Le "esternazioni" del Governatore della Banca d'Italia Fazio e una polemica con il Ministro Visco sulla pressione fiscale. La situazione di crisi del Governo D'Alema e l'atteggiamento delle forze politiche. Il dibattito sulla parità scolastica. I rapporti tra radicali e Polo. La situazione de I Democratici con particolare riferimento alla polemica tra Di Pietro e Parisi. Le polemiche tra Berlusconi e DS sul presunto ruolo politico della magistratura. L'assalto ad un portavalori riapre la questione della criminalità in Puglia. Il Senato ha approvato una riforma che riguarda la figura del giudice unico. I finanziamenti previsti per la giustizia. Il dibattito sulla parità scolastica alla Camera dei Deputati.

Vorrei chiedere a medio Nesi presidente la commissione industria della Camera esponente dei Comunisti italiani una valutazione sul botta e risposta di ieri per governatore della Banca d'Italia Fazio che vuole una maggiore riduzione delle tasse e il ministro o delle finanze e Visco io ripeto quello che vado dicendo da qualche mese cioè che
Guardo con profondo Nostalgia al momento in cui il governatore della Banca d'Italia parlavano una volta all'anno il trentuno maggio perché temo sempre che questo parlare troppo spesso adesso quasi settimanalmente faccia perdere di autorevolezza a una persona una istituzione il governatore della Banca d'Italia della cui autorevolezza il Paese ha bisogno
Presidente un'ultima considerazione di carattere politico però come può questa maggioranza che appare litigiosa e un po'divisa affrontare i grandi nodi dell'economia della nostra competitività
Riunendosi discutendo parlando trovando delle soluzioni comune mi rendo conto della che questa è la domanda che si pone tutto il Paese ecco però sono anche convinto dal mio punto di vista che non esistono maggioranze da alternativa visto la maggioranza è più di sinistra di questa
Una un'altra maggioranza sentiti segno diverso da opposto quindi ho il dovere di appoggiare questa maggioranza il dibattito intorno alla figura del Presidente del Consiglio
E sa che non mio partito e favorevole questo presidente del Consiglio
L'onorevole Follini presidente deputati del centro che stiamo democratico Follini afferma Presidente del Consiglio a proposito del dibattito assai vivace sulla parità scolastica in particolare sull'emendamento centrista che mira a far sì che i contributi
Versati dagli insegnanti e le scuole private siano quelle quelle scuole pubbliche dice D'Alema che si tratta in realtà di piccoli cose di di quisquilie mentre i grandi temi non vengono affrontati ma il Presidente del Consiglio abituato a considerare grande tema tutto qui
Quello che porta Gloria alla sua persona e al suo governo e quisquiglie a tutto quello che disturba il manovratore stupisce che ha queste affermazioni non reagisca il Partito Popolare che di questa quisquiglie affatto una
Questione di principio e che speriamo tenga fede in aula all'impegno a favorire in qualche modo una parità scolastica che non è né nei programmi né nelle vere priorità di questo governo Pollini da osserva
Foto e sterno lei come vede questa verifica l'intervista di ieri di Parisi il quale parlava di una rosa di nomi per il presidente del Consiglio fa immaginare un ulteriore fibrillazione poi all'interno dei perché la maggioranza ci sono altre vicende basti pensare e democratici con Di Pietro
Ma io francamente tutte queste fibrillazioni le vedo come come si usa dire nel teatrino ma non le vedo nella realtà politica io sono convinto che questa maggioranza
E divisa su tante cose ma ha poi una singolare capacità di venire a capo delle proprie contraddizioni e quando si tratta di serrare le fila e evitare il rischio di uno show da un elettorale quindi non mi aspetto elezioni politiche anticipate sarebbero a questo punto nella logica delle cose ma mi pare che non siano nella logica dalla maggioranza e quindi se dovessi fare una previsione per quel che vale direi che alla fine la maggioranza troverà il modo di rimpallo Charles e noi avremo ancora un anno e mezzo di Ulivo o come diavolo si chiama e dall'altra parte un anno e mezzo di opposizione che noi dobbiamo far crescere
