L'evoluzione della guerra in Iraq. "Iraq libero" - la proposta avanzata da Marco Pannella di concedere l'esilio a Saddam Hussein e di istituire un'amministrazione provvisoria dell'Iraq sotto l'egida dell'Onu. Il referendum sull'art. 18 dello statuto dei lavoratori, promosso dal Prc e Verdi

Stupidaggini così ieri il segretario della UIL Angeletti ha definito alcune affermazioni sulla durata della guerra e sulla auspicabili tali una lunga durata fatte dall'leader del correntone e Giovanni Berlinguer lo stesso Berlinguer e più volte ha detto realtà sono stato frainteso ma insomma segretario Angeletti lei che cosa voleva dire
Solo
Alti che
Finisca rapidamente il più rapidamente possibile ed è evidente che oggi c'è una questione
In in gioco anzi la questione numero uno è che Saddam se ne deve andare insomma il vero avversario comunque non bisogna dimenticarlo dice lei è Saddam anche del popolo iracheno io credo che questo sia indiscutibile se noi
Do
Il problema di una dittatura Gaia come quella oggi purtroppo affligge il popolo iracheno ma non ho
Ma profondamente
è una dittatura segretario lei conosce la proposta il progetto di Marco Pannella che chiede di lottare di far sì che si possa arrivare l'esilio di Saddam e poi alla transizione della democrazia né per l'Iraq attraverso un governo dell'ONU cosa ne pensa
Ma io credo che sia l'unica
Purtroppo in
Gaia in una
L'arredo Kissinger
E la guerra purtroppo
Che è appunto quella della guerra si dice però anche sotto i bombardamenti forse maggior deterrenza avrebbe l'invito al raìs per l'esilio lei si sentirebbe di sottoscrivere in pieno questo progetto Pannella che io credo che per esempio un
Radiato vita c'è un paese diventerebbe interessati indirettamente Inter
Abbia oggi o
Proprio nel momento in cui la guerra
Io l'ha fatto un ragionamento molto sensato che è appunto quello di
Dare il popolo di RAI
è vero andando setta un'ultima cosa prima di chiederle su un altro argomento che può e la lasciamo la ringraziamo anzi per la disponibilità segretario Angeletti
Da quando non si vedeva sindacato come la CGIL impegnarsi in prima persona su questo cioè al di là del merito ma qualcuno ha detto finché Cofferati e l'ex segretario CGIL che fa politica in questo modo va più che più che legittimo ma addirittura le posizioni di Epifani e non posso preso anche nel metodo oltre che nel merito lei condivide questa perplessità che io
Penso che
In qualche modo attentati
In una posizione che io l'ho idolo sull'altare la unità della CGIL Man
Tempo e si possono pagare certi prezzi dicevamo volevamo porle una questione diversa che però non
Non può essere dimenticata perché tra poco ci sarà un referendum in Italia un referendum sull'articolo diciotto sulla estensione di questo pezzo della legge trecento del settanta anche alle imprese con meno di quindici dipendenti voluto da Rifondazione Comunista ed altri movimenti lei che posizione esprime che posizione soprattutto esprime il suo sindacato allora
A meno che
Questo referendum su questo argomento sia improprio e assolutamente inefficace le
Loro non possono che
Un confronto partì direttamente interessate qualora
Io di questo referendum sia nel caso che vi interessi sia nel caso ovviamente che li canino il problema
Una soluzione efficace e quindi saremo di nuovo da capo a dodici avete già deciso che indicazione da
Le prossime settimane
La mente ispirata a questo concetto che occorre un e questa o la non può essere
Referendum grazie allora al segretario generale della UIL Luigi Angeletti