"L'Italia chiama America" dibattito organizzato in occasione della presentazione del libro di Rinaldo Petrignani

Essa
Buonasera a tutti permettetemi innanzitutto di ringraziare il presidente del Senato Mancino che ci ospita in questo stupenda sala desidero ringraziare poi il Presidente Cossiga che ha accettato di fare il moderatore di questa presentazione il nostro presidente Maccanico
Professor Gambino che saranno relatori purtroppo l'onorevole da Furio Colombo è trattenuto alla Camera in questo momento per un importante votazione ma spero accetti un chiara presta lascio la parola ai nostri ospiti
La valutazione almeno quando io non presidente del senato sì sì
Solo la mia
Beh sia ormai AN non soltanto non senso morale
Insomma amicizia con Rinaldo Petrignani mi poteva indurre ad accettare un ruolo che non consueto quello del moderatore
Ma
Data anche la presenza con me presentatori
D all'inizio di persone che stimo
Sono programma grandi
Antonio Gambino e il solo vero dettando ambientale Furio Colombo Enrico solerte perché nessuno pernottare le quote della sarebbe sufficiente
Dato battendolo non credo che la volontà da moderati niente siamo qui per presenziare
Un libro del Rinaldo Petrignani indiretta normalmente
Unendo l'utile e particolare spirito dopo particolare
In realtà stavo per dire un libro straordinario c'è scritto tante ritornò un libro da un uomo straordinario però la cosa in questo modo lo detta senza dirlo
Che cosa
Di particolare per non dire straordinario un amico un altro spettri finale
Egli è stato un diplomatico e un ambasciatore eccezionale che ha servito
In modo esemplare nel suo paese da italiano
Con tutte le esperienze che un italiano
Può fare in questo Paese ivi compresa quelle delle ingiustizie giudiziari e quindi produce italiani esemplare
Sopportate con grandissima dignità
Edy dei con uno spirito che hanno fatto vedere come il suo servizio al Paese forse tale
Da accettare dal suo paese anche lui così ingiuste alle quali egli ha dovuto sottostare
E poi lo ha fatto anche da da democratico perché Illy assente per
Svolto quella attività che può sembrare un'attività neutrale totalmente a nudo inattuale quel democratico credendo nei valori di libertà nei valori di pace nei valuti anche di dignità nazionale che hanno costituito la sostanza del suo impegno del suo impegno
Da diplomati
Ritengo di avere il diritto di dire queste cose o o almeno secondo il diritto di avvertito a dire queste cose perché io ho seguito Nando Petrignani in quasi tutte le sue fasi
Della sua vita diplomatica
Debbo dire che nella sua parte finale posso considerarlo
Un mio collaboratore quando io ero presidente dalla Repubblica e gli ambasciatori a Washington e ci siamo trovati a dover trattare in giornate delicate convulse Sigonella
Una fase non facile anzi direi delicate e difficili del nostro rapporto con gli Stati Uniti
Che non volge al peggio
Ossia spente dal vostro spera pensi per vedere di grazie anche alla non soltanto capacità ma dalla fiducia di cui Rinaldo Petrignani addirittura sul rapporto d'amicizia godevano di stagione
E questo è un libro particolare perché è scritto da uno che conosce gli Stati Uniti
Ma non riconosce così li conosce non soltanto per averci vissuto e lavorato per venticinque anni
Ma per aver degli Stati Uniti e cercato di cogliere tutti gli aspetti
Della vittima
E questo perché i divi Amato Lamedica ed ama l'America
Tanto che nel suo libro questo momento innesti
E detto una cosa estremamente bella ed estremamente importante
E cioè che l'America non si può identificare né con lo Stato
Nel comma Federazione nel con gli stati particolari neanche col sistema politico ma soltanto con una cosa con gli americani
Perché sono gli americani che fanno da medico
E tutto il resto un modo d'essere degli americani
è un modo d'essere degli americani assiste con nuove incapacità politica e le istituzioni
Questo è un modo particolare perché a ben vedere e una storia veramente
è una storia dell'America non cronologica
Ma è una storia sociale pienamente
La storia della società americana anzi la storia degli americani
E quindi di tratta
Di tutti gli aspetti dell'America
Ed è un libro che bisogna leggere dopo aver letto l'indice perché soltanto dopo averne letto che invece si comprende come Petrignani procederà
Nella nella stesura della sua descrizione dell'America dell'America e del americani
Questo libro un libero che
A metà colpito molto perché
Sia io che lui faccia abbiamo fatto parte del così detto partito americano
Che prima che sia di un partito politico un partito di alleanze
è un partito di convinzione
Vi sono due
Origini dell'essere liberali e democratici del mondo uno è quella tutta continentale o la francese o la tedesca ve n'è un'altra che più che una rivoluzione francese si riconosce da Van Gogh oggi perduto
E nella guerra d'indipendenza americana perché più che un rosso e ai giacobini guarda all'occhio e a tutto quello che dal Marocco
Sì qui prima nel costituzionalismo inglese e poi nel costituzionalismo americana io faccio parte di questa seconda
Di questa seconda parte per quanto possa prossimo ambiti di far parte di questa seconda parte
Ecco di questo libro no
Per lasciare spazio non è che si possa si può deve moltissimo anzi può
Evitare di presentarlo essa ci vorrebbe tempo leggerlo
Perché un libro che vadano a poco signora
Americana
A trattare di una delle cose che che non sono mai molto comprese come parlando della religione negli Stati Uniti si va a toccare non un fenomeno sovrastruttura degli Stati Uniti
Ma un qualche cosa senza l'attuale negli Stati Uniti non possono essere comprese
L'unica democrazia cristiana
Esistente dal mondo la democrazia America
I fondamenti sì perché l'altro non c'è più
Angeletti vita
L'unica democrazia il cui fondamenti sono espressamente religiosi
Ecco il americana certo la cultura romana la Repubblica Romana tanta venuto ma i fondamenti sono queste io credo che dobbiamo essere grati a Rinaldo Petrignani
Per aver
Però per scritto questo libro peccato che non l'abbia scritto prima
Perché forse alcuni americani Dionisi alcuni amici degli americani di oggi
Sale avrebbero rotto tutto e diventare abilità amici degli americani molti anni fa e sarebbe stato un bene
Ma adesso ci sono vari criteri
Un criterio è quello delle cariche ufficiali in ogni caso rifiuto
Tu non sei stato chiamato col ministro delle Poste
I libri non vengano
I libri sono una sfera veltroniana
Non è cosa da poco
Un altro è quello delle
Considerando che la posizione il più importante è l'ultimo così il sistema
Formenti
Aspetto minuto che qui poi
Esercizio
Allora noi siamo qui per parlare di libri Petrignani ma siamo anche da quello che abbiamo visto tutti quanti compreso noi che stiamo da quest'altra parte del tavolo per parlare del rapporto dell'America di che cos'è l'America del rapporto fra noi e l'America di che cosa potrà essere in futuro questo rapporto e di che cosa potrà essere il futuro d'America
D'altra parte le due cose non si non si oppongono minimamente Libre Petrignani l'ha già detto il presidente Cossiga un libro ricco di tantissime cose di intuizioni di aneddoti di fatti di cifre e di osservazioni fondamentali e in effetti e un modo di affrontare appunto il problema
Di che cosa è stata l'America di che cosa sarà l'America e quindi anche di palle potrà essere in futuro il nostro rapporto con l'America c'è un punto in particolare che a me sembra importante del quale sul quale cercherò di parlare diciamo di dedicare la parte centrale questa mia chiacchierata
Prima però vorrei dire un'altra cosa vorrei fermarmi in su uno che non un aspetto che non è fondamentale nel libro questo libres fatto di tante cose il fatto appunto di
I di storia di ricordi del passato di me esperienze personali di Rinaldo Petrignani
E qui e anche di ritratti anche di di in valutazioni di situazioni particolari c'è un capitolo e dedicato all'indugio Monson e al problema della guerra del Vietnam
Nuovi questa
Questa guerra lo sappiamo è stato per l'America non soltanto una tragedia dal punto di vista umano sono morti cinquantacinque cinquantotto mila americani ma anche una tragedia dal punto di vista etico del dal punto di vista della coscienza
Rinaldo Petrignani esamina questo problema molto bene con grande attenzione
E i centrando sì su quello che il perito il momento fondamentale di questo periodo cioè mille novecentosessantasette racconta di quel periodo vari incontri varie colloqui che lui ha avuto con responsabili della politica estera e della politica americana in generale e anche col presidente Johnson con Lindon Johnson
Lungo del mille nove del marzo mille novecentosessantasette adesso si dà il caso che nel marzo mille novecentosessantasette anch'io fossi a Washington e incontrai in quell'occasione Rinaldo Petrignani
