"Il Parlamento e il sistema maggioritario" - organizzato dalla Scuola Superiore Sant'Anna (presso la Scuola Superiore Sant'Anna)

Signor presidente nel oggi alle un differente saluti nome Sant'Anna
Desidero ringraziarla per la sua visita che ci fa piacere che ci onora
Ed anche ringraziarla per l'interesse riservata all'invito rivolto le dal collega professore Emanuele Rossi
Per partecipare a questo incontro sul Parlamento il sistema maggioritario
La nostra scuola sta vivendo una fase di sviluppo e di cambiamento
Tempo sempre più e sempre meglio rispondere alle istanze e alle sollecitazioni che ci provengono dai giovani
Dalle istituzioni pubbliche dall'impresa e dagli enti locali
La nostra è una realtà universitaria particolare
Che trova la sua originalità implicita nel fatto di essere una scuola superiore ha la missione di coltivare la formazione di eccellenza e di società di ricerche e di avanguardia nel campo delle scienze applicate
Sul versante delle scienze sociali delle scienze sperimentali
Paese oggi avverte sempre più l'esigenza di centri di eccellenza per la ricerca e l'alta formazione strettamente integrata con le dice
Per questo il rafforzamento di questi centri è stato indicato dalla commissione ministeriale sulle scuole superiori già presieduta dal professor Giuliano Amato Coco è una priorità strategica per lo sviluppo dell'intero sistema universitario italiano
L'eccellenza di una scuola superiore si misura su almeno quattro principali parametri
L'eccellenza degli studenti
Di assicuriamo con un processo di San di selezione ad ampio raggio sul territorio nazionale
Pensi che negli ultimi concorsi non abbiano avuto un ruolo di candidati circa settecento ben trentacinque posti e quindi abbiamo un rapporto tra candidati e vincitori che ci assicura una selezione molto spenta
Mi piace anche sottolineare carattere nazionale di provenienza e quindi di influenza di questa scuola
Tenga presente che il nostro libici di entrare tonalità provenienza dei candidati e pende cinquantatré cinquantatré per cento
I propri candidati provenienti dal Sud sono il trentadue per cento veicoli dal nord per la parte rimanente per giurisprudenza addirittura abbiamo un indice di Xstrata regionalità del settantaquattro per cento e proveniente dal Sud
E quarantatré sì quindi
Il contributo che noi offriamo al Paese come centro di eccellenza di di formazione è un contributo che riteniamo significativo
Secondo conta di eccellenza riguarda l'eccellenza dei docenti e dei Navajo reclutiamo informiamo a livello dei giovani ricercatori ma abbiamo il soggetto al principio di ieri ne sono automatismo di carriera dei buoni passaggi a livello che implicava una riconsiderazione del merito e delle capacità negli ultimi anni ci siamo attivati anche nell'attrazione di professori
Filippi fama internazionale e quindi sono venuti alla scuola provenienti da dall'estero in particolare professori italiani che sono rientra
L'eccellenza riguarda anche la struttura l'ambiente perché questa è una comunità di studiosi che vivendo intensamente la vita universitaria sia a livello di studenti che vi docenti e in questo riteniamo che sia un valore aggiunto questo della collegialità e che ne hanno esigenze indicate tempesta Petain comune favorisce evidentemente il confronto la trasmissione dei né anche in un ambiente molto interdisciplinare che favorisce evidentemente anche la formazione culturale e la formazione umana dei maggiori in ultimo l'eccellenza di una scuola superiore si misura anche sull'impatto che ha sulla società
Sotto questo profilo sono almeno due i segnali che le voglio trasmettere delegato la capacità di una scuola superiore di relazionarsi con l'esterno con l'ambiente esterno con l'ambiente locale Marco l'ambiente nazionale in un ambiente internazionale
E la capacità di coniugare le relazioni internazionali nelle relazioni a livello locale credo che sia un fatto estremamente positivo da parte di università di eccellenza nel senso cioè che noi vediamo di essere tra virgolette in competizione per la ricerca e la formazione a livello internazionale Madonia o nello stesso tempo essere aperti al territorio e dare un contributo allo sviluppo culturale sociale ed economico anche del territorio circostante
L'altro impatto riteniamo molto sulla società la formazione il contributo alla formazione della classe dirigente del Paese
Classe dirigente a livello
Che i giovani che si inseriscono nel mondo dell'amministrazione pubblica nel mondo politico noi abbiamo avuto questa funzione che nessuno ci ha affidate diciamo ma sia determinata spontaneamente perché evidentemente una struttura viceversa produce a questa capacità di fornire dei contributi alla classe dirigente politica bene diciamo che questa scuola e si misti istituzione autonoma abbastanza recente soltanto nel mille novecentottantasette
E molto presente e mossette Vontobel tanta responsabilità vorrei semplicemente farne cenno hardware
Progetti
A cui la spola partecipa a vario titolo dimostrano come la sensibilità contribuire anche uno sviluppo dell'eccellenza a livello nazionale noi la sentiamo occupa una particolare parte della nostra missione
Mi vuole riferire alla costituzione veramente nazionale delle scuole superiori è avvenuta ufficialmente al ministero dell'Università nel febbraio scorso l'avvertimento vede il cotechino
Questa Rete ora sta iniziando dalle proprie attività bianco uno dei primi progetti e di guardare ad una collaborazione delle reti delle porte la rete delle scuole superiori ma attraverso questa lente anche cercare di coinvolgere altre componenti della Società italiana pare deviazione di formazione dirigente nei confronti dei Paesi del bacino del Mediterraneo uno dei primi impegni che abbiamo scelto è quello dei beni artistici e culturali vorrebbe aprire un dottorato di ricerca per la formazione duecento giovani Esperti nella valorizzazione dei beni artistici e culturali
Con una composizione mista della classe di studenti provenienti da pascià veterane di studenti italiani con queste scuole Nicola Bono in questo progetto di formazione
Seconda Progetto
Il cui vorrei far presente cenno riguarda l'iniziativa che abbiamo assunto come simbolo superiore Sant'Anna di dare vita don ambizioso progetto di sviluppo della Rete Nazionale gente della ricerca e dello sviluppo del territorio attraverso un coinvolgimento anche di segni del mezzogiorno e in particolare una serie di Benevento guardiamo avverto che veramente nostro centro
Presso la Università del Sannio award due diversi la la parco scientifico e tecnologico di Brindisi interni dove noi facciamo insieme dei progetti di ricerca per lo sviluppo dei prototipi e di modelli servizi tecnologici avanzati per il mondo delle piccole e medie imprese
Presto volevo darle come testimonianza dell'attenzione che noi poniamo a fare a sviluppare tant'proprio interni a consolidare al proprio interno alla scuola ma anche di renderci conto del contributo che questa scuola vive necessariamente offrire del ad altre realtà del Paese che possono con non collaborare e quindi offrire un contributo alla formazione delle eccellenza a livello più generale
Vorrei ora terminare vendendo alcune parole di presentazione dell'iniziativa di oggi il fatto che lei sia quelli ecco in visita donne unicamente ufficiale non ufficiale ma del partecipare a turno incontro di studio ci fa particolarmente piacere l'incontro di studio di oggi sul Parlamento del sistema maggioritario rientra all'interno di una iniziativa che abbiano assunto particolare per merito del collega Emanuele Rossi alcuni anni fa mi pare tre anni fa quindi sta entrando queste iniziative decidono seminariale quarto anno
Siamo partiti con un accordo di collaborazione col camere dei deputati è stato qui anche presidente Violante all'inaugurazione del corso tre anni fa in questi anni credo che questo corso di diritto parlamentare abbia dato degli ottimi risultati
Per questo la scuola ha aperto le proprie porte anche a studenti della Università di Pisa oggi vedo qui
Presenti
Ringrazio di questa visione questo nostro progetto delle facoltà di giurisprudenza e scienze politiche di economia
Porremo anche pensare con lei signor Presidente ad un'estensione diciamo che questa collaborazione anche al Senato consentire ai nostri giovani e anche di
Studiare di sviluppare anche del loro BCE partecipare quindi all'evoluzione anche Trichet
Della regolamentazione a livello delle camere tutto quello che può riguardare evidentemente svilito parlamentare
Perché mi pare che questa iniziativa ormai insieme consolidata possa essere anche emotivamente sviluppato
