"La nazione degli zingari: diritti e doveri dei rom" - (org. c/o Sala Borromini)

Però che vengano altre nessuno interessare c'è stato
Una serie di iniziative Roma in questi giorni quindi
Comprensibile che ci sia una
Dispersione di presenze ma comunque siamo convinti che altri hanno anche perché il nostro convegno comprende due sezioni una prima sezione
Che riguarda appunto in una dimensione europea del problema aveva ormai è una seconda che riguarda la situazione romana in mezzo ci sarà questo intervallo musicale
In poche parole per spiegare le ragioni per le quali sì all'edizione italiana che l'edizione tedesca direttamente nazionale hanno dedicato al tema degli zingari e uso questo termine per semplificare dei robot degli zingari hanno dedicato degli ampi dossier e e naturalmente la la il nostro convegno non casualmente coincide con il giorno della memoria quale
Ebrei e zingari vengono ricordati come vittime della barbarie nazista
Ma quello che ci ha spinti a occuparci degli zingari era organizzare questo convegno non è solo la solidarietà simpatia umana nei confronti degli zingari ma anche la mediazione per la ricchezza culturale di un popolo perseguitato che tuttavia mantiene vive le sue tradizione culturale soprattutto nella musica della Poesia e quindi anche sotto questo aspetto non solo sotto l'aspetto negativo della persecuzione ma anche sotto l'aspetto positivo di avere sviluppato una grande cultura musicale c'è un'affinità con gli ebrei che vengono commemorati anche se in questo giorno della memoria
Tuttavia l'interesse interesse
Del rivista per questo tema
Dovuto anche alla ai dubbi e alle incertezze che esistono nella valutazione della questione degli zingari è un vero e proprio enigma sociopolitico
Che ci interessa e che viene preso in considerazione negli interventi che abbiamo pubblicato e cioè come si spiega che un popolo
Che nelle sue varie aggregazioni si aggira per l'Europa da da tanti secoli sei o sette secoli
Non sia riuscito a integrarsi ecco questa mancanza di integrazione è dovuta al rifiuto degli stessi zingari o al discriminazione
Da parte dei popoli già insediati in Europa quando di zingari sono giunti
Ecco qui
Il parallelo con gli ebrei non vale perché gli ebrei
Dalla parte degli ebrei c'è una cultura molto forte che ha suscitato e suscita le più odiose discriminazioni che a loro volta rafforzano la loro identità c'è una questione religiosa come voi sapete che nel caso degli zingari e non e ma Jack non viene fuori ecco allora la questione l'enigma di cui parlarono l'enigma di cui parlavo
Un enigma che ci interessa qui abbiamo convocata alcune persone che vivono o che comunque conoscono a fondo il problema zingaro per fornire dei re dei dell'età dei dati e delle informazioni su queste questione che come dicevo su questo enigma sociopolitico
Naturalmente poi l'interesse per la questione zingara è alimentato ulteriormente in questo periodo storico dalla presenza come voi sapete di una vasta immigrazione per cui il problema dell'integrazione di culture diverso e sta diventando in Europa una grande questione politica e quindi anche sotto questo profilo la questione zingara
Presente interessi e vanno al di là del etnie articolare degli interessi che investono questioni di più largo respiro per la mia la rivista che ho l'onore di dirigere ha trattato spesso questo tema di carattere generale e la prima volta però che lo trattiamo in rapporto il rapporto tra gli zingari ecco noi abbiamo voluto attraverso una cartellina che abbiamo dato ai partecipanti abbiamo voluto solleva la questione della rapporto che passa fra le Nazioni Unite che hanno un specifico organo
Che ha il c'era già unitaria si che ha per l'eliminazione delle discriminazioni razziale che ha spesso richiamato i popoli e le nazioni che al i statiche fanno parte delle Nazioni Unite alla esigenza di venire incontro alla necessità di di come dire di contrastare tendenze persecutorie le tendenze discriminatorie che esistono molti di questi Paesi abbiamo diffuso dei documenti
Che da un lato pongono in evidenza questo impegno delle Nazioni Unite che nello stesso tempo però mettono in evidenza come in Italia in modo particolare queste indicazioni politiche siano state scarsamente utilizzate e quindi c'è un gatto di attenzione
Da parte della politica italiana ed è anche dei governi italiani nei confronti del problema degli zingari anche di questo noi vorremmo che si parlasse
Anche se non abbiamo trattato sulla rivista me il tema politico e in questo momento l'attenzione sia dell'Europa che delle Nazioni Unite e quindi vorremmo contribuire con questa iniziativa e anche con altre iniziative che prenderemo
Nel prossime futuro contribuire a sensibilizzare sensibilizzare la politica italiana soprattutto in questo periodo in cui si fanno grandi progetti politici spesso soltanto sulla carta sensibilizzare la politica italiana e i governi futuri
A questa grande questione dell'integrazione o comunque della della non discriminazione del popolo del popolo zingaro naturalmente c'è uno ma aspetto che riguarda anche i doveri dei rom non si può soltanto parlare di diritti ma anche di doveri per questo abbiamo voluto nel dare il nome a questo convegno mettere in evidenza i due aspetti della questione
Cioè appunto da una parte il diritto l'eguaglianza con gli altri s'con le altre minoranze etniche con gli altri popoli d'Europa e dall'altra però anche il problema di come i rappresentanti degli zingari d'Europa si pongono il problema solo l'integrazione quindi anche dei se se se lo pongono in quale misura se lo pongono e che come come vedono quindi futuri sviluppi di questo problema a livello politico
Nella seconda parte vedeva poi in modo particolare Marathon Franzoni ed altri
La questione specificamente romana cioè come si fa come si vive a Roma come norma
Questa è la dimensione tipicamente locale siccome ci saranno tre prossimamente le elezioni anche a Roma sarebbe interessante che le forze politiche che si fronteggiano nella capitale affrontino la questione degli zingari che è una questione tutt'altro che marginale ecco detto questo io mi limiterei a dare la parola ad alcuni dei relatori del pomeriggio a cominciare da Daniele Archibugi Daniele voi per la
Quando Beagle e si trovò
Ha nella manica per andare in Inghilterra
E
Iniziare a fare nel dall'altra dall'altra isola crisi senza contro il nazismo
Disse mi sarei aspettato di trovare lì
L'amministrazione dello Stato l'esercito la grande borghesia
Invece notato nessuno
Eccetto qualche ebreo
E qualche pescatori comunista
Ora quando si parla di zingari la stessa cosa
Io credo che un un fatto che ci deve far riflettere innanzitutto quanto sia vuota questa sala
Non solo quanto sia vuota ma anche il fatto questo quindi un fatto di dire che riguarda la la nostra consapevolezza la consapevolezza di questa città dove appunto gli zingari ci sono sto sempre stati da tanto tempo no
E poi un altro fatto che pure ci deve far riflettere e che non credo se c'è qualcuno che mi mi sbaglio alzi la mano non credo che qua ci sia nessuno zingaro
C'è tradito è uno zingaro
Sui divani del no ecco io non lo sono
C'è qualcun altro tuffo dico neppure
Siamo riusciti rottura o etnica voglio dire e ne evidenziano utilizzi incaricato di qua e qualsiasi azione in cui non c'è neppure uno zingaro nelle aspirazioni ecco allora questo primo secolo perché è medie la presenza di questo fenomeno francamente dovrebbe essere zingara no no neppure la la c'è la la potenza di questa bella sala è e secondo me essa stessa
L'espressione di quanto sia oggi difficile parlare della questione Zingara e quando ho proposto a all'amico coi MB fare sulla rivista lettera internazionale un un dossier sugli zingari a suo tempo che scaturiva dal fatto che era stato a Budapest a visitare io European Roma RAI Centre dal fatto che ero stato trascinato da alcuni miei a studenti di qualche vedi qualche scorse estivo che può appunto erano finiti a occuparsi di queste cose qua occuparmi danese gli zingari
E dal fatto che la rivista lettera internazionale a una gloriosa
Tradizione di occuparsi dei popoli e delle minoranze tradizionale è stato l'interesse per ad esempio il popolo ebraico
Ma si è occupata di e tanti altri popoli che in genere non trovano una una e diciamo così e configurazione geografica definita innestati territorialmente definiti
Parliamo di una rivista Gala vista europea greche cent'anni ed edizioni in tante lingue sopra le tante altre cose getta la perché se lo fa questa rivista di occuparsi del bene degli zingari come problema come popolo per l'appunto come diceva pure prima Federico
è evidente che Pedrizzi indiani non ci sarà posto da nessuna parte
Quand'è che gli zingari riempiono le sale che c'è attenzione per quello che hanno fatto
Ecco io succede soltanto quando ci stanno e film di Kusturica
E i concerti di Bregovic
No
Sono stati i due eventi che almeno in Italia ma anche in molti altri Paesi europei
Hanno posto la questione zingara non soltanto con una questione di fastidio di disturbo di determinate comunità
L'italiana quella francese e quella spagnola
Nei confronti degli zingari ma hanno invece sottolineato che guarda in questo processo di contemporaneo di scavare nell'antropologia dei popoli e quindi di trovare fonti di sorse in tante altre parti hanno fatto presente che c'è qualcosa di irrilevante di utile
Anche nella cultura del popolo zingaro
Fatto che era stato completamente ignorato
Per secoli e secoli
Con rarissime e curiose eccezioni
Penso a quel favoloso racconto di lingua di Cervantes
Anzi Nerella
Giù il cappello
Esempio dove si dimostra che un grande scrittore
Per esempio un pochettino più lontano di quanto guidano i comuni mortali fra tutto se pensiamo quella che era la citazione della Spagna dagli inizi del Seicento
E a quell'altro grande momento che la Carmen di Prosper Mérimée
Poi musicata
Da visi
Ma a parte questi qui questi questi piccoli lampi di luce nella storia e la cultura europea per il resto gli zingari sono percepiti come Peretz tutte
Per peraltro Cervantes non nega anzi ci descrive per come la selezione era percepita agli inizi del Seicento sono percepiti come un fastidio fastidi urbano fastidio de urbano nel senso etimologico del termine impazzito per determinate comunità
E io voglio dire non non leggo che anzi credo che produrrebbe seguisse l'argomento non nego che gli zingari stanno antipatici a tutti
No
è un dato di fatto
E se guardiamo la storia del nostro Paese da nostre città tanto per rimanere nell'ambito dispensa sensibile ceniamo conto che in questa città abbiamo anche anche anche Roma comincia a essere la città multiculturale
Non certamente quanto Parigi quanto Londra quanto New York con i capitali o le capitali dei nuovi Stati
O quanto Berlino altre cose Gemma anche da noi voglio dire comincia ad esserci una città multiculturale e quindi abbiamo visto varie ondate
Io mi ricordo da bambino vedeva ancora queste carovane di zingari che si muove da una parte all'altra città
Oggi non si è doppio perché gli zingari sono a sul loro volta diventati stanziali anche se in queste direzioni del tutto precarie riconosciamo di questi barbari campi nomadi che ci stanno nelle periferie nelle periferie romane
E dopo leasing l'abbiam visto altre comunità abbiamo visto a un certo punto i i polacchi
I primi perseguitati dall'altro regime deve territoriale che stavano ai semafori a pulire i vetri è una cosa che m'impressiona canta polacchi quanto erano gentili con me avevano rispettato vita quindi voi pure ovvero con con grande cortesia no selezionò
E che poi come avevano racimolati in quel modo i soldi sono poi fortuna andati a fare altri lavori molto sono di nuovo immigrati in altri Paesi alte hanno curato i lavori migliori abbiamo assistito in questa città a alla alla alla Corea all'insediamento di una stabile colonne delle Filippine che voglio dire noti soprattutto con statisticamente noti per fare i lavori domestici
Abbiamo assistito all'altra comunità importante che quella dei cinesi statisticamente noti per essere restauratori abbiamo conosciuta un'altra comunità che ancora non ha una connotazione precisa il mercato del lavoro che quella la comunità del Bangladesh anche comunità che se guardiamo le statistiche no
A cui mi sono riferito sono tutte quante Comunità che sono arrivate in questa città in un modo o nell'altro di rumeni anche lei molto importante si sono insediate anche inserite no già Baresi Gian caso diverso e allora la domanda
Che pongo e come mai di zingari che stanno qui
Dapprima tutte quante queste altre comunità sono arrivati al livello di integrazione economica e sociale ancora così scarso
No e come livello di con larghi di integrazione economica e sociale possiamo vendere a cui gli indicatori statistici
Con Rudi come ad esempio il tasso di frequenza scolastica
Che ritengo cioè ritengo è ovviamente un un indicatore fondamentale perché se uno manda i bambini a scuola in nell'arco di una generazione riesce a di a ridurre la dispersione sociale perché credo porti unità diverse Serono manda i bambini a scuola ovviamente di generazione in generazione le differenze sociali si tendono a a a di produrre anche HC sicari no
E qui ovviamente c'è una responsabilità responsabilità nostra di comunità nostra che mi nostra perché voglio dire bene o male non siamo tanto cittadini italiani
Partecipiamo anche a alle scelte della nostra comunità in un modo certamente più massicce qualifica di quanto facciano gli zingari ad esempio o di quanto facciano altre comunità che sono state diciamo così inserite che sono per un periodo transitorio speriamo ancora nostri ospiti
E non invece partecipi della comunità del nostro destino
Comunità appunto di destino
