"L'Ulivo del futuro. La coalizione, i partiti, i movimenti, la società" presso la Festa dell'Unità Fortezza Medicea

Questo
Ah ecco benissimo benissimo Roma
Niente stavo delle
Poi disse realmente macchina organizzativa cioè qui sarei sarei morta Micella Scalera evolutivo rispetto all'epoca rivolta sede permettermi anzi
E buona sera e così siamo a questa serata dell'Ulivo
Vi ringraziamo per la vostra presenza e veniamo a dire un po'il senso di questa iniziativa
Il tema della festa come sapete questo viaggio nella storia nella storia di questa grande forza della sinistra
E è stato interessante ascoltare i i dibattiti in questo senso
Sentire anche storie diverse che si confrontavano per potere Balcani cogliere il meglio delle varie esperienze
Questo è stato fatto per esempio martedì scorso da Valdo Spini e da quest'Cini che hanno tratteggiato appunto
Per dire cosa per dire appunto che e il percorso magari qualche volta è stato diverso
Ma poi alla fine e ci sembra di poter dire che che l'obiettivo era comune
Io portati ad oggi e poi hanno cercato anche di Prost proiettarsi nel futuro
Ma quel vedendo che praticamente si trattava di è capire in ambedue i casi intendo di costruire di costruire una grande coalizione per riuscire a governare nell'alternanza
E si capiva che comunque si era scoperto del del lungo percorso che stare insieme era possibile là dove vi erano le proposte però per andare verso il futuro a volte erano diverse si è parlato di un grande partito della socialdemocrazia europea oppure si è parlato di un grande contenitori un unico grande contenitore di tutte le realtà riformista di questo Paese
Ecco grida il movimento dell'Ulivo abbiamo pensato di niente organizzare questo dibattito guardando al futuro il nostro passato è abbastanza
E abbastanza bere pensiamo nati da poco una nostra esperienza e di tre anni prima con i comitati per l'Italia che vogliamo è oggi il movimento per l'Ulivo
Cosa cosa possiamo dire di questa esperienza nuova
Ma ci siamo incontrato a capire che volevamo costruire insieme appunto il futuro
E il movimento per l'Ulivo ha pensato di interrogarsi su questo futuro ed interrogare soprattutto personalità come il il ministro Rosi Bindi
Che uno degli artifici è stata dagli artefici dell'esperienza dell'Ulivo a livello nazionale
E abbiamo chiesta lei appunto oggi di saperci dire
Cosa pensa non del futuro dell'Ulivo
Ma dell'Ulivo del futuro perché l'Ulivo ormai è una realtà che noi pensiamo che sia
Inconfutabile poi abbiamo chiesto anche a Mario Lorenzoni
Il presidente della CAF si è impegnato per l'Ulivo è stato fra i promotori del appunto del manifesto che nato qui a Siena tra i primi in Italia
E sempre è stato vicino a questa esperienza l'ha sostenuta
Però dalla parte di un impegno che più propriamente dentro la società civile mi impegno attivo e anche a lui vorremmo che domandare in che maniera è capace di scrutare il futuro
In questa esperienza nuova che si diceva
Noi abbiamo scelto il futuro anche perché
E abbiamo visto che in praticamente in un lavoro insieme in un lavoro di insieme un lavoro che si può portare avanti fra forze politiche di questo versante e anche cittadine diventasse un programma elettorale che poi è stato invece è la base di un programma di governo addirittura
E quando abbiamo diciamo avuto in mano quelle tesi di discussione su quel programma il primo concetto nuovo che veniva fuori da questo buon programma
Qualcuno lo ricorderà era proprio questa questa frase progettare il nostro futuro progettare il futuro
Era finalmente c'è una frase che che ci faceva capire che bisognava
Avere il coraggio smettere di guardare il contingente di smettere di preoccuparsi solo ed unicamente dei gravi problemi che purtroppo realisticamente c'erano e ci sono nel presente ma sapere magari costo e di qualche sacrificio sapida alzare lo sguardo impotente ma sapere invece anche pensare a Lebed alle generazioni future sapere
Quale quale Paese vogliamo lasciare ai nostri figli ai nostri nipoti
E pertanto ecco questo progettare il futuro ci è congeniale e proprio la nostra diciamo parola d'ordine
Questo è stato fatto mettendo insieme sì le tre aree ideali no dell'Ulivo la sinistra riformista democratica il cattolicesimo democratico e il l'aria ambientalista ma è anche stato possibile coinvolgendo tanti cittadini
Che non avevano saputo scegliere mai il a queste idealità ma avevano però con certezza ha scelto questo versante politico la coalizione l'Ulivo
Soprattutto direi più più ancora che stendere il programma abbiamo sottolineato come come lo servizi doveva fare cioè abbiamo abbiamo individuato uno stile nel risolvere i problemi del Paese
Come farlo non solo che cosa perché è una anche in questa è una diciamo Mullin una linea di condotta che percorre tutto il programma il modo di fare di di questa esperienza
Non è soltanto raggiungere lo scopo che ci preme mai raggiungerlo rispettando delle compatibilità che sono essenziali
Si pensi per esempio all'ambiente si pensi a ai alle aree depresse si pensi ai più deboli agli emarginati soggetti deboli appunto e si pensi anche all'incompetenza idriche non si può fare un sol Europa
Premesso che altri avessero in mente di fare in Europa
Ho qualche dubbio a proposito ma ammesso anche che un governo di centrodestra avesse avesse la volontà di fare d'Europa
Non so come ci sarebbe arrivata qui ci siamo arrivati all'Europa monetaria
Chiedendosi sacrifici sono stati chiesti Sensi carenza critici sicuramente i ma è stato fatto in maniera che tutti si lamentassero tutti anche gli imprenditori sono andati in piazza lamentarsi
E questo direi che che la garanzia di una di un giustezza di comportamento mi sembra come viene fuori in questo caso
E questo guardando subito il passato insomma è più recente se guardiamo invece a ciò che
E c'è paio ecco
L'Europa ci andremo ma il difficile verrà dunque il momento difficile verrà dunque aveva ragione perché ora è il momento dello stillicidio rispetteremo uno questi problemi ci ci assalgono il grande problema della disoccupazione
Il problema della
Della necessità di ridurre questo debito pubblico di liberare energie per rilanciare la produzione i sono problemi che si intrecciano non si sa quale sia più importante quale più urgente i problemi del problema della formazione sono tutti legati questi problemi sono tutti da prendere insieme mai ma le risorse non so
