"Preti" presentazione del libro di Maria Pia Bonanate (Ed. Rizzoli) (presso la Galleria d'Arte Moderna)

Ecco alle radici del male
Anche attraverso tutte queste iniziative concrete effettive e reali ricca di significati misurabili
Nella realtà da loro effettività non soltanto parole cromatiche non soltanto impegni lodevoli ma che stentano fatico non riescono a tradursi
In realizzazioni
Effettive
Se in importanti gettati
Là dove vi sono presenze mafiose ed è inoltre traversa soprattutto un'attività di educazione alla legalità nelle scuole
Anche quantitativamente anche statisticamente di assoluto
Grandioso rilievo
Ed è che per tutti questi motivi
Che Luigi Ciotti deve vivere con una scorta e non può fare a meno che la scorta anche se sicuramente non la vorrebbe
Ed è per tutti questi motivi
La parte del libro delicata Ciotti si chiude secondo me senza nessuna forzatura
Puramente e semplicemente mettendo accanto due uomini molto simili
Con il ricordo di padre Puglisi
E di padre Puglisi
Si raccontano nel libro gli ultimi secondi della sua vita
Così come li ha racconta che i magistrati inquirenti a Palermo suo killer
Pentito questa volta
Si può anche azzardare a dirlo senza virgolette forse di una delle pochissime volte se ne L'Unità in cui le virgolette potremmo anche
Quanto meno di molto attenuate rispetto invece alle virgole tre in grassetto che solitamente sono necessari
Racconta questo killer
Che nel momento in cui padre Tunisi aveva la pistola puntata alla tempia parere Tunisi sorridendo al killer dice me lo aspettavo e queste parole questo sorriso sono ricordate
E ancora una volta che in fatto di
Chiedersi che cosa ha voluto dire con quel sorriso con quelle parole padre Puglisi
E sorriso io credo e di lettura
Immediata di tutta evidenza
Padre pugliesi sorrideva perché
Non tocca a me dirlo banale dirlo perché lassù altissimamente a posto con se stesso con la sua coscienza con quello che concepiva il modo con quello che aveva sempre concepito essere il modo di interpretare il suo ruolo la sua missione eccetera
Ma mi lo aspetta
Ecco qui si possono pensare molte cose io l'ho sempre pensata una me lo aspettavo può voler dire qualche volta padre Puglisi si è guardato intorno
E si è trovato solo non si è trovata tanta gente accanto e quando non ci si trova tanta gente accanto e ci si sente soli ecco allora che ci si può anche aspettare una reazione di questo tipo perché la solitudine indicizzate la solitudine sovraespone della solitudine può anche
Indirettamente trasversalmente
Se non incentivare
Quanto meno non ostacola ecco la compattezza e unità ostacolano non c'è questo ostacolo della compattezza e unità può derivare quando si è soli ecco
Vorrei usare
Di tradurre queste mie parole dicendo
Chi padre policy se lo aspettava
E questo ha detto al suo killer sorridendo
Perché
Mi Ciotti di Luigi Ciotti accanto a lui non ce ne sono stati tantissimi
Forse perché dicevo ti dico che cito Ciotti così come di don Puglisi non ce ne sono poi tantissimo
L'altro assicura di precedente
Su cui vorrei fermarmi un attimo e quella di Gianfranco Lajolo
Gianfranco Lajolo è un altro prete torinese
Di notte viaggiando sulla sua bicicletta compiere inizio sforzi
Notevoli e tutti inutili per agganciare una serie di ragazzi
Finché
Succede che uno di questi ragazzi finisce in carcere
E allora
I suoi compagni sfidano Lajolo con le parole tu che dici di essere nostro amico tiro fuori
Era la prima volta che mi chiedevano qualcosa promise che sarei andato a trovarlo
Ecco tirar fuori una carta era impossibile
Per uno che non sia magistrato anche per
Gianfranco Lajolo
Però questo tirar fuori
Diventa nel racconto di Lajolo così come
Ripreso da lavoravate
Soprattutto un entrare nel carcere in modo da garantire assicurare cercare di realizzare un collegamento col mondo rosso del detenuto col mondo del detenuto in modo non lasciarlo solo abbandonato
E conseguentemente in condizioni tali che più facilmente possano definitivamente irreversibilmente
Quello che era stato sfidato tirar fuori
Grafica quando entra nella cella
Spalancò gli occhi per lo stupore rimase immobile come si vuole separare un colpo pronto al contrattacco
Ciao Domenico gli dissi mi tremavano le gambe le mani
Continuo a guardarmi
Per lunghissimo distante
I sorrisi
Che c'è un passo verso di noi che non sembrava stupito lo abbraccia i e lui non si ritrasse
Era crollato un muro finalmente ce l'aveva fatta
Da allora tutte le volte che finivano in carcere mi mandavano a chiamare Totaro la spavalderia era scomparsa
E nelle carceri ci si è subito tutto e molti mi cercava
E forse anche per questo
Dice la viola io riesco ad alzarmi ogni mattina cominciare daccapo
Nonostante le sconfitte perché mi sento avvolto dalla Torre della tenerezza di Dio
E qui
Due parole sulla mia attuale esperienza di direttore dell'amministrazione penitenziaria
Questo di dirigere la mise su una rete in Serie un compito
Che non si può sperare di riuscire ad assolvere senza l'aiuto dalla comunità civile dalla comunità cristiana
Non ce l'ha già estratto non c'è amministrazione delle misure per il terziario al mondo
Che possa pretendere di provare a costruire giustizia se non è su attività sorretta sostenuta da quel tessuto civile e sociale che prima subito lo strappo
La ferita della violazione di legge e poi cercando di coinvolgere quanto più possibile il responsabile dell'errore deve
Dovrebbe cercare di favorire la cicatrizzazione attraverso anche l'inserimento di chi ha sbagliato
Senza sostegno dalla comunità sostegno
Di cui le iniziative come quelle
Gianfranco io lo sono l'avvio sono
Le necessarie premesse
Senza soste della comunità anche Cristiano il calcio diventa abbandono diventa vendetta diventa male al quale si risponde col male qualcosa che non serve perché induce i cuori e prepara altri ancora più gravi errori
Allora
Queste considerazioni valgono come un invito basato sull'esperienza di tantissimi volontari a Torino sono estremamente numerosi e la viola uno di questi anche se la definizione di volontario nei suoi confronti è assolutamente inadeguata impropria riduttiva
Ah non concepire la giustizia con qualche cosa che settari
Definitivamente irreversibilmente i buoni dai cattivi chiesti ghettizzati soprattutto i più deboli in carcere
Incontrare parlare coi detenuti
Vuol dire
Aprire il carcere verso l'esterno in questo modo
Provare a rendere le condizioni più umane meno vendicative
Cominciare a costruire un futuro
Nel quale
Le punizioni non siano soprattutto nei confronti dei soggetti più deboli concepiti è sempre e soltanto come privazione della libertà
E quando la privazione libertaria presenti ora
Necessità triste finché si vuole ma necessita in base alle leggi vigenti da rispettare magari a modificare la per espletare finché sono vigenti
E con la necessità di fare in modo che questa privazione non sia interminabile ecco allora
Il valore positivo rappresentato la legge Gozzini con quelli che possono essere correttive eventualmente da portare ma la positività profonda
Progresso di civiltà in termini di solidarietà che questa legge rappresenta
E soprattutto che questa guerra segreta non sia vissuta in modo solitario
Senza un sostegno familiare e sociale
Ecclesiale che riesca a ruotare intorno detenuto esattamente ciò che l'aiuto
Ha cercato è riuscito a fare
E che insegna a tutti quanti noi
Comunità cristiane in particolare e se necessario fare perché una comunità che dimentichi
Il compito di essere presso i detenuti per umanizzare la pena
Per lasciare aperta una prospettiva di speranza
è una comunità che disattende
L'invito di Gesù ero carcerato che avete visitato è una società che è rinunzia anche soltanto attentare di provare
Di realizzare un cambiamento sociale con un maggiore
Livello di attenzione per questi problemi una maggiore giustizia
Quanto più i cristiani
Io credo riusciranno a farsi di ieri sera
E allo stesso tempo operatori con fame sete di giustizia un'altra frase
Che Ciotti ovviamente riprendendo ad Angelo
Ripete
Ossessivamente perché sia
Un comandamento e non soltanto
Un riferimento
Quanto più cristiani sapranno farsi ieri tre operatori con fame sete di giustizia tanto più diminuirà
O potrà diminuire uscirà la speranza che possa diminuire il bisogno di strutture detentive
Saremo più forti ma la prevenzione più mani una sanzione
Esattamente quello che chiediamo per noi
Esattamente quello che io credo che nella sostanza ci insegna esperienza Gianfranco Lajolo
Per il quale così come per Ciotti
Vale anche l'insegnamento fondamentale della tenacia
Questo prete della notte come tutti quanti noi
