Asia: il possibile futuro allargamento alla Cina delle riunioni del G8; la crisi politica in Nepal e l'eventuale coinvolgimento indiano

Radio radicale continuiamo ad occuparci di Oriente di continente asiatico in particolare della più grande potenza dell'Arci ovverosia della Repubblica poi volare cinese lo facciamo con il professor Stefano Silvestri studioso dei conflitti internazionali vicepresidente dell'Istituto affari internazionali professor Silvestri la Cina nelle G otto lei come la vede
E ancora un po'presto per che la Cina diciamo che ancora un atteggiamento non completamente coperto tipo nelle questioni internazionali però certamente dei G8 deve continuare ad evolversi
Come luogo di incontro per gestire non solo il problema col coro micio proprio per dar perlomeno per trovare un accordo diciamo non solo di problema greco nomi ci ma anche sui grandi temi politici
Prima o poi bisognerà considerare una sua anche un'intrusione della Cina nella io credo che siccome il G otto tra in questo periodo istituzionalità dosi di più per esempio si moltiplicano le occasioni di incontro ministeriale le occasioni di incontro visto eccetera
Potrebbe probabilmente sarebbe intelligente tentare per esempio una occasione di incontro nelle fasi preparatorie tra i ministri degli esteri del G otto della Cina tanto per cominciare a studiare chiare
Ecco ma che senso ha la accettare la Cina nel ci ottenendo abiti o il cofano lei non sa che in qualche modo venti incardina
Mino un percorso un processo di riforma politica democratica del gigante asiatico ebbe infatti questa è un po'il problema cioè vedere in questa maniera si può favorire un'evoluzione politica della Cina oppure
Se invece non sia meglio semplicemente attendere
Secondo lei come me vai chiedere nuovi europea abbiamo seguito una linea quella che un tempo i trotzkisti definivano interista di cercare di coinvolgere i Paesi terra però
Non assomiglia un po'troppo spesso la linea della Pisana
Il ostentata va fatta bere e soprattutto bisogna essere pronti a sospenderla cosa su cui noi siamo stati un po'meno pronti quando non c'è traffico insomma ecco tra Stati Uniti e
L'OPA su tutta la questione cinese c'è un certo grado di accordo ci può essere un certo grado di accordo su un'accorta politica sì di
Ma anche di fermezza secondo lei oppure no io credo credo anche perché sul piano perlomeno dell'Unione Europea
Il dialogo con la Cina abbiamo spesso sollevato i problemi dei diritti umani quelli del problema dell'evoluzione politica del sistema cinese
Dipenderà Licitra si tratta però di non neanche livelli sfumature proprio un po'dell'atteggiamento generale politico negli Stati Uniti decidono di di considerare la Cina come il il grande futuro libico quest'opera piuttosto difficile se invece
Mantengono più una linea di il dialogo sia pure critico questo potrebbe essere fascia allo stato dei fatti lei che cosa intravede quale però ci intravede da parte dell'Occidente degli Stati Uniti in particolare purtroppo l'autore fa Piero vedo delle strategie molto chiare le da parte americana che da parte europea seducente
Quindi una confusione siamo povere che la confusione che da parte europea già molto soprattutto sviluppato una serie di contatti economici e commerciali anche da parte americana però poi da parte americana si è passati da una strategia di Clinton che voleva trovare
Nella Cina un partner strategico alla strategia di Bush che sembrerebbe però non è neanche detto vedere la Cina piuttosto un avversario strategico
Quindi c'è una certezza che non è solo europea però è anche americana
Ecco ma in maniche occasione sarebbe forse il caso di approfondire questi temi per cercare di uscire fuori con un'idea un po'più chiara ricco ecco anche perché mi pare che nella sì intanto i guai continuano a emergere un po'da tutte le
Insomma le crisi continuano no formulare un po'in tutta la regione asiatica l'ultima le ultimissime proprio la crisi di questo piccolo paese cuscinetto storicamente tra il Tibet l'India ovvero sia Nepal che per tra l'altro sono moderate proprio anche la sede storica dell'esilio della dagli lama del capo del buddismo tibetano
