Il dibattito politico sull'opportunita' di un "atto di clemenza" per i fatti di terrorismo degli anni di piombo

Abbiamo a nostra microfono l'onorevole Giuliano Pisapia presidente della Commissione giustizia della Camera
A cui desideriamo porre alcune domande in relazione
Al al dibattito politico
Sì appena svolto alla festa di Liberazione a Firenze riguardo
Alla opportunità di un atto di Clément
Sa o vedremo cosa né in relazione ai fatti di terrorismo degli anni di piombo
Lei ha parlato dell'opportunità non tanto di un atto di clemenza ma di una giusta riparazione nei confronti di chi sta scontando ancora pene detentive per fatti di terrorismo si non è
Diamo una situazione per cui chi ha subito dei processi o ha commesso dei reati in quei anni in quegli anni ha avuto una serie di sentenze di condanne
Che l'hanno discriminato rispetto a chi era responsabile o era processato per reati di carattere comune IMI il problema oggi di di equilibrare una situazione chi ha determinato un ingiustificato trattamento sanzionatorio il più grave per chi commetteva commesso dei reati con motivazioni o finalità di carattere politico faccio degli esempi concreti
Chi deteneva un'arma
Senza finalità di terrorismo di persone dell'ordinamento democratico poteva subire una pena da un anno a cinque anni di reclusione se veniva contestata l'aggravante la pena minima era cinque anni la pena massima era qui
Dieci anni non solo ma in quegli anni non era neppure possibile sulla base della legislazione di emergenza approvata purtroppo dal Parlamento o necessariamente dal Parlamento in quegli anni per superare un periodo chiaramente tragico del nostro Paese era anche ripeto impossibile creare fare creare quel giudizio di comparazione tra aggravanti e attenuanti che è previsto dal Codice penale l'articolo sessantanove lecco
Penale il che ha determinato che ad esempio per fatti per cui normalmente veniva erogato una pena di venti venticinque anni diventava obbligatorio per i giudici indipendentemente dalla sua valutazione soggettiva irrogare la per dell'ergastolo o in ogni caso vi erano aumenti di pena del doppio dal doppio addirittura fino a due terzi rispetto alle pene che venivano erogate normalmente se a questo aggiungiamo che in quegli anni c'è stato anche un trattamento penitenziario particolarmente duro cioè appena se giungeva appena e che gli ultimi due condoni quelli del settantotto e dell'ottantuno hanno escluso tutti i reati o per i quali era contestata la finalità di tre prima di eversione dell'ordinamento costituzionale ritengo che diventi doveroso per uno Stato di diritto prostrato e democratico come il nostro arrivare un provvedimento di
Condono che Possati equilibrate quelle trattamento eccessivo quel trattamento particolare quel parto allattamento particolarmente pesante che era stato che aveva determinato
Lei quelle pinne eccessive e che era passi che ancora oggi ci siano in carcere persone che hanno già scontato quattordici sedici chiese i diciott'anni di detenzione
Ecco aveva parlato di circa del team
Queste mila giovani che nello spazio di pochi anni hanno avuto direi gravi problemi giudiziari per fatti di terrorismo e la quantità hanno The Police ma di persone coinvolte in queste battezza
La considerata come una prova del fatto che c'era un malessere sociale alle che c'è una delle reali motivazioni politiche che hanno indotto molte persone pur sbagliando a compiere atti di violenza le armi e magari anche fatto di sangue
Ecco questa motivazione
Del gran numero di persone coinvolte per giustificare un atto di clemenza una giusta riparazione non potrebbe essere preso come scusante per far passare un condono anche per i fatti di Tangentopoli per il fatto che mo'oltre i pubblici funziona Ari molto industriale molti eletti sono in qualche modo coinvolti in faccende di tangenti in senso lato da finanza mentre le
I due partiti dalla corruzione e concussione eccetera beh innanzitutto il presupposto perché per qualsiasi provvedimento di condono
