Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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9:00 - Orvieto
giornalista de La7
Grazie grazie Roberta Iannuzzi allora lunedì otto maggio buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa
Di radio radicale questa mattina in giornali Bannon poi in ordine sparso dal punto di vista dei titoli di apertura sono decisamente vari
Sì sempre il Corriere della Sera
Quello fisico diciamo il doppio titolo nel senso che cioè con molta evidenza subito una foto di una vicenda di cronaca di cui parleremo
Omicidi un duplice omicidio di questo questo fornaio
Pugliese
Di origini albanesi così ci raccontano tutti i giornali che ha accoltellato la figlia e l'uomo che immaginava essere l'amante della moglie
E e quindi c'è molta evidenza di questa cosa sul Corriere della Sera ma poi il titolo centrali invece riguarda lei riforme elettorali perché sapete che domani
C'è questo incontro fra Fly né Melloni molto atteso questa mattina direzione del partito democratico e insomma si prepara diciamo così una settimana interessante che fra l'altro si concluderà
Con le elezioni amministrative di cui però oggi parlano pochissimi giornali giusto un accenno sul tempo trovato poi lo vedremo ma insomma
Ancora non non c'è molta non c'è molto mentre invece
Per esempio il giornale sceglie di fare un titolo in cui già il titolo di apertura dedicato e lisci Line chiamata per nome è lì spaventa tutti la deriva del PD
Le i i leader dei cinque Stelle scarica la segretaria nessuna alleanza strutturale con loro e Cottarelli si di mette a disagio nei da quindi mette insieme diciamo così questi due elementi il giornale
E solo a centro pagina e neanche poi così diciamo così sottolineato cioè il titolo che riguarda invece la stagione delle riforme che si apre per l'appunto con Forza Italia che lancia il premierato
Ignora il tema nel suo titolo di apertura libero per esempio che invece dice il titolo fax con così cambia la tredicesima il governo lavora un'aliquota agevolata del quindici per cento per l'indennità natalizia per lo Stato una spesa di circa tre miliardi solo diciamo così
A centro pagina Bock sino viene evidenziata un'intervista che Elisa Calessi fa a Maria Elena Boschi
In cui boschi dice sì alle riforme anche senza D'Erme e Grillini ma insomma questo tutta l'attenzione che viene dedicata alla questione completamente diverso invece l'approccio del domani
Che con una grande foto a tutta pagina praticamente di alici Line
Affida invece il titolo l'esame di Stato contro il presidenzialismo
è l'Islam si prepara il primo faccia a faccia con Giorgia Meloni dovendo fare i conti con le divisioni del PD lancia anche se non lo mette poi in pagina l'articolo che andremo sicuramente a leggere all'interno di Daniela Preziosi su
Quelle che potrebbero essere le future mosse
Di line l'unico giornale che invece ci apre con questo tema e lo drammatizza molto è Repubblica
Riforme senza l'opposizione alla vigilia dell'incontro a Palazzo Chigi con i partiti di minoranza al governo strappa
Tajani se si ispirano avanti da soli e decideranno
I cittadini e poi a Repubblica come altri giornali però che adesso vedremo cominciamo mettere in pagina anche pareva i voti i costituzionalisti o comunque di Asperti che si esprimono sul tema e per esempio in questo caso e Cassese che dice
Per ripensare le regole serve l'accordo di tutti
Nemmeno al Messaggero come vi dicevo lo mette come titolo di apertura che invece dedica a una questione che da ormai va si trascina da tempo sembra senza soluzione di medici in fuga dagli ospedali ogni giorno in tutta Italia si licenza né in dieci per il troppo lavoro dei rischi di aggressione
La metà di chi resta all'esaurimento e rischia l'errore i dati choc dell'associazione di categoria diciamo
Insomma non non non non proprio notizie rassicuranti
Nel a centro pagina anche qui un borsino
Il premierato sul tavolo di Melloni conta gli anni che dice pronti a fare anche da soli torna sulla sinistra il tempo a sinistra volano stracci parenti serpenti e gli stracci sarebbero appunto la il disaccordo diciamo di Conte e sulla in manca che la leadership progressista CISL e UIL furiosi per la maglia della FIOM indossata da è lite e le dimissioni divina Cottarelli dedicano la loro prima pagina e i giovani sia la stampa
Che Il Sole ventiquattro ore su ventiquattro perché diciamo fa un check così lo chiama espressamente su giovani e crisi casa lavoro studi cieche sugli aiuti per gli under trentacinque
La stampa si concentra in particolare sul lavoro lavoro l'Italia è contro i giovani questo perché è stato presentato questo
Studio INPS che mostra come ci sia un divario salariale fra generazioni raddoppiato in quarant'anni
Età media degli occupati è più alta il fatto quotidiano parla di soldi soldi fuorilegge premiati sconti a chi non versa i contributi ve l'ho letto per ultimo il poi scusate
Non posso ignorare anche ovviamente il foglio
Il foglio del vigile che come sapete fasi quasi monotematico e c'è un bellissimo e lunghissimo articolo di Ermes Antonucci
Contro i miserabili della gogna su diciamo così i reduci i sopravvissuti alla processo sullo stile
Trattativa e poi lo poi lo vedremo ma in realtà la contro copertina che a volge il il foglio una doppia vignetta di Makkox
Che mostrava sulla prima pagina diciamo così è Carlo che si rivolge a Giorgia Meloni e
Lo fa appunto
Dall'alto delle sue rinnovate insegna e quindi la corona in testa il due scettri in mano e dice Giorgia Meloni presidenzialismo e sporchi ex monarchi sullo sport Queens e lei
Ci fa un pensierino con un cuoricino Mellone dell'in corone età questo ex
Intesa citazioni pugliese da Banti
Così mentre invece la la seconda parla pagina diciamo che chiude
L'ulteriore prese in giro perché si vede un ministro Lollobrigida vestito tutto da da da paggio non sul braccio e qualcuno gli dice bar ecco il concerto serve sempre si direbbe
Melloni insomma la la voce fuori campo col potere concesso mi da Dio e dal popolo io incoronò te Lollo cognato Plantageneto duca principe custode della Sacra cacciò fa romanesca e Cavaliere
Del match iniziali e Luigi che appunto un carciofo in mano
è un po'perplesso dice mi sembra sempre una presa per il Comune ma no guarda che è importante sarà
E va bene questo per per ridimensionare il dibattito sul presidenzialismo che ancora donne
Però mi dicevo
L'ultimo giornale appunto che mi ero messa in lista era fatto quotidiano con questo titolo su
In
Migliore disco gli sconti per chi non versa i contributi e me lo sono messo per ultimo perché il primo che prendo non tanto per le letture sulla questione per il
Delle riforme costituzionali premierato quello che sarà ma perché voglio subito
Leggervi
Un articolo invece o meglio segnalato un articolo che riguarda una una questione che c'è insomma che ci sta molto a cuore che c'è molto vicine che ci coinvolge direttamente quindi non voglio assolutamente eludere la questione
E che però diciamo così
Dalla cifra
Anche certi di certi atteggiamenti e che tutte figlia al di là di questo poi vedrete si parla si parla è un attacco un'anticipazione
Eminentemente alcun attacco della trasmissione Report di questa sera che si occuperà per l'appunto ancora piglia associazioni come Nessuno tocchi Caino
Ma non solo i attaccando le poi sullo vedremo però
Questo mi ha mi anzi ma o tirando questo filo in realtà oggi mi sono accorta che sui giornali si parla anche molto di
Di perdono di di cose terribili successe e di riscoperte e di perdono e quindi fax appunto vale anche la pena di notare questo aspetto nella dicevo complessità e anche scarsa omogeneità e per l'appunto dei titoli di questa mattina andiamo con ordine però allora l'articolo in questione del fatto quotidiano
Lo riporta questo titolo nelle ognuno Onlus prode tenuti mafiosi ed estremisti Minieri e lo firma Vincenzo bisbiglia
Sono condannati per reati di mafia ex terroristi neri o dirigenti di movimenti di estrema destra molti di loro entrano nelle carceri italiane incontrano detenuti importanti ma anche mafiosi o presunti tali
In alcuni casi si prodigano
Per far avere loro misure meno restrittive lo sostengono campagne di sensibilizzazione contro l'ergastolo ostativo
E per l'abolizione del quarantuno bis alcune delle principali associazioni per i diritti dei detenuti come Nessuno tocchi Caino
Li hanno accolti tra i loro quadri altre come Antigone ne incrociano destini e battaglie
L'inchiesta di Report ombre grigie di Giorgio Mottola in onda stasera su Rai tre spiega in che modo le strade delle o borse carcerarie e quelle di ex detenuti per mafia ed estremisti di destra si siano incrociate
E
Ovviamente insomma sì se siete interessati al tema guardate la questa questa inchiesta immagino con