E io andai era andata a Washington per appunto per cercare di capire che se cosa sarebbe successe nel rapporto fra America e Sud-Est asiatico
E come sempre faceva in questi casi chiese di vedere l'ambasciatore l'ambasciatore Sergio fin altera un uomo straordinario per dirittura morale
E per tanti altri pregi
Che un perenne così per dive senso di opinioni
Tra lui e il Governo italiano pochi mesi dopo sì inizia e si dimise cosa strana nel nostro mondo non da ambasciatore a Washington ma dalla carriera
Rinunziando a tutto quello che questo poteva significare
E io impennate a disse che mi avrebbe visto molto volentieri ma attraverso Rinaldo Petrignani
Poi dirò
Perché innanzitutto perché Rinaldo in quel momento nonostante non fosse il numero due dell'ambasciata era la persona più vicina affine al tema il suo principale collaboratore
E in secondo luogo perché Rinaldo io ci conosciamo da cinquantadue anni diciamo così perché abbiamo fatto l'università insieme abbiamo una certa età e quindi siamo stati insieme in università e da allora abbiamo seguitato sempre dieci
E Rinaldo mi disse Finarte divide con molto piacere ma a patto che non si parli dell'America in nessuno dei sospetti nella cute la cultura sì dello show business sì ma non di politica americani ne sono i sospetti infatti incontra i fan Altea
E parlammo di di cose così di molto interessanti ma non che non riguardavano il motivo per cui ieri in America in quel momento e dice però il tuo io andiamo una volta a fare colazione insieme
Questa colazione fu simpaticissima e stavamo in un uno di questi ristoranti di di George citava una
Ma non diciamo così illuminante perché nemmeno Rinaldo mi disse nulla di quello che pensava lo ha preso adesso in questo libro che cosa pensava
E pensava delle cose che erano vicine a quelle che pensavo io io forse ero allora e lo sono anche adesso più ancora critico di quello che era l'atteggiamento americano non capivo la comprensione di Morrone comprati americane perché non mi sembrava che ci fosse nulla da comprendere
Era una guerra a mio giudizio sbagliata nelle premesse perché partiva dall'idea di un comunismo internazionale che si stava
Espandendo mentre si era già avuto la rottura con la Cina cioè c'era chiaramente non c'era più un comunismo internazionale come un unico fronte credeva nella teoria del domino che si è dimostrata una delle più grosse
Mi sconsiglia e concezioni che possono che ci siano state negli ultimi trent'anni
E poi ecco io ancora più di Rinaldo di quello che lui mi sembra di capire al suo libro non credevo che l'America potesse vincere quella guerra perché io facevo sempre questo paragone sono convinto che ancora oggi sia valido
Più mandavano uomini gli americani più suscita ma un'opposizione contro i loro gli americani avevano un'unica cosa opzione per vincere la guerra in Vietnam
Colonizzare il Vietnam mandarci quattro cinque sei milioni di americani cambiare la società civile e allora avrebbero vinto la guerra ma se mandavano soltanto soldati questi soldati provocavano un tale odio nei loro confronti che la guerra la perdevano
Era un grattacielo che veniva costruito su una palude più più giù più Polo caricarvi di peso queste piaghe in questo grattacielo e più sprofonda
E vedo che sia non con questa diciamo perentorietà che d'altra parte un giornalista povere un diplomatico no
Rinaldo però insiti mostra abbastanza critico di quella che era l'atteggiamento americano
E e quindi mi fa piacere ritrovare questo voglio aggiungere per quello che riguarda quell'epoca che e i Merina Aldo lo dice che era un momento tragico per l'americano momento in qualche modo terribile
Perché l'America era spaccata ma tutti quelli che stavano nel governo
Non si dissocia amano ancora chi si dissocia vanno impedì che si dissociamo non veramente erano pochissimi e una rete senatore Fulbright perché io andai trovare e veniva trattato pur essendo il presidente della Commissione esteri del Senato
Come un vero lebbroso cioè nessuno parlava di Bill Ford RAI che tutti quanti ricevono quel pazzo di Fulbright mentre erano nelle menti più lucide e più straordinarie che aveva l'America
Uno che si dissociò in quel momento proprio nei giorni che di cui Rinaldo parla in cui io ero Washington fu fu bocche Ennedi che pesce al Senato il sembra la fine di febbraio del sessantasette un discorso di dissociazione
Che è poi quello che portò alla sua Allasio candidature
Però tutti gli altri o stavano zitti o Orsi o si schieravano diciamo di facciata io vidi Rinaldo si ricorderà certamente chi era John Mack noto che ieri il ministro del non della difesa ma dell'esercito se non sbaglio o era il vice di Max Mara
O era il ministro il dell'esercito e lui mi disse durante ed era un signore molto elegante che purtroppo morì poco tempo dopo l'incidente credo un aereo
E il lui mi disse ma noi questa guerra la combattiamo con una mano di dietro come man mano legata dietro le spalle qui c'è ne e potremo vincerla basterebbe che usassimo il nostro dito mignolo io forse poco giornalisticamente un poco cortesemente dissi questa pressione già sentire dire l'ha detto a Stalin a proposito di di di Tito nel mille novecentoquarantotto che avrebbe potuto schiacciare Tito col suo dito mignolo
Nel gli americani erano veramente invasi invasati da questo destato una cosa
Terribile il problema è
Kirk feriti ha lasciato questo nello stato d'animo americano da quello che capisco del libro di di quello che dice Petrignani ma vorrei che punto lui parlerà dopo
Mi dicesse chiaramente la sua opinione ecco secondo me ha lasciato un trauma che non è stato superato ecco io credo che il trauma del Vietnam
Cioè dell'America l'avvio di un civile invece che l'America l'invincibile io credo che questo trauma non sia stato superato
Ma di questo vediamo che cosa dirà Petrignani dopo se vorrà dire veniamo a quello che il tema centrale delle
A mio giudizio quello che mi ha colpito di più Petrignani dice giustamente dire che fra l'altro citando una serie di fonti importanti perché questo è un è un mito è un aspetto centrale del mito americano
E il credo che l'abbia ripetuto ieri anche Clinton l'America nasce non su uno stato su una nazione ma su un'idea quello che ha base dell'America e un'idea
E questa frase vale va esaminata attentamente i non va confusa con quella detta da De Gaulle io tutta la mia vita ho avuto una certa idea della Francia uno a una certa idea di qualche cosa che già esiste
Mentre Qualcomm Traglio e l'idea che fonda la nazione e l'idea che fonda lo Stato
Qual è questa idea
Questa idea è quella di della del della conquista del futuro se vogliamo dire come dice giustamente Petrignani
Dell'apertura della qui del delle creare per tutti in nuova ricchezza ma più che il ricchezza nuove opportunità di vita una vita migliore e l'idea in fondo religiosa presente così lo accennava a questo aspetto della città sulla collina della nuova Gerusalemme ma lasciamo stare questo aspetto che ci porterebbe lontano perché quella città nella collina sempre una concezione che può portare anche a fare delle cose
Che sono invece non stanno propone la Collina ecco ma diciamo una concezione di un prodotto di un futuro di continuo progresso
E la cosa straordinaria è che gli americani non soltanto hanno avuto questa idea alla base della loro della loro concezione nazionale ma l'hanno attuato e i l'America è un Paese che ha avuto un progresso straordinario è diventato il più grande Paese al mondo sento partito naturalmente nel mille novecento nel mille settecentosettantasei avendo mi sembra
Panto due milioni e mezzo di abitanti un milione nell'Ottocento adesso non mi ricordo l'ICI presa ma insomma una DC
A importato vitalità e i gente tutte le parti del mondo
E avuto questo progresso di carattere economico che Rinaldo Petrignani ricorda
Fra il mille ottocento settanta e il mille novecentosettantatré l'economia americana è cresciuta ogni anno tenendo presente anche nel periodo della recessione che è stato lungo e terribile
A una media del tre virgola quattro per cento cioè un progresso uno sviluppo un mese della ricchezza nazionale assolutamente stupefacente
Questo si è avverato questo perché si è avverato questo sogno americano del continuo progresso Petrignani cita tre cause molto precise la prima lo spazio la lo spazio e illimitato ha permesso all'America di due cose fondamentale permessa l'America di trovare sempre nuove ricchezze nuove terre nuovo tutto nuove impresa edile
E di sfogare sullo spazio le possibili tensioni sociali cosa da da non poco perché si sia ristretti bisogna affrontarla mentre chi è scontento va nel western e conquista un pezzo esponga in questo modo quindi per la prima lo spazio l'asse la seconda cosa e l'arrivo di sempre nuova manodopera a bassissimo prezzo