Saremo particolari integrate poté verificare con le questa possibilità di estrazione di questa esperienze vorrei molto ringraziare anche la la semina la senatrice
Maria
Rosaria maniere
Che a
L'artefice diciamo di questo incontro la ringrazio sempre interventi avuto già modo di conoscere altre volte la senatrice che tra l'altro sta seguendo con particolare attenzione anche i problemi di sviluppo di affermazione delle scuole superiori al nostro Paese quindi sono articolo nel che grazie anche questa suo particolare sensibilità quindi non rinnovo via ringraziamento e della sua presenza oggi qua
Passo la parola al professor Rossi per l'introduzione
Signor presidente senatrice Manieri porre in primo luogo associarmi anch'io al ringraziamento già espresso dal direttore per aver accettato il nostro invito ad onorare con la vostra presenza all'inizio del corso il diritto costituzionale da sposa un nell'anno accademico due mila due mila uno
Tra vocazione della scuola di fare delle scienze applicate il proprio ambito di ricerca e di insegnamento
Muove il corso di diritto costituzionale ora di diritto pubblico prima anche nel solco di una tradizione formativa Espresso figure di primo piano della vita politica istituzionale del nostro Paese poiché il professor Giuliano Amato il professor Sabino Cassese
Ex allievi dalla scuola ed ora autorevoli pubblicisti
A privilegiare i beni che uniscono alla necessaria attenzione alla giuria costituzionale i profili più legati alla classica applicativa qui dalla concreta vita delle istituzioni del nostro Paese
E per questo motivo sia nell'ambito del corso istituzionali delle varie attività formative collaterali
Che sono proposte specifica cure rivolta all'evoluzione del sistema parlamentare ed all'attività legislativa che di esso primario espressione diciamo è testimonianza come già accennava al direttore il rapporto di collaborazione già avviato da alcuni anni fa la Camera dei deputati e che avremo grande interesse ad allacciare allora anche con l'istituzione della signor Presidente autorevolmente rappresenta in questo contesto assai opportunamente si colloca il tema che l'ha voluto indicare per la lezione di oggi cioè il parlamento del sistema maggioritario
Ancora oggi a distanza di oltre sette anni dall'introduzione di un sistema elettorale misto con prevalenza maggioritaria la discussione circa l'opportunità di un suo mantenimento con i quali modifiche apportare in continua a restare al centro del dibattito ed anche dello scontro politico
Oltre ad essere l'obiettivo fondamentale di tutti i progetti di riforma delle istituzioni
Referendum abrogativo progetti di legge ordinaria istituzione di ben tre Commissioni bicamerali non sono infatti ancora servite a trovare una soluzione definitiva all'annoso problema della definizione di un modello che possa garantire un governo stabile e duraturo al Paese
è sotto gli occhi di tutti che il passaggio ad una democrazia effettivamente maggioritaria
è stato affidato in questi anni prevalentemente alla modificazione della legge elettorale
Tant'è vero che ancora oggi si registrano numerosi tentativi di risolvere il contrasto tra quelle che erano le aspettative seguendo la modifica elettorale quelli che poi sono stati i risultati completamente raggiunti sul piano del sistema politico
Tra tutti questi tentativi più significativi senz'altro che si sono realizzati sono quelli relativi ai regolamenti parlamentari
Le modifiche di essi introdotto in questi ultimi anni ad infatti cercato di adeguare il modo di lavorare del Parlamento alle esigenze connesse all'introduzione di un sistema bipolare con il fine di realizzare secondo l'espressione utilizzata dal presidente della Camera una democrazia decidente
Il fine è appunto quello di contribuire a dotare il governo degli strumenti per realizzare il proprio programma senza dover ricorrere continuamente perché straordinarie ma senza soprattutto svilire il ruolo dell'opposizione
Fra cui devono essere comunque garantite tempi e spazi di intervento certi che lavoro parlamentare e quindi governare edita da un lato ed esigenza di garantire uno statuto dall'opposizione sono i due punti su cui si gioca la partita della realizzazione della democrazia maggioritaria
Una partita difficile ulteriormente complicata dal perdurare di fenomeni come di stabilità delle appartenenze politico parlamentari
Però quello che contrasta non poco con la formazione del modello maggioritario e che al di là dell'opportunità di una regolamentazione giuridica vostra tutti gli ostacoli che ancora oggi esistono al recepimento nel nostro sistema politico delle regole del bipolarismo
Anche in questo momento l'idea più diffusa che una modifica della legge elettorale rappresenterebbe la medicina per curare le disfunzioni del sistema dei partiti ma non è chiaro tuttavia la direzione verso cui sarebbe opportuno andare
O abolizione della quota proporzionale ancora presento al contrario un momento in questa percentuale o ancora scenda di un sistema maggioritario a turno unico oppure a doppio turno
Sono tutte ad un alternative che in astratto non si pongono lo stesso fine ma che poi devono essere calato in concreto nella realtà istituzionale del nostro Paese
Ecco su questi argomenti di particolare importanza attualità avremo ora il piacere di ascoltare le sue valutazioni le sue proposte la ringrazio ancora del suo intervento alla sua presenza
Sono io a ringraziare
Legittimità l'opportunità di un riflessione
Sul piano generale senza
Entrando nel merito
Delle questioni di contenuto che solo per
Innanzi controllo
Io parto da una considerazione nessuno un sistema elettorale chi
Ho avuto
Attuazione nel periodo mille novecentoquarantotto il novecentonovantatré vive un periodo non breve
E il sistema elettorale per quanto opportunamente non inserito nella nostra costituzione
Tuttavia a influenza larga parte solo la cultura costituzionale
Ma anche l'atteggiamento delle forze politiche rispetto alle strategie che ciascuno arriva
Sul piano più generale
Noi abbiamo avuto
Una legge elettorale proporzionale
Che acconsentito alle forze politiche di realizzare in Parlamento le maggioranze
Anche se ciascuna di esse non si è impegnata dinanzi agli elettori
Per una scelta
Come si dice di campo
I fratelli coalizioni sono state tutte successive alle elezioni anche se egli liberi miei
I vita politica del nostro Paese possono essere suddivisibili in
In tre fasi
Quella del centrismo
Quella del centrosinistra
Quello prende della
Solidarietà nazionale
Per poi arrivare
A un ritorno
A un centrosinistra allargato
Nel periodo ottanta
Novantadue
Poi la modifica della legge elettorale in chiave prevalentemente maggioritario
La legge elettorale proporzionale
Il centrismo
Arriva come nota
Peculiare
Quella di presentarsi al giudizio del nord del corpo elettorale informe separate e tuttavia con la previsione del governo
Durante le lezioni mille novecentoquarantotto il novecentocinquantatré non possiamo vivere mille novecentocinquantotto
Ma mila duecentoquarantotto e mille novecentocinquantatré il corpo elettorale sapeva che il coalizioni in campo erano essenzialmente due
Una
Che gli avrebbe poi fatto è confermato una scelta di campo occidentale
Ed un'altra che avrebbe confermato e sostanzialmente rinnovato con una scelta di campo non uccidendola
E le elezioni
Hanno confermato una preferenza verso i partiti alleati di centro
Mandato all'opposizione il Fronte popolare questo nel mille novecentoquarantotto
Successivamente c'è stato ancora mille novecentocinquantatré un tentativo i indicare nello strumento elettorale ciò che occorreva per la stabilità tempi doverlo sul piano generale
La legge maggioritaria
Quella legge maggioritaria era
Così organizzata
Il partito
Ho la coalizione di partiti
Che avesse conseguito il cinquanta per cento più uno dei consensi avrebbe avuto un premio di governo
E il previo di governo
Era di cento ottanta parlamentari da sottrarre naturalmente all'altro schieramento
Forse il numero fu molto alto o certamente fu molto alto
Fu tra le ragioni per le quali la legge elettorale come si dice il come si dice ancora non scatto
O perché c'era il convincimento che di fronte ad una schiacciante
Forza politica di governo quale era la Democrazia Cristiana
Sarebbe stato più opportuno conferma un sistema il fotografia delle opinioni nel Paese
Inserendole così come
Ed erano
Con una distribuzione in chiave proporzionale
Di certo che dal mille e novecento quarantotto in poi nel Paese
E vissuto intorno a una contrapposizione che si può dire anche bipolare
Non è un'invenzione dei tempi corre che viviamo il bipolarismo
