"Quale modello per il Psi"

Siamo iniziarono i lavori del convegno per quella cosa
Diamo la parola al pressoché forni segretario generale Dominion camere breve saluto
Verissimo no saluto
Perché non voglio assolutamente togliere tempo dirvi soltanto la soddisfazione
Che in questo caso non esprime il segretario generale dell'Unione delle Camere ma esprime un
Membro del club d'esserne
Pio ospitare
Queste serie di e manifestazioni sono otto speriamo che si è rotto perché la prima
è saltata
In questa sede che penso possa essere funzionale alla a questi dibattiti
Di vorrei soltanto dire che siamo che siamo particolarmente lieti di fare di concede questa ospitalità
Perché questo ambiente che l'Unione nazionale delle camere di commercio che apparentemente sembra distante da tutta una serie di di tematiche però soltanto in questi in questi dibattiti Rosselli in realtà Roberto G. pensiamo tendiamo ad essere sempre più diciamo una testimonianza tutti
Non solo di rilevazione immagini istanza di quelli che sono i problemi delle economie locali
E che a nostro avviso diventano particolarmente sempre più rilevanti diciamo nel contesto dello sviluppo economico
E siamo sempre più attenti diciamo anche aspetto
Di tipo culturale politico generale
Quindi non chiudendoci nel nel discorso dell'economico anche sì qualcuna di queste manifestazioni Grasselli investirà il settore dell'economico
E quindi volevo soltanto ringraziare lui e sperare che che diciamo l'organizzazione i servizi siano del tutto confacenti e funzionali alle attività che crebbe a programmato grazie
Ringraziamo a nostra volta adesso Pieraccioni
Adesso consentitemi di
Introdurre brevemente
I lavori del convegno
Rimane in relazione
Convegno
Con il quale il club Rosselli inaugurata la sua attività
Che è organizzato in collaborazione col mondo operaio presenta una doppia ragione di attualità
La regione più immediata
L'occasione diciamo per la dibattito
Nasce dalla ripresa di discussione all'interno del partito socialista
Sulla riforma del partito sul modello di partito
Discussione che è legata alla scadenza congressuale
Seconda ragione
Di attualità sta nel fatto che questo dibattito
All'interno del partito socialista e non è un dibattito che nasce nel vuoto ma si colloca nel quadro della quella che siamo abituati a chiamare la crisi dei partiti preceduta
Quindi lo sfondo a cui il dibattito
Socialista
Collegato
Sapete temi quali sono
Gli argomenti correnti della critica che viene oggi rivolto ai partiti
Sì questa loro impopolarità diffusa
Critica di prevaricazione di invadenza
In più direzioni da una parte verso le istituzioni
Di cui iperattivi ostacolo ebbero il normale funzionamento dall'altra verso la società
Verso il sindacato verso di condimenti da sulle forze sociali che i partiti tenderebbero a occupare età strumentalizzare
C'è molta confusione mi pare in questo
In questo coro di critiche
Che oggi investono i partiti
Che è uno dei temi di questo
Si tende a scaricare sui tetti di disfunzioni che hanno
Anche disfunzioni che hanno radici alto
Per esempio quando si lamenta la mancanza di un indirizzo di governo autorevole continuo e coerente
Si dà la colpa all'invadenza dei partiti e dei loro capi si dimentica che la giorni prima di questo fenomeno che effettivamente patologico
Sta nel fatto che si tratta di governi di coalizione fra partiti eterogenei quindi il discorso dovrebbe legarsi alla questione della frammentazione dei partiti e dei meccanismi istituzionali che favoriscono questa frammentazione dell'impossibilità dell'alternanza
Quindi a una serie di questioni che investono istituzioni il sistema politico che non sono soltanto da tenere neppure principalmente da attribuire impotenza dei partiti
Si dimentica che mancano le nostre legislazione congegni capaci di
Garantire la stabilità dell'esecutivo e anche il ruolo del presidente del Consiglio all'interno del governo
Così quando si lamenta l'impotenza del parlamento la si attribuisce alla prevaricazione del governo e dei partiti e dei delle segreterie dei partiti si dimentica che la ragione prima sta nella difficoltà
Che il Parlamento stesso e di esprimere indirizzi politici coerenti sia di governo e di opposizione
E ancora una volta per questa strada ritorniamo rinvia a una serie di problemi di carattere istituzionale dalla legge elettorale al bicameralismo e così via
In realtà la polemica sui partiti
Fortemente
Fortemente legata ad una serie di nodi politico istituzionali che non il riguardano soltanto neppure principalmente il funzionamento
Interno dei partiti d'ingovernabilità le sue radici prima di tutto nelle istituzioni
Prima che nei partiti quindi anche scorciatoie alla Visentini sono
Ho nascondono obiettivi politici che è dovere protettivi di schieramento che dovrebbero allora essere dichiarati discussi in quanto tali
Oppure
Cioè l'anno equivoci dichiara
Chiaramente antidemocratico
Sono invece più fondate le critiche al modo di essere ripartiti rispetto alle forze sociali e movimenti
Dove la tendenza generale è in effetti una tendenza l'occupazione della società
E comunque un legame distorto con la società nel doppio senso nel senso che la strumentalizzazione dei movimenti delle forze sociali dell'egemonia
Tipo comunista e all'opposto nel senso di una tendenza nociva cavalcare
Tutte le ore le spinte corporative che vengono dalla società qui c'è effettivamente un un modo di problemi che investono prima di tutto il volo dei tetti
Che sta proprio qui
Su questo terreno che è quello dell'appalto con la società
La saldatura fra il discorso generale sulla crisi dei partiti e il problema specifico che di fronte al Partito socialista il problema del suo rinnovamento interno
La saldatura quindi fare i due temi del convegno sta a mio avviso almeno su questo terreno essenzialmente sul terreno cioè della ricerca di un rapporto equilibrato
Con l'aria dei movimenti delle forze sociali organizzate
Su questo terreno il travaglio interno del partito socialista non è cominciato oggi in vista del congresso di Palermo
Molti precedenti
A cominciare dal convegno di organizzazione del settantacinque
Quando comincia a non la circolare nel partito
Quegli slogan del partito aperto del partito di movimento
E così via che sono poi rimasti diciamo nel dibattito di questi anni
E che rappresentavano e rappresentano una reazione alla rigidità delle vecchie strutture territoriali burocratizzati
Inquinante di elementi clientelari e anche una reazione al sistema delle correnti è questa
Armatura paralizzante del sistema correntizio
Dopo il comma dopo il convegno diffidenza del settantacinque
Il discorso è ripreso al congresso di Torino è anche un progetto socialista sia pure in tono minore non fu questo uno dei temi centrali del congresso di Torino del Progetto
Anzi fu uno dei punti deboli
Qualcuno non mancò di osservare
Ed è tornato di attualità appunto in vista della elaborazione delle tesi congressuali
Delle indiscrezioni giornalistiche che ci sono state su questo tema e anche per le polemiche che sono sul sono nate assieme psiche all'esterno del Psi
Segui in relazione alla allo stile di gestione della
Tanto per
Il modo come nuova segreteria intende golose segretario rispetto al Pertini dove in tema di discussione ha suscitato polemiche e di qui quindi non soltanto dalle elaborazioni
A tavolino ma anche da un
è un problema reale del modo di essere del partito la sua evoluzione
Che è nato questo dibattito
Il caso del partito socialista e quello di un partito che ha rinnovato profondamente in questi ultimi anni la sua immagine il suo quadro di riferimento ideologico della sua politica la sua strategia
Che ha anche realizzato un cambio sostanziale di gruppo dirigente riguarda i dirigenti a tutti i livelli e che però non è ancora riuscito a dare a questo processo di rinnovamento una proiezione sul terreno delle delle strutture organizzative credo che questo sia il nocciolo della questione
Non solo sul piano pratico ma viene anche sul piano teorico tre non esiste non c'è stata diciamo un capacità di elaborazione organica su questo piano
Il che non toglie che molte cose siano cambiate nella gestione del partito a cominciare come dicevo prima perché dalla rafforzamento del ruolo della leadership del segretario questo fatto
Che è mutato però resta diciamo da
Valuta
Che spesso viene sentito come una sovrapposizione arbitraria no mala proprio perché non si lega a un rinnovamento della struttura rinnovamento consapevole del modo di fare riesce del partito di fare politica
La leadership forte ha un significato diverso se esprime un lavoro collettivo
A tutti i livelli del partito o se invece basato sul vuoto di un partito che si limita a recepire dall'alto passivamente il verbo che viene appunto dal centro
Da sotto utilizzazione delle energie potenziali del partito di cui parlano le tesi congressuali è un dato reale
è uno dei problemi centrali che abbiamo di fronte
Di qui quindi nasce da questo dibattito generale politico che nel Paese che questo dibattito specifico viene impedito socialista nasce l'interesse politico di questo nostro dibattito che abbiamo suddiviso in due aperti proprio per ridare ad affrontare la questione sì la questione socialista inquadrando nel contesto più ampio che reperti quello del socialismo europeo dell'azione
Di Pasquino che dall'alto
Caso Psi nel sistema politico italiano il sistema partitico italiano
Che domani seguiranno le due relazioni
I Cazzoli Tamburrano che sono centrate specificamente sul sui problemi del Partito socialista in chiave
In chiave storica in chiave di di proposta politica
Senz'altro la parola Gianfranco Pasquino
Giro anzitutto due parole su come interpreto il mio ruolo il compito che debba affrontare e poi entro nel merito della relazione
Anzitutto lo interpreto come uno sforzo di documentazione e di approfondimento della realtà di alcuni pochi partiti socialisti europei che ho scelto con un criterio specifico di rilevanza rispetto a quello che ci riguarda ci interessa per un eventuale importazione di modelli per il partito socialista italiano
E in secondo luogo lo interpreto come il tentativo di approfondimento di caratteristiche le caratteristiche organizzative di questi partiti consenso abbastanza preciso che esplicitano fra un attimo
Il primo elemento che emerge da qualsiasi tipo di panoramica complessiva sui partiti socialisti europei che sulle loro organizzazioni che siamo di fronte ad una grande varietà di modelli che non sono affatto riconducibili ad un unico modello non esiste un madre dei partiti socialisti europei in termini organizzativi o una madre se preferiamo ma esistono invece diversi percorsi
Scelti o obbligati per alcuni di questi partiti e che hanno condotto a risultati organizzativi abbastanza differenti in taluni casi piuttosto differenti o addirittura molto differente
Secondo elemento importante per spiegare questa varietà
E che questi partiti sono stati plasmati nel corso del tempo molto meno dalla loro dottrine o dalla loro ideologia che da una serie di imperativi di sopravvivenza di funzionamento e alla fine dico anche di conquista del potere
Che esistono cioè vincoli e costrizioni alle strutture organizzative che derivano dal ruolo politico che questi partiti hanno nei rispettivi sistemi e che ne hanno plasmato come dicevo l'organizzazione molto più che non semplicemente variabili tipo ideologico di tipo dottrinario in taluni contesti soltanto possiamo individuare svolte ideologiche dottrinaria che incidono sull'organizzazione in realtà l'organizzazione plasmato molto più da imperativi come dicevo di sopravvivenza di funzionamento che non da scelte ideologiche riforme
L'altra l'altro evento di cautela che voglio introdurre nella presentazione che fornirò e che ci sono due modi di concepire l'organizzazione di un partito
Non esazione di un partito può essere vista in chiave in quella che io credo che da questo punto di sé che chiamerei limitativo una concezione limitativa e cioè riguardare all'interno dell'organizzazione cioè di guardare a un partito con una struttura e guarda che cosa succede all'interno di questa struttura
Individuare una serie di elementi una serie di variabili oasi di componenti interni all'organizzazione
Questa concezione imitativa ha una sua storia e ha una sua validità che deve essere certamente utilizzata senza di essa non si capirebbe in effetti come funziona un partito però soltanto limitarci soltanto a questo fatto sforzo che spesso non è stato fatto e che anzi è stato fatto molto raramente per quel che concerne alcuni partiti socialisti occidentali
Non basterebbe mi sono in realtà cerca di accompagnare alla concezione limitativa dell'organizzazione una concezione ti chiamerò comprensiva
Cioè vedere l'organizzazione sia nella sua struttura interna sia nei suoi rapporti con la società cioè in contatto con altre organizzazioni e quindi con altri partiti
In contatto con i gruppi esterni al partito in contatto con le strutture ed istituzionali del sistema nel quale questo organizzazione funziona
Soltanto facendo così sarà possibile capire effettivamente che tipo di organizzazione abbiamo di fronte e che tipo di funzionamento quest'organizzazione pur garantito al partito e al limite se vogliamo che tipo di trasformazioni può introdurre nel contesto nel quale essa opera per esemplificare rapidamente
Il le due più importanti teorie sui partiti politici che entrambe si riferiscono non casualmente partiti socialisti sono da un lato quella di Michaels che era spesso senza mento la concezione limitativa deroga tozzo di partito cioè che cosa succede all'interno del partito come viene distribuito e alla fine ha centrato il partito e la legge ferrea dell'oligarchia accentramento del potere le mani di dirigenti
In riferimento all'esperienza della socialdemocrazia tedesca classica
La seconda teoria la ben noto ormai molto diffusa da giovedì che il timer del partito pigliatutto concezione complessiva cioè che cosa succede nella società nel sistema politico economico che incide sull'organizzazione produce il passaggio da partiti di massa
Fatti in modo da educare e trasformare le coscienze dei loro iscritti dei loro elettori
Invece in senso elettoralistica quindi plasmati in realtà dagli imperativi dalle preferenze degli elettori che già ci sono attuali e degli elettori potenziali soltanto combinando queste due prospettive in e possibile cogliere in realtà tutta la diversità tutta la varietà delle forme organizzative dei partiti socialisti occidentali
Ciò detto naturalmente non sono in grado di fare questo e quindi ho dovuto scegliere tre casi ritengo di avere certi con un minimo di cognizione di causa e con un minimo di rappresentatività di peccati sono per ovvie ragioni
Il partito laburista inglese non soltanto perché è un caso importante ma perché anche un caso di creazione di un partito come come direbbe di valigie essere dall'esterno è un partito che è il prodotto della della decisione dei sindacati di dare di dare origine di dare vita ad un loro braccio politico nel sistema e inglese all'inizio del secolo
Il secondo caso e ovviamente la socialdemocrazia tedesca cioè il Partito sociale novecentesco attuale dopo il quarantacinque
E il terzo caso e naturalmente il Partito socialista francese
E chiaro che si potrebbe estendere questo tipo di analisi quanto meno ad altri tre casi che appaiono particolarmente importanti che se un giorno le armi a volte un po'lo farò non lo escludo
E sono ovviamente petto sociale socialista succedono pratico svedese il Partito socialista austriaco e il parla quale Partito socialista operaio spagnolo
Non faccio nessun riferimento a questo se per caso al dibattito qualcuno fa domande devo rispondere sono però ritengo minimamente preparato fa risponde
Come dicevo i tre tipi sono tipi abbastanza chiaramente delineati fra di loro il partito laburista è un partito di creazione esterna è un partito quindi dominato da da chi l'ha creato e sempre più dominato da qui a Prato in questi ultimi tempi cioè dai sindacati
Ed è un partito anche direi paradossalmente visto che in realtà è dominato dei sindacati ma vedremo che non è paradossale è un partito a struttura decentrata
Non è un partito accentrato non è un partito centralizzato non è un partito che vive sul suo per circa vertice soltanto Marathon partito abbastanza ramificato nella società
La socialdemocrazia tedesca nonostante tutte le variazioni intervenute è rimasto in realtà un partito d'apparato
è un partito di apparato funzionante solito ben ramificato su questo rispetto alla fase classica sia della Repubblica di Weimar sia del Polo della fase precedente
Il suo apparato e temperato dal fatto di essere un partito che opera in un sistema federale come quella tedesca e quindi esistono contrappesi a livello delle organizzazioni federali del partito socialdemocratico tedesco
Questo è l'elemento importante che emerge sul se guardiamo soltanto all'organizzazione ma l'altro elemento importante come vedremo è un minimo di svincolo
Ed è un minimo di competizione tra tribù in gruppi all'interno del partito socialdemocratico tedesco che denaro oltre a parità di sovrapporre troppi elementi il Partito socialista francese
E invece quello che si potrebbe chiamare un partito nuovo
E un partito che si dice federato in realtà è meno federato di qualche ritiene di essere certamente lo è meno adesso di quello che lo fosse nella prima fase
è un partito tuttavia abbastanza decentrato non molto decentrato perché esigenze di competizione politica ne impongono l'accentramento nel momento cruciale della campagna elettorale
Per le elezioni presidenziali vedremo che questo aspetto è un aspetto importante sia per come opera all'interno dell'organizzazione sia per come opera nei rapporti fra il partito
E le sue organizzazioni esterne e l'elettorato complessivamente a questo punto ci sono secondo me alcuni quesiti credete che emergono immediatamente chi si chiede come vengono strutturati i partiti come vengono organizzati partiti accertamenti in mente una prima domanda che il modo con il quale le decisioni vengono no meglio quali sono le strutture abilitate a prendere le decisioni cioè quali sono gli organismi decisionali all'interno del partito
I partiti sono relativamente diversi ovviamente fra di loro anche su questa dimensione tutti hanno un un congresso o come sarà seconda dei casi chiamato in maniera diversa che viene convocato periodicamente e portante vedere in che modo naturalmente i delegati a questo congresso vengono eletti ma rilevo soltanto una variazione molto un elemento di variazione molto importante checché sono convocati spesso sia le i due congressi socialdemocratico tedesco socialista francese vengono convocati ogni due anni statutariamente
