"Pinuccio Tatarella: la passione... l'idea" - organizzato da Alleanza Nazionale (presso la Fiera del Levante, Palazzo del Mezzogiorno, Sala Tridente, lungomare Starita)

No
No
Le posso pregare
Io
Vecchia
Iniziamo
Questo convegno si svolge in maniera alquanto fortunosa ha causato da a causa degli scioperi degli aerei e a causa anche
Degli impegni istituzionali di tutti i nostri ospiti
Mentre
Aspettiamo il ministro Alemanno
L'onorevole La Russa
Siamo costretti a sconvolgere
In arrivo anche il Presidente Fitto
Siamo urto mi pregò di di prendere posto
Modifichiamo un attimo
L'ordine degli interventi
Cedendo per prima la parola al ministro Maroni
Che subito dopo sarà costretto a lasciare questa sana
Per prendere il volo per Parigi dove rappresenterà l'Italia
Questa simpatica coincidenza che Maroni viene a Bari e che da Bari parte dal Parigi probabilmente a Pinuccia sarebbe piaciuta moltissimo la internazionalizzazione di questa città
Nel cedergli la parola io io sono particolarmente grato e lo ringrazio
Perché esso quante cose ha dovuto far conciliare oggi per non mancare a questo appuntamento a Cerignola a Bari al quale tiene moltissimo io so che ci tiene moltissimo dal profondo nel suo cuore grazie a Maroni e grazie anche a tutti coloro dall'autorità portuale al Comune di Bari ai tanti circoli AN a tutti coloro la federazione provinciale di AN a tutti coloro che in questi giorni
Hanno fatto qualcosa per ricordare Pinuccio io so che l'hanno fatto con grande sincerità con grande amicizia e con grande commozione
La parola al ministro Maroni
Grazie
Buonasera a tutti
Io sono davvero rammaricato di non poter partecipare e i lavori di questa importate Assemblea ma voluto essere presente qui poco fa andando a Cerignola perché
Credo che sia importante ricordare un amico
Prima che un grande maestro di politica e Pinuccio era questo
I ricordi personali sono tanti ma sono ricordi che rimangono nel mio cuore me li tengo ben stretto
Ma distanza di cinque anni dalla sua morte prematura
Quello che rimane quello che il pubblico quello che
Ha lasciato il segno nella politica italiana era la sua straordinaria capacità
Di affrontare i problemi e di trovare sempre una soluzione
Creativa
Che andava bene alle parti in camoscio
Molto spesso purtroppo oggi nella politica italiana chi ha responsabilità di governo
Centrale
O in periferia o sul territorio
I problemi principali via con la sua maggioranza non con l'opposizione
Pinuccia non era un uomo di polemica
Non era l'uomo che attaccava l'opposizione cercando argomenti anche pretestuosi per fare apparire l'opposizione come il nemico da battere
Pinuccio aveva una straordinaria capacità nel trovare soluzioni ai problemi all'interno della coalizione
Questa capacità che non era solo la mediazione o mettere d'accordo gli interessi ma trovare soluzioni vere reali a problemi veri e reali
Era ciò che
Lo contraddistingueva è forse ciò che manca oggi
Le sulle le problemi si possono risolvere
Trovando una soluzione imponendo la con la forza che ha chi all'interno di una coalizione può fare
Questo gesto
Credo che l'insegnamento di Pinuccia invece sia
Che anche chi può imporre una soluzione deve sforzarsi di trovare una soluzione condivisa che non vuol dire necessariamente dare soddisfazione a tutte le richieste di ogni tipo
Trovare sempre il compromesso al ribasso
Ma inventare sforzarsi di creare
Una risposta che via tutti qualche cosa
Ma chi soprattutto sia un avanzamento
Dei valori e del Progetto politico che tiene assieme forze politiche così diverse è stata la sua intuizione
Dopo il Polo oltre il Polo
La Casa delle Libertà è nata e si è fondata su questa intuizione ma era un'intuizione così forte che nonostante qualche scricchiolio oggi continua e dopo due anni e mezzo di governo continua con solidità
Quello che manca oggi di Luigi persone insostituibile
La capacità di inventare una soluzione che possa soddisfare tutti queste rammarico che abbiamo
Di un grande politico
Di una persona che a me è stata molto vicina
Che ho apprezzato
Per le sue qualità
Per la sua grande simpatia per le sue doti personali umane prima che politiche
A Montecitorio tra alleati e avversari tra di noi c'era un rapporto personale così stretto che ci consentì Heaney momenti della Bicamerale
Di sapere io e lui solo solamente ieri Luís che cosa sarebbe successo che cosa la lega avrebbe fatto come sarebbe andata a finire
Ecco questo rapporto personale ciò che mi lega al suo ricordo
Ed è ciò che mi ha fatto venire oggi
Ricordarlo
Il suo insegnamento politico però e ciò che tutti noi dobbiamo sforzarci di attuare non è facile in questi momenti ma credo che lo sforzo di tutti
Debba essere
Proprio per non tradire la sua memoria non solo di parlare di Luís
Delle sue intuizioni delle sue genialità ma di tradurre concretamente oggi nell'azione politica questi suoi insegnamento
Grazie buona serata
Grazie
Mentre salutiamo ancora il ministro Maroni auguriamo buon lavoro
E con grande piacere
Che a questo punto cedo la parola al sindaco di Bari
Non solo nella sua qualità del sindaco della città
Ma anche di interpretare del pensiero dell'opera e del progetto di denuncia barbari grazie
Siamo qui oggi per ricordare Pinuccio Tatarella
Ci accomuni hanno quei sentimenti di stima affetto riconoscenza che sono presenti ogni volta che Pinuccio viene ricordato
Ed è quasi naturale ricordarlo senza retorica e formalismi da lui così peraltro sempre detestati d'altronde chiunque lo abbia conosciuto è sempre rimasto colpito dai suoi modi diretti
Con il passare del tempo è sempre più evidente quanto la sua presenza umana e politica abbia lasciato un segno in ognuno di noi
Ognuno di noi che hanno avuto la fortuna e il privilegio di conoscerlo da vicino
E stata assai dura la separazione da un uomo così vitale che poteva offrire tanto ancora del suo talento e della sua saggezza
Pinuccio ci manca
Ma anche all'amico leale capace di attenzioni sincere la sua capacità di amicizia è stata una delle virtù che insieme con la intelligenza acuta e la passione politica ne hanno fatto un grande uomo
Molti hanno sottolineato l'umanità di Tatarella la sua appartenenza alla gente dura i Borbone dramma sensibile del sud
Con lui scompare un amico ed un italiano furono le parole accorate di Francesco Cossiga alla sua scomparsa
Appena conosciuto lo si chiamava già subito Pinuccio ha detto di lui Silvio Berlusconi
Moderato nella politica ma non nel carattere nel temperamento mostrava una vitalità fisica e intellettuale senza pari
Immediatezza nel trasmette che la sua visione delle cocci delle cose capacità di dialogo rifiuto della mediocrità
Valori umani e culturali ed anche passione politica già dimostrati nelle battaglie giovanile giovanili dagli anni sessanta la sua carriera politica sempre coerente comincio sui banchi del liceo dell'università
Nell'intervista al giornale che poi diventata involontariamente un testamento Pinuccia si definì sinteticamente
Mai stato fascista sempre stato nazionalista cattolico democratico anticomunista
Ideatore e fondatore di Alleanza Nazionale Pinuccio ha combattuto per la creazione di una destra moderna e moderata fino al suo ultimo Progetto sintetizzato nello slogan
Oltre il Polo per dare al centrodestra
Una nuova prospettiva allargata fino a ricomprendere tutte le culture moderate del Paese
Ci manca il politico lucido e vulcanico ma mai impulsivo è sempre geniale stratega l'uomo al
E grande comunicativa che sapeva essere in alcune occasioni anche duro quasi cinico ma capace di ascoltare le idee degli altri quando le reputava giuste e di condurre battaglie politiche
Sempre a viso aperto
Nella sua esperienza di uomo di governo fu l'unico uomo della destra italiana dal dopoguerra a presiedere il Consiglio dei ministri quando sostituì Berlusconi impegnato all'estero
E vero che quel Consiglio di ministri durò pochissimo ma come ricordava il suo stretto collaboratore Italo Bocchino tutte le decisioni vennero prese all'unanimità
Ci mancano le sue battaglie giornalistiche sempre parallele a quelle politiche le sue inchieste il fatto che sia stato ideatore idea Tore di un numero infinito