Arrivavano i migranti le nuove ondate le ondate le diverse ondate di immigrazione ed era gente che andava alla appunto alla terra promessa e accettava di vivere in una prima fase lunga fase addirittura per una generazione in alcuni casi in modo molto molto modesto e accettando di fare i lavori più difficili più scomodi meno pagati vicino perché aveva davanti a sé
E lo accettavano ne cominciava subito a scendere per le strade protestando perché aveva davanti a sé la promessa che essendo lui almeno suo figlio si sarebbe in seguito
Quindi
Avere a disposizione continua riserva di manodopera a bassissimo prezzo ha permesso questo boom straordinario ammette che continuato appunto per per moltissimo tempo
E questi diciamo questi sono Id due i dati di fatto poi c'è un dato ideologico e cioè la la forza dell'elemento il biologico dell'elemento fondante della Filosofia fondante di questo Paese che era quella stabilità dei padri fondatori
E tutti quelli che arrivavano accettavano non soltanto di American way of life ma citavano questi principi che erano i principi fondanti
La la parola melting-pot col quale si è parlato sempre l'America non deve confondere il melting pot non ha significato che tutti si confondevano con tutti ma che tutti avevano il modo di di di sciogliersi meglio otto americano nella nella pentola americana cioè non era rimettere in discussione la pentola si rimetteva in discussione soltanto il contenuto ma non la pentola
Questo è stato un elemento sta di straordinaria forza
Tre elementi straordinaria forza messi insieme hanno creato il sogno americano l'avverarsi del sogno americano una società in continuo progresso
E esistono ancora questi questi dati ecco questa è la domanda che ci si può rivolgere che secondo me il libro di Rinaldo Petrignani legittima
E si esista ancora questo possibilità di avverarsi di proiettarsi nel futuro del sogno americano della conquista del futuro
Beh vediamo che qualche cosa è cambiato
Le nuove ondate di di migranti sono diverse da quelle passate e certamente anche quando sono composti in gran parte sono compose asiatici che non si collocano al livello più basso ma a livello più alto della sa della Scala di lavoro e nella scala sociale
Ma anche quando si tratta di ispanici non accettano più di fare quello che si faceva prima
Quindi questo aspetto è cambiato sono cambi è cambiato l'accettazione di valori abbiamo una continua protesta contro contro i valori delle quindici c'è la la correttezza politica bisogna ci adesso bisogna bisogna creare non più un melting-pot ma qualche cosa diverso di diverso prima c'è passato all'Italia per il periodo nella sala Bove del dell'insalatiera nella quale tutti si mischiavano ognuno però rimanendo
Conservando la propria specificità si fa presto a dire ma che cosa significa l'insalatina vediamo qual è la tensione sociale che c'è in America fra i fra i vari gruppi culturali vari gruppi etnici
Molto forte quindi sono sono accadute alcune delle premesse che hanno permesso la forza dell'ideologia la l'arrivo di nuovi di nuovi di nuovi immigranti disposti a fare a fornire questa manodopera lo spazio naturalmente anch'esso si è ristretta
Tutto questo non non deve necessariamente produrre dei dei disastri però c'è una differenza fra una nazione che fondato su e fondata su un passato condiviso di una darmi di lingue ed altari di memorie di sangue di core come diceva Manzoni
Di terreni territorio dove si abitato di gente che ha sempre vissuti insieme che anche dei testando sì a un senso di nazionalità e quando la nazione invece fondata su un'idea
Se questi idea che quella del delle progresso del progresso indeterminato del miglioramento indeterminato degne del modo di vita di tutti viene incrinata
Si incrina qualche cosa di più
Di quello che non succederebbe in Italia in Francia o in Inghilterra o in Germania si incrina qualche cosa di più profondo questo è il problema che secondo me abbiamo dei di fronte ad esso
Noi abbiamo di fronte una situazione in cui non sappiamo che cosa avverrà sappiamo però quello che già sta avvenendo
Quello che già sta avvenendo e una divaricazione all'interno una stratificazione all'interno della della popolazione americana
Mi mi Rinaldo Petrignani d'acqua delle cifre di grandissimo interesse
E i che dimostrò come il gruppo più ricco l'uno per cento il due per cento della popolazione sta diventando sempre più ricco a scapito più gli altri non si tratta soltanto più degli homeless dei della alle classe che viene sempre più emarginata che diventa sempre più numerosa negli ultimi anni dice Petrignani è passata dal dodici virgola cinque per cento mi sembra al quattordici virgola sette quelli che sono proprio al di sotto della soglia di povertà si tratta
Come dice uno scrittore che Rinaldo Civita
Che i Rose Robert si chiamano abiti imprimono ma in RAI RAI show RAI Robert che ha scritto questo bellissimo libro che si chiama De Paola Venetian
Di paura obblighi in chance
In cui dimostra che dividendo la popolazione in Quintili i venti per cento venti per cento venti per cento e qui di seguito
Tutti tranne il primo vanno perdendo peso sociale e peso economico e in particolare i e cioè mentre il primo il primo venti per cento si va sviluppando a velocità supersonica verso stipendi straordinari modi di vita se non eri che portano anche ad una separazione sociale la creazione dei famosi Michetti delitti che fra l'altro vediamo anche nel film specie quelli quei mentre quelli in televisione vediamo questi posti
Con la gente circondata Cat dalle staccionate con dentro Lippi l'elettricità e gli dissi
Questo è il fenomeno che sta avvenendo in America e questo è un fenomeno molto preoccupante sarebbe preoccupante ovunque ma e molto preoccupante perché questo fenomeno e l'espressione e al tempo stesso e importi insieme un elemento di accentuazione di un elemento di un dato che
Fa che fa l'America diversa dall'Italia qua io non sono del tutto d'accordo io appartengo chiaramente all'altra sezione di quelle che ha indicato il Presidente Cossiga io appartengo alla sezione europea e non a quella di tradizione americana
Ecco e la nostra società e basata su lunghissime come anche in giudizi sì mantenuto inglesi infatti io per questo sì per sempre pensato che non dovrà essere il mercato comune perché sono una nelle nelle due nel in Unione europea perché sono una longa manus gli americani e e loro vogliono essere quindi noi non riesco a capire perché ci ostiniamo a me a voler convincere la gente che quando non ci mostra ma questo lo dico è tutto un altro discorso
Ma
E noi abbiamo una tradizione della anche mostrarsi anche quando
Per me ma questo qua ma questo qualche giusto ebbe di concerto ma tutti i nostri immigrati sono andati in America quando loro non ci volevano e però ci siamo imposti ci siamo stati bene quindi chi lo sa ad ogni modo i i nelle loro hanno una tradizione profondamente diversa dalla nostra
E c'è un bellissimo libro di tanti anni fa e che quindi brevissimo marzo che si chiama dal della tradizione liberale in America
Marzio spiega molto bene che gli americani non avendo avuto il feudalesimo non capiscono delle cose che per noi sono spontanee
Tutti gli diede la cittadinanza sociale della rivendicazione di diritti sociali nasce dal fatto che non abbiamo seguita da combattere contro il feudalesimo fino a poco tempo fa il lungo Medioevo è finito quando dopo la prima e dopo la fine la prima guerra mondiale ma il Medioevo in realtà come strutture sociali arretrate nel nostro mondo se Program venite qui poi questo lo dice che in sé riferendosi agli all'Inghilterra nel mille novecentodiciotto
Ma poi smentita definito con la con la seconda guerra mondiale
Noi combattiamo ancora contro questo e quindi siamo sensibili
Al ai diritti sociali alla città di a quella che si chiama la cittadinanza sociale il concetto di cittadinanza sociale
In America non esiste nemmeno cioè se serviti perché le dice perché tutti hanno diritto di arricchirsi la perché la la ricchezza si di Sissi si divide rapidamente spontaneamente fra tutti ma se a un certo punto questo meccanismo si inceppa l'idea che lo Stato debba rientrare
Debba entrare per riequilibrare questo naturalmente molti americani lo capiscono né e John Rawls nel suo libro appunto sulla sulla giustizia vorrei se e sostenitore di questa cioè che dice che la Citi razzo sociale quella che assicura a tutti gli uomini
Una quantità indispensabili di Benigni ma questo lo dice John Rawls Manni ma non fa parte della tradizione americana per questo io sostengo ma noi apparteniamo davvero alla stessa civiltà io ho qualche dubbio abbiamo istituzioni politiche abbastanza simili ma che io appartenga davvero alla stessa civiltà degli americani come sento di appartenere alla stessa civiltà cultura degli inglesi dei dei francesi o dei tedeschi
