente
Dobbiamo sgombrare il campo di queste formule equivoche che semmai vogliono nascondere
Altri progetti
E vogliono nascondere
Altri percorsi
è voglio subito chiarire che su questi progetti e su questi percorsi non solo ci divideva i ma ci sarà lotta politica dura non solo lotta politica ma saranno opinione pubblica chiamata a giudicare serie di alto profilo professionale e morale un imprenditore napoletano coinvolto nelle inchieste della Tangentopoli napoletana e sospetto anche di confusione
Perché anche il nome di questo imprenditore è stato fatto nel giorno in cui il mattino viveva
Un drammatico scontro all'interno c'è la redazione delle
Perché qui è inutile che stiamo a evocare la Nimis
è meglio che ce lo diciamo con molta franchezza
Non si può essere un animisti ICI
Il frontale al mondo dei media che ignora la realtà che rappresenta una realtà di scuola
Nel senso che fino ad ora e mancata una seria analisi sul fatto del perché e del percome Napoli sia tuttora tra le cinque città
Meno credibile o più invivibilità
è mancata una frase sul perché e sul per come questa città sia ancora la capitale e la disoccupazione
è mancata un'analisi sul perché e sul percome
C'è stato anche un determinato risultato
Sul maggioritario ma andiamo a vedere i risultati sul proporzionale e quant'artisti hanno guadagnato e quali partiti hanno perso allora se vogliamo rivendicare il ruolo dell'informazione dobbiamo anche fare informazioni produttore informazioni ecco perché la solidarietà
E l'impegno
Della
Ma verrà sei si farà informazione se soprattutto spazi sereno
Via
Certe formule equivoche
Che dicono tutto dicono niente sia chiaro e se qui c'è un progetto di egemonia culturale ancora più asfissiante di quella che su questa città
Questo progetto di egemonia culturale si scontrerà con una parte della città
E chi lo interpreterà dovunque all'interno dell'abitazione o fuori dall'abitazione o all'interno degli assessorati o fuori dagli assessorati dovrà fare i conti con una parte della città che ormai stanca di egemonia lo era negli anni settanta
E lo è anche un
Quindi
No mi pluralismo ma la libertà
Deve essere dimenticata in questa città so che molte di queste parole saranno fraintesa ma sui crediti
E meglio parlar chiaro
Ed è meglio sapere che
Questa città e anche stanca
Di media che interloquiscono con oppositori
Che sono scelti e determinati dai media per svolge l'opposizione il ruolo di oppositore di sua Maestà
E se anche stanca questa città
Di vedere è calata la cortina del silenzio su presenze politiche che esistono in questa città è che sono ignorate come erano ignorate le presenze politiche che uscivano fuori dal coro consociativi affaristico negli anni settanta
Perché in questa città c'è un coro consociativo affaristico non ed utile che stiamo a fingere non sapeva non c'è un coro consociativo
Ci sono varie posizioni varie modi di fare le opposizioni e quindi si sceglie anche condividerlo
Quindi chiariamo queste cose perché se la formula dell'editore di alto profilo professionale e morale nasconde altre cose allora il meglio DC con chiarezza che poi andremo a vedere chi sono gli altri titoli
Se la formula invece sta indica che ci vuole un delitto che sappia fare di questo giornale un grande giorno
Un grande giornale in grado di veicolare la cultura prodotto la Mezzogiorno che per ora è assente
Ieri colare le energie produttive che ci sono nel Mezzogiorno che dura e fino ad ora sono criminalizzate ma non trovo nessuna prospettiva
Sulla stampa meridionale
Un giornale che sappiamo sappia chiarito il perché il percome
Si parla sempre di crisi ma nello stesso tempo la Puglia una crescita del PIL
Del due per cento come quello del Piemonte
E la Campania nonostante tutto nel novantacinque ha registrato una crescita di quasi l'uno per cento allora dovremo capire perché come dove ci sono queste reti bene fino ad ora queste analisi e queste riflessioni sono mancati
E allora incominciare
Prima di chiedere ad altri alta professionalità e moralità iniziamo a fare informazione e informazioni serie in questa città questa
Io penso che con grande accortezza soprattutto Scarlatella
Abbia ripercorso la storia del mattino di questi anni
Senza nascondersi niente e di questo credo che vada dato atto
Io vorrei porre evitare che questa occasione diventi un'occasione di polemica politica
E se lo ricorda la soubrette
Io credo che ci siano le condizioni per ritrovare sulla base sulla scorta dell'impostazione del comitato di redazione attacca questo incontro
Un terreno per un'azione unitaria
E non perché sono innamorato dell'unità
Questo è possibile farlo indipendentemente dall'azione che poi ogni singolo gruppo potrà intraprendere in relazione diciamo alla propensione del problema
Detto questo
Non l'ha fatto scandalo del non l'ha fatto corsi io credo che non occorra demonizzare nessuno
Perché io sono convinto che imprenditori che si propongono oggi di acquisire la proprietà questo giornale lo facciano rispettando le regole bisogna solo vedere se queste regole evidentemente come ci ricordava corsi possono consentire o meno una concentrazione la legge e qui si pone un primo grande problema che proprio di competenza dei parlamentari questo va detto diciamo per onore di verità altra cosa io sono perfettamente d'accordo con corsi e quello ritardi garantire trasparenza
Sia rispetto alle dichiarazioni di interesse le offerte che sono state prodotte si rispetta e progetti editoriali questo è il punto diciamo di distinzione sul quale posto i quali possono vivere anche può vivere una pista di atletica tra le forze politiche
Allora come cittadino anch'io voglio spogliarmi ha detto bene sionismo
Beh io non posso non avere una preoccupazione rispetto al fatto che questa testata vada diciamo ai Caltagirone
Rispetto Caltagirone competitor perché sono convinto che agisce pienamente nelle regole di mercato però se il vanto di interessi che questo gruppo imprenditoriale anche questa città beh certo una preoccupazione chili
La storia di Caltagirone pubblicata ancora oggi
Sulla sul su Repubblica quindi la conosciamo chi non la conoscesse la può leggere sappiamo l'accento sappiamo gli interventi sui banchi dei e quindi questo ci crea una preoccupazione ecco perché la battaglia per la trasparenza
Per il progetto editoriale diventano punti determinanti discrimini determinanti in questo momento aldilà della polemica politica alla quale ci ci richiama diciamo non ora bisogna ricordare un altro punto che ricordava scarlatte qui non ci non si tratta di esprimere una generica solidarietà
Il mattino i processi di ristrutturazione di Risanamento viaggia via
Il mattino ci ha subito un taglio di professionalità enorme di un patrimonio di professionalità enorme queste e la cosa intollerabile
Che questo patrimonio di professionalità sia stato tagliato unicamente in base al raggiungimento degli anni il numero di servizi degli anni di servizio la posa su queste il patrimonio che si perde
A cui Gambale faceva riferimento il patrimonio culturale della città accumulate in tanti anni di esperienza insomma e che invece noi non dovremmo per Manzi recuperare proprio in questa città allora io credo che in questa fase trasformazioni sia stata già avviarli mattine relatore hanno già pagato un prezzo non siamo in questa ottica perché Sissi volesse proseguire ancora sulla strada di un'ulteriore riduzione ridimensionamenti giornale non esisterebbe più in su o sarebbe ridotto diciamo a un giornale clandestino insomma giornaletti viaria altro che meridionale matricolari a insomma provinciale io credo che questo nessuno come
Allora
La trasformazione di questa città e del Mezzogiorno credo che sia già iniziata se voglio fare polemica con nessuno e di questo tutti dobbiamo prendere atto ne ha presi in primo primo nuovo atto la stessa redazione del giornale
E noi dobbiamo fare i conti con questa trasformazione
Una trasformazione che non ci fu far guardare anche fortemente criticamente al nostro passato
Ma non è questa la discussione che ci interessa ne vogliamo partire da quanto già è venuto dalla rottura che c'è avvenuta per guardare in avanti e per guardare alle possibilità concrete di sviluppo che oggi possono esserci per un grande giornale meridionale come lo è stato in latino e come lo può essere anche nel futuro ecco perché io rinnovo vi invito
