Lotta alla fame: la marcia di Natale

Per bocca di Sandro Pertini e per iniziativa del pari fra e di potere fermamente International ieri è stato lanciato un appello che chiama ad un uova d'un rinnovato impegno nella lotta contro lo sterminio per fame nel mondo è un testo che mi sembra si riveli in profonda in profondo accordo con un altro documento fondamentale ed è ormai storico il manifesto appello dei premi Nobel in quanto mi sembra richiami quella necessità di ad un impegno preciso giù di veramente vincolare tutte a leggi precise in questa materia ed è una in sostanza quello che il partito radicale da sempre chiede sempre pretende dal governo italiano e quindi al suo segretario Giovanni Negri che rivolgiamo la domanda come qualche ora di quello ma penso che
In realtà non sia molto difficile per chi in questi anni ha costituito il partito radicale iscrivendosi innanzitutto con il fine priorità io politico ma devo dire anche di esistenza di vita personale con i fine prioritario l'obiettivo prioritario della salvezza di milioni di vite umane
E della creazione di una vera politica di pace a partire dalla lotta lo sterminio per fame credo che per tutte queste compagnie per questi compagni non s'sia difficile capire l'importanza del testo di Pertini dei parlamentari del pari fra e diffusa in disarmo Enti International perché perché l'appello che ieri è stato diffuso alla star gli organi d'informazione indizione che una grande marcia di Natale del prossimo Natale del Natal di lavoro da valorizzare perché utilizzare da subito vi sono dei analisi e dei concetti espressi dalla mozione del nostro congresso che sono ripresi e credo sia già importante essere confortati da uno schieramento che ci consente di sperare che questa politica possa amarsi e dello schieramento unito nell'affermare alcuni concetti precisi attraverso questo appello non siamo davvero alla parola rituale ne che celebra la denuncia dello sterminio per fame siamo di fronte a una palla ora che vuole aprire una nuova fase una nuova stagione della lotta lo sterminio per fame perché cosa si affermi sostanze in questo in questo appello si dice che nonostante anni di mobilitazione l'olocausto della mente era chiedo soprattutto alla legge
Tre recentemente approvata si sommano ai parziali interventi di sempre che in realtà finiscono per essere un alibi tragico per accompagnare è detto testualmente al genocidio intere popolazioni si dice soprattutto che la posta in gioco e ormai quella di porre fino all'te la lotta lo sterminio per fame e l'obiettivo per almeno tre milioni di esseri umani
Are questo obiettivo e questa portico che quella del mettere al centro della politica del nostro governo questa politica anzi e a Park
L'analisi assolutamente impietosa che viene indetta la Marcia di Natale l'appello zone di celebrare la liturgia natalizia all'insegna dell'impegno contro l'Olocausto e chiede a ciascuno di essere la mattina di Natale è a Roma per imporre una nuova politica ora questa Bello secondo me ho direi quasi essere usato da chi radicale Leonora di Kale all'Inter l'intelligenza e la forza di impegnare un po'delle sue energie del del suo tempo per questa battaglia faccio degli esempi si può chiedere ad ogni Sindaco una decisione del Comune alla Marcia di Natale nelle scuole
Credo che il testo dell'appello possa essere diffuso credo potrebbe ricevere un'attenzione da parte degli studenti particolare magari insieme a tutta la documentazione sull'affermazione di coscienza su quanto staccate
Do con Olivier così come credo che ogni luogo di culto per quanto forse non cadenze che sono proposte dall'appello oltre naturalmente al ruolo dei mass media pubblici e priva il ruolo dell'informazione che ha come debba essere investito il mondo dei mass media di questa scadenza di Natale e di cosa questo appello significa insomma credo davvero uno strumento di lavoro per i compagni
Per chi anche magari solo ascoltando Radio Radicale o non essendo radicale però si sente un po'militante in questa battaglia per la vita Giovanni mi sembra di capire che la possibilità di una la conquista di una
Giusta vera contro lo sterminio per fame nel mondo per la vita politica italiano nel suo complesso cosi come forse anche il i mutamenti dei meccanismi della giustizia in Italia siano alcune delle poche speranze che arrestano per la diciamo la Rina
Città di della democrazia in Italia quindi mi pare si io penso che
Con questo con questo appello che è stato lanciato ieri i c'è un conforto una mano grossa e è anche frutto naturalmente al nostro stimola del nostro impegno voglio dire che insomma abbiamo iniziato a percorrere con questo atto forse la via indicata dalla mozione del congresso di Firenze in primo luogo dal questo nuovo capitolo della lotta lo sterminio per fame