Quali che siano gli ambiti di competenza di responsabilità di fatica
Istituzionale quotidiana professionale quant'altro
Avverte come tutti quanti noi avvertiamo di avere addosso
Il peso qui si dice di una guerra o di problemi così complessi
Che non sappiamo come andranno a finire
Tanto che abbiamo paura ci sentiamo smarriti
E però ecco nel caso degli aiuti Lajolo
Sostegno che viene
Da un biglietto che ha fatto vedere Mariapia Bonanate che Maria fino a rate con ottima scelta riproduce testualmente in questo libro
Grazie a te che hai ancora voglia di lottare capisce che la guerra si vince lottando giorno dopo giorno
Grazie a te che non ti fai abbattere dalle nostre sconfitte
Grazie a te che credi ancora in noi e ci aiuti a camminare sul bordo del burrone con la tua mano tesa ad affermarsi
Grazie a te che circoli sempre con caloroso abbraccio
Grazie a Dio che ha creato un vero uomo grazie a te che esiste
Per concludere altre parole questa volta non scritte ma detta la Bonanate Gianfranco Lajolo
La data questa mattina
Uno dei ragazzi che incontra sempre questi giardinetti un po'si buca non può smettere speriamo che ce la faccia
Ecco tenace
Tenace
Mezzo alle contraddizioni
In mezzo ai dubbi
In mezzo all'enormità dei problemi
Problemi che questo libro non nasconde mai problemi che sono terribili soprattutto per quanto riguarda il futuro
E sono le pagine dedicate Alex Zanotelli all'Africa
L'Africa fino a quarantacinque è stato un Paese novanta per cento rurale
Enorme una rivoluzione che è in atto
Un esodo massiccio dalle campagne moltiplicato le baraccopoli
In quasi tutte le città dei paesi in via di sviluppo ci sono due città una per l'élite Theater domina il tenore di vita occidentale l'altra per i poveri
Economicamente e socialmente politicamente l'abisso fra le due città non potrebbe essere più profondo
In questo quadro il futuro dell'Africa si annuncia catastrofico
Più ancora dell'America latina dell'Acea destinata a diventare il continente delle baraccopoli colei che ti più disastrati del mondo
E i primi decenni del due mila oggi cinquecento milioni di africani di trame bidonville e l'Africa diventerà il simbolo dei poveri che stanno invadendo il mondo
Contraddizioni dubbi problemi enormi un futuro incerto
Traumatico che potrebbe essere catastrofico
E tuttavia qui
Uno dopo l'altro degli esempi di tenacia tenacia sorretta
Dalla fede
Una fede
Che per quanto riguarda le pagine dedicate ad Alex Zanotelli
Troviamo scritta
Io non sono un critico letterario ma perché capisco che poco ma spero questa volta a sufficienza
Una fede che troviamo descritta anche con parole letteraria dal punto di vista letterario
Assolutamente
Pregevolissimo
Una ragazza che le tenta tutte le strade oneste
Sopravvivere Sabato se stesse i propri figli finire la sorella morta e poi cede
E si prostituisce
E già note lì la guarda
Si immagina in un certo modo
E la ragazza risponde con lo sguardo e con le parole ricorderò sempre suo sguardo mentre me lo diceva e militava fra le lacrime come posso dire
Sentiva allora discesa Rotelli quanto era borghese la mia moralità
Forse lei che andava a prostituirsi era peggiore di noi che la obbligava a farlo
Certo sono soltanto domande
Ma io non capisco più nulla davanti a questi poveri
Che non vi lasciano dormire
Se guardo con i loro occhi leggo tutto in modo diverso le certezze e sicurezze che ho maturato negli anni si sbriciolano
Prima di arrivare qui ero come dice con atto del Vangelo
Lo siamo un po'tutti noi del primo mondo come quel cieco
Ma ecco
Pochi mesi dopo questa donna pandori ritorno Taziano tele incinta
Voglio abortire mi disse
Non riesco neanche a sfamare quelli che io non posso permettermi era un altro
Bracciali forte forse e non dissi nulla
L'esito può venire una via Baracca con fierezza divisi tra le varie batuffoli in un bimbo stupendo
Lo cullati a lungo su pensando a quel versetto del poeta indiano
Finché nasce un bimbo Dio non si è ancora stufato dell'uomo
Ecco io qui mi fermo
Mi scuso se sono stato un po'rigorista
E sì ho concentrato la mia attenzione
Su ciò ti e Lajolo con qualche sforamento verso Alex Zanotelli
E non ho potuto fare altri accenni se non non soltanto appunto alle altre ricchissime straordinariamente ricche figure di preti che in questo libro sono magnificamente illustrato
Mi sono concentrato egoisticamente sopra figure perché sangue figure
Più vicine ai miei interessi professionali di ieri ed io ci e non è un egoismo scaturenti da una evidente deformazione professionale
Ma forse Mariapia Bonanate invitato proprio a causa di questa deformazione professionale
E allora una volta tanto è una deformazione professionale che ha potuto in qualche modo novità sì per la luce riflessa di queste straordinarie figure di preti e per la bellezza di questo libro grazie
Questo invito questo è un libro che eccita proprio cioè la mentalità professionali cioè io penso ho anche parlato con diversi lettori di questo libro ognuno di questi lettori ha scelto un suo parente ha poi due preti né di banche anche discussa comari Lippi e perché
Su codici c'è una varietà e norme
Pur con questo timbro unico son tutti son tutti sentono tutti senza Cristo davanti ai loro occhi momento no e però ognuno reagisce a modo suo di fronte e anche il lettore cioè quello che contraddice il mistico quello che precedono quello che preferisce lo lo l'uomo d'azione ecco e quindi questa deformazione professionale
è scusabile perché tutti l'abbiam provato leggendo questo libro però io penso che tutti siete curiosi dissentire così pensa il nostro vescovo il quale a il compito proprio dico l'errare dei preti il vescovo è il il capo della diocesi è non tutti i preti verificatisi sono questi codici parenti
Forse per fortuna perché ognuno di questi di questi preti è un problema è un problema per la generosità per l'intestatario incoraggia quindi un manesco e particolarmente adatto per parlare qui a noi arditi come vede forse non tanto in Libano ma i preti di cui si parla in questo libro
Ecco io ringrazio il dottor Del Colle ma vorrei parlare del libro e poi sia un'espressione nella sua presentazione
Mi riferisco deve governare i preti ho visto si opera da otto che ridacchia Ava
Dissentendo con questo modo di esprimersi chiedo scusa se dico questo ma in fondo credo che dobbiamo tutti camminare insieme come comunità cristiana indubbiamente i vescovi preti formano con l'unico presbiterio e quindi c'è una direi radicalità di comunione che fondata sull'unico sacramento dell'ordine per cui la comunità dei tedeschi preti è fondamentale anche per l'edificazione della comunità quindi
In parte è vero solo che forse la espressione governare potrebbe suonare come una specie di di comando anche ecco si era torrenziale autorità nella Chiesa in servizio ce lo insegna Gesù allora io intervengo su questo
Libero preti
Chiedendo scusa l'autrice se faccio riferimento anche un po'retrodatato perché lei in un certo momento della storia di dialogo quando ancora non la conoscevo mi omaggio l'altro libro che fa un po'da da contrà canto a questo e che è il primo che ha pubblicato almeno tra i due che conosco io chissà quanti altri ne ha pubblicato chiedo scusa se non conosco la sua serie di pubblicazioni cioè che quello del sulle suore
Ecco io vorrei
Di fronte a questo testo
Pretty
Di cui stiamo parlando che ho letto con interesse proprio per prepararmi a questo intervento non sono solito a essere chiamato presentazioni di libri e forse non amo neanche molto ma non potevo certamente derivino dottoressa Bonanate che dirige insieme stavo per dire con dirige col dottor decollo del Colle il
Nostro tempo che è un settimanale della nostra diocesi sono andato con interesse a vedere quest'altra pubblicazione sulle suore
E mi sono domandato
Che cosa e quindi io ho fatto un po'l'esame sull'autrice oltre che aver letto con interesse libero
Sono andato che cosa ha spinto la Bonanate a cercare prima tra le suore e ora tra i preti
Alcune figure emblematiche
Notte o meno note al grande pubblico
Ma comunque capaci di affascinare o di colpire
Per la radicalità della loro scelta o per il tipo di apostolato che sa di avanguardia o di frontiera io mi sono posto un po'davanti alla persona dell'autrice
Che non conosco se non così un pochino
E attraverso il libro ho cercato di leggere è un po'il suo animo il bravissima tra l'altro scrittrice perché veramente sa scrivere molto bene
Ma mi sono domandato che cosa l'ha spinta a cercare in queste figure sicuramente qualche molla dentro la spinta e mi sono dato una risposta
Che nasce ovviamente da una impressione quindi potrebbe essere una risposta non esatta