Ho al limite debbo dire
Due
Noi andiamo
Ma questo questo questo questo bel quanto di cosa se se se entrassimo su questo avremo qualche problema basta rileggersi toccabile
Le pagine marginalissimo sì cambiare Luigi per iniziare a cercare uguale da precondizione eccesso della tende all'epoca Caputo registrata
Sì sì benissimo ma ma allora meglio ancora talvolta che ce lo dice dove da dove nasce l'idea del totalitarismo legata alla democrazia d'animo
Ritorniamo sul primo il problema fondamentale
Che cosa nel momento in cui questi idea non ha più modo di trasferirsi nei fatti anzi i fatti cominciano andare in direzione opposta di questi dei essendo quest'idea l'idea fondante della nazione americana che cosa può succedere
Va mi fermo voglio aggiungere soltanto una cosa quando pensava a queste cose che avrei detto
E che leggendo il libro di Rinaldo che mi suscitava queste queste questi pensieri dicevo ma forse troppo pessimista non lo devo dire perché non sta bene perché poi insomma dire cose che non ne che sa così troppo controverse non sta bene poi mi è capitato per le mani un articolo che rotti che Richard Rorty
Che un filosofo americano ha scritto sul New York Times i alla fine dicembre ignote anzi alla fine dicembre ai essendo mi sembra che fosse per il fatto che il e i ritmi Hortense nato a novantasei Nell ottantasei ha chiesto a una serie di pensatori filosofi e via di seguito di proiettarsi e di dire che cosa pensi di scrivere un articolo riscrive un saggio breve mettendosi nel Duemila novantasei e di dire che cosa è successo in America in questi giorni
Orti ha scritto questo articolo allora lo scenario che presenterò che questo che lui scrive nel due mila e novantasei dice adesso va tutto bene certo abbiamo avuto e la seconda era era Boogie abbiamo avuto le era sfuggita perché dopo i limiti le tensioni le invasioni delle strade la povertà che si è diffusa a partire dalla metà degli anni se novanta del secolo passato e le le lotte razziali BT seguito l'attenzione arrivata a tal punto arrivata a tal punto che siamo entrati in una seconda depressione e questa seconda depressione ha provocato nuovi scontri sociali correntisti e questo è avvenuto nel due mila e quattordici allora è intervenuto il governo
E intente a Ventimiglia e Sergio è intervenuto l'esercito il quale assetato la situazione ma purtroppo ha stabilito una dittatura perdurata fino al due mila e quarantaquattro
Nel due mila quarantaquattro la situazione invece sì ancora una volta capovolta è venuto fuori Partito Democratico del partito della visione democratica che ha preso il potere e ribaltando per intero le posizioni precedenti
A detta ha creato un sistema di fratellanza di diritti sociali divisi fra gli uomini non più la ricchezza per la ricchezza ma soltanto la ricchezza per come viene distribuite visibile e noi viviamo adesso in questo mondo benissimo
La previsione Rorty e quindi che fra il ventitré fra poco potrebbe esserci in America un'esplosione di questo tipo
Io forse non arriva a tanto però penso penso appartenendo sempre l'altra scuola rispetto a quella che ha accennato prima il Presidente Cossiga che almeno da questo ne potremmo trarre una piccola lezione che quella di disprezzare un po'meno in Europa
E di adorare un po'meno l'America di non considerare l'Europa proprio come questa è una somma di spazzatura e via di seguito
Di capire che noi appunto attraverso il concetto di cittadinanza sociale abbiamo inventato una cosa fondamentale che davvero questa affonda le radici nell'idea religiosa dell'uomo cioè dell'uomo come essere fondamentalmente gli uomini come esseri fondamentalmente uguali gli uni agli altri
E che quindi questo fatto che noi abbiamo e che gli americani ALM proporzione che l'abbiamo noi non l'hanno come passione come l'abbiamo noi è una cosa da rispettare e che quindi possiamo cercare anche di avere un po'meno di disprezzo per noi stessi è un po'meno di adorazione per gli americani
Volevo dare una spiegazione aspirazioni l'amico Antonio Gambino sulla posizione di Aldo Moro
Io ero in aula quando Aldo Moro pronunciò la famosa frase
Che ora noi non possiamo non avverte comprensione per gli Stati Uniti d'America
Io ho sommo
Io spero di essere di appartenere soltanto alla cronaca del mio Paese
Perché quando uno non appartiene alla cronaca del Poldi dell'Italia non va un po'più in là subito la sua posizione dopo che è morto verrà certamente ma
Moro era un uomo ma un indeciso e da un uomo che portava il la necessità della decisione fino all'ultimo ma poi decide
In quel momento lui voleva dire se voi siete da quella parte noi comunque siamo con gli Stati Uniti d'America
è la dimostrazione fu la scazzottata che avvenne nella
Se voi siete col Vietnam allora se non si è il Vietnam se la medica torto o ragione Massimo voi siete con l'eterna l'oceano con gli Stati Uniti
Fatti avesse non possiamo lombare ragione è questo
Se voi siete d'acque la parte allora e ci portati a scegliere allora noi scegliamo per gli Stati Uniti
Questo
E la dimostrazione si ebbe subito dopo il gruppo ora anche un paio di occhiali ma in un canale
Ma era una democrazia più vivo
Storicamente
Devo subito dire che la lettura di questo un magnifico libro dell'amico Rinaldo Petrignani ha suscitato nei riflessioni e valutazioni diametralmente opposte tra quelle esposte adesso dall'amico dall'amico caldi Gambino
Sergio Romano ore recensendo questo libro
Ha detto è un grande rapporto di fine missione
Tutti i diplomatici alla fine della loro missione fanno un grande rapporto al governo sulla loro esperienza sul Paese che hanno né quale hanno rappresentato l'Italia le loro considerazioni e osservazioni sul passato sul presente e sul futuro
Io credo che questo libro di Petrignani sia assai più che un rapporto undici
Di fine mandato
E molto di più perché è uno un libro di un straordinaria densità densità di osservazioni di riflessioni di tra conti di esperienza cioè libero dicono che l'America la conosce la conosce veramente e e anche di uno che in America Latina
E infatti il libro che ha suscitato in me che
Amore per l'America non
Non sospetto né diffidenza né tra uno e per la di futuro
Perché gli anni non si limita solo a raccontare i fatti politici gli avvenimenti e di cui è stato protagonista e guarda a fondo nella società americana nei suoi fondamenti della sua storia nella sua storia
Ecco io per esempio ho trovato molte assonanze con quel magistrale libero di alto Schlesinger
Geniale
Che intitolati i cicli della storia americana
Sì Americhe foto e soprattutto un'idea e l'idea di padri fondatori del al al suo fondamento un leader religioso
Che quella calvinista intendiamoci non è è quella cattolica
Quella calvinista
Cioè i cui
Quella che H alimentato lo spirito del cambio capitalismo secondo secondo la tesi
Denota
Ora la questione equestre in questo spirito la vita americana
Che ha portato alla crescita alla crescita
Di questo Paese in modo spettacolo uso questa idea religiosa
è stata l'alimento per secoli per alcuni sette due secoli della vita americana
E
è stata alla base
Sulla quale è stato costruito al un sistema politico
Che ha avuto una sua grande l'originalità è noi
Pensiamo a che cosa è stata la Costituente di Filadelfia
Che ha preceduto
La rivoluzione francese
Pensiamo a che cosa è stato la costruzione della di questo stato di dimensioni continentale
Ora
L'idea americana ha sempre oscillato come presto lo conferma Petrignani
E lo diceva anche stretching fra due popoli
Cioè l'idea dell'America esperimento
L'America esperimento che non si sa come può finire
E l'idea dell'America missione
Cioè dell'America che ha una missione del mondo una missione di portare certi valori nel mondo il pendolo della storia americana ma attraverso queste a questi due estremi
C'è poi anche un altro
Un altro alternanza di
Cioè la
I momenti nei quali ha una particolare valore la difesa
Delle libertà individuali
Cioè le qualità i poteri pubblici devono ritrarsi
E lo mette in quale ineguali invece si chiede ai poteri pubblici qualche qualcosa di più per sapere per garantire garantire la gli strati popolari meno capestro il momento di Roosevelt è un momento di questo tipo
Il mio til è stata una grande esperienza est che tutti gli europei hanno hanno studiato noi avevamo in Italia il fascismo Germania avevamo il nazismo in America avevano il new deal virus
Ora
Detto questo
E io vorrei tira che leggendo il libro di
Di Rinaldo
Anche noi ha suscitato dei ricordi personali perché anche io
Ho avuto una certa dimestichezza con gli Stati Uniti
Ho avuto la fortuna di essere un Eisenhower Chen cesello cioè sono stato per invitato negli Stati Uniti per sei mesi mi hanno dato una mostrando
