"Un Ulivo più largo, più unito, più forte" - organizzato da Aprile per la Sinistra (presso il Teatro Cantiere Cinema Florida, via Pisana 111r)

Prezzo
Le prossime elezioni europee la composizione delle liste per le prossime ore o per i temi che secondo noi potranno e dovranno caratterizzare le prossime elezioni europee ovviamente poi anche per occuparci di tutto il resto
Prima di lasciare la parola ai nostri interlocutori che ringrazia di essere presenti
Dico semplicemente la serata di stasera non è semplicemente un dibattito ma è un'iniziativa che vuole lanciare un messaggio politico che a noi pare importante e che ha caratterizzato la posizione di aprire in questa città negli ultimi mesi noi siamo partiti dalla convenzione che l'appello di Prodi fosse un appello positivo utile interessante perché secondo noi c'è bisogno di una riorganizzazione e di un rilancio e di un rafforzamento dell'Ulivo e del centro sinistra
Ma siamo anche convinti che questo rafforzamento questo rilancio
Debba essere fatto in modo inclusivo mettendo al centro i contenuti e coinvolgendo tutte le forze politiche e da questa posizione allora siamo partiti da una critica molto forte molto dura alla proposta di una lista secondo nuovi riduttiva che coinvolgesse un numero limitato di Forza ancora più contrari alla prospettiva di un soggetto politico parziale all'interno del centro sinistra
Poi sono stati fatti alcuni passi avanti e oggi io credo che noi dobbiamo adottare la strategia della riduzione del danno
Ormai siamo in una condizione dove anche per scelta di alcune forze politiche non vi sarà una presenza elettorale che coinvolga tutti tutti i soggetti dell'Ulivo riteniamo però che ci debbano essere alcuni punti fermi il primo è che la lista che si sta andando ad organizzare
E che è stata promossa dalla Margherita dai DS e dallo SDI almeno se proprio non può essere inclusiva di tutti i soggetti in campo almeno non ponga i veti a nessuno e si è aperta a tutti i soggetti che vorranno partecipare noi dalle prossime elezioni europee ci aspettiamo
Due risultate fondamentalmente il primo è quello di sconti di dare un segnale di sconfitta del governo Berlusconi cioè noi ci aspettiamo che il centrosinistra nel suo complesso alle prossime europee
Si dimostri forte e più forte del centro destra ma la seconda aspettativa che noi abbiamo e che quelle elezioni siano utili per rafforzare il centro sinistra e renderlo più coeso ecco un questi due obiettivi che noi vorremmo prepararci alle prossima elezione europea ed è per queste ragioni che a noi preoccupa il dibattito delle ultime settimane e la chiusura che alcune forze politiche rischiano di esprimere rispetto ad altri soggetti
Su questa base poi andando oltre nel dibattito della serata io darei subito la parola ai nostri interlocutori e comincerei da Achille Occhetto che su questo tema ha lanciato una poche settimane fa una proposta un appello dove si proponeva una costituente per l'Ulivo ma dove si dicevano anche alcune cose significative per quanto riguarda la composizione delle liste
Una raccolta di firme che mi pare di poter dire Standa è andata e sta andando molto bene noi vorremmo rilanciarla anche qui a Firenze dico subito che senza ancora la per aver lanciato in modo ufficiale abbiamo già raccolto più di cento firme
E quindi ecco do la parola ad Achille Occhetto perché Luis sì racconti un po'qual è il suo punto di vista su un tema che è nello stesso tempo una grande opportunità di riflessione per il centro sinistra ma anche motivo di discussione e anche dei divisioni
Grazie grazie soprattutto per avervi preso alla sprovvista con questa da quel filtro competenti iniziare questo
Incontro innanzitutto vorrei fare una premessa credo che tutti quanti siamo qui diciamo non abbiamo paura del nuovo
Non temiamo sicuramente l'innovazione
Non abbiamo nessuna intenzione soprattutto di consolidare i comitati elettorali che sono quelli che poi la fanno da padroni nell'Ulivo e di consolidare quella che attualmente potremmo chiamare
Una partitocrazia senza parti ma quello che vogliamo a differenza di altri e una vera autentica innovazione un'innovazione che si Baldini sull'arte Comba contaminazione tra le diverse culture diversi riformismi di cui è ricca la società italiana
E voglio dire subito con estrema chiarezza che però se si voleva per davvero tutto questo bisognava muoversi in modo diverso io ho avuto già modo Dodi dire lo ripeto anche oggi
Che avrei preferito che Prodi
All'inizio dell'autunno fosse venuto in Italia avesse presentato tre quattro cinque grandi idee forza
Avesse convocato le università i girotondi movimenti certa anche i segretari dei partiti
E avesse su questa base avviato una vera e propria costituente programmatica aperta ai movimenti invece di rinchiudersi in alcuni incontri diciamo così oligarchi
Ora a questa falsa partenza ha costretto a Monti ad arrampicarsi sugli specchi assumere posizioni contraddittorie e anche differenti
E anche le parole alte che evocano alcune delle parole a me care che sono state al centro della svolta come quella della contaminazione tra diverse culture io ritengo che non c'entrano assolutamente niente con la lista semi unitaria
Che si cerca di fare perché la subordinata di una lista più ristretta rispetto alla lista più grande non messo non attori in fretta
Una differenza quantitativa ma cambia di qualità
Io ritengo infatti che solo dentro un grande processo costituente
Se ha il diritto poi di dire che si fa una lista un partito con chi ci sta perché solo dopo che veramente si è andati nel corpo della società i cittadini sanno
Su che base quelli che si uniscono si uniscono e su che base altri ritengono di mantenere le loro differenze
Certo il manifesto di Prodi che però è intervenuto dopo
Rappresenta un primo passo
Anche perché parla di riformatori che vuol dire che si riferisce non solo ai cosiddetti riformisti moderati ma tutti i riformatori del centro sinistra
Ma lo stesso Prodi in una parte di quel documento
Dove critica le democrazie stanche dell'Occidente dirige
Che si tratta di individuare forme di partecipazione di dialogo più diffusa e più continue più capaci di portare nel circuito del dibattito politico persone che oggi non se ne sentono escluse
Bene
Io sono completamente d'accordo con questa frase ma allora impegniamoci tutti coerentemente in questa direzione
E il centro sinistra
Sappia per primo dare il buon esempio
E dare il buon esempio con una riforma della politica che muova nella direzione di una vera apertura di un'apertura effettiva alle molte persone che oggi si sentono escluse come dice Prodi dai Circuiti delle decisione
E cos'è infatti per rispondere al problema che mi è stato posto la nostra proposta di una costituente per un nuovo Ulivo se non quella di cercare le forme di partecipazione
E di dialogo più diffuse e più conti
Per questo noi invitiamo innanzitutto il centro sinistra a realizzare per davvero questo obiettivo del manifesto di prodotti dando l'esempio e con la testimonianza
Che badate bene testimonianza ad esempio che non vuol dire apertura postuma alla società civile
Ho qualche candidatura per cui i partiti prima si riuniscono panni programmi poi mettono un numero telefonico come ha visto su Repubblica oggi per dire che chi vuole partecipa ha una convenzione che nessuno sa su che base e con che criterio
Viene fatta
Bensì noi chiediamo un percorso di compartecipazione democratico
Nella formazione della lista nella definizione dei programmi e soprattutto nell'immediata convocazione della Costituente
Programmatica perché badate che se dopo
Se non ci muoviamo in questa direzione dopo le elezioni saremo a capo a zero
E ce lo dicono le paradossali contraddizioni che si sono manifestate
Nelle prime assemblee congressuali dei tre partiti che hanno deciso ridar vita alla lista unitaria
Guardate la Margherita proposto di formare un gruppo europeo autonomo e gli altri due partiti hanno detto di no i socialisti e diessini hanno parlato di un partito riformista
Che la Margherita ha risposto che non se ne parla nemmeno e poi e poi esiste la questione Di Pietro che si badi
Non è la questione di una persona o di un movimento
E la questione emblematica della questione morale
E i socialisti hanno posto un veto proprio perché Di Pietro rappresenta la stagione di Mani pulite
Ebbene una parte della Margherita e DS si sono limitati a rispondere che loro non pongono preclusioni
Ma non fanno nulla
Per rimuovere di fatto la preclusione
E io vorrei dire
Agli amici della Margherita dei DS socialisti attenzione
Che così facendo non danneggiate solo voi stessi
Ma si rischia di mettere la parola fine
Su un grande meraviglioso processo che in Italia è stato un patto originale costruito dal basso purtroppo distrutto dai partiti che è stato L'Ulivo
Si arriverebbe a una scomposizione tra polo riformista moderato e Polo più radicale
Spazzando via quel continuum che teneva insieme questi due
Elementi e che dava la possibilità di avere quel valore aggiunto che era il vero miracolo delle possibilità su cui fonda fondava le sue possibilità di vittoria l'unico
Così facendo c'è il rischio che si metta dunque una pietra tombale sull'Ulivo
Al suo posto potrebbe nascere un partito riformista su quale programma sull'ossessione del trentacinque per cento non si è mai visto nella storia dell'umanità che un partito nasce
Sulla percentuale elettorale
Cioè di raggiungere il trentacinque per cento e di collocarsi indipendentemente da un'analisi dei programmi come partito centrale della governabilità
Ora tra questo partito però lo si deve sapere e Rifondazione
Si apre uno spazio norme un abisso dei milioni di voti che non c'è dubbio che qualcuno prima o poi riempire
Io naturalmente preferisco ancora appuntare invece sullo spirito originario è unitario dell'Ulivo ma di tutto L'Ulivo
Ebbene
Noi come firmatari di questo appello
Per una vera lista unitaria per la Costituente del nuovo Ulivo abbiamo iniziato degli incontri a partire da i tre firmatari della del della lista unitaria
Ponendo con chiarezza la pregiudiziale dell'inclusione di Di Pietro
Abbiamo visto imbarazzo Barbetti poi alla fine della riunione c'è stata una speranza
Fassino ha detto non chiudiamo qui continuate il vostro giro di incontri e ci rivediamo speriamo di rivedere tutta la questione non poi dopo un'ora Boselli
Ha detto che non se ne doveva fare niente perché si rompe una sorta di patto che c'era stato e Fassino ha detto beh cento la nostra deve essere una lista degli omogeneizzati no come ha detto degli attivi ebbene
Io voglio dire qui oggi con chiarezza
Ci dovrà pure essere un momento della verità
Un giorno un'ora un minuto
In cui si dice con chiarezza che posti apre la porta a Di Pietro oppure la si sbatte in faccia io voglio ancora sperare che quella porta venga aperta
Perché Felicis battesse la porta in faccia dobbiamo saperlo sarebbe un fatto enorme inaccettabile e scandalo
Allora dovremmo fare un appello ai liberi e giusti che si battono per un'Europa della solidarietà e dei valori
Ma non solo sui temi della legalità e della giustizia
Ma sui temi per arrivare ai problemi dei contenuti che abbiano in breve tempo della libertà della pace e del lavoro
Per aprire subito una Costituente programmata
Mica del nuovo Ulivo con chi ci sta
E devi cominciare prima delle europee e andare oltre le europee
Ripartiamo dunque dai programmi