Non sono neanche
Nell'atteggiamento di pretendere che lei poi la via stasera questa risposta io lascio lì in sospeso però mi mi permettono di dire la risposta che mi sono dato io
Che come ripeto nasce da una impressione che ho avuto leggendo soprattutto il volume sui preti
Non pretendo ripeto che quello che ho detto io corrisponda a ciò che lei ha vissuto all'interno della sua coscienza ma è ciò che io ho pensato
Ho cercato di fare un viaggio nella storia spirituale della dottoressa Bonanate
La Bonanate tutti sanno che è una cattolica convinta ma la nostra fede come la sua
Ha bisogno di verifiche e di conferme siamo sempre in verifica ente proposito della fede
Vediamo se per rimotivare urlato da settori fondarla ogni giorno ecco perché la Chiesa raccomanda molto la preghiera il confronto con la parola di Dio l'approfondimento della propria santità attraverso i sacramenti
Allora a me sembra di cogliere in questo libro
Una Bonanate che si fa Pellegrina sulle strade del mondo per cercare uomini oppure nel caso del primo volume donne che con la loro scelta di vita e con la loro testimonianza eroiche coraggiose
Diano una conferma alla sua fede
Diceva infatti nel di però dedicato alle suore chiedo scusa se faccio questa piccola digressione ma perché ho le ho messe un po'in comparazione
Mi sono posta dice lei la domanda di molti e non ha trovato risposta fino a quando non ho incontrato persone reali in carne ed ossa che la risposta me l'hanno data con la loro vita
Una vicenda che sfugge alla ragione
Appartiene alla fede
E chiede quindi di essere vissuta più che è raccontata come non si può raccontare Dio
Si può però inseguirlo
Ecco allora la Bonanate che cerca Dio per sentirsi confermata
Nella sua fede e dice anche confesso che questo e ciò che ho cercato di fare
Allora la domanda è questa e posso io rivolgere a lei duramente chiedo scusa ma la colpa è di chi mi ha invitato qui se io faccio una riflessione dal mio punto di osservazione d'altra parte anche del Colle diceva
Cosa pensa al vescovo sui tre etti posso come qui preti sono descritti
La domanda in fondo è questa
Sia sulle suore che sui tre
Chi glielo fa fare a queste donne in quel caso o a questi uomini di lasciare tutto e chiudersi in un monastero oppure mettersi al servizio dei più poveri e dei più disperati
Lina è caso delle suore diceva una cosa un po'dura qui non ci sono suore stasera presenti ma sarebbe interessante rivolgerà loro quella do questa domanda come è possibile che donne tra virgolette normali
Facciano una scelta contro tutto ciò che oggi conta
Ho fatto questo riferimento perché qui mi pare che ci sia il punto di partenza di questi due volumi ma io adesso mi fermo sui preti perché è questo il libro che stiamo sul quale stiamo ragionando io non lo sto presentando anche se mi ha interessato molto
Al punto che poi dirò anche che non ho trovato qualcosa che mi aspettavo con molta sincerità glielo anche questo
Lo stesso problema interiore della Bonanate emerge in questo suo ultimo libro preti
è chiara e anche dichiarata esplicitamente in apertura la sua ricerca della persona di Cristo
Perché solo nell'incontro con la persona di Cristo
Può nascere la fede
Un Gesù che ancora oggi siamo del Giubileo per ricordare due mila anni dalla sua nascita
Ancora oggi noi possiamo incontrarlo vivo e partecipe accanto ai nostri problemi e difficoltà nella persona dei suoi ministri
Questo è un po'il punto di partenza di questo volume sui prezzi i sacerdoti
Che continuano a lei anche immaginato questo in modo fondato teologicamente
Non ho capito bene di appostamenti non lo so del di di di queste figure di preti a quello specifico apostolo lei credo che abbia avuto una una motivazione una ragione
Ma non c'è nella cappello introduttivo il perché non so uno e accostato a Pietro o un altro è accostato a a Giuda Taddeo o a Giovannico a Giacomo
Comunque il punto di partenza è sempre questo sono alla ricerca di un Cristo presente oggi attraverso il ministero e le persone dei suoi ministri
Come dicevo ha cercato di accostarli alla chiamata che Gesù ha fatto dei dodici apostoli
E allora diventano evidenti le intenzioni della Bonanate in questa sua ricerca interiore raccontando gli altri in fondo racconta se stessa
Quando don Ciotti le dice
è sulla strada che lei avrebbe potuto o lei potrà incontrare Cristo
Il suo pellegrinaggio comincia da Torino dottor Caselli ha già ricordato ampiamente la descrizione di questi due sacerdoti torinesi chiedo scusa se ricordo che non Lajolo un salesiano originario di Ringhio d'Asti
E sono stato parecchie volte nella sua comunità intitolata la cordata Ferreri ad Asti quando ero vescovo anche due volte per fare amministrare il sacramento della cresima ai ragazzi della sua comunità
Dicevo il suo pellegrinaggio comincia da Torino non Ciotti credo Gianfranco Lajolo di conosco bene tutti e due
E finisce avvolse da Enzo Bianchi che conosco bene anche questo priore di Boselli
E comincia con un cerco a posto di voglio sapere dove sono andati a finire
E finisce con una una domanda accorata che lei fa al priore di Bose nella sua conversazione Enzo insediamenti a pregare lei dice insegnamento oralmente poi lo dice anche per i lettori perché sa condurre bene il discorso
Queste interviste varie che ha fatto per arrivare al nocciolo dei problemi
Così diventa sempre più profonda la ricerca con incontri più svariati come quello da Pedro mette a Parigi impressionante questa esperienza che sarebbe poi una volta quando avrò modo di dialogare con lei farmi raccontare perché sa un po'quasi da fantascienza attualmente però mi ha garantito il suo condirettore che veramente quella notte e andata in quel tugurio non ho dubitato nel modo evitato ma effettivamente impressiona questa realtà hanno intanto nascosta eppure creare e passa Traverso tante esperienze come quella fino ai roghi di padre Zanotelli già ricordato che monarchici di quelli là del del del Mare glaciale Artico corsi allora io mi avvio la stanza velocemente non dico a concludere ma comunicare
Quale effetto ha prodotto in me questo libro
Io non so se la dottoressa Bonanate
Condivide o si sente un po'a disagio di fronte a questa prima riflessione che ha manifestato dove leggendo il libro ho cercato di capire lei
Cosa si portava dentro che cosa l'ha ispirata a scrivere certe cose o cercare certe persone
Quale effetto ha prodotto allora in me questo libro
Ho visto
Ho riconosciuto qui l'esaltazione del sacerdozio
Del sacerdozio
Cattolico quasi tutto cattolico
Monaci ortodossi va bene ma
Esordì anche non è sacerdote fondatore della comunità di Bose
L'esaltazione del sacerdozio come il tutto
Chiamata quindi vocazione da parte di Cristo e come risposta radicale da parte di queste persone
Delle quali viene presentata la straordinaria esperienza
Non vi voglio mica fare una meditazione quaresimale però di fronte a un libro intitolato preti
E di fronte a questa descrizione che viene fatta i dodici personaggi io credo che sia giusto che tutti voi cari
Ascoltatori che siete qui stasera così numerosi
Che il vostro vescovo
Vi porti a rispondere a questa domanda ma chi è il prete
è un uomo consacrato a Cristo prima di tutto
Ma non sempre ci ricordiamo di questo soprattutto i mass media non sempre ricordano questo e il prete un uomo che ha detto di sì a Gesù Cristo e ha dato la sua vita il Signore Gesù il vero salvatore dell'uomo il vero samaritano che si piega sulle ferite dell'umanità di oggi
è un uomo consacrato a Cristo perché l'ha incontrato non sarebbe pensabile una vocazione sacerdotale senza la fede nel Signore Gesù e quindi se ha incontrato il signore si è rimasto affascinato dal suo esempio dalla sua testimonianza di donazione totale di vita ha deciso di seguirlo per fare come lui
Perché questo è il modello di Prete ed abbiamo davanti l'unico vero sacerdote Gesù Cristo
Tutti noi e in parte anche come sacerdoti ha un titolo particolare del sacramento dell'ordine ma come cristiani tutti assenti forzati sacramento del battesimo partecipiamo all'unico sacerdozio di Cristo
è uno che nella fede si fa carico di custodire in sei questo amore di Dio è con loro tutto l'impegno di fedeltà alla sua vocazione e di comunicarlo agli altri
Il prete è uno che sa vedere il volto di Cristo mi fratelli più poveri e disperati e li offre se stesso per portare soccorso a quella sofferenza il tuo volto signori io cerco così io intitolato il breve messaggio costruito alla diocesi per questa Quaresima anche collegandolo con la prossima ostensione della Sindone
