Dalle generazioni al potere, al potere delle generazioni - 2ª conferenza nazionale sulla tutela dei giovani avvocati

Come voi sapete i lavori di Consiglio nazionale si svolgeranno nelle tre giornate ed oggi vorrei aprire questo la trattazione l'ordine del giorno con invertendo un po'quelli che sono i punti con la costituzione dell'nuove sezioni per dare pieno titolo
Ai colleghi delle sezioni di Bologna e Santa Maria Capua Vetere che si costituiscono di partecipare a tutti i lavori
Di direttivo come dicevo le sezioni si considerano oggi la sezione di Santa Maria Capua Vetere con Alfonso Quartu in una rappresentanza della stessa sezione e la sezione di Bologna che ospita l'iniziativa con la presenza richiamerà in cui entrambi di Luca Bertozzi rappresentanza della sezione
Pregherei Alfonso e Luca di di venire a dare un un saluto alla al direttivo e di presentare la loro sezione Luca Bertozzi quale padrone di casa insomma mi sembra doveroso iniziare dalla
Dalla sua presenza
Come la sua presenza
Cominciamo magari un po'anche in tono scherzoso Luca accompagnato dal coordinatore Maria Luisa Barbolini coordinatore dell'Emilia Romagna
Luca se voi prenderà la parola giusto per un saluto al e una presentazione al direttivo che comincia in maniera insomma
No non cinque minuti no
No intanto
Ringrazio il direttivo nazionale che ha dimostrato un'enorme disponibilità
Per favore in tutti i modi la costituzione della no la ricostituzione presso i più corretti della sessione di Bologna quindi li ringrazio veramente di cuore siamo usciti speriamo di essere riusciti a fare le cose se pur molto in fretta ma in maniera corretta la nuova squadra ancora ovviamente tutto provvisorio vista la celerità e l'urgenza con cui le cose sono state giocoforza fatte costituita dal sottoscritto come presidente dall'avvocato Angela Carter che è qui presente come vicepresidente dall'avvocato Gregorio ed esco vizi marcato che il nostro ineffabile è insostituibile segretario dall'avvocato Alessandro Biaggi che era presente
Ma è dovuto scappare ad un'udienza della sezione lavoro che si tiene anche nel pomeriggio come tesoriere unitamente agli altri consiglieri l'avvocato Maria Giulia Canella e l'avvocato Salvatore Santagata
Quindi speriamo ringrazio anche Maria Luisa corale coordinatore regionale la Costituzione o la ricostituzione è stata possibile grazie anche alla disponibilità la sensibilità e l'appoggio totale che abbiamo avuto dal presidente
Da Mario che ringrazio nuovamente come avevo già fatto in precedenza ma
è un'occasione la migliore occasione per poterlo ringraziare nuovamente alto quindi siamo nuovi un cercheremo di di iniziare immediatamente a a far sentire la nostra voce cercheremo di aumentare il numero degli iscritti che mi sembra sia già compatibilmente con con l'urgenza della situazione più che discreto sarà inizialmente sono amici ovviamente però non voglio non amo fare proclami come come chi mi conosce sa abbiamo aspettiamo un po'di tempo e c'è speriamo di poter dare la parola infatti perché cerchiamo vogliamo auspichiamo di essa concreti grazie ancora Mario ma auguro tutte le migliori fortune si sia Allai di assi a questo congresso perché l'avete organizzato con grande passione con grande serietà e confido che sono sicuro che sarà un grande successo come merita
Grazie
Scusate un attimo la parola visto che ancora abbiamo questo clima così amichevole dare la parola a Maria Luisa Barbolini che il coordinatore dell'Emilia-Romagna che vuole porgere
Il saluto al direttivo nazionale e immagino voglia formulare l'augurio per l'anno d'ora in uscita dell'iniziativa premiazione naturalmente il nostro segretario nazionale che in ne sente
Auguri a tutti voi di migliorare
Inni allo svolgimento di questi lavori IMI con Gato Rocco i ragazzi di Bologna che ha fatto l'eccellente lavoro anche dati i tempi strutturando già direttiva provvisoria già con un un nucleo i rappresentanti nazionali
Buon lavoro a tutti significa
Sì dopo la costituzione di Bologna costituiamo la sezione di Santa Maria Capua Vetere con Alfonso Quartu che prego di prendere un saluto
Allora io voglio innanzitutto ringraziare il direttivo nazionale Mario Papa in particolare che ha visto sin dall'inizio la nascita di questa nuova sezione soprattutto ha potuto notare il grande entusiasmo che c'è stato attorno a queste iniziative una sezione che devo dire la verità nasce la testimonianza di questo grande entusiasmo è rappresentato dalla massiccia presenza oggi qui a Bologna
Che io proprio per questo ringrazio tutti i miei colleghi direttivo della sezione il vicepresidente Fulvio papà
E tutti quanti siamo circa trenta persone sono venuti dovete concedermi una parola speciale per il nostro presidente dell'ordine l'avvocato Elio ostico il quale ha fin dall'inizio guardato con grande consenso a questa iniziativa lui in questa sua eterna forza il rigore che ci ringiovanisce e che fin dall'inizio ci appoggiato noi speriamo proprio all'insegna dell'unità dell'avvocatura