Di pubblicazioni Tatarella sempre fondato e diretto giornali puntando più alla qualità delle idee che alla quantità delle copie segnando così le varie tappe di un percorso politico
Su destra politica negli anni ottanta quando c'erano ancora la DC di Forlani il PSI di Craxi e il PCB
Ma tra scrisse un articolo dal titolo le due rive nel quale indicava l'obiettivo del bipolarismo allora quasi impensabile per una destra isolata e fiera del suo isolamento poi fondò un giornale centrodestra parola allora quasi vietata nel lessico della destra
Che era esclusa ma a sua volta escludeva alleato Tatarella all'etere al mente costruito la destra come oggi scrivendo e impagina Ando giornali nelle tipografie
Il suo amore per la carta stampata più che per la televisione
Era noto a tutti e finalmente la ripresa delle pubblicazioni del quotidiano Roma sua ultima cultura élite editoriale gli permise di dimostrarle come si valorizza il Meridione e la sua Puglia
Vi sono persone la cui assenza si manifesta sempre più col passare del tempo e Pinuccio e una di queste
Ma la sua eredità politica e umana rappresenta un serbatoio di inestimabile valore a cui attingere ancora attingere sempre Pinuccio ha dedicato alla politica tutta la sua vita di lui anche gli avversari politici politici hanno ammirato proprio la passione mi piace riportare il punto di vista proprio di un avversario politico quale Luciano Violante che al recentissimo a mente
Scritto un elogio di Pinuccio sul giornale il Riformista e che ne individua quei tratti che al di là della sua speciale personalità
Dovremmo tentare di fare nostri nell'azione politica scrive a Violante
Tatarella era un costruttore di consenso all'interno del suo partito della sua collezione
Era lo stesso tempo un lucido architetto delle distinzioni nei confronti degli alleati e degli avversari
Queste sue predisposizioni lo portavano a non perdere mai di vista il nocciolo delle questioni politiche e a sbarazzarsi degli aspetti secondari
Ancora la sua moda modernità si alimentava attraverso la curiosità del nuovo la ricerca permanente di una relazione tra vecchio e nuovo la proposizione di un altro sguardo sul mondo Eretico ma non anarchico
Come tutti i grandi dirigenti politici conosceva la testa e il cuore dei militanti del suo partito era capace di leggerne i desideri di interpretarne i sogni e di agire in modo coerente
Non avrebbe mai cercato la propria legittimazione attraverso alla delegittimazione dell'avversario
Il vuoto che lascia Tatarella non riguarda soltanto il suo partito riguarda la natura di una moderna destra di governo e i caratteri del sistema politico italiano egli sosteneva la necessità di costruire un sistema politico normale
Del quale appartenere a fronte avversi non significava essere nemici nei richiamare il miti del passato per riproporre antiche contrapposizioni
Lo avevano chiamato durante la sua breve esperienza di governo il ministro dell'Armonia non perché fosse un sacerdote della negoziazione infatti non era un mediatore era un decisore
Ma un decisore prudente non arrogante né presuntuoso
Fin qui le parole di Violante
La mancanza di Pinuccio Tatarella si sente ancora più forte in questo momento di impegno per la campagna elettorale
Sarebbe stata questa della sfida per l'elezione del nuovo sindaco di Bari e del presidente della Provincia una di quelle occasioni in cui Pinuccio Risio Riva
Prendeva a nuova vita provava quella gioia irrefrenabile del cimentarsi con prove difficili
Eppure non era un uomo di parte non credeva alle ideologie ma alla forza delle idee dei progetti Previti presidenzialista convinto riteneva che il momento della elaborazione politica
Dovesse trovare una sintesi nella capacità di rappresentazione da parte di forti leadership non a caso fu uno dei promotori dell'elezione diretta per i sindaci sostenendo anche in una dimensione locale l'esigenza di rappresentanza diretta delle istanze dei cittadini la coerenza e un bene assai raro nella politica italiana
Tatarella invece fu sempre coerente del suo disegno chiaro e bipolare che noi dobbiamo difendere e rafforzare e questo è il miglior modo per nobilitata né l'esempio
Infine vorrei ricordare il suo forte senso di appartenenza al sud Pinuccio era sì radicalmente mediterraneo e l'obiettivo per lui era lavorare per Bari e per la Puglia
Con Pinuccio abbiamo ritrovato l'orgoglio di essere Baresi in una città in cui gli aveva la raccolto l'eredità di Araldo di Crollalanza un'eredità di comportamenti onesti di grandi realizzazioni di audaci comprese
Scrisse Gustavo Selva proprio dalla sua ultima esperienza barese come assessore alla cultura del Comune di Bari
Pinuccio Tatarella nei fatti si è dimostrato un sostenitore del ruolo dell'Italia nell'Europa e nel Mediterraneo con iniziative culturali molto più in sintonia
Con gli altri popoli e le altre culture del nostro continente di quanto non siano ieri europeisti a parole
Noi Baresi ricordiamo in particolare il contributo unico di Pinuccio
Nel creare un rapporto nuovo più diretto intenso con i cittadini la sua idea vincente delle feste di piazza la riscoperta del mare il suo impegno per la rinascita dell'Estate barese finalmente ricca di eventi culturali
Soprattutto per coloro che per necessità
Rimanevano in città
Il suo filo di Arianna era il mare la piazza il Borgo Antico San Nicola la storia complessa di Bari chiamata a definire la città di tutti gli attraversamenti parafrasando la definizione di diete per Roma
Città di tutti gli incomincia a mente
A me come barese piace particolarmente ricordarlo anche nell'ultimo periodo della sua vita quando è stato ancora più vicino a questa città
E ricordiamo le sue bellissime parole che abbiamo scelto anche per il manifesto che esposto in questi giorni a Palazzo di Città Bari la Puglia tutta intera e piazza e città mediterranea ecco perché noi abbiamo il dovere di darle un'anima più mediterranea sempre più legata al nostro mare e alla nostra storia
Nella mia esperienza di sindaco mi sono guadagnato la sua stima sul campo esista la sua prematura scomparsa mi sono sentito in questi anni interprete del suo Progetto per una grande Bari
Il suo ricordo e ancora uno stimolo per quanti vogliono lavorare per la città
Valida ancora la sua filosofia
Lavorare senza farsi condizionare da nessuno e da nessun interesse avere il coraggio quando è giusto
Di essere una voce fuori dal coro saper dar spazio ai collaboratori pretendendo sempre il meglio
Il suo impegno
Per una Bari città europea proiettata nel Mediterraneo una città a cui gli altri devono guardare come ad un modello da imitare deve essere oggi più che mai che il nostro impegno
Grazie al sindaco
E ora ricordando a tutti come Pinuccio abbia sempre
Coniugato la politica con la cultura
Ho il piacere di dare la parola a Marcello Veneziani autentico figlio di questa terra pugliese
Mi scuserete se io confonde rock come dire questo ritratto politico di Pinuccio Tatarella con il ritratto umano
Lo faccio sia perché c'è una presenza cospicua e autorevole di uomini politici che parleranno dell'ATO politico di Pinuccio Tatarella con maggiore cognizione di causa sia perché in lui il lato umano eccedeva rispetto all'atto politico
E quindi mi consentirete se io disordine rompo come dire l'impianto di una conversazione cercando di attenermi al disordine creativo che ha caratterizzato Pinuccio Tatarella
Avevamo in comune questo disordine quindi ce lo teniamo assai chiaro
Vi dico subito che partirei da una fotografia che ho visto proprio stamattina e che riteneva un Pinuccio Tatarella surreale AN cravatta e giacca in una posizione di assoluto ordine compostezza accanto una persona che si sposava che era addirittura in papillon ed è chi vi parla
E che era in stato di commozione cerebrale evidentemente
E quindi si trovava in qualche difficoltà è una foto surreale perché vedere Pinuccio Tatarella in quel modo così compunto e ordinato significa non rendere come dire omaggio alla sua creatività
