leggi tutto
riduci
Rubrica
Commissione
10:00
10:00
09:30
9:00 - Roma
9:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:45 - Roma
12:00 - Roma
leggi tutto
riduci
AN
FI
FI
DS
LEGA NORD
Giulio Maceratini presidente dei senatori di Alleanza Nazionale
In questi giorni in corso a Roma la Conferenza delle Nazioni deve restituire il Tribunale penale internazionale permanente giudicare i crimini contro l'umanità c'è il rischio di fallimento di questo importante appuntamento è arrivata ieri Emma Bonino come saremo un inno ha ricordato questo forte rischio ed il quattordici luglio alle diciotto e trenta Roma Non c'è pace senza giustizia organizza una fiaccolata proprio volta a far sentire a chi lavora dentro il palazzo della FAO della FAO appunto l'abbraccio la spinta della cittadinanza degli esponenti politici e con lei intanto e ci sarà invita anche i suoi colleghi di gruppo e di se nato a recarvisi cosa ne pensa di questo importante appuntamento
Ma compatibilmente con gli impegni diversi era proprio sono sempre molto gravosi se potrò fare una scappata ben volentieri
Perché colgo l'occasione qui di radio radicale per ribadire un concetto
Che nella necessita di un tribunale internazionale
Per questi crimini
è necessario sotto due profili
Come deterrente
è sicuro che Ferrente
Per le persone che possono essere tentate dalla illusione dell'impunità
Per accentuare quella carica di aggressività che purtroppo c'è in alcuni soggettive alcuni gruppi di persone
E e carica che poi si traduce in le nelle violenze che purtroppo abbiamo voluto registrarli anche negli ultimi anni
E poi perché è necessario stabilire un principio diritto valido per tutto il mondo
Che le le pene
E le fattispecie di reati devono preesistere
A loro punizione
Insomma quando si parla di Norimberga si parla di un fatto che è stato se vogliamo dire macchiato se vogliamo dire la verità
Dal pregiudizio
Con il quale quel processo è stato instaurato non c'erano quelle norme prima
E quindi fu un caso di applicazione di norme con carattere retroattivo
Che non potevano scandalizzare e non devono scandalizzare chi crede che il diritto deve precedere le azioni degli uomini non seguirlo
Quindi il Tribunale penale internazionale a questo grande valore deve stabilire in anticipo che chiunque si comporta in un certo modo incorra nella sanzione del del mondo civile che reagisce con le misure appropriate
E in base a norme che preesistono le condotte quindi questo è il grande passo in avanti che si può fare con questo tribunale internazionale
E che Near convinto da schierare me gli altri colleghi del gruppo di Alleanza nazionale a favore di queste iniziative che naturalmente deve superare molte egoismi nazionalistici
Che poi in fondo ci si trincerano dietro il solito principio la giustizia me la ministro io quando mi pare nei confronti di chi mi pare insomma è una nuova discrezionalità
Applicata applicata e forme ovviamente inaccettabili
Così come è inaccettabile discrezionalità dell'azione penale ma che ha bisogno di essere accompagnata da una previsione pareva appunto come dice la parola prestabilita delle tante specie che si vogliono perseguire e non una arbitraria
Un arbitrario uso delle norme penali che vengono usate oggi contro quel l'imputato quel personaggio che si fa diventare imputato domani contro quell'altro
E non in senso astratto il generale nei confronti di chiunque si Macchi di certi di certi reati ecco voluto cogliere quest'occasione per ribadire il motivo per cui noi pensiamo che sul piano internazionale
Una misura di questo genere molto importante perché non sono stabilisce un principio valido per tutti e per i stabilito nei confronti di tutti ma soprattutto perché poi sono convinto che sul sarebbe un grande deterrente come la funzione una delle funzioni delle norme penali che non è solo quello di rieducare ma anche quello di di dissuadere i anni tempestivamente l'uomo infrangere le norme nel civile
Belle civile consorzio nel quale ci troviamo
Con lei diceva questo possiamo altro argomento all'inizio della questa intervista
La intensa attività parlamentare di Palazzo Madama che infatti a questa settimana all'ordine del giorno due provvedimenti importanti now la rete attivi al pianeta giustizia uno sulle funzioni dei magistrati e l'altro sugli incarichi dei magistrati sulla compatibilità di incarico
Ci vuole un po'esporre quale il suo pensiero rispetto a questi due provvedimenti e a questo blocco di norme volte a riformare
Ma cominciano a dire che
Partiamo dalla questione più semplici e di immediata percepibili tra mi riferisco alla incompatibilità