Ecco ma come mai questa comunità avuto tanta difficoltà certa nostra responsabilità ma probabilmente anche responsabilità degli zingari che non hanno avuto un hanno investito quanto altre comunità nella nell'insediamento né nell'insediamento dell'integrazione
E certamente esauriscono inserì fondo tra gli Stati
L'Italia è stimata anche abbiamo delle statistiche pessime sul numero da popolazione zingara in Italia dalle statistiche pessime
Comunque sia le statistiche anche delle fonti non governative parlavano circa cento mila zingari italiani sulla mozione di cinquantasei cinquanta sette milioni quindi siamo intorno allo zero cinque permette per cento quindi una percentuale abbastanza bassa
E quindi premente questa è un tipo di una comunità limitata se guardiamo altri paesi come ad esempio la Romania la Macedonia o altri paesi agende vediamo che la comunità zingara arriva a rappresentare il dieci per cento
Quando abbiamo delle comunità de delle diciamo così minoranze etniche che arrivano ad essere pari al dieci per cento queste minoranze certamente devono essere più inserite nell'ambito sociale in un modo o nell'altro
Non possono rimanere ai margini come sono rimaste emarginazione dell'Asia Deiana perché ovviamente in un modo o nell'altro dello sopravvive devo lavorare e quindi anche se c'hanno una e ecco diventa quando siamo al dieci per cento abbiamo dei problemi che sono più simili a quella popolazione emigra negli Stati Uniti
Piuttosto di quello che siamo e degli zingari in Italia cioè persone che ci hanno demente problemi di discriminazione ma questa è una discriminazione sono appartengo a persone che comunque partecipa alla vita economica e sociale che c'erano dei posti di lavoro che magari sono meno meno pagati meno paga degli altri
Ecco allora voglio dire e se guardiamo dal punto di vista propositivo che cosa fare del popolo zingaro non in assoluto non in generale perché voglio dire c'era stata c'era stato qualcuno d'agosto la produzione una soluzione radicale che per fortuna è stata cancellata
Dalla anche anche in epoche in epoche di spinto revisionismo storiografico come quelle che purtroppo mi tocca vivere
è stata per fortuna cancellata dalla coscienza civile no tra vuol dire se guardiamo la prospettiva che cosa fare del popolo zingaro le ci troviamo una sezione che è estremamente difficile perché ci troviamo a dovere combinare
Due e tendenze che sono entrambe legittime la prima è quella della e identità del popolo zingaro
No un'entità che deve essere rispettata che deve essere preservata perché diamo per scontato che la diversità sia un valore di umanità no
Ma che poi non può essere esclusivamente un'identità che trova riscontro trovi integrazioni nel momento in cui Bregovic è farà canzone o Kusturica fa un film
Perché non esiste identità che si possa bastare soltanto su queste cose qua
Dall'altra per l'assimilazione che sarà così difficile no assimilazione vuol dire integrazione del popolo zingaro dentro gli usi e i costumi che noi ci troviamo ad avere Italia ora il nostro Paese tratta molto male di insegnare
Ricordiamoci in questa città c'è stata la più grande la più grande deportazione collettiva
Dopo che la l'invito
è stata fatta credo un anno fa quando sono stati espulsi collettivamente quanto
Sì quando salì espulsi una cinquantina dei profughi che veniva dalla Bosnia peraltro
Senza progetti provvedimenti di espulsioni di quindi rituale è stata una vergogna
Una vergogna a cui tutte quante le forze politiche romane e italiane da destra a sinistra hanno unanimemente applaudito io ero uno dei pochi pochi più di quanti siamo qua oggi che sono nate in Campidoglio a protestare il giorno dopo che c'è stata una visione da comunità zingare lì gli zingari c'erano per fortuna
Termine avanti cederà una cinquantina
Quasi tutti quanti uomini
I capi famiglia andava a fare queste cose no non donne bambini comunque voglio dire c'erano gli zingari e al di là degli zingari c'erano rappresentanti di pochissime organizzazioni può intagliato cattoliche e qualche diciamo così
Comunista comunista tradizionale un'altra volta stavo lì quasi azione desolante che era già constatato dei gol quando ci sedata difende i diritti i diritti umani fondamentali degli altri
C'erano appunto i pochi interessati e poi c'erano i bigotti
I residui stalinisti ti francamente in un paese dove tutti quanti giorni i giornali non fanno che parlare altro di democrazia liberale dei diritti civili altre cose del genere uno si fa aspettare qualcosa di più
Ecco allora in questo paese di dove gli zingari sorta di così male dove hanno avuto così poche opportunità di lavoro e altre cose del genere io credo che dovremmo che le forze politiche di centro di destra e di sinistra
Dovrebbero far da moratoria e dire che di zingari
Non si usano come argomento per
Vince le elezioni o come diciamo così parte la concorrenza elettorale
Fare della questione gli zingari una zona franca
La comunità zingare sentiamo intesa che quando si avvicinano le elezioni non ci sarà nulla di buono per loro
Lo stiamo vedendo in questo periodo lo deve denunciarlo pubblicamente qui son sicuro che non c'è non solo non ce ne sono un sincero ma non c'è nessun giornalista no quindi son sicuro di queste parole cadranno nel vuoto notevole cose bisogna dire
No che oggi in e oggi una delle ragioni facili con cui si prendono i voti e quella dipende sauditi Zingari no quindi altra cosa che bisogna denunciare
Ecco però se guardiamo al di là di questo di rigoroso rispetto dei diritti umani che ripeto è un dei rispetto dei diritti umani dei diritti collettivi che va al di là di quelle che possono essere nostre inclinazioni personali a favore o contro
La cultura zingara il popolo zingaro a favore o contro le canzoni di Bregovic o film di Kusturica no perché altrimenti io e dire
Se difendiamo settanta i diritti umani decisa simpatico alla fine io rinvio dica francamente io non c'è una grande inclinazione favorevole confronti ed è poco Zynga non c'è una particolare simpatia per la loro cultura per tante altre cose no non non non vedo perché un ribadire però voglio dire
Dal punto di vista la difesa dei diritti umani mi mi vorrei che don essere solo nel trovarmi in una difesa intransigente dello diritti no
Ebbene se guardiamo invece le prospettive di lungo periodo e guardiamo gli su questo volume che richiede consegno la vettura che ha procurato gli occhi a Roma RAI Center appunto di Budapest dove voglio dire vengo documentati
Una serie di illegalità che vengono compiute nel nostro Paese nei confronti del popolo zingaro che sono veramente vergognose se guardiamo a quelle che sono le raccomandazioni fatte al governo italiano molto dure
Molto molto dure così come tutto questo lavoro molto duro
Voglio dire un governo giustamente il governo italiano si è preso un bel dice Busso e non soltanto l'organizzazione non governative come sarà documentata nella cartellina che eccessi aspettative ed è stata mandata a disposizione anche nazioni unite hanno denunciato fortemente il trattamento che Italia riserva poco zingaro
Ma comunque quello che mi stupisce di queste raccomandazioni e che sono tutte quante se vogliamo difensive
No
Anche qui si dice ecco applichi applicare le massime sanzioni contro gli abusi far sì che la polizia non faccia pestaggi
Rendere accessibile Roma soluzioni abitative adeguate e tutte queste cose no
Cosa che voglio dire fanno bene a ricordarlo però voglio dire non dovrebbero essere pure ricordare che già Saras sono state scritte la Costituzione italiana e la Costituzione italiana non è che discriminava tre zingari e non zingari applicare degli alibi incide tutti anti italiani quello che manca qua dentro anche in queste raccomandazioni è la soluzione del problema
Paradossalmente anche qualora da domani
Il Governo il prossimo governo illuminato sulla via di Damasco decidesse di rispettare rigorosamente tutte quanto tutte quante le norme qui suggerite
Non ci dovremmo tra una due tre generazioni ancora con i problemi di lavorazione rom da ovazioni Zingara che non integrata che ha un tasso di scolarità troppo basso che non ha dei posti di lavoro adeguati che si trova in una situazione dove appunto vive diciamolo francamente di elemosine e di piccoli furti
Ecco allora qual è la soluzione
No io non credo di avere qua una una proposta convincente
E credo che in tutta sincerità qualsiasi soluzione intendiamo proporre una soluzione che può essere accettata solo ed esclusivamente se il popolo Roma decide a sua volta di rinunciare ad alcune delle sue caratteristiche essenziali
Non più quelle del di essere nomadi perché non so più nomadi di fatto cioè nella comunità romana o italiana ormai sono diventati stanziali
E quindi non è più un un stanziare il modo di dire stanzia elegante ecco quindi voglio dire la situazione peggiore cioè vuol dire peggio ancora che a Corviale no presenze peggiori stanzialità
Ma l'altra parte significa anche ad esempio accettare che ci desse un'integrazione del mondo del lavoro
Che ci deve essere una discriminazione positiva come viene applicata ed apre alcune minoranze per far sì che determinate determinati beni di soli persone sotto quelle generazioni più giovani tra una generazione posta e dei posti di lavoro diversi da quelli che hanno avuto finora
Io credo che per chiudere questo intervento e potevo farne cosa purtroppo che il piede dicono mi porterà mai ma devo andare via perché c'è un impegno all'Aquila più tardi al pomeriggio togliere quello che c'è di buono doveroso quando si parla di zingari ricordare quello che diceva dovrebbe Brecht
Vendola prende gli ebrei ricordino venderà prende gli ebrei e non protestare perché non ero ebreo
Poi vennero a prendere i comunisti e non protestare perché romanista poi vennero a prendere gli operai e non protestare perché non ero operaio pomi vennero a prendere a me e a quel punto non c'era rimasto più nessuno a protestare ecco io credo che una una una società civile si riconosce nel momento in cui riesce a rispettare i diritti degli zingari sono i diritti più difficili a tutelare nel momento in cui si superano i diritti gli zingari alla possiamo veramente dire che siamo entrati una società che Detroit rispetta i diritti umani grazie
Bene io ringrazio Daniele anche se non lo perdono del tutto del fatto che se lo standard comunque volevo semplicemente dire che tu hai riproposto l'enigma al quale avevo accennato anch'io cioè la valutazione delle ragioni di questa mancata integrazione naturalmente non interessa anche capire poi come si va avanti quale iniziative
Si devono prende e questo proposito volevo solo citare un dato di fatto che mi è stato che è venuto fuori da questi testi che abbiamo pubblicato ed è che Meriggi mi comunisti dell'Est
Bene o male insomma gli davano la casa la scuola e il lavoro a Baba Solibello e quindi credo che alcuni di loro non dico tutti alcune di loro
Sono i soli che rimpiangono quei regimi che in qualche modo li aveva integrati sia pure autoritativamente
Allora questo vuol dire che forse non c'era una
Rifiuto da parte degli zingari ma c'era soprattutto prima di quel regime e anche subito dopo perché subito dopo sono ricominciate le persecuzioni cioè il rifiuto integrali è solo un'ipotesi non pretendo che questa sia una diagnosi
Invece vorrei dare la parola adesso
A Paolo Pietro Santi che è uno dei rappresentanti appunto degli zingari d'Europa per vedere se è possibile una risposta all'enigma che abbiamo sollevato e anche soprattutto per capire quali sono gli indizi politici che rappresentanza delle zingare intendono perseguire nei prossimi tempi quali sono
Le varie opzioni che sono più d'una quanto pare per arrivare a un'integrazione soddisfacente Divella parola quindi a Paolo Pietro Santi
Roma
In Italia anzi se non si sente eh
L'arma funziona funziona
Spetta agli
Chiediamo questo
Ecco questo ecco dovremmo Omnitel che dobbiamo tenere presente una cosa noi parliamo facciamo credo confusione tra i quando diciamo cento centodieci centoventi mila
Rom noi in realtà parliamo di persone che sono in massima parte cittadini italiani
E questo è una cosa un'altra cosa sono coloro che vengono soprattutto negli ultimi anni sono giunti dai Paesi soprattutto balcanici
Sono cose un po'diverse o a questi cento centodieci centoventi mila persone sì aggiungono
Poi questi altri individui di più recente immigrazione
Che non sono cittadini italiani ma sono due cose diverse sono due diciamo così tipi di persone diverse anche se non c'è dubbio che si tratta di Rom in entrambi i casi ma questo per dire che
è vero che i Rom ecco quelli che noi vediamo per le strade
E qui in realtà sono non non non non sono nomadi nel senso che sono persone che sono giunte in Italia
Da alcuni secoli loro i loro antenati
Invece la zingari tale che si vede per strada
è qualcosa che appartiene invece al gruppo di coloro che sono immigrati più di recente sopra
Dalle dalla ex Jugoslavia
Precisato questo io ho sempre molta visite iniziano un po'le antenne in senso piuttosto negativo quando
Sì esclama
Come fece una volta kennediana per Lino i cibi in a in beata linea sono anch'io berlinese io sono un berlinese
Beh insomma in quell'occasione aveva certo una forza un valore credo che
Ciascuno di noi deve ancora ringraziare
John Fitzgerald Kennedy per questo è tutt'altra cosa dire di essere zingari nel senso che
E zingare o Ghezzi
E Roma chi ero
Il problema sorge quando all'essere Rollo si annette un'importanza in senso negativo per conseguenze oppositivo per conseguenze
Che non dovrebbe avere il problema è io credo soprattutto qui
E io credo che il problema sia soprattutto nella incapacità che abbiamo
Tutti noi davvero tutti noi e lo dico
Termini molto laici e la incapacità di guardare alle persone a prescindere poi ai diritti delle persone a prescindere totalmente dalla loro appartenenza a quella o quell'altra e Trinian's o nazione a quello a quell'altro ceto sociale a quello a quell'altro Stato paese