Stringendo il legame con il nostro elettorato su alcuni punti programmatici sul quale noi ci ripromettiamo di dare una svolta a questo Paese Poli nei giorni scorsi è una lettera di Pier Ferdinando Casini rivolta Marco panne la ad Emma Bonino all'età di grande apertura anche all'indomani dell'incontro che vi era stato fra Emma Bonino e Silvio Berlusconi Casini sottolineando con forza quali sono i punti di visione con i radicali elencava però tutta un'altra serie di Ford contenute in parte in gran parte anche nelle piattaforme referendaria che possono consentire al Polo i radicali di marciare per un certo tratto uniti ma store
Kamen te noi siamo quelli più lontani nel Polo dal movimento radicale questo lo sa bene Pannella lo sa Casini e lo abbiamo ricordato anche in quella lettera a cui lei fa riferimento proprio perché siamo i più lontani crediamo di essere credibili nel segnalare che ci sono terreni fondamentali della politica della libertà dello stato di diritto delle con un mia della società civile su cui si può invece fare delle buone battaglie comuni che segnalo che tutti i deputati del Centro cristiano democratico hanno firmato le proposte di legge che corre ognuno ha diciassette dei venti quesiti referendari tutti non uno escluso a conferma che su questi punti programmatici ci può essere lavoro comune
L'avvocato Danieli deputato dei Democratici Daniele leggere i giornali il posto partito sta per conoscere una divisione DP detto pronto ad andarsene anche se Di Pietro poche ore fa affermato che in realtà non c'è nulla di sostanziale che lo divide da Parisi ma devo dire V o i giornalisti attacca
A volte fatte anche delle ricostruzioni un po'fantasiosa c'è una normale dialettica Interna Di Pietro sostanzialmente cosa ho detto a contestato non essendo presente all'ultima riunione l'esecutivo una serie di correzione diciamo cammin facendo delle norme che ci eravamo dati in una fase costituente tutto ciò è inevitabile il dato politico quale che Di Pietro ha fu un clima proposto dall'esecutivo che indicava in Parisi il futuro presidente ha risposto con un'integrazione questo documento politico sostenendo
Che Parisi come presidente va bene ma che Parisi contestualmente deve indicare la squadra in tutto ciò devo dire onestamente non vedo nessun dramma nessuna preoccupazione e null'altro la questione della squadra è una questione della quale noi abbiamo sempre fatto una debbo una bandiera il candidato Presidente del Consiglio dei ministri indichi la squadra il Candida nato a sindaco indichi anche la squadra quindi siamo a lato smentita di questa mattina questi titoli i giornalisti
Assolutamente evidente ieri tra poche settimane ci sarà il congresso che completerà questa fase della quale ora lei parlava però ci sono dei dati che fanno un po'riflettere come ad esempio a quello che appare essere un po'mercato delle tessere alcune città dove improvvisamente i gli iscritti decuplicare no
Guarda noi siamo passati da trenta mila tessere tesse in realtà poi non abbiamo le tessere sono delle adesioni al progetto politico grosso modo a trenta mila del Toni saremo oggi intorno alle cento mila
è un percorso che è iniziato il trenta giugno del novantanove si è concluso il trenta ottobre del novantanove che ne stiamo discutendo di alcuni mesi di Campagna di adesione
Ci possono essere
Alcune realtà in cui qualcuno per ragioni magari né inconfessabili o molto confessabili ha ritenuto che i democratici si erano uno strumento un trama un taxi di un qual certo interesse abbia deciso di cavalcarla sono però realtà limitante e comunque rispetto a questa preoccupazione che noi abbiamo è stato ha costituito una commissione di garanzia composta da Di Pietro Magistrelli a Gentiloni con il compito precipuo di andare a individuare eventuali situazioni che ad oggi sono assolutamente limitate e provvedere conseguentemente Manieri veniamo o
Ora rapporto invece tra i democratici e e gli altri partiti della maggioranza innanzitutto l'intervista di Parisi il quale afferma che alla verifica si potrà anche immaginare una rosa di nomi magari anche con più diessini per la penne accetta e poi ancora le incomprensioni sempre la giornata di ieri sulla proposta di Veltroni che ha parlato di aggiramento di Ulivo e Trifoglio ma credo che anche qui si tratti diressero
Puntuali Parisi non ha parlato di rosa di nomi alla verifica la verifica noi la faremo con D'Alema presidente del Consiglio D'Alema dovrà vedere se ci sono le condizioni politiche anche quantitative evidentemente per rimettere in piedi ungo non sul presupposto di un patto di fine legislatura che c'è un patto serio alto efficace rispetto alle tematiche abbiamo di fronte la questione della rosa è una questione che attiene ma questo lo diciamo da mesi noi ma lo ha detto anche D'Alema al tema della futura leader chip per quanto riguarda le politiche del due mila e uno quindi stiamo discutendo di una rosa su questo noi insistiamo in cui ci sarà dentro anche da lei ma immagino se ben lavorerà se continuerà a lavorare bene se lavorerà meglio di come ha lavorato adesso questa è una è una questione sul