Diciamo la la la premessa che
Sarebbe bizzarro che in associazioni che si chiamano per l'appunto Nessuno tocchi Caino ma anche in Antigone non ci si avvalga della dell'aiuto della consulenza ma anche del lavoro di ex detenuti chiunque essi siano qualsiasi delitto abbiano commesso
Proprio perché si ci si attiene al dettato costituzionale che prevede che il carcere serva per
Ieri il reo difendere la società ma anche e soprattutto
Riabilitarlo proprio perché
Possa reinserirsi effettivamente all'interno di quella stessa società e dunque giusto
Ed è corretto ebbe anzi auspicabile che in queste associazioni ci siano queste persone che possono così dimostrare il loro perfetto reinserimento e quindi nessuno scandalo
Al contrario di quello che sembra raccontare il fatto quotidiano che all'interno di Nessuno tocchi Caino per esempio ci siano appunto ex detenuti per mafia o l'ex Nar Egidio Giuliani
Ok e alle ispezioni a Rebibbia della Presidente Bernardini
Che qui si scrive ha partecipato alla presentazione del libro dell'ex terrorista Francesca Mambro condannata in via definitiva per la strage di Bologna
Abbiamo assistito anche gli storici dirigenti di Casa Pound Carlotta che era Lucio Luca Marsella che non c'entra niente perché appunto
E si parlava della presentazione di un libro nel quale lo lo lo dico subito perché non non vorrei sembrare che qui reticente e ero ero stata chiamata nel ruolo di moderatrice quindi sono direttamente parte in causa e però per l'appunto mi chiedo quale sia davvero lo scandalo nel far lavorare persone che hanno scontato per intero peraltro la loro pena seguendo le regole e le leggi dello Stato quindi non fuggendo la
Detto questo
Invece è veniamo subito alla all'altro
Patrascu
Articolo che vive
Accennavo prima cioè quello odierno essa Antonucci
Contro i miserabili della gogna così è il titolo del foglio di oggi il teorema della trattativa e il nemico necessario così un gruppo di PM in cerca di fama
Giornalisti me dinari e politici rimesta attori ha devastato la società italiana lo dice il il generale Mario Mori assolto in via definitiva che era
Conta i suoi venticinque anni passati al centro del circo mediatico giudiziario e così dice a Antonucci morì per oltre quarant'anni
è stato un ufficiali in servizio dell'arma dei carabinieri per altri venticinque è stato un impegno dato in servizio permanente
E ora cosa farò si chiede sorridendo il generale Mario Mori subito dopo averci accolto nella sua abitazione a sud di Roma quasi a stemperare la tensione
Il ventisette aprile la Corte di Cassazione lo ha assolto in via definitiva insieme agli altri ex ufficiali del Raggruppamento operativo speciale rosso dei carabinieri da lui fondato nel mille novecentonovanta
Insieme ad Antonio Subranni e Giuseppe De Donno e all'ex senatore Marcello Dell'Utri nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia
Il più grande circo mediatico giudiziario dei tempi di Mani pulite si sono visti i pubblici ministeri andai in televisione in prima serata parlando dei contenuti dell'inchiesta e di ricerca della verità
Si sono visti i presunti testimoni polveri Pilati Simeri calunniatori parlare di Patelli in realtà mai rinvenuti si sono visti i pm pubblicare libri con gli stessi giornalisti che gli avevano ospitati intervistati
Intervenire in convegni e fornire contributi per le sceneggiature di film
Si sono visti i giornalisti trasformarsi in semplici passacarte degli inquirenti e addirittura magistrati scendere in politica sfruttando la notorietà fornita dalla vicenda giudiziaria
Io ero il nemico necessario a questo circo mediatico-giudiziario e politico dice Mori allungo comandante del ROS e poi direttore del SISDE oggi sulla soglia degli ottantaquattro anni
Ognuno ha tirato l'acqua al suo mulino spiega morì qualche magistrato ci credeva qualcun altro sapeva che questo era un modo per emergere nella sua categoria
Qualche giornalista riteneva che questa vicenda gli avrebbe permesso di ottenere considerazione presso il suo giornale
Qualcheduno c'ha messo anche qualche convinzione politica è tutta andato avanti così molto semplicemente
Poi man mano a questo gruppetto iniziale si sono aggiunti altri soggetti convinti che associandosi al Carlo avrebbero ottenuto dei vantaggi io credo però che la battaglia vera contro l'uomo nero morì
Se è stata fatta da pochissime persone e gli altri servivano per convenienza e punk ma continua dicevo come sapete sono sempre molto
Questi articoli che si trovano sul foglio
Però il titolo che poi ne viene fatto anche a pagina due riassume diciamo così quello che lo stato d'animo dimori l'ex uomo nero oggi accusa
PM appunto che si sono ubriacati della propria notorietà altri che hanno creduto a falsi pentiti o ai sistemi criminali ma il magistrato dovrebbe rifuggire dalla cultura del sospetto dice il generale morì che poi ripercorre le tappe di questa sua vicenda dice alla fine degli anni Novanta cominciai a capire che la Procura di Palermo stava assumendo un atteggiamento di contrasto contro di voi
I primi riscontri validi
Arrivano nei primi anni Duemila quando emerge che la procura aveva indagato su di noi per ben due volte chiedendo però sempre l'archiviazione e a questo punto ricorda anche quello che definisce il metodo Dalla Chiesa
Che consiste innanzitutto nel fare uno studio accuratissimo dell'organizzazione che si vuole attaccare
Conoscerne metodi personaggio vocabolario e orientamenti quando si ha uno studio completo si cerca di individuare chi ne fa parte
Dando evidentemente no per scontato che questo non sia Stato assolutamente fatto nel suo il suo calcio
E sempre dal foglio credo e qui cominciamo diciamo così a a deviare un po'su quel percorso
Di giustizia che però resta comunque sullo sfondo mi dicevo sempre dal foglio vi voglio segnalare anche un intervento di Giuliano Ferrara su Michela Murgia ancora oggi su alcuni giornali se ne parla perché ovviamente
La il racconto della scrittrice è stato uno shock è stato molto potente in più le parole che lei è stata in grado di di trovare anche per raccontare la sua il suo atteggiamento nei confronti della della morte è stato molto molto interessante molto importante è stato un'occasione per riflettere per esempio per Giuliano Ferrara il quale Giuliano Ferrara
Premette appunto che Luis si si era perso diciamo così Michela Murgia cioè me l'ero persa
Persa in una lontananza estrema estranea culturale politica e ideologica
E però dice da come sta mettendo in scena la propria morte con la scrittura di un libro di racconti il l'oralità della comunicazione dei giornali
La distanza si accorcia e ne viene un vivo interesse umano che racchiude l'ammirazione che della compassione quest'ultimo passaggio importantissimo più dell'ammirazione che della compassione
Scrive ancora Ferrara cura un cancro renale al quattro al quarto stadio metastatico ma non è in assetto di combattimento nullo tanti cenno l'uso schizza comune alieno
Lo accetta come parte del proprio corpo e complemento di una vita che vi si annuncia Brema ma ricorda Felice a molti strati
Segnata da una radicale il ricco e tutine il pacificata nell'amore nell'amicizia nelle relazioni quindi di una famiglia non tradizionali alla quale destina dieci letti di comunità in una casa appena comprata per trascorrere insieme un certo imprecisato numero di mezzi consentiti dalla immunoterapia e poi la sua
Conclusione che appunto questa questa lontananza quindi da Murgia di cui ricorda anche i de alcune opere in particolare l'Accabadora che
Sì
Uno dei suoi dei suoi romanzi più belli io l'ho trovato veramente meraviglioso
Insomma Giuliano Ferrara di di questo parla e però dice appunto ora una scrittrice ideologo agli antipodi
Delle pratiche discorsiva in cui mi riconosco annuncia il suo progresso cristiano verso una morte che fa rivivere la comunione degli esseri e offre una lezione di salvezza dicendo ad Aldo Cazzullo che il mondo è bello dipende dal mondo che ti fai mi spiace pensare che in una vita in una professione di invadenze curiosità verso gli altri quel quarto quel carattere quel tipo me l'ero perso quindi una sorta di di recupero no possibile
E che linee ieri molto piaciuto perché anche se insomma si può essere lontani da alcune persone criticabile alcuni aspetti questo non significa che
Non si possa essere curiosi di quelle persone e anche a me altri ti aspetti per fortuna siamo ricchi di sfumature e questa è la cosa più bella della vita a proposito
Vi dicevo se ne parla tanto ancora di questa intervista per esempio
Qui non poteva essere diversamente Roberta Scorranese sul Corriere della Sera ciò non poteva essere diversamente perché il Corriere il giornale che