Ora è noto che molti magistrati sia ordinari che cioè appartenenti alle giurisdizioni amministrative o contabili quelle cosiddette giurisdizioni speciali
Hanno avuto ed hanno un meccanismo
Che non è servito certo la
Migliorare il servizio che costoro devono rendere
E hanno usufruito della possibilità di avere degli incarichi al di fuori dell'ordine loro
E infatti scusi l'interruzione ma fra l'altro la Lista Pannella presentato proprio un quesito referendario in passato sugl'incarichi extragiudiziali
Sì appunto è un problema che esiste da diverso tempo che si è acuito gli ultimi anni che insomma ha indotto
Pare che forse bolli adesso siamo alla alla stretta finale assai vi è il principio che salvo alcune eccezioni
Assolutamente necessarie per il funzionamento delle istituzioni i magistrati devono fare i magistrati però non devono esserne distratti né in qualche modo l'abuso la parola tra virgolette fra virgolette corrotti virgolette aprire bigotto e dopo da funzioni estranee che li possono in qualche modo poi rendere succubi
Dei dei centri di potere che a quelle funzioni estranee le hanno chiamati
Per assicurare questo c'è questo progetto di legge governativo sul quale
Salvo qualche riserva
Che nel senso della legge si può sintetizzare chi è al governo
E meno restrittivo che l'opposizione vuole essere più restrittivo in questo in questo cambio di di di direzione comunque si stabiliscono
Delle sanzioni si stabiliscono delle conseguenze precise per i magistrati che dovessero mancare questo principio che ci sembra fondamentale il giudice deve fare solo il giudice
L'altra legge invece quella che riguarda
La le funzioni
A nostro giudizio ha bisogno ancora di un per deflessione in Commissione quindi noi cercheremo in queste settimane di far passare la prima e sulla seconda di avere una pausa di riflessione perché magari a settembre si possa concluderà anche quel perché come è noto l'il problema di fondo è separazioni cadere un nuovo separazioni funzioneranno
Separazione fra chi è il giudice che il pubblico ministero la densità dei giudici sono coinvolte una serie di problemi sui quali non c'è ancora la possibilità di fare chiarezza forse conviene aspettare qualche settimana piuttosto che per la fretta commettere qualche errore
Ecco com'era invece argomenta ancora una volta della giornata di ieri dichiarazioni della senatrice delle Anza nazionale Siliquini in merito alla disegno di legge licenziato di recente dal Consiglio dei ministri sul riordino degli ordini professionali
La Siliquini contestava soprattutto il metodo della delega però e ci ci sono anche sappiamo dei punti che voi non condividete per quanto riguarda il merito siti quanto meno titubanti
Ma il problema come appunto lei ha giustamente detto sollevato dalla nostra collega alla mia collega di gruppo la se decide di vini riguarda sia lo strumento e ancora una volta e quello della delega per aggirare il Parlamento qui bisogna dirlo chiaro e tondo da quando la Corte Costituzionale ha vietato la reiterazione dei decreti legge la scappatoia la scorciatoia l'aggiramento se vogliamo tra la volontà del Parlamento è stata
Inventata nel l'uso della delega Parlamento viene indotto dai ad accettare alcuni principi di delega del potere al governo
Per regolamentare certe materie poi il Governo magari aggirando la delega o forzando oppure addirittura usurpa Ando la delega
Ne fa ne fa quello che vuole
Tant'è vero che noi abbiamo proposto ok addirittura sia possibile con una proposta di legge che ha preparato il senatore Caruso
Che quando si parla di delle che in una proposta di legge questa delega una volta esercitata con il decreto legislativo o con altri provvedimenti conseguenti
Sia subito portata alla corte costituzionale in anticipo per vedere se la delega è stata ben esercitata o si si è andate al di là della vero sì sono insomma forzati i limiti dell'avere
Proprio appunto per dare subito un controllo perché diversamente bisogna aspettare che un cittadino faccio una causa trovi il giudice che ritenga non manifestamente infondata l'eccezione di incostituzionalità per eccesso di delega
La questione e passano anni intanto una legge magari illegale continua ad avere il suo effetto
Ma al di là del metodo che quindi asili linea contestato da una questione di principio che noi facciamo sempre quando sì il legifera con questo éscamotage ieri noi siamo preoccupati perché in questa proposta di legge si cominciano a individuare sullo sfondo