Dove per libertà significa per noi libertà reale cioè democratizzazione della globalizzazione difesa del pianeta dai rischi della distruzione dell'ambiente per pace significa l'affermazione che la guerra non può essere considerata una continuazione con altri mezzi della politica ma deve diventare nel terzo millennio un tabù come l'incesto eccome lo schiavismo
E per pace si deve anche intende l'affermazione che l'Europa non deve puntare al riarmo con la scusa di un esercito autonomo europeo ma deve puntare al disarmo generale
A partire dal crepa topico se no come Kipar come facciamo a costruire un'autentica democrazia planetaria
E per pace
Significa anche non chiedere agli americani di cambiare il quadro della situazione politica in Medio Oriente per poi porre la questione del ritiro dei nostri soldati
Ma chiederei il ritiro immediato dei soldati per indurre gli americani a cambiare quadro politico in tutta la situazione del Medioriente
E dove per lavoro si intende diritti universali nuovo modello di sviluppo non più privatizzazioni ma un rapporto positivo tra pubblico e privato cioè le regole le regole
Di una democrazia economica
Apriamo dunque su questi terreni questo è il problema che noi ci proporremo una costituente
Chi non lo stilista oggi verrà domani apriamo la con la consapevolezza e questo con questo concludo
Che ai giovani non mi interessano parole prive di senso espressioni vaghe come riformismo che vogliono dire tutto e niente ma interessano i contenuti soprattutto i nuovi contenuti del terzo millennio
Quindi Riprendiamoci il diritto di pensare diversamente e al di fuori degli schemi del pensiero unico monetarista soprattutto di pensare non contro i movimenti e la società civile ma al contrario assieme ai movimenti e alla società civile perché solo così
Ci potrà essere un futuro per la sinistra ma anche un futuro per tutto il centrosinistra grazie
Grazie Occhetto anche perché credo che in pochi minuti e non solo ha dato una risposta da alcuni danni ma ha tracciato un percorso politico
Affascinante per molti versi che lancia molte sfide ai soggetti politici ma anche ai soggetti sociali ai soggetti civili italiani
Credo sia importante capire come che le forze politiche rispondono al a questi stimoli e credo sia importante capire che cosa sta succedendo all'interno delle forze politiche anche perché a me che capita di leggere i giornali di ascoltare le televisioni vedo che si assumono alcune decisioni nelle assemblee congressuali poi ci sono dichiarazioni del segretario che le contraddicono
E si finisce per non capire bene che cosa sta sta succedendo allora
A me pare importante che Fabio Mussi ci racconti un po'che cosa sta succedendo anche perché rappresenta quella parte dei Democratici di sinistra
Che in questi anni più si è estesa per un'apertura del partito verso le stelle
Che cosa sta succedendo non è chiaro quasi a nessuno
C'è un c'è una situazione che a un un margine molto ampio dei
Confusione ed incertezza
Parto da quello che piace meno a me
E non solo a me anche a parecchi altri quello che piace meno a me è il partito riformista
Non mi piace per quel che si capisce potrebbe essere
E per quel che non si capisce
Del progetto che contiene
C'è un dettaglio intanto
Non esistono al mondo partiti riformisti
Sarebbe un unicum per entrare nel Guinness dei primati è un'ottima strada
Ma per dare risposta ai quesiti che abbiamo di fronte
Mi sembra francamente meno buona riformismo ha una grande parola un concetto
Di grande rango
Il suo significato era chiarissimo in epoca in cui era sul tavolo in campo l'opzione rivoluzionaria
Quando c'era un'opzione rivoluzionaria facciamo come la Russia l'idea di un rovesciamento
Violento di una situazione di un paese del mondo intero allora l'opzione riformista era chiaro voleva dire
Miglioramento gradualità
La non violenza progresso
Ma ora
Che cosa vuol dire
Che ci sia un problema nello nell'uso e nell'abuso stesso di questo termine
Appare a molti
Anche a Romano Prodi
Che nel suo documento sull'Europa che contiene molte parti
Assai positive affascinanti dovunque tornava la parola riformista l'ha cambiata in riformatore evidentemente sono nato qualche campanello d'allarme persino un uomo che atti o Rizzato
Il riformismo come spada che taglia in due il campo della sinistra del centrosinistra dei progressisti come Michele Salvati la scorsa settimana ha scritto degli articoli per dire no
Mi sono un po'pentito perché questa parola riformista riformismo partito riformista
Contiene un irrisolto equivoco
Fassino dice spesso
Il riformismo non è la destra della sinistra ma è un'excusatio non petita
Perché nell'uso quotidiano invece gli assomiglia parecchio
C'è persino un giornale che si chiama riformista
Se si chiamava il reazionario che cosa scriveva
è evidente è evidente che è molto carica di equivoci e sarebbe molto più interessante se noi ci impegnassimo tutti
A definire o ridefinire il quadro delle riforme che voglia
Questo sì sarebbe un'impresa più fascinosa
E non possiamo pensare che basti riferirsi
Al testo quanti erano Achille le cento te novantanove tesi dell'Ulivo del mille novecentonovantasette che contengono ancora alcune buone idee ma insomma è passato tanto tempo e il mondo è fortemente cambiato
Bisognerebbe allora mettersi più seriamente al lavoro
Su un programma almeno sui principi costitutivi di un programma del centrosinistra italiano
L'ha fatto Occhetto nell'ultima parte del suo intervento breve ma
Pieno di spunti e molto concentrato
Se ne devo indicare alcuni direi io vorrei che ci mettessimo d'accordo su un programma che assume pienamente il principio l'Italia ripudia la guerra come metodo di risoluzione controversie internazionali
Vorrei persino che dall'Italia ci impegnassimo perché nella nuova Costituzione europea ci fosse scritto l'Europa ripudia la guerra come metodo
Invece sulla questione a guerra in questi due anni abbiamo ballato
Ballato come una tempesta
E c'è voluta una grande difficile battaglia
Per avere posizioni via via più chiare ma all'inizio non chiare
Sulla questione della guerra preventiva dell'attacco all'Iraq dell'invio del contingente italiano qui ancora non si riesce a capire perché di fronte al
A all'assurdo che ci squaderna il governo italiano
Che è stato tra quelli
Che ha contribuito alla costruzione delle false prove sulle armi di distruzione di massa di Saddam sulla cui base è stato condotto l'attacco che ha portato al disastro che è sotto gli occhi di tutti
Il governo che forse responsabile fatto che ne morti un po'troppi a Nassiriya
Se si fosse dato retta rapporto del SISMI
Triplice rapporto
Che indicava esattamente il luogo dell'attacco e persino i nomi degli assalitori
Ed è un governo il cui capo è andato a farsi intervistare Nord Times per dire che ormai nel mondo di oggi la sovranità nazionale non ha più senso e gli Stati Uniti d'America hanno diritto a muovere la guerra quando lo ritengono May
Che cosa aspettiamo
Per mettere i governo italiano sotto accusa
Vorrei che lavorassimo intorno a un programma che
Scrisse il principio secondo il quale lo Stato è laico
Lo Stato laico
Tutte le culture tutte le fedi sono liberi e libere scelte personali
Ma lo Stato non impone mai una
Si tratti del divorzio dell'aborto delle unioni civili o del tema della procreazione assistita
Vorrei che ci mettessimo d'accordo
Sul principio secondo il quale
Le politiche sociali devono tendere all'eguaglianza
Tecnica
Quando abbiamo sotto gli occhi non solo
Una crisi dell'economia della società italiana profondissima
Ma in Italia e non solo in Italia
Uno sviluppo che provoca la crescita insopportabile della diseguaglianza sociale
Vorrei che ci mettessimo raccordo intorno al principio secondo il quale la tecnica non deve essere nemica della biologia
E bisogna adottare tecnologie che consente alla salvaguardia delle condizioni di produzione e riproduzione della vita lo sviluppo sostenibile
Vorrei che ci mettessimo d'accordo sul fatto che la democrazia non può essere quell'impasto indigeribile che sta diventando nel mondo
Economia super competitiva
Nel senso di una lotta tra gli uomini
Per sopra farsi
E regimi politici sempre più dominati da oligarchie
E che quindi il tema della democrazia partecipata diventasse parte integrante di un programma comune
Cioè vorrei che lavorasse in un po'su queste idee e alcune delle quali sono andate avanti alta hanno bisogno di uno sviluppo alta hanno bisogno di concretizzarsi in programmi credibili spendibili di governo
Questo credo che provocherebbe un'accensione di passione
Perché nel mille novecentonovantasei quando fu lanciato l'Ulivo tempo quindici giorni
L'Italia era un fermento si formavano comitati spontanei per gruppi di cittadini e si cominciava a discutere di quelle questioni che hanno poi portato un programma con con
Io penso che sia invece oggi
Sì pulita
Ad una separazione nel campo del centrosinistra tra riformisti
E radicali
Questa sarebbe una scissione catastrofica
Sarebbe l'anticamera di una
Probabile sconfitta
E naturalmente di questi partiti riformisti di cui si parla il programma non può essere come ricordava Occhetto
Una percentuale non vogliamo un partito del trentacinque per cento a parte che io di partiti del trenta per cento noti affondati due o tre e poi
Ci siamo dovuti contentare di qualcosa di meno
Ma
Suggerirei di non giocare con le percentuali perché se viene fondata l'Associazione vittime dei sondaggi la presidenza tocca un diverse quindi intanto lo dico
Nel mio partito un programma di un partito non può essere una percentuale
Credo che dobbiamo lavorare più Kea ipotesi astratte a queste prospettive di partiti di cui non si conosce bene la base della natura è proprio il programma
Lavorare oggi concretamente intorno a valori principi programmi che questa
Sia la strada maestra
Per raggiungere quell'unità che viene invocata dai cittadini dai nostri elettori che ci chiedono tutti Stati Uniti state uniti perché vedo né il pericolo di Berlusconi della sua banda
Il quale a proposito non erano portatori di una qualche idea di modernizzazione
Bensì ci hanno rituffarsi in un Medioevo del delle relazioni sociali delle istituzioni
Benissimo ci chiedono unità per battere Berlusconi e il suo governo questa destra pericolosa la strada che si vada al merito contenuto alla sostanza delle cose
Unità di chi
Le lezioni dovrebbero esserci basta
Nel due mila uno non abbiamo perso perché eravamo meno
Abbiamo perso perché eravamo divisi in tre
L'Ulivo l'Italia dei Valori e Rifondazione Comunista
Perché dal novantaquattro in poi da quando c'è il maggioritario se si traccia con il gesso una riga al centro dello schieramento
Gli elettori di qua dalla parte del centrosinistra sono costantemente di più
Il problema poi quelli che vengano sono benvenuti non è di andare a rincorrere gli elettori di Forza Italia di Alleanza Nazionale librai di dare fiducia e speranza agli elettori del centro sinistra
E quindi offrire al loro una prospettiva
Unitaria
Quello che dobbiamo unire è tutto il centrosinistra
Da Mastella
All'Ulivo che per me è comprensivo dell'Italia dei Valori di Di Pietro
Partecipi anche qualche riunione alcune sì altre no dipende a giorni alterni vero
Finora Rifondazione Comunista
Io melodico accuratamente basta perdere un solo pezzo di questo schieramento che alle prossime elezioni che conviene patteggiare la pena
Il problema è che Merlo tutto unito e io non credo che sia più facile tenerlo unito se il figlio era un gruppo di comando
Il core business della coalizione
Non ci credo
Unità per le prossime amministrative e come abbiamo detto alle amministrative del reale avevamo candidati comuni