Ha ospitato la sua intervista è andata a casa di Murgia e quindi c'è una una sono una doppia pagina pagina venti e pagina ventuno
Di questa per l'appunto famiglia allargata
Di cui parla parla molto nella sua intervista artisti attiviste autrici Kitchen nella famiglia di Michela Murgia ci lega la cura tra noi e
C'è una foto di lei con Lorenzo Terenzi e poi altre foto di altri intellettuali scrittrici caratteraccio chiare attacchi Tagliaferri Francesco Leone che tiratore insomma e quindi dura
Di questa di questa famiglia allargata
E allora a questo punto questa diciamo possibile no riconciliazione però avvicinamento anche di cui parlava parlava Ferrarelle ci ci porta a al passo successivo che è quello
Della della riconciliazione e la riconciliazione chiama per l'appunto inevitabilmente asse la questione del perdono vi dicevo prima che su tutti i giornali
Campeggia spessissimo in prima pagina nella foto e questo sì è un selfie consensi che questa ragazzina Jessica Malaj che aveva sedici anni
Aveva scattato a sé alla madre e al padre il padre assassino sullo sfondo così scrive il Corriere della Sera
E
Perché perché lei per fare scudo appunto a per difendere la madre è stata uccisa a coltellate dal padre i dicevo se ne parla Corriere della Sera per esempio
Dedica alle la cronaca pagina dieci e pagina undici e fra l'altro a pagina undici c'è una lettera di Paola Piras
Chi si rivolge alla madre di questa ragazza perché la madre è viva e ricoverato in ospedale rimasta ferita anche lei ma viva per l'appunto
E lei questa signora Paola Piras ha vissuto una vicenda molto molto simile il figlio Mirko
Si era frapposto fra lei e il suo il suo assassino il compagno che è un attentato utili ucciderla
E lei ha dovuto affrontare però anche quaranta giorni di coma e così dice così e persi così mio figlio Carla Testa non dirti che è colpa tua quindi
Sì si rivolge al punto alla madre di questa ragazza dice sicuramente avrai dei sensi di colpa ma hanno un non farti travolgere da questi da questi sensi di colpa e
Non si parla ovviamente di di perdono in questo caso ma di del perdono verso se stessi sicuramente
è invece un perdono diverso quello di cui parla il giornale ma anche questo mi sembrava molto interessante da legare tutto insieme
è un sono due pagine curate da Maria assorbì il potere del perdono fra pagine diciannove venti e ventuno del giornale
E anche qui si parla di vicende di cronaca che furono terribili la questione la storia delle Bestie di Satana Erika e Omar la strage di Capaci
Storie di chi ha vissuto l'inferno ma supera il rancore che il racconto punto gli stessi che vengono presentati come gli eroi del perdono
La nostra sfida anti odio hanno avuto la forza di assolvere l'assassino del figlio o del marito ora anche la giustizia tende a dare i colpevoli gran ai colpevoli gravi l'occasione per riparare e qui
Ecco l'altro aspetto che mi interessava per l'appunto mettervi in evidenza la
Novità perché sostanzialmente una novità
Della giustizia riparativa infatti scrive il giornale se nei percorsi psicologici delle vittime per elaborare il perdono è spesso utile che il colpevole mostri suo pentimento non solo a parole
Anche la giustizia sembra seguire una strada simile
Con la riforma cartaria ha preso più consistenza al concetto di giustizia riparativa che porta a ripensare l'intero sistema penale di fatto si va oltre la mera colpevolizzazione e oltre la punizione
Chi commette un reato non è più solamente colpevole diventa piuttosto un agente in negativo ma anche in positivo perché capace di capire le sue colpe di rimediare
La chiave di questa dinamica e il dialogo il confronto fra la vittima l'offensore e il suo entourage di recupero si cerca di puntare sul porre rimedio e sul farsi perdonare
è una strada come potete immaginare non facile fra l'altro
Se
Diciamo così la vittima non è d'accordo non non può essere certo obbligata e di questo si tiene conto ma sicuramente
Un aspetto molto molto importante cita sottolineare tante che se ne parla anche sulla stampa
Qui diciamo rinviamo alla conclusione di questa
Il gruppo di di
Questo tema insomma che come vedete trasversale a tanti quotidiani oggi sulla stampa fra pagina dieci e pagina undici
Donatella Stasio racconta terrorismo la lezione di Maglio chi è Mario Maglione ma Milani oggi ha ottantaquattro anni e è sopravvissuto alla strage di piazza della loggia da quarantanove anni scrive Donatella Stasio
Vive oltre l'odio la destra impari da lui e superi la vendetta il Governo è al teste della giustizia ripartito per l'appunto e
Dice
Manlio Milani non serve soffrire isolati misurando il proprio tempo sul tempo del carcere del condannato sono parole
Fortissime merito trasformare quel dolore in una testimonianza noi siamo vittime Mannino innocenti
Anche io quando andavo nei cortei incitava alla violenza linguaggio d'odio va rifiutato sempre è di una Potenza questa testimonianza veramente incredibile
E
Tuttavia
Bisogna essere sempre molto equilibrati quando si affrontano queste vicende non a caso nella pagina a fianco Mirella Serri ricorda i diritti hanno vinto sul piombo ma ricordare le vittime serve
Dalle violenze sdoganata il minimo
Il novecentosessantanove agli attacchi al cuore dello Stato delle BR i quattrocento diciannove morti non devono diventare un'arma della politica né essere dimenticati e non c'è dubbio che debba essere ancora scusa
Allora chiudiamo questo questo capitolo vi dicevo e proviamo quindi ad affrontare il capitolo delle riforme di questa Repubblica che ha passato e ho affrontato tempi davvero bui e che adesso si appresta invece almeno nelle intenzioni di chi la sta governando in questo momento a cambiare ancora una volta
Fu molto non ci crede molto o meglio insomma diciamo che immagina che si stia partendo con il piede sbagliato Repubblica che come vi dicevo il quotidiano che di questo
Il tema fa oggetto la perdita di dalla propria per Tura perché il titolo riforme senza l'opposizione per l'appunto non lascia venne sperare e
A confronto e così
Descrive anche Ezio Mauro nel suo editoriale se la destra riscrive la costituzione dice Ezio Mauro molti nodi stanno venendo al pettine in questo disvelamento disse
Che il governo Meloni sta facendo in questa fase una maggioranza che non ha al momento alternative
E non soffre di particolari insidie ma fatica a trovare una cultura politica comune è un aspetto importante questo che
Mette in evidenza Ezio Mauro che fuori continua a pagina venticinque
E mette insieme diciamo così quelli che sono alcuni degli elementi attuali sullo sfondo e cioè le le no la difficoltà nel definire le nomine il calendario dei fondi europei del ricoveri e le incertezze con con la Francia per esempio ma anche i Paesi diminuisce grande Cetera eccetera
L'atlantismo
E dice non accadono dice non è un caso che in questo quadro e proprio a questo punto la Premier abbia deciso di giocare la carta del presidenzialismo Giorgia Meloni non ha incontrato finora difficoltà rilevanti in Parlamento
Né nel rapporto tra palazzo Chigi le altre istituzioni
Il rispetto reciproco delle figure e delle funzioni tra la presidente del consiglio il Capo dello Stato ha poi garantito una relazione corretta e proficua tra il Governo il Quirinale ovviamente nell'autonomia dei due diversi ruoli
L'apertura formale della questione presidenziale non nasce dunque dalla necessità di superare ostacoli istituzionali o intralci evidenti alla funzionalità per l'esecutivo
La scelta non deriva da ragioni concrete ma da votivi politici sostiene Mauro legati all'identità di questa destra estrema italiana ed al suo processo di auto definizione proviamo a capire perché e le ragioni che dava per esempio sono dice innanzitutto per Giorgia Meloni la vittoria elettorale non è un punto d'arrivo ma di partenza
Interpretando la destra come un fenomeno sociale e politico naturalmente ma soprattutto culturale
La Premier si muove con uno spirito che potremmo definire da più di ogni genere che dopo aver conquistato le nuove terre essa di doverle colonizzare per ottenere i frutti sperati
La partita che sta per cominciare dunque molto ambiziosa perché va addirittura oltre la conquista del consenso che è per definizione effimero visto che la democrazia lo rimette continuamente in gioco anche dopo una vittoria
Questa è la vera differenza fra Mellone Berlusconi
Il Cavaliere era tutto interno alla religione del consenso che coltivava chiedendo non solo un voto costante
Ma una vibrazione emotiva permanente in cui il leader rispondeva con l'esercizio del comando e la riduzione generica dei vincoli di Stato venduta come libertà
Milioni sembra invece interessata a una vera e propria opera di fondazione di qualcosa che non c'era