Dei tentativi di affidare a società di capitali il controllo delle attività professionale ora l'attività professionale nasce il primo libera per principio
Un avvocato non può essere costretto a fare certe cose ma se è un interesse economico lo legga Chieti
Ambienti e certe volontà può rinunciare la sua autonomia
Con pregiudizio
Per gli interessi obiettivi della legge e questo vale per gli avvocati come può valere per i medici per gli architetti per gli ingegneri si tratta di stabilire il principio delle società dei professionisti
Non possono essere citata la professionisti ma non società di capitali dove i grossi gruppi monopolistici
Finanziari potrebbero cambiare completamente il volto e la funzione sociale professione
Però a Ceriano conclusione si dice la riforma degli ordini professionali e necessaria anche perché ormai si sta verificando in alcuni settori specifico mettersi vicino a pro dell'assistenza alle banche in tasse di privatizzazione si sta verificando la fortissima concorrenza dei di studi legali stranieri in particolare i del mondo anglosassone e quindi la realtà professionale italiana rischia di essere inadeguata rispetto a questa concorrenza
Questo è un problema
Di compatibilità delle leggi nazionali straniere con le leggi italiane
Secondo me e è uno dei temi su cui a livello europeo bisogna stabilire un criterio valido per tutti
E non dobbiamo cominciare noi a passare il il Mar Rosso perché questo può far comodo a qualcuno in questo momento dobbiamo stabilire un criterio valido per tutti ripetendo che la professione la libera professione si caratterizza questa parola libera professione se perde questo criterio di libertà
E diventa una
Rotella di un meccanismo molto più grande può perdere anche le caratteristiche per le quali si giustifica
E non ci dimentichiamo che c'è sempre un quesito di professionalità che può attenere responsabilità in forza della quale nessun ingegnere degno di questo nome si farà costringere a costruire le città con case che siano pendenti come la Torre di Pisa o nessun medico eccetera un principio fossero eguali si privilegia prima l'interesse di una casa farmaceutica poi dal saluto del malato nessun avvocato eccetera mai
Norme che possono privilegiare gli interessi di qualcuno a danno delle sacrosante esigenze dell'individuo e che è stato chiamato a difendere e così via quindi attenzione perché lesione di capitali sono appunto anonime
E sono anonime rispetto tutto anche di fronte certi valori morali che sono il Consigliere
Enrico la Loggia presidente dei senatori di Forza Italia
Con i vogliamo occuparci della richiesta di una commissione parlamentari d'inchiesta su Tangentopoli alla luce delle più recenti dichiarazioni di esponenti del centro sinistra lei ha testé dichiarato tese intervenuto sulla palese contraddizione rispetto ad un progetto che appartiene proprio al centrosinistra anche testualmente quasi
Si sono proposte sostanzialmente eguali che vengono già dalla dodicesima legislatura riproposte in queste tanto al Senato che alla Camera da nomi peraltro prestigiosi della politica a sinistra
Dal Sottosegretario Jalla Del Turco a Pecoraro Scanio a Lubrano di Ricco a tantissimi altri che hanno sostanzialmente ha presentato proposte
Pressoché identiche rispetto a quella che abbiamo presentato a noi
Sembra veramente incredibile che si possa avere talmente tanta faccia tosta
Da contraddire se stessi sia una cosa è presentata da Forza Italia è cattiva si è presentato da loro e buona anche se ha la stessa finalità quasi lo stesso testo
Veramente una contraddizione che credo la dice lunga sull'affidabilità sulla credibilità oserei dire anche sulla buona fede di queste persone
Nel caso in cui si dovesse verificare dato che la proposta è in discussione alla Camera
Il voto negativo di Montecitorio Forza Italia si è già premunita in sostanza chiedendo la procedura d'urgenza sullo stesso provvedimento sulla stessa proposta per quanto riguarda il Senato
Sì va ricordato che quando abbiamo presentato questo progetto di legge alla Camera lo stesso giorno lo abbiamo presentato identico al Senato firma mia di dal senatore Vegas di tanti altri colleghi
Visto che alla Camera questo progetto di legge incontra tante difficoltà sapremo nel giro di poche ore quale sarà l'esito
Là dove lei si dovesse essere negativo ci siamo già premuniti chiedendo la procedura d'urgenza ex articolo settantanove dal Senato avendo fatto il gruppo di Forza Italia
Proprio per intero il disegno di legge qui al Senato in maniera tale che la procedura al Senato possa partire immediatamente salvo poi i tempi procedurali che saranno indispensabile per un eventuale ulteriore esame alla Camera
