"Il diritto al lavoro e le trasformazioni dello stato sociale" (Art. 4 della Costutuzione) incontro organizzato dal Centro Europeo di Diritto del lavoro e di Relazioni Industriali (CEDRI), dal Dipartimento di Diritto Privato dell'Università Cattolica, in collaborazione con il Comitato Università Mondo del Lavoro, nell'ambito del ciclo su "Costituzione Lavoro Pluralismo sociale" presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore

Da domani
Prego
Un appello consacrato no voglio aprire lavori tenendo scusate il ritardo non voluti io per parte mia non ruberò altro tempo perché l'attesa è stata lunga anche se un oratore come professor Giugni la merita senz'altro il fatto che il pubblico sia rimasto
Lo conferma
Non ho altro titolo se non quello di direttore dell'istituto giuridico
Per presiedere quest'incontro
Voluto dalla corte sia dalla benevolenza di Mario Napoli che così meritoriamente ha organizzato questa serie di incontri dedicati a Costituzione lavoro pluralismo sociale di cui questo nel quale il professor giudice parlerà dell'articolo quattro della Costituzione il diritto al lavoro le trasformazione dello stato sociale e il terzo
L'articolo quattro della Costituzione mi limito brevissimamente a dire per chi come me non è un esperto di diritto del lavoro è uno dei più intriganti dagli articoli contenuti ai principi fondamentali della nostra Costituzione una norma che e a chi la legge consigliere di primo acchito sembra avere più contorno che nucleo
Ecco perché la presenza del professor Giugni è particolarmente gradita perché io spero che si indichi quale sia il nucleo di questa norma difficile raccogliere nella sua portata normativa grazie professore siamo qui ad ascoltare grazie grazie collega grazie colleghi e soprattutto ascoltatori studenti
Funziona questo quindi
Non è non è che sia così alto
Poteva va be'
Mi pare che avere definito questo articolo come un articolo che non si sa bene
Siccome
Un maggiore compie ponte
E arco tema che caratterizza il nostro secolo possiamo dire
Forse anche un pochino indietro ci arriverò subito e però nello stesso tempo si è munito di valenze che in larga misura sono apparse Valenzi di carne di tipo occasionale sfumato
No
Siamo
Ritorno quattro
A
Come
Calmarlo
Normativi di
Ma io vorrei ricordare l'articolo quattro
No proclamazione
Una storia diversa
Io otto quando nella rivoluzione
Centoquarantotto
Grazie bene proclamato
Ma
Così sopra
Possa fare
Che a troppo attiene al tournée principi di realizzazione che per l'epoca ebbero alcuna granate incidenza e una grande perfetto anche sul piano
Momentaneamente provvisoriamente sul piano sul piano pratico
Il concetto di diritto al lavoro bene infatti immediatamente tradotto in pratica comune provvedimenti assunti dal governo rivoluzionario
Perché furono quelli in cui si aprì un capitolo che non sappiamo ancora se è stato un capitolo vantaggiose di progresso o se è stato un capitolo regressivo
Perché la le il risultato concreto e pratico che ne venne fu la creazione dei famosi atti viene Alfio Noto
Vogliamo chiamarli in Italia erano i cantieri i cantieri scuole case
Solo che bisognerà aspettare cento anni esattamente cento anni per aprire un po'principio di realizzazione e furono furono i vari provvedimenti adottati dal governo ma particolarmente adottati da dal ministro del lavoro uno dei più efficienti dell'epoca che fu ministro Fanfani
Attraverso la creazione di cantieri scuola che ebbero come caratteristica fondamentale è quella di non insegnare niente a nessuno
E dei cantieri di lavoro che ebbero come caratteristica fondamentale
Quello di favorire la creazione di forme del tutto abnormi e se non abnormi
Certamente finzioni Stich di attività di lavoro fu una come un tampone che venne messo su una condizione di forte accentuata disoccupazione ancor più accentata accentuata che non quella del giorno d'oggi
E che garantirono
Un passo avanti verso un tentativo di clienti politica di pieno impiego ma fu soltanto un passo avanti fu un passo sperimentale
Fu un passo che lasciò dietro di sé tra l'altro gran crea una grande quantità di detriti perché attraverso la gli interventi interventi legislativi e di governo
Nella forme nella forma per l'appunto dei cantieri chiamiamoli cantieri chiamiamo letterina sì o no chiamiamoli cantieri scuola nella sua non varia tipologia a dire la verità
In realtà si realizzò una forma non appropriata di lavoro
Realizzò una forma di pura è semplice assistenza
