"Lavoro Società - cambiare rotta. Il lavoro fondamento della società. Per un' alternativa al neoliberismo. Diritti uguali per tutti i lavoratori e le lavoratrici. Più salario e garanzie sociali. Difendere, rinnovare ed estendere lo stato sociale" - organizzato dall'assemblea nazionale CGIL dell'area programmatico - congressuale (presso il centro congressi Frentani, Via Frentani n. 4 - 13 e 14 settembre 2002)

Quale affatto esattamente la stessa politica e lo stesso sforzo se tra di noi c'è stato c'è o ci potrà essere un dissenso di merito questo deve essere restare un consenso ho un dissenso tutto interno alle nostre responsabilità tutto interno alle nostre capacità tutto interno alle nostre
Se lavoriamo in questo modo
E se nessuno ha firmato cambiali in bianco
Io penso che rafforzeremo il senso della conclusione unitaria del nostro congresso
Dove non si dovrà chiedere anni su
Di essere per forza d'accordo con la e dove dovrà essere pure fisiologico
Che accanto a un'intesa sulle scelte di fondo potrà esserci su questo o quel problema su questo quella situazione anche un punto di vista diverso
Non dobbiamo immaginare la nostra vita in cui o siamo uniti su tutto possiamo divisi su tutto
Questa responsabilità e questa autonomia presuppongono esattamente un'idea alta e laica del nostro rapporto interno dove non c'è
Un'antropologia unica delle compagnie dei compagni
Di cambiare rotta e non c'è un'antropologia unica delle compagne dei compagni che sono UE erano la maggioranza della CGIL
Ci sono scelte che attengono alle impostazioni programmatiche dei congressi e ci sono dentro quelle scelte gli sforzi di tutti le capacità di ognuno la propria storia la proprio identità la propria cultura se riusciamo a far questo
Contrariamente a quello che i nostri avversari e nemici esterni ci dicono
La CGIL continuerà non solo ad essere la più straordinaria palestra
Nel rispetto delle regole e nel rispetto tra le persone che la compongono tra le grandi organizzazioni sociali e politiche che esiste nel nostro Paese
Ma riusciremo ancora una volta è ancora di più a farsi che nel momento in cui gli spazi della democrazia sembrano ridursi tutto è affidato al rapporto mediatico nel rapporto tra le persone o tra chi comanda
E chi deve essere suddito riusciremo a rappresentare non Bernoni
E neanche soltanto per i nostri iscritti
Un punto di riferimento importante di come si può contemporaneamente rappresentare aprire una responsabilità il valorizzare l'opinione di tutti
Una ricchezza che in una fase come questa è una ricchezza che consegniamo al nostro presente e al futuro del Paese
La parola al compagno Fulvio per rivivere la CGIL di Torino si prepara il compagno Marongiu
Lo sciopero e la manifestazione
Promossa da CGIL svoltasi
In Italia nei mesi scorsi ha avuto
Un'influenza un riflesso anche a livello internazionale
Non solo abbiamo colto con l'iniziativa di lotta
La possibilità e la necessità di lavorare per un mutamento di fase nell'azione sindacale
Ma questo è avvenuto
In una ripresa delle lotte di carattere più generale
Che rende più evidenti i punti dallo scontro rispetto al processo di globalizzazione in atto
Vorrei per un attimo faro le leggo
In Sudafrica delle ciò per i importanti nell'ultimo anno
In Sudafrica si è svolto uno sciopero generale contro i processi di privatizzazione decisi dal governo
In Corea si sono sviluppate le lotte dei lavoratori dei sindacati metalmeccanici contro i licenziamenti
E le norme che regolavano il licenziamento
In Brasile si è svolto lo sciopero generale in difesa dei diritti dei lavoratori e dei diritti e del sindacato ad esercitare il proprio ruolo
In Europa c'è stato lo sciopero generale in Italia in Spagna
Sui licenziamenti
In Grecia in difesa del sistema pensionistico
In Germania per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici e si annunciano le rotte in Inghilterra sui problemi delle privatizzazioni
Privatizzazioni stato sociale e i diritti dei lavoratori e dei loro sindacati stanno al centro di una lotta di carattere generale
Che si presenta con caratteristiche diverse ma rende evidentissimo
Qual è il carattere della lotta in corso
Per alcuni versi
L'esperienza italiana mette in evidenza e forse è un po'
Credo si possa dire senza un eccesso di di di Autori conosci mento
Rappresenta diciamo come sempre come molte volte è avvenuto
Diciamo un punto avanzato di questo sport
Perché oltre agli aspetti delle regole dei diritti dello stato sociale
è assolutamente evidente lo scontro su quale deve essere il futuro del sindacato del sindacalismo
Il problema è non solo rappresentare diceva
Il compagnie sipari ha ragione
C'è da
Rappresentare e otteneva e se no non siamo sindacale
Ma nel modello sindacale lo scontro oggi anche per rappresentare e non essere invece che quelli che ottengono quelli che dispensa
Servizi condizione relazioni da questo punto di vista la divisione tra noi e la CISL esattamente uguale a quella che esista in Brasile
Tra la Cucci brasiliana e forza si indica
Lo sciopero generale la primavera in Brasile appunto su questo
Modifica delle leggi per l'esercizio del diritto sindacale
Riduzione del potere contrattuale del sindacato enti bilaterali diremmo noi c'è un sistema di bilateralità che garantisca il sindacato di sopravvivere senza ottenere
Questa importantissimo
Perché abbiamo colto soprattutto alla manifestazione
Una domanda crescente che non trovava sino a quel momento risposta
Da parte di milioni e milioni lavoratrici e lavoratori
Che era quella di riconquistare anche e non solo un terreno di battaglia ma anche una speranza
Non essere solo risorsa umana
E sarà anche un po'persona
Essere uomo essere donna
Finalmente se ritornava a poter guardare un futuro diverso e migliore con la lotta
Io ritengo che questo sarà il punto più evidente più acuto di scontro per i rinnovi contrattuali
Credo sia un errore
Ridurre la questione dello scontro contrattuale al problema del tasso d'inflazione
Ci giochiamo delle questioni assai più grandi bisogna che ci sia una consapevolezza
Dei lavoratori dei nostri iscritti dei nostri quadri dei nostri dirigenti
Ci scontra Remo sul futuro delle relazioni sindacali e sul ruolo e sulla resistenza del contratto collettivo nazionale
E ci sconteremo non ideologicamente partiamo sindacato che si batte per ottenere un sindacato che si misura sino in fondo
E il problema non è solo sapere come si aprono le vertenze ma come si conducono e come si conclude
Da questo punto di vista io ho un'idea ho definito da una sede più ristretta strampalata la ripropongo
Strampalata devo dire che ha una una un elemento almeno che nella mia esperienza pesa io penso sindacalista che abbia assunto in questi anni l'ideologia del mercato sia un pirla
Ma un sindacalista che non abbia una deontologia dal mercato non è un bravo sindacalista
Cioè se non sai non sa riconoscere come si determinano i rapporti
Nel mercato del lavoro e quindi di classe e quindi poi sul piano contrattuale difficilmente poi in grado di esercitare quella che è la propria professione alla fine
Non una missione e anche
Una professione e da questo punto di vista l'idea strampalata io ho pensato e penso
Che la cosa più giusta sarebbe stata quella di dire il sindacato italiano fa la scelta di chiedere duecento mila lire uguale per tutti
Dalle imprese di pulizia al dipendenti pubblici
Dal primo livello al settimo livello
Perché abbiamo un bisogno maledetto di unità dei lavoratori
Questo scontro lo leggiamo con il livello più alto possibile di unità
Questo è un punto che dobbiamo considerare in tutto il nostro percorso dell'azione sindacale
Perché apriremo le vertenze contrattuali ma sarà uno scontro durissimo
E saremo da un lato soggette araba proposta di scambio io credo si può chiudere sul salario ma sulle regole sulle nuove relazioni rifacciamo un patto di carattere generale incoerenza sostanzialmente con quello dell'accordo separato
Come la modalità di scambio di riconoscimento nel momento in cui crescono soprattutto nei settori privati le difficoltà a condurre a concludere una vertenza
E dall'altro vedo per i processi che sono avvenuti negli ultimi dieci anni
Una grandissima difficoltà a ricorrere a quell'azione sindacale ci ha permesso dei molti anni passati a riconquistare il contratto cioè con l'articolazione
La disarticolazione sul mercato del lavoro è stata tale la precarizzazione
Con l'articolazione noi lasceremo per la strada biglione di lavoratrici e lavoratori
Francamente chiedo che abbiamo l'esigenza di discutere sul serio
Senta questo percorso dei rinnovi contrattuali il problema dell'anticipazione dei contratti dei settori privati si ponga io non sono d'accordo oggi per l'abbia valutazione a condurre questa battaglia
Sono in termini di solidarietà con le prime categoria che rinnoveranno i contratti che saranno profondamente in difficoltà sia per le divisioni tra unitarie che parli lo scontro di classe
Credo che dobbiamo riflettere su queste questioni perché rappresentano un aspetto molto importante della nostra esperienza
E rispetto a queste questioni delle ultime due osservazioni sono
Così come abbiamo condotto in questi anni
A partire dall'accordo del ventitré luglio
Una battaglia per riconquistare un potere contrattuale sul salario dei lavoratori
Sulla ripartizione del reddito prodotto
Credo che noi dobbiamo essere altrettanto consapevoli e sulle pensioni dobbiamo affrontare una questione analoga
E socialmente credo anche sindacalmente intollerabile
Che per maturare un minimo di pensione
Degli accantonare duecento e dodici milioni di contributi
Il che vuol dire ci sono centinaia forse migliori di giovani e di donne che rischiano di esserne esclusi
E che per il modello attuale
Con il contributivo sul lavoro in trent'anni di cui premiando i ballerini come sappiamo tu vai come si dice in gergo con un tasso di sostituzione cioè con una pensione che meno del cinquanta per cento del tuo Sala
è insostenibile
Credo che con il tempo con le modalità con le scelte dovremmo maturare su questo va condotta una battaglia
La condotta
Sull'ultimo punto
So che sono
Io ritengo di condividere le osservazioni fatte sulla CGIL da Epifani
Anche e non considera un nostro risultato
Non esclusivo
Polo si potevano anche fare altre scelte nella CGIL in questi dieci anni nella sinistra italiana ognuno ha scelto la strada dell'autosufficienza
Ciò ha ragione e posso camminare da solo
Noi abbiam detto ci abbia ragione ma da soli non cambi idea
Prima ci sono i lavoratori e prima c'è un sindacato generale dei lavoratori credo che in questa direzione dovremmo fare ulteriori passi in avanti
E di diventare protagonisti in campo
Anche sulle battaglie di carattere più generale
Un altro mondo è possibile solo se un altro lavoro è possibile
Non è possibile concepire delle relazioni diverse
In una situazione in cui il lavoro nove torna essere fonte di diritto
Non ricorda ad essere condizione per buttare i rapporti tra le persone fra gli uomini e nella società nel nostro Paese come in termini più generali del mondo
Fra gli ospiti
Intervenire il compagno Marongiu della Camera del lavoro di Cagliari
Dopo l'ultimo intervento
E la compagna Ornella in foglia del
L'istituto tecnico commerciale di Trapani
Ma compagni Company mi
Faccio una premessa mi verrebbe da dire
Chiusi viste la teoria e la pratica vecchio sistema esistente ideale il reale perché voglio dire
Il nostro compito a fare una buona teoria scrivere una buona teoria
è far sì che la pratica
Si avvicini e coincida
Con la teoria che quindi reale coincida con l'ideale dico questo perché badate
Sulla guerra
Non sulla guerra in Iraq ma sulla guerra non c'è bisogno di aggiungere nulla rispetto alle parole
Che avevamo scritto al congresso di Rimini e abbiamo votato un documento conclusivo rispetto a quelle usate dalla compagnia che ha fatto la relazione
Dal compagno Epifani ho paura che però delle volte la teoria è diversa dalla pratica
Nel senso che noi dovremmo impegnarci perché quelle parole
Le scriviamo le votiamo qua
E le scriviamo le votiamo ovunque
Sapendo però che forse più semplice scrivere a Rimini e a Roma scriverne votarle magari più complicato scriverla votarle Cagliari piuttosto che in un'altra citarli ognuno qui porti la sua esperienza malate
Parlo per esperienza personale mia e di altri compagni nel senso che non sempre voglio dire i ragionamenti che sappiamo fare che assumono la valenza che assumono in questo contesto o si trasferiscono si trasferiscono allo stesso modo negli altri negli altri ambiti e ci torno sulla teoria e pratica vola io credo che oggi ha momento importante la prima assemblea dell'area a meno dell'area in questa forma ricordo quella che avevo fatto nel marzo due mila relativa alla Consob al confluire dei tre diversi soggetti che ha comprato la loro la sinistra sindacale
E ogni assemblea si folla che relazione temi propri del momento in ogni assemblea occorre pulire ragionare sulla capacità progettuale e sulla nostra totonomine apre importante perché è un percorso di confronto che allarga la discussione all'intera platea componente Lara congressuale voglio dire Lara programmatica
Cioè c'è un ragionamento inverso rispetto al percorso che ci ha portato al congresso di Rimini nel senso che dalla Piramide sotto le mete si allarga
Nei confronti di tutti i soggetti che la compongono e credo che trasferiamo poi nel territorio questa Assemblea era importante perché si colloca voglio dire
In un momento in cui c'è un'intesa di fondo credo nella teoria verifichiamo anche nella pratica
Con la maggioranza congressuale che ha determinato la conclusione di congresso
E che si è trasferita voglio dire anche nella composizione degli organismi dirigenti non in tutti gli organismi dirigenti perché voglio dire anche lì esiste teoria e pratica c'è il rischio che in alcune realtà ci sono i patti vitali di governo pro poiché non si vedono le condizioni per poter determinare una reale una reale come si può dire è un integrale rispetto di quel patto perché ci sono difficoltà che devono certamente essere superate ci sono sicuramente in tanti ambiti territoriale così come rimangono problemi anche guide nella gestione
Colta e volta delle dinamiche delle dinamiche delle dinamiche anche più più spicciole però occorre lavorare perché questi due elementi vadano pacco incidere sull'analisi fate nulla da aggiungere nel senso che è stata precisa puntuale credo che occorra ragionare sulle politiche e imprime sulle politiche contrattuali non perché volevo dire non per dargli un taglio diverso rispetto alle iniziative di rapporto con il Governo
Ma lì ci sono dinamiche di carattere differenti cioè si risponde a un'aggressione
Sì risponde con politica che possono essere anche di carattere come si può dire progettuale come le leggi di iniziativa popolare però sostanzialmente una dinamica diversa rispetto alle politiche contrattuali nelle quali misuriamo e trasferiamo la nostra capacità progettuale
Il nostro modello di lavoro cioè che idee abbiamo di lavoro di come quattro si trasferisce poi nelle condizioni materiali
Presenti nelle diverse realtà nelle diverse realtà produttive io credo che sia necessario un indirizzo in comune e per questo la discussione è bene farla nell'ambito confederale anche se poi le categorie hanno gli strumenti Prodi e della contrattazione con i diversi con i diversi settori
Per dotarsi di una politica comune che risponda con gli indirizzi
Bene ha fatto la compagna leggere il passaggio del del documento congressuale nel quale si fa riferimento alle porte di contatti non so stato letto se oh no però il documento dice anche da importante che è prerogativa dei sindacati di categoria sulla base l'andamento QT del conto del settore decide autonomamente le modalità contrattuali con cui perseguire questi obiettivi cioè questo utile non c'è un modello a cui riferirsi non c'è uno strumento la disputa non può essere sul tipo di strumento forse come è stato negli anni precedenti fra chi sosteneva l'efficace l'inefficacia di quello strumento è che lo che poi dati possano dimostrare voglio dire che per qualche elemento avevamo certamente ragione però il problema che non c'è il suo padre madre si ragiona sugli obiettivi cioè dico cosa vogliamo cogliere con le politiche con le coliche contrattuale con le politiche rivendicativa per questo è necessario un ragionamento che come dicevo prima questo livello e non c'è solo il salario ebbe l'abbiamo fatto in cambio una discussione sui tre elementi cioè diritti democrazia salario ci sono le politiche solo che se lavoro sulla modulazione degli orari Matteo credo che questo alla aspetto lo stiamo sottovalutando cioè la discussione sull'orario mi sembra che non è evidente almeno non è emersa di come questo strumento diventa rimodulazione e diventa anche redistribuzione del lavoro in certi contesti di come risponde insieme al Salario insieme al Salario all'aumento la produttività che si è registrata nei settori
Cioè io penso che su questo sarà necessario un approfondimento così come le politiche sul personale le politiche sulle sulle risorse nelle diverse nelle riversa dell'altra realtà sbatte sul salario
Io credo che sia complementare alle politiche sociali e le politiche fiscali cioè non possiamo fare un ragionamento
Basato soltanto sulla capacità di mantenimento del potere acquisto le retribuzioni c'è un problema di come il salario la retribuzione viene rosso dai provvedimenti
Che si affacciano dalle politiche governative ma pulire che sono presenti anche di una progressione un rito temporale ben più ampio dell'esperienza anche di questo di questo governo
E di come quindi quelle politico somalo rispondono a un a rispondono a questa a questa esigenza se poi andiamo nel campo del superamento dalla professione prego fiscale dell'Inter della reintroduzione dei ticket della sostanzialmente
Del costo Asso
Dei diversi dei segreti servizi di carattere sociale è chiaro che questa discussione non può essere fatta prescindendo da questo contesto e quindi non può essere anche qui una disputa non morì all'Istica sull'istruzione programmata e sull'inflazione reale
C'è altro di cui discutere di come quella politica rivendicativa risponde a alla situazione che sostanzialmente si sta si sta determinando so che è complesso
Perché anche qui voglio dire quando poi questa discussione la si trasferisce la questo ambito alle categorie le categorie hanno modi propri di rapportarsi in diversi settori e in quei settori hanno modi propri di rapportarsi con le altre confederazioni e hanno modi propri rapportarsi alle imprese
E anche lì voglio dire si realizza delle volte una distanza fra la Teoria cioè l'enunciato l'idea l'obiettivo e poi quella che è la pratica contrattuale se poi possiamo chiamarla in certi ambiti pratica contrattuale e questo vale anche nei territori ballate
Cioè voglio dire il trasferire no la linea le posizioni i ragionamenti che facciamo in certi ambiti poi alla quotidianità anche nei rapporti con le controparti istituzionali balla perché non è così semplice ai suoi elementi di complessità e di questi dovremo necessariamente tenerne conto nel costruire le politiche dei vetri vendicative che rispondano a quegli obiettivi
Va be l'abbiamo osservata tutti la discussione anche fra le diverse
Categorie meccanici chimici rispetto anche al modello contrattuale rispetto anche a quali strumenti utilizzare per cogliere e raggiungere obiettivi anche la dinamica di rapporto che si è detto è nata fra cui soggetti nella discussione che abbiamo fatto che abbiamo fatto al congresso si manca un inglese l'ultima cosa i rapporti con CISL e UIL ballate
Io credo sicuramente non in questa sede ma in altre sedi che tutti frequentiamo mi è parso di capire che c'è una sorta di ottimismo cioè che gli atteggiamenti
Dei pezzi sauté Angeletti di CISL e UIL sulla discussione sui tassi inflazione programmata potrebbero determinare una sorta di riavvicinamento fra le tre confederazioni una sorta di convergenza rispetto a cura io credo che questo non sia possibile se non ci sono delle determinate condizioni cioè se non c'è come si può dire una riconsiderazione
Dei ragionamenti fatti da qualche mese da qualche anno a questa parte sulle politiche contrattuali dove c'è si confrontano modelli di carattere diverso e anche sulle politiche voglio dire legate rapporti e rapporti con il governo quindi io non non credo che questa discussione dobbiamo dobbiamo farla perché il riavvicinamento non può essere dipendente soltanto da un'esigenza omogenea nell'ambito del rinnovo dei contratti quando poi rimangono divergenze di fondo che necessitano di un approfondimento di una discussione per questo io credo che all'iniziativa di mobilitazione
