"Il futuro della sinistra" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa dell'Unità (presso il Parco di Monteceneri)

Allora buonasera a tutti vi ringrazio di essere venuti credo sia una bella serata partecipata ci sono tante persone
è un po'il segno di questa festa a Fiesole che ha deciso di organizzare questo dibattito
Ogni anno circa iniziativa lodevole tentativo fu questa quest'anno dovette limitata andando particolarmente bene punti sul quale con il quale vorrei partire con buon augurio per tutti
E stasera questo è un po'il coronamento il lavoro di tanti compagni difettando lavorando credo che così tante persone siano davvero un segno incoraggiante per per
Dunque stasera parliamo di frutta
Abbiamo qui con noi
Due personaggi conosciutissimi chiedere i saldi Fausto Bertinotti e quindi non abbiamo davvero due presentazioni però poi si in tema di rete alterata merita due minuti solitudini intima di la presentazione
Divertimento dibattito che è venuta all'indomani qual qualche mese dopo insomma detto dopo la sconfitta elettorale elezioni del tredici maggio
Quando la sinistra ridotta ai minimi storici la sconfitta dell'Ulivo
Si era creato un clima inutile negarlo di conflitto ulteriori anche fra i compagni di Rifondazione
Installa invece nell'Ulivo la mancata alleanza questo conflitto che si è protratta negli ultimi due anni e che poi è finito diciamo nella sconfitta elettorale l'abbiamo pensato invece di organizzare un dibattito perché crediamo e questa finisca così come oggi in Italia così in qualche modo minoritaria ridotta a numeri che non merita
Abbia bisogno invece discuterà bisogna ritrovare stabilito nei dibattiti comunque
Quindi in qualche modo stasera vogliamo pensare a una sinistra
Finita se mai ce ne fosse la possibilità vogliamo pensare a quali sono gli elementi più quali possono essere prospettive tenori viveri più tredici maggio come quello che abbiamo vissuto
Quindi fa
Io sono contento anche di aver potuto organizzare questo dibattito chiedervelo voglio ricordare e ai soli a un comune dove questo tipo di sinistra c'è perché nelle ultime due legislature abbiamo avuto un governo che è un Governo DS Rifondazione Comunista
Che abbiamo provato con un riformismo serio con idee più grandi certi con un sindaco che ci ha creduto anche compagni come quelli di Rifondazione come quelli i Democratici di sinistra possano ritrovarsi
Su un tema comune e lavorare insieme e credo che risulta anche da questo punto di vista tutti fiesolano il piano siano buone
Io vorrei fare un dibattito libero perché era il più aperto possibile dando la parola
E nostri nostri compagni sono qui
Senza vicino a moderare un dibattito giornalistico tratterebbe dovuto moderare Furio Colombo che purtroppo la sera come produttore io partirei da questo tema vorrei subito sentire Fausto Bertinotti
L'abbiamo fatto un ragionamento molto elettorale molto numerico su questa sconfitta
Lo dico al terzo perché era unito il Polo ha vinto lui va peggio perché ha diviso il Polo ha vinto perché era unito
Rifondazione a in qualche modo tolto la possibilità di vincere in molti ecco allora abbiamo anche il terzo
Attacca accodati
Stefano Boco senatore eletto nel nel collegio nel collegio imponesse Valdarno capogruppo dei Verdi al Senato
Abbiamo pensato anche di di chiamare i Verdi perché in qualche modo stasera vogliamo pensare davvero a una sinistra sinistra insieme dagli ambientalisti che sia quella
Dei DS che si ricava una tradizione socialismo europeo che sia quella di Rifondazione
Dicevo che l'Ulivo nessuno li abbiamo discusso molto di numeri cioè di colleghi pezzi per poco io credo che forse invece lo dovevo fare un ragionamento più politico della nostra sconfitta dove abbiamo mancato
Una sinistra minimi storici che fa fatica a interpretare questo Paese non sta più in tanti furti di questo fine che ha difficoltà a rapportarsi con interi blocchi sociali
Ecco io credo che lo dico da militante dei DS
Con Rifondazione voce ci dividano molte cose non ultima idea del governo dell'Ulivo circa in Italia io di cui io vado orgoglioso invece del compagno di fondazione
Hanno portato molte critiche fino a tutto tondo però io credo anche che ci siano invece molti punti in comune
Credo che
Questi i giorni in cui il governo del Polo sta mostrando la sua vera faccia abbiamo tutti negli occhi Tremonti con quel pennarello
Di fronte di fronte alla televisione abbiamo dritti davanti lavoro che sta facendo Berlusconi ecco io credo che rispetta questo lo possiamo trovare le tecnico per rappresentare un pezzo di paese per rappresentare dei valori
Per essere uniti
Per in qualche modo dare davvero un senso alla sinistra italiano e vorrei sapere da Fausto se ci sono questi elementi come io credo che ci siano dove laddove possiamo ripartire
Su cosa si può ritessere
Una tela che invece i novanta se era stata tessuta i che aveva portato finalmente a sconfiggere vede qualcosa mi sembra stia venendo fuori il fondo
Questa sconfitta ci ha fatto molto male ma ci fa anche ripartire la discussione di alcunché penso per esempio a questa iniziativa del G otto penso per esempio all'iniziativa che il presidente della Regione Claudio Martini
Al patto di convocare prima
Importante seminario San Rossore sui temi la globalizzazione e poi di portare il gonfalone della Regione Toscana alle manifestazioni dice
Credo che
Questi questi siano elementi importanti
Il governo e la globalizzazione temi come questi e soprattutto la politica internazionale di cui molti di noi non hanno parlato negli ultimi
No spesso troppo concentrati sulla politica tutta italiana tutta romana tutta ecco vorrei in tali la parola internet a Bertinotti chiedendo la bella cosa possiamo ripartire quasi soli elementi e ci possono venire se di fronte a tanta gente così possiamo avere forse un po'più disperante
Va bene
Naz
Buonasera grazie grazie a tutti voi di essere impiegati mi ha invitato sono molto contento e da questa discussione
Me la cavo brevissimamente sulla prima parte della domanda perché
Vorrei dire soprattutto delle cose sulla seconda anche perché la prima insomma la conoscete bene io non ho cambiato opinione credo che molti compagni se non l'abbiamo cambiata e quindi possiamo solo dire ci delle cose su questo primo per l'amica
La mia idea delle ragioni della sconfitta del centrosinistra del cimitero
Della vittoria delle destre insisto più sul primo punto cioè quella della della sconfitta del centrosinistra perché secondo me così più che aveva vinto le detrazioni
Legge così perché ha perso diciamo così perché del queste sono sono troppi ma non non hanno realizzato un consenso così diciamo gigantesco e irresistibile in realtà secondo me ci sono proprio sono caduti le le grandi porte del della sinistra del centrosinistra confermo principale che potevano arginare un'offensiva di una destra pure così insidioso
Accaduto è accaduto secondo me per una ragione poi molto semplice devo dire per come la vedo io una ragione molto semplice che il governo del centrosinistra a sostanzialmente
Fatto cadere le grandi speranze per cui al top ragione molto secondo me molto le mentalità politico attualmente
Naturalmente si può si può dovrai modo mai molto argomentare dove molto argomentare molto profondi però questo è l'essenziale secondo me e lo dico non per non non per fare una polemica può davvero perché un testo così semplicemente
E a questo elemento diciamo di governo sia giunto secondo me è una un attaccamento devastazione di ordine politico-culturale c'era sì le sinistre hanno fatto venire meno la diversità dalla l'idea cioè che tu allo governo o all'opposizione sei sempre all'opposizione di una città ingiuste e che la sinistra hanno una ragione se pensano a un'altra società dentro l'orizzonte asta capitalista sono battute non c'è niente a fine anno
Non nove in scena no
Quale che sia il grado di ammodernamento di di innovazione pure necessario
Di ipotesi anche di riforme organizzative di alleanze e che pure tutte cose che vanno ricercate dentro quella prigione Túpac abilità che ti viene meno diviene meno chic
E viene meno diciamo così tenterà usava un un termine che che tutti voi conoscete le ragioni per cui una radice pesca malumore di una terra e fa diventare grande rigogliosa una una pianta