A proposito proprio dei tempi evidentemente una proposta di questo tipo per il senatore verrebbe in in discussione in aula presumibilmente nel mese di settembre
I maligni personaggi quest'oggi ipotizzavano che ciò si sposterebbe bene con le proposte o perlomeno con le discussioni sul cosiddetto Gorrini Fazio
Della dialogo sulle riforme istituzionali è possibile questo
Ma ammesso che questo succederà sarà soltanto una coincidenza mi sembrano così lontane in questo momento la riforma costituzionale visto il clima politico che abbiamo intorno e di fronte intanto bisognerebbe prendere coscienza della necessità di fare le riforme trovare un mezzo
Racconteremo insistere per l'Assemblea costituente per farle
E comunque questo non può essere messo assolutamente in relazione con la commissione d'inchiesta che su Tangentopoli che viene richiesta per fare luce completa da tutti i punti di vista
Per tutti coloro che ne sono stati protagonisti cittadini imprenditori politici magistrati chiunque per verificare noi ci auguriamo che tutto sia stato fatto nel migliore dei modi ma purtroppo sappiamo che così non è stato che spesso determinante inchieste sono state fatte soltanto determinate nei confronti di determinate forze politiche o determinati personaggi politici e non di altri
E credo che anche su questo si è giusto fare piena luce se vogliamo a vere veramente una fonte di giustizia nel nostro Paese riconciliare i cittadini con le istituzioni riconciliare i cittadini con la fiducia che devono avere alla magistratura
Valle proprio su questo diceva poco fa stanno emergendo do proprio casi in cui nell'ambito della stessa inchiesta si sono utilizzati due pesi e due misure può essere un po'più preciso su questo oppure non
Lei si sono casi nei quali sembra evidente e la presenza di più pesi addirittura di più misure non soltanto due
E cioè che dinanzi ad accuse circostanziate e precise e si proceda nei confronti di alcuni e non di altri
Bene sicuramente ci sarà stato una ragione vediamo di scoprire qual era la ragione essere una ragione perfettamente legittima in sintonia con la legge con le procedure con la Costituzione con i diritti civili e politici di tutti i cittadini
Ecco quindi in sostanza ci sono state delle procure
Che avrebbero agito diversamente rispetto alla Partito democratico della sinistra piuttosto che ai partiti cosiddette di governo e quali sarebbero queste procure può dirci qualche nome
Le se vengono riferiti i casi del diverse parti d'Italia ecco adesso quando sarà il momento naturalmente sarà giusto esaminarli uno per uno
E appunto verificare se vi era una ragione legittima perché questo sia accaduto
O se no chiedersi il perché questo non sia accaduto come ci sia una spiegazione possibile
Cambiano invece argomento avviandoci la conclusione di questa intervista di questi giorni a Roma
La conferenza delle Nazioni Unite per istituire il Tribunale penale internazionale volto a giudicare i crimini contro un'umanità un tribunale permanente un appuntamento fortemente voluto dal Partito radicale transnazionale da Non c'è pace senza giustizia presieduta da Sergio Stanzani e il quattordici luglio a Roma le diciotto e trenta
Prevista una fiaccolata una manifestazione proprio volta a a cercare di sensibilizzare maggiormente chi lavora dentro il palazzo della FAO proprio su questo progetto per anche scongiurare i pericoli di fallimento lei ci sarà il quattordici luglio sappiamo anche che a a poco fa ha firmato un documento proprio in merito a ciò
Sì io conto di esserci ma più della presenza fisica importante all'azione che vogliamo svolgere tutti quanti
Nei confronti del governo italiano perché si faccia interpretare di questa volontà così diffusa così ampia così maggioritaria il popolo italiano credo che sia una causa giusta
Merito a chi l'ha sostenuta sicuramente deve diventare una battaglia dell'intero popolo italiano importante che vengono sensibilizzati e tutti i cittadini
Conclusione proprio ieri a proposito di questo Emma Bonino diceva diamo atto al governo italiano di quello che ha fatto ma chiediamo adesso soprattutto almeno lo stesso zelo utilizzato nei viaggi in Iran per esempio
Beh è una bella battuta questa di Emma Bonino certo se fosse utilizzato lo stesso zelo che si sta utilizzando verso l'Iran la Libia e altri Paesi
Con i quali abbiamo avuto dei rapporti difficili negli ultimi tempi
