Editoria: l'iter della legge

Radio radicale sono le tredici e quattordici minuti torniamo indiretta e come avevamo preannunciato torniamo a parlare con Paolo vigevano della situazione di radio radicale soprattutto dopo la riunione del comitato ristretto della Commissione Interni svoltasi ieri che doveva discutere della legge sull'editoria chiediamo a Paolo di ricapitola Re brevemente la vicenda già abbiamo parlato questa mattina e e vediamo se ci sono ulteriori informazioni da dare ai nostri ascoltatori Paolo
Non ulteriori informazioni sito ad un attimo di ripuntualizzare il
Quanto già detto stamattina in particolare io volevo ricordare che come Radio Radicale sin dall'inizio abbiamo il tutto di percorrere la strada dei contratti delle convenzioni con le Regioni o con la Presidenza del Consiglio per consentire questo patrimoni i servizi di radio radicale potesse essere messo a disposizione di tutti di tutti i cittadini e perché venissero poi soprattutto rispettate le regole di mercato che valgono per gli altri poveri valgono per le agenzie le e stampa venissero rispettate anche per Andrea Riccardi ma su questa strada che è la strada giusta sulla quale abbiamo tentato di muoverci ha avuto soltanto risultato della regione Lazio che ad da Mastella alla presidenza del Consiglio c'è dato o a parole occorre infatti risposto che dovevamo trovare una soluzione all'interno della nostra militanza politica quando ci siamo rivolti alle regioni poi per offrire il servizio delle dirette ad assemblee ad eccezione del Lazio soprattutto da parte comunista è stata organizzata è alimentata un'artificiosa contrapposizione tra radio la proposta di radio radicale ed emittenza locale radiofonica con la quale alla nostra proposte ride servizi tentava sempre e comunque di contrapporre una logica assistenzialistica che non accontentava certo da una parte la capitale ma nemmeno le emittenti locali oggi per quanto riguarda la soluzione della quella che Mastella definisce interna la militanza politica all'aria di militanza politica cioè quella del che poi si è concretizzata nelle proposte di estensione della legge sull'editoria agli organi di partito la parte più retriva del Partito Comunista rappresentata dal parlamentare e consigliere di amministrazione RAI Antonio Bernardi ha detto di no e ha contrapposto a questa prova
Io sto con aumento sostanzialmente indiscriminato del finanziamento pubblico dei partiti indicato genericamente al
All'informazione di partito in maniera non controllate cioè può valere sia per i volantini che per qualsiasi altra cosa e non quindi una trasformazione del finanziamento pubblico dei partitini servizi
Come abbiamo sempre chiesto
Ora se il Partito Comunista vuole per cui c'è di Bernardi
Mantenere i contributi della legge sull'editoria di Cuccia l'unica usufruisce escludendo da questa legge da dei radicali per poi magari ottenere la proroga di questa legge così come è fatta scaricando la poi sui contribuenti come per i contribuenti con come è accaduto per i contributi dell'INPS dei dipendenti del Partito comunista o dei partiti per la vicenda dei segretari riferì parlamentari oppure per la pubblicità della fibra e ancora se il Partito comunista sempre precorso i tempi Bernardi che poi è il responsabile della politica disastrosa sull'informazione del suo Vito sì perché potevo risaputo vuole arrivare allo strangolamento di radio radicale per poi ottenere
Il raddoppio del finanziamento pubblico dei partiti il partito comunità deve sapere che noi ci opporremo a qualsiasi legge sull'editoria che si è discriminante nei confronti di alcuni partiti a vantaggio di altri e che su questa linea dovremo partito radicale del gruppo replica dovranno chiodino come hanno sempre fatto e sempre retto anche alla eventuale raddoppio del finanziamento uno dei partiti queste la situazione la posizione
Ne che si sta delineando e su questa strada intendiamo muoverci proprio perché non è stata scelta da noi la strada del
Finanziamento a Radio Radicale attraverso la legge sull'editoria della strada che ci hanno proposto che diversa dall'OLAF la proposta degli altri non avevamo chiesto che fosse la Presidenza del Consiglio per realizzare quei servizi d'informazione quei servizi tipo agenti iracheni documentazione che l'archivio di radio radicale poco fornire che venissero realizzati attraverso convenzioni e perché sono disposizione della pubblica amministrazione dell'università i servizi radio radicale