Sulla vicenda sulla vicenda invece dei rapporti interni alla coalizione io voglio fare una notazione rispetto a questa questione del rapporto mostro con il Partito popolare su cui molto si scritto anche impropriamente credo che la rettifica di Parisi sia stata puntuale una discussione in corso ma lo Stato non faremo non c'è non siamo al punto di fare liste comuni e gestione comune con il PPI nostra un progetto di rilancio dell'Ulivo
Nichi Vendola deputato di Rifondazione comunista vice presidente la commissione antimafia
Vendola torna a far sia aspro il confronto dal presidente del Consiglio e leader dell'opposizione chi aggredisce chi questo sembra essere il tema D'Alema dice siamo oggetto io al mio partito di un'aggressione da parte di Berlusconi che Berlusconi risponde in modo speculare
Io penso che bisogna consentire di diradare il polverone delle polemiche perché altrimenti rischia di rendersi invisibile la vera posta in gioco la vera questione che resta aperta dinanzi alla politica la democrazia italiana è la vera questione quella del conflitto di interessi che l'onorevole Berlusconi incarna in una forma che anomala rispetto a alla tanto invocata democrazia occidentale l'UI
Anche le sue traversie giudiziarie e anche le forme violente te per certi versi i eversive della sua reazione sono figlie appunto di questa commistione tra affari privati vita pubblica credo che la politica italiana dovrebbe sottrarsi a quest'la spirale polemica infinita che alla fine rischia di produrre ulteriore disaffezione nei confronti della politica e dovrebbe individuare quei temi in quei nodi materiali e di fondo e intervenire per scioglierli una volta per tutte
So che in questo momento però a più ancora del conflitto di interessi e dei problemi della giustizia le decisioni dei pubblici mi steli vede il giudice l'udienza preliminare ti sta a cuore ciò che è accaduto il fondo nel al tuo territorio questa strage da parte della delinquenza organizzata e avrà un assalto ad un portavalori tre morti e tre feriti
Dunque siamo un vero salto di qualità si tratta di una strage in perfetto stile colombiano che in qualche maniera
Simbolizza una sorta di dichiarazione di guerra da parte dei clan
Nei confronti delle forze di polizia nei confronti dello Stato sono clan mafiosi che hanno subito dei colpi durissimi ultimamente dei colpi durissimi anche con gli arresti di molti latitanti Montenegro ci sono ancora diversi latitanti in libertà
Credo che questa sia la reazione furibonda di una specie di cartello mafioso che comincia a interessare tutto il territorio pugliese noi negli ultimi tempi abbiamo conosciuto la vicenda drammatica dell'omicidio del ragazzo di sedici anni a Cerignola in un'altra parte del territorio pugliese conosciamo ogni giorno in provincia di Bari in provincia di Brindisi in provincia di Lecce una reazione aggressiva e violentissima
Da parte dei dei contrabbandieri di sigarette insomma siamo a un livello
Veramente preoccupante complessivamente terribile di intimidazione e di dominio dei clan sul territorio pugliese Alfredo Mantovano di Alleanza Nazionale che pure proviene da quelle zone
Ha invitato il governo a non farsi vedere in occasione dei funerali e accusando l'esecutivo di non fare il necessario guardi io sono all'opposizione di questo governo come Alex come
L'onorevole Mantovano anche se spero con uno stile diverso perché siamo a all'epopea un po'degli sciacalli credo che neanche Luís dovrebbe farsi vedere a quei funerali perché tutti coloro che in questi anni parlo del centrodestra in Puglia hanno lavorato scientificamente per minimizzare i il tema della costruzione di un tessuto robusto di mafia nella realtà pugliese tutti coloro che hanno fatto gli struzzi preferendo gridare ed enfatizzare i fenomeni di delinquenza di strada oggi dovrebbero avere il pudore di tacere
Ministro Diliberto un passo avanti ancora molto importante sulla strada del giudice unico monocratico anche per il penale
Beh oggi abbiamo approvato in commissione Giustizia al Senato senza modifiche la riforma del rito monocratico