Infinite bisogna fare delle scelte sono dolorosissimi e sono difficili e poi ancora sempre farle avendo presente questo questo stile che la stimolo forte per progettare questo futuro in maniera diversa
Anzi qualcuno decide dice anche che ci sono stati li abbiamo fatti per rimanere troppo poco forse vedendoli maggiormente guasti saremo anche più forti a questo punto però forse era anche necessario invece prendere in mano la situazione
E allora questo progetto i diede l'Ulivo è esisteva avanti ed è un progetto
Che in qualche maniera è un progetto indiani di cambiamento cambiamento nel modo di fare politica Non è una somma di partiti non è una una una sigla che si può tirare fuori per uso di un cartello elettorale non è non è questo e basta
è una forte alleanza strategica ma è un'alleanza tali è un soggetto di qualità sionista
O come dice Veltroni una casa comune la casa comune di tutti i riformisti italiani
Ecco
Insieme le forze politiche i cittadini questa cittadinanza attiva no
Possono in questa esperienza
Esseri diciamo coinvolti nella costruzione di questo futuro e rappresentano nel loro insieme quel valore aggiunto che non è dato da una sommatoria di aderenti a forze politiche ma è dato da una scelta più vasta
E poi
In questa casa comune dovrebbe esserci la possibilità che cresca una comune cultura politica perché dobbiamo ancora stabilita collettiva
E dovremmo anche sapere rispettare l'identità dei partiti che sono un valore da coltivare guai a a a
Diciamo cadere nell'errore di considerare la coalizione dell'Ulivo qualcosa di alternativo ai partiti no questo non deve essere perché è una ricchezza che dentro questa coalizione ci possono essere idealità e formazioni politiche diverse
Perché nel pluralismo appunto ci danno la possibilità di guardare da punti di vista diversi la realtà e forse trovare con maggiore equilibrio risoluzioni
Ecco il movimento per l'Ulivo è al servizio di tutto questo e al servizio di un incontro ai cittadini come movimento di opinione ma è anche e anche al seguito a fare incontrare come identità diverse appunto
Cariche ciascuno della propria ricchezza
Però certo che ci sono dei principi in questo incontro per rispettare oltre che rispettare questa autonomia dei singoli singole formazioni bisognerà appunto esercitare questa questa responsabilità collettiva e costruire una società alternativa a quella che viene proposta del centrodestra
A Siena queste tutte queste necessità sono state sentite dalle tre aree ideali che vi dicevo che compongono idealmente lo vivo e insieme al movimento dell'Ulivo
Abbiamo stiamo lavorando per costruire una carta costituente braccata dire organizzativa dell'Ulivo una carta che s'e anche una carta dei principi in qualche maniera all'apparizione possa funzionare bisogna dare delle regole la coalizione perché essa funzioni bisogna che unanimemente siano accettate scritti e rispettate
Bisogna che questa coalizione sia pronta ad aprirsi alle altre forze
E cioè alle forze che sostiene sono le forze del governo di questa coalizione ma anche alle forze che sostengono la maggioranza che sostiene la coalizione
Purché però questa decisione sia una visione a quel progetto con questi ideali con questa diciamo con questo intendimento
Non entrare e uscire da un cartello ma aderire a un progetto ideale di cambiamento profondo ormai nell'auto diciamo l'autosufficienza delle forze politiche su un sogno che nessuno più penso rinunciare alle ricche la ricchezza che ci viene dall'esperienza dell'altro
E noi vorremmo nient'questa diciamo esperienza comune porremo appunto darsi delle regole per sapere stendere dei programmi insieme sapere affrontare le fasi elettorali delle di prossimi momenti elettorali che anche questa provincia ci attendono
Potere insieme perciò presentarsi in mezzo con soluzioni unitarie vero davanti all'elettorato queste il minimo per una coalizione cosa fare
Stendere anche le regole per selezionare i candidati
E
Do un solo badare anche stabilire rapporti fra i partiti fra i partiti e le istituzioni tra i partiti e e la società perché questa importante possa anche passare quei momenti delicati non so della selezione delle dell'attribuzione di responsabilità pubbliche
Si possano si possano affrontare insieme della Concordia il mila serenità di seguire un tracciato che da tutti è stato appunto accettato per questo saremo impegnati nei prossimi giorni appunto a costruire questa carta organizzativa per intanto c'abbiamo questa serata per domandare appunto
Ai nostri relatori
Questo come come vedono appunto muoversi l'Ulivo del futuro
Quali sono le caratteristiche che ritengono che siano sono più necessarie e quali strumenti io questa domanda prima di tutto la faccio al dottor Lorenzoni
Funziona
Grazie grazie
Lella
Devo dire subito che quando lei l'ha mai invitato a fare a partecipare a questa serata mi è venuta spontaneamente una domanda che è tipica un pochettino della mia mentalità da uomo d'azienda no va l'Ulivo nel futuro cosa ha fatto dico cosa ha fatto bene cosa ha fatto male
Ha dignità per essere un movimento del futuro ha dignità per essere un movimento europeo
Le risposte in fondo non mi sono però l'Ulivo sicuramente ha iniziato la via del risanamento dei conti pubblici ha iniziato le riforme della pubblica amministrazione non ha sacrificato il sociale
Questo e sono il Glass fondamentali le cose veramente positive di questo governo
Un'ultimissima cosa che vorrei che non dimenticassimo mai l'Ulivo ha vinto le elezioni che non è una cosa da poco perché fondamentalmente è stata la prima vera grande svolta
Della della nostra situazione politica del dopoguerra
Cosa non ha fatto bene l'Ulivo Secondo me fondamentalmente due cose la prima che a mio giudizio è di una enorme gravità politica
Tanto è vero che ha dato adito anche a critica un po'pretestuose voi sentite persone per la strada che dicono ma infondata poi così importante entrare in una in così importante entrare in Europa no
Ecco questo secondo me è una colpa del nostro del nostro sistema politico governante che non ha in qualche modo saputo trasmettere l'importanza di questi obiettivi raggiunti
La seconda a mio giudizio colpa in qualche modo nel breve periodo forse più perdonabile è stata quella di avere in tutti i modi perdonabile perché c'era la necessità di fare questo