Duramente stiamo istruendo nel frattempo pur essendo già enorme la mole di lavoro per la preparazione della Marcia di Natale che vede i radicali poi sui radicali in particolare gravare il il lavoro preparazione politica e organizzativa in termini maggiori oltre a questo naturalmente siamo in lutto alla vita e ma diciamo anche
La vita del diritto e quindi la centralità della questione del del diritto e del rispetto del diritto il nostro Paese e quindi stiamo preparando questo questione Mario del quale abbiamo parlato al Consiglio federale rivolto agli operatori del diritto ai politici ai politologi finalizzato ad aprire finalmente un vero dibattito sullo stato della democrazia italiana
Ma stiamo ancora organizzando le iniziative per la battaglia di Olivier Dupuis e la nostra sull'affermazione di coscienza stiamo preparando facendo l'attività istruttoria di preparazione di quell'iniziativa giudiziaria di massa della quale abbiamo parlato sollecitare attiva are esercizio del diritto e della giustizia che molto spesso non accade adesso non e non voglio entrare naturalmente nel particolare di di di ognuno di questi sale e di come questo appello possa essere uno strumento uno strumento per tutti io ho
Vedo che per noi radicali per chi è animato dal settantanove in avanti le marce le mobilitazioni contro tre milioni per fame Natale poteva apparire una tradizione quasi obbliga
Anche lo fosse stato sarebbe stato doveroso credo necessario assolverà quest'impegno del dedicare la giornata di Natale alla alla lotta lo sterminio per fame però così non è
Invece questo appello è un lo strumento credo davvero prezioso sappiamo poiché rigore la serietà di una lotta sta nella sua dura
Che il rigore la serietà della durata nella capacità non di perpetuarsi in eterno con gli stessi concetti ma del far crescere alcune la la la battaglia politica così però applicare finalmente il governo nel nostro Paese apporre al centro della propria attività la lotta lo sterminio per fame altrimenti resterà re nata in interventi in leggi e leggine assolutamente marginali e questa è la via della sconfitta della lotta lo sterminio per fame nel mondo nella via di un salto di qualità in avanti ecco noi marce Remo a Natale credo dobbiamo prêt e Marcia di Natale che abbia e che comporti ancora più forza ed energia di quanto non si sia mai fatto nel PAS
Dato per qualsiasi marcia di Natale per qualsiasi marcia di Pasqua perché il significato politico non di testimonianza ma pienamente politico di questa marcia di Natale e davvero quello di una richiesta ultimativa mi pare che però ce ne siano le condizioni e ci possa essere una schiera
Pubbliche del nostro Paese Fisia apposto faccia ingresso finalmente il diritto alla vita dei coloro che sono normalmente viceversa dimenticati abbandonati e che
E se devono diventare oggetto di attenzione politica con piena centralità almeno quanto ne hanno altri problemi un'ultima cosa Giovanni che mi sembra molto importante il fatto che questo appello sia stato
Amo emanato ieri nella giornata che coincide con i lavorazione del summit tra Reagan e Gorbaciov offre grande incontro degli imperatori del mondo come li chiama Repubblica ecco questo richiamo a forse anche un impegno internazionale su questa campagna
E non solamente italiano io spero che questa coincidenza dimostri che si può si può essere grandi anche senza enormi Eserciti è la forza
Dei cannoni o
Mentre era in corso e mentre in corso quel PA a logo quella speranza di dialogo quel tentativo di dialogo a Ginevra credo sia stato certamente significativo che a Roma con quello che rappresenta Sandro Pertini con quello che ha rappresentato e rappresenta Sandro Pertini oggi con i parlamentari del Papa a riprova confuta in disarmo e mentre con e gli ho trovato che sia avvenuto in coincide penso che sia molto significativo forse da Roma partiva l'indicazione di una via autentica di pace politicamente oltreché umanamente civilmente e moralmente ben più proposta ecco se ci si dovesse affida ore alla via della costruzione della pace che si sta tentando Ginevra credo si dovrebbe essere molto pessimisti la e un'altra indicazione politica ma forse più importante alla quale forse ciascuno deve essere più più attento anche per questo la Marcia di Natale spero possa essere una marcia internazionale e anche per questo va be'certo lo sappiamo ce lo siamo detti in Congresso questa battaglia o a un nuovo rien coraggio internazionale ma credo che con da alé e anche dopo Natale con altre scadenze alle quali si sta lavorando sapremo far fronte a questa esigenza saremo capaci di garantire questa dimensione di lotta senza la quale non ci sarà la svolta non ci sarà passo in avanti non ci sarà vita
Che mai tre milioni di vite umane
Avevate nel mille novecentottantasei ringrazio giovane anch'