Perché anche allora il bipolarismo era l'alleanza da una parte tra la Democrazia Cristiana il Partito Liberale Partito repubblicano il partito socialdemocratico
Contrapposto all'altra alleanza che era abitata soprattutto da formazioni viaria socialista o comunista
Ma c'era una netta contrapposizione
Non c'era una contrapposizione sulla destra e perché la destra era troppo debole ed era uscita diciamo sconfitta dalla dall'ultima guerra all'esito dell'ultima guerra quindi tutta la vita politica italiana dal mille novecentoquarantotto in poi fui incardinata intorno a questo bipolarismo
Con una prevalenza diciamo di opinione pubblica favorevoli ai partiti di centro
Ed è una grossa
Consistente presenza delle formazioni dissi di sinistra prima del Fronte popolare poi attraverso disaggregazione va comunque tolta Patti diciamo patti di solidarietà compatti dico il Governo la legge elettorale non scattò
E fu il primo
Esempio di
Degenerazione della proporzionale
Perché per quanto fossero rimaste inalterate nel tempo le due posizioni chiare
Da una parte la Democrazia Cristiana maggioranza relativa e dall'altro dal partito comunista come maggioranza di opposizione all'interno dello schieramento di sinistra e tuttavia le informazioni politiche libero un progressivo indebolimento
Il bilancio a centocinquantatré segnò la crisi del centrismo
E tuttavia il centrismo sopravvisse alla sua crisi fino a quando
Non ci non si realizzò l'incontro con il Partito Socialista Italiano ma per arrivare all'incontro con il Partito Socialista Italiano per quanto fossi impiega ancora un una coalizione di centro
Sì lavoro valuti il e novecento cinquantacinque cinquantasei fino al mille novecentosessanta
Possiamo dire anche mille e novecento sessantatré del mille novecentosessanta ci fu questa convergenza
Fra partiti di centro e Partito Socialista Italiano che comportò però la dissociazione del Partito socialista italiano dall'antica sua convocazione il video
Coalizione vorrei partito coro bar con il Partito comunista
Ma potete pensare adesso
Quanto lungo sia stato liberi vedo per costruire una ipotesi di governo con formazioni politiche eguali diverso e nello stesso tempo
Ben mille novecentocinquantatré crisi del centrismo mille e novecento sessanta
Di incontro sia pure attraverso l'astensione delle masse socialiste con gli alleati della prima esperienza governativa dicendo
Questa legge elettorale ha avuto una sua vita molto più lunga di quanto noi potessimo maggiore immaginare cioè la legge proporzionali sistema proporzionale
Il centro sinistra ha avuto una sua posizione organica nel Belice lo
Mille novecentosessantatré nel mille novecento sessantanove
è se gli anni in cui l'incontro consentì la realizzazione anche di alcune attuazione dalla Carta costituzionale molto molto importante penso alle regioni all'attuazione delle regioni nel mille novecentosettanta
Beh si può rendere conto che lo schieramento
Camminava verso posizioni più
Dico io tra virgolette progressiste rispetto a quelle più moderate nel periodo mille e novecento quarantotto mille e novecento sessantotto elezioni politiche del mille novecentosessantotto
Quando va in crisi il il centrosinistra c'è un Periodo di crescita della maggiori partiti di opposizione
Che il grosso modo si avvicina alle posizioni di forza della Democrazia Cristiana
Mila novecentosettantaquattro mille novecentosettantacinque mille novecentosettantasei
E nel mille novecento settantacinque con l'affermazione della sinistra nelle grandi aree metropolitane
E ci fu un periodo TV di instabilità ma anche di debolezza del quadro politico generale
Fino a realizzare mercoledì lezioni del mille novecentosettantasei io una un governo di minoranza prima con l'astensione di tutte le altre forze politiche poi con
L'astensione
Della sinistra
Cioè del Partito comunista italiano e con una sorta di
Adesione da parte delle forze politiche minori
Però quello non fu un governo di coalizione organi
Fu un governo di transizione alcuni veniva definito di terza fase inattesa che la terza fase potesse crescere
E consolidarsi nuovi in un'alleanza organica di governo tra Iva due soprattutto fra i due maggiori partiti
Presenti sul piano parlamentare o in una alternativa e che è un'ipotesi in realtà non dall'escludere perché molti han parlato di alleanza Icbc
Però nel pensiero del maggiore protagonista Moro
Della intesa parlamentare con il Partito comunista italiano io personalmente ritengo potesse escludersi proprio l'ipotesi del realizzazione del compromesso storico un periodo lungo alpini coabitazione
Sul piano politico parlamentare barbarico che avrebbe dovuto sciogliere il noto presente all'interno della nostra società di un
Alternativa di governo che potesse vedere la contrapposizione fra la maggiore forza di Governo dell'epoca la Democrazia cristiana e la maggiore forza di opposizione il Partito Comunista Italiano
Questo
Non si è verificato fino al mille novecentonovantadue e Dinoi abbiamo avuto una legge elettorale di tipo proporzionale del mille novecentoquarantotto mille novecento novantadue
Per arrivare al periodo del vivere novecentonovantatré in cui si afferma a la
Il maggioritario netto
Sul piano dei Comuni e delle Province pareggio elettorale
Chi ha portato all'elezione diretta del sindaco all'elezione diretta del presidente dell'amministrazione provinciale
E
A una sistema elettorale per il Parlamento nazionale misto come giustamente
Introducendo sostenuta ha detto il professore Rossi
Prevalentemente maggioritario con un tasso di correzione proporzionale
Ecco questo sistema fornitore
Era parcheggiato e qualche volta in un prodotto anche nella sistema politico francese
Perché in Francia dove vige il sistema maggioritario a doppio turno
Politologi e costituzionalisti si sono cimentati per correggere
L'asprezza del sistema a doppio turno
Eccetera ci sono elementi di asprezza
Con l'introduzione di un tasso di proporzionale
In Italia questo passo proporzionale è stato introdotto attraverso il Mattarellum
Ma con una distinzione
Alla Camera doppia scheda che al Senato scheda unica quindi mentre alla Camera c'era un concorso dei partiti tradizionali presenti nella Scheda proporzionale al Senato c'è una confusione di tutti questi partiti in un unico simbolo che si contrappongono tra di loro in una chiave più apertamente bipolare
Può vincere l'urlo convincere l'altro però il tasso di proporzionale gioca come correttivo rispetto all'asprezza della diciamo del voto in più che consente poi la selezione del maggioritario
Sul piano parlamentare si discute da tempo per la modifica di questa legge elettorale la Francia con la vittoria di Chirac non alla Presidenza della Repubblica nella coesistenza alcuni
La presidenza immigrati in Francia hanno introdotto un correttivo proporzionale
E poi immediatamente dopo è stato vi corretto perché c'era una posizione alternativa secca la sinistra era doppio turno avvincono nei giorni centrodestra rimproverato Belluno per un correttivo in chiave proporzionale così come come miglior io ho vinto
Che cosa fa ecco io sui sistemi elettorali o una via valutazione sono strumenti
Nessun vorrei quali gli assoluta certezza dal punto di vista
Per risultato che si intende raggiungere
Prendiamo il caso inglese
Sistema uninominale secco
Se il terzo partito
Presente nello schieramento Partito liberale avesse un aumento di consensi
E l'aumento di consensi delle necessariamente giocare sul territorio
Potremmo avere una situazione di ingovernabilità
O di un ritorno all'abolizione
Perché la terza forza politica si collocherebbe con me
I ferimenti ai fini di assegnare la vittoria o all'uno o all'altro schieramento o ai laburisti o è o ai conservatori
Questo può accadere
Del resto va be'mentre in Europa si decanta
Il sistema
Residenziale statunitense
I fatti hanno dimostrato che il sistema non dà certezze
E non li ha dati ai miei tempi di Gary Neville
Nel successivo a mente diciamo possiamo dire ai tempi di Bush o di o di correre però la incertezza del sistema elettorale votare ardito anche ad una valutazione di non
Di un sistema non perfetto
Perché la distribuzione non è sempre equilibrata la distribuzione fra gli stati non è sempre equilibrata e poi il sistema si è realizzato attraverso un compromesso
Perché gli Stati più piccoli potevano contare di più e hanno contano di più
E ci possono essere questi squilibri che chi prende più punti complessivamente non governa a quel paese e chi prende meno voti perfetto Ciotti diciamo di rappresentanza può anche governare governare Barbarisi
Potremmo dire
La stessa cosa del sistema tedesco che è un sistema diverso si dice prevalentemente proporzionale qualcuno definisce proporzionale