Che con grande sacrificio di sì visto sin dall'inizio sin dai primi momenti si riesca a lavorare e a costruire qualcosa nel nostro territorio
In un momento in cui c'è bisogno veramente di forze giovanili ringrazio brutto di Salvatore Ciccarelli il quale ha visto nascere insieme a Mario Papa quest'iniziativa e mi è stato molto vicina io auguro ovviamente buon lavoro a tutti voi e fin da adesso se ci sarà possibilità chiedo di intervenire come con il Consiglio gli ordini Santa Maria
Per i lavori di questa interessantissima conferenze grazie a tutti
Con Santa Maria Capua Vetere devo dire che la Campania ha completato ritroverò Parodi di costituzione un grazie
Particolare anche al coordinatore Pasquale Tatone che arriverà a momenti della Campania perché in tutti i tribunali della di questa Regione
C'è una sezione larga ed è un bel risultato in vista soprattutto del congresso ordinario dell'Aga che come sappiamo si terrà al Napoli dal tredici al sedici ottobre di quest'anno
Io chiedo al direttivo nazionale di governo formalmente approvare la costituzione delle sezioni di Bologna e Santa Maria Capua Vetere
Credo che sia poco opportuno iniziare con la trattazione di un altro punto all'ordine del giorno del direttivo nazionale anche perché mi pare
Di di di di vedere proprio materialmente di registrare la presenza degli ospiti alla tavola rotonda della prima sezione della della conferenza magari sospendiamo per qualche minuto e così apriremo i lavori della seconda Conferenza sulla tutela dei giovani avvocati
Ci hanno chiamato dodici c'erano ritardi
Una tabella di
C'è il soffitto di questo a tutti
Signor Brizzi è riuscito a far giungere alla sua Simone costruttore bolognese se gli apostoli favorendo così ma
Diamo inizio ai lavori senza sofferenza saluto tutti i tuoi saluto in sala il vice prefetto di Bologna il dottor Luigi Diana saluto il tenente colonnello Alfredo Parrot con le il dottor Mario Esposito presidente della corte d'appello di Bologna
Vorrei dare subito la parola per i saluti
Di questa conferenza che ci tratterrà oggi e tutta la giornata di domani ad Andrea De Maria vicepresidente della provincia di Bologna prego
Sì buon pomeriggio a tutti foglio portarmi prima di tutto la l'adesione convinta della nostra amministrazione provinciale a questo
Importante appuntamento è anche esprimere un apprezzamento davvero no formale per questo momento di riflessione così significativo che avete
Deciso di svolgere proprio a Bologna sia perché scorrendo il programma dei lavori l'avete portato discutere qui personalità di grande autorevolezza figure nel mondo istituzionale del mondo della giustizia del mondo l'intellettualità di grande profilo sia mi permetto di dire per il coraggio che avete avuto nello scegliere il tema al centro del convegno e cioè mi pare che abbiate deciso di porre con grande efficace con grande immediatezza una questione molto rilevante che riguarda il nostro Paese
Che è quello di come deve essere possibile per la nostra comunità nazionale anche per le singole comunità locali valorizzare quell'insieme di energie e di intelligenza di competenze
Che le giovani generazioni esprimono ha chiesto per come funziona il nostro meccanismo del mondo dell'impresa della Società della stesso sistema accademico dello stesso sistema politico
Non si possono esprimere fino in fondo e quindi non possono portare un contributo che invece potrebbe essere di grande valore di grande efficacia la crescita complessiva della comunità nazionale
Il tema è davvero di grande interesse credo tocca un argomento un po'sotto gli occhi di tutti sono io ho letto la breve premessa che accompagna il vostro invito voi segnalate alcuni settori di riflessione
Come il sistema universitario accademico si o può aprire a una vera valorizzazione delle giovani generazioni
Il tema del funzionamento degli ordini professionali l'argomento di come riformare gli ordini professionali si discute in Italia da molti anni indubbiamente l'approdo come l'attuale organizzazione
Rappresenta un elemento di oggettivo arretratezza del nostro Paese nel panorama europeo parlate anche di sistema politico
Anche se credo si debba registrare che soprattutto nel sistema delle autonomie locali l'elezione diretta di sindaci presidenti della Provincia
Tutto con l'attribuzione di attento il legame molto stretto fra amministrazioni comunità che si è creato negli ultimi anni ha consentito processi di rinnovamento Pia fatti aperti più significativi che in altre realtà ma indubbio che anche il sistema politico
Presente ha messo insieme questo problema
La questione credo che ponete che insomma credo che sento anche personalmente di condividere insomma
Non credo sia ovviamente quella dell'idea di una sorta di conflitto fra generazioni
Ma il fatto che per l'intera comunità nazionale per tutte le generazioni sta importante che è quello che le nuove generazioni possono dare possono esprimere venga pienamente utilizzate e valorizzate
