Il degrado di Roma

Adesso
Tra il massimo di rapidità alcune considerazioni da parte di chi sta seduto
Da questa parte del tavolo due parole da parte mia per
Chiarire ammesso che siano necessari chiarimenti la ragione di questa iniziativa che prende la forma magari un po'abusata dell'appello ma non si ferma soltanto a questo anzitutto perché abbiamo pensato di imboccare questa strada a Roma sono successe varie cose nella fase più recente
A noi è sembrato molto significativo il moltiplicarsi di iniziative diciamo autonome e spontanee da parte di cittadini giornali associazioni che sono da una parte un segno della attenzione e delle Riserve di forza che esistono in questa città e dall'altra
Il il segnale più evidente che non può essere contestato con argomenti polemici non può essere messo in discussione in nessuna sfida
Che i cittadini hanno avvertito che la situazione romana ha superato ormai largamente non la soglia di guardia ma la soglia della tollerabilità
Io metto così da parte le polemiche su questo mi consentirete quasi come fatto personale a nome di tutti di dire una sola parola non ne voglio dire più duna su un senatore D'Onofrio che ha qualificato i firmatari di questo appello in vario modo ma in uno assolutamente non accettabile o no ma diciamo francamente inesatto quando ci ha accusato di essere corresponsabili dell'aver fatto marcire i problemi di Roma forse al senatore euro nostro servirebbero delle bibliografie
Perché tra i firmatari di questo appello io faccio solo due nomi
Ci sono quelli di Antonio Cederna e di Italo Insolera che alle questioni romane hanno dedicato una vita di scritti che non dovrebbero essere ma evidentemente sono ignoti a chi si occupa di questi problemi è con questo chiudiamo
Una
Una
Piccola pagina che in questa sede non merita assolutamente a mio giudizio nessun'altro accenno perché ci sono corse più sei
C'è il problema di partire da questo dato molto significativo molto positivo che ripeto sono mobilitazioni spontanee
E che non possono essere lasciate Allo stato di iniziative singole o di iniziative occasionali perché purtroppo la storia di questi anni e non solo per la questione di Roma ci dice che poi anche come dire i sussulti della società civile se non ricevono poi nessun tipo di risposta si spengono
Generano delusione generano qualunquismo generano abbandono di questo impegno molto importante che è stato preso per carità
Da parte nostra non c'è nessuna pretesa
Di voler guidare nessun dato che esiste in questa città ma certamente offrire una occasione in più a tutte le forze interessate alla soluzione dei problemi romani questa sì che è un'ambizione prima ancora che un obiettivo quelli che hanno sottoscritto questo appello non sono per niente gelosi dell'iniziativa
Il problema è invece quello di far convergere il maggior numero possibile
Di forze intellettuali
De di cittadini romani devo dire anche e qui faccio un appello non retorico ai giornali
Le iniziative per esempio che sono state prese da diversi giornali hanno da parte di tutti quelli che hanno sottoscritto questo appello per esempio ha avuto il massimo di sostegni non dico che ci aspettiamo una contropartita ci aspettiamo un'attenzione per le iniziative che noi intendiamo prendere proprio per non disperdere i in iniziative puramente occasionali individuali quello che è l'avvio di un movimento solidale nella città
Che deve essere in tutte le forme rafforza
Ma io a metà di dicembre abbiamo in programma una manifestazione pubblica anche qui non inventiamo nulla di nuovo una Marra c'è una camminata forse usiamo questo termine un po'più familiare una camminata per le strade di Roma
Per rendere visibile questo fatto ai cittadini romani questo ci sembra un punto importante dobbiamo rendere visibile e continuo ciò che a Roma già è cominciato un fatto diffuso nella città e che nella città deve avere occasioni continua di manifestazione
E poi il punto più impegnativo
Ha una scadenza non lontana che noi collochiamo all'inizio per l'anno prossimo non è possibile
Però ovvie ragioni in questo momento indicare una data precisa noi riteniamo che tutte le forze
Che saremo riusciti a raccogliere debbono avere un'occasione pubblica di confronto sui problemi romani ma non generica attenzione noi pensiamo di utilizzare questi immensi
In un lavoro non generico di contatto non una raccolta di adesioni non allungare un elenco di firme questo è anche molto facile
E il problema più impegnativa è quello di tradurre queste adesioni generiche in una serie di proposte precise per la città dico
Proposta che possono andare da iniziative molto circoscritte io credo che appunto sempre per rispondere a chi non legge o non sa leggere nelle cose dette in quel basterebbe prendere un anno di articoli di Antonio Cederna per scoprire una diecina di obiettivi apparentemente limitati
Che potrebbero e a nostro giudizio dovranno essere perseguite in questa volta però chiedendo su questo delle mobilitazioni molto molto larghe che vanno da chi ha possibilità di farsi sentire la sua voce in Parlamento alla Regione alla Provincia
Al comune a tutte le associazioni movimenti che in questa città ci sono ai giornali perché quelle che sembrano manoscritti nella bottiglia buttati da un singolo diventino invece occasioni di mobilitazione concreto