Al l'altra ragione è secondo me un il la fine di un lungo processo
Cominciato molto prima del della stesso avvento del governo del centrosinistra
Ed è quello quella vicenda in cui secondo me prendendo lucciole per lanterne
Alla caduta del muro di Berlino corrispondente alla caduta e al collo
Per i Paesi dell'Est problema gigantesco
Per la storia dell'umanità
Tuttavia invece di riaprire una riflessione di fondo sulle ragioni di una sinistra anticapitalista
Usiamo i termini che vogliamo comunista socialista da questo punto di vista non è così importante se non da mettere in luce l'idea appunto di un'alternativa di società al capitalismo si è preso la strada
Del dissolvimento del Partito comunista italiano che ha rappresentato la più grande tradizione democratica e la radice più profonda per la presenza del protagonismo delle masse in questo Paese e lì si è si è preso un abbaglio diciamo così
Che ha portato verso una sinistra liberale limone memore non semplicemente delle radici ma della delle ragioni d'attualità
In un'altra di un'altra scardinato percorso infine un ultimo elemento
Che ricordo con particolare amarezza per pendio lungo coinvolgimento delle trentacinque anni il militante sindacale la la ragione non ultima secondo me della vittoria delle destre sta nella progressiva perdita di fiducia che il sindacato ha avuto nei confronti del poker
E che ha
Detti e chiediamo incamminato quand'anche in presenza di un mantenimento degli scritti uno smaltimento una separazione una distanza una mancato di coinvolgere tutto questi diciamo così insieme a una cosa intelligente
Che che richiede che prendeva slancio in termini egoistici individualisti ICI ma ma sulla distruzione di questo patrimonio Pagliara slancio ha portato alla vittoria senonché cui effetti già finisca tengo la seconda parte che mi sembra quella
Più e più interessante
Senonché questa vittoria delle destre
E stata più la conseguenza di ieri
La condizione di domani
Cioè questa Vespa per Padova queste ragioni è stata è diventata molto forte
Per le nostre debolezze
è diventata molto forte perché era diciamo così anche il ciclo economico sociale spingeva in qualche misura in considerazione ma nel momento stesso in cui vince
Le cose cominciano a cambiare
In qualche misura questa idea che vorrei proporvi sta avvenendo qualcosa che è il contrario di quello che è successo nel novantasei del novantasei vinciamo le elezioni politiche di un'alleanza una desistenza elettorale per Rifondazione comunista il centrosinistra
Ma la società blocca sotto la coltre di una pressione conservatrice
E anzi si avviano una rivoluzione capitalistica che scardina tutto lo stato sociale il lavoro l'organizzazione della società che imprime cambiamenti di fondo e idea vincente adesso vincono le destre
E quel e la grande onda lunga della rivoluzione capitalistica cominciava afferente comincia ad avere degli elementi ripresi e anzi nasce una nuova tendenza secondo me è cominciato il dice
Lo dicevo poco pochi giorni fa non perché non è merito mio appunto essa avendo fatto per tanti anni sindacalista e tanti anni otto punto a Torino ciò riflesso condizionato che appena c'è uno sciopero metalmeccanici la prima domanda è cosa succederà cioè a Mirafiori
E proprio è una cosa da libiamo e la la mattina ci si sveglia così come succede a Mirafiori
E per fortuna un compagno mi ha telefonato nella prima parte è fatta
Lo è più grande lo sciopero di oggi proclamato sorpasso solo dalla FIOM dell'ultimo ritaglio che avevamo fatto insieme a CGIL CISL UIL lo sciopero è riuscito Fausto la ritirata è finita e io penso che avesse ragione la inviata finte comincio ad oggi comincia un'altra ci non è un
E e allora io penso che le sinistre
Le sinistre tutte le sinistre comuniste socialiste
Democratiche ecologiste i movimenti e devono ricominciare da qui da questo vige
Adesso non è il caso di o parli troppo tempo con un'analisi diciamo delle tendenze in corso
Però secondo io voglio dire solo due cose
Il vento sta cambiando
Va basta andare in giro per l'Italia tenendo ecco
Oggi l'Italia sì sì diciamo ancora oppressi dal fatto che il governo delle destre tutti già dalla televisione a fare i suoi annunci di cui adesso Italo poco perché perché è tutto chiaro
Dunque questo questo governo diciamo così proprio limpidamente di classe
Proprio e come se avesse preso lo slancio sulla politica gli ha nove del centro sinistra operando Cardano profondamente
E allora limitarsi a chiedere dunque ai ricchi Aire che cosa lascia la possibilità di consumare sempre di più consumi opulenti esentasse
E e loro sono libere di Coppa e allora dà anche una libertà ai poveri lavoratori italiani
Se domani da Tahiti di consumare dopo alla normalità fai ai lavoratori di continuare a lavorare finché Caccamo togliendo pianta la pensione e costringe tutti a lavorare più confermato
Assolutamente numero
Bianco e nero richiama
E quindi diciamo le ragioni dell'opposizione sono si si è anzi bisogna discutere quale piattaforma su quali obiettivi ma insomma direi che su questo terreno dovremo saper fare un passo avanti ma perché è possiamo fa un passo avanti Cristo su
Appunto perché il vento via
Guardate compagni non è un modo per darsi coraggio e che proprio sta cambiando Montiglio
Nel mondo invitati
L'altra settimana è avvenuto lo sciopero dei metalmeccanici chi di voi ha esperienza di mondo del lavoro sa che non ero uno sciopero facile
Anzi sa che era uno sciopero difficile
Rete dunque è dura pensare a fare lo sciopero quando intanto il sindacato edifici quando chiama patto un accordo separato quando queste cose paratona corruttore
Quando diciamo la tutta la piattaforma non è esaltante
Chiede centotrentacinque mila lire d'aumento mensile per i padroni con un imbroglio con un imbroglio ma gli vanno vicini quegli atti e fa un accordo separato richiamato allo penso che non è facile eppure riesce molto straordinari
Assolutamente straordinario
Aveva un obbligo ma vincolato tutte le chiacchiere
La scomparsa del conflitto di classe gli operai non esistono più per il lavoro talmente cambiato a e anche gli innovatori e poi c'è il lavoro precario poi comunica contratti atipici questi lavoratori non sono più in grado di Lodi l'adottare in realtà noi assistiamo ad uno sciopero i metalmeccanici che riempiono le piazze italiane di una nuova generazione per quelli che erano in piazza io li ho visti a Bologna ma voi l'avete vista in altre città
Non erano e gli operai della mia età diciamo così tirati fuori dal frigorifero dopo quanti anni un po'più in calmo TT è un po'più diciamo così buonisti
Che riprendono la via della lotta ma no ma sono insieme a loro che per fortuna non resistito sono ragazze e ragazzi che hanno la stessa fisionomia di quelle che proprio la curva dello stadio di quale che proprio ceto sociale che hanno il perse in viola chimiche ma macchine anch'
Che e invitano anche con questo linguaggio di una nuova generazione nella contesa
E per gli operai è sempre dura e i soldi sono soldi anche solo quando sono pochi tanto è vero che c'è il vecchio slogan pochi maledetti ma subito
Ma non mi raccontate che quei lavoratori di hanno scioperato solo per i soldi hanno scioperato per rialzare la testa per determinare un protagonismo ebbe a dire c'avevate voluti invisibilità parla di noi quello che volete
Eccoci qua siamo di nuovo capace di alzare la testa e via ferrata comitiva nota questo dicono
Questo dicono
E i e i loro coetanei e tanta parte dei loro coetanei in giro per l'Italia da tutte le parti conoscono il tam tam
E con il tam tam elettronico da via internet con il tam-tam fisico del volantino e con le associazioni che stanno costruendo
Uno dei più grandi appuntamenti politici e culturali
Della storia del Paese
Genova non passerà alla cronaca o alla storia perché sì perché vi si convocano il G otto governo illegittimo del mondo che nessuno di noi ha scelto era andassero via Cola Nakhon che come
Non andavano per cui non sarà noto per questo
è già fatta poi poi vedremo la vedremo e c'abbiamo inquietudine per quello che può succedere
Per le provocazioni che possono essere giocate tra gli elementi di impedimento che si possono camminare per fra gli elementi occhiuti anche di repressione che si possono scatenare che vorremmo non ci possono male tra