Quasi a dire che attraverso l'immagine Sindoni cannoli siamo spinti a cercare il volto del Cristo perché talmente somigliante
Ho rimanda in modo così impressionante Gesù dei Vangeli i segni che ci sono nell'immagine dell'uomo della Sindone al punto che noi dobbiamo veramente cercare Gesù Cristo questo è il senso del pellegrinaggio alla Sindone
Il Cristo vero
Quello nel quale noi crediamo e poi dobbiamo cercare il volto di Cristo anche nel povero
E allora finisco dicendo che cosa manca secondo me
O mi sarei aspettato e quindi non ho trovato in questo libro
Manca
Io sono sincero perché devo dire quello che ho sentito l'effetto che ha fatto in me la lettura di questo libro manca la presentazione di un prete cosiddetto normale
Uno di quelli di cui i giornali non parlano mai
Sia nelle suore e dei preti dottoressa Bonanate ha parlato il modo giusto perché non non è che non meritino questa diciamo presentazione bella questi sacerdoti
Ma io mi sarei aspettato anche che lei avesse avvicinato e avesse presentato al pubblico dei suoi lettori
E qualche figura di prete di cui nessuno parla mai
E che non sono mai in vetrina
Ma che si danno da fare fedelmente
Per servire Dio e i fratelli
Con lo stesso entusiasmo e totalità Di Donno di questi dodici eroi di un sacerdozio di frontiera o di trincea io non nego che questi abbiano questo merito di essere sacerdoti di frontiera di trincea
Però non è che io voglia difendere i miei preti non di governo di difendere questo caso ma non faccio una difesa faccio una riflessione che mi pare giusta avrei amato trovare anche la presentazione di un parroco
Di una oppure di un educatore oppure di un prete di uno dei nostri oratori
Di quelli che tutto il giorno si sporcano le scarpe nei cortili dei nostri attori insieme ragazzi
Forse
è più facile parlare di personalità note
Ma e andare a cercare altre altri tesori nascosti nella serialità
E nel silenzio di un quotidiano servizio alle nostre comunità cristiane quali sono le nostre parrocchie
Questa non è una osservazione negativa
Prende la prenda lei la l'autrice come un suggerimento forse ma Corvo che sto dando la Bonanate lo spunto magari per un libro futuro
Che potrebbe nascere dal suo cuore sensibile dalla sua fede grande che sa vedere lei meraviglia delle figure eccezionali ma sa anche cogliere l'eroismo nascosto i preti di suore o anche di laici impegnati
Che sono segno vivente che Gesù è sempre qui con noi e cammina accanto a noi per le strade del mondo grazie
Calate Mariapia Bonanate rispondano agli occhi posso fare una timidissima difesa d'ufficio
Rispetto fino a questo tavolo c'è anche il Pubblico ministero quindi se mi mi sembra che debba parlare anche un po'la difesa chiede è una semplice difesa d'ufficio
Se non avesse scritto se avesse scritto un libro sui preti normali non sarebbe la giornalista che è
Sì posso citare tanti casi ma il giornalista lo scrittore che fa anche il giornalista è uno che deve rappresentare qualche cosa che interessi la gente sta parlando in modo molto banale no ma per esempio quando
è stato fatto il processo per l'uccisione di don Puglisi che ci ha ricordato prima il dottor Caselli bene è commentando quell'Olanda soprattutto le dichiarazioni del Pubblico ministero matassa che sono state lette prima sul sorriso di don Puglisi mentre veniva assassinato io ho scritto un editoriale su forme scusate questa citazione ma insomma
Siamo molto sono molto come Wilma giornalisti siamo anche molto vanesi su fame che stiano scritto a cui vittoriale chi si concludeva diciamo contando tutta questa storia dice adesso la Chiesa di Palermo deve fare santo don Puglisi
Perché dico questo perché nessuno sapeva a Torino chi era don Puglisi a Palermo all'improvviso con policy è diventato una figura nazionale
Non ha colto questo così tanto per vantarmi rivestito a quella frase ma per vantarmi che l'anno dopo ho saputo che la Curia di Palermo ha aperto il processo diocesano per la
Per misurare come si dice l'eroicità delle virtù di don Puglisi sono stato molto contento che col semplicissimo accenno ma molto dura però perché poi ti credevo così adesso la Chiesa di Parma deve fare santo con politici
Ecco questo per dare questa risposta un po'banale ripeto ma e il giornalista proprio questo carisma cioè deve parlare delle cose che colpiscono recente la vita del nostro parco la conosciamo tutti ognuno conosce la vita del proprio parco cercando i rivali in una luce possibile
E sappiamo benissimo che non è bello eroico il parroco il quale fa una vita di solitudine
C'è uno scambio di lettere sulla voce del popolo che era alto settimanale cattolico dell'anarchia diocesi che è un certo senso uno scambio di lettere fra malati comma
Perché c'è la descrizione della vita del parco di tutti i parroci che noi conosciamo non solo a Torino ma guardiamo i parroci di campagna ma noi sappiamo queste cose eccellenza cioè voglio dire
Che ripeto non voglio difendere un libro perché insomma si difende da solo chiaramente ma difendo la categorie anche qui si tratta di deformazione professionale ma l'uomo dei mass media la donna dei mass media è esattamente quella che vede raccontare alle persone ricche eccezionali dietro le vite eccezionali ci sono le liste normali
Tutte queste persone quasi tutte sono tutte persone molto normali ma in abbiamo visto la stima la scorsa Alex Zanotelli era quel era quell'omino piccolo capelli lunghi e la barba corna camiciola stravagante
Vicino a secretare DBS Veltroni che andato coro Voci ha fatto una rapida visita mentre padre Zanotelli arresteranno iniziata qualche anno in qua
Era quel poverino che era lui era all'esterno non ho normalissimo piano
Un errore un eroe normale cadesse a dare la parola altra da Fontana adatte Alessia isterici Massa può la quale viene sempre in mezzo ai libri perché dirige l'Archivio di Stato di Torino i greci modo brillantissimo ma ha letto anche il libro preti e deciderà cosa fare quale ha scelto lesto a tutti questi preti
I relatori che mi hanno preceduta hanno illustrato punti salienti dell'importante libro che Mariapia Bonanate ha dedicato a dodici preti Novelli apostoli ma soprattutto uomini del nostro tempo
L'autrice con un'invenzione narrativa di grande nel quale la Bonanate fortemente confida
I dodici faretti incontrati sulle strade di questo mondo di emarginati le consentono di poter guardare al futuro con fiducia pur consapevole della sproporzione delle forze che il rileva sul campo
Sono storie individuali molto diverse
Alle origini
Sono preti che hanno legami con dissimili contesti familiari e sociali e contesti che avrebbero potuto condurre le loro vite in direzioni distanti e disomogenea
Ma invece queste vite confluiscono tutte pure nelle diverse scelte in uno stesso epilogo
Assicurare poveri e diseredati elementari diritti inspiegabilmente negati
Su questa parte della narrazione della Bonanate vorrei io soffermarmi in quanto la Bonanate ha scelto non a caso la storia di dodici uomini non è casuale
L'accostamento tra i dodici preti e i dodici apostoli sono dodici uomini di strada che danno vita ad un progetto intellettuale della boria latte
Di cui il libro costituisce testimonianza
Cominciamo dalla copertina
Del volume due mani una bianca ed una miniera in un fondale il buio sul quale filtra sufficiente luce perché le mani possano essere evidenziate e sono avvicinate l'una all'altra a sostegno
Reciproco in un gesto di condivisione
Pochi ed efficace annunci di quanto il libero vuole offrire
Il libero si occupa al di là del problema individuale di Mariapia Bonanate che sua Eminenza ci ha del messo in evidenza
Esso costituisce libero la cronaca di un lungo viaggio
Che ha condotto faticosamente è stato anche uno sforzo fisico non indifferente quello al quale e la Bonanate sia sottoposta
La condotta dalla sua Torino fino alle isole sono offerti le isole degli usignoli al Circolo Polare Artico più tristemente note quali primo lager dell'Unione Sovietica
Da qui nel cuore dell'Africa
Come pure in due grandi metropoli dell'Occidente quali Londra e Parigi
E nelle sovraffollate città del Brasile ove i bambini di strada sono eliminati quali oggetti oggetti inutili e fastidiosi
La buone annate ritorna percorrendo altre tappe nel suo Piemonte nella comunità di Bose alla ricerca dell'unità dei credenti
Una travaglio spirituale che l'accompagna in questa sua in questo suo trasferimento
Ognuna di queste tappe
Individua tuttavia
Io l'ho letto così
Realtà che il nutrizione descrive con la lucida fermezza dell'inchiesta sociale
Anche quando la sua emozione l'emozione dell'autore emerge in gesti di temi era e commossa partecipazione personale