Dopo aver portato la radicalità di destra alla guida del governo vuole fare diventare una delle correnti di pensiero del sistema italiano
E Mancini Pandora da uno stato di minorità dovuto al suo legame col passato per insediare dentro il senso politico comune del paese questa è una parte della lunga riflessione di Ezio Mauro ma mi sembrava particolarmente interessante
Mi verrebbe da dire che
La differenza con Berlusconi anche che in realtà poi un mood berlusconiano
Un'impronta diciamo così culturale berlusconiana
Su questo Paese c'è stata eccome e e per qualcuno è ancora molto molto presente quindi
Sì ma mi sentirei di dire che anche Berlusconi le le sue terre le ha non solo conquista ma anche col
E tuttavia ora per l'appunto evidentemente ciò che intende fare anche milioni
Tant'è che infatti poi la insomma la corda
Per esempio sul Messaggero adesso lo vedremo fra un attimo un un politologo che diciamo possiamo identificare come un po'più vicino
A questo a questo ambito a questa questa cultura
Sì come Alessandro Campi si preoccupa di definire in alcune tappe vedrete sono tappe interessanti però prima di arrivare alle tappe di di campi perché sono per me li lascio lascio indietro
Vi voglio segnalare l'intervista che trovate sul Corriere della Sera a a Calderoli che sicuramente Ciampoli una voce
Una voce importante per quello che riguarda le le riforme adesso ce ne andiamo su ecco qua la l'abbiamo fatta a pagina tre
Calderoli ministro degli affari regionali
Della lega quindi attenzione perché quindi in questo caso sulla sua sono importanti anche le le differenze che si possono trovare
Scrive Calderoli intervistato da Marco Cremonesi l'opposizione capisca che ha perso le elezioni ok proposte correzioni ma no a diritti di veto e
Nella nella ricostruzione anche di queste impaginazione di questa intervista fra l'altro è interessante notare come
Vengono messi in infila i vari esperimenti diciamo così di Commissioni bicamerali di tentativi di riforma
Non sempre andarti a buon fine anzi spesso falliti per esempio la prima commissione bicamerale
Nell'ottantatré ottantacinque presieduta da Aldo Bozzi che propose la non immediata rieleggibilità del capo dello Stato e la fiducia al solo premier e anche di questo
Non se n'è fatto niente il tentativo De Mita e gli ottimi c'è nel novantadue c'era l'investitura diretta del premier da parte delle Camere e la sua sfiducia costruttiva con l'indicazione del successore
E poi ancora la Bicamerale di da lei ma nel novantasette che avrebbe ha avuto una funzione di garante propose l'elezione diretta del capo dello Stato che avrebbe avuto una funzione di garanzia e sarebbe rimasto in carica sei anni e anche di questo non non c'è molto
Non c'era molto da dire se non che appunto non non ha funzionato
La diciamo l'avvertimento politico di Calderoli fa il paio con l'altro avvertimento politico che quello che invece viene riportato dal giornale cioè quello di Tajani
Che
Pratica tutto eccolo qua troviamo fra pagina due il pagina tre
Tagliani avverte la minoranza la ventinove un errore
Ma sostiene il giornale Conte Calenda e sulla in sono appiattiti l'unica eccezione è Italia viva realtà
Vedremo se è davvero così visto che oggi vinto che dovrebbe essere iniziata da pochissimo la direzione del partito democratico vedremo
Che cosa ne scaturirà però intanto
Così dice scrive il cui giornale il cammino sarà lungo e come sempre complesso e accidentato
Ma già da questa settimana si inizierà a capire la cifra
E il tenore del dialogo tra maggioranza e opposizione sulle riforme la richiesta di confronto da parte di Giorgia Meloni è partita da tempo vediamoci e parliamo di come far funzionare meglio la governance del Paese
è il giorno del dialogo è arrivato nonostante le inevitabili diffidenza il galateo istituzionale avrà la meglio e domani la Presidente del Consiglio si confronterà assi Acconelli Sly ne sia con Giuseppe Conte
La volontà del centrodestra è nota l'obiettivo di partenza resta il presidenzialismo il no delle opposizioni altrettanto noto magari con qualche possibilità di dialogo maggiore con l'ex terzo polo
Il desiderio di ricercare una sintesi esiste ma è chiaro che l'opposizione dovrà uscire dal fortino rimettere in campo un approccio costruttivo e poi su se ne si racconta su questo
Vi dicevo dobbiamo assolutamente guardare
Però andrà andiamo al al Messaggero perché il Messaggero
Insieme al professor Campi ma non solo mette insieme diciamo così altri elementi che ci possono aiutare a cominciare orientarci in quello che sarà
Si immagina una una lunga una lunga partita perché i tempi sono assistiti sul allora che i tempi sono lunghi già lo spiega bene nel suo pezzo Francesco ma il tetano
E
Pezzo che trovate a pagina sette
I che così scrive faremo nasce nella Terza Repubblica per tenere fede a questa promessa ripetuta nelle piazze italiane durante la campagna elettorale dell'estate scorsa
Giorgia Meloni è pronta a tutto e così quando domani si aprirà il tavolo per la madre di tutte le riforme ovvero quel presidenzialismo caldeggiato anche durante il discorso di insediamento in Parlamento la Premier si mostrerà alle opposizioni conciliante
E disposta anche a qualche compromesso
Se il presidenzialismo in stile americano poco si confà la storia italiana e il semipresidenzialismo alla francese non è ben visto
Al di fuori della maggioranza la chiave di volta può essere il premierato o per dirlo alla Matteo Renzi il sindaco d'Italia e
Allora per per orientarsi bene come vi dicevo sempre su questa pagina trovate ben descritto come sarebbe come potrebbe essere com'è diciamo così nei paesi dove viene applicato il presidenzialismo
Con me il semipresidenzialismo prendendo diciamo ad esempio il modello francese e invece come porte benessere un possibile premierato
Anche dice il Messaggero l'esempio più celebre delle cronache resta quello del modello Westminster presente nel Regno Unito che affida per consuetudine il ruolo di capo del governo al leader del partito che ha vinto le elezioni
Garantendone dunque l'indicazione diretta da parte degli elettori
Le velleità di passare un sistema simile sono in realtà antiche
Prime proposte in questa direzione risalgono al novantaquattro favorite dall'adozione di un sistema elettorale di stampo maggioritario il Mattarellum e dall'assetto ormai bipolare del sistema politico italiano all'indomani
Tangentopoli e qui per l'appunto poi si fa riferimento a Renzi detto questo mi dicevo campi il professor Campi si preoccupa di dare come dire un indirizzo di di merito e metodo
Il percorso in salita per le riforme condivise così scrive
Sempre sul sul Messaggero
E con una premessa che il primo anche lui ricorda come facesse parte del programma elettorale dice dunque
Non può essere considerato un diversivo propagandistico o una forzatura contingente insomma
Non è uno specchietto per le allodole giusto che se ne comincia a parlare ora
Le riforme che se pensate seriamente richiedono tempo si impostano a inizio legislatura con l'obiettivo di realizzarle prima che essa si avvia alla conclusione naturale
Quando già si pensa alle prossime elezioni e poi dice ancora Alessandro tanti
Bisogna
Appunto cioè c'è un metodo che va tenuto presente quindi coinvolgere proporre un dialogo aperto costringere ogni singolo partito quelli di opposizione in primis
A esprimersi sul tema delle riforme per capire come detto chi bluffa e chi fa sul serio
Chi ha idee da mettere sul tavolo e chi per principio vuole soltanto mettere i bastoni fra le ruote e poi ovviamente ci vogliono i contenuti
Il premierato non è per cominciare il presidenzialismo e l'uno e l'altro per come se ne parla sono ancora a livello di pure ipotesi e suggestioni e non c'è dubbio dice però
Bisogna insomma capire bene qualche cosa si vuole dice perché senza una proposta chiare tecnicamente ben congegnata la rissa tra partiti è garantita
Così come il fallimento del percorso riformistico appena annunciato ergo ci vuole un lavoro preparatorio seria di almeno un anno dice Campi
Che veda protagonisti accanto ai politici ingegneri delle istituzioni scienziati della politica e dell'amministrazione costituzionalisti ed Esperti di leggi e le
Tre anni e poi dice si segnala anche dice un un rischio che ICE quest'anno questa legislatura deve fare tantissime cose perché c'è anche tutto il il tema della implementazione e realizzazione del Pnr R. per quindici campi attenzione perché volendo fare troppo si rischia di fare poco male
Ma si tratta di una preoccupazione ragionevole da tenere a mente non di un motivo per fermarsi prima ancora DS partiti
La questione del pretesto come potete immaginare e come già si era sentito anche nei giorni scorsi spesso viene cavalcata