Proposto a tutte le regioni che questi servizi delle dirette dall'Assemblea venissero pagati come viene pagata versa l'altra riva ormai a raggiungere e superare in convenzioni i venti miliardi annui di di convenzione tra Regione e presidente del Consiglio quello che noi chiedevamo semplicemente che per i servizi di arrivare venisse replica Pinato il regole di mercato che valgono per altri ora questo non avviene e da una parte e dall'altra Liborio comunità dice no
Per voce di Bernardi che proprio che poi mantiene con oggi anche se formalmente
Potrebbe non essere eccepibile ma sostanzialmente e grave il fatto che Bernardi membro del consiglio d'amministrazione della RAI continua a
Esercitare la sua attività di parlamentare non solo ma all'interno di un comitato ristretto come quello della commissione tecnica e si occupa solo di teoria
Con una comportamento quantomeno lo scorrere e quindi
Questa la citazione si aziona questo momento qui si vuole strangolare radio radicale da una parte
Per poi scaricare sul contribuente
La prosecuzione del di un finanziamento discriminante ai giornali di partito e puntare poi al raddoppio del finanziamento pubblico ai partiti quella cerca che il che Antonio Bernardi per un uso il Partito Comunista aprirà presentato la linea che rappresentato ieri nella Commissione interni
Ecco Paolo abbiamo rivolto stamattina un richiesta quelli che ci ascoltano ai comunisti che ci ascoltano che sappiamo che sono moltissimi simpatizzanti iscritti elettori eccetera perché in qualche modo organizzi in una forma di protesta di fronte a questi atteggiamenti del loro partito che Tano a boicottare una radio che poi serve a tutti e crediamo in particolar modo ai
Questo importante Laura anche perché che è una posizione questa che emerge da opportunità per
Custodi Bernardi che non è detto affatto che sia la posizione dei comunisti di tutto il partito comunista questo è un fatto che va sottolineato che e semmai riveste rafforzare
Proprio prevede lo sconto attori comunisti Iorio ricreare perché lupetti Bonino cui per poter portare ecco allora la richiesta è quella magari da subito ad inviare telegrammi come Antony ascoltatore hanno già fatto
La Partito Comunista meno un'altra cosa è accaduto stamattina Paolo e cioè è stata tenuta una conferenza stampa dal presidente della un ita che è la sociali che gestisce appunto quotidiano comunista era Armando Sarti che è presidente dell'Unità e che presentava in questa conferenza stampa la nuova formula editoriale del giornale vorrei che Sergio Letta
Ce ne parla se brevemente e ci facesse anche ascoltare la domanda che lui ha posto ad Armando Sarti te così questa conferenza stampa per presentare una nuova appunto forma editoriale vedremo novità a partire dai primi di marzo prossimo comunque e nel finire di questa conferenza stampa mentre ci si stava avviando a dibattere si era già dibattuto di pubblicità di Enti di quote di può cita e di discriminazioni nell'ambito del mercato delle delle appunto del discriminazioni nei confronti dell'unità proprio delle delle quote di pubblicità o pensato di poter questo punto provare ad affrontare il discorso che oggi sul tutti gli organi di informazione quello cioè che in comitato ristretto su l'editoria è tutto bloccato ed è una delle cause per cui sarebbe tutto bloccato sarebbe proprio il fatto di dover dare un un finanziamento si dice a Radio Radicale e ho provato a chiedere a presidente la società editoriale dell'Unità Armando Sarti sì appunto invece non riteneva per caso se radio radicale del partito radicale fossero stati in questa anni in questi anni discriminati perché radio radicale uno strumento informazione che ha più parole di tutti gli altri duecentodiciotto mila con contro le centocinquanta mila dell'Ansa però sento in aria è fatta di trasmettitori di corrente e così via dicendo non usufruire del contributo della legge per l'editoria che invece viene erogata agli per informazioni che usano come supporto alla carta quindi la carta stampata ecco io questa è la domanda che ho inteso porre ad Armando Sarti se ci fosse stata questa nostra questa discriminazione nei nostri confronti solo perché siamo una radio anziché essere un mezzo fatto di carta e ascoltiamo ora la risposta
Lei ha potuto così opportunamente per l'occasione di ricordarci ancora questi elementi il valore degli radio radicale