Privilegiato diventasse più efficiente che questo Paese spendesse Izzo danaro meglio che questo Paese
Tutto sommato desse una sterzata piuttosto forte a quello che era la situazione dei nostri conti pubblici che diventasse credibile a livello europeo ma questi non sono i valori dell'Ulivo
E i valori dell'Ulivo sono stati in qualche modo
Sottaciuti dimenticati passati in secondo ordine passati in secondo piano
Ora io credo come Omo d'azienda
Che noi stiamo attraversando un momento
Particolare nel mondo che non deve passare sotto silenzio sotto silenzio e che bisogna avere il coraggio di esplicito radicale dopo la caduta del muro di Berlino
Fondamentalmente quando il capitalismo viveva in un momento di grande contrapposizione
Contrapposizione rappresentata da un blocco comunista molto
Efficiente e molto forte contro che tutto sommato trascinava in qualche modo un movimento sindacale
Davvero efficiente a volte anche troppo a volte anche criticabile ma viveva il capitalismo in questo in questo momento di contrapposizione
Aveva raggiunto una fase che io definisco forse un po'presuntuosamente
Una fase del capitalismo illuminata
Dove fondamentalmente l'uomo i doveri la mia sensazione è che non essendo stato dichiarato il contrario oggi in realtà ci si comporta esattamente nel modo contrario il capitalismo non ha più un blocco di contrapposizione
Forte efficiente questa acquistando una sorta di nuova arroganza di comportamenti che faccio alcuni esempi
Tutti sentiamo e leggiamo tutti i giorni nostri giornali queste grandi acquisizioni grandi fusioni tra aziende
Che tutto sommato sono funzionali a una nuova azienda ancora più forte ancora più potente eccetera eccetera quello che viene però ha sottaciuto
è che questo porta spesso due conseguenze genericamente farmaceutico o della salute
Le mega fusioni a livello europeo negli ultimi dieci anni hanno portato alla perdita di dieci mila posti di lavoro qualificati
Di persone che occupavano posizioni di altissimo livello in queste aziende dieci mila non è poco è una bella industria un'industria dieci mila persone voglio dire
La seconda cosa è che
Non si può dire
Che si vada verso una situazione di monopolio perché in qualche modo le leggi dei lo vietano
Ma sicuramente stia mandando in una situazione di oligopolio club crescente dove pochissime aziende controllano grandissimo grandissimi mercati e questo Franca regole del capitalismo sia la libera concorrenza credo che il capitalismo ha ragione di essere se è funzionale all'uomo non credo che abbia ragione di essere nel momento in cui l'uomo diventa funzionale capitalismo l'uomo è più importante dell'impresa non c'è io nono ombra di dubbio
Ora credo che
Dietro questa mia visione un po'aziendale se vogliamo di quello che sta succedendo nel mondo
Non sia difficile capire che
Quelli che sono i valori dell'Ulivo in qualche modo a questa situazione con razionalità con giusta moderazione con
Serenità sì oppure
Secondo me non solo a livello italiano ma anche a livello europeo l'abbiamo vista nella bagarre
Che c'è stata per l'entrata in Europa dove l'unica cosa importante erano i conti pubblici esattamente quello che ha in qualche modo dicevamo per l'impresa l'unica cosa importante alla fine è maggiore profitto maggiori opportunità e questo non rispecchia quello che secondo me emolumento dell'Ulivo per lo meno non interamente quello che momento dell'Ulivo
Ha preteso di portare in qualche modo
Io vorrei completare questo intervento con
Una semplicissima un paio di semplicissime considerazione
Secondo me noi stiamo vivendo il momento in cui l'Ulivo altre parole dobbiamo capire qual è la nostra missione qual è la nostra fede
Noi viviamo un momento in cui a livello a vari livelli ma questa sede diciamo a livello politico cioè una grossa caduta di fede una grossa caduta di valori ecco io sono abbastanza accerto che una ideologia
Che sia o se vogliamo diciamo meglio un movimento che sia basato su una ideologia di efficienza sia un movimento opportunista un movimento che non sia basato su una missione su una sede è un movimento che non può andare lontano
Se noi vogliamo che l'Ulivo vada lontane che sono davvero convinto nato degenerato grazie
Assente esentare sì sì ecco
è serena parola
Al duca ci occupavamo che tra l'altro dobbiamo ringraziare perché
E sul
Passo la parola a Luca ci occupavamo che dobbiamo ringraziare che appunto
Ospite di questa serata che rappresenta appunto DS far parte del comitato politico provinciale perciò ci darà la sua visione il livello provinciale
Introduttivo di Raffaella Massari nelle fosse che diceva Mario Lorenzi prima voglio recuperare alcune cose
Alcuni concetti e fare anche una riflessione su quello che l'Ulivo si proponeva
Alla fine del dicembre novantacinque quando furono pubblicate le tesi di Romano Prodi
Per andare alle elezioni politiche per proporsi agli italiani come possibile forza di governo
L'Ulivo allora era una alleanza di partiti
Fortemente voluta dai partiti
E alla fine di quella stagione di quel percorso privati alle elezioni L'Ulivo è riuscita a raccogliere più voti di quanti partiti separati avessero potuto fare la somma già perché ha risposto e appare nel mio una
Un anno non una contraddizione è la possibilità e il ragionamento
Che e la ragione che ancora anche partiti
Di esistere
Di proporsi agli elettori
Di raccogliere il consenso ma c'è una ragione in più in Italia che ci fa capire che c'è bisogno di grandi coalizioni di proporre valori che siano comuni di proporre programmi che siano antica raccogliere
La maggioranza dei consensi dell'Italia
Quindi da questo punto di vista io credo che questa visione che l'Ulivo si proponeva di portare al governo la maggioranza degli interessi popolari italiani di risanare i conti di portare il Paese in Europa sia raggiunto sia un obiettivo eccezionali ritengo che hanno fatto sì che l'Italia raggiungesse questi obiettivi
Non aprendo conflitti permanenti con le forze sociali
La caduta del governo Berlusconi dovuta anche al fatto che nelle disordinate cose proposte vengono degli obiettivi riuscì certamente non seppe quel governo rapportarsi relazionarsi con le parti sociali
Questo governo aperto una stagione che è diversa
Ah quindi a mio avviso dato ragioni nuovi nuove e dignità alla politica ha ridato dignità alla politica anche questo era un obiettivo come testi