Già decise che dovremmo soltanto definire in che come collocarle pregiata pulita temporale andremo sostanzialmente con le nostre posizioni con i BTP che abbiamo dato la nostra alla nostra lotta
Allora
Adesso cultori della compagna Ornella in foglia il primo iscritto a parlare al pomeriggio finiamo all'una e mezzo quindi riprendiamo alle due e mezzo il compagno Carmine barone della Fillea di Napoli che subito dopo la fine della riunione compagni oltre ai me la il ma i compagni Montagni Peroni a Bardi sono pregate di fermarsi perché dobbiamo podisti dell'agenda degli interventi è abbiamo bisogno di siccome sono molti di fare una chiacchierata grazie prego
Ornella Ingoglia intanto di Trapani RSU di un istituto professionale per il commercio e parlo di scuola
Collocandolo in unno
In un progetto complessivo di questo governo
Che e un attacco sconsiderato dal nostro punto di vista e comunque sempre più evidente senza esclusione di colpi alla tutela dei diritti dei lavoratori in quanto tale motore della dei diritto di cittadinanza in tutto sotto tutti gli aspetti
L'attacco alla scuola che è parte integrante dello stato sociale insieme alla sanità insieme
L'attacco alla scuola e un attacco al diritto di cittadinanza è un attacco alla democrazia è un attacco alle pari opportunità in una in uno Stato democratico il modello di scuola che uno Stato si dà rispecchia pienamente il livello di democrazia e di civiltà di un Paese
E la volontà di dare a tutti i suoi cittadini
Fondativo l'inopportunità di partenza invece scusate Gonnella dominante no cioè io pregherei il brusio la porta deve rimanere chiusa
E chi vuole andare vada fuori e non faccia
Accerta appunto
Quindi per cortesia fatta intervenire tutti con un clima serio insomma classe scusami grazie
Io cercherò di essere più sintetico possibile perché capisco che siamo tutti stanchi e magari vediamo anche da leva taccia
Quello che volevo o comunque sottolineare e che l'inserimento del della scuola entra a pieno titolo non è un fatto di categoria rientra a pieno titolo nella tutela dei cittadini e dei lavoratori e interessa tutti
E noi siamo così come il mondo della scuola è coinvolto nelle tematiche più generali
E questo attacco a ai diritti alla diritto di cittadinanza nella scuola si è visto in tanti modi
Ieri si è visto già con una serie di a riforme che hanno tolto valore qualità alla scuola pubblica per invece conferirle è piuttosto alla scuola privata cito così dei provvedimenti per caso anche e non so per esempio la la il punteggio paritario a chi viene dalla scuola privata o la la borsa o la riforma dell'esame di Stato
Che così com'è configurato offre una una grande possibilità a quelle scuole private dagli esami e finisce alle scuole private più propriamente dette che gli consentono di rilasciare dei titoli di studio che prima venivano comunque Mele diciamo presi esclusivamente nella scuola nella scuola pubblica
Andiamo quindi non più verso una scuola di tutti e per tutti ma verso la scuola dell'individualismo Italy
Andiamo ora alla diritto dei lavoratori e anche al diritto dello studente perché i tagli negli organici ne ricordiamo uno l'anno scorso di venti mila posti di lavoro del personale Ata quindi della collaboratori scolastici amministrativi è nella finanziaria del due mila e due è una previsione di tagli trentaquattro mila posti in tre anni
Questo diciamo che copre due aspetti uno quello che ci tengo in questo momento a sottolinea a sottolineare è proprio il taglio del personale
Mira proprio a svuotare la qualità del servizio la qualità della scuola pubblica rispetto a invece un Progetto di di miglioramento della del servizio offerto che che che che andava sottolineato l'abbiamo sottolineata in tutta la categoria con una diversa proprio di proposito con diversa proposizione della riforma
Quello che voglio dire è che questo attacco alla scuola pubblica non è solo non rientra solo in un disegno della della distruzione dello Stato sociale rientra in un disegno ben più preciso che è quello di finanziare il privato e della privatizzazione
Prova ne siano le le varie vari provvedimenti a livello regionale sui buoni scuola o prova ne siano dei finanziamenti tolti all'autonomia della scuola pubblica statale invece erogati a favore delle scuole private
Quindi si tolgono fondi dalla scuola pubblica per dati alle scuole private a questo proposito ricordo che il sei di ottobre in Veneto
Ci sarà il referendum contro il buono scuola
E quindi l'appello è di richiamare tutti i compagni all'impegno perché questo referendum non sia ovviamente riesca sia nella nel raggiungimento del quorum che ne risultati cioè siamo chiamati tutti
A responsabilizzarsi e a far capire quanto sia importante
E andare a votare per arginare questa diciamo questo grande e strapotere queste grandi opportunità che si stanno dando alla privatizzazione del servizio pubblico
è sempre in quest'ottica io vi voglio rappresentare brevemente che cosa significa per esempio per una scuola non ha vere è Abbas non avere i progetti a tempo dalla scuola tempo prolungato ai progetti a tempo pieno che sono stati tutti tagliati
E a rientrare anche in un ambito molto più complessivo che è quello che va a anche intaccare
Come dire anche il proprio il lavoro anche delle donne in particolare perché avere un luogo laico plurale
E dove i bambini crescono su progetti educativi e formativi per esempio nel tempo pieno piuttosto con grande anche come dire aiuto per il lavoro della donna che sui posti di lavoro a anche problemi di organizzarsi eccetera quindi rientriamo anche in una Trova ambito oppure che cosa rappresenta avere per esempio un personale ATA qualificato che posso tenere le scuole aperte
Tutti i pomeriggi per consentire alla progetto formativo della scuola di andare avanti e e di offrire una di dare un'ampia offerta agli studenti
è non voglio più parlare dei tagli che ovviamente a che cosa portano portano oltretutto non dimentichiamo che quest'anno a fronte di cento mila posti vacanti
E con una promessa voi che andava da trenta mila otto mila immissioni in ruolo per esempio della personale docente e non sono state fatte assunzioni non sono state fatte assunzioni le immissioni in ruolo
Perché lo scopo è quello che abbiamo ribadito è stato ribadito qui c'è la precarizzazione del lavoro
E la precarizzazione del lavoro anche dentro la scuola l'interesse di tenere tutta questa questi operatori della scuola precari per poter licenziare nel momento in cui si ritiene più opportuno
E e licenziarli Sempre con uno l'occhio alla riduzione del servizio di una scuola pubblica statale per tutti
Rispetto ad un'offerta poi di privilegio che la scuola dei forti è che è una scuola individua diciamo che può basata su su una società Althorp portatrice di disvalori che la differenziazione che e l'individualismo piuttosto che un modello solidale di società e di democrazia
Io penso che il ruolo della CGIL in questo sia stato fondamentale
Fin da diversi anni fa per nella difesa della scuola pubblica ripeto come modello sociale e come principio di tutela dei diritti di cittadinanza
è e ritengo quindi che questo un ruolo debba essere conti cioè ritengo lo facciamo ma dico questo perché anche nel modo e mi riferisco adesso rinnovi contrattuali in cui c'è una parte normativa per esempio importante
Anche nelle scelte di natura contrattuale rispetto alla organizzazione del lavoro a scuola rispetto alla valorizzazione delle professioni la difesa della scuola pubblica di qualità passa anche da queste cose
Da una scelta fatta per esempio su un principio un po'più di deriva aziendalistica basato sulla giornalisti di lottizzazione oppure una scuola basata sulla collegialità sul lavoro cooperativo che coinvolge tutti e quando dico tutti non mi riferisco solo i docenti non mi riferisco dal collaboratore scolastico proprio nel progetto educativo e formativo degli studenti
Io poi penso di rappresentare uno spaccato ancora più particolare che quello siciliano
Vengo da una regione in cui questo governo ha vinto sessantuno a zero quindi
Vi lascio immaginare anche il clima
E in cui noi operiamo quotidianamente nella e quanto il problema dell'occupazione e della qualità della scuola in una terra come la nostra dove appunto
Uno o governo con questi presupposti riesce in qualche modo da un lato ad abbindolare
Centinaia di migliaia di cittadini e li convince e dove invece ci sono altre forme di ricatti veramente forti che non consentono di esistere in maniera libera e cittadino libero e mi riferisco alla mafia alla presenza dell'Amati ad una cultura di ricatto e di servilismo che senza dubbio e noi dobbiamo combattere
Esiste anzi addirittura questo governo c'era un po'suggerito che ci dobbiamo quasi convinto era come se fosse un male necessario
E e noi invece la scuola in uno di quei mondi che Sidea attrezzare proprio per cercare all'infinito di combattere questa cultura del ricatto il lavoro importante perché la dignità del lavoro e la cultura danno la libertà di coscienza per potere combattere questi ricatti io ritengo quindi che il nostro ruolo
Anche di cambiare rotta all'interno della CGIL sia stato molto significativo
E e deve continuare ad esistere perché
In in nome certo di un progetto unico e unitario
Ma con una dialettica da cui poi chiesta una sintesi che rappresenti un po'tutte le esigenze e tutti gli spaccati che per esempio la Società e anche il mondo della scuola che è molto variegato può rappresentare io penso che non abbia avuto un ruolo perché non dobbiamo anche dimenticare che alcune cose che succedono adesso so solo succedono anche perché dei grimaldelli o dei piccoli passepartout sono stati forniti un secondo solo finito da un governo di centrosinistra che ha fatto che oggi ci troviamo a fare il referendum sul buono scuola è perché passata una legge di parità fatta in un determinato modo ci ha offerto la spalla a che queste cose possano succederà
E allora diciamo che
Noi dobbiamo sempre guardare con occhio critico a qualsiasi livello e da qualsiasi parte vengano le proposte e penso che un po'non abbiamo avuto questo ruolo è anche chiedendo la massima unità del sindacato è la sintesi delle proposte
Dobbiamo continuare ad avere un po'o questa anima critica diciamo in maniera senz'altro costruttiva
Dica
Locale del buffet si trova chi sia attraverso il mare subito cioè locale il primo iscritto a parlare Carmine Barone si riprende alle quattordici e trenta la seconda è scritta e Adriana Timoteo i compagni montani per unità Bardi devono fermarsi per fare una chiacchierata
Due minuti iniziamo in cui se qualche compagno gentilmente avvisi accompagni fuori
Che però suppongo collocati tutti all'uscita all'altezza del bar tabacchi
Possiamo cominciamo rispettando chi prende la parola
Pensa per la seduta pomeridiana montagne Peroni Bonometti capisce il Citerio di Tommaso Kaypro Madeo Milazzo Nicolosi Bellotti quindi Scognamiglio osservo e Timoteo
Allora come sapete stamani abbiamo deciso
Che gli interventi si devono mantenere nell'arco di dieci minuti
Siccome i compagni iscritti a parlare sono moltissimi
Nella seduta pomeridiana procederemo in questo modo chiameremo i compagni
E i compagni che non si presentano per l'intervento si intende che hanno rinunciato
Allora
Per il primo intervento
Allora abbiamo ancora un attimo
Approfitto di questo momento da tesa vere salutare a nome di noi tutti il compagno Dino Tibaldi è stato nel direttivo della CGIL fino all'ultimo congresso che ci ha lasciato per passare in carico di partito
Grazie per essere presente
Nel passare l'incarico di partito
Non l'ho detto è andata a fare parlamentare scusate geloso differenza
E non è il primo e lo ha fatto e
Allora la parola per il primo intervento al compagno Carmine Barone sì della segreteria della Fillea di Napoli
Sì per fare la campagna avviata emotive
Io
Ritengo anch'io con gli altri compagni
Chi il congresso della GCA che abbiamo svolto cioè l'abbiamo svolto un congresso unitario
E io ritengo che come aria abbiamo dato un grosso contributo a far cambiare linea politica e strategica alla pubblicazione
Noi lo scontro con bagni che abbiamo di fronte e uno scontro
Molto Tundo
Io ritengo che dopo lo show la manifestazione del ventitré di Loches oppure generale che abbiamo che abbiamo fatto e necessario mettere in campo altre iniziative
E l'ultimo dire di logge della CGIL il segretario generale in voglio riferire a Sergio Monferrato
Costellati
Dove
Siamo a Chateau
E ci lascerà con Wash ovulo generale indizi in atto
Questo doveva avvenire nel mese di ottobre
Proprio perché lo scontro io ritengo
Al di là di la questione sui diritti sull'articolo diciotto
Lo scontro vero nel nostro Paese e su quale moderno sociale
Bisogna costruire il nostro Paese quest'ultimo scontro Belotti in luglio abbiamo o di utile il Paese fra la destra il centrosinistra
Bisogna capire questi conosce
Bisogna capire perché
Anche dall'estero ultime scelte di questo governo
C'è quando
Libreville quando si può privatizzare la sanità
Quando Seymour smantellare la scuola pubblica
Quando si vogliono mettere mandando in pensione significa smantellare il pubblico
E significa privatizzare tutto fa pagare
Ai lavoratori ai cittadini e far arricchire no i più vigile il nostro Paese questi tipo moderno no lo scontro che noi abbiamo che le abbiamo nel nostro Paese
Guardate c'è un'altra questione i compagni hanno parlato per quando riguarda la questione del rinnovo contrattuale che ne abbiamo
E vero ci sono alcune scadenze importanti delega di Curiglia
C'abbiamo la questione degli riprende il contratto dei metalmeccanici del pubblico impiego
E anche su questo
Se è meglio dove da da un lato
L'attacco
E quello comunque di
Smantellare il contratto nazionale collettivo di lavoro
E anche sulla questione per esempio del salario
Io ritengo che sugli aumenti salariali devono essere degli aumenti salariali consistente
Va be'da portare valutazioni l'inflazione che noi abbiamo abbiam il Paese
E su un contratto dei metalmeccanici e lo scontro che abbiamo io ritenga anch'io che noi dobbiamo incominciare a discutere
E a far crescere l'iniziativa all'interno dei luoghi Dida
Per mantenere in alto poi doti dello scontro che abbiamo di fronte al patronato scritti non sfruttando lo scontro con il governo ma c'è anche convinto
E che significa dove è possibile
Far crescere alle piattaforme a livello aziendale
Anche in termini salariali per quelle categorie che non ricordo che non rinnovò il contratto di lavoro sulla questione dei diritti sulla questione della democrazia
C'è un'altra questione
Io mi scusi con bagni di Abbado consigli
C'è un'altra questione
E se anche sulla questione della guerra
Piange dice il segretario generale della CGIL annuncia l'acqua all'Assemblea
Cioè quando dice
Che la segreteria sulla questione della guerra
Uscirà un comunicato e contro la guerra
Io sono sono d'accordo su questo maiali ritengo se ci sarà una guerra il comunicato non basta
Bisogna vedere la CGIL
Cosa
Riguardi Balcani così
C'è un'altra questione
Io anche qua ho sentito alcuni bomba
Sì anche quando si parla di via per e anche alle nella relazione che io condivido
Non che ha fatto lo pan bagnato la compagna ci manca tutto la questione del Mezzogiorno
Cioè non c'è un accenno sulla questione del Mezzogiorno
Ebbene no
Che noi stiamo discutendo dei diritti sulla questione voglio dirle sull'articolo diciotto e così via
Ma quando Barbaglia di sviluppo e quando sappiamo che lo scontro nel Paese e quale moderno sociale costruita noi dobbiamo incominciare a costruire e a discutere quella solidarietà c'era prima tra il nord e il sud nei luoghi di lavoro no per cambiare veramente brutta per costruire un Paese dove c'è sviluppo c'è occupazione e non c'è più mercificazione senza questo è quello che dobbiamo fare dobbiamo e dobbiamo discutere all'interno all'interno io lo questo lo volevo dire se anch'io non motivato Mazzi no per quanto riguarda le questioni del Mezzogiorno
Io ho anche la sua Lupu con CISL e UIL guardate i la rottura Ghezzi è stato io rilevamenti è una tomba e anche io ritengo no anche nei luoghi di lavoro
Sì non sono io i lavoratori a costruiti quei stupita di base
La cultura e insanabile
E io concordo
Quando si è detto
Che con questa crisi ma con questa cultura si andava bene bipolarismo sindacale
Cioè la così questa chi si schiera a destra i fischi e la sinistra e chi discende da invece sulla propria autonomia no di indennità di piattaforme e così via
Io ritengo che in una confederazione
Voglio dire della scettiche devi fare quelle di discutere non di la sua fu oggetto politiche
Il suo quale modello di sviluppo non di suicida noi vogliamo Daccico Corviale
Sisley lui guardate
Noi sì sì abbiamo ad innovare no le piattaforme cultura io sono convinto ed è una logica no da una un ragionamento ogni semplice
Noi viviamo al recupero salariale
Si è loro firmano l'impatto no
Voglio dire che
Non ci staranno noi possiamo preparare anche delle piattaforme no unitaria
Ma ho i miei dubbi su questo ho i miei dubbi su ma comunque sono convinto che alla fine no noi rimarremo voglio dire su
è stato fatto con l'ultimo contratto già dei metalmeccanici abbia avuto dei segnali in questa direzione
Non da parte visti gli sviluppi perché anche CISL e UIL guardate io ritengo che il loro hanno fatto una scelta hanno fatto una scelta voglio dire
Non lo so io lo dico così di non essere più indagato voglio dire confederale no io chiudo ma hanno fatto una scelta dove vivono no voglio dire sugli enti bilaterali non c'è bisogno più il consenso degli iscritti e dei lavoratori ma i soldi no la danno inseriranno la parte in cui di questi anni questa è la realtà c'è un'altra questione dei compagni sulla questione delle
Delle firme noi dobbiamo fare un'altra cosa
Anche su questo noi dobbiamo avere il tre nomadi nei luoghi di lavoro
Come rispondono i lavoratori anche vanno nessuno l'ha detto perché a noi interessa
Le ragioni nei luoghi di lavoro di firma nessuno soltanto gli iscritti no nostri o si sono iscritti anche degli altri urbanizzazione
Delle altre organizzazioni noi dobbiamo avere voglio dire
Questi punti di riferimenti chiari
Io so che la sua perché la petizione sta andando bene che dal mese di agosto abbiamo raccolto oltre un milione e duecento duecento mila firma arriveremo anche a ai cinque milioni di firme nove dobbiamo andare
Noi dobbiamo andare oltre i cinque milioni difficile ma perché se no no in cinque milioni ne abbiamo cinque milioni di iscritti voglio dire il nostro voglio dire noi dobbiamo lavorare per andare per andare io queste quelle che voi volevo dire
I
Per Canato pagherebbero né una parola la compagna Adriana pilotino della segreteria nazionale dello snowboard si prepara compagno Alessandro l'antico
Il congresso della CGIL i congressi di categoria si sono svolti avendo sullo sfondo la guerra nell'Afghanistan si sono conclusi con un coro unanime no alla guerra fermiamo la guerra
E ora dopo pochi mesi Nancy ritroviamo nuovamente a fronte di un possibile conflitto sul martoriato io ma rovinato per la dittatura martoriato dall'embargo e poi martoriato per la guerra
Ora ci troviamo di nuovo a doverle dare conforto a come pochi mesi fa no Anna guerra l'Italia ripudia la guerra mentre basso Iannarilli Paesi amici
Ad accompagnarlo senza rispettare popoli senza rispettare giustizia né niente
E il Governo italiano nella persona del Presidente esprime immediatamente dalla risposta che congeniale a questo governo di linea di subordinazione alla politica degli Stati Uniti
Edizione che vuole partecipare alla guerra vuole prestare ammicco degli Stati Uniti
Dobbiamo entrare in campo subito mobilitarsi subito chiamare tutti a dire no alla guerra no all'entrata dell'Italia ma no alla guerra anche se l'Italia riuscisse a non entri
Indubbiamente l'abbiamo vista la ricorrenza dell'undici settembre ha fatto sì che i guerrafondai prendessero subito posizione
Agevola però tra la gente si ricorda
Si ricorda delle bombe intelligenti che hanno colpito gli ospedali
Si ricorda di ciò che è avvenuto in Afghanistan e di quante morti civili di civili si son state in una guerra che aveva tutt'altri obiettivi a detta
Di Basso e dei suoi amici
Noi sappiamo che in questo momento in Afghanistan non si pace non c'è giustizia non si ha diritto per i popoli questo è l'esito di quella guerra e noi dobbiamo ricordarlo questo nel momento in cui parliamo con le lavoratrici quei lavoratori quei pensionati con le pensionate quei cittadini tutti con tutti quelli che noi incontriamo sui nostri posti di lavoro per strada il mercato
E la CGIL su questa deve entrare in tanta immediatamente
Coinvolgendo tutti muovendo si concretamente coinvolgendo a CISL e UIL ci staranno non ci staranno
Dobbiamo muoversi