Io credo che dovremmo
Riuscire
A depurare noi stessi dalle stratificazioni tutt'altro che incomprensibile per molti versi dico comprensibili in senso
Positivo
Dalle stratificazioni che ci portano a ancora a parlare di diritti
Come dico osé che sorgono in testa a più di un individuo ha più che a ciascun individuo
I diritti sono qualcosa che ho per tengono a un individuo a prescindere dal suo essere italiano rom
Disabile come me con i capelli biondi o neri
O se cominciano se continuano ad essere qualcosa che per tengono ad una comunità ad un gruppo ecco
Che il peggio
Con la impossibilità del meglio
Ne consegue
Di recente Ernesto Galli Della Loggia che la cui intelligenza credo conosciamo tutti
Parlando di immigrazione
Di questa emergenza in Italia fa notizia sempre soltanto l'emergenza e soltanto l'emergenza Galli della Loggia soffermandosi in uno dei suoi editoriali sul Corriere della Sera scrisse
Rispetto agli immigrati noi dobbiamo l'Italia deve compiere il grande sforzo di integrarli
Nell'essere italiani
La nostra cultura
Nel nostro modo di essere né i nostri usi né i nostri costumi
Io dicono
Avendo non essendo rom
E tecnicamente ma avendo responsabilità politiche piuttosto gravose
Nella International Romani Union nell'Unione mondiale
Dei rom organi l'unica organizzazione l'organizzazione che rappresenta gli zingari alle Nazioni Unite ed è incredibile che i rom siano rappresentati alle organico alle Nazioni Unite
Da soltanto una organizzazione non governativa una è in giro o assolutamente incredibile ma tra poco a questo arrivo
Perché gli immigrati devono diventare italiani
In senso di cultura in senso di tradizione in senso di usi
Ma è davvero questo che migliora la vita e la convivenza con gli altri con i diversi
E davvero l'assimilazione ma non l'abbiamo già visto e a questo proposito rispondo un po'a un accenno che opprime ha sentito
Il
è vero
Che nei Paesi dell'Est diciamo del blocco sovietico
I romani erano in condizioni
Comunque
Decenti no casa lavoro la c'avevo tutti no casa lavoro tutti quanti
Per forza di cose la disoccupazione non esisteva eccetera eccetera
E quindi
La cosa comprendeva anche i Roma i quali però attenzione era vietato parlare romanesco
Ai quali era vietato essere Roma
Insomma son due concetti un po'diversi ormai diciamo son cose notte chiare non c'è bisogno di ripetere un conto è la integrazione un conto è l'assimilazione son due cose del tutto diverse e appunto in questo senso
Mi ha sorpreso quel pezzo di Ernesto tra l'altro uno Galli Della Loggia col con pochi anni apprezzo poco ma anche personalmente
E il quale dice no immigrati devono diventare italiani come nazionalità come non ha senso vedete
Beh insomma negli Stati Uniti
Quando si mette
Quando c'è l'alzabandiera negli Stati Uniti gli americani si mettono la mano sul può
E
La fedeltà a quella bandiera
A che cosa
Fedeltà
E fedeltà a tradizioni comuni perché si mettono la mano sul cuore
L'americano Jimi lì
L'americano
Frank Lo Cascio
L'americano
Mark Schlesinger l'americano Philip Hernández essa e si mettono tutti quanti con facce diverse con gli occhi a mandorla con la pelle più chiara la pelle più scura Biondi neri si mettono la mano sul cuore tutti per l'alzabandiera americano
E mostrano palese hanno la loro affezione al loro Paese
Che cos'è quello che cos'è quella nazione
Tradizioni comuni no
Storia comune no
Se lo fosse sarebbe peraltro brevissima che cosa è quella
Negli Stati Uniti la Natzione non corrisponde allo Stato
La nazione è una cosa le nazioni e nazionalità sono numerosissime negli Stati Uniti son tutti però cittadini degli Stati Uniti e un conto è lo Stato un conto è la nazione
I più gravi massacri nella storia del nostro continente
Sono derivati lo dico con voluta generalizzazione rozzi e semmai sono derivati dalla volontà di far coincidere nei secoli più recenti di far coincidere la nazione con lo Stato
E cioè la propria del proprio bagaglio il bagaglio di ciascuno di tradizione lingua storie comuni colore della pelle
E così via
Con l'appartenenza il condividere una
Dell'essere membri di una comunità organizzata sul piano giuridico organizzato in un ordinamento giuridico è stato qua
Se
Ancora è questo
Il principio che regge e governa la politica che regge e governa le regole del convivere e cioè la volontà di far coincidere nazione è stato in Europa per gli zingari non c'è speranza per le zingare i non c'è futuro
Io credo che non ci sia futuro per nessun altro ma
Parliamo solo di Roma
Che cosa hanno fatto di recente
Ecco vedete noi continuiamo a parlare di Roma come minoranza noi continuiamo a parlare Topic sono cose io davvero ripeto non sopporto più
Che cos'è una minoranza
Dipende dove si è minoranza
Un condominio sicuramente in alcune zone di Roma
I romani tra virgolette etnici tra molte virgolette i romani etici sono minoranza perché in quel condominio ci stanno la maggior parte otto abruzzesi
E la minoranza sono romani o può accadere e viceversa in un condominio di con la minoranza si rapporta d'una totalità
Minoranza dove cose
Perché vi è l'Italia
Perché vi è la Francia perché vi è la Germania ma se noi guardiamo all'Europa come Europa i singoli non sono affatto una minoranza sono molto più numerosi di molte altre nazioni nazionalità o nazioni
Dipende dal punto di vista beh insomma sono in Europa sono cinquant'anni che come si dice c'è l'amena no
Con il dedicare piazze e statue a Jean Monnet Adenauer a De Gasperi per la loro il loro europeismo per il grande sogno dell'Europa ci fanno pagare l'eurotassa
Ma poi l'Europa non si vede
Beh se vi fosse l'Europa unità gli zingari non sarebbero una minoranza o almeno lo sarebbero così come lo sarebbero i tedeschi così come lo sarebbero altri ampi grossi
Gruppi etnici nazionali
Sempre che i tedeschi siano un gruppo etnico omogenee
Ma come si fa parla di queste cose certo che si finisce nel retail
No quando si parla di un'azione di nazionalità in questi termini
Quando si parla appunto
Di gruppi nella loro interezza e non
Di storie di tradizioni di connotati che per tengono e appartengono alla persona
I cui diritti derivano non dall'essere quella persona non possono non devono derivare in una democrazia
Dall'essere quella persona appartenente a un gruppo etnico o una nazionalità ma dalla sua cittadinanza dall'essere suo cittadino membro cioè di un ordinamento giuridico che lo garantisce oppure no
Che cosa abbiamo fatto noi
Nel luglio scorso abbiamo proclamato
Dichiarato
Meglio
La nazione ero
Sul piano tecnico antropologici antropologico i rom sono una nazione per avere lingua comune per avere tradizioni comuni
Per avere quei connotati che la scienza antropologi e quasi tutti i connotati che la scienza antropologica
Individua acché possa parlarsi di una nazione
è vero che molti molti rom ma parlando ciascuno il loro dialetto non si capiscono così bene
Tra loro in Roma Nessa seicento almeno dialetti classificati e tra loro non si capiscono
C'è chi in questi mesi ha un po'Celli atto penso alla Guardian o a qualche altro
Prestigioso peraltro organo di stampo europeo o anche americano
A un po'a un po'scherzato sul fatto ha mai Roma non si capiscono tra di loro certo io vorrei
Pensare fare un piccolo chiedervi un po'come esperimento di riflettere a cosa sarebbe l'Italia se in questi soltanto in questo gli ultimi novanta o cento anni
Non vi fosse stata scuola in italiano non vi fosse stata la radio non vi può in italiano non vi fosse stata la televisione in italiano non vi fosse stato il servizio militare purtroppo obbligatorio ma comunque se non vi fosse stato questo sicuramente il signor
Meneghin
Col signor Lo Curto non sarebbe stato in grado in alcun modo di comprendere no molto peggio di quanto invece non siano dopotutto in grado di comprendersi
Due a Roma uno che venga dalla Andalusia e un altro che venga dalla Marcello
Questo per
Essere concreti no questo per uscire e per evitare anzi di entrare nel circuito la spirale perniciosa un po'così delle dei
Intendiamo
Ridenti chiediamo una rappresentanza nelle istituzioni internazionali
Come nazione non vogliamo essere uno Stato riteniamo
Che oggi lo Stato sia qualcosa di inadeguato al mondo di oggi oggi lo Stato è credo l'unica cosa abbiamo detto l'unica cosa che sia rimasta identica a se stessa da due o tre o quattro secoli
Mentre tutto il resto nel mondo è cambiato
Forse il sistema istituzionale e intanto in Europa andrebbe adeguato
Al fatto che il mondo è cambiato le persone sono cambiate l'economia è cambiata l'informazione è cambiata e e e e così via
Mi avvio a concludere rapidamente
Che cosa significa una rappresentanza per il roaming
Significa che deve mutare
L'assetto istituzionale intanto intanto dell'Europa cioè del luogo dell'area del mondo in cui più elevata è la presenza vero
Vi sono scalate in questi mesi
Dopo questa nostra presa di posizione vi sono stati alcuni governi che hanno cominciato a riflettere e ragionare
Su quale risposta dare a questa nostra rivendicazione vi è stato chi ha parlato di quote di parlamentari europei
Vi è stato chi ha parlato di quote nella Commissione dell'Unione europea mentre
Risposte di cui rispettiamo la buona volontà ma certo
La politica non si fa con le quote
Ma ecco il problema
Lo stiamo ponendo
L'altro ieri io sono appena tornato da Vienna appunto perché l'altro ieri con il presidente dell'Unione Internazionale di Roma invece gioca io sono il commissario
Gli affari esteri siamo insieme andati a incontrare la ministra degli Esteri Austriae un mese fa abbiamo un mese e mezzo fa abbiamo incontrato il primo ministro
Italiano amato
Poco dopo abbiamo incontrato Kostunica il presidente jugoslavo prima era rincontrato pazzo amava il metro nelle prossime sia abbiamo di già fissato altri incontri con capi di stato di governo europei non solo dell'Unione Europea ma ora in modo particolare dell'Unione Europea
Poniamo questo problema
La rappresentanza per la Nazione Rom in questo quadro però nel quadro che avevo che ho prima
Molto certo sommariamente esposto una rappresentanza per la Nazione Rom che non vuole essere
Come si fa una risposta questo deve di dal vivo darla l'Europa
Compresi di Roma dell'euro
Ma dare una risposta a questo significa dare una risposta alla e una soluzione alla ipocrisia dell'essere pieni l'Europa dell'essere piene le città europee
Di piazza Jean Monnet Adenauer De Gasperi e così vi
Spinelli
E così via
E delle sale però piena soltanto
Un'ultima brevissima annotazione riflessione
Dopo l'incontro con il presidente Amato qui in Italia abbiamo tenuto una conferenza stampa al Senato anzi prima o conferenza stampa al Senato
Ringraziamo queste istituzioni che ci hanno ospitati quando all'inizio di dicembre siamo venuti qui a Roma
Era interessante perché la giornalista dell'Ansa che era presente alla conferenza stampa lo pensava piena di giornalisti soprattutto esteri la giornalista dell'Ansa chiese abbiamo visto questo rapporto abbiamo visto il rapporto abbiamo letto del rapporto della European Roma Rights Centre riferiva prima evocato
E quindi del fatto che l'Italia è stata toh qua com'è la situazione
Come la situazione in Italia vero beh la nostra risposta è stata
Guardi lei dell'Ansa
Accanto a lei siede la corrispondente in Italia del mio Artan
L'utenza un'ampiezza parlato di questo può direttamente chiedere
Alla giornalista del leader
Non vi era alternativa Lanza
Poteva benissimo chiedere alla sua collega del New York Times notizie su quanto avviene in Italia a proposito di Roma
è un bel sintomo è un po'del sintomo del fatto
Che
In Italia
Nelle università di questo non si parla non si studia adesso sta per iniziare un lavoro di tesi di laurea sulla nostra iniziativa su questa nostra strategia della nazione Roma ma è una
Non si studia questo
I giornali non approfondiscono
Non vi è su questo dibattito certo quando gli zingari dichiarano la Nazione Rom certo il Corriere della Sera pubblica
I colli di grande con grande evidenza ma sono un po'per le come senza dubbio per le mamme singole come senza dubbio è una perla quanto lettera internazionale ha ha compilato e ha pubblicato in questo numero vi ringrazio
Prima di altri interventi volevo semplicemente comunicare che radio radicale sta seguendo questo nostro convegno quindi le cose che diceva prima Daniele del silenzio totale c'è un'eccezione radio radicale che senta di questi problemi che segue il nostro convegno
Ho apprezzato molto le cose dette da Pietro Santi
Cioè
Al di là del problema giuridico dei diritti cioè una dimensione sociale nel senso che poi magari ne parliamo più avanti
Nel senso che c'è una discriminazione c'è un'ostilità diffusa insomma ecco maggiore che nei confronti delle altre minoranze posso aggiungere una cosina frenato perché ce l'avevo in testa ma ogni miei mi sono perso gli appunti scusate
A questo punto si ride però
La solita vecchia cioè
Per cercare o no fa
Che si prende in giro d'assi ecco guardate questa è una mia opinione davvero personale non a nome dell'unione dei rom
Io non credo anch'razzismo io non ci credo che il problema del razzismo possa essere ve lo dico molto brutalmente possa essere risolto
Educando la gente essere dei forzisti cioè proprio non ci crede
Mio pur colpito qualche anno fa da una frase di Gandhi
Il quale disse se noi dobbiamo aspettare Gandhi induista chiede credeva nella reincarnazione se lo dobbiamo aspettare che la gente diventa più buona diventi più buona prima che il mondo sia migliore beh io mi sarò reincarnato mille volte
Edmondo sarà lo stesso
Te no a me servono cento diceva esatte Spohr menta me servono cento attivisti determinati per fare politica
Per lottare
Quelle quello che stiamo facendo
E quello che stiamo facendo
Sicuramente i grandi fori come quelli delle Nazioni Unite certo andremo certo le conferenze Città del Capo Sudafrica comunque