Il tentativo a si ci voglia ci vogliamo aggiungere un'altra menzione rilevante così andiamo subito all'attualità che può che e meritevoli di una particolare menzione e allora il lavoro dei forestali in Calabria alla vicenda che risale a parecchi anni fa
E che ha continuato a perpetuarsi in questa forma di attività che per benevolenza è chiamata al lavoro ma in realtà poi non costi consiste in una forma di di assistenza con una
Un chiamo chiamata in un altro modo
E se vogliamo fare un salto avanti
Beh dobbiamo a questo punto possiamo tranquillamente far riferimento ai più moderni lavori socialmente utili e quelli che di cui si parla anche oggi
Quelli che sono stati rimpolpare atti anche da provvedimenti abbastanza recenti se non recentissimi da parte del governo
E che hanno dato luogo come degno avrete potuto constatare alla introduzioni di meccanismi di Offerta di lavoro di carattere temporaneo e prepara e provvisorio
Che oltre tutti oltretutto hanno questa caratteristica che trovo abbastanza negativo di Conte garantire ottanta ore mensili di lavoro che sono visibilmente notevolmente inadatte ecco a o come unità di misura nei confronti del concetto di pieno di piena occupazione
Tra l'altro
Ne porto anche un po'di responsabilità quindi parlo parlo di ciò che si sarebbe potuto fare meglio ma non l'abbiamo fatto
Anche perché si trattava semplicemente di un tentativo di approssimazione verso un risultato a cui continuiamo a tendere la mano senza riuscire mai ad acchiappare
C'è contemporaneamente però e facciamo ora un piccolo passo indietro sul terreno dell'esplorazione dei principi e sul terreno dell'esplorazione dei principi
Per troviamo che passati cento anni dalla esperimento del diritto al lavoro realizzato in Francia ma si trattò in gran parte di un esperimento di tipo verbale
E dopo dopo cento anni ritroviamo la proclamazione del diritto al lavoro tra i momenti più essenziali nella definizione di uno stato sociale
E nella definizione dei diritti sociali questo ormai diciamo si diffonde in quasi tutti i Paesi c'è nella nostra Costituzione
Nella nostra Costituzione viene preceduto dalla Costituzione francese solo di due anni precedenti
Vi è e lo si ritrova in una formula più sofisticata nella Costituzione parta che portoghese che è stata una delle più avanzate da questo punto di vista dove il diritto al lavoro viene coniugato in pieno con me il concetto di pieno impiego piena occupazione ma qui siamo già a mille al mille novecento
Ho mille nove al mille novecento
Settantotto settanta settantasei o settantotto non vorrei qui incamminarmi ma insomma questi questi furono i tempi
Fanti
E a frutto vien messo a frutto una elaborazione del concetto del diritto al lavoro che si mette appunto nella Costituzione portoghese ma non abbiamo la sensazione che abbia poi funzionato in maniera adeguato
Cioè abbia dato abbia prodotto dei risulta nella Carta sociale della comunità che non della Comunità europea ma nella Carta sociale
Del Consiglio d'Europa che un documento più ambizioso ma anche meno significativo perché scarsamente applicato
Troviamo già neve al problema l'articolo uno la indicazione del diritto al lavoro e la definizione degli strumenti essenziali per il raggiungimento del diritto al lavoro per assicurare l'esercizio effettivo del diritto al lavoro
E sono la intensificazione di obiettivi e l'identificazione di servizi che devono servire alla realizzazione del diritto
Per esempi se di tutti i servizi di mano d'opera sono indicati possono implicitamente contenuti nella menzione che viene fatta nell'ambito della carta del Consiglio d'Europa
C'è
In questa l'identificazione del diritto al lavoro la pari identificazione
Di un diritto di un elemento che è molto importante nell'ambito delle costituzioni sociali e nell'ambito della identificazione dello stato sociale
Effettivamente questo a una suo significato
E
Un significato che che tra l'altro trascende in maniera notevole il significato della pura e semplice enunciazione
Perché lei il diritto al lavoro viene in genere identifichi viene in genere coniugato non più soltanto con la enunciazione del principio come fu nella Costituzione francese del mille ottocentosei quarantotto
Ma viene anche identificato con la identificò Honda con la riscoperta di alcuni d al di alcuni strumenti la scelta di alcuni strumenti che appartengono ad una tipologia del diritto costituzionale
Che non è uguale a quella della affermazione o della proclamazione del diritto che a come correlativo