Nel caso del Padova purista addirittura siamo di fronte ad una conferenza annuale
Cioè c'è una verifica costante da parte degli iscritti o se volete da parte di questi organismi della politica del partito c'è il tentativo di mantenere il partito in qualche modo sotto controllo da parte di questo organismo centrale
Naturalmente qui emergono variazioni abbastanza significative nel nel modo con cui questi organismi vengono eletti il modo con cui questi organismi a loro volta si danno ulteriori organismi di tipo decisionale e su questo arriverò fra un attimo
L'aspetto importante è che naturalmente questi partiti sono diversi fra di loro rispetto al numero e al tipo di iscritti che hanno questa è la variabile che spesso viene tralasciato perché non è facile avere dati sicuri ad aggiornati non tutti sono voglio come Stajano che vi offre rapidamente sono difficili da ottenere sì ma esistono però una serie di di elementi che indicano grossomodo qual è la situazione
E la situazione anche soltanto interne di distribuzione degli scritti importante perché rivela qualche cosa della struttura di questi partiti il più debole in termini di iscritti e il Partito socialista francese che ha circa duecento mila iscritti avuto alti e bassi e cresciuto grossomodo fin verso il settantasei settantasette ha incominciato a subire una flessione in conseguenza della rottura
Dell'unione della sinistra che attualmente in una crisi abbastanza significativa a livello di iscrizione cioè non ha più un forte potenziale di mobilitazione rispetto ai suoi iscritti
Questo è un elemento di debolezza soprattutto nella in una fase di campagna elettorale
Il secondo in termini di iscritti non saprei come situarlo perché era alta la differenza fra gli iscritti socialdemocratici tedeschi gli scritti laburisti e consistente se se si guarda da due prospettive diverse
E gli isocianuri risiede Schianno ovviamente soltanto iscritti individuali che sono circa novecento mila o forse quasi un milione a questo punto e quello che dice un prezzo fortemente radicato un partito forte dal punto di vista degli spettri
Mentre gli scritti individuali al partito laburista sono circa seicento settecento mila
Ma quando laburista come probabilmente è noto a molti anche iscritti che non sono individuali ma sono gli iscritti che passano attraverso i i sindacati tradizionalmente i sindacati hanno prodotto una quantità notevole iscritti per di iscritti per il partito laburista attraverso due forme l'una quella di semplicemente è iscrivere essi stessi i loro iscritti cioè gli iscritti ai sindacati al partito richiedendo a chi non è d'accordo di optare come si dice di chiamarsi fuori questi soggetti la parola tecnica inglese contracting auto
Precedentemente era stato usato il il invece la la formula del contratto in cioè tutti coloro che volessero essere iscritti al partito potevano dovevano dichiarare così
Questa formula è importante perché se si usa il contratto in probabilmente come dimostrano i dati non più del cinquantacinque per cento degli iscritti ai sindacati si iscrivono spontaneamente aperto laburista
Se si usa il contratto il conta che in auto soldi circa settantacinque per cento accetta di essere automaticamente iscritto al sindacato ciò nonostante al partito
Ciò nonostante risulta che di questi settantacinque per cento almeno un venti per cento non vota laburista comunque i laburisti hanno un numero di iscritti che proviene dei sindacati superiore al numero di elettori che riescono a mobilitare da questi sindacati stessi è un elemento di pigrizia soliti di viscosità e questo fatto ma il punto cruciale naturalmente che gli iscritti sono forza
Non tanto del partito ma del sindacato perché aumentando i suoi iscritti certo deve versare più quote al partito ma aumenta il suo potere di controllo sul partito fenomeno che è emerso con chiara rilevanza
In questa fase
Aggiungo che ci sono anche movimenti coraggio cooperativi che sono iscritti e che possono produrre iscritti per il sindacato non soltanto per il partito
Non soltanto ma che hanno anche la possibilità di eleggere un certo numero di deputati che contrattano costume deputati lì di movimento cooperativo eletti circa trenta deputati statutariamente non può eleggere più di trenta deputati nelle file laburiste di recente nei letti ventisette l'altro elemento naturalmente non guardare soltanto queste cifre di carattere generale a livello nazionale ma di guardare la forza dei partiti nelle sono i locali un partito non è mai soltanto un vertice soprattutto partite di queste dimensioni
E del peso politico che hanno ma sono ovviamente presenze in zone locale
E qui la differenza è rilevante fra i tre fra i tre partiti
Il partito socialdemocratico è molto presente
A livello locale molto presente nonostante che non abbia un rapporto organico con il sindacato riesce a godere dei energie che i sindacati mettono spontaneamente a disposizione a livello di gente che lavora nel loro nel suo tempo libero
Ho semplicemente che dedica parte del suo tempo libero alle campagne elettorali i siti socialdemocratici tedeschi hanno possibilità a livello locale su conto ai livelli più bassi
Di avere questo tipo di rapporto che è importante e che era in realtà non è pagato non è non esistono contropartite e semplicemente un rapporto di collaborazione leale fra sindacati della locale poterci allocato
Ma la struttura forte realmente del partito socialdemocratico e invece data dalle federazioni a livello regionale e soprattutto dalle forti Federazione nel Land Art tanto più forti quanto più il partito e in situazione di potere di potere a quei livelli cioè a livello dei vari lender restituzione di poterne senso di potere elettorale e politico
Esista e quindi esistono quindi numerose federazioni molto forti molto bene organizzati che come dicevo contrastano il potere del vertice perché rendono ottemperano la struttura di partito d'apparato che la Spd mantiene il Palio socialista
E variato rispetto al passato cioè rispetto a tre tra lei e suo figlio la cui il cui controllo era stata andato Mammano scivolando nelle mani di poche federazioni
Si pensi che nel quarantanove a te sotto la cosa lo scrittore di sfaccettature punto scritto
Gonne con quarantanove era necessario avere circa dieci federazioni che votassero insieme per fare la maggioranza dei delegati al congresso nel corso del tempo questo numero diminuisce rapidamente e alla metà degli anni Sessanta cinque federazioni insieme da sole faceva la maggioranza dei delegati al congresso
Non solo ma due di queste uno ovviamente quella di molle
La federazione del padre cale
E l'altro la federazione del Nord controllato da Mururoa erano le due federazioni in un secondo tempo erano due federazioni che da sole potevano praticamente fare e disfare maggioranze ovviamente il partito socialista
Quando quando emerge dalla lunga fase di Rifondazione
Cerca di evitare che questo avvenga impone criteri specifici di tesseramento e di validità delle dei l'elezione dei delegati sulla base non del numero degli iscritti ma delle presenze nella fase di votazione per i delegati su questa base vengono scelti delle carte
Non è più possibile a questo punto avere poche federazioni che controllo nel partito
E infatti potere leggermente più decentrato non solo ma come vedremo tra un attimo presumo
C'è esistono anche rappresentanze per gruppi esterni in qualche modo federati al partito che tentano la forza delle federazioni del Partito socialista francese
Il partito laburista e invece in una situazione totalmente diverso rispetto a questo come dicevo è il partito più decentrato di tutti e il partito che pur essendo decentrato si trova in situazioni di grande debolezza rispetto al sindacato il partito è organizzato sostanzialmente per ovvie ragioni politico-elettorali su base circoscrizionale
Che teoricamente il partito dovrebbe avere una organizzazione in ogni circoscrizione elettorale e circospezione lettori sono seicentotrentacinque per laburista la sua storia non è mai riuscito ad avere un'organizzazione in ogni circoscrizione nei momenti più alti arrivato seicentoventicinque scoprendo le dieci
Attualmente oscilla grosso modo circa seicentodieci
Circoscrizioni hanno un'organizzazione laburista
Esistente
Anche se è questo un punto rilevante in realtà non sufficientemente forte da soddisfare i requisiti statutari per essere riconosciuto dal vertice un'organizzazione laburista doveva avere almeno mille iscritti sembra invece che in per tutti gli anni settanta
Quasi la metà delle organizzazioni circoscrizione laburiste non riuscisse a superare la cifra di seicento iscritti e questo naturalmente da al vertice il potere di decidere se riconoscere o non riconoscere un'organizzazione locale questo è un aspetto molto importante perché ovviamente di Virga tra virgolette socialdemocratici che stanno facendo al partito negano la rappresentatività delle organizzazioni locali così come sono strutturate adesso
Comunque il punto cruciale e questi che sono chiamati constituency Labour Paris sono in realtà Piccoli raggruppamenti spesso non sufficientemente forte in termini di iscritti e quindi deboli rispetto al gruppi esterni per cui quando i sindacati decidono di prendere il controllo di una circoscrizione possono farlo molto rapidamente
Sono tra due pressioni che vorrei con per dire tutto però mi è stato mi sono stati dati soltanto quaranta minuti d'acqua nonostante che io avessi detto che l'autonomia di un cacciatore settario e sui quarantacinque minuti
Comunque punto cruciale che stava facendo
Tanto più è debole o il una il conto il costituirsi lei par patì in una circoscrizione in termini di iscritti
Tanto più facile per i sindacati in quella zona prendere possesso di quel di quell'organizzazione semplicemente dicendo che pagano le quote per mille iscritti e quindi praticamente spazzando via dischetti esistenti
Cosa che viene fra l'altro spacca fatta spesso cioè non è un esempio questo no assolutamente accademico
Ciò detto questa è grosso modo la struttura in utile chiavi diverse come vediamo il potere distribuito forse e più accentrato nel partito socialdemocratico tedesco ma temperato dalla struttura federale e abbastanza centrato nel partito socialista francese ma temperato dalla presenza di alcuni gruppi federati
E molto temperato nel partito laburista ma in realtà è molto esposto alla colonizzazione in termine tecnico da parte dei sindacati con i Tatone che i sindacati ma naturalmente non lasciano passare senza esigere un prezzo molto elevato
Come viene distribuito il potere all'interno di questi partiti e come viene esercitato chi ha il potere all'interno di questi partiti il partito laburista è tecnicamente controllato da quello che si chiama nasce non è cosa che te come te
Che è un piccolo organismo che viene detto dalla Conferenza annuale composto da ventinove membri di questi ventinove membri i sindacati possono automaticamente cioè hanno diritto a dodici di questi membri che leggono puramente e semplicemente oltre a questi ci sono cinque donne che vengono scelte dai sindacati
In quanto la c'è un tesoriere che anche se ho scelto dai sindacati non a caso ma perché sono i sindacati che danno la maggior parte dei fondi la stragrande maggioranza dei fondi al partito
Ci sono sette rappresentanti eletti dai constituency lei Palpatine se cioè dai rappresentanti dei partiti nelle singole circoscrizioni e nella misura in cui i sindacati controllo un numero rilevante di circoscrizioni possono essere anche essi molto vicino ai sindacati c'è un rappresentante delle cooperative
Anche qua siamo su sulla stessa strada ciò rappresentante dei giovani socialisti e infine sono membri di diritto il leader e il vice leader del partito questi sono eletti ovviamente dando gruppo parlamentare
In questa chiave è ovvio che permane chiamate i sindacati hanno diciotto voti contro undici dodici i loro rappresentanti diretti cinque le donne scelto dei sindacati uno il tesoriere
E in molti altri casi possono avere molti più rappresentante
Questo tipo di equilibrio in realtà non è affatto un equilibrio semmai gliene temperato dal fatto che i sindacati talvolta decidono che è meglio lasciare spazio ai rappresentanti del partito parlamentare laburista e quindi lasciano magari rappresentante eleggono fa nelle loro file rappresentanti più vicini ai parlamentari ma in realtà asse vogliono i sindacati controllano questo questo tipo di di organismo decisionale
Il partito socialista francese
A una struttura leggermente più complessa il congresso e legge un comitato direttivo che abbastanza ampio centotrentun membri
Il comitato direttivo nel quale sono rappresentate le correnti
Che superano anche te perché devono superare almeno il cinque per cento di voti per avere rappresentanza in in questo in questo organismo il comitato direttivo e legge un ufficio esecutivo di ventisette membri
Il con l'Ufficio esecutivo può essere letto ossia con rappresentanza delle correnti minoritaria e questo è avvenuto nel periodo settantotto settantacinque oppure senza rappresentanza delle Correntone unitaria come avvenuto nel settantacinque settantasei
A sua volta il comitato direttivo a questo punto regione segreteria nazionale che di solito rappresenta soltanto le correnti maggioritarie
Questa segreteria composta da quindici membri e dal segretario nazionale
Eletto dal comitato direttivo
Esatto
Il punto cruciale che il la segreteria quindici membri più il segretario nazionale e una segreteria di solito fortemente omogenea e anzi ruota sostanzialmente intorno a segretario nazionale non solo ma qua faccio grazie classe di punti specifici
Il punto cruciale è che questo tipo di struttura e fortissima perché controlla tutte le risorse e controlla soprattutto il funzionamento concreto giorno dopo giorno del partito è una struttura con un apparato punterà viale non molto ampio
In senso di funzionari pagati e stipendiati ma una struttura invece molto efficiente perché mobilita risorse nella zona parigina che altrimenti non potrebbero essere mobilitate
E l'unico contrappeso a questo tipo di di forza del segretario è dato dalla dalla corrente del se adesso è quella di San Piero c'è c'è per noi
Il quale ha la possibilità attraverso il sarà esche per l'appunto un certo di studi e ricerche doppia educazione socialista di mobilitare altre risorse intellettuali e altri tipi di informazione questo tempo un po'il controllo che Mitterrand ha sempre mantenuto sulle partito
Il
La la spende
E dominata dal suo comitato esecutivo eletto dal congresso il comitato esecutivo tende ad avere una rappresentanza per alcuni pochi gruppi minoritari in realtà sappiamo che i gruppi minoritari sono sempre stati veramente minoritari e al massimo c'è una rappresentanza concessa
Ai giovani socialisti ai così detti gli Usos qua c'è un altro punto rilevante da sottolineare che ci sono stati alti e bassi nel corso della storia della rappresentanza degli USA su nel comitato esecutivo dell'Spd
Tanto più forti erano nel partito ovviamente tanto maggior rappresentanza avevano ma il punto cruciale è che non sono stati spesso in grado di fare valere tutta la loro forza
Perché anche se hanno diritto ad essere richiamati chiuso se quindi a votare tutti coloro che hanno meno di trentacinque anni spesso io uso s'non avevano questo tipo di mobilitazione complessivo odio omogeneità o di unità e quindi solo un quinto di loro ad esempio potava
Per questi per questo tipo di di partecipava attivamente quindi eleggeva addette legati all'interno del comitato esecutivo gli USA sono diventati di recente leggermente più forti a livello parlamentare soprattutto nelle ultime elezioni hanno avuto una notevole rappresentanza in Parlamento che sta complicando le cose a Schmitt
E questo crea uno degli organismi di compensazione della forza del comitato esecutivo rispetto al partito ci arrivo fra
Il comitato esecutivo è un organo che funzione effettivamente
Da ed è contrappeso a alle altre tre strutture che possiamo trovare nel partito socialdemocratico tedesco
Una struttura e ovviamente per ragioni direi in un certo senso legate alla personalità del del dei leaders che hanno ricoperto questa carica ma probabilmente alla struttura stessa del partito alla sua visibilità una di queste strutture e la presidenza del partito
Soltanto tre uomini nel corso della storia delle spese del secondo dopoguerra hanno ricoperto la carica di presidente del Polito sono pratico il primo il famoso Schumacher poi o le Mauro brevemente e Brown e Brant dal mille novecentosessantatré ad oggi anche quando era cancelliere
L'altra cabrante e in realtà un contrappeso come sappiamo all'interno del partito all'interno di del rapporto che c'è tranche Mittel gruppo parlamentare e il partito nella società la seconda struttura il cancelliere non tanto e non soltanto ma certamente anche perché il cancelliere e ovviamente il capo del Governo ma perché la struttura del gabinetto consenta cancellieri di avere molte risorse a sua disposizione è perché l'asse
Politico delle spese e spostato sulla gestione del potere politico tornerò su questo punto brevemente
L'altra struttura che crea che tempera questo tipo di di distribuzione del potere interna al partito è il gruppo parlamentare
Che è forte che ha molte risorse a disposizione in quanto gruppo parlamentare che di solito piuttosto coeso e che è un luogo di reale dibattito perché cancelliere deve anzitutto avere il sostegno parlamentare se vuole pretendere di fare passare le sue scelte politiche
Che cosa si può dire dal punto dettero un argomento che di solito ci interessa abbastanza chiaramente cioè che cosa si può dire della democrazia Interna di questi partiti ed è il controllo dei partiti su sugli avvenimenti politici o anche o anche diciamo semplicemente sul sulla dinamica politica complessiva
Dunque ci sono tutta una serie di elementi che devono essere presi in considerazione su quali non espresso facile avere informazioni per cui se c'è qualcuno che ne sa di più io accolgo volentieri di vari succede
Il primo elemento importante e che le spese cerca di presentarsi come partito unito e non come partito diviso in correnti
Gli stessi USA non si definiscono come una corrente ma se mai con una tendenza e quindi non danno luogo ad una vera e propria organizzazione non hanno una struttura separata ma luoghi di dibattito informale separato quindi non una struttura congeniata in quanto tale il Partito socialista francese