Ma potremmo dire anche la stessa cosa del sistema del sistema francese a doppio turno di collegio
Beh il correttivo
E certamente la politica
Però la politica deve essere in grado di scegliere un sistema elettorali ingrato nei nel tempo lungo
Di operare come
Concorrente Persol un obiettivo che è quello che la stabilità
Cioè la gente volta non solo per scegliere i rappresentanti del popolo ma agli amici del governo
Allora bisognerebbe combinare insieme le due esigenze avere un governo stabile di duri almeno una legislatura
Ma vede anche una rappresentanza popolare il più possibile fotografia della opinione del Paese
E naturalmente poiché c'è anche l'esigenza della governabilità rispetto alla velocità dell'economia dei processi per i rapporti internazionali
Della globalizzazione della moneta unica dell'Europa
E
Non si può soltanto andare al corpo elettorale la possibilità di scegliersi la sua rappresentanza parlamentare
Il sistema migliore sarebbe quello della fotografia delle opinioni
Ma sarebbe un sistema imperfetto se non assicurasse
Una stabilità di governo
E non realizzasse ciò che ci chiedono soprattutto a livello internazionale
Avere un Presidente del Consiglio che abbia messo lo stesso culto per almeno cinque anni al ministro del Tesoro che abitualmente lo stesso molto
Ma diciamo anche per ragioni di sicurezza europea anche il ministro dell'interno del ministro e il ministro della Giustizia oltre che del tesoro
Però vedete
C'è bisogno di una stabilità che sia anche percepibile dal punto di vista della fotografia di gruppo
E e c'è una diversità rispetto al passato perché non possiamo dire che nel periodo del centrismo
La stabilità giocava a favore della fotografia di famiglia perché i ministri cambiavano il Presidente del Consiglio era lo stesso ma i ministri cambia
Allora quando si è detto governo De Gasperi quarto quinto sesto
è si è detto
Che c'era una mobilità
Però il quadro politico era tanto rassicurante che chiede andava a governare governava il nome e per conto di una linea politica che era molto precisa molto percepita anche dal corpo elettorale
In politica economica c'erano sensibilità diverse
E un possiamo dire che
Palloni e Pella erano della stessa
Diciamo cultura politica
Però
La linea era tracciata dall'iter della coalizione quindi dal primo ministro che governava che governava il Paese oggi non possiamo dire così
E oggi abbiamo una mobilità straordinaria che deriva a mio avviso naturalmente
Dalla debolezza complessiva della cultura Bondi
E quindi dalla debolezza politica della cultura dei singoli partiti
E qui nascono partiti tutti i giorni
E proprio perché i
Non si percepisce la diversità si può aprire anche una corrispondente adesione a un movimento in infine
A mio avviso non bastardo
Diciamo
Il richiamo il Corbelli temporale privo di una sua guida anche data da un partito di centro
Perché questo sarà anche vero
Però il richiamo al partito di centro non giustifica la proliferazione delle forze politiche c'è chi si richiama l'esigenza di cambiare la legge elettorale
E solo puntando sul cambiamento della legge elettorale dà vita a una formazione politica questo è il segno della debolezza della cultura politica sul piano generale
Ed è il segno della debolezza della cultura che caratterizza l'attuale fase politica anche
Richiamandosi ai partiti dice diciamo ai ai nuovi partiti alla formazione a formazione dei nuovi partiti ma io mi allontanerei debbo parlare del sistema maggioritario dove abbiamo un sistema maggioritario tutti dicono che non funziona
Ma non funziona il sistema
Ora non funziona
La politica nel nostro Paese
E perché nel mille novecentonovantaquattro ha vinto una formazione politica di centrodestra e alla fine del mille novecentonovantaquattro una delle forze politiche che aveva contribuito alla vittoria di quello schieramento sia disordinata
E ha dato vita a un altro
A un altro governo governo Dini
Col passaggio della lirica dal centrodestra al centrosinistra
E nel mille novecento novantotto
Non si è dissociata una delle formazioni politiche ma all'interno di una delle formazioni politiche che
Si era convocata nel centrodestra sia dissociata e ha dato vita al governo di centrosinistra di D'Alema
Ora di problema
A mio avviso non è tanto la legge elettorale e anche la legge elettorale
Ma il problema è essenzialmente la debolezza organica delle formazione politica
Fosse rimasto da quella parte l'onorevole Bossi si sarebbe potuto anche valutare più avventatamente
Dei risultati dell'azione di governo del Governo dell'epoca
Ecco si fossero rimasti
Immobili quelli che si sono dissociati quelli del ribaltone tra virgolette
Si sarebbe probabilmente ha avuto una situazione diversa di fronte all'impossibilità di dare vita ad una maggioranza di governo si sarebbe andati al giudizio del voto elettorale
Cambiava forse tutto
O poteva non cambiare niente
Ecco io non sono un
Il saltatore dell'attuale sistema elettorale
Però il problema che noi abbiamo e duplice
E uno di aggregazione
E uno di stabilità
Quello di aggregazione
Io non credo che una legge elettorale debba costringere le forze politiche a scegliersi o di qua o di là la propria collocazione
E perché
Una delle ragioni della debolezza del quadro politiche che che ciascuno deve necessariamente scegliere altrimenti scompare
E la proporzionale salvava anche piccole emergenze che poi sono diventate anche molto importanti per lo sviluppo del rapporto parlamentare prendete il quattro
Deputati ed è radicale dal mille novecentosettantasei non sarebbero mai entrati in Parlamento
E non avrebbero mai consolidato il rapporto con la società nel
Collegamenti con società parlamentari gruppi parlamentari se non ci fosse stato il sistema proporzionale
Quindi il sistema proporzionale da una parte ha il difetto di non incoraggiare la stabilità ma dall'altro anche il pregio di consentire all'esito idee emergenti alle opinioni per certi di poter crescere
Ma intanto il Paese ha anche bisogno di essere governato di un di essere governato a tempi lunghi
Allora la coalizione deve essere spontaneo frutto di compromessi e opportunismi
Che un di conforto di cattivo anche opportunismo
Ecco questo sistema elettorale
Che tutti definiscono forse anche giustamente bipolare
Questo sistema elettorale una esaltazione a mio avviso eccessiva su un bipolarismo che non c'è ancora perché bipolarismo si avrà nel nostro Paese quando spontaneamente alle forze politiche si riconoscono in una formazione magari di centrodestra una formazione di centrosinistra
Senza ribellarsi immediatamente dopo le elezioni e dopo averne percepito anche i vantaggi di questo sistema senza ribellarsi è rivendicare una loro autonomia una loro indipendenza
Ecco
Questo è una valutazione che è affidata alla ai gruppi parlamentari che s'intendono cimentare con una legge elettorale
Vi faccio l'ultima osservazione
Negli anni ottanta
Venne indetto un referendum per sul nucleare
Però l'oggetto non è nucleare era una norma tecnica della legge sul nucleare
All'indomani delle elezioni eque che fu travolta quella norma senso elettorale
Tutti dissero che il nucleare era stato abolito dal corpo elettorale
Forse fu un bene
Però solo surrettiziamente era stato toccato l'argomento nucleare
Questa volta
Sia muore con
Diciamo sul nastro l'arrivo
Un referendum ente la prima volta quello che l'abolizione della quota proporzionale
E purché perde clamorosamente la seconda volta con una diserzione delle urne
E ancorato oggetto eliminazione dalla quota proporzionale
Beh se sono vere gli umori
Le o le utilizzazioni la utilizzazione degli umori e i proporzionalisti dovrebbero avrebbero dovuto avere maggiore coraggio nel sostenere che quel referendum che aveva appoggiato il maggioritaria aveva detto che bisognava confermare
In una proporzione tutta da stabilire sul piano parlamentare il proporzionale
E invece proporzionalisti sono stati tiepidi
E quelli che poi si sono battuti
Cioè lo stesso in cui approva ma dagli stessi autori dell'approvazione
Ecco io
Mi fermerei qui
Cioè noi dovremmo realizzare è una condizione avere un governo stabile
E dovremmo realizzare l'altra condizione ma il sistema che ne viene fuori e lo stesso
Dei consigli comunali dei consigli provinciali non so che cosa avverrà dei consigli regionali
Cioè c'è una di un indebolimento dell'Assemblea a favore del Governo
Come nei consigli comunali e nei consigli provinciali
Ora c'è un equilibrio che bisogna realizzare perché guai a immaginare una caduta del ruolo del Parlamento nei momenti di difficoltà non nella routine nei giorni di routine
In parlamento poteva avere un ruolo centrale
Ma il governo teme ugualmente recuperare quello che non ha cioè la stabilità all'efficienza la la lunga durata