Il fatto politico è già avvenuto Genova non sarà importante per loro otto ma sarà importante invece delle centinaia di migliaia di giovani anziane che saranno lì a contestare il G otto questo ma e Pa è così matriarcale
Ma perché Alonso non ma perché loro su una pretesa di potere e questo movimento invece interpreta un'onda lunga
Questo movimento sta crescendo e badate cresce da tutte le parti l'ho sentito trent'cioè e proprio un moto di fondo e che sta crescendo la scelta per tre ragioni che numero rapidissimamente chiudo primo
Sembrava l'irresistibile queste globalizzazione
Ce l'aveva c'era presentavano come le stagioni come come la pioggia viene c'è Barbato così è un fenomeno naturale
La delibera come dicevano cinicamente è la globalizzazione virgola bellezza punto per la vecchia perché perché non c'è niente da fare è così è così e basta
E secondo poi dicevo non sono così e basta e così e questo disegno un futuro di progresso per l'umanità
Sì adesso magari tra i popoli gente infame ti tolgono un po'di pensioni privatizzato salita ma domani questa rivoluzione capitalistica c'era dai che spande RAI che tra tutti e terzo terza cosa diceva allora
La questa è la modernità
E quindi chi è contro questo è un nostalgico uno legato al punto al passato euro cancellato dalla storia
Queste tre cose
Si sono in frenata
Primo si comincia a capire che non è un fenomeno naturale
Che invece operano fatto dagli uomini e come tutti gli uomini fatte dagli uomini si possono cambiare
Anzi se invece richiama gli uomini riteniamo come si chiamano Padoa unica multinazionale cominciamo a capire un po'meglio questo un grande è un grande processo guidato dai grandi potenze economiche
In una vera e propria rivoluzione capitalistica in favore
Secondo oltre che non essere un fenomeno naturale non dispiega le magnifiche sorti e progressive per l'umanità
Perché forse per la prima volta nella storia moderna una grandissima rivoluzione tecnologiche non solo tecnologica
Invece di portare il progresso rischia di portare una cavia Civita prende per esempio che volete quello che vuole
Vogliamo parlare dei dei semi dei cibi transgenici proviamo qualsiasi cosa
Qualunque argomento vi dice che loro sono capaci di introdurlo intesi come padroni del mondo dieci sono capaci di introdurre una grandissima innovazione
Che riguarda non solo la produzione ma anche il rapporto con la natura con la vita persone cambia tutto dice fanno nascere i figli senza senza l'amore qualsiasi posso sembrano poter fare qualsiasi cosa
Senonché invece i dispiegati un futuro certo i producono un futuro sempre più incerto
E tu hai una persino un pianta il senso della vita e in guerra Tiberti l'uranio impoverito è una specie di moto che mobiliti e più e in pace e ti becchi la buca pazza
Dove però ein pazzia non è la buca il capitalismo che è impazzito che domani può produrre danni crescenti danni cari incorporati
E la gente sente tre la gente sente comincia a percepire che il fenomeno naturale e quindi la politica può intervenire su
Secondo Carlo tema ce l'avete raccontata ma non è così
Perché io credo che mio figlio si deve accettare un lavoro della città un lavoro che peggiore di quello che avevo fatto io comincia a vedere che avevo la pensione sicuro e adesso non ce l'ho più sicura comincia a vedere perché avevo la salita
Almeno potevo cernia Malagò bene o male che fosse la sanità fino a qualche modo veniva occupato e che invece mi spiegano che da da adesso in poi con la privatizzazione come negli Stati Uniti d'America possono essere approvato solo sul conto in banca perché se no vetrino esserlo quater allora comincia a sentire che c'è qualcosa che non funziona
E infine
E infine ultimo cioè il fatto
La misura di quello che accade
Comincia proprio
A una generazione che si affaccia sulla vita
L'idea che non si può vivere in una società così
Non solo per ragioni materiale economiche
Ma anche per ragioni di senso della vita
Ma perché ma perché assistiamo a fatti sempre più orribili casi limiti naturalmente ma casi limiti perché parlando questa capacità di devastazione in cui la vita non vale niente
Perché questa città capitalistica oltre che a produrre lo sfruttamento alienazione uno compie produce la desertificazione dei rapporti umani
Siamo tutti meno Picchi non solo nel portafoglio dello stato sociale diciamo meno vittime la relazioni umane perché questo capitalismo produce solo competitività gratificazione a
Questo capisco il giovane ed è così ed è così vero ed è così vero ed è così vero chiesi le non solo i giovani che manifestano per sono così ma comincia proprio a incrinarsi l'apparato culturale che ha guidato tutta questa il consenso a questa operazione
Una presenza se lo dico qui in Toscana dove diciamo così luminosa anticlericale ben radicato vero ma lo posso anche tra i Carracci con sic ci consente di vedere però colpisce la chiesa ma per quale ragione
Il Pontefice sei sembrano tutta bianca
Ma per quale ragione i cardinali si pronunciano in termini crescente di critica la globalizzazione
Ma si pronunciano perché la chiesa assentono e di quello che accade nel mondo
Capisce che dietro quel barocco motiva lì non vai da nessuna parte perché il mondo si divide in ricchi pochi e poveri tanti e che anche nei Paesi ricchi i poveri diventano su più volgari
E i giovani sono privati di oggi prospettiva per cui si paga una ribellione crescente la sinistra ricomincia da questa Iperione quella
Io penso
Io penso penso che noi dovremo ricominciare da qui
Che anche l'esame prospettiva degli errori degli anni precedenti non deve assumere il primo posto alla percussione il primo apostolo per esclusione deve essere il mondo sta cambiando
C'è un disgelo sociale rinascono vecchi e nuovi movimenti
I metalmeccanici
E la contestazione del Giglio a contestazione di Genova sono i primi passi di un nuovo cammino su questi primi passi
Sì misura la capacità delle sinistre di ritrovare un passo con i tempi con le speranze e con le aspettative di un Paese
Grazie credo i temi dell'intervento di Fausto Bertinotti si possano segnare davvero le cose per le quali abbiamo organizzato questo dibattito ritenuto era la par la parola a Cesare Salvi che credo abbia molto da dire rispetto alle cose che sono state dette io dicevo prima che un punto che ci divideva con i compagni di Rifondazione
E la lettura del governo che abbiamo passato
Io sono di quelli che pensa per esempio che il vento credevo almeno evento così ambiato cinque anni fa quando vincemmo elezione
E credo che in quel periodo di riformismo e abbiamo portato avanti di cui saldi è stato anche esponenti di punta rispettato ministro del lavoro calato il momento nodale diciamo momento importantissimo
Del passaggio dei governi dell'Ulivo
Sia ben c'è stato un fatto molto importante
Ecco come mai noi dopo invece questo tipo di lavoro che abbiamo fatto dopo anni in cui abbiamo messo le mani su temi importantissimi erano stati lasciati andare dai governi che si erano succeduti prima dell'Ulivo come mai dopo tutto questo lavoro io credo ogni militante i DS ma anche nell'Ulivo sente con un lavoro importante ma mai dopo tutto questo l'abbiamo portato a casa anzi ci siamo trovati sconfitti soprattutto il nostro partito cosa possiamo portare internet esperienza per rilanciare le nostre idee
L'esperienza del governi di centrosinistra e certamente un'esperienza importante
Che ha avuto dei limiti come è chiaro altrimenti non si spiegherebbe il risultato elettorale che quello che io credo che ha pesato anche la divisione a sinistra che si è creata nel corso della legislatura
E ha ragione Bertinotti nel dire che non ha non aiuta diciamo una un addebito di responsabilità bisogna guardare al futuro eppure è evidente che in quel passaggio si
Incrinato anche il senso di un'azione compiuta di nazione complessiva
Ma c'è un dato sul quale riflettere
Di questo risultato elettorale non c'è stato affatto uno spostamento a destra elettorato in Italia
Anzi si si prendono i voti dei partiti della destra noi riscontriamo una una peggiora una diminuzione notevole di consensi rispetto al novantasei
Si si fa la somma dei voti del fra editori che aveva avuto il Polo e la lega nel novantasei i voti che ha avuto la cosiddetta Casa delle Libertà il tredici maggio abbiamo addirittura sei punti di riduzione non è vero che c'è stato uno spostamento a destra dell'elettorato