Per ovvie ragioni è un partito di correnti non per i ricorrenti perché nasce sulla aggregazione di gruppi esterni forse vale la pena
Ricordarle in gruppi che vengono alcuni da molto lontano perché sono gruppi interni al partito sociali alle sfido sono gruppi che vengono da da da un lato da molle che c'è che sperava di mantenere il controllo anche del nuovo Partito Socialista
Dall'altro da fare che rappresentava l'ala destra interprete socialista
Poi ci sono gruppi che era che sono i gruppi di sinistra clasti sinistra tre nuovamente o socialista
Che sono il gruppi di Moro qua poi ci sono i gruppi rappresentati da c'è un potere e infine ci sono i gruppi del sesso cioè ci sono almeno cinque gruppi senza chi per fare e mole raggiungono quell'accordo e questo produce un unico gruppo di Pecchia SDO e infine c'è naturalmente il gruppo di mitra lo stesso ce la composizione del gestiti sempre più le canne
Che produce il segretario e che rimane la corrente diciamo centrale non necessariamente di maggioranza sì suonando che Rocca reo la fase successiva rispetto a la fase di diciamo di fondazione sicuramente propone ulcere che ero care meno una corrente organizzata dentro il partito che una corrente organizzata e se volete fra gli elettori un punto che sottolineo verso la fine
Quindi un parte democrazia che mantenuta attraverso un equilibrio necessario perché non si può governare senza un'alleanza fra correnti non solo non si può governare il partito ma è necessario presentare anche qui una faccia relativamente unita all'elettorato soprattutto perché in molte circoscrizioni
Per l'elezione necessario che il partito presenti i candidati che siano ovviamente accettabile anche le correnti minoritari in quella circoscrizione in questo senso il sistema elettorale francese che richiede la presenza di un candidato per circoscrizione opera come diciamo un temperamento di eventuali esigenze di controllo capillare del partito dal vertice questo non è possibile perché creerebbe una situazione intollerabile a livello delle circoscrizioni
Quindi una democrazia di correnti che funziona ma che ha il suo punto di equilibrio imiterà
è un è un aspetto importante perché alla fine la scelta del cognato presidenziale è stata effettuata anche su questo qua sotto questo punto di vista Mitterrand garantiva di non spaccare il partito Rocard avrebbe creato tensioni troppo forti all'interno delle correnti del Partito Socialista
Il paio laburista che il caso più in un certo senso più interessante a parte che il caso di Di Maggio maggiori drammatici cambiamenti ma il caso più interessante
Molti di noi
Perso Giuliano sicuramente Giorgio Galli certamente io abbiamo a lungo considerato il caso inglese comunque assai rilevante per molti aspetti di casa di bipartitismo perfetto e di alternanza e certamente anche il paio laburista ha avuto un certo tipo di di richiamo anche di recente mi è parso di capire qualcuno ha usato l'espressione di tutti la laburismo nel contesto italiano e che tipo di partito laburista ci troviamo di fronte che tipo di organizzazione a questo partito a livello di distribuzione di esercizio del potere
Nel corso degli ultimi dieci anni il partito ha sperimentato una drastica
Modifica nei meccanismi di gestione interna una modifica impercettibile nella prima fase sempre più drammatica e sempre più incisiva nell'ultima anzitutto e attraverso il loro controllo sulla scena negli USA più di commenti quelli quell'organismo di ventinove membri i sindacati hanno fatto passare una prima modifica
Sono state abolite le cosiddette liste di proscrizione che impedivano agli iscritti e alle organizzazioni definite non laburiste di aderire ai vari partiti circoscrizionali che chiamerò così
Queste liste di proscrizione erano dirette naturalmente contro i trotskisti e contro i comunisti ma sappiamo che trotskisti comunisti sono molto forti nei sindacati
L'abolizione di queste liste di di proscrizione ha consentito a molti comunisti a molti trotskisti in alcune circoscrizioni di penetrare nel partito e quindi di prendere possesso della macchina organizzativa circoscrizionale
Non solo
Ma abolendo le liste circoscritti proscrizione la il la nascere esotico Inna cioè penso che le comete si è riservato il diritto di decidere chi può aderire chi non può aderire e naturalmente ha usato di questo diritto spesso contro i candidati ritenuti di destra o contro organizzazioni ritenute di testo
Secondo elemento elemento molto importante perché la competizione elettorale una delle chiavi di per la comprensione della del pargolo purista
Tradizionalmente il l'eletto il così detto incumbent aveva diritto nel partito laburista alla automatica di presentazione
Rarissimamente veniva sfidato da un oppositore interno rarissimamente veniva abbandonato dal suo partito circoscrizionale erano casi veramente che si contavano sulla punta delle dita
E che provocano di solito la nascita di una candidatura di indipendenti con la rottura del partito è spesso la la sconfitta del candidato ufficiale c'è anche se magari e magari diceva anche tagliato non ufficiale quello che non era stato accettato la circoscrizione il Lenna cioè esatti come ti ha stabilito che è possibile
Per i partiti circoscrizionali decide di non ripresentare anche i candidati incumbent sfocia in carica attraverso una una frase gli inglesi conio notizia di queste frasi non più in sella che Jean pause Smile tisana c'è un processo cioè la disse lezione invece che la situazione la possibilità di buttare a mare anche cambiati che fossero sgraditi
Senza che ci fosse una la necessità riparte circoscrizionale di motivare questo ma semplicemente dicendo vicariato decidiamo noi a migliori chance di rappresentare gli interessi della della circoscrizione questo ha provocato una prima epurazione di candidati socialdemocratici ha creato ovviamente tensioni ulteriori e non è casuale che quelli che stava uscendo dicono anche se non usciamo poi questo non ce lo presentano però tanto fare coscia
Ci sono tutti infine tutta una serie di altri piccoli mutamenti nelle regole del gioco
Che hanno ad esempio riguardanti le modalità di finanziamento della campagna elettorali che sono spesso in mano ai partiti circoscrizionali i sindacati hanno la possibilità di finanziare uno queste campagne elettorali
E infine un'altra un'altro mutamento rilevante la possibilità di come dicevo prima di riconosce non riconoscere le di Parigi cosche Ferrari con meno di mille iscritti anche questo è stato usato abbastanza frequentemente di recente questo ha creato una situazione nella quale il centro questo nasce la legge Giacometti
Già dominato dei sindacati ha consentito ai sindacati locali di entrare in maggiormente all'interno delle organizzazioni locali e quindi di spostare il partito drasticamente sulla sinistra non è casuale quindi del del il corretto Council for sacerdotesse sia si sia formato in una prima fase adesso sia uscito sperando di tirare fuori
Altri altri scritti o comunque di tirare fuori probabilmente altri lettori
Dicevo prima che guardare soltanto alla struttura interna dei partiti anche se ci fornisce molti elementi di di analisi e di comparazione non è sufficiente che bisogna anche guardare
A come queste organizzazioni si presentano nel contesto cioè di assumere come prospettiva una prospettiva più comprensiva del problema
Dei modelli organizzativi
Ho deciso di assumere come prospettiva qua richiamare questi partiti socialisti partiti di lotta e di governo non casualmente perché questi sono in realtà partiti di governo almeno in due dei casi lo sono stati storicamente lavoristi possono anche riesco
Prossimamente e i socialisti hanno decisamente spostato il loro e assegni nell'ultimo periodo il tentativo di conquistare il potere politico sia presidenziale sia a livello delle elezioni legislative
E se è così naturalmente devono pagare un presto per il tipo di organizzazione che mettono in essere cioè debbono creare un'organizzazione che in parte anche influenzato dalla necessità di comunque
Tristi che della competizione politica
Cioè il fatto che ci sia una competizione presidenziale in Francia impone che il leader sia uno dei dei cardini di questa competizione che la sua personalità conta che può avere un appello che va oltre semplicemente l'appello che che ha il partito ma che anche l'appello personale se si può dire si potesse dire così carismatico
Per di chi si presenta in secondo luogo è evidente che il sistema elettorale produce una serie di influenze su questi partiti perché in necessariamente impone al paio socialista francese di essere abbastanza decentrato perché deve lasciare spazio alle organizzazioni locali
Nella scelta dei candidati perché se queste Canicattì venissero imposti dal centro e organizzazioni nota locali naturalmente si troverebbero in difficoltà nel appoggiare in candidati imposta al centro
Lo stesso vale parentesi in misura leggermente inferiore nel caso tedesco ma un certo appello coi tedeschi hanno due due tipi di ti schede elettorali un certo appello del candidato nelle circoscrizioni un'Italia ha un suo ruolo ma qui sopra tutto quello che conta e l'appello indipendente del cancelliere hotel candidato cancelliere nella competizione politica generale
Infine un terzo elemento mi pare rilevante la presenza o l'assenza di una competizione effettiva da parte di un partito comunista
è chiaro che socialdemocratici e laburisti non hanno nessun tipo di di problema sotto questo punto di vista mentre i socialisti hanno un grosso problema
Cioè quando un problema di prima di tutto di presenza nello schieramento della sinistra di collocazione in questo schieramento
In secondo luogo di un minimo di contrattazione con in palio comunista è un minimo anche di competizione con con questo partito minimo-massimo che sia i comunisti hanno ritenuto troppo competitivo e valido socialista hanno ritenuto eccessiva la pretesa di penetrare
Nelle imprese i socialisti hanno costruito circa novecento cellule di impresa là dove non erano quasi più presenti ma soprattutto hanno avuto questo fortissimo appoggio di organizzazione sindacale molto mobili tante come la se dette
E quindi i Comuni si sono sentiti sfidati sotto da questo punto di vista essendosi intensificati hanno reagito anche con la rottura del della unione delle sinistre ma il punto cruciale che questi impone al paio società francese
Un certo tipo di dinamica organizzativa che di notevole flessibilità e di notevole adattamento alle alle circostanze alle condizioni locali per far fronte alla sfida dei comunisti o comunque per collaborare compete nell'ambito di queste circoscrizioni locali
Se dovessi procedere situare questi tre partiti rispetto alla loro attività tra il polo di governo il polo di opposizione è chiaro che e quindi come hanno spostato il loro asse organizzativo è chiaro che la Spd nel corso del tempo ha progressivamente spostato il suo asse organizzativo verso le esigenze di governo tutto
Ecco congiure in questo senso da Pablo del belga anche alle alle ultime tesi per gli anni ottantacinque spingono a presentare la socialdemocrazia tedesca comunque al sito di governo partito più competente più capace
E quindi a creare un'organizzazione più solida in questo senso una detrazione che produca effettivamente Risorse
Per il governo ma la struttura molto forte di partito di apparato consente alle spese di essere presente anche nella società
E meno nobili tante forse certo non durante le campagne elettorali quando in realtà mobilità molto il suo apparato e meno muniti mobili tante per i nostri gusti e meno puramente meno battagliera e meno incisiva sotto una serie di punti di vista ma è certamente molto efficiente come struttura di governo sia a livello federale che a livello dei singoli lender
Al Polo di opposizione ovviamente Ippolito socialista sia perché continua e su un po'di l'opposizione sia perché in realtà bisogno di presentarsi maggiormente come partito di opposizione essendo in competizione con il Pcf
Che tradizionalmente il partito di opposizione e quindi non si può lasciare troppo spazio su quel popolo quindi l'organizzazione la mantenute deve mantenere forti elementi di mobilitazione spesso che riesce attraverso il sindacato cioè attraverso la sette spesso che riesce attraverso le prese di posizione di alcune delle sue correnti la corrente se avesse ovviamente
Utilizzato anche sotto questo punto di vista è certamente la divisione del lavoro politico interno al partito socialista svolge questo compito
Con notevole efficacia
Si potrebbe dire avendo fatto così che voglio laburista si trova a metà tra il polo di governo del Polo d'opposizione in realtà vogliono queste e in una situazione molto più interessante da analizzare
Non è ovviamente non possono si può dire che non sia orientato al polo di governo perché invece ha un interesse costituito e continuamente cerca di ottenere la l'accesso al potere governativo ma in realtà nel partito laburista diverse componenti svolgono diversi ruoli nello stesso tempo e orientato al polo di governo il partito parlamentare laburista e tutta la leadership parlamentare si orienta in quella direzione i vari tentativi di Michael foot di evitare la la scissione e lo stesso
Come posso dire
Indebolimento della per l'estremista di cui ci vuol ben recentemente sono dovuti al fatto che si sono resi conto i leader della sinistra
Moderata ed estrema che così facendo possono giocarsi le chance di ritornare al al governo a breve periodo e quindi dei colori convergere leggermente verso il centro
Ma in realtà il polo di lotta viene mantenuto aperto dai sindacati i quali così facendo incidono pesantemente sulle chances elettorali dei dei laburisti del Pardo parlamentare
E quindi questo difficile equilibrio e spesso rotto o se viene rotto in maniera continuativa produce una situazione nella quale il panico parlamentare si trova spiazzato rispetto non soltanto alla sua base sindacale più spesso che non semplicemente elettorale
Ma anche rispetto agli elettori le cui preferenze sono molto più centriste che non sulla sinistra
Qui c'è emerge un contrasto molto forte tra il partito degli iscritti è il partito degli elettori
Nelle spese questo contratto contrasto viene mantenuto dire mantenuto entro i limiti maneggevoli alla fine il partito degli iscritti controlla la situazione è il partito gli elettori converge sulle schede perché in realtà non ha altra scelta plausibile soprattutto se gli altri candidati sono gente tipo Strauss
Nel caso del file laburista questo contrasto esploso drammaticamente il panico gli elettori si trova secondo tutti i sondaggi d'opinione
Come dicevo prevalentemente verso il centro e coincide raramente già con le posizioni espresse dal pavido parlamentare a questo punto non coincide affatto più con le posizioni espresse dal panico gli scritti sia operata una scissione
Radicale dovrei dire tra il partito gli elettori prima di degli scritti e i socialdemocratici giocano per l'appunto su questa scissione
Pensando di poter ottenere un reale spazio che non è uno spazio nazionale sui sondaggi nazionali ma che lo spazio nelle circoscrizioni perché lì insinua ogni singola circoscrizione che si gioca il futuro di ciascun singolo da c.t. deputato laburista
Poi uscito o eventuale deputato conservatore fuoriuscito liberale che si unisca a questa nuova compagine
Si può trarre una un si possono trarre insegnamenti generali da questo tipo di panoramica complessiva che cosa si possono si può dire di questi partiti
Si può dire che sono efficaci solo se sono democratici probabilmente sì sediamo al alla dei alla prova democratico un termine abbastanza perché significa puramente competizione fa più gruppi si potrà vedere competizioni oligarca propri gruppi possiamo dire che questi banditi sono efficaci se e democratici al tempo stesso se riescono a mantenere l'equilibrio non soltanto all'in nel rapporto fra vertice del partito e base
Cioè fra dirigenti e delle ed iscritti ma se mantengono un equilibrio complessa all'interno di componenti complesse che sono il partito parlamentare che comunque su interessi
Che sono il organizzazioni collaterali nel caso britannico sia rompendosi l'equilibrio tra il partito parlamentare le organizzazioni sindacali si rompe la struttura complessiva del partito
Che sono il livello nazionale e il livello intermedio delle federazioni nel partito socialista delle dei lender nel partito socialdemocratico
E sono un certo equilibrio tra la stabilità del gruppo dirigente ed Ussuri cambio tutte fenomeni che in questi partiti avvengono significativamente con una serie di alti e bassi ma con continuità senza rotture profonde ma senza neppure una totale stagnazione dei gruppi dirigenti dei candidati degli e degli se l'equilibrio di nero l'equilibrio può essere raggiunto in effetti probabilmente è stato raggiunto quantomeno nelle spese
Ma deve essere raggiunto soltanto attraverso il funzionamento di norme che siano accettati il punto cruciale che nelle spese la discussione spesso anche molto animata nei congressi
Non tocca il funzionamento delle norme interne ma se mai tocca le scelte politiche
C'è una totale accettazione delle norme e non c'è nessun tentativo di stravolgimento di queste norme nel caso laburiste invece lo stravolgimento delle norme surrettizio ho aperto ha provocato la rottura di questo equilibrio complesso
Il la lezione da questi partiti e probabilmente che il riescono bene e governano con il con efficacia ed efficienza quei partiti che riescono al tempo stesso a sfuggire al Polo che chiamerò di Michele Seccia sfuggire alle alla legge ferrea dell'oligarchia
Ed escono quindi a mantenere una competizione fra gruppi diversificati al loro interno
E riescono anche a sfuggire all'altro polo cioè al Polo puramente elettoralistico il polo di circa
Quei partiti che hanno creato una struttura che come dicevo è al tempo stesso di lotta e di governo e che mantiene l'equilibrio costantemente ripetendo non è il tempo magari attraverso approssimazioni
Ma riuscendo sempre a garantire alle proprie minoranze interne e ai propri elettori un minimo di incisività un minimo di partecipazione effettiva alle decisioni queste l'unica lezione complessiva comparata che emerge dall'analisi dei tre casi grazie
Ridare la parola Giulia lavato devo ricordare che seguirà le due relazioni stasera una inizio di dibattito e poi il dibattito si sviluppa nella seduta di domani
Allora Giuliano Amato
Dunque
Parlando di crisi dei partiti che il tema di cui mi devo occupare
Ecco