La possibilità di potere realizzare il proprio programma
Intorno acquisto si cimenta
In Parlamento le forze politiche
E che anche sì a mio avviso più che discutere del contenuto
Nei prossimi giorni si discuterà della opportunità
Si debba fare non si debba fare si possono fare non si possono fare perché il contenuto probabilmente è importante per per quelli che sostengono la bonifica
Ma diventa scarsamente importante per quindi ribellandosi alla modifica accuseranno che
Alla vigilia delle elezioni non si possa riformare la legge elettorale problema
Resta uguale al nostro Paese nel novantatré si fece una legge elettorale per correre di filato alle elezioni mentre la commissione bicamerale
De Mita Iotti avendo dato punte Parlamento sulla riforma modello di Stato e modello di governo
Non ci fu questa possibilità si andò alle elezioni per il contenuto d'inverno diventò irrilevante
Per fare cose che sono state poi fatta in Parlamento
Di recente cioè il ribaltamento delle competenze
A favore delle Regioni
Con
L'assegnazione al lo Stato Luigi competenze per molto delimitate l'ordine pubblico la sicurezza la la giustizia la politica estera mezza tre quarti di politica monetaria visto che è un quarto è determinata dalla dalle
Tutto qua io vi dico che un sistema può essere maggioritario sì semplificativamente e questo io
Fotografo le opinioni del paese del Paese
Ma il rischio vola rappresenta saltando dell'opposizione perché è giusto che abbia un premio Chiti che è stato indicato dal corpo elettorale come maggioranza relativa è giusto tutto questo però come si possa fare come si debba fare io preferisco non entrare nel merito anche perché il richiamo giusto alla imparzialità delle istituzioni e dei vertici delle istituzioni deve essere anche da me non solo sostenuto come sembro sostenuto ma anche osservato
C'è questo problema
E il problema è facile difficile insieme ma quando si vuole fare un sistema all'italiana è inutile parlarne del cancellierato tedesco perché non è cancellierato tedesco in discussione è stato preso ad esempio il sistema elettorale tedesco però è stato adattato alle esigenze italiane cioè alle esigenze della preventiva coalizione che c'ha quel tasso di diciamo di ambiguità anche di opportunismo che è presente nell'attuale sistema elettorale io so che voi siete diciamo interessati anche a rivolgerle alcune alcune domande così termino qui dicendo che tutti i sistemi elettorali sono buonissimi reali sono i due obiettivi la centralità del Parlamento e la stabilità del governo lo strumento naturalmente affidato diciamo alle convenienze del tempo purché le convenienze del tempo non alterino il raggiungimento di questi due organismi Grazia
Ringrazio credono di tutti presidente Mancino per questa sua lezione di Giorgio credo più disponibile voglio alcune domande
Bene questi giorni ero arrivata alcuna parte alcuni allievi della Scuola allora tanto
Farei partire queste se lei è d'accordo
A creare date sette dottor Pietro Finelli sono due diede un ordinario ha perfezionato dalla scuola possono partire con le loro domande
Ci dovrebbe essere un microfono
Dopo
Come lei ha brevemente chiamate apertura presidente Mancino la scelta storica operato le nostre fu costituenti fu quella di non costituzionalizzare le regole elettorali
Quelle quindi quella di lasciare la riforma del sistema la scelta del sistema delle attuali successive modificazioni pienamente disponibile da parte della maggioranza
Politica evidentemente al fine di evitare un irrigidimento del sistema politico la cristallizzazione delle regole del gioco e del resto esperienze storiche storico costituzionali
Hanno ampiamente dimostrato l'inopportunità di operare la costituzionalizzazione penso per esempio alla Germania di Weimar del mille novecentodiciannove dove il sistema proporzionale prescelto non poté si rivela inefficace non poté più essere per il mancato conseguimento di un'adeguata maggioranza per la realtà revisione costituzionale non poté più essere successivamente
Modificato ora detto questo de iure dal punto di vista strettamente giuridico mi domando e domando quindi a lei presidente ritiene che sussistano come in chiusura di intervento ha accennato effettive decisive ragioni di opportunità politica che sconsigliano dalla riforma del sistema
Da parte della sola maggioranza parlamentare nel senso con il dissenso espresso dell'opposizione e nell'imminenza della rinnovazione delle camere cioè in piena campagna elettorale come si sostiene da parte l'opposizione oppure all'opposto
Può ritenersi che ciò costituisca un corollario del principio democratico principio cioè che postula che la volontà della maggioranza politica noi quanto migliore ma in quanto in maggior numero prevalga su quella della opposizione la ringrazio
Grazie
O forse
Va bene senta dall'altra domanda allora
Buongiorno
E la io avevo una domanda a proposito appunto di l'ultima cosa che aveva detto sulla centralità del del Parlamento probabile che in un sistema a democrazia maggioritaria uno delle dei ruoli in cui si può esplicare la centralità del parlamento quello di garanzia
Per lo Stato come struttura nei confronti dello spoil system che è una delle conseguenze secondarie ma necessarie probabilmente di un di un sistema maggioritario e in particolare in un sistema bicamerale è probabile che questa funzione di garanzia venga affidata al a una delle due Camere
Nelle varie proposte che si erano fatte di riforma costituzionale poi finite nel nulla proprio al Senato venga affidata a questo ruolo di garanzia
Ora la mia domanda è come si può o conciliare
Questo ruolo di garanzia della minoranza nei confronti della maggioranza con quella che è l'altra idea forte nella riforma del Senato cioè quella di fare del Senato
Una cambierà pelle autonomie locali con esse Camera delle Regioni o altro per vedere perché il tipo di garanzia in questo caso e sostanzialmente diverso cioè nel caso Cipelletti problema garantire la minoranza nei confronti della maggioranza nell'altro
Il le autonomie locali nei confronti del del potere centrale
E poi comunque a livello generale come garantire un una Camera come camera di garanzia senza riprodurre in quale sta delle forme più o meno larvate di democrazia consociativa
Ma rispondo
Alla prima
Cioè sulla legge elettorale
Certo la come è evidente d'attualità
Si doveva fare si poteva fare prima
Non si è provato una convergenza perché ci sono stato innanzitutto un mutamento di opinione
E chi voleva il sistema tedesco
Non l'ha più sostenuto molti di quelli che volevano il sistema tedesco
Non l'hanno più sostenuti
A fronte di valutazioni di opportunità ma anche di convenienza
Alcuni altri hanno sostenuto il sistema tedesco puro un adattamento esigenze diciamo italiani io già l'ho detto
Il calcolo nelle proiezioni
Io facendo una battuta nel presentando un libro del vicepresidente del Senato
Senatore Fisichella
Presente figlia Fini e io dissi che probabilmente dove in Italia dobbiamo fare il giorno aggiornata detenzione
Scelgo il consiglio comunale il sindaco il presidente della Provincia in consiglio provinciale dello dalla regione scelti in Parlamento
E in questo modo si fanno i proventi in cinque anni ci fossero possono essere intervenuti mutamenti di opinione da parte del corpo elettorale però io non lo conosco questo mutamento non lo misurò direzioni regionali
Hanno portato ad una proiezione di quei risultati
Sul terreno delle elezioni politiche generali quei quei risultati confermo parola
La possibilità di una
Di un diverso risultato rispetto al mille novecentonovantasei
E quindi qualcuno ha pensato che è preferibile mantenere in piedi questo sistema elettorale
Ed è una delle ragioni della crisi del rapporto verrà confronto parlamentare
Una delle ragioni non dico la sola la sola ragione
E altri avendo voluto abbiamo adattare alla logica delle coalizioni un sistema elettorale che veniva definito proporzionale
E dovuto fare i conti con la contraddizione della proposta
Prego il sistema tedesco poteva essere un modello di riferimento per il nostro Paese
Con un limite che noi non abbiamo diciamo il primo i lender tedeschi abbiamo neve John sono una cosa diversa dal punto di vista dell'ordinamento beh essendo fallita la la Bicamerale presieduta dall'onorevole D'Alema
E non avendo potuto portare avanti un'ipotesi diciamo va bene questa sì federalista
Ma aggregando religiose
E facendoli diventare diciamo interlocutori essenziale dello Stato centrale
Ecco immaginate gli otto tanto rispetto del Molise ma di Molise tratta col Governo centrale con il Parlamento nazionale o si fermerà
E allora a quel punto perché non riaggregare sul territorio più regioni