E poi ripeto proposta di carattere più generale noi alla caduta di questa capacità di progettare l'avvertiamo drammaticamente
Inseguire singole occasioni non è più sufficiente per nessuno devo dire francamente ed ecco allora e chiudo come dire le scadenze che ci diamo questa di dare piena visibilità questa iniziativa la camminata per le strade di Roma
La individuazione comunque di una serie di obiettivi precisi sui quali chiedere a scadenza e poi ravvicinate la mobilitazione dei cittadini una
Uscita
Più impegnativa in pubblico ripeto chiamiamola come si vuole una conferenza una convenzione sui problemi di Roma intorno alla quale ma chiamare a confronto tutte le energie
Effettivamente disponibili
Ci sembra un programma molto impegnativa ma nello stesso tempo realistico è per un verso direi quasi un passo obbligato per chi delle cose romane
Non vuole parlare in maniera soltanto retorica o puramente opportunistica queste sono ore
Cose che io pensavo di dire adesso
Altri ne potranno aggiungere di più interessanti e do subito la parola Lidia Menapace
Vira rapidamente le ragioni per le quali volentieri ho aderito all'appello e anche come dire all'esplicitazione questa è una visione immediata all'esplicitazione che delle ragioni dell'appello ha dato Rorà Rodotà
La prima ragione per la quale ha aderito e che siccome vivo a Roma
Posso testimoniare come ciascuno di noi proprio il crescere inarrestabile della invivibilità di questa meravigliosa città si dà il caso che io cammini volentieri
Da quando oramai mi capita che scartando le vie più grandi passando per le vie traverse ciononostante mi viene mal di testa dal baccano dal dall'inquinamento
Ho cominciato a registrare proprio fisicamente
Che anche questo sale esercizio del camminare per le vecchie vie di una meravigliosa città e diventato un rischio è diventato una cosa pericolosa ora quando una cosa piacevole
E di per sé è così placida e Pacciu cona come il camminare per le strade e per di più appunto quelle le stradine meno frequentate diventa un rischio per la salute vuol dire proprio che qualcosa di grosso non funziona
Questo tema della invivibilità della città è stato posto del resto
Con particolare insistenza e incisività dalle donne che da tempo segnalano per esempio il disagio della del disordine degli orari
La impossibilità di avere il minimo di fiducia di affidabilità su una convivenza cittadina minimamente civile
Perché ciò che è malsano per le persone adulte naturalmente poiché del tutto insalubre per bambini e ragazzini che nessuno chi chi può pensare insomma di accompagnare respirare un po'd'aria in un giardino o qualche spazio verde dei bambini quando appunto si sa che in questo modo vengono avvelenati
Così come si può ricordare la insicurezza impone in frequenza dei mezzi pubblici impossibilità di usarli recentemente una organizzazione di ragazze tana libera tutte ha per l'appunto proposto chiesto
Al all'amministrazione comunale di ripristinare alcune linee notturne dei bus di prevede dei servizi di taxi perché per esempio tra gli accessi che le donne vorrebbero più agevoli non ci sono solo quelli alle scuole agli uffici postali ai negozi come se la vita delle donne dovesse essere sempre e solo una cosa penosa
Vorrebbero anche accesso ai servizi culturali andare al cinema a teatro un concerto gli assi sia che siano giovani donne si è che siano donne meno giovani e l'orario e l'accessibilità dei servizi culturali diventa presente in questa città a fronte di un'Offerta
Che riempie ciascuna di nove ogni sera si può dire di invidie e di voglie diventa poi inaccessibile per questi motivi dunque una ragione che io vivo a Roma e civico in particolare come ci vivono le donne ecco quindi con alcuni disagi specifici e aggiuntivi dipendenti in parte dalla mutamento della politica culturale
C'ha tolto
Un tipo di accesso a un servizio culturale come poteva essere l'Estate romana che per le sue caratteristiche
Diciamo di grande contenitore allegro e festoso aveva anche consentito l'accesso a un servizio culturale delle donne che normalmente magari di casa non uscivano la sera e meno che mai per andare a un ballo
A uno spettacolo cinematografiche e così via su questo non mi di lungo comunque c'è questo
Accento specifico che vorrei non fosse dimenticato
Le altre due ragioni sono due ragioni di carattere più esplicitamente politico
Io credo che sia molto importante che la popolazione romana in queste forme che andiamo cui andiamo assistendo che anche utile e piacevole sostenere e favorire come con questo appello e con le iniziative che seguiranno io credo dicevo
Che sia molto importante sarà arrivare una protesta
Per dirò l'opinione coloniale delle alleanze politiche che la DC sembra vere
Perché a leggere quello che dice lasciamo stare Donofrio che va be insomma
Ciò perché
Est se scelto questo ruolo non so ma insomma lasciamo pure stare ecco sono affari suoi per l'appunto
Ma a anche a vedere diciamo i manifesti ufficiali comunicati le dichiarazioni ufficiali della democrazia cristiana sia questa curiosa impressione
Che cosa ha mai fatto Vetere e prima di cui eventualmente Argan e Petroselli a severi a palla e ai repubblicani gli avevano sedotti di avevano plagiato chi li avevano ridotti in cattività