Conviene che faccio anch'io una precisazione preliminare dedicata proprio a quello che diceva ora Gianfranco Pasquino
In relazione al fatto che
Noi abbiamo di fronte partiti che funzionano
Che continuano ad esistere che probabilmente esisteranno per chissà quanto
E che hanno in quanto insistenti una loro Presa è una loro efficacia il che non significa che non si parli di crisi egualmente ma crisi evidentemente no rispetto alla capacità dei partiti di esistere
Ma rispetto questo implicito quando si parla a volte di crisi dei partiti ma va esplicitato rispetto ad un modello di partito che viene ritenuto in crisi
Ed è importante quindi intanto distinguere se c'è una crisi che attenta all'esistenza di una struttura organizzata chiamata Partito rendendo la problematica difficile asfittiche
Orse invece siamo in presenza di una crisi di funzioni rispetto ad un modello assunto come modello valido
La mia impressione è che usualmente si parla di crisi dei partiti in questo secondo senza
Questo Geppi occasione mi pare riscriverlo non ricordo dove né quando parlando proprio la crisi dei partiti italiani
Ravvisando elementi che era giustificavano ma sostenendo che avrebbero potuto durare anche altri cent'anni in fondo senza che questa disfunzionalità tentasse alla loro esistenza
Ecco fatta questa premessa mi pare che quindi la crisi nella quale si parla sia la crisi di quel modello di partito il partito di massa
Che viene ritenuto un pilastro essenziale e insostituibile della democrazia contemporanea da numerosi decenni e che si è affacciato all'esperienza storica all'inizio del secolo ed ha avuto un consistente rilancio nel secondo dopoguerra
Come partito pilastro della democrazia perché partito di massa ha avuto anche una sua fortissima vitalità come è espressione e strumento dello stato totalitario
Ora su quali argomentazioni poggia questo è un punto importante la inerenza del partito di massa alla democrazia contemporanea
Più o meno poggia sui seguenti argomenti che sono quelli portati dei suoi teorizzatore i che non a caso sono di questo secondo dopoguerra il periodo che rivalità di PRC e Neumann sono i nomi che si fanno
Col suo coraggio inerziale entrano un gran numero di interessi
Nella scena politica
Che possono ingorghi arazzi
Che hanno bisogno di essere inquadrati organizzati il suffragio universale l'espressione istituzionale di una storia che ha la industrializzazione
L'urbanizzazione massiccia
Il con cento
Anzi quindi di grosse fette di popolazione nelle città e quindi l'insorgere di conflitti di tensioni
Ecco tutto questo rende non più governabile il pluralismo sociale con gli strumenti dell'esperienza liberale
E rende anche non più funzionante lo Stato
Con gli strumenti e il modo di decisionali dello Stato liberale cioè uno Stato che ha una rappresentanza che fa per individui individui e stato individui e rappresentanza parlamentare
Ecco per organizzare la società e per far funzionare lo Stato
In coerenza con i grandi aggregati in cui la società deve essere organizzata entra la cerniera partito di massa quindi partito di massa e proprio una cerniera che copre insieme una specie di Giano bifronte il fronte della società e i rapporti tra la società e lo Stato
Aggregato
Interessi altrimenti centrifughi o altrimenti confliggenti su questioni piccole di breve periodo attorno a ideologia a vasti programmi
Anzi direi che nasce proprio attorno a ideologia perché poi campione storico del tipo è il partito della sinistra che è un partito ideologico e quindi trasmutare di interessi particolari in una visione complessiva dettata dall'ideologia che fa da collante
Che tiene insieme
In questo modo connette le le varie domande e le con muta in hindi sì generali che dopo diventa non importa del funzionamento istituzionale
Che attorno a questi indirizzi aggrega anche il personale pubblico il personale politico
Che non è più quindi aggregato in base a congegni storia italiana tra super mistici ma che aggregato in funzione di appartenenze partitiche espressive di aggregati sociali
Ora
Ecco questa vicenda e alla vicenda notiamo che è in via generale ritenuta propria delle democrazie del nostro secolo
Lo è ancor più per la vicenda italiana
Nella quale il bisogno del partito di massa e esasperato reso ancor più prioritario
Dalla peculiare debolezza rispetto ad altri Stati che hanno da noi o altri collanti
Altri tessuti connettivi del sociale
O altri strumenti di funzionamento dello Stato di capacità dello Stato di rispondere in modo ordinato alle domande sociali sono deboli in sostanza da noi lo Stato le istituzioni come collante della società
Ed è debole l'apparato amministrativo dello Stato nella sua capacità di interpretare le domande sociali in base a determinate priorità
Questa è una storia lunga che ha i suoi momenti significativi appunto non dimentichiamo che esattamente un secolo fa un Visentini di quegli anni quale in fondo era rispetto alla cultura del tempo Silvio Spaventa proprio un secolo fa
Lamentava Bergamo che lo Stato non funzionava perché mancavano partitiche aggregasse euro il personale politico e che quindi aggregasse lo le domande
Della collettività
E poi la vicenda Villari resistenza e della ricostruzione che sono state vicende determinanti per esaltare in ruolo
Il ruolo tuttofare in fondo del partito
Il quale in quegli anni tiene in tiene coesa una società che era la società del tutti a casa e che sarebbe finita con un tutti a casa generalizzato infine senza tempo se
I partiti non avessero richiamato alla coscienza collettiva italiani
Un partito che sostiene le istituzioni partiti che addirittura gestiscono i servizi le aziende tranviarie le aziende dell'atelier aziende del gas avrebbero cessato di funzionare se i partiti
Lotti entrando fra di loro i dirigenti di queste aziende negli anni della guerra quarantaquattro quarantacinque non avessero provveduto al loro funzionamento
Ecco questo
Passi che poi nella Costituzione italiana i partiti abbia un peso forte
Pesino moltissimo tanto devo dire che l'otto in queste settimane si sono scritte sciocchezze clamorose sul adattando la storia ha da alcune aspirazioni attinenti al presente
Sul ruolo dei partiti nella Costituzione Italiana
Da quando da noi la cultura si fa solo sui giornali in qualche modo si adeguava Berra appuntita di informazione e di prospettazione che tipiche del
Del giornale
E quindi a Sky accorta memo RIA storica perché in fondo al giornale un quotidiano non è neppure un mensile quindi non ha bisogno di memoria storica
E appunto la nostra è una costituzione nella quale addirittura non compaiono funzioni pubbliche per i partiti alle quali pure si era lavorato in Assemblea Costituente solo perché nasce il sospetto in molti costituenti che parlare di funzioni pubbliche possa poi implicare l'esistenza di controlli e quindi si tirano indietro ma era già pronto quasi in via di approvazione un comma del futuro articolo quarantanove che parlava di
Funzioni pubbliche dei per
I prenotiamo l'importanza democratica che hanno i partiti nel in quel periodo è legata anche al fatto che loro si incarna ideale naturalistico della democrazia
Intendendosi per questo l'ideale in virtù del quale non c'è una volontà generale definita dallo Stato in modo uguale per tutti
Ma c'è un un varietà di indirizzi ciascuno con la sua visione generale
E di cui ciascun partito è portatore
Questo direi è una propria dei noccioli del concetto di democrazia pluralista che mancava nella storia d'Italia una realtà che non era riuscito a penetrare e che rientra attraverso i partiti
Non dimentichiamo che appunto la forse ragione principale sul piano delle impostazioni culturali
Della polemica contro i partiti degli anni dei tardi anni quaranta e dei primi anni Cinquanta il proprio su questo punto perché i partiti fanno venir meno l'esistenza di una volontà statuale che è vera è valida Priori in quanto espressa dallo Stato
Per riti mettono in discussione appunto dal validità di verità oggettive che sono tali perché sono
Esposte dalla bocca dello Stato
Relativizza non laici Zanola volontà pubblica
Quindi da lui grande importanza direi più di quanto non accada mediamente nelle democrazie occidentali che pure sono imperniate sul partito di massa del partito di Max
Ora non c'è dubbio che questo il partito in crisi sì ripercorriamo rapidamente elenchino delle funzioni che gli sono attribuite nel modello la funzione di aggregare le classi attorno a un'ideologia
La funzione di far funzionare lo Stato in relazione a orientamenti generali
E non come macchina gettoni che risponde a domande particolari Porta Volta infilate nella macchina non c'è bisogno ora di entrare nei dettagli perché mi pare che questo può essere considerato in premessa acquisito
La domanda che ci dobbiamo porre attorno alla quale conviene lavorare un momento insieme e a questo quanto la seguente
E cioè si la crisi del partito di massa in relazione appunto alla deontologia che lo dovrebbe Garrett caratterizzare
E
Diviene crisi della democrazia
La quale non può funzionare
Se non Attraverso questi partiti
La quale quindi potrebbe essere rimessa in funzione esclusivamente recuperando la capacità dei partiti di funzionare in conformità loro moderno
E questo mi pare il punto centrale
Democrazia contemporanea a pluralità di interessi a suffragio universale ad aggregati molteplici
Si organizza attraverso quei partiti che assolvono quelle funzioni e quei partiti entrano in crisi bisogna che ricomincino quei partiti a corrispondere al loro modello originario perché la democrazia posso tornare a funzionare è per rispondere a questa domanda in modo non ideologico e in modo non puramente ottativo e in modo non puramente esortativo
Ecco dobbiamo acquisire un dato che singolarmente acquisito tra gli studiosi dei partiti
La corporazione di cui è un illustre esponente per esempio Gianfranco come illustre esponente Beppe Tamburrano e chi è invece singolarmente assente tra gli addetti ai lavori tra i politici
E il dato è il seguente che in realtà quando in Italia e non sono in Italia il partito di massa veniva rilanciato proprio nel secondo dopoguerra
Era già un'organizzazione del passato
Anche se destinata ad aprire come ha avuto come probabilmente continuerà ad avvenire un futuro tuttavia rispecchiava una situazione complessiva
Che era destinata a non essere situazione normale negli anni avvenire
Ecco qui punto per gli studiosi ci sono alcuni riferimenti d'obbligo dire alcune intuizioni di Gino Germani su cui hanno lavorato in particolare Sandro Pizzorno e lo stesso Gianfranco Pasquino
I quali giustamente hanno messo in evidenza che le condizioni tipiche dello sviluppo del partito di massa che sono utilizzate proprio da divergenti per indicare nel partito di massa il partito del nostro tempo e per dire non a caso che i partiti americani sono dei mostri antidiluviani che non funzionano perché ancora sono si rivelano incapace di funzionare secondo quel modello quelle condizioni
Non sono le condizioni della civiltà industriale ma sono le condizioni dell'avvio della civiltà industriale
Che non a caso sembrano riemergere nell'immediato dopoguerra perché l'immediato dopoguerra ricrea un'ondata di mobilitazione collettiva altamente partecipate altamente avvertita che tuttavia collocata situata in quel momento e che appunto è destinata poi a rientrare quest'ondata col progredire dei tempi
Cioè
Qui cito appunto Pizzorno
E il le condizioni di nascita del partito di massa proprio esemplificato dei partiti della sinistra sono fondamentalmente quelle che portano alla alle migrazioni verso le città
Che portano agli insediamenti nei grandi stabilimenti industriali che portano al formarsi di queste nuove identità collettive proletarie nelle grandi città
Le quali sono disponibili a mobilitarsi in funzione di un avvenire che ancora non hanno e di una rivendicazione ancora del tutto in appagata per trovare un insediamento in questa nuova civiltà sono delle idee dei soggetti in formazione
Che hanno tutta la carica di mobilitazione che tipica della fase di auto identificazione e di ha avuto organizzarsi
Mobilitazione collettiva partecipazione fiducia nelle sintesi ideologiche fiducia che l'appagamento dei propri bisogni avverrà in un futuro costruito solidalmente insieme agli atti
Queste condizioni si ripetono con le vicende belliche con l'immediato dopoguerra ma via via che lo sviluppo si consolida queste condizioni vengono meno
Sì sono proprio mutazioni antropologiche
Nei componenti delle classi dei gruppi sociali interessati che riducono il tasso di mobilitazione il tasso di di partecipazione il tasso d'impresa della ideologia come fattore sintetizza
Si comincia ad a vere oltre che richiedere si cominciano ad avere livelli d'istruzione sempre più elevati
C'è una progressiva formazione di identità individuali che si vengono differenziando l'una dall'altra ciascuno con il proprio tempo libero ciascuno con i propri consumi ciascuno con le proprie aspettative
Sì vengono definendo delle aspettative di breve periodo
Che non aspettano il momento promesso dall'ideologia per realizzarsi che attraverso forme organizzative non partitiche che via via si tengono sviluppando parallelamente hanno un modo di appagamento nel presente crescono insomma gli io e crescono i nuovi che però sono noi tenuti insieme da nessi non ideologici ma da Nessi molto concreti o di tipo organizzativo sindacale ed è a quel punto è chiaro che viene fuori il partito di chi Arkan non più il partito di divergenti
Il partito allora per reggere deve cambiare mestiere non più sintesi biologiche ma aggregazioni più o meno barcamena anti di una serie di rivendicazioni
Diversificate in funzione del consenso il più ampio possibile
è insomma
Quel processo che appunto io credo davvero Germani come pochi abbiano descritto e colto nei suoi significati di Fo
Dodici sfide drammatiche poi per la sopravvivenza della democrazia nella quale lui credo credesse abbia davvero poco alla
Alla fine dei suoi anni quel processo che lui e altri sociologi riconducono al
Alla secolarizzazione come grande mutazione antropologica che è tipica di varie civiltà e di varie parti ma che caratterizza il passaggio dall'inizio al alla maturazione della civiltà industriale del nostro tempo
Secolarizzazione appunto come la citazione delle domande degli interessi come differenziazione individualistica e di gruppo che quindi entra in tensione
Con l'esigenza col bisogno d'integrazione
Chi entra in pensione col bisogno di integrazione e quindi pone drammaticamente il problema dell'esistenza e del funzionamento in relazione a quali modem duri di quello che gli Armani che amo un centro prescrittivo che facce
Dal punto di tenuta del sistema
Tra le è qui che prima di andare avanti apro una piccola prevalente si che può essere abbastanza espressiva poi no cioè non non apro la parentesi vado momento avanti
Perché conquiste in realtà il tipo di problema che si viene a creare questo che appunto Germani identifica con la tensione tra secolarizzazione bisogno di integrazione è un problema che sembra imboccare il partito di massa
Allora il partito di massa è stato studiato proprio per questo eccolo lì deve allora continuare a funzionare però
Il problema si è venuto a creare proprio perché sono venute meno le condizioni storiche i presupposti strutturali perché il partito di massa posso ancora funzionare di qui la contraddizione nella quale ci troviamo di vedere evocato un certo tipo di bisogno
Al quale siamo abituati ormai storicamente a dare una certa risposta
Avvalerci di quella risposta chi è però una risposta ormai sbagliata che non ha più i presupposti perché è stato proprio il venir meno di quei presupposti che hanno creato il problema
Corre il rischio di diventare un circolo vizioso che ha piccoli e grandi segnali ne prendo uno che per noi socialisti
è particolarmente interessante che il gigantesco infetto di cambiamento che ha avuto sulla capacità di mobilitazione collettiva e di partecipazione lo svilupparsi dello stato assistenziale coi suoi servizi
Non c'è dubbio che questo è un fatto di e mobilità
Perché i servizi abituano a ricevere i servizi abituano a chiedere magari a rivendicare a organizzarsi per rivendica
Noi in realtà proprio noi socialisti
Abbiamo cercato di recuperare nella nostra chiave un fattore di mobilitazione dei tempi originari tentando di lanciare l'autogestione come strumento per far funzionare i servizi ma qui ci dobbiamo domandare se davvero appunto
è pertinente la cosa o no ce ne dobbiamo andare con tutta franchezza
Riflettendo sui fatti che accadono la bassa partecipazione elettorale alle elezioni che attengono al non dirò all'autogestione ma quelle che ne consideriamo embrioni di né in alcuni servizi il servizio scolastico
E che noi ovviamente a imputiamo ad una causa che fa salva la nostra impostazione sono parlamentini sono luoghi privi di potere se il potere fosse di più allora la gente
Ecco in sede di valutazione critica di tutto l'insieme ci dobbiamo domandare se qui noi stiamo interpretando i fatti o se stiamo badando soltanto a far salva una nostra impostazione culturale
Perché probabilmente il cittadino attuale non forse non se lo vuole gestire il servizio
Forse vuole che funzioni in modo efficiente forse vuole essere immatura mente pronto a rivendicare un funzionamento efficiente del servizio
Ad avere delle sedi e degli strumenti attraverso le quali far valere le sue ragioni nei confronti del funzionamento del servizio ma è questo che vuole forse non se lo vuole gestire
Pensare che se lo voglia gestire significa pensare ad un cittadino ha mobilitato partecipante eccetera eccetera che forse non c'è oppure c'è in quella quota marginale che ci può essere sempre che crea poi i dirigenti
Ma che non è destinato a diffondersi in realtà
Nel corpo della società So che questa abbastanza sgradevole da dire per dei socialisti però è una riflessione necessaria
Se è corretta la prevista dalla quale è partita una questo rumore votare solo a Modica esempio provocatorio ritorno al punto centrale al circolo vizioso che dicevo prima
Esistenza di un problema che evoca al partito di massa ma che tuttavia nasce dal venir meno delle condizioni che permettono al partito di massa di funzionare
E poi è chiaro che al presentarsi storico di questo problema impartiti hanno reagito nel modo più prevedibile
Tendenzialmente e cioè aderendo all'idea che c'era bisogno di loro e che c'era bisogno di essere partiti di massa
Il risultato ovviamente è stato negativo
Nel senso che in realtà i partiti sono stati sempre più i partiti di circa animerà anziché i partiti diversi