Noi abbiamo visto la CGIL isolata isolata troppe volte da CISL e UIL l'abbiamo vista sul Patto per l'Italia sull'articolo diciotto prima ancora sull'accordo perché il tempo determinato
Sul contratto dei metalmeccanici la CGIL isolata sulla guerra non esiste non deve esistere isolamento
Noi chiediamo al governo che fa le sue scelte
Con la sua politica né opere illibata leghista che investe tutti i settori domani abbiamo la manifestazione sulla giustizia individualmente ci andrei ma
è uno dei punti che questo governo sta colpendo notizie nel sistema attestando su una posizione di fiera contrapposizione alle scelte inique scelte scellerate che questo governo sta facendo
Grazie GM non sta facendo scelte dettate dal desiderio di sostenere l'opposizione parlamentare sostenuta invece dalla convenzione di difendere a tutto campo i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dei cittadini degli immigrati e degli stranieri di tutti
E non sto qui a elencare tutte le scelte che questo governo sta facendo in tutti i settori
Il video qua elenca molti interventi dalla politica fiscale nella sanità nella scuola eccetera
Mi fermo un momentino sulle scelte scellerate che invece sta facendo per quanto riguarda il settarie di competenza dello snodo di saranno settore della ricerca il settore dell'Università dell'alta formazione musicale artistica di tutta quest'ambito
Il dieci settembre e i giornali di sinistra hanno dato un buon risalto siano meritati liberazione quel manifesto sia svolta insieme è una manifestazione in cui sindacato non lo ha promosso direttamente lo ha promosso attraverso i suoi scritti
Lo ha promosso attraverso i ricercatori e docenti universitari iscritti alla CGIL che hanno coinvolto la comunità scientifica ad opporsi alla politica
Che questo governo sta facendo in attacco alla ricerca pubblica si vuole distolto sarei la ricerca pubblica
E si vuole e e su questo l'adesione a quella manifestazione
è stata una cosa veramente notevole l'aula dei congressi del gennaio nella sala dei congressi del CNR
Era piena era piena di iscritti ma anche non iscritti alla CGIL che lottavano contro il disegno di destrutturazione
Del sia Black l'istituzione l'ente di ricerca maggio autore in Italia più significativa del
Ricerca pubblica in
La ricerca scientifica e attaccate attaccata fortemente attaccata non solo dei tagli dei finanziamenti
Ma anche per l'ipotesi legislative insieme della vogliono disfare vogliono sciogliere e incamerare trasformare enti di ricerca che in questo momento esistono ma con una logica che rivela quel taglio aziendalistico la ricerca scientifica diventa una mela c'è dettata quindi dal mercato sottoposta sottomessa a scelte politica del potente politico presente
E allora vogliamo pensare a cosa significa quando la ricerca scientifica e sottomessa al potere politico dominante pensiamo cosa può succedere a dell'Istat e tutti oggi riportavano nei loro interventi il i dati che vista sta fornendo quando quella che cerca quell'attività viene sottoposta al potere politico
Si tradisce un altro principio costituzionale la lingua
Età di ricerca esausto dando la comunità scientifica a partecipare alle scelte della politica della ricerca ma tanto questo governo è abituato a fare digressione tanti ai principi costituzionali e ignorare andare contro i principi costituzionali
La difesa della ricerca scientifica in un obbligo un obbligo per tutti e giusta noi sappiamo che essa incide sul progresso e sullo sviluppo del Paese
Sullo sviluppo sociale sullo sviluppo culturale oltre che su quello economico e soltanto un sistema pubblico di ricerca può garantire che si svolga la ricerca fondamentale la ricerca di base senza la ricerca fondamentale di base non si può essere che cerca applicate senza ricerca applicata non si può essere sviluppo
Solo l'intreccio fra ricerca di base ricerca finalizzata a farsi si tenga alto il prodotto che cerca per qualità e per risulta e il governo sta distruggendo tutto
Non solo con il taglio dei finanziamenti con gli interventi legislativi con l'emarginazione della comunità scientifica nelle scelte ma anche con altre Falcone con la legge sull'immigrazione ad esempio che rende difficile la mobilità dei ricercatori vinta scambiate le menti delle competenza scientifica come il blocco delle assunzioni previsto dalle leggi finanziarie che costrinse quando poi le leggi finanziarie pani arabi
Non sono consentite assunzioni a tempo indeterminato a ricorrere al lavoro flessibile che viene sempre più esteso negli enti di ricerca e l'unico modo per avere forze che svolgano la loro attività
Lavoro in tempi lavori temporanei non consentono la massima professionalità non consentono il raggiungimento di obiettivi
E potrei continuare così perché gli interventi sono in tutte le forme e nell'università nell'alta formazione sta bevendo la stessa cosa
Con la privatizzazione no infiamma
Asse ASS assistendo allo sfascio anche del sistema universitario che però finisco subito
Viene anche e limitato da allora problema dell'aumento delle tasse degli studenti
Che fa sì che l'università della polis selezionata per l'accesso dell'università e avviene per censo e non solo le tasse degli studenti ma gli alloggi l'aumento del costo degli alloggi raccordo le condizioni abitative in cui noi vediamo gli studenti non ci sono finanziamenti su queste cose ci sono solo tanti
E devo tagliare rapidamente vorrei solo dire questo privatizzazioni
Sono già avvenute profonde il Governo precedente sono già avvenute nell'ultima nella finanziaria precedente fatta dal governo precedente quando ha parlato di fondazioni per l'università quando ha privatizzato otto enti di ricerca che sono finite le private le stazioni sperimentali dell'industria
Ritenendo che non fosse utile che rimanessero nel sistema pubblico di ricerca e noi sappiamo in che condizioni si trovano adesso quei lavoratori a e in che condizioni si trovano le stazioni stesse per trovare una loro sopravvivenza è una loro continuità d'azione
E quella volta il sindacato non aveva protestato monito
Sarà un governo amico
Adesso sulle fondazioni sulle privatizzazioni adesso protesta
Sulla destrutturazione degli enti adesso protesta
Bene quella volta eravamo noi a protestare noi della sinistra sindacale
Adesso siamo tutti ma speriamo che lo siamo con una fede convinta no non con una situazione contingente
Allora uniforme blu
Ai alle compagne e compagni mio malgrado che è tassativamente vietato fumare non solo nella sala riunioni ma anche nelle antiche stanze
La seconda cosa è stato rilevato che la struttura presente da barriere architettoniche per i portatori di handicap nella sala mi scuso con i compagni interessati a nome dell'aria della CGIL
Evidentemente abbiamo molto lavoro da fare noi tutti su queste questioni
Allora solo parola
Al compagno Alessandro tanti fondi delle RSU delle acciaierie di Terni si prepari compagni lì all'Josè Maria degli eroi compagni scusa
Chiarissima compagne carissimi compagni
Credo che lo sciagurato Patto per l'Italia che hanno sottoscritto CISL e UIL ed il governo imponga un salto di qualità nella battaglia per la difesa dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e le ponga tutta la CGIL
Un patto che peggiora ulteriormente le condizioni di vita di tutti e tutti precarietà e flessibilità diventano la normalità in rapporti di lavoro
L'esperienza che porta dalla mia fabbrica la cioè speciali Terni la proprietà della ThyssenKrupp che ha tre mila dipendenti e che oggi usa il lavoro interinale anche laddove la produzione ne risente della stagionalità
Una fabbrica quella che come tutte le multinazionali decide quando e dove produrre secondo le convenienze senza tenere conto delle ricadute ambientali ed economiche e territoriali ed ancor meno delle condizioni di vita e di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori che sempre più colgono la condizione di disagio nel vivere in in un contratto a termine
Ma nello stesso tempo lo accettano perché non vedono prospettive diverse
Continua dunque quella fan stante frammentazione di lavoratori
E lavoratrici ed è compito del sindacato quindi ricostruire un nuovo blocco sociale solo in questo modo si riuscirà a sconfiggere il governo Berlusconi e il feroce attacco diritti dei lavoratori che sta portando avanti l'arroganza di questo governo
Impone una nuova stagione di lotta che di fatto supera una parte della nostra fase congressuale abbiamo conosciuto nei mesi scorsi grandi momenti di mobilitazioni come la manifestazione del ventitré luglio e lo show del cinque agosto
All'atto della CGIL non è solo sul piano nazionale ma anche partire da territori in questo senso credo che il messaggio che dobbiamo lanciare sì è proprio quello che dice non si governa e luogo di lavoro senza la CGIL ed aprile quindi vertenze di base per rispondere ad esigenze immediate dei lavoratori rafforzare le Rsu
Per dare forza all'intera CGIL anche in termini di aggressioni perché queste ed è una cosa importante ed una cartina di tornasole
Che ci indica la giustezza delle nostre posizioni
Credo che un segnale positivo sia venuto territori nonostante tutto mi riferisco a rifiutare la riuscita della campagna per la raccolta delle firme per i referendum sociali che ha visto protagonista la nostra alle programmatica e la FIOM come categoria
Rilanciare la questione referendum non è assolutamente in contrapposizione alla raccolta delle firme per le leggi di iniziativa popolare che la CGIL ammesso attualmente in campo
Oggi più che mai è necessaria l'unità della CGIL e dentro questa unità la specificità di lavoro società a cambiare rotta deve giocare un ruolo importantissimo rimettere al centro le questioni che riguardano tra CGIL l'estensione delle dei diritti a tutti i lavoratori anche quelli al di sotto dei quindici dipendenti la redistribuzione del reddito
La la democrazia nei luoghi di lavoro tematiche che devono essere riprese anche a partire dal rinnovo dei prossimi contatti di lavoro soprattutto quello dei metalmeccanici che per condizioni oggettive sono stati i primi a sostenere quelle posizioni e che oggi devono essere patrimonio di tutte le categorie
Mi sia consentito di concludere toccando brevemente Accardo questioni quello della guerra
Che oggi come ieri si si ripropone e ci viene riproposto dai grandi potenti della del mondo la questione della guerra globale permanente che deve essere respinta e io sono orgoglioso di appartenere all'organizzazione che da oggi subito dice di respingere qualsiasi può dirci di guerra e credo che come diceva un compagno che mi ha preceduto che nei prossimi in caso di conflitto reale non bastano soltanto un comunicato stampa ma proprio mettere in essere degli delle questioni che possono impedire fattivamente la guerra e quindi esprime la posizione della CGIL la seconda questione è quella del movimento io credo che dalla ripartire dalla questione della del blocco sociale dei lavoratori sia importante anche che questo nuovo blocco
Il risveglio dei dei lavoratori possa dialogare con con la con il movimento io ho un cruccio rispetta questa cosa perché proprio dentro il movimento
Cioè o ciò vissuto esule straordinaria drammatiche vicende di Genova da privilegiato ho vissuto il fondo sociale riporta le credo che questo sia davvero importantissimo che si avrà questo dialogo che deve essere patrimoniali la cosa da Camber otto rotta la FIOM incerta per certi versa fatto da dove dovremmo far sì che questo sia un patrimonio di tutta la CGIL che cambiare cambiare rotta e tutta la CGIL sia protagonista per quanto riguarda il fondo europeo che si terrà a novembre e il nuovo forum sociale di Porto Alegre di muovere di nuovo in Brasile quindi che questo possa essere un elemento di qualità delle però la Salle programma che tutta la CGIL grazie
Piazziamo contrario
Carlo ampiamente nei tempi la parola la compagna amica Losa della segreteria regionale dello spirito Scano
Qui però siccome stiamo votando in sala rinunce nessun compagno è l'ospite dire di soprassedere sul fatto vuol dire nessuno
Qualcuno ha pungolato da qualche parte insomma
L'ardire di di soprassedere un attimo la parola compagna Maria Pignero
Della flora e della Puglia si preparano i compagni anni del Cao Kun pure e Antonio la Reno
Usata compagni a un minuto dal termine nel nostro tempo disponibile vi diamo il segnale per la chiusura famiglia vive avendo deciso la norma rigida che chi non si presenta salta io dico i successivi due no perché se no uno può saltare perché è andato un momento fuori di qui perché non è non si sente chiamato quindi l'ordine occulti Amato dopo è Caco pure della Renault
Allora compagni e compagne anche se sono un po'emozionata perché per me la prima volta intervenire un'assemblea di Area nazionale
Non voglio prolungarmi nel mio intervento ma voglio passare subito ai veri problemi che affliggono l'agricoltura sì perché è una come me che viene proprio dalla da questo campo da questo lavoro da lavoro braccianti vive e dalla Puglia
E posso parlare mi parlò anche delle delle esperienze vissute sulla mia lavorare in agricoltura nel sud è uguale a sommerso infatti si raggiunge il cinquanta per cento del lavoro nero e gli elementi che impediscono la lotta al lavoro sommerso secondo me in agricoltura sono DiVersi
Innanzitutto una debole cultura imprenditoriale
Una funzionalità del sommerso per sopravvivere alla concorrenza un sistema bancario inefficiente o addirittura assente
E poi anche la la mancanza di formazione dei lavoratori agricoli perché oggi con con le nuove tecnologie si richiede sempre più manodopera specializzata
E assenza anche dello Stato perché questo fa comodo anche allo Stato la il disastro che c'è in agricoltura
Come la la mancanza dell'ispettorato sui posti di lavoro dei carabinieri e soprattutto al controllo per il caporalato che non esiste proprio questi continuano a fare i comodi proprio
E l'altra cosa del salario cioè io non ho mai visto rispettato il salario anzi forse non so neanche che con sé non mio
Chi lavora come me
E sì se la giornata di piazza o ti accontenti
O non c'è più non c'è lavoro teste
Purtroppo queste sono le le quello che dobbiamo subire poi un altro tris triste primato in agricoltura è quello degli infortuni sul lavoro infatti la grande percentuale di infortuni spessi mortali siamo in agricoltura e continuano anche ad aumentare tutto a questo accade grazie alle nuove forme dei rapporti di lavoro che sono fortemente subordinate alle modifiche integrativo che sostengono l'obiettivo della flessibilità
Del lavoro e la sua precarizzazione sì perché in in agricoltura lavorare in agricoltura è uguale a precarietà almeno a sud
E poi e quindi
Lavora
Il primo fu
E quindi mo'la precarietà è molto più marcato quando ci sono lavoratori che subiscono soprattutto e parlo anche degli immigrati perché sono costretti a subire e di conseguenza subendo loro dobbiamo subire anche noi altrimenti non non non puoi fare altro tra o lavori così io lavori con questa giornata senza contratto e senza niente quindi se esiste il concetto del povero contro il povero perché lì si va a finire perché se non lavoro io sì e l'altro che lavora comunque
Pur di poter vivere
I problemi sono molteplici e io che lavoro in questo campo posso dirvi che qui manca tutto per me come altri come me può essere solo un ripiego è un ripiego perché non è
Perché non è un lavoro
Perché non esiste la dignità tra i lavoratori non esiste la dignità dell'essere lavoratore questa è la verità
E mi sembra di stare al Medioevo
E la poi la Puglia una delle regioni dove c'è una grande produzione di prodotti agricoli e quindi molte esportazioni e grandi guadagni forse una possiamo considerare la Puglia una fu uguale a una delle regioni del Nord
Ma i braccianti di questi guadagni non arriva niente
Poi abbiamo anche non arriva niente perché
Non come ho detto prima non c'è neanche il lavoratore che esiste perché se esiste sommerso non c'è neanche il lavoratore
Non esiste il contratto perché con chi facciamo le consultazioni se non sono né assicurati non sono non non esistono proprio
E dove ci sono i lavoratori organizzati in voi come CGIL Fly non costruiamo le parti le piattaforme e non facciamo neanche consultazioni
Fa facciamo soltanto consultazioni come la CISL e la UIL che perché riunisce gruppi dirigenti Ya Basta finisce tutto lì ai lavoratori non esistono
Non si dà una risposta alla questione del non lavoro in agricoltura per la grande destrutturazione nel del mondo che dal mondo del lavoro che è peggiorato
Poi dalla perdita di questi diritti e quindi non esiste più il concetto del lavoro a tempo indeterminato sarà tutto precario perché il nuovo contratto firmato il dieci luglio prevede questua
Un'altra un'ulteriore aggravante e la differenza dei sessi a meno danno in Puglia perché perché l'uomo perché l'uomo deve percepire più della donna nonostante il lavoro è uguale per e uguale per entrambi
E quindi e quindi anche noi donne siamo discriminati anche in queste la giornata è diversa dobbiamo percepire io parlo in lire ancora dissi risalire in meno rispetto agli uomini e facciamo lo stesso lavoro
Le assunzioni come avvengono
Non esiste una soluzione insiste la giornata non esiste il contratto sia assunti tutti come operai comuni anche se si se poi si fanno lavori da operai specializzati
E quindi da questo ne deriveranno poi un domani tutte le conseguenze perché la pensione di uno dell'operaio specializzato al tavolo rispetto ad uno comune diversa
Esiste anche la compravendita dei contributi questo soprattutto tra le donne
E quindi lo questi che comprano i contributi hanno hanno diritto hanno diritto alla direzione agricola maternità malattia e quant'altro e quindi hanno gli stessi diritti di chi lavora veramente
Però che cosa succede così facendo chi lavora veramente
Va senza contributi perché comunque titolare d'azienda già messo i suoi contributi l'impegno posso Collins a sponsor con l'ispettorato rispetta le regole anche inclusa palme fa la busta paga con i contratti stabiliti dalla
Tra contratto nazionale
E poi quindi da qui nasce anche il il sommerso che continua ad aumentare
E le istituzioni sanno presto tutti lo sanno anche lì non si sa questo però non si muove nessuno anche noi non sappiamo
Quindi servono più controlli da parte delle istituzioni che non devono far finta di non sapere ma fa comodo ma li fa comodo come si risolvono questi problemi
Dove ormai bracciante è rassegnato questa è la pura realtà
Non ha più voglia di Lahti lottare pur sapendo di essere sfruttato
Perché ha paura di non trovare più lavoro
Le mie proposte
E noi come sindacato dobbiamo essere più presenti sui posti di lavoro perché è da parecchi anni anzi tantissimi anni che come sindacato sul lavoro braccianti lei non c'è più nessuno
è facile fare sindacato nell'agro industria diciamo facile dove i lavoratori sono tutti insieme e quindi si può parlare e discutere ma nel lavoro braccianti Rile bisogna muoversi andare in più aziende perché ci sono dieci lavoratori in un'azienda magari anche uno in un'altra però se non sia presenti se non si va su questi posti
Io dico soltanto basta fare i burocrati non ci possiamo più limitare a fare solo la DS agricola e contarne quante ne facciamo ogni anno
Quindi le mie proposte sono per come sindacato fa rispettare i diritti come orario salari e previdenza
E fa conquistare dignità nel lavoro e rispetto sociale ma per far questo c'è bisogno sì della partecipazione dei lavoratori ma anche dalla nostra presenza che nell'iniziare ad ottenere risultati reali perché se questi non ci sono i lavoratori non ce non ce li abbiamo
E allora solo allora avremo però lavoratori dalla nostra parte grazie
La parola al compagno famiglie Ca'caotico pur della Filcams di Padova successivamente Antonio daremo il via Losa se
Cari compagni fino non tanti anni fa c'era una vera guerra
Poi dopo siamo arrivati alla guerra fredda
Dopo la caduta Di Muro di Berlino qualcuno anche faccio alla felicità anche interno e CGIL felici che sono finiti le guerre ma sono cambiato il nome in che la matura delle guerre diventata guerra lampo diventato guerra contro il terrorismo diventato guerra preventivo
Ma noi per combattere queste guerre prima di tutto dobbiamo e spiegare ai nostri amici e ai nostri compagni
Per quali motivi fanno queste guerre per quale motivi di Saddam prima l'attacca in Iran fa dieci anni di guerra con le armi dell'Occidente con gas nervini con
Vostri Spinetta
Prodotti in Germania con mine antiuomo prodotte in Italia e va avanti fuori via nel citato viene incitato parata care Kuwait già ricordati di me quando Saddam attacco Cooley ambasciatrice americana l'ha dato semaforo verde ma subito dopo è stato cambiato
Totogol periodo attacco del mondo per liberare il Kuwait guardavamo ma per quale motivo l'unico motivo che esisteva di poter entrare in Golfo Persico e non uscire più