Il racconto
Si snoda giovandosi molto spesso del descrittivismo oggettivo dei dati rilevati nell'indagine talaltra
Si giova ampi come fa un vero giornalista dello strumento dell'intervista
Il tutto serve a ricostruire questa realtà che sta profondamente a cuore all'autrice i suoi preti nomini comuni che
Quasi come i parroci che esercitano virtù eroiche vivono le tragiche situazioni di povertà di emarginazioni di tristezza
Di abiezioni molte volte nella condivisione del disagio e ne trasmettono attraverso i dati che il Bonanate registra dalla loro voce
E attraverso le interviste durezze e tragici contenuti
Qui non si può sottolineare non si può non sottolineare la qualità del libero
E so e testimonianza ma io credo e soprattutto denuncia di un modello di sviluppo sul quale il lettore si sofferma smarrito
Sono adatti che più volte fonte fugacemente ascoltati in servizi giornalistici della televisione ci hanno turbato superati rapidamente dalla successiva notizia
Nel libro e se rimangono pesanti come pietre e si impongono per essere riletti e medita
Le parole di all'ex Zanotelli il comboniano già direttore di Nigrizia
Che oggi vive nel Kenya nelle baraccopoli di Nairobi ce n'è una ma ce n'è una peggiore della prima nella quale egli si sposta
Che e sono fissate le parole di Zanotelli nel capitolo con Giacomo di Zebedeo nel sud del mondo
Difficilmente scompariranno superate da altra notizia come in un rapido telegiornale
E se rimangono per essere lette due tre quattro volte tutte le volte che sarà necessario per trarre da quelle parole da quelle interviste
Dati impressionanti sul modello di sviluppo in atto
Le parole di Zanotelli oggi il ventitré per cento della popolazione mondiale detiene l'ottanta per cento delle ricchezze del mondo divario che va sempre più crescendo nella sua immoralità
E Mariapia Bonanate è questo che ci vuole trasmettere
Del pensiero di Zanotelli più che l'opera eroica di condivisione forze del la quotidiana
Del quotidiano disagio che sfiora incredibile
Ancora Zanotelli Maria Pia lo registra
Il coraggio di spendere mille duecento miliardi di dollari l'anno in armi
L'equivalente di oltre due miliardi di lire italiane ogni minuto io sono rimasta esterrefatta perché sappiamo tutti la gravità di questo problema ma coglierne la quantificazione
E un dato di estrema importanza
Le spese annuali per le armi a livello mondiale equivalgono ai mille duecentocinquanta miliardi di dollari di debito che i Paesi impoveriti debbono pagare ettari paesi ricchi e tutti questi ce ne sono ancora la par le pagine centosettantadue centosettantatré centosettantaquattro del libro sono piene di dati che Mariapia Bonanate registra e che offre alla nostra meditazione alla meditazione del lettore
Poi sul suo taccuino di appunti di giornalista
L'autrice ci passa tali informazioni e il lettore e trasportato dalla sua narrazione che poi è una narrazione di grande efficacia letteraria nella baraccopoli di coro Ciocco
Nella lingua del luogo questo questo toponimo significa confusione
La città questa baraccopoli la chiamiamo cit la chiamo città perché ospita cento mila
Diseredati cento mila derelitti si trova alla periferia di Nairobi è una città ricca
Che riversa i suoi rifiuti in corso
Cento mila abitanti ammassati quindi addosso ai rifiuti che ogni giorno i camion della nettezza urbana scaricano in montagna e sempre più alte
E la che Zanotelli vive da dieci anni condividendo la miseria e l'oppressione vivo un sottoproletariato urbano comune a tutte le baraccopoli dell'Asia della merita dell'Africa
E Alex Zanotelli e convinto che i poveri salveranno il mondo
A Maria Pia e gli dice tutti insieme credenti e non credenti appartenenti a popoli e a razze diverse dobbiamo edificare una civiltà realmente universale
E questa non può essere che la civiltà del lavoro e della povertà
Che si contrappone a quella della ricchezza che sta portando il mondo alla propria consunzione senza dare agli uomini la felicità che loro spetta la Bonanate
Io credo inconsapevolmente o molto consapevolmente riferisce questa conversazione
Con un richiamo ai profeti della Bibbia ai quali e la assimila il suo apostolo che gioca all'impossibile
Nella grande confusione di core ciò emblematicamente rappresenta che coro Ciocco emblematicamente rappresenta
La domanda ma sarà dato ai profeti salvare il mondo
Poi non meglio un libro che parli di profeti eroici e militanti e della loro sfida quotidiana attraverso la testimonianza
Aiuterà a conoscere il mondo con i quali essi si misurano e darà attraverso la conoscenza del problema un grande contributo alla necessaria crisi delle certezze
Che sono certezze apparenti che lo sviluppo ci raccomanda
Quindi un libro come documento dal quale essere profondamente toccati
E coinvolti per conoscere questi problemi e per operare e un libro rivolto ai lettori perché prendano coscienza di cosa e la l'autrice ha visto
E documenti di grande efficacia quindi sarà anche la deformazione professionale ma
Questa libero io l'ho letto come un grande documento e documenti di grande efficacia sono le piccole storie di povere donne eroiche nella malattia nella miseria
Caselli ce ne ha raccontata una storie di cui tener conto per la conoscenza di tutti i temi che riguardano lo sviluppo la globalizzazione e l'impegno sia religioso e laico
Mariapia Bonanate ha costruito un racconto in cui le storie si interezza hanno
Partire da quelle familiari
Comanda queste di grandi comunità del disagio
O meglio delle beatitudini come l'attrice le ha una volta finanche definite ma Maria Pia Bonanate e una credente e quindi anche il disagio può diventare beatitudine chi le de attitudini sono esattamente quelle individuate dal Vangelo queste della sofferenza della privazioni
E nelle storie per sandali
Io ho trovato molto belle le storie delle mamme le mamme dei parenti che compaiono sullo sfondo sono mamme sono madri che hanno contatto
Molto nella formazione di questi uomini normali
Che però sanno diventare eroi quando prendono contatto con il problema sterminato col quale si trovano a convivere
Spetterà la lavandaia moglie di Pedro il carrettiere
La madre a tutti adottiva di Pedro Mecca il Matteo nelle notti di Parigi
Con case gli abbiamo letto con attenzione saltati colpiti dalle stesse cose
E Maria Pia buone annate racconta come
Il Matteo delle notti di Parigi veda ricorda la sua madre sua madre
Era una madre adottiva peraltro erano così poveri che avevano solo due piatti a tavola io prendevo un cucchiaio di minestra cura dall'uno ora dall'altro la Dominica c'erano due uova per tutti e tre
Aspettavano che io in tingersi un pezzo di pane nel tuorlo prima di iniziare a mangiare anche loro
Mi hanno insegnato in modo semplice ma inequivocabile nella condivisione io trovo questo verranno del libro di Maria Pia ma ce ne sono tantissimi
Pieno di poesia di capacità emotiva di emozionare
E la tenerezza di Gianfranco Lajolo
E la tenerezza che egli riversa sugli altri anche di questa ci ha parlato Caselli e la grande eredità materna se diventerà il prete non fa stare male mai nessuna mamma
E Lajolo quando incontrò la mamma di un tossico mi ricordo sempre queste parole e cerco di darle tutta la mia tenerezza
Così il racconto che il capitolo con Andrea alla periferia ci comunica passandoci una delle tante emozioni di questo libro che parla di discariche di miasmi
Ma che ha la capacità di evocare anche paesaggi di struggente bellezza paesaggi dell'Africa paesaggi delle isole degli usignoli
Un grande libro dunque dove cercare molte cose ma soprattutto un libro che pone tante domande
Mariapia Bonanate affida alla testimonianza della carità Evangelica praticata dai sui dodici preti Novelli apposto la sua speranza e la sua risposta
Un laico riceve questo libro e si ritrova con un macigno che grava sul suo cuore e sulla sua ragioni alla ricerca di risposte che economia e politica difficilmente potranno dare senza rimettere tutto in discussione forse a partire proprio da questo libro li ringrazia
Tocca adesso al pastore Bouchard e poi per penso che Mariapia Bonanate vuole attrarre la morale per tutto quello che ha sentito prego
Grazie se posso pensarlo tutta scherzosa finalmente abbiamo Ulivo dimostra che Torino e Caputo Monday il viaggio comincia a Torino Fini Fia Bose
Ma poi di due sacerdoti brutti i due si doti e il monaco piemontese protagonisti
Se molto piemontese molta Torino c'è il beato alla mano il mito della Consolata Etò o sbaglio serio vicino don Gallo che lo sapevo che è stato in Africa ma adesso ho scoperto dove si è formato e perché e così costo