Hanno sempre più aggregato in base a sommatoria di consensi hanno quindi perso progressivamente una capacità di aggregazione in funzione di sintesi complessive
E hanno sempre più caricato le loro funzioni all'interno dell'apparato pubblico
Come partiti gestori di apparati
Cioè la funzione consequenziale senza più la funzione premesse con un paradosso che è quello su cui poi dovremmo arrivare verso la fine che mi pare centrale e è fondamentale anzi
Il paradosso è questo che i partiti hanno finito per essere molto più attivi e molto più presenti nella funzione in cui sempre più sono diventati fungibili quello di fornire il personale agli apparati pubblici
Perché tra i vari prodotti della secolarizzazione di cui parlavo prima c'è stato quella di un gran crescere di specializzazione e di autonomia tecniche professionali e quant'altro che potrebbero ampiamente coprire
Quella funzione e hanno lasciato largamente scoperta la funzione
Per la quale sono storicamente al momento fungibili quella di identificare sintesi aggreganti e non soltanto scatole in cui ficcare interni
Ora evidentemente ecco quando si dice questo è ingiusto fermarsi un momento e direi accaduto però in modo diverso da paese a paese da partito a partito all'interno di ciascun paese
Questa è una tendenza generale che poi si presenta con dei pesi e dei contrappesi Diversi da situazione a situazione in Italia in Italia ecco limitandoci apicidi CE simboletto velocemente è chiaro che abbiamo un quadro diversificato il pc è il partito di massa per definizione ed è quello che cerca di più di far sopravvivere il partito di massa
Il PC e direi tra i partiti italiani è il partito più convinto della tesi che prima attribuiva Germani cioè della
Più pessimista cioè della scarsa vitalità della democrazia lasciata a se stessa e della scarsa capacità delle masse di vivere l'esperienza democratica questo è il dato storico caratterizzante del PC e il dato centrale della riflessione di Gramsci
Il quale chiaramente imputa alla caduta dei regimi liberal-democratici alla pericolosità tra virgolette delle masse e delle esplosioni delle loro rivendicazioni
Una volta che possono entrare nella scena politica cioè l'ingresso delle masse nella scena politica è un fatto che nella storia comunista e ritenuto tanto essenziale quanto fonte di pericoli quali pericoli pericolo di destra
Il pericolo cioè che la spinta di Massacre IPO il contraccolpo autoritario
E quindi Gramsci dice molto sinteticamente meglio un partito con una struttura autoritaria ma espressivo per gli interessi delle masse e qui è quando parla del demagogo cattivo e del demagogo buona non ricordo più il punto preciso dei Quaderni
Cioè meglio quindi un partito che dirige
Le masse con una armatura
L'egemonia lui stesso la definisce un'armatura stecche attorno al alle masse
Che nonna un autoritarismo di destra
E quindi mobilitazione e quindi creazione del cittadino ha mobilitato e quindi dare la linea orientare
Garantire attraverso l'orientamento che ci sia la sintesi
Conoscenza e linea diventano la stessa cosa c'è un passo molto significativo di Togliatti non ricordo ora dove mi pare ancora deve ancora negli anni Sessanta era nel rapporto al decimo congresso quindi siamo sessantadue sessantatré quando il decimo congresso che dice
La sete di conoscere di essere giustamente guidati è enorme in Italia no dove c'è questa peculiare in via di dover conoscere viene in qualche modo fatto coincidere con l'essere giustamente guidati ora
Questo è espresso Ivo della consapevolezza pessimista di un possibile dramma appunto del dramma di masse che lasciate a se stesse diventano pericolose nel sistema nel sistema democratico
E quindi il Partito comunista è quello che più cerca di far vivere il partito di massa
In una sua versione
Più corrispondente al modello c'è un'ideologia c'è una sintesi che è data dal partito ma naturalmente al Partito Comunista cade quello che ha necessariamente deve a capire con l'evolversi
Della civiltà industriale e questo punto riprendo proprio un passaggio di Pizzorno di una cosa che ho fatto non so neanche se è stata ancora pubblicata quando spiega un'organizzazione ideologica soprattutto se di massa e duratura
Tende dopo un po'a costituirsi un corpo sociale autonomo esprimente interessi propri
Che possono eventualmente diverge da da quelli delle categorie da cui partito originale
Le sottoculture ripartito
Sono un esempio estrema di questo processo
Le subculture politiche Razzini escono per rappresentare unità sociali che essi vengono costituendo proprio come conseguenza dell'operare del sistema politico
Cioè in quanto creato il partito ed in quanto funzionante
Finisce per aggregare non in funzione della classe ma in funzione di se medesimo cioè per cui l'appartenenza non è poi l'appartenenza alla classe ma l'appartenenza al partito
Diventa subcultura non si classe ma sono cultura di partito
Questa è l'se vogliamo che il secondo tempo necessario della vicenda dei partiti di massa conseguente al loro modello organizzativo conseguente al fatto che a partire da una certa fase in lana non funzionano più gli antidoti
Perché questi poi sono gli stessi vizi di mica se non sono male
Che però potevano avere degli antidoti ai quali in fondo lui stesso che veniva rappresentati dalla partecipazione effettiva che scostare croste burocratiche
Ma se la partecipazione cede tiene solo in quanto mobilitata dall'alto ecco che a quel punto viene meno l'antidoto e abbiamo il partito che vive di per sé
Notiamo che
Quando nasce la democrazia cristiana come partito e sia autodefinisce partito in qualche modo rispondente al modello del partito di massa nel cinquantasei nasce già in questa seconda fase
Cioè il Partito Comunista file la parabola la Democrazia Cristiana nasce alla fase già discendente della parabola rappresenta già se stessa nel momento in cui ha un apparato una capacità di sintesi una capacità di mobilitazione
Il partito di Fanfani eleggiamo un partito al quale si appartiene non perché si condivide un'ideologia o si appartiene a una classe ma perché si appartiene a quel partito
E già scattato il congegno dell'autolegittimazione dell'auto esistenza
Ed è scattato in misura fra l'altro molto superiore a quanto mai lo scatti dello stesso PC in cui pure dicevo che scatta perché alla fin fine il PC ha una sua ideologia ha delle sue motivazioni
Ha una sua capacità di far funzionare i quadri del partito in funzione degli interessi generali
Molto più di quanto non possa esserne capace la Democrazia Cristiana post Fanfani Anna che automaticamente diventa dopo un insieme di piccoli partiti apparato nel partito
Ecco in questo quadro qui partito di massa sullo sfondo e corruzione che esso ha nel modello storico comunista evoluzione che esso ha nella Democrazia cristiana il Partito socialista non è classificabile
è un partito in fondo peculiare
Perché qui e in tema di domani quindi tra piazzole Tamburrano lo tratteranno adeguatamente quello che a me pare quindi poter dire e chi è un partito ambivalente
Il quale in fondo sviluppa come pochi la logica dell'appartenenza al partito anziché alla classe e penetra nell'apparato con una voracità statistica
Che non paragonabile a quella degli altri e che è legata non tanto la sua particolare fame quanto alla posizione che ha nel sistema politico cioè questo partito a metà in fondo si trova a far parte di molte maggioranze
Raccontano ci si trova per ragioni oggettive politiche su quei qualunquisti cadente si può facilmente dire qualunque sciocchezza e ci si scherza dico però è un dato di fatto partito che si trova a giocare tra i due partiti maggiori
E che quindi occupa moltissimi spazi nell'apparato in cui però significativamente tende a rappresentare più se stesso che non mollare Jachia più di altri partiti
Cioè si è un partito che rappresenta interessi sociali relativamente diffusi c'è un'area socialista
Nessuno sa esattamente da quanta gente sia fatta ma c'è non è mai venuta meno è un alone che accompagna questo partito che quindi fa da sfondo sociale effettivo rispetti rispetto all'apparato ed è però scarsissima mente rappresenta conta nella enorme rispetto alle dimensioni del partito penetrazione che il partito fa nell'apparato quindi questo perfido sono compresenti due logiche
Ecco una logica di rappresentanza di interessi che l'apparato non assorbe una logica di esorbitanza di autorappresentazione vita della para
Salto perché sennò mi gioco tutto il tempo
Ecco siamo in presenza di una fase patologica dei partiti
Che consegue però ecco questo è il punto di fondo al venir meno
Il determinate condizioni venir meno che di per sé non è patologico ma è fisiologico
Ci sono alcune cause patologiche a volte specifiche
Non è fisiologico per esempio che il sistema politico italiano non funzioni secondo alternanza e patologico e legate all'esistenza in esso di un partito comunista forte
Questo
Passi che i partiti siano peggio di quanto non potrebbero essere probabilmente per una serie di conseguenza dell'assenza di alternanza su cui abbiamo più volte discusso quindi non è il caso di tornarci
Possiamo immaginare che se il nostro sistema funzionasse l'alternanza alcuni aspetti patologici potrebbero essere rimossi però la questione di fondo rimarrebbe lo stesso
Cioè se le aspettative sono quelle imposte sul partito di massa in base al modello queste aspettative sono destinate a l'altro realizza
E quindi se sono destinate no realizzarsi il problema che ho imputato al nome di germani rimane la secolarizzazione è un fatto effettivo storico e comunque anche positivo se vogliamo giudicarlo ma comunque lì
Lei
E a questo riguardo appunto devo ancora segnalare come la cultura fatta attraverso i giornali
Abbia con troppa facilità non preso sul serio un punto a mio avviso importante in molto centrato delle tesi del Partito socialista quello che riguarda la la gli embrioni di una nuova destra
Prego quelli sono proprio lì sono oggettivamente nascono da un andamento complessivo di fondo della nostra società
Ecco non vedere lì perché questo significa poi etichettare Visentini di destra e quanto di più raggelante si possa immaginare in un dibattito di cultura politica comunque ecco quali sono le possibili vie di uscita evidente che qui non ci troviamo davanti a proposte estreme
Da un lato c'è il Partito comunista il quale tenta ancora anche senza dirlo mai portato dal suo modello a tentare il recupero del del vecchio congegno della mobilitazione
Tenta appunto di aggregare per mobilitazione e partecipazione
E tenta di recuperare ogni momento e in cui un'ondata di mobilitazione si determina prestabiliti Zardari ma questo in realtà è destinato non succedere ci sono dei momenti di mobilitazione collettiva è giusto che la mobilitazione abbia luogo ma sono momenti non si stabilizzano le mobilitazioni che si hanno in presenza di atti terroristici particolarmente laceranti per il Paese
Non si stabilizzano le mobilitazioni che si hanno quando c'è un terremoto e nascono dei comitati di lotta questi comitati di lotta saranno riassorbiti
E la mobilitazione dovendo venire per parole d'ordine fortemente unificanti e fortemente semplificante i perde la caratteristica di fondo che al partito aveva assegnato Torchia cioè quello di aderire alle pieghe della società
La mobilitazione per grandi slogan e per grandi parole d'ordine con scivola in realtà sopra la società ed una serie di interessi non li tocca nemmeno perché le pieghe della società sono diventati molto più numerose
Di quelle dei pochi tra più del tempo in cui Togliatti diceva acquisto lo diceva all'inizio prima cioè alla fine degli anni Quaranta
C'è poi la tesi della e partiti trazione è la tesi opposta
I partiti non servono più
E in fondo fino ad un certo punto ci si può arrivare
La tesi della dei partiti trazione trova dei solidi agganci appunto nel venir meno di quei processi che avevano favorito il partito di massa e qui mi rifaccio alle osservazioni lo stesso Gianfranco Pasquino chi ne mette insieme di vero se c'è un'attenuazione della identificazione partitica anche sia una varia dimensione in vari Paesi in vari momenti
C'è appunto il crescere delle specializzazioni delle quali parlavo prima
Ci sono in ogni caso le disfunzioni della presenza partitica tutta proiettata negli apparati
E ci sono fino ad un certo punto i sostituti possibili dei partiti in fondo per diffondere messaggi aggregare oggi bastano i mass media
E lo fanno anzi meglio dei partiti anzi partite diventano mass media
Anzi i gestori dei mass media possono diventare i partiti basta che questa riserva si presentino immediatamente questo dimostra che la forza del mass media e superiore alla forza del partito e la può colonizzare sia pure in parte diventano presidenti degli Stati Uniti degli attori a spunto che il trionfo dei mass media come canale alternativo al canale partitico come canale aggregante della collettività
Il personale politico lo si può trovare anche al di fuori dei partiti
La Francia c'è riuscita e funziona in fondo la costituzione del cinquantotto uno degli aspetti che vengono da noi spesso ignoranti ma che stanno lì
Che il personale di governo si sceglie al di fuori del personale parlamentare che è per definizione personale partitico
Quindi si possono avere governi anche senza uomini di partito
Con rimane però un problema
Ed è il problema evidenziato dal caso americana che c'è arrivato in fondo alla dei partiti d'azione
Ma poi le priorità a chi riesce le istituzioni da sole
Sono in grado di fare sintesi che identifichino le priorità per la distribuzione delle risorse che quali che siano le ideologie e i programmi è comunque il problema di fondo che ogni sistema politico istituzionale si trova a dover risolvere
Sono i rapporti di forza tra i vari interessi sociali e basta allora
E allora a questo punto se il sistema funziona funziona perché ci sono dei fattori oligopolistico e lo fanno funzionare come libero mercato vale l'obiezione di Gramsci il sistema non funziona va dritto all'autoritarismo
Quindi ecco esista in questo spazio inesorabile
Che richiama una funzione per la quale i partiti non risultano storicamente fungibili al momento attuale che è quello di allineare lungo gli indirizzi domande interessa
Può non trattarsi più della vecchia ideologia ma sempre un allineamento sempre un'opzione complessiva
Diversa dalla mera contrattazione che può essere di tipo sindacale od altro
Questa rimane perché è una società possa funzionare democraticamente appunto perché non sia un'oligarchia economica mascherata da democrazia o non sia un sistema che va all'autoritarismo
è difficile evidentemente dare delle risposte conto che non a caso ero sotto l'incubo nello svolgere questa relazione delle riflessioni e dei Germani che appunto sono riflessioni spaventosamente pessimistiche di fronte a questa domanda
Noi s'non possiamo essere pessimisti per per per mestiere gli intellettuali che fanno parte di un partito politico anche se non sono organici ma credo che i socialisti siano in realtà più organici degli altri
Non possono essere pessimisti devono comunque indicare se non dei risultati che il vecchio vizio degli intellettuali di sinistra indicare delle strade percorribili
Senza sapere esattamente dove portano ma con qualche ragionevole prospettiva che portino da qualche parte
Ecco a me pare che la strada della dei partiti d'azione
Non integrale ma riferita alla Presa sulle istituzioni massicce possessiva
Da piovra che i partiti che do tendenzialmente tutti Rina i partiti di cui noi disponiamo poi quando sono all'opposizione si comporre dicono cose diverse
Può essere utilizzata per tentare di ricacciare i partiti verso la funzione alla quale non assolvono senza sapere se riusciranno a fare
Ma il tentativo di ricacciare
Di costringerli a non utilizzare tutte le loro energie tutte le loro risorse tutte poi nelle specializzazioni che conseguentemente vengono formando in funzione dell'occupazione degli apparati può servire a riscattare
Cento anni fa è andato bene è un caso diverso il caso della di Santa Madre Chiesa cioè si tratterebbe in realtà per i partiti di immaginare un riscatto analogo a quello che parte dall'abolizione del potere temporale
E che quindi li costringa a ripiegare sul sociale in funzione di una offerta di se medesimi alla società
Per opzioni per progetti di trasformazione per indizi che sono in grado di costruire sbarrando gli l'altra strada
Sbarbati un'altra strada in realtà significa ritoccare le istituzioni
Cosa che già dicemmo nel progetto socialista occorrono dei pieni di responsabilità negli apparati istituzionali contro i quali vada a sbattere la eventuale prevaricazione partito in modo tale che i partiti debbano cercare altrove il loro spazio per questo io non credo affatto alla proposta Visentini anche se ritengo che ci siano degli utili elementi in questa direzione di dei partiti zero Silone
Ciò che in cui la proposta Visentini assolutamente carente e ciò che giustamente notava oggi la Rossanda sul manifesto anche se con una immagine della politica che io personalmente non condivido ma tuttavia giustissimo cioè ecco Cacciari pertiche veri in funzione di una politica che si devono fare
Non perché il tutto rimanga in mano da altri e questo è il fortissimo limite se la proposta Visentini ma punto Luigia
Nel progetto dicevamo questo
Noi già pensavamo a ritocchi degli assetti istituzionali che fossero in grado di costringere i partiti affermarsi alla definizione dei indirizzi e di linee politiche
Questo è una linea che si può articolare non è astratta per esempio in un lavoro che sto portando avanti in una commissione di riforma delle partecipazioni statali presso il ministero retto da De Michelis stiamo lavorando esattamente in questa in questa chiave ed è una chiave che potrebbe dare dei risultati
Ce ne sono altri aspetti ecco qui però è essenziale che punto si affermi nel mondo dei partiti la fine del tabù della intangibilità di ciò su cui i partiti insistono
Questo è un tabù
Che può diventare rovinoso cioè i partiti sono pronti a mettere le zampe e su ciò che non funziona nel sindacato
E c'è chi ce le mette fisicamente e c'è chi ce le mette culturalmente sono pronti a pretendere meccanismi di democrazia interna che il sindacato nonna
A chiedere slogan che il sindacato non accenna a chiedere modifiche di funzionamento che il sindacato non adotta andategli a parlare di toccare il nostro sistema elettorale che è la zona franca delle porcherie partitiche
E immediatamente reagiscono in nome della sovranità popolare