Quindi vorrei metaforicamente togliervi la cravatta parlare di Pinuccio Tatarella politico e non attraverso un breve naturalmente ritratto che risale soprattutto agli affetti e ai sentimenti di una persona che gli è stata amica
Pur avendo avuto spesso politicamente motivi di dissenso
Dal punto di vista politico io ho sempre sostenuto che Tatarella si sia iscritto ad Alleanza nazionale vent'anni prima che nascesse
Alleanza nazionale ancora non c'era nel suo partito c'era gente che aveva un ventennio nel cuore e lui invece con vent'anni d'anticipo pensava ad un processo politico che portasse la destra contare nel nostro Paese
Quando io sento dire ripetere giustamente che Pinuccio Tatarella è stato il ministro della mediazione dell'armonia
Mi ricordo innanzitutto della sua opera di mediazione politica importante ma ricordo anche che c'era nella sua mediazione una forte istanza che lo portava a essere poi intransigente testardo sulle cose ultime era incline al compromesso fino alle cose penultime alle cose ultime viceversa puntava diritto su principi e su punti fermi su cui si riusciva in qualche modo a ottenere dei risultati quindi questa sua sintesi di flessibilità e testardaggine credo che sia una grandissima qualità politiche
Io credo che Pinuccio abbia inventato la testata da passeggio cioè la destra che attraverso la possibilità proprio come dire
Aperta plateale di incontrare persone per strada riusciva in qualche modo a convergere in un progetto politico che diventava un progetto che coincideva con uno struscio interminabile cioè credo che Pinuccio Tatarella abbia inventato lo struscio
Dal punto di vista politico attraversato a piedi la Puglia
Riuscendo a prendere a breve a braccetto amici ed avversari e tra carezze spintoni è riuscito in qualche modo a coinvolgerli a travolgere i nella sua personalità così esuberante
E c'era in lui un misto di capacità come dire di segnare arabeschi nella politica al tempo stesso impulsività perché sapeva essere diciamo nobilmente Levantino come dovremmo essere tutti noi e questo credo sia uno dei tratti fondamentali del suo capo
Lui ha avuto la capacità di generare stima ammirazione perfino timore in personaggi diversi come Violante Previti come non so come da D'Alema e Berlusconi e credo che questo sia già un segnale della sua importanza politica
E difficile infatti riuscire a far convergere personalità così diverse intorno a una figura così ben centrata
Lui ha puntato su Fini molti anni prima che Fini fosse un leader io ricordo una sera d'inverno della fine degli anni settanta era mezzanotte e venne a citofonare a casa Pinuccio Tatarella ed era con lui uno spilungone che mi presentò come Gianfranco Fini insomma lui appuntato
Da lungo tempo sulla personalità di fine credo che poi abbia visto bene successivamente e la sua personalità politica la sua capacità intuitiva sono ormai abbastanza note abbastanza risapute
La sua capacità soprattutto di guardare oltre di andare non solo oltre il Polo ma di disegnare scenari politici sono abbastanza anche noti abbastanza risaputi da questo punto di vista io devo anche ricordare così anche perché per segnare meglio il senso della sua personalità un piccolo e
Esordio che fu alla base della conoscenza di Pinuccio Tatarella
Io avevo quindici anni ed ero presidente della Giovane Italia di Bisceglie
E decidemmo di organizzare un comizio con Pinuccio Tatarella allora noi che eravamo anti moderni anziché avere il ciclostile come tutte le altre sezioni aveva un torchio che avevo personalmente pagato di di tasca mia perché la politica era l'ora di dilettantismo e quasi masochismo e avevo quindi così deciso di stampare questi volantini insieme ad altri miei amici che segnavano la inaugurazione della nostra attività politica facemmo questo volantino dedicato a lui che sembrava stampato direttamente da Gutenberg perché era un volantino cinquecentesco composto a mano dodici ore di fatica ma non avevamo la lettera di Giuseppe o di Pinuccio allora lo chiamammo Pino Tatarella e lui giustamente diceva perché che sta questo Pino che non è ne Pinuccio e ne Giuseppe ma era solo per quello era un momento in cui la destra viveva un po'in una pineta tra Pino Rauti Pino Romualdi c'erano insomma diversi Pini però il nostro punto ente attivo abbreviato
Ripresentare tentare altre
Questo personaggio
E la cosa che mi colpì perché io non lo conoscevo direttamente ma solo per fama che Louise venne a fare questo comizio scippando una Lambretta ad un amico e quindi perché aveva avuto difficoltà con la sua macchina e quindi era venuto in Lambretta questo fu il primo impatto e devo dire che davvero il primo impatto poi fu confermato col passare del tempo
Io mi rendo conto che sarei tentato di entrare nel profilo politico ma poi c'è il profilo estetico il profilo gastronomico il profilo umano passionale che finisce con le cedere rispetto a quello politico e quindi spesso sono tentato di dire che i nostri punti in comune spesso erano i Fichi d'India
I sospiri di Bisceglie ed altre forme come dire di convivialità immediata di retta che costituivano il lato davvero eccedente la sua passionalità
Io ho sempre sostenuto che Tatarella sia stato un comunicativo ma non un comunicato cioè esattamente il contrario di Gianfranco Fini
è una persona che aveva appunto una grande capacità comunicativa ma non aveva una capacità di comunicatore in televisione per esempio e lui stesso lo sapeva infatti appariva poco in tv perché sapeva che il suo compito era soprattutto un compito di regia e non di primo atto
Ed è stato un grande eccellente regista quindi per concludere questo mio intervento io vorrei ricordarlo non attraverso quella foto che lo vede in trattato accanto a una persona in stato di commozione cerebrale intera ovattato anche lui ma lo ricordo descamisados nei pomeriggi della controra Rosa Marina
Che era in posa brigante esca e che mi guardava sotto un albero di fico questo mi sembra il Tatarella più autentico il Tatarella più umano quello che mi rimane nel cuore vi ringrazio
Grazie
Grazie per questo umano ritratto
Marcello Veneziani ed ora la parola
A uno dei collaboratori più stretti
Rinuncio
A Italo Bocchino
Grazie
Cari amici chi mi ha conosciuto
La frequentazione di questa città di questa regione è stata per me molto lunga negli oltre dieci anni passati al fianco di Pinuccio
Sa con quanta emozione io ed altre persone affrontiamo questa giornata
Cinque anni
Sono abbastanza per cominciare a razionalizzare quello che è successo forse gli altri anniversari erano ancora troppo a caldo
Anche politicamente non erano accadute le cose
Che dovevano farci capire bene
Quanto è stato importante per noi Tatarella e quanto ci manchi oggi con cinque anni di tempo necessario per riflettere con la destra tornata al governo insieme con la casa della libertà ecco le difficoltà che ci sono di armonizzazione della coalizione ci rendiamo conto oggi più che mai di quello che è stato per noi Pinuccio Tatarella
Quando all'improvviso manco con in modo simile
A quelli che lui usava quando mancava spariva scompariva dalle occasioni ufficiali che tanto detestava
All'esterno fu celebrato più di quanto lo immaginasse
Nessuno di noi prima immaginava che tanta stima
Venisse certificata in quel momento al Pincio da bere
All'esterno c'è stata un attestato di stima maggiore
All'interno c'è stato una sorpresa maggiore rispetto a quello che ci aspettavamo no invece sapeva
Noi che abbiamo vissuto anni ed anni che eravamo cresciuti affianca Pinuccio Tatarella sapevamo
Com'era difficile proseguire un lavoro politico senza la sua genialità senza lo sono io capacità di guardare avanti
Lui che era capace di intervenire quotidianamente nuova politica ma di fuggire dall'ufficialità io lo ricordo ricordo proprio la difficoltà con cui doveva gestire gli appuntamenti da vicepresidente del Consiglio non lo dimenticherò mai ricordo il primo Consiglio europeo dei ministri che e noto per la mancata stretta di mano con Di Rupo una cosa che gli diede fastidio ma non abbastanza la cosa che gli diede più fastidi alla colazione di lavoro
Quando scoprì che non vi poteva portare la colazione di lavoro
