"Controluce" rubrica a cura di Luigi De Marchi

Il suo editoriale Raffaele Costa un Parma
Non ha certo la tempra del rivoluzionario Mattia tuttavia il merito di condurre da tempo una paziente opera di denuncia e alcuni sprechi più scandalosi della burocrazia e dei suoi padrini politici statalisti sta raccogliendo firme di colleghi in calce alla sua richiesta che i candidati alla presidenza
La prossima elezione si impegnino finalmente ad assicurare
Sa della contabilità quirinalizia che Scalfaro come d'altronde i suoi predecessori ha sempre rifiutato con una reticenza tanto più vergognosa in Juan il nostro presidente sagrestano si è distinto da un lato per le sue orme omelie moralistiche in campo fiscale e amministrativo
Nata che le spese della hanno registrato sotto la sua gestione arrivando rare i trecento miliardi annui e a superare quelle di ogni altro Stato democratico ricordo per esempio un paio
Probabile Oscar alla tribuna d'o della Guardia di Finanza
Contro i piccoli imprenditori del Triveneto che osavano protestare ribellarsi contro le rapine fiscali consumate ai loro danni per assicurare prebende e privilegi al
Uterini per attrarre politico-burocratica ora Commerce
A Treviso tra i radicali e i piccoli imprenditori della di
Qualcosa forse si muove
Ascoltando e guardando scale e visione durante sacro
Di quella festa confesso d'aver
Al punto di invidia perché in luglio visto incarnato il sogno duo di ogni egoisti per quello di tutelare il proprio interesse nel momento stesso in cui s'impegnò allo spray
Lo stato di grazia in cui si sono trovati nella storia pochissimi eletti impero domani che indicavano nei tributi
Io alla loro divinità il Re Sole che si talché i portieri con i soldi dei sudditi ribattendo tre
Mentre i critici lo Stato sono io
Caritas che però spera nell'altruismo e appunto Oscar Luigi Scalfaro che predicando gli è stanca abilmente il sacro dovere di pagare il dovuto allo Stato dallo Stato è riuscito per tutta la sua lunga abilitata
Maggi quella cerimonia imputabile
Larghe comunità di tempo di luogo ideazione e sarà rappresentato in sintesi il dramma del Paese potuto seguirla da vicino fin dall'inizio già da vari giorni prima della visita del Supremo nugoli di Virgilio
Quegli otto mila signori paga
La ricco e premiati da Rutelli in base alle multe inutili e vessatori e con quei cittadini che hanno cominciarono
Le macchine dei lavoratori egoisti parcheggiate intorno al e della guardia di finanza poi nel giorno fatidico affluirono tornate di finanzieri d'ogni risma sciatori elicotteristi sommozzatori eccetera e perfino due car
Amici finanzieri anche loro che hanno i è nato con il necessario spirito di corpo un'incredibile cagnara in tutto il quartiere la tensione e la rabbia sorda della
E invadente esibizione di potere si respira
Finalmente supremo è arrivato e ha tenuto la sua edificante omelia il Messaggero assicurava
Meno di un quarto d'ora tanto ha tratteggiato le luci e le ombre del nostro sistema P
Plauso convinto alla tribuna Pollard la spia ma accollata detti fra i presidenti
è nato dal Ministro dell'Ing
Ieri dal vicepresidente del Consiglio superiore magistratura dal capo di Stato ma
Comanda
Nieri
E e chi più ne e non è netta insomma c'erano tutti proprio tutti
Dell'altruismo calca e hanno i cittadini e le Ilary che si distinguono per un senso dello Stato alto quanto i loro stipendi appannaggi su quell'attributo ai grandi affinché anche perché non erano stati invitati a diranno gli egoisti cioè ai lavoratori del privato che quella polista brigata mantengono da sempre una volta nelle cene delle Brigate alle
Notato quel peso che ha pregato
Avrebbe ricattabili quel
Fatto alle
Spero scricchiolio sotto il palco che ora con la
Tutta la
Io e piccoli imprenditori quegli scricchiolii si fanno più forti e minacciosi perché con quella
Tant'è che i ceti produttivi Italia
Ogni azione epilogo
In carica di club
L'arte sfruttatrice questo processo di rinnovamento potrei
Capace di imporre piena trasparente forti riduzioni alle stelle scandalose della corte preside anche
ENEL Costa e io
Talk show resto penso che Emma Bonino non avrà difficoltà ad assicurare
Chiedo che ci sentiamo venerdì alle otto e cinquantacinque