A ritrovare i punti di mafia la forma unitaria su cui anche le forze politiche presenti in questa sede possono esprimersi compiutamente io ritengo unitariamente mettendo al bando un attimo la polemica politica rivolgerei però un invito al comitato di redazione affinché questa riflessione
Proprio per le implicanze che ha e al e che io richiamavo un momento fa possano vedere impegnate anche lei istituzioni locali in modo particolare il consiglio comunale della città e le altre istituzioni locale perché credo che questo interesse debba partire in primo luogo anche dalle istituzioni locali grazie
Silvio
Brevemente
Certo di però portare
Contributo a questa discussione porta
Credo che hanno fatto bene i lavoratori giornalisti
Del mattino a chiedere un editore di alto profilo professionale morale
Credo che purtroppo questa loro giustissima richiesta questa loro
Necessaria volontà di portare una persona di quarta al loro giornale si scontra un poco il panorama
Sia della proprietà che sono presenti oggi nel Paese
Sia con i livelli professionali e morali che vengono rappresentati dalle AA
Dagli editori nazionali
Vorrei soltanto qui ricordare che non ci sono soltanto in casi del Corriere agenda di Repubblica ma ci sono anche i casi di ex presidente del Consiglio che stanno in condizioni comunque non non tranquilla con nel rapporto con la con la magistratura
E quindi una ricerca difficile quella che voi vi tappezza da fare sul panorama non è una cosa semplice
Perché poi questo si inserisce nella fine del quel compromesso che fino alla fine degli anni Settanta
Intorno al mondo dell'editoria quello che fa riferimento alla quattrocentosedici dell'ottantuno poi alle successive modifiche da sessantasette possibile
Che aveva in sé un'idea forte che però è stata tradita proprio da questo mondo imprenditoriale
L'idea forte Della quattrocentosedici dell'ottantuno era l'idea di una sistema editoriale che andava riformato anche utilizzando fondi pubblici
Ma che doveva in qualche modo uscire rigenerato nel rapporto tra alla sua volontà alla sua ispirazione di fare un informazione sganciata da interessi di parte
E poi
Invece una realtà che negli anni ottanta si è consolidata ancora di più
In questo intreccio tra affari e politica informazione
Che credo appunto
Ha avuto il suo apice con l'avvento di quel partito azienda che ha tentato l'avventura anche nel nostro Paese
è finito compromesso per questo è difficile
La situazione del mondo della comunicazione
è finito un compromesso e i danni
Ai quali potremmo trovarci di fronte se sapremo rispondere a questa crisi soltanto con la logica del mercato e degli interessi economici i danni saranno una devastazione complessiva del sistema informatico italiano questo dobbiamo averne coscienza e chiarezza
Per questo serve un sistema
Di intervento
Nel mondo della comunicazione che sappia mettere un la parola fine
Alla vigilanza degli anni ottanta e via qualche chance in più
Al sistema comunicativo
C'è un livello di in accumulazione di risorse
Che tra me
Nel nostro Paese si raccolgono circa sette otto mila miliardi tra canone radiotelevisivo raccolta pubblicitaria
Sette otto mila miliardi che vengono dalle tasche di tutti noi
Oggi nettamente quando paghiamo il canone per la rete della RAI oppure ogni volta che beviamo un bicchiere d'acqua di una bottiglia comprata dal nostro inventario pacco di pasta pagando una tassa la ringrazio pagando una tassa virtuale ma molto precisa al mondo tra pubblicità
Infatti grazie
Ecco io credo che questa tassa che incide sul cittadino di Palermo come quello di Trento ha una distribuzione però di risorse una ricaduta che spaventosamente squilibrata verso le strutture del Nord le strutture produttive di informazioni che sono concentrate hanno
Questo è uno dei primi problemi
C'è un problema di rompere
Una concentrazione di risorse che in mano ad una sola persona
C'è un problema di rompere questo
Questa concentrazione di risorse che è in mano ad una sola persona in una sola area geografica
C'è bisogno di impedire ulteriori processi di concentrazione
C'è bisogno di rompere
Una logica che sembra ormai aver preso tutto il sistema della comunicazione
Esemplificata in un libro di Franco Tatò lo scorso anno
Quando diceva che l'editoria va fatta soltanto a scopo di lucro
Se questo processi di sinergia come quelle che sono sei tentati alla nazione o processi di sinergia progressivi che saranno probabilmente messi in campo da altri editori sono inevitabili
Questo è il livello di egemonia a cui noi dobbiamo rispondere l'egemonia consolidata negli anni Ottanta che sta devastando il nostro panorama informativo italiana
Un problema di sinergia
E di logica della produzione
Che se affiancata a quell'omologazione strisciante dei prodotti che viene determinata da questo da in qualche modo il quattro nei entro il quale il sistema della nostra comunicazione si sta andando a collocare chiudo quindi dicendo che non siamo sette preoccupati per la sorte della informazione per la democrazia
C'è una melassa omologante che avanza
C'è un un calderone dentro il quale tutti anche qui stamattina mi è sembrato di sentire no non non non ci non ci mettiamo un po'troppo di qua un po'troppo di la bassa stare al centro fare un giornale no io credo che questo qui sia una cosa da evitare assolutamente il carme dentro i Calderoni
C'è una logica sola quella che
E lo scopo di lucro fare l'editoria e quindi quella dell'ulteriore concentrazione e quella della scomparsa di giornali come matti
C'è bisogno di differenziazione c'è bisogno di nuove regole
Nuove regole qui sono state ricordate che sono assolutamente inadeguate ad affrontare
I livelli di concentrazione dell'attuale sistema comunicativo ed del sistema della comunicazione che sta arrivando perché non è prossimi anni avremo
In trentacinque
Internazionali che ormai si mettono alle porte Ricci
Me tranne in condizione di competere non tanto con un imprenditore del nord ma con galassie
Imprenditoriali che avranno capacità distesa che sono inimmaginabili anche per aziende che hanno una partecipazione pubblica abbiamo quindi bisogno di nuove regole antitrust
E non certo di un liberismo sfrenato che possa portare
Il solo mercato come punto di riferimento di riferimento della nostra della nostra comunicazione
Una normativa antitrust che punti anche a far nascere finalmente nel nostro Paese degli editori puri degli editori che abbiano questo come loro scopo principale e unico di attività
E quindi portare a quella separazione che viene sempre accennata viene sempre annunciata ma mai portata portata a casa
Occorre fare questo e non lo diciamo anche Alfredo una varco rispetto alle normative presenti oggi
Che impediscono livelli di partecipazione tra cui parimenti mezzi di comunicazione
Di massa
Ma ovviamente occorre impedire che le risorse siano concentrate in sole potremmo
Il futuro di questo giornale si legge anche se saprà insieme
Al pezzo del mondo dei lavoratori poligrafici insieme alla città avere una possibilità di sinergia di interazione
Noi per questo il ventidue di questo mese faremo un convegno proprio in questa sala come Rifondazione comunista sui temi del futuro di questo giornale che ovviamente siamo tutti se tutti invitati a partecipare perché siamo e vogliamo essere molto attenti al destino di questo giornale perché è il preludio ha una possibilità diversa
Di
Una possibilità diversa da dare al sistema della comunicazione italiana
Mi fermo qui scusate
Bicchiere d'acqua
Sì soltanto qualche rapida considerazione perché credo che le cose già dette abbiano sottolineato alcuni profili importanti della questione intanto sottolineerei che siamo veramente di fronte ad una questione politica io su questo punto non avrei alcuna perplessità sia perché coinvolge i cittadini sia perché coinvolge i lavoratori e le forze parlamentari
Ed è una questione di grandissima rilevanza perché non tocca soltanto interessi particolari ma tocca l'interesse generale di questa collettività italiana in particolare della collettività napoletane meridionale