E ne scrive per esempio anche Alessandro De Angelis sì sulla stampa che così
Attacca il suo la sua riflessione a pagina venticinque non serve il presidenzialismo per nominare il comandante della Guardia di Finanza in scadenza sottraendolo allo scontro politico tra bande
E nemmeno per sostituire il capo della polizia nuovi scadenza su cui si sta consumando una forzatura senza precedenti nel medesimo clima e col medesimo effetto in termini di danno agli apparati nel per governare l'immigrazione dossier tecnicamente fuori controllo dove il numero degli sbarchi è più Franco ruolo fragoroso di una legislazione mediatica sostitutiva di un'azione politica tra aumenti delle pena gli scafisti
Stati di emergenza e abolizione della protezione speciale
E neppure per evitare l'annunciato splash down del PM Revlon per domare l'inflazione che si è già mandata
Che si scusate se già mangiata l'una tantum del ceto medio
Però proprio questo bilancio impegnativo spiega il perché in anticipo sulle previsioni Giorgia Meloni abbia calato sul tavolo la carta presidenziale quindi
De Angelis per l'appunto il non crede Tarantola buona fede o ai tempi così obbligati
Mentre invece dice cambiando il sistema dando più poteri a qui da insomma una grande bandiera politica da sventolare di qui alle europee
Che al contempo alle affetto non banali di impedire alla lega di sventolare la propria perché la discussione sull'autonomia differenziata
Sarà riassorbita dal tema generale questo dice fra l'altro de Angelis e poi trovate cominciamo a trovare già una serie di Esperti costituzionalisti che che come auspicava campi
Offrono i loro contributo e qui diciamo davvero senza senza ironia nel senso che il tema è complesso e quindi che qualcuno si offra è un bene lo fa presenti o Francesco Clementi
Che viene intervistato da Carlo Bertini sulla stampa e avverte non indebolire il capo dello Stato si rischia una riforma populista
Per una novità di tale portata serve una commissione bicamerale bicamerale ma fa bene Melloni a procedere con tutte le forze politiche perché aggiunge il suo governo è legittimato a farlo
Sul presidenzialismo dice stimola il conflitto perché si è visto negli Stati Uniti e in Brasile
E però rafforzare il premier assicura più stabilità e a proposito di pesi e contrappesi
Sottolinea quest'altra aspetto il capo dello Stato è garante e neutrale vanno evitate torsioni e uno squilibrio fra Poteri queste sono solo le frasi che riassumono la sua intervista
Che vi invito ovviamente a guardare l'altra
Esperto che possiamo trovare oggi vedo troviamo sul fatto diamo atto figlia pagina due eccolo qua
è il professore aperti ICI
Che insegna diritto costituzionale a Pisa e viene anche lui intervistato da Giacomo Salvini
I dice professor PET-TC no al premierato il governo controllerebbe il parlamento quindi quello che sembrava diciamo così anche la la in un anno una un'apertura possibile
Quindi no presidenzialismo no semipresidenzialismo facciano premiato no
Viene Espresso da questo professore che peraltro fa anche parte della direzione nazionale del Pd anche se viene specificato quindi lui parla a titolo pensionata personale che non insomma non non sarebbe d'accordo
E in più boccia anche quello che definisce il metodo Meloni perché dice non va bene
Siano le camere a tale il fritto chi ancora provate sulla stampa invece il professor Cassese
Ex giudice della consulta
Bisogna garantire durata e collisione ai governi no però all'uomo solo al comando l'esecutivo potrebbe essere sostituito solo con una sfiducia costruttiva
Il premier dovrebbe essere in grado di dismettere i ministri che Camus cosa che presenta adesso spettano si può fare
Il Presidente della Repubblica manterrebbe un potere di orchestrazione né più né meno di ciò che fa adesso ancora senza intesa con le opposizioni nessuna riforma supererebbe il vaglio del referendum quello che è successo a Berlusconi nel due mila e sei
E a Renzi nel due mila e sedici eccetera ricordiamo tutti molto bene per cui vedremo insomma che cosa che cosa succederà
L'intervista e di Concetto Vecchio e
E insomma
Non sembrano già nemmeno fra loro d'accordo di Esperti vi segnaliamo prima anche l'intervista l'altra esponente diciamo così politica che entra nell'agone
è Maria Elena Boschi fino è stata intervistata da però ecco la squadra Elisa Calessi
Perché invece nel Nispi in questo caso una una apertura diciamo così a un possibile premierato sembra esserci dice Maria Elena boschi le riforme vanno fatte anche
Senza il PD e Movimento cinque Stelle incontri
Non se ne dispiace troppo
Vicini siamo pronti al dialogo l'elezione diretta del premier è la cosa più saggia
Basta aver paura di un governo forte Fly né Conte il diritto di veto non c'è
Abbiamo una Costituzione figlia della resistenza contro il fascismo in queste bellissimo
Tuttavia la paura di un esecutivo solido ottant'anni dopo la fine del governo del Duce vagamente anacronistica di questo Paese esistenti vitto di voto
Che purtroppo accreditato Melloni ma non esiste il diritto di veto nemmeno perso dai o Conte perché come sapete
In realtà più che di veto qui ancora sembra si sente parlare di Aventino cioè della possibilità di ritirarsi proprio dalla discussione vedremo se così sarà
Intanto basterà aspettare pochi giorni
Intanto vi dicevo
Non posso non
Leggervi di però ha ha riassunto di tutto per vederla dalla da questa parte dopo che l'abbiamo vista
Dalla parte della proposta di Meloni il pezzo di Daniela Preziosi su domani che
Associato in via qua Daniela preziose sui giovani che così così esordisce
Appunto del dell'esame di Stato dice Line contro il presidenzialismo sul
Anche qui la villa si mette giù dura la prudenza è una virtù cardinale che è lì sulla in ha già dimostrato di saper esercitare domani dovrà praticarla più del solito perché alla biblioteca del presidente della Camera alle diciotto e trenta vedrà per la prima volta la Premier Giorgia Meloni un confronto sulle riforme costituzionali le due leader non saranno sole
La prima sarà scortata dalla ministra delle riforme Maria Elisabetta Casellati dai suoi due vice Antonio Tajani che Matteo Salvini ed è sottosegretario Alfredo Mantovano
E Giovan Battista Fazio Hillary e dal ministro dei Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani e dal consigliere giuridico Saverio Marini dall'altro lato del tavolo
La segretaria Pd avrà al fianco i due capogruppo di Camera e Senato Chiara Braga e Francesco Boccia
E responsabile Riforme del Pd Alessandro Alfieri e alla fine del match la segretaria dovrà misurare bene le parole ma Alberto Daniela Preziosi qualcosa di chiaro dovrà dirlo al Nazareno assicurano che oscilla in padroneggia il dossier
E laureati in giurisprudenza con una tesi in diritto costituzionale soprattutto negli scorsi anni
Ha partecipato alle campagne per il no alla riforma Renzi boschi del sedici e per il no al taglio dei parlamentari nel due mila e venti il punto domani è però azzeccare la politica
Di fronte alle proposte che sentirà dalla premi ascellare
Deve centrare il grado di opposizione giusto la postura dicono al Nazareno in una scala dalle molte sfumature dal no a prescindere alla disponibilità a dialogare anche solo per tattica
è una scelta delicata perché nessun partito neanche a dirlo con le sue matura escono tutte
Non c'è dubbio la Premier ha convocato le opposizioni per un giro di confronto su riforme sulle quali non ha ancora deciso che strategia adottare
Rallentata più che aiutata dalla ministra Casellati che ha la titolarità formale del fascicolo in realtà la premessa del confronto è una promessa o meglio un avvertimento formulato a pochi giorni dalla vittoria elettorale
Noi in questa legislatura faremo una riforma in senso presidenziale saremmo felici se la sinistra ci darà una mano ma se gli italiani ci daranno i numeri per farlo non lo faremo comunque
è andata diversamente italiani non le hanno dato i numeri per fare da soli almeno non senza un aiutino delle opposizioni ma sul pallottoliere dice preziosi torneremo più avanti
Intanto dobbiamo restare al Flying
Perché sabato a Bologna dalla piazza della CGIL che è utile ricordarlo è stata protagonista della battaglia per il no alla riforma Renzi imposti sul tema lei è stata la conica andiamo a sentire poi decideremo prudenza appunto
Un metodo che la segretaria applica per sé ma cui vuole abituare a tutto il gruppo dirigente per lasciarsi alle spalle la stagione del PD Cacco fonico del tutto il contrario di tutto per questo sulla in ha convocato per questa mattina
Una segreteria allargata componenti delle Commissioni affari costituzionali di Camera e Senato perché prima di quella riunione