C'è stata una sconfitta dalla sinistra di tutta la sinistra
Perché quando si analizza il voto non si può non constatare come in misura proporzionalmente uguale la flessione abbia riguardato tanto i DS quanto Rifondazione Comunista
Perché il il mio partito ha avuto una diminuzione di circa cinque punti quasi due milioni di voti
Rifondazione comunista anche scomputando i voti del Partito dei Comunisti Italiani a sua volta ha avuto un calo di circa i due punti in percentuale il corrispondente numero di elettori quindi il quesito ci interroga tutti come è evidente
è evidente che la quello che tempo si chiamava ed è giusto continuare a chiamare il popolo della sinistra non ha di una parte consistente del popolo della sinistra è più di tre milioni di elettori non ha apprezzato né
L'azione di governo e io credo più che l'azione di governo l'identità e il modo con il quale si sono presentati i Democratici di sinistra questo voto non ha apprezzato nemmeno le scelte compiute da Rifondazione comunista questo è il discorso di verità
Che dobbiamo tutti farci tanto più se paragoniamo con il dato del novantasei quando un atteggiamento unitario portò non solo la sconfitta dalla destra ma anche una forte crescita
Rispetto agli anni Novanta di tutti e due i partiti novantacinque novantasei e il pericolo nel quale sia DS allora PDS che Rifondazione Comunista hanno avuto il il momento più alto di politica unitaria fra questi due partiti a sinistra dopo la scissione
Hanno avuto non solo c'è stata la sconfitta della destra ma c'è stato anche il consenso più elevato per entrambi i partiti
Io credo che questa sia una lezione importante
Cioè c'è spazio ci sono ragioni c'è possibilità di consenso c'è possibilità di vittoria non se
Sì annullano le differenze di impostazione che ci sono e del resto non soltanto in Italia fra una forza di ispirazione diciamo adesso che semplificarla socialista
Come quella alla quale io appartengo ad una forza di sinistra più antagonista come Rifondazione comunista perché annullare queste differenze non avrebbe significato innanzitutto rispetto a un elettorato che legittimamente
A questi deve come non non assimilabili queste due posizioni ma se prevale lo spirito unitario
Perché con l'unità non solo si batte la testa ma va avanti tutta la sinistra non c'è una competizione a sinistra del resto questo dato incivili viene da tutte le esperienze europee
Poi vediamo che in tutta l'Europa globale dell'Europa continentale perché d'Inghilterra e un mondo a sé a un sistema elettorale diversa una tradizione diversa vediamo che c'è spazio e c'è presenza sia per la sinistra di ispirazione socialista
Più legata alla questione del Governo
Sinistra di ispirazione socialista e riformatrice non è quella che perde di vista non non non c'è motivo perché governando si debba perdere di vista le proprie ragioni la propria identità la propria storia
Ma e quella che si pone più il tema del governo come governo dei processi come risultati concreti per indirizzarlo e una sinistra invece che a posizioni più radicali
Lo vediamo in Francia lo vediamo in Germania la vediamo in Spagna in tutte le grandi nazioni europee prima ancora che partiti diversi perché questo vuole guardare il ceto politico c'è una lettorato c'è un senso comune
Che accentua o l'uno o l'altro aspetto ma questo non vuol dire affatto una condanna ad essere divisi
Anzi non solo in Italia ma anche fuori d'Italia dove questi punti di vista diversi riescono a convivere a dare una prospettiva comune c'è la possibilità di un risultato positivo di una vittoria di governare anche governare bene
Da questo punto di vista possiamo considerare l'esperienza francese
La Francia e la missione europea che ha ottenuto migliori risultati ancora oggi quella che ai dati di crescita economica e di lotta alla disoccupazione più elevati l'ha fatto con un'esperienza quella della sinistra plurale
Alla quale partecipano diversi partiti politici della sinistra
E anche con un peso notevole i Verdi poi sentiremo Bovo che cosa avrà da dire su questo ciascuno portando il contributo della propria identità con risultati che sono complessivamente importanti e positivi come esperienza di governo su un punto specifico credo di dovermi differenziale da quello che ha detto Bertinotti io non credo che il sindacato la CGIL Possa meritare il giudizio così critico così negativo gli ha dato a Bettino lo stesso sciopero dei metalmeccanici è una decisione che è il frutto di un'impostazione che la CGIL ha dato alle sue alle sue tematiche
E credo che sarebbe ingeneroso additare nel sindacato in particolare il sindacato di sinistra come dire una corresponsabilità credo che abbia fatto bene la sua parte abbia ruolo
Importante da svolgere anche nella fase che si apre
Per il contributo a una fase che certamente diversa rispetto a quella precedente
Allora il punto che dobbiamo porci guardando al futuro che sbocco politico
A sinistra politica e in grado di dare in movimento
Che la funzione del partito politico come è evidente rispetto alla funzione importantissima dei movimenti e quella di dare poi uno sbocco politico
Quando rispetto alla movimento planetario che oggi cioè sui temi della globalizzazione che Bertinotti descriveva così efficacemente prima c'è un precedente che si può ricordare che non è esattamente la stessa cosa perché sono passati trent'anni ma che certamente a ha molti punti in comune con l'attuale movimento su contro la globalizzazione che quello che si suole chiamare con l'espressione sessantotto e con la sinistra politica italiana meglio che in altri Paesi seppe sia pure con difficoltà con ritardi di comprensione dare anche come dire per un periodo una un seguito politico
A quel movimento
Negli anni settanta pur avendo avuto difficoltà elettorali iniziale dei risultati positivi per la sinistra non vennero subito dopo il Sessantotto fino alla metà degli anni settanta esatto settantaquattro con referendum sul divorzio settantacinque settantasei
Non sia a dare una risposta
In termini di libertà civili referendum in termini di garanzia del mondo del lavoro lo Statuto dei diritti dei lavoratori più in generale in termini di avanzamento del quadro politico con grandi risultati positivi come furono quelli dalla metà degli anni Settanta
Quando la sinistra italiana nel suo insieme arrivò proprio vicinissima la maggioranza assoluta dei voti avevo vicino al cinquanta per cento dei moduli raggiunse
Poi c'era non solo il sistema elettorale proporzionale ma c'era soprattutto la divisione del mondo in blocchi che bloccò quell'esperienza
Ma per bloccare quell'esperienza per fare arretrare il Paese è sceso in campo forze potenti e la strategia della tensione
Fino al rapimento e all'omicidio di Aldo Moro che era quello di esponente politico che cercava di dare un seguito a questa operazione perché richiamo quel dato
Perché il compito della sinistra oggi e quello rispetto a questi movimenti
Di certamente essere presente io credo che sia molto positiva apprezzo la decisione dalla Regione Toscana coraggiosa ma giusta di partecipare istituzionalmente alla giornata del ventuno
E l'area politica
Alla quale io faccio diciamo della quale io faccio parte all'interno dei DS Socialismo Duemila chiesto ai DS che chiuderanno domani decideranno a sua volta che il nostro partito aderisca anche esso sia presente anche esso a quella manifestazione perché questo perché i temi che pone il movimento contro la globalizzazione sono i grandi temi della sinistra
Quando si pone il problema di combattere le crescenti diseguaglianze nel mondo fra Paesi ricchi e Paesi poveri ma anche dentro le nostre nazioni industriali avanzati
Perché anche nelle nazioni industriali avanzate abbiamo nuove povertà purtroppo abbiamo il rischio anzi la possibilità che crescano le diseguaglianze
Quando si pone il grande tema della questione ambientale dello sviluppo sostenibile
E quindi pone il tema di una politica che governi processi non ne sia condizionata di una razionalità umana che prevalga sulla pura razionalità delle leggi della natura quando si pone il tema della pace