E poi mi telefona da limiti somma qua lavorano davvero io credevo colazione di lavoro come si dice da noi nel senso che si sta insieme si chiacchiera
Qui si lavora davvero con i documenti sul tavolo e si parla con le cuffiette non si mangia e cercò di scappare anche da lì da quella prima colazione di lavoro del primo Consiglio europeo dei ministri per raggiungere la tavolata dei giornalisti dove senza gravate senza giacca poteva fare quello che gli piaceva parlare di politica parlare
Della sua passione parlare di questo suo grande
Amore
Gli ho detto Pinuccio Tatarella manca agli amici a coloro che l'hanno conosciuto perché
Perché manca manca anche fisicamente perché Pinuccia l'ingombrante l'invadente la sua passione ti contagiava non ammetteva distrazioni e quindi ma anche alla quotidianità ma anche ai suoi avversari
Lo ha testimoniato un po'maliziosamente Violante nei giorni scorsi sul Riformista tentando
Di accreditare Tatarella un po'diversamente da quello che realtà era Pinuccio
Però agli emissari manca perché manca un uomo di quel livello con cui confrontarsi ogni giorno in Parlamento
Spesso lo stesso Violante che era presente alla Camera quando
è scomparso Pinuccio
Ricorda che Tatarella nei momenti di grande difficoltà dell'Aula quando c'erano degli scontri pesantissimi
Diceva non vi preoccupate uno scontro in più in Parlamento uno scontro in meno nel Paese anche se duramente ci contrastiamo stiamo rendendo un favore al Paese perché ogni scontro che noi portiamo avanti qui e risolviamo con la scelta del Parlamento evita degli scontri del Paese
Pinuccio credo che manchi anche a chi non l'ha conosciuta via incontro persone che si rammarica no di non aver conosciuta abbastanza quest'uomo di non averlo forse compreso nel momento in cui lui politicamente avanzato
E credo manchi anche alla Puglia quello che ha fatto per la vostra città e per la vostra regione e difficile vederlo fare ad altre persone voi a volte usava tutto il suo peso nazionale tutta la sua forza lo sa bene
Il sindaco di Bari Simone ne sono testimone io l'abbiamo visto in molti settori quando usava tutta la sua forza nazionale per portare risultati alla sua comunità per portare risultati alla sua città per portare i risultati alla sua regione
E l'abbiamo avuto l'onore di stare al suo fianco sappiamo anche oggi cosa direbbe Pinuccia mi è stato sempre lungimirante dice Marcello si è iscritto ad AN vent'anni prima che lei nascesse
Ha scoperto il bipolarismo quando tutti pensavano che il sistema proporzionale fosse impossibile da scalfire
Scrisse sul destro porti politica l'articolo le due rive pensando al bipolarismo quando il proporzionale era impossibile da battere
Ha dato vita ad un giornale Repubblica presidenziale quando il presidenzialismo era lontanissimo dal dibattito politico italiano
Scrisse il primo editoriale il titolo era un'alleanza per il presidenzialismo
Alcuni collaboratori tolsero la firma dei propri articoli perché dissero che il termine alleanza non era un termine che poteva appartenere al Movimento Sociale Italiano che non c'erano forze con cui il movimento sociale italiano si poteva alleare che tutte le altre forze erano avversarie contrastate da noi e che era impossibile puntare su quel percorso ed invece ebbe ragione lui dopo poco
Io ricordo mentre lo accompagnava con mensole che Segni tenne nel mille centonovantadue per presentare il quesito referenze a referendario
Che abolì la preferenza multipla lezione politica che fu il primo atto si comincia da lì del nemmeno il sistema delle cordate all'interno dei partiti saltò il meccanismo interna ai partiti della coalizione
Che allora governava incontrastata da decenni e poi venne l'altro referendum che porto al maggioritario e mentre andavamo a questa convention ospiti disegni chiesi a Pinuccio per quale ragione mi partecipava perché teneva questo rapporto aperto con sedi e lui mi disse
Né più né meno che quello che sarebbe accaduto negli anni successivi disse se passa questo referendum entrano in crisi le cordate le correnti dei grandi partiti e si rivoluziona tutto vedrai che cambia tutto il quadro
E se si arriva al bipolarismo l'Italia una destra l'aveva vere la destra o la fanno segni La Malfa e Mediobanca o la facciamo noi dobbiamo scegliere
E lui scienze
Di connotare il movimento sociale italiano come destra nel momento in cui qualcuno storce va il muso quando si sosteneva che quel partito era alla destra del panorama politico italiano
Tatarella c'ha lasciato tanti insediamenti era un uomo duro con i suoi avversari sapeva lottare duramente per cercare di far prevalere la propria tesi
Era anche capace di mettere all'angolo l'avversario quando voleva ma gli lasciava sempre una via d'uscita uno dei suoi grandi insediamenti è stato questo non mettere mai visto avversario in condizioni di non aver mai nulla più perdere questi sono stati i grandi insediamenti che ci ha lasciato Pinuccio Tatarella
Quello di capire che c'era un futuro bipolare che c'era un futuro per la destra di governo capire che c'è un futuro con Alleanza nazionale protagonista e oggi io lo immagino già Tatarella vedete c'è molta gente e abbiamo letto delle testimonianze in questi giorni non solo in AN ma anche lo ha detto con grande amicizia nei confronti di Pinuccio il capogruppo di Forza Italia alla Camera Elio Vito dice io spesso dice Vito prima di prendo la decisione mi chiedo che cosa farebbe Tatarella e molti di noi vivono chiedendosi che cosa ci consiglierebbe Tatarella
Io penso che in questi giorni Tatarella
Sarebbe in giro per i palazzi romani per cercare di ricucire
Oggi ci sarebbe bisogno di una persona in grado di far dialogare chi forse ha bisogno di parlarsi un po'di più
E immagino già a tarda sera mentre con gli amici attorno come Maurizio Ignazio ci spiega che il futuro nei prossimi mesi la lista unica alle elezioni europee
Il futuro e l'alleanza prima del voto di tutto il centrodestra il futuro nel bipolarismo europeo già nel maggio Pinuccia chiederà uno di scrivere il decalogo per il bipolarismo europeo l'altro di organizzare la manifestazione
Per presentare la nuova iniziativa
Oggi cui sicuramente lavorerebbe per rendere Alleanza Nazionale alle abile in Europa dopo queste elezioni
Del prossimo giugno così come diventata negli ultimi dieci anni alle abile in Italia perché sapeva benissimo che non bastano i voti per governare il Paese
Lo disse nella famosa intervista del mio centonovantaquattro quella sui poteri forti convisse ne abbiamo i voti ma non ci fanno governare fece l'elenco di coloro che non ci facevano governare ebbe il coraggio di farlo ed ebbe ragione perché l'elenco che lui fece ero al lavoro e da lì a pochi mesi ci mando all'opposizione scegliendo sì un proprio esponente e mettendolo alla guida del Governo a Palazzo Chigi
E beh il coraggio di farlo e sapeva che non bastavano i voti e così come oggi
Ci avrebbe indicato in quella direzione perché sa che in Europa non basta il consenso serve anche a una forte legittimazione nel quadro del bipolarismo europeo che sicuramente è una scelta coraggiosa Interna oggi potrebbe vederci poi raccogliere questi frutti
Oggi
Il titolo di questa manifestazione la passione l'idea poche persone come Pinuccio riuscivano a mettere insieme tanta passione ma anche tanta ragione e a governare così come mi faceva con la grande passione con il ragionamento
Pinuccia era un estremista ma viveva da moderato facendo prevalere la ragione sul suo istinto Pinuccia era fazioso ma ci educano ad ascoltare comprendere sempre le ragioni degli altri
Pinuccio aggrediva l'avversario ma come dicevo prima gli dava sempre un'ultima possibilità di confronto Pinuccio è stato un fuoriclasse ed è per questo che a noi Alleanza Nazionale alla che
Libertà e all'Italia manca da morire
Alcuni giornalisti definirono Pinuccio il viceré di Puglia
Le monarchie non ci sono più cioè la repubblica dopo il viceré abbiamo il governatore
Prima di cedere di la parola però conseguita medi dire qualche altra cosa
Comprenderete sia un attimo
Di emozione e di difficoltà a parlare di Pinuccia
Ometto