L'obbligo di ASP tenersi dai comportamenti contrari mai Arda era identificazione
Di strumenti di carattere organizzatorio che dovrebbero attraverso l'iter dell'organizzazione per l'apparato creata a questo proposito raggiungere l'obiettivo che si propone che ci si propone quindi è si tratta di diritti che hanno un carattere non soltanto enuncia attivo ma hanno un carattere che presuppone una organizzazione di mezzi una possiamo dire tranquillamente un apparato questo lo si trova ormai nelle in gran parte delle costituzioni contemporanee ma allora non è più la proclamazione del diritto al lavoro quello che regge il meccanismo quello che regge il meccanismo e la e la scelta di strumenti che possono portare alla alla non più soltanto alla proclamazione ma al funzionamento di mezzi per la realizzazione di questo diritto
Ora qui faccio un un salto in tutt'altra direzione perché avendo dato alcuni elementi di scelta che il significato
Del diritto al lavoro nell'ambito delle costituzioni temporale contemporanee e in particolare nell'ambito delle costituzioni sociali quelle che poi Don Mila no nel secolo in cui viviamo
Ciò che appare di particolare particolarissima rilevanza e il fatto che si verifica verso possiamo dire Periodo che e intorno agli anni
Gli anni trenta e successivi
Si verifica un benefico incrocio tra la dottrina giuridica e la definizione costituzionalistica
E
Il e il l'affermarsi di una dottrina della piena occupazione
Io dovrei dire che esso è un se non ci fosse stata questa scoperta su basi scientifiche appropriatamente scientifiche
Del della politica della piena occupazione il foulard globalmente
Molto probabilmente il diritto al lavoro sarebbe veramente rimasto una proposizione enuncia attiva iscritta dentro Costituzioni o dentro testi di legge privo di qualsiasi rilevanza pratica
E invece questo benefico incrocio tra le cose di tra la dottrina economica nell'atto di sviluppo che simili realizza soprattutto entro conoscete bene nella nella nella scoperta dei valori della dottrina keynesiana
E ci dà le basi scientifiche su cui è possibile poi costruire indubbiamente anche le basi per la realizzazione concreta del diritto al lavoro stesso perché sono l'impasse null'altro che le basi
Del diritto non che le basi della della dottrina del pieno della piena occupazione e qui abbiamo nomi illustri naturalmente che sono giammai perché Hennessy
Lord Beveridge autore o principale referente della dottrina dello stato sociale del Welfare State
Abbiamo anche possiamo farne riferimento per le grande esperienza svedese il cui l'armiere dal
Abbiamo però anche questo un clima particolare che si sviluppa a partire dal dopoguerra a partire dal dopo dal pool dal secondo dopoguerra naturalmente
E quel clima di che e di grande sviluppo contemporaneo dell'economia e del occupazione un periodo che e di breve durata in effetti a guardarci bene lo troviamo
Dell'IMI intanto delimitato in non più di un ventina di anni
Ed è il periodo che è stato anche definito è un'espressione che mi è piaciuta molto molto bella che è stata dell'editor John Ruffolo e classe la seconda bella che poc'cioè una fase in cui e in sono in atto
Grandi forze che spingono
Verso verso la realizzazione di condizioni di benessere condizioni di diffusa occupazione anche se ci saranno sempre sacche di disoccupazione poi ne faremo un cenno più avanti
Saranno sempre sacche e non una condizione di vita generalizzata
E con questo e con questo ecco che dei enunciazioni normativi o le enunciazioni di principio sì agganciano come con le enunciazioni che discendono invece da una forte speculazione scientifica che è data dalla dottrina economica
Troviamo subito io ho parlato di una ventina d'anni sì perché quasi in a breve scadenza ecco che la la seconda Belle Époque ecco che la fase del del del grande sviluppo e della piena occupazione
Che succede al secondo dopoguerra
Comincia a rivelare i suoi limiti
A a manifestarsi come una specie di ciclo compiuto che lo si ritrova particolarmente in Italia dove il ciclo non è mai compiuto ma se mai si è fermato soltanto a una una cadenza che non ci ha mai dato il segnale di una effettivo complimenti
Anzitutto cioè l'indicazione precisa chiara di grandi sviluppi limiti
Alla piena occupazione che derivano dalla condizione in alcuni Paesi di un sotto sviluppo ora voi sapete che la condizione della piena occupazione
E tipica della
