Discussione al Senato sulla riforma della legge elettorale anche alla luce del referendum elettorale del 21 maggio prossimo. Il disegno di legge governativo sulla revisione delle liste elettorali. Le polemiche sulla posizione del ministro Zecchino a favore del sistema elettorale proporzionale. L'alleanza di AN con la Lega Nord in vista delle elezioni regionali e la posizione neo-proporzionalista di Berlusconi. Le ipotesi "neo-centriste" con Ppi e Forza Italia.

All'indomani della presentazione della proposta elettorale proporzionale sostenuta fra gli altri da Berlusconi Bertinotti e Bossi la Commissione affari costituzionali del Senato torna ad occuparsi di sistema è eletto Ale a partire dalla proposta dei popolari cioè estendere il sistema del Senato anche alla Camera proposta illustrata dal senatore Elia ascoltiamo quello che ci ha detto al termine della riunione il ministro delle riforme Antonio Maccanico
Ma io do un giudizio positivo perché mi pare che
Il fatto che ci sia il referendum o non pone SIM perenne
Indica impedire al Parlamento di discutere della questione elettorale
Mi pare che sia positivo che si sia ripreso questo discorso ecco l'iniziativa dei cosiddetti proporzionalisti sembra non tener conto del referendum se non per magari farlo fallire rispetto invece a questa iniziativa come ci si relaziona con il ventuno maggio ma
Quindi il mio giudizio personale che l'iniziativa punto proporzioni apistica un obiettivo politico preciso che è proprio quello di cercare di far fallire le Fere questo
Però a parte questo a me pare che il primo il fatto che il Senato cioè ramo del Parlamento riprenda la discussione sulla questione elettorale secondo me è un fatto positivo perché
è chiaro che le questioni di natura elettorale pene che siano affrontate in Parlamento anche se qualunque dovesse essere il
Il risultato del referendum è chiaro che il Parlamento non so proprio partire permesso rispetto al quesito al ventuno maggio si chiedeva un decreto per la questione degli elenchi elettorali invece è stato fatto un disegno di legge così dei ministri abbiamo approvato un disegno di legge questo film ma i tempi
Non sono un po'troppo dipenderà dalla dal Parlamento se i tempi saranno rapiti siccome un disegno di legge di due articoli potrebbe anche essere rapidissima
E nelle governo potrebbe esplodere
Caso zecchino Arturo Parisi infatti ne chiede le dimissioni a compagine governativa alla luce del suo impegno proprio per questo disegno neo proporzionalista dice Parisi in un governo che nato per assicurare una legge elettorale maggioritaria al Paese e c'è poi anche ed ipotesi che Diliberto
Voti no la febbre non c'ero nel consiglio dei ministri di ieri al referendum del ventuno maggio prossimo sentiremo su tutto ciò ancora Maccanico ma persone che hanno che credo
La sua posizione politica sia della sulla sua parte politica non sia molto favorevole per fare questo non non è una non è una novità comunque non esiste una posizione
Del Governo su questo sa benissimo che nella maggioranza c'è ci sono anche posizioni diverse quindi la inserirei Zecchino
Compatibile non non non insorgere di questa questione così dunque il ministro Maccanico la commissione tornerà a riunirsi nel pomeriggio quando
Sarai il presidente dei senatori del CCD D'Onofrio di illustrare la proposta neo proporzionalista Proto presentata ieri all'ex Otello Alagna ma sentiamo altre reazioni proprio il vento di Berlusconi in sostegno della proposta di Zecchino Bossi Bertinotti sentiamo quello che su questo ci dice il senatore nuovamente italiano Saverio Vertone io non sono tra quelli che credono
Nel potere risolutivo di questo referendum né nella proposta che come dire implicite quanto al sotto alla riforma elettorale andrò a votare sì
Perché
Ormai
Referendum assunto come dire un'importanza che non è più tecnica istituzionale ma decisamente politico
E siccome non sono favorevole e alla rinascita di un centro che poi attivi due forni come abbiamo visto negli anni secondari negli ultimi soprattutto voterò sì perché è un modo per bloccare questo attentato cosa devono pensare ogni io