Uno l'ultimo tassello che me anche ormai siamo proprio alla vigilia della definitiva approvazione è l'ultimo tassello per completare l'intero impianto per la riforma della giustizia e che il governo di centrosinistra iniziato nel novantasei credo con molta umiltà Marcon
Molta determinazione quando lo sono diventato Ministro proseguito l'opera del ministro Flick
Siamo riusciti in una hanno anche a chiudere definitivamente tutti i provvedimenti abbiamo contemporaneamente assunto circa tre mila quattrocento nuovi per nuove unità di personale amministrativo della giustizia abbiamo varato un piano organico per l'edilizia giudiziaria per ottocento miliardi
Abbiamo avuto in finanziaria per l'anno prossimo cinquecentodue miliardi in più sulla legge di bilancio rispetto all'anno scorso nonché trentuno miliardi per i prossimi anni per lo straordinario pomeridiano del persona male abbiamo avuto il capitolo di spesa con la copertura per l'aumento dell'organico a mille unità dei magistrati insomma devo dire che sono abbastanza soddisfatto visto lei ha citato i nuovi fondi ma sono il massimo possibile è sufficiente ciò
Guardi in realtà sufficiente non è mai sufficiente niente se se noi volessimo si può sempre chiedere di più ma la logica del più uno non ha mai funzionato sindacalisti ce lo insegnano bisogna ottenere quello che si può ottenere in un perito di vacche magre siamo riusciti ad avere abbastanza aggiungo che probabilmente un uno aumento ulteriore di di di fondi è bilanciato dal fatto che abbiamo avuto fuori dalla Finanziaria rifinanziamento dalla Cassa depositi e prestiti proprio per l'edilizia con ottocento
Iarde qui sono soddisfa visto sembra quasi che lei voglio dire da una parte c'è un po'la bolgia politicante sui temi della giustizia dall'altra ci sono provvedimenti concreti che vengono adottati
Io non partecipò alla rissa politica sulla giustizia come noto devo dire non non vi partecipavo neanche prima di fare il ministro della Giustizia e quindi in questo sono abbastanza coerente con il mio percorso politico credo che i cittadini italiani vogliono che la giustizia funzioni ma la giustizia normale per così dire quella quotidiana nella giustizia civile alla lunghezza delle cause e i costi sono secondo me abbastanza disinteressati alle risse
E ad alcuni pochi processi eccellenti l'ultima domanda se la Corte costituzionale di ammetterà i cittadini italiani potrebbero essere la prossima primavera chiamati ad esprimersi su una serie di quesiti che riguardano la giustizia la separazione delle carriere la res la vita civile magistrati i criteri di elezione i membri togati del CSM lei cosa ne pensa al governo normalmente si tiene fuori diciamo dal merito delle questioni referendarie esattamente quello che faccio anch'io adesso
L'onorevole Pagliarini presidente dei deputati della lega nord Pagliarini si discute in Aula della finanziaria che non ha prodotto particolari sconti nemmeno politici c'è una questione che emerge quella relativa alla parità scolastica Lemene do dei centristi sull'equiparazione i contributi per gli insegnanti delle scuole private delle scuole pubbliche pene fertili quella è una cosa molto interessante e vediamo cosa succede quando si vota l'emendamento cioè in pratica sinora sesterzi abbiamo fatto vestita di
Scossone generale è venuto fuori un po'tutto il contrario di tutto no il gioco vero comincia giovedì dopodomani quando si comincia a a votare noi abbiamo l'ordine di presenza di essere presenti tutti fino al cos'è diciassette sera dovremo finire
Questo questo lavoro saremo tutti presenti se c'è la possibilità di fare qualcosa di serio lo facciamo per esempio sul caso alla scuola evidentemente ne siamo molto a favore della parità scolastica non rinunciamo contro Monopoli no quindi ballerini quanti emendamenti e su cosa negli avete presentato bimba guerre numero esatto non me lo ricordo nemmeno no ma non sono nemmeno tanti cioè cerchiamo sempre visto che qui non si gioca sui grandi principi purtroppo quest'anno no ma se gioca sul suo sui numeri è chiaramente ma le abbiamo cercate porterà un po'di quattrini laddove ci sembra che lo Stato unito italiano ivi partente aree cioè il problema grosso dov'è la tangenziale di Mestre certe strade del Veneto
Certe strade te cioè
Caso sono le cose veramente importanti da realizzare se non si fanno grossi cambiamenti culturale
Sono quelle cose che avete chiesto anche domenica nella manifestazione a Roma