E questo essendo io un piemontese di rito fondo me ne rallegro moltissimo date battessero colorate che non conoscevo prima né dispiace moltissimo ma abitano lontano assai se ha le idee ben chiare de però a i preso denaro per un una credente si lascia guidare lo dice l'agente di viaggio e il signore scritto da qualche parte Zio Sam guida del per incontri che ritiene siano stati preparati per lei allora il valore più bello per me come credenti evangelico
Come pastore io sono dei parroci Polidoro ragione l'arcivescovo cosa durante un valdese
Si lascia guidare e cosa scopre
Prima cosa che scopre e che il mondo reale in cui vivono gli uomini reali di oggi
Non è quello che normalmente si crede non è quello che dice la televisione
Oggi vediamo il Ducato per meglio dire Tears educati a vedere il segreto dell'avvenire nelle grandi metropoli nei luoghi dodici fa la Scienza buona o cattiva secondo i casi dei luoghi del potente i protagonisti di questo libro
Molto aiutati all'autrice Iqbal Tano completamente questa visione la sua Parisi non è lei fase Eliseo dove sfilano i vincitori la storia
E la Parigi l'ammetto dove duecento dopo ogni notte dove due mila vivono ogni giorno d'un sacerdote passa alla sua esperienza di testimone del Cristo vivente nella stilizzati Issime Europa la cosa di cui si è capito Dennett agricola Bonanate sono le carceri
Londra non è Trafalgar scuole ma neanche la questione se dei Londra sono i fari del sito dice questo italiano tutta calabrese prete ribelle monsignore tra foto e che non ha avuto come sacerdote da governare ma questo preti ribelli ribelle che impara ad amare chi si fa amare da questi carcerati italiani e non e tutto un mondo anche a Torino e anche altrove il graziato spesso giovane il tuo gatto e un muto protagonista di questo leggo che azzerati o come vedremo ex carcerati
Se la Bonanate avesse fatto divo sull'America l'ENEL che sfiorata se la terribile ma l'ha fatta da un certo punto dove le cariatidi sono una realtà macroscopico allora avrebbe dovuto parlarne fatalmente ancora molto di più comunque di Comiso degli ultimi un'altra così timide
Il conio di di dire alla mia non verde età ho scoperto che i prodotti che acquisto supermercato lei ma messo in crisi non so più dove andare adesso
Solo tra le tante altre cose il frutto di un frutti lo sfruttamento sanguinoso e infame degli ottocento cinquanta mila marinari della delle marine marinai semplici è delle delle marinerie mercantili più quattrocento mila graduati che non se la cavano
Molto meglio io confesso ignoravo
Il le dimensioni di questo fenomeno e uno delle figure di Apostoli più toccanti e quello di uno che da una parte cerca di dialogare con queste belle giornate accese anche di organizzare però in Italia proprio una discesa per queste persone ma c'è anche un altro
Pensando se non sbaglio Benetton è il quale intuire un'analoga Miss missio Matisse
O o Ecclesia Marius come si chiama
Svolge un'attività di questo genere il mondo di oggi quindi guardato non populistica mente esaltando i marginali ma prendendo atto che ci sono allora fatalmente nel libro nella parte diciamo così sociale del libro
Hanno posizioni di rilievo oltre appunto questi migliaia di marinai che sono poi Filippini dunque cristiani indiani cinesi sudamericane euro le le da merito la me devo dire in questo castello ma ovviamente è l'Africa
E il Brasile
Questo è chiaro di Zanotelli già si è parlato
Sotto certi aspetti in questo libro anche se già sapevo chi è Zanotelli e la figura di me più colpito
Perché da una tale da te Zanotelli lavora e lì soffrì con queste persone insieme sulla scia di molti altri missionari e suore
Dall'altra è un profeta che denuncia con estrema durezza degna del profeta Amos
La lesse la situazione generale dello sfruttamento colonialista sesta parole ancora lecito usarla alla stampa di Torino ma usa più ma il fatto c'è una
Dall'altra proprio Alex Zanotelli ecco perché a un certo punto città questo bellissimo libro di David Maria Turoldo che mi ha appena regalato Eugenio Costa che si scusa moltissimo di non essere questa sera perché per conto del suo Ministerio anche Dio infelice ero
Per cui il la figura profetica talvolta vista la vostra mentalità come urdu uomo d'azione e però anche la persona
Che abbraccia la ragazza che vorrebbe tentare concordi e poi a cui fa comprende quattro immenso della ditta cioè se la dimensione della pietà leggendo l'intero libro devo dire
Inutilmente quella frasi di Dostoevskij che Crepsley d'metto in ex erede al suo celeberrimo libro molto vecchio e ormai Buio a mezzogiorno Turner se non che sui processi stalinisti
E il verso è uomo un uomo alle fine non potrà del tutto vivere senza pietà
Allora qui a a più uno di questi è profitto e più questa dimensione misericordia del suo fedele complesso dei gratuitamente una sofferenza che non produce programmi ma produce comunione speranza
Chiede più di una volta e fortemente presente dall'altra parte
Forse il capitolo che mi ha colpito di più e quello dedicato alle isole solo voti e a questo prete ortodosso lei mi dica come si pronuncia prassi di successo battisti cioè ma questo e ci siamo arrivati nelle foto sembra un sessantenne poi scopriamo che a trentasei anni robusto contadino
Formato nel mondo sovietico
Il quale sta rimettendo solo il glorioso monasteri ortodosso del riso degli usi degli usignoli le solo ostiche Donciu
Appena settecento chilometri a nord di San Pietroburgo evasione prescrive anche il viaggio con le difficoltà fisiche psicologiche del caso
Il quale indica una la bellezza e la drammaticità della ricostruzione di una vita cristiana del caso specifico di una vita monastica
Sulle macerie della società sovietica
Benché le mie opinioni siano di vero se da quelle del gruppo che si chiamava Russia Cristiana adesso chiedo a Kadima Tryon io ho sempre letto loro pubblicazioni detto asfalti l'altro giorno
Padre scalfire alla Fondazione Agnelli lo divaricato sto libro bellissimo solo fatti
Le il martirio
Come è già stato detto dobbiamo sorge mezzi in la rivelazione più importante sul con la perché è stato costruito in quelle isole per alto
Sulla base di un campo di concentramento zarista e vedevo che gli zar mandavano i dialetti si incosciente ed in quel
Per larga però insomma non era un passato molto brillante
In ogni caso non ho potuto non simpatizzare con questo Giovan decretare i miei figli quale situati a monte al compito di reinventare la presenza cristiana e la società che non è più atte a vale più cristiana
Probabilmente la società in cui vivranno i nostri nipotini e verso la quale dobbiamo anche indirizzare le energie cristiani più vigili perché alla vecchia cristianità nel viso non si torna più
La secolarizzazione d'altra parte fallita si tratta di essere il sale della terra e mi pare di questo libro dimostri abbondantemente che la cosa e pienamente possibile
Qualche parola sul pastore evangelico il pastore Brancher che è presente qua una vicenda singolare dignitosissimo pastore della Svizzera tedesca me l'immagino quindi ritiro solenne
Sposato padre di due figli
Ventotto anni è un pastore esemplare
Nel cantone di Zurigo
Dopodiché chiama moglie figli e dice adesso alla fine mia vita partendo sessanta anni o giù di lì
Odia di cambiare Vacca madre Antonini parentesi la liturgia cattolica dagli scritti favolosi per signora città di luglio
La sua teologia rimane interamente Evangelica no in un contesto ecumenico evidente due suoi parrocchiani lo raggiungono rinunciano ai soldi vanno a inventare in queste antiche terre
Camaldolesi oltreché francescane un tipo di vita
Nella quale fatalmente il silenzio è importante contiene più stupefatto
No il protestante ci vantiamo moltissimo riesce ad incarnare la Chirurgia crucis
E invece questo Pastore dopo ventotto anni ridiscutere il mestiere di ore fece che aveva da ragazzo e vi aggiunge il mestiere di sculture
E anziché fare del vie crucis fa delle vie resurrezione in fretta e che qui sono quasi tutte commentati con un testo bellissimo quella del tempo ma forse uno due Vincenzo verso indicazioni favolose
Questo mi ha dato molto da pensare
In questa età che già il piemontese Gozzano definire età della cifra del clamore anche noi credenti qualche volta abbiamo Foglia
Di gridare più forte degli altri no d'altra parte delle le cose che noi sentiamo dire
No ci danno un tal fastidio che almeno io perdo sempre la pazienza aspetti alcuni miei pazienti al ascoltatori la domenica mattina e tiro giù delle tirate terribile perché insomma certe banalità anti spirituali sono veramente insopportabili eccetera