Programmi comuni
Eravamo tutti insieme
E abbiamo vinto
Ricorda Epifani ad un'assemblea l'ho sentito dire mi raccomando fatte le cose semplici aveva ragione fatte le cose semplici abbiamo fatto le cose semplici alle amministrative a primavera le abbiamo vinte
Gli elettori hanno punito
Quei gruppi quei partiti quelle liste che si sono volontariamente distaccato
Per esempio Rifondazione Comunista lo dico con tutto rispetto dove era alleata con tutto il centrosinistra è andata avanti né voti anche parecchio
Dove era distinte contrapposta dimezzato o ridotto ad un terzo tre voti il messaggio degli elettori chiaro
Bisognerebbe anche impegnarsi per queste amministrative che mente separa la lista unitaria
Succedendo un'iradiddio
Guardo un po'distanza vedo Prato ma
Ce ne a bizzeffe
C'è una lotta feroce per le investiture
Temo persino che la presenza lista unitaria siccome alle europea alcuni partiti non si contano abile esasperato la contesa sulla amministrativa e dove invece ci si conta
Busca are Levante porre imponente successo anche a Cristoforo Colombo
E poi bisogna unirsi per le europee
Altro appello accorato ai miei compagni di partito non si dica
Le europee servono come laboratorio per il partito riformista
Non induce che nessuno in tentazione
Perché se non è d'accordo sul partito riformista che deve fare
Mai un'elezione la prova di un'altra cosa
Ogni elezione al suo contenuto allora per le europee bisogna fare le liste giuste per vincere le europee
E si vincono le europee se il numero dei deputati europei eletti da tutto il centrosinistra supererà il numero e deputati europei eletti dal centrodestra questo vuol dire vincere dove per non vuol dire un'altra cosa
è semplice
Restano un sacco di incognite
Anche sul partito riformista
E no abbiamo fatto l'assemblea congressuale in cui abbiamo detto la lista serve per fare il partito riformista l'ha detto Fassino nella relazione nel dispositivo finale abbiamo approvato quella relazione
La Margherita ha fatto un congresso in cui ha detto la lista unitaria attrezzi deve fare mamma il partito unico
Ci si avventura
Avendo forse due strade diverso in testa
Ma persino sui gruppi parlamentari quello dei DS dice gli eletti dei DS andranno nel gruppo del socialismo europeo
Nel documento a Margherita c'è scritto gli eletti della lista faranno un gruppo autonomo nel Parlamento europeo
Che per farlo tra l'altro giustamente ci vogliono almeno ora i rappresentanti di cinque Paesi che poi diventeranno sette
Ma è giusto perché mentre si fa l'Unione europea non si può facilitare la rinazionalizzazione della politica
E quindi dobbiamo andare in cerca di qualche pellegrino lituano estone lettone è un maltese
Per fare un gruppo autonomo dalle grandi famiglie di appartenenza europeo incognite la legge elettorale si era partiti dicendo ci sarà una lista bloccata non cita la lista bloccata
Ci saranno le preferenze
Nel mio partito
La volta scorsa alle europee successe che un parlamentare che non dovrà essere eletto Pittella
Superò ed escluse dal Parlamento europeo un altro illustre parlamentare Biagio De Giovanni gli schizzi di sangue nelle federazioni di esse sono ancora freschi
Si va con le preferenze
Che Dio ce la mandi buona e senza vento si dice da lì parte che siamo sul mare
C'è un punto che mi convinti che che proprio su questo non sono affatto convinto quale interessa abbiamo a trasformare l'europee in un match anticipato Prodi Berlusconi per Palazzo Chigi
Perché dobbiamo correre questo rischio
Tuttavia si è deciso
Ora che si è deciso
La lista unitaria
A questo parola unitaria
Deve corrispondere
Qualcosa
DS Margherita e SDI
Io penso che ci sia ancora tempo per ripartire a tutto l'Ulivo per fare quell'operazione più ambiziosa che dicevo Occhetto
Io sono stato sono un ulivista ho difeso Prodi anche quando veniva ritenuto troppo zelante quella difesa
E a Gargonza
Intervenne per difendere l'idea di di una coalizione che assumesse alla sua soggettività politica quindi non approdo all'ultimo ora ad un'idea di una coalizione larga
Sempre pensato che la sinistra avesse un ruolo da svolgere ma nel quadro di un'alleanza larga
Alleanza larga vuol dire i partiti movimenti e la società civile perché è una delle ragioni per cui abbiamo vinto alle ultime amministrative del due mila tre
E anche che nel due mila due l'Italia è stata invasa
Dai cortei della CGIL e dei sindacati dei girotondi dei no global cioè c'è stata una mobilitazione dell'opinione pubblica che poi ha guardato essenzialmente ad arte del centrosinistra
Ora che facciamo una lista per le europee sbattiamo la porta
Per questo le gomme di questo principio non si gonfia
E non non nasce nulla c'è una spinta perché decolli Manno decolla ma non decolla perché l'idea non è sufficiente perché è un'idea chiusa allora io penso che occorra
Forzare il blocco
Lo dico esplicitamente
Bianco rafforzare forzare il blocco vedete la cosa che non si può fare è questa
Oggi su tutti i giornali italiani appare una pagina
In cui c'è una frase di Romano Prodi
Raccogliamo l'appello di Romano Prodi ai cittadini associazioni e partiti dell'Ulivo e lavoriamo insieme per convocare a Roma il tredici e quattordici febbraio la convenzione per la lista unitaria alle elezioni europee
Comitato per la Convenzione sulla lista unitaria per l'Europa
Io perché sia composto questo comitato
Non lo so
Dice che viene a telefonare a due numeri di telefono sono i numeri di telefono dell'Ulivo a Roma
Cos'è una metonimia è una figura retorica la parte per il tutto
L'Ulivo non sono solo questi tre
è una coalizione più dura
E poi dice
Le adesioni all'appello possono essere comunicate al sito www punto lista unitaria punto it
Tonino tu secondo me dove comunicare al zitto www punto di vista dei dati appunto IP l'adesione dell'Italia dei Valori secondo me poi
Siccome
Vengo anch'io notturno adorato dice potremmo andare tutti allo zoo comunale
E gridare è scappato leone per vedere l'effetto che fa essergli elemento che mi permetto di dare
Ecco io vorrei continuare questa chiacchierata casomai chiedendo interventi più contenute nel tempo per vedere se si può fare poi un ulteriore giro
Avvicinandosi sempre di più a un soggetto spesso richiamato stasera ma Mussi parlava dell'importanza di questi due anni di mobilitazione sociale di mobilitazione civile che ha inciso profondamente anche nel risultato elettorale
Ma io direi qualcosa in più ha inciso profondamente anche nel cercare non sempre con adeguato insuccesso a ridisegnare il profilo della politica italiana non sempre un qualche successo ma con qualche successo sì allora io penso sia importante
Contribuire ad andare avanti in questo affresco che stiamo tracciando stasera sentendo la voce di uno dei protagonisti di questi danni di mobilitazione cioè Pancho Pardi del laboratorio per la democrazia
C'è un microfono varie
Però spero che tu non ti aspetti che faccia dell'olio e dei movimenti perché
Sarebbe
Discutibile di cattivo gusto giorni fa fanno far
Fare però beh posso fare l'elogio dei movimenti da in modo stringente
Riprendendo il tema che è già stato trattato
Sia da Occhetto che da Mussi
Sulla questione delle amministrative non l'abbiamo scritto tante volte all'inizio una certa presunzione anzi mi ricordo che una volta posso citare mettere una volta ho scritto un articolo prima delle amministrative
Che era chiaramente rivolta Fassina dicendogli che non ci venissero a raccontare che una volta che si fossili che le amministrative
Che erano state vinte per il senso di responsabilità dei mondi una sinistra che aveva invece avuto un atteggiamento fin dall'inizio rinunciatari inconcludente irrigui indicavo il futuro successo delle amministrative
Di solito non c'azzecco mai proclamò che invece ci ha azzeccato il perché
I figli le amministrative del due mila due sono date per
Ne sono dati ancora meglio che nel due mila tre
E il e che è chiaro che questa è una cosa che non la si può dimostrare come una verità sociologica nella politica gli esperimenti non esistano
E non si fanno inviterò quindi non si può nemmeno secondo me non ha nemmeno senza andare a fare un'inchiesta oggi più scoprire quanti voti sono stati spostati dai movimenti è un dato di fatto
Prima dell'inizio dei movimenti l'opposizione era in uno stato catatonico il dopo l'inizio dei movimenti
Si è ripresa una certa fiducia
Soprattutto l'elettorato ha ripreso una certa fiducia
E qui in effetti c'è un tema che forse aleggia nelle menti di tutti i movimenti sono appaiono e scompaiono
Realizzando delle dei momenti di forte presenza e ogni tanto poi a un certo punto non si riesce a a quagliare
Infetti diciamo può essendo tra amici e non dovendo sostenere una tesi preconcetta
Con sincerità mi mi verrebbe da dire che se uno facesse l'analisi di questi due anni di movimento dovrebbe descrivere un ciclo ascendente
Che va dal gennaio due mila due
Salta al Palavobis si impenna con il quattordici settembre piazza San Giovanni continua in modo assolutamente miracoloso al di là di ogni immaginazione
Sì ci pensate dopo piazza San Giovanni un mese dopo un mese e mezzo dopo piazza San Giovanni c'è la manifestazione
Cioè il Social Forum a Firenze che tutti hanno detto dall'altra parte che sarebbero stato uno sfacelo mostruoso Firenze demolita parlamentari della di Forza Italia che andavano in giro a raccontare che calavano i Lanzichenecchi
E e c'è stata una manifestazione inverosimile a Firenze
Di una di una pienezza e di una
Tranquillità assolute poi c'è stata tutta la sequenza delle manifestazioni per la pace
E poi in effetti bisogna ammetterlo secondo me quando si fa l'analisi politica bisogna pure ammettere le cose se non si non ci si ci si esalta ci si sa ci si esalta e basta
C'è stato un momento un ciclo discendente
E ciclo discendente per essere con Rutelli
Lo possiamo collocare il momento in cui se si fa il confronto tra il trentuno di luglio del due mila due primo d'agosto
E poi dopo solo un mese e mezzo una piazza San Giovanni convocata da poche migliaia di persone che chiama in piazza non solo i movimenti ma anche l'elettorato dei partiti
Questo lo dico così accennando perché parlo di cose che tutti sanno ma il valore della manifestazione di piazza San Giovanni e che c'erano gli elettori dei partiti che erano venuti perché erano stati chiamati del movimento
E che ci dicevano sì c'ha visto chiamato i nostri partiti non ci saremmo venuti e invece ci siamo venuti perché ci avete chiamato voi
E quindi
In questa sì si fa il confronto tra
Costituzionali la la la la legge sull'immunità impunità
L'avvio del cammino di una legge sul conflitto di interessi che stabilisce che non esiste il conflitto di interessi
L'avvio di una legge che si ripara dietro l'ipocrisia della protezione accordata alle cinque Marie cariche dello Stato per darlo ad una persona sola Emilio in effetti non siamo stati capaci di fare di replicare perché
C'è un punto di vista disfattista
Che dice che
I movimenti a un certo punto scompaiono e pace ma mi auguro
Non riescono ad ottenere quello che vogliono e quindi a un certo punto si ritraggono chi si consola dicendo che sono carsici chi si consola chi non si consola dicendo che sono finiti
Io penso che in maniera molto più terra terra
Che quando si sviluppa un movimento
è fatto di tante cose delicate un modo di tenersi insieme degli aspetti soggettivi della società