O qualsiasi provvedimento di amnistia e presupposto anche di carattere costituzionale che i lo Stato con siti ricchi la Pina in quel momento sia in
Utile ossia ingiustificate inutile perché ormai il periodo storico che ad priva determinato certi fatti era superato o fine ingiustificato in quanto una pena eccessiva
Io ero Gatta sulla base di alcuni dati di fatto storici che avevano comportato una legislazione di emergenza qua sta la netta distinzione tra il problema della detenzione politique già per i fatti di lotta armata e che Tangentopoli chi quando parliamo di un provvedimento per chi ha commesso fatti
Di lotta ma armata parliamo di un provento niente assoli nei confronti di soggetti che hanno ripeto scontato dieci dodici quattordici anni di carcere
E parliamo soprattutto di un provvedimento per fatti che ormai tutti Italians nazionale a Rifondazione Comunista riconoscono come determinati da un periodo storico ampiamente superato e non più ripetibile per quanto riguarda tre l'intoppo di questa non esiste nell'uno o nell'altro presupposto nel senso che innanzitutto non abbiamo quasi nessuna sentenza definitiva e quindi prima di tutto bisogna arrivare a una sentenza definitiva
Secondo luogo non abbiamo soggetti che hanno scontato delle pene se in una dei periodi carcerazione preventiva giusti o ingiusti giustificato ingiustificati questo è un altro discorso ma di brevissimi per il venti
Carcerazione preventiva infine sicuramente non può considerarsi cessato il fenomeno di Tangentopoli ma voglio sulla giunge un'altra cosa quando puoi siamo in una situazione in cui la giustizia di ogni giorno non funziona per i soggetti normali chiede i detenuti non eccellenti mi sembra che un provvedimento che il discrimini cava imputati Zidane vita cioè in topolini e imputati normale tra reati di Tangentopoli e reati comuni proprio perché non è superato il contesto storico in cui Tangentopoli è nata si è sviluppata se cresciuta sarebbe non accettabile dalla maggior parte della dei nostri centri cittadini il che avrebbe anche solo proporlo oggi avrebbe un risultato addirittura controproducente ecco non teme però che
Nonostante le sue considerazioni visto che per un provvedimento
Di condono è necessaria in Parlamento la maggioranza qualificata qualche forza politica o comunque un nutrito gruppo di parlamentari
Per dare un voto favorevole su un'ipotesi di condono per i fatti negli anni di piombo esigano un prezzo in termini di estensione del condono da te fattispecie di reato sì c'è e questo rischio un rischio che se
Ha già un precedente il l'amnistia il condono del settanta chiedeva
Stato proposte esclusivamente per ai reati derivanti da manifestazione di carattere sindacale o studentesco è stato poi con un
Una serie di emendamenti e proposte dalla democrazia cristiano allargato ed esteso anche a reati contro la pubblica amministrazione quale ad esempio il peculato ed altre
Nel caso specifico però non ritengo che ci possa essere questo rischio sia per i motivi che dicevo prima sia soprattutto perché mentre già esiste una
Un progetto organico anzi cinque proposte di leggi organiche molto simili tra di loro Rispetto ai reati fatte di lotta armata oltre a tutto proposte che provengono da partiti politici che vanno dalle dalla destra alla sinistra
Non esiste in Parlamento Nettuno una bozza di provvedimento di proposta di indulto o occulti condono o di amnistia rispetti abbiate di Tangentopoli e quindi i tempi di fatto per fortuna non lo permettono
Dico per fortuna perché chiaramente sarebbe sbagliato al di là di ogni giudizio sull'opportunità o meno di entrare di un provvedimento per tangenti
Dopo gli sarebbe sbagliato trattare in maniera in quale situazioni completamente differenti differenti per i motivi che dicevo prima ma soprattutto differente per il fatto che
Per quando si parla di indulto per fatti di terrorismo parliamo di indulto nei confronti di persone che hanno scontato le lunghissime pene detentive mutua domanda all'onorevole Pisapia