E poi dare vita anche a quello che si dice in Senato dei diciamo tedesco
Il Bundesrat
Per noi vogliamo prendere un pezzo dagli Stati Uniti perché ci interessa un pezzo dall'Inghilterra per decidere penso alla Francia perché ci interessa compenso dalla Germania ma così insistendo in funzione
Ecco input Murri indiciamo di sistemi tra di loro anche DiVersi non funziona questo
Purtroppo
E allora la legge è in Parlamento mettiamoci ecco faccio subito un'affermazione
Le maggioranze hanno il diritto di proporre e di vedere approvato una loro proposta
Principio maggioritario non può essere messo in discussione lo stiamo discutendo
Al vertice ivi in sa
Principio maggioritario all'interno dell'Europa dell'Unione Europea
E figuriamoci se lo possiamo mettere in discussione all'interno del nostro Paese vidi le maggioranze hanno il diritto di proporre
Ma una regola che deve valere per l'oggi e per il domani conviene che venga approvato dalla sola maggioranza
Ecco perché si è detto più volte ma queste regole
Che debbono valere per l'oggi e per il domani
Debbono essere approvate possibilmente con una larghissima maggioranza don all'unanimità non prefigurando il diritto di voto diretto da parte di un gruppo parlamentare o un solo gruppo parlamentare
Non si fa una valutazione di qualità dell'opposizione ma si fa una valutazione diciamo che prevale ma in Parlamento una maggioranza considerevole che approva una regola per gioco
Altrimenti le regole del gioco cambiano e quindi sono deprecabili una legge elettorale proporzionale durata dal mille novecentoquarantotto al mille novecentonovantatré
Può avere dato luogo a diciamo sconveniente sei
La precarietà dei governi e la labilità delle legislature perché progressivamente fino al settantadue noi abbiamo avuto legislature normali
Nel settantadue abbiamo avuto un'interruzione a quattro anni nel settantasei
Settanta settantanove l'abbiamo avuta tre anni settantanove ottanta Talia quattro anni ottantatré e ottantasette a quattro anni cioè
Il ripristino della durata mille novecentottantasette mille novecentonovantadue si è avuta rispetto al mille novecentosettantadue perché periferie per questo periodo intermedio ci sono state semper interruzioni
Di legislatura ma non possiamo neppure dire che cinque anni siano stati migliori mille novecentottantasette novantadue
Anche la qualità della politica non è data soltanto dalla considerazione dura cinque anni perché la Costituzione così dice se dura quattro anni va male può darsi pure che molte volte
La durata minore posso coincidere con il il migliore risultato politico dell'azione dell'azione governativa
Quindi io vi dico che la sola maggioranza può approvarlo ma è una responsabilità della maggioranza
Deve valutare la opportunità sia dal punto di vista del tempo sia dal punto di vista del contenuto
Può
Ma
Derive proprio anche gli volendo rispettare
Il risultato dell'ultima consultazione referendaria
Qui detto che che la maggioranza appunto
Sei valga la pena di cimentarsi lungo questa strada lo deve scegliere la maggioranza si deve assumere la maggioranza
La responsabilità di fronte al Paese di fronte al Parlamento non saranno giorni tranquilli dinanzi al Parlamento io ho l'impressione che anche di fronte al Paese c'è come una
Deviazione dell'attenzione del Paese più che sui risultati sulla legge elettorale ma è una valutazione autonoma per responsabile dei gruppi parlamentari l'altro questione
E sulla centralità del Parlamento noi abbiamo assunto
A fondamento del nostro sistema politico del bicameralismo perfetto che fu più una diciamo una adesione non convinta da parte di alcune forze politiche durante la Costituente
E se parlato dalla Camera delle Regioni la carriera diciamo dei ceti produttivi
Possiamo dire delle corporazioni allora era troppo diciamo vicino il tempo delle corporazioni
Però
Io personalmente sono convinto che le funzioni delle due Camere dovrebbero essere differenziate
E ricordo quando nel mille novecento ottantotto
Portando in Parlamento una riflessione sulle riforme possibili
Presiedeva il Senato il compianto senatore Spadolini io parlai di funzioni differenziate io Odinismo biglietto dice caro volante l'abito di seta
Lo diceva perché si era convinto che il bicameralismo
Forse fosse allora valido e potesse essere modificato solo sulla
Beh bicameralismo procedimentale forme differenti posizioni
Però io ero dell'avviso all'epoca che le funzioni potessero essere divise
Assegnando alla camera
Un ruolo e al Senato un altro magari alla Camera
Quello dell'ordinamento delle modifiche degli ordinamenti però Remigi costituzionali lasciarli tutte essa Camera e Senato la legge finanziaria quindi la materia economica al Senato
Tenuto conto di una diversa esperienza della si va dal diciotto anni
Cioè venticinque anni deputati
Quarant'anni i senatori conservatori a quarant'anni gli hanno dovuto fare qualcosa o hanno fatto la libera professione l'hanno fatto Dido infatti i presidenti di Regioni gli assessori regionali
Comunque non è passata questa
Che cosa c'è nel sistema nostro che non funziona la rappresentanza
Per noi non possiamo dire che in Parlamento c'è la rappresentanza della volontà popolare in terra
Ci sono ceti che non partecipano direttamente alle elezioni perché si astengono
E ci sono assai astensioni diciamo preoccupanti il trenta per cento sono tante
Le astensioni
Il nostro è un sistema politico diverso da quello
Di tradizione anglosassone ma possiamo dire anche di tradizione centro europeo con una diminuzione di partecipazione del corpo elettorale
Ma abbiamo l'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti alla provincia del presidente della Giunta regionale
Si dice la Camera delle Regioni
Dobbiamo limitarlo soltanto alle regioni
E quindi io farei un ragionamento di completamento della rappresentanza
Perché c'è una rappresentanza di carattere generale che non può essere messa in discussione sia pure con un supporto elettorale più limitato come si registra all'interno del nostro Paese
Ma ci sono anche le regioni le regioni
Hanno avuto quello che probabilmente non hanno ancora strettamente alcun osservatore dovranno attentamente valutato
Per le regioni hanno avuto a parte la legislazione concorrente ma hanno avuto il ribaltamento delle competenze sono ha competenze generali
E oggi si parla delle regioni comune di quelle
Che dovrebbero contrattare con lo Stato di i prelievi fiscali
In un emendamento presentato al Senato
Era scritto
Lo Stato non ha entrate tributarie proprie
Questo è un emendamento che non è passato ma è stato votato da uno schieramento consistente va al di là dei proponenti
E poi che io qualche volta non non se
Ma qualche volta commento anche gli emendamenti ottenuto a chirurghi gusto
Mi sembra menu come porta diciamo ribaltata dello standard
Quando cioè il ministro del tesoro per ripianare i disavanzi degli enti locali azzerano le entrate tributarie proprie degli enti locali
E trasformò in finanza derivata quello che dovevano percepire i comuni scuote il comunismo anche per affermare la loro autonomia finanziaria
Però allora che cosa successe che lo Stato si accollò anche i debiti dei comuni allora questa è la loro vita Fedagri dello Stato vi sia li accomuna insomma senza li deve pagare qualcuno
E guardate dei il ruolo delle regioni
è di una straordinaria rilevanza medici spiace qui ci siano presidenti delle giunte regionali che continuiamo a dire che ha hanno avuto poco perché io ritengo che abbiano avuto abbastanza perché l'obiettivo del ribaltamento che una battaglia trentennale è stato realizzato con le modifiche costituzionali con l'abolizione dei controlli con quindi una completa totale autonomia politica anche se non ancora finanziaria da parte del delle delle regioni e degli enti e negli enti locali tradizionali
Allora vien fuori una questione lo Stato che diventato padre
Della repubblica si riparte in Stato-Regioni comuni province
Aree metropolitane comuni lo Stato che è diventato parte
E obbligato
Per diciamo a trattare
Il parlamento che dovrebbe essere il luogo della mediazione dei conflitti interessati fra parlandone
Decisive incorporare anche le istituzioni territoriali comprese le regioni
E io credo che a questa domanda
Siamo si devono cimentare le forze politiche perché guai a immaginare
Come qualcuno dice io lascio alle Regioni l'ottantacinque per cento delle entrate tributarie
Ecco quel quindici per cento fronteggiare il problema della scuola della giustizia della dell'ordine pubblico nei rapporti internazionali riequilibrio fra differenze
Reddituali d'aria ad aria quindi perequazione
E il problema è proprio questo io ho l'impressione che sì uno studia la evoluzione del Bundestag