Sotto il profilo dei grandi temi della libertà e del pluralismo
Quando si parla di informazione io credo che tocchiamo gli elementi della democrazia perché siamo su questa su questo su questo canale cioè sull'ampio canale diciamo così del dibattito pluralistico
Detto questo mi pare che dovremmo avere la capacità di fornire ciascuno per la propria parte un contributo non solo per elevare il tono della questione ma anche per offrire via di soluzione
Ai parlamentari in particolare questo che mi sembra di dover sottolineare per quanto riguarda la nostra competenza
Ai parlamentari si deve richiedere i parlamentari devono operare
Per migliorare certamente quella legge sull'editoria de quella quelle disposizioni sull'antitrust che in definitiva non ci accorgiamo di giorno in giorno non danno risultati positivi nella vita del Paese
Io credo che questo sia il compito primario dei parlamentari i quali naturalmente non possono offrire se non nella più generale dialettica politica poi qualche ulteriore considerazione
Ecco relativamente al modo di gestire il presente in virtù delle leggi che già ci sono
Quindi sotto questo aspetto incerto che bisogna che la città che l'opinione pubblica che la cultura locale in qualche modo venga messa in moto
Al fine di offrire motivi di riflessione di ripensamento sul sulle modalità rispetto alle quali è con le quali si sta procedendo
Però questo non toglie che mentre si compia questo lavoro dal punto di vista dei parlamentari si tenti
Non per un profilo di unanimità o unità divismo che in definitiva nessuno vuole raggiungere ma sotto un profilo proprio di valore di libertate il pluralismo di cultura si intenti a livello centrale di trovare quelle linee quelle forme che possono meglio garantire nel quadro della legislazione vigente
La migliore soluzione di questo processo che noi abbiamo dato questo io credo che sia il compito concreto è inutile pensare a grandi passaggi o a grandi cose in questo momento abbiamo degli obiettivi precisi sui quali io credo con responsabilità parlamentari giornalisti e cittadini dobbiamo intervenire ciascuno per la nostra parte grazie
Buongiorno
Era venuto qui ringrazio per l'invito
Per esprimere la mia solidarietà al comitato di redazione
Sì alla testata del mattino
Purtroppo sono stato coinvolto in una girandola di interventi
Alcuni da partita del cuore per la malattia cronica del mattino altri
Di pura contrapposizione quali quelle di alcune partite di calcio disputate ieri in serie B
Io voglio solo ricordare a coloro che hanno voluto scegliere questa mattina per contrapporsi politicamente che noi abbiamo un dovere vedovi risponde
A quello che ci viene posto come domanda livelli occupazionali ai miei livelli occupazionali perdita di posti di lavoro e quindi grandi pellicole nocumento per le famiglie per coloro che il lavoro e soprattutto poi questa perdita quotidiana di vendita di copie de il mattino
Rispetto a questo li ho sentiti tutti i colori
Ho sentito qui c'è una legge ma conosciamo tutti questa legge che tutti siamo impegnati lontani loro lo sanno anche le pietre della città non era questo il momento di scegliere
Questo incontro e questa opportunità che ci viene data per manifestare la nostra solidarietà per aprire un una conflittualità o una o scegliere l'unanimità che non serve a nessuno nemmeno a voi cari
Giornalisti de il mattino
Perché
Sono abituato a dire sempre le cose chiare ritengo
Che tutto quello che è stato vinto
è stato detto con abile finzione delle parti il gioco delle parti
Perché qui esisteva un solo problema
E sono legati questi gruppo questo problema è legato agli interessi interessi sono quelli che può manovrare Caltagirone e sono sarà infatti alcune dichiarazioni che riguardano questo editto ma nessuno poi ha avuto il coraggio di dire dall'altra parte che ci sono altri interessi e altri vogliono manovra con la compiacenza Interna di qualcuno quella sottile inquinamento che affligge la nostra società e pertanto la legge di compensazione per tutto quello che è stato detto che non va solo per indirizzato per Bagnoli o per l'attacco o da o per il Giubileo ma configurabili quella grossa occasione di affari che ancora una volta deve ripetersi qui nella nostra città e nella nostra regione su due questioni distinte e separate io qui stamattina sono per manifestare la mia solidarietà e il mio impegno e lo manifesterò
Anche a livello parlamentare per le questioni attinente al vostro problema le altre questioni fate attenzione a tenere gli occhi aperti
Che
Vengono dall'alto e passano sua mostra testa a vostro vanno
Vito spesso
Che mi sento molto a disagio
In una riunione cos'è questa
E innanzitutto per il fatto che il modo stesso della sua modalità testimonia di quale spirito di collaborazione noi tutti abbia ognuno panna essendo
Questo è un piccolo esame
Male sia il nostro stile diritta civile e politica
Allora come possiamo noi dibattere i nostri problemi confrontarci e giungere a qualche linea eventualmente comune se nessuno sente gli atti questo è un primo punto
Una seconda ragione di disagio e che incontri di questo genere avvengono sempre quando la casa sta crolla
Quindi avvengono sempre in circostanze di emergenza e allora sia una specie di ingorgo
Tra il pronto soccorso e la discussione sul pronto soccorso
E la inevitabile ricerca del quadro complessivo in cui il pronto soccorso inquadra le cause per cui deve intervenire
Cioè non ci dimentichiamo dei problemi nel momento in cui i problemi si vanno maturando nella forma ordinaria
Palese ed evidente talvolta ma più spesso nascosta e non vende
E poi improvvisamente siamo chiamati alla mobilitazione
E allora effettivamente ha ragione qualcuno finiamo tutti per recitare un appalto ognuno assume una maschera non sempre alla a schiera corrisponde il culto questo per carità lo dico con tutta umiltà ovviamente facente me stesso partecipe
Una chiamata di correo degli altri ma anche una chiamata di correo di me stesso
Allora io credo che il problema
Va innanzitutto visto che siamo qui al pronto soccorso analizzato nelle sue diverse dimensione
La prima dimensione quella del pronto soccorso
Cioè la prima dimensione è cattivo
Questa situazione di innesta di vita
E di transizione fino alle decisioni che in qualche modo saranno prese che tempi può avere perché noi dobbiamo anche misura il nostro intervento e la sua capacità di impatto al tempo di cui dispone
Allora la prima domanda
Questa decisione che dovrà avvenire dal soggetto che dispone della decisione
è una decisione che potrà avvenire fra un mese fra due mesi fra un anno questo bisogna che ce lo dice
Allora il problema della traspare
Che è il problema hanno ragione tutti i colleghi che lo hanno detto il problema della trasparenza in questo momento è l'unico problema sul quale la efficacia del pronto soccorso si può esercitare
Perché il problema della trasparenza significa dire che tutta la città tutta la nazione perché ancora una volta il mattino none soltanto un giornale della città di Napoli è un giornale italiano anche se nessuno la legge fuori delle mura municipale
E questo è un grave problema al quale poi bisognerà mettere naturalmente riparo perché come pure è stato detto
Il mattino dovrebbe rappresentare non i mali del Mezzogiorno come simbolo di questi mali ma dovrebbe viceversa rappresentato nell'atto di bontà attraverso la quale il Mezzogiorno è in grado di dire autorevolmente i propri mali altrove
Altrimenti siamo autoreferenziale
Ci parliamo addosso e questo non serve a ma questo è problema più gravi dallo il pronto soccorso pronto soccorso significa che noi dobbiamo chiedere in modo autorevole credo che qui possiamo essere veramente tutti unanimi perché da qualunque parte si stia tutti abbiamo motivo e ragione di chiedere La Pira traspare
Non soltanto per una ragione etico politica ma anche credo per una ragione di interessa perché nessuna delle parti in gioco visto che qualcuno pensa alle diverse parti
Può veramente giocare la sua parte se non è pienamente a conoscenza di quello che vorrei allora io credo che sia un punto fondamentale questo della tra noi dobbiamo tutti insieme autorevolmente chiedere che vengano resi pubblici i termini delle offerte