Le conferenze mondiali delazioni te sul razzismo c'erto certo è giusto certo è utile analizzare questo
Ma come si può estirpare
Il il razzismo come si possono estirpare cose dall'anima della gente
Per quanto siano brutte per quanto siano negative per quanto con la legalità
E soprattutto costruendo legalità laddove non c'è proprio dalla dove non c'è proprio lo spazio della legalità laddove è assente in maniera totale legalità vedete quando i rom dicono
Noi vogliamo una rappresentanza e intanto noi vogliamo in Europa una città la cittadinanza europea il trattato istitutivo della Comunità europea parla dico di cittadinanza europea diretta e noi vogliamo la cittadinanza europea
Siamo gli unici che siano solo europei
è previsto dal Trattato istitutivo della Comunità europea perché non si può fare perché come negli Stati Uniti
Vi è
La cittadinanza primaria che è quella federale la cittadinanza secondaria che è quella dello stato membro perché anche in Europa non può esservi lo stesso perché l'Europa deve essere soltanto mercato e denaro
Perché non può essere anche cittadinanza perché non ci si perché dobbiamo soltanto ex essere europee
Perché
Ma io lo dico da liberale quale sono personalmente io lo dico pronta liberale perché credo nel diritto e credo che i rom
Per un caso della storia forse per un caso della Storia ma hanno oggi questa chance di avere un interesse vitale di carne di pelle a che l'Europa sia unica
Perché hanno un interesse sono in tutti i Paesi europei sono in tutti i paesi europei e sono minoranza in tutti i Paesi cesserebbero di essere minoranza se l'Europa fosse una è un sogno di decine e decine di anni
M sono lo strumento per questo
Oggi vi è questa chance per questo abbiamo dichiarato la nazione però per questo convocheremo in marzo ci riuniremo in Parlamento e il Parlamento rom eletto dal congresso di luglio di Praga
Ci riuniremo
A Vienna
Fa a marzo per il parlamento rom per questo stiamo facendo per i rom certo ma nella consapevolezza che senza l'Europa unita una nazione tra statuale quanti squali siamo noi
Non può esistere è un nostro interesse ci chiediamo se l'euro con Inter sia esclusivamente interesse dei rom e non anche negli altri
Bene io a questo punto la la parola Luciana Marina Angela che l'ha chiesta e che teatrale questione da un punto di vista un po'diverso non contrasto ma differente da quello in cui l'ha trattato tanto bene Pietro Santi ringrazio
Nuovamente reale io da tanto tempo e segue un po'non per simpatia umana la donna non molto non avversa disse offre che diverse emarginata e basta notare contempla un miglioramento comunque del carenze fisiche Fisichella senta io me ne accorgo dell'interesse perché già dal Naga per esempio l'ultimo piccolo convegno che sarà fatta la Protomoteca di Roma che eravamo
Persone sei
C'è una data il fine perché aveva dato fanno gli ha detto pensi lei
Ecco cioè è un grande successo e quindi paese avete Stendhal diceva ai palchi buoni Nando degli happy few nella dedica che rosse e nere cenato degli epici due palchi buoni banchi ma importante essere buoni diceva sempre cominciare comincia ad ammarare emozione popolare cinese lo sapete prevede non è cominciata d'accordo però è Arcosanti non è scemata che ha rovesciata nato a tra schiavitù intanto e questo è già qualcosa e poi comunque è rovesciato vediamo l'efficace stiam parlando di procedimento efficace
Ma ha pubblicato una riga e mezza su un quotidiano
Cerco qualcuno con cui parlare di filosofia
Gli ha risposto l'altro grande Larizza cinese cominciata lezione cinese utile non non piangeva ci addosso io comunque contenere o sola o accompagnata come mio stile in genere mi riesce di raggiungere qualche cosa io chi sono sono una che scrive libri
E sono una junghiana fra un'allieva di Mario Moreno allievo di Bernard che porto Young in Italia venivano ottica è un'ottica hanno riduzioni sta della vita umana ma un'ottica progressiva
Non attira dove delle potenzialità più che le patologie
Dunque intanto il criterio il criterio importante di giudizio dei prossimi anni come dice Vittorio Foa inclusione o esclusione quindi il labbra il valore delle cose proporzionale alla quantità di inclusione degli elementi che circondano questa cosa quanta più implosione c'è tanto di una cosa si avvicina giusto quanto ad esclusione c'è tanto di una cosa irreale
Il giusto la sosterrà la verità la sosterrà di realtà annulla sosterrà
Perciò se noi facciamo la lotta la il motivo che ci spicci può dare un senso di conforto che ce la faremo a migliorare la situazione del Rommel fatto che si tratta di una battaglia per l'inclusione e questa battaglia la battaglia giusta la battaglia di inclusione
Per voi non capite nulla di quello che io dico alzare la mano che sente
Quindi voi sentite voi sentite
Poco alzo la voce sì bene avete capito finora si io sono per l'inclusione il criterio importante se poco corso fin troppo addosso come violente
Va bene così bello
E che c'è pessima acustica della sera Borromini fresca sì bene
Allora inclusione esclusione siccome questa è una battaglia per l'inclusione è una battaglia vincente perché la vita vuole essere inclusa la vita con l'esistere
E assieme ed è la battaglia di tutti gli emarginati e quindi se io combatto per lo zingaro combatto anche per l'animale la pianta il barbone e portatore di handicap mentale
Vedi caso sempre dimenticati no
Voglio dire che in realtà siamo tutti parenti
Questa è una cosa da insegnare ai ragazzi per esempio che fare a proposito del che fare io con questo libro fatto che sia parlare con Pinocchio per Bompiani sommesso il piccolo una piccola cosa che era stata fatta
Che era al centro di una mostra del Mise dell'ombra di Parigi per portata Pigorini me alle ore
Sul fatto che siamo tutti parenti e questo insegnamento veniva
No va bene ancora
Do fastidio non sempre piaccio
Questi voleva vedere
Allora siamo tutti parenti c'era questo bellissimo manifestate spiegava ho visto i ragazzi così affollarsi e uscire con la faccia di verza e questo cartello diceva
Immaginato albero genealogico
Ciascuno di noi ha due genitori quattro nonni otto bis no armi sedici tris nonni eccetera eccetera risalì da oggi alla trentatreesima generazione verso l'anno Mille due all'epoca di San Francesco
Ognuno di noi a otto miliardi di antenati all'ottantesima generazione dall'inizio dell'era cristiana ognuno di noi ha un milione di miliardi di miliardi di antenati ora
C'erano solo alcuni centinaia di milioni di abitanti sulla terra ai tempi di San Francesco
La popolazione mondiale ha la cifra di un miliardo solo nel mille ottocento dunque i sei miliardi di uomini attuali hanno in comune molti piscine volte gli stessi antenati i nostri antenati hanno sposato dei parenti e spesso senza saperlo perché i primi uomini erano poco numerosi al massimo qualche milione
Quando dei parenti hanno degli antenati in comune siamo detti consanguinei
è il caso di tutti gli uomini attuali io i ragazzini va faccia primavera Tempa Rossa per spiegarci trasformazione allora io credo io insisto sul invece sull'educare sul che fare attraverso l'educazione
Per esempio io una volta in una scuola magistrale Karanka italiani
E dov'era momento di elezioni e la scelta era fra un'estrema è una estrema
Vi ho portato gli vittime di una estrema ho portato lì la signora Spizzichino ho portato
E ho portato qualcun'altra dei reduci dei campi e i ragazzi della scuola magistrale futuri maestri
Futuri maestri
Che stavano per votare per la destra persecutori dice
Non l'hanno fatto più perché si son messi ad abbracciare i reduci dei hanno raccontato quello che hanno passato
Questa band trecento ragazzi ha visto cambiare faccia anche lì bene
Ad AGEA andiamo avanti stringono no io non voglio stringa afferrato la dunque
Voglio dire che l'avvicinamento dei gadget al mondo non nomade e un'occasione non dico del noi alloro cioè di noi dico di noi allora non dell'ora noi è un'occasione preziosa di salute mentale per tutti noi
Salute mentale per noi perché la salute mentale dipende dalla totalità quanto più si vive tutte le potenzialità che abbiamo il bambino zingaro che è libero che gioca che si diverte che si approccia all'adulto in un modo diverso e quella parte Dinoi selvaggia preziosa
E se non ce la teniamo presente Luigi lui ci serve e ci serve essere come luglio e ci serve a ricordarci che siamo Luís
L'occidentale il bianco è una specie di matto perché sedere desse quell'essere tutto stirato e pulito dentro c'ha la scimmia
Ed esci medico bene dico bene per dire bene perché l'animale meglio dell'uomo per me perché è un innocente e quindi tutto ciò che è libero e che è rimasto libero vuoi per esclusione anche ebbene è una preziosa specchio pezzo della sua totalità
Bene per il premio Principe problema il principale problema ostacola l'integrazione e l'aspetto se voi selvaggio appunto proprio quest'aspetto che preziose anche l'aspetto in che proibisce ti rende difficile l'integrazione
Quella specie di infantilismo del rombo per cui non ha la pazienza per cui si precipita addosso per cui strilla per cui vero
Ma è evidente che questo quando una persona è tenuta ai margini non può sviluppare il lato così detto fra parentesi adulto
Lo senso dell'opportunità le buone maniere perché uno che è stato sempre cacciato via certamente non sviluppa la parte eco sviluppa resta o a a inconscio resta sull'inconscio
Ma segue appena sono integrati non c'è dignità maggiore io Roma io ho visto adesso il grande regista cinematografico che Alessandro Rossetto che è un sinti molto conosciuta in Germania è la persona più nobile e più seria
Veramente che si possa incontrare e se andate a vedere la mostra sui strumenti musicali a Palazzo Barberini c'è un grande quadro dei quaranta del Bologna che è un grande pittore del Seicento
Dovete quattro personaggi la più dignitosa meravigliosa nobile
La zingara la bellissima zingara dal viso di Madonna nera con non generoso manto rosso e la più nobile dei quattro personaggi
Il problema dell'integrazione dovuto al razzismo il razzismo è dovuto ad attribuire all'altro questa è la classica definizione di fronte il razzismo
Perché stanno antipatici
Il razzismo è dovuto all'attribuzione all'altro delle tendenze dei desideri anche delle proprie colpe anche delle proprie inclinazioni inconfessate sentite come colpevoli presente la libertà
Che non si vuole riconosce in se stessi questo meccanismo si chiama proiezione è un uso errato di un meccanismo normale che consiste nel cercare all'esterno l'origine di un dispiacere
Due film dipende dal meccanismo della proiezione perché tipico se questo meccanismo della proiezione è una residuo del dell'origine animale dell'uomo l'animale
Pensate a vostro gatto al vostro cane non crede che l'origine del suo dispiacere sia all'interno l'attribuisce sempre all'esterno quindi noi siamo condizionati a pensare che il nostro dispiacere dipenda sempre da un fatto Esterno
Abbiamo difficoltà a riconoscere che viene da noi il nostro dispiacere
Il razzismo è una deformazione di questo istinto naturale
L'altra tutte nastri corta
Il colore scuro tipicamente l'ombra la parte Hubert ma se non avessimo l'ombra non sarebbero interi non saremmo interi non avremmo corpo quindi non avremmo verità
Lo zinco noi lo invitiamo sì qualche io smetta Clò o novantotto ha provocato dopo avvocato
Allora conclude in questo modo concludo con un decalogo di buona convivenza da insegnare ai ragazzi per me rimane importante la scuola voglio dire che ho visto
Ragazzi migliorare perché erano andati a scuola un bambino che stava di sostituto di fronte a me sul tram e ben vestito era Rometty ho parlato
E mi ha raccontato domandava andava a lavorare col dove e come meccanico e che era successo che era andata a scuola nella scuola di Tor Bella Monica la scuola ambulante la scuola nel pullman ebbe eccolo là
Bisogna riconvertire le attività tradizionali perché ce l'avevano Calderari che facciano i meccanici
Bisogna riconvertire le attività su assurdamente naturalmente ma di base sì certo
Assolutamente sicura di sé io non desidero perché solo perché te lo spiego subito perché ho visto perché ho incontrato il bambino che faceva meccanici se avessi però incontrato anche Santino che ha studiato fino all'università ecco questo per carità di dio figuriamoci se io non voglio che creata però tanto di base mangiati appunto distinto Maratta mangiare voglio dire ecco
Questo figurarsi non desidero mai sappiamo per esempio loro i calde Rascel che hanno quali sono no l'altro c'è un'etnia che sa fare le cornici no
Ecco quelli sanno loro sono cornice ai da sempre durature di cornice quelli ci hanno per hanno avuto la Sonica ganasce ecco quelle hanno avuto la fortuna anche la loro attività fosse rimane potessero svolge ancora l'attività adesso perché il cui sono perfettamente integrati
Finisco allora io vi leggo i punti della lo trovate poi in un libro ma prevalgono Dario i punti del decalogo del per insita insegnare a scuola
Sia il segnale la creatività culturale e lo sviluppo della civiltà
Per tutta la città in quanto sempre prodotti dell'incontro di popoli diversi bisogni spiegare al bambino che se i popoli diversi si incontrano producono più civiltà questo diceva figliola e io lo fa l'esempio preceduto romani
Verdi no
Gli inglesi che vanno in Australia B lana Mazzarri ma insomma gli africani che vanno in America hanno portato il jazz e per esempio per il rock il ragazzo ama
Poiché vitali della diversità non è mai assoluta ma relativa che siamo tutti diversi rispetto a qualcosa come benissimo ha spiegato Pietro Santi
Vede la storiella
Dei tre ciechi no rimettere una stanza che danno una cosa da vantare devono di che cos'è quello che trova la coda dice boh
Una fune quello che tocca la pelle dice boh una parete rugosa quello che tocca la proboscide dice boh è un grosso tronco