Rispetto al Bundesrat
E rafforzamento del Bundesrat tedesco
Allora si rende conto che probabilmente c'è una una direzione di marcia
Cioè coinvolti
Le istituzioni territoriali all'interno del Parlamento per corresponsabilizzare nel rispetto
Alla politica di sviluppo alla politica dei prelievi alla politica estera alla politica e alla politica interna e io ho l'impressione che sarà inevitabile
Perché credo che dopo avere dato difficile togliere perché non credo che ci saranno forze politiche possono tornare in Parlamento per dire noi abbiamo dato troppo alle regioni
Questo sarà molto difficile e allora si fa l'altro ragionamento perché le Regioni in Parlamento
Vanno per difendere sosta soltanto le loro posizioni che è anche legittimo ma le Regioni in Parlamento per farne statu alzare
Cioè per non solo per non territorializzare le regioni per far diventare istituzioni di governo sia pure nell'ambito del loro territorio ma con una responsabilità di carattere generale di carattere nazionale sarà inevitabile o per la prima volta faccio questa questa riflessione
Ma sono convinto poco quello venuto in Parlamento dopo il ribaltamento delle competenze diventa inevitabile Lima veniva rivendicata oggi la presenza delle istituzioni territoriali diventa importante anche per saldare quel deficit di rappresentanza
Molti centri sociali
Soprattutto le le arti e le professioni nuove che sono emerse che non sono rappresentate dalle organizzazioni sindacali che non si sentono rappresentate dalle organizzazioni degli imprenditori molti di quelli che non si sentono rappresentati devono trovare uno spazio di rappresentanza Traverso il momento del territorio perché è più facile
Da questo punto di vista a mio avviso ecco come
Io ritengo che la camera di garanzia può essere realizzata è difficile
Può essere però realizzata in che modo garantendo un equilibrio sul piano ordinamentale ma garantendo anche che i processi di sviluppo delle comunità avvengono in maniera diciamo un po'più distaccata dall'animo utilizzate per dell'ora del momento
Forse
è un'ipotesi diciamo di ordinamento bicamerale diverso da quello che avevo immaginato i costituenti nel quarantasei quarantotto anche nelle Commissioni soprattutto nella nella nella De Mita Iotti e nella D'Alema è un po'diverso ma perché diverso è diventata la condizione del nostro ordinamento
Quindi credo che da questo punto di vista il Senato potrebbe essere il luogo dove non solo una rappresentanza diciamo parte della rappresentanza sia Espresso allo stesso modo della Camera
Ma un'altra parte si sia espressa anche arti e professioni è un'altra parte dalle istituzioni
Può darsi che questo può possa essere anche una via percorribile però essendo una via nuova a mio avviso prima che venga recepita
Occorre la occorrerà molto tempo io mi auguro che non è trascorra tanto fino
A rompere quel rapporto di solidarietà deve esserci deve essere mantenuto tra diciamo la centralità dell'ordinamento e la territorialità delle di alcune istituzioni
Carattere locale regionale c'è bisogno di questo però
Ebbe è uno sforzo nuovo che viene affidato soprattutto alla ricerca
Questo istituto proprio perché decide diciamo
Vendere eccellente non solo diciamo anche la riflessione ecco può cimentarsi su questa ipotesi
Perché quella di vedere come dopo la devoluzione a favore delle regioni si possa realizzare sul piano parlamentare in un equilibrio tra centralità diciamo il bene tra centro e periferia
Noi come serio possiamo ancora rimanendo a Roma grazie ad uno Stato guardano S uguale sì allora
Mentre gli altri due pregando coloro preparano di essere sintetici dottor Gastaldi
Il dottor Raffaello grazie
Presidente nella sua relazione anche nella sua replica ha fatto riferimento all'Europa influenza e quindi anche lo stato di avanzamento del processo di zero per gli effetti già sul nostro sistema una domanda in riferimento ad un ampio dibattito sulla prospettiva di una costituzione europea aperto dal ministro degli Esteri tedesco Fischer proseguito col discorso il presidente italiano tedesco e francese Ciampino Chirac
L'adesione dei primi ministri finlandese Pekka e col documento italo tedesco Amato lascia perché chiede l'apertura di un processo costituente per arrivare una Costituzione europea nel due mila e quattro anche i cittadini chiedo la costruzione l'Europa promettono sostiene che il settanta per cento dei cittadini europei chiede una costituzione europea al vertice di Nizza che lei ricordava ci saranno una serie di iniziative europee gli step una posizione UPEA
Piano ci ha detto il presidente del Parlamento europeo Nicole Fontaine il presidente della Commissione europea Romano Prodi a cui spero vorranno prestare presente qui lei corre spero vorrà unirsi dato che il parlamento italiano è stato il primo parlamento dell'europea che nel ratificare il trattato di Amsterdam ha chiesto proprio di abbandonare il metodo e le conferenze intergovernative di riforma dei trattati e chi applica un vero processo costituente in Europa
Pertanto vorrei chiederle secondo lei quale dovrebbe essere il ruolo dei Parlamenti nazionali e del Parlamento europeo in questo processo costituente e quale tra i modelli di processo costituente favorisce tra il modello della convenzione che ha scritto la Carta dei diritti che comprendeva rappresentanti dei Parlamenti nazionali del Parlamento europeo dei governi nazionali della commissione
Il modello delle assise parlamentari in una riunione congiunta tra Parlamento europeo e un numero uguale i rappresentanti dei Parlamenti nazionali o il modello del mandato costituente al Parlamento europeo richiesto dall'ottantotto per cento dei cittadini italiani nel referendum dall'ottantanove
Bene grazie
Dunque tre molti spunti offerta la sua relazione mi interessava approfondire una questione semplice che al proprio interno la vita del Parlamento stesse che lei qualche parte modo ha richiamato la parte finale della sua relazione cioè il ruolo del presidente Assemblea in un sistema maggioritario che lei ha ricordato parlando della imparzialità delle massima autorità dello Stato proprio partendo con speranza personalmente
Mi piacerebbe in qualche modo sapere dalle da un lato quali sono state le modifiche che sono intervenute in questi anni al al prerogative del prestito presidenziali in via di prassi e quindi quali sono state
Le modifiche che hanno diciamo
Integrato modificato le previsioni regolamentari dalla dall'altro lato soprattutto qual è la sua opinione sulle prospettive che si aprono per il futuro ciccia in concreto si debba vivere una aumento puro diminuzione dei poteri del presidente Assemblea
Soprattutto tenendo conto della tendenza che pare ormai consolidata di leggere presidente tra le fila della maggioranza grazie
Guardi e ma dico tema dell'Europa
E del ruolo dei Parlamenti nazionali
Beh dei marchi è stato affrontato recentemente anche dalla Conferenza dei presidenti dei parlamenti degli stati
Che fanno parte dell'Unione europea abbiamo avuto a Roma
Per due giorni
Cittadini impressione
Da parte dei speaker ed i presidenti di assemblea
Ma abbiamo concluso con
Il rilievo
Che i parlamenti nazionali non possano essere estranea alla elaborazione della carta costituzionale europea
Siamo partiti dalla carta dei diritti fondamentali
La Carta dei diritti fondamentali è il frutto di una convenzione
Il liguri
Ha fatto parte espressioni dei parlamenti nazionali
Espressione della Commissione europea espressione del Parlamento europeo
Ma la Carta dei diritti corre il rischio il rimanere una
Bella
Ma vera affermazione di principio
Beh se non è tradotta all'interno di un trattato
Con le
Il vincolo dell'approvazione dello stesso in modo da farla diventare vincolante
è la Carta dei diritti è una bella
Carlo una bella costruzione
Perché parla della dignità dell'eguaglianza della libertà della solidarietà della cittadinanza della giustizia re parla di alcuni quei valori
Che sono già contenuti nella nostra carta costituzionale che prima parte è una è un bell'impianto di carta costituzionale
Apprezzata anche negli altri Paesi
Però noi dopo il Trattato di Amsterdam e abbiamo quindi
Questa presa di posizione
La rifondazione dei voti
La composizione e la cooperazione
Il doppio voto la maggioranza dei Paesi con la maggioranza degli elettori
C'è la rinuncia al potere di veto sembra che il presidente Chirac non vogliamo rinunciare alla al provvedimento e quindi non voglio rinunciare all'unanimità
Che fino ad oggi è stata elemento caratterizzante Virna
Del degli incontri
Soprattutto a livello di Conferenza intergovernativa
è la la non rinuncia