Promettono di tanti ringraziamenti ai tanti amici che sono qui presenti perché commetterei certamente qualche negligenti omissione dalla quale poi non saprei perdonarmi
Gli elogi a Pinuccio si sprecano si sono sprecati
Però io voglio accennare a una a qualcosa che io ritengo più importante di qualsiasi complemento alla sua generosità
Qui non c'ha donato tanto a tanti a ciascuno di noi
E non mi riferisco alle presidenze alle poltrone ai seggi parlamentari è poca cosa quale fan quelle sono le regole della politica che arriva al vertice dispensa anche quelle cose
Mi riferisco invece a qualcosa di più
A quel suo sorriso accattivante alla sua gioia
Alla sua goliardia
Al suo timidissimo alla sua spontaneità anche di metteva subito attuale ciò
Credo per esempio tiny vinili
Conserveranno sempre
Tra i ricordi più fare
A tutti
A tutti quelli che lo hanno conosciuto che lo hanno frequentato non c'ha dato in dono il suo ottimismo creativo lì siamo stati contagiati tutti
Italo il Tatarellum tu sei un testimone vivente inventato all'ultimo istante quando la trattativa stava per saltare
Nacque Raffaele quella legge elettorale che una delle migliori leggi elettorali in Italia e che assicurano avercela
Zona Cesarini
A tutti noi della destra
A tutti noi che per tanti anni abbiamo innalzato una bandiera di testimonianza una bandiera nobile
Qualche volta eroica ma sempre sterilmente antagonista ci ha donato prima una speranza infine una certezza
A testimonianza che si è fatta concretezza il pensiero che si è fatto azione di governo
Il sogno che è diventata realtà
L'utopia della rivoluzione che si estrasse formata i sfida della modernizzazione
Questa era la grande Gena rissa di Pinuccio il grande dono di Pinuccio che ha fatto tutti no
Enzo che insieme a questa generosità
Si accompagna nasce la generazione compagne nasce dalla sua umiltà che un'altra caratteristica di Pinuccia
Ci interroghiamo se Pinuccio è stato un grande non potremo dirlo noi noi li vogliamo troppo bene siamo dei testimoni non oggettivi sarà la storia a dire se qui non c'è stato un grande ma se è stato un grande è stato certamente anche un umile
Non cambia il suo status sociale quando divenne vicepresidente del Consiglio non si infetti quando fu il primo uomo della destra nel dopoguerra a presiedere il Consiglio dei ministri
Non cambio le sue amicizie le sue abitudini le sue sregolatezze le sue frequentazioni le sue regole irregolari
Non aspettava il saluto lo precedeva con una patacca sulla seconda pacca sulle spalle
Non cercava l'ossequio cercava l'amicizia
Come disse D'Alema soltanto chi è umile può tornare nel sottoscala della politica delle sezioni dopo aver calcato i piani nobili dal Palazzo
E anche a quella celebrata attitudine al dialogo
Nasce dall'umidità dall'omertà di comprendere anche le ragioni degli altri senza essere accecato dalla supponenza di possedere sempre la verità e la certezza il dubbio
Il dubbio e degli umili ma anche dei forti la sicumera e dei presuntuosi e dei deboli
Anche la ricerca faticosa sempre dell'accordo
Alla DC nell'abilità perché atriale troppo la corda si può vincere ma qualche volta si può anche perdere
Ecco tendere la mano all'avversario dopo che si è vinto anche questo per costruire regole condivise
Significa possedere l'umiltà di chi viene da una lunga opposizione
Essa che in democrazia ci si può sempre tornare
Non perdere un solo dirigente non perdere un solo voto non perdere una sola personalità una sola Energia
Occuparsi del digitale come occuparsi dell'ultimo circolo del paese più sperduto
Significa Adele l'umiltà di capire che anche un solo voto e Poste necessario e forse indispensabile
Per vincere e per governare
Sì e uno in meno siano veri se non ci si monta la testa e non si dimenticano gli anni duri
E gli amici poveri di quando era difficile militare a destra di quando si perdeva sempre di quando il successo non c'erano i Deva di quando gli adulatori non ci cercavano
Tutti ricordano Pinuccio
Negli ultimi anni il Pinuccio del successo il Pinuccio della mediazione
A me piace ricordare denuncia delle sconfitte Pinuccia dell'opposizione il Pinuccio duro e intransigente perché a ben vedere fra quei due momenti non c'era contraddizione ma c'era una antica continuità io avevo due storie due momenti identici coerenti fra di loro
Dalla sconfitta si rialzava Harry emergeva indicando mete ed obiettivi sempre nuovi alla mediazione arrivava senza cedere mai sui principi
Dalla opposizione partiva per arrivare alla vittoria al governo
Negli anni settanta un grande momento di successo del movimento sociale italiano
Quando Almirante definiva il ruolo cercava di dare un ruolo alle nostre in quel momento nutre Interfax in consiglio comunale
Con una venatura di giustizialismo che allora gialla molto negli ambienti missili Almirante dicevano i consiglieri comunali voi siete in consiglio comunale
I carabinieri del popolo italiano contro le degenerazioni della partitocrazia
E lui applaudiva amo Mario Nuccio pensava e ci diceva noi siamo una minoranza che all'opposizione si deve esercitare entrati dire perché diventi domani maggioranza e Governo
Che avrebbe fatto oggi Pinuccio
La storia non si fa con i se con
Anche se oggi c'è un magnifico articolo debuttò a fuoco su Vieri di Buttafuoco su Roma che dice esattamente il contrario
Ma io immagino come diceva poc'anzi
Italo che Pinuccia si sarebbe attivato molto in questi giorni per far trovare la pace e l'armonia la Casa delle Libertà ma credo che si sarebbe anche occupato molto nelle liste e delle elezioni europee
L'avrebbe certamente convinto Casini e Follini che la lista unitaria era soprattutto un vantaggio per i loro più che per noi
E poi ci sarebbe anche rivolto a Gianni Alemanno e Francesco Storace e li avrebbe convinti
Che è una lista unitaria e una nostra partecipazione al Partito Popolare
Non era lo scioglimento dell'adesso nel Partito popolare ma ci avrebbe convinte dimostrati che era il Partito popolare europeo che si cambiata e guardava ha detto
E avrebbe
Fatto avrebbe cercato gli antenati anche in Europa qui a Bari nacque il progetto di alleanza nazionale cercando nell'altra sponda fra il Moro Salvemini littorio gli antenati di una nuova destra avrebbe fatto la stessa cosa in Europa
Insomma
Avrebbe contaminato il sarebbe fatto contaminare
E adesso tutto questo abbandoniamo al sogno e la speranza chiediamoci invece il nuovo cosa oggi possiamo fare
Oggi siamo qui a ricordarlo ma potremmo farli tutti quanti un grande dono il vero omaggio che noi potremmo fare a Pinuccio e ricreare l'armonia all'interno della casa della libertà
Noi qui a Bari ci siamo riusciti
A Bari e noi andiamo d'accordo in regione abbiamo un accordo con Raffaele Fitto non è facile vero Nino Marmo ma ci siamo riusciti andiamo d'accordo dell'otto
A Bari al comune anche io Simone andiamo d'accordo gli assi dove non è stato facile
Se ci siamo riusciti noi
Ci possono riuscire a Roma che sono certamente più bravi e più intelligenti Dinoi io sono certo che Pinuccio con umili una risata ci avrebbe dato la sua approvazione
Parola Raffaele Fitto
Grazie salvato
Ma molto rapidamente anch'io voglio portare un contributo in questa occasione un'occasione dal punto di vista politico dal punto di vista umano per ricordare una persona che non c'è più ma che sicuramente ha lasciato in mezzo a noi i tanti insegnamenti
Che ognuno di noi cerca di praticare o comunque di approfondire e valutare nell'ambito la vocazione politica
Io non lo so cosa avrebbe fatto Pinuccio Tatarella perché ho cercato cercavo di capirlo quando parlavo con lui e dalla sera alla mattina certe volte non riuscivo mai a capirlo
E qui devo dire che interpretare il le sue volontari sorbetti viveva semplice perché anche quello che hanno detto alcuni altri amici se vogliamo
Dire cose in modo diretto
Pinuccia della non aggrediva o affrontava solamente gli avversari talvolta faceva lo stesso anche con gli alleati
E penso che questo fosse un'altra un'altra pratica positiva è giusta perché questo consentiva anche di poter crea le condizioni per parlare con franchezza dei problemi