è relativo poi ogni diverso è anche un simile molti più cose ci accomunano agli altri di quanto non ce n'è dividano
Siamo tutti i fatti della stessa sostanza che antichi filo sembra chiamavano fatta di eoni i moderni le chiamano elettroni
è possibile naturale dunque trovarsi simili nella diversità il diverso non è per questo fatto buona o cattiva la diversità può essere una straordinaria ricchezza quindi guardare la più insistere non sulla patologia ma sulla positività
La tolleranza meglio il rispetto non basta ma noi ci si parla di tolleranza ma a dispetto signor costruire una società più giusta per acquisire società più giusta simpatie partecipazione mi fermo la difesa dei diritti degli altri assicura i diritti di tutti non chiederti per chi suona la campana dice John D'Anna suona per tutti quanti
E mi fermo la paura delle strane ha paura che l'altro sia migliore
Che ha più vitalità perché l'americana paura del nero perché quelle più sessuale più fisico
Più vitale
Grazie
Grazie
Adesso parallela Carlo Chiaramonte del dell'Arci solidarietà perseguita Giulio russo della Carta dei diritti sociali
Appunto chiesto di
Di parlare diciamo in questa prima sessione
Invece che nella seconda dove
Diciamo iscritto perché penso per il tipo di lavoro che faccio di poter dare
Un contributo speriamo interessante a soprattutto alle tematiche trattate
Nell'intervento di Paolo Pietro Santi
Un contributo diciamo così di dibattito io adesso come dire entrò in contraddittorio
Con quello che è stato detto
Da Pietro Santi
Diciamo portando così alcune una una valutazione sul
Questa vicenda della
Diciamo della proclamazione della nazione zingara al congresso dell'International Romani Union a Praga a luglio
Vedendo un attimo come dire dal mio punto di vista luci ombre di questa vicenda contraddittorietà o meno di questa proposta
Una premessa brevissima mi mi presento proprio in in uno spot perché io punto lavoro all'Arci lavoro
A Roma all'interno delle comunità dei cosiddetti tra virgolette campi nomadi a Roma
Dal mille novecentonovantuno
Diciamo mi occupo anche nel coordinamento del progetto di scolarizzazione che l'Arci solidarietà a per conto del Comune di Roma ormai da diversi anni
E poi per mia devo dire enorme fortuna e di arricchimento personale il lavoro dentro l'Arci mi ha portato a occuparmi di tematiche internazionali e quindi negli ultimi cinque anni
A viaggiare frequentemente nei Balcani e quindi ho avuto l'enorme fortuna quindi grazie alla mia organizzazione di poter comporta allargare gli orizzonti comporre un quadro molto più vasto mettere a confronto la realtà che già conoscevo diciamo tutti i giorni in Italia a Roma come la realtà dei rom nei paesi di provenienza rispetto all'immigrazione italiana che sono fondamentalmente le Repubbliche nate dalla dissoluzione della Jugoslavia
E quindi proprio questa conoscenza diretta della realtà sul terreno in Paesi come attuali Serbia Macedonia Bosnia Erzegovina
E quindi del dibattito internazionale dei rom all'interno del diciamo delle delle realtà
Associative dei rom mi porta così a dire gli operatori per iniziare questo
Confronto su su quello che è stato detto finora
Intanto che
Questo discorso dell'attuazione della proposta
Della Nazione Rom ha un suo fascino è un suo enorme interesse
Altro discorso sarà capire come realizzarla questa cosa
Perché mi sembra che si parta anche nell'analisi che faceva prima Pietro Santi da un'analisi appunto della
Situazione di che cos'è per esempio l'Europa oggi
Che è più vicino e diciamo analizzare il mondo come si vorrebbe che fosse rispetto a come realmente
E questo è sia il mondo delle istituzioni internazionali nostre diciamo così degli agenti
Sia il mondo stesso dei rom che estremamente complesso articolato diviso e frammentato al suo interno
Il che e la sua ricchezza
Ma quando parliamo di politica e di rapporto tra i rom e le istituzioni internazionali e la sua enorme debolezza
Diciamo che tutto sommato il mi sembra sempre la più calzante la descrizione che ne che fallisce guarda dell'universo dei rom comunque neanche un mosaico a tasselli che una realtà statica alcune norme caleidoscopio in continuo movimento
E questo fa sì che i rom per esempio dal punto di vista politico non riescono a trovare una unitarietà è un'unità d'azione neanche sulle questioni fondamentali
E questo fa sì che
Riuscire a ragionare oggi di una rappresentanza della Nazione Rom in seno alle Nazioni Unite è fantapolitica
Perché
Perché tanto per cominciare almeno per come li conosco io da quando ci lavoro
Dire che esista una nazione Rom e probabilmente riduttivo loro stessi quando parlano dei loro gruppi tradizionali caldera ascia
Cercarla Cagnani la tanto per citare alcuni quelli presenti a Roma le definiscono Mazzia
Nazione
Quindi il l'universo dei rom e il fatto di diversi gruppi che hanno provenienze
Ovviamente
Originarie uniche nel nord dell'India tutto quello che ne sappiamo sulla grande migrazione dal mille in poi ma poi una suddivisione per tradizioni per crediti andare a una
Come dire a una
In una occasione di di festa comunitaria in un campo di rom serbi ortodossi è cosa molto diversa dall'andare in un campo di rom bosniaci musulmani
I quali guarda caso festeggiano delle feste tradizionali che non sono rom ma sono quelle dei Paesi nei quali si sono stanziati
Il giudice dando San Giorgio
Che forse l'unica che ha una origine era ombra perché la festeggiano sia i musulmani che gli ortodossi ma poi ecco sono dei mondi che hanno molto in comune ma anche molto di differenziazione interno e questo porta direttamente una conseguenza
Dal punto di vista politico importantissima che è la debolezza per come lo vedo io
Un rombo musulmano bosniaco oggi come oggi il rombo medio è io parlo quello delle migliaia o decine di migliaia
Diciamo di esperienze che come dire quotidiane di base all'interno delle comunità
Questo Roma medio tra virgolette può sembrare un'astrazione ma poi per chi Vanni campi e civile sa che
Diciamo una stazione molto concreta
Non è disponibile a riconoscere un potere di rappresentanza di se stesso della propria famiglia del proprio gruppo a un rom
Ho ancora a un sintomo tedesco
Per esempio
E allora
E noi otto osserviamo questa frammentazione a livello di base proprio dei gruppi diversi tradizionali e poi una mano che saliamo a livello delle organizzazioni formalizzate
C'è una
Forte di visione tra le organizzazioni rom
Che adesso comincia anche finalmente a trovare
Un po'composizione ma non è un mistero per nessuno che la International Romani Union nel Roma National Congress siano due grandi realtà
Diciamo Federacciai vive e quindi accorpando
Associazioni e realtà di base nei vari Paesi che fino all'altro ieri sono state in lotta feroce l'una contro l'altra
E
A questo punto
Il problema dal mio punto di vista e che quando dicevo il mondo come si vorrebbe che fosse come in realtà è
Il problema è che io rom dovrebbero dal mio punto di vista trovare credo stiano ci stiamo sforzando di trovare il modo giusto di rapportarsi alle istituzioni
Nazionali e internazionali che si viaggiano secondo la logica dei gadget se vogliamo essere realista c'è poco da fare
C'è una storia di secoli dietro a questo noi
Abbiamo sempre convissuto siamo sempre stati l'uno popolo accanto all'altro
Ma sempre come due mondi separati se vediamo la storia europea
Degli ultimi secoli con delle responsabilità enormi da parte di mega Gelli in termini di persecuzione in termini rifiuto di questa popolazione
Con delle chiamiamole così responsabilità se vogliamo comunque con delle spiegazioni da parte dei rom che nei secoli passati hanno sempre avuto fortissima questa identità
Comunitaria culturale quindi tendevano anche ad un loro come dire isolamento
Il frutto di tutto questo è stato che mentre la storia europea la storia politica europea andava per la sua strada rivoluzione francese
Principio della rappresentanza per delega
Suo fratello universale
Parlamento elezioni i rom sono rimasti fuori da questo percorso storico non stiamo a vedere oggi per colpa di chi
O per responsabilità di chi è il dato oggettivo che sono rimasti fuori da questo percorso storico e quindi dalle logiche
Tutte nostre tutte
Degli agenti che governano oggi il mondo che fanno la struttura delle organizzazioni internazionali
E allora qui
Il grosso punto di snodo della grossa difficoltà come mettiamo in contatto
I rom
Che sono stati sempre al di fuori di questi percorsi con queste istituzioni internazionali che nel bene e nel male molto spesso più nel male che nel bene comunque nel mondo ormai della globalizzazione imperante governo nel mondo
E allora
Non è una questione di poco conto perché quando si dice
La nazione dei rom chiede una rappresentanza
Sostanzialmente non più essere rappresentata come ONG con statuto consultivo all'ECOSOC alle Nazioni Unite ma chiede un seggio alle Nazioni Unite come nazione
O comunque forme va bene o comunque forme che poi dovranno si spera portare a un percorso di questo tipo
Ma
Il problema è qualunque forma di rappresentanza si richieda
Quale il meccanismo attraverso il quale si verifica il mandato
Esprime questa rappresentanza
Perché per noi è semplice ci piaccia o non ci piaccia esiste una democrazia parlamentare tra qualche mese si va alle urne i cittadini italiani votano
La maggioranza governa l'opposizione sta all'opposizione alla prossima tornata elettorale si faranno i conti il mandato di chi è in Parlamento e verificabile
Attraverso regole fissate per tutti
Con la rappresentanza dei rom questo un discorso che non si può fare
Perché appunto credo di aver spiegato prima perché e allora il problema è
Io non non so dare una soluzione adesso cioè non è che voglio
Probabilmente non non non c'è bisogna inventare delle formule bisogna che i rom ma in qualche modo si inventino loro
Magari in cooperazione in stretta cooperazione come gadget
Le forme di rappresentanza che siano rispettosa di una loro identità di una loro tradizione di un loro modo di organizzare la vita sociale
E e però appunto le strutture
Diciamo così che ahimè ci governano io questo lo vedo appunto al livello massimo se parliamo di rappresentanza alle Nazioni Unite come livello minimo
Succede qualunque problema Roma che coinvolga una comunità Rom si va a parlare con l'assessore alle Politiche sociali
La lo stesso assessore alle Politiche sociali di un Comune grande o piccolo non sa da che parte prendere questa
Rapporto con la comunità rom perché magari si trova in un'Assemblea in cui lei ventiquattro diverse famiglie
Chiaramente riconoscono rappresentatività a dei loro
Come dire appunto rappresentanti scusate il gioco di parole
E ma non sono disponibili a riconoscere al rappresentante di un'altra famiglia la rete la rappresentatività della propria famiglia è chiaro che l'istituzione che si trova davanti a una situazione di questo genere anche se animata dalla più enorme buona volontà
Sì ha dei problemi perché non sa come rapportarsi a a una realtà di questo tipo
Sì ecco quindi voglio dire io ora quindi le stringo il più possibile anzi
Chiudo volevo solo porre questo problema
Porre il problema del mandato perché io prima delle feste di Natale sono stato prima di tornare a Roma
L'appunto a Belgrado a questo eccezionale dal mio punto di vista congruo convegno sui Roma i media organizzato da una struttura associativa rom jugoslava
L'occasione nella quale il presidente della International Romani Union appunto il giorno primo due giorni prima ha incontrato il presidente Kostunica che poi è andato ad aprire il convegno dei rom cosa che stava su tutti i giornali nitrato voglio dire i rom si sanno là in quelle situazioni dove sono forti e strutturati si sanno muovere politicamente benissimo
Perché in Italia non è ancora successo che un Ciampi o a suo tempo uno Scalfaro si è andato ad aprire un convegno
Dei rom cosa che invece loro con il loro lavoro sono stati in grado di fare a Belgrado con Amato
E l'altro ieri in house
Sì però nei campi nomadi di Roma io credo che nessuno o quasi nessuno sappia che c'è stata questa cosa e quindi qui di nuovo il mandato
No il problema
Il problema dello scollamento perché la situazione jugoslava che io conosco bene e paradossale dal dai miei occhi di italiano e contraddittoria perché li abbiamo per la storia la scolarizzazione durante la Jugoslavia diciamo socialista e così via una leadership un'intellighenzia Roma
Laureati diplomatiche quindi si organizzano fanno politica sono in grado di farla sono anni luce avanti rispetto alla situazione italiana dove non c'è quasi nulla di tutto ciò
Però c'è anche lì se uno va a visitare Belgrado dei campi nomadi dei campi rom che sono in condizioni allucinanti non migliori di quelle in cui si trovava il famigerato Casilino settecento a Roma
E si osserva uno scollamento spaventoso tra la base della popolazione rom e questa intellighenzia
Che rappresenta i rom nei campi pochissime persone sanno ci sono queste persone che cosa fanno per loro perché indubbiamente fanno delle cose nella maggior parte dei casi per i rom in quanto tali non è che si fanno gli affari loro questi signori però il problema enorme che io vedo di fronte
In prospettiva per i rom che vogliono appunto organizzarsi e fare politica fa e rendersi sorgesse soggetto politico attivo che poi è l'unico modo attraverso cui un popolo ottiene qualcosa e dei risultati rispetto alle proprie rivendicazioni
E che devono colmare in qualche modo il gatto tra la classe dirigente rom
Diciamo la base della popolazione che per la maggior parte assolutamente analfabeta letterata con un alfabetismo di ritorno spaventoso dopo la caduta dei regimi socialisti
E i
Così auguri auguri nel senso che è un compito da far tremare i polsi a a chiunque anche al più navigato politico
