L'opposizione radicale alla parata militare del 4 giugno prossimo ai Fori Imperiali a Roma, in occasione della Festa della Repubblica. Il 4 giugno è l'anniversario della strage di Tien An Men a Pechino

O con una Paolo Pietro Santi consigliere generale del Partito Radicale vogliamo tornare sul tema della parata militare del quattro giugno su questa giornata col sulle polemiche
Che se sanno sollevando su questo tema vogliamo incominciare parlandone tornando indietro di qualche anno e gli stessi quotidiani ricordano anche quelli che furono i motivi sostanzialmente alla base della sospensione
Delle parate militari e Roma in fori imperiale allora Paola voglio ricordare insieme come furono sospese anche dietro iniziative del partito radicale anche soprattutto
Largo
La la la storia delle delle contestazioni dell'opposizione alla parata militare e e da parte dei radicali degli antimilitaristi dei non violenti è una storia molto molto antica in questo Paese Giarda esente dai primissimi anni
Settanta ma anche prima in realtà anche già negli anni sessanta molti in molti compagni radicali avevano dato vita ad iniziative molto molto dure molto eclatanti che videro anche delle conseguenze di tipo tipo giuridici Dario
Basta ricordare Roberto Riccio messe nere e molti altri compagni che avverrà all'inizio degli anni settanta la fine degli anni Sessanta diedero vita iniziative di contestazione
Dopodiché
Per tutti gli anni ottanta per costantemente noi radicali contestammo la parata militare
Beh per quello che veniva confida reato e dichiarato lieto antimilitarismo io credo in primo luogo perché si contrapponeva al contrappone Al Pacino
Firmo meramente atomico o al pacifismo tout-court pongono gli antimilitaristi hanno sempre individuato i radicali hanno sempre individuato invece una profonda diversità tra l'antimilitarismo nonviolento quindi ha una capacità di politica estera internazionale Acres prima di affermazione della pace attraverso l'affermazione del diritto e della legalità
Contrapponendo appunto questo al al pacifismo e e le la contestazione della parata militare era proprio in questo in questo alveo riuscimmo dopo tanti tanti anni a interromperla io ricordo varie iniziative The alcune anche Luca diciamo apparentemente goliardiche come quella dell'ottantacinque e ottantasei la famosa parata in mutande con lo scolapasta come come M
I eccetera eccetera
Che poi tutte queste cose ricordiamo hanno avuto conseguenze giudiziarie pesanti oltre che fisicamente botte e da parte delle forze dell'ordine che tutti noi ricevevamo ricevemmo qui finché nemmeno duecentottantotto per Sergio Rovasio Ivan Novelli e Dio avemmo questa idea nell'ottantotto dodici anni fa di idea di far piovere sulla parata militare e piove piove a catinelle piove da un istante prima l'inizio ufficiale della parata
Simili di piovere un istante dopo la conclusione ufficiale della parata piove a catinelle tanto che il programma di sorvolo degli aerei fu ridotto a un quarto rispetto al previsto
Tanto che insomma ci pulirli ira di Dio i muli degli alpini che che scivolano tre parti insomma fu davvero una un'iniziativa di enorme successo anche mediatico trova ricordiamo dalla televisione giapponese
Alle tutte le televisioni americane tutti i giornali europee i Time insomma ci fu una una un'attenzione mondiale a questo evento tanto che il uscimmo appunto alla fine riuscimmo a far sì che questa cretinata della parata militare anacronistica già allora
Fini invece quest'anno la riprendono la vogliono riprendere in più ci quest'anno c'è anche una sorta di precettazione di
Presidenti delle Regioni presidenti del consiglio regionale delle varie autorità dello Stato sul territorio come giudica che questo aspetto di volere
Portare un po'tutti i rappresentanti dello Stato alla parata ma qualche balza agli occhi è che comunque lo si voglia guardare come
Volontà di unità dello Stato italiano o come volontari invece di affermazione di autonomia o indipendenza in realtà i detrattori e i sostenitori dell'apparato in questi forni restammo paventando una identità culturale e politica di fondo che è quella della della della in capacità e della
Non volontà di comprendere che il problema della accende il problema della sicurezza il problema ha anche dell'identità nazionale e qualcosa che pre idee totalmente che ci vuole di questo parlare in senso incenso serio prescinda totalmente dalle parate militari noi abbiamo drammaticamente un'Europa che sul piano economico e un gigante ma sul piano politico e un anno e sul piano militare un verme abbiamo un'Europa che non è beh sul piano internazionale sulla scena globale non esiste in quanto tale preparata come Raffaele che da una molteplicità di politica internazionale di ciascun Paese che sono con i clienti tra di loro abbiamo minacce costanti alla pace che vengono dai dal fatto che il due miliardi di persone sono ancora sotto regimi totalitari tra due miliardi ma più di persone nel mondo sono sotto regimi comunisti e molte centinaia e centinaia di milioni di persone sono ancora allo stato di fame ed è queste sono le minacce alla farfalla alla pace sono queste le minacce alla sicurezza sono questo non pace ebbe di fronte a questo si chiude gli occhi con tanto più purtroppo evidenza di quelle sto nel momento in cui questa appuntamento della parata militare
Cade cadrà
In coincidenza con l'anniversario del massacro della piazza Tienanmen il quattro giugno di undici anni fa avvenne quel che sappiamo avvenne sulla piazza Tienanmen
Con le morti ancora che scorse lì su quel su quella piazza
Con la repressi
Leone con quel che poi è continuato ad accadere in Cina così come altrove nel mondo sempre con drammaticamente sempre con non solo la Condi
Scendendo sta ma la complicità delle cosiddette democrazie
Ieri occidentali che poi magari decidono di riorganizzare
Parate militari
Proprio nel giorno
Della Tienanmen a marcare una ulteriormente una scienza un'assenza di politica un'assenza di Europa un'attenta quindi dell'unica speranza concreta spinte
Capita a Civitella di sicurezza che può esserci nel mondo di oggi