Il futuro dell'Unione Europea e l'allargamento dell'unione ad est

Parliamo del futuro dell'unione europea forse vale la pena di ricordare per sommi capi le ultime prese di posizione di rilievo e dei maggiori capi di stato europei dove i parliamo della europea con due interlocutori con l'onorevole Guido Podestà vicepresidente del Parlamento europeo membro del partito Popolare Europeo da letto nelle liste di Forza Italia che salutiamo buonasera Presidente ancora e dall'altra parte del telefono se anche e Gianfranco Dell'Alba eurodeputato della Lista Bonino Colloredo buona sera
Ricomincia lei per l'appunto a fare il punto sulle ultime prese di posizione perché esattamente un anno fa vale la pena ricordarlo il ministro degli Esteri tedesco Fischer rilanciava il dibattito sul futuro dell'Unione europea proponendo il modello di una federazione di Stati
Recentemente cancelliere tedesco Schroeder ha proposto che la commissione diventi un vero governo europeo e il consiglio dei ministri una Camera degli Stati su modello dei Länder tedeschi o degli stati degli Stati Uniti
C'è stata poi la risposta del premier Jospin che ha rilanciato invece il dibattito su un Europa delle nazioni ed ha proposto che nel Consiglio dei capi di Stato e di governo si affronta affiancato da un consiglio dei ministri permanente se poi è stata la risposta del presidente della Commissione europea Prodi che ha parlato del necessità di rafforzare i poteri della Commissione ha ribadito che è necessario allargare l'aria del voto a maggioranza qualificata e non ostinarsi sulla unanimità anche su questioni importanti allora Preside e potestà io chiederei innanzitutto al nuovo governo alla Casa delle Libertà che Progetto a per l'Unione europea per il futuro dell'Unione Europea
E innanzitutto vorrei dire che meno male che si è aperto un anno fa con i nostri uffici per il dibattimento che negli anni precedenti ma perché l'importo foto primo ma ecco sull'Europa
E quindi vorrei dire nella diversità delle proposte che riflettono via papabili culturali
Scrittori di cinema Mirashi aggredire qualche volta nel caso di Olimpio dice intende indicherà che prima di lui anche fattibili pre elettorali sappiamo che Carla Fracci a breve un anno eretto a anno in cui di perché in un certo modo ma diciamo che Pardi Blair ha detto recentemente quindi direi che è chiaro che ci sono tante voci nel coro ma meno male che c'è il coro ma cosa che una parte per la l'ente europeo ed apparve anche di altri soggetti la connessione tra questi sempre da Blair ma in questi ultimi mesi in questi ultimi anni è è bisogna avere un dibattito sul futuro dell'Europa futuro soprattutto è caratterizzato da questo processo verrà largamente in un certo modo niente bisogna avere un dibattito che alla fine coinvolga davvero iniziative legislative devono rendere ecco tempi delle ragioni di una scelta poi possono dare e la loro adesione o meno ma è essenziale che tutto questo non avvenga nel chiuso di qualche in macelleria soltanto quindi ragioniere anche soltanto di qualche aula parlamentare ma invece divenga un momento di riflessione verranno espressioni della società civile io credo che dobbiamo essere container ma perché lui è aperto un dibattito arrivava quel più per quanto riguarda invece Milano apposite la futuro governo Italia hanno per la futura maggioranza italiana che peraltro Rocchi ancora presto prosegue l'estremità su questa tematica in modo compiuto
Ma noi abbiamo un'abolizione che è stata guardando da vicino storicamente ma anche ribadita nel congresso del PPE alla posizione tedesca quindi ha una posizione della quale dovremmo vivere con una maggior peso una realtà di tipo più generale e sicuramente diamo per una valorizzazione del ruolo del Parlamento europeo
Che il Consiglio si trasformi poi di non è nato poi in un ponte alberata
Questa è una delle ipotesi che sono francamente da riflettere del nostro stesso Paese viene un'evoluzione di cui ormai ci rendiamo conto giorno dopo giorno intento federale quindi dobbiamo anche pensare anche a questo Bundesrat farà rappresentativo solo negli tali o potrà essere anche rappresentativo di altri ordinari regionale o quant'altro però vorrei ancora aggiungere fornito posso punto venendo dai lavori della cosacca che abbiamo avuto dieci giorni fa a Stoccolma ha una posizione che ha portato avanti soprattutto dalla Francia da qualche altro Paese fra fra Pecchia che Anna e in questo mentre che è quella invece di avere una seconda Camera rappresentativa dei parlamenti nazionali