Italiano auguri credo spero che su questa cosa si possa assorda Nizza azioni non Roma che lavorano con le comunità e organizzazioni dei non me lavorare insieme trovare delle forme di collaborazione di supporto
Perché qui non non affronto discorso e chiudo l'altro buco nero che la vicenda a Roma e l'associazionismo non rom come si comporta secondo quali modalità alla lavorano secondo quali
Come dire obiettivi finalità e impostazioni metodologiche qui ci sarebbe dopo che mi son permesso diciamo così di fare la critica i rom ci sarebbe bisogno di una selvaggia autocritica hanno gli stessi che ci lavoriamo
Io ringrazio
Ringrazio Chiaramonte che ha dimostrato la complessità del problema cui relazione quindi sì non coincide con i temi trattati per Pietro Santi ma in qualche modo ritenga colorata della parola senz'altro Giuni Russo presidente della Casa dei diritti sociali di Roma dopodiché ci sarà intermezzo musicale che avevano promesso
La parola Giulio russo
Questa
Complessità e difficoltà
Canali di comunicazione di rappresentanza di cittadinanza del popolo
Tromba in particolare nel nostro Paese
In particolare abbiamo potuto
E ancora
Vede nelle esperienze della formazione di alcuni mediatori comma
Sperimentati poi in attività sul campo sui campi o presso alcune scuole o ancora per la promozione di altro tipo di servizi e io credo che il primo elemento di riflessione obbligato che dobbiamo farci anche per le cose interessanti che finora sono state portate in questo dibattito
è come per limitare il ragionamento a Roma all'Italia e agli anni Novanta ma in alcuni passaggi degli interventi precedenti era anche più ampia la riflessione che veniva proposta comunque fermandoci a Roma l'Italia agli anni Novanta
Si sono affiancati se non giusta apposte
Delle ipotesi di intervento
All'esclusione
Con invece delle ipotesi di il riconoscimento di una cultura propria di definiamola in maniera generica di una minoranza
Allora la scolarizzazione la promozione della scolarizzazione
è una misura tipica di lotta all'esclusione tout-court
Famiglie gruppi sociali poveri a Liverpool o a Francoforte o a Parigi a prescindere dalle venire dalla cultura di provenienza vengono portati a scuola
Altra cosa invece è favorire
Il riconoscimento di una scuola di lingua e cultura però
Sopportata evidentemente integrata con il migliore degli insediamenti possibili dell'italiano
Ma dove sia
Consentito a questo giovane cittadino italiano c'ha sei anni quando cominciamo a porci il problema
Di scegliere quando ecco vuol parlare il suo vi ha letto la sua lingua quando eccome parla il migliore degli italiani possibile
E io credo senza attribuire a in maniera riduttiva voglio dire
Quello che è capitato negli anni novanta e che è capitato di sicuro qui a Roma
è mancato un respiro cosmopolita è mancato un respiro europeo è mancato il lato buono il lato possibile nonostante i tanti limiti che nella Carta europea dei diritti potrebbe obiettivamente aprirsi
Ecco però qui credo senza farlo troppo lunga però noi dobbiamo approfondire
Due questioni approfondirle qui approfondirle
In generale per le attività il lavoro che le ONG le agenzie umanitarie
Sviluppiamo
Noi abbiamo tutti gli indicatori economici internazionali che ci dicono che nei prossimi anni
Le popolazioni che vivranno in uno stato di deprivazione
Saranno
Quantitativamente e qualitativamente
Un peso un
Un buco nero come vogliamo leggerlo molto più grande degli anni novanta
E la novità che viene fuori dalle analisi dell'U n BP
è che essa di deprivazione
Esistono per la prima volta sono riconosciute all'interno del grandi are metropolitana del nord del
Che sono le persone che vivono in condizione di deprivazione
Nelle nostre città
Sono semplicemente dei poveri possono certamente anche dei poveri ma sono dei richiedenti asilo non riconosciuti
Sono delle precise minoranze nazionali sono delle precise fasce generazionali
E allora in politica di lotta all'esclusione sociale e ci troviamo in un momento interessante perché dovrà partire l'implementazione della legge di riforma dell'assistenza
Si tratta solo di fare scuola si tratta solo di aprire ambulatori si tratta solo di avere cubature per d'ordire si tratta solo di avere pasti
O si tratta anche di
Una qualità del del del dormire una qualità dei pasti una qualità della scuola una qualità del relazioni culturali sociali e familiari
Una carta dei servizi per cittadini italiani da sette generazioni se ne esistono
Vi è una zona ex operaia ed oggi ad alto sviluppo
Una carta dei servizi non è certamente la stessa de una città come Trapani o di una città come Palermo o di una città come Napoli
E alla stessa maniera la qualità dei servizi richiesti
Ipotizzabili certo c'è il problema di chi richiede come gli chiede come li progetta
Da parte del popolo romano non è di certe identica al la popolazione bergamasca oppure atti vive sui Castelli da sempre
E quindi si apre una fase di grande dice
Più soggetti occorre che concorrono a realizzare questa ricetta
Certamente
Soggetti quali le agenzie
Umanitari quali le associazioni di volontariato all'associazionismo sociale le imprese sociali però anche soggetti che rappresentino
Direttamente la capacità di autorappresentazione B empowerment dei gruppi sociali più escluse che soffre devo nelle condizioni di maggior deprivazione quindi era giustissimo l'appello che faceva Carlo
Che è preferibile che ci sia in maniera Smoke sì carta in maniera ancora non formalizzata ancora priva di una logica che si sviluppa nel tempo
Ma la voce dirette a un empowerment diretto dei soggetti esclusi piuttosto che avete sempre gli Interpreti dei silenzi o dei presunti silenzio e quindi è
Auspicabile bisogna costruire le condizioni perché in questo due mila e uno
Si rinnovi un po'da questo punto di vista cioè si riesca a trovare le capacità tra i vari soggetti in campo i veri
I vari organismi
Impegnati
Sul sui vari perché poi nella loro distinzione ma anche l'interdipendenza tra un problema e l'altro piccolo comune
Dire uno slogan e poi tre piccole proposti lo slogan potrebbe essere quello che in una città in un mondo globalizzato
Occorre sempre più che beni servizi e diritti siano globale
Non è più possibile che piccole parti
Quali poi quelle che oggi governano gli Stati nazione in crisi
Gli Stati nazioni in crisi non messi certamente in crisi dalle rivendicazioni vero ma ma Stati nazioni in crisi perché la dimensione sovranazionale
Ormai pensa conta sempre più rispetto all'autonomia dello Stato nazione anche in materia di legislazione anche in materia di scelte economiche di medio e lungo periodo e dall'altro lato perché crescono i conflitti tra piccole patrie e anzi più il mondo diviene uno più il Governo mondiale uno o più l'economia mondiale nelle mani di pochi più i conflitti tra le piccole patrie
Proliferare e si svilupperà
E noi su tutto questo dovremmo essere capaci punto di proporre beni e non merci beni di s'economie solidali beni di benessere comune
Ma che siano globali possono avere l'imprinting di una cultura locale ma con il respiro desse De Luca
I servizi
Ci sarà sempre di più bisogno di servizi mirati capaci di rispondere a bisogni complessivi
Delle persone delle fasce sociali e rispettosi delle culture locali dei singoli gruppi umani
Per non parlare dei diritti i diritti di cittadinanza
Sono l'aspetto più carente più grave a Roma in particolare credo che gli esempi che sono stati anche qui richiamati
Gridano gridano e fanno soffrire
Era l'anno del Giubileo tra l'altro
E quindi doppiamente Grancia grave di suo doppiamente grave e qui la fragilità anche di una cultura laica di una cultura democratica di una cultura del legalità le tre proposte possiamo essere capaci indiscrete tutti fra androidi fare che a Roma ci sia un primo ristorante una prima balera di cultura zingara dove senza grandi significati ma con gli enormi significati dello scambio interpersonale si possa andare per mangiare e sentire musica ecco è era un pezzo del Progetto del villaggio di via dei Gordiani via dei Gordiani mi sembra evidente dove dove loro H atterremo tra qualche mese però la possibilità di sperimentare un locale del genere non richiede poi altro che una delle nostre sedi a turno le nostre sedi funzionino anche
Questo questo tipo di attività
Secondo ha proposto una scuola di lingue cultura rom Marco anche qui raccogliendo le esperienze di saperi le competenze e le sperimentazioni sviluppate in questi anni ma facendola diventare un'istituzione riconosciuta
Un luogo ok oltre a fare le classi a fare il doposcuola a fare i corsi serali o di polizia o di musica di cultura però sì anche il luogo dove un studente universitario un giornalista mi dica amministratori locali possano trovare i materiali le proposte poi staremo lì a litigare come in venticinque cartelle facciamo entrare i contributi di ma è lavoro sacrosante del lavoro ben fatto merita di vederci impegnato infine l'ultima questione il diritto alla difesa per il popolo Rom
Diritto alla difesa perché ormai esistono due percorsi nelle aule dei tribunali chi è in grado di progettarsi un progetto un processo che dura tre anni quattro anni costa trenta milioni
E che invece patteggia Alberto in una settimana e becca
I tre quarti del e infatti nelle carceri romane la popolazione
Molto chiaramente indicata che gruppi
Sociali e umani
Ecco
A queste tre proposte non hanno niente di esclusivo sia chiaro è come metodo secondo me imbocchiamo per questa strada una capacità di fare servizi a dimensione del problema
Vanno bene le mille piccole cose che facciamo continuiamo a fatica ma cominciano a dimensionare le attività comuni le attività in fretta per la pesantissima dimensioni del problema grazie
Presidente
Senza contraddire una piccola cosa Giulio ad uso della Casa dei diritti sociali accennato a questo problema di divini a Gordiani abbiamo ricevuto un una meglio ci è stato dato un appello Duffy da firmare da sottoscrivere tra l'altro sottoscritta dal personali cade dell'agente importantissima e e lo troverete lì sul tavolo ecco si chiama fermiamo Aldo partendo da mia dei Gordiani ecco anche per sapere esattamente che cos'è questa questo problema divieti Quartiani
Sta dentro le cartellini ecco Chiara cartellina può trovare quest'appello a leggerlo eventualmente a mettersi in contatto firmarlo eccetera
Sì allora pensato
La ma brevissimamente stiamo attenti però
è una questione forte solo di lessico però il diritto alla difesa del popolo Rom esisterebbe se il popolo Rom forse sotto processo nei tribunali
In realtà chi è sotto processo nei tribunali e il signor x che per Ventura o sventura e Roma il signor Y che per sventura Ventura è Roma e quell'altro che magari cinese o italiano eccetera
Cioè voglio dire il diritto alla difesa si assicura alle persone a prescindere dalle loro
I quali viene discriminato in quanto perché faccia né si capisce ma il nome e il diritto alla difesa del popolo rom in questo se volete sotto una mozione lessicale che però è anche significativa rispetto ad altro
Una piccola cosa riguardo la scuola guardate noi abbiamo creato nella Repubblica Ceca una e in Slovacchia un'altra e altre scuole sono nei Balcani anche se diciamo forse ancora un po'meno organizzate ma ci stiamo arrivando scuole Roma nel senso di come sono il Saint George Institute a Roma o la scuola tedesca a Roma e cento scuole rom in cui si studia in pronti
Tutti gli insediamenti possibili io noi siamo convinti che abbiamo bisogno di produrre una classe produrre lo dico brutalmente mi consentirete lo capirete che significa
Una classe dirigente Roma e per questo ci occorrono delle scuole e io credo che sia utile lo Squadron e basta cioè la questione è Roma ok
E quindi scuole rom alcuni paesi in alcuni Paesi questi investimenti alcuni anche governi hanno avuto l'intelligenza di capire che sono utili investire su questo investire
Su
Classe dirigente diciamo così non la locuzione Pessina ma classe dirigente rom infine verissimo che la divisione tra le organizzazioni Ron è è è enorme ma direi di più che i rom che sono organizzate in qualche organizzazione saranno sì e no il cinque e il sei per cento dei rom cioè giustamente ci sono varie organizzazioni il o migliaia o centinaia di migliaia di organizzazioni rom
Ma quel in quelle sono organizzate solo una parte minima dei Roma quindi il problema infatti non è affatto quello delle organizzazioni ed è per questo che abbiamo tirato fuori concepito dopo un processo di sei sette anni di riflessioni e di dibattito tra i rom abbiamo tirato fuori questa cosa della nazione come certo un percorso che significa quello che ho detto prima stata però attenti io lo dico adesso ad europei e non ha italiani che si occupano di Roma ridarà state attenti non date per assolutamente scontato
Il fatto che l'Europa intanto debba rimanere necessariamente identica a se stessa e cioè è vero che il rischio di Hello wishful thinking come si dice esiste non del pensare nel ritenere reali delle cose che sono magari soltanto speranze esistete
Però io credo che dei processi realmente sono in corso e sono in corso processi che possono essere pericolosi a meno che questi processi non vengono coniugati con un processo adeguato altrettanto forte e veloce nel campo del diritto cioè nel campo della delle della creazione di istituzioni e di norme di convivenza civile e questo che la posta in gioco e quote su questo che certo per ora la la leadership rom e impegnata e però ecco è una cosa che riguarda tutti a partire però dai rom a partire dai rom Martin Luther King la sua lotta la fece con gente con la faccia nera
E con i soldi degli ebrei
Lo dico semplificando
Beh insomma quell'esempio lì a mio parere è un esempio molto calzante per quanto possano poi naturalmente essere arbitrali questi tipi di paralleli ma è un esempio molto calzante non a caso il titolo della Dichiarazione della Nazione romane