Una massa bellissima ma sull'auto blu aveva avuto mobile nostrani con questa automobile ho girato ho fatto il cross che entri cioè sollevato da costa a costa costa visto cosa che non sono volti a fare in automobile
E quindi ho potuto vedere l'America proprio nelle sue espressioni espressioni quotidiane
Avevo ero andato con il mandato di studiare le il Congresso americano né State leggi slash e quindi ho avuto questa questa impatto naturalmente D'Amico di un altro è stato in America tanti anni da poco io però ho fatto questa esperienza è stata un'esperienza straordinaria
Nel senso che ho visto
Non solo la città America nelle megalopoli ho visto anche l'America delle piccole comunità dei piccoli centri
O come quei valori parlavano sono radicati a a quando gli americani che si presentavano e mi dicevano io guadagno tanto subito dopo mi dicevano la mia non profit attività di questi la mia non profit attività cioè ogni americano ritiene che l'abbia il dovere di svolgere un'attività non profit
Il fatto vero è che l'America è nata lo dice quei questo son d'accordo con Gambino
E nata perché non ne ha conosciuti il feudalesimo ecco queste largo non ha conosciuto insomma non sa che cos'è fraudolenti quindi non sa che cos'è di concetto di classe
In America esistono le disparità e che crescono cresce però non esiste il concetto di classe per una semplice ragione perché chiunque può arrivare all'upper class come può scendere dalla cioè una società estremamente competitiva che avvalori e questo è un fatto importante non è una fa ora voglio ricordare anch'io sono stato in America dicevo nel nel sessantacinque e sessantacinque era in piena la guerra del Vietnam
C'era Lindon Johnson al alla presidenza
Te intange non so perché era stato eletto in modo trionfale
Dopo dopo la morte di di Kennedy
Ricordo di Kennedy era ancora vivo ma detto Johnson aveva annunciato una grande società e si era impegnato enormemente della guerra delle piazze no e io ricordo che fui
E feci una visita al Dipartimento di Stato io allora era funzionario della Camera mi invitarono al così detto Italian desk
E l'Italia descrive mito mandare a monte
Che giudizio si dava in Italia degli Stati Uniti e di Johnson e io dissi Johnson certamente operante presidente però fece una cosa molto allora era al culmine della sua popolarità
Lì sì guardate che però se Johnson non riesce a ritirarsi per via no perché era la presidenza cosa che
Una seconda domanda rifece lo ma in Italia che cosa succede al vero che l'Italia rischia di finire nelle mani del comunismo così
Allora io dissi allora diamo
Che i comunisti cioè mi ha corso di allora avevano un'idea un fondo del comunismo un po'rozza un po'grossolano questa è la verità
Cioè che loro gli americani hanno bisogno di un nemico di avere un Chicco che avere una qualche cosa contro cui combattere quando non hanno questo allora si sentono un po'per tutti
Ora durante
L'amico Petrignani è stato ambasciatori soprattutto nel periodo nel periodo reaganiano di Bush cioè nel periodo della della riscossa
Dei repubblicani
è stato un periodo importante far ripartire l'importantissimo perché qua il pendolo de la politica americana in quel caso era dalla parte della però dello stato minimo una parte della affermazione del no
Della potenza americana nel mondo tant'è vero che Reagan fece un fondo una politica un po'contraddittoria perché a faceva per il riarmo per dirla con fronte Jean con gli Stati Uniti con con l'impero del male che era venuto sovietica
Al market jeune le spese militari quindi fece una tecnico alcuna prova deficit spending poni sentirebbero uno politica di pesce e che per fortuna c'era Paul Volcker alla Federal Reserve perché faceva una politica di Tai timone e quindi le due cose si si bilanciano
Ma il primo reaganiano e per il riposo è stato un periodo di importantissimo per la mediche perché è stato periodo di grande riscossa estate Periodo che ha deciso poi praticamente la sconfitta del potere sovietico
E in quel mandato al momento Peligna lo ricorderà italiani è stata a fianco degli Stati Galuppi ha svolto un ruolo importantissimo
Non bisogna ricordare accanto qui adesso l'amico Presidente Cossiga la vicenda del del poi nel che fu una un fatto importante
E che dette all'Italia un ruolo molto importante in quel momento dei rapporti con con gli Stati Uniti e con la Germania perché non posso dimenticare che la Germania aveva detto che non avrebbe schierato i Pershing lei i Cruise se l'Italia non l'avesse fatto quindi c'è stata una
Ma io ricordo che durante e quella presidenza Craig Ganci fu anche il la visita di Stato del presidente Pertini
Negli Stati Uniti
E Rinaldo Petrignani ricordo molto bene quella quel gesto straordinario che fece Pertini quando scendendo dall'aereo
Bacio la bandiera americana
E questo gli aprì
Nei confronti degli americani un un credito enorme una simpatia e Nori per cui New York Times che in genere non non dedica molto molto spazio nella sede di Capitalia fece un fece un lungo articolo su Sandro Pertini
Ecco
L'amico Cambini dice
Do la mia esperienza americana io ricordo questo ricordo soprattutto quello che il la visita Bestetti legislativo s'al e al Congresso USA Tunisia Washington e studiare le procedure del congresso e quindi mi impressionò notevolmente quella che era la la forza di questo congresso americano soprattutto
I senatori i cento senatori perché per tutti gli Stati Uniti gli addestratori sono cioè e hanno una una influenza una capacità di straordinaria che una tre volumi uno staff formidabile e studiai le procedure di bilancio e quando venne in Italia un qualche cosa io cercai di imporsi riportarla nel mio rapporto nacquero allora nel si fece vedere i nuovi regolamenti parlamentari del settantuno nacque lo leghi Ring
E nacque la costituzione presso le due Commissioni del Senato della Camera di uffici del Bilancio molto molto robusti molto seri questo
Per impedire che il mio viaggio non fu del tutto inutile appresi dagli Stati Uniti alcune cose molto molto importante bah io vorrei dire questo che
L'amico cambino ha detto
L'America è nata
Sulla idea del progresso all'infinito del
E ha avuto questi vantaggi dello spazio
Delle immigrazioni dei bassi salari eccetera
Ma ora io voglio voglio dire che gli Stati Uniti in questo momento questo momento nel quale noi che noi stiamo vivendo nel vita mondiale
E rappresentano qualche cosa di molto importante
C'è il processo di globalizzazione cosiddetto processo di globalizzazione mondiale
E questo processo di globalizzazione mondiale significa all'apertura dei mercati
In modo illimitato
Capitali
Di col successo dell'ora guerra interna che gli americani hanno voluto fortemente e che ha portato alla creazione dato potrete organisation ha creato un
Panorama nuovo nel quale noi europei abbiamo molte difficoltà
Gli Stati Uniti Caro Antonino anno fa ha voluto un processo di
E nel libro di Petrignani viene ricordato un processo di ristrutturazione industriale che qualche cosa di straordinario
Di straordinaria
Oggi gli Stati Uniti alla l'ultima conferenza di D'Alfonso dove si sono incontrati
Gli economisti americani hanno potuto portare un fatto tra importanti in America il tasso di sviluppo e ormai del quattro cinque per cento nell'ultimo trimestre
In America il tasso di occulti occupazione ridotto al cinque per cento
Il tasso di inflazione Eric ridottissimo nello Stato dell'Unione il presidente Clinton ha potuto annunciare che per il due mila e due di poter avere addirittura il pareggio di bilancio
Sono risultate di una importanza enorme io capisco che c'è in America un divario crescente fra una parte della popolazione però è molto meglio avere dei bassi salari che essere disoccupati in Europa abbiamo un tasso di disoccupazione che arriva al dodici per cento
Abbiamo dei problemi molto seri ora atteggiarci noia come dire
Maestri rispetto agli americani mi pare che sia errato non tutto ciò che fa in America che succede in America è giusto non tutto però stiamo attenti a non avere dei pregiudizi nei confronti di un Paese che ha che capace di queste performances straordinarie
Non parliamo poi ecco quello che è la la l'attività americana nel campo della cultura delle delle performing SARS come dicono che loro che non hanno avuto niente in passato eccome quello che hanno fatto che sanno fare i musei come sanno organizzare i musei come sanno fare queste cose dobbiamo dobbiamo dirlo
Ma io la cosa importante e soprattutto questa gli stato Uniti qual è il ruolo degli Stati Uniti in un mondo nel quale non c'è più il nemico che era Hitler un nemico che era che era il nell'Unione Sovietica di questo mondo come qual è il ruolo degli Stati Uniti in un paese in uno in un mondo nel quale e quale tutto questa c'è questo molti Paris multiplo