Ecco noi forse la vediamo un po'meno buonista ma
Sull'allargamento però per l'appunto ci sono state delle perplessità espresse sia dal probabile ministro Tremonti più che probabile ministro Tremonti anche perché è connessa a questa cosa dell'allargamento la perdita per molti paesi europei di una ingente massaggi finanziamenti degli ultimi fondi strutturali per cui Tremonti ha frenato ha detto prima dell'allargamento pensiamo anche a al nostro Sud al Mezzogiorno e nello stesso tempo lo stesso Berlusconi disse in campagna elettorale dove nella casa libertà procederà con buonsenso con molta attenzione su un eventuale allargamento e quindi c'era più di una perplessità tanto che abbiamo letto recentemente un un articolo della editorialista de la Stampa Barbara Spinelli che rimproverava alla Casa delle Libertà un anticomunismo che soltanto elettoralistico quando poi si tratta di riaccogliere nell'alveo della democrazia occidentale
Paesi ex comunisti la Casa delle Libertà non fa onore alle sue convinzioni ma guardi fra l'altro popolo ricordo Stoccolma un ricordo di due giorni fa
Dove a Bratislava sostituzione della presidente di col ponte ho presieduto l'assemblea dei presidenti dei Parlamenti dei tredici Paesi candidati quindi
Diciamo che ho fresca all'ananas sensazione di quello che nell'animo di chi rappresenta perché il Paese
Dobbiamo dire innanzitutto che storicamente e culturalmente il fatto dell'allargamento qualcosa che noi non dobbiamo frenare non dobbiamo sta ancora prego è una riunificazione dell'Europa uso parole usate anche recentemente da Silvio Berlusconi e quindi dobbiamo assolutamente contro l'allargamento
E chi per dire ma cosa che ha già detto anche al donare ad esempio e che io di personalmente all'allora presidente del Consiglio Prodi quando firmo Arda Amsterdam il trattando come presidente ospiti italiano allora dibattiti ma il rilancio della politica mediterranea il tema del finanziamento dell'Unione il tema di fondo e strutturale della politica di coesione non possiamo dimenticarci ora comparire il crimine abbiamo sul tavolo anche se sono definiti a tutto un po'diverso sei noi diciamo che dobbiamo riporre con grande attenzione
Lo sforzo di tutta l'Unione europea già oggi su questi temi un conto è dire
Rinviamo ostacoliamo ora allargamento anche perché le opinioni pubbliche in questi Paesi dopo tanti anni di attesa sono ancora favorevoli a ricongiungersi con Unione Europea nella grande casa comune dell'Unione dell'Europa riunificata ma attenzione che in una realtà ormai di competizione globale non possono restare da soli o si aggancia all'Unione Europea
O più facilmente ritorneranno in un'area di influenza della Russia o della CFI chiamiamola come vogliamo
Ecco credo che questo non sia assolutamente nell'interesse dell'Europa non sia assolutamente nell'interesse del nostro Paese
Quindi stiamo bene attenti magari qualche espressione è stata male interpretata un conto è dire ci sono i temi della politica di coesione
I temi della politica mediterranea i temi del finanziamento dell'Unione sulla quale dobbiamo confrontarci dobbiamo trovare soluzioni di medio periodo quindi anche dopo il due mila sei un conto è dire no all'allargamento
Gianfranco Dell'Alba voi commentare queste dichiarazioni anche Dini sospende
Io vorrei prima di tutto sottolineare
Così come dato
Ormai più di di di cronaca che di attualità politica come però nella nostra campagna elettorale nazionale dell'Europa che ci ha parlato nulla potremmo dire e questo come lo lo dico sottolineando la di senta invece che in lite con gli altri Paesi dove questo dibattito non è un caso che emerga e che abbia delle punte anche così importanti come la dichiarazione del primo ministro francese annunciata giorni per giorni e giorni e veniva molti toh come dire autorevole anche datata i commenti che ha trascinato ed è fra quelli che trascinerà lo dico perché europeismo bisogno di un minimo di listing ora io evidentemente aspetto il Governo è giusto che ci sia una posizione del governo che ancora non