Fase di sviluppo occhi coincide poi con l'utilizzo sistematico di mezzi anticongiunturali cioè si tratta di Paesi si tratta di economie le grandi economie di sviluppate i propri e per sviluppate dell'Occidente europeo dove
Il
Il ciclo diciamo si esaurì riesce ad esaurirsi in se stesso riesce a completarsi
Sono cifre sono cicli economici che sono autosufficienti anche nel loro nel loro nella loro espressione e temporale
E che manifestano per l'appunto l'esistenza di una appagante condizione di bellezza
Ma però i limiti sono propri di queste fasi
L'Italia si trova al di sotto di questa condizione al di qua di questa condizione
Perché venne immediatamente cosiddetto particolarmente in considerazione del delle condizioni del Mezzogiorno del nostro Paese
La constatazione che il sottosviluppo era una condizione non ciclica non occasionale ma era una condizione che aveva tutte le caratteristiche di una condizione s'di una condizione
Organica di un acconto di di una condizione di sistema più che vero e proprio di proprio quel perché vera e propria congiuntura infatti basta fare menzione di alcuni aspetti
La ricerca affannosa e non coronata da successo per l'epoca
Di
Reperire le risorse e l'utilizzazione delle risorse attraverso forme sperimentali o non compiuti ottimi idea bottini di abbozzi di pianificazione come fu il piano Pannoni mille novecentocinquantaquattro
La ricerca della programmazione proprio come un sistema compiuto il chiuso in cui si sarebbe dovuto sviluppare al massimo grado
La tensione verso le forze produttive e verso la loro capacità di risolvere anche annosi problemi
E la programmazione full sotto l'insegna degli anni sessanta
Nel mille novecentosessantasette venne approvato il primo piano quinquennale
Che poi siamo senza senza se ne persero le tracce rapidamente anche perché fu travolta dall'affermarsi di una condizione completamente nuovo
Che era quella segnata
Dalla succede sì alla fase intera seconda Belle Époque di una fase invece di forte crisi che in gran parte originata dalla crisi petrolifera del mille novecentosettantadue e anni seguenti
Avrebbe segnato proprio una una notevole esporta una svolta in cui viviamo ancora una svolta in cui si tocca con mano l'esistenza di condizioni strutturali di limiti alla allo sviluppo economico
Riemerge in sostanza un problema che va bene oltre libica di carattere le caratteristiche del problema sia di dominio congiunta orale dei fattori produttivi sia del problema che porta al confidare con tutte le forze al raggiungimento di nuove e più alto altre forme di equilibrio economico attraverso per l'appunto
Attraverso per l'appunto
I punti che io disordinatamente indicato
E la disoccupazione si rivela come un dato strutturale ora se pensate alle condizioni in cui eravamo verso la fine degli anni sessanta quando c'era la grande ondata di sviluppo e la grande ondata di occupazione
Che ci sembrò poter costituire per in quella fase una fase di vera e propria
Una vera e propria Pino di di occupazione tutti occupati piena occupazione strutturale ecco invece ci ritroviamo poi a brevissima distanza di tempo tuffati a metà degli anni Settanta
Di fronte a una condizione di disoccupazione crescente è un dilagare è un è una formazione di carattere di carattere alluvionale nel senso no parte da poco per poi travolgere in una sua vera e propria forma alluvionale il un una crisi di cui portiamo ancora i segni addosso
Forse ricorderete che della disoccupazione giovanile non si parlava per nulla nei primi anni Settanta
La disoccupazione giovanile
E un fenomeno che appare verso la seconda metà degli anni settanta la qui e la prima legge su il sull'occupazione giovanile e del mille novecentosettantasette settantotto la famosa duecento ottantacinque
Questo ci significa che il problema si poneva in un dilagare sempre più ampi
E non vorrei coi fare una storia del problema basta accertare certificare questo che l'esistenza di questo problema
Misurarlo raffrontarlo con un il problema come si poneva in di dieci anni prima che renderci conto che la condizione di di della disoccupazione o della sotto occupazione
E una condizione che si è ormai formata in maniera pressoché cronica
E non è una di condizione Italia
Questa la caratteristica che quello che appariva come un'eccezione perché noi venivamo definiti da Pasquale Saraceno un Paese sottosviluppato
Mentre gli altri nel mondo occidentale erano i paesi sviluppati
Ci troviamo poi livellati tutti quanti su una unità di misura
Che per certi aspetti e ancor più complessa difficile grave