Per affrontarli fino in fondo e per evitare magari di rinviarli fino poi aggiungere a dei nodi risolvibili
E forse questo insegnamento è anche la sua azione meglio ricordata come ministro dell'almeno dell'armonia altro non era se non un atteggiamento
Nelle all'interno del quale non solamente le scelte politiche ma soprattutto il forte tratto umano perché nettamente prevaleva rispetto alla valutazione politica era in condizione di indicare un percorso una soluzione di farlo per tempo
Ed è questo forse quello che vende molto attuale il pensiero di Pinuccio avere l'anche per ciò che sta accadendo a livello nazionale non ci auguriamo che quell'azione quel pensiero quella sensibilità non tanto o non solo nell'armonizzare le diverse posizioni ma soprattutto nel prevenire i contrasti i problemi e quindi individuare per tempo le soluzioni e quello che forse oggi manca e sul quale tutti quanti dovremmo riflettere e in questo penso che sia molto importante anche cercare per le tutti
Di individuare quella capacità di dialogo anche rispetto all'attualità dei problemi che abbiamo di fronte e una dell'attualità lo diceva poc'anzi Salvatore quella di un grande capolavoro quella di una della legge elettorale del Tatarellum che ha consentito a un livello istituzionale di acquisire una grande governabilità
Ma che ha soprattutto oggi la funzione la possibilità se voglia Simo attualizzare il suo pensiero
Dipendere come spunto il riferimento al momento nel quale noi tutti affronteremo il tema della nuova legge elettorale a livello regionale una metodologia un modo di lavoro un indirizzo ben preciso una capacità di individuare le soluzioni della interlocuzione
Molto più ampia di quella del proprio schieramento ma anche e soprattutto così come i riconoscimenti sono stati ricordati
Che andava ben oltre ben al di là di quelle che erano le logiche interna dello schieramento ma che certamente affrontato un tema molto più ampio ed una interlocuzione anche con lo schieramento opposto e questo penso che sia uno degli insegnamenti che unitamente a quello di carattere umano
Si può portare avanti io re o alcuni ricordi anche di carattere personale dei ricordi fatti come dicevo di alti e bassi perché se ognuno di noi oggi ricordassimo il rapporto con Tatarella esclusivamente nell'ambito di un dialogo perfetto di una grande amicizia forse diremmo una grande bugia
E questo fare darebbe fastidio anche soprattutto a lui
Io penso che sia importante anche ricordare i momenti di dialogo di confronto ricordare per esempio per quanto mi riguarda uno degli degli episodi più curiosi che quello che mai mi sarei aspettato che poi non ho più ritrovato quello di ricevere un appuntamento anzi di essere convocata per un appuntamento al due e mezzo di notte un ristorante
Una cosa che sinceramente
Mi sconvolse sul momento la giornata e non mi sarei mai aspettato così come tutta una serie anche di episodi frutto del rapporto del dialogo e della e del confronto rispetto ai problemi alle questioni che vedevano il personaggio l'uomo in condizione di inserire una discussione seria di carattere politico in un contesto nel quale la prevalenza del dato umano
Poi sostanzialmente facevano anche allontanare perché questo era un altro elemento allontanare l'attenzione sul problema politico forse accettare anche le soluzioni coinvolti dal dato umano dalla grande capacità e dalla grande affabilità che costituiva uno degli elementi fondamentali
Delle doti caratteriali di Pinuccia Donatella ecco io penso che tutti questi elementi
Sì e no per noi oggi in Puglia in modo particolare un riferimento costante e se tutti quanti noi guardiamo al futuro cercando di trarne come sempre e logico tentare di fare gli insegnamenti dal passato
Da tutti abbiamo un insegnamento dal punto di vista politico all'interno
Del centro destra che sicuramente in Puglia ancora più forte e che ci vede tutti quanti insieme impegnati per cercare di avviare in questa fase difficile in questa stagione
Politica un'azione che possano tener conto è presente quello che è stato questo grande insegnamento e anche a me
Quello che è stato il suo forte radicamento così come è stato ricordato con la Puglia e con Bari riguardava la Puglia Bari come a una cosa alla quale
Guardate con la morbosità
Totale e poneva anche i problemi e le questioni collegate alla soluzione gli stessi in modo forte perché ci teneva la soluzione gli stessi io penso che questo attaccamento il ruolo del quale oggi si parla spesso di Bari
Capitale del Mediterraneo della Puglia centrale in un contesto del Mediterraneo il ruolo di una regione europea che guarda al Mediterraneo e che la capacità anche di individuare dal punto di vista culturale sociale ed economico delle soluzioni ci derivano da quell'insegnamento sta hanno e tutti avere la capacità nel limite delle nostre possibilità di creare le condizioni perché questo insegnamento possa continuare a vivere grazie all'azione di noi tutti grazie
La parola
Adesso a Gianni Alemanno
Allora innanzitutto
Questo ricordo di Pinuccia già un effetto l'ha sortito perché
Vedere un ministro leghista che si scomoda e viene giù a Bari a parlare a ricordare insieme non voglia Alleanza Nazionale già un grosso risultato
Ed è il fatto questo questa testimonianza questo riconoscimento da parte di Roberto Maroni
Eh già una segno di quanto Pinuccio incidere era presente nel cuore di tutta la coalizione
Ma ovviamente
Io nel fare questo ricordo non posso non
Pensare a quella famosa fotografia
Che a Fiuggi Pinuccio ci costrinse a fare
Quella famosa fotografia che la fotografia dei quarantenni che all'epoca ancora i quarant'anni non ce l'avevano e che raccoglieva insieme una stessa foto tutta la classe dirigente tutta quella di lunedì finirà classe dirigente di Alleanza Nazionale
C'era la russa Gasparri c'era Urso c'era c'ero io c'era Storace insomma il gruppo che sostanzialmente doveva fare con la classe dirigente
E sicuramente dentro quel gruppo quando hanno parlato ci sono molti agli ortodossi di di Pinuccio
E così e io mi trovo un po'a fare la la parte da allievo dissidente
L'allieva ottiene ha imparato molte cose ma imparato litigando con Pinuccio
Anche ad litigando perché non tanto perché ci fosse il problema sociale non sociale perché
Probabilmente lui era sociale quanto poteva poi potevamo esserlo noi col suo pragmatismo la sua attenzione problemi concreti eccetera la natura della differenza era sul piano ideologico sul piano dell'ideologismo se volete
Noi non abbiamo mai rinunciato io non ho mai rinunciato a un certa dose di spinta ideologica
Però sapevo sempre ogni qualvolta provava a fare un ragionamento di carattere politico ideologico qualificata sempre di passare per le forche caudine le sua contro ragionamento alla sua capacità penetrante
Di entrare nei problemi di vederne il nocciolo e di andare a cogliere questo dato io mi ricordo
Una un dibattito molto lungo che verteva sul tema dell'identità
Ed era un dibattito in cui come spesso accadeva nelle all'epoca era il momento di passaggio fra l'MSI
E Alleanza Nazionale c'era appunto che diceva che la nostra identità era sociale qui dice la nostra identità era liberale c'era chi diceva nostra identità di un tipo di un altro tipo
A un certo punto intervenne Pinuccio Tatarella è sbottato dicendo non avete capito nulla naturale che non disse nulla visionate la parola che era più efficace
E disse la nostra identità e vincere
Ecco questa frase a me è rimasta nel nel cervello una sorta di pungolo costante
La nostra identità e vincere ovvero la capacità in un progetto puliti e quasi di formulazione
Di avere quella dose quella Kharja quella spinta che poi riesce
Non a vincere per le persone non a vincere in termini di potere
Ma riesce a vincere perché incide nella realtà
Perché sostanzialmente riesce a dare quella spinta che poi alla fine dai segno le cose e dal fatto bello della politica che il fatto di creare e di incidere le le cose le realtà
Ecco oggi molti hanno giustamente fatto raffrontano immaginata cosa farebbe oggi Pinuccio se fosse tra noi che fosse vivo