Ecco che per lui torna in India e Nepal punto tra India
Il nei paletti alle prese con una gravissima crisi in una che potrebbe sfociare par di capire in un intervento militare indiano quindi in un
Confronto strategico aperto tra Cina India o sbaglio vestiti anche perché alla Colle complessa perché l'India sembra largamente coinvolta in questa crisi nettamente se non altro perché c'è tirata dentro
Dal fatto che almeno una delle due grandi famiglie dei paletti quella dei Rama
è sicuramente quasi più indiana che nepalese insomma
Diciamo che tirata dentro par di capire anche per i legami che il movimento di guerriglia maoista del Nepal sta scosta udendo con una serie di movimenti di guerriglia più o meno di estrema sinistra in giro per l'India Valmaggi lacrime diretto parlavo dalla politica ufficiale in Brianza
Diciamo quei ok genere la situazione in tutta l'Asia è molto difficile e le reazioni delle maggiori potenze dell'India della Cina della stessa Russia ma anche del Pakistan nell'Iraq
Sono molto legato crea una specie di di concezione che ho politica dei loro intere
Particolarmente critica per abbattere la certezza perché come abbiamo visto l'acqua acquisti arcana con le crisi che ci sono in Asia centrale come potremmo vedere anche la crisi del metal
Approcciamo quelle situazioni che sono situazioni trincee delle regate a difficilissime per problematiche interne religiose di minoranza di di non democrazia di questi Paesi
Procedura un punto di vista geopolitico rischiamo praticamente Pink un po'come degli elefanti in un negozio di cristalleria cioè io ebbi TTT fonti finire per aiutare più le divisioni interne di speculare più sulle divisioni interne che sui fattori
Repliche gestione delle crisi di pacificazione di evoluzione del sistema e quindi momenti come quelli erano investimenti realtà su queste cose asiatiche sarebbe ora
Sì perché per gli interessi sono molto di vero fino interessi europei gli interessi americani sono abbastanza distanti tutto sommato in queste zone
Gli interessi russi interessi cinesi interessi indiani non sono neanche loro enorme però sono più diretti e nostro coinvolgimento avvolte finisce per diventare anche controproducente bisognerebbe effettivamente chiarirsi meglio tra i grandi Paesi su quello che si vuol fare è cercare di un po'di rovesciare
è uno dei casi in cui veramente seguire l'approccio politico ci porto semplicemente a maggiori rischi di guerra quindi bisogna perseguire un approccio mi par di capire molto più cooperativo otto più cooperativo ecco ma in quale quali questo approccio operativo sale nel G otto
Si comincia a parlare di un ingresso della Cina non sarebbe il caso e comincia a parlare anche di un ingresso dell'India
Appunto io ritengo che l'ingresso sia ancora troppo anticipato in realtà il G otto proprio perché ci sono queste gravi così situazioni regionali anche Riva come Regione e come l'altra dovrebbe stabilire maggiori legami con le potenze regionali
E cercare di averlo raccolta di gerarchia loro e una sorta di gerarchia sente ma
Può darsi che provetta che se ne parla intervenga per ricordare i libri di storia come l'inizio del confronto tra Cina India per l'egemonia inerzie ma io mi auguro di no pianoro che rimandava trilocale però certo che cominciava a favore degli eserciti questo
Rischia di essere ovario diciamocele sappia già ci sono stati scontri tra Cina e l'India anche armati estremamente pericolosi
Veramente rischioso ricomincerà adesso in cui poi Cina e India sono ambedue potenze nucleari abbiamo già abbiamo già una situazione estremamente delicata tra Cina e Pakistan tra India e Pakistan e che si riflette negativamente sui conflitti in Afghanistan
Non è il caso di alimentarne altrimenti la situazione da tenere attentamente sotto controllo Toni la ringraziamo di che fu il professor Stefano Silvestri polimorfo vicepresidente delle ali con l'ascolto come sempre da Radio radicale