E vediamo come l'amministrazione degli Stati Uniti d'America stia mettendo in discussione gli stessi trattati internazionali ai quali ha aderito contro gli esperimenti nucleari e contro i missili
Con l'esperimento di ieri è certamente un campo nel quale la sinistra non può non essere presente perché sono le idee antiche
Della sinistra sulla quale la sinistra è nata la quale deve sapere dare oggi che si presentano oggi in quei termini in quel e con quelle caratteristiche
Al tempo stesso però dobbiamo porci il problema dopo Genova
Ecco dopo questa manifestazione
Dopo queste giornate o come come qual è il seguito politico
Qual è il compito della sinistra se non quello di come dire trasferire queste domande di governo queste domande di cambiamento in un'azione di governo che non vuol dire stare necessariamente al governo come ovvio
La sinistra che si ponesse come prioritaria l'esigenza del governo del Paese rischierebbe privo del governo del potere rischierebbe primo voglio entrare in contraddizione con se stesse
Ma quando si dice il governo fra virgolette si dice qualcosa di più dare risposte che siano in grado di cambiare davvero le cose
Cioè il giorno dopo la manifestazione
Come si agisce come si opera perché quella domanda di giustizia sociale e di pace
E di lotta alle diseguaglianze di una politica economica consapevole che eviti i rischi che oggi il pianeta corre addirittura di devastazione planetaria pensiamo
Alla alla questione climatica al fatto che se non in s'interviene contro l'inquinamento è questo
Deve essere terreno di confronto e questo è il terreno intanto sul quale costruire
Un'opposizione che abbia però un germe misurandoci sui terreni concreti anche la possibilità domani di dare una risposta in termini decisioni che cambino davvero laico
Questo credo che sia un tema fondamentale ed è quello che ci chiede lo stesso movimento
Porto Alegre un salto di qualità rispetto a Seattle non è a caso il Genoa Social Forum dice chiamateci quelli di Porto Alegre non quelle di Seattle perché la fase in cui il movimento si pone il tema con alcune proposte concrete la democrazia partecipata per il sì
Cioè l'idea che i processi democratici i processi istituzionali devono avvenire in un dibattito pubblico il più aperto possibile no
Uno dei grandi perché la contestazione dei G otto perché la richiesta che questo sia l'ultimo dei G otto perché c'è una crisi di legittimazione non solo ed è certamente la ragione principale perché pochi Corea i governi solo le nazioni più industrializzate pretendono di assumere decisioni che riguardano l'intero pianeta
Ma perché è sempre più evidente che le decisioni prese che vengono che le decisioni vere che vengono prese sono lontani dal popolo
Sono poco trasparenti si prendono in sedi diverse da quelle tradizionali del luogo della democrazia mentre una democrazia nasce come luogo di trasparenza come luogo di dibattito
Quindi questa richiesta di più democrazia lo stesso subcomandante Marcos di recente l'ha detto anche noi dobbiamo passare alla fase della proposta
Cioè se noi vogliamo evitare
Che questi i gravi rischi
Che si corrono sì si avveri lo dobbiamo dare risposte risposte che portino a un cambiamento effettivo dei processi in corso per questo non basta la critica come è evidente che pure giusta importante
Perché una sinistra che non ha un suo punto di vista critico su quello che accade
Sulla sulle leggi di mercato sul capitalismo sui sì i processi così come accadono è una sinistra che abita ha una sua funzione importantissima il movimento socialista in fondo col perché nasce alla fine dell'Ottocento
Nasce perché ci sono le classi subalterne che vedono che per poter cambiare le cose devono darsi un'espressione politica
Se devono darsi una soggettività che incida sul movimento e quindi nasce dalla combinazione di questi due dati un punto di vista autonomo diverso
Da quella dello sviluppo capitalistico che però non si limita a constatare questo dato non si limita quindi a una critica ma che vuole incidere
Sui processi di cambiamento e questa è la sfida alla quale oggi la sinistra non può non dare una risposta
E naturalmente la pluralità anche i punti di vista di Mori con cui affrontare questo tema e una ricchezza
Non deve essere dissidi lo dico anche con riferimento al dibattito interno al mio partito che c'è
Che fortuna porterà adesso un congresso dove quasi sicuramente saranno sottoposte scelte piattaforme alternative ma noi non dobbiamo vedere il dibattito la discussione la pluralità di punti di vista il confronto come una perdita secca come lacerazione può diventare lacerazione troppo spesso dalla sinistra italiana è stata lacerazione ma può essere ricchezza
Perché dal confronto dei punti di vista diversi
Si può trovare una sintesi più avanzata se la si riesce a trovare importanti riconoscersi reciprocamente come portatori di punti di vista che hanno un senso comune proprio perché sono inseriti in una stessa storia che quella della sinistra
E allora se noi vogliamo guardare al futuro e meno al passato e questo che dobbiamo avere in mente con grande forza la sinistra oggi più che mai ha una grande funzione del foglio
Proprio perché vediamo e la i temi della globalizzazione ce lo richiamano con grande evidenza vediamo come le antiche domande da cui è nata la sinistra
Una giustizia sociale processi economici che non siano affidati alle pure leggi del mercato ma che siano governati dalla consapevolezza dalla razionalità umana
La centralità dell'idea del valore del valore del lavoro del valore sociale del lavoro sono temi domande Chioggia hanno una grande attualità
Ce lo dicono questi movimenti e ce lo dice il fatto che anche nelle relazioni industriali avanzate liberismo non è più cultura egemone
Non è più cultura egemone non è più come dieci quindici vent'anni fa
Quando la critica appunto la la caduta del muro di Berlino si univa un clima culturale di critica lo statalismo di critica la socialdemocrazia per quello che aveva realizzato che era diventata senso comune fenomeno di massa
Venga Nismo il thatcherismo oggi non è più così
Tant'è vero che la destra non solo in Italia si maschera usa gli argomenti del populismo no questa miscela fra neoliberismo neo populismo il conservatorismo compassionevole
Di cui parlare di cui parlava Bush certo poi è la destra di sempre lo vediamo nei suoi concreti movimenti
Ma avverte che non c'è un consenso maggioritario anche in queste relazioni industriali avanzate perché l'insicurezza i dubbi la crisi che viene dei processi di globalizzazione riguardano strati e fasce crescenti
Non soltanto
I più deboli non soltanto chi guadagna meno non soltanto che culturalmente tradizionalmente di sinistra ma fasce sempre crescenti alle quali occorre rivolgersi
Occorre rivolgersi con una radicalità di ideali come è evidente e anche con una capacità di dare risposte a questi problemi di suggerire la strada è come se ne esce con che cosa bisogna fare perché questo non accada è possibile una strada e un percorso diverso
Questo è l'obiettivo costruire una risposta a questi quesiti e l'obiettivo fondamentale per pur partendo mantenendo anche i punti di vista diversi e l'obiettivo fondamentale perché la sinistra possa incidere cambiare le cose
Che quello poi credo che voglia la maggioranza del del popolo di sinistra per usare questa espressione e credo che se abbiamo avuto un calo di consensi
Sia come sinistra di governo sia come sinistra di opposizione la ragione fondamentale perché questi cittadini questi milioni di cittadini hanno ritenuto gli uni e gli altri che non siamo riusciti a cambiare a sufficienza le cose nella direzione giusta dobbiamo lavorare perché questo non si ripropone
Grazie
Voglio terminare questo
Questo primo giro di interventi con con Stefano Boco
I Verdi non c'è dubbio che su questo tema è la globalizzazione
Che mi pare poi diventi non potrebbe essere altrimenti visto il momento che stiamo vivendo
Diventi un po'il tema della serata
Lunedì comunque la cultura ambientalista recita un ruolo fondamentale in questa
Soprattutto di critica a un cerca un processo di globalizzazione
Che avanzava in questi ultimi non solo ma credo che i vedi abbiano portato avanti in questi anni posizioni forti