Credo che il governo italiano farebbe una cosa sacrosanta giusta mi auguro che almeno in questo non vi siano fratture tra la maggioranza dei Governo Rifondazione comunista e l'esecutivo
Mi auguro che almeno su questo Rifondazione Comunista abbia coscienza e capacità di essere dal lato dei cittadini e non soltanto dal lato e dei loro dirigenti di partito
Il senatore Tomassini responsabile sanità di Forza Italia
Ecco con le vogliamo occuparci appunto della prossima attività della Commissione igiene e sanità di palazzo Madama che in sede referente punto avvia la votazione degli emendamenti al disegno di legge di riforma
Per del servizio sanitario nazionale su cui appunto già si è pronunciata la Camera e coso senatore di che cosa si tratta
Ma secondo noi si tratta di una legge veramente pericolosa e di una delega veramente
I miei quattro
Noi siamo contrari come movimento liberale a un meccanismo che ovviamente salti il parlamento e quindi se altri cittadini e quindi al fatto di delegare un ministro la completa possibilità di fare una legge in particolare siamo contrari che questa legge la faccia Rosi Bindi in quanto avuto in questi due anni più lungo mandato parlamentare
Nell'ambito del quale ben poco ha fatto per migliorare la salute dei cittadini ha solo aumentato la burocrazia o alcune norme vessatorie per il personale
E oltre a questo naturalmente a nell'ambito dei due decreti effettuati ricevuto la bocciatura del consiglio di stato per ben due volte andando quindi contro le indicazioni che la commissione gli aveva dato questa legge si presenta a voler modificare la legge di riforma del novantatré quando questa ancora in mezzo al guado non ha senso continuare a modificare le cose in Inghilterra il Servizio sanitario nazionale è stato trasformato però è stato trasformato
Dopo la sua completa applicazione migliorandone i punti più possibile invece qui andiamo incontro una continua fibrillazione
Inoltre la legge presenta uno spirito autoritario dirigista
Statalista per dirla in una parola sola è una legge totalitaria cioè lo Stato vuole stabilire tutto per il cittadino proprio l'esatto contrario dello Stato che lo immaginiamo che invece deve essere uno strumento di servizio per i cittadini nell'ambito dei quali il cittadino
E direi facilitato a effettuare le sue libere scelte ovviamente senza andare in conflitto con la libertà degli altri
Pubblico cioè in sostanza viene messo anche in discussione dunque ed entra in gioco il rapporto che è cittadino e potenzialmente anche con le realtà sanitarie private per esempio in Italia
Ce l'obbligo di contribuì al sistema sanitario nazionale a prescindere poiché dall'uso meno che se ne faccia cioè a prescindere poi dal ricorrere eventualmente invece esclusivamente a strutture private su questo il movimento del Club Pannella Riformatori aveva anche presentato un referendum
C'è anche questo elemento in gioco
Certo che c'è fortemente questo elemento in gioco io credo che si faccia Danton parlare di altra medicina o medicina alternativa perché sostanzialmente i cittadini italiani si trovano di fronte a un sistema burocratico ostile
Nel quale non solo non è garantito l'articolo trentadue della costituzione del diritto alla cura ma non è neanche sostanzialmente garantito l'accesso alle cure minimali primari e difatti il cittadino si rivolge a cure Esterne di tasca sua per un terzo della spesa lo Stato spende cento mila miliardi i cittadini ne spendono cinquanta mila
A fronte di questo con questa legge delega i cittadini avranno ancora di meno e sarà loro ancora più impedito di andare all'estero presepi un mio emendamento presentato oggi diceva
Che là dove il cittadino italiano volesse optare di andare ogni istituti privati autorizzati non accreditati quindi che fanno della buona medicina ma non si sono accreditati così stemma nazionale o esteri riceva gli stessi soldi che vengono dati al servizio sanitario nazionale
Che secondo me è la cartina di tornasole se lo Stato è servizio se lo stato e totalitario ebbene hanno risposto ancora una volta con una prova muscolare rigettando questo emendamento
Ecco lei diceva prima dunque che il servizio sanitario nazionale un po'la cartina di tornasole di questi giorni anche una vicenda piuttosto giudice alcuni scandalosa quella cioè del così detto commessa elemento del Policlinico Umberto primo di Roma una grandissima struttura ospedaliera della capitale
Qual è la sua posizione su questa vicenda come giudica anche l'iniziativa della magistratura
Ma a me sembra che sia stata nient'altro che una grande commedia orchestrata da una sapiente scenografia il cui funzione sarà all'aspetto puramente simbolico nella pratica dare un potere smisurato di nuovo autoritario