Perché così pare a vedere che tutto il male del mondo in questo caso del caput mundi
Della del PC ma non più che cosa è stato se Capuzzi proprio caput mundi
Non volevo passare subito per Sturmtruppen c'è traccia intanto alla tedesca allora dicevo
Che cosa avevano mai fatto e a sua volta la dice che adesso si presenta come unica salvatrice allora significa che indica nei suoi alleati degli Schiavetti insomma tutta la complessità della dialettica politica romana è ridotta
Al fatto che il PC è cattivo anzi probabilmente il diavolo
E la Democrazia Cristiana è la salvatrice dell'universo del mondo e le alleanze politiche non contano niente questa riduzione drastica e secca
Della dialettica politica romana è una di quelle forme di pulizia
Coatto tardi riduzione delle complessità di appiattimento dei problemi
Che a mio parere molto pericolosa e se comincia a venire fatta anche per abitudine solo di linguaggio in un laboratorio così decisivo come Roma
Io temo che poi i cammini ulteriormente questa è la prima ragione politica e la secondo ragione politica e che io non presumo che la giunta alle giunte di sinistra abbiano sul traffico fatto dei miracoli noi stessi spesso abbiamo detto che sapevamo che quello era un punto debole della nostra presenze azione io personalmente sono quasi convinta che il problema del traffico in una città come Roma e di tale peso strutturale che certamente nessuno lo può risolvere né di botto né in un tempo Breve
E tuttavia sono convinte che si tratta di uno di quei problemi in cui come si diceva una volta nel Catechismo marxista il fatto strutturale quelli struzzo sopra strutturali sono fortemente intrecciati
Allora l'Effetto devastante e di aggravamento dei problemi che può aver fatto una dichiarazione con quella di Palombini dell'assessore al traffico che l'automobile è un diritto individuale che non si tocca
E assolutamente incalcolabile
Perché questo vuol dire che alla difficoltà strutturale di sistemare il traffico in una città che non era nata per avere un traffico come quello a cui siamo abituati viene aggravata dalla predicazione
Dell'individualismo più egoisti questa fortemente per cui chi non ha la macchina in questa città non esiste
I suoi diritti indie i diritti della macchina vengono prima del fatto che uno è una persona e suo primo diritto ineludibile non negoziabile quello di essere una persona che ha diritto di fruire di una città ecco in questo modo cioè aggravando l'individualismo strafottente invece di favorire il civismo capace anche di qualche volta ridurre le proprie magari anche legittime preteso curiosità
Per favorire un disegno comune questo secondo me è un altro
Elemento che deve essere assolutamente vinto e respinto perché mi pare di gran lunga grave benché appartenga a questa cosa di tipo sopra strutturale o culturale dipende gran lunga grave grave quanto il disco Bernie latro Cini l'uso insomma di un linguaggio molto improprio grazie
Adesso sì
E no io con grande piacere posso dirvi che ho avuto dal segretario della Lega per l'ambiente e Gianni Squitieri
La notizia che la lega per l'ambiente si impegnerà tanto per estendere l'elenco dei firmatari questi è importante ma certamente non decisivo sia per sostenere le iniziative che qui cominciano apprendere facce questa ci sembra veramente una notizia benvenuta Antonio Cederna
Si potrebbe
Mare v f far firmare italiano aspra restano io mai ciò e far firmare pescare archeologi archeologi e urbanistiche sono pochi qui dentro
Istituto romanistica
V f daranno affinché urbanistica cambiamenti archeologi perché qui sballo tuttora di a niente eccetera dire
Come ha detto a ricavarne qui occorre dis di sì infestare voglio dire anche influssi nostro cervello da da tanti miti che ci hanno portato a questa situazione il mito maledetto
Nella crescita della crescita limitata
Che ha portato a che ha portato per esempio Roma a a distruggere in quindici anni dodici mila ettari di territorio agricolo
Come ha portato a far sì che l'Italia abbia centocinque milioni distanze quando invece gli abitanti sono cinquantasei milioni
Quindi il mito della crescita e che si è tradotto in spreco edilizio ogni spreco di territorio come voi sapete ogni dieci anni se ne va il sei per cento del territorio agricolo paesistico verde dell'Italia per cui tra centocinquanta anni pare che non esisterà più l'Italia
Quindi conseguente spreco energetico ora si parla puntellare il dibattito energetico noi dobbiamo chiederci per cosa dobbiamo produrre nel continuare a consumare produrre musica non si può continuare a produrre energia tantomeno ricorrendo al nucleare per costruire ventidue milioni di istanze ogni dieci anni come dicono i i censimenti quanta popolazione di ogni dieci anni cresce d'unione di tanti quindi il problema è un problema che tira perché coinvolge tutto quanta la nostra stessa
Questa nostra mira mentalità di società industriale avanzata arretrata e straccione ma che ci ha portato a città come queste di oggi Roma Capitale ho visto che il disegno di legge è stato provato consigliere ministri
Bisogna vedere cosa vogliamo fare Roma capitale fare di Roma una capitale europea le soglie dagli anni due mila dice la mozione di febbraio dello scorso qui facciamo di Roma una capitale dell'inquinamento e dell'intasamento e dell'ingorgo
Bisogna mia appunto