c'è manteniamo come né l'una né l'altra delle grandi coalizioni in questa campagna elettorale abbiano mettono una super OPA e questo è un po'preoccupante perché ancora in Italia tenta all'Europa come qualcosa di politica estera invece negli altri Paesi sempre di più l'Europa e parte integrante della politica interna dei paesi non che ne fanno parte e questo mi pare un dato che che va sottolineato dicevo sulle due posizioni diciamo per capirci quella di Jospin e quella di Schroeder queste due posizioni ma nascondono poi il rovescio della medaglia e cioè quella diciamo così federaliste dico dico di potenzialmente attrattiva specie per noi radicali federalisti da dal tempo che possiamo dire e nasconde però poiché è una piccola clausola e cioè quello di dire detto quelle sto quindi fatto va be'l'Europa federale però non bisogna più che la Germania paghi per tutti e quindi barchetta alla politica agricola comune basta alla politica dei fondi strutturali è un federalismo un po'un po'alla alla Borsa cinque quel modo quello per il quale non ci dovrebbe essere più un meccanismo che di coesione in terra quello di Jospin è un ritorno pericoloso all'Europa delle patrie di di De Gaulle cioè più c'è più nulla nell'impronta l'impronta francesi più che socialista o o liberale o Gobbi è la posizione tradizionale direi quasi di cederlo che viene fuori c'è Stella di un arroccamento non solo diciamo sulla posizione per la quale i governi possono far tutto e quindi non c'è bisogno né del Parlamento addirittura la grande proposta del partito spera che si possa sciogliere il Parlamento europeo per carità non poniamo per forza a arroccarci ai cinque anni di mandato tenta possibilità di scioglimento però non mi pare che sia una grande proposta quella di ritoccare il parco del Parlamento solo per poterlo sciogliere e l'altra questione e che Jospin difendendo strenuamente un modello sociale europeo la cui efficacia è tutta da dimostrare quindi come ho sentito anche commenti non sfavorevoli da parte di alcuni se non ho capito male di abbonda potentati beninteso che lo perché ho coi la Crus qua lo spunto dalle parole che condivido anch'io voglio chiedere cosa pensa però che la seconda parte del discorso diciamo e cosa penserà il governo di questo dissi no però lui fonda ripetere in quella per la quale ci darete più coesione politica in quegli ore Conone che sociale è chiaro quindi che per quanto mi riguarda io non posso che diremo tutto
Il male che posso della posizione di Jospin ripeto del tecnica idea che non ha funzionato e non funziona quella che i governi la cooperazione intergovernativa possa funzionare e soprattutto non funziona l'idea che il superstato europeo perché quel fa paura a molti dei barriere ancora di più le mani in pasta nella gestione della politica sociale ed economica dell'Europa non ha funzionato non funziona la ricetta è una terza cosa tra la tradizione di Schröder e una spurgata dalle sui però connotati negativi tanto più che il bilancio europeo non dimentichiamocelo rappresenta poco più dell'un per cento del prodotto nazionale lordo dei Paesi europei una bazzecola rispetto bilanci
Alcune nostre regioni tanto per capirci ecco questo è un po'il primo commento più federalismo ma senza perdere di vista alcun elemento chiave per il futuro dell'Europa e che completano anche l'allargamento
Ecco peraltro tra le proposte del presidente la Commissione europea però dice è quella della creazione l'istituzione di una tassa per l'Europa che sostituisca i contributi naturalmente permetta Collina specie da uno che aveva già fatto l'Europa frastuono subito male
L'interno né ma nella chiediamo da tempo come Parlamento europeo noi siamo autorità di Bilancio sulle sulle esperienze abbiamo un unico Parlamento al mondo che non ha poteri sulle entrate quindi quando Prodi dice tanto sull'Europa dovrebbe dire che noi già paghiamo euro tardi impedirà che ci sono dei meccanismi per cui di parte dell'IVA fa allegra parte va alle finanze europee automaticamente e parte del prodotto interno lordo va automaticamente all'età alle casse europee naturalmente l'idea di Prodi sarebbe quella di vincolare una da una forma di contributo che inevitabilmente prende poi questa questo contributo è far sì che la Germania paga un po'per tutti natura ammette vetture più ricca e quindi produce di più e quindi più quindi occorrerebbe spurgare questa mozione di il suo connotato negativo indubbiamente provare a riformularla ma certamente