Sia dal punto di vista dei soggetti che queste offerte hanno fatto sia dal punto di vista dell'impegno economico correlati a queste offerte sia dal punto di vista di quel tale programma editoriale che si ebbe naturalmente a questo punto sarà curioso vi dico la verità diventi se tra le varie offerte vi sia o no no offerte di soggetti economici del Mezzogiorno
Perché e non dobbiamo negata
Economici sono inesistenti
Sono esistenti soltanto quando si tratta di procurarsi Alfa ma non solo esistenti quando si tratta di esercitare un servizio pubblico e civile fondamentale quale quello dell'editoria dell'informazione
Allora ecco una mia curiosità credo che potrà essere soddisfatta soltanto quando conosceremo qui offre vedremo se c'è qualcuno che viene da questa parte e non dal nove e non dal centro sono Julio
Allora questo mi pare che sia e a questo punto credo che il compito dei parlamentari sia fondamentale serve
Che il compito dei parlamentari innanzitutto come è stato giustamente detto quello di legiferare magari male qualche volta ma comunque quello di legiferare
Ma naturalmente il problema della legislazioni innovata
In questa materia e problema che non si risolve nel giro di pochi mesi ecco perché io vorrei sapere i tempi della transizione come si accordano i tempi della transizione con i tempi del lavoro legislativo
Ma è pur vero un'altra cosa che tra i compiti dei rappresentanti del popolo elettriche sono i parlamentari c'è anche il compito di controllo
Che non è un piccolo comma
Io credo che il compito di controllo sia addirittura più importante del compito di leggi ecco allora a questo punto noi siamo perfettamente legittima ad esercita il nostro compito di controllo e saremo tanto più autorevoli in questa nostra funzione se sapremo farlo uniti perché io non posso mai dimenticato
Che quando si tratta di un problema che attiene ad una qualche regione dell'Italia centro settentrionale
I problemi vengono una volta elaborati dai soggetti collettivi locali rappresentati in Parlamento e di fronte al Governo da tutti i parlamentari senza distinzione di parte politica
Quando ovviamente questo arriva ad essere delineato attraverso un dibattito aperto a tutte le forze si arriva ad una prospettiva possibile ci si batte per quella prospettiva allora il problema del mattino
è un problema italiano e non soltanto una pulita
Ma certamente anche un problema Napolitano e certamente anche un problema circa le condizioni di sviluppo del Mezzogiorno perché dobbiamo riconoscere che qui si tratta di un circolo vizioso
I soggetti economici del Mezzogiorno non si interessano dell'editoria o se ne interessano soltanto per alcuni innominabili interessi ma dall'altro lato la mancanza di un grande autorevole Ordona autorevole di fatto e non soltanto di tradizione capace cioè di far sentire la propria voce fuori Dina
Capace cioè di minacciare anche il Governo attraverso determinate analisi e determinate proposizione rese note è il problema del Mezzogiorno che viene ad essere in qualche modo condizionato dallo sviluppo della atti quindi lo sviluppo del mattino dipende dalle difficoltà del Mezzogiorno ma le difficoltà del Mezzogiorno non possono che essere aiutante dallo sviluppo di un grande organo d'informazione dove poi mi mi mi importa poco
Di quale orientamento così io vorrei che fosse di alto livello professionale bisogna dare l'esempio di una professione giornalistica l'altezza dei nostri tempi
Che la professione dell'informare criticamente nel fornire i dati
Del diventare diciamo occasioni di dibattiti su grandi infatti oggetti
E questo è il mattino che io vorrei vedere e a cui i nostri amici giornalisti pur molto valorose non riescono a dare per la gran parte dei casi soluzione proprio per le difficoltà strutturali del giornale stesso ecco io credo che allora lasciando intatti le diversità che debbono rimanere intatta le diverse posizioni politiche non possano che rimanere intatta meno ma i nostri orientamenti diversi abbiamo però il dovere istituzionale
Come parlamentari eletti dai popoli di questa provincia di Napoli o della Campania in terra di farci promotori di un controllo unanime
Dello sviluppo di questa situazione e naturalmente chiedere anche i nostri amici giornalistici una informazione puntuale sul problema della informazioni io credo che questo sia il punto della situazione se noi non abbiamo la capacità poco neppure di affrontare questa cosa vi dico la verità sarebbe meglio che ci ritirassi Popper i fatti nostri a vita privata
Questo è un punto d'onore
Non nel senso medievale feudale della parola ma nel senso diventi operativo
Moderno e operativo della ma perché io credo che questo andava detto sperando di non ritrovarci ecco aggiungo una cosa che avevo dimenticato
Da cosa dovremmo cercare di fare questo anche il giornale potrebbe essere uno strumento e quello di promuovere incontri non episodici nel momento in cui la casa sta crollando i vigili del fuoco il pronto soccorso ma direi in maniera più organica incontri seri nei quali chi si incontrò viene o non viene
Ma non è che viene e se ne va
Questo è una questione di stile e di moralità del dibattito di stile e di moralità democrazie
Perché non è che oggi siamo al pronto soccorso noi già la sera stessa in cui il l'attesa del mattino è stata messa all'asta abbiamo tentato di coinvolte più persone sono passati alcuni mesi quindi noi siamo arrivati forse al pronto soccorso ma su alcuni mesi che stiamo tentando di coinvolgere forze politiche culturali di questa nostra città regione senza grosso successo quindi non è che siamo andati al pronto soccorso non è comunque abbiamo prenotato
Più volte ecco quindi anche questa importante per le cose che ha detto alla fine mi sembra che sono da condividere in pieno Pecoraro
No mai io sarò brevissimo che poi insomma non solo un filosofo quindi e dove l'ascoltato molto avara Brad verranno ed avendo di
Sì ma solo sono contento niente io sono già avvenuto credo a una di quelle prime iniziativa ed ero ero ero il solo perché eravamo in campagna elettorale e quindi nessuno aveva tempo da perdere per parlare del con voi allora il passaggio c'era Rastrelli e
E Bassolino
Rastrelli disse che diciamo fare il mattino un giornale d'assalto specie di foglio di guerra meridionale è il presente la Regione
Bassolino manda in un atteggiamento insomma più equilibrato perché notoriamente più moderato e e questa è la città che rappresentiamo quindi devo dire io ho sentito l'unico proprio credo che inutile esprime solidarietà perché ho già va espressa come deve in primo tempo quindi va bene credo che però beh inutile dire poi l'intervento di Novi che mi sembra come dire un po'd'assalto anche perché non li ha già avuto esperienze no in ha fatto il Giornale di Napoli in quel modo quello evidentemente il Progetto veristi ipotizza per il mattino e credo che non è un progetto che può interessare nessuno nemmeno la destra ragionevole della città
Quindi devo dire il problema che c'è invece è uno se possibile che voi ci facciate pervenire una Schena magari con dieci domande precise a cui ci siamo da risponde dei sì e dei no o delle cose precise che se no noi cominciamo a continua a fare questa cosa ha ragione ma sullo per alcuni versi
Però è anche vero che questa è un aspetto una conferenza stampa un po'seminario Chen si capisce bene che fosse perché noi purtroppo lo sa che siamo i soli del due mila uno abbiamo ancora rielaborato il modo di discutere assieme di fare riunioni che magari effetti anche se tua maschere antigas dieci parte definisce che tre cinque cose bisogna discutere si sa cosa si deve fare perché altrimenti lo faremo
Possiamo fare interrogazione parlamentare facciamo in relazione parlamentare si può tentare di fare un intervento legislativo ben venga un intervento legislativo però nell'immediato
In realtà quello che nasce è una confusione
Perché non si capisce se bisogna insistere su un versando su un altro l'appello per il grande editore puro
Cozza contro il fatto che quale intervento che emergono questi editori puri di alto profilo non sembra siano molto diffusi potevo mettere un bando di gara una un appello su un concorso però qua il PRA è serissimo