Quali che simili provvedimenti che si auspicano da sempre no bisogna però avere per fermo e di capire le ragioni che ci han portato tutto ciò
Le ragioni sono state tanto per essere molto semplici
Lo smantellamento del piano regolatore che nei primi anni cinquanta chili a seguito Berlinguer ha seguito io quand'ero giovane abbiamo seguito i primi anni Cinquanta cinicamente l'alleanza clerico fascista del Campidoglio
Chi ha assistito quei dibattiti ancora si sveglia la notte pensando alla bassezza la volgarità di come si è giocato ai dati le sorti di Roma un po'smontare uno con l'Arno a picco il piano degli urbanistiche come ricordate prevedeva appunto
Lo spostamento graduale degli interessi urbanistici verso Oriente famoso asse attrezzato che quello che più di cui più o meno politici torna dopo trent'anni a parlare Chiello citò Sistema direzionale orientale che rimane sulla carta
A questo proposta venne invece data via libera per ragioni di pura speculazione
Ha del sviluppo a macchia d'olio radio c'entri col quale cosa ha portato portato che il centro e diventi il centro storico con la sua struttura delicata preziosa eccetera è diventato il baricentro Verratti e il centro di gravità di tutti i pesi
Umani di traffico di interessi
Per cui oggi l'ingorgo centro storico non è una così una una calamità
Inevitabile è una cara è una calamita che è stata voluta da il fallimento voluto dell'urbanistica romana per ragioni speculative
Oggi chi attraversa i sessanta bis è calcolato per sessanta per cento di quelli che attraversa il centro storico automobile non lo fanno perché hanno interessi andare al centro ma lo fanno per andare da una periferia l'altra quindi questo è questa enorme massa assurda di attraversamenti contemporaneamente
Centro storico baricentro è stato sottoposto a una selvaggia terziarizzazione per cui sono stati cacciati pare circa dieci mila dieci mila alloggi residenziali sono stati buttati via e sostituiti da uffici uffici che aumenta il traffico l'inquinamento eccetera eccetera ed espelle gli abitanti centro storico da centotrenta mila abitanti trent'anni fa ne aveva quattrocento mila per i quali si è dovuto naturalmente costruire periferia dei biglietti enormi a costi immensi non si è provveduto alla a quell'operazione tentata con coraggio e poi anche la abbandonata di Bologna di
Usare i i miliardi del
Dell'edilizia popolare anziché per costruire quartieri ghetti in periferia per risanare
Il centro storico quindi consentirà permanenza degli abitanti tradizionali e delle attività tradizionali
A Roma abbiamo avuto questo meeting miserabile piccolo esperimento di Tor di Nona o di San Paolino alla Regola
E quindi siamo a questo punto
Il che fare il che fare lo sappiamo tutti sappiamo tutti nuvole poi a questi quindi la inquinamento atmosferico da rumore è frutto dell'inquinamento urbanistico
Lella fallimento organistico di e e per fatto quelle già fare a questo inquinamento urbanistico era atmosferico si aggiunge l'inquinamento visivo è inammissibile che Roma sia uno spettacolo di sudiciume
Intollerabile dopo otto appunto oltre che ai difetti l'inquinamento a questa specie di sciatteria di questa in assoluta indifferenza da parte d'amministrazione per quello che una volta si chiamava ornato cittadino codici diamo arredo urbano per cui tutto fa schifo tutto quello che vediamo
Dalla pubblicità invadente dalle morte dei negozi volgari sguaiate dalla segnaletica stradale cadente mai sostituita inutile
Raro aveva già dalle scritte sui muri c'è ancora Rocco lama boia c'è ancora scritto in piazzale Flaminio ma è possibile dico che qualcuno lo fa la cancellare come già tante robe del genere
O o quindi anche questo è gravissimo perché non tutte le città dell'Europa hanno un ufficio speciale di arredo urbano che per rendere gradevole minimamente gradevole la lo sguardo dei cittadini
Che fare che fare Cetona sesso che fare
Anche a Italia Nostra e io ve lo farò vedere perché è interessante ha fatto la sezione romana fatto un rapporto su Roma in cui si analizza la situazione e si fa una dotazione del proposta adesso non stiamo qui a dire le proposte che più o meno tutti sappiamo per il traffico eccetera
Ricordatevi che i tram i tram che abbiamo avuto fino al mille novecento e sessantatré sessantaquattro
Furono e che sono il mezzo più moderno di trasporto pubblico tutte le sia del mondo tram metropolitana leggera ne sono stati marciavano in sede propria una volta quindi avevano in marcia Trump che fu abolito dall'assessore gregge Agostino
Di buona memoria riguarda morirà in vista del le Olimpiadi quindi per cui anche il tram il mezzo pubblico sprofondò al naufrago del caos del
Traffico privato non c'è compatibilità tra tra tra pubblico privato quindi qui ossia arriva una drastica riduzione del trasporto privato il mezzo privato nel centro e non solo nel centro
E a un potenziamento sostitutivo alternativo del mezzo pubblico oceano si va avanti
Nel disastro quindi altra cosa
A Roma è la più povera capitale del mondo di di di verde pubblico lo lo diciamo a trent'anni da trent'anni lo è già tra quattro cinque metri quadri per abitante che sono cento che sono cinquanta volte meno di quelli di Stoccolma trenta volte meno di Amsterdam porci eccetera eccetera