E nelle mani di pochi
E cioè gli interpreti di questa commedia sono i magistrati che avevano ricevuto ogni critica sul Policlinico Umberto primo già tre anni fa nel novantacinque
Dalla precedente Commissione e che hanno pensato solo l'altro ieri di intervenire con un provvedimento molto ambiguo perché come si fa a dire questo ospedale sotto sequestro perché pericoloso però rimanete ci dentro che tanto va bene
E hanno scelto per fare questo blitz è l'unico giorno che erano assenti il direttore sanitario e il vicedirettore sanitario
Secondo attore questo commissario straordinario questa specie di Bounty killer che venti mesi fa era il commissario straordinario e non si è accorto di nulla adesso ritorna sulla dirigenza dell'arrivano i nostri
Chiedendo più soldi e più potere per fare le cose che non ha fatto venti mesi fa
Il terzo attore e l'assessore Cosentino regionale il quale si occupa solo del Policlinico Umberto primo
Non si occupa di quello che invece la rete ospedaliera romana che è del tutto insufficiente e non si accorge che esistono due ospedali pressoché nuovi di cui uno già pronto chiavi in mano da utilizzare per poter migliorare la situazione
Da ultimo il ministro Rosi Bindi che esattamente come farebbe uno che vive in una casa diroccata che ha dei mobili marci si preoccupa prima di tutto dove metter le persone neri nei posti dentro la casa
Senza fare una corretta scale priorità e così ora gira col cappello in mano a chiedere dei soldi in più soldi che non ha chiesto né con la Finanziaria novantasette enne con quello del novantotto
Né nel piano sanitario nazionale ha parlato ne ne parla in questa legge delega dove pensa solo a un sistema burocratico e noi abbiamo chiesto cosa farà di questi ospedali e cosa vuol fare di questi ospedali insicure
Il senatore Elvio Fassone del gruppo dei Democratici di sinistra e membro della commissione giustizia nonché relatore del disegno o di legge
Le funzioni dei magistrati e valutazione di professionalità all'ordine del giorno del assemblea di palazzo Madama di questa settimana un provvedimento sicuramente importante che comporta una serie di innovazioni interne di valutazione dei magistrati e anche nei suoi gli articoli i particolari e quindici e sedici delle importanti novità rispetto alla cosiddetta separazione delle funzioni ecco però ci sono delle novità ancora una volta di metodo rispetto a questo provvede a questa parte del provvedimento cioè rispetto all'opportunità di esaminarla insieme a tutto il resto che ciò non può spiegare
Dunque nel corso della discussione sul provvedimento sul disegno di legge governativo in materia di funzione dei magistrati e valutazione delle professionalità
Si ritenne opportuno eravamo nella primavera del novantasette
Stralciare una parte di questo disegno complessivo e cioè quella delle valutazioni di professionalità perché era imminenti il referendum che poi si svolse effettivamente nel giugno del novantasette
E pertanto si decise di accantonare le altre parti che erano sostanzialmente due nel coacervo dei disegni di legge che si esaminavano e cioè una quella relativa al cosiddetto passaggio di funzioni o distinzione di funzioni e l'altra quella relativa alla istituzione di una scuola della magistratura
Questi due argomenti furono accantonati e formalmente lo sono tuttora per cui in aula viene soltanto la parte relativa alle cosiddette pagelle dei giudici
L'Aula dovrà quindi affrontare in via preliminare il punto se convalidare la proposta di stralcio e quindi approvare soltanto la parte delle pagelle ovvero respingerà la proposta di stralcio e in questo caso attrarre nella discussione anche gli altri due argomenti
Con lei parlava di un referendum referendum evidentemente del novantasette promosso dal mentre i Club Pannella Riformatori
Sì il referendum relativo appunto all'abrogazione delle norme che disciplinavano e tuttora disciplinano la carriera dei magistrati
Ecco venendo alle merito di questo provvedimento e detto delle pagelle dei magistrati ecco partiamo da questo che cosa porterebbe di nuovo
Dunque credo che sia opportuno partire dalla situazione come e dalle critiche che si fanno a questa situazione
Oggi la carriera dei magistrati eh sostanzialmente piatta nel senso che nella carriera dei giudici sono previste unicamente tre scrutini
Dopo tredici anni dopo venti e dopo ventotto e questi scrutini si concludono al novantotto per cento circa con una valutazione positiva