Il sottosegretario alla Giustizia Corleone nei giorni scorsi ha sollevato il problema direi finalmente forse visto che c'è un referendum richiesto è una proposta di legge d'iniziativa popolare giacente in Parlamento del legalizzazione delle droghe leggere non le chiedo di fare pronostici se questa sarà la legislatura buona o meno le chiedo cos'ha intenzione di fare lei e il partito a quei più vicina Rifondazione Comunista
Allora io personalmente ho già fatto nel senso che ho già sottoscritto la proposta dell'onorevole Corleone
E Rifondazione Comunista ha già fatto nel senso che mi sembra che sia l'unico partito che era prestati parlamento che nel suo programma elettorale
Prevedeva la legalizzazione delle droghe leggere
Detto questo purtroppo malgrado gli impegni malgrado i numerosi parlamentari di diversi schieramenti politici che hanno sottoscritto la proposta di legge il dono dell'onorevole Corleone
E che si sono dichiarati favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere io ho il timore che l'opinione pubblica non sia ancora pronta ad accettare una proposta che non è per nulla rivoluzionata ma è solo un ragionevole penso che sia opportuno su questo tema riprendere un dibattito che è stato molto avanzato negli anni scorsi e che ha portato anche a un cambiamento di un di atteggiamento da parte di molti Titti molti autorevoli voti Anita partiti ma molti autorevole intellettuale da parte di molti cittadini ma che purtroppo non ancora con quest'atto alla maggioranza e queste da parte da parte mia e su questo ci sarà un impegno sia in Parlamento che all'esterno del Parlamento ecco talvolta però beh proposto
Legge depositate servono più per documentare nella storia cosa parlamentare hanno fatto in passato visto che ce ne sono giacenti via a centinaia se non migliaia lei ritiene che sia opportuno da parte di Rifondazione Comunista fare una qualche forma di pressione sul governo perché il Governo magari tenendo conto delle proposte di legge delle richieste di referendum nonché della proposta di legge ci devo provare presentato ad Arcore coordinamento radicale anti professioniste si arrivi o una qualche normativa sulla materia
Che che serva a risolvere anche in questo caso un problema sociale non indifferente no io posso dire che sarà idee molto opportuno
No o il grosso timore e e oserei dire anche la certezza che in qualsiasi tipo di pressione su questo tema oggi non sarebbe precipitato dal governo perché all'interno del compagine governativa ci sono le foglie delle forze fortemente contrarie a una ragionevole politica di lotta alla droga e quando parlo di ragionevole politica di la lotta alla droga intendo come presupposto il fatto di distinguere tra droghe pesanti
E sostanze leggi vere e soprattutto che si attui finalmente una politica diversa da quella del passato che come tutti i possono verificare quotidianamente
è stata estremamente negativa controproducente non ha risolto il problema un però per concludere un conto è la voluttà un conte quello che uno vorrebbe fare un conto è quello di prendere
Atto della realtà e anziché spingere per al per tentare di far approvare proposte che non saranno mai approvate in questo contesto storico politico e sociale
Che si riprenda il la mobilitazione e dico anche qualcosa di più che si riprendano i contatti rapporti le battaglie comuni tra il kora e le altre associazioni gli altri gruppi che si sono in preda tutte per la legalizzazione delle droghe leggere e per un contro metto a legislazione rispetto agli stupefacenti purtroppo in questi ultimi anni invece tra il kora il partito radicale e le forze di sinistra che si hanno sempre indirizzata in tal senso c'è stato poco dialogo anzi c'è stato più scontro che il dialogo io scappa ami Aux auspico realmente dico
C'è stato di cose possano cessare perché solo uniti riusciremo veramente a vincere anche questa battaglia ringraziamo l'onorevole Pisapia