Che non lo si può nemmeno a un certo punto più giudicare semplicemente dal fatto si riesce a fare o no una manifestazione di cinquanta mila o di cento mila si riesce a fronteggiare un'emergenza
In fondo in fondo lo dico in un certo senso come un sorta di ragionamento banale
L'Italia è una si è in una situazione strana
Di fronte ad un'anomalia istituzionale
Io spero irripetibile
C'è una crisi costituzionale che non è più soltanto strisciante è in atto però non è in una situazione di conflitto sociale aperto sì ci pensate questa è una cosa che forse varrebbe la pena di essere un po'assume sviscerata ovviamente non lo posso fare qui però è un argomento su cui bisogna riflettere
Cioè non c'è una situazione in Italia per cui le persone che possono essere portate ad andare in piazza tutti i giorni
A difendere un interesse economico un posto di lavoro
Cioè di fronte una crisi che Nitti
In grave pericolo la salute istituzionale del Paese
Però poi noi viviamo gli uni accanto agli altri non ci sono violenze nelle strade non ci sono saccheggi di supermarket continuiamo a comprare le automobili
Qui dice come una sorta di come si può dire di sproporzione tra le enormi criticità della situazione dal punto di vista istituzionale e la possibilità materiale di determinare nelle singole persone nel senso di necessità e poi come si fa ad affrontare una crisi istituzionale questo è il problema come fa un movimento
A vincere su quel piano
In realtà i movimenti
Non vincono mai
I movimenti
Aprono delle prospettive poi gira le dicono i partiti
Se vincono però in questo caso i movimenti possono determinare una situazione per cui i partiti sono costretti a rigenerarsi completamente non da soli perché non ce la fa
E tutto quello che hanno raccontato loro lo dimostra cioè quando sono quando rilascia solo si affidano dentro un tormento logorroico
Di egemonia intermezzi zitti il perfido muniti scarna menti
La citazione sugli schizzi di sangue di di Mussi era diciamo così era carnale ma significativa
Voi
Noi di
Dobbiamo ragionare in una maniera per cui i movimenti anche i loro anche i movimenti
Quando apparentemente non esistono più hanno bisogno di uno sbocco politico
Ora i movimenti secondo me lo dico perché se no sembra che faccio al discorso di statista sono tutt'altro che finiti io credo che
Nell'analisi del ciclo momentaneo certo non sono granché presente
Però facciamo ragionamento sulla tendenza generale e sulla continuità
è possibile pensare che quelli che si sono mossi per andare da soli senza partito senza nulla a piazza San Giovanni
Siano del tutto scomparsi oppure che tutti i ragazzi che ci hanno riempito a Firenze un mese e mezzo gruppo si siano volatilizzati oppure impegni milioni di di di di del ventitré marzo non l'avevo citato prima non per uno sgarbo per fare al sindacato ma ogni tanto ciò Debuchy
Arteriosclerosi c'è lì per lì non mi è venuta in mente però diciamo il il ventitré marzo è e in un certo senso lo recupero ora il la data fondamentale dentro il ciclo ascendente senza il ventitré marzo non ci sarebbe nemmeno il quattordici settembre
Dove sono
Ci sono tutti solo che nella nostra società dove non bisogna andare a lottare per una cosa materiale tutti i giorni
A un certo punto c'è una sorta di forma di attesa io credo che se si potesse rappresentare in maniera letteraria
Lo stato d'animo di tutte le persone che hanno partecipato ai movimenti che viene dato un contributo sono tutti i colori più atteso
Lei con lo sport Modica menti giornalisti Cazzano da morire quando vedono la televisione esce credo che mai come negli ultimi tempi di ferri da stiro sono stati così vicini alla possibilità d'andare a sfondare il video
Sono inattesa hanno bisogno di qualcosa purtroppo questo qualcosa che non gli dovevamo dare non è venuto anche perché diciamo così la politica e crudele
Intanto secondo me lo dico pur avendo testimoniato diciamo andando accompagnato da dando così il nostro piccolissimo contributo anche all'ultimo momento al sindacato che ci si era impegnato però secondo me la battaglia sull'articolo diciotto era meglio diciamo la il referendum sull'articolo diciotto era meglio se non si faceva
Soprattutto ha nuociuto il fallimento dire realizzativo del referendum sull'articolo diciotto di fatto il non attinto il suo obiettivo e non ci si può consolare con gli undici milioni di voti che sono andati a votare
Se ci si può consolare il senso che sappiamo che solo una parte della nostra forza però non sono la testimonianza di una vittoria sono la testimonianza di una sconfitta di undici milioni di persone che sono andate a votare
E poi c'è diciamo così il problema della lotta per la leadership che adesso non voglio toccare perché mi porterebbe troppo lontano però anche quello un fenomeno grave
E quindi i movimenti sono
A questo punto penso tanto impegnati approvare a ricostruire una dimensione di massa
Nel momento in cui dovrà essere necessario
Sapendo che non lo possiamo fare tutti i giorni ma altrettanto impegnati a ragionare sulla possibilità di
Determinare degli effetti politici io su questo quanto ciò ancora poco poco allora lo dico alla svelta lo dico all'altra
Su questo poi semmai se ci sarà un rieletto si porta intervenire
Questo lo dico all'offerta secondo me
Io apprezzo moltissimo il la spinta
Data da Occhetto e da tutti gli atti che sono impegnati in questa prospettiva però ahimè penso che la voglia di direttorio insita dentro la lista unica ristretta cioè quello che io mi permetto di chiamare il piccolissimo Ulivo cioè PS non tutti interi e poco compie in parte poco convinti Margherita anche lì con qualche mugugno il di convintissimo e
Quello è un direttorio è un direttorio che secondo me non permetterà o per lo meno si impegnerà per non permettere questa operazione ulivista ora l'operazione ulivista
E giustissima però ricordatevi che le forze che hanno che si stanno impegnando oggi per determinare quel direttorio sono le stesse forze che a Gargonza hanno cominciato ad affossare l'Ulivo
Quindi si può sperare per carità però secondo me bisogna ragionare anche da un altro punto di vista cioè ragioniamo
Sulla possibilità che invece il Direttorio imponga la sua dura legge e che noi ci dobbiamo confrontare
Con questa con questa posizione di forza qui mi limito semplicemente a dire che sarebbe un errore colossale se noi accettassimo questa logica per cui il pilastro e poi passino esagerato Heenan fallì perché l'ha chiamato il timone il centro non so cosa tutta questa roba qui insieme il pilastro il direttore chiamiamoli direttore mi sembra un termine convincente e poi dove ci sono tutti i satelliti
Satelliti spesso in competizione tra di loro spesso legati da convenienze temporanee
E forse non durature
è un grosso errore noi bisogna dire apertamente che che raggiungono raggiunga il trentacinque per cento io secondo me dico che non raggiunge poi si sita pregava per nascondersi scommetto che non lo raggiunge però poniamo pure che raggiunga il trentacinque per cento il problema è che per vincere le elezioni bisogna raggiunge il cinquantuno per cento
Mi mi sembra assurdo il punto di vista di questi qui che si attaccano la loro percentuale e non si curano in quello che succederà
Fuori lasciando i desperados a lottare per quell'altro sedici per cento che deve garantire il successo
Loro successo loro giusto D'Antoni cioè c'è solo allora noi invece bisogna assumere un altro punto di vista e dire che se il loro proprio insistono cioè beh faccio una diciamo lasciamo pure che adesso la situazione si è in sospeso poniamo che abbia ragione Occhetto che tutto riesca però se non riesce noi non lo possiamo scoprire l'ultimo giorno
Perché questo è molto che
E bisogna scoprirlo intento quando saremo sicuri che la cosa sarà così lui subito appena viene discute caprina bisogna dire che la la l'alleanza dice la coalizione di centro sinistra deve avere una seconda gamba
Nutrire quattro-cinque gambe dei Galli una seconda gamba non dico niente sul modo con cui realizzarla perché entrerà in una modellistica che diventa troppo difficile
Se ne riparlerà sarà il nostro tema sarai lì il tormentone dei nostri messi sopra successivi però diciamo questo questo noi bisogna dire
E il
Ora mi sto perdendo un punto fondamentale che mi ero messo da parte ma insomma pazienza e
Come
Tanto verrà fino alla volta quindi diciamo il la l'elemento fondamentale e questo vivente recente intervengo senza dire che c'è una second costruirla questa seconda gamba perché altrimenti non non abbiamo scampo
Badando bene va bene cattivo
Grazie apparve crescono al sole fare interventi relitti di stimoli
Dico solo davvero preoccupiamoci del di che cosa può succedere intanto facciamo sì che non succeda l'ipotesi peggiore e cioè che il Triciclo rimango in triciclo se poi rimarrà un triciclo
Vediamo che cosa fare però parliamo anche ricavato una presenza importante che veramente è stato il punto di riferimento per l'impegno nelle piazze di tanti cittadini
In questi anni molte di noi sono scese nelle piazze
Anche perché chiamate dal sindacato
In parte su battaglie che avevano a che fare anche con la sopravvivenza quotidiana di alcuni cittadini in questo Paese c'è anche un problema di sopravvivenza per una fascia sempre più ampia di popolazione allora io sono molto curioso
Di sapere che cosa pensa un soggetto che è stato in questi anni così importante anche al di là del proprio ruolo come il sindacato e quindi vorrei sentire il punto di vista del sindacato su questa vicenda politica impegnativa con Achille Passoni della segreteria nazionale CGIL
Tutti
Ma
Io la metterei così
Parlo per me sempre per il sindacato sembra la cosa complessa in una situazione come questa quindi parlo per me
Io sono interessato anche come sindacalista
Acché si abbassi il tasso di politicismo
E si alzi il tasso della politica
Perché in queste settimane in questi mesi da agosto in poi
La sensazione netta che almeno io
Ho avuto di tutta la vicenda
Politica legata all'Europa la costruzione della lista unica unitaria Larocca stretta
Anche con molta abilità nell'uso delle parole istituto nelle fasi è che fossimo in presenza di un altissimo tasso politicista
E il tasso molto basso uniti politica turca e politica si intende contenuti
Si intende cose concrete
Risposte ai bisogni idee valori programmi
Sì è molto
Si è partiti da colloqui nelle Alberti tali dichiarazioni alla fine dei colloqui da liste Prodi che poi gli ispettori non sono state Prodi che scende in campo poi Torino scende
Facciamo la lista unitaria sì però poi facciamo anche partito riformista cioè
Ho avuto la sensazione probabilmente sbaglio ma ho avuto chiara la sensazione che
Sì forse fatti prendere la mano da una
Quasi totale ce ne sono altri politici
E questo mette in difficoltà
Gente come me gente che fa questo mestiere che vive
In una situazione
Politica economica e sociale molto molto complessa
Che non ritrova questa complessità dentro
Dentro la dimensione politica
Diciamo con la P maiuscola anche detto all'inizio ne partitiche
Non la trova sui temi
Che Achille che Occhetto ha citato magari preso
Fabio Pancho
I temi dell'Europa
Dico una banalità
Si sta discutendo del Patto di stabilità
Non è mica uno scherzo
A me piacerebbe sapere
Il Triciclo con la gamba in più cosa ne pensa delle mosse del ministro dell'economia sul patto di stabilità
Nella sinistra del sindacato sono opinioni diverse su questo punto c'è chi
Sostiene che il patto di stabilità non possa essere messo in discussione soprattutto per un Paese come il nostro che ha un tasso di debito così alto con i rischi di inflazione per l'Europa c'è chi invece dice che