Disporre di entrate più certa e più europee sarebbe un bel passo avanti
Pentirci tutti un po'più Coco Coppa europei anche da questo punto di vista allora presidente Podestà Gianfranco Dell'Alba perché devono opinione per l'appunto sostenere
Con piacere bilanci intanto dire che concordo in gran parte con con l'autrice Gianfranco volevo fare due sottolineature
I voli in uno di questi è proprio risponda alla domanda di Gianfranco Dell'Alba
Intanto per dare un'informazione corretta a chi ci ascolta quando si dice i Paesi dell'allargamento sto trarranno risorse eccetera ecco consideriamo che entrando circa un terzo dei cittadini che oggi fanno parte dell'Unione
Passeremo da trecentosettanta a quasi cinquecento milioni di cittadini i prodotti interno lordo dell'Unione Europea incrementa solo di circa il cinque per cento perché sono Paesi che hanno un'economia più rallentato
Siccome l'Unione europea prevede che ci sia il cofinanziamento quindi io metto neuro Unione europea mette un euro
La capacità di assorbimento da parte dei Paesi che entreranno delle risorse europee sarà COMU
Quelle imitata vi sarà una fase abbastanza lunga di processo di recupero in modo tale che arrivare più vicine
Quindi direi non non esageriamo c'è una bellissima a relazione del collega poche che è stata discussa la commissione Bilancio lunedì e che andrà come
Come contributo alla Commissione
Delle relazioni esterne per luglio e che con grande chiarezza fa comprendere come non ci debba essere un timore esagerato in questa direzione il tema vero è quello della finanziamento dell'Unione i tedeschi che danno un'importazione dal punto di vista delle istituzioni che condividiamo quindi questa realtà a federare dovrò dal Parlamento europeo cresce
Dove il ruolo
Degli Stati e possedere grandi regioni europee a farà un ruolo diverso in un senatori non Bundesrat come dicevo prima però dove sbagliano che poi aggiungono una Rina
L'abitazione di tutte le grandi politiche europee la politica agricola politiche di coesione io vorrei ricordare ai tedeschi che loro hanno già avuto il vantaggio gran parte dei vantaggi dall'allargamento prima ancora di farlo perché sono di gran lunga i primi dell'interscambio con questi Paesi allora
Non possiamo seguirli su questa strada invece noi ribadiamo con forza che l'Unione Europea la cifra ma la FIFA anche mettendo a disposizione le risorse lunedì ventisette che oggi è il la percentuale che consente il finanziamento della dell'Europa e obiettivamente poca cosa
Il fatto di chiamare un attacco ancora per l'Europa ottanta europea ma su questo Romano Prodi forse sbaglia proprio la prova dal punto di vista ATER marketing mi lasci dire mistico e proprio per scoraggiare credo che la gente ne abbia piene piena rivali
Di avere tasse no però il tema vero è che questa politica di grandi politiche che lo aspetta aspetta Commissione Prodi sta lanciando quella di avere in Europa nel giro di dieci anni la realtà più avanzata dal punto di vista del per la tecnologia del confronto mondiale
Beh ma lo si fa e vi sono le risorse queste risorse devono essere messa a disposizione il punto su cui ancora vorrei sottolineare
Come ultimo mio pensiero è il la proposta di Jospin
Ma ecco la corte io spendo ammette embra è il passato che avanza mi sembra una proposta storica perché non possiamo assolutamente accenna accettare un solo punto credo che invece debba essere
è considerato finora proposto io spero anche in quella a differenza chiarezza nei ruoli quindi il principio di sussidiarietà deve valere ciò che fa l'Europa e ciò che non può essere fatto dagli Stati è a a scendere dai poteri locali dalle regioni
Ma non è più possibile avere sovrapposizione di competenze ecco su questo sicuramente dobbiamo attende Rep perché se no alla fine vi è quest'Europa che fa tutto e che poi alla fine non ha il vero potere di fare quello che dovrebbe fare
Ecco volevo chiedere di Europa è uscita dall'Amsa perché c'erano molte questioni in ballo molto importanti proprio per le riforme istituzionali da affrontare in vista dell'allargamento sulla composizione della commossi della Commissione europea sulla riconversione dei voti nel Consiglio