Lui dell'home nations e vetri ma non è affatto un caso
è una citazione
Fitto candelabro straparlare Franzoni la parola a don Franzoni subito dopo ci sarà la parte musicale anche quella poetica perché saranno lette anche per le pulizie ormai allora la parola Dom Franzoni
Funziona
Vorrei precisare che il comma
Brescia riconosciuto così comunque Giovanni Franzoni più tutti sapete chi è lo perse in battaglia
Dunque a me sembra che la la divisione in due sezioni
Roma è l'Europa
Roma Roma sia
Se si evita l'idea usati caldamente dichiara Monte poi anche di Giulio russo siamo avvicinati a una miniaturizzazione del discorso il come
Come si evidenzia il problema
No però
Quindi il mio contributo
Lo dico perché sul palco sia circoscrizionale abbiamo dovuto affrontare questo problema e soprattutto dello Stato
Consigliere nella vecchia un sul RM cinque dove esce dal campo della Casilino
Quindi abbiamo cercato deve abbiamo trovato dei beni propri umori nei confronti di proposti che si cercavano di fare caccia povero è stato ben individuate io
Apprezzato molto l'intervento di Chiaramonte perché il problema nel di una di una loro democrazia
All'interno delle loro per perché per trovare dell'impalcatura diciamo in un qualche modo il collegamento il confronto con la nostra imperfetta democrazia il dono e che in un qualche modo anche all'interno dei dei campi nei cosiddetti campi è stato detto comunque
Di queste delle Nazioni Roma si sviluppi una una una sorta di democrazia che possano in qualche modo confrontarsi e dare luogo a a una concreta forma di rappresentanza
Finché non ci siano e quindi in questo senso anche risolvere il gatto fra gruppo di Roma realizzati diciamo di successo fino possiamo usare questa espressione e la popolazione che vive in una situazione di grande degrado abitativo
Sociale e sanitario terrei a sottolineare questo aspetto perché era quello che per il quale mi sono occupato
E la mia proposta era stata con vari assessori ma non ha mai trovato Brando udienza è stata di imboccare la strada del lavoro
Certamente le attività produttive dei del popolo Matera
Solo non sono moderne
E quindi ci troviamo in questa difficoltà fra il timore di far la violenza alla loro cultura obbligandoli di offrire alla catena di montaggio o alla o al lavoro
Al computer eccetera e d'altra parte a confinarli dentro una sacca improduttiva
Nella quale sono poi i loro prodotti non vengano commercializzati oppure abbiano bisogno di una protezione
Nel mercato talché sarebbe diciamo una forma assistenziale il come fare uscire
La popolazione dei campi che sta a Roma da una condizione di variazione assistita come fare uscire anche il dibattito politico dalla fastidiosa inutile e stupida bestiole della collocazione dei campi sulla quale pur tuttavia siamo stati inchiodati
Da campagna elettorale in campagna elettorale per Putin quella destra devono essere fuori del Raccordo anulare per la stilista ditta Raccordo Anulare comunque debitamente fuori da un rapporto dialogico
Con i cittadini diciamo democraticamente iscritti alle liste elettorali oppure comunque all'interno dei meccanismi ripeto di imperfetta democrazia quale guardiamo perché la mia proposta puntava appunto sul lavoro e quindi su un corso di professionali
è andato in tilt chiaro che se un volo non vorrei obiezioni
Sapiente passanti se se uno può andare al Conservatorio può andare
A Medicina eccetera potrà avere diritto a un sostegno certo un luogo per studiare queste va bene ma ordinariamente Procida avrò di fronte diceva Chiaramonte a a una forma di analfabetismo anche aggravato che su queste sono stati conseguiti piccoli successi con l'integrazione scolastica molto peraltro ancora discontinua e non si sa bene chi sia responsabile di questi bambini
Questo non non è chiaro non c'è non non ci sono delle figure che che portino il peso si si vedono non si sa bene se solo l'uomo colorite sono anche gli altri forme di immigrazione eccetera ma si vedono questi bambini utilizzati
Per poiché per l'accattonaggio in condizioni sanitarie proibitive io bambine costrette o per ore e ore a stare in dappertutto a non giocare che l'attività fondamentale in cui un bambino si realizza il secondo no frequentarono socializzare con nessuno stare via ante disagio fra le braccia di una donna presumo spero che sia la mamma insomma non è neanche assicurato e che magari fuma egualmente lì fai siamo processi negli Stati Uniti miliardari Italia milionari e di rimborso per fumo passivo e poi sotto i nostri occhi nei soli Stati della metropolitana assistiamo alla persona che non sa di sta a fare del male ma lo sta facendo inutilità bambini una formazione e dal codice secondo me e quindi ecco come fare arrivare informazioni io proponevo quindi andai anche al Casilino con la professoressa gli offre il vandalo consigliere che era a capo del materno infantile
Tanto per proporre lo screening una una conoscenza della condizione sanitaria degli dei bambini in secondo luogo per studiare delle forme di corsi professionali che qualificasse e avessero lo sbocco lavorativo
Cioè facciamo Tevere dal comune delle più una pianta organica addizionale che prevedesse delle figure ha detto se al quindi voglio dire i corsi professionale i tirocini di lavoro con lo sbocco di assunzione P non per semplice apprendimento
Con quindi con una pianta organica vuota che lombarde rubare nulla alla e gli altri cittadini vuota da riempire con le persone che a Napoli gli adolescenti che hanno frequentato del PD allora avevamo previsto per esempio appunto delle figure di assistenza all'infanzia
Conoscere che cosa vuol dire essere ma il bambino non è di proprietà dei genitori in questa non è una questione o del gruppo adulto comunque e se lo può o passare uno all'altro appunto per essere utilizzato sul piano del del della mendicità
Ecco il bambino a un soggetto questo va discusso con persone io parlando nel corridoio no ma insomma li ho trovati d'accordo sostanzialmente ma non non è diffuso questo concetto
Il bambino se un soggetto e che abbia quindi tutto un suo percorso da fare che deve coniugarsi con la con percorsi storici del suo popolo della sua gente della sua famiglia con tutte le avventure disavventure che ha avuto ma che abbia anche un protagonismo suolo lo dico al governo secondo me un cristiano ha diritto di diventare anche un'altra diritte diventa cristiano olio Roma ha diritto di di identificarsi nella società in cui vive conservando il proprio DNA e nello stesso tempo rafforzando assi con se stesso polacco identità individuale di lo stesso vale per la gomma anche la donna non è per forza una uno uno un prolungamento del maschio per cui c'è qualcuno che la colloca qua o là vero perito quindi u una figura diversa ed un'altra figura e per diciamo come dei degli addetti dell'Ama
Una figura di di
Di mantenimento dell'ambiente abbiamo notato nei campi come ci sia una feroce lotta delle zingare incontra referti contro i ratti eccetera Baidoa formato dal mente rozza bruciando copertoni di gomma eccetera senza alcun lo strumenti alcuna perché non formare delle persone e poi fa da supera pure perché grazie non conoscono confini per una volta diciamo incrementata la loro popolazione quindi è giusto che il Comune di Roma combatta diciamo questa piaga terre delle nostre del nostro territorio anche assumendo persone che custodiscono per esempio l'ambiente all'interno del campo e abbiano la cultura la cultura per esempio del riciclaggio
Del della distinzione dei rifiuti all'interno del campo stesso perché non esiste nulla in questo settore
Quindi gli ecologisti non si affacciano nemmeno nei campi perché rimangono di inorriditi e fuggono di fronte a questo problema perché non formare all'interno dei campi delle persone
Diciamo competenti del mantenimento dell'ambiente e lo stesso bisogna creare delle figure appunto di assistenza sanitaria notammo come un un bambino possa essere fare prevedendo una vaccinazione in un campo può essere trasferito in un altro campo e non fare richiamo allora che è servita asservita agli enti vivido le che il bambino sia accompagnato da una cartella sanitaria e questi implica non soltanto a Roma venite subito si sconfina perché se cambia regione o provincia avida trovare un sistema modulare del quale diciamo ci siano accordi occorre una legge quadro nazionale per tutte le fasce di popolazione che solo esposte alla diciamo lo spostamento più frequente e cosa più che solo a fare non sono solamente scelto siccome si potrebbe fare
Per avere poi del personale che in un qualche modo si coniughi con coniuga la democrazia interna del gruppo sociale di cui stiamo parlando con il tessuto politico democratico della circoscrizione vende e occorrerebbero delle persone formate sul piano della diciamo della conoscenza delle leggi qui forse non basterebbe un corso di due anni eccetera occorrerebbe di più e quindi andremo anche sul piano di una maggiore qualificazione intellettuale
La conoscenza delle leggi sapere che in un qualche modo conservando le proprie consuetudini si deve anche avere coniugarsi con la legge italiana perché siamo con e quindi creare queste persone che poi si attivino per formare questo tessuto democratico che poi sarebbe occasione alla rappresentanza fegato cioè come si ricavano poi le persone che possano come si eleggono queste persone perché di reazione per acclamazione
Per occupazione perché i maschi patriarcali occupò allora che tante volte discutendo con la modifica ma chi sono i vostri rappresentanti chi di ricordano nessuno comanda
Noi non abbiamo capito cade calma non abbiamo Carlo voglio sapere sto bambino perché non è andato a scuola chi risponde
Questo bambino perché non ha la la cartella sanitaria che risponde non so per certo punto anche diciamo sacrosante ed è correttivo per noi
Perché noi siamo alla radice questo è stato detto stasera chiosa
Noi siamo alla radice del loro malessere perché benissimo oggi coniughiamo nostro disordine democratico con una una difficoltà al Bacaro astrale di organizzazione democratica dei gruppi sociali che insita nel campo nei cosiddetti campi
Ora segue un intermezzo musicale poetico e poi gli interventi conclusivi ci sono due giovani musicisti che terribile hanno rimossi che i musi che di grande poi saranno letti dei testi poetici da Valeria tortine Vincenzo dall'India
I vostri nomi
I vostri nomi
Va bene
Vediamo
Offrono
Grazie grazie grazie però anzitutto abituati
Allora la prima musica che stimiamo e si chiama silenzi rende diventato ligneo della nazioni del Pd Gritti zingarate ed è un musica una canzone che sarà composta
All'indomani della seconda guerra mondiale che significava terminiamo camminiamo ed è una canzone che parla del fatto che per ritrovare i parenti che erano stati internati mi campi di sterminio bisognava camminare molto piedi per trovarvi perché erano sparsi in mezza Europa insomma nei campi di calcetto emette
Che apre
Il
E
No presso
Con
Io
Il primo
No
No
Non tutti i momenti della vita zingara tenutosi Chrissie drammatici anzi un popolo molto gioioso a lunghe feste come i matrimoni ripetono molti giorni inquisiti dall'eccetera adesso per una danza rumena in sette ettari che tal coperti in sette ettari che un tempo particolare un tempo balcanico molto usato da da loro perché se per poco certo se vogliamo per i troppi gli intellettuali
Niente
Voi lo sport
No
E
Qui
Allora
Subito
Può ripetere un po'
Per
Va be'
Allora
Il
Dove ha avuto alcolico
E
Gruppi
No
Va
La
No
Beh acque
Con
Ma
No
Possiamo andare allo studio
è andato in televisione
Stefania sotto
Sottoposti dopo sì
Va be'e
E
Verso la polizia però voi dovreste farne giunti dopo i testi poetici
Adesso i testi poetici e rigore che saranno letti Vincenzo la Via direttore della rivista pagine
Anche da Valeria Tosti
Cioè
Dopodiché chiudiamo con un altro
Parte musicale
Con una ripresa conclusione musicale allora la parola all'Aniene
Vincenzo la Via direttore di pagine
Scusa
Sette liquida
Cioè sopravviva no Vincenzo Nania mi ha ceduto la parola va bene se facciamo i convenevoli allora dunque da tutti questi interventi che abbiamo sentito nel pomeriggio
Devo dire quello al quale mi sento di aderire maggiormente è stato l'intervento di Giulio russo perché l'ho trovato di una grande lucidità e concretezza che risponde un po'così alla mia disposizione d'anima il il mio carattere diciamo
Ecco c'era molto propositivo molto concreto
E mi rendo conto della grande difficoltà redditi della materia e poi quando si diceva bisognerebbe dar la parola al loro ai protagonisti
Noi abbiamo cercato di dare la parola al loro invitando dei rappresentanti proprio Roma purtroppo non sono venuti ecco della difficoltà dell'argomento della difficoltà del problema ci rendiamo conto vedendo questa sala semivuote
Ecco
Questo questo lo volevo dire perché nonostante il grande impegno che è stato messo nell'organizzazione di questa giornata gli studi che voleva essere soprattutto una in direzione della conoscenza perché quello che che il punto di partenza secondo me
E per affrontare qualsiasi problema quando si tratta specialmente di altre Audi TT minoranze di ecco è proprio quello di della conoscenza
Non può non potremo mai direi io sono per questo io sono per quell'altro difendere i diritti degli altri se non sappiamo non conosciamo a fondo le i problemi e anche la cultura la cultura del cosiddetta tra virgolette tra molte virgolette diverso
Quindi tutte le iniziative che vengono in questo senso che portano a questo secondo me sono sono vanno sottoscritte vanno vanno aiutate vanno incrementate e dobbiamo andare in direzione di questo e per questo o io volevo video auto citare io un paio di anni fa ho stampato proprio per la Casa dei diritti sociali un'antologia e si chiama polizia dell'esilio in cui raccolta la polizia di di poeti di autori emarginati per varie ragioni