Importanti in quello che è un panorama della sinistra anche all'interno del governo sensibilizzazione su molti temi d'altronde da culture ambientaliste cresciuta persistendo vediamo sulle posizioni di tanti cittadini verso eletto moderazione finalmente
Ecco
Qual è il ruolo che possa verificare ancora una forza vedi all'Inter nella sinistra visto che come i DS non ne escono bene da qui
E su questi grandi chiede che tra i grandi sfide di cui parlavano Salvi e Bertinotti come si può usare come ci poniamo e come farla crescere questa cultura ambientalista
Bella domanda
Pertanto vi ringrazio di cuore
Discutere qui con voi penso che
Se ciò che Bertinotti ricordava prima il vento sta cambiando
Qualche Nostalgia per per i grandi movimenti di massa delle lotte operaie e studentesche
Del biennio sessantotto sessantanove non però Nostalgia un grande sentimento umano perché mai bisognerebbe vergognarsi dei questa non c'è nessun problema ma ma questa cosa non mi fa velo
Io penso che la rivolta operaia studentesca alla fine degli anni Sessanta sia stato l'ultimo grande movimento di massa
Del ciclo fordista keynesiano e l'ultimo grande movimento di massa del novecento io penso che il movimento che fa le prime prove
Il popolo di Seattle di Porto Alegre di Davos di Nizza di Genova
Che secondo me guardate non prendiamo abbaia
Non è una cosa destinata a spegnersi dopo Genova
Noi dobbiamo discutere cosa fare dopo ma quel movimento lì ormai ha messo le radici
Questo è un movimento durevole durerà anni e decenni ha dentro di sé e diciamo pure nel suo plurali pone le sue diversità nelle sue contraddizioni nel suo carattere spurio incompiuto delle mancate risposte ancora contiene attento
Il futuro in qualche misura parla di un nuovo movimento operaio questo è il primo movimento post novecento questo si chiede allo a noi anche a chi come noi all'ambizione di prassi comunisti una grande rivoluzione culturale senza la quale questo movimento non lo si intercetta noi viviamo ancora una crisi della politica qui c'è l'annuncio della possibilità di uscire da questa crisi
L'importante e non attardarsi
In una difesa
Forse dell'ultimo capitolo della storia della sinistra in Europa che peraltro non è neanche stata la sua pagina più brillante anzi è stata una delle pagine meno significative di tutta la storia del Novecento
Sono stati di centrosinistra al governo in quasi tutto il mondo hanno lasciato un mondo che era almeno tanto voluto quanto vanno assunto e la prova di un fallimento e la prova della necessità di un'uscita di un'alternativa
Bene siamo partiti siamo maghi e all'esperienza francese
Bertinotti ha fatto una lunga cavalcata su molti temi conclusione la sua idea è quella del fallimento sostanziale del riformismo e centrosinistra
E quello quindi quello al quale invece un modello di socialismo europeo si rifà mi sembra sia il punto nodale il suo intervento
Io vorrei da Salvi invece la risposta su questo perché se davvero i DS faranno un congresso per il prossimo autunno ripartiranno invece proprio da questa adesione alla rosa il socialismo rompeva riformismo e a quell'esperienza riformista di cristiani euro
Io
Credo che
Dovremo fare un
Congresso importante che dovrà introdurre significative innovazioni come Democratici di sinistra
E dovrà prendere fino in fondo alla mia tesi del resto è conosciuta l'identità socialista con una significativa anche svolta a sinistra dalla propria linea politica
Ma detto questo vorrei anche aggiungere che
Fausto con molta efficacia oratoria e anche ponendo dei temi giusti la la la perdita di guadagno dei lavoratori questioni concrete e reali però ha rappresentato un'Italia un po'diversa da quella nella quale mi sembra di avere vissuto
Agnelli è la Confindustria ma come non vedere che Agnelli alla Confindustria hanno fatto una un'alleanza con Berlusconi una TAC come far cadere questo governo di centrosinistra se avessimo fatto la politica che volevano loro ci avrebbero ottenuto al governo
La licenziabilità
Italy lo smantellamento del sistema previdenziale pubblico lo smantellamento del sistema sanitario pubblico la privatizzazione della scuola e contro queste cose noi ci siamo opposti e ci siamo battuti
Non in modo evidentemente sufficiente da acquisire consenso
Ma in modo tale non è così Agnelli alla conto inoltre hanno fatto una campagna per Berlusconi e contro di noi se li fossimo piacevoli tanto ci avrebbero lasciato ma questo l'abbiamo visto tutti o no come si fa a sostenere il contrario
No allora Agnelli ha sostenuto il centrosinistra contenuti ha sostenuto il ministro Salvi ma perché non guardare le cose vere non quelle che immaginate
C'è stata un'azione della destra con i suoi giornali con il suo potere economico e finanziario per colpire questa esperienza di governo una campagna degli ultimi due anni
Le riforme servono per rimediare ingiustizia caro Fausto la riforma Prodi sulle pensioni mai votata anche tu e devi esserne orgoglioso perché era prima
Che dopo quattordici anni sei mesi e un giorno di faceva un lavoro tranquillo nella Pubblico impiego poteva andare in pensione e l'operaia invece doveva lavorare il doppio prima
è e dove abbiamo cambiato queste cose e le abbiamo cambiate perché altrimenti links sarebbe in bancarotta
E non saremo come adesso dovesse vogliono colpire le pensioni lo fanno per scelta di classe no perché i conti non tornano perché anche mettere i conti in ordine serve
Ai lavoratori ai pensionati lo abbiamo fatto riforme per cui adesso la scelta di tagliare il sistema previdenziale pubblico è chiaramente una scelta politica e di classe
Se avessimo lasciato quel sistema in cui c'è una parte privilegiata dei lavoratori dopo quattordici anni sei mesi e un giorno a quarant'anni poteva andare in pensione non avremmo argomenti per difendere il sistema previdenziale pubblico
La CGIL come si fa vedere a non vedere le battaglie che ha fatto e sta facendo la CGIL sui temi che tu sollevi lo sciopero lo sciopero
Sentite se anche la CGIL di destra dalla parte del padrone
Credo che abbiamo poche speranze ritiriamoci a vita privata e non credo che le cose siano in questi termini onestamente sei metalmeccanici hanno fatto quello sciopero
E per difendere l'impostazione della CGIL che interpreterà correttamente
La politica nel senso della della concertazione nel senso che lavora dovrà sacrosanto diritto a mantenere il salario corrispondente almeno alla perdita dell'inflazione a guadagnare sulla produttività questa la piattaforma Ducula Gige la patologia opero no perché è sorto un movimento
La CGIL ha fatto la battaglia contro il tempo determinato ha rotto anche l'unità sindacale che non credo che sia una cosa che si fa a cuor leggero su questo si privare guardate a me piace discutere
Tranquillamente chi non è d'accordo
Se vuole interrompere interrompa ma non è che mi fa cambiare le idee considerare che un Paese nel quale Agnelli e la CGIL sono stati uniti a sostenere il centrosinistra non è l'Italia che ho visto io in questi anni voi l'avete vista così abbiamo due opinioni di bella la la democrazia è questo però mi pare che la mia rappresentazione
Di quello che è successo in Italia nell'ultima fase sia più rispondente al vero di queste è fallito il centrosinistra mondiale io non credo che si possa tanto parlare di centrosinistra mondiale perché intanto fra l'Europa e altri Paesi di capitalismo come gli Stati Uniti c'è una differenza che profonda
In Europa si è molto più avanti sul terreno sociale che negli Stati Uniti d'America
In Europa ci sono alcuni principi
Che poi non corrispondono troppo spesso alla realtà che vengono messi in discussione che vanno difesi da bilanciati che lì non ci sono per esempio in Europa c'è lo stato sociale
Che negli Stati Uniti non c'è o c'è in misura estremamente ridotta
In Europa ci sono regole a garanzia del mondo del lavoro non c'è la piena disponibilità del lavoratore da parte del datore di lavoro come c'è negli Stati Uniti d'America ma perché c'è questa differenza in Europa
Perché l'Europa è quella parte del capitalismo avanzato che ha il volto più umano certamente con tante ingiustizie ancora da migliorare ma con un terreno molto più avanzato perché hanno pensato le forze del socialismo europeo
Partiti socialisti e partiti comunisti dell'Occidente che hanno fatto battaglie concrete per migliorare le condizioni dei lavoratori dei pensionati della povera gente hanno spostato in avanti il terreno