E gli abbiamo chiesto quello che anche altrove ha chiesto un referendum ha chiesto al Parlamento della Padania terrà Scarafile atterrare a già nelle alla finestra si tratta sempre di poter al R. le risorse finanziarie per fare quelle spese in infrastrutture che secondo noi servono per per per terre iniziare a solo della questione settentrionale nove veramente abbiamo degli dell'infrastruttura Grammar che e ma capacità produttiva enorme invece si spende per il Sud dove la capacità produttiva ancora non c'è cioè non è logico questo questo approccio
Per lei cosa ne pensa del Bot
Risposta di ieri fra il governatore della Banca d'Italia il ministro le finanze a proposito della pressione fiscale oggi è intervenuto anche il presidente del Consiglio no Visco non deve fare quei ragionamenti perché Fazio dice delle cose
Denso ma siccome le diciamo che noi amene sembrano cose assolutamente vere la pressione fiscale in questo Paese norme
è chiaro che se hai se hai una presso le scale di cento e poi disco dice abbiamo già cominciato le so della cosa perché siamo novantanove virgola novecentosettantacinque
Non è una risposta restano pressione fiscale in Italia è di gran lunga la più alta di tutti i Paesi industrializzati anche perché nel Pilati addentro nero questo non viene mai considerato no se tu consideri le tasse
Sul PIL escluso il nero perché quelle fanno Nerone pagano mica ecco che quelle che ne pagano sono una sottrazione insostenibile ha ragione faceva a denunciare questa cosa almeno lo ascoltano lo denunciamo anche noi ma non ci sente nessuno
Valentina Aprea deputata di Forza Italia responsabile del settore scuola Aprea stamane il presidente del Consiglio affermato che la questione posta dai centristi sull'emendamento per la parità contributiva tra insegnanti
Pubblici e privati e la questione del tutto marginale e ben altre sono le questioni che bisognerebbe affrontare anch'io al di là della scuola Nanni esatto
Quello che ha detto il presidente del Consiglio nel senso che è vero che stiamo parlando di una partita di ottantasette miliardi appena fronte di ben altri finanziamenti che richiederebbe la scuola italiana da squali in generale non soltanto la scuola statale o non statale però e importante questa questione perché evidenzia una volta di più che la contrapposti dizione via alcuni settori della maggioranza è prettamente ideologica quindi in questi settori che si oppongono adesso a nuovi insignificanti modesti diciamo finanziamenti o contributi alle scuole non statali parte questa contrapposizione parte proprio da un dal fatto di non voler dal loro punto di vista agevolare di più le scuole non statali visto che già sono in arrivo una serie di finanziamenti previsti dalla legge di parità quindi è una questione ideologica e denuncia ancora una volta di più l'alto tasso di statalismo presente nella maggioranza nell'attuale qualità ridicola questa mattina in un modo non del tutto chiaro il leader dei comunisti italiani Cossutta affermato che non ci sarà nessuno e membro
Tutto alla Finanziaria su questo ma in realtà i popolari hanno ieri prima del termine stabilito ripresentato questa proposta di modifica
Il fatto di aver ripresentato l'emendamento in aula ci consentirà tifavano nostro se il Partito Popolare dovesse di tirarlo e di sostenerlo anche in assenza di una decisione di questo genere la parte del Partito popolare su questa questione si andrà fino in fondo perché non è possibile annunciare al Paese degli terminati aperture dimostrare che si vuole superarli monopolio statale dell'istruzione e poi invece fare fa finta che insomma tutto questo non sia un problema non non non sia uno degli obiettivi dico perno e anzi lavorare magari per
Adottare politiche di governo che vanno in senso opposto apre vale forse la pena ricordare che si tratta di due piani diversi da una parte c'è l'legge sulla parità scolastica e dall'altro c'è questo rilancio diciamo così sulla legge finanziaria sì certo alla legge di parità che
In realtà comprende solo un nuovo sistema di regole mentre dal punto di vista dei finanziamenti sono previsti soltanto dei cospicui finanziamenti alle scuole materne e delle borse di studio invece per tutti i cittadini bisognosi che avessero figli a scuola o alle statali o alle non statali quindi poca roba ecco perché i popolari si sentono come dire in colpa e e cercano di aggiungere sempre qualcosa ma questo qualcosa non si ha avuto il coraggio di approvarlo nella sede più giusta che sarebbe stato effettivamente la legge di parità e non qualche ai qual che le mossi da qui e lì nei nei vari capitoli di bilancio della finanziaria