Che non quella dei altri Paesi ad alto sviluppo industriale basti pensare alla sorpresa che ci è caduta addosso negli ultimi negli ultimi negli ultimissimi anni forse potremmo anche dire nell'ultimo anno
A nel momento in cui abbiamo accertato che in Germania la disoccupazione sale ai dipendenti quattro milioni e mezzo di unità lavorativa
Qua rispetto tutto questo possiamo
Affermare che abbiamo una condizione di disoccupazione strutturale
Questa disoccupazione strutturale Ost offre elementi di diagnosi ed elementi ed elementi di rimedio delle delle ed elementi di di possibile intervento per quanto concerne per quanto riguarda la gli elementi di diagnosi qui basta collegarsi a un documento di grande importanza di tre anni orsono che il testo elaborato dalla Commissione europea
Particolarmente giacché dell'Ortigara allora presidente della Commissione europea
In cui si additano come il fattori in via dei Fattori caso a causa suo casuali
Causali fattori causali
I fattori derivanti da una diseguale sviluppo della tecnologia rispetto alle altre risorse produttive che in questo modo si presentano come e le come elementi squilibrati
La bassa formazione del personale sia la manodopera sia il personale di più elevata qualificazione non sufficiente certamente ad affrontare il problema
La rigidità del mercato dei mercati in generale non diamo tutte le colpe al mercato del lavoro ma certamente in buona dose anche la rigidità del mercato del lavoro
Mentre per quello che riguarda l'indicazione dei rimedi beh ma basta ricordare che in grandi linee del documento del libro bianco di già dell'ora e quello che ha indicato del trinomio crescita
Competitività
E
Occupazione i tre punti nodali sui quali si può ristabilire l'equilibrio europeo ma non è un risultato di agevole raggiungimento ora
Questi serve questo serve semplicemente per i indicare anche in maniera
Non precisamente
Livellata nel tempo ma siamo saltellando qua e là tra i vari problemi che si pongono ormai degli ultimi Cinetel con riferimento agli ultimi cinquant'anni
Come il tema del occupazione sia il tema centrale il nostro mondo occidentale e compie il nostro mondo occidentale il tema dell'occupazione non può no caro non calarsi anche in adeguati interventi e forme normative ma e su questo passando ora questo da questa parte del problema che quello che riguarda più propriamente i giuristi che è lecito coltivare Bari vari dubbi
Qualche pennellata di scetticismo ho perlomeno sgombrare intervengono dall'illusione che basti la proclamazione dei diritti sociali per ottenere la fa un appagante risultato in materia di diritti sociali medesimo
E infatti a far afferriamo subito il problema del diritto al lavoro è stato affidato come
Tema centrale
Dico subito che è un tema che pur apparendo per molti aspetti affascinante nello stesso tempo e anche lui
Suscettibile di contenuti
Ti intonati a scarsa capacità di realizzazione e quindi giustamente improntati e giustamente qualificabili in termini di in termini per lo meno lieve intonazione e Pennella tu pennellate di scetticismo
Se volete una indicazione di carattere soggettivo quel chi vi parla ritiene che effettivamente l'articolo quattro della Costituzione
Sì è un articolo che ha una una grande importanza in termini di principio ma è lontano mille miglia se non se non dieci mila dal dal dal dal dalla vere contenuti di realizzazione con un lo strumento giuridico
Perché evidente poiché l'uso di altri strumenti di carattere diversi come interventi di politica economica può portare anche a qualche risultato sebbene dal quadro che ne ha fornito vivere dovrebbe risultare in maniera abbastanza evidente
Che il tema del
Della fin e secolo e dell'inizio del nuovo secolo sia un tema che soffre uno di una continuazione di una continuità di questa problematica che c'è caduta addosso senza che quasi ce ne accorgessimo perché si può dire che siamo entrati negli anni novanta senza avere una netta percezione
Della gravità del problema che non riusciamo a risolvere ma vediamo un po'di misurarci con gli strumenti giuridici e allora facciamo un discorso ai giuristi siamo discorsi in nostri colleghi e ai nostri studenti
Se sotto la voce diritto al lavoro
Abbiamo un contenuto bibliografico adeguato per dire contenuto Bieber Garrido significa un contenuto distrutti sia adeguate capace di risulta
E vedete il diritto al lavoro fa parte di una di biografia scarna
Che se volete vi posso indicare proprio con non più di due o tre voci