Sono da evitare dichiarazioni a ruota libera
Non è un ordine viene spiegato dal Nazareno ma appunto un metodo
Innanzitutto perché non è chiaro cosa metterà sul tavolo la premier e poi continua molto lungo il pezzo di preziosi però no qui già arriviamo a capire alcune alcune cose di di come ci si muoverà se non altro nei prossimi giorni e poi appunto
A un certo fa i conti DC arriviamo al pallottoliere per indici in questa partita il terzo polo si gioca una carta importante
Renzi scrive ancora Daniela Preziosi punta a riprendersi un ruolo politico
Magari convincendola prendere ad accontentarsi del semipresidenzialismo per proclamarsi Salvatore del Paese sulla carta i voti del duo Renzi Calenda
Non bastano ad assicurare la maggioranza dei due terzi in Parlamento quella che esclude il ricorso al referendum che è senza quorum è scontro diretto fra sì e no e quindi è sempre un terno al lotto ma
A quella quota quella quota dice ancora Preziosi non è inarrivabile in entrambe le Camere la somma di destra Italia viva
E azione arriva una manciata di voti dalla metà mi basterebbe qualche transfuga anche incerto il gruppo misto
Qualche volenteroso soccorritore di vincitori e su questo ovviamente ci si può lavorare
Lungo ripeto il pezzo ma è molto molto interessante e la il pezzo accanto che in realtà una lettera si introduce a quello che dicevamo essere il nuovo tema cioè l'altro tema oggi presente su tutti i giornali delle dimissioni di Cottarelli
Perché Cottarelli senatore del Partito democratico come sapete annunciato non solo le dimissioni del partito democratico ma proprio dal Senato
E nella pagina accanto della dell'INPS alla a questo lungo articolo di preziosi sul domani c'è invece una lettera che Giuseppe Fioroni il Lucio D'Ubaldo hanno scritto al domani
Giuseppe Fioroni Lucio D'Ubaldo che ora fanno parte dell'associazione Tempi Nuovi piattaforma popolare
E come sapete Fioroni è uno di quelli che uno dei primissimi e a essere uscito dal partito democratico quando con la con la segreteria di Shine
Scrive Fioroni il centro è la dimensione naturale del cattolicesimo democratico e popolare adattarsi al PD della Sci Line risulta operazione improba
Mina il pluralismo e l'apporto ai cristiani del cristianesimo sociale questo l'appello di Fioroni e poi dicevo Cottarelli invece che rilascia a un'intervista
Su
Al Corriere della Sera ad Alessandra Arachi e scrive una lettera a pubblicati stupisce più garantita da una parte e dall'altra
Per spiegare le ragioni del suo delle sue dimissioni del suo abbandono io preferisco leggervi intervista di Araki così proprio per comodità perché
Si arriva subito al punto e appunto Cottarelli dice che quella lascia proprio perché ha ricevuto questo Offerta pazzesca
Dalla Cattolica non non in termini di soldi ma termini di siamo capacità di imprimere una svolta nella nell'educazione perché dice che gli è stato offerto di dirigere un programma per l'educazione di scienze sociali ed economiche per gli studenti delle scuole superiori
Farò anche quei fini farò questo anche nei circoli culturali degli anziani sarà una prestazione gratuita pronti è sicuramente molto molto interessante
E però ovviamente arachidi ci si va be'ma Micaela non è questo il motivo dice no questa è stato quello che diciamo la spinta decisiva ma il motivo vero
E lui dice direi che lo spostamento del PD in un'area lontana dai miei valori liberaldemocratici ha facilitato la decisione
E
L'elezione a segretario DC Line dice il ma anche la composizione della segreteria però attenzione avverte Cottarelli credo che abbia fatto bene slide a spostare il PD a sinistra in che senso il messaggio che adesso arriva dal Pd è più coerente con quello che dovrebbe avere un partito di sinistra è importante che il messaggio di un partito sia coerente quindici giorni pubblici ritrovo però meglio così insomma bene che sia che che si capisca ecco
Tant'è che ancora Araki insiste dice che cosa insomma dice le vostre posizioni diverse su cosa e lui dice
Il tema dell'energia nucleare il termovalorizzatore il freno al superbonus
Ma anche l'utero in affitto alcuni aspetti del Jobs act però dice questi sono temi specifici non il tema fondante il tema fondante qual è il ruolo del merito nella società
E il peso che debba avere l'uguaglianza delle opportunità
Rispetto all'uguaglianza redistributiva entrambi sono importanti ma il peso relativo che conta
Quando ho deciso di partecipare alla campagna elettorale del Pd sono andato a leggere il documento dei valori l'ultimo che c'era quello del due mila otto
Merito di opportunità erano scritti con chiarezza nel documento del due mila e ventitré il merito era sparito
E anche un po'criticato ma non secondari e da dove quindi dalla mozione che agli scenari ha presentato per la candidatura alla sedette e qui
Uno dei motivi contabili motivo fondante di Cottarelli che viene meno
Con questo
Diciamo la la questione politica direi che sia sostanzialmente conclusa se non per una brevissima segnalazione anche di un'altra intervista non male
Che potete trovare sulla verità a Publio Fiori fare Publio Fiori
Un passato ormai democristiano poi certe e poi Forza Italia insomma
Persona che ha diciamo così una lunghissima esperienza politica e no in Alleanza Nazionale scusate non non Forza Italia chiedo scusa e
Viene intervistato da Federico Novella e cosa dice opero per far uscire i cattolici dalle PD
La linea della slide va contro la Costituzione che tutela i valori della tradizione o un progetto per una scissione degli ex DC dal partito il terzo polo si è suicidato e poi dice che secondo lui
Meloni e persino troppo timida quindi
Con questi propositi bellicosi noi abbandoniamo diciamo così la questione pure politica
Perché
Non deve Lupo ricrei l'intervista ed è l'ultima vi segnalo su questo tema di Carlo Rossella che trovate sul fatto a questione politica non lo sono
Lo è però a me non so perché affatto proprio una riflessione completamente diversa quali Rosselli Carbone Piero Finpuglia non lo dirà
I bilanci si imperversa giusta sport
Ha ben altro da fare però non è affatto una strana impressione Melloni non mi piace
Stento si cambia l'Italia rimpiango Berlusconi non sapesse matta ma in realtà poco politica più più legata ad altri aspetti comunque va bene
Però come la ve la segnalo se non altro perché la firma Antonello Caporale le sue interviste sono sempre molto molto divertenti antifascista loro però dicevo chiuso il capitolo politico invece c'è
Tutto un tema enorme che riguarda l'economia del di questo nostro Paese
E che il tema sul quale invece secondo poi i sondaggi è si misura il consenso per esempio lo sostiene
E sondaggista a me molto caro
Era presente sulla sette periti sicuramente Masia perché parlando allenatore dice il consenso si gioca sui temi economici viene intervistato da Pietro De Leo
Dice la fiducia nel premier resta alta anche il suo partito va bene adesso però lavoro e imposte contano molto di più dell'immigrazione ed è diventata più importante pure
La questione sanitaria così dice Fabrizio Masia allora andiamocene a vedere quali sono i temi economici come vi dicevo due quotidiani cioè il Sole ventiquattro Ore e la stampa l'apertura la fanno sul lavoro e sui giovani in particolare l'Italia e contro i giovani il titolo fa parte della stampa che riporta questo studio INPS parla di questo divario salariale così ampio fra dice che è raddoppiato
Il gatto e salariale fra le generazioni ora arriva al quaranta per cento dello stipendio
Il cause sono paghe basse all'ingresso degli anziani che non lasciano imposti migliori attaccati perché alla sedia e addirittura poi scherza Fornero
Racconta una una una realtà che insomma fa un po'impressione perché è cresciuto in un Paese dove i genitori simili privavano davvero di tutto pur di far andare avanti i figli
E invece e c'è stato proprio
Cambio sostanziale di di paradigma persa l'ambizione di far starebbe difficili
Non è una crisi che si risolve per decreto e questo è importante perché si poi poi agire quanto ti pare ma se non c'è più come dire questa questa spinta
Difficilmente una legge la cambierà
I cui ismi illusione della crescita continua
Hanno affossato la condizione giovanile dice ancora fornito i tagli alle tasse di corto respiro servono soltanto a prolungare il declino e che poi ci sia diciamo così
Tenga anche demografico ce lo ricorda invece in questo caso la la Repubblica perché la Repubblica mette in tanto
Giallo segnala in prima pagina
Diamanti che fatta proprio della questione demografica siamo a pagina undici meno tasse chi fa figli
Gli aiuti alla famiglia uniscono gli italiani ma poi ritornano anche sul tema della della casa per esempio Ferrer per i giovani che