Detto questo però io non credo
Che anche se parliamo degli Stati Uniti d'America sia la stessa cosa l'amministrazione conservatrice all'Amministrazione democratica
Non credo che sia la stessa cosa per il pianeta per la sinistra e per la causa Grecia sta a cuore che sia al governo degli Stati Uniti che mette in discussione il trattato di Kyoto al quale intonerà favorevole che fa ripartire le Lella la corsa agli armamenti che Clinton aveva fermato e si potrebbe continuare e la stessa cosa io non credo che sia la stessa cosa
Né credo che l'esperienza francese possa essere come dire un po'liquidata con un fallimento mi pare un po'prematuro
Né credo che per i francesi sia la stessa cosa sesta governare Jospin e la sinistra plurale o se dovesse andare la destra con quella Confindustria francese che c'è così io non credo che le cose stiano in queste idee qui c'è un punto di differenza
Del resto si tratta di vedere fino a che punto questa differenza c'è pertiene di Fausto fra tu dici nove non ci possiamo re tanto hai detto credo che sia giusto e
Dei vedremo gli sviluppi credo che anche il tuo partito stia maturando una riflessione un ragionamento qualche cambiamento da fare credo che ci sia su tutti i versanti come la stiamo facendo noi
Credo anche Rifondazione Comunista si ecco sia giusto che faceva riflessivo
L'UDC non ci possiamo rifiutare alla sfida di governo e poi tema Tizzy una differenza che io voglio capire riesco a capire solo in concreto fra chi vuole temperare l'esistente e che si pone l'esigenza di un'alternativa graduale no
Io questa differenza voglio vederla né in concreto perché no io capisco la differenza che ha attraversato una in un periodo in modo molto aspro il movimento operaio socialista fra chi diceva riformismo e chi diceva rivoluzione
Però mi pare che non stiamo parlando di questo
Cioè l'idea che da un giorno all'altro alla quale io ho creduto da ragazzo non mi vergogno affatto di averci creduto perché a vent'anni ha trent'anni e certe cose è bene averla dentro di sé l'idea che improvvisamente c'è un giorno in cui accade qualcosa
Per cui la domenica c'è la società borghese capitalistica dello sfruttamento nella notte fra domenica e lunedì succede qualcosa e lune dice la società socialista
In cui tutti stanno bene in cui tutti sono contenti e in cui si vive in cui si vive felicemente io credo che questo lo respingiamo tutti e due no
Vi chiedo un sesso hai parlato di costruire un'alternativa con gradualità
E allora a questo punto io non vedo una differenza di fondo
Rispetto a un percorso da seguire
Che è quello di costruire faticosamente perché costa fatica
Evidentemente governare i processi comodi nel governo starà governare governare i processi incidere e cambiare
Più faticoso
Che è bello va fatto anche nei momenti lancia un compagno di tanto sventola la bandiera rossa mi piace anche a me farlo diciamo è bello e importante è giusto farlo però è più semplice diciamo la verità
Perché poi si ripiega si porta a casa e il giorno dopo siamo punto e daccapo allora costruire un rapporto RAI in movimento in cui è giusto avere le nostre bandiere rosse sventolate
No
Guardate che noi siamo allo stadio stiamo cercando di ragionare
Va bene
Premesso che non siamo allo stadio stiamo cercando di ragionare che la bandiera rossa piace anche a me
Poi sulla base di quella bandiera rossa e di quel movimento come ha fatto quel partito comunista che non si limitava le mani per le azioni ma poi agiva e operava per cambiare le cose e migliorarle in Italia come l'ha fatto dobbiamo operare coi tempi mutati
Con quella stessa logica
Perché a noi piace la politica e ci appassioniamo poi dobbiamo rendere conto al lavoratore al pensionato al disoccupato alla povera gente che da noi si aspetta e a sacrosanto diritto che le cose migliorino per luglio
Progressivamente e gradualmente che migliorino per luglio questo è il compito della sinistra
E allora una sinistra che viene da una sconfitta di questo tipo tutta tutta la sinistra ha perso a di chi era John are di che riflettere senza perdersi d'animo però guardando soprattutto al futuro
Alla speranza e alla necessità che esce
Di una sinistra plurale e che al suo interno opinioni e punti di vista diversi ma che è unita
Nel fondo
In uno spirito comune
Dal fatto che che cosa la unisce dal fatto perché io credo molto a una sinistra radicata nel socialismo europeo
E quando dico socialismo europeo non dico per contrapporre o a quella che sono stati i comunismi dell'Occidente che sono stati i pezzi di questo movimento socialista importanti di cambiamento
Perché
Il socialismo europeo nasce da una esigenza di dare risposta a domande che sono oggi in più attuali che mai
Le risposte devono essere moderne come ci dicono innovativa all'altezza dei tempi su scala planetaria ma finché ci saranno quelle profonde ingiustizie sociali finché
Le risorse create dal lavoro umano saranno distribuite in modo così diseguale come adesso
Finché la come dire l'umanità non riacquisterà il controllo consapevole dei propri processi ci sarà una grande funzione da svolge
Per il socialismo in Italia in Europa e nel mondo e noi dobbiamo essere all'altezza di questo tipo di problema perché non si tratta qui di litigare o di rivendicare avevo più ragione io vedo ha più ragione tu si tratta di misurarsi concretamente con questi problemi
Sapendo che c'è una grande domanda che si rivolge a noi e chieste
A volte anche inespressa
Ma c'è
Anche in queste nostre società industriali ricche alle quali solo la sinistra una sinistra profondamente convinta delle proprie ragioni è in grado di dare una risposta ed è questo il compito che ci attende
Grazie Cesare
A a Stefano
L'ultimo intervento
A cui poi chiudiamo questo credo bene il dibattito insomma ha avuto un po'gli interventi interruzione di turbolenze ma credo abbia centrato il punti per cui ce l'abbiamo riuniti
Cesa e diceva governare i processi incidere cambiare
Possiamo ripartire a questi tre punti
Sì
Ci provo prova a ripartire questi tre punti e provo a farlo in pochi minuti perché dibattito resterebbero bello e appassionante lo condivido
E credo stimolante per tutti noi
Io credo che
Se noi ogni siamo questi tre punti con una sfida
Quella che dobbiamo lanciare noi stessi e mi piace molto al dizione che diceva Bertinotti
Tanta innovazione culturale anche tra di noi
Quella
Siamo una sera d'estate in queste splendida ter questo splendido questo io credo che le sfide che dobbiamo lanceranno i sono difficili
Sono difficili perché
Proprio con Genova tra pochi giorni e saremmo tutti meno i discuteremo intorno a un a questa parola la globalizzazione no che è diventata un po'il è stata trasformata anche in modo irrispettoso
Perché ci sono delle cose positive in questo concetto non in quell'ovviamente del G otto e non in quello che ha in mente di chi lo vuole controllare
Io penso che noi siamo alle porte di una straordinaria stagione se ipotizzassimo di discutere tutti insieme di globalizzare i diritti
Globalizzare la conoscenza
Lo balzare la crescita che c'è in ognuno di noi questa è la grande sfida che dobbiamo fare questo è dentro una grande innovazione culturale che dovremo affrontare
Allora faccio una provocazione una piccola cosa ovviamente ma
Che credo descriva molto al nostro Paese
Siamo molti stasera
Siccome si incide poi tutti noi qual è la nostra grande disperazione sempre con Lecce compagna nella vita ma io io cittadino cosa posso fare ma in questo grande e perverse situazione mondiale
Perdonatemi la modestissima metafora ma
Uno dei modi con il quale il mondo si controlla e con quale il mondo viene controllato uno dei grandi nemici che io ho sempre visto e la Borsa di New York
Quella straordinaria mostruosa macchina che si alzano la mattina battono il prezzo del caffè
E decidono la vita e la morte di popolazioni perché l'abbassamento delle cifre dei grandi produttori incidono sempre sui piccoli paesi del mondo
Va dove l'Italia in questo momento
Ecco tutti noi tutti no
In Italia in questo momento esiste anche la possibilità di un antagonismo economico che possiamo mettere in moto perché è una grande
Possibilità straordinari