Invece l'ortodosso russo come il protestante e e poi bianche Enzo Di anche sono qui i massimi esponenti del Silenzio bianche dirà la preghiera non è parlare di dio e ascoltarlo
E questo ha basi bibliche fondamentale vero salvo trentasette fa il Silenzio davanti all'esterno e ascoltano proprio ieri mattina voi irriso aggiornata tra questo libro
L'autobiografia di un partigiano valdese Ettore Serafino di Pinerolo quale ha scritto a ottanta Antonio della Fia
Che è un rendere conto a Dio della sua vita no
E comandante partigiano ha sparato ucciso ha avuto una vita travagliata
E finisce l'autobiografia decise col salmo trentasette e ora fai silenzio davanti l'eterno aspettano va be Luís ottant'anni quindi ottantadue si prepara all'ultimo giudizio e ha ragione fa benissimo gli ho fatto le congratulazioni per iscritto
Ma non è solo questo e che indubbiamente noi non troveremo Aronica utenti chiede a dire alle prossime generazioni
Se non con molto precedente Silenzio uno e interessante che siano queste persone peraltro il pastore cita un famosissimo teologo Totò scorrendo credo che Mogol
Le quale dice la cultura contemporanea non si è già è contro Dio
Ma modello umanità senza Dio oggi diventa reato non implica scelte alcuna basta lasciarsi andare prova scritta settanta ne fa validissimo oggi poche l'attivismo del della CIA sì andare a a questo tipo
A questo tipo di ateismo pratico più che teorico senza dubbio si risponde con un approfondimento il Pastore Berchet dice dice la stessa cosa che quindici viale anche e Dio non affondate Gesù non ha fondato chiese ogni volta che la struttura diventa troppo pesante potente rigida arriva come un pubblico nuovo Giovanni Battista
E lo e e poi aggiunge la via della risurrezione scorre su una fune tu non puoi camminare su una fune con le armi in mano devi camminare solo come braccia che ti tengono in e chi lo considera un San Giuda risorse adesso e parla delle tapas contante costantiniana
Su questo chiedo che abbia perfettamente ragione giudizio di non scendere o un cristianesimo di ideologia e di identità
Odile corna immagine ed il cammino sono aspetti profondi che poi si sorreggono l'attivismo
Pratico di molti altri di questi flattering Ministerio
Suppose non pagano salvo che per vantarmi un po'perché quando il moderato da chiedo valdese mandai Daniela Tanger Pastore a Biella lui la prima a Torino e ho scoperto che dei nel Pastore deve attendere membro di Bosa ne sono stati potare me
Arrivo a Bose quando tutti abbandonavano
Abbandonavano Enzo Bianco e mi fa piacere di questo avvenimento ecumenico
In
In Enzo Bianchi però come in molti altri compaiono con i ferimenti una serie di figure di cristiani europei del nostro secolo la detiene quasi sempre ero
Scelti superiore protestante di tese una volta fare del fuoco giudizio questi riferimenti tono tutte le persone più diverse e in qualcuno poi come mi pare perfettamente giusto
Compaiono i grandi padri la Chiesa in questo caso i mistici su questo non occorre parlare molto
Concludo con due cose Enzo Bianchi è strano per un monaco così costo come lui parla in modo molto positivo della rivoluzione femminista
Perché mi sembra abbastanza chiaro che noi chiese che abbiamo un lungo passato
Noi cioè i nostri figli nipotini materiale e spirituale potremo fare fronte
Alle difficili frontiera la missione spirituale e sociale del nostro tempo e del millenni etico pensato adesso a mio avviso sono sì accetteremo alcune rivoluzione qui vengono dure critiche alla signora la prima è questa mi pare evidente le minacce no anche per telefono
Sì l'idea che ci ha sfottuto con questo meraviglioso peregrinare dell'IGRUE avvincente è avvenisse però Roberto non c'era mia moglie non è uscito la mancanza anzi ho voluto concentrarmi un pochino di più ero
è quello che sottende questo libro l'idea che alle sfide di oggi il signore risponde
Incoraggiando alcuni dei suoi alla radicalità del discepolato cristiano alla radicalità della sequela queste imprese al punto forte del libro allora come evangelico faccio una critica pane favola come prete Valdes è
Ecco insicura il signore che la dica dita del discepolato si spremendo gli ecclesiastici quale che sia la nostra dottrina del Ministerio
Per fortuna che c'è qualche pastore che cristiano e lo stesso vale per gli altri ecclesiastici
Vedovi ormai lunghissima esperienza piuttosto credo Turatto molte volte un vero piccoli tra bosco storia
Che si non fa notizia questo divieto ma che sia da Chiesa e comuni osannato ombra Del Piero onorare perché secondo punto analogo a questo
Anche a me manca il parco coprivo io sono un pacco ancora adesso lo faccio due giorni alla settimana eppure volentieri
Mi mancherà proprio per questo motivo che si è un edonismo della quotidianità le mamme l'equivalente delle mamme che non fa storia
Porti domani fra signora lei è riuscita con qualche fatica ad accoppiare i suoi moderni apostoli con i dodici dove però non ha funzionato con Giacomo dal Feo
Perché lei lo paragonò no uno dei più brillanti personaggi che che lo dovevo piazza ma Cansiglio lei sa meglio di me che già dal fare ecco di cui sappiamo né
Castiglione ha ragione il suo arcivescovo previsione Van pretendano l'anonimo che non fa storia di cui il nostro tempo non farà un lungo necrologio eccetera ai caratteri scherzo ma non è tanto non è tanto bene FIAT e giusto che noi ecclesiastici facciamo nostra parte mi pare giusto e
Con tutti i nostri difetti le migliaia di Mariotti Riccio potuto può più ortodossi preti cattolici pastori protestanti né e testimoni di Geova permette di aggiungere
L'enorme meticoloso di questo secolo ha dimostrato che la categoria altrove poi da buttar riga ero
Però però
Per salvati al mondo ci vuole Saffo davvero nel senso che se il
L'anonimo con la la ci son voluti sole il miope allo spoglio
Ma il cui nome poliziotto Calise è scritto nel libro della vita allora questo libro non è di quella vita che più importante più escatologico senza alcun dubbio
Però dato che questo Ivan vincente c'è spinti Totti almeno me ma spinto moltissimo ripensare la mia vocazione cristiana e anche quella pastorale devo dire
Allora non possiamo dimenticare che la battaglia spirituale che i nostri figli nipotini combatteranno
Non sarà vinta da brillanti generali vada molti e molte umili Fanti che sapranno io ne sono certo incarnare in modo adeguato nel prossimo millennio la necessaria milizia Cresti
Se qualcuno se qualcuno vuole intervenire anche presente poi fa qualche Marshall fra ecco e Mariapia Bonanate si chiude questa bellissima sarà
Vorrei sapere dalla morte della dei dodici apostoli ce l'ha anche Giuda
Son passati due Milano
Giulia
Ci è tolto la vita che si è pentito del male che aveva fatto
A nostro Signore Gesù Cristo
Pensando e la misericordia di Dio non le avrebbe mai perdonato dell'atto che gli ha fatto io vorrei chiedere dopo due mila anni quante persone continuano continuato a fare del male
Ma la vergogna
Diciamo così
Di aver commesso ma io dico lui si è pentito non doveva togliersi la vita perché Gesù di io era così buono che l'avrebbe perdonato
Però io vorrei sapere da allora quante persone oggi tuttora si comportano come luce
Grazie
Intensamente
Tutti quegli spazi
Allora forse si si segue né in allagamenti entra ingraziare virtuali
Prima tutti i valori
Amici che siete venuti amiche che siete venuti qui questa sera
Che volesse MSI e lega
Proprio in sintonia con il libro la di condivisione di speranza
Di condivisione di queste situazioni che io ho vissuto e ci ha raccontato ma che penso molti di voi conoscono edicola
Poi voglio ringraziare e chi ha così bene perché l'atto di tipo ampiamente parlato di Lisbona a cominciare dall'amico Giancarlo Caselli che ha puntualizzato
Quelli che sono inutili poi dire orizzontali
Quelle che sono realtà incarnate nelle nostre vite di tutti i giorni e che siamo chiamati siamo interpellati a dividere con più solidarietà con più partecipazioni
Il nostro vescovo che gli ha posto una serie di domande alle quali questa sera e mi sarebbe complesse rispondere ma poi magari in sede privata
Però la domanda principale che lui ha posto e che ha cercato anche di alla quale ha cercato di avere una risposta nel libro perché io sono andata al seguito di suoni di preti i questi personaggi che
Oggi sono così poco conosciuti così spesso My Little per i tanti no e che comunque noi riteniamo che abitino in una dimensione diversa dalla nostra
Io sono andata al seguito di queste donne di questi uomini perché laddove c'erano queste donne e questi uomini ho incontrato Cristo e l'ho incontrato come persona