Per controllo di Petronio mondiale
L'unica cosa era quello fino col punto perché
C'è esiste una stretta stiamo estera Cormons di Lapo immettere due bombe non passa più nessuno ventidue Nava non passa più nessuno
Andiamo ancora avanti
Guerra di Kosovo umanitaria umanitaria con tavolo scusate il termine per poter passare il tuo oleodotto che arrivava in Oropa ma non avevano controlla dire afroamericani
Arriviamo
Arriviamo a guardia di Afghanistan contro terrorismo ma quali terroristi terroristiche sono è stati addestrati armati dalle Stati Uniti America è il loro alleati vari Bin Laden vari i talebani e tutti quanti addirittura quelli ci hanno fatto hanno fatto con la strage in America erano tutti e stati addestrati in America tutti quanti
Cioè esistono queste guerre solo per interesse di capitalismo anzi imperialismo a che prezzo appresso delle vite umane e quanti milioni attaccarli
Perché noi esistiamo nel nel mondo non esiste nessuna cosa
Isolata è tutto collegato lo rivediamo nostro paese per esempio cioè nostro vostro
Il giovane
La precarizzazione di lavoro non viene assolto
Per i lavoratori italiani
Per i lavoratori immigrati addirittura viene precarizzazione della vita
Perché tu un domani non lo sai se sei qua o non lo sei come fai programmarsi la tua vita
Se a braccio destro di Berlusconi se avesse anche due bracci penso di sì altri due destri separato e verso di Berlusconi
Gianfranco Fini chiede scusa
La legge razzista che va verso Mussolini secondo lui dieci anni fa era il più grande statista del mondo non lo sto a quando non lo so quando dovrebbe chiedere scusa a Luino e Sesto qualcuno per lui per questa legge razzista finito
Io non entro nel merito della legge perché conoscete tanto meglio di me
Solo che a noi lavoratori immigrati
Noi ci combatteremo noi andiamo avanti
Intanto in termine
Di organizzazione sindacale che ci troviamo della CGIL ricordatevi Company che prima di tutto adesso ci saranno del trattativa aziendali e trattative nazionali non dobbiamo scordarci delle cose che abbiamo detto al congresso
Non dobbiamo scordarci
Sul salario non dobbiamo scordarci sulle precarizzazione del lavoro che stanno portando avanti e ora ora che radicalizzato
La parte verrà azionario del Paese sta portando avanti la di più radicale del anche noi dobbiamo radicali Sarcina
Contratti a termine dovrà essere spariti contratti a tempo determinato lavoro interinale guardate di lavoro interinale ci hanno fatto mangiare ci hanno fatto bere come se fosse un lavoro per i soli quadri
Ma adesso qualsiasi io lavoro un albergo da Cammariere fino all'ultimo lo portano lavoro interinale
è un lavoro che è stato prendendo tutti i posti
Per quello
Qualsiasi cosa che succede al lavoratore italiano un domani dovrebbe succedere all'immigrato noi non dobbiamo scordarci cominciando dai contratti nazionali
Sia sul salario
Perché inflazione non possiamo dire accettare consola inflazione programmata inflazione col reale quando andiamo a mangiare comprare delle cose
Poi vediamo tocchiamo con le mani la potere d'acquisto come come Shadow
Per quello
Se ci scordiamo perché congressi sono stati siamo andati avanti adesso momento di radicalizzare la lotta perché siamo radicali dobbiamo radicalizzarsi non abbiamo altra scelta perché la parte destra si è radicalizzato
Anche la a parto maggioranza nostra si è avvicinato su tanti punti
Per quale non dobbiamo mollare sia sul contratti nazionali sia su contratti aziendali e territoriali però
Grazie a voi compagna poco
Ha la parola al compagno Antonio Nariño si prepari la compagna pezzi pane compagno Antonio l'arringa della segreteria della Camera del lavoro di Milano
Ricordo che alla fine i lavori di questa di questa sessione pomeridiana il coordinamento nazionale convocato
Il cinque novembre si terranno le elezioni di medio termine in America
E secondo gli analisti presumibile
Che se ci deve essere un attacco come probabile come da mettere nel conto delle cose
Avvenga prima di quella data
Sempre secondo gli analisti prendendoli per buoni
I tempi tecnici
Dell'ONU ove non vi fossero veti
Fra scrittura dell'ultimato una risposta all'ultimatum
Portano nella buona sostanza alla metà di ottobre alla metà di ottobre
Il possibile inizio del conflitto
Nel Medio Oriente
Contrariamente a quanto avvenuto purtroppo
Per la guerra nel Kosovo
Io credo che esista spero che esista ma credo che ragionevolmente si possa dire esiste un pertugio
Che è dovuta l'indecisione di una parte
Degli stati d'Europa Q pur in presenza di una tendenza
Ad appoggiare gli Stati Uniti
Così come esiste una resistenza una non completa converrà copertura negli Stati
Di matrice religiosa di carattere musulmano
Commisi commi insiste all'interno delle stesse Nazioni Unite una vasta diffidenza nei confronti una montante possibile diffidenza nei confronti dell'imperialismo americano
Da questo punto di vista
L'iniziativa della CGIL oggi
Non può non lo era nemmeno prima ma sicuramente oggi non può essere solo la semplice presa di posizione contro la guerra
C'è stato un appello credo importante per le carattere organizzativo né che l'ha fatto
E ovviamente per le caratteristiche che sa che quella di Amnesty
Oggi forse esiste la possibilità di fare in modo che le organizzazioni sociali
Anche di grande rilevanza
Possono promuovere possono promuovere loro una immediata mobilitazione è un'immediata manifestazione contro la guerra
Oggi la sfida per alterna per lavoro e società non è la presa di posizione contro la guerra oggi la sfida per noi è sollecitare la CGIL affinché si faccia promotrice di una manifestazione di massa contro la guerra
Io che ove fosse prevista
Ove fosse prevista
Una mozione conclusiva
Io chiedo che questa cosa della promozione non da solo ovviamente insieme ad altre organizzazioni fatevi mettere le virgolette non sospette perché non realmente siamo altamente sospetti
Altamente sospette
Entri esplicitamente come impegno della mozione
All'interno della immediata attenzione ripeto immediata azione della CGIL io credo che se c'è una possibilità di modificare di dare un contributo non testimoniale
Io apprezzo la testimonianza ma oggi se c'è una possibilità di dare un contributo non testimoniale sulla questione della guerra e quella di intervenire immediatamente di fare in modo che in Europa si sviluppi
Un movimento
Relativamente significativo e che questo movimento il più possibile esteso credo che possano pesare credo ragionevolmente che possa pesare cosa politicamente pesare
Nella
Ostacolare nel fare in modo più che ci debba essere conflitto questo conflitto non passi sia smascherato e non passi attraverso le insegne della comunità internazionale
Credo che questo sia un impegno che non deve ovviamente farci disattendere
Il nostro compito specifico ma credo che da questo punto di vista dobbiamo rompere un po'insomma e tentare di passare in questa fase fosse possibile
Dalle parole e dalle lamentele a una fase diciamo di attivismo forte nei confronti dell'imperialismo e per come esso gestisce la cosiddetta pace nel mondo
Siamo altresì insieme la tendenza alla guerra in presenza di una fase critica nei rapporti sociali
La CGIL e solo la CGIL da questo punto di vista e socialmente impegnata a contrastare le iniziative della destra questo avviene con il centro sinistra in una fase di grande di grande imbarazzo
Ma esiste io ho segnato
Ma anche gli interventi che mi hanno preceduto l'hanno segnalato esiste una grande differenza
Fa l'orientamento generale e le lotte che confederale mente abbiamo saputo esprimere contro le misure della destra e quella che è la media della contrattazione e la media degli andazzi contrattuali all'interno delle categorie
Io non credo anzi riterrei sbagliato che l'impostazione fosse siamo solidali con la FIOM
Noi non dobbiamo essere solidale con la FIOM noi dobbiamo sviluppare così come
Uscito nell'ultimo direttivo nazionale una forte iniziativa di carattere contrattuale omogenea
Non le piattaforme
Non le piattaforme contrattuali a fotocopia ma omogenea negli intendimenti ovviamente essendo aderenti alle singole condizioni
L'agricoltura cosa operato in agricoltura hanno fatto un disastro
Nell'ultimo contratto nazionale nazionale firmato dall'agricoltura al commercio ai trasporti o avere un atteggiamento assolutamente omogeneo perché
Molto e poco da fare
Dico molto perché ovviamente impegnato il Pubblico impiego non ripeto le cose che ha già detto Paolo patto ufficialmente al governo non credo che occorra fare i pappagalli
La scuola
Ha un proprio percorso in ritardo ma comunque possiamo dire che esiste
Nel privato però abbiamo delle grandissime criticità quest'anno nel privato scadono i due maggiori contratti scade il contratto dei metalmeccanici e scade il contratto del commercio
Siamo di fronte sicuramente a nasce unificati in attività da parte della FIOM
E siamo di fronte a uno assordante come dice qualche poeta della parola assordante silenzio da parte dei sindacati del commercio da parte della Filcams CGIL
è stato fatto
Ieri l'altro ieri il comitato direttivo dell'organizzazione Nunes neanche stata per quanto mi risulta formalmente decisa la disdetta del contratto che va data entro il trenta settembre di quest'anno
Per cui c'è un problema di come dire di se volete di spinta confederale e di iniziativa di rottura se volete
Anche dell'unità
Che abbiamo realizzato
Nel corso dei congressi in quelle categorie dove la maggioranza non si assume l'impegno di rispettare
Quello che è l'orientamento unitario del dibattito contrattuale della CGIL
Il rischio e di andare a una stagione contrattuale che ci vede in grandi difficoltà non sarebbe comprensibile
In presenza di piattaforme vere e di scioperi significative un atteggiamento diversificato fra una categoria e l'altra non solo sulle possibili chiusure che queste erano sempre determinata in base alla lotta in base ai rapporti di forza ma sicuramente all'interno della costruzione delle delle piattaforme
La seconda questione
Io
Per lui stringe rapida pienamente mi sono dilungato la seconda questione
Domani quello che saluteremo anche noi Cofferati per Milano sarà già al terzo quarto saluto mi ricordo più quanti ne facciamo
Ormai sta diventando la liturgia del saluto
Io ovviamente
Lo ringrazio adesso del contributo importante che ha dato tutto l'organizzazione gli Autorobot chance per quanto riguarda il futuro
Ma ragionevolmente l'uscita di Cofferati proprio per in virtù del contributo
Che ha dato la CGIL pone nuovamente pone nuovamente alla CGIL
Un problema di autonomia
La CGIL ha ritrovato una propria autonomia
Nell'ambito nei confronti del governo di destra così ci ricordiamo tutti nostre critiche furono precise e puntuali
Non lo era nei confronti anzi molto spesso sono state la stampella
Per il governo di centro sinistra io credo che questa ritrovata ritrovata riconquistata autonomia sociale della CGIL non possano non debba essere messa al servizio di nessuno ripeto di nessuno progetto politico
E pertanto anche da questo punto di vista chiedo che nella mozione finale il problema della autonomia del mantenimento dell'impegno della mozione
In relazione al mantenimento la salvaguardia lo sviluppo dell'autonomia sociale della CGIL sia una parte significativa sia una parte presente in maniera forte all'interno della ove ci fosse del documento conclusivo di oggi chiudo
Con un'ultima battuta scusatemi in questo caso l'acconciatura e spero di non essere troppo tranciante troppo
Schiamazzi
Noi ci chiamiamo lavoro società
Sul lavoro quello che ci siamo la relazione è stato puntuale le slide sono significative in questa fase credo che ci sia più un problema di rendere omogeneo
E uniforme lavoro in CGIL più che aggiungere questo o quest'altro
Credo che però credo che non abbiamo dovremmo avere il dovere di rincominciare a mettere fuori il naso sulla società
E credo che siccome lo sbocco che mediamente può essere fornito
Ha un periodo di opposizione sociale ove grande sarà il contributo della CGIL
Io credo che con la propria autonomia e senza subordinazione
Anche la la nostra area sindacale dovrebbe incominciare a porsi un po'di più come poter contribuire ripeto con le proprie caratteristiche con la proprio autonomia con la propria indipendenza a una possibile
Lo sbocco da un periodo di lotte di opposizione sociale che non sia unicamente la riproposizione dello schema della politica dei redditi perché a ricordo tutto poi questa non è e chiudo non è la parte importante del direttivo scorso ma la compagna Cantoni
Insieme la denuncia che dobbiamo chiedere tanto perché abbiamo perso tanto negli anni precedenti poi c'ha riproposto come schema di ragionamento esattamente la politica dei redditi cioè la cosa che nel capitolo precedente avete detto essere la causa beh la distanza quanto meno sulla parte salariale che si è verificata nel nostro paese grazie
Ritenuto ammissibile l'esempio della denuncia sputato in quattro minuti la parola la compagnia Lia Losa site quali bagni circa Lisi ma ieri è stato avvisato
Io non sono una compagna dello Spi Cgil
L'intervento che farò come pure quello che farà Giancarlo Sacco Ammannati
è frutto del contributo che i compagni del direttivo dello spirito CGIL dell'area ovviamente
Intendono dare nel senso che ieri lo abbiamo discusso fra Dinoi abbiamo deciso di porre a questa Assemblea questi questi temi
Intanto intendiamo evidenziare
Che l'azione confederale e l'azione dello Spini
Si devono non possono più non intrecciarsi non possono a camminare su binari paralleli
In una situazione di conflitto con le quaestor rispetto alle politiche del Governo rispetto alla situazione generale così come si configura così come è stata chiaramente descritta durante la mattinata rende evidente la l'inevitabilità di questo intreccio perché il diritto del lavoro il diritto al lavoro il diritto alla sicurezza il diritto alla pensione il diritto alla vita alla salute il diritto alla sanità e all'assistenza sociale
Sono diritti che non hanno confini dieta e sono diritti che non hanno confini di collocazione rispetto alla posizione di lavoratore o rispetto alla posizione di pensionato
Le compagnie dell'ospite medie quello di essere portavoce anche di una lamentela cioè ancora non si è chiusa come posso dire l'amarezza rispetto non si è chiusa diciamo no ancora non è stata dimenticata l'amarezza rispetto alle vicende congressuali
Per quel che riguarda l'area rispetta la poca considerazione che è stata data e compagni dello Spi Cgil
Però ci teniamo a dire che nonostante tutto questo noi dopo non ci siamo tirati indietro dopo noi abbiamo continuato a dare la nostra partecipazione in maniera coerente Sempre quando è stato necessario
Non ci siamo sottratti alla raccolta delle firme anzi lo abbiamo fatto io l'ho visto anche nelle presenze delle feste di partito i compagni dello Spi erano sempre presenti
E
Dove c'è e ovunque e Sempre dove c'è bisogno di noi non ci saremo anche se voglio dire avremmo voluto al congresso essere più considerati
Tornando alle argomentazioni che sono venute fuori dalla nostra discussione
Non riteniamo che pur essendosi chiuso il congresso della CGIL in maniera unitaria
Tuttavia differenze strategie che permangono
E
Rispetto a queste differenze
La permanenza e il consolidamento dell'area si si impongono cioè da qui al prossimo congresso evidentemente la permanenza dell'aria il consolidamento dell'area non possono assolutamente essere messa in discussione
è
In ogni occasione noi dobbiamo chiedere la posizione alla CGIL delle posizioni chiare e lo dobbiamo chiedere a partire dal referendum cioè noi vorremo vogliamo sapere con chiarezza quale indicazione di voto dalla CGIL rispetta il referendum per le quali sono state raccolte le firme
La questione della guerra
Meno male che ci è stata data notizia questa mattina di quanto è stato fatto dalla segreteria confederale perché anche noi riteniamo che il problema della guerra debba essere messo al primo posto riteniamo che la nostra risposta Sempre e comunque deve sereno e che questa posizione non può e che la nostra posizione non può assolutamente essere una posizione di attesa a dispetto alla posizione dell'ONU noi diciamo sempre no comunque
Perché la guerra oltre che essere uno strumento inutile è uno strumento è dimostrato che viene sempre pagato dalle masse
E addirittura dobbiamo prendere atto che nemmeno le guerre di liberazione oggi forse riescono in questa forma cioè nella forma della guerra a ottenere dei risultati
Le altre tematiche sono quelle del diritto del lavoro all'hospice impone di parlare dello Stato sociale che magari è materia un pochino più come posso dire sta un pochino sotto agli interventi rispetto a quelle del lavoro negli interventi dei compagni che sono lavoratori attivi ora intanto anche se c'è stato un intervento di un compagno che ha detto che noi non possiamo ignorare che il mercato cioè non però quando dicono intendo dire no compagnie dello Spi
Mettiamo bene in evidenza che la nostra cultura si basa e si deve basare sui diritti della persona e non si deve basare sulle non si basa sul mercato
E diciamo anche che bisogna cercare di evitare tentazioni di modernità perché a volte noi rischiamo di scivolare al di fuori dei nostri principi proprio per questa tentazione di essere dentro a un malinteso concetto di di modernità la come positiva come pensionati sosterremo le posizione dell'aria le vertenze che si apriranno nel mondo del lavoro per il salario
E per le condizioni di lavoro però mettiamo bene in evidenza anche problemi dei pensionati anche per questi evidentemente sono lotteremo vinti
Perché le pensioni dovranno a loro volta recuperare l'inflazione reale dovranno recuperare il drenaggio fiscale
Dovranno chiedere pretendere l'adeguamento al prodotto interno lordo perché altrimenti i pensionati in un'economia che in questi termini corre negativamente in maniera così veloce
Evidentemente diventeranno molto presto a parte i pensionati d'oro diventeranno molto presto delle persone miserabili non è in grado di vivere dignitosamente e quindi chiediamo che è al centro delle rivendicazioni venga l'area netta anche la questione dell'adeguamento delle pensioni nel senso che abbiamo detto
Infine un aspetto che si sottolinea perché incide fortemente sullo stato sociale sanità e assistenza oltre che su ambiti che attengono al lavoro e alla cittadinanza in senso lato noi desideriamo vogliamo mettere in evidenza
Se mai far riflettere perché i compagni essendo addetti ai lavori magari
Forse questo discorso lo considerano un po'scontato né vogliamo molto mettere in evidenza i cambiamenti forti e veloci che si possono verificare prefetto della legge costituzionale numero tre del due mila uno che ha cambiato il titolo quinto della Costituzione
è evidente che noi non abbiamo sempre condiviso tutta la CISL la legislazione che si è prodotta specialmente nell'ultimo periodo noi continueremo a fare altre proposte continueremo a fare i nostri programmi però finché le leggi esistano evidentemente noi dobbiamo starci dentro e dobbiamo
Con molta forza controllare contrattate quello che sono intanto i provvedimenti di applicazioni delle leggi ed è proprio
Questa norma
Ed è proprio il trasferimento dei poteri dall'ente dallo Stato centrale alle istituzioni locali
Che mette in evidenza come imprescindibile quell'intreccio dell'azione nostra cioè dell'azione dello Spi
Con l'azione della CGIL
Perché di fronte ai nuovi assenti istituzionali e proprio ma con con la struttura dello speaker presente ovunque che riesce a essere di base anche per l'azione diciamo di base logistica diciamo se vogliamo anche minimizzare per l'azione della della CGIL
Teresa per
Essere più chiara
Io vi
Un minuto si io vi richiamo all'attenzione che
L'articolo centodiciassette della Costituzione e ridisegnato
Da questa legge numero tre riserva materie fondamentali di legislazione evidentemente al costato ma poiché anche nel quadro di quella legislazione che chiama concorrente
Cioè legislazione che spetta alle Regioni pur nell'osservanza di principi generali stabiliti dallo Stato
Pur nell'osservanza di i livelli essenziali di prestazioni poiché sono indicati però da definire
Ebbene materie fondamentali per i lavoratori e per i pensionati sono compresi in quest'elenco di legislazione concorrente
Basta citare le più importanti la tutela e la sicurezza sul lavoro la salute e quindi la sanità l'istruzione la previdenza complementare integrativa e così via cioè su queste materie
Le regioni legiferano
E se noi non esercitiamo un ruolo di controllo rispetta l'osservanza dei principi generali rispetto e che poi il controllo anche della emanazione giusta dei livelli essenziali e di prestazione