Perché in questo Paese in realtà al di là delle polemiche questo concetto di editore puro non è diffusissimo se poi scendiamo nella imprenditoria meridionale
Siamo ancora più in difficoltà perché al di là delle dichiarazioni sui giornali quando volevano mettere età mano a soldi per investirli in un progetto salvo che non ci sia appunto il Progetto Giubileo il Progetto Bagnoli e un'altra forma di pagamento che non rende più l'imprenditore puro in quel caso non hai più la possibilità di intervento allora io dico queste cose dobbiamo metterle cioè renderle esplicite hanno gli stessi se non riusciamo a fare un intervento io devo dire sono personalmente convinto dell'importanza che ci sia una testata dico da una vita che il mattino non riesce il mattino Napoli in generale non riesce a cogliere la grande possibilità che ha di lettori e di pubblico anche fuori dei territori del Mezzogiorno una cosa opposta
A quello che accade per i giornali del Nord perché nel Sud non c'è come c'è forse a volte una subalternità culturale che ancora scontiamo però non c'è un radicamento di settentrionali assunto quando invece c'è un radicamento di meridionali al tutto in tutto il Paese anche fuori
Dai confini nazionali che non riesce a diventare quelli sì appunto ci fosse un imprenditore puro un inventivo dove muro investirebbe su questo perché sarebbe un bacino potenziale di lettori e di gente che diventa lettore affezionate si identifica estremamente utile mentre invece il mattino non si trova se non in qualche edito in qualche credo costo delle stazioni a Milano ma serbare normali edicole tranne alcune eccezioni non trovi il giornale
Quindi altro che foglio di battaglia che vuole fare l'asta e non riusciamo nemmeno a fare un investimento di Bonomi qui devo dire
Credo che si possa fare io chiudo subito però perché è inutile andare oltre credo che quello che io mi aspetto come parlamentare
E di ottenere delle richieste che siano dettagliate
Perché non siamo al di là di quello possiamo dire qua noi siamo pieni presi da attività quotidiane in diversi settori parlamentare
è evidente che una cosa la solidarietà che è ovvia altrettanto però importante sarebbe essere incanalati tra virgolette rispetto a richieste che usano la delegazione parlamentare campana in modo tra virgolette strumentale cioè ci dice
Vogliamo vietare per esempio che un gestore possa prendere
Direttamente una proprietà prima di dieci anni da quando ha terminato la gestione questo del Besson provvedimento e complicato farlo adesso a posteriori diciamo
Però diciamo come elemento di dibattito ai così detti conflitti di interesse è obiettivamente un conflitto di interessi perché un gestore può aver interesse a fare abbassare il prezzo che la cosa che gestisce per poi compra sarà questa è obiettivamente un'anomalia
Dico dobbiamo tener presente in assoluto ma bisogna avere la capacità di interviene sull'immediato quindi però questo eliminerebbe magari un pezzo che la vicenda
Non elimina l'altro capitolo che quello di capire quali sono questi imprenditori
Validi e poi chi stabilisce come sovvalli questo va dovremmo metterci d'accordo come quali sono i venditori quantomeno che non hanno altri interessi
Nelle costruzioni o nella telefonia
Nella televisione o nel mercato mobili isterico che non riteniamo puri
E che possono aiutarci questo da opporci questo quesito credo che comunque se voi riuscite a darci dei binari chiari
Non perché non bisogna essere incanalati ma perché voi possiate è una risposta precisa la battaglia si può fare
Per il resto bisognava pensare a un rilancio secondo me autentico in una chiave di mercato ma pensando al grande mercato dei meridionali d'Italia e d'Europa
è una grande capacità di essere come dire giornale lite in questo caso del Mezzogiorno
Però una cultura io capisco che ha proprietà del narrazione però è evidente che il target è vero che uno può acquisire e quello di essere meridionali senza essere chiusi in una in una cieca una risposta secondo e che si potrebbe dare su questo come si può fare l'unica forma di commistione che va dai possibile ma purtroppo anche questo abbiamo dei problemi sarebbe con la capacità di fare una Rete
Nazionale televisiva che parte in assoluto
C'è questo sarebbe forse l'unica giusta sinergia se ci fosse a voi che abbiamo Costantino Federico che l'unico che ha una interconnessione che riesce al massimo a fare il centoquarantaquattro adesso facendo sessantasei gliel'ho detto mille volte perché non c'è imprenditoriale di informazioni meno nelle emittenti televisive di questa di questa regione perché mentre Grauso con tutti i limiti Fabbi violino in Sardegna e Montrone con tutti i limiti fa Telenorba in Puglia che diventano più importante perfino della RAI o comunque vani competizione e sono uno stimolo anche alla maggiore capacità della RAI nelle nostre zone non c'è nemmeno imprenditoria di quel settore
Cioè sono dei padroni soltanto ecco io
The Mummy che è una legge anti meridionalista perché delle dodici concessioni captato missionari guardare un'azienda meridionale e quella poteva essere lo stimolo e l'incenerimento
Basso autori per diventarlo chissà perché magari un rilancio vero può essere settore editoria più ampio da rivedere in questo quadro tutto è una gallina la commedia degli equivoci e possono isolare rilancio essere con le sinergie possibili avere un capitolo tutto da lui tutta l'informazione il Mezzogiorno
Grazie e buon lavoro
Il
Ma io credo che siano stati sia starete un po'tutti io mi trovo molto in linea nella verità con l'impostazione data dal senatore Masullo
Perché io credo che a questa incontro si registra l'assenza sì su due grandi assenze gli imprenditori e le istituzioni
Li abbiamo fatti riepilogo delle carenze la trama degli interessi più o meno palesi o occulti che orbitano intorno a un al mattino ma intorno alla stampa in generale
Abbiamo immaginato lo spettro delle finalità più o meno politiche che possono interessare gli editori
Abbiamo espresso la solidarietà e abbiamo espresso la preoccupazione che sull'immediato vi sia una trasparenza
E questo può essere una funzione come diceva il senatore ma sullo che rientra nella possibilità di controllo intesa in senso generale che i parlamentari possono esercita però io credo che noi dobbiamo tenere distinti i due aspetti qui vi è un problema
Che è l'aspetto delle regole che incide sull'immediato e l'aspetto delle regole che si traduce in più fatti il rispetto del contratto collettivo il rispetto delle normative vigenti
La legge sull'editoria la legge antitrust e aggiungeva per ultime Ermanno Corsi perché non dirlo anche la modifica della legge sull'emittenza privata
E questa è un panorama di regole alcune delle quali sono già stimolarli altre sono in itinere e la compatibilità tra all'emergenza del momento
E i tempi delle leggi certa diventa difficile realizzarle nell'immediato sapendo che c'è il problema del pronto soccorso come diceva giustamente il senatore ma sul e sapendo che c'è necessità comunque di fare chiarezza su alcuni aspetti
Io non escluderei mi accennava ma sulla ma ne hanno accennato anche altre che noi potessimo promuovere immediatamente un incontro con la Fondazione per capire esattamente nell'espletamento di una funzione di controllo che anni parlamentare qual è la reale situazione delle offerte anche per evitare sospetti i immaginazioni che spesso conducono poi a perdere la dritta via perché a furia di alimentare i sospetti ed illazioni non sembra poi ci si immette sul percorso giusto
Però all'ATER di questo ragionamento
Per i quali io mi chiedo
Noi parliamo di autonomia e di indipendenza di radicamento del giornale
Ma il sistema delle regole soprattutto nel Mezzogiorno è sufficiente a garantire l'autonomia dei diventa
Perché il punto vero è questo e lo diceva ancora una volta il senatore ma su e lo ha accennato Ermanno Corsi il problema vedo qui è il capitale editoriale
Ma nel Mezzogiorno e ci stiamo giocando tutto su questa questione
Si faceva riferimento alla Fondazione al Banco di Napoli