Non solo ma non si fanno i parchi territoriali grandi che sono pur sulla carta il piano regolatore da ventidue anni
Quindi manca se manca il verde ma anche evidentemente un enorme riserva di salute pubblica io sì giro non solo ma di salute di luogo di ricreazione di eccetera eccetera eccetera quindi altro troppo altro proposta dare finalmente avvio alla salvaguardia realizzazione di questi grandi aree verdi
Che sono aree irrinunciabili se non vogliamo che Roma continua a diventare
Questa cosa informe che divora tutto intorno se stesso
Ho poi c'è questa
Poi ci sono o progetti ne fa nefasti contro cui battersi avete visto che è stato presentato con pompa al Grand Hotel e poi ripresentato giorni fa questo progetto il tunnel dei Sette Colli
Dove stupisce anche che il nostro amico e Bonino partecipò insieme a Portoghesi che quello si capisce a questa ossia fare un tunnel che vada al Salario Zarate Alitalia Salaria a nord di villa Ada fino a Porta Ardeatina congiungersi con la strada che va all'Eur
Ora che nel due mila o quasi sia ancora si pensi di fare un tunnel per i mezzi su gomma donne metropolitana
Per i mezzi su gomma ossia per portare otto che poi Authority usciranno Traverso svincoli complicati nel centro vuol dire riconfermare al centro la sua funzione baricentrica e quindi favorirne l'ulteriore congestione
I mezzi moderni sono il trasporto su rotaia la gente lascia la macchina e capolinea devono viaggiare le persone non le automobili nel centro spenti i centri storici quindi questa è un'altra cosa
Poi lo sempre lo stesso il nostro amico Aymonino che quando era assessore si mise in mente di riempire i buchi vi ricordate riempimento dei buchi
Ricordi
Che ad incontrare le piace fare bisogna fare i botti per cioè bisogna chi buchi restino sei domani certi ministeri se ne vanno per andare nello judo
Sistema regionale al loro posto non devono essere degli edifici riempiti da nuove intente in attività direzionali e terziarie ma devono essere utilizzate per altre cose
Vuoi che siano centri sociali e culturali voi che siano giardini pubblici
La tragedia voglio dire
Intervenire al al a ridurre il Teti drasticamente il tragitto storico serve contro l'inquinamento
Non è su non serve persiste risorgono del traffico nel traffico Cisolla con alzare con altre
Provvidenze tra cui soprattutto la problema urbanistico di fondo e l'alleggerimento tale funzioni incompatibili e il loro trasferimento nella nuova sistemazione direzionale orientale
Quello che de
Quello che
La cosa secondo me più spaventosa Al Jazeera attuale è
Che l'inquinamento atmosferico causati in gran parte causato in gran parte oltre che da l'anidride solforosa delle combustioni industriali
Dagli ossidi di azoto tenta
Autore Inzino
Come voi sapete la progressiva distruzione del patrimonio artistico storico archeologico di Roma
Noi andiamo incontro a una prospettiva che entro trent'anni le colonne e gli archi che sono la massima
Testimonianza nella nostra storia e civiltà diventeranno poi quanto che
Come voi sapete il marmocchi è carbonato di calcio viene aggredito da queste miscela di sostanze velenose e si trasforma in solfato di calcio che vuol dire gesso gesso quindi allarme Forcola Traiano Costantino da altre cose
O le facciate dei palazzi rinascimentali diventano si sfarina lo se qualcuno di voi salito su a vedere cosa che si può ci si può fare
Rimane esterrefatto quindi una delle cose da fare da avviare subito la chiusura al traffico del
La via dei Fori Imperiali che invece nelle proposte della Giunta diventa uno dei delle gambe della X famosa per per far andare in fretta i mezzi
Chiuso e Fori Imperiali timidamente abbozzata che perché Petrocelli aveva ben capito ma che foot timidamente abbozzata nella nella nella nella passata giunta
E creazione nelle
Graduale sì cavolfiori creazione duale questo grande parco archeologico che deve unificare i Fori imperiali da una parte che ora sono semplicemente dei catini
Sprofondati giù a sei metri sotto il livello della strada eccetera esposti a alla corrosione e piante
Un unire questi fori i Fori Imperiali col foro romano quindi queste serve la più grande impresa non solo culturale ecologica ma la prima grande impresa urbanistica per cambiare Roma
Naturalmente finché abbiamo un assessore all'ambiente come questo Alciati che ha dichiarato che
Dei in lei rilievi romani non sono che pupazzi di cui noi non ci a cui che possa interessare qualche turista
Ma non altri sul tavolo va spuntò dei monumenti turisti soltanto i monumenti turisti romani italiani tutti quanti
No nel si andrà molto avanti quindi io non adesso non ho altro da dire grazie
Naturalmente a questo punto arrivato il momento delle domande
Volto sul manifesto mi sembra una piccola notizia su un Progetto di prima chi per risanare il centro storico
Vorrei saperne di più c'era una serie di lesso accettata all'Italia società alate
Se quello che se non è riuscita a fare il pubblico può farlo il privato può
Finora aggiunge finora
Privato centro da parte che
Dei privati non ho perché naturalmente di abitare al centro voi per un po'il privato cittadino danaroso vuoi per una ditta una cosa dà prestigio
Il pericolo è come se come siccome avvenuto Milano nel prepartita che il privato naturalmente procede a un risanamento di di facciata di facciata indifferente all'uso del