Sì indosserebbe sicuramente a trovare una soluzione a questa lunga verifica di governo che stiamo attraversando
E però ecco io una lettura un po'diversa perché l'armonia di di Pinuccio non era mai una mediazione fine a se stessa
Era sempre una mediazione uno sforzo
Di immettere nella soluzione nella mediazione bisognava raggiungere la spinta per andare a vincere per andare a far procedere il progetto questo è il dato che lo distingueva dalla generica mediazione
E allora io io penso che che oggi probabilmente Pinuccio ci direbbe
Cari ragazzi
Non chinata e la testa
Non tirate la testa la l'armonia non passa per una generica mediazioni
Ma lo direbbe non per patriottismo di partito io sono convinto che questo deve avere un altro motivo in Pinuccio quello che era sempre evidente che il patriottismo di partito era subordinato al patriottismo della coalizione
Sicuramente oggi forse penserebbe riparare lista unica io non sarei affatto l'accordo non sono affatto d'accordo nel fare lista unica al centrodestra ma
Ma questo ripeto faceva parte di questa logica Police sapeva sentiva questo patriottismo di coalizione però vedete io che sono convinto nonostante questo patriottismo di coalizione più forte quello che i suoi partito
Oggi procederebbe non chinare la testa
Perché la coalizione
La coalizione di centrodestra si salva solo se Alleanza nazionali e si è a essere intransigente
E soprattutto se riesce a essere culturalmente programmaticamente politicamente intransigente
Pagherete io sono convinto che quello che stiamo facendo quello che abbiamo impostato l'assemblea di Alleanza nazionale non è una rivendicazione di partito o un fatto di patriottismo o chiedere una poltrona in più una poltrone in meno
è semplicemente chiedere
Legittimamente al Governo di centrodestra a Silvio Berlusconi leader di questa coalizione
Che oggi è necessario fare qualcosa di più fare un salto di livello proprio per fare in modo che questa coalizione riesca a vincere le prossime sfide e i prossimi incontri per voi vedete
L'armonia si costruisce
Quando è chiaro il Progetto e in questo momento la chiarezza il Progetto significa che questa coalizione si deve spostare un po'più a destra perché di questo vitale bisogno io ho la convinzione
Che Pinuccio questo ci direbbe e questo sarebbe il messaggio credo comunque da allievo dissidente
Che ha imparato tanto da questo grande maestro di politica
Non era sa per un fatto che in questa sua capacità di immaginare di sentire il piano impulso
Di chiedere sempre la verità cioè lui era così era
Flessibile in tutto meno che dall'intelligenza pretendeva regole dell'intelligenza io so che in questo dato c'è sempre la sfida a non accontentarsi mai di quella che abbiamo di fronte ma cercare qualcosa che oltre avanti a noi qualcosa che può segnare veramente il destino e veste italiana grazie
Grazie a Gianni Grazia Raffaele Grazia tutti coloro che hanno portato il loro contributo chiudere questa manifestazione il coordinatore nazionale di Alleanza Nazionale onorevole Ignazio la Russa
Grazie Salvatore
Io ho la pretesa di non chiudere
Questo incontro che non voglio chiamare celebrazione tanto meno commemorazione se no Pinuccio stanotte viene a trovarsi in carcere
Non può in quanto coordinatore di Alleanza Nazionale
Ma in quanto Amico di Pinuccio che chiudeva con lui
Tutte le serate
Nella nostra presenza romana
E dalle dieci in poi le serate non appartenevano più alla politica
C'era un divieto sancito ufficiale conosciuto dagli altri io che rendevamo immediatamente noto agli occasionali
Accompagnatori della della serata al ristorante o al bar e qualche volta persino al piano bar sommo della perdizione pensate a un poco dal dal noir persino al piano bar qualche ruolo
Era che fosse vietato dopo le ore ventidue
Occuparsi di politica questo già è un segno distintivo
Di un politico che non si faceva imprigionare dal meccanismo mentale di chi tutto
Vota alle finalità politiche non c'avevamo interessi
Ampi tutti tutti i campi
Non a caso pertanto assessore alla cultura
è l'unica l'unica cosa che Bari non rimpiange
E il suo apporto di Assessorato alla cultura perché ci Angioletta che ne ha preso il posto come meglio nessuno potrebbe a quel rivolgiamo
Un applauso è una abbraccio affettuoso e forte
Ma in tutti gli altri campi non solo in quelli della politica Pinuccio ha lasciato un vuoto
E tutti oggi ci industria ma dire se
Se
Se ci fosse Pinuccio
Io non voglio tirare denuncio per la giacchetta non lo so
Cosa farebbe Pinuccio ci perché uno degli elementi essenziali del suo carattere era proprio l'imprevedibilità
Pinuccio te lo trovavi
Nella posizione politica culturale diversa da quella che tu avresti immaginato spesso e volentieri
Se aveva appena litigato con uno te lo trovavi magari a prenderlo sottobraccio venendo dal di dietro
Quando quello rigirando dici ma come ma appena ma appena detto delle cose terribili che ci fa qui con questo sorriso disarmante pronto a a cogliere il momento per una riappacificazione un riavvicinamento
Te lo trovavi
Nel luogo dove non avresti mai magari immaginato a vedere un film che magari era assolutamente all'opposto di quello che pensano i fossero i suoi gusti e te lo trovavi
A guardare con gli occhi perennemente innamorati
Angela scusa sette torno su Angioletta
Della quale poteva ogni tanto dire mia moglie mi fa arrabbiare
Ma avete mai provato a dire un qualcosa che non fosse al cento per cento elogiativo davanti a lui di sua moglie che cosa succedeva a quel povero disgraziato che ci provava era era anche in questo imprevedibile che aspetta che la cosa io tenermi ce n'era un altro quindi io non non farò lo sforzo di cercare di immaginare come sarebbe uscito dalla vicenda politica attuale
Se dovessi proprio
Dare anch'io i numeri
Direi che non ci sarebbe la verifica
Tatarella non avrebbe mai
Consentito che questa verifica iniziasse durasse quel canto che è durato
Perché l'avrebbe ho chiuso subito
O se non aveva quella possibilità forse ci avrebbe impedito di iniziarla ma d'altronde a chi mi chiede se si sente la mancanza di Tatarella dico e ci mancherebbe che non si sentisse pensate Fini aveva come spalla come collaboratore
Come consigliere come consigliere che sarebbe errato pensare che Pinuccio travalica se non ha mai voluto travalicare
La sua funzione di spalla di consiglieri non ha mai voluto mai e poi mai porsi non dico in alternativa a Fini
Ma su un gradino diverso da quello che era il suo ruolo istituzionale diceva se qualcuno pensa che io vi dichiaro confini non lo farò mai neanche quando in qualche occasione pensiero non era assolutamente
Uguale
Beh e
Pinuccio Tatarella era il collaboratore numero uno lui qualche volta visse sono l'uno bis
Di
Di Alleanza Nazionale collaboratore numero uno di Fini
Adesso Fini come collaboratore poveretto cioè a me se non capite che c'è una differenza enorme vuol dire che il signor detriti perché non avete d'esordio che io vi impieghi quale ma lo dico con assoluta sincerità non comparsa non comparsa modestia dico sempre che per fare quello che
Pinuccio faceva nel partito
Bisogna unire molti sforzi
Ci vuole uno che si occupi del gruppo parlamentare
Uno che si occupi di come immaginare il partito uno che sia vicino a Fini nei momenti di confronto con la casa
Delle libertà nel suo complesso uno che parli con l'opposizione è uno che cerchi magari di andare oltre gli spazi che già abbiamo
Pirandello mi potrebbe venire in aiuto ma
Purtroppo solo se capiamo
Che c'è bisogno in assenza di Pinuccia
Di una assai più larga coesione della classe dirigente di AN della necessità di sommare gli sforzi per poter dare affini quell'apporto che lui da solo era capace da
Io su questo sono talmente convinto di essere certamente non
All'interno il fautore di un'armonia che sono Pinuccio poteva chiamare tanto ma il fautore di una concordia all'interno di AN che e essenziale e che Pinuccio voleva va ricordato mi pare e Gianni Alemanno la fotografia non so perché in quel momento mi hanno distratto al congresso di Fiuggi la fotografia della squadra lui ci impose di farci la foto