Che partono da un'antica da una vecchia romantica da una vecchia monografia di Manlio Mazziotti del mille novecentoquarantotto in cui praticamente si nega l'esistenza del diritto al lavoro
E molto tranquillamente
Sì giunge fino a una conclusione estrema alla quale siamo risultati di Fatah arrivati di fatto poi ma non di diritto che l'affermazione della incostituzionalità della legge istitutiva
Del sistema del Collocamento
Mille novecentoquarantotto legge duecentosessantanove
Forse oggi siamo arrivati alla stessa conclusione nel senso che il sistema del collocamento non funziona e praticamente ha funzionato pochissimo nel passato
Ma un'affermazione così netta di incostituzionalità come intralcio impedimento alla alla mobilità della manodopera e stata così poco sviluppata che in realtà nessuno
Tra questi autori e in particolare questo motore e riuscito a dargli una contenuto più palpabile e più accettabile da parte del grande pubblico
Ma è chiaro che qui l'intonazione era iperliberista e su questa su questa base non si poteva costruire nulla di quello che è stato sviluppato dalla dottrina posteriore
Abbiamo alcune pagine molto convincenti e
Con di netta ispirazione solidaristica da parte di quel grande costituzionalista che è stato Costantino Mortati
E che in nel suo saggio il lavoro nella Costituzione c'è c'è a Fo ci ha fornito effettivamente un importante tentativo di costruire le basi teoriche del diritto al lavoro ravvisando lo in alcuni elementi della normativa esistente
Ma anche qui sono pagine scarne
E soprattutto sono scarni risultati a cui si perviene abbiamo il bellissimo saggio di Federico Mancini che però a dopo una dotta
Seguendo il filo di una dotta Esposito e esposizione ricca di cultura giunge poi alla conclusione e siamo del mille novecento settanta settantacinque riferisco sarebbe settantadue poi fare
In cui secondo la quale l'unico strumento per raggiungere il la
Una condizione di migliore occupazione pochi si azzardano da dire piena occupazione
E costituito dalla contrattazione collettiva allora sì info
Sotto l'influsso di alcuni esperimenti di contrattazione particolarmente nei grandi complessi industriali dove si cercava di affrontare questo problema
Anche attraverso la creazione di meccanismi consensuali
Di allargamento della contro al di allargamento dell'occupazione in particolare dove ce n'era più bisogno cioè nel Mezzogiorno d'Italia ricordiamo gli accordi della figlia terribili e questi così via beh sapete col posso dire che tutto questo filone lo si ritrova poi da reddito
Io sfoglio una bibliografia degli ultimi anni mi accorgo che del diritto al lavoro se ne parla
Poco o niente
E si resta lo stadio della pura e semplice enunciazione eppure
Di onoriamo lo e rispettiamolo questo diritto al lavoro dopo averne parlato forse un po'maliziosamente
Perché è una norma di notevole importanza e togliamoci dalla testa che si tratti e come come è stata nella testa di qualche giurista
Che si tratti di una norma
Soltanto di carattere programmatico
Questa è una norma di principio
Come norma di principio è servita in mente in maniera notevole in collegamento
In simbiosi con il principio della utilità sociale a mo'di limite della iniziativa economica privata
A fornirci indicazioni importanti per quello che riguardava il
La copertura diamo la copertura normativo di tutta una serie di istituti che si sono sviluppati nel tempo
Diritto al lavoro non ha mai creato un diritto azionario
Non ha mai creato una pretesa che si potesse mettere nelle mani dei soggetti e direi loro realizza autorganizzativo i attraverso l'intervento degli strumenti dei mezzi delle autorità preposte all'applicazione del diritto
Ma e comunque a valso a dare una
Un significato e a colorare di se stesso alcune norme che Clint sulle quali si è sviluppato successivamente l'ordinamento
Credo che il fatto più importante da questo punto di vista
Sia stato la legislazione sui licenziamenti individuali e anche sui licenziamenti collettivi indubbiamente e nacque
Forse
Forse qualcuno se lo ricorda
Da una sentenza della Corte costituzionale del mille novecentosessantacinque in cui si fece c'è no della importanza della utilità di introdurre limiti al potere in indiscriminato di licenziamento da parte dell'imprenditore
E in questo modo si cammino verso una legittimazione
Da parte del norma costituzionale della delle primi dei principi di di uno dei primizie più importanti articoli costi della Costituzione cioè l'articolo quattro sì cammino verso l'introduzione dei limiti al potere di recesso