Verifiche in centro storico so è chiaro che il contributo dei privati
Ed è necessario in qualche modo a un'operazione ma deve avvenire solo entro un piano preciso di finalità è un controllo rigoroso dall'ente pubblico il quale deve cosa deve fare deve garantire al centro storico il mantenimento delle delle sue funzioni tradizionali non non si
Quindi qui si auspica del di turno al Parlamento lo fai te la nostra una legge che vieti la trasformazione delle residenze in uffici
Perché se no qui noi pur arriveremo mia a a fare centro storico una pura scenografia di facciate che magari si sarà anche una cosa piacevole da vedere ma che nasca nasconde uno stravolgimento totale sociale di attività perché non ha più nulla a che fare col centro storico centro storico non è un insieme di facciate lo storico è una realtà sociale
Architettonica un tessuto che deve essere
Finalizzato mantenuto a determinati a determinati luci e l'uso terziario direzionale di uffici di banche eccetera qua limitato ridotto o eliminato il più possibile
Cioè questo parco archeologico dei Fori Imperiali del mio amico Antonio sostiene penso giustamente da anni
Come i fatti no la gente ad arrivare dalla parte diciamo a nord di Roma fino alla Cristoforo Colombo quando io per esempio che abita a Campo dei Fiori comici arrivo più sulla Cristoforo Bologna e quali
Non bisogna fare questi ragionamenti se il fascismo nocive entrava l'azione a tempo
Ormai saresti arrivata voglio dire è chiaro che la gli errori a a catena
Cosa di meglio che trasformare il Foro Romano in un parcheggio che allora e allora siamo tutti a posto fra hai capito come quindi quindi disse Petroselli una cosa giustissima dice noi non possiamo rimandare gli interventi a quando avremo fatto tutto le tangenziali il Sistema direzionale noi dobbiamo riconoscere che oggi la situazione è intollerabile e quindi intervenire con
Con divieti con divieti e e con eliminazione di del traffico poi si vedrà poi faremo dobbiamo modificare un comportamento non si può aspettare
Non solo debiti si parla di piano di parcheggi intorno al centro storico a parte il fatto che che pare che sta col colato PC con trecentodieci miliardi
Cosa assurda piani di parcheggi intorno al centro storico vuol dire di nuovo riconfermare al centro storico il suo carattere di baricentro di attrattiva di degli degli interessi anche speculativi quindi non è così che si risolve se tu non potrai passare di lì troverai un altro modo si troverà un altro modo ma intanto quello che conta non è che tu passi quello che conta è che si Salvino i monumenti sono queste bisogna mettersi in mente
E questo è già una cosa che invece sostanzialmente oramai si afferma che la tutela dell'ambiente nell'ambiente naturale dell'ambiente urbano dell'ambiente storico da eccetera
è un interesse prioritario su tutto il resto un interesse anche economico
E a e perfino la Corte costituzionale recentemente ha detto la tutela del paesaggio
Dei beni culturali è un interesse prioritario al quale vanno subordinati tutti gli altri compresi quelli economici queste sono le affermazioni salutari che devono essere guida
Lui della nostra azione
Posso
Io voglio aggiungere
Dopo lo giuro che non ho alcuna considerazione soltanto che il problema non esseri quando ci stava il parco in più giù come farà lei andando attraversare la via Cristoforo quel problema in termini più precisi il seguente
Come faremo noi tra qualche mese o al massimo a qualche fra qualche anno a muoverci di cento o di cinquecento metri in qualunque punto del Roma
Questa è la situazione che che ci troviamo anche o si assumono delle indicazioni
Molto più coraggiose che incorporano
I valori e le esigenze di cui parlava Antonio
Quello di prospettare come una continuità storica è una vivibilità di questa città oppure neanche il problema di spostarsi in qualunque punto sarà risolta
No
Vanno
Sentiamo c'era un'altra domanda poi
Per la verità quindi non c'è nessuno che risponda a nome delle amministrazioni di sinistra nel senso che questo incontro e voluto da un gruppo di di persone di studiosi di ricercatori intellettuali i quali
I quali
I quali pongono un problema e il problema è quello di fare qualcosa e di stimolare tutte le forze civili sociali democratica dalla città a fare qualcosa perché la nostra impressione è che la città sia al collasso
E che da parte dell'amministrazione comunale non vi siano segnali di controtendenze io non sono mai stato consigliere comunale ho seguito come un qualsiasi cittadino le vicende dell'amministrazione comunale di Roma
Forse ne ho una visione di parte anzi sicuramente ne avrà una visione di parte
Tuttavia se c'è una cosa che colgo se c'è una differenza che colgo è che in questi mesi io non vedo più tentativo lo sforzo l'impegno anche faticoso
Di inserire dei contro veleni in una vita che è difficile come la vita metropolitana oggi abita pesante
E sicuramente il dato che salta di più agli occhi il caos del traffico
E vorremmo che si facesse qualcosa e anzi vorremmo cominciare noi a fare qualcosa
Non so da dove siate venuti per per arrivare qui in via di Ripetta io venivo da Piazza Indipendenza c'ho messo mezz'ora
è sempre stato un dramma Roma anche negli anni passati