Dell'Ulivo si proponevano proprio nel preambolo nella introduce un ambito piccolo nelle retrovie di una in realtà provinciale abbiamo tutti vissuto forse in provincia più di quanto il dibattito nazionale abbia potuto far capire
La crisi
La crisi dei partiti la crisi di legittimità della politica governarono accogliere consensi a proporsi come progetto politico e questo discorso questa antinomia che nel tempo si è avuto fra una società politica tutta corrotta che ha sempre sbagliato la società civile si propone come ragazzine pulizia che alle discussioni ormai sorpassata insomma dal fatto che ha lasciato un po'il tempo che attorno che ha trovato insomma superata
Ha prodotto dei guasti
E ha fatto sì
Pur liberando energie positive su una proposta politica affatto sabbia di far sì che rispetto alle decisioni e alle cose
Che è un Paese deve fare ci sia una oligarchia ci sia una grande massa che poi undici delitti io credo che da questo punto di vista l'Ulivo si sia proposto un progetto un obiettivo che era ambizioso che non è ancora completato ma che ha segnato sicuramente un cambio di stagione
La epocale la stagione della concertazione un'epoca
Aperta rafforzata dalla volontà di proprio da questa maggioranza credo che abbia dato dei frutti dei risultati importanti raccolgo con interesse condivido il fatto
Che non ci stiamo abituando molto in questa stagione in questo primo a parlare molto di efficienza certamente chi ha ragione esigibili questo capisce che comprende la portata di questi processi di riorganizzazione dell'economia
Però non vorrei che si scambiasse tutta questa discussione
Per
Per risultati acquisiti che porta ma non si considerasse che invece c'è bisogno di ragionare attorno ai valori
Attorno al fatto che l'Ulivo oggi governa ma non è maggioranza nel Paese
Che arrivato al governo grazie al meccanismi di una legge elettorale che ha saputo utilizzare ma che esistono e la società problematiche
E anche momenti di crisi soprattutto in rapporto con le giovani generazioni che devono
Di questo Paese
Cioè voglio dire che a due anni dal voto politico il rinnovamento dell'Ulivo si fa anche attraverso un ragionamento attorno a quelle testi alle cose che abbiamo saputo fare manca torno una verifica un aggiornamento dei nostri programmi
E delle nostre iniziative
Io vedo il motivo
Protagonista ancora
Se saprà innanzitutto dare maggiore forza alla politica in maniera tale che la politica assuma delle funzioni
Assuma un ruolo si sappia che la politica serve e dia spazio a maggiore democrazia nelle decisioni
E l'Ulivo si propone di aprire la società di aprire spazio soprattutto le giovani generazioni dicevo prima cose perché ritengo che rispetto
A gli obiettivi proposti il governo e questa maggioranza ed i detenuti dell'Ulivo come momento di sintesi della coalizione
Debba esercitare maggiore
Maggiore vivacità maggiore presenza
Attraverso la politica attraverso questo ruolo il governo è riuscito a raggiungere risultati e a proporli come raggiungibile attraverso il fatto che questa era una classe dirigente nuova si proponeva coperto
Io credo che i risultati che abbiamo raggiunto attraverso il rigorismo vuoto di senso attraverso una classe dirigente che non avesse avuto quella credibilità non sarebbe stato raggiunto il compito nostro come un movimento dell'Ulivo come persone che credono in questo progetto nel suo rilancio
è quello di ragionare attorno al ruolo e la funzione la creazione di una nuova classe dirigente
La scommessa per il paese è proprio queste la creazione di una classe dirigente però non è compito suo dei partiti veloci
La questione del ricambio di come si forma una classe dirigente è questione che attiene tutti i momenti più importanti della società
Rinnovare le classi dirigenti significa anche formare classi gli imprenditori capaci
Che sappiamo condividere questi valori nuovi che sappiano anche farsi carico di una realtà sociale che premi e saperla governare
E raccogliere quindi il meglio dalla società civile delle competenze dei momenti di struggente quindi la sindrome di governo faccia crescere una presenza faccia crescere un confronto dialettico che mi sembra piuttosto basso
A dispetto invece delle esigenze che ci sono dico questo perché soprattutto nella nostra realtà provinciale
Noi puntiamo come Democratici della sinistra ad affrontare anche le prossime scadenze amministrative aprendo una grande stagione di alleanze politiche sociali e mi fare questo ci accorgiamo di come sia invece debole la proposta politica che proviene dal centrodestra
Di come il fatto che questa debolezza non faccia sì che ci sia un incontro dialettico un momento di confronto sia pernicioso per la società
Quindi compito dell'Ulivo deve essere proprio questo far maturare un partito che si deve aprire nella società tutte perché attraverso una proposta non saremmo in grado anche di capire che ha proposte alternative le nostre cosa propone realmente
Quale tipo di società vuole organizzare ogni tipo di obiettivi vuole raggiungere e da questo punto di vista quindi io non invito solo
A
Un Ulivo che si incontra che discute nei giorni di festa come ha detto il segretario del partito ma un Ulivo che sia un momento importante di raccordo dell'alleanza tra i partiti ma che abbia anche un suo spazio tondi proposta di crescita e di confronto il
Ministro
E vorrei affrontare l'interrogativo di questa sera con un po'di realismo
Perché secondo me l'unico del futuro dipende dal futuro dell'Ulivo in qualche
Rinforzo
Formula stanze e e diciamo in qualche modo da
Dal futuro di tutto ciò
Che in questo momento l'Ulivo rappresenta nel Paese io penso innanzitutto
Sia il governo
Credo che tutti noi siamo convinti del fatto che
L'ulivo che che appunto è stato Espresso
Dalle ultime elezioni e chi è espressione il movimento politico dell'Ulivo
Della coalizione politica
Perché credo che questa sia l'elemento
Più più chiaro
E qualcuno farà fatica
Capire che che cos'è il movimento rispetta la coalizione
Che cos'è l'Ulivo rispetto alle sue componenti però che questo sia il governo dell'Ulivo non ci sono dubbi
E che e proprio nel governo
Guidato da
Prontamente tecnicamente credo
Proprio nel governo per nella sua composizione nella sua azione sì identifica in qualche modo in maniera immediata per tutti che cosa è l'Ulivo