Tori di AN che sono stati chiamati proprio da Gianfranco Fini durante l'estate a sottoscrivere il referendum
Totale direttore viene dovrei sentirsi traditi soprattutto da AN perché
AN accettato cose terribili per un partito come quello per concedere alleanza con la lega che come dire contraddice come la funzione fondamentale che si è assunto un partito come difesa dell'unità dell'identità nazionale
E una profittato questo partito di questo gravissimo passo falso di Berlusconi per smarcarsi e idee definire la sua posizione nella nell'ambito politico quindi una volta che ha accettato questo AN accettato i fasti vanti rizzare verrà dal Polo e quello che sta succedendo sulla legge elettorale dimostra che già incominciata la distruzione viene viene utilizzata e poi buttata ai margini in una discarica quando sarà il momento e sentiamo la
Ovvio un esponente di Alleanza Nazionale esponente proprio referendario il senatore Giuseppe Basini ma succede che Berlusconi ha
Dopo averci riflettuto ha deciso che aveva il suo punto di vista è migliore per il nostro Paese un sistema alla tedesca che non quello che viene dal sistema uninominale maggioritario personalmente
Non solo Pelligra favore assiste un luminare da oggi non solo da dieci anni e loro anche prima prima che la cosa quindi non cambio via su questo ritengo che sia meglio per il Paese il sistema uninominale montanti il maggioritario che la cosa interessa meno l'uninominale c'è il rapporto diretto è chiaro che la scelta di Berlusconi esce perfettamente legittima che non cambia affatto il fatto che io mi auguro che il Polo vinca le elezioni e che Berlusconi si Primo Ministro io credo che i radicali abbiano ho interrotto il nostro Paese una mentalità laica molto buona
Quando si vota un referendum si vota l'argomento del referendum non gli schieramenti politici spetta l'hanno insegnato i radicali si poteva essere diportisti destra o di sinistra o anti depositate tesa cosa qua anche perché è vero che un significato politico però finirà MOL il tuo pari sì vincerà o si perderà per poco sul quorum sul quorum ma vinceranno sul quorum o sussiego dipende da quello che desidero sinistra se perorare l'astensione o prevale il no per cui non ci saranno dal punto di vista politico vincitori e vinti perché spacca tanto il centrodestra che il centrosinistra io questo lo ribadisco risolutamente referendario però presto anche risolutamente il berlusconiano se ti permetti seguo il film Ufficiale gentiluomo referendarie berlusconiano e ascoltiamo quello che ci ha detto infine il senatore popolare Giuseppe Lo Curzio io sto dalla parte
E moderna futura della prospettiva avveniristica dei popolari e del sistema proporzionale non credo che ancora possa FIPER con che si la strada del maggioritario perché non ha ha fatto il suo tempo perché non ha dato i risultati sperati la continuità di una legislatura con un progetto di un programma può aversi solo che s'fusione in che con un sistema proporzionale che garantisca there prospettiche al Paese la prima la sua stabilità in un gruppo o in un numero di partiti
Che non superi quella quella frastagliata tale situazione esistente che lo stesso Pannella dette reca e maledice direi quasi la seconda prospettiva è quella che il proporzionale ci inserisce in una moderna missione di sistema europeo in cui i partiti che debbono gestire ed il Paese non debbono essere le due né venti ma debbono essere quattro cinque sei i massimo sette il ritorno al passato alle volte e una prospettiva positiva in cui l'Europa i Paesi europei la Francia il Belgio e Lussemburgo
L'Olanda la stessa Germania l'Inghilterra stanno rivedendo le proprie posizioni laddove il maggioritario ha fatto il suo tempo si cerca prospettiva ride nella Germania veramente c'è il sistema e volete voi sì in Germania c'è il sistema che voglio mo'nuovi con una rettifica del cancellierato che può arrivare anche ad una posizione del cinque per cento ancora più qualificante e più e costituzionali