Temo tuttavia che in questi in questi mesi le cose stiano peggiorando e che non ci sia neanche nel clima politico dell'amministrazione locale degli amministratori che che guidano il governo della città la consapevolezza della gravità della situazione perché poi il traffico è un affetto
Di una serie di cause di fattori l'effetto di una città che vive male di periferia che si allontanano di un centro storico invaso da un terziario anonimo sempre più volgare di una concentrazione nel centro storico
Occorre di fronte ad una situazione del genere insomma che qualcuno cominci a muoversi ecco l'idea nostra è stata questa prescindere dal tecnicismo dei progetti e dal questo palleggio di responsabilità anche qui insomma le responsabilità del degrado di questa città sono scritte nei libri di storia
Non non è il caso di rilanciarle attraverso sfide politiche di queste settimane
Non è congiunturale la questione non non del non dipende dagli ultimi anni trova grande trasformazione della città la più grande di tutta la sua storia è avvenuta nel ventennio mille novecentocinquanta mille novecentosettanta
E i guasti di quegli anni non si recuperano più si possono riequilibrare attraverso una serie di contromisure
Difficili per le quali forse il livello locale dell'amministrazione il Comune non basta non è sufficiente ma è necessario un concorso dei diversi livelli istituzionali
Ma il fatto è che le responsabilità del degrado stanno sicuramente la ora si tratta di raccogliere delle forze forze democratiche della città al di là delle tessere degli orientamenti e delle opinioni
Che siano consapevoli della drammaticità della situazione della necessità di muoversi e poi di individuare insieme con il contributo degli studiosi dei ricercatori che partecipino a questa iniziativa quali sono le priorità
Cioè quali sono le cose anche emblematiche da chiedere e e da cercare di ottenere subito questa mi pare che sia lo scopo essenziale di un'iniziativa del genere
Non rimettiamoci nel contenzioso delle campagne elettorali non è questo il nostro obiettivo è il nostro obiettivo è lanciare un appello aperto a tutti
Anche a intellettuali studiosi uomini di cultura gente di buona volontà che politicamente si riconoscano i partiti di governo tanto meglio magari riuscissimo
Ad avere con noi gli studiosi di orientamento democristiano Sedo nostre non avesse scelto di fare il commissario straordinario dalla Democrazia cristiana fosse ancora un professore d'università potremmo chiedere di in marciare con noi
Lei è una strana idea della politica questa per cui un intellettuale che diventa commissario straordinario di un partito si sente
Per necessità portato a parlare con il linguaggio più becero del suo partito quando ho letto queste dichiarazioni mi veniva in mente il culturale di Scelba
E Donofrio certamente cosa diversa e vorremmo che se ne ricordasse perché quei problemi con i quali abbiamo a che fare non sono quelli che durano lo spazio di una campagna elettorale sono problemi più profondi di qui la necessità di individuare insieme alcune cose da chiedere non abbiamo voluto mettere nulla nell'appello nessuna indicazione concreta di obiettivi
Proprio perché crediamo che si possa far nascere un movimento e da questo movimento si possano individuare delle soluzioni delle scelte e su queste si possono avanzare richieste
A tutti i livelli istituzionali di governo
Affrancato
Sono in sintonia con l'ultimo intervento
E anche con quello che è stato detto prima perché sono venuto qua effettivamente cittadini qualche dose di fiducia io operatività sono dentro
Da questi problemi da tanti anni cosiddetto le conferenze sul traffico di Stresa
Faceva fra venti venticinque
E trovarsi poi di fronte a queste esitazioni effettivamente si rischia di perdere fiducia in ciò che non su cui non dobbiamo perdere fiducia ecco io sono in questa fase per cui
Circo circo come dire agganci ieri e ancoraggi
Per ritrovare ritrovare un filo di discorso perché effettivamente tracolla siamo e una situazione molto molto grande
Molto gravi dico però che faccio un discorso so di fare un discorso generale ecco quando si parla di traffico di coca un vecchio discorso che ho già fatto nell'ambito del del mio settore ma il quando si parla di traffico
E e io sposterei sposterebbe
Sposterei il discorso sul sistema vita dare a questa città come ad altri arresto un sistema effettivo di trasporti quindi riprendere tutto ecco perché la domanda del precedente mi pare da condividere dipende tutta una serie di di cose che è possibile fare che dobbiamo fare perché altrimenti e dobbiamo porci il problema di andar via da Roma oppure di dire in altre mani questo è la la questione fondamentale che vorrei che simile nel senso che il ritocco
Assegnato quest'Rosanna
Rattle sulla domanda qual è l'agricoltura a una parte quella sulla scena parlamentare
Attraverso l'aumento delle tariffe attacca cento mila passeggeri in meno al giorno hanno rappresentato un
Notevole
D'impulso all'uso del mezzo privato bisogna Rachel muoversi nella stessa direzione in direzione opposta io
Personalmente sarei favorevole a che lo Stato italiano si accollasse la spesa totale
Del trasporto pubblico a Roma