Molti Pola Polaris mo'che interventi su qual è il ruolo degli Stati Uniti e qual è il ruolo nostro di europei nei confronti degli Stati Uniti queste lato sono le domande che noi dobbiamo farci e il ruolo il ruolo gli Stati Uniti stanno seguendo scontro che secondo la loro tradizione una una linea estremamente pragmatica estremamente pragmatico
Hanno delle grosse incertezze e gli stessi risultati elettorali li rivela
Vincere elezioni Clinton ma al congresso vengono in Repubblica
Che cosa significa questo
Gli americani in realtà ho l'impressione che in questa fase amino quello che si chiama il Deva e del decoro
Lo amano infatti la prima parola che ha detto Clinton quant'è uscito grazie ha vinto le elezioni è stata Cooperation
E adesso che ha ribadito le prende il discorso che ha fatto dallo stato dell'odio
Cioè hanno le c'è un senso della solidarietà nazionale abbastanza forte anche se le divisioni ci sono recentemente un articolo di Keith Richards Friedman uno dei tanti film Cheri imperversano sulla stampa americana
Divideva la diceva ma la vera divisione che esiste ormai la politica americana e riguardo alla concetto di globalizzazione ci sono lì quelli in integrazioni Stilo li chiama integrazioni 'sti che vogliono però la se vittime cioè vogliono la economia globale
Però vogliono delle reti di sicurezza pendenti gli stati più e poi ci sono il riciclo balistica invece non vogliono non vogliono andasse fettine
A accanto a questo poi ci sono quelli che rifiutano globali e rifiuta i Cobas ma non è una posizione di destra la posizione che viene anche da una posizione di sinistra viene anche da Nesta presero da patti incanti
Cioè un paese che si divide i sui problemi veri e reali che incontra nel corso della sua le crescite della sua vita quello che noi purtroppo non riusciamo a fare perché per loro non riusciamo a mettere a fuoco i problemi veri che abbiamo i a dividerci semmai su questi problemi
Ora io boh non credo d'aver preso troppo tempo
Io per quanto riguarda noi l'Italia ha avuto la fortuna di avere negli Stati Uniti dei grandi Abbascià
è una fortuna fin dall'inizio cita Alberto Tarchiani più è stato ricordato fino al tema io ricordo il tono e adesso ricordiamo anche l'amico Petrignani
Questi ambasciatori hanno edificato un rapporto fra l'Italia e gli Stati Uniti che rimane che rimane un rapporto importante che un grande asset per il Paese lo siamo impegnati la unione europea nella costruzione dell'Unione Europea
Però io dico qui non so se la riaffermazione migliori saranno i nostri rapporti
Con gli Stati Uniti più forte sarà la nostra posizione non meriti in Europa più forte sarà su pensioni e lavoro e che voglio chiudere con un altro piccolo ricordo
Personale
Quando io ero sottosegretario del prete della Presidenza del Consiglio con Presidente Ciampi
Fummo invitati negli Stati Uniti andammo Ciampi ed io sono
Prima di partire un autorevole esperto di politica estera italiana ci disse non vi fate troppe illusioni perché l'Italia contava per gli americani fino a che era un avamposto della NATO aveva le passi aveva vitale allora aveva c'era l'Unione Sovietica c'era il problema il conflitto
Con l'Unione Sovietica un fitto fitto con l'Unione Sovietica questo perché l'Italia aveva avuto adesso che è finito l'Italia non ha più importante è venite che vi accoglieranno molto molto freddamente
Questa previsione è stata completamente smentita dai fatti
Non siamo arrivati siamo stati un giorno e mezzo dal bene l'incontro con Clinton c'era mezzo governo America
C'era Clinton c'è largo vicenda che introduce Bentsen c'era naturalmente Christopher c'era mezzo commercio americana ed eravate piuttosto comico che dalla parte del tavolo c'è una pensione dall'altra parte doverosa c'eravamo Giampieri
Beh la prima fase che ha detto Clinton è stato
Dice la dimostrazione dell'importanza che noi che noi diamo al rapporto con colpi d'Italia è dato dal fatto che abbiamo scelto come ambasciatore uno dei nostri uomini migliori e cioè Reginald Bartholomew e in quell'occasione si presentò all'ambasciatore persone
E poi hanno abbia voluto Lu molte ore di discussione nelle quali Presidente Ciampi ha potuto criticare per esempio la posizione americana sulla Somalia
E loro hanno ascoltato seriamente
Ha potuto dire ma vostra diffidenza nei confronti dell'integrazione europea
E ingiustificata
Perché in ma non pensate che di qui a dieci anni l'Europa sarà come adesso fra dieci anni o
Ci sarà l'Unione europea o sarà dominata dalla Gervasoni e su questo Clinton ASS ascoltò con molta attenzione
Cioè voglio dire che questi legami che si sono stabilite fra rivale di Stati Uniti solo legami importanti forte e vista esiti americani pensano che l'Italia debba svolgere un ruolo importante nell'area del Mediterraneo nell'aria
Così turbolento dei Balcani è una grande occasione per il nostro Paese sforzi per questo ruolo io vorrei cogliere questa occasione per esprimere gratitudine ai nostri diplomatici che hanno servito il Paese negli Stati Uniti e fra questi spicca l'amico ricordando denunziante non ricaduta di tanti servizi che Maurice super
Presidente Caro ed illustre innanzitutto vorrei
Se mi consenti ringraziarti di cuore per le parole che mi ha rivolto durante l'introduzione effettiva che che mi hanno profondamente toccato
Vorrei che ringraziare gli amici Maccanico Gambino che i commenti che hanno dedicato al mio libro per le osservazioni che hanno fatto dei due versanti se posso dire ciò che ha reso ancora più interessante il discorso
Tutto quello che è stato detto mi conferma in una convinzione banale
Ma ve la dico che spendere l'argomento America è inesauribile ed è del più grande interesse per molte ragioni
Anche avuto riguardo al rapporto dell'America con l'Europa
E al rapporto dell'America col futuro che un rapporto specialissimo che direi gli americani hanno più di ogni altra nazione del mondo
C'è questo bisogno di scrivere sull'America
Perché siamo
Ossessionati dal confronto Medical sempre il metro con cui misuriamo la realtà che ci circonda
New York Los Angeles sono le capitali del mondo dell'immagine nel quale viviamo
è una presenza continua siamo martellanti dalla cronaca dei di tutti i giorni su quello che avviene in America nel mondo della economia della politica
Della cultura dei tribunali e del cinema
è veramente una presenza continua e stimolante questa dell'America tra noi
Si è portati a scrivere un libro sull'America
Per innanzitutto per chiarire a se stessi che cos'è l'America
Il libro lo hanno scritto viaggiatori che hanno passato solo poche settimane
In America lo hanno scritto persone che abbiano vissuto a venticinque ventisei anni e lo hanno scritto anche persone che in America non sono mai stati e tra queste persone vorrei citare due Gramsci e Kafka
Che hanno analizzato l'America l'hanno descritta vandalizzato dal punto di vista dei loro interessi europei particolaristici
Come se il confronto con l'America fosse indispensabile per capire noi stessi questo è quello che ci dicono Gramsci
E Kafka
Io
Avrei Onna con ammesse ricchissima di osservazioni da fare
Sulla traccia dei commenti che avete dedicato al mio libro per non abusare della pazienza e dell'uditorio vorrei limitarmi solo ad alcuni piccoli accenni
Che poi magari si prolungheranno nel corso prima vorrei
Ringraziare l'amico Antonio Gambino
Del di avere ricordato quelli bombe giocattolo viaggiano
Angoscia
E vorrei si adesso hai letto nel libro come in realtà vedevamo forse il come la vediamo adesso meglio diciamo posteriori
Tu hai ricordato il nome di Sergio freno al tema che è stato un grande ambasciatore Washington e io mi onoro di considerarmi
In piccolo il suo allievo
Sì il suo ero il suo collaboratore preferito
Altea diceva a proposito del Vietnam
Me lo ricordo benissimo di questo meglio avere torto con gli americani che ragione contro di loro
Ha meriti fino al tema in quel momento
Sì si preparava a sostenere una grossa battaglia con i nostri amici americani
Cioè quella di ottenere l'Italia non venisse sacrificata dei negoziati sul Trattato per la non proliferazione
A me fino al terra molto preoccupato del ruolo dell'Italia in questo contesto e temeva che potesse il nostro Paese è essere uscire sacrificato che nascesse un direttorio che escludesse l'Italia del resto questa è la ragione per la quale lui poi si batte in favore della forza molti nazionale griffe dirvi
Di dubbia memoria perché no
Ecco quindi la ragione avvisano altera questa di rimanere a fianco degli americani anche quando gli americani sbagliano per rimanere accanto a loro con il nostro Consiglio e per naturalmente
Ottenerne l'appoggio nelle questioni che ci interessano più da vicino vorrei ricordare che in tutte le battaglie che abbiamo sostenuto per far trionfare il ruolo e la posizione dell'Italia