Statuto dei lavoratori nelle strumento nella sua doppia fase mille novecentosessantasei mille novecentosettanta
L'attuazione
I vari esperimenti di attuazione dello Statuto dei lavoratori anche nelle forme più estreme più esasperati ricordiamo bene la sequenza della giurisdizione discolo densa che si operò
Prese consistenza particolarmente per merito diciamo con punto interrogativo
Usiamo usiamo questa frase cauta della pretura di mila ricordiamo che vi furono anche affermazioni emanati in questi siti minori di giusto della giustizia
Per l'idea tesi a affermare che il diritto alla reintegrazione da parte dei lavoratori avrebbe dovuto essere garantito anche attraverso l'intervento della mano militare attraverso cioè l'intervento della forza della forza pubblica
Tesi che fu rapidamente abbandonata essendo sì preferito evidentemente mantenere questo
Questo modo di essere del evoluzione dell'ordinamento giuridico nell'ambito delle forme civilistiche o semmai in forme di più cauta
Dipinti più cauto sviluppo dei mezzi di concreta attuazione del diritto e
Vedere e dei e del e e
E e e della realizzazione e del realizzazione dello stesso
Si tratta però
Come è dato vedere perché non c'è mica molto di più
Si tratta in gran parte di frammenti di legislazione
Che hanno un significato importante si ricolleghiamo alla norma di carattere generale la quale per l'appunto impregna di sé il significato di queste norme
Però non andiamo molto oltre andiamo oltre per esempio nel in qualche sentenza della Corte costituzionale dove però sempre in simbiosi articolo quattro comma principio d'eguaglianza articolo tre e qui in questa maniera collegando due norme con questo meccanismo due norme costi di carattere le norme costituzionali si perviene a risultati più fecondi
Per esempio in materia quello fu anche un passo avanti notevoli di riconoscimento del diritto a mantenne di restare in servizio anche nei confronti del personale femminile ove ritenesse suo porzione di di fare di superare i limiti di età stabiliti in maniera drastica da parte della legge
C'è stato poi un episodio molto recente di cui avrete avuto notizia da parte della stampa per lo meno
Che fu è stato quello che mi ha lasciato molto sconcertato in cui si è affermato che in base alla all'articolo quattro dalla Costituzione ha diritto al lavoro
Si dovesse operare uno una diversi dove si svolgerà un'operazione di ero un'operazione di attribuzione drastica di priorità su tutto il resto dell'apparato normativo come dire al diritto al lavoro la precedenza su tutto
E se indossi poiché realizzato questa principio con riferimento anche alle norme di carattere penale alle garanzie fondamentali della coi denti convivenza civile dove cioè sia detto che colti ridicoli il diritto al lavoro dovrebbe giustificare qualunque altra forma di intervento normativo
Come
Con lui con riguardo per esempio alla
Al all'uso di esimenti di cause di giustificazione nel diritto penale e così
Come vedete però
La la sequenza degli eventi normativi a carattere limitato e circoscritto
E
Una cosa soltanto si può dire colori con riferimento di e qui facciamo un'operazione di rientro mandava modo anche da alcuni propri da concludere
Per quanto riguarda per quanto riguarda invece la tentativo di dare un senso giuridico a una un a un bisogno che emerge sulla comunità enti è chiaro che c'è un aspetto che ha trovato un suo riconoscimento e che peraltro si presta anche presta anche il fianco ad una valutazione politica
E cioè tutta la tutti era chiamata riferita al diritto al lavoro
Nello sviluppo normativo degli ultimi trenta quarant'anni è stata intonata segnata alla all'idea del dare prevalenza all'interesse alla conservazione del posto di la tutela del posto e l'unico poi di fatto è l'unico profilo normativo in cui si sia realizzato una forma di tutela del del del diritto al lavoro
Però ecco quali sono i problemi che si pongono in nel contrappunto tra la tutti
Tutela del posto di lavoro e la tutela del posto di quelli che il lavoro non ce l'hanno cioè del non posto di lavoro
Dire che questa è la e l'indicazione più drammatica
Osservazione
Se fazione che non è un'osservazione casuale non è certamente un'osservazione di carattere tecniche perché riguarda soltanto il studiosi isolati o percezioni isolate ormai e un senso comune che si va affermando
Quello cioè che occorre tenerne
Fortemente presente
Il rischio che stiamo correndo e quello di un forte conflitto