Perché credo che dal punto di vista del efficienza della capitale oltre che della vivibilità se si viaggiasse gratis sui mezzi pubblici e se questo potesse portare due o trecento mila persone in più sui mezzi pubblici il conto sarebbe totalmente attivo divieti incentivi misure relative alla circolazione in senso sta letto qui c'è il piano dei trasporti è stato approvato dalla giunta di sinistra e dal ministero dei trasporti concordi Regione Provincia
Circa due anni fa e che ancora e in fase di attuazione limitatissima e infine le misure di carattere urbanistico ecco alle quali si riferiva Cederna come misure fondamentali per
Determinare flussi di traffico diversi da quelli attuale meno intensi verso il centro e più razionali
Io non ho tutte le informazioni richieste sulle specifiche misure a cui
Si riferiva alla la collega della stampa probabilmente
Dal promette salva anni o Franca Prisco potrebbero dare qualche informazione su
Premeditare rispetto a
Quelle che loro
Dotato di
La l'amministrazione
Previsti
Quattro grandi saresti la sentenza io Serenissima
Occulte parallele
E come ricordava protocollo d'intesa firmato dove quindi
Dove si risponderà ma ricordi ma insomma rimpatriati giocato
Passò parco archeologico a
Alle
Cioè e anche dico stop
Ecco lei avrebbe la procura Kakà storia Parker pur ma
Ma si può
Rispondere alle cioè l'associazione
Maria
E gli utili dell'impresa sottolinea sottopassaggi grazie io anzitutto
Risposte a breve sulla questione relativa
Alla giornata del ventotto novembre e all'iniziativa del sindacato ma io posso dire che quel giorno lasciano la macchina a casa non girano in macchina che credo molto nell'opportunità
Di iniziative di tal genere nel senso che se rappresentano un simbolo di come si potrebbe vivere meglio lanciano un segnale contengono una esortazione e quindi mi pare molto opportuno la scelta di una giornata per mostrare come diversamente potrebbe funzionare la città d'altra parte non è nuova la delimitazione del territorio indicata nelle proposte degli organizzatori di quella giornata perché già in questo senso che erano state esperimenti prima del mille novecentottantacinque prima della primavera del mi e novecentottantacinque ed erano gli esperimenti che si facevano lo ricorderete il sabato mattina credo che si debba andare avanti per questa strada tutte le iniziative volte a sostenere la necessità di rinunciare alle auto private nelle zone più congestionate d'la città debbano essere incoraggiato
L'altra domanda faceva riferimento ai problemi connessi
Alle prese di posizione di ma gli strati i quali si occupano del problema dell'inquinamento
Naturalmente non spetta a me in questa sede formulare una valutazione su quanto detto nei giorni passati da un pretore serio particolarmente impegnato nella lotta contro l'inquinamento di sono state delle dichiarazioni allarmate da parte di questo pretore di altri magistrati sulle condizioni del centro storico tali dichiarazioni io non posso che sotto prima
Considero pericolosa in linea generale la tendenza al determinarsi di una specie di congestione riguardo a problemi amministrativi tra i pubblici amministratori Images tra ritengo che noi dobbiamo tutti fare il possibile perché ciascuno faccia bene il proprio mestiere ma allora proprio per questo credo che sia utile che da varie parti della città da vari ambienti della società cittadina si levi nei confronti dell'amministrazione comunale la richiesta che costoro facciano bene anzi meglio di quanto non stiano facendo il loro mestiere perché è evidente che se il degrado raggiunge livelli intollerabili tutte le supplenze acquistano in una certa mi
Dura una giustificazione per venire incontro a problemi che altri non risolvono duro sulla questione dell'iniziativa del sindacato che mi pare come dire faccia parte dello stress
L'atteggiamento che ha anche mosso iniziativa di questa mattina e le future decisioni del dello stesso tipo si tratta in questa città di suscitare una impresa della società stessa debitamente informata delle soluzioni possibili e che anche esperimenti delle soluzioni possibili per modificare quegli atteggiamenti culturali dei quali parlava anche Cederna perché a un certo momento se noi stessi abbiamo come dire la convinzione che l'automobile è una parte del nostro corpo e che senza non si campa oppure che il il traffico è la cosa come le stagioni che non solo non è in nostro potere di modificare di governare non solo non metteremo nessun riparo ai guai di Roma ma probabilmente diventiamo anche preda di una cultura politica che suggerisce poi delegare sempre qualcun altro di fare quello che tanto si può fare oppure che induce ciascuno a fare quel che può sgomita Ando pestando i piedi passando col rosso e non occupandosi minimamente
Del benessere proprio e altrui insomma e quindi sotto questo profilo le iniziative di questo tipo che fanno come dire appello al civismo al al senso di vivere in una collettività a me sembrano molto importanti insomma dal momento che l'amministrazione non prende la testa di processi di questo genere non li dirige ma anzi per l'appunto manda messaggi in contrario quando dice l'automobile private un diritto che non cito
Ka molto importante che altri altre strutture oppure spontaneamente la società autorganizzativo si susciti questi stimoli culturali che altrimenti se andrebbero perse
Va bene ci sono altre domande
Ci previsto se l'appuntamento naturalmente il sedici dicembre