Il Polo per le libertà e la proposta di riforma della legge elettorale avanzata da Villone; I radicali della Lista Pannella stanno organizzando una manifestazione, di fronte a Palazzo Chigi, per chiedere al governo lo svolgimento del referendum elettorale il 18 aprile, escludendo qualunque ipotesi di intervento legislativo

Italo Bocchino giornalista deputato alleanza Nazionale Bocchino AN ha assunto una posizione molto decisa e determinata per quanto riguarda il referendum chiede che si possa svolge il prima possibile e dunque il diciotto aprile e dice un asse cono alla proposta
Amato ma ne siamo convinti che i cittadini debbano essere chiamati alle urne appunto il diciotto aprile al più presto facciamo questa valutazione sono
Che la gente chiede riforme al Parlamento il Parlamento non riesce a fare riforme le uniche due riforme che abbiamo avuto finora sono dovute a due referendum quello sulla preferenza un unica che destabilizza il quadro perché pose fine alle cordate quindi alle correnti all'in
Grande partito madre democrazia cristiana
Un processo di riforma all'interno dei partiti stessi il secondo quello che ha introdotto il sistema maggioritario
Che oggi viene utilizzato per l'elezione dei parlamentari noi crediamo che ci debba è una terza spallata visto che il Parlamento non è stato in grado con due bicamerali che sono fallite in questi anni non è stato in grado tra amanti delle riforme serie allora adesso ci pensino i cittadini con questa modifica che e piccola mano
è ininfluente che sconvolgerà nuovamente il quadro politico c'è il rischio di una spaccatura tra Alleanza Nazionale e Forza Italia Berlusconi dice un no a piuttosto deciso all'
Ma doppio turno però non rinunciare a dialogare con la maggioranza ma l'obiettivo tra Fini e Berlusconi e lo stesso quello di mettere in minoranza lei sinistre quello di andare alle prossime elezioni in condizione di poter vincere di poter fare esprimere appunto il proprio voi voto a favore dell'area moderata da parte dalla maggioranza degli elettori
E adesso c'è una piccola divergenza di vedute non è dovuto ad una divergenza d'Obiettivo è dovuto soltanto al fatto che Fini sin dall'inizio ha creduto nel referendum e tutto il partito di Alleanza per
Mobilitato a favore del sì
Cosa ne pensi tutto questo gran colgo istituzionale
The alla possibile scelte del Capo dello Stato dimettersi prima della conclusione
Ma l'ingorgo cede dovuto ad una serie di scadenze sarebbe molto grave se con la scusa dell'ingorgo qualcuno teme
Di togliere ai cittadini la possibilità di esprimersi sul quesito referendario Peppino Calderisi deputato di Forza Italia membro del comitato promotore referendum sulla legge elettorale per certi aspetti il vero pare
Il quesito Peppino sulla
A proposta di legge del governo a
Atto villone c'è il rischio di una spaccatura tuo viso nel polo tra AN e CCD da una parte Forza Italia dall'altra mi auguro proprio di no certo se si dovesse seguire la linea di la Loggia Forza Italia rischierebbe di venire la stampella dalla maggioranza e sarebbe veramente surreale inconcepibile che di fronte a D'Alema
Detto in modo esplicito di legare la vita del governo ad una proposta di legge che inaccettabile costruita su misura per favorire il centrosinistra di fronte a questa dichiarazione D'Alema sarebbe in dicevo inconcepibile che il maggior partito di opposizione male in soccorso di una maggioranza divisa al costo appunto di dividersi al proprio interno come come Polo quindi mi auguro proprio che su questo si segua la linea che è stata ribadita ieri da presidente del gruppo qui alla cavalla Pisanu molto netta per la data del diciotto aprile
Qui siamo di fronte ad una proposta di legge che inaccettabile
Ripeto costruita su misura pere le esigenze del centrosinistra sarebbe anch'ora più accettabile se al posto del doppio turno ricompare inserì nuovo il doppio voto che proprio meccanismo che referendum vuole abrogare ricco dobbiamo credere ferendo ma esce un sistema che non ha né doppio turno nel doppio voto il sistema ottimo immediatamente applicabile e forti tagli il re assolutamente scrissi a difesa deve fare e non e del suo sito in rappresentanza di un elettorato che non ha assolutamente voglia di
Giochi e giochetti di palazzo ma anche il comitato promotore referendum non è del tutto compatto cosa ne pensi delle posizioni assunte
Da Romano Prodi da Walter Veltroni da Antonio Di Pietro ma avevamo detto e dall'inizio che c'è un'ambiguità questa ambiguità e emersa di fronte a questa proposta salvo mi sembra delle correzioni perché di fronte alla proposta del governo mi sembra che anche da parte di Pietro e di Prodi prevalgano lo scetticismo e un dato di contabilità