Che era il pavé Silvio doveva essere il presidio che garantiva l'autonomia come istituto di credito al mattino ma guardate che l'istituto di credito non esiste più istruito pubblico
Esiste la società per azioni e il rischio di non esistere più neanche quelli
Qui sono in gioco interessi grossi qui si rischia nel Mezzogiorno e che alcuni strumenti per essenziali di sviluppo
Siano completamente eliminati qui c'è un sistema creditizio nel Mezzogiorno che ormai non esiste più
E senza un sistema creditizio e di possibilità di finanziamento non c'è neanche una in dovendo idoli adeguata
Qui sono assenti e saranno sembra assenti gli imprenditori perché in questo mezzogiorno noi non riusciamo ad aprire unendo venditori via che si faccia carico
Della setta delle Società delle aziende parliamo di capitale e parliamo di editoria io non so se Caltagirone buoni e cattivi o mezze si è più cattivo che buona insomma in generale così tra il problema in questo dalla giovane
A Novi solo per questa watt perché vede essa ha fatto una dichiarazione di guerra rabbia bellicosa che ha più sapore politico che ha il sapore di un ragionamento su un problema
Se hanno noi dobbiamo andare a fare l'analisi del sangue agli editori belgi Lobbia dobbiamo ammettere una verità bisogna sono tutti sieropositivi ma perché perché a monte in Italia c'è un problema enorme
In Italia non c'è credo nessun editore imprenditore
In Italia voglio dire ci sono editori che svolgono la funzione editoriale solo concependo alla strumentalmente rispetta l'altra attività imprenditoriale nessuno falle vittoria imprenditore per fare l'editore imprenditore
Molti imprenditori fanno anche gli editori perché ritengono che questa funzione possa essere economicamente conveniente e duttile peraltro attività imprenditoriali e questo è e il male è fondamentale che affligge il problema dell'informazione ma nel Mezzogiorno e ci troviamo di fronte a questa grande difficoltà
Noi su questo dobbiamo che anche attivare le istituzioni dovevamo fare un ragionamento di fondo
Dobbiamo rendere gli imprenditori possibilmente interessati a questo settore però se in questo mezzogiorno e qui poi il ruolo del parlamento e del governo io io noto una grande disattenzione su questo problema del sistema creditizio del Mezzogiorno quarantenne il Mezzogiorno se il Banco di Napoli finisce con l'essere assorbito come stava e va a cadere
Probabilmente potrebbe accademie da un'azienda del Nord
Cessa la funzione creditizia nel Mezzogiorno non c'è più un sistema creditizio e se non c'è un sistema creditizio non c'è imprenditore Lia che possano fare adeguati investimenti non solo nel settore
Dell'editoria ma in tutti i settori alla io mi permetterei d'concludendo questo brevissimo ragionamento questa riflessione
Vediamo nell'immediato che cosa fare il pronto soccorso c'è ed è interesse non solo dei parlamentari è interesse di questa città che non può essere ulteriormente mortificata culturalmente
C'è la esigenza di capire bene che cosa sta succedendo senza pregiudizi e senza riserve mentali
Io suggerirei proprio ai parlamentari presenti seguaci potessimo attivare per un incontro immediato con la Fondazione
Perché varare questo è il punto di chiarezza fondamentale rispetta tutto il resto per capire quali sono i processi che possono nasce poi promuovere queste sono le cose che ho concrete che possiamo fa immediatamente un incontro al ministero del lavoro tra le parti e con la presenza di quel gruppo di osservazione di cui parlava qualcuno parlava sì ora mi pare di parlamentari che possa anche partecipato perché se vogliamo essere presenti
Momento per momento sull'evoluzione né della vicenda bisogna partecipare alle fasi
Importante di tutto quello che avviene poi l'impegno generale a impegnarsi sulla approvazione la legge sull'editoria ma questa ce lo diciamo qua
è come se facessimo un proclama quasi elettorale credo che non sia il caso mi pare che al di là delle riflessioni più generali che vanno fatti in un contesto anche con la presenza dei vertici istituzionali e degli imprenditori napoletani oggi si possa limitare scusate il fatto di Lotito a questi due aspetti immediati in conto con la fondazione incontro al ministero del lavoro
Come è scritto
Sì
Adesso lo chiede anche a me quindi da me poi
Così
Come come iscritto all'ordine dei giornalisti io anzitutto chiedo scusa per questo ritardo che è collegato alla penosa
Ultimo degli iscritti grazie al presidente che è collegato a questa ultima penosa vicenda che nel nostro Golfo a ha interessato anche il collegio del quale sono parlamentare che anche il collegio in cui si svolge questa non altrettanto triste ma certamente non lieta Assemblea perché e ancora una volta un'Assemblea
Su un punto molto scuro della situazione del Mezzogiorno e di Napoli in particolare su un punto oscuro
E molto antico relativo a questa crisi dell'editoria meridionale particolarmente alla storia della editoria del mattino
Io faccio certamente una dichiarazione di solidarietà che mi pare ovvio scontata vorrei però fare un passo avanti che apparentemente e il passo avanti nella direzione di un profondo scetticismo che si esprime in questa constatazione
Fino a quando
La legge sull'editoria che pareva una grande conquista degli anni settanta
Continua ad essere solo un paravento simbolico e formale
Della trasparenza della editoria stessa situazioni come quella del mattino probabilmente dovranno a tempi alterni ricondursi Sempre al tipo di assemblee
E in cui ci siamo oggi convocati e allora il primo punto di un reale impegno parlamentare
E quello in questa stagione di riforme che si annuncia e che tutti vogliamo quello di porsi realmente il problema della nuova legge dell'editoria se io penso che nella vicenda del mattino vi è stato un conflitto risolto dalla vigilanza dal sacrificio dei lavoratori e dei giornalisti del mattino che con una dura agitazione hanno riaffermato
Questo principio di trasparenza di letta
Relativa alla vicenda delle nomine Massimo penso che tra la legge dell'editoria e la normativa del contratto di lavoro occorre un conflitto veramente insanabile che penalizza quell'ultimo aspetto di compartecipazione nel controllo che prima che ai parlamentari o alle altre forze istituzionali deve essere riconsegnato informativi a preparazione alle categorie
Del lavoro giornalistico e io debbo non soltanto ribadire lo scetticismo ma devo dire che è un vero elemento di collegamento tra i parlamentari che vogliano realmente fiancheggiare questa opera
Deve essere quello di lavorare intorno alle leggi di riforma probabilmente cari colleghi se me lo consentite come pubblicista iscritto dal mille novecento cinquantotto
Ormai e probabilmente deve essere anche un punto diverso di una scelta diversa sia da parte dalla Federazione sia da parte dell'ordine del modo di porre questi problemi certo io sono d'accordo sulla necessità addirittura di istituire una commissione di inchiesta ovviamente che non riguardi il mattino purché riguardi il rapporto che il Banco di Napoli avuto in tutta questa situazione
Non so se la commissione di inchiesta può risolvere questo problema certo è che una elementare forma di indagine parlamentare dovrà essere pur fatta anche perché ho la sensazione che il decreto governativo che riguarda la situazione del Banco di Napoli
Lungi dal portare elementi nei confronti della trasparenza della indagine sulla vicenda mattino
E porti degli ulteriori elementi di confusione io sono abituato a parlar chiaro
Mi occupo di queste cose soprattutto da un punto di vista tecnico perché non ho motivo di Como ride particolarmente dei problemi che sono essenzialmente di carattere tecnico e allora io dico
Che l'impegno reale che come parlamentare questa volta posso offrire alla categoria alla quale faccio parte in particolare
Al tutta l'azienda del mattino perché evidentemente riguarda non soltanto l'assetto del lavoro ma riguarda anche l'affetto
Della proprietà nei confronti della quale noi non abbiamo nessun motivo conflittuale precostituito ma abbiamo profonde diffidenze che poi affiorano come avete visto in tutte le discussioni e sono evidentemente il frutto più di un sentimentalismo che di un vero progetto