Non non è più un tabù ci si può approcciare
Ma come si fa ad andare a chiedere un voto per l'Europa se su un punto dirimente
Come quello del Patto di stabilità cioè di quale economia di quale
Monetarie qualche il quale
Struttura dell'economia dall'Europa immaginiamo
Sulla democrazia d'Europa non dico nulla sulla Carta costituzionale non dico nulla sulla pace non ci sono le cose che diceva Fabio non ci sono le cose che dice Achille
Non c'è una dimensione del lavoro
Tempio
Nella Carta costituzionale
E quella su cui si sta discutendo
Su questo che cosa Citic
Questo per scendere anche il piano di nazione insisto nella quale alla fine
Discuto tre
Discuto il pittore
Proposito Fabio io volevo ricordare che il congresso dei Democratici di sinistra
Recependo una mozione presentata da un gruppo di compagni
Nel documento politico votato dalla maggioranza
C'è scritto espressamente
Sì rifiuta qualsiasi discriminazione
Terzo le liste verso chi chiede di entrare
Nella
Nella lista unitaria Di Pietro in particolare
Quello non è una mozione di minoranza quello che il documento votato dal Congresso bisognerebbe che il segretario del partito tecnocratici di sinistra rispettasse
Tanto per cominciare deliberato congressuale che lui a votato
Lo dico alla leader della minoranza perché giusto una minoranza oltre a fare le sue battaglie chiede anche rispetto alla maggioranza dei dettati congressuale che essa stessa ha deciso di votare quindi era solo una parentesi
A proposito di coerenze e quant'altro ma stando sempre al merito
Al merito della
Delle vicende dei programmi per le cose che
A minori come sindacato interessano
Interessano soprattutto colori nuovi che non hanno nessuna vocazione poi sindacalista
Lo dico
Così semplicemente cioè
Quelli nuovi che non pensava di diventare un partito che non pensano di fare diventare sindacato un partito
Che non hanno nessuna vocazione in tal senso che ritengo lo spazio sindacare uno spazio preciso nello spazio politico dei partiti uno spazio preciso due spazi che non si incontra che non si sovrappongono
C'è stata una fase nella quale la CGIL ha scelto scientemente
Con i propri scritti con i lavoratori con il Paese in un discorso chiaro verso il paese
Una funzione che non è su quali
Sono i mesi cui ho parlato Pancho
Mesi dei quali la CGIL ha pensato che fosse sua responsabilità politica
Stare in campo anche su un terreno non direttamente sindacale
Cioè su un terreno che sconfinava nella politica
Politica intesa come spazio dei partiti
Non lo abbiamo detto e lo abbiamo fatto in una condizione nella quale l'opposizione
Non c'era
Era in grande difficoltà
In cui c'era bisogno di dare
Espressione politica anche politica
A una
Grande massa di persone di cittadini lavoratori pensionati e gente comune
Che aveva bisogno di dire nel Paese che non ci sta
Che era disposta a scendere in campo contro le politiche di questo governo e che non trova
Se non nella CGIL in quella fase e per altri versi nei movimenti
Metto una possibile esplosione
Ma una funzione di quel tipo per un sindacato non può che essere a termine
Motivate e a Terni
Perché se non un'altra cosa
Se no sindacato assume una funzione che non è sua
E a quel punto si determinano situazioni imbarazzanti anche dal punto di vista degli equilibri
Dei poteri della democrazia la democrazia sostanziale di un Paese
Quindi noi siamo interessati
Come sindacato a che la sponda politica
Si esprime faccia la sua parte fino in fondo
E pensiamo che
E proprio sui programmi
Sulle cose da fare e che si debba misurare poi
Il grado di vicinanza o di lontananza
Dalle opinioni che rappresentiamo
E dagli interessi che rappresentiamo
Sulla democrazia Giolito sulla pace sua democrazia
Beh gli spazi di democrazia in questo Paese mi pare che si restringano
Tutti i giorni
Io porto il vissuto e morto
Il vissuto del rapporto tra sindacato e governo
Questo governo scientemente decide di spazzare via tutti i corpi intermedi della società
Cioè decide un tipo di democrazia che a noi non può star bene
è una democrazia che in base al patto elettorale
Si esaurisce in quel patto elettorale
Cioè una forma di democrazia che restringe
La democrazia stessa
Quindi non sto parlando di Schifani del conflitto di interessi della giustizia che Pulsano temi eh no
Sto parlando di qualcosa che interessa
La mia funzione il mio ruolo la mia rappresentanza
Ma guardate che non succede soltanto al sindacato
Vogliamo parlare del rapporto tra governo e istituzioni
E sistema delle Autonomie locali
Non è esattamente la stessa cosa che lei
Come vengono trattate le regioni e comuni come sono stati trattati Regione Comune nella leggenda della finanziaria
Ne ha ricevuti dal sottosegretario gli ha detto che
Una da finita
Noto in ordine dicevano quelle che sanno l'inglese è e lì finisce
Addirittura l'interlocuzione interistituzionale
Non c'è più in questo Paese
E poi sono interessato a sapere sul lavoro ai due fa come la pensa la lista
Il listino quello che si sta facendo o quello che si sta cercando di costruire
Perché vedete
Mi interessa per l'Europa mi interessa per l'Italia
Leggo
Non si possono cambiare
I sistemi grandi sistemi ogni cinque anni
Non si può cambiare system
Della scuola ogni cinque anni
Non si può cambiare il sistema fiscale ogni cinque anni
A me queste frasi preoccupata
Posso averle capisce male
Ma se le ho capite bene vuol dire
Che centro sinistra
Si appresta
Ad una
Manutenzione
Della Moratti
Ed è la riforma del fisco
Ad una manutenzione
No ad una
Riforma che cancelli le controriforme della Moratti e di Tremonti
Ora
Io so bene
Che il sistema scolastico è un sistema delicatissimo
Che mettere mano a un sistema che venite a un milione di persone di lavoratori lavoratrici milioni di studenti
E a fare Complesso
Ma poi il centro sinistra pensare
Di non assume
Nel suo programma elettorale
Perché Acciaro Berlusconi
Il tema della Controriforma da Moratti
Può pensare al centrosinistra di fare manutenzione alla controriforma Tremonti sul fisco
è questo che in campo
Allora se questo è in campo io penso
Io penso
Io penso io Suma contro
Guardate ridotto parlando della legge trenta
Eppure potrei parlare dalla legge trenta cioè di una battaglia
Sulla quale diciamo la CGIL
Ha fatto una una lunga lotta anche da su
Cioè a questa idea di precarizzazione scelta lavoro del lavoro
E del lavoratore ridotto a merce non parlo di questo che potrebbe un grande tema parlo di due questioni che attengono alla democrazia e alla struttura della convivenza civile di un paese del futuro di questo Paese
Scuola e fisco
Parlo di queste due cose
Ora di tutto ciò non c'è traccia
Non c'è traccia
Io vorrei sapere quando si può rimettere queste cose
Al primo punto non perché ci sia una scala
Di valori che contrappone diciamo le forme nelle quali poi la politica traduce
Anche ai grandi valori gli obiettivi programmi eccetera ma perché temo che non si sia d'accordo su queste cose
Temo che se andiamo discutere di questo
Nel centro sinistra si apre qualche problema
Ma è pensabile di rinviare questa discussione
Sulle pensioni
Qualcuno pensa che bisogna fare una battaglia emendativa per cancellare lo scalone del primo gennaio due mila otto
Cioè una battaglia attento alla logica bella riduzione di spesa delle pensioni
C'è chi lo pensa del centro sinistra io dico legittimamente ma io non sono d'accordo
Le intenzioni dei consigli non ci possono stare
Ecco io sono interessato alla discussione così
Dentro questa discussione
Tornando poi alla vicenda anche della lista
Io credo che ci siano ancora tutte le condizioni per rimettere in discussione il Triciclo
Io penso che si debba rimettere in discussione reciproco
Che di Pietro lebbra
L'Italia dei Valori debba entrare
Nella lista però io vorrei che ci facesse
Non lo so la dico così
Che si facesse anche un'offensiva verso i verdi verso i comunisti unitari
Cioè a me non convince l'opposizione lo dico
La capisco ma non mi convince
Cioè non mi convince un'idea un po'fosse un po'egoistica
Che vedo in questi in questi due partiti
Io penso che ci siano le condizioni per far saltare la lì il listino chiamiamolo così
A condizione che tutte le forze sono in campo per rimettere in campo un'idea di una lista unitaria di tutti quelli che ci stanno che devono essere tanti
Questa chiusura
Dei dei dei Comunisti unitari non mi convince
Mi piacerebbe che ci fosse un'iniziativa anche verso di loro
Perché anche loro come l'Italia dei Valori chieda
Di riaprire questa partita ET poter a quel punto
A quel punto si correttamente
Raccogliere una vocazione unitaria dell'elettorato
Perché la vocazione unitaria ritrovato con la colgono tutti possano di per sé non è una vocazione unitaria
Grazie
Sì Renzi è stata la città del Social Forum tanto per entrare nel merito di vicende concrete
Non so se al Forum che si è caratterizzato per battaglia impegnative su temi essenziale della vita locale
Del pianeta e del pianeta ecco uno dei soggetti protagonisti che ha organizzato quella che per Firenze è stata una straordinaria esperienza di cui ancora noi
Riusciamo a viverne benefici è stata Larice quindi io penso sia interessante sentire
Qual è il punto di vista
Di uno dei soggetti protagonisti di quella stagione che son d'accordo con Pancho
è ancora una stagione attuale con alti e bassi ma è ancora una stagione di Vaio credo che l'esperienza di impegno civile dei cittadini che non è più soltanto riconducibile ai partiti ma si esprime attraverso i movimenti si esprime attraverso le associazioni è un punto di non ritorno della vita politica di questo Paese ma direi anche degli altri Paesi allora ecco
Tom Benettollo atte
Sì intanto grazie per l'invito
Io sono molto sereno ha proposto del futuro dei movimenti
C'è
Mussi che usa spesso l'espressione movimenti carsici
Lui ha un fine intellettuale
Nel mille novecentottantuno abbiamo cominciato il movimento per la pace nuovo in Italia
Al ce l'avranno detto una ventina di volte che avevamo morti
Siamo partiti in trecento mila
Il ventiquattro ottobre l'ottantuno privati tre milioni
Circa il quindici febbraio
Va bene così non ce ne frega niente proprio niente
Quello che ci interessa di più
E vedere come sui contenuti
Su battaglie vere si posta costruire ricostruire allargare cambia sempre
Un campo di forze politiche e sociali di cittadinanza
E qui qui siamo a un punto secondo me nevralgico proprio adesso in queste settimane
Perché capo di forze mi pare che ci sia per le strade
E non misurare tanto il termometro dei giorni o della settimana dei mezzi
Penso che il capo di Forza c'è
E quello che di cui abbiamo bisogno enormemente adesso è trovare una maniera per discutere un Progetto
E di questo progetto non c'è veramente traccia
Un progetto unitario degno di questo nome s'
A proposito di quello che avrebbe la pagina che ha mostrato Fabio prima de L'Unità vicino quella pallina di c'era un'altra
Con un Progetto
Io spero che qualcuno abbia abbia discusso diciamo a fondo
Con tanti puntini puntini
E non so cosa voglio dire cosa ci sia da Buy puntini puntini
E però guardate anche se ci sono nomi illustri che l'hanno scritto che io liste rispetto molto e non per finta sul serio
Mi pareva che finché l'idea fosse un'altra e cioè che ci sarebbe stato un Progetto
Importante condiviso
Un po'come dire
Oltre al bilancio partecipativo di cui si parla tanto anche un programma un Progetto partecipativo a forte componente partecipativa
Invece abbiamo una data il tredici quattordici febbraio