E diciamo
Troppo giovane e l'esperienza politica
Per essere percepita così come invece è percepita l'opera di come
Allora io credo che
Non possiamo non interrogarci questa sera su che cosa ci aspetta la fine del mese ciascuno di noi cerca di godersi
Poche ore corsa per quelle che saranno le fatiche del futuro
Ed è inutile dire che nasconderci che tutti siamo consapevoli del fatto che ci aspettavamo in settembre ottobre novembre e un dicembre impegnativa
Quindi ragionare dell'Ulivo del futuro significa essere ben consapevoli che
C'è un passaggio importante
Un passaggio che io mi auguro
Trovi la soluzione in un rafforzamento della maggioranza
Tre
Al rafforzamento di questa esperienza politica
Laddove dovesse cambiare
Natura questo governo cadere questo governo
Il futuro dell'Ulivo eolico del futuro e in qualche modo legata continuità questa esperienza governati
E questa esperienza governativa è legata alla
Continuità questa maggioranza
In una intervista prima delle ferie riempire sul Corriere della Sera scusate se mi cito
Non si può pensare che un governo faccia una manovra per cento mila miliardi con Rifondazione Comunista
E l'ipotesi di fare le riforme con Cossiga
Il futuro di questo governo e la sua azione è legata alla capacità di rafforzare questa merce
E quindi ha la capacità di
A tra
Dentro l'esperienza politica dell'Ulivo
Tutta la sinistra di questo Paese
E anche quelle componenti di centro
Che ancora non hanno fino in fondo capito che essere di centro in questo Paese oggi vuol dire stare con il centrosinistra
Allora io auspico una stagione di grande dialogo di grande approfondimento per il rafforzamento di questa funzione
Ad un elemento molto semplici
L'obiettivo europeo aveva una data
Il tre Di Maggio
Aveva delle cifre
Ed era facile sapere se si era dentro così era fuori
L'obiettivo è di due anni era facilmente identificabili primi due anni di governo erano legati ad una data
E ai parametri di Max
Quando ci davano le pagelle
Tre virgola uno tre virgola due si sapeva
Ma era era nell'evento molto
Tangibile tutto questo
L'obiettivo che faceva ottenere tutti i risultati
Non aveva capito che quello era il presupposto di rispettare gli impegni europei
E l'entrata in Europa era la condizione per incominciare a ragionare
Con qualche possibilità di buona riuscita su quelli che sono i problemi che stanno a cuore a tutti noi l'occupazione una buona scuola no buona amministrazione una buona sanità una buona vivibilità nelle nostre città
Una sicurezza come ama dire Prodi da tutti i punti di vista
Entrate in opera il presupposto perché in Italia in ritardo di venti trent'anni neppure la possibilità di ottenere risultati non è altrettanto legata alla possibilità di individuare un momento preciso perché i processi dell'occupazione processi delle riforme sono appunto procedesse non sono da
Ha ragione Prodi quando dice
Ci vuole
Pazienza
Ha ragione
E io so bene che dire questo
Ad un segretario di un partito politico
Può essere facile ma fanno capire agli italiani è un po'difficile perché vai a dire ad una famiglia li ha incassati figli disoccupati che bisogna avere pazienza
In questo momento nelle condizioni di poter dare delle risposte
Se avessimo mancato l'obiettivo europeo questo non ci sarebbe stata
Ma altrettanto bisogna dire che queste risposte non vengono Giorgio
Il problema dell'occupazione un problema mondiale
Le riforme dei settori fondamentali della vita del Paese sono riforme che richiederanno
Anni per vedere in maniera tangibile risultati
E soprattutto trattasi di riforme per le quali è necessario l'uso del denaro pubblico
Che per i prossimi tre anni noi non ci possiamo permettere loro
Ecco perché sono contento di avere come qui stasera tanto l'imprenditore
Perché lui sa benissimo
Che nei prossimi tre anni gli unici in qualche modo possono contare
Sul in maniera immediata sul dividendo di Maastricht e sono proprio loro
Ecco perché il problema occupazione crescita e sviluppo in larga parte legata commi tutti sappiamo alla capacità dei rischi d'investimenti dell'imprenditoria di questo Paese
è finito il capitale improduttivo tedeschi si sono create le condizioni
Perché in questo Paese riprenda davvero lo sviluppo e la crescita
E i primi attori devono essere loro perché sono i soldi che servono per riformare la scuola salita per investire in fra infrastrutture e rifare le Ferrovie dello Stato è un sistema giustamente efficiente
Questi saranno disponibili
Secondo quelli che sono le possibilità della spesa pubblica nel Sud
Ci sono le condizioni per fare ma ci sono anche delle condizioni che ancora chiedo a questo Paese non pochi sacrifici
In questo senso signor Prodi quando dice pazienza e credo che chi come noi
Ha chiesto il consenso al Paese
No
Promettendo anni fascisti
Di essere scapparci di esercitare tutte nere anche i risultati sembra ridire la continuità di questo governo non è dedicata all'immediatezza dei risultati
è legata alla possibilità di ottenerne cercando il più possibile di forzare i tempi dei processi ma non potendoli salta non potendo verità
Questo è come dire
L'elemento più importante secondo me io non penso che l'Ulivo avrà un futuro
Se non futuro questo
Questione di uno stile
Di stile
Che cosa deve fare il Presidente del Consiglio nel fango partiti della coalizione chi fa parte di un governo è un soldatino sempre pronto
Evidentemente
Ma quello che non si può toccare è questa maggioranza ed è questo governo nella sua il suo programma e non la uso sua ossatura forme questo avvenimento
Sul quale noi tenga assolutamente indispensabile
Esercitare tutta la forza politica che i prossimi mesi richiedere
Secondo elemento d'ulivo del futuro è legato ad un altro aspetto che il futuro di questa esperienza
Per il suo silicio devo dirvi noi dobbiamo avere la consapevolezza fine
Una esperienza abbastanza originale
Ne siamo ben consapevoli di essere alla vigilia di elezioni europee
Perché se non sbaglio sarà nel mille novecentonovantanove
E non a caso chi ci ospita questa sera
Si proietta immediatamente sfondo in questo
Molto più facile fare
L'Ulivo
A Siena e in Toscana quando c'era stato a Roma Cuffaro uno è stato inserito ska
No
Non sarà sfuggito a nessuno il piccolo terremoto che ha causato l'entrata
Di i deputati di Forza Italia nel gruppo del Partito popolare europeo
Stato piccolo sisma