Quella di andare a cercare di incidere direttamente sui grossi processi e le grandi contraddizioni di questo pianeta direttamente
Quanti di noi bevono il caffè del commercio equo-solidale
Quanti di noi potrebbero incidere direttamente con una perversione di questo pianeta
Guardate e lo so che sembra sciocca da corsa ma io vi faccio un esempio economica
In Italia tutta la Organizzazione del commercio equo e solidale nel nostro Paese non raggiunge i trenta miliardi di interscambio in tutto il nostro Paese
Prendo un solo esempio in Olanda un paese cinque volte inferiore al nostro per numero
Siamo intorno ai cinquecento miliardi
Guardate che le grandi democrazie e la capacità rivoluzionarie che c'è nella nostra vita consapevole
è la grande possibilità che noi abbiamo di incidere e di ripartire anche per questo per ridisegnare una società diversa
Vedete qui c'è una crisi di tutti noi della sinistra
Fino a che non riusciremo ad attivare dei processi virtuosi nella nostra vita
Nel nostro esercizio quotidiano del vivere
Noi non riusciremo ad affrontare quella sfida che deve essere in cui la grande sfida di innovazione che dobbiamo porterà la politica diventa poi una trasmissione di tutto questo
Se l'Italia non riesce a essere grande Paese su questo noi siamo il fanalino di coda mi grandi paesi di cui resta che io chiamo una vita consapevole una democrazia consapevole
Io non sto dicendo che basta questo per cambiare l'ordine mondiale
Però guardate che conditio sine qua non
Perché in un Paese questa discussione questi motori che Cesa richiamano e che richiamano
Questa sfida che lanciamo alla nostra riflessione della sinistra se non diventa anche patrimonio nella discussione dei nostri partiti
Di un modo di ridefinire noi stessi nella nostra quotidianità nell'uso dei consumi di ciò che si
E di come ci proponiamo di ieri
Tranne questo esempio che facevo del caffè non è una cosa che dov'possiamo anche più
E io cerco di dirlo però non è di Lecce io faccio solo questo benissimo
Perdonami ma è colpa nostra sto dicendo non sto dicendo che è colpa tua sta apportando però cercando di portarlo nella discussione no stop non sono più termini Nice da chiudere dentro i Circuiti di piccoli movimenti carbonari guardate che una discussione culturale che noi dobbiamo affrontare all'inizio di di questo millennio deve partire anche per questo
Perché così sarà la possibilità S. era questa una delle possibilità per ridefinire con tutto il rispetto dentro i partiti rientro movimenti ma dentro la riflessione di un modo diverso di porsi agli altri
Badate in Francia si può discutere di un modello superato no io non sono dell'avviso di Fausto che se io non sono così critico sul modello francese
Ma lo guardo con attenzione per esempio all'interno di tutti i movimenti europei di tutti i modelli europei dove in ognuno di questi posti c'è aperta questa discussione
Una discussione ad andare a cercare noi stessi io parlo da verde parlo da ecologisti in una riflessione dove anche dove il movimento e dove il partito dei Verdi va benissimo si apre questa contraddizione
E si apre una coda pensione per essere davvero una cerniera di trasmissione verso di modi diversi di concepire la vita il rapporto con gli altri
Ci sono dei termini nella globalizzazione che dobbiamo guardare con un fascino e con rispetto
Io penso alla comunicazione
Penso a quella che è la queste esperienze quasi mostruosa nei numeri degli internet Café in Cina in questo
Con tutta la mia critica che ho sul modello cinese attuale perdonatemi non voglio fare anche qui un'altra provocazione però esiste lì una possibilità
Guardate che si sta aprendo rivoluzionaria che li sta scappando dal controllo
Si sta parlando di quasi cinquanta mila internet caffè trecento milioni di persone che possono essere coinvolti da una comunicazione guardate in questo democratiche la conoscenza
è veramente il primo passaggio per affidare e per affrontare questo straordinario passaggio che c'è e che noi foto abbiamo interpretare nel nostro Paese
Questa non è una cosa che possiamo smontare perché questo diventa anche questa è un'altra condizione positiva ecco perché credo che i modelli i modelli che poi riguardano noi stessi
In questo Paese noi siamo molto indietro su questo
E questa riflessione ci deve accompagnare per portare secondo me o è una riflessione che debba cresce io credo che il discorso che abbiamo fatto stasera la possibilità di discuterne collettivamente anche con tutte le differenze anche con tutte le differenze ma noi siamo alla soglia
Ecco perché io vedo in Genova anche io lo condivido perfettamente
Io vedo in Genova una straordinaria possibilità
Che inizia
Ovviamente sarà da noi vissuta direttamente più possibile lì dentro ma la grande sfida iniziato
La possibilità di vedere se un movimento diventa una
Possibilità per un dormiente che si svegli per un Paese che ha bisogno di una scossa ma guardate che dentro questa scosse noi non ci possiamo accontentare di un grande successo della manifestazione
Noi dobbiamo iniziare a riflettere su una vera piattaforma di un modo diverso di interpretare la società nessuno di noi ha una ricetta facile nessuno dei due anche io che vivo dentro la visione ambientalista ecologiste dove ho un'interpretazione pragmatica scientifica di come dovrebbe funzionare il mondo
Manny e la possibilità di riportarlo nella vita di tutti noi
Dove c'è un limite da mettere perché guardate quello che dicevo prima la coscienza dei limiti poi diventa limite anche ai nostri stati di vite
Diventa un limite oggettivo diventa un limite che scoppierà come contraddizione sempre di più quadrati ormai nella nostra vita non nella vita di quelli che verranno dopo di noi
Noi viviamo un mondo dove una famiglia nel Burkina Faso deve fare quattro figli per invecchiare ne ho uno
Non basta più dirgli no non c'è posto non venire da noi
Queste contraddizioni scoppierà hanno scoppierà hanno sempre di più compiuti o Lenzi e da noi si aspettano semplicemente risposte non demagogica certe ma certe per Rossi
Risposte dove la società deve saper dare sviluppo deve saper dare rispetto ma deve saper dare a noi e agli altri
Almeno delle analisi che siano condivise questa è la grande sfida della sinistra
Una sinistra che deve accettare erotico davvero della persona che mi sento in una famiglia planetari sicuramente fratello ma accanto
Però dobbiamo affrontarla fino in fondo anche con quella ruvida durezza perché guardate che ci vuole anche dubita durezza
Io prima cercavo di fare un non dico un richiamo al dubbio ma cercare di portare le proprie certezze ma anche i mille dubbi che dobbiamo
Perché diventa una strada difficile dove la difficoltà può essere superata solo da quella generosità che cerchiamo di dovere portare in tutti i momenti importanti questo pianeta è vicino a un continuo di collasso sicuramente e il primo collasso sarà esattamente quella straordinario efficienza che questo pianeta costruito noi vent'anni fa vivevamo dalla parte ricca del mondo continuiamo a essere vent'anni fa eravamo il venti per cento dell'umanità consumavamo l'ottanta per cento delle risorse dopo venti anni ne siamo diventati il diciassette per cento del PIL miti
E consumiamo l'ottantatré per cento delle risorse
Questa è un tipo di meccanismo che non è più pensabile non è più vendibile
Esistono i tre quarti dell'umanità che ci dicono oggi no se io a Genova un rammarico e questo ve lo dico con sincerità se un rammarico per Genova avrei voluto tanta più gente del Sud del mondo ovviamente impossibile pensare che questo sia effettivo perché insomma devono venire e non è possibile
Però credo semplicemente che dentro questo grande movimento se la nostra riflessione sarà coraggiose
Troveremo le ragioni per farli battere il cuore per dare risposte hanno gli stessi agli altri
Sicuramente è una strada affascinante difficile complicata ma credo che sia la vostra la nostra la strada di tutti noi quelli che hanno costruito loro vite con i dubbi e le certezze
Ma sicuramente una strada ineludibile e quella per la quale abbiamo combattuto tutta la vita proviamoci
Bene grazie a Stefano ora io voglio salutare tutti voi che avete partecipato a ringraziarvi ricordarvi che la serata prosegue alla spazio birreria con un concerto
Di un gruppo musicale vi saluto grazie ancora di me