Manderemo i nostri meriti vorrà mano mandarla
Andremo diciamo così a vedere cosa succede
Ci informeranno almeno quel giorno
è questo di cui c'è bisogno veramente
Io guardate penso che noi siamo di fronte a un grande problema dei famosi per la democrazia nostro Paese ve la dico così proprio con grandissima sobrietà
Il sistema dei partiti va da una parte e l'autorganizzazione più o meno spontanei con alti e bassi con i suoi guai con il suo io anch'con le sue contraddizioni con le sue controverse che sta da qualche parte dalla società civile
Sì nel mondo delle forze sociali sindacato incluso
Va da un'altra
E allora la
Vorrei fare una domanda molto semplice ma molto molto
Durante aspra è una scelta questa
è una scelta quella di questa parte del mondo politico
Di sapere ben sapendo benissimo quello che sta succedendo
E volendo andare in quella direzione
Secondo me c'è qualcosa che assomiglia a una scena
Non è soltanto una sequenza di errori sarebbe troppo facile
Catalogare questo sotto forma di Roma è una scelta politica
E cioè che la democrazia partecipativa non gli va bene
Punto
E la democrazia delegata gli va bene punto
E al posto della vecchia stazione del Partito comunista italiano del Partito Socialista Italiano Democrazia Cristiana Olivieri qualsiasi altro partito di massa popolare ci ha capiti
Ci sta
Al posto di quelle sezioni dei il suo il il minuto in più Alari
E guardate c'è una parte di questa battaglia per la libera informazione che non c'entra un niente
Con la libera informazione pluralista
è una semplice banale competizione su chi si acchiappa minuto in più il programma in più
Punto e basta
Dopodiché ci sono quelli nobile uomini sono tanti che credo nel pluralismo dell'informazione e che siccome si battono per questo
Ma il posto è segretario di sezione c'è il programmino a appaltato a questo quello quell'altro Bruno
Ecco non è programmino
Colori all'Himalaya
Quello lì all'Himalaya Jean così per dire insomma
E allora per esempio penso che se noi riuscissimo a fare una
Battaglia come dire costituzionale
Degna di questo nome avremmo tutto da guadagnarci
Un un poeta molto simpatico e molto intelligente come Sanguineti ha detto scusate stiamo cercando un programma un Progetto si chiama Costituzione della Repubblica italiana
E francamente mi è proprio convinto devo dire ero ero contento particolarmente di questa affermazione di Sanguineti perché mi ha aiutato a fare alcune simpatiche diciamo controversie dentro il movimento dei movimenti o quello che sia
Per esempio sul concetto di obbedienza disobbedienza mia aiutato a diciamo a schierarmi dalla parte degli obbedienti perché vorrei obbedire all'articolo tre della Costituzione contro Bossi per riempiono quello che rimuove le disuguaglianze e quant'altro
Vorrei essere obbedienti insieme l'articolo trentatré della Costituzione sono vi faccio l'elenco delle costituzioni tre all'articolo undici per cui abbiamo una campagna battente perché come ha detto Fabio entri nella Costituzione europea
E potremmo dire anche quelle quegli articoli della Costituzione italiana tre tanto simpatici che dicono che la proprietà privata dove una funzione sociale
Cosa che ci permetterebbe per esempio di Hubble
Dire come posso dire che siamo cartacce a mente il neoliberismo dalla faccia della terra
Però
Però però però
Quindi
Io vedrei molto bene se un incontro programmatico
Lo facessimo da qualche parte
Auto convocando ci prima del tredici quattordici
Ci sono tanti posti larghe in Italia anche carine
Uno va lì discutere
Secondo me non sarebbe una cattiva idea perché vide di riproposte c'era veramente molto bisogno
Ma guardate che ce ne sono anche tante in giro non è che Milano proprio acchiapparle volando per aria ne trovi molte molte ce ne sono molte alcune magari sono un po'più bislacche parlo di guerre Lartigue non parlo mai nessuno
Sarò io a Dio ce ne sono tante anche utili
Ce ne saranno anche altre mettiamo in moto una dinamica individuando i soggetti
Perché insieme ovviamente i progetti e i programmi
Ci vogliono delle forze disponibili a battersi fino in fondo perché questo avvenga
E quello che abbiamo fatto in questi anni
Io per esempio sono assolutamente del parere che non c'è nessun biennio rosso ci sarà un triennio un quadriennio un decennio quello veramente
Si è messo in modo qualcosa di e irreversibile avremo degli alti e bassi avremo come dire le inondazioni era e siccità ma la strada la linea tracciata come faccio parte da sinistra dilaniata la linea tracciata
Una vecchia canzone bobina
Guardate
Allora quello che abbiamo fatto in questi anni ognuno
Ognuno ecco per riflettiamoci un attimo tono quello che era che ha detto Pancho prima
Ci sono molte date emblematica settanta giorni dopo la sconfitta elettorale qualcuno ha affermato il rullo compressore della della destra è stato a Genova nel luglio del due mila uno
Questo è avvenuto o no
C'è venuto così
E quelli che erano lì a Genova molti di voi ad anonimi
Secondo me hanno fatto qualcosa di veramente importante per la vita democratica di questo Paese
E non mi riferisco naturalmente quella tragedia che ci fa soffrire ancora adesso quella di Carlo Giuliani mi riferisco al fatto che alcune centinaia di migliaia di persone per propria scelta sonate di sapendo quello che stava succedendo
E quella
Deriva terribile che era in corso in quelle settimane la fermata
In maniera pacifica
Be'questo è stato un secondo me è un grande servizio la democrazia una di quelle cose
Che succedono raramente nella storia di un Paese soprattutto quando si rischia la pelle
E quindi è una delle pagine secondo me è una pagina importante
è nata così
Figlia naturale dei fatti
Nessuno gli ha ordinato
A uno di quei trecento mila nessuno di quei trecento mila cittadini vai lì il giorno dopo di del di quello che è avvenuto il venti
Ma così è stato in tante altre occasioni
Allora alcune volte queste battaglie sono state fatte diciamo con più con anzi con una forte con un forte disegno in testa io per esempio penso che quello che ha fatto la CGIL
Ha una sua diciamo consequenzialità una sua logica che sta che è diversa naturalmente dalle dinamiche di movimento più contorte altalenanti oscillante di cui magari posso potrei più direttamente parlare
E allora riusciamo ad avere un quadro
Dei soggetti
Politici
Sociali
Riusciamo ad avere delle alleanze tra la società civile i luoghi e luoghi della politica e il Parlamento per esempio
Io per esempio penso sarebbe molto importante a proposito ACE di guerra
Che ci sia un gruppo che si che si formiche combatta
Che abbia una sua linea un gruppo diciamo trasversale
I deputati e senatori che sulla faccenda dell'Iraq non perda un colpo
è fondamentale nella prossima fase in particolare
Perché la discesa agli inferi non è finita non è finita per niente
E penso per esempio
A proposito di
Della politica e anche di classi dirigenti
Quale
La qualità della classe dirigente di questo Paese
E anche del sistema informativo
Un qualcosa che non dice cinquantotto milioni di italiani che cosa sta succedendo in Iraq è una bella mattina cinquantotto milioni di italiani si svegliano e diciassette carabinieri sono morti
E tutti sono scioccati e nessuno sapeva cosa succedeva in Iraq ma mi sembra che questa sia una classe dirigente
Ma vi sembra che questa sia padrona del sistema informativo decente quelli son morti sul serio
E quello che sta succedendo lì non è che e improvvisamente evaporato
Allora ci vuole un qualcosa che mette insieme un campo di forte questi qua che abbiamo di fronte non hanno nessuna intenzione di ascoltare nella forza della ragione né nient'altro
Bisogna cambiare i rapporti di forza
Come abbiamo fatto avete fatto a Firenze
Tutto deponeva contro il Forum Sociale Europeo riferire tutto
Una campagna terrificante durata mesi
Che si è esercitata cui a Firenze in particolare
Ma insomma in giro per l'Italia sembrava che qui sarebbe successo successo qualcosa da dire
Terrificante
Chi ha cambiato l'equilibrio di forti rapporto di forza chi è riuscito a trasformare quel clima di orrore in un clima splendida
Sono i cinque con chi soffre fu di qua
Che la realtà politiche del centrosinistra assuma
è la fotocopia dello stato di cose viste
L'equilibrio permanente ci sono i grandi poteri
Ci sono i grandi dinamiche nulla realtà in realtà si può cambiare
Ed è per questo anche che ci che si fa fatica così tanto a vedere un programma è un progetto che ha un radicamento sociale
E che quindi ha non so se
Poi dirò insomma qualcosa anche sul riformismo anche se non me ne intendo molto
Però insomma che abbia della gente che si batte per quegli obiettivi
Perché ci deve essere un progetto di società da qualche parte
Vedete dei Grandi Progetti sono avvenute in grandi momenti diciamo di trasformazione New dirlo è avvenuto dopo la depressione stazione
Mentre tiravano le bombe su Londra un tale di nome Churchill noto marxista leninista ha detto la Beveridge fai lo stato sociale in verità appena finita la guerra quando torno i soldati dal fronte non faccia mai trovare questa schifezza verso parlando comma animo Empirio politicista diciamo così
Per fare questo hanno passato tantissimo
Hanno fatto una riforma fiscale terrificante
Lega e le grandi azione di Welfare degli anni cinquanta e sessanta e settanta per quanto riguarda alcuni paesi sono avvenute sulla base di grandi momenti grande Grande
Torsioni della storia
E sono venuti i grandi progetti io non vedo questo adesso non vedo un grande disegno non è che mi interessa dei disegni barocchi complicati diciamo e il genero faccine facili in politica ma c'erano viva dio delle grandi architetture
Per cui la Tobin tax rispetto a quello che ha che ha fatto Keynes è uno scarto ragazze
Credo
E io naturalmente sostengo la Tobin tax fuori discussione
Insomma serve un progetto io penso questo di Bartók importante debba debba venire deve essere fatto diciamo proprio contrastando l'idea che questa cosa possa avvenire senza i cittadini
Senza un processo partecipativo largo
Come se ecco qualcuno fa casino per le strade poi ci pensa la grande politica mettere a posto le cose a fare le opportune mediazione a trovare la linea giusta e quant'altro
Questa faccenda qui non funziona più in questo modo a mio parere bisogna trovare qualcos'altro ricorda qualcos'altro sta forse diciamo oltre a una vecchia battuta mi faceva mio segretario di sezione con questo finisco
Era un ex partigiano genovese capitato da fare il costruttore del PC a Padova possedute lo ricordo si chiama Arturo Ziliani si muove compare che mi ha detto sai la differenza tra massimalisti e riformisti vuole
Per il i massimalisti
Il tutto mai ettari riformisti niente subito
Chiedo cosa volete che vi dica
Da trent'anni c'ho sempre in testa questa battuta degli Arturo degli anni cosa volete che vi e in quindi quando Prodi uscito questa cosa del riformatore domani sento meglio ma perché è una cosa un po'diversa
E sto ancora cercando il fatto di trovare quel percorso quel Progetto così sempre cercando forse mai trovando però insomma può darsi che qualcosa si trovi
Lo sto facendo anche in virtù di quella piccola grande lezione in un quartiere periferico di Padova ma insomma soprattutto perché ho visto tanta gente in giro per il mondo che lo sta facendo questo
E che non è una cosa campata per aria
Sono cose che cambiano che stanno cambiando nel piccolo eh ma penso anche una grande il mondo
Sono tante porte guardate
Non siamo la critica democrazia non è una faccenda che riguarda solo Berlusconi e l'Italia è un affaticamento dice Prodi ma secondo me troppo buono da dire questo