E credo che questo sia molto vero anche nella realtà dove vi trovate a Bologna in Emilia Romagna e noi abbiamo una tradizione di vita del nostro sistema sociale del nostro sistema istituzionale
Che è stato caratterizzato negli anni dalla capacità di realizzare insieme un alto livello di crescita economica di crescita del benessere con un livello molto alto di equità sociale di qualità sociale dello sviluppo
E questi livelli qualitativi di Bologna e dell'Emilia Romagna sono ancora oggi un punto di forza per esempio se si guardano i dati sulla delocalizzazione di aziende già nella nostra realtà c'è una capacità di tenuta del sistema produttivo molto maggiore che in altre realtà del Paese però è vero che gli stessi livelli di qualità che qui abbiamo raggiunto richiedono una nuova fase di forti nuovamente rinnovamento di iniziativa coraggiosa di innovazione
Sul piano del lavoro delle istituzioni ma anche del sistema sociale nel suo complesse qui questo tema delle giovani generazioni annualmente un'importanza rilevantissimo può essere una delle chiavi
Con cui costruire appunto una fase molto radicale di rinnovamento nella significativa di rinnovamento alla nostra stessa azione amministrativa per questo c'è una sintonia col lavoro che in tanti di noi stiamo svolgendo le nostre amministrazioni la vostra discussione di oggi che rende permesso ma ancora più significativo potere
Dal per ridare il benvenuto ai davvero rivolgervi migliori auguri di buon lavoro per questo vostro convegno grazie
Grazie
Grazie
Rappresentante della provincia di Bologna di rappresentanza invece della Regione Emilia Romagna l'assessore Luciano Vandelli
Grazie presidente con vero piacere
E un convinta attenzione che porto il saluto del del regione Emilia Romagna
Convinto che
Il l'incontro che state
Per svolgere
Possa davvero davvero un grande importanza nel porre una serie di sfide
Che voi avete delineato devo dire con grande franchezza così come si addice a un associazione che sì qualifica proprio per la sua
E quindi il suo elemento di giovinezza
La
Ha idea
Propone un tema che è centrale per lo sviluppo del nostra società e della nostra realtà
E lo propone a tutti gli interlocutori
Che sono certamente istituzionali
Ma sono anche deve e anzitutto di operatori di un settore così dedicato e rilevante quale quello della professione forense
Non primo versante della sfida credo proprio si rivolga alle università
Da tempo che noi siamo in un un The immissione di riforme
Che puntano a fare uscire il sistema universitario italiano
Dal paradosso di tempi lunghi
Che tuttavia non sono idonei a professionalizzare
Una durata dei corsi
Eccessiva
Anche ora un ampia percentuale di studenti che prolungano i tempi della loro permanenza all'università
Per voi sentirsi dire che comunque la professionalizzazione inizia in epoca successiva
Abbiamo fatto dei passi avanti dal quando
Ci siamo posti per questo problema abbiamo ancora di fronte una esigenza di accelerazione rispetto a questi obiettivi che sono essenziali per stare in Europa perché proprio su questi versanti
Abbiamo abbiamo assistito ad un competizione molto diretta con gli altri paesi europei
Da qui dunque un sfida importante
Per le università
Per chi viola opera e Pieve pene per chi è impegnato nelle riforme che stanno riguardando tutto il sistema
Si è pure una sfida per gli ordini
Sulla inadeguatezza dell'attuale disciplina credo ci sia un convinzione generalizzata
I percorsi di riforma si sono variamente intersecati
Tuttora sottosegretario cioè dei primi mi correggerà asse del Palio ma tuttora sono ancora sul tavolo due percorsi distinti dall'attuazione della legge La Loggia riordino delle professioni
è necessario arrivare ad un soluzione
Che tenga conto del nuovi del nuovo quadro costituzionale che tenga conto delle esigenze sostanzia e in quel snellimento in quell'adeguatezza in quella modernizzazione del sistema credo che i problemi che vengono posti in questa conferenza
Possono trovare adeguata risposte
C'è poi una sfida
Tutti professionisti per tutti gli operatori
La professione forense è una professione particolarmente dedicata sensibile direi al di frontiera rispetto a una sensibilità sociale elevata
è importante che questa professione si faccia carico di cogliere queste dinamiche della società
Si faccia carico di cogliere l'esigenza che viene espresse in questa conferenza che non è un esigenza che sarebbe sbagliato credo cogliere come un'esigenza di gruppo
Ho di fascia diretta ma che risponde ad una esigenza complessiva di innovazione di rinnovamento di cui davvero abbiamo bisogno con queste convinzioni vi auguro in maniera molto convinta buon lavoro sperando che gli esiti possono davvero dare risposte a queste esigenze grazie
Grazie
Grazie all'assessore Vandelli credo che
Sì è stato quasi chiamato in causa il presidente del consiglio dell'ordine il rappresentante dell'istituzione forense
A proposito di sfide che l'assessore annunciava
E che incombono sui consigli degli ordini sulle istituzioni forensi del presidente del consiglio dell'ordine di Bologna l