Si corre il rischio di una regionalizzazione per cui la sicurezza del lavoro sarà diverso in una regione rispetto a un'altra per cui la salute oggi la sanità e già diversa cito la Lombardia in una regione Rispetto
Ad un'altra ed infine l'ultima materia che voglio citare rispetta questa setta decisa attivo è questa
Abbiamo detto legislazione statale legislazione concorrenziale quindi regionale e poi il residuo cioè tutto quello che non viene cercato
Di potestà del GIS latino completa delle regioni in quello che non viene citata compagni e compagne cioè l'assistenza e quindi e quindi lo Stato sociale
E quindi Malpensa
Anzi tutte le chiedo
E quindi voi pensate all'incrocio che si viene a creare rispetto a questa nuova legislazione rispetta questo nuovo quadro rispetta la legge duecentoventinove sulla sanità rispetta la legge trecentoventotto sull'assistenza
Rispetto
A tutti i rischi di privatizzazione e di con come voglio dire di è arrivata ma no vale di legislazione che può seguire criteri di ingiustizia perché poi fra l'altro chiudo veramente l'ultimo aspetto è che l'articolo diciotto sente della schianto diciotto sempre della stessa legge
Costituzionalizza la sussidiarietà sia verticale che orizzontale
E legittima così in maniera costituzionale legittima costituzionalmente l'intervento del privato e del privato sociale cioè legittima proprio quel tipo di intervento
Sul quale noi avevamo non eravamo assolutamente d'accordo
Rispetto al balle dovremmo attuale un controllo
Non è fa sapere bene si sa
Escluso quando quando intendendo Emilia quando battiamo di poco più utili devono affrettarsi
Queste la la sostanza anche la mutualità gli ha sputato di tre minuti rispetto al tempo da la parola al compagno Salvatore cingalesi della segreteria del sedici di Napoli si debba
Compagni Pagliarini e carriere
Quando ci si è resi presente
Compagno cingalese ha rinunciato dal proprio compagno Pagliarini sì due balli cubani candidata e Longa
Penso che questa nostra Assemblea sia importante necessaria e quindi non va vissuta come
Un ritorno a formalità
Perché abbiamo l'esigenza fretta di modificare alcune impostazioni e luoghi comuni presenti nella nostra nella nostra organizzazione mi spiego meglio
Il lavoro fatto al congresso
Un lavoro importante fatto dalle compagne e compagni di lavoro e società che hanno posto nel dibattito congressuale temi importanti che erano oggetto la nostra piattaforma
E l'approdo poi a una soluzione unitaria ha portato spesso dentro all'organizzazione sopra la parte
Le compagnie la maggioranza ad un a trarne la conclusione di questo tipo non ci sono più le differenze
Le armi e programmati perché costruite al congresso non hanno più senso di esistere
Io penso che questa sia un'impostazione sbagliata l'assemblea di oggi concretamente pone con forza questa cosa e dice che l'esperienza di lavoro Società non è finita anche la questione del pluralismo all'interno della nostra organizzazione è presente e sono anche convinto che l'assemblea si colloca temporale dal punto di vista temporale in un momento importante
E cruciale per la nostra organizzazione
Perché da un lato si colloca all'inizio di una stagione ciò difficoltosa rispetto al confronto con il governo relativamente per esempio la legge finanziaria così come si colloca
Tempestivamente rispetto agli atti di attuazione del patto
Per l'Italia sottoscritto da CISL e UIL che il governo dovrà puro onorare e dall'altro però fa anche i conti e precede di poco
Un momento delicato della vita interna di questo organizzazione che la sostituzione di Sergio Cofferati che avverrà la settimana prossima e allora collocare oggi
Questa assemblea significa anche non solo dire che ci siamo ma significa anche lanciare un messaggio chiaro che ci siamo e che vogliamo verificare
Dopo aver apprezzato positivamente l'esito del congresso unitario vogliamo verificare se quell'esito unitario che per ora sulla carta trova elementi come posso dire di ricaduta concreta ex e quindi possiamo in qualche modo registrare se dalle enunciazione si passa effettivamente nella direzione di cambiamento di rotta e misurarne il cambiamento di rotta insomma che sostanza
E penso è stato già ricordato che in particolare su due cose noi
Siamo riusciti a lavorare positivamente a far cambiare posizione alla CGIL nel suo insieme
Uno è il tema della guerra
Un tema che fino a qualche tempo fa
Vedeva posizioni dentro la CGIL articolate
Che il congresso in qualche modo ha sanato io per esempio arrivo dal direttivo della mia categoria dalla funzione pubblica che si è tenuto oggi
Ed è per esempio il primo direttivo che ha formalizzato una posizione contraria
Alla guerra la prima struttura ufficiale dalla CGIL che lo fa e l'ha fatto in un clima completamente diverso quindi è evidente che lavoro fatto al Congresso da questo punto di vista
Ha prodotto i suoi effetti ma la verifica del cambiamento di rotta noi dovremmo farla sull'altro tema che ha caratterizzato la chiusura
Unitaria e mi riferisco per esempio la questione
Der rinnovi dei contratti e più in generale della politica dei redditi su questo tema
Io penso che
La situazione sia più complicata
Perché mentre sul piano generale
Sulla vertenza generale la CGIL
Sta assumendo posizioni condivisibili che io sottolineo che sono anche dove ritroviamo molte delle cose che noi allora abbiamo posto all'interno del Congresso quindi possiamo dire che voglio dire
In in quella vertenza ci ritroviamo a pieno sul versante invece
Contrattuale si registrano gli elementi di maggiore difficoltà
Perché nella pratica di tutti i giorni negoziale probabilmente anche dal punto di vista culturale
è il luogo dove più si sono assorbite politiche concertative di mancanza di autonomia e di mancanza di proposizione quindi sul sul versante contrattuale penso che
Sia il banco di prova
E allora noi dobbiamo a mio avviso conclude ore
Questa assemblea con un segnale chiaro che non solo l'esperienza continua
Macché
Il livello di unità e il governo unitario conseguente alla chiusura del congresso non va dato per scontato ma lo misuriamo in base alla coerenza e a ciò che la CGIL e le sue categorie fanno concretamente anche per esempio rispetto alla
Stagione contrattuale che si sta aprendo
Ora mi pare di qualche utilità segnalare le caratteristiche della stagione contrattuale che stanno investendo il pubblico impiego
Per la valenza che a quella tornata di rinnovi
Mi pare che è chiaro a tutti che l'esito di quella trattativa è un esito che influenza influenzerà
In modo forte anche il rinnovo dei contratti privati
E io segnalo che in questa stagione dei rinnovi nel pubblico impiego ci giochiamo anche qualcos'altro ci ci giochiamo il ruolo della pubblica amministrazione in questo Paese e in sostanza anche un pezzo significativo di stato sociale
Lo dico perché spesso c'è una sottovalutazione anche da parte nostra quando si parla di pubblico impiego insomma c'è
Voglio un atteggiamento insomma a volte di sottovalutazione
Cioè non è percepito che quando si toccano i diritti di non c'è un problema solo di carattere generale che riguarda l'insieme del mondo del lavoro si sta dicendo che diminuiscono i sistemi le reti di protezione quindi lo stato sociale
In questo Paese
E dico si gioca il futuro dalla pubblica amministrazione perché per esempio nei giorni scorsi
Il governo ha messo in campo un provvedimento che riguarda il direttore generale di ministeri la dirigenza che è un pezzo dove spesso noi non è che abbiamo un buon rapporto e diamo un buon giudizio
Dove attraverso lo spoil system si costruisce sostanzialmente un meccanismo dove il dirigente scelto non in base alle sue capacità professionale in base a quello come posso dire
E misurato
Ma dove viene scelto in base alla fedeltà al governo
No a questo cambia la natura della pubblica amministrazione è un elemento che dovrebbe far riflettere perché fa venire meno il principio dell'imparzialità della pubblica amministrazione quando dico quindi si gioca il ruolo della funzione della pubblica amministrazione
Mi riferisco esattamente esattamente a questo quindi una valenza importante sul piano generale che riguarda il l'insieme del mondo del lavoro per rinnovo dei contratti e poi tu una specificità
Diciamo tutta tutta pubblica
Nel pubblico impiego a differenza che negli altri settori abbiamo presentato quasi dappertutto tranne che nella sanità dove la piattaforma ancora non c'è piattaforme unitarie se piattaforme elaborate licenziate unitariamente da
CGIL CISL e UIL
è un dato importante
Ovviamente diciamo il fatto che ci sono piattaforme unitarie non significa che l'esito poiché alla della trattativa e del confronto approdi in accordi unitari questo non è scontato anzi o mettere in conto che probabilmente
Non è così
Però mi sembra utile richiamare i contenuti di quelle piattaforme perché sul piano generale e della coerenza
Secondo me rispondono ad alcune esigenze che noi abbiamo posto e hanno al loro interno una serie di anticorpi anche a dispetto alla sollecitazione che ci sarà nel mondo del lavoro attraverso la discussione sui contratti del far rientrare diciamo dalla finestra quello che la CGIL ha mandato fuori dalla porta e mi riferisco ai contenuti del patto del Patto per l'Italia
Lo segnalo
Lo segnalo perché
Dicevo prima c'è una sottovalutazione e perché
Sarebbe bene che anche al nostro interno interno ci fosse una socializzazione rispetto ai temi che nel pubblico impiego unitariamente con le altre organizzazioni stiamo
Stiamo portando avanti e rivendica
Sono piattaforme che pongono al centro la tenuta di un modello strutturato su due livelli
Quindi il livello nazionale e il livello decentrato integrativo sapendo che questa è una discussione aperta e che per esempio Pezzotta più volte ha indicato altri modelli e in particolare la prevalenza del secondo livello rispetto al primo ma non solo nelle piattaforme abbiamo anche detto che a livello nazionale va assegnato un ruolo di autorità salariale
Quindi non solo il mantenimento ma anche il rafforzamento di autorità salariale assegnando appunto a livello nazionale il compito di dare potere
Il potere d'acquisto
Abbiamo indicato all'interno delle piattaforme una serie di vincoli di rigidità e di Ponte a metà ai processi di privatizzazione ed esternalizzazione che stanno caratterizzando la pubblica amministrazione
E anche questo penso che sia una cosa non scontata così come abbiamo detto che siamo indisponibili a introdurre ulteriori elementi di flessibilità e di precarietà
Delle tipologie di rapporto di rapporto di lavoro andando anche oltre abbiamo detto che non solo diciamo no va be'ma posto anche il problema della ricomposizione del mondo del lavoro e dell'aria del precariato
Sintetizzandola in questo modo
Negli anni settanta il sindacato
Teorizzava una cosa di questo tipo a lavoro uguale salario uguale
Noi diciamo che questo concetto vari prese va rafforzato
Finisco
Varie prese va rafforzato
Perché non basta dire a lavoro uguale salario uguale ma lavoro uguale a nostro avviso bisogna dire anche contratto uguale
Perché c'è un problema di tutela più complessiva che riguarda il salario che riguarda i diritti
Perché la tutela dei lavoratori non farsi esclusivamente solo sulla questione appunto
Salariale
Dentro a questa cosa le piattaforme evidenziano come ci sia comunque ne emerge un'emergenza salariale in questo Paese
E la struttura rivendicativa salariale delle piattaforme che abbiamo presentato contengono tre paletti
Sì però siccome non capita diciamo resta a me comuni
Siccome quelle piattaforme dicevo contengono una struttura rivendicativa dal punto di vista salariale
Che risponde alle questioni che abbiamo posto all'interno del documento congressuale e quindi piattaforme che chiedono il pieno recupero dello scostamento nel biennio precedente
La questione dell'aggancio per quanto riguarda il biennio in corso all'inflazione reale all'inflazione attesa
E una quota e la ridistribuzione nel contratto nazionale di una quota di produttività io penso che questo sia un elemento che valorizza quelle piattaforme e che in qualche modo necessità un'attenzione da parte
Di tutti di tutti noi
Ora di se volessimo risposo mo'scusate mi dispiace di forte luce ma non è possibile che ci siano compagni è stata dieci minuti e tutti i compagni diciannove incarichi dirigenti assicurano
Da qualcuna tagliato mi dispiace Gianni ci sono ventisei iscritti a parlare nella giornata di oggi
Ogni compagnia e poi lo sviluppo di gruppo che cosa test ugualmente punti io credo bisogna imparare in luglio al servizio navetta interventi quando prostituta altri fallita dura questo
La parola la montagna Angelo scusate compagno Goffredo Caldaras fare i compagni Longa e Saccomanno
E dieci
Va bene io ho apprezzato
La relazione introduttiva lo sforzo cioè di collegare processi reali sociali ed economici la riflessione sindacale sulla nostra azione sindacale
Così come è giusto mettere al primo posto il no alla guerra
I venti che soffiano in queste ore la rendono molto probabile
Uno alla guerra che però non può essere una generica denuncia uno spontaneo rifiuto umanitario è stato detto
Va riempito di contenuti diceva abortì bisogna spiegare e non basta solo spiegare occorre anche denunciare mobilitarsi sulla vera natura della guerra
Di quella che abbiamo davanti
Che infondo ripropone ancora una volta sulle spalle dei lavoratori
Delle popolazioni di quelle realtà
Una lotta tra le potenze perché non c'è solo la potenza americana in questa logica
Che si combattono
Per la definizione di nuovi assetti mondiali
I dati è un pretesto
Gli Stati Uniti cercano di ribadire il loro ruolo di supremazia militare del mondo ma ci sono anche le altre potenze
Dalla Russia a quelle asiatiche a quella europea
Che è lì al di là dei no iniziali che stanno diventato degni e probabilmente diventeranno Desy che sono pronti a giocare il loro ruolo per avere un peso sullo scacchiere mondiale come sempre sulle spalle dei disastri che quindi vicende provoca
Quindi occorre fare chiarezza senza sconti a nessuno
Un compagno ricordava le lotte nel Sudafrica in Brasile
Ebbene le vicende di queste ore riportano all'attenzione all'ordine del giorno anche la necessità di una riflessione internazionalista su queste tematiche
Tra l'altro nessuno lo ha detto ma un anno fa di questi tempi c'è stata quella vicenda che ha visto migliaia
Di lavoratori di diversi Paesi
Massacrati
Sotto gli attacchi di una scheggia terroristica impazzita della borghesia araba
Ebbene io credo che sia un errore regalare
Questi morti
Che fanno parte della nostra classe
A chi il terrorismo e la violenza lo ha trasformato da livello artigianale a quella industriale con i massacri della prima e la seconda guerra mondiale e quelli successivi
Mi fa specie cioè vedere gli Stati Uniti e non solo piange lacrime di coccodrillo su quei morti che erano pompieri tecnici ingegneri operai di più paesi di diverse nazionalità
Ultimi della scala sociale sicuramente gli immigrati di cui non sapremo mai nemmeno il nome parte di una classe internazionale la nostra classe
Che
Probabilmente rimarrà unita solamente da loro tragico destino perché non una parola è stata spesa in questo senso
Detto questo sull'Estonia
C'è una un attacco al mondo del lavoro è stato detto c'è una politica liberista che avanza
C'è il BBB Boucher Berlusconi Bley a livello mondiale semplificando ma c'è anche il Babe a livello davvero Berlusconi Asmar lei
Che sintetizzava una punta avanzata di una politica liberista comunque che viene avanti non da oggi
In Europa da anni
E che vede Berlusconi Asmara Tony Blair e la punta più avanzata di queste politiche liberiste ma che comunque in questi anni hanno prodotto finanziarie per quattrocento mila miliardi di lire non ce lo dimentichiamo
Un prezzo altissimo pagato da lavoratori salariati del pensionato quindi non è poi una grande novità quest'attacco liberista anche se oggi si accentua diventa più pressante anche sotto la sfida di una competizione internazionale
Sempre più
Dura ed aspra alla rispetta questi io ritengo che la dato che viene alla CGIL
In particolare al mondo del lavoro e la nostra organizzazione
Non è scontato nel risultato
La campagna del Giornale sull'attacco al cuore di un aspetto che riguarda la nostra organizzazione
I compagni distaccati eccetera e che sono delle conquiste che il movimento operaio ha ottenuto negli anni se non abbiamo la forza di contrastare efficacemente questa attacco può diventare uno strumento con cui ci indebolisca
Ci sconfiggono non è scontata la partita e qual è la risposta da dare io non ho una ricetta però
Credo
Che la prima cosa sia quella di mantenere una piena autonomia politica come abbiamo fatto
In fondo
In questi anni su delle scelte politiche sindacali precise
Avendo presente
Che è difficile trovare delle sponde concrete sul terreno della le ansie politiche anche perché io sento un grande baccano in Parlamento cartelli genetiche si incatena volantini eccetera e c'è poi ho visto però che quando si è trattato di approvare una legge zitti zitti che ha regalato un rimborso elettorale dal record è duecentocinquanta milioni di euro a legislatura da sola Camera e un miliardo di euro per tutte le lezioni sommate
Ebbene qui hanno trovato una linea bipartisan come viene detto e hanno puntato tutto quindi rispetta questo io credo che noi dobbiamo spingere per avere un maggior radicamento sociale nella nostra classe
Diceva botti dobbiamo e altri compagni radicarsi di più nelle fabbriche nei posti di lavoro in una fase che è difficile perché la rottura dell'unità sindacale che oggettiva che non dipende certamente da noi ci rende più esposti
Perché un sindacato che non riesce quasi mai i contratti una volta due volte tre volte esposto
Alla sconfitta quindi ci vuole rilanciare l'attività iniziativa politica rilanciare le lotte e spenderle e radicarsi di più nelle fabbriche nei posti di lavoro valorizzando i delegati i lavoratori che si impegna a noi su questo terreno
Io penso che non ci siano scocciatori
Se non quella di rimboccarsi le maniche e lavorare all'interno della nostra classe per fari più iscritti per radicarsi di più come dicevo
Ma vedete rischi che ho sentito anche accennare in diversi interventi quello di pensare che ci siano delle scorciatoie che ci sia qualcuno che comunque ci può risolvere i problemi
Ma i dati Police voglio essere chiaro io non ce l'ho con l'intellettuale specialmente quelli che domani manifesteranno tutta brava gente simpatica
Ma c'è di tutto ride c'è anche gente che ha scritto
Data che scrive da trent'anni i libri con gli operatori sulla fine la classe operaia che è scomparsa che non esiste più eccetera eccetera non sono tutti amici nostri e ma al di là di questo non è questa la strada
C'è un esempio
L'intellettuale per eccellenza nella logica con cui spesso si ragiona all'interno anche della sinistra
Che Bobbio il padre tutti quanti vanno da Bobbio non a trovare strade Veltroni per sentire che cosa ne pensa c'è quella di queste che sicuramente i cento volte più intelligente di me
Ma che ha una grossa onestà intellettuale
Ha riconosciuto molto onestamente guardate che io Granelli demanio indovinata comune
Se lei ha sbagliato i tumulti sulla Russia su queste su quella che poi vengono da me questi giovani cinquanta Veltroni io ci vado volentieri ma io non capisco se no non sa cosa dire di non ne ha indovinata una allora da questo punto di vista non ci sono scorciatoie noi
Dobbiamo contare su noi stessi
Costruire una unità tra i lavoratori facendo quadrato e l'occasione dei contratti
è importante da questo punto di sono d'accordo su chi ha sostenuto che devono essere caratterizzati da un filo comune
La confida la vita all'interno delle proposte contrattuali ucciderà se nessuno adeguate che si fa l'accordo con una logica diversa da quella che è stata l'indicazione la scelta della CGIL
Quindi mettendo al centro condizioni di lavoro sicurezza salario le cose tradizionali non c'è da inventare niente ma su questo c'è da ricostruire
Legame con i lavoratori ci rientra nel piano
Che ci possa in qualche modo far superare questo attacco che lo ripeto non è scontato nel suo esito perché questo radicamento sociale
Non dobbiamo illuderci che sia tale da consentirci con questi rapporti di forza di durare all'infinito e perché poi il livello di sanitarizzazione sappiamo tutti quello che che è limitato però io sono ottimista
Se lavoriamo in questo senso in salita
Consapevole delle difficoltà io ritengo che abbiamo la forza l'intelligenza e l'orgoglio per i non facili
Abbassare la testa nella nostra classe questi elementi ci sono ed è su queste che possiamo contare
Quando guarda ripristino dati dieci minuti
La coloro compagno Angelo D'Onghia della segreteria insieme pubblico di Roma Sibio guadagni compagni soccombono Bruno