Questo è un congegno che deve essere contratto appunto se si può mettere in discussione il modo come funziona la democrazia sindacale si può mettere in discussione il modo come funzionano i partiti e di questa discussione fa parte anche il sistema elettorale
Ora
I socialisti in questo hanno le carte e mezza in regola in mezzo e no
Ce ne hanno messo in regola perché questa problematica hanno il coraggio di poco ma ecco il il progetto che appunto molto prima di Visentini aveva visto gli spazi di dei partiti sezione per recuperare i partiti e la loro funzione è il progetto socialista
Io appunto fornendo tracce sulle quali ora io sto lavorando e vedo che sono tracce che funzioni
Il partito che ha avuto il coraggio di mettere in discussione il sistema elettorale e il regno intangibile ripartiti il partito socialista
Però è un partito che finora hanno Anna dato a sufficienza
L'immagine di ciò che al Nora si recupera
Di come allora abbandonando il potere temporale si recupera il potere di sintesi della società in nome di una linea questo è ancora il partito socialista basta pensare alla sua attuale esperienza di governo c'è un'esperienza nella quale dà piuttosto l'impressione di essere interessato a coprire le zone scoperte dei suoi consensi degli spazi che non ha raggiunto che non a definire una linea qual è la linea socialista sono i grandi problemi che interessano il Paese in questo momento inflazione deflazione occupazione non occupazione
Una volta eravamo abituati a vedere ministri socialisti contro altri ministeri su queste grandi opzioni
Oggi
Sono ministri di altro colore quelli che vediamo contrastanti su questo un po'in per collocazione un po'meno perché la linea della governabilità come noi l'abbiamo chiamata e una linea che non è riuscita ancora a tradursi nella definizione di indirizzi
Appunto che poi il compito in relazione al quale dovrebbero essere liberate le energie prima dedicate alla occupazione esclusiva dell'apparato ecco in relazione a questo direi soprattutto in relazione a questo la strada che si deve fare e ancora molta che smetto qua perché ho superato il mio limite riprende
Anche se i due relatori hanno fatto la parte del leone ma le ringraziamo dell'ampiezza della loro analisi statutario tempo però un inizio di dibattito che abbiamo da alcuni scritti il primo dei quali è Gino Giugni seguirà dopo un volo
Se qualche Matteo
Tra l'altro così consistente Giuliano Amato ha
è iniziato con una torta citazione di Silvio Spaventa in io a mia volta ne ne faccio una gag
Sta nella stessa collocazione temporale
è un famoso libretto di Marco Minghetti rifare intorno al mille ottocentosettanta sui partiti politici e la loro ingerenza nella pubblica amministrazione tra l'altro e il primo studio di dottrina costituzionale e di scienza politica italiano che dà atto dell'esistenza dei partiti politici
Si trattava è vero di partiti politici di consistenza non paragonabile a quella degli odierni partiti di massa si trattava di partiti politici molto più simili per certi aspetti ai grandi partiti politici americani che come ha ricordato lo stesso Amato hanno uno spazio una frazione un ruolo di siamo limitato a determinati compiti
Ora dice evidentemente il vizio risale a d'epoca abbastanza remota e i fenomeni di ingerenza e di lottizzazione non sono quindi nati dal partito di massa
Ma lo precedono di gran lunga e riferire l'anno un aspetto di profonda debolezza dell'amministrazione e di fronte alla quale il sorgere
Il l'affermarsi in tutta la sua potenza dei partiti di massa evidentemente avuto ha incontrato poi una debole resistenza che ha facilitato il processo degenerativo che viene oggi lamentato
Ma ne partire nel parlare di partiti di massa tifare che non dobbiamo dimenticare che il primo partito di massa e Partito socialista
In tutti i Paesi e che il partito di massa e coevo anche alla nascita del sindacato che forma un po'da da controcanto alla formazione del partito di massa anzi certe volte le due realtà si sovrappongono come nel caso inglese
In Italia si sovrappongono anche per un breve periodo c'è un fatto storico significativo
Un po'trascurato
Nella conoscenza che quello che il partito socialista a Genova nel mille ottocentonovantadue nacque con struttura federativa paragonabile a quella delle quote parti che non esisteva ancora
E fu un anno dopo a Imola che venne adottata la struttura a iscrizione individuale Elena dotata per considerazioni puramente opportunistiche per sottrarre le organizzazioni aderenti i sindacati le cooperative e così via
Alla probabile alla probabile repressione da parte da parte del governo Crispi mi pare che forse e dall'ora però prese consistenza questo partito e poi questa consistenza del partito di massa i carri caratteristiche i pregi e difetti sì
Trasmigrare uno in tutte le varie derivazioni dal Partito socialista
Compresa la versione marxista-leninista
Nel frattempo però la realtà del partito di massa si era sia profondamente radicate in Europa
E aveva trovato la sua prima
Brillante espressione costituzionale della Costituzione di Weimar che fu una grande costruzione di dottrina costituzionale cui purtroppo non non corrispose una pari sequenza di avvenimenti
Il risultato fu com'è noto la tragedia
Ora l'idea di fondo della repubblica di Weimar era puntata proprio sulla base portante dei partiti di massa
Su una democrazia a base rigorosamente proporzionale
E una delle teorizzazioni di questa democrazia e contenuto in un'opera di Kelsen dove vien fatta proprio l'equazione tra sistema proporzionale e democrazia
Mi pare che Inés questa concezione di dottrina costituzionale si sia celebrato al massimo esaltata al massimo la funzione del partito di massa di cui il prototipo ricordiamo è stato il partito socialista dei vari Paesi
Però se perso di vista alcuni profili che sono quelli che oggi rendono invece problematico il quadro e rimettono in discussione molti pezzi di questa concezione
Intanto dalle c'è stata la censura fascista e la ripresa della democrazia partitica nell'immediato periodo dopo la Liberazione
Qui ha portato addirittura ad una funzione di supplenza generale per da parte dei partiti ed i partiti di massa in particolare
Se c'è l'immagine oggi del partito pigliatutto e non dimentichiamo che nel mille novecentoquarantacinque si formò il partito che fa tutto e si formò per esigenze che sono state appunto richiamate in una delle relazioni
Ma che comunque impresso euro poi a lungo termine la loro impronta sull'evoluzione della democrazia nel Paese il partito politico nel quarantacinque e negli anni immediatamente successivi
Faceva faceva cultura controllava attività culturali faceva scoutismo controllava attività sportive ci tentava anche il Partito socialista con esiti a dir la verità abbastanza abbastanza modesti
Ma era una visione Pam partitica questa che tutti i campi tutte le sfere dell'attività sociale avrebbero dovuto essere appunto coperte dai partiti politici era anche una evidente reazione
Ad una struttura totalitaria che aveva preceduto e che aveva creato per la prima volta una forma di organizzazione di massa che era quella fascista non era democratica però erano organizzazione di massa era partito di massa del partito fascista a conti fatti
Dovendo lo sostituire in questa sua ogni pervade Enza si tentò attraverso un pluralismo che però si modellano il fondo proprio sulla stessa impronta che era stata lasciata dal partito fascista
Si tentò anche col quotidiano
E chi ne ha memoria ricorderà che dopo la Liberazione i giornali autorizzativa nei giornali di partito il giornale del ecologico omofobo
Che si trasformò spesso in un quotidiano indipendente quando lui nacquero i giornali indipendenti questa apparve come la prima sfida regime dei CLN via e a regime il regime della prevalenza dei partiti
Anzi il primo attacco al regime dei partiti come è noto venne da destra venne informe il forme vistose da parte dell'uomo qualunque venne informe più striscianti ma molto più solide da parte di altre forze in particolare un'espressione di questo fu appunto la rinascita dei quotidiani indipendenti
E quindi le funzioni di opinion maker affidate affidate a a gruppi di potere che non si identificavano con i partiti
Ora negli anni successivi e ci furono momenti di reazione a questa egemonia assoluta dei partiti politici
E non furono soltanto però da questo lato da destra appunto di momenti di reazione si ebbero anche da altri lati per esempio nel campo dell'organizzazione studentesca luci fu una delle prime organizzazioni non partitiche che entrarono in lizza addirittura contro contro organizzazioni di di di taglio partitico para partitico ed ebbero anche un notevole spazio sì sempre un questa notevole spazi sempre con questa notevole spazio vi fu una rinascita di riviste culturali indipendenti dai partiti politici diffuse e questo credo che sia fenomeno più interessante
La ripresa dell'autonomia sindacale soprattutto dopo il mille novecentocinquantasei cioè si andava preparando ma questa volta sotto l'impulso di forze e nuove
Che
Spingevano dalla società civile un fenomeno di valorizzazione di Autonomie che premevano nei confronti dei partiti e rivendicavano una loro autonomia
Avveniva cioè qualche cosa che storicamente era un fatto nuovo imita
Si diceva si era detto che la tragedia italiana la tragedia italiana culminata per l'appunto nel fascismo ma preparata nell'insufficienza che la democrazia degli anni precedenti nei decenni precedenti
E la mancanza di autonomia civili Lonero o la mancanza di autonomia della società civile
E bene negli anni Sessanta negli anni settanta mi sembra che la società civile abbia Espresso una tendenza senonché una capacità per lo meno una forte tendenza all'auto organizzazione che ha trovato soprattutto in quest'ultimo decennio poi mille forme ed espressioni e quella sindacale certamente è stata una delle più significative il tutto è avvenuto sempre in un contesto di interazioni e di colpi e contraccolpi abbastanza vistose per esempio nelle elezioni scolastiche si sono visti
Giochi
Patti contemporaneamente dai partiti dai sindacati che si arrogava no essi una funzione che in fondo non era proprio sindacale non era propriamente sindacale o da forze che si auto organizzavano autonomamente sul terreno che era proprio che era quello dei problemi per cui si facevano queste elezioni lasciamo andare poi quella che è stata la fine del parlamenti scolastici
Mi riferisco al momento in cui al momento iniziale di questa democrazia in cui vi fu un certo slancio di partecipazione
Ma dove per l'appunto noi trovammo questo intersecarsi di forze che erano i ha da un lato i partiti che ritenevano ancora di dovere avere una campo di azione anche in questo tipo di partecipazione
Della società civile dall'altro i sindacati che essendo i massimi protagonisti nelle Autonomie della società civile ritenevano che anche lì vi fosse camper spazi necessità di mettere l'immancabile Christa CGIL CISL e UIL
E dall'altro lato forze autonome che forse più propriamente ma certamente non aiutate ni dei partiti né dei sindacati cercavano di a ad ad autonomia di rispondere con organizzazione dell'autonomia
Tutto questo oggi pone la domanda
Che è stata apposta dall'ultima relazione mi scuso con Pasquino ma non ho sentito la sua quindi non faccio mai riferimento alla sua e non ho sentito che sono arrivati in ritardo naturalmente
Ecco il imporre pone la dà la domanda appunto di chi cosa debba e possa essere il partito di massa in una società di carattere articolato e pluralistico
E qui mi sembra che il progetto socialista in effetti avesse cercato di dare una risposta con la formula della Repubblica delle autonomie dove in sostanza sì accettava si abbracciava l'idea della parziale dei partiti trazione ma quali sono poi comportamenti concreti
Sia del nostro partito sia in quegli altri la cui la cui linea di condotta poi finisce per condizionare anche la nostra perché non si può rinunciare a qualche cosa a cui non rinunciano gli altri
PPI ci e strutturalmente un partito che per usare questa terminologia di di Gino Germani tende a farsi centro prescrittivo ma tende direi di più tende a farsi totalità
Il giorno che non tenterà più a farsi totalità e non sarà più tipici delle origini evidentemente avrà fatto una mutazione ideologica profonda che quella che forse è in atto e che certamente noi ci attendiamo che ospitiamo
Y a remore di carattere ideologico si vive vive cullato da da una sua tradizione ecco vive di più di memorie di memorie storiche anche recenti che non che non che non di una coesione ideologica non è un partito che tenuti insieme da una ideologia perché credo che ormai non non sarebbe un po'difficile riuscire a definire ideologia portante del PSI
Però tra tra le realtà del PSI c'è per esempio quella di una di un apparato con tendenza all'auto riproduzione e certamente porta il PSI a comportarsi come un partito a tendenza totalizzante non totalitaria totalizzante nel senso che tende a essere presente dovunque
Tende a essere protagonista ad esempio delle lottizzazioni
Tende a comportarsi con il sindacato ma in maniera che non è certo di cinghia di trasmissione ma non sempre ad avere la mano delicata tra avrà più delicata che non Berlin che non il piccino ma anche sì le sue spinta egemonica nei confronti del sindacato le calde
Ora questo lo pongo semplicemente come problema così come come problema così come problema pongo quello di fondo quello di carattere molto attuale che è quello del rapporto tra partiti e Governo
Non sono uno che mena scandalo della proposta Visentin proposta Visentini mi preoccupa per il contesto in cui si pone è una proposta che ha una colorazione un significato politico mi sembra molto precisa che è stata anche ben individuato e sotto questo aspetto mi sembra improbabile che da parte nostra vi possa essere una solidarietà nei confronti di essa ma la proposta Visentini in termini di diritto costituzionale e
Compatibile con la Costituzione
E compatibile con lo spirito di e soprattutto e e e più che mai e compatibile con la lettera richiesta
è il superamento del tentativo di superare una concezione della democrazia partitica e proporzionale che ci è stata tramandata sostanzialmente dal modello vai Maria
E qui allora si pone una domanda che in fondo può essere visto in forma di dicotomia o di alternativa
Se oggi noi rispetto al all'obiettivo della rappresentanza politica che era in fondo l'obiettivo fondamentale intorno al quale ruota o la costruzione di Weimar e intorno a cui corrotto la costruzione della nostra costituzione
Poniamo l'obiettivo oltretutto di riferimento della esigenza di governabilità e allora mi sembra che le risposte non possono essere che duri
O si ritiene perché i partiti
E attraverso i partiti il Parlamento devono essere orientati verso lo svolgimento di una funzione di governo che non è l'orientamento degli attuali procedimenti di formazione del Parlamento italiano e allora bisogna ritoccare il sistema dal lato della legge elettorale
Per avere un Parlamento che consenta governabilità
Oppure si ritiene che l'obiettivo di governabilità debba essere realizzato indipendentemente dai procedimenti di formazione del Parlamento e allora bisogna dei partiti di partiti tale che il Governo cioè arrivare in a muoverci in una direzione che potrà avere un contesto diverso dalla proposta Visentini ma è sostanza
Ne segue le forme costituzionali con questo potere
Polo e poi Gennaro Acquaviva
Meglio quando Giuliano parlava di del ritiro dei partiti dal potere temporale
Giulianova
Il ritiro dei partiti da loro potere temporale
Ecco coglievo con una certa apprensione questa proposta appunto immaginavo quali bersaglieri e dove e quali brecce dovrebbero aprirsi
Consentire questo ritiro nel Vaticano ma fuori degli scherzi io credo ecco rapidamente vorrei prendere anch'io come Gino Giugni verso la fine le mosse da quella che il dibattito attuale la discussione attuale sulla crisi dei partiti ecco stamattina ho letto un articolo di Claudio Martelli
Molto pregevole mi pare qual è il tema nel conto in un contesto più ampio e affrontato con chiarezza mi pare martedì dice non c'è verità e non ci sarà coglie Enza in nessuna e per nessuna polemica contro la partitocrazia
Che abbia infine mascherato ed esplicito di sovvertire questo processo di togliere autorità e potere a chi ha il consenso per restituirlo a chi ha il denaro la forza o anche il potere di un sapere esclusivo
Ma non ha il consenso popolare io credo che si possono sottoscrivere completamente queste parole a un patto che i partiti abbiano effettivamente il consenso
è quello che e in questo momento in dubbio è proprio il grado di consenso che i partiti
Riscuotono nella società civile
Per cui io non vedo nella proposta Visentini
Delle grandi deficienze dal punto di vista formale né vedo gravissime invece dal punto di vista sostanziale perché si tratta veramente di spostare il potere da chi dovrebbe avere consenso e che dovrebbe essere legittimato dal consenso ad altri
E in fondo la crisi del consenso e la crisi del partito di massa sulla quale Giuliano Amato ci ha intrattenuto nella sua ottima relazione
Questa crisi del partito di massa Amato la collega a una mutazione della società industriale e anche qui io concordo con lui
E certo che i vecchi partiti militanti sono stati sostituiti dal partito di massa nella misura in cui una società più mobilitata
Aveva bisogno di un momento di sintesi ricercava questo momento di sintesi che il partito di massa gli offriva attraverso il collante dell'ideologia naturalmente il vizio insito nel partito di massa nella sua degenerazione implicita era il burocratismo
Già quello implicito nel modello di Michels e poi di quello che conosciamo bene nella modello del Partito comunista italiano e degli altri partiti comunisti di massa
Man mano che la società industriale si è sviluppata e differenziata questo modello è apparso sempre meno rispondente alle esigenze di una sintesi di una società civile che non si faceva sintetizzare sulla base del collante dell'ideologia e quindi è intervenuto appunto il modello del partito prendi tutto cliente distico corporativo come volete chiamarlo ma qui la degenerazione è un'altra la sintesi non si fa più attraverso l'ideologia ma non c'è più una sintesi c'è soltanto una somma e la somma finisce poi per scomporre non soltanto la società civile ma per scomporre lo stesso partito vedi la sua decomposizione in gruppi in correnti che non hanno nessuna base fondamentalmente finalizzata ad un'azione politica ma hanno una base che riflette la frammentazione della società civile nel partito e che rende quindi il partito incapace di governare ed ingovernabile esso stesso ecco la crisi oltre che del partito di massa del partito diciamo clientelare quando Amato ha parlato del Psi mi pare che abbia colto un dato che