Sono sempre stati gli americani che ci hanno aiutato dalla stretta di mano che che di De Gasperi ricevetti da dare inizio alla conferenza di pace di Parigi dopo che lo ha finito di parlare il tuo discorso fu accolto da un silenzio glaciale
Soltanto il segretario di Stato americano si alzò London a salutare che a stringergli la mano se noi siamo entrati nel gruppo dei sette lo dobbiamo agli americani
Perché siamo entrati nel gruppo dei sette contro l'opposizione dei nostri amici francesi ed i nostri amici tedeschi che hanno fatto di tutto per ostacolati questo è soltanto un esempio ma se ne possono questi esempi si possono moltiplicare io ricordo Rubbia Carlo Rubbia
E quando era ancora come non non ancora direttore del Cern era un illustre fisico italiano ricercatore che portava avanti i suoi programmi Arce
Rubbia mi diceva
Caro Petrignani qui la nostra posizione nel contesto europeo è difficile
Se io riesco a portare avanti i miei programmi è soltanto perché posso buttare sul tavolo la carta della mia posizione ad Harvard
Con il mio rapporto con Harvard io riesco a vincere le mie battaglie certe questo è un me lo disse lungamente nel settantasei settantasette a Ginevra e questa frase mi è rimasta sempre molta impressione morì
Li abbiamo sempre una una persona un uno stato cui rivolgersi al cui ottenere da cui ottenere appoggio la storia la portaerei una banca
Che la questione era che l'Italia se se l'Italia sia o no una portaerei questa francamente e proprio una polemica direi di bassa cucina
E noi abbiamo dei nostri interessi che facciamo valere se siamo amici dell'America lo siamo non per fare dei servizi all'America ma semplicemente per tutelare i nostri interesse questa la mia modesta personale convenzione
Si è parlato un po'di tutto l'ideologia
Idea l'America è un'idea sì America un'idea se quella bellissima frase di di di costate che ho citato nel libro
E il destino del nostro Paese è di non avere mai avuto ideologiche ma di essere una ideologia
E questa ideologia si chiama americanismo
E vi interesserà sapere che il il la persona che ha coniato il termine americanismo è un italiano
E si chiama Antonio Gramsci
Quando scoperto questa mi ha fatto
Molto aggressive che ricco e lo ripeto e lo dico agli americani che questo termine viene da noi cosa vuol dire americanismo è un insieme di cinque dogmi che si chiamano libertà
Per i quali carissimo
Individualismo populismo e laissez faire questa è la sintesi
Diciamo della idea di America oltre poi a al discorso della città sulla collina oltre poi alla missione alla l'azione e che ha il compito di rigenerare l'umanità eccetera eccetera l'America che un fatto di scelta
Americani si diventa si si può diventare americani non si può diventare mentre Fini e francesi e tedeschi americani si diventa più un atto di scelte c'è questo fatto volontaristico naturalmente all'origine dell'idea di America
La religione
La religione sì prigione è e e e di qualcuno ha detto che dopo il popolo indiano gli americani sono il popolo più religioso di esiste Sonate
Naturalmente la tradizione calvinista è forte calvinismo gas plasmato fin dalle origini la cultura del Paese ma stranamente il calvinismo a contatto con la foresta
Al contatto con la realtà americana al contatto questo grande impegno di costruzione terrena si è trasformato è una religione pessimista diventato il carattere americano il più ottimista che esiste al mondo era una regione che non credeva nell'uomo l'America crede nell'uomo quindi la trasformazione singolare in America ha la Sigma-Tau a sua volta il calvinismo dopo essere stata plasmata dal calvinismo
In Europa
La religione ha disertato la politica o anziché a politiche ha disertato la religione l'ideologia hanno preso il posto della religione
La democrazia e in Europa è nata da una lotta contro contro il feudalesimo una contro il trono e l'altare
Una lotta che si è protratta per secoli che passata attraverso le tragedie del del del terrore e della ristorazione in America la democrazia era nata prima dei partiti
La democrazia è nata prima del non solo i partiti che hanno fatto la democrazia da noi e hanno fatto una democrazia cristiana Democrazia sociale una democrazia liberale la democrazia popolare ma è l'appello e lì sono gli americani
Prima dei partiti che hanno fatto la democrazia e questo spiega perché noi europei talvolta ci meravigliamo del fatto che tra Repubblica tra repubblicani e democratici in America le differenze non sono così forti
Come tra la destra e la e la Bosch in Italia
No non sono così forti perché manca il fossato ideologico invece è stato scavato da noi da questi drammi della nostra storia del settecento e dell'ottocento
Sì l'America è un esperimento come ricordavamo e che la grande potenza la la superpotenza
Che e al tempo stesso anche un esperimento e questo la rende giovane avente perennemente giovane
Aperta come tutti gli esperimenti all'uovo al futuro al cambiamento anche a costo di prendere rischi l'America oggi ci sembra assillata da problemi insolubili
Ma i problemi che l'America è chiamata a risolvere non sono soltanto i problemi dell'America sono i problemi dell'umanità intera che essa cerca di affrontare e risolvere questo permette un punto molto importante che deve essere sottolineato
Le classi l'economia americana
Antonio Gambino ha ricordato si le le le cifre che io ho portato effettivamente sono rimasto molto colpito di di di di scoprire
Che in tutto un secolo da dopo la guerra civile fino al settantatré l'economia americana aveva marciato a questo ritmo del tre virgola quattro per cento
Mentre dopo il cioè il settanta il settantatré il ritmo è calato in quest'ultimo ventennio è stato del due virgola quattro per cento
In questo Carlo diciamo di tensione
Molti economisti americani per ritrovano le cause delle del malessere psicologico e sociale che l'America oggi attraversa nonostante che la la colonia americana abbia dato prova in questi ultimissimi anni d'una grande forza di recupero
Oggi europei ammirano ne ho visto recentemente a Washington il mio amico Andriani ex ambasciatore di Francia pareri Washington
Che mi diceva no in Francia e siamo colpiti impressionati da questo miracolo dell'economia americana sì c'è la divaricazione c'è la stratificazione no le classi ma la stratificazione economica c'è e e e di di Riotta penso un anno fa cioè di dedicò un intero formante la settimana una serie di articoli forse su questo argomento che si tipici fin titolavano con questa frase quanta diseguaglianza può sopportare una democrazia è chiaro che il problema si pone il lascia un un sociologo americano parla parafrasando la vecchia frase di Ortega e Gasset la la rivolta delle masse
Chiama oggi la rivolta delle élite perché sono delitti che si staccano quel famoso venti per cento Antonio tu citavi si è vero è un venti per cento che avanza
Con un ritmo molto maggiore via del resto però la forza trainante è un motore che poi talmente forte che può sopportare molti molti scompensi e questo e e certo uno
Per la cioè Sant'Antonio Maccanico ricordava i dati della della crescita economica ricordava il la la dei dati della disoccupazione che sono poi la metà di quella che è da noi ricordava anche il la crescita di GIMP io a questo vorrei aggiungere anche un altro dato che perché poi in che completa il quadro cioè l'incidenza del carico fiscale sul sul il prodotto nazionale lordo in America è più di un terzo minore che danno questo anche nonostante di Clinton argomentato le tasse di Reagan e questo questo ci questo dato che io cito è un dato che si riferisce al periodo attuale non al periodo reaganiano
Reagan politiche tu Antonio hai parlato di Reagan sì io vorrei ricordare una frase che del resto credo d'aver citato nel libro non mi ricordo dinanzi vegan
Cioè vedevamo spesso anche lì a Los Angeles con cui i loro amici californiani
E che prima dell'incontro di Reykjavik mi disse
Mi disse guardi io sono convinta che il destino di mio marito sia quello di porre termine alla guerra fredda
Ecco le la
La la la storia ha consentito avvengano essere lui quello che abbia alla fine chiuso questo periodo però eccetto miele artefice e quello quel grande sforzo di di riarmo
Che lui ha compiuto e per il quale è stato criticato del resto ecco lo sforzo che poi ha fortemente aggravato il deficit perché adesso stiamo stanno cercando di attenuare
Fu quello sforzo Presidente Cossiga In questi stava vendor dando che praticamente messo alla non è sovietica in grado di non poter più reggere la corsa e la coppia concreti del resto l'Unione Sovietica spesso ha avuto la sua avventura del del dell'Afghanistan ma vorrei ricordare che mentre l'America a sopravvissuto al Vietnam
Nonostante i traumi giustamente ricordati Danton persona veramente che la la Unione Sovietica non è sopravvissuta l'Afghanistan
E questo ricorda nel mirino non cento settanta tra no