Ma dunque
Io devo dire che condivido volto l'analisi che ha fatto Paola stamattina di che ha delineato il quadro di riferimento e il quadro che ne emerge e quello qualche emerso tutte gli interventi dei compagni e quello di un quadro molto preoccupante un quadro come dire che sul piano sociale
Ormai diciamo sta in una fase estremamente pericolosa direi inquietante
Anche perché tra l'altro diciamo di imminente sembra io spero di no come tutti noi
Ma l'imminente entrata in guerra sicuramente già questo dirlo come dire fatto tremare e rende ancora più uno inquietante un quadro sociale che stiamo vivendo in questa fase storica
Dall'altra
E ovviamente adesso e non voglio ripetere cose oggi Company però questo è bene dirlo
E noi non abbiamo solo il compito e questo è già molto importante di dire no alla guerra ma dobbiamo articolare un ragionamento un discorso con lavoratori e lavoratrici
E farci promotori e promotrici no di una pasta iniziative di lotta contro la guerra cioè andare diciamo sul pratico e non solo sulle affermazioni
Dall'altro stiamo raccogliendo in questi giorni le firme
Per sostanzialmente stiamo consultando i lavoratori diciamo così contro il patto per l'Italia firmato da CISL e UIL
Altro punto inquietante hanno detto bene anche altri compagni che mi hanno preceduto
Lì il punto diciamo dirimente come dire e la messa in discussione del ruolo del sindacato della natura del sindacato
Come dire leggevo recentemente proprio un articolo di Brindisi Bari Cremaschi
Sul Manifesto appunto che lui diceva noi siamo una fase politica io la condivido
Che oggi vede messa in discussione mentre il privato sarebbe si è discusso di il ruolo dei partiti oggi quello che viene messo in discussione proprio ruolo del sindacato no una rivoluzione da questo punto di vista e il patto dell'Italia a questo obiettivo la messa in discussione la natura del sindacato per il sindacato in quanto rappresentante dei lavoratori di lavoratrici
Il sindacato che va oltre diciamo la la la fase consociativa ma va perso un patto neo corporativo privo di autonomia priva di progetto
Ora io credo adesso vado per punti che la CGIL e noi con la CGIL Rispetto faccio riferimento all'ultimo congresso
La CGIL ha avuto il merito di capire la portata di questo scontro la gradita di questa fase politica
Do io dico questo e questo va detto va sottolineato
Perché questo non è stato capito da tanta parte della sinistra che spesso e volentieri come dire ha lasciato sola la CGIL e ci ha lasciato soli aspri ruolo che non ci compete
Ma e il vero
Che e questo è stato come dire percepito dalla massa della gente del paese del Paese
Che come dire vede nelle lotte che abbiamo portato avanti in questi anni in questi mesi come dire vede la possibilità di una speranza di un riscatto la possibilità di un protagonismo che non c'era più da tanto tempo
Ma il vero
Che come dire noi abbiamo necessità di intrecciare il lavoro generale diciamo delle lotte generali prevengono chiamate confederali con un lavoro certo
In tutto
Lei si usano Idrissi perché c'è una mia lacuna come dire una indichi coltivati una difficoltosa rapporto unitario con CISL e UIL
Quindi abbiamo un problema come dire di gestione dei posti di lavoro
Esso i fastidi lavorò come dire risentono di questo ecco non sono mobilitati dall'eco delle battaglie generali ma non c'è una traduzione materiale sui posti di lavoro di questi obiettivi
E noi abbiamo l'occasione attraverso il rinnovo dei contratti di poi per come dire marcare questi obiettivi generali confederali
Punto per punto nei nostri contratti e permeare questa battaglia come dire con uomini e donne i lavoratori in prima persona
Come dire in carne ed ossa ma è che non lo siano oggi ma c'è una distanza c'è una distanza tra i pasti di lavoro quello che accade sui posti di lavoro quello che accade nei contratti e quello che succede battaglie generali
Quindi noi e voglio finire come Area
Abbiamo un ruolo importante non solo necessario nostro mantenimento
Ma come dire come anche noi abbiamo la necessità come dire il compito direi non solo di stimolare in questa direzione nappine la costruzione di una piattaforma
Nano una piattaforma che tenga conto di questi punti generali che sono quelli salari appunto che senza i diritti della democrazia riportati nelle singole piattaforme abbiamo anche secondo me è un compito io direi anche culturale francamente perché abbiamo una storia una tradizione con sinistra sindacale
Che è quella e io credo che sia cosa impallidisce ha in qualche modo stamattina Perini che mi ha girato molto d'accordo che è quella sì di mettere al centro il lavoro come come di solito Saccone valore valori come centralità ma è anche quella di coniugare questo valore con questo sogno che è un altro mondo è possibile e chi appunto i lavoratori ma è soltanto il solo una risorsa ma sono uomini e donne in cui i sogni di una così come dire dentro
Una una uno Shinano detti un vasto e che è quello che ha prodotto questa speranza e questa necessità di cambiamento
Ringraziamo la compagnia rumena la parola al compagno Giancarlo Sacco guai della segreteria nazionale nello spirito si prepari dei compagni Bruno Rossi
Cari compagni per comparire
Giustamente il dibattito questo salasso incentrato su quello che la grande scontro che avremo in questo autunno rispetto ai contratti a quello che la volontà appunto di dato un colpo pesante già medici sutura punto attuale in termini di capacità di tenuta appunto del mondo del lavoro
Accanto a questo però abbiamo un altro fronte importante su cui andava a costruire mobilitazione lotte sappiamo come la sfera desolato sociale
Sia un elemento che può incidere anche in misura notevolissima pare quello che conta giusto si può dire rispetto a quelle che sono le condizioni di vita dei lavoratori delle quali loro famiglie e dei pensionati un Tirreno pesanti di scontro
Perché sappiamo che quello che è quella che è una manovra falsa
Di Berlusconi che cerca di imbrogliare le carte e cerca di risolvere i problemi con dei condoni con tombale io cerca comunque appunto di trovare il modo di soddisfare quelle miriadi di promesse che aveva fatto quest'continuando fosse un po'tutti puntiamo moltissimo a gente per farsi eleggere e di pesce mentre ce la farà e quindi il terreno l'esposto del resto sollecitato anche dallo solo il popolo monetario internazionale ma che vede anche molto poco volontà da parte di Confindustria riguardo e anche da parte in parte lo stesso governo lentamente è quello proprio il terreno sociale quello più esposto
Quando la sanità quello dell'assistenza con delle pensioni quello del fisco che poi in fila anch'esso su una modalità in modo profondo rispetto a quello che è il tappo della condizione economica anche degli stessi lavoratori o più delle loro cominci
No abbiamo ma anche quello che è stato una manovra diciamo federalista
E le trasformazione dello Stato in senso federalista che evidentemente ha avuto delle conseguenze
Questo anche prima di questo governo delle conseguenze pesanti sulla scuola statale sulla capacità perché poi inciso profondamente sulla capacità appunto di lottare di andare alle vendita ad avere dei risultati proprio sul terreno lo stato sociale il tentativo è quello di spostare sul terreno locale
Diciamo l'imposizione con la manovra
Anti deficit che incede la profondissima mentre sul discorso sulle autonomie locali per cui quello che sarà diciamo uno ha tenuto diciamo in termini fiscali a livello nazionale avrà invece le conseguenze pesantissime e già ora con l'aumento indiscriminato di quello che il prelievo fiscale a livello locale da tempo voi alle però vi sono intatti son dei tetti e se si vuole andare a rispettare perché son dell'esistenza in sede la bisogna mettere altre tasse questo varrà per i ticket questo barra
Perduto cioè tutti di tutta una serie di cose che poi minimo garantito l'aveva tentato il secondo voi garantito a Capello
Locale delle strutture regionali le per te però appunto una quando ve ne sono certo ma non darà riprenda un bel con una esplosione di quello che sarà il prelievo fiscale locali
Altro discorso sarà quello del taglio oltre che la differenza tra una profonda delle delle sul podio di strumenti intermedi della sanità assistente di Watts aiutato delle prestazioni
Un tale prestazione che avete paura un po'preso meno evidente appunto perché scivola sul terreno locale per cui impedisce cioè rende meno l'evidente all'impatto di misure che saranno appunto pesantissime sulle condizioni di vita delle persone
Saranno meno visibili siamo presi caso per caso davvero comunale avrebbero personale alle Belluzzi postumi locale quindi più frammentate meno evidenti
Però sappiamo qual è il problema del taglione Berruti salita
L'altro problema è quello della assistenza devono noto sufficienza
Ed è su questo ci sono delle piattaforme da ospite la CGIL Maroni ha parlato d'un libro bianco dopo la manovra finanziaria quindi dopo Natale quindi è inciderà nulla promettono ma l'altr'anno ancora e quindi non si parla di quelle che sono le esigenze che sono impellenti
Non solo perché c'è l'aumento dell'età media della popolazione e quindi al momento ma sempre maggiore gravità dei problemi io non ho più sufficienza
Ma sul fatto che anche una soluzione impropria
Sicuramente come quella delle cosiddette badanti Keiko l'emersione
Provocherà il fatto che si Perrin Cicala appieno il patto che di queste coprivano quello che era un mercato una risposta mancante dell'amministrazioni locali delle della dell'assistenza pubblica
E invece il venir meno di questa parte in parte per la meno proprio per questo fenomeno che amata qualche positivo ministro che ciò che mansione però con la una domanda almeno doppio di quello attuale intende appunto da assistente a non ci saranno risorse Isagro aveva problemi fiscali sono un problema
Dino di Potito ad una risposta che avrà conseguenze drammatiche
Vi sono dimesso delle problema visto il numero per persone ce lo si consuma alle famiglie
O la o quelle pensioni
Penso Viso perché è un problema oggi che senta novità tocca tutti a partire da laboratori da un problema che è già pronto nei contatti naturalmente per i pensionati contatti non ci sono
Il rischio è quello del mare sole continua e quindi telefonava alle pensioni d'annata tra pensione di sono detronizzato secondo dell'anno in cui uno va in pensione con una costante declino costante taglio
Perché è inadeguato diciamo quello che dà risposte in termini di recupero del carovita c'è problema di recupero del drenaggio fiscale che problema The quaranta per cento dei pensionati sono sotto quel famoso milione che valore Berlusconi aveva promesso
Anche questo un inganno un inganno che sicuramente agli affrontato in termini di risultati elettorali a mio avviso noi come Speed come il sindacato come CGIL domandare ora rivendicare a il conto di queste cose c'è un problema
C'è un problema appunto di dirette Esselunga avevo fatto delle promesse false noi dovrà andare e del questore di equità una questione anche di l'ultima questione andava a rivendicare le sue promesse
Rimeditare il fatto che ancora oggi il quaranta per cento dei pensionati sotto quel famoso milione e quindi a chiedere conto che su questo è un problema fa di battaglia comune da battaglia che in cui anche il terremoto al pensioni teme di di recupero per quello che si è perso il demo di carovita quello del recupero del bando che scade anche il recupero di quello che è il dato enorme in termini sociale delle pensioni minime
Quindi questi sono problemi che però hanno dimensioni oggi vedi grandissima rilevanza e che quindi non essere un problema non solo appunto che se abbiamo ospiti
Ma anche il problema da assumere complessivamente come CGM e come la pubblicità all'interno al PdL come elemento di pressione il pronti in questo non saranno due uno è quello dei contatti come quello dello stato sociale da un non forno confronto altrettanto pesante altrettanto importante su cui dobbiamo intervenire con forza con un incontro ha capito
Oggi è un'altra cosa che è un altro argomento però è sempre connesso a questo
Lo stato sociale si è spostato sede centrato il quelli che diciamo l'equilibrio diciamo delle strutture che sono chiamati oggi a rispondere su questo terreno si è spostato verso la periferia questo cosa comporta per noi
A parte le battaglie generali ideale doma anche avere una capacità perché già l'albero locale
Ciò vuol dire che questo lo farò Spiro deve fare anche la CGIL
Lo debba anche la CGIL oggi il terreno di rivendicazione territoriale
Capillare quella mobilitato per della gente sulle richieste che potranno a livello di salita dei pedaggi diedi di assistenza di condizioni mattinale di vita di carovita avrebbero locale anche sui trasporti e queste cose le sa un terreno
In cui oggi la filiera deve assumere come fronte importante oggi per andare a fare piattaforme andare a fare mobilitazione Andala vedere pare in bilancio con l'azienda di quello che sotto il mento e qui che si combatte da una parte diciamo un'erosione della delle de delle condizioni di vita materiale Imad attempati più un altro bar cosa importantissima
Su cui questa azione è decisiva espulse
Oggi abbiamo un problema di opposizione democratica lo diceva la relazione
Abbiamo una dittatura
Dei media
Ha cercato di mettere perfino le mani sul Corriere però non c'è riuscito bisogna vedere come va a finire perché vuole condona in tutto a quello La sette ormai controllava sette quanto alla tutto
Perché non deve sfuggire nulla che verrà in controllo diciamo alla Orwell dei media
E questo dà frutti perché dati alla mano Manaresi quelle che solo gli strati sociali che non hanno momenti di aggregazione cioè appalti i lavoratori gli studenti delle scuole agli altri pensionati disoccupati eccetera che non hanno momenti di aggregazione sono quelli più diciamo coinvolgibili più aggredibili da parte di una propaganda che quello delle televisioni perché giornali decollo in poche ma quella delle televisioni che è convinta che vi devo di tutto pone eccetera
Allora su questo oggi non siamo in grado di rispondere non abbiamo televisioni non siamo in grado di rispondere a quel livello la nostra risposta deve c'è un alto livello
Ed è quello dell'insediamento sociale sospira una radicamento capillare del TAR società quella di gamete per consentire puntare amanti elevata anzianità territoriali
Oggi c'è da tempo che si dice che la CGIL deve anch'essa radicarsi nel territorio
A partire da quello che l'insediamento do lo Spina e questo vale per la CGIL vale per le categorie come gli edili come come il come i la di agricoltura e cioè tutti quelli che sono ad un forte insediamento su Telenova ma anche quindi ma anche per la stessa CGIL oggi il problema è quello di dire poniamo ripartiamo da radicamento sociale occorre far discutere mobilitare la gente
Questo è l'unico modo che abbiamo per rispondere a questa dittatura dei media è quello il nostro modo di riorganizzare la gente
Ma né partecipare pare discutere farne lottare tutte le piattaforme anche locale che riguardano le loro condizioni di vita finale in bilancio di questo risultato e queste lotte questo momento di mobilitazione che è l'unica arma che abbiamo per combattere queste battaglie
Allora a questo riguardo c'è un problema per lavoro società per la CGIL ma anche per la vostra età per stimolare quei pochi dire oggi e l'insediamento sociale nostra sociale ha finito appunto per ripartire da una lotta di che non è quella delle grandi dei grandi personaggi della politica
Non è però dei media che non abbiamo
è quella di radicamento sociale capillare del lavoro del giorno allora c'è anche un problema di riadeguamento organizzativo
L'attenzione tanto editoriale il reinsediamento podio ricordo capillarità della presenza del territorio oltre che in quelle di Chieti che dicevo prima soppressione è stato sociale che sono un'altra parte importante della battaglia dopo uno grazie
All'attenzione dei compagni prima prende la parola al compagno Bruno fuori c'è una raccolta una sottoscrizione di solidarietà con Cuba
E lo scopo concreto ed io teneri e i fondi per pagare i container per portare a Cuba materiale ed è già stato raccolto quindi insomma do per scontato la maggioranza di noi se non una nullità
Consapevole di della necessità di questo sforzo molto un embargo che più antico di quello iracheno è pregato di sottoscrivere
Ma io vorrei subito saltare i preamboli arrivare al punto che io ritengo essenziale
Di una discussione
Fatta nel nella nostra area ma che è un po'alla discussione che il figlio credo che ci sia un punto sulla quale sia utile sciogliere anche noto nella discussione i confederali io credo che a leggi la discussione nostra un fantasma che esistente è qua purtroppo e cioè uno spettro che aleggia fra Dinoi
Che tutto sommato passata la buriana
Passati Casini gli scioperi poi alla fine questa è una considerazione che purtroppo fanno ancora i lavoratori che noi abbiamo convinto a fare sciopero poi alla fine si ritorna al punto e daccapo
Ora io credo che
Questa cosa
Può essere compatibile nella CGIL e nella nostra area
Comincia a diventare anche un po'pericolosa anche perché noi abbiamo speso tantissimo nelle battaglie che abbiamo fatto prima delle ferie
Gli hanno fatto degli scioperi riusciti
Ci sono delle categorie come la mia la firma perché si è speso tantissimo tra i lavoratori
Noi siamo passate da accordi separati sul contratto lavoratori abbiamo convinti a scioperare contro quegli accordi separati dicendo che noi facevamo cosa altra
Intanto sul recupero salariale
Poi sulla questione dei diritti
Credo che adesso ci troviamo una fase chiusa quella precedente dalle ferie
Ed ora nella fase di elaborazione anche della nostra per piattaforma rivendicativa
Voi Marsilio ma anche la CGIL hanno necessità se vuole dare corso serio alle battaglie che abbiamo fatto nei mesi scorsi ha necessità di stabilire una piattaforma comune
Delle categorie sui contratti coerenti con le cose che abbiamo messo in campo
Non mi pare che tutta l'organizzazione sia sintonizzata su questo
Dico questo perché
è chiaro che di fronte a una serie di messaggi che ne abbiamo avuto noi abbiamo necessità di rispondere a tono
Con CISL e UIL se ci sono compagni che pensa di ritornare alla vecchia storia
Facciamo bene a dire che siamo contro la concertazione che quindi il passato è dietro di lui dobbiamo fare cos'altro ma sarebbe anche utile incominciare per esempio nella preparazione della delle piattaforme rivendicativa
A dire cosa ne pensiamo delle cose che dobbiamo invece mettere in campo
Dico questo perché il credito che ne abbiamo avuto dai lavoratori non è semplice
Vedete non li abbiamo convinti a quando facciamo gli scioperi Sofri per noi significa intanto mettere in campo tutte le nostre forze
Le nostre forze contro la prima o in una CISL e UIL
Contro l'azienda
Contro il governo contro la Confindustria insomma mettere in campo la capacità nostra di rivendicare una rappresentanza sindacale verrà non quella che questi qua ci stanno propinando
Io non so
Se non accade anche a voi l'indignazione contro organizzazioni sindacali che hanno deciso per esempio di licenziare i lavoratori giovani che si apprestano ad affacciarsi al mondo di lavoro
Che pensano a un sindacato di tipo diverso
Sindacato collaterale alle aziende alla Confindustria dal Governo
è di mettere sotto i piedi tutti i rapporti che ci sono anche nel rapporto
Con la CGIL con i propri iscritti con i lavoratori
Dico questo perché i segni di cambiamenti involuzioni da parte di questa di organizzazione sono sotto gli occhi di tutti e che sono anche il motivo del iniziativa di lotta che ne abbiamo fatto
Esempio
In azienda della campagna tre lavoratori sono passati tre delegati
Eletti nei due terzi questo per dire che anche i patti di solidarietà sulle RSU vanno rivisti da questo punto di vista eletti ne do terzo era salito alla figlia va bene la FIM
Ha fatto ricorso si sono anche magistrati mi hanno dato ragione per congressi
Delegati sono state tracciate anche dei mercenari
Cioè voglio dire quando serviva una rottura di rapporti di questo tipo se noi pensiamo ancora che si può ricostruire sulle macerie che se il prodotto è finora in qualcosa di unitario con queste due organizzazioni dico questo perché noi ci apprestiamo ad essa preparati i contratti allora perché non c'era oggi per esempio
Ci sono poi quattro ore di sciopero fortunatamente riusciti nel gruppo FIAT a Torino
E io credo che questo sia un segnale importante
Anche del tipo di rapporto che stiamo cercando di costruire con i nostri uscite con tutti i lavoratori Reggiani che sono dei punti di come dire di rendita che noi non possiamo utilizzare in eterno