Che che che stile che è devastante
Vogliamo parlare di una robetta che si chiama Russia
Avete visto come ha vinto Putin
O o vogliamo ricordarsi come è stato eletto Bush
Si chiama affaticamento da democrazia quella roba lì
Io credo che noi abbiamo bisogno di fare una grande battaglia democratica e siccome ci sono le alleanze in giro per il mondo andiamo a pesca di queste alleanze che ce ne sono e tante
Però voglio fare l'elenco dei buoni però insomma non è neanche difficile guardate in giro vedere cosa c'è
Insieme appunto ma dinamiche nuove di questa di questa entità io penso che possiamo sentirci incoraggiati certo anche qua molto preoccupati
Dall'entità dei drammi della guerra delle del terribili cose che sta succedendo cioè l'ambiente il fattore tempo che sta sull'ambiente che ci sta
Che si sta che ci sta tutti angosciando però insomma tornando un altra immortale citazione di Arturo deviante
Che avevamo i fascisti da una parte e celerini calza attivissimi dall'altra
Eravamo i ventidue metodi a Padova che volete mica Dona Rosa quella riterrà andavamo così e questo qua per un megafono dei compagni dapprima coltre non lasciarsi impressionare grazie
Grazie a Grazia Benettollo stasera parliamo di Europa ma il nostro eurodeputato eletto in questa circostanza non è presente Guido Sacconi perché impegnato a Milano
Già ora lo prende Ciampi però mandato due righe scritte nel penso sia utile leggere perché comunque è un po'il nostro riferimento per quanto riguarda l'istituzione europea carissimi questa sera non possono esserci però a causa di una comune della conferenza che mi impegna a Milano
Dopo che Prodi ha lanciato il suo manifesto sogno per l'Europa mi ero illuso che ciò che si sarebbero dette e l'incredibile dibattito sulla lista unica che c'era scritto da luglio in qua si rimettesse sul Piave Cicchitto priorità e contenuti e massima apertura i soggetti politici e movimenti poi le famose tre assemblee in simultanea mi hanno nuovamente depresso ma nell'assemblea nostra vedere se almeno due punti sono stati acquisiti il manifesto programmatico presentato da Trentin
E il no a qualsiasi forma di rito risultato niente di buono sono passate tre settimane alle elezioni europee ne mancano meno di trenta
E siamo ancora fermi al veto a Di Pietro per non parlare del fatto che non si è aperto alcun cantiere programmatico per dare al Progetto unità dei contenuti è forte radicamento sociale
Benvenuta dunque l'iniziativa di questa speriamo che sia la spinta giusta per rimettere in moto in moto in modo sincero il processo unitario per un Ulivo più nuovo e più largo la volete una battuta
Sempre più spesso a Bruxelles o Strasburgo colleghe soprattutto compagni mi chiedono ma ci torni alla prossima legislatura e io che gli rispondo se non so ancora con chi sotto quale lista sono eventualmente candidato l'unica cosa certa che garantisco loro fin d'ora è questa se rieletto resterò comunque nel Partito socialista europeo e nel suo gruppo ciao guidasse
Ecco adesso che di Antonio Di Pietro
Per estinzione anzi per l'inclusione
Arresti a prescindere
Perché l'obbligo dovevo del sacco rivolgere gergale non si sia giocata la candidatura col fatto che abbia detto che lui rimarrà nel partito del Ministero per i
Allora andiamo con ordine
Qualcosa da dire anch'io però volevo prima dare alcune comunicazioni
Anch'io ho letto
Stamattina ho fatto di più
Ho chiamato
Ho chiamato Silvana Mura che la nostra preferì regionale nazionale ho detto hanno il nome del partito telefona
E di che perché ci interessa
E lei mi ha detto questa le dieci e mezza stamattina e lei mi ha detto vicino telefona
La prima quasi mai risposte la segretaria che mi ha risposto ma dette ma sì Silvana Mura un'omonima o Stella tesoriere del partito dell'Italia valori
Per sua
No no sono proprio io telefono perché mi ha detto presidente Di Pietro che telefonato perché noi vorremmo anche noi sapere come fare opera di
Un attimo prego
Ha risposto un signore che si chiama Losacco quindi nome e cognome
Che a noi risulta essere un funzionario dell'Ulivo
E si scusa noi vorremmo anche nuovi sapere come si fa a Lecce no no ma questo non è una cosa che è già partita lo abbiamo fatto per vedere per sondare un po'la situazione come è tutta da discutere ancora per cui aspettate ancora vi faremo sapere
Quindi non
Niente
Al che io ho incarica mi ha telefonato la Silvana Mura polpi voi la conoscono per e sì che facciamo del Papa in una cosa telefona repubbliche al Corriere
Per sapere quanto ci faranno perché anche noi vorremmo fare una mezza pagina
Scritto così l'euro o un sogno
Riprendendo una frase di Prodi
Non questa
Ma l'ultima frase del documento ve la ricordate bisogna aprire a tutti a tutti coloro che ci stanno e ma mai nessuno chiuse l'ultima per prendere l'ultima frase la mettiamo qua anche noi con la scritta Romano Prodi voglio vedere come fa Romano Prodi a dire no l'ha scritto lui
E sottoscrivere esattamente quelle che hanno scritto loro
Raccogliamo l'appello di Romano Prodi per dire aprire l'associazione balzelli soltanto io mettiamo il nostro lungo ripeterlo
Cosa cambia
Cambia semplicemente una particolare così al Corriere della Sera Repubblica ce lo fanno pagare quattro volta tanto ma questo
Anche questo la dice lunga anche questo rifiuto comunque quello che ci accingiamo a fare se ce lo fanno fare cioè quello di dire anche noi ci ci auto nominiamo
Tanto è vero che io mi sono preso lo
La questa sera ho registrato un sito qui citiamo www lista unitaria punto it questa sera io registrato un sito al nome Silvana Mura il peso dei Parioli populista unitario punto
Perché no
C'è qui deve finire che si alza la mattina decide di essere
E l'appende a presentare così
Se al posto di stamattina domani mattina ci alziamo noi diciamo comitato per la vera convenzione sulla lista unitaria per l'Europa perché non possiamo esserlo chi ci ha ordinato di no
E non lo faremo oltre vogliamo mettere proprio tira evidentemente è una provocazione per tirar fuori allo scoperto questa situazione
E allora andiamo con ordine
Che cos'è il Triciclo come ho capito io
E
Allo stato un tentativo
Ma
Portata avanti
Con una atti concreti molto determinato per indurre in errore le virtù
Con artifizi e raggiri facendo credere all'elettore che votando il triciclo si vota l'insieme L'Ulivo il la che la lista dietro questa lista unitaria e ci sia l'unitarietà di tutti e che quindi
è inutile perdere tempo a portare gli atti siamo noi la lista unitaria vogliamo raggiunge il trentacinque per cento è quindi dimostrare che abbiamo una leadership
Ex post di una diciamo a attraverso un riscontro ex-post di una
Leadership che ci siamo autonomi nati da solo indurre in errore un po'Berlusconi Giare né più né meno perché Berlusconi dare cosa ha fatto qualche Berlusconi usa fatto qualche anno fa ha fatto credere che votando lui si votava la novità ha fatto credere portandovi si votava il nuovo rispetto ai partiti tradizionali alla faccia
Allora sì che sta succedendo sta succedendo che dietro questa lista unitaria in realtà ci sono delle persone
Che
Vogliono non contarsi voglio non non rappresentare la l'elettorato in nel suo insieme ma vogliono io li ha chiamati mosto rivedervi vogliono cioè
Saltare di palo in frasca o per mantenere una leadership
Senza andare a vedere effettivamente sessi possono rappresentare il momento di sintesi di tutti
Io credo quindi che
Così come si sono posti
Debbono essere assolutamente
Messi in discussione perché non riusciranno mai appare credere di poter rappresentare il tutto è la dimostrazione proprie case che mi riguarda perché io siccome l'ho vissuto sulla mia pelle nel due mila e uno nel due mila uno è successo niente
Di diverso rispetto ad oggi è successo che a settembre fine settembre primo ottobre del due mila cioè l'anno prima come adesso
Un anno prima
Io dissi noti certi modi
Diciamo così di abbandonare la questione morale
Mi tirai fuori
Ministero subito parole testuali di Francesco Rutelli riportate sui non vi sarà meglio nel viso del giornale lascio andare tanto dove vuole andare ed allora
Hanno giocato sulla sicurezza che tanto Di Pietro non gli non avrebbe partecipato io orgogliosamente sono andato da solo il risultato è stato contestato questa volta ancora una volta hanno detto che non rappresentava la nel la lista unitaria hanno preso atto che i Berberi ponte
I Comunisti Italiani hanno
Siamo per escluderlo e quindi hanno detto beh per esclusione siamo tutti noi
Non hanno pensato che io potessi dire invece ci sto anch'io tanto è vero che il nome di chi l'abbiamo detto noi dell'Italia valori hanno detto ma come tu mo'che c'azzecca
è lì che sono stati scoperti con le mani nel sacco cioè quelli di voler far credere contrariamente al vero che che rappresentavano l'unitarietà la verità è che non hanno e non non si sono confrontati assolutamente con la base
Il dramma è che noi stiamo qui a passare la notte a a passare il tempo invece di combattere il vero nemico di questa democrazia liberale di di di di questa il vero nemico del paese che il Governo cento
Siamo spiati fa traditore il vero problema
Otto questa operazione stanno rovinando il tempo energie
Perché deve essere un fronte comune dal contro la stampa questo è il vero problema e allora che cosa abbiamo fatto certo che il listino così non va
E non è che facciamo adesso non potremmo evitare di commettere proprio un errore che aspettano che noi facciamo non solo il centrodestra ma anche in triciclo cioè quello di continuare a dibattere fra di noi senza prendere posizione senza mettere con le spalle al muro delle loro responsabilità perché in quella che io questi si aspetterà che all'ultimo giorno utile si alzerà qualcuno e dirà
è inutile che votate ritardi valori piuttosto è un altro che Sorbo diverse quindi votata noi e dobbiamo continuare a turarsi il naso e a mantenere questa leadership di persone che non meriterebbero la nostra fiducia ma che glielo dobbiamo dare per il minore dei mali e per l'amor di Dio
Resta il problema
Io ho già detto e ripeto ma ci mancherebbe altro
L'Italia dei Valori io dico a tutte le persone indipendentemente al partita anche se non ne vogliono sapere come dice sembra Occhetto tra la sinistra e dall'altra parte moderati c'è un'ampia aree che deve essere Pinto
Tutte queste persone alla fine meglio che seguono il naso e bocca da questa parte piuttosto che da quella parte per l'amore di dio
Però con questo giochi leone bisogna diverse nasi bisogna smetterla qualcun Ripa sembra Predore
De de de de di di autonomia astioso raffreddore
Allora io che cosa che cosa possiamo fare noi dobbiamo prendere atto obiettivamente fa capire agli elettori che questa lista unitaria non nasce come
La naturale conseguenza di un progetto comune e condiviso ma soltanto come un'operazione di vertice
Voluto
A prescindere dal fare che cosa a prescindere dal programma perché quando dicono che non possono dialogare con l'Italia e valori per via del fatto che
Non si ritrovano con noi sul programma noi dobbiamo far capire loro ma di quale programma parli per dire che non siamo d'accordo
Di quale programma parli
Perché la verità non è che noi non siamo d'accordo con loro la verità è che se si dovesse parlare di programma in assenza di una cornice condivisa e all'interno della lista unitaria che non c'è programma condiviso perché se voi avete provato annota a prova ad a riflettere