La foto della squadra perché voleva
Che la concordia regna se all'interno del partito c'è un suo intervento al Congresso che comincia
Con una frase che poi ripeterà nel corso dell'intervento di per diverse volte Italo tra ricordi veramente ricorda come la frase
Come sarebbe bello
Se e poi c'era tutta una serie di amici che in quel momento erano in correnti diversa del partito ci dava Buontempo Giulio Conti come sarebbe bello se tutti questi insieme
Dimentica sono i motivi di una diversità esso Masseroli loro sforzi per rendere più forte la destra più coeso
Il centrodestra
E non ha mai visto
E lo ha ricordato Fini molto bene nell'occasione della della presentazione di Charta minuta e no nel decennale di Alleanza Nazionale non ha mai visto dicotomia tra l'identità di partito
E le ragioni della coalizione non c'era contrasto tra una identità forte di Alleanza Nazionale
è una capacità di ragionare in termini sembra di crescita e positivi nella coalizione
E quell'insegnamento io credo al di là di quello che farebbe oggi che ci deve guidare il nuovo come Pinuccio dobbiamo conservare l'insegnamento insegnamento oggi è molto utile noi dobbiamo mantenere
Certamente la nostra identità saperla coltivare saperlo aggiornare
Ma il pensiero che questa identità non può mai sostituirsi né mai essere in contrasto con le ragioni della coalizione se non capiamo questo
Tradiamo questo ve lo dico con assoluta certezza non il pensiero di Pinuccio Tatarella
Tra gli diamo Pinuccio Tatarella
Perché tutta la sua vita politica fu diretta ha un solo obiettivo
Quello di rendere effettivo quel blocco che lui diceva sempre essere del sessanta per cento
Di italiani
Antagonisti all'altro pensiero che non era un pensiero nemico vero perché l'avversario quello della sinistra quello del centrosinistra
C'è la Pinuccio se non riusciamo a coagulare quel sessanta per cento che c'è nel Paese e solo per colpa nostra
Se noi lavoriamo bene non potrà mai esistere in Italia una maggioranza che non rispetti quel leader sentire quella capacità che c'è ma che noi dobbiamo cogliere di indirizzare la politica economica sociale culturale italiana in una direzione che quella dei valori in cui crediamo che sono diverse
Quella di una concezione materialista
E marxista una volta ma oggi sicuramente edonista e di sinistra della vita e della società e allora questo insegnamento non dimentichiamolo
Così come l'insegnamento dell'armonia caro Salvatore
Hai fatto un ottimo richiamo lo deve capire il centro lo devono capire le forze politiche sono contento che l'abbiate capito a Bari nei confronti del sindaco
E del presidente della regione lasciate che io me lo dica con quel po'di autorevolezza che mi deriva non dal ruolo
Ma dell'essere ho degli amici tale mi considero più cari di Pinuccio questa armonia deve anche vivere e crescere a Bari all'interno del partito bene prego bene prego venne presto
E questa occasione di oggi può essere un momento di crescita di questo amore di questa unità nel nome di Pinuccio
Sei chi vogliamo porre obiettivi importanti dobbiamo prima essere capaci diamanti tra di noi
Altrimenti gli obiettivi non sono possibili
E sono certi
Che non passerà in mano questa
Questa occasione
Vedete Pinuccio non fu solo passione lo ha detto qualcun altro
Passione coniugata sembra ad un progetto
Ad un progetto
E quindi se anche questo insegnamento significa qualcosa
Io vi prego qui localmente come
Chiedo a me stesso ma a livello nazionale
Di muoverci tenendo presente che ci sono degli obiettivi da cogliere
Al servizio dei quali mettere la nostra passione la nostra intelligenza se c'è
La nostra iniziativa politica
Vedete
Parlare di Pinuccio politico
è facile
Ma in realtà voi non siete qui per ricordare Pinuccio perché lo conoscevate bene politico
Voi siete qui perché siete stati tutti innamorati di Pinuccia
Chi lo ha conosciuto
Era innamorato del suo sorriso
Era innamorato della sua semplicità della sua spontaneità una volta a Bari mentre ritornavamo a casa sua incontrammo una signora che forse lui conosceva ma non più di una conoscenza superficiale di vista come si evince che aveva in mano una signora un po'grasso Tella che camminava un po'traballante
Sui cinquantacinque sessant'anni contro
Bebè incarti pieni di qualcosa di odoroso che Pinuccia disse pizza
Era proprio pizza fatemela vedere via prima carta se ne prese un pezzo cioè la maggior davanti a tutti quei dalla Pinuccia vari
Che la signora era contenta sei a Milano a chi ha passione che conosco appena Di Maggio la quinta ma quella vite capi mancanza ecco questo è la differenza non solo tra Pinuccio M ma tra Milano e Bari a vantaggio di Bari devo dire
Rinuncio
Pinuccio era quello che
A Berlusconi
Spiegò
Che se per Berlusconi la cosa più importante poteva essere la comunicazione
La coalizione
La televisione
Per lui glielo disse subito
In mia presenza e cioè per me la cosa più importante
Cos'è più importante per te dimmelo pensarci Berlusconi non fece in tempo a dirlo qual è la cosa più importante previsti per me la cosa più importante calata Puglia è sulla Puglia comando io edificare il problema il suffisso
Pinuccio amava la Puglia
Dalla cima dei capelli
All'ultimo all'alluce del piede sinistro
L'amava profondamente
Ma non li faceva velo l'essere pugliese
Fino al midollo
Rispetto il suo desiderio
Di far grande una realtà nazionale
E lo era in ogni occasione italiano vero
Lo era non solo in politica
Non era nelle passioni
Lo era
Nella capacità di trovare momenti di spasso loro era in una sola cosa e chiudo non era un italiano comune nello sport
Lui di calcio non capiva assolutamente niente
Se qualcuno pensa che senza calcio non si può salire Pinuccio esattamente la prova che non è vero una volta riuscì a portarlo a una partita
Tra il primo e secondo tempo come sapete le squadre si cambiano di campo
Lui vive questa cosa che si cambiavano di gambe mi chiese ma perché ci sono cambiati la maglia B litiga fra la
Grandioso
Tatarella era anche queste grandi ingenuità Tatarella era e con questo voglio concludere
Della quell'amico
Che sapeva capire quando avevi bisogno di lui
A quell'amico che
Da irascibile da nervoso da isterico pazzo perché tale certe volte era nei nostri confronti quando nota cerco di strangolarmi perché al vanno ma lo storno non sto scherzando cercò di strangolarmi Tommaso col gli altri che lo tiravano non mi ricordo neanche
Cosa avevo fatto
Che inseguiva Gasparri tutte le sere dovevamo fermano perché per via Gaspare lo voleva ammazzare Selasi per la sera no salvo l'ultima volta che ci vedemmo io Luís
E Maurizio
Fare in maniera che mi ha sempre colpito una sorta di
Pensate in quel momento lui non sapeva neanche che da lì a due giorni ci sarebbe operato quindi si può neanche dire che presagi se qualcosa a fare una sorta di testamento spirituale
In cui San Maurizio Duse una grande testa di cavolo ma
La capacità ghiaia di afferrare al volo le questioni è unica e di Theo bisogno
Qui al gruppo perché allora di quello si parlava qui al gruppo e poi mi disse di sé arrabbiato gli ho detto che è meglio che lo fanno i KAT-TUN domani Canobbio figurati ciò ma perché lui e così e quella in quell'occasione
L'ultima in cui OP modo di vederlo
Mi disse ci disse una cosa importante
Disse che amava la sua famiglia
Ma che noi non solo io e Maurizio noi noi tutta Alleanza Nazionale
Eravamo per lui
Un prolungamento dei suoi affetti familiari
Non solo un aspetto politico non mi sono mai spiegato perché Pinuccio che una cosa del genere non c'aveva mai detta si decidesse a dircelo quando la sorte stava per portarcelo via da lì a tre giorni
Probabilmente probabilmente non lo saprò mai ma probabilmente era un modo per dirci che sarebbe rimasto vicino a noi anche il giorno dopo giorno fino a oggi fino a domani fino a quando ci sarà in grazie
Applicata
Soprattutto cioè fare
Non è una cosa di facile soluzione sai
Ordinato
Pensavo
Operiamo una semplice non è sempre nuove Basilicata
Si muove Riotta riesco
Offriva al cuore
Qua
Aggiunge vogliono risolviamo
è intanto bene residuo ad esiti esibito
Qua
Diciamo
La sposa questo
Credo
Io
Ho visto