Ci sono compagni che purtroppo male
Anche
Per anni anni di concertazione che c'hanno discusso insieme ad altre due organizzazioni che pensano per esempio che noi poi alla fine dobbiamo gestire gli accordi che gli altri fanno e questo purtroppo già sta accadendo per esempio del contratto ultimo scorso dei meccanici
Volenti o nolenti noi ci troviamo in un accordo separato per cui bene o male a quota salariale che stiamo gestendo e quello che ci hanno propinato FIM UILM
Ora poiché anche questo è uno dei pericoli che ne possiamo produrre noi dobbiamo essere molto chiari
La FIOM avremo il comitato centrale lunedì noi proporremo una messa in discussione della politica dei redditi non si può fare altrimenti altrimenti noi pensiamo di poter pensa di poter ritenere che la fase concertativa può essere rimessa in piedi perché poi alla fine anche segnali kennediano
E cioè il fatto che noi ragioniamo fra inflazione programmato quella reale tutto due in guazzabuglio che ha finora hanno penalizzato soltanto i salari dei lavoratori fino al punto di farla diventare la l'ultima ruota del carro
Del sistema europeo bene noi dovremmo per esempio dei contratti nuovi non soltanto rivendicare le cose che non ci hanno dato ma anche rimettere in gioco tutta la politica deve da questo punto di vista il segnale di Hamid abbiamo forti che ne dobbiamo dai lavoratori sono questi qua perché è l'unico modo per dire che noi non siamo scherzando che stiamo facendo sul serio
Quando si fanno accordi separati partono innanzitutto per esempio da una rivendicazione che io ritengo debba essere la base anche della nostra il nostro punto dell'aria rivendicativo
I contratti anche quelli separati devono passare per il vaglio dei lavoratori cosa che CISL e UIL attualmente non vogliono fare non hanno fatto nemmeno nel Patto per l'Italia
C'è può essere questo uno dei punti che noi riteniamo mettere al centro del rivendicazioni salariali di tutte le categorie
Io dico questo perché l'aria che tira
Noi abbiamo bisogno di costruire diciamo la potenzialità e le forze che dobbiamo mezzo mettere in campo io vorrei evitare che ci fosse una discussione di come di quella che si è prodotto presenti in Campania quando abbiamo fatto l'ultimo sciopero
Generale di quattro ore del CGIL da soli
Decidiamo di fare lo sciopero facciamo una manifestazione no no manifestazioni facciamo lo sciopero fino a giugno
Guardate che i lavoratori poiché li abbiamo abituati che ne abbiamo abbiamo fatto le assemblee nella Fabio abbiamo necessità di produrre Angelo qualcosa che è visibilmente li mette insieme
Allora facciamo una manifestazione le altre categorie infilati hanno fama di persone date da D'Alema io ti mando la delegazione perché insomma la mia categoria c'è bisogno dei dodici giorni di avviso preavviso per cui lo show non si tuffa quell'altro ti mando una piccola cosa così
E l'altro di ma un tubo digerente se ci riesci cifrato
Noi dobbiamo chiarirci si aprisse o c'è una piattaforma comune della categoria ma di tutta l'organizzazione è il cartina di tornasole sono i contratti che ne andremo ad essa a mettere in campo
Perché da questo punto di vista vedete avremo lo scontro con CISL e UIL perché quando metteremo in campo e finisco la questione che riguarda il diritto di sacrosanto dei lavoratori a decidere
Se quella piattaforma va bene o va bene quell'altra alternativa della CGIL bene vedrete che avremo accordi separati per tutto avremo tanti indennizzi allora dobbiamo avere la capacità sebbene ecco così non c'è un punto avvilito ordinò non è questa l'unica strada che abbiamo davanti a noi viceversa sarà il massacro la figlia un tuttora esige
Camoscio al fine togliendo la parola al compagno Rosaria Rossi della segreteria regionale della Toscana si preparano i compagni particella i filippini
Allora
Io vorrei iniziare da da ogni divisione
Verso tutti gli interventi perché penso in tutti gli interventi è stato detto
Su la necessità del mantenimento dello stare a programmare
O stare a Roma congressuale prego perché guardate se emerge qualche cosa chiaramente il banale da un'analisi sociopolitica del contesto esterno
Risulta abbiamo un governo che io a o più volte gli definire simile a una dittatura elettiva che Berlusconi purtroppo è stato posato o per come si muove Berlusconi si muove esattamente un dittatore
USA il Parlamento commi solo applicato a sua ne fa carta straccia tutti i provvedimenti di legge sono state portate in Parlamento se sono stati emendati sono stati emendata in maniera peggiore
Non solo se fuoco sezione ma non Cirene anche la possibilità
Questo per me è una dittatura elettiva che son parole che lo starebbero insieme quanto Presley dirà
Abbiamo una Confindustria
Che già dall'assemblea di Parma e due mila uno oggi rilancia
Krizia si permette addirittura un gioco delle parti abbastanza grottesco biliare questo governo perché vuole aumentare i prezzi
Vuole ancora di più
Affronto il resto abbiamo i sindacati Battisti
Quindi hanno deciso di seguire questo governo questa avventura
Abbiamo anche tanti altri sindacati e stoffe rivali fallo su battaglie su dove sono un po'settario corporative forse un po'sicuramente un po'efficaci
Abbiamo una sinistra politica che rasenta una pochezza storica
Incapace di fare qualcosa ma il fatto che un ex ministro come Bersani sia andata al seminario Findus spia me la dice tutta da questo punto di vista in che mani siamo stati egemoni forse oscuro corre ma che tornare ma non penso
In questa situazione
Resta fuori da questo contesto la CGIL
Presto fuori la CGIL guardate io penso che effettivamente la nostra organizzazione l'autorizzazione qualcosa è cambiato perché se qualcuno riconosce questo poi c'erano o non vuol vedere tanto per essere chiari
Poi se questo cambiamento
Qualcuno si diverte puoi andare oltre una rizzare settato io se sta peggio se determinato io penso questo fallimento sia un cambiamento che è bene che si è determinato un congresso di Rimini e questo cambiamento tanto per essere chiari tanto meglio è nostro
Una volta nato a Milano anche dircelo tra di noi perché poi noi siamo bravi una volta giunto obiettiva non rimborsa i fili tra di noi
Va bene e allora da questo punto di vista anche la farla fase abbastanza vettori danno essa aveva detto perché la nostra aria nel contesto dicevo prima è da sempre che si colloca anche da quando c'era il governo di centro sinistra con l'autorizzazione dopo nomina con la relativizzazione di
Nettezza
Perché non eravamo quelle ritiravamo il centro sinistra anche quando c'era Rifondazione tanto presto veniale e stavo vede che io amo la CGIL somiglia dei redditi prima oggi tutti noi prima c'erano tante forze unite possono annoverare un curioso negli ultimi anni di questo tipo dopo il solito forze sociopolitiche che possono ad operare negli ultimi anni un curioso a questa maniera tanto presso gli altri quaestor dove si è fatto e a fronte di questo io sono contento pensa anche oggi sia quello serio bisogno della nostra lo dirò anche lo dico anche per tutte quelle Cassandre che ci sono negli anni ce l'ha fatta rinomati vedute quelle Assad e ci sono di destra o di sinistra che si divertono queste dunque valutare
Naturalmente che si divertono va bene a profetizzare gli scenari futuri
Qualcuno si diverte può utilizzare l'episodio delle lotte sulla scala mobile quaranta giorni della FIAT e via dicendo che per esempio penso che quelle lotte di Toungoo risultato positivo hanno avuto perché se non ci fosse stata sarebbe stato peggio
Ma scorrevole assalì non solo sulla sinistra ma ci a destra ma ci sono anche a sinistra c'è chi fino a ieri rivendicava scioperi generali voleva fare le battaglie e che oggi è preoccupato per fare abbiamo fatto appello scioperi già preoccupato e dice non possiamo andare avanti a scioperi tre fatti due ho detto ma questo utilizzato presso ideale che ci si diverte proprio oggi fra di noi a di bisogna attuato la strategia di lunga durata va be'queste chiesto perché sangue un'altra un'altra lotta al ora ci siamo lottiamo superiamo pantofole solidali
D'altra parte il periodo già spetta quello dei nuovi contrattuali io l'aprì la penso come il mio amico
Botti penso che sia fondamentale anche questo sarà veramente Vidal piovono su tutti i punti sono chiare
Diritti salario
E democrazia
Grinta e non solo l'articolo diciotto liti e flessibilità
E ci sono tante cose sulla privatizzazione STET la legislazione può determino precarietà e flessibilità da questo punto di vista però e non è la scadenza i rinnovi contrattuali cominceranno
Quali sono già state
A quel punto di vista a luglio è stato firmato il contratto dei braccianti agricoli va bene in cui si è introdotta ulteriore flessibilità non si è effettuato un recupero del potere d'acquisto dei lavoratori
Prima laboratori e facevo più di centottanta euro a film giornate lavorative acquisivano il diritto a chiede di essere assunti a tempo indeterminato oggi Garcia rinnovo oggetto contrattuale c'è stato non più con l'accordo anche la CGIL
E questo mini con percorso democratico uguale azzecca non c'è scampo consultazione sulla piattaforma preventiva non certo a consultazione sul risultato finale
Testo aspettando il rinnovo contrattuale presso il gesto successo ieri è successo a luglio
E sul salario
Sulla Polimere per finita anche lui discorso è semplice guadagna che vince approdo più binari perché non c'è soltanto criteri generali contratti nazionali c'è anche ebbe il binario legato a le contrattazioni aziendali le contrattazioni territoriali tenor bisogna seguire che bisogna portare avanti dove è fondamentale Pilade dove domani il ruolo delle RSU
Noi bisogna valorizzare delegato i posti di lavoro
Perché poi essendo a livello nazionale si critica per esempio le privatizzazioni simbolizza colossi altri scandalizzarsi quando grandi battaglie in Toscana per esempio si sta parlando di privatizzazioni del caso popolare
Allora non si può andare avanti così si fanno contratti integrativi che va bene fanno sbiancare il libro bianco di Maroni
Quindi è importantissimo ruolo i delegati della Restituta cresciuti il loro bisogna starci perseguire queste contravvenzioni perché da legato a nessun scusarsi fare nostra linfa vitale come area programmatica perché una sciolina sono i posti di lavoro si sente anche forse da certi interventi un po'più un po'meno curate acutizza formale uno in meno ma è così
Ma è così io penso che se faremo così
Avremmo sicuramente risvolti positivi
E lo dico lo dico chiaramente perché di alcune ossa sono sicuro ripeto perché certe battaglie
Se non sono effettuate al di là del risultato positivo
Non apre condizionano comunque al di là del risultato finale
Però da questo punto di vista come si fa a portata avanti non lo so se necessità c'è una necessità di obiettivi comuni generali di slogan generali se cioè la necessità d'un obiettivo solare all'unico per tutti e non lo so mestamente mo'appassionavo perché penso più di noi
Sa bene quali sono paletti datteri riempiendo ad una contrattazione nazionale aziendale S.p.A.
Allora su cosa ci sia Renzi si caratterizzano come altri ci serate Rizza su alcuni concetti semplici chiarezza e trasparenza
Una chiarezza e trasparenza e deve essere quella deve caratterizzare il siamo alla fermezza posizione la CGIL contro la guerra una chiarezza e la trasparenza deve essere quella che deve caratterizzare la CGIL nella partecipazione pare Social Forum Europeo sotto il gelato Firenze dal sette al dieci novembre
Una chiarezza e una trasparenza che deve caratterizzare nel senso che io penso che la CGIL debba sostenere i referendum estensivi per l'articolo diciotto e l'articolo trentacinque penso non siano ammesse stappa dove opportunistiche
Penso ci debba essere un'adesione schietta per l'estensione
Non penso la CGIL si possa permettere altre cose tanto prezzo pagato un prezzo Jolie qualcuno posso ride andate al mare o a o libertà di voto
Ci vuole chiarezza e trasparenza se noi porteremo avanti questi concetti questi obiettivi
Ore io penso dove e ho finito riusciremo nel nostro scopo principale che è quello di ridare forza e dignità ai lavoratori che sono troppe volte vilipesi da questo dipende da tante altre situazioni grazie
La parola al compagno Michelle assistenzialismo Pagni Filippini egli è un esito
A penso anch'io parte le ultime
Giustamente sottolineature con molta
Chiarezza da parte del compagno possano schivo pienamente se il suo referendum se sulla questione di come noi vuole possiamo anche far vivere all'interno di un serraglio appuntamenti partirà appunto quello di Firenze
La nostra discussione di oggi
Io penso che abbiamo appunto la necessità oltre
Positivamente noi oggi riconfermiamo
La presenza della nell'attingere alla discussione
Sul fatto appunto che in queste settimane magari in maniera abbastanza
Non condivisibili alcune realtà vale non
Decisive questo ragionamento del fatto di ritenere vista le conclusioni del congresso superate appunto le aree mi pare che oggi sia la migliore riaffermazione propenso che uno sforzo ma dobbiamo compierlo
Legato proprio come è stato oggettivamente anche il nostro congresso nel senso che si è discusso di questa dei confederali
C'è una legge USA la piccionaia in fondo alla sala per cortesia ma chi è veramente difficile intervenire con questo brusio continuativo grazie
Le è stata sicuramente la nostra forza Gola del permesso
In sintonia in comunanza una serie di ragionamenti che ci hanno permesso nei singoli congressi di categoria di far vivere anche questo dibattito confederale però penso che la scommessa della per noi c'è quell'anche nelle prossime settimane
Proprio perché
Sicuramente c'è una parte dalla maggioranza che Silente che magari ti viene a dire ma non so se andrà bene lo sciopero di ottobre
Oppure magari dire che comunque anche gli scioperi di luglio non sono andati bene che può essere rispetto anche all'osservazione si faceva stamattina del cambio responsabilità in segreteria generale che nelle prossime settimane Suma prendono qualche fiato e quindi la capacità da parte nostra anche di far vivere
Tra il nostro agente lavoratore le questione contrattuale le questure di categoria
Sempre legandole a un'osservazione che mi pare il punto giusto sottolineare che non ci si potrà permettere non prima persona
Che ogni categoria va secondo la sua strada perché è vero che in ogni documento senta ragionamento al fatto che le categorie hanno autonomia legittima ma deve essere tutto dentro ragionamento più generale
Noi come trasporto e non ho vissuto anche drammaticamente rispetto a quelle che erano anche degli atteggiamenti del sindacato e delle
Pratiche corporative e consociative negli anni passati una serie di ristrutturazione in questo settore sono passate con molta tranquillità e con una pace sociale è chiaro che poi mi ricordo quando si discuteva per esempio compatta il peso che può rispetto per esempio la previdenza se aveva di alcuni fondi speciali e quello dei ferrovieri e quant'altro
Ma la fotografia la quelle in cui il sindacato di fatto scambiava la pace sociale con discorso dei prepensionamenti piuttosto che l'aumento sconsiderato dei passaggi di livello quindi oggi siamo in un'altra fase
Siamo in una fase in cui comunque alcuni processi di liberalizzazione sono stanno avanzando
Necessitano da parte nostra anche una Capeccia de di entrare nel merito dei problemi contrattuali specifici
Rispetto appunto le categorie è chiaro che noi oggi siamo dicevo però rispetto alla fotografia di un certo tipo del passato anche una condizione in cui abbiamo condiviso per esempio nella Filt la necessità di avere dei contratti unici
Di aria più grande di quelli che erano i cinquantasei contratti della stridono male gestiva quest'operazione
Su cui tra l'altro l'abbiamo portato il nostro contributo ha avuto qualche passaggio positivo preserva il trasporto merci e la logistica nei porti dove ci sono accorpate contratti diversi per dare a questi lavoratori
Diritti simili con contratti che venivano ore non rinnovate dal possedimento nei porti del mille novecentottantasei
Però è chiaro che da questo punto di vista la nostra iniziativa deve essere molto forte e molto determinata perché appunto il fatto di aver condiviso questo tipo di scelte non si può esimere dal tentare anche di fare un ragionamento che vada anche più avanti
E sul fatto di dire che oggi in questa condizione in questi processi in cui oggettivamente alcuni monopoli per esempio pubblici che vengono comunque abitate anche dalla Commissione europea come quelle che hanno sostanzialmente impedito uno sviluppo per esempio del trasporto ferroviario in Italia poiché dovranno spiegarci dovranno spiegare magari anche la discussione spara Firenze può essere utile perché ancora oggi si dice
Che di fatto la gestione dell'infrastruttura credevo ferroviarie
Viene detto dalla Commissione europea che potrebbe anche non essere fatta da soggetti istituzionali e quindi anche lì un'attenzione particolare perché c'è un intreccio secco appunto fra questi processi e quello che poi succede a livello contrattuale perché è una delle fotografie
Fino a via Monte verificato in questi mesi è che
Come è successo nell'autostrada che se l'è comprato e Benetton di fatto abbiamo assistito in questo Paese alla sostituzione
Rispetto appunto al mondo dei trasporti a subduzione dal monopolio pubblico monopolio private quindi anche con questo con caratteristiche diverse
E con tra l'altro Problemi di atteggiamento anche di un sindacato abituato a ragionare con alcuni soggetti dodici trova dall'altra parte Benetton che fa i conti sicuramente in maniera diversa quindi c'è un problema punto di dare delle risposte
Sicuramente il governo anche come imposta per esempio tutta la politica legata alla costruzione delle infrastrutture sicuramente su un'altra strada c'è l'elenco delle opere a rischio delle estese spesa che ha fatto il governo sulle opere appunto di infrastrutture da scegliere di fatto rompe completamente qualsiasi meccanismo di programmazione questo poi oggettivamente Polo paghi in termini complessivi
Ma non è purtroppo solamente una questione di questo governo nel senso che gran parte dei problemi contrattuale che abbiamo mai oggi che alle compagnie di trasporto pubblico locale e compagni ferroviere che non riescono a rinnovare i primi il biennio di contrattazione ormai da sette otto mesi ma hanno anche fatto un incontro con le controparti e ferrovieri che hanno ormai tre anni
Scadenza del contratto è legato al fatto che comunque è vero che il contratto può dare delle risposte quindi problema del clausola sociale
Il problema appunto di andare a recuperare anche quella che è stata una politica contrattuale anche dalla CGIL di differenza Torrent fra vecchi e giovani nel passato che
Ormai è un paio d'anni e che ha lasciato e positivamente meno male però è chiaro che si deve essere degli strumenti di indirizzo anche legislativo perché è chiaro che se poi legare di fatto vengono fatte senza clausole sociali
Senza una certificazione di che queste imprese che partecipano a negare fate conto nel due mila e tre tutti i servizi di trasporto pubblico sia ferroviario regionale sia vengono messe in gara è chiaro che se non c'è questo il quadro di riferimento e poche regioni oggi hanno una legislazione in grado di reggere questo scontro il rischio appunto che si creino ancora maggiormente delle condizioni azione di differenziazione norme tra i lavoratori
E quindi grande attenzione perché anche lei la politica dei contratti un sì che abbiamo condiviso non basta se vi ricordate nel mese
è partita da ti asino da ottobre Damaggio dei lavoratori degli appalti delle Ferrovie che il sindacato anche con un nostro consenso come meccanismo di ragionamento si era arrivato un contratto unico dei lavoratori dei servizi di appalti di pulizia nelle stesse
Questo non è bastato perché quale festa ha fatto una gara in cui non c'erano vincoli né per l'applicazione del contratto ed erano chiaramente delle gare
Al massimo ribasso
Questo sono un po'i problemi contrattuale che sempre se non vi dicevo con il fatto per esempio in ferrovia
Ed è questo uno Abbado
Veloci
Mentre a chiudere ed è l'altro problema oltre al trasporto pubblico locale che non rinnova il contratto con un tentativo da parte delle aziende non tanto di non pagare
Il secondo biennio magari di iniziare a discutere delle trentotto ore quello proprio il tentativo di destrutturare
Il contratto nazionale con l'appoggio magari di alcune regioni a partire da Lombardia per arrivare un modello di contrattazione territoriale regionale proprio perché dicono che queste aziende hanno uno sviluppo anche
Del servizio rispetto i cittadini in questi territori
E quindi
Se è questo centro così come dicevo in FS