Si è parlato di fondare o fecondazione nella lista unitaria esso divisi se ha parlato in Iraq nella lista unitaria di se ha parlato di pensione e si son divisi se parla di premeditazione stabilisca ha dato a vedere cosa ne pensa
Diciamo così cosa ne pensa dei DS
Ecco se ne possono pensare non so De Benedetti edicole del centro sinistra
Si è parlato è stato sociale e si sono divisi
Addirittura addirittura
Sul caso Cirio l'ultima grande porcate di migliaia di persone che hanno dei hanno subito un danno incredibile il centrosinistra non prende posizione perché c'è tutto un'operazione dietro di di di di salvaguardia
Usa l'avanguardia di sistema bancari anche anni
Si è parlato di del di patrimonio Spy meglio non parlare tutto tutto ciò che attiene alla alla alla alla alla svendita del patrimonio
Si è parlato di lavoro precario e anche di questo sono divisi perché ci sono molti nel centrosinistra che pensa che la precarizzazione del lavoro comune debba essere mantenuto
Si è parlato di
Di finisco ancora molte anche queste si si sono divisi anche di scuole sono divisi allora voglio dire stalinista unitari se su tutto si dividono su tutto questi argomenti va su che cosa si mantiene
Si mantiene soltanto sulla volontà di far credere ai cittadini che essi rappresentano il tutto
In codici penali si chiama articolo seicentoquaranta truppa grava
è la truppa gravata sarà
Ancor di più
Reiterata nel momento in cui per fare cassetta elettorale all'ultimo perché di cassette elettoralistica all'ultimo minuto che separa la tenteranno di coinvolgere
Così
Subordinando non
Scenderanno di coinvolgerlo qualche rappresentante magari altolocato omologare blasonato di questo o quel girotondo di questo o quel movimento prepara crede lo vedi eh siamo noi grappe ci stanno dentro pure loro
Ma attraverso un'accoppiata azione dell'ultimo minuto che serve unicamente per poter dare una credibilità anche a questa operazione che è peggio ancora perché non c'è coinvolgimento di base non c'è
Diciamo così partecipazione ad un programma su quelli con oltre
Io vorrei tanto sapere perché io non sarei riformista cosa ha fatto
Ho fatto di male
è proprio quello il problema allora
Vi faccio un esempio ma vi faccio un esempio ma io veramente prego per
Io papà tenga al Parlamento europeo alle le DR una delle tre famiglie no le tre grandi famiglie diciamo così la più grande del PPE poi PS pollice i liberali democratici e riformatori europei stiamo riformatori
Tutte
Il quella famiglia europea dove l'Italia i valori socio effettiva fa parte del Bureau della preside
In quella famiglia io sto insieme a Rutelli
Ma la cosa grave
è che l'altro ieri è stato licenziato da quella coalizione internazionale è stato iniziato una brochure di fine anno in cui si dice paese per paese in occasione dei nuovi dell'inglese dieci nuovi Paesi chi sono i partiti di ogni singolo Paese che fa parte di questa famiglia io pensavo di essere messo
Perché dico che c'è stanco non ci dovrebbe stare più nessuno perché Rutelli dovremo far parte egli della Margherita mi pare di capire
La Margherita non mi pare che sia nel nel anzi non è né delle BR la Margherita ufficialmente e nel PPE al Parlamento europeo ancora dei
Quindi i i repubblicani stavano nelle vedi R. ma la Malfa se n'è andato con Berlusconi quindi Lucio Dalla sarà chiuso liberare intestando nessuno degli eletti quindi io gongola autoritarie in Italia la rappresento
Il pane la pasta del partito evita di valore
Matera viterbese ha trovato quattro partiti
Il primo partito Rinnovamento italiano di stadi
Ma conservò short-list quest'anno appare il secondo partito i democratici la sì il secondo Parte terzo partito ieri i repubblicani quasi libero di quanto stanno io non le ho mai viste non li vedo più sono andato a chiedere ho scritto che so perché lo scritto al presidente gli sposi sono per l'anno due mila e tre due mila e quattro
è stato pagato per questo punto di voglio sapere da chi è stato paga per conto dell'asinello dei democratici e per conto di una medaglia la quota di iscrizione ma no ma non siamo assolti qua per colmare Marguerite dall'esistente capito qual è il concetto
Non è vero che si sono sciolti ci sono delle persone che qui predica in un modo doveva ad oggi ho scoperto di essere socio in una coalizione internazionale insieme a Rinnovamento italiano che ebbe il suo testo risolta
Allora dove sta l'inghippo
Certe Politi Prost coperte perché devono nominare Dini vicepresidente dell'Internazionale delle dittature e allora ha dovuto fare sta cosa qua e quindi ha pagato
Pagato credo che ha pagato l'Ulivo il teste Omega maga napoletana quindi ormai pure due paga
Queste padiglioni Season allora voglio dire non si può prendere in giro i cittadini dicendo ci sogniamo per formare una famiglia e più grande non è vero non ci sono i soldi propri
A diventa dipendente io la la racconta secondo nel di chi ho di fronte però è un po'Rutelli bravi questo sta qui cattolici e parla grappolo di ostacoli
Cattolici parlate o no dovute vasta Sadat ha sempre Monte pochi stiamo
Allora
A questo punto che cosa dobbiamo fare io credo che da una parte noi dobbiamo cercare
Di
Di partire da un po'dal progetto il progetto di Occhetto mi pare che sia un progetto la Costituente per i nudi cioè dire
Comunque dobbiamo impegnarci per ricreare le condizioni per una lista lista o non lista unitaria per una squadra unitari su un programma su un progetto dove
Se arriva cinquantuno invece a trentacinque
La prima cosa fa dove tutti abbiano diritto di poter dire la la la propria in una in una diciamo così non rapporto aperto e non chiuso
Dall'altra però dobbiamo attrezzarci nel caso le cose vadano come io penso purtroppo che cioè questi dati una campare fino all'ultimo giorno poi approfitteranno ancora una volta nel fatto che
Si continua a discutere non ci si organizza perché purtroppo il momento elettorale riguardo e allora noi dobbiamo dare un termine a questa gente
Dare un termine per dire
Qui dovete riaprire rimettere in discussione tutto il concetto del Triciclo ma entro un termine non tirare a continuare a campare adesso vi siete dati del la metà di febbraio per questa convenzione che realtà non è altro che è una ratifica Lore cosa hanno detto alcuna risposta e hanno detto a una di queste vediamo ti parte dicevo per renderci conto cosa dobbiamo fare
Allora prima di questa forse è opportuno che noi facciamo un grande evento imprinting grande avendo tutti insieme ha perso anche a loro
Anche agli studenti
Sperando che
Si possa creare una lista unitaria
Noi la chiamiamo liste unitarie degli esclusi ma io aggiungerei aperta agli escludente di sedicenti
La carta l'articolo
Cinquantasei per l'ultimo comma risponde del reato di soli quelle commesse non rispetto
Aperta agli studenti esibisce cercando cioè
Da subito di poter
Organizzarci
Tutti insieme per non disperdere attraverso il non voto attraversa la disaffezione a diverse la rinumerazione verso la denuncia di non disperdere un patrimonio i voti dal centrosinistra verso la
Non verso il non voto e di mettere insieme una
Diciamo così uno punto di incontro di tutt'quelle forze
Quei movimenti quelle associazioni quei girotondi quella parte del mondo e di centrosinistra e della società in genere che ha capito
La vedo ha avuto delusioni di questo governo ma che nello stesso tempo non può accettare
Però la colata una classe di vicenda autoreferenziale in questo senso crede che ci dovremmo cominciare a Adda attrezzare in qualche modo per poter
Diciamo così creare una gamba
Alternative aggiuntiva è aperta ulteriore rispetto a quella che
Del rispetto a quella che è stata
Ed è quella del centrosinistra ma bisogna cominciare a lavorare da subito perché altrimenti si corre il rischio
Che si arrivi troppo tardi noi dell'Italia dei Valori questa
Proposta l'abbiamo fatto la rilanciamo siamo disposti a fare un passo indietro per lavorare insieme a tutti i colori che ci stanno ovviamente su alcuni principi cardine
Io più mi mi confronto sul temi come quelle di cui parlavamo prima che possono essere lavoro precario e privatizzazioni le pensioni e quant'altre più mi accorgo che forse forse ci sono più punti di convergenza fra di noi che all'in
Perno della lista cosiddetta unitaria quando si va a discutere dei temi concreti ovviamente noi sul sulla legge s'chi Fani riteniamo che del bisognerebbe partire da questa per avere un punto di incontro su che cosa fare
Di questo modo di stare tutti insieme io ho visto sapete il primo giorno che ho visto Rutelli dopo la raccolta delle firme prima della consegna impostazione quale è stato non so se ci stavi molto non ce ne fossimo la Rutelli ha detto va be alle stesse firme sono state raccolte e dobbiamo vedere come gestire questa anomalia dobbiamo vedere cioè come ridurre
Testualmente come ridurre i danni Marco con milioni di cittadini di firme per abrogare la legge e tu parli di come ridurre i danni questi parlare
Che cosa ho fatto io posso non ho capito bene cosa volevano milioni di cittadini che cosa posso fare io per riparare alla alla alla non partecipazione finora invece il problema è se posto e come ridurre i danni allora noi
Dovremmo su questi temi cercare di stanare e di scovare dentro il centrosinistra coloro che non ci stanno davvero sui temi che intere se il Paese invece trovare una nuova unitarietà non ed elitario allori su queste ci vogliamo stare a prescindere appoggeremo il centrosinistra ma proprio perché a prescindere l'appoggiamo vorremmo ci entro un attimo di quelli che non sono di centrosinistra Marcello gelosissimo al farsi gli affari propri
Grazie ad Antonio Di Pietro è stato credo molto chiaro e anche molto interessante quello che ha detto credo che sia importante preoccuparci di come fasciarci la testa nel momento in cui c'è la rompiamo credo che siamo ancora nella condizione in cui ci cercare di non romperci la testa allora io propongo che si utilizzino le prossime settimane non per capire come reagire agli errori di un triciclo ormai chiuso in se stesso ma per capire come fare a far sì che il Triciclo non non inizi mai a pedalare da solo e non chiuda mai un percorso che hanno sembra assolutamente sbagliato Firenze si rende disponibile con la rete del movimento ad organizzare quell'appuntamento e Dupuis ha parlato sia Tom Benettollo che Antonio Di Pietro e mi auguro sia un appuntamento che serva a dire abbiamo trovato le condizioni per poter stare tutti insieme io prima di concludere chiedo se c'è qualcuno che vuole Inter mire ovviamente siamo a conclusione del dibattito è quindi
Trenta secondi vorrebbe
L'opinione dei nostri camici se hanno letto l'intervista di Bondi ultimamente mi sembra ieri in cui ha detto da al momento che abbiamo dei padri fondatori comuni e non è improbabile che forza i il l'Italia può sapere un futuro in comune con la la Margherita
Ma e qui non c'è nessuno della Margherita è anche vero che la Margherita ha risposto ora dicendo però che
Vicenda assolutamente di no quindi insomma questo almeno sul fatto che siamo tutti dalla
Questa parte contro Berlusconi penso che almeno su questo possiamo trovarci d'accordo io lascerei chiudere qui il dibattito chiedendo un impegno ai nostri interlocutori per lavorare nelle prossime settimane affinché sia possibile rilanciare un percorso unitario fondato sui contenuti che di cui abbiamo parlato stasera e invito tutti voi a telefonare e a scrivere a quell'indirizzo per chiedere che quel principio non sia un triciclo Massiah aperto a tutti questa può essere un'azione positiva dei cittadini