La partecipazione di Emma Bonino e degli altri esponenti radicali al corteo del World Gay Pride

No buongiorno allora tu ti stai no l'appuntamento
Data quei con la mia fascia da parlamentare europeo
E fondando con Rita gli altri compagni radicali al
Raggiungere gli altri per la coda del corteo dove abbiamo deciso di essere con Angelo pensava a Marco Pannella e tutti quanti gli altri
Diciamo con commento a questa giornata
Sicuramente molto criticata ha fatto molto discutere ci non sarà molte polemiche Poli
La partecipazione del a un'importanza panna
Ma intanto ha riportato alla memoria oltre che della storia a nel senso che dalla col fuori nel settantasei se ricordo bene addirittura proponendo e pagando modo molto costoro questa battaglia
Esponenti del fuori erano nelle liste del Partito Radicale Angelo Pezzana fu deputato supplente per un certo periodo
E alla Camera con noi nel nostro gruppo e furono all'epoca battaglie molto costosa è anche in termini politici elettorali eccetera ma con la forte la convinzione anche trent'anni dopo di averlo vent'anni dopo di averne attende in qualche modo anche Sempre la storia radicale di cui poi le cose vengono riconosciute in qualche modo diventano persino una caricatura vent'anni dopo
Quindi no perché innanzitutto un omaggio alla verità storica alla memoria e a tutti coloro che appunto oggi rischiano di fare di questo evento o di questa battaglia una pura caricatura
I radicali saranno alla fine del corteo una dicevi e e voi voi scrivete con
Carlo Loffredo della sua jazz band e poi Marco Cappato ma sarà l'unico dei tre
Al Container di Quarto quanto ci riguarda insomma magari parleranno anche altre persone io non
Non lo so ma io mi auguro solo che saremmo in molti appunto ad affermare questa verità storica e il senso di questa memoria anche per e condizionarne il presente per condizionare il fatto che non ci che che si tratta appunto di di una questione di diritto e non una questione come dire coreografica o o oggi indica insomma