In particolare rispetto alla data certamente rispetto al esito d'prendo col non c'è quella difesa del sistema che scaturisce dal voto referendario che sarebbe invece assolutamente necessario assumere anche da parte di Prodi Di Pietro degli altri c'è un impegno del comitato promotore a difendere l'esito del referendum se la legge non fosse intervenuta prima della sentenza la Corte prosciutto e quindi dovremo richiamare anche tutto il comitato a quell'impegno che appunto prevedeva incasso di Non approvazione di una legge prima del sentenza la Corte che se andasse a difendere i referendum e il suo esito dico io sarò una riforma costituzionale che preveda le elezioni dirette per rendere pubblica con poteri di governo e allora chiaro che bisogna in qualche modo coordinare la forma di governo regia Thrale ma San in quel caso e comunque dopo una riforma procedurale certamente non prima l'unica destra da la strada maestra e quella di difendere non solo referendum non solo la data più vicina per sottrarlo ai Giochi di palazzo e di potere ma la difesa delle esito del sistema che scaturisce dal voto
Pino con ogni probabilità il Governo nel consiglio dei ministri di venerdì deciderà
Il referendum radicali hanno deciso di organizzare una manifestazione che si prolungherà
Per due giorni inizierà giovedì alle dieci e trenta e proseguirà quando il Consiglio dei ministri sarà in corso parteciperà ai mi sembrò iniziativa
Azzeccata indovinata giusta e credo che dei limiti delle impegni parlamentari certamente faremo in questi due giorni delle visite delle parteciperemo direttamente quando è possibile a questa manifestazione
Così Marco Follini presidente dei deputati del Centro cristiano democratico onorevole Follini dunque il governo presentato disegni di legge in materia elettorale per la Camera e il Senato di referendari in particolare
O lo il CCD Alleanza nazionale hanno assunto una posizione molto dure ostile il governo si prodiga in alcune
Il che è che potrebbe tranquillamente risparmiare e invece evita di ottemperare
Ad alcuni conti alcuni doveri
Che fanno
Cioè della sua deontologica istituzionale e politica onorevole Follini il governo sembrerebbe orientato a magari non ad evitare il referendum in assoluto
Are lo stesso in un ramo del Parlamento per poi agire dopo la consultazione cosa ne pensa
Anni per mettere mano alla legge elettorale
N e farlo per giunto varando un progetto che è funzionale
Interesse alle convenienze di una sola parte cioè del governo mi pare insensato io credo che a questo punto la parola vada data i cittadini dopo se ne riparlerà e per il dopo aggiungo che se c'è una possibilità Grande Riforma a partire dallo Stato dal presidenzialismo dal federalismo dalle cose che contano davvero e allora ci si può mettere intorno a un tavolo se il tavolo viene apparecchiato soltanto per rifare la legge ha detto
Alé e allora mi pare che occorra stare al copione del prendo un e lasciare che siano
I cittadini a pronunciarsi con il loro voto Follini però il linguaggio di Berlusconi è diverso da quello di Casini
Ma io credo che il Polo
O alla fine prenderà una posizione comune c'è indubbiamente in queste ore una diversità di accenti di Toni
La drammatizzano sono tra coloro che si battono anche all'interno del no perché questa questo passaggio non venga affrontato
Parso ma ci sia una coesione che del resto c'è
La base parlamentare del Polo ricordo che più della metà dei deputati del centrodestra hanno firmato per i referendum e sono convinto che su questa linea ci sia una la
Unità dei parlamentari e dei dirigenti politici del porto l'ultima domanda i radicali hanno organizzato per giovedì venerdì in vista del Consiglio dei ministri un la manifestazione si tiene perché del voto il diciotto aprile e per dire no ad ogni legge prima dopo perché stravolga magari
Il senso della consultazione cosa ne pensa parteciperà
Ma io sono tra quelli che dicono che occorre votare il diciotto aprile
Su questo forse c'è una piccola differenza storica tra i radicali che noi non il diciotto aprile a una data che abbiamo particolarmente a cuore perché segna anche l'inizio
Della vicenda politica democristiana immagino che su questo abbiamo idee diverse però è passata tanta acqua sotto i ponti e credo che possiamo avviarci a celebrare un diciotto aprile che segna una tappa un passaggio verso la Seconda Repubblica quindici sarà serve il giovedì o venerdì sì certo io quando sono invitate