All'apertura della liberalizzazione che c'è già stata
Con l'autorizzazione a venti società per fare effettuare il trasporto ferroviario di fatto e questa è una grave colpa che ha avuto Bersani quando era ministro dei trasporti del vecchio governo il centro sinistra sono stato autorizzato questa azienda operare
Sulla Rete ferroviaria nazionale ma di fatto non ci sono vincoli né per l'applicazione del contratto in queste aziende
Si applicano non contratti diversi sia Polanco contratto aziendale individuali
E quindi è la ristrutturazione totale
Quindi noi dovremmo fare in queste settimane in questi giorni un'attenta verifica di come si stanno svolgendo queste due importanti rinnovi contrattuali per il nostro settore partendo proprio anche e vedendo come mettere dentro la nostra organizzazione un rapporto diretto con le cose che la Confederazione decisiva anche durante il direttivo di un disco
Cioè come Formigoni appunto una recupero salariale che abbia tenga d'occhio sicuramente quindi non sarà un classico conteggio normale che magari si può fare un altro contratto perché qui stiamo parlando del
Tentativo di mettere assieme dei contratti diverse trasformare per esempio contratto FS da un contratto aziendale di fatto in un contratto che tenga dentro essa pretende tutto di quel lavoratore che oggi non hanno diritti e tutele
Quindi a questo punto di vista c'è comunque anche lì la necessità di rivedere visto del contratto scaduto da tre anni per esempio la parte della proposta economica delle centosettanta mila lire che erano state inserite
Per vedere rispetto appunto a questa scelta di andare a recuperare l'inflazione di non accetteremo le quattro gomme
Ne usciremo è chiaro che nelle prossime settimane
Sarà necessario per far vedere capire le condizioni generali degli orari di lavoro
Dal problema come si recupera eventuale differenze tra i due regimi contrattuali quello vecchio aziendale e quello nuovo di un contratto dare anche rispetto ai giovani per fare in modo che non ci siano delle differenze così pesante così Grosseto appunto i giovani assunte quelle che oggi di fatto sono intorno a via sapendo che ci sono comunque dei mostri perché l'azienda per esempio come FS che ha cento mila dipendenti a diciannove mila quadri e quindi vorremmo sicuramente vado recuperare anche un problema di questo tipo
Io penso
Utilizzando anche la battute per salpare Epifani una considerazione nostro ruolo dicevo non è finito Rantisi dovremo punto a mio parere qualificarlo ancora di più rispetto le categorie rispetti i vari problemi
Come abbiamo fatto per esempio rispetto a un problema che era nato in finta e che però sono riuscito a far viva un intero dalla categoria che era la proposta che era uscito dalla maggioranza della fila lo scorso maggio
Di istituire referendum vincolante per gli scioperi nelle ferrovie durante la giornata di domenica
Questa cosa che era partito un po'
Diciamo solamente all'interno dalla discussione
Nei nostri direttive nostre sedi di fatto sono usciti come l'anno scorso già lavoro Società di fatto a farla diventare un problema confederale e stoppare questa cosa quindi sottolinea il fatto che nelle diversità ma cercando di poi
Lavorare comunemente sulle questioni che già dicevamo stamattina in cui c'è una condivisione piena ma di far vivere appunto anche nelle categorie la nostra iniziativa sembra che
Recava confermare Sella la parola in campagna Filippini Garian segretario generale della sezione di Brescia si prepara company Agnesi non e la Rocca
Se altri con pane Company sono intervenute sulle questioni di genere
Il problema è che porta con sé la guerra l'incertezza
Il fatto che portino gravi lutti e che quindi noi costruiamo un grande no anche l'alimentazione ad una spirale del terrore
Gli argomenti da utilizzare con grande precisione sono i valori per esigere il rispetto dalla Costituzione una battaglia che abbiamo già fatto che vari precisata con grande attenzione perché agli argomenti li abbiamo li possiamo e li possiamo costruire così come con questo ragionamento sulla guerra anche il forte movimento che con il programma di lotta che la CGIL ha suscitato una vasta aspettativa nella società
Lo sciopero generale di proposta e di protesta che non dobbiamo costruire non solo quindi sulla questione dell'articolo diciotto
L'accordo separato segna la differenza di strategia tra CGIL da una parte CISL e UIL dall'altra e quindi è chiaro che il fatto che a primavera ci proveremo a bere un referendum il fatto che stiamo lavorando in queste settimane per raccogliere le firme
Non solo nelle fabbriche ma anche nella società per allargare sempre di più il consenso alla CGIL pone davanti a noi tutto un limite viva di elaborazione che dobbiamo portare avanti non parla solo di noi parlo delle interazioni sia cioè il fatto che l'articolo diciotto sul libro bianco la precarietà diffusa il fatto che ritorni il comando dell'impresa e quindi meno diritti individuali Unipol
Compagni
Per entrare più direttamente a me dove le questioni poste nella discussione di oggi io sono un compagno come altri che ha dato un giudizio fortemente positivo sulle conclusioni unitarie del nostro congresso nazionale giudizio non scontato
Tenendo conto anche delle premesse soprattutto per un atteggiamento che io definisco arrogante e a volte incomprensibilmente provocatorio
Del gruppo dirigente intermedio della nostra organizzazione che vive sempre di incrollabili certezze sino a quando non arriva il contrordine
In tutta la fase precongressuale ci siamo scontrati sull'analisi sulla fase
Sulle risposte da dare anche qui voglio dire ad Epifani che sì probabilmente la CGIL un anno fa avuto modo di esprimere delle valutazioni critiche sull'andamento dell'economia italiana forze forse lo deve anche alle tante sollecitazioni che cambierà rotta con tutte le sue discussioni documenti per iniziative fatte hanno portato come contributo
Però come ricordava Giacinto Botti anch'io non ho firmato alcuna cambiali in bianco le verifiche le faremo di volta in volta è oggi c'è un problema secondo me non rinviabile per discutere in termini di riflessiva di analisi
O del rinnovo dei contratti
Ma io vorrei sapere se tutte le categorie perché mi pare che da questo punto di vista qualche défaillance si cominci a stare se tutte le categorie si rendono conto che praticamente al centro delle loro piattaforma debbono mettere un forte recupero salariale
Siamo tutti convinti e consapevoli dentro la CGIL che in Italia esclusa una questione salariale non più eludibile siamo tutti d'accordo che non dobbiamo stare al gioco e della decimali dell'inflazione programmata e dobbiamo chiedere aumenti consistenti che vadano ben oltre un tasso di inflazione che lo sapete tutti sta soltanto nel libro di Sogni di Tremonti siamo tutti d'accordo con l'Istat quanto ci dice che in Italia è aumentata la fascia di povertà assolute relativa ora quindi se questi questo lì che esistono se esistono io credo di sì non li affrontiamo con piattaforma che contengono combusti aumenti di natura salariale io credo che non siamo consegue enti a tutte le cose che abbiamo sostenuto in questi ultimi mesi e chiedo anche che dobbiamo su questi temi incalza che di più l'intera organizzazione perché dire queste cose
Essere concreti e conseguenti con sedici di aprile e con il ventitré marzo
Un altro tema su cui penso mo'dobbiamo discutere continuare ad incalzare tutta l'organizzazione è quello relativo alla estensione del dell'articolo diciotto
Beh compagni anche qui diversi Dinoi che hanno lavorato sodo quelli che mi hanno preceduto anche per la raccolta delle firme hanno posto con chiarezza su un problema che quello che fino ad oggi è di grande assente dalla discussione della della organizzazione che quel della possibile indicazione di voto della CGIL e badate che io stamattina ho ascoltato con particolare attenzione l'intervento di Epifani vi devo dire che su questo tema
Giudico estremamente deludente le affermazioni che sono state fatte e sono del parere io parlo questa sera e quindi la chiudo qui ma sono del parere che compagni che interverranno domani presente compagno Cofferati debbono porre comma come forza questo tipo di problema perché va ad attenderla gruppo dirigente diffuso dalla CGIL non c'è la convinzione che bisogna dare un semaforo verde a questa iniziativa c'è tutto il contrario se vi posso raccontare un episodio Kondo qualche spicciolo di secondo me abbiamo fatto recentemente due riunioni un'attrice elementi prima che si deposita se vuole ottocentocinquanta mila firme di cui botte ci parlava questa mattina abbiamo fatto due iniziative un attivo di quad sì Ringo vige di chiede un direttivo regionale presente compagno Passoni prima da una sola funzione di presidente del di direttore e poi la nuova funzione di segretario confederale nelle due riunioni al compagno sulla sulle Poste las le stesse due domande
Adesso le firme sono state raccolte che farà la Cgil quale indicazione ed era compagno Passoni alla sua prima uscita ufficiale dal neo segretario convenzionale ha sostenuto bontà suo che il problema era privo di consistenza perché le firme non sarebbero state raccolte
Bene adesso le cose sono andate diversamente le firme le abbiamo raccolte sono andate ben oltre le cinquecento mila CGIL deve dire con chi sta anche perché dire non può fare il Ponzio Pilato della situazione perché a
Anche le firme che si stanno raccogliendo che stavo raccogliendo tutti quanti noi mentre le firme sull'estensione e l'articolo diciotto hanno avuto anche come si dice qualche legge ostacolo per usare un femminismo dentro la nostra organizzazione allora il problema io credo che dobbiamo misurarci su questi problemi l'articolo diciotto l'estensione ma non l'ho sentito nel nella relazione introduttiva negli altri interventi c'è un altro grande problema badate convalida abbiamo raccolto anche le firme per impedire il finanza né do privato da della della pensiamo alla scuola privata e io penso che sarebbe opportuno alla delegazione ha buon senso questo problema lo pone ai compagni che hanno le maggiori responsabilità in cambiare rotta siccome abbiamo raccolto oggi cinquecento mila firme per impedire questo finanziamento alla scuola privata anche su questo tema io credo che sarebbe opportuno andare ad un confronto con l'organo
Sezione così come penso che suggerito la democrazia io compagni non voglio peccare di pessimismo ma giudico la situazione in maniera estremamente preoccupante
Dall'abolizione della tassa di successione per arrivare attraverso i vari passaggi al legittimo sospetto penso che si sono determinando delle condizioni negative per questo nostro Paese e spero che la grande partecipe sono alla quale tutti siamo impegnati domani ci possa dare un contributo sono nato Beretta cerca di far cambiare opinione a qualcuno che ha delle strane così velleità per concludere un buon maniglie rimanendo mi pare oggi pomeriggio si chiedeva se questa iniziativa fosse o meno opportuna quella di fare questo convegno nazionale io credo non solo che essa sia stata utile ma la giudico anche abbastanza in ritardo
Magari compagni abbiamo fatti connessa a febbraio dando ma oggi c'è stato il ventitré di marzo e tutti noi siamo ovviamente oltremodo soddisfatti del tutto quello che abbiamo saputo mettere in campo potestà il sedici di aprile successivamente le difficoltà unitaria la sottoscrive il patto per Forza Italia come viene giustamente definito
Ci sono stati più problemi secondo me che avrebbero dovuto consentire un momento di riflessione
Ed anche per consentire ai compagni che negli ultimi tempi si sono trovati in qualche modo a praticare il fai da te nelle varie province delle varie strutture ad avere anche qualche se volete stella polare alla quale ci si deve ogni tanto oggi io credo che dobbiamo superare questo limite e questo ritardo io credo che siano necessari più coordinamenti più informazione compagni vi dico sinceramente che i compagni della nostra struttura regionale il direttivo regionale che hanno fatto la battaglia per cambiare rotta non hanno saputo neanche che ci stava questa riunione non so dove stanno le difficoltà per la facciamo di tutto per superarle così come credo che siamo tutti in grado di utilizzare al meglio le tipologie quindi facciamo
Modo nelle prossime occasione non ci siano questi problemi per finire compagno propongo che dopo questa Assemblea si faccia un giro di assemblee regionali regionali in tutte le regioni ovviamente per così anche fare esame della situazione per vedere quali sono i problemi ma anche perché come lo sapete tutti meno di me ad ottobre siamo impegnati in una occasione che ci dovrà vedere tutti in prima linea chiedo che
Una preparazione di questa iniziativa di sciopero generale che ci vedrà in prima linea va andrà meglio se tutti noi saremo in condizione di coordinare le molte energie ed i nostri sforzi
La parola al compagno Bruno Rastrelli presidente del Comitato nazionale di garanzia della CGIL si verbale la compagna del ci vado
La relazione della compagna Agnello Modica che condivido
Nei suoi contenuti
E l'intervento di Epifani per quanto riguarda il tema della pace che condivido ovviamente
Altrettanto mi permette di
Non utilizzare il tempo
Che mi è concesso
Per affrontare queste questioni come inizialmente avrei voluto fare parlerò quindi di un argomento
Che mi sta particolarmente a cuore come a tutti noi penso
Che riguarda
Che riguarda le garanzie
Costituzionale oggi in Italia nel nostro Paese mi sono posto una domanda
Soprattutto dopo i fatti di Genova dell'anno scorso dove c'era Fini
E i suoi schieramenti e ordinavano una repressione
Violenta il messaggio era quello se tu scendi a manifestare contro questo governo io ti massacrano
Poi l'undici settembre ha spostato l'attenzione delle masse non la nostra
Che molti di noi hanno ancora quelle ferite
Ma la domanda che dicevo mi ero posto è siamo in un regime fascista
La risposta che mi sono dato è no perché se no a questa assemblea la faremo in clandestinità quindi non siamo ancora in un regime fascista però attenzione ora regime
Non è qualcosa che si accende cioè il regime prima non c'era non è comune interlocutore
è un percorso sicuramente
Noi ci stiamo avvicina
Aldo molto rapidamente purtroppo
A regime dalla P due che già è un regime per quanto riguarda l'informazione e tutta una serie di altre questioni
L'aspetto degli conflitto di interessi di Berlusconi tasse successione eccetera è la punta di un iceberg
è l'aspetto più evidente quello incontestabile ma io penso che la preoccupazione dell'attacco alla Costituzione debba essere
Forte c'è una sorta di assuefazione e rimozione non nostrane
Nostra no
Ma in larga parte del Paese in questo momento abbiamo il Presidente del Consiglio piduista il ministro degli Esteri piduista perché la stessa persona e anche questa è un'associazione guardate che è un precedente così bisogna risalire al fascismo
Non c'è il ministro degli Esteri
Il ministro degli Interni altrettanto
E non so
Quanti parlamentari anche perché poi
La Loggia è segreta e coperta
è uscita ma si è ricostituita
Basta ricordare che i servizi
Segreti deviati vari generali
Gladio facevano parte di questo disegno
Che ha portato a piazza Fontana Bologna alle varie stragi Bressa letali non le sto a dire perché e vita vissuta di tutti noi siamo andati a tutte le manifestazioni mi fino alle volte per stragi ancora di mafia non si sa quanto pilotate a Firenze di averlo io Georgofili a Milano eccetera
Il grave Errore del centro sinistra
è stato quello di non aver aperto gli armadi centrosinistra governato un po'di anni
Era un'ala perso anche con l'appoggio esterno di Rifondazione ma la questione in modo duro non si è mai posta quindi noi abbiamo ancora una parte di mistero in questo Paese
Laddove
Ha un programma preciso che è stato pubblicato negli atti parlamentari Piano di rinascita democratica di Licio Gelli che penso che tutti voi conoscete
Per completare questo programma mancano ancora due cose
Una
è la spaccatura totale e definitiva del sindacato
Con conseguente abolizione scritto proprio così del contratto nazionale lo spostamento della negoziazione speditamente a livello aziendale e su un piano corporativo
Qui ci sono vicini
E l'altra è l'elezione del Presidente della Repubblica
Solo la questione sindacale io non penso che Pezzotta e Angeletti siano dei piduisti
Penso però che la P due che ha una grandissima abilità abbia letto con attenzione quali sono i punti sensibili per loro CISL e UIL Enti bilaterali finanziamento
Mettendo Della forte Pastura con altrettanta attenzione sapere quali sono i punti non accettabili per noi e soli han giocato quindi la spaccatura
E strategica di questo disegno non è un momento contingente
Ancora rispetto al regime viene fuori
Il discorso
Dell'altro ieri proposta di Forza Italia di scegliere i libri che raccontano la storia in modo corretto cioè
Come la riscrivono loro di scegliere Ijaw di
Anzi che emettono le sentenze in modo corretto cioè come dicono loro
E ancora
Scegliere i sindacati scegliere con quale sindacati
Fare gli accordi
E siccome altro errore del centro sinistra la legge sulla rappresentanza in tutti gli anni che ci sono stati a disposizione non è stata fatta
Questo è un fianco scoperta noi abbiamo una grande rappresentatività tra i lavoratori ma
Nessun vincolo i di legge e di diritto l'unico vincolo deriva dalla nostra forza
Allora Rispetto ancora la questione presidenziale guardate che c'è stato un attacco pesantissimo non ci può essere suggeritore il tu accecanti dicendo
Al Presidente da Repubblica in una sede istituzionale
Tu mi dice che devo smettere di fare il ministro degli esteri ma io proprio non ti do ascolto E io verrò al tuo posto quando quel posto lì conterà qualcosa questo il messaggio
è una crisi istituzionale violentissima potentissima
Chi difende in questo Paese la democrazia qual è diciamo la resistenza forte
Che è quella che dei preoccupati la CGIL
E allora con perfetto stile fascista
Si passa all'attacco personale
Prima del segretario generale Sergio Cofferati
Con dichiarazioni vergognosi abbinando le lotte e le manifestazioni di piazza e gli scioperi alte come causa del terrorismo
Niente di più falso la CGIL è stata in testa sempre nelle battaglie contro il terrorismo quando Berlusconi faceva i soldi e tutt'altro e come non l'ha mai detto
Ma successivamente
L'attacco a tutti i sindacalisti
Tutti della CGIL chiaramente della CGIL
No o ancora cinquantatré secondi scusa se
Come il mio il
Anzi mi valeva risale ti ringrazio ecco
Quindi dicevo no perché invece l'orologio allora
Stavo per perdere il filo a
Stavo dicendo l'attacco tutti i sindacalisti sono cinquantotto numeri del giornale che porta la prima pagina l'attacco con questa cosa Bugia delle doppie pensioni non è così ma adesso non ho il tempo di entrare nel Tri spiegare
Ma l'obiettivo non è quello
Dei lettori del Giornale attenzione perché quelli son già orientati son già contro l'obiettivo è quello che attraverso le reti che controlla le tre di Stato e tutte le sue private
Quando c'è la rassegna stampa alla notte voi sapete che la notte del tema stampati domani no rassegna si vedono le prime pagine dei giornali e picchiare i picchieri picchia
Questi sindacalisti che vogliono avere due pensioni la grande bugia e voi sapete che Calloni a Caulonia anche se non è vero qualcosa resta perché
Berlusconi USA un giornale esclusivamente per questo che rischia anche di essere monotono attenzione poi c'è tutto l'elenco dei nomi Acciona che non
Se i compagni perché è un imbroglio quello che stanno facendo perché perché era si risiede è l'ultimo argine
Di questo disegno repressivo allora io sono e vedo che adesso mi stava utilizzando giustamente concludo io sono molto
Soddisfatto del fatto che abbiamo chiuso il congresso unitario sulle posizioni chi anche noi abbiamo contribuito a definire c'è stata una grande mobilitazione di massa che continua e deve continuare quindi l'unità della CGIL ferme restando le proprie specificità in questo momento è un bene prezioso è i diciamo l'avversario del quale questo disegno occulto ha paura perché i disegni occulti di porti potente dati si sconfiggono si possono sconfiggere solo con un'azione e con una lotta di massa vi ringrazio per l'attenzione
La compagna Paola principalmente
La compagna Paola principale
Abbiamo fatto nella giornata di oggi venticinque interventi
Ringrazio circa centotrenta compagni se non ho contato male su questo tutti sono rimasti fino alla fine l'appuntamento è domani alle nove e un quarto e compagni del coordinamento nazionale si trattengono una attimo in questa sala i primi quattro interventi di domani sono casting Diego Manganaro Packard giù Nicolosi