Ma che ci ha riportato ad una realtà
Sulla quale considerazioni un anno fa
C'è chi dice che non siamo un'esperienza anomala io dico che non sia un'esperienza originale anche un'esperienza anticipatrice vorrei un attimo cercare di spiegare su questo punto perché questa è l'unica pazienza che vi chiedo
Di conseguenze si sarebbero state in Germania e ci fu non c'è dubbio Germania si riunificò perché quel muro divideva
In paese una nazione uno stato poco
Ma dal punto di vista politico il vero cambiamento ci fu in Italia
Perché l'Italia era l'unico Paese europeo e l'unico paese al mondo
Che riproduceva nel suo sistema politico quello che era il sistema politico mondiale
Ma produceva in una maniera assolutamente originale
Perché in Italia c'era il vero il bipolarismo che c'era nel resto del mondo comunista tradizione marxista e dall'altra parte tutto il resto
Ma questo resto del mondo che poi ricoveri il muro di Berlino bipolarismo o della Russia con l'America era il mondo
Era il muro che divideva l'Europa
Ed era ed era la politica internazionale nessun Paese era attraversato come l'Italia da questo tipo
Ma dall'altra parte rispetto ai ai partiti della sinistra che si ricollegano alla tradizione
Del comunismo internazionale non c'era il i conservatori inglesi gollisti francesi
I popolari spagnoli che avevano ereditato il partito fascista spagnolo no c'era un pacco trenta per cento dei paesi occidentali
Ma c'era anche l'altra anomalia che c'era un grande partito di ispirazione cristiana le sostanzialmente in qualche modo aveva ricompreso al suo interno anche tutte quelle tradizioni moderati e liberali che da altre parti del mondo un po'facevano la destra o il partito moderato zero
Questo
Caduta del muro ha messo in moto un processo riformista della sinistra
Che non sto io qui a ricordare ho vissuto da dall'altra parte io e ma insomma
Si sa bene cosa vuol dire la svolta di Occhetto EPO insomma fino all'ultimo a Firenze
C'era la producibilità
Che alcuni dicono Benci certo alla DC gli venne a mancare antagonista no ma decidendo qualcosa di peggio
Si accorse di avere al suo interno quelli che per governare tutti i costi avevano combinato qualche guaio
Beh mi fanno ridere quando dicono qui
La democrazia cristiana l'esperienza democristiana è finita perché alcuni di noi hanno fatto d'accordo con la sinistra spesa democristiana indipendenza democrazia c'erano ventisette
Tanto da essere
La morte di quella grandissima esperienza
Con alcuni difetti in una grandissima esperienza della ditta di Pastore bene esperienza con
In questo Paese
è finita perché c'è stato chi ha voluto come diceva Martinazzoli governare a tutti i costi che quando capì che era finita la condanna di governare entrò in crisi
Questo fu vero problema
Edilizia da quel momento
Da quel momento in vista sa quel processo di cassa comune
Di cui parla Veltroni che Lella questa sera città
Andrebbe riletta la vicenda Moro Thea della morte di Moro in questa prospettiva
Perché è sbagliato dire che Moro e Berlinguer il progetto di Morbidelli
Governiamo insieme per dettare insieme le regole e perché in maniera democratica in questo Paese ci sia un'alternanza tra il partito democratico cristiano e il Partito Comunista Italiano
La famosa solidarietà nazionale non serviva non era l'anticipazione dell'esperienza ulivista
Sia ben chiaro non facciamo questo errore
Anzi era metterci insieme per restare separati non per stare insieme
Perché progetti di cui
Ma che cosa c'era
In quel progetto che fu fermato da chi ammazzo Antonio
Che cosa c'era in quel progetto
C'era l'idea di avviare in questo Paese la democrazia compiuta
E
E ancora non è avvenuta
Questo ci e chi blocco questo processo Kimbo nell'acquisto
Dopo vent'anni
Non è difficile capire che da una parte dell'Ulivo ci stanno tutti coloro e
In via rende quella tradizione che allora sia a sinistra che al centro volevamo il processo di riforma del paese e dall'altra parte ci stanno tutti coloro da qualunque parte fossero stati durante la vicenda monoterpeni corpus
Ed è la storia di questo Paese Moro fu ammazzato per queste
Accade qua
Allora
L'unico che consente
In fondo era messa in comune
Della tradizione autenticamente popolari democratici questo
E anticamente riforme
Che hanno saputo superare andare oltre
La propria appartenenza culturale Collina innovativo il primato della politica
Della vita democratica del tre
Andare oltre non prescinde
Non annientare
Non sarebbe nato l'Ulivo non ci sarebbe se dentro questa esperienza i propri meriti
Io non starei nell'Ulivo se l'unico mi chiedesse di rinnegare la mia appartenenza la democrazia cristiana
Venivo e credo che non ci starebbe lì su i coloro che affanno fatto la storia di tutti i passaggi dentro la sinistra italiana
E coloro che hanno fatto tutto il passaggio dei movimenti ambientalisti e hanno fatto anche tutta la storia dell'autentica liberaldemocrazia
Non ci staremmo vento se l'unico fosse una sorta di negazione cancellazione storica no la sua forza sta in questo
Sta nella nell'essere riusciti a a a rappresentare il punto d'incontro storico e politico di questo lungo
Questa storia
è tutta italiana
Questa è la domanda
Ne siamo alla vigilia di una competizione europea
E io lo dico con molta
Io sono profondamente convinta di questo io su stati d'Europa quanto dentro il Partito popolare europeo sono entrati i conservatori inglesi
E ho votato contro
Ma vi assicuro che i conservatori inglesi sul gentiluomini
Perché conoscono le regole della democrazia perché appartengono una grande tradizione politica di questo continente non hanno niente a che fare
Forse
Quella sì magliette
E
Quando qui si supera l'Anci e si torna dal Partito popolare in Europa
Io dicevo qui bisognerebbe rifare la Democrazia Cristiana
Perché
Perché qui il Partito Popolare Europeo
Se per Dell'Anna
Della del del della storia del cattolicesimo democratico del cattolicesimo sociale
Che è italiano tedesco belga olandese irlandese entrando aggregazione di partiti moderati e conservatori
E che prima o poi troveranno il modo per andar d'accordo anche coi gollisti nei quali vuole entrare adesso Fini che poi l'Europa serve
Ad avere una legittimazione nazionale
Sia Berlusconi
Che vuole qui si ritiene l'erede di Sturzo e di De Gasperi
Sia sia Fini che certo che cosa spartire pur con facilità
