La questione della regolamentazione degli spot e della propaganda elettorale in vista delle elezioni regionali e dei referendum

Daniele Capezzone responsabile informazione dei radicali che abbiamo in collegamento diretto da
Monumentale Bonora bevono dagli ascoltatori una guerra quella di ieri è stata una giornata per così dire RAI due volti cioè per larghi tratti abbiamo assistito ad una tranquilla giornata divisa Parlamento
Fare e dice Sarin concludendo venendo all'altro ieri sera e poi ieri mattina il comitato dei nove della commissione Affari costituzionali della
Dato il proprio via libera ad un testo che sarà molto probabilmente il testo definitivo della legge cosa prevede questo testo ricordiamo per ciò che riguarda gli spot divieto di spot sulle reti nazionali Courtois mentre mitigato dalla concessione dei famosi spazi autogestiti gratuiti in quella forma di super carosello di cui abbiamo tante volte parlato operativa dica per ciò che riguarda la campagna
Un'aria si parla puramente e semplicemente ripari spazio tra favorevoli e contrari intende chiarire chi glieli favorevoli chi Lenin contrari e non senza che sia in alcun modo preso in considerazione il ruolo del comitato promotore potere dello Stato
Anticipo subito che in aula arriverà un emendamento ulteriormente peggiorativo della Lega a cui il Polo guarda con simpatia quello che vuole tutta prendono il criterio dei tre terzi un terzo Isili quel terreno un terzo agli astenuti chiusa parentesi per ciò che riguarda invece la campagna elettorale il testo che verrà a meno di fatti straordinari approvato prevede una bipartizione dispiace in due periti il periodo che va dalla convocazione dei comizi elettorali fino alla presentazione delle liste il periodo che va dalla presentazione delle liste fino al momento del voto nel primo caso avrà
Uno accesso i partiti già Rapp
Entrati alle assemblee da rinnovare ma anche cosa cui il Polo con uno scatenato Elio Vito signor si è opposto ma anche coloro che sono apre i tacchi almeno in un ramo del Parlamento oppure in Parlamento europeo quindi anche la lista Bonino di qui l'irritazione riunito nella seconda fase nel secondo periodo avranno accesso tutti coloro che avevano presentato candidature almeno un quarto dei collegi e delle circoscrizioni come vedete criteri molto ambigui poi l'ha Jean una tele Ghia molto ampie e molto pericolosa alla Commissione di vigilanza per il servizio pubblico e all'Authority per il settore privato che dovranno materialmente sulla base di questi criteri con gli elastici così vaghi effettuare la vera e propria ripartizione degli spazi questo il testo contro cui per tutta la giornata
Ieri poco reca poco Elio Vito ha gridato Alvaro aglio e avrebbe fatto il perenne se solo non fosse stato portatore in tutte queste del team di una proposta assolutamente liberticida come e più di quella di maggioranza ricordiamo il Popper tutte queste settimane per tutti questi mesi ad metto che l'ottantacinque per cento di tutti gli spazi di comunicazione Spotorno sport reti pubbliche e private del piacere Tilocca deve essere rilevato alle due maggiori coalizioni e chi sta fuori sostanzialmente non deve mettere naso in tv ma
Poi come dicevi tu certa
Ma per così dire la svolta è sceso in campo nel tardo pomeriggio Silvio Berlusconi con una nuova la posta non sapremmo dire Bizet anche una proposta nuova la svolta proporzionalista dice Berlusconi io agli spot se volete ma vi sia una ripartizione degli spazi televisivi su base proporzionale vi sia una equivalere
Tra risultato elettorale e spazi televisivi in cui ciascun partito può disporre ha detto Berlusconi non si può paragonare lava
Ecco tutti vale uno altrimenti dopo un po'chi vale uno barra cinque e chi vale
La RAI cinque lo spessore francamente che di sarebbe facile ricorda
Da Berlusconi che proprio la BCE di una impostazione liberale ed impone che proprio in campagna elettorale sia garantita a tutti a tutti la possibilità di iniziare la propria corsa dalla tutte stradine di parte sarebbe facile ricordare a Berlusconi che ha nostalgiche prospettive democristiane che proprio la RAI democristiana la RAI lei la RAI delle tribù è rinviata di Jacobelli attribuiva lo stesso spazio al piccolo PLI di Malagodi lì alla grande vinci dimore di Fanfani sarebbe troppo facile ricordare a Berlusconi che se fosse stato applicato la norma in genere nel mille novecentonovantaquattro
Forza Italia
Un partito
Il partito che avrebbe ottenuto più del venti per cento dei consensi non avrebbe messo nemmeno il naso in tv ecco sarebbe facile ricordare a Berlusconi tutto questo ma temo sarebbe anche inutile avendo Berlusconi anche su questo c'è tutto ragione essere opposizione liberale sostanzialmente nemmeno opposizione c'è un'ultima curiosità ecco io attendo con qualche curiosità lei le azioni e i commenti dei cosiddetti liberali del Polo che mi pare in queste settimane che invece in questi anni abbiano manifestato una capacità diciamo per essere eleganti di che aree molto forte hanno incassato la posizione del Polo sulla legge elettorale hanno stato la posizione del Polo sui referendum sociali hanno incassato la posizione del Polo sul riassetto del sistema televisivo hanno incassato l'accordo con Bossi adesso arriva la svolta proporzionalista pure sulla par condicio beh al momento non abbiamo sentito nella sì una sillaba dai liberali del Polo vedremo se vi saranno oggi reazioni commenti se vi sarà per così dire un qualche scatto di dignità comunque oggi la Camera prosegue domani il voto definitivo prossima settimana
Senato questa è un po'la situazione come vedete si confronta una posizione in maggioranza voltare restringere gli spazi di comunicazione politica in campagna elettorale una posizione della cosiddetto posizione che vuole correggere il testo di maggioranza ma corregge militare ancora peggiorativa insieme ancora più restrittiva complimenti