Una parte ancora di quelli che sono riprova atti nello scrutinio vengono poi normalmente promossi in uno degli scrutini successivi
Per cui come si dice comunemente che il magistrato una volta vinto il concorso diventa generale senza praticamente più subire delle altre prove e questo effettivamente non va bene
Allora il disegno di legge
Segue questa strada
Quali sono i limiti della situazione attuale come ha detto il primo limite dal fatto che ci sono solo tre valutazioni nell'arco di trenta trentacinque anni quanto dura una carriera
E quindi il disegno di legge né istituisce molte di più ogni quattro anni il magistrato viene valutato qual è il secondo limite della legislazione attuale è che il magistrato viene valutato sulla base del parere del consiglio giudiziario il quale a sua volta si basa in larghissima prevalenza sul rapporto dei capi degli uffici
Che cosa si propone il disegno di legge di aumentare i così detti indicatori quindi non ci sarà più soltanto il parere del consiglio giudiziario ma anche la scritta di autorelazione da parte del magistrato anche dei provvedimenti scelti a campione
Anche relazioni osservazioni condotte fatta da altri soggetti tra i quali anche in particolare gli avvocati che il disegno di legge prevede possano dire la loro
Riferendoci a pura degli elementi specifici e precisi che possono influire sulla valutazione quindi aumento frequenza delle valutazioni così da costruire una specie di dossier che si è quel magistrato in tutta la sua vita e aumento degli indicatori in modo da avere un panorama più significativo di ciò che lo connota nel bene o nel male
Evidentemente e le ricordiamo e anche un magistrato già stato anche componente del CSM lentamente l'input proposto con il referendum ma della Lista Pannella dei momento trattarle informatore era un input condivisibile
Ma diciamo che era condivisibile l'esigenza di intervenire sulla materia ecco poi la totale abolizione della normativa avrebbe creato dei problemi gravissimi perché rimaneva un vuoto
Che si voleva colmare con la normativa precedente cioè quella dei concorsi che su questo non sarei d'accordo tra indubbiamente come ho già detto l'esigenza di intervenire sulla normativa è fondata
Ecco passano invece all'altra parte del disegno di legge quella che potrebbe essere oggetto di stralcio in particolare
La parte sul passaggio da una funzione all'altra cioè funzione requirente funzione giudicante di cosa si tratta cosa introdurrebbe questa nuovo articolato
Dunque il disegno di legge si propone di rendere più severo il passaggio delle funzioni di pubblico ministero a quelle di giudice o viceversa
Che oggi vorrebbe già essere severo perché l'articolo centonovanta dell'ordinamento giudiziario introdotto lo ricordo non mille anni fa ma soltanto dieci anni fa
All'atto della modifica del Codice di procedura articolo centonovanta dicevo già prevede un vaglio rigoroso di professionalità per passare dall'una all'altra funzione però di fatto effettivamente funziona poco
Allora il disegno di legge si propone innanzitutto di rafforzare la valutazione di attitudini
Anche se apro una parentesi non è facile
Capire se un soggetto il che non ha mai fine svolto un certo mestiere è idoneo a farlo no ma comunque gli indicatori possono essere trovati
E soprattutto adottava una formula diciamo di tutela dell'immagine del magistrato molto drastica e severa
Cioè prevede che non si possono esercitare le funzioni diverse nell'ambito dello stesso distretto cioè il pubblico ministero che vuol passare a fare il giudice non lo può fare non solo nella stessa sede il che largamente condivisibile ma addirittura nell'ambito dello stesso distretto
Il che effettivamente può essere persino troppo
Non tanto severo quanto scoraggiante nel senso che potrebbe produrre una fuga dalle funzioni requirenti
Posto che diventerebbe molto difficile transitare a quella giudicante
Senza grosso sacrificio personale e familiare
Per ogni caso un tematica da affrontare questa ecco prescinde se dal esito di questo l'analisi di affrontare esami del senato va trovato il bandolo della matassa
Sì il problema cioè non può essere eluso effettivamente non è plausibile non è accettabile che magistrato svolga funzioni di inquirente
E poi passi a svolgere funzione di giudice sulle persone che magari poche settimane prima ha indagato questo è riconosciuto non solo da me ma dall'associazione magistrati ormai da anni
Quindi un problema di incompatibilità territoriale c'è e non ci sono difficoltà il problema è quanto rendere pesante questa incompatibilità e su questo la discussione mi auguro sia Serena