Venne da me quello chirurgico mai al sabato un simpatico vecchietto
Dopodiché Paolo Bufalini fissarli
Al banco del governo disse Salas infatti coatte
Non non che aprono Mario
Chi omologa va da sé Mengaldo morto esattamente il comma sui
Fondi
Cinque alla poco glorioso
Disse non è un problema strategico militare
Voi state cercando di spiegarci
Tecnica
Perché voi state rilanciando
Il riarmo missilistico per costringerci a alla smonta ad un riarmo pensando che noi economicamente non lo possiamo sopra
Non era un problema strategico che gli Stati Uniti e l'Europa stavano facendo all'Unione Sovietica la guerra Magic la guerra non meritavano la guerra eccome
Presidente consentirmi di ricordare una una frase che tu dicesti
Quando ed il presidente del Consiglio avvenivano vicesegretario generale Armando debba essere stato altrettanto adottante gli occhi venne a visitare per diritti come la NATO questo atteggiamento dell'Italia per lo schieramento dei missili era vista con grande attenzione tu mi dicesti
Se questa visione non passa io mi dimetto
E poi crescente parliamo di dimissioni vorrei anche ricordare la signora Thatcher
Che io ho incontrato a
Dove contrattacca
A San attaccato a Palm Springs
Era un gruppo molto ristretto
Eravamo intorno puntava
Non un tavolo di lavoro ma semplicemente una tavola imbandita e io feci una domanda molto indiscrete alla signora Thatcher
Lui signora Thatcher lei che ha conosciuto tutti gli uomini politici italiani medica qual è quello che ha lasciato maggiore impressione sottile
Risposta signora Thatcher non ha perifrasi non esita nel rispondere fu immediata e tagliente io ricordavo Francesco Cossiga ricordarlo no l'avvocato
Negli anni all'insegna
Francesco Cossiga e poi motivo motivo subito non si
Ventola uno afferma motivo subito perché è il solo un uomo politico italiano che abbia avuto il coraggio di rimettersi per ragioni di principio
E poi ricordò naturalmente nuovi ministri aderente Mullan ricorda a proposito no
No questa sezione Abruzzo non era che il personale sì alla protezione dell'arroganza che certamente il frutto anche questa e se e poiché siamo insieme in un'aula del Senato posso anche ricordare che io chiesi dopo che poi lei continua occorre grandi complimenti su di te e e e dopo il presidente Cossiga
Lei rispose Spadolini
Con tutti i presidenti del Senato dai piani e poi e poi presso presidente Fanfani io non fece altre domande grande aveva prorettore ammette la in imbarazzo ecco torniamo adesso momento invece al discorso di più di fondo
Ecco e qui e con Antonio Gambino siamo del su un punto di di disaccordo intorno a permettimi sulla questione della civiltà
E qui il discorso è molto molto vasto qui poi si potrebbe parlare in pubblico ore certamente non è questo nel momento in io però vorrei ricordare
Un bellissimo articolo che tutti voi che avete letto che l'amico ricolleghi ha dettato del Corriere qualche giorno fa in questo articolo tante altre cose bellissime che ha scritto il il gli americani credono entusiasmo l'impegno io ho motivato da una fede che poi una fede religiosa anche se trasformata diciamo laicamente in una in fede nel Paese
La religione americana dalla quale loro credono fortemente per Arrigo ha scritto dopo tutto e la civiltà europea che ha creato l'America e conquistato il questo questa frase
Può diventare un Sacchi si possono scrivere molte pagine su questo che tu hai detto io vorrei limitarmi a due diciamo non so se precisazioni o aggiunte
La civiltà europea ha creato l'America
Sì
Civiltà europea e la civiltà europea che ha creato allarme
Ma dopo aver creato l'America civiltà europea non è stata più esclusivamente europea ma è diventata occidentale
Insieme alla alla mente quindi questa unità tra tra America in Occidente e poi tra America Europa che poi ha conquistato il mondo sì ha conquistato il mondo ma certo non può illudersi di occidentalizzata perché sarebbe il peggiore errore quello che noi potremmo fare di imbarcarci in un'impresa che perduta in partenza perché il mondo vuole essere modernizzatore vuole modernizzarsi
Ma non vuole occidentalizzata e non bisogna commettere l'errore di confondere occidentalizzazione con modernizzazione
Che questa comune civiltà euro-americana
Perché non c'è nulla che conti nel campo dell'economia della politica dello spirito che America ed Europa non abbiano in comune
Perché la comunanza di ideale
E i valori derivanti dalla comune tradizione giudaico cristiana e il substrato che ci unisce e che da forza e vitalità alla nostra alleanza
L'alleanza non esisterebbe se non fosse basata su un forte motivo ideale
Durante gli anni della lunga veglia d'armi anti-sovietica
Si parlava di Occidente presidente se ne parlava molto forse ne parlava un po'troppo si parlava di Occidente perché l'Occidente era la il collante ideologico che dava vita e forzata alleanza
Adesso
L'HPV il suo diario non c'è più
Il e con pericolo comunista non esiste più
L'Occidente esiste ancora
Questa è una domanda che io mi pongo con la con la forte speranza di poter rispondere positivamente sì esista ancora esistono delle tendenze centrifughe oggi che tendono a divaricare l'America dall'euro per esempio sul piano culturale abbiamo il multiculturalismo in America
E come lo stesso Lessing ha definito disastro intellettuale speriamo che rivelerà presto tutta la sua inconsistenza intellettuale
E abbia abbiamo poiché questo grande interesse verso il Bacino del Pacifico
Molti americani considerano al quale molti americani guardano come verso il il Mediterraneo nel futuro abbiamo il neo isolazionismo americano
Che non è poi nell'isolazionismo latino definirei una politica di equidistanza globale nei confronti di tutti gli altri grandi protagonisti della della della nella politica mondiale
E questo certo un fatto ci allontana dalla noi da parte nostra c'abbiamo questo rigetto della invasione culturale americano specialmente dalla o Colcera americana che frammenti francesi trovano insopportabile
Abbiamo un un è un gollismo culturale e politico che alimenta i contrasti torna con l'America e abbiamo scelto giustamente questa concentrazione sui problemi che quindi le centrifughe forze centrifughe esistano
Ma a fronte di queste forze centrifughe esista questo blocco di valori che abbiamo in comune e che saranno sempre più importanti in un mondo in cui gli scontri i contrasti saranno in futuro tra le culture
Non essendoci più ideologia in campo si creeranno c'è un bellissimo libro di Huntington su quest'argomento non sono stati l'avete lista in quanto devo dire intitolato di Cascio accorcia
In cui noi ipotizza questi sei o sette imperi culturali che sono da un lato leggere la Cina il Giappone la la la Russia come parte del mondo ortodosso bizantino e l'Islam e el e l'America latina che è un po'ventuno induismo che c'è e in questo un picco diciamo coacervo di interi culturali l'America e l'Europa non possono stare insieme
Perché io sono convinto che se non potrà se non rimarranno uniti politicamente economicamente e culturalmente e militarmente
Nel confronto con la Cina e nel confronto con un Islam rinnovato alcuna sia siglati culturalmente che Damon graficamente non dimentichiamoci la forte crescita demografica dell'Islam rischiamo di essere perdenti
Presidente scusami se mi sono lasciato portare un po'da dal darla dal fervore di cose alle quali io credo fortemente non pur più il presidente si sentono in un ambiente parlamentare
Quindi conta cioè
E
Credo che lo dobbiamo ringraziare l'amico Petrignani per il libro che ha scritto per le cose che ci ha dobbiamo ringraziare l'amico Antonio Gambino
Dell'amico Tonino Maccanico le cui commossa dette non hanno a mio avviso probabilmente un valore sto storico culturale bando un valore estremamente attuale
Perché credo che noi ci troviamo detto Petrignani
In uno scudo molto importante del vestito dell'Europa dello stesso concetto di DOP del rapporti tra l'Europa e l'America con uno una sedia piuttosto basta di possibilità di comunicazione o disco
E quindi credo che noi dobbiamo pelle presenti questi
Tutti queste convinzioni anche questi sentimenti
Perché l'amico Antonio Gambino non espresso solo convenzioni ha espresso anche il sentimento sentimenti che sono parte della dello spritz europeo
E forse oggi più di ieri forse lievi erano solo di di un mondo oggi credo più siamo forse più code divise voglio dire anche se io sono con borchie colloca il blocchetto con Russo ed è diciamo grossomodo
Io ringrazio tutte mi auguro che l'amico Rinaldo Petrignani vorrà continuare a portare la sua attenzione sono soggettiva ma anche scritta
Su questo problema alcuni tanto tiene
Di un rapporto costruttivo e non di collisione tra gli Stati Uniti e l'euro
Ho l'impressione che nei prossimi anni un po'capisco corredando dovrà sofferente
Trabocca