Interventi ficcata di quello che Cira fino a pochi anni fa il terzo punto essenziale quello che l'Italia deve mettere in gioco a anche uomini di un certo livello perché no D'Antoni perché no Andreotti perché no ancora di Mita tutte persona per Ruffilli che in effetti ed è stato ucciso dalle Brigate Rosse e che il futuro del nostro passato almeno dirmi passato quindi io ritengo che sotto questo profilo i popolari debbono avere il coraggio della non vita non assicurarsi non essere lo sgabello di grosse posizioni politiche per non essere appiattiti ad altri partiti anche sei questi altri partiti parlo del del DS sta rivedendo molte posizioni del suo passato e quindi si vuole inserire in una moderna visione ma in proporzione a me e anche una spinta nuova di credibilità all'interno del partito popolare stesso diversamente e siamo alla chiusura e il richiamare Loud burro CCD eccidi uno cristiano sociali forse piccole forze e poi soprattutto anche Berlusconi che può esserci utile sotto questo profilo chi si scinde da Fini che rompe con la posizione della destra noi con
Questa coalizione mi auguro che Berlusconi possa fare un ripensamento anche sulla gestione personale nel futuro governo lasci spazio a Fazi io ad Amato a Sergio D'Antoni
Si faccia non dico guidare ma sostenere anche tutelare sul piano politico dallo stesso Andreotti e e quindi si metta da parte del ed è e vedremo fra non molto fra barche hanno che spunterà fuori un grosso partito di centro che non è la Democrazia Cristiana ma che un un uomo un movimento popolare democratico repubblicano che certamente darà prospettive moderne
Al futuro del nostro sistema anti costituzionale inni conclusione il progetto e questo dà dignità da Andreotti c'era anche Bossi passando per zecche Lino e con me Berlusconi evidentemente motore centrale le dimensioni del Sorrento politico di un qualcosa che poi sfoci nel un grande partito di centro con Berlusconi che deve farsi da parte per lasciare spazio Fazio e ad Antonio avesse insomma è la vostra perché non Berlusconi ma non Berlusconi con il suo retaggio negativo eccetera ma Berlusconi con quella
Forza fresca che noia e che ha acquisito come e ex democristiani anche adesso con la fuga citando i popolari di se ne andranno a Berlusconi però Berlusconi faccia il capo di una grande azienda se vuole faccio il capo di un partito ma non faccia il capo di un governo perché diversamente determinate forze
Traverse di capitello metterebbero fuori quindi andremo di nuovo se così fosse con Berlusconi a capo del Governo ad una soluzione negativa ne esce con la forza di Berlusconi assieme alle forze di centro assieme alle foto potremmo chiamarli anche nei Four se DS della sinistra a reggere le sorti del futuro governo perché non è tutta la sinistra che commenta del maggioritario
Anche all'interno della della forza di questa moderna forza politica dalemiana ci sono pugni indirizzi e prospettive proporzionalisti che moderne della visione costituzionale del sistema Alleanza Nazionale insieme fa alla posizione e tabelle che va dall'opposizione se va
No lei e anche scontri diretti in questo senso i forse gli esponenti di Forza Italia condividono questa
Questo specie molti
Molti non faccio nomi perché non è il caso ma debbo dirle che lì il dall'incontro di ieri che c'è stato con Berlusconi al di là della partecipazione di Bossi di libertino
Ti veda questa ibrida coalizione dell'estrema sinistra con
Bossi motivi che diciamo estrema destra insomma pensate che ai due il suo leader e quindi cosa vogliamo Bossi insomma e una partita ormai storicamente superata quella di Bossi non cambia il sistema perché e quello che io ritengo che questa posizione una di una nuova scelta
Prima
Vedremo le regionali come ci si qualifica io sono convinto che siamo al limite tra centrosinistra e centrodestra dopo che andiamo al referendum con il nuovo e quindi valuteremo l'opportunità di avere in paese per me più ricco politicamente più forte e quindi più stabile e poi più proiettato verso un'Europa senza confini dove il mio augurio è quello di fare bicameralismo anche in Europa un una Camera eletta dalla gente così come avvenuto lo scorso anno e un'altra camera come rappresentante dei parlamenti italiani questa è l'Europa democratica e queste figure un po'politico col proporzionale