Perché nelle proprietà editoriali si è mantenuto il criterio
Della impossibilità di cogestione della impossibilità di controllo effettivo nella gestione da parte delle categorie impegnate nel lavoro giornalistico allora il problema è quello di impegnarsi certamente nelle cose che sono state dette dai compagni dai colleghi parlamentari
E disimpegnarsi ulteriormente anche però per fare un passo in più soprattutto nel momento in cui questi problemi debbono essere posti in in chiave di accentuazione di un problema meridionalisti come
è impossibile concepire una legge unitaria
Della trasparenza editoriale che non tenga conto degli aspetti assolutamente peculiari dell'editoria meridionale e della editoria che fa capo al mattino
In modo particolare su queste cose noi dobbiamo fare un lungo e duro lavoro noi dobbiamo fare insieme evidentemente insieme anche con le categorie imprenditoriali senza continuare a rincorrere
Delle cose che appaiono a mio avviso sempre più confusa nella nebbia c'è la individuazione dei nuovi imprenditori meridionali cioè il ripescaggio non si sa da dove
Di forze che se debbono venire alla luce è bene che vengano alla luce in tutta la chiarezza di questo momento
E senza aggiungere ulteriori elementi di confusione c'è un duro lavoro noi abbiamo il dovere di farlo abbiamo il dovere di farlo nei confronti dell'utenza nei confronti delle categorie lavoratrici
Nei confronti non soltanto di questa gloriosa testata ma nei confronti di tutto il giornalismo e di tutti i lavoratori dei giornali del mezzogiorno e di Napoli in particolare grazie
Non è che dobbiamo fare delle conclusioni perché abbiamo già detto un'altra volta chiede incontro con i sindacati che avevamo fatto era una tappa è questa seconda tappa sulla questione del mattino
Quindi mi pare che sono uscite due cose importanti una di
Di guardare con grande attenzione a tutta l'operazione della Fondazione sulla quindi l'operazione trasparenza e quindi se l'azione di controllo dei parlamentari viene esercitata vi sembra una cosa importante
E l'altra questione che riguarda anche l'immediato e ministero del lavoro c'è il confronto che dovrebbe essere avviato tra paziente e poi redazione la Federazione della stampa gli editori sul rilancio di questo giornale si i parlamentari possono dare una mano su questo credo che sia importante contemporaneamente c'è tutta la questione del ministero editoria dell'informazione cede che credo che tra poco assumerà un dibattito il dibattito sul livello nazionale e quindi credo che la cosa poi potrà essere assorbite anche non faremo però la nostra parte
Perché dovrei richiedere al ci chiede di fare il punto della situazione a questo punto non poca confusione nella zona
Ringrazio i sopravvissuti alla giorni
Parlare cui andasse insomma correttivi via parlarne interpretarlo lungo congratulazioni
Che interpreta una relazione da compatta capace di fare quattro giorni sciopero non per scacciare il vicedirettore del centro destra
Ma far rispettare le regole e i principi e poi di bloccare anche la nomina di un secondo vicedirettore non perché era di di sinistra nautici entro ma ancora una volta per far rispettare le regole di principi beh insomma queste dichiarazioni bellicose in verità
Sono rimaste isolate sono contento perché il contributo che hanno dato tutti i parlamentari è stato o veramente al all'altezza della sì era quello che ci aspettavamo innanzitutto un'informazione non non dovevano oggi venire imprenditori
Né i rappresentanti istituzionali con i quali abbiamo già avuto un confronto alla laggiù nella campagna elettorale credo il sedici aprile proprio qui al Circo e la stampa era semplicemente innanzitutto per informare i parlamentari della situazione attuale
E in secondo luogo per per dire
Qual era la linea e qual era la battaglia che si con qualche si combatteva dentro il mattino che si da combattere fuori al mattino fuori di Hakata mole quindi a Roma
Imprenditore di alto profilo morale professionale chi crede che noi abbiamo nutriamo
Pregiudizi nei confronti dell'ingegner Caltagirone si sbaglia di grosso pena cinque mesi fa
Noi facemmo un documento programmatico come sindacate discendi riconoscemmo responsabilità dell'editore siamo convinti che il nuovo editore del Mattino
Voglio impegnare per il rilancio del giornale lo stesso coraggio e la stessa capacità imprenditoriali che gli sono stati riconosciuti riconosciute nei piani di sviluppo delle altre aziende che in passato
Rilevato
Se questa nostra convinzione sarà come auspichiamo confermata fin dai prossimi giorni con atti e fatti concreti il grande patto che noi avevamo lanciato a Caltagirone
Noi come sindacato hanno lanciato a Caltagirone per salvare e rilanciare il mattino potrà porsi sicuramente obiettivi ambiziosi irraggiungibili in tempi ragionevolmente brevi
Non è un pregiudizio allora non ne abbiamo adesso anche se cinque mesi dopo noi dobbiamo prendere atto che questo editore non ha rispettato gli impegni
è una battaglia sindacale certo
Ma da tener conto anche all'esterno perché siamo alla vigilia della vendita del mattino e allora come evitare l'ingorgo di cui parlava il professore Masullo come evitare
Che il pronto soccorso arrivi in ritardo beh semplicemente se innanzitutto separando le due cose
C'è un gestore fino al due mila uno
Che gestirà il mattino fino al Duemila indipendentemente dal come valori dalla vendita non solo
Questo stesso gestore
Ha il diritto di prelazione per comprare i giornali
Non solo questo stesso gestore nei rapporti sindacali quando li abbiamo avuti ha detto naturalmente possono anche comprarsi il giornale io però gestito il mattino fino al due mila
Cinque anni poiché ci si dà spesso lo ripeto lezioni di liberismo di mercato
Di gli anti statalismo diciamo di anni di di di essere moderni di iscriverci alla scuola di Milton Friedman beh cinque anni è un tema è un lasso di tempo più che sufficiente per fare degli investimenti e per ottenibile degni utili
O comunque per gestire un giornale che comunque fa con nei salotti romani a Napoli dei rapporti con le amministrazioni locali con i ministri dei lavori pubblici eccetera eccetera
Primo punto quindi il gestore deve rispettare deve assumere gli impegni fino al due mila uno visto e considerato che è entrato in un giornale già risanato
E risanato sulle spalle dei giornalisti di Poligrafici
Non solo sei mesi fa quando dicevo queste cose dice non siamo ancora disponibile a fare dei sacrifici per riportare il bilancio in pareggio
E sei miliardi per un'azienda editoriale come il mattino che a centoventi mila
Cerca cento venti redattori vende centoventi ha chiuso il novantaquattro centoventi novantacinque un centri in quei centoventi mila copie
E soprattutto a una platea di lettori non dimenticato lo voi parlamentare che la campagna una platea di lettori di circa un milione al giorno
Vero dentro i confini Campania Basilicata è un po'in Calabria basso Lazio ma milioni di persone leggono ogni giorno i matti leggono non compra leggono ogni giorno il mattino non lo dimentica il problema grosso era o meglio l'allarme che abbiamo lanciato e che questo editore sta delineando un piccolo giornale non lo è ancora il mattino per fortuna un piccolo giornale
Sta vivendo delle difficoltà non ha più peso nazionale
Chi immagina di vedere il mattino nelle edicole di Milano di Bolzano di Trento probabilmente sbaglia
Così come l'ha sbagliato il progetto la teletrasmissione appena sei mesi prima dell'annuncio e lo stato di crisi
Ricordati ricordiamoci che tipo di azienda noi avevamo sei mesi prima della sua posizione lo stato della dichiarazione lo stato di crisi che manda via trentacinque persone trentacinque si parlava di teletrasmissione di redazione apertura gradazione a Milano sei mesi prima
Sei mesi dopo diciotto miliardi di deficit dobbiamo tagliare tagliare tagliare abbiamo tagliando abbiamo subito i sacrifici
Oggi la grande scommessa e di un mattino che deve avere il peso nazionale cioè che conta che fa appunto quello che dicevate voi che diciamo il portavoce delle ragioni del sud nel bene e nel male nei dei problemi delle possibili soluzioni e quindi che porta a Roma che fa sentire non solo a Roma anche al Milan non bisogna essere