Consente almeno per opportunismo ma per proprio rimanere fedele a quella qua a quell'incontro e a quella mia identità che ho in questo momento di precedente Luminita di non sovrapporre valutazioni che sono valutazioni parlamentari che sono valutazioni che fra l'altro non spettano a me questa circostanza ma spettano ai miei colleghi di partito Bernie arde Quercioli che seguono ardentemente le vicende del comitato ristretto io non voce non sono componente il comitato ristretto pertanto fare delle votazioni che non mi sono proprie e tanto più le farai in una circostanza di questo genere di questo genere che
Non affronta questa cosa voglio solo ricordare che la legge editoria disciplinava l'editoria e che c'è un provvedimento in corso proposto al governo o richiesto da forze politiche tuttora regolamentazione del re radio unica e pertanto appunto anche di questo credo che ci Quercioli che Bernardini saranno ben lieti di rispondere alla sua domanda
Ecco Paolo mi è sembrato di cogliere in questo tipo di disse cose che dicevo io mi sembra prima per lo
Vi ascolta questo intervento mi sembra che suo abbastanza confermate che
Di fatto anche all'interno del partito comunista c'è una posizione quantomeno diciamo non unità aria sull'argomento ecco mi sembra non è solo formale mi sembra la risposta dei sardi che dice rivolgete la domanda Quercioli e aperte quindi mi pare che quindi sia giù sto la scelta sarà che stiamo scegliendo quella di chiedere proprio i gli ascoltatori comunisti che conoscono che usano la grafica dalle che si riconoscono il loro partito molto spesso grazie a Radio Radicale che ha acconsentito per prima di farli ascolta
Fare i congressi del loro partito dei
Testimoniarlo con messaggi da mandare a Bernardi e Quercioli al al loro partito perché su questa vicenda non si arrivi a un a una sconfitta di fronte al Paese del del il loro partito perché di fatto questo sarebbe una sconfitta per il loro partito soprattutto il continuare a proseguire la linea che apportato appunto come dicevamo prima al
Che punta al raddoppio finanziamento pubblico forma indiscriminata che punta come appuntato ottenere gli aumenti dei ripeti per i parlamentari su cui contributi dell'INPS
Per i dipendenti dei partiti e e quindi a rafforzare sempre di più gli aspetti più deteriori del dei Carla dei carrozzoni che
In cui andare poi a sistemare gli apparati di partito anziché
Cercare di trasformare in servizi rivolti a tutti i cittadini le attività dei partiti e quindi se i finanziamenti devono essere dati a questi settori devono essere non discriminanti
E trasporre e quindi chiaro che consentono l'accesso alla politica con l'eliminazione proprietà politicamente i cittadini ecco fa non credo ha già in casa magari di
Dire che proprio per testimoniare come Radio radicale si è continua ad essere un organo di informazione pubblica che e nel corso del notiziario ci occuperemo anche di questa conferenza stampa direi contenuti al di là di questa hanno tutto era anche radicale
Area acconsentire a tutti i cittadini di tutte le forze politiche quanto più di riconoscere riconoscersi nelle loro scelte politiche attraverso il ruolo credibile
Svolge quindi trasmetteremo sensato immagino anche partito intero anche questa conferenza stampa sull'Unità oggi
Parlo io ti ringrazio torneremo a sentirci Conte nel corso della giornata torniamo a rivolgere la richiesta a tutti coloro che ci stanno ascoltando ma in particolar modo ai comunisti che ci stanno ascoltando che ascoltano Radio Radicale che da radio radicale hanno sentito il loro congresso che radio radicale ascoltano la Camera indiretta torneranno ad ascoltarla anche oggi alle sedici gli interventi parlamentari dei loro deputati che ascolterà non la conferenza stampa di Armando Sarti sulla nuova formula editoriale dell'Unità lì e chiediamo di testimonia are la loro solidarietà con Radio Radicale di testimoniare nei confronti del loro partito l'importanza che un organo di informazione come radio radicale l'importanza che ha nel nostro Paese anche per loro anche per i comunisti come per tutti gli altri cittadini vi chiediamo quindi di spedire telegrammi alla sede del part io comunista in via delle Botteghe Oscure al gruppo parlamentare comunista in via degli Uffici del vicario ventuno a Roma
E e di tornare ad aiutarci a testimoniare la loro vicinanza a radio radicale e l'importanza che radio radicale anche per loro