Non ultima quella di essere poeti ecco e e mi e in questa antologia c'è proprio una una parte un una parte importante dedicata alla cultura e alla parola alla polizia
Sì in gara ecco perché mi si mi sono resa conto anche leggendo dei documenti che la cosa principale quando si vuole
Togliere a un popolo la propria identità che cosa si fa gli si impedisce di parlare la sua lingua questa è una cosa che ben sanno i dittatori che pensando i conquistatori dominatori
E infatti ci sono molti e diritti
Italiani nei secoli a partire da da dal Quattrocento in poi in cui intanto si Sica venivano cacciati questi questi zingari si estese azzardava uno a non andarsene venivano condannati a morte con la penna di morte con la forca uccisi e soprattutto gli era appunto veniva stampato strappati loro i bambini perché non non si continuasse la loro cultura e veniva tolta loro la facoltà di parlare la propria lingua ora io metto l'accento sulla lingua perché essendo una scrittrice una poetessa col potere capire come la lingua ha importanza per me
C'è stato un uno dei relatori oggi che si è soffermato che no così en passant ha parlato un po'delle delle della letteratura dei letterati che si sono occupati di zingari ha nominato Cervantes ha nominato la Carmen dimeri Mei e al si può ricordare Machado si può ricordare Rocco Scotellaro in Italia o si può ricordare Raffaele Viviani anche che hanno scritto sulle sugli zingari però ecco bisogna trovare venti come gli italiani che suonano una musica zingara come i poeti italiani che scrivevo poesie sugli zingari però non troviamo non avevamo invece avremmo voluto qui un un uno zingaro un'ombra che suonasse la propria musica l'avevamo invitato non è avvenuto
Ecco questo sarà fosse significativo di qualche cosa
Detto questo io vorrei insieme con Vincenzo Anania voi parlate a suo dire due parole anche tu prima di leggere i testi
Vincenzo Nania dirige una rivista bellissima di letteratura che si chiama pagine ma adesso me ne parlerà lui
Sì
La missione
Ma io non sono venuto qui a parlare della rivista pagine ma a dire soltanto a leggere delle polizie
Di zingari che sono stati pubblicati sulla rivista pagine che appunto dirigo già nel lontano lontano novantatré
Perché si sono pubblicate sono si sono date queste quattro pagine alla poesia zingara
Innanzitutto perché rientra rientrava rientra in una linea programmatica della rivista che è quella di cercare di diffondere di divulgare insomma cui sia della buona poesia possibilmente e che venga praticata creata in
In ambienti culturali al di fuori dei normali Circuiti ufficiali del Napoli sia e quindi la rivista si è occupata anche più volte dalle dipoli sia nelle carceri
Di poi sia anche nei manicomi di poi senso diverso per altri motivi comunque di Poli sia il del terzo mondo ripeto di popoli insomma o anche di nazioni che sono rimasti sempre al di fuori della poesia che circola ripete mai Circuiti ufficiale
Ma poi a parte questo indirizzo generale della poesia c'è una particolare posizione di attrazione c'è stata da parte anche dei redattori in particolare insomma che da parte mia
E proprio per Lettonia zingara poiché l'etnia zingara
Punto a mio avviso a nostro avviso che
è una forma di
Direi costituzionale strutturale di poesia questo popolo tutto dalla sua mania di vivere nella sua storia drammatica
E nel cui soprattutto nel suo nomadismo in questo vagare nel suo può essere ribelle alle regole e io sociale in genere sono volersi sottomettere al a ciò che veniva imposto nei diversi paesi che sono stati percorsi in questo continuo costante ininterrotto nomadismo tutto questo a il carattere della Prussia insomma
Dalla dalla così per lo meno come gran parte di noi intendono la Prussia
Ecco ma adesso possiamo passare
L'omicidio
Allora via con la poesia di una di una donna Baroni slava baita conscia
Non aspettate vitaminic frasi brillanti ma la ruvida lingua delle foglie
La lingua lenta della luna e delle notti
Altri sapranno
Altri capiranno
Altri governeranno le parole
Io conosco soltanto frasi d'erba e la traccia che il vento lasciate vale Messi
Inutili
Ricevetti fratello
L'ora ti dicono lato pezzente loro ti dicono sporco lebbroso ma pochi sanno che la tua gente dispersa su tutta la terra non ha mai fatto una guerra
E il sindaco otto non Senes portone vagabondo tu vivi per il viaggio come tuoi antenati millenari cosa importa il Paese i tuoi sogni non sono sedentari
Custodite la forza dei millenni credete agli al
Dei fratelli
Io ci credo ancora
Nessuno nessuno di noi due
Lo vi sia è stata messa in prima pagina
Di un anonimo zingaro e che ci è piaciuto in modo particolare l'estrema limpidezza il suo carattere essenzialmente lirico
Che ha quel tanto di mistero che rende particolar mente affascinante della Prussia litiche molto vicino alle radici direi e che ricorda anche dei grandi lirici greci
Nessuno di noi due sa dove hai guardato la luna
Con gli occhi socchiusi
Ma nella steppa due uccelli a un fatto il nido in un'impronta tra l'erba
Voi ce n'è una sempre pubblicata in pagine e riguarda dopo cioè di quanto diceva appunto all'aiuto osti anche il problema della lingua
Problema molto complesso che certamente non sto qui
A decifrare più forte ma questo
Residente si sa
La nostra lingua
Ma parla gli ha
Il Signore della danza
Ai nostri lontani padri dove nella valle scorre il fiume indo diede il lutto lo strumento caro inizi ieri
Molte corde sono d'oro al di sopra l'altre sonar gente e tutte cantano così come nel sanno scritto
Ma si gode come dentro la canzone vi è qualche parola persiana od armena e le greche gli otto si hanno altrove parole Vallarta che ci sono le ungheresi altrove le slava beh ma tutte le straniere presto si fondono nella lingua dei brahmani nella lingua che la sola ricchezza che noi abbiamo dalla nostra vita perciò osservate la non dimenticate la per i nostri bambini conservata
Ora c'è un un testo di un anonimo polacco che è stato tradotto da Alessandro Menga Ali è adattato poeticamente da me non abbiamo amici
C'è inerente divennero i nostri fuochi le nostre tende Cencio se le squarciò la bufera la spiaggia deserta dei senza patria è il nostro approdo non abbiamo amici nella lunga notte del peregrinare spegniamo le fiaccole sfavillanti delle nostre anime ed ora nel buio piangiamo piangiamo nel buio e tre mi amo
Ahimè madre mia perché mai dato una bambola di pezza per giocare
Perché mai insegnato a cantare le ninne nanne
Ecco questa anche di anonimo
Mi hanno detto
Ladro vagabondo
Ma ragiona da filosofo col bicchiere di vino per non vedere dietro le inferriate l'elemosina dei fanali ombre che salgono e scendono sulla coperta rossa sfilacciata la mia culla il solo fuoco dell'universo
Una frammenti su qual vetrina di pane
Ancora di anonimo
La mia casa è il mondo
Ho girato girato pagato lungo strade borgate incontrati la mia casa è il mondo il cielo stellato il mio tetto
E il fuoco per il cavallo i miei amici passò la notte laddove la mia gitana fila l'amore
Gira zingaro gira dalle borgate dalle contrati ti cacciano come attestato ma truccando tale e Gina zingaro gira sul tuo caro gira gira
Brilla la luna ma non riscalda il cuore Langue d'amore languendo Langue fino a svenire se non trova chi amari
Questo è un testo di Martaban di Hogan
Va detto anche appunto incidentalmente che la maggior parte della polizia mai pervenute di carattere anonimo
Prende parte all'altro forse la più bella quella nomina
Perché la diventata scrittura la polizia zingara solo da pochissimo deve all'inizio da questo secolo si può dire altrimenti solo la tradizione orale ci ha permesso di di riconoscere oggi qualcosa della loro poesia
Marta bandi ova
E qui c'è un riferimento al cospetto strettamente razzista
Non vergognarti mai di essere una rom nero che importa se sei uno a Roma nero dalla terra nera nasce il grano per il pane bianco
L'uomo nero e la terra nera stanno bene insieme
Bisogna agire ancora sono rimasti ricorrente uno dei punti è utile suo avversario
Pagina sei
Questa è la prima volta
Sono rimasto in bilico invece ceduto un altro
Terribile dramma degli zingari Coop cioè quello delle persecuzioni naziste campi di concentramento e circa seicento mila che sono morti
In particolare ad Auschwitz
Sono rimasto in bilico sulla lama di un coltello
Sono rimasto gelato come la pietra
Il mio cuore tremo sono caduto sul filo del coltello
Ne è rimasta la mano destra e l'occhio sinistro e qui ho versato lacrime ad Auschwitz dove sono rimasti di zingari da lacrime è scesa
La mano ha preso la penna prescrivere parole qualunque
Ecco una tenera Ubu una che pubblicate sulla rivista di Razim sedici
Hanno calpestato il violino zingaro
Hanno calpestato il violino zingaro Cheney le zingare è rimasta fuoco e fumo salgono al cielo
Hanno portato via gli zingari i bambini divisi dalle madri le donne dagli uomini hanno portato via gli zingari
Via se non va
E piena di zingari legati ai pilastri di cemento pesanti catene ai piedi e alle mani nel fango in ginocchio
Sono rimasta in caserma le loro ossa
Denuncia di disumanità altre alberi schieri sconosce cielo e il sole continua a scaldare gli Zingari
Perché infine ci sono rossi parto da posizionarsi sarà leggere qualche proverbio zingaro che è stato anche pubblicato nella rivista previsto per tra l'altro ripreso a parte c'è una bellissima zingarella qui in fondo nati dopo è stato ripreso due di quelli editi ai quali si accennava prima che
Gli è sistematicamente appunto questore di Roma sì vicino Roma il suo territorio
Palo c'è quello famoso di Milano che citati dove nel mille cinquecento ottantatré mi pare più o meno in cui appunto tutti avevano diritto di uccidere torturare derubare gli zingari questo invece ero mano riguarda il loro obbligo di allontanarsi molto rapidamente da Roma e dei suoi dintorni perché altrimenti se questa duramente puniti comunque intorno a questi proverbi zingari molto Graziosi
Uno fa guardati dal villaggio dove i cani non abbaiano ecco questo fa parte approdarono storia di nomadi evidentemente avuto molto a che fare con villaggi col cane che abbaiava nel board Ivano
Altro il fuoco più bello è cominciato con piccoli grani
Un topo con una rossa all'orecchio per sempre un tocco
Quando non vuoi vedere
A che serve una stella
E poi qui c'è un'altra per queste serre Baldi molto breve di Fabian De Castro e il italiano
Per queste si R. Valli discendono i poveri gitani alla ricerca di Faraone che era loro primo fratello perché è un aspetto anche interessante della loro leggenda loro mitologia è che vi sono degli zingari che soste vengono che sul loro scudo c'è il colbacco del faraone perché nei tempi passati il faraone sarebbe stato per gli zingari come mosse per gli ebrei una cosa per particolarmente che santifica questo questo abbinamento
E infine
Porta a spasso nota ragazzina
Un altro brevissima lirica porto a spasso lotta ragazzina fatti baciare sulla bocca oggi una domani due dopodomani dieci dopo dopodomani dodici e va avanti così insomma grazie
Avanti ancora un momentino così finiamo alcune cose
Suona chitarra vagabonda ecco questo mi Eminem mi ha fatto pensare un po'quella canzone bellissima Heather lei si era quella che avete suonato prima che è una canzone zingaro stupenda
Suona chitarra vagabonda vibra una nota in un sogno di stelle e all'improvviso niente più razze niente più popoli ma un solo dolore
Poi c'è una poesia di Santino Spinelli che avrebbe dovuto essere qui con noi e non è potuto venire purtroppo Auschwitz
Faccia incarnata occhi oscurati labbra folletti Silenzio
Cuore spezzato senza fiato senza parole nessun impianto
E volevo finire con un minimis minuscolo cui siano nomi ma che dice
Non svegliati nei nei fanciullo finché il piccolo soli zingaro non sarà tramontato Non svegliate mi no svegliati grazie
Conclusione musicale questo convegno per cui ringraziamo tutti presenti partecipano anti anche se pochi
Sì certo certo
Cioè
Io volevo dire una cosa perché lavoro con l'associazione su sulla musica di strada abbiamo avuto un casco occasione di incontrare molti musicisti sì cosiddetti zingari che vengono dalla Romania o della Macedonia permesso dei Balcani e qualche anno fa aveva pensato a manifestazione in alla stazione ebbene un ragazzo di ventuno anni molto giovane che signor Alberto che suonava la fisarmonica in una maniera incredibile c'era veramente una magia ascoltarlo
Lo isolava e Marina Marina queste canzonette dentro i vagoni della metropolitana dove non lo sappia sentire nessuno e dove anzi spesso infastidiva la gente tranne qualcuno che magari saper vedere oltre
E se prima umili sei tutti i tipi perché non avendo nella possibilità di S. secolarizzato musicista di strade sì riconosciuto subiva ricatti tutti tipi in quanto extracomunitario di venivano assunti rubati dai delle forze dell'ordine io sepolte la fisarmonica con anche i soldi che il faceva si si avventava contro di queste cose vicende non sapeva come fare io penso che tutti questi musicisti che sono venuti qua sulla ricchezza per tutti noi perché ve no da un altro Paese apportare un luogo dove ancora la musica vive nelle casse divelta la gente tre bambini traders anziane e ancora non si sci mentre una comunità cosa che oggi quando succede quindici parlando di qualcosa che non abbiamo perso e di cui non abbiamo profondamente bisogno grazie
Cioè
Ma
Comunque
Mentre
E
Questa stretta
Quindi
Grazie
Vogliamo tutto
Quando
E
Incontra
Ecco
Nostro convegno si conclude qui ma il nostro impegno
Ci impegniamo a dare un seguito alle cose dette anche alle poesie che sono e alle musiche che sono state che sono state esibite in questa sede ringraziamento a tutti i presenti al sindacato scrittori sezione Lazio Lecce aiutato ampiamente grazie anche a tutti i presenti che hanno sfidato l'impopolarità della questione Zingara e che spero ci aiuteranno anche in futuro grazie