E naturalmente comporta dei problemi
Potere di Lecco
è un potere che insiste in testa ai Paesi che ne fanno parte
Per il quindici di oggi
E i quindici di domani di cui si sta discutendo quindi periferici resta europeo ecco un bel punto interrogativo
Perché
C'è una una posizione del presidente Chirac poche quella di affidare ad un nucleo di Paesi l'avanguardia della integrazione
Però l'avanguardia della integrazione significa per alcuni alcuni sono Paesi sia peraltro in tutti questi Paesi sia pure in un processo diciamo temporale diverso differito differita nel tempo
Quindi l'integrazione e allarga sarà allargata sarà ristretta questi soliti medica di Nizza probabilmente non essendoci una convergenza
La conclusione potrebbe essere anche quella di un rinvio
Però il fallimento della Conferenza di Nizza pone problemi seri perché noi stiamo facendo i conti con una commenta europea indebolita
Dalla globalizzazione e dal rapporto soprattutto con loro col dollaro americano
Poi c'è la composizione della Commissione
Ci sono vendite
Potranno essere allargata guarda Trento ha avuto per persista
Oppure si può fare una concentrazione anche integrare geografiche vera affinità
Dico
Politiche
Questa è un altro problema che si sta che si sta discutendo
Però noi siamo noi italiani
Noi siamo contrari alcuni commissario per ogni Paese che indeboliremmo
La forza della commissione
E renderemo la commissione subalterna al primo che alza la voce e quindi si esprime anche in termini
E abbiamo stabilito anche nell'invece convenga concluse col Portogallo con la stessa può la stessa Scandinavia perdendo dare di operare in questa
In questa direzione sulla cooperazione rafforzata c'è qualcuno
E sostiene che noi abbiamo
Deciso scende
Ma con l'adesione
Mi Bardelli bellissima non in tutti i Paesi vitali è stato uno degli utili anche perché i ricavi doveva fare i conti vorrei un fenomeno immigratorio
Chiede un tempo eliminare
Transitoria insomma portava verso altri Paesi
E oggi facciamo i conti anche con un fenomeno immigratorio che interessa l'economia l'economia del nostro Paese però sceglierne ha visto la partecipazione di alcuni noti tutti gli Stati dell'Unione europea
Potremmo dire la stessa cosa della comunità europea
Per l'Inghilterra dove papà
Anche lì allora rafforzare la cooperazione Berretta bene
Questo potrebbe essere anche un risultato non so se
Sì però sarà sarà raggiunto la carta
La carta è stata presentata a livello di Parlamento europeo che ha avuto quattrocento più Houdini maggioranza cioè bisogna quasi un centinaio meno di un centinaio di no e una trentina gli astenuti sette astenuti
E ha avuto un grande
Apprezzamento ed è stato approvato se la carta non viene
Trasferita in un trattato magari il Trattato di Nizza
C'è una valutazione il ruolo del parlamento europeo rispetto all'assetto attuale
Dell'Unione europea con la Commissione con la Conferenza intergovernativa o un
Chi sostiene che bisogna eliminare la conferenza intergovernativa dando un ruolo la commissione ma facendola discendere in un rapporto più diretto con il Parlamento europeo
E tutto in discussione cioè la costruzione è in discussione io temo che intende
Sono diciamo son solo alla scadenza
E in Francia non c'è stato tutto un lavoro
Rischiamo di collegamento dei di mediazione
Il timore espresso dal presidente Prodi
Dove astratto un rigore diciamo che sta davanti a noi
Perché si insiste tanto data soprattutto da parte del capo dello Stato
Gli avvisi
Questo atteggiamento bipartisan da parte del nostro Parlamento se ne discute domani
In alla camera
Perché la posizione del nostro governo rafforzando da tutte le forze politiche sia quelle che oggi governa sia quella eventualmente col tricolore governare domani
è dai e facciamo la voce dell'Italia quindi la rende più alto autorevole più e più prestigiosa
Allora
Su questo punto io dico che i temi sono tutti in discussione
Il presidente dell'Assemblea presidente dell'Assemblea aveva una regolamentazione diversa tra Camera e Senato
Ovvio assemblea quelli alla camera o più presidenziale ripropongo modificare niente
Quando i gruppi parlamentari USA non si accordano
Sui tempi parlamentari per rispondere disegni di legge il presidente mi innamorai distribuisce i tempi potrà
Non aveva condivisione però è diciamo disposizione definitiva
Attuativa attuabile immediatamente
E ci sono modifiche regolamentari gli hanno dato un ruolo posizione
Il
Ha facoltà dell'opposizione di indicare noi diciamo ogni due mesi qual è l'argomento che loro preferiscono e discuterne in Assemblea non sempre
Diciamo la maggioranza
Consente all'opposizione di vedere approvati i propri provvedimenti ma questo è fisiologico perché se c'è una maggioranza che non condivide quel provvedimento è chiaro che la maggioranza non ha il dovere di vederlo approvato ai dovere
Dice diciamo di vedersi sono iscritto all'ordine del giorno salvo salvo le valutazioni falso Grassi sulla singola iniziativa legislativa sull'altra questione
Il presidente diciamo imparziale
è io mi sono sempre chiesto sei imprese verdi parziale e uno di
Si lascia si era idee improvvisamente perché è una folgorazione sulla via di Romano diciamo sulla via di Damasco e improvvisamente sensibile
I saldi come un notaio
Luca povere
Consegno segnato ridurre i parlamentari di riconoscersi per nella iniziativa presidenziale
Che il rispetto del Regolamento chiedermi di rispetto delle dei tempi che vengono stabiliti per discutere i provvedimenti guai a immaginare che il presidente poi libri anche nel merito della discussione condivide la Polo condividerla molte volte a cui è capitato condividere
Disegno di legge che sono stati approvati in Parlamento però ecco il limite
è evitare interferenze nel merito delle questioni e assicurare a tutti quella regola vale non soltanto per gli esponenti della maggioranza ma anche esponenti per esponenti della dell'opposizione
Io spesso
Ho contribuito ad un'immagine diversa della del presidente della Camera o del presidente se nordico del Presidente del Senato
Perché su alcune questioni io
Ho preferito non entrare però immaginare come pure qualcuno ha detto che non si debba mai intervenire anche quando si tratta rischi diciamo di qualità della democrazia
Democrazia riscossione sta per ma rischia la quantità l'attenuazione della diciamo
La forza dirompente che la nostra democrazia realizzato in questi cinquant'anni perché io questo non ritengo che il sia un limite all'azione del presidente dell'Assemblea legislativa
Io ricordo
Che
La presidente io è stato da una presidente
Chiaro molto importanti
Anche
Autorevole e prestigiosa nonostante le polemiche che ci sono stati il ricordo come Michele che si sono avute da parte il diciamo di rappresentanti di forze politiche anche presenti busta questa città
Sul piano parlamentare
Ai versi di si parlava di diciamo
Andare oltre i consiglieri però c'è stato sempre dice l'onorevole Martino
Deciderlo de quante volte la presidente ottanta ai congressi di partito
Parlava della
Del senato delle regioni
E in polemica con chi non sosteneva perché non ricordare queste cose quante volte fanfare che pure è stato un apprezzatissimo presidente di Assemblea andava ai congressi di partito al consiglio nazionale del partito c'è una evoluzione
Io comprendo allora c'era la proporzionale e oggi c'è il maggioritario Presidente deve essere espressione del maggioritario del cioè dalla maggioranza o dell'opposizione
Ma guardi sempre questo è una valutazione questa è una valutazione di fissare forze politiche io posso solo dire che l'altra volta
C'era una disponibilità da parte della maggioranza del mille novecentonovantasei
Gli assegnava un presidente
Del Senato all'opposizione e non c'è sull'accordo vertice pure la caute prese di posizioni soprattutto nei confronti intercalati da
Presidente della Camera dei deputati definisce mai e poi mai
Una parte dell'opposizione avrebbero fatto per quel candidati alla fine si secondo infortuni saranno
Lampi di maggioranze
Gli ho spiegato anche in questo
Presidente del senato però dico nel mille novecentonovanta
Noi avevamo una
Il assoluto prestigio interna
Come Spadolini
E perché nel mille novecentonovantaquattro non si è conservato Spadoni
Anche questo è una domanda
Alla quale non facilmente si può rispondere i presidenti possono essere di maggioranza e di opposizione ma in quanto sono presidenti non vorrei fare
I motivi delle maggioranze e i diritti dell'uomo
Vi ringrazio
Non siamo in
Di questa lezione l'invito Richard Tuttle per i giovani proseguire nell'approfondimento di
Gli argomenti di Terre di grande rilevanza per il Paese il quinto la senatrice Manieri al tavolo
Omaggio presidente ha il bordo del