Già Bobbio ma in modo Cure specifico credo Amato stasera
L'abbia sottolineato e cioè il fatto che il Partito Socialista è un partito fortemente condizionato dall'esterno per i suoi per le sue dimensioni
R i suoi addentellati con gli altri due partiti tra i quali è schiacciato almeno in Italia e questo determina volta a volta una situazione di sub termitai Woody inquietudine che lo porta ad assumere
E e a rischiare di assumere volta per volta e i connotati più degenerativi del partito burocratico i connotati più degenerativi del partito clientelare tentando di superarli ambedue ma senza riuscirci sempre
A questa rischio mi pare che il partito socialista negli ultimi tempi abbia reagito in modo originale i due con due diciamo contromosse se vogliamo parlare in termini strategici con una maggiore vitalità
Data dal riconoscimento e dall'orgoglio della sua autonomia che ha riconquistato con una aggressività vitalità
E con anche la mediazione carismatica dei suoi gruppi interni attraverso la figura di un segretario forte
Sono sufficienti questi due antidoti per reagire alla come come dire all'entropia la degenerazione
Implicita nei nelle strutture dei partiti ecco e qui vorrei brevissimamente ritornare alla funzione di un partito moderno che non siano e di massa né di clientele Hutter esprimerci molto molto schematico ecco certo che la secolarizzazione di cui Amato parlava implica che l'ideologia non sia più un collante non sia più un terreno sul quale si possa unificare o pretendere di unificare la società certo che neppure la somma degli impulsi della società civile e può essere considerata come una forma di governo ma semplicemente come una forma se mai di degenerazione dello stato assistenziale
E quindi come una forma passiva che recepisce tutti gli impulsi ma non sa sintetizzarli e allora quale e con il la via d'uscita mi pare che Amato da questo punto di vista abbia dato un'indicazione negativa e una positiva indicazione negativa è riprendendo il progetto socialista ha sparso molta cenere sulla indubbi individuazione di quello era nello specifico del progetto la repubblica delle autonomie diceva Gino Giugni poco fa
E quindi la possibilità che la dei partiti Zazie ione avvenga a vantaggio di una distribuzione di compiti di iniziative di informazione
Di ospitalità alla società civile agli organi della società civile ai gruppi alla partecipazione certo che come Giuliano Amato stesso ha detto ci sono state molte delusioni da questo punto di vista ma prima di ammainare questa bandiera io vorrei domandargli
Se queste delusioni non sono per avventura dovute non all'assenza di una reale genuina domanda di partecipazione di cui abbiamo per molti segni altri sintomi
E altre prove
Ma alla pretesa veramente insostenibile di inserire la partecipazione in organizzazioni che sono state immaginate definite in modo burocratico e gerarchico faccio un esempio molto banale non si può democratizzare la catena di montaggio
Non si può partecipare nell'ambito della catena di montaggio ma nel gruppo operaio rimodellato secondo una certa distribuzione di compiti e responsabilità sin che la partecipazione possibile
E allora non dobbiamo applicare proprio qui quella ingegneria non costituzionale ma civile e sociale
Che consiste non nell'individuare la partecipazione come pretesa di partecipare a organizzazioni gerarchiche
Ma come pretesa di costituire nuove forme di organizzazione che quella immaginazione sociale è stata in fondo alla base di un progetto socialista oggi mi pare troppo vituperato
è la seconda in positivo il secondo suggerimento che Amato fa ci fa in positivo è quello la riforma delle istituzioni questa volta non della società civile ma proprio delle istituzioni politiche non ho dubbio che questa riforma sia necessaria e mi pare che le gli accenni lei suggerimenti le proposte che sono contenute nelle tesi presentate dal segretario per il congresso socialista siano quanto mai opportune comunque base
Estremamente importante di discussione
Ecco però mi domando se possiamo restare a questo e ad una invocazione peraltro e disarmata ai partiti perché recuperino sul terreno della società civile ciò che devono a qui devono rinunciare sul terreno delle istituzioni ecco mi pare che ci siano almeno due punti che invece proprio sulla base della impostazione che Amato ha dato alla sua relazione quella di parlare di funzioni dei partiti e non di degenerazioni in modo astratto in modo moralistico
Debbano essere
Debbano essere rilevante
Una funzione fondamentale è quella programmatica i partiti devono produrre programmi
Produrre programmi non è scrivere discorsi indicare direbbero divide genieri elettronici software cioè capacità di mobilitare
Di risolvere problemi questo e e questo e la fonte il cui fondamentale solvente di una loro caratteristica degenerativa devono cioè e poi i partiti di sinistra questi programmi si devono li devono li devono definire in termini di programmi di cambiamento ciò che si chiama riforme
Allora a me pare che
Certo la strategia delle riforme ritorna qui in primo luogo un partito
Ricupero nella società civile e si ritira dalla gestione pura e semplice passiva delle istituzioni politiche nella misura in cui cambia coi capace di cambiare le istituzioni politiche in cui è capace di fare delle riforme grandi riforme
O piccole riforme forse piccole e grandi ma comunque farle e non parlarne soltanto ecco se dovessi
Ma parafrasare Che Guevara dovesse dovrei dire
Se il dovere del rivoluzionario di fare la rivoluzione il dovere del Riformista e di fare le riforme e la seconda la seconda condizione quella del dibattito politico all'interno del partito
Perché il partito ha bisogno come di un solvente fondamentale
Di quella che è un sociologo francese tarda chiamava la conversazione che non era un dato frivolo era un dato fondamentale ecco Tard contrapponeva la conversazione che la ricerca conflittuale
Delle posizioni ma in vista di una sintesi e di un consenso quello che chiamava il pettegolezzo
E cioè la conversazione invidiosa alla ricerca di divisioni di esclusioni di nemici di punti ostili all'interno stesso della comunità nella quale si vive
Ecco credo che questi due fondamentali aspetti di rigenerazione del partito siano appunto la ricostituzione di una capacità programmatica
E la ricostituzione all'interno di un dibattito politico
Perché perché esso può dare la risposta di sintesi a quel partito che non può essere più né ideologia né clientelare ma che è il partito è io lo chiamerei capace di definire una strategia che cos'è una strategia non è una ideologia cioè un progetto fisso immutabile religioso una prospettiva escatologica
E un programma quindi mutevole e circostanziato secondo gli impulsi e le esigenze della società che alla ricerca di una coalizione che non la gli spostati Elisa prima che non va ipotizzarsi prima
Come soggetto storico classe operaia ma che la ricerca a partire dai fini del progetto stesso
è su questo progetto cerca un consenso un consenso negoziale ma non un consenso che rappresenti la somma di tutti gli impulsi ma un consenso che rappresenti il compromesso sì questo un compromesso storico
Valido delle possibilità di riforma dello spazio ogni sistema ha un suo spazio di trasformazione una sua capacità di trasformazione bisogna che il partito moderno la collega per poterla presentare come soggette come come Progetto
è per questo che bisogna ha bisogno di esprimersi all'esterno con una sua strategia e all'interno con una sua vivacità di dibattito politico di capacità dialettica di mediazione delle posizioni di conflitto diciamo di conversazione e non di pettegolezzo
Marocco io
Cari compagni io credo che l'espressione più significativa di uno dei vantaggi
E potenziali di metodo ma di meno importante che ha
Vivere o partecipare alla vita del partito socialista sia il pluralismo e l'esperienza e l'espressione di questa tavola rotonda di quest'incontro
Tra di noi significativa anche da questo punto di vista perché io non sono un professore come quelli che mi hanno preceduto e forse come qualcuno critiche mi seguiranno cioè non sono una una persona che si è messa a studiare il metodo
E il modello del partito sono come le si dice volgarmente uno di della cucina uno che vive nella nella stiva di una nave tentati
Farla camminare
Verso una rotta di cui si sente corresponsabile
Ma in una
Come si può dire in una distinzione di ruoli anche di funzioni e di impegni che nella storia del partito ha avuto anche un'esperienza significativa
E proprio perché o questo tipo di approccio all'argomento che ci vede qui riuniti sono da molto tempo est
Si può dire da sempre estremamente preoccupato del qui ragionamenti spesso astratti su il modello i modelli di partito
Sulle analisi statistico sociologiche che spesso frammentarie stante il tigrato di conoscenza in cui magari quelli dell'apparato hanno tenuto la vita dei partiti coscientemente avvolte proprio perché nella nebulosità della conoscenza certa ci fosse maggiore possibilità di manovra e di gioco
Vendo perciò da questo punto di vista brevissimamente una testimonianza come mi pare ieri compagnia come mi chiedeva nella sostanza come se fu certo nessuna
Anche per la per il fatto che non so poi un gran vecchio però mi sento da questo punto di vista una specie di di grazie Giuliano
Di
Parto partecipante ad un'armata dei combattenti e reduci
Io ho vissuto
Direttamente compartecipazione attiva anche con una certa responsabilità l'esperienza più significativa almeno più organica forse meno produttiva dal punto di vista dei risultati concreti
Di riforma del partito dall'interno nella fase degli anni diciamo post centrosinistra lasciamo da parte l'epoca Bolan Diana veniamo agli ultimi vent'anni quindici anni la fase che ha culminato deve sia centrata nella storia e nella terminologia con quei compagni argomentano questi questi temi sulla conferenza di Firenze del settantacinque nel senso che nella relativa carenza di elaborazione
Che era a a monte e che fu
Certa misura vale di quell'esperienza e di una possibilità di svolgere un ruolo non solo ripeto
è un modo di affrontare la riforma di un partito di un partito pluralista di un partito democratico
Di un partito della sinistra
Possiamo dirci con molta franchezza che quell'esperienza
Ha prodotto dal punto di vista del modello di partito assai poco
Noi abbiamo fatto un anno di dibattito nel partito degli anni successivi
Alla al congresso nei due anni successivi al congresso di Genova in cui compaio Tamburrano qui presente con un colpo di mano notturno per la storia
Presenta un ordine del giorno che fu approvata all'unanimità credo nella ignoranza dell'Assemblea
Che in diceva la conferenza di organizzazione che do per l'ennesima volta nella storia del partito per una serie di circostanze l'incerta misura fortuite la conferenza sia annunciò trova un gruppo dirigente
In parte sonnolento questa fu in fondo cui il privilegio che fece nascere la conferenza trovo un tizio all'organizzazione che si chiamasse al aveva voglia di fare commettiamo un in termini molto semplici
Trovo un gruppetto di compagni molti sono qui presenti
Dediti alla al bene del partito diciamo capaci e vogliosi di esprimere un'opinione che non fosse strettamente riparte il testamento è legata al proprio al proprio disegno non non tanto N semplicemente alla proprie preferenze interne trovo uno sbocco nel partito un anno grosso modo di elaborazione
Un ottantina di conferenze provinciali quattro libretti cinque Libretti un dibattito su Mondoperaio chiedo scusa
Federico ampio è molto produttivo ai fini della diciamo della della messa in comune di un'elaborazione una conferenza entusiasmante di quattro giorni
Un cumulo di commissioni che lavorarono
Un materiale di di elaborazione nel de che espressi espresse liberamente abbastanza liberamente nelle Commissioni un comitato centrale dopo tre mesi e sulla due mesi dopo
Sulla base di una anche questa vetusta delega congressuale deliberò delle modifiche statutarie
In conclusione noi dovremo aspettare il il trauma del settantasei
Per mettere in moto un vero cambiamento nel partito
Cioè il fatto che ci fossero delle vicende interne esterne al partito traumatiche per il tipo di partito che si era venuto costituendo Firenze o non Firenze
Che dette vita al vero cambiamento del partito a quel poco di cambiamento che c'è stato nel partito socialista nei bar negli ultimi vent'anni
Non riuscimmo cioè
Questa credo che chi come molti di quelli che stanno qui partecipa con entusiasmo dall'interno o dall'esterno non è questo un problema quel tipo di esperienza ne ebbe veramente una una un un insegnamento che credo non politico personalmente non dimenticherò ma credo che debba essere al centro di qualsiasi preoccupazione di qualsiasi gruppo dirigente socialista che voglia incidere
Sulle capacità la tenuta la forza del partito della sua organizzazione della società
I fatti di di tipo modellisti corno
Gli obiettivi su cui calibrare costruire un rinnovamento
Per un partito che vogliamo non non su questo i socialisti sono molto aperti che è molto unitaria un partito pluralista un partito a Berto un partito coeso contemporaneamente un partito che mantenga le distinzioni Maria esca farne sintesi un partito che sia presente nel vivo dello scontro sociale un partito attivo
E pulito tutte queste cose non trovano distinti partiti neanche i cosiddetti e e possessori di tessere il problema è che nella storia di questa esperienza io ne ho dedotto un insegnamento richieda una
Doppia
Doppia capacità di pressione che può modificarsi in termini positivi
La struttura e la composizione e la vita interna del partito sui cedimento la sua forza
Che non è possibile che solo dall'interno attraverso la tradizionale modalità di modi di di costruzione di un partito diverso il dibattito anche la stessa modificazione dei gruppi dirigenti si modifichi realmente
Qualche cosa di significativo noi adesso in queste settimane con ritardi come
E nella purtroppo nella nostra tradizione andiamo domani credo che ne parleranno come nel Tamburrano andiamo a predisporci ad un congresso in cui si canta si parlerà anche di modifiche statutarie
Le e le piste sono queste le piste dell'innovazione diciamo così sono il cosiddetto partito aperto
Tutte cose sacrosante vinte giuste che non trovano grosse distinzioni partito e un partito come si dice governo legato ad una ad un principio di governabilità che non colpire autoritarismo cede
Ebbene io son convinto noi speriamo di andare a un congresso che innovi e soli difficili noi l'innovazione in tempi in in termini certi perché è una delle caratteristiche della nostra vita associato rata è una relativa incertezza
Di testi statutari e dirà poi azioni concrete
Ebbene son convinto sulla base ripeto di queste spese ma anche sulla base dell'analisi che con molti compagni abbiamo fatto di della vita
Positiva è attiva ma a volte
Fortemente negativa del nostro partito che è solo attraverso un un un incanalarsi su uno stesso obiettivo di fenomeni esterni e di fenomeni interni che si realizzerà il cambiamento per esempio per venire al concreto
Un successo elettorale del partito come dire di qualsiasi atto parti umane nel caso del partito già il tema è la caratteristica sarà e il un un elemento obbligatorio per far del Partito socialista un partito aperto
Perché i gruppi dirigenti periferici e centrali anche del nostro partito non potranno modificarsi come è obbligatorio che si modifichino rispetto ai problemi e alle esigenze agli obblighi che partito graveranno per i prossimi anni in carenza di un successo elettorale non perché il successo elettorale porterà solo voti e forza a perché modificherà radicalmente sovrapponendosi
Al metodo tradizionale con cui anche il nostro partito costruisce i gruppi dirigenti anche nella sua innovazione recente
E se non vi sarà questo non vi sarà reale modificazione innovazioni interne l'altra l'altra l'altra necessità e che questo processo
Possa tradursi possa trovare elementi più favorevoli per esempio da una riforma del sistema elettorale ma è evidente che il Partito Socialista forse ha più interessi di altri
A modificare il sistema elettorale anche per questa ragione non secondaria che attraverso una modifica del sistema elettorale si modificheranno le modalità concrete attraverso cui i gruppi dirigenti si ricostruita noi siamo in una e concludo siamo in una caratteri in una fase estremamente caratteristica da questo punto di vista apertissima
Nel nostro partito in fondo
Nel giro di un paio d'anni e una larga parte del gruppo dirigente del partito è andata al governo e ha piantato di fare il partito ha smesso di fare il partito in termini tradizionali e una parte del gruppo dirigente forse la parte più viva
La parte più giovane
I compagni della sinistra lumbard Diana una parte di questi sono messi fuori gioco per un cumulo di ragioni su cui Nutini entra nel merito in questa sede questa è stata una doppia decapitazione per i partiti per il gruppo dirigente centrale anche periferico del per ebbene anche in questa in questa condizione tutto potute recuperabili c'è domani portiamo S.p.A. al governo adesso tutti in un gruppo unitario ma dico oggi è così e può darsi che rimanga questa vicenda per alcuni mesi
A maggior ragione in una condizione che di questo tipo è una condizione di apertura è una condizione di di di serie vuote come chiamo ci termini concreti di disponibilità cioè a che i gruppi dirigenti innovativi perché attraverso questo sì che si modificano i le le forze associate che si modifica una una forza che storicamente pluralista e libera
è sostanzialmente disponibile al cambiamento come il partito socialista salvo ripeto gli gli anni Morandi anima sono anni caratteristiche è una parentesi chiusa oggettivamente nella nostra esperienza storica
E solo attraverso questo che si potrà realizzare
Un cambiamento reale quello che vorremmo cioè un partito forte e coeso un partito pluralista e libero un partito pulito è un partito insediato nell'aria salta sociale
Culturale della sinistra italiana ripeto io sono in certa misura un pessimista sui modelli ritengo che i modelli siano elemento orientativo fondamentale di dibattito interno