Tra chi il posto c'è la e cerca di tutelarlo attraverso lo Statuto dei lavoratori io attraverso quel poco di significati normativi che ha l'articolo quattro della Costituzione così com'è stato finora interpretato e invece quanti si trovano oltre e fuori di questa tutt'di quest'aria di tutti del posto di lavoro dell'interesse
Al mantenimento ma soprattutto Allo sviluppo dell'occupazione
Tanto il più delle aree più
Critica pensiamo alla condizione del lavoro sommerso dove il mezzo lavoro prevale con Rizzo
Rispetto a al all'Area all'aria addirittura almeno prevalente meno importante che quella della Duse disoccupazione eppure è semplice
Perché soprattutto nella condizione del nostro Paese l'area della disoccupazione totale quella che non vede mai il beneficio di un intervento sia pure di di carattere parziale è un'area molto ridotta
Rispetto annuncia fra all'aria dell'occupante la disoccupazione o dell'occupazione di carattere parziale
Dell'occupazione sommersa che addirittura e non suscettibile di valutazione neanche statistica se non per approssimazione teniamo presente questo teniamo presente anche il fatto che tutti ormai affermano la percezione della necessità di un bisogno di dinamismo del mercato che posso fare entrare in contatto queste due anni in sostanza il contatto dell'area di chi il diritto al lavoro l'ha realizzato il contatto con l'area di chili in diritto del lavoro invece non ancora realizzato o l'ha realizzato in moto tutta
Di in modo tutt'affatto di carattere frammentario
Questo in realtà poi e nostro grande problema e allora per giungere ad una conclusione finale
La la conclusione finale e che il bisogno fortemente sentito che comincia a essere fortemente specificato anche in documenti appropriati in studi sicuramente e anche in programmi d'intervento normativo su cui ci sarebbe certamente molto da dire questo bisogno
In più e e poi di bisogno di integrarli riuscire a reintegrare fra di loro due aree di occupazione e disoccupazione e rischiano di restare profondamente e sempre più fortemente separa con particolare significa col con particolare attenzione naturalmente al lavoro dei giovani
Al lavoro delle donne escluse a priori interno quindi da una grande parte del mercato del lavoro ecco tutto questo riusciremo noi giuristi e voi economisti e
Riusciremo a dagli Orsini a dargli un significato e una capacità di integrazione reale
In modo che
La parola d'ordine svolta ed che non sia solo slogan però la direttiva di azione che si appropria ormai possiamo parlare del del del nuovo secolo si appropria del del tempo del Duemila sì conduca al realizzazione di una questa alla soddisfazione di questo grande bisogno di integrazioni in maniera che il mercato del lavoro
Sia un mercato unico e unitario e che dentro di essi si trova realizzazione non soltanto l'interesse di chi si è scavato la sua nicchia e chi diritto del lavoro se lo vede ben tutelato
Ma anche e soprattutto di coloro che sono ancora rimasti esclusi dei David dalla dinamica di questo mercato e dalla capacità di questo mercato di soddisfare i loro bisogni
Io vi ringrazio per l'attenzione che talora fare
Ringraziando l'applauso ringraziamo di cuore professor Giugni per questa lucida
La presentazione
Mia descrizione dell'articolo quattro
Dell'interpretazione che ce ne ha fornite che ci è servita a dare contorni un po'più precisi e a questa norma che come dicevo all'inizio senza volere pregiudicare assolutamente quello che sarebbe stato detto appariva un laico
Del diritto del lavoro come io sono una norma difficile da individuare contenuto preciso forse con la attitudine proprio il civilista questa norma
Mi sembrava più sfuggente di quanto non debba sembrare normalmente una norma che tale completamente voglia essere considerata da chi è abituato appunto ai rigori del diritto civile ma il professor Giugni ci ha mostrato come e norme come l'articolo quattro possano avere un'intelligente illustrazione con uno scavo che ha bisogno di essere fondato nella storia perché insidia giustificazione di una norma che apparentemente Po significare poco si possa dare un senso interpretativo
Coerente appagante
Del che lo ringraziamo anche per essere arrivato con una certa fatica a noi
Per restare fedele all'impegno di presente qui
Diciotto e pane spendibili e va
Be'
L'analisi Denis indagine impietoso Giugni vi do appuntamento per contro Bezzi il prossimo prego Marin comprende attività per ragioni ministeriale indichino divenuto stazionari i tempi grazie ancora Boselli perché dà lezione di netto