Con con una una denuncia stop del governo agli aiuti ai giovani sulla prima casa esce Line attacca perché da giugno
Sì istruttiva terminerà questa garanzia che il governo non mi ricordo se era stato Draghi
Occhi
Forse forse ancora ma risale ancora precedente ancora precedente
E questa garanzia sul finanziamento per l'acquisto appunto della della casa da tra i giovani
Lo lo fa notare la la leader della del Partito Democratico che dice
Sono stati tagliati fondi appunto anche perché non riesce a pagare l'affitto e chiede interventi sui proprietari delle abitazioni inutilizzate e qui insomma
Ovviamente si accende un campanello d'allarme per certi versi pera altri però invece si può agire insomma in modo da non fare ecco espropri
Viene quindi intervistato e Pierfrancesco Majorino che come sapete eurodeputato e è responsabile del Pd proprio per le politiche abitative viene dalla Lombardia che una delle regioni con Milano che ha maggiori problemi in questo senso dice soltanto in Lombardia
Vuoti quindici mila alloggi popolari recuperiamo il patrimonio che c'è quindi non parla di case private passa alloggi popolari molti dei quali lasciati veramente andare in malora
Se già solo si intervenisse su questi in effetti si sarebbe fatto un passo avanti importante l'altra notizia che va evidenziata invece la prendo ancora dalla stampa perché anche sulla stampa invece Chiara Saraceno che
Di aveva fatto parte fra l'altro come sapete della commissione che veniva occuparsi di rivedere il reddito di cittadinanza fa notare come la nuova Carta acquisti
Che il Governo sta introdotto con questo massimo di trecentottantadue euro per compensare i costi dell'operazione destinata i più indigenti
Cioè con un ISEE massimo di quindici mila euro
Sarà invece utilizzabile solo per acquistare beni alimentari di prima necessità però per con con un paradosso per cui non potranno fruirne le famiglie più povere
Quelle che prendono il reddito di cittadinanza e neppure quelle in cui vi siamo compone un componente che prende l'ANAS i o indennità di disoccupazione e quindi
Anche qui ci sono diciamo così del delle questioni che non risolte e a proposito di reddito di cittadinanza che come sapete è destinata è già e già cambiato sostanzialmente adesso vedremo nel corso dei mesi in man mano che cosa succederà Milena Gabanelli sul Corriere della Sera evidenzia un problema
Perché se è vero che chi frequenta dei corsi di formazione professionale viene retribuito oppure non tantissimo però insomma faticosa diceva lei però mette in evidenza come ci sia questo problema di caos nei corsi
L'Unione europea dice Gabanelli ci dà i soldi per ricollocare tre milioni di senza lavoro
Per ottocento mila serve un corso però finora ne sono partiti pochi esplode in Business ma domanda e offerta non si incontrano e questo veramente paradossale
Detto questo l'altro aspetto che va notato e di cui leggevamo anche prima quello di un lavoro invece che cioè non solo non si incontrano diciamo così
I corsi ma c'è un problema enormi per esempio
Su i medici in fuga ruolo lo evidenzia il Messaggero cliente appunto in prima pagina ogni giorno dice in tutta Italia si licenziano in dieci
Per il troppo lavoro poi si ci sono anche i rischi delle aggressioni lo stress però insomma dice ed il volume di getto misti chi lavora su chiamata fuori va ad apprendere centodieci euro l'ora
E quindi no si capiscono anche alcuni aspetti
Però è vero che dice uno su due all'esaurimento ogni anno vengono contati almeno cento mila errori e poi ci sono dei paradossi
Segnala ancora il Messaggero come quello delle ostetriche molto richieste all'estro poche che mal pagate in Italia
Evidentemente un circolo vizioso ci sono pochi bambini ci sono poche ostetriche
Le paghiamo poco perché tanto non ci interessa questo vorrei però se non ci interessa poi
Un altro dei RIS dei temi per cui il magari non ci sono i bambini non lo so però insomma per tutto il tutto è collegato e l'altro tema invece riguarda le pensioni ed è sempre dal Messaggero che lo prendo
Perché
Come sapete c'era stato una rivalutazione un incremento delle pensioni minime
A inizio dell'anno però dice il Messaggero ormai sono passati cinque mesi ma di questo incremento non si è vista l'ombra il caso pensioni minime aumenti fermi da cinque mesi non è ancora scattato l'incremento e
Dice il
Per gli ultrasettantacinquenni rialzo che adesso hanno la minima a cinquecentosessantatré euro al mese
E sarebbe significato arrivare a seicento euro al mese che non è comunque proprio poco no per per per per chi prende cioè cinquecentosessantatré euro dominante
E però anni di questo di questo punto non si è visto assolutamente nulla
E in tutto questo in tutto questo io questa mattina mi sono però
E poi concentrata sulla lettura di un pezzo che ho trovato sul fondo che ho trovato molto molto interessante a proposito nord e il taglio del cuneo fiscale
La l'inflazione eccetera eccetera
Che è firmato da Lorenzo Borga
E chiediamo un po'colpa insomma mi ha colpito per cui quello che glielo ve lo voglio leggere
Scrive infatti scusate
Scrive infatti Lorenzo Borga
Quando un governo tagli alle tasse difficilmente si espone a critiche in Italia quando lo fa peraltro tagliando il cuneo fiscale sul lavoro sui redditi medio bassi è sostanzialmente impossibile
Ma il taglio temporaneo delle imposte deciso dal governo Meloni fino a dicembre poi si vedrà
Può offrirci uno spunto di riflessione sulle scelte di politica fiscale di quasi tutti gli esecutivi dell'ultimo decennio
Almeno del due mila tredici i temporanei inquilini di Palazzo Chigi con poche eccezioni hanno scelto di ridurre il cuneo fiscale ai lavoratori dipendenti
Concentrandoci sull'ultimo decennio iniziare è stato Enrico Letta con due miliardi e sedia euro di maggiori detrazioni IRPEF è arrivato poi Renzi che nel due mila e quattordici sport no i famosi ottanta euro al mese con una manovra complessiva da nove miliardi di euro l'anno
E qualche anno dopo è stato secondo governo di Giuseppe Conte a ritoccare la misura voluta da Matteo Renzi estendendo la platea
E arricchendola fino a cento euro con un costo di cinque miliardi
L'anno scorso è stato invece l'esecutivo di Mario Draghi a riformare le aliquote IRPEF e tagliare alcuni punti di aliquota contributiva per i lavoratori con un maxi intervento di oltre dieci miliardi di euro infine Meloni
Che ha potenziato gli sconti di Draghi fino all'intervento del decreto lavoro che porta lo sconto circa otto miliardi nel due mila e tre
Legge di bilancio inclusa boh allora tenendo conto che
Al di fuori per ora degli ultimi tagli contributivi tutti questi interventi sono strutturali che si sono quindi ripetuti anno dopo anno
Possiamo facilmente calcolare che le minori entrate fiscali e contributive per lo Stato nell'ultimo decennio superano facilmente i cento miliardi di euro
Sono tantissimi soldi persino se spesi in un decennio più dei sussidi
Che l'Europa ci ha garantito connesse genere Shinjuku eccetera eccetera scrive ancora Lorenzo Borgo sul Foglio quindi c'è una cifra sorprendente stante la narrazione imperante in Italia sulla pressione fiscale troppo elevata
E sulla incapacità dei governi di incidere sul benessere dei cittadini
E però dice appunto ancora tuttavia dice il paradosso è che pare che nessuno appunto se ne sia accorto
Prendiamo dice ad esempio il titolo dell'articolo di Mario Giordano sulla verità talk tutti hanno tagliato le tasse e non ce ne eravamo accorti che è uscito qualche giorno fa e che ben riassume le repliche della maggioranza che ha riportato i fatti i numeri degli anni passati una replica che però oltre al tono polemico dice deve far riflettere perché è un fondo di verità cellula nessuno se n'è accorto perché evidentemente questo sforzo mastodontico non è bastato a offrire una soluzione all'assenza cronaca cronica di crescita
Dei salari reali degli italiani quindi questo è il tema Secondo l'Istat dal due mila e tredici anno del primo taglio di letta
Le retribuzioni orarie lorde dei lavoratori dipendenti sono aumentate di poco meno del sette per cento
A causa soprattutto di una produttività stagnante del lavoro quindi non come in Germania per esempio dove sono aumentati del venticinque due o in Francia del ventisei sedi
E quindi c'è questi Italia e questa è la conclusione sostanze mentre non hanno fatto che tamponare
Le perdite inflazionistiche
Perché con una crescita di solo sette per cento nient'altro si poteva fare e quindi si ritorna la questione appunto salariale ma anche demografica dalla quale Aimi
Temo non ci libereremo per moltissimo tempo ancora perché non mi sembra che si sia
Una una vera capacità di dell'insomma di
Incidere su questo aspetto
Nell'attesa credo che qualcuno ci provi
Direi che andiamo velocemente a vedere
Qualcosa che invece riguarda diciamo così della
La politica estera intanto con una segnalazione prima si parlava del rapporto con la Francia va bene allora
Roberto Napoletano sul quotidiano del Sud fa diciamo così un appello la gerarchia di interessi Francia Italia da ricomporre non è un appello sbagliato anzi perché dice napoletano
La prima si impossessa con scorribande finanziarie dei nostri gioielli in casa e prova con mezzi militari e diplomatici a estromette ac dal continente africano fuori casa tutto questo è sbagliato per loro e per noi
La partita che ma come meloni devono vincere quella di impegnarsi insieme nella costruzione di un'Europa che metta in Comune Bilancio investimenti pubblici politica estera e militare
Secondo il disegno compiuto e a tratti anticipatori di grandi e Mattarella quindi questa un tema sicuramente da discutere
L'altro tema che trovate ancora insomma oggi molti giornali hanno cronache dallo dall'Ucraina dalla battaglia
Ma ci sono due cose che vi voglio segnalare una è
Il fondo di Mario mi
Paolo Mieli io scusa
Ma noi radio radicale siamo mittente mente più vicini al Mario Mieli che Paolo Mieli cambio scherzano Paolo Mieli vicinissimo
Il Paolo Mieli che scrive sul Corriere della Sera la crepa russa a Bach mute e diciamo così vi guarda al prossimo nove maggio domani sapete festa importantissima soprattutto
Per per la Russia ci sarà questa parata importante però alcune celebrazioni sono state cancellate insomma non non è sicuramente scusate una situazione facile
E il la resistenza di ma multe dice danneggia in modo irreparabile la parata di domani perché un anno fa a Mosca avrebbe voluto festeggiare
La conclusione dell'operazione speciali in Ucraina invece quest'anno avrebbe avuto bisogno di un trofeo e non ce l'avrà a quelli
La spina di da multe
Ma e quindi questo quello che scrive Nieri ma l'altra segnalazione invece di una intervista molto interessante
Che Marta Ottaviani su un quotidiano nazionale quindi
Carlino Nazione e giorno fa a una esperta conoscitrice di quegli di quel mondo
Naturalizzata italiana Elena costo in codice che è nata a Kiev nel cinquantotto ma russa viene presentato come scrittrice saggista e traduttrice russa
Ora appunto naturalizzata italiana e che nel due mila ventidue adatta alle stampe nella mente di Vladimir Putin e per la nave di Teseo e analizza questa scrittrice costi complice
Lei intemerata e le uscite di pericolosi né dei giorni scorsi sapete che ed e della retromarcia anche di Pringle ogni cui per l'appunto oggi ci fanno tutti i giornali e la sua analisi è la seguente Catherine Ghosn ha potuto diciamo così fare quello che ha fatto perché ha sempre goduto della protezione di Vladimir Putin
Anche perché dice senza una protezione così non avrebbe mai potuto intervenire in uno scenario di guerra così delicato come la battaglia di Bach molto per l'appunto dico che ci parlava Mieli
Consideri poi dice che pericolosità arruolato migliaia di persone dalle carceri e quindi dice crede davvero che avrebbe potuto farlo senza una protezione forte della massima carica della federazione russa e perché allora chiedo Ottaviani Putin
Perché a Putin e serve più gol Shin perché dice la sua bandiera è stata l'unica milizia che in questi mesi di guerra è riuscito a imporsi sul campo
Per questo ha avuto l'autorizzazione di andare a Bach molto dura però non ha avuto grande successo un po'per la resistenza Ucraina un po'per l'inefficienza del sistema militare russo
E il problema è che la responsabilità però non può ricadere sul presidente allora da qui le invettive di pericolo circondo serve contro Sergej scioglie e Valeri Viera Asimo cioè quindi il presidente ha bisogno di un capro espiatorio chiedere Ottaviani dice sì ma in realtà c'è molto di più perché Putin e questa è la parte dove interessante deve garantirsi un salvacondotto per quando non sarà più Presidente della Russia
E chi prenderebbe il potere in quel caso proprio Pringle Cinna che a sua volta non può caricarsi le responsabilità della disfatta
In Russia è sempre andata così chi va via prepara il terreno a chi viene a patto che gli venga garantita una condizione di vita decorosa e soprattutto di non dover rendere conto dei propri crimini se ci si pensa è quello che Putin ha fatto perianzio quello che importa ora Presidente è la garanzia dell'incolumità personale tutta la sua famiglia non pensa ad altri
E come fa a Putin chiede ancora Marta Ottaviani essere sicuro che precoce ne starà ai patti perché in Russia il mondo criminale è l'unico dove le regole vengono ancora rispettate e Putin e che il mondo criminale lo conosce molto bene
Lo sa benissimo questa nazione cosa interessante da segnalati così come
Va sicuramente segnalato e lo prendiamo dalla stampa nell'altra polemica che vede coinvolto Tescari le e
Il governo sulla vicenda delle
Regge ENI
Perché
Ecco qua
Vicenda sollevata anche da Taff Line e da Roberto Fico vacilla in che viene insomma diceva Jean attacca Descalzi dice non si può barattare l'impunità con il gas e
E Roberto Fico della pagina sotto intervistato da Roberta Paci che dice che l'amministratore delegato di pieni per l'appunto De Scalzi dovrebbe chiarire quelle parole l'Italia pretende giustizia
I perché Descalzi appunto l'altro giorno aveva detto l'Egitto e ci ha aiutato rinunciando ai suoi carichi quest'estate per mandarli in Italia per riempire gli stoccaggi questi sono Paesi a cui sei dai ricevibili
E soprattutto l'ultima frase cioè
E quella che mi preoccupa che preoccupa e lisci Laine perché dice voglio chiedere al Governo se tra le cose da dare per ricevere considerata anche l'impunità dei torturatori e degli assassini
Detto questo
Ancora qualcuno ora ovviamente ci sono ancora cronaca e sull'incoronazione non poteva essere diversamente secondo me la riflessione più interessante oggi che potete trovare a proposito della figura di errori ma soprattutto
Di questa contrapposizione fortissima ancora
è quella che firma richiedeva signori sul foglio perché evidenzia come in realtà Harris è l'unico che non è sceso a patti con la stampa di Murdoch con quella che diffonde le
Veline le intercettazioni con diciamo mentre invece lo ha fatto il resto della sua famiglia che quindi vende gossip che lo danneggiano inevitabilmente
I soprattutto questo potrebbe cambiare perché come sapete ci sono dei processi
In corso e l'altra le altre due segnalazioni invece che vi volevo fare sono una che riguarda l'intelligenza artificiali perché sull'intelligenza artificiale sul Sole ventiquattro Ore
De Cristofaro Mazzei era Piotta civili avvisano che l'Unione europea giovedì
Mi discuterà e probabilmente si voterà appunto si dovrebbe votare il Regolamento che disciplina l'intelligenza artificiale il via libera della Premier della plenaria però dovrebbe arrivare a giugno
L'obiettivo e favorire lo sviluppo di un settore in rapida evoluzione che coinvolge un pezzo sempre più importante di economia mondiale tuttavia
C'è un rischio che viene che ovviamente evidenziato che le regole rischino di rincorrere la tecnologia
Perché entro la fine del due mila e ventitré e il regolamento sull'intelligenza artificiale sarà pubblicato sulla Gazzetta europea quindi entro la fine dell'anno
L'attuale proposta però prevede che tutti quindi la proposta che verrà votata giovedì prevede che tutti gli obblighi diventino operativi dopo altri ventiquattro mesi DC c'era persino la richiesta di trentasei mesi
E quindi è legittimo chiedersi
Se non ci sia il rischio che l'intelligenza artificiale anzi la i Acta
Nasca vecchio e che tempi in linea con il Complesso processo legislativo europeo risultino però inadeguati rispetta una tecnologia dirompente e fa l'esempio del fatto che quando è partito questo iter
Nel due mila e ventuno per esempio diciate CPTA ancora manco si sentiva parlare non era dice ancora stata diffusa e quindi mentre invece adesso bisognerà prenderne prenderne atto e coscienza
Con tutto questo direi che io mi posso praticamente fermare ma una un'ultima segnalazione la devo fare di un pezzo un meraviglioso
Questo questo sì molto radical chic lo ammetto una piena
E però ogni tanto uno si può anche divertire a a scrivere era e a leggere i pezzi radical chic oppure meno piliferi radical chic di prendere davvero perché in giro fattelo se potete
Simonetta scendi Masci che scrive di Fran Leibowitz nelle grinfie griffate di Milano tra a strappati da Armani e l'ex sul su Pirandello Konaka della prima tragica volta della scrittrice newyorchese
Su un palco italiano
Per un capolavoro questo pezzettino discendeva assi con il quale io di lascio e ci sentiamo domani mattina
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