L'esperienza della della nostra storia un'esperienza anti modello i modi le modificazioni reali si sono realizzate attraverso la forza degli uomini le condizioni esterne interni be che si sono sommate per una modificazione vera speriamo che questo avvenga speriamo che avvenga per il bene del Partito socialista
Omaggio al sano empirismo del compagno come io prima di dare la parola Valdo Spini che chiude dal dibattito di stasera do la parola a Giuliano Amato per una brevissima precisazione
Io volevo solo dire questo di Siena dove sta ancora in piedi ma volevo dire che noi siamo d'accordo siamo d'accordo sul fatto che era la mia conclusione che i partiti recuperano la loro funzione
Sul terreno del fare indirizzi a fare i programmi il problema è come poi costringere a farlo i partiti non lo fanno perché è bello
Ma perché debbono essere costretti a giocarsi il consento su quel terreno anziché su altri terreni
In questo senso una riforma istituzionale che investe in primo luogo le amministrazioni e che lì costringa a stare in fuori dalla gestione potrebbe essere per questo dicevo l'abbandono del potere temporale
Atto che se io so che non vado al Governo per assumere portantini ma per fare una politica sanitaria perché quello è un terreno che è gestito autonomamente dall'azienda amministrativa pubblica
Io sono costretto per l'unica ragione che mi convince quella della reperimento del consenso
A rivolgermi alla collettività sul terreno del programma antiche che sul terreno delle assunzioni
è voglio dire può essere astratto ma è una delle cose che possono evitare quella appello disarmato che tu dicevi armare l'appello ecco questo una delle cose che una delle cose che
Valdo Spini
Si evidenzia un problema di percezione va be'controlli serrati sulla domanda chi
Domani il convegno prosegue se tu sei presente fosse ci sarà maggiore disponibilità
L'allora che vuole consentire loro di tempi brevemente
Se c'è va be'brevemente poi farle questa domanda cioè periodici e
Ci sono solo le domande pervenute
Curatore annunciano domando ai relatori
Nel fondo
Abbiamo
Assai ho Colucci
Quanta
Il Consiglio
Senta
Grave
Quando produceva in realtà larga stazione ma l'esame
Con l'orario Bianco
Posti
Onorare Gillingham
E un altro
è quella riguarda
Va facoltà
Guarda
All'agricoltura no icona società tanto con riguardo vorrei professionalità nostre occorra
E poco fa
E lo invase il migliore in aggiunta evidentemente bisogna anche volge a casa questo partito in modo da rischia compatibile puntiformi societario cambia offre agire sulla società
Le esigenze della società
Equiparati io condivido quello che diceva dietro ballare socialista gran lunga quella
Che arrivano sociali Carlo novanta spieghi questo è il consenso non riesce a con la cosa che qualcosa del partito qualcosa Filippo Società
Ripeto questa
Va pubblico
Forse conveniva che siccome anche spiedini potrà delle moderatori dico via risponde ottagonale perché
Anche questa domani
Bando ma io due parole soltanto perché non ero preparato per il tema di stasera ma Gennaro mi suggerisce qualche considerazione essendosi occupato decreti del sito e non potendo essere domani presente
Dico due parole non solo fra compagni ma anche diciamo così fra amici su quelle che possono essere alcune considerazioni anche qui purtroppo empiriche
Io vorrei partire dalla tripartizione dalla classificazione che ha fatto Gianfranco Pasquino nel suo libro più recente
Sul fatto che il Partito socialista in fondo non può essere individuato nei come partito d'apparato me come partito di correnti né come partito federativa la francese pur anche sì a essere qua
Ove tutti questi temi è indubbiamente un partito d'apparato nel senso che ha una complesso sistema di federazioni regionali provinciali sezioni e così via
Non è un partito di correnti nel senza dieci anni cinquanta sessanta UNI corrente con un riferimento sociale preciso però alle correnti o per lo meno che ancora
Non è un partito federativo alla francese e con pochi iscritti a un'ampia corona di circoli e di collettivi anche se aspira ad esserlo mi sembra un po'questo se non ho capito male anche un po'il modello di talune proposte di riforma statutaria
Se questo è cioè se il partito socialista non è attualmente le solite sì tre modelli descritti però lo è in parte in tutti e tre noi dobbiamo cercare di calare un'azione di riforma di nel partito nell'ambito anche di una considerazione empirica di che cosa nel senso che noi come partito socialista ci giochiamo due cose contemporaneamente al come il partito la prima è una risposta alla crisi dei partiti che state seminata qui
La seconda è che se il partito socialista non si apre comunque spazi nuovi e se evidentemente confinato in una posizione che non ritiene confacente al tipo di programmi e al tipo di influenza politica che può che può essere riuscire ad esprimere e allora cominciamo a vederlo questo partito socialista innanzi tutto questo per socialista è un grande corpo di iscritti io noto con interesse che questo anno mio centottanta abbiamo chiuso con cinquecentodieci mila iscritti
E io devo dire non sarà un fatto casuale ma la serie storica statistica degli iscritti al partito socialista delle questa corrispondenza biunivoca abbastanza netta crescita degli iscritti e partecipazione al governo siamo cioè tornati a livello mille novecentosettantaquattro io devo dire che era stato molto io devo dire che avevo condiviso il tipo di impostazione di De Michelis e quando si è era vantato di avere diminuito numero di iscritti responsabile organizzazioni Stato si vanta di averle aumentate e lui si vantò di aver le sforbiciate secondo me aveva ragione
Infatti si passò dei cinquecentotrentanove mila del settantacinque ai quattrocentosettantadue mila del settantotto orari cresciamo
Ora per carità e non voglio essere accusato di lesa militanza l'iscrizione ma devo dire che noi oggi diamo un rapporto iscritti elettori un asse se questo mezzo milione iscritti fossero realmente una forza proiettato cioè italiana credo che San in modo un partito fortemente capace incidere e di svilupparsi cento su questo numero così ampio giocano due fattori il fatto che in Italia è così presente una fortemente presente un elettorato di fedeltà
Cioè di elettorato che vota un partito qualsiasi cosa faccia anche se quell'anno fatto schifo anche se sorride in quel momento non gli piace perché così ha fatto il babbo non e così via in Italia è presente in parte questa sì anche per motivi anche perché presente un lettorato di scambio tra lo scambio quello che in platea non si dà soltanto metà preferenza ma si dà forse anche aumento del congresso che preliminare coi spesso la candidatura
E quindi notevolmente a preferenza tuttavia evidente che se il partito socialista non riesce regolarizzato siamo fra pochi cieco
è giusto ecco scusi tuttavia di così come anche in Italia come diceva giustamente il mio interruttore comincia a farsi avanti apparire una terza fascia elettorato quello d'opinione diciamo quello che è più disponibile a mutare atteggiamento
E che è quello su cui vogliamo puntare perché fedeltà e scambio molto più del dieci per cento non ci porta o riusciamo a sfondare che la terza fascia
Che è presente però in alcune realtà sociologiche più avanzate certamente presenta Milano certamente ventre come realtà comincia a venir fuori ma direi che non è ancora probabilmente l'elettorato predominante nel nostro Paese ci faremo dell'illusionismo che usassimo in questo senso noi dobbiamo cercare di sfondare
Ora qui molti vedono il la difficoltà sfondare in cui questa direzione dalla presenza anche nel PSI di un paio di un apparato abbiamo avuto una discussione con Giuliano Amato Luís sulle come L'Espresso io sulle colonne di un organo più clandestino chiamato l'Avanti su questo punto cioè se effettivamente l'apparato professionale di di proprio personale non poco ostacola questa proiezione verso l'esterno
Io suggerito questa variazione per la sofisticazione se da intendersi come funzionari professionali dipendenti direttamente al partito no perché quanto mai esile nonostante tutto
Se da intendersi come persone che in qualche modo vivono della politica si perché qui si entra nel secondo punto oggi la situazione politica italiana non soltanto per il sì proprio una Pro la scissione de questa differenza anche con società più mobili una profonda recessione fra il lo strato di chi fa politica a tempo pieno e fra chi non la fa
Nel partito comunista questo può assumere la veste di un po'di funzionari molto elevato vino le cifre ma credo che siamo a quantità siamo amici ed a qualche migliaio di persone indubbiamente nel partito socialista
Siamo di fronte a forme oblique cioè nel senso di fruizione di lavori in cui non si lavora in cui si sa che si va a Otto e mezzo e poi si può andar via o dell'impiego pubblico e che copre Sibille o l'insegnamento che uno può fare può non fare a costo di alla notte soglia del giorno e così via però non c'è dubbio che questo è il secondo aspetto ora è vero che l'apparato cerca di non far conosce poco partito però noi cercammo di mettere insieme come formazione quale in un seminario tutte quelle dirige inchieste che in qualche modo in sollevate sul sì avevo sfortuna perché finale si svolse il giorno in qua discussione di Vettel discuteva le dimissioni di Lombardi da presidente ce lo facemmo sotto sommato fra da soli
Però in questo seminario noi presentammo per esempio una inchiesta curata diretto da Alberto Spreafico che pubblichiamo per il congresso perché faremmo dossier della formazione quali da cui emergeva con chiarezza
Che l'universo per esempio degli eletti nelle amministrative parlo della scorsa legislatura avrebbe ovviamente aggiornata l'attuale cioè fino a mille novecentottanta
Erano universo particolare per esempio con bassa sindacalizzazione col alta dotazione Prodi consigli amministrazione esterni e così via cioè in parte si vedeva cioè a tutti i sintomi pochissime donne naturalmente cioè tutti i sintomi della stratificazione politico allora è questo forse l'ostacolo vero diciamo così ne capiamo di confronti che abbiamo di fronte
Per una espansione del partito sulla scarsa mobilità dico lo caccia di vita politica fa il quadro politico professionale per cui mi sono anch'io ne sono pensa qui nessuno è senza peccato ovviamente c'è quello però che non è disponibile a Napoli sanità esami queste vicende allora questo cosa significa e significa che io mi sono trovato in diffidenza io purtroppo parlo in svantaggio perché non so provvederà domani compagno Tamburrano ma se ho capito bene le cose cose
Sì però temo purtroppo saputo un po'l'ultimo momento di queste date e abbiamo avuto impegni fuori Roma se no sarei senz'altro presente ma da quello che impegni di partito ma da quello che avrei da quello che diamo lento in interviste sia pure mi perdonerai se la vostra da quell'abbiamo letto da quello che abbiamo letto in A con interi secoli di storia tackle impressione
Che ci sia una buona volontà delle buone intenzioni di fare un po'il partito alla francese gli eletti che hanno rapporti detto protettorato la corona esterna dei collettivi dei circoli che magari mandiamo nel comitato centrale
Però forse la scarsa considerazione data empirica nel senso che questi eletti oggi oggi non so domani con la riforma istituzionale con altre modifiche sono in realtà frutto di una selezione praticamente interne al partito sono pochi i casi di inserimento diretto dalla società civile sono minoritari
E al tempo stesso sono in parte visto scempi dall'altro lato la corona esterna di circoli collettivi e augurabile che si sviluppi sempre di più però non possiamo dire che sia di consistenza la francese cioè che sia veramente un'alternativa prego
Da qui fatti sognatori modo distorto possibili cosa
Apre
Voglio dire allora che se questo è ecco la arriva la mia conclusione non vuole terrorizzare il se questo è una prospettiva di ripresa e dinamite azione della vita del Partito socialista a mio parere certo deve porsi un problema di costituzione di un rapporto con l'esterno
Però non mi sembra che possa prescindere dalla dinamite azione per conto del partito così come oggi è saltare su questo punto a mio parere sarebbe quanto mai pericoloso
In realtà questo corpo del partito ha avuto una sua mobilitazione degli anni settantasei settantanove che se il prodotto è un fenomeno a cui accennava giustamente Gennaro Acquaviva un rinnovamento generazionale profondo decida di rinnovamento del gruppi parlamentari diretti provinciali dell'amministrazioni sono molto alte però a questo rinnovamento non è ancora corrisposto rinnovamento di modello un rinnovamento di carattere strutturale
Allora io cosa credo ecco credo che saltare a piè pari questo momento cioè la capacità di rimettere in movimento questo corpo del partito sarebbe sbagliato ma come lo si rimette in movimento dove io vidi che al congresso di Torino voglio fare un esempio concreto il dibatto sul Progetto fra le correnti fu a mio parere ricorrenti di allora pareri di livello scarso perché si parlava di tre socialdemocratici tedeschi vi ricordate c'era questa accusa oggi magari l'accusa è l'inversa si parlava di marxismo tradito tutte queste si potrebbe dire a Firenze di bischerate però il il dibattito fu relativamente relativamente basso però in quel dibattito emersero
Protagonisti nuovi nel senso che sia pure realmente il Progetto fu un elemento di crescita obliterazione dei sindacalisti degli intellettuali perfino due
Di cooperatori e così via cioè si vide che nei confronti di una ridefinizione che logiche programmatica si era capace di attivare un dibattito anche che andasse non fosse soltanto fra le mozioni e le correnti ma che andasse anche al di là potesse emergere protagonisti nuovi nella vita del partito
Ora io penso e in questo d'accordo con alcune cose tu Ruffolo
Che questo punto
Della ripresa elaborazione programmatica di dibatto politico indispensabile per fare emergere questi protagonisti anche forse per dare un idea forza se vero come è vero che in fondo che ho mandato al fronte tutto quello o molto di quello che c'era di nuovi dirigenti quest'ultimi anni abbiamo visoni creare una nuova ondata
E questo ondata deve essere finalizzata all'apertura del partito cioè alla volontà di riuscire a operare un'influenza e un consenso che non si è rivolta all'interno e al controllo
Tante volte le le nostre federazioni sono prefetture c'era il problema di controllare che le sezioni non sfugga controllata correndo del Tao o mode ore sotto corrente sappiamo visto che solo grazie ma proiettata nei confronti dell'esterno
Per vincere questa scommessa nel senso che è indubbio che per quanto ci riguarda e per quanto ci riguarda in particolare come Partito Socialista noi abbiamo espresse una linea che di grande interesse che sarà interessante e che ha interessato
La linea la governabilità però sappiamo che queste istituzioni così come funzione questi rapporti politici così come succo funzionano non possono dare una governabilità di grande respiro Eurisko si torna in testa se non riusciamo a fare un salto qualitativo e se non usciamo allora anche a darci e affrontare questo problema del corpo politico dobbiamo governare di questo partito così grosse così complesso
Cioè dal quale mi sembra un'attenzione anche nel prossimo congresso e non siano attenzione ovviamente seriamente di divisione fra le correnti che che sapeva benissimo che nessun rinnovabili lo si fa mai vado concise ovviamente meccanicamente con riterrete sulla quale credo che dovremmo cercare di riflette sotto sulla quale lo cercare di riflette nella volontà di modificare e non è ricercare scorciatoie che magari potrebbero essere affascinanti ma che forse non ci sono i risultati che cerca
Probabilmente legale chiudiamo
Per una risposta come nome
Una risposta dove si dà davvero su questo punto
Come vorrei qualunque compagnia prosegue domani insomma quindi
O Gianfranco
Allora Gianfranco per mentre
Pasquino la buona risposta e poi mia moglie siamo fatti questa divisione di lavoro politico tra Giuliano ed io
Io temo che la domanda avesse contenesse già una risposta ed è una risposta che per come l'ho percepita di mio gradimento ritengo che corrisponda alla realtà dei dei vari sistemi partitici e di vari tipi di partiti di massa
Cioè è chiaro che poi rimase anzitutto un'innovazione sostanzialmente moderna perché ha bisogno di un asse di condizioni strutturali
Il gruppo politico di sul posto c'è economico della della del sistema nel quale si è stato in secondo luogo è una risposta che tende a variare a seconda dei livelli di sviluppo della società civile e quindi un paio di massa sarà tanto più capillarmente organizzato tanto più è debole artista civile o meglio tanto più forte la società civile tanto più riceva in realtà ridurre gli spazi come diceva Giuliano Amato prima aperti al paio di massa ed è chiaro che è una risposta comprensive valida alla proposta di di Visentini o comunque a quello che si può aprire di una riproposta tecnicamente imperfette premette politicamente inadeguata e di rendere la società civile più forte
Se si vuole realtà dei partiti dare il sistema è ridurre Palio di massa a compiere le funzioni di ragazzo agli interessi di articolazione di proposte elettorali di programma il proposta di programmi e politici bisogna rafforzare la società civile il problema di questo sistema politico specifico e dei patti di massa che che ne soffrano è chiarissimo cioè la società civile debole e cresciuta nel corso del tempo ho mai cresciuta male sì e corporativi Zatta e a questo punto non è in grado di effettuare le adeguate pressioni sui partiti perché si riportino in senso dei partiti Zante secco posso e così via allora questo è in realtà il vero nodo della crisi di una società civile cresciuta che però è cresciuta male e che non ha tutti gli strumenti per bloccare Vespa cioè di partiti di partiti che hanno rimangono su posizioni che si sono create e vivono di rendita ma di reiterata spostandosi progressivamente dal terreno della società civile che controlla poco perché non mobili hanno più perché esista elettorato d'opinione perché ci sono promesse di fenomeni a livello di sotto e civile e quindi si spostano sulle istituzioni esautorando le istituzioni e traendo risorse per la loro perpetuazione se si dovesse cerca una data qui la date e cruciale mio centosettantaquattro quell'infernale legge sul finanziamento pubblico dei partiti impedisce di far ai ai partiti anzi consente ai partiti non procede a nessun tipo di riforma in realtà il vero strumento di conservazione dei partiti che che avevamo nel settantaquattro
Perché ci troviamo cioè sovrapponibilità quella appare
Partita
Termina domani il sette