Io non sono mai stata cool list però biglietto che devono è una cosa diversa
Dalla storia dei partiti della destra fascista di questo e da chi in qualche modo di rappresentatività
Dobbiamo intenderci
Se non vogliamo che un partito fondamentale
Per la vita di un italiano per ritrovare Italia
Si trova in Europa in compagnia
Di qui conservatori
Ed in quei
Reazionari
Che sono agli antipodi rispetto all'esperienza politica dell'Ulivo
Non si può pensare che
La comunque perché questo vuol dire che in qualche modo ciò che non vogliamo in Italia si accetta che siano
Perché come in Italia
Ci si aspetta
E credo che sia stato chiaro questo che
Non sarà sfuggito a nessuno che il giorno dopo significativo stato sparecchiare il tavolo delle riforme
Come si poteva fermarlo creando difficoltà strutture
Bicamerale tante cose
Tanti
Istituzionali pur
In quel momento arrivò a non uscire di mandare a casa il governo esperienza ulivista
Facendo una pressione fortissima nei confronti del Partito popolare perché accettasse attraverso l'uscita che c'era stata dal pormi alcune forze di centro attraverso l'UDR di ricompattare una sorta cosa dice
Per arrivare a una sorta di sistema germanizzata in Italia da una parte ingente da parte a parte il nuovo la sinistra cioè vent'anni dopo
Senza le regole e senza il processo riformatore di questi vent'anni quello che si fosse stato fatto allora sarebbe andato bene adesso
Sarebbe la negazione del processo di formazione
Allora noi dobbiamo cercare di capire se ci sono degli spazi ma dentro i processi che si sono messi in moto e che si stanno mettendo in moto anche negli altri paesi dell'euro
Penso al Belgio penso all'Olanda
Penso alla singolarità della coabitazione francese in questo momento
Ed è inutile che ce lo nascondiamo sarà importante il risultato delle elezioni tedesche
Che non so se avranno un vincitore è uno sconfitto
Ma tutto questo
In tutto questo si continua a ragionare attraverso l'esperienza dei singoli Stati
Ma io vado oltre
è possibile il vento Lorenzo
Che se non c'è la politica che li guida sono quelli non si scappa
E sono quelli a livello
Non europea mondiale
Però nel momento in cui c'è una moneta unica cioè i singoli Stati si sono
Sì sono davvero privato di una parte di sovranità
Perché gli Stati sono nati battendo moneta Armando gli eserciti
E controllando l'ordine pubblico intende
Poi è nato lo stato sociale
Oggi c'è una funzione fondamentale che quella monetaria
Che vede i singoli governi in qualche modo sottostare ad un potere autonomo della Banca centrale europea
Che fare politica monetaria
Orribile
Allora siccome i problemi di riformare quale facevamo riferimento prima primo fra tutti il lavoro e l'occupazione
E il futuro dello stato sociale il futuro dei processi formativi non sono processi nazionale ma sono processi europee e mondiali occorre una guida politica europea non semplicemente un equilibrio tra i rapporti di forza dei singoli governi e tra le varie burocrazie dei singoli Paesi o magari a delle singole istituzione comunitaria e dell'Unione Europea
E quale politica
Può guidare
Quei processi finanziari e monetari
Verso quel primato della
La contrapposizione ancora una volta varie componenti riformiste dell'Europa
Io penso che in questo io trovò la ragione politica nella necessità di tentare di costruire l'Ulivo a livello europeo
Perché non è pensabile
Che è una parte di
Riformismo
Europeo sia in qualche modo prigioniera
Delle tendenze reazionaria e conservatrice dell'Europa e in qualche modo contrapposta ad alta tradizione riformista che è quella della sinistra
E nessun componente dell'unico italiano faccia la propria parte dentro le aggregazioni le rispettive aggregazioni europee per farmaci vai verso questo processo ma è anche importante che si cominci a porci il problema di come fare l'Ulivo a livello europeo non
Facendo qualche cosa di diverso migliorando che in Europa c'è cucine dell'OSCE Joseph dice Blair c'è proprio e quindi dietro queste nomine ci sono le tradizioni culturali e politiche
Della democrazia cristiana del cattolicesimo sociale democratico deve socialismo dei partiti della sinistra dei partiti ambientalisti no
Perché la politiche come la natura non fa salti
Anche nel resto dell'euro perché non è possibile pensare ad una politica capace di governare
I processi economici e finanziari mondiali
Verso il primato della persona e dei suoi diritti fondamentali se questi processi vengono guidati da una politica che contrappone le tradizioni riformiste questo condannerebbe la politica degli umili e quindi in qualche modo il trionfo della negazione della politica
E in qualche modo l'annullamento di quel primato che invece giustamente ci veniva prima ricordato era scritto
Il programma dell'Ulivo ed il vero risultato di questi due anni di governo in questo che la politica tornata guidare processi di questo Paese non dobbiamo fare in modo che guidi anche processi di loro che cosa nel resto del
Dopo si porrebbe il problema di come fare le liste
Dopo
Dopo ma lì si non sono tanti
Ecco perché io e qui termino
Penso che l'Ulivo del futuro sia legato a questi due due grandi appuntamenti
Settembre la finanziaria e la preparazione all'elezione europea
Se noi rafforzeremo il governo e la sua maggioranza e al tempo stesso apriremo un grande confronto a livello europeo
Concorrono cioè voglio dire
Prodi ha ottenuto una
Ed è e del ed è lì ed è negli interlocutori che apparentemente fanno fatica a capire
L'originalità e l'esperienza di Puglia
Anche
Anche a chi ritiene che
Vi sia una sorta di
Continuità tutta interna dentro la sinistra è necessario far capire questo
Perché lo dico lo dico con molta io non
Come mi sentirei stretta
Dentro un partito popolare europeo
Che accogliesse definitivamente Berlusconi
Mi sentirei ristretta parte dei socialdemocratici gestisce rito democratico europeo
O dell'Internazionale socialista come disse una volta il presidente del mio partito non moriremo socialdemocratici diciamo morti democristiani ma dunque minimamente socialdemocratici
Questo mi pare
Ecco c'è assolutamente bisogno di creare questa di iniziare questo processo dopo come fanno le liste ma questo problema dobbiamo opporci
E allora
Sistema elettorale perché quello europeo quello italiano importante io che lo dico dal popolare