Un'ultima domanda su uno strumento diverso è in corso in questi giorni a Roma un'importante conferenza delle Nazioni Unite per istituire il Tribunale penale internazionale permanente volto giudicare i crimini contro l'umanità
Un appuntamento fortemente voluto da Non c'è pace senza giustizia presieduta da Sergio Stanzani del Partito Radicale transnazionale la commissaria Emma Bonino
Che proprio ieri però avvertiva sui rischi di fallimento di questo importante appuntamento alla luce delle posizioni forti di alcuni Paesi che evidentemente tengono la propria sovranità
E anche alla luce però del disinteresse che proviene innanzitutto per esempio dalla stesso
Mondo della stampa dell'informazione italiana e anche in parte di quello politico pur essendo l'Italia ospite di questa importante
Sede di questo importante appuntamento lei come giudicare questo progetto e sarà alla si è accollata la marcia che il quattordici luglio Non c'è pace senza giustizia organizzato a Roma proprio per sensibilizzare la classe degli operatori dell'ONU e delegazioni Raz Degan dei tanti stati che stanno operando proprio su questo progetto
Concordo sulla necessità di istituire un organismo che intervenga su dei gravissimi crimini contro l'umanità o comunque sui gravissimi crimini realizzati
Mi rendo conto delle difficoltà
Tecniche e fatalmente quindi anche politiche che comporta questa riduzione di sovranità perché ciò significa che gli Stati dovranno accettare una giurisdizione esterna quella loro
In merito a cittadini degli Stati stessi
Però i precedenti ci sono l'esigenza è fondata le cessioni di sovranità in ad esempio in campo economico avvengono senza senza difficoltà
Mi sembra coerente che si realizzi questa fondamentale istanza di giustizia
Sarà presente il quattordici al romanzo e potrà e alle diciotto e trenta a partire da piazza del Campidoglio il caso se la sente anche di lancia un appello ai suoi colleghi affinché accorrano a questo appuntamento
Ma allora che lei ha detto in questo momento di solito coincide con i lavori della Camera e quindi
Se sono impegnato impedito qui non lo potrò con rammarico se sarò libero senza dubbio vengo e credo sia una cosa opportuna sostenerlo
Il senatore Brignone del gruppo della lega nord per la indipendenza della Padania e membro della Commissione istruzione di Palazzo Madama ecco
La lega diciassette parlamentari della lega con una mozione invitano il governo dotare tutti i provvedimenti necessari affinché sia istituito un sistema di contribuzione pubblica alle scuole private qua ci vuole un po'spiegare meglio
Vede io direi che la contribuzione pubblica alla scuola privata non serve soltanto per sussidiare la scuola privata che in questo momento si trova ormai direi da qualche anno in chiara difficoltà economica ma serve soprattutto e anzitutto per garantire un'effettiva pluralità nella scelta dell'offerta formativa
Perché in questo momento alla scuola di Stato non ha alcuna concorrenza sostanzialmente quindi come è possibile confrontare e anche verificare la validità della scuola destato se praticamente a lavorare in un regime di totale monopolio ora non si tratta soltanto di sussidiare con provvedimenti tampone la scuola non statale ma di fare in modo che l'utenza
Possa rivolgersi a un modello formativo che più le aggrada che non è detto che sia soltanto alla scuola cattolica per esempio ecco
Direi che infatti il problema a monte non è tanto in quanto in quanto chiaramente è necessaria perché la scuola non statale ha bisogno boccheggia boccheggia sei è seria
Perché se una scuola di recupero anni chiaramente è una scuola a scopo di lucro quindi forse ha meno problemi economici
La scuola non statale seria che paga buoni insegnanti si trova in difficoltà economiche
Però mi pare che vi sia una cattiva volontà da parte del Governo il quale sarebbe anche disposto se supera lo scoglio di Rifondazione Comunista perché io ricordo bene le parole del senatore Bergonzi in commissione quando sostanzialmente apposto indetto al finanziamento della scuola non statale
Quindi non si tratta soltanto di dare un sussidio e di quantificare questo sussidio per fare in modo che vi sia una parvenza di pluralità formativa
Ma deve anche essere ribadito il principio fondamentale
Che questa scuola no statale può avere un modello formativo proprio e non deve ricalcare necessariamente il modello della scuola di Stato per il semplice fatto che sussidiato dallo Stato
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0