Per Fossa nelle edicole per avere peso la diffusione nazionale non ci dobbiamo dimenticare che la stampa non ha una diffusione omogenea nazionale pure un giornale di peso nazionale vende l'ottanta per cento in piedi tra Piemonte e Liguria però si fa sentire loro e si fa sentire anche a mezzogiorno
Questa è la grande scommessa noi abbiamo detto e di informiamo che l'editore attuale che il gestore attuale indipendentemente dalle strumentalizzazioni politiche ci possono essere certo sappiamo che i giochi sono grandi sono che noi lanciamo l'allarme lanciamo a voi
E non per chiedere la solidarietà per il posto di lavoro bombardiamo possiamo e sappiamo difenderci da soli ci riusciremo a dire perché abbiamo le armi per poterci difendere abbiamo uno stato di crisi
Fino al novantasette rispetto a queste sarà difficilissimo chiedere alta casta altra cassa integrazione dovrà dimostrare l'attuale editore che mentre spende trecentocinquanta sei miliardi per il Messaggero al mattino continua a ragionare in termini di contenimento dei costi
Di tagli delle mazzette Italia l'affiliazione eccome questo abbiamo di Caro gestore Today di incontrarci deve assumere questi impegni che sono cinque sono cinque le note foliazione trentasei pagine
Iniziative promozionali dividi dico soltanto un dato il giorno in cui c'è stato l'Abi la vendita abbinata mattino oggi cioè venerdì scorso il mattino ha venduto trenta mila copie in più
Trenta mila copie in più e probabilmente non è costato assolutamente niente perché una vendita una una un accordo con con il settimanale
Trenta mila copie in più quel giorno il venerdì quando Repubblica con il venerdì con le cassette c'era c'era e una un concorrente agguerritissimo noi allora abbiamo lanciato l'allarme perché questo editore non voleva spendere soldi si nascondeva e si nasconde dietro l'alibi della prossima vendita dell'ora della prossima venda fino a quando Dio non diventano proprietario non posso fare invece e no
Perché se vale il fatto che sei proverà gestore fino al due mila uno e comunque non cestinare fino al due mila uno dei mantenere gli impegni ed è rispettando questo è il punto il punto fondamentale quindi evitiamo l'ingorgo certe quindi a questo proposito le proposte che sono state fatte che sono emerse
Richiesta di incontro anche da parte vostra attraverso non so cosa aveva promesso interrogazione
Di convocazione delle parti al ministero del lavoro per la verifica dello stato di crisi c'è una legge dello Stato
Il mattino a licenziarla prepensionati ma se uno legge lo salva quattrocentosedici bah verificata
Bah applicata
Fino in fondo e quindi va rispettando rispettati gli impegni che stavano dentro quella quel contratto quindi richiesta al ministro del lavoro di convocazione fa due incontro con la Fondazione certe giustissimo questa trasparenza
Noi siamo stati i primi in verità dire quando ci fu l'annuncio della della vendita a dire
Indipendentemente dalle tre clausole che siamo stati in grado in qualche modo di fare inserire nel bando d'asta piano di sviluppo rilancio occupazione non tenuta dei livelli occupazionali rilancio dell'occupazione
E vocazione meridionalista e la testata indipendentemente da questo che sarà messo fatto di queste tre cose stavano inziative ma non ha vasta dicemmo il mattino deve essere venduto al più alto prezzo possibile
Qualcuno ci dice ma come quello se risparmi anche all'interno dell'azienda se risparmia rigore poi investirà i soldi che risparmia nella vendita di investita per il futuro del giornalino noi sappiamo che l'editore cercherà al Messaggero di non perdere una copia perché l'ha pagata trecento hanno pagato la testata trecentocinquantasei miliardi quanto più alto è il prezzo per l'acquisto e la testata tanto più l'editore avrà ho spenderà soldi in destinata Redhead se le farà venire per non deprezzare la testata e quindi ecco il disegno della del grande giornale un grande giornale che nazionale perché deve essere di peso nazionale che non sarà però probabilmente diffuso anche nel mercato al lordo quindi l'appello che vi facciamo al di là della solidarietà di ripetiamo non sono in discussione i livelli occupazionali non stiamo qui a chiedervi di darci una mano ma stiamo in qualità di rappresentanti del popolo lo diceva professore ma sullo li stiamo rappresentando un problema molto forte c'è
Il mattino rischia di diventare piccolo siamo ancora in tempo per salvarlo molto dipenderà non solo da noi ma anche da voi dal Governo dal ministero del lavoro
Per perché solo così riusciremo a stanare l'editore che continua ripeto ad incontrare CDR del tempo CDA del messaggio non fa piacere moltissimo perché finalmente vuol dire che la battaglia che abbiamo fatto qui al mattino per far rispettare impegni per avere corrette relazioni sindacali adesso
Lei le sperimenterà
Al Messaggero al tempo tuttavia noi diciamo che l'arroganza di questi due che continua a tenere le porte chiuse a non trattare
Non su questioni economiche ma su questioni che riguardano il rilancio del giornale nel Mezzogiorno e un'arroganza che va denunciata e quindi va combattuta anche da parte vostra
Residente
Intanto per ringraziare tutti senatore nella campagna e poi per fare una rapidissima considerazione a conclusione di un incontro-dibattito che riteniamo molto utile perché come dicevamo all'inizio è importante aver fissato obiettivi e metodologie di lavoro ma è molto importante verificare la credibilità di tutto questo con parlamentari con deputati e senatori intanto i tempi della vertenza
è stato chiesto i tempi della vertenza sono stati ormai stabiliti in maniera precisa entro ottobre la questione sarà definita dall'IMI
Allora chi giustamente sollevava i problemi di un contesto più generale nel quale inserire anche la vertenza mattino certo poneva una questione giusta però credo che il senso dell'emergenza richiamato dal senatore Aldo Masullo consista anche in questo che non c'è più tempo per far coincidere ecco i tempi della vertenza latino con entro il quale il parlamento opera legiferare sulla legge dell'editoria sull'antitrust il conflitto d'interesse sulla legge Mammì
Non crediamo che entro ottobre il Parlamento possa fare tutto questo allora si va avanti con il contesto per il quale la vertenza è stata collocata a partire dalla metà di aprile
Quindi questi sono i tempi
Il secondo elemento l'anomalia di questa gara che credo il comitato di redazione abbia illustrato molto bene è una gara sostanzialmente truccata
Perché perché mentre altrove l'editore si impegna con la forza delle sue risorse finanziarie per comprare una testata qui non si impegna alla stessa maniera perché perché parte con un assoluto vantaggio su tutti
è il gestore comunque vada fino al due mila e uno ha un diritto di prelazione ecco perché noi vorremmo spostare tutto
Da questi meccanismi di vantaggio che lui gli ha in partenza al progetto editoriale
Per
Affrontarlo lì sul punto che riteniamo molto debole
Per quanto riguarda questo suo interesse al mattino allora sarebbe stato meglio azzerare la situazione come dire un contratto di locazione si può anche revocare
Allora sì che tutti coloro che sono interessati sarebbero partiti imposto in posizione paritaria tutti uguali Alba Straw di partenza no adesso saranno quattro dieci nove sono indietro e uno e nettamente avanti
Di due passi importanti
Ecco perché parliamo di anomalia della gara ecco perché chiediamo il vostro importante decisivo autorevole intervento spostando tutta la questione sul progetto editoriale
Ritenendo che le quantificazioni economiche per valutarne bene basteranno i ragionieri del Banco sia fondazione o banco cioè madre o figlia
Ma è sul progetto editoriale che dobbiamo intervenire noi ma dobbiamo averne anche la possibilità e questa possibilità forse ci sarà data se ci sarà il vostro intervento ecco perché riteniamo questo secondo passaggio della vertenza come ha detto Maresca molto importante per quello che è stato detto a oggi ma per quello che insieme potremo fare e ringrazio
A tutti coloro che sono intervenuti e dei quali ci garantiamo come si dice il sostegno e la solidarietà per le prossime fasi