Questo è il motivazioni di fondo di questo libro che forse avrà un seguito senza più sua ripristina sempre ancora
Con la ricerca della persona di Cristo è stata proprio quella di riscoprire fisicamente concretamente tangibilmente la presenza di Dio i di Cristo nella vita di tutti i ciak
Perché la grande assenza di oggi l'assenza che poi fa che pone poi delle domande angosciose che Fétis ci fa sentire così soli
Che e di dire le persone che toglie la speranza e proprio l'essenza Di Chio all'assenza di questa presenza fisica concreta
Ora falsi o più che permette e suoni che poi li ho incontrati in questi posti inseguivo nudi nelle situazioni del Vangelo
Che mi avete invitato essere le situazioni privilegiate
Per la sua tesi
Si è retto bene qui presentandoli poi l'hanno detto la amica Isabella addirittura il pastore l'hanno detto ossia Caselli che il vescovo
Qui si va al di sotto della gravità di quella realtà spettacolari che tutti i giorni viviamo di quella realtà che si agrotecnici produce effetti Triscina
Per scoprire che cosa c'è sotto questa realtà
Perché vede ed entrare in quei sotterranei della storia dove veramente la storia si gitana pienamente la storia e si scrive
è vero quello che lei ha detto che manca una figura di parroco e la anche giustamente accennato il presto rinunciare cioè manca quella normalità
Che fosse avrebbe potuto trovare posto attraverso un'immagine di un sacerdote tra apparente si qualunque
Ma forse mi è sfuggita acquista normalità perché più che il periti o cercava la gente normale
E la gente normale questa gente che ho incontrato nei sotterranei dello stadio anche se all'apparenza può sembrare in onda a Bali Polito che situazioni di emarginazione
Ma la maggior parte della gente al di là di queste situazioni che poi io ho descritto all'interno di giochetti e precise in Africa in America Latina la maggior parte della gente dire in queste situazioni di solitudine
In queste situazioni di angosce in queste situazioni di sofferenza in queste situazioni di umiliazione e di ingiustizia
Noi siamo tutti dei fortunati noi tutti presenti qui perché abbiamo a nostra disposizione tante possibilità che la maggior parte delle persone la maggior parte della gente no
Ed è andando incontro a queste persone a questa gente
Alle persone che come è stato detto vivono nelle Piton vile ma anche qui a Torino senza andare troppo distante nelle nostre strade quelli che spesso incontriamo fin dal mattino e che quasi non guardiamo perché siamo tutti avvolti da una certa indifferenza anche da una certa incapacità ormai di comunicare sono queste persone che io ho voluto apportare alla ribalta ho voluto svelare nella loro quotidianità
No e incontrando le ho poi trovato lì questi uomini e queste donne che con lo hanno deciso di condividere no
Queste situazioni di quotidianità ma anche di una quotidianità è ricca di tante sofferenze di tante domande
Ecco questo è stato un po'quello il di semplici
Il motivo che mi ha portato a camminare guidato da questo filo rosso della strada che si è rivelato il luogo teologico per me più importante
Dove poté veramente guardare le persone negli occhi
Dove poter veramente stare con le persone perché di Cristo di questo Cristo che sto cercando che cerco che ho la sensazione di aver incontrato il fatto che sente di più mi coinvolge timida
Una certa serenità mazzette speranza e che me lo trovavo a pranzo accanto nello torna la sera quando vado a letto vicino a me me lo trovo quando vivo momenti di gioia nero toccando di momenti di sofferenza
Ed è attraverso coloro che gli danno voce che gli danno Chieti ti diranno le normali e sono magari l'ultimo degli ultimi no sono un personaggio di cui mai le colonne che parleranno
E attraverso costoro ti ho potuto stringergli la mano ho potuto avvicinarlo piuttosto al TAR ho potuto soprattutto
Accenderne una speranza che quella speranza delle misurazioni di cui parla il pastore che è stato citato no e che va al di là del dolore della crocifissione
Ci sarebbe veramente tante cose da dire perché tutto un mondo che mi è venuto incontro quarantun mondo dove pur nella diversità delle fedi nella diversità delle estrazioni sociali della diversità dei percorsi fatti
C'è la possibilità di un grande letale un legame che io veramente toccato collarino che può cambiare le situazioni più difficile sui temi più disperate ed elegante della moglie
E questo libro a tre punti fondamentali il primo è quello della male l'amore che un amore gratuito una mano che che l'adesso tutti una moglie che ci permette di Tai ci mangia che degli altri una moglie che c'invita a camminare con gli altri
E poi la speranza oggi abbiamo veramente tante bisogno di speranza perché siamo in una situazione tutti quanti di tesa spesso angoscioso e di un futuro che ci minaccia
E dove all'ora come allora avvicinarci a questa speranza non vale niente amici forse condividendo la sorte di tutti i nostri fratelli qualunque essi siano ovunque essi siano
Condivide la quanto sono nella gioia quando sono nel dolore quando sono nelle carceri o quando sono i vicini di casa
E poi la risurrezione per credenti e non credenti questa scommessa di una possibilità di eternità la possibilità di camminare per sempre tutti insieme quando potremo capire le cose che qui non capiamo ci sono tante imprecisioni in questo mio nipote che poi non è un libro teologico no anche questi apostoli non lo ha fatto delle ricerche storiche anche poi percettori ci sono poche notizie nessuna sono andata così all'intuizione con le donne rivendicò la possibilità no di intuire certe volte con una certa sensibilità
E anche con i cento così trasporto emotivo quali possono essere certe consonanze
Che lega nord certe figure statiche concetti figuri di oggi ma
Intento ed era ancora un'altra è quella di dire allora erano in dodici no dodici poveri buoni mappale Palmieri
Gente ignorante e gente che non sapeva bene quelle che gli stava capitando che aveva paura di seguire Cristo che non capiva quello che Cristo gli diceva
Ma che attraverso l'amore
Ti Cristo ha saputo dare luogo con un'intensità tale che gli ha radicalmente cambiati sono diventati degli uomini fatti negli uomini coraggiosi degli uomini che hanno portato alla speranza allora pittorici capaci ci sono ma non sono solo questi dodici qui purtroppo non purtroppo con tutto il rispetto per i dodici che ci sono qua dentro ho dovuto limitarmi a dodici figure ma dentro ognuna di queste figure ci sono migliaia e migliaia di altri uomini e per quell'altro tipo di altre donne
Che sono la i testimoni le persone che hanno affetto né da domani dove piedi come dicevo prima Christa e quindi non c'è nessuna distanza fra quei dodici la e questi dodici di oggi e tutte le migliaia che questi dati ci rappresentano ma vorrei dire ancora una cosa di più in più che io ho trovato che c'è poca differenza fra noi uomini e donne e questi preti
E vorrei poter spezzare una barriera spezzare sia l'avevo già detto nei confronti delle suore
No sentiamo queste diversità certa i periti al ministero hanno avuto sono stati hanno ricevuto un'altra però come uomini e donne lo dicevamo prima siamo tutti
In cammino possiamo camminare tutti insieme verso questa
Testimonianza di condivisione questa testimonianza di amore queste finanze di speranza che ci lega attivista
E quindi è
E rientrando all'interno di queste stanze e vorrei dire di leggerle come se fossero storie che ognuno di noi può dire
E di cui ognuno di noi può diventare protagonista perché al di là dell'eccezionalità anche letteraria poiché narrativa che viene fuori da questi ritratti ma gli subentra un po'al mestiere subentra
Anche una certa capacità di raccontare al di là di questa parte esterna io sono convinta che ognuno di noi può essere uno di questi dodici come allora
Doti si pone di uomini dodici uomini qualunque cioè diventati dodici apostoli importante e incontrarsi con questa pista lasciasse vita che da questa pista
E poi l'hanno spedita cambia totalmente e allora inventiamo lasciamo stare i presenti diventiamo un pedone e completo pecca diventiamo un Kagan pensa
Ognuno nella sua situazione nella sua vita e se sono riuscita a trasmettere questa possibilità veramente allora sarò felice di aver scritto questo rito personalmente a me è capitata anche Walter di sentirmi una di loro poi non so se riesco a compilare quello che loro combina ma mi sembra di sentire ma mi sento dentro ognuno di noi
Ecco queste poche parole perché la sera sta scivolando via e ancora veramente grazie a tutti e non so se volete ancora dire qualcosa se c'è qualcuno che vuole intervenire
Grazie