Sistema elettorale che non rispetti dentro la coalizione che credo nessuno dubiti che io voglio rafforzare l'avete sentito belle parole Toy Story parla chiaro se il punto di vista
Io tengo referendum Di Pietro lo dico con molta
L'utente la coalizione
Mentre qualcuno potrebbe pensare che dice ma questo rafforza perché ha detto no quello di serialità perché nel momento in cui le componenti di un picco negativo
Non hanno alcuna possibilità di riconoscersi potremo pensare essere stanca messe da parte grande e non ci sarebbe più quella disponibilità a lavorare insieme che c'è adesso
Credetemi la conosco la tradizione e conosco e e e riconosco belli
E il mio partito che sono molto contenta il mio segretario delitto non vuol più chiamare tale
Ebbene diciamo popolare
No Manrico c'è un certificato
Il popolare qualche a c'è questa annullamento delle nostre identità ed è la nostra visibilità è il perché ma per data la possibilità della nostra riconoscibilità siamo disposti ad accettare la casa comune sentendo la casa comune c'era possibilità di riconoscere ciascuna stanza
Ciascuna abitazione perché se no niente
Poi i processi saranno lunghi porteranno finalmente questa esperienza politica originale con il tempo diventerà una cosa sola
Non si può pensare di annullare il percorso
Ecco allora
Se questo futuro dell'Ulivo avrà la sua maturazione io credo che l'unico del futuro sarà un altro molto forte
Con radici molto visitato quei risultati che tutti noi ci attendiamo richiesti ci stanno a cuore per la vita di ogni giorno per la vita
Soprattutto nel dei nostri giovani questa sera non vediamo di numerosi e questo è già per lui dovrebbe in qualche modo essere un segno un segnale molto preciso di quanto c'è da lavorare quindi quanto è necessario fare per entrare
Attraverso i metodi la politica davvero per generazioni percorso storico che lui in qualche modo abbiamo vissuto e che quindi comprendiamo che se non riusciamo a trasferire e in qualche modo consegnare
Sappiamo bene che la parola futuro potrebbe rischiare di essere molto
Carlo io vorrei
Fare continuità anzi pure dei relatori di in una parola su questo argomento uno i consiglieri prodotto che la costituzione dell'Ulivo ed ai suoi clienti europei io unanime arriva dalle autorità poi le conclusioni
Vediamo
Fino
Mi sembra che discussione nei comuni
Confortante sicuramente
Sul ruolo per i partiti che portano un valore aggiunto alla politica politiche dell'Ulivo rivolgersi tesi di queste è emerso poi gli
Qual è il solo in Europa quando Prodi e i ministri si presentano agli incontri con gli altri ministri europei sono gli stessi da due anni a questa parte quindi hanno dato una credibilità questa maggioranza
Ha un ruolo in Europa l'Ulivo quando si propone di dare a questo Paese una sua politica estera non solo in politica estera
Il fatto che importanti azioni questioni politiche internazionali siano state guidate del premier pronti che ha assunto un ruolo comune di tutti i Paesi alleati da riconoscibilità
All'Ulivo in Europa
C'è quindi insomma particolarità come diceva Rosi Bindi di un sistema italiano e una peculiarità e possibilità che l'Ulivo diventa l'Ulivo riesce a mantenere debbono comincia ad essere discusse in che sono avvenire cioè voglio dire non siamo in grado oggi di farci carico del fatto che l'Ulivo è una peculiarità tutta tipica italiana che deriva dalla nostra storia che ci caratterizza come sistema italiano
Ma che un'esperienza tutta nostrano abbiam partiti tradizionali che si riuniscono nei loro momenti già scelti se non lo storno tradizione l'Internazionale socialista in questo senso in questo esempio
Non c'è al Parlamento europeo il fiele una tradizione come queste
I partiti una volta fatte le elezioni elezioni
Per il Parlamento europeo
Si incontrano nel loro blu insomma no loro riferimento storico tradizionali questo deve servire per il maggiore
E in questo senso una Carmelo Calci sinistra un importante contributo all'Internazionale socialista che è un raggruppamento è unico di centoquaranta esperienze
Dibattiti socialdemocratici riformisti euro mondiali e che avanzano le loro proposte e si propongono l'istituzione dei grandi questioni mondiali
Quindi voglio dire da questo punto di vista abbiamo molte incognite andiamo molti problemi non ultimo il fatto delle lezioni tedesche Rosi Bindi ricordava che questo possono anche risolversi senza un vincitore e in quel sistema quando le elezioni si sono senza un certo visiva Anna grandi coalizioni che mettono insieme tradizioni storiche e politiche che sono diverse potrebbe riaprire anche a livello europeo quelle che sono le card le collocazioni dei gruppi questo è un fatto importante non da considerare perché questa possibilità un vincitore non ci sia è reale per il resto unico europee sull'Ulivo mondiale una
Questione
Non dico di scuola ma deve discutere per il futuro non non è immediatamente immediatamente raggiungibile
Da questo punto di vista quindi non deve diventare un'anomalia nel proporsi a livello europeo di essere qualcosa
Qualcosa su qualcosa che oggi non è e che non può essere deve rimanere una porti con la vita positiva italiana
Chissà a farsi conoscere un Europa per quello che produce per la stabilità che dal Governo per
Quando Lella Massari presentava Luca circo Bao ministro diceva un giovane molto per il
Anzi è proprio vero perché qua fatta parlare dopo Capaldo viste o non lo so cioè zittito tutti tutto veramente quindi
No quindi è veramente difficile tirare una sorta di conclusione
Forse una me ne viene in mente molto banale io c'ho un po'il pallino
Dei valori della missione
Di un movimento ci credo davvero credo che sia davvero importante ecco
E credo che questi non sono valori italiani anche se noi veniamo da una tradizione particolare come ha chiaramente sottolineato sono sono valori mondiali sono valori che la gente sente sono valori che gli uomini politici di certe correnti talvolta dimenticano hanno la convenienza a dimenticare ecco io credo davvero che l'esplicitazione di questi valori possa in qualche modo indipendentemente dai
Dalle difficoltà contingenti
Molto grosso
Sicuramente che che siamo per affrontare credo che grazie
Allora sfide seri disturbi dice annunciato è importante è lui che sembra difficile ma credo che il il suo bene mi hanno abbracciato il pidiellino insieme ai cittadini europei sopra a questa speranza di Santiago di Venezia