Sulle decisioni a maggioranza e non all'unanimità quali punti di sembra importanti siamo stati raggiunti e quale tipo di architettura incantava ancora ideata
In vista dell'allargamento chiedo a Podestà e poi a Gianfranco Dell'Alba
Dunque a dieta siamo arrivati con un programma minimalista da parte dei francesi perché evidentemente avevano toccato con mano che era difficile trovare un punto d'accordo
Il d'altra parte il fatto che ci si è arrivati alle cinque del mattino per fare una proposta che ha grandissimi limiti è indicativo i due aspetti uno che non c'era la produttività dell'accordo strutture che narrava intergovernativa cioè gli accordi tra i soli governi forse è arrivata alla fine della sua storia noi abbiamo parlato dei partitici all'interno ha delle proposte utilizza quando vediamo che Paese chiave lo stesso non
Gli abitanti tra Paesi già membri Paesi dell'allargamento avrebbero rappresentanze diverse all'interno del parlamento e quindi il principio di proporzionalità non verrebbe rispettate invece mi sembra che ci sia un fatto positivo che quello che ha ribadito con chiarezza il Trattato di Nizza che cita il via a questo processo per allargamento dove
Oggi noi parliamo di Topolino cioè che cosa proponiamo proponiamo che ci sia un coinvolgimento della della pubblica opinione in un dibattito Alberto e poi la Maria utilizzazione del modello può essere anche diverso nei dettagli ma del modello della convenzione che è servita a scrivere la Carta dei diritti fondamentali
Laddove della convenzione le istituzioni presenti erano il consigliere quindi i capi di Stato e di governo i governi la commistione ma soprattutto i parlamenti nazionali e il Parlamento europeo noi crediamo che ci debba essere nei prossimi due anni ed è la proposta del farla
Europeo una convenzione che elabori il disegno che lei quadri costituente della futura Europa e poi nel rispetto dei trattati
Nella primo trimestre dell'anno due mila quattro quindi prima del rinnovo del Parlamento europeo
Una Conferenza intergovernativa quadri formale vada alzare valore giuridico al lavoro fatte in comune da
Il governo Commissione europea Parlamento europeo e Parlamenti nazionali in questo processo
Crediamo che debbano essere coinvolti anche quei Paesi dell'allargamento che avessero già sottoscritto il Trattato di adesione
Lanfranco dell'Alma
Ma anni sappiamo che è stata un fallimento che appunto al presidente francese non ha non ha saputo e voluto
Proprio per quelle reticenze che poi non a caso per dimostrato proprio in questi giorni ma ha voluto compiere scelte coraggiose e quelle scelte che sono poi i moti che vengono al pettine quando si vuole passare da quindici a ventotto Paesi oggi come oggi la alcune politiche europee sono ingestibili quindici secondo il metodo intergovernativo penso per tutti alla pesca il povero mister pesche Javier Solana brillantissimo segretario generale dell'arma
L'uomo del Kosovo l'uomo delle visioni in qualche modo da quando è mister pesche si potrebbe dire Chi l'ha visto nel senso che fare un lavoro lavora moltissimo si muove moltissimo ma io temo che i risultati poi pratici del lavoro della politica estera europea siano difficili da data attacco andrebbe a capire da l'uomo della strada temo che non ne abbia la minima percezione e purtroppo non ne hanno percezione neanche l'Inter Luca fuori dal dal Medio Oriente ad altri ad altri teatri e di i conflitti purtroppo noi rinviamo come sempre per la nostra o assenza o incapacità di condurre una politica diciamo comunque e questo vale per molti altri settori quindi è evidente che qualcosa deve avvenire Corsini per Walter utili in questo cerchio cioè reso tutti più consapevoli che così non si può andare avanti c'è il metodo che adesso ha determinato qui dopo senta che che oggi il Parlamento europeo ha ribadito e non ma il suo c.t. sostanzialmente di approvazione critica del Trattato di Nizza e c'è però e questa volontà dei governi di tempietti un po'detentori
Del pallino io da questo punto di vista critico la Commissione Prodi perché non è stata capace di probabilmente perché la scelta riferisca di una commissione sostanzialmente debole rispetto apro Commissione più Autore i quelle preceduto da dello certamente lo erano e perfino quello di far per aveva in aveva suo seno uomini e donne più autorevoli individualmente della avvenuto per la squadra di Prodi ecco questo e l'altro elemento ciò che mi fa un po'preoccupare nel senso che spero che il Parlamento concepito questa questa linea e questo è l'idea di giungere a un trattato che ci sia espressione non delle diplomazie Coop avveniva da Utrecht a ad oggi siamo sempre allo stesso punto sono i diplomatici che buttano le barrique alle banche negozi che hanno regole comuni decifra in Europa è è impensabile che questo avvenga eppure avviene questo è il metodo previsto ancora oggi per la riforma dei trattati in più tutto deve avvenire la cura all'unanimità figuriamoci
Da questo punto di vista scusami una proposta sospendi questo Consiglio dei ministri permanente e ancora in questo senso
Pizza René de la situazione sicuramente è un appartamento oddio poi purtroppo la verità è che oggi in questo lavoro hanno già il peggio ancora lo pallore ambasciatore a Bruxelles i criteri i veri detentori delle decisioni poi quando si parla di opacità a quando alcuni alcuni criticano pensiero ringhiere diciamo criticano con una certa fondatezza criticano compone un euro Katia si riferiscono non tanto i funzionari di Bruxelles e quanto appunto questo potere
Che si è andato in crosta dopodiché pasticche le i diplomatici le squadre nelle rappresentanze diplomatiche dei nostri Paesi composte da otto a trenta quaranta cinquanta diplomatici a Bruxelles e che sono presenti in tutti i gruppi di lavoro in tutti i comitati sono poi quelle che all'ottanta per cento elaborano o decidono in nome e per conto dei propri ministri tanto è vero che in alcuni consiglio dei ministri molti ministri ahimè non sono presenti e decidono i loro dei gli ambasciatori ora vorrebbe il famoso Coreper il Comitato dei rappresentanti permanenti dei dati Jospin è una vecchia idea crebbe di sostituire a questo organo
Tenta diciamo non non politico una rappresentanza politica naturalmente il flauto sarebbe importante perché sancirebbe definitivamente la la preminenza di metodo intergovernativo che oggi già ahimè e Tarchi quindi è giusto contestarlo però e purtroppo come la deriva e da molto avanzata quindi occorre un gesto forte della Commissione Prodi pratico può fare le bucce che Barletta a Jospin anche se portato casualmente il giorno dopo a casa sua Prodi prevede alzare la voce e imporre un con una strada soprattutto difendermi da un attacco che in primo luogo tocca e quella quello del ruolo motore dell'arco che la Commissione europea ha avuto dai trattati che ha gestito negli anni scorsi comprendendo all'Europa molti passi avanti quindi purtroppo nel cammino è lungo la mia impressione è che da questo dibattito aperto brillantemente dall'Oscar T-shirt oggi noi chi sia un po'sotto scopa in qualche modo e che quindi abbiamo bisogno da questo punto di vista io mi auguro che il Governo italiano perché no figlia riprenda Wickham Mino di avanguardia come siamo riusciti ad avere in anni passati trova lavoro diciamo Ruggiero ha avuto tra le sue responsabilità anche quella di essere stato un ottimo rappresentante italiano a Bruxelles e che avere una dalle conoscenza della macchina europea quindi se sarà ministro degli esteri mi auguro che spinga il governo verso una lì una leadership ma lo dico lo dico come disposte in Kenya penso che in ogni modo noi dobbiamo parlamentari e ed altri federalisti dobbiamo sapere che i tempi non sono facili perché il gioco che abbiamo davanti è molto duro sull'avvenire l'Europa in gioco équipe i prodromi di questo dibattito non mi pare vadano nel terzo di una ma
Giorno europeizzazione perché il tema ma paradossalmente per un ritorno all'intergovernativa quindi per i radicali il motore diciamo dell'Unione europea dovrebbe essere la commissione la commissione rafforzata certo permettere
Beh una delle condizioni essenziali un Parlamento rafforzato una cornice una rafforzata non per un credo diciamo diciamo stupido o obiettori comma perché riteniamo sempre di più che dalla capacità decisionale credo ridotta a un certo punto su alcune materie chiavi ad un organo di stampo federale la il coordinamento intergovernativo e destinato al fine mento anche perché molto difficilmente ci riuscirà ad ottenere la la la la l'abbandono della regola dell'unanimità in molte materia a partire proprio da quella decisiva della riforma dei trattati
Presidente potestà dove deve essere il motore europea secondo rapida
Ma del
Dell'Europa non può essere e nei parlamenti alla commissione su questo credo che la siamo però ribadito in tutti questi anni di cotto il Parlamento europeo cioè non è qualcosa che deve dice cosa farà no è già stato in una serie di votazione di tanti anni di sette anni al Parlamento europeo di cinque anni nel gruppo popolare
Vorrei fare una piccola aggiunta quello che ha detto Gianfranco della
Il
Governo italiano in questi cinque anni con poche eccezioni è stato invece poco previdente soprattutto poco propositiva
Speriamo ci auguriamo che invece il governo Berlusconi che a giorni prenderà l'avvio della sua azione e lo farà già nato a Bruxelles ora nella seconda settimana del mese di giugno e poi sarà chiamato a Genova
Gestire Ceriotti Bruno Centrone ci auguriamo sfrutta esordendo apoidei generale come qualche timore dovrebbe traslocare opposizione altrimenti si scatena
Ma credo che posso dare un impulso anche perché alloggi dobbiamo dire che tutta questa a contrapposizione di proposte avviene fondamentalmente in casa socialista dove si pensa tutto il contrario di tutto
Fino adesso per quanto riguarda le proposte popolari abbiamo una rappresentazione della realtà secondo il pensiero di alzare militari dire che obiettiva ben venga una proposta Berlusconi la proposta italiana ricordiamoci anche ruolo storico tra il nostro Paese sta trovando sempre un uomo di grande e medio superiore
La Francia e Germania oggi era per Francia e Germania
Appare sicuramente in crisi
Perlomeno breve periodo questo appare e quindi tanto più il ruolo dell'Italia è necessario euro
In questi cinque anni temo ma non è politica temo di dover dire di aver verificato Kenneth governo italiano è stato poco presente e quasi per nulla propositivo
Ci aspettiamo che il governo Berlusconi con di una carenza che ormai da cinque anni stiamo
Badate che davvero l'Europa ha bisogno della proposta italiana non solo ma evidentemente anche per le tematiche che investono l'aria e euromediterranea per l'area balcanica ma anche per quello che è un equilibrio necessario
Dei grandi rapporti di forza tra la reale
Tedesca e la Francia e se vogliamo la Francia e la Spagna Alitalia che dovrebbero essere un contrappeso assolutamente indispensabile ma
Prego potestà stava dicendo qualcos'altro no prego no ecco volevo chiede di un'ultima cosa prova perché parlavamo di sostano all'inizio in realtà più che sulle riforme strutturali
Istituzionali da affrontare sostenne apposto molto l'accento invece sul modello sociale che l'Europa dovrebbe
Rappresentare un'Europa che deve darsi delle regole nell'economia comuni un diritto sociale europeo servizi pubblici forti ed efficaci da Francia piuttosto allergica realizzazione abbiamo chiesto regole
Per i licenziamenti coordinamento insomma delle politiche economiche da questa di questa parte del messaggio di Jospin volevo chiedere un'opinione sia Gianfranco Dell'Alba che a Guido Podestà
Prego Gianfranco
Comincio io
Ma io l'ho detto un po'prima appunto sostare un arroccandosi nel suo intervento a differita di un modello francese da un lato socialista sociale dall'altro a messo l'accento su questa su questo mito del modello sociale europeo che fa acqua da tutte le parti in realtà e modello continentale ecco
Lo che è stato sconfitto dalla inventata di liberissimo temperato per quanto per carità che a partire da Tony Blair e da da
Una rete adesso lui spesso dovendo spendere spesso timidissima mente infierito in alcune norme del suo del suo stesso stato sociale che solo italiani continuiamo quasi a difendere maniera Anief aumenta almeno fino a questo cambio di Governo a questa questa sanzione del corpo elettorale di questo modello che sembrava essere il modello di riferimento il fatto stesso che la Gran Bretagna socialista laburista che vale
Elezioni con venti punti di vantaggio sui conservatori contiene anch'io Pelé che non ha la minima intenzione di aderire modello sociale europeo difeso dall'osteria addirittura additato come come nuova frontiera
Della unificazione europea dimostra quanto sia parlarci questo questo disegno e quanto quanto quanto poco un po'corretto ecco qualche commentatore l'ha definito conservatore addirittura un po'come dire marmocchi superato modello d'anni cinquanta sessanta questo che Jospin c'ha tirato fuori come nuova frontiera degli anni termina la verità e questo modello non ha funzionato l'Europa deve muoversi per i meglio convertito meglio proseguire ma certamente non deve affiliati a delle cose che non sono andate bene questo certamente non lo è il modello sociale attento Jospin e quello che ha fatto fallire e che ha fatto ritardare lavoro come
Idee Oropa la messa molto al divieto molto Di Pietro alle alla locomotiva americana o ad altri condomini e più avanzate come la stessa dinamica di alcuni Paesi ha dimostrato amante come disservizi dinnanzi
A latina per le elezioni presidenziali in Francia naturalmente c'è una difesa di campo di c'è un'occupazione di perlomeno tutto a un certo punto di vista abile perché sostenne affatto una una strizzatina d'occhio anche a tutti i fondi i che hanno criticato l'europeismo tra virgolette di Chirac e con questo discorso ha un po'spiazzato il presidente Chirac che doveva reagire e naturalmente dovranno paradossalmente addirittura posizionarsi temo ancora più in modo ancora più
Racconta il fattore di viso spende almeno sul terreno della del dell'Europa delle patrie proprio perché ha toccato delle corde con il forte molto conviviale perché Gullit molto sensibili pertanto elettorato che è pronto alle elezioni europee dello
Il nove ha punito Chirac votando periferici al Pasqua riguarda i solo aggiungere visto che concordo su quello che ha detto Gianfranco Parlato corretto ad aggiungere che ogni e vedi vediamo poi l'impostazione dei diversi Paesi che assumo la presidenza diventare un po'l'importazione di facciata dell'Europa non però quella di soltanto oggi abbiamo alla Svezia che ha puntato sull'ambiente abbiamo avuti in Portogallo a guida socialista e la Francia di Jospin che hanno puntato sulla piattaforma sociale
In realtà di cose sui temi sociali che punteranno su quelli che hanno puntato sulla flessibilità citava Gianfranco Tony Blair armamenti Raciti reali chiedere a dell'Olanda della Danimarca
Laddove evidentemente c'è un approccio molto più pragmatico ai temi metti meno ideologico quello che nessuno mette in dubbio e la responsabilità sociale quello che ti metto assolutamente in dubbio perché è in crisi perché è dimostrato che non fu è una e questo vecchio sistema sociale Gianfranco diceva conservatore anni cinquanta sessanta io dico rigido e ideologico ora c'è una frase che mi sembra molto bello che una norma da mangiare ed giusto forse dagli il pesce ma importante dagli darete cioè dagli la possibilità di formazione dagli degli strumenti veri perché possa essere viste è in grado di andati a pescare il pesce in magari di insegnare a qualcuno a sua volta per Carlo ecco Soro due approcci completamente diverso questo approccio per cui ti dà un pesce anche magari da una lista soltanto Haring
La tecnica è calato è qualcosa che veramente oltre a tutto urta il nostro senso di pietà umana noi crediamo che ci debba essere della possibilità di tutti quella di esprimere le proprie potenzialità Tony Blair in fondo si è trovato a Vantaggiato da scelte coraggiose parte prima di lui ma continua tranquilla per i più basso volutamente assolutamente qualunque ipotesi di omogeneizzazione dei d'ambito europeo nel sistema sanitario sa perfettamente che cadrebbe in una situazione non più gestibile
Ecco dobbiamo spogliarci dell'aspetto ideologico e cercare di capire bene confronto per l'esperienza dei diversi Paesi cos'è la cosa migliore per il futuro che ha detto ciò che in questi peli che ha citato
Dalla Spagna di Aznar alla Gran Bretagna arroganza
E sicuramente ciò che risponde meglio alle esigenze della maggioranza dei cittadini ma nello stesso momento tutte le chiedevo ecco parta quelli vecchi sistemi ideologici superati rigidi ormai la storia di alimenti
Bene se avete altro da giornalaio ricordata da voi vi ringrazio moltissimo della cortesia ringrazio l'onorevole Guido Podestà a Belgrado per voi
Popolare europea vicepresidente del Parlamento europeo e Gianfranco Dell'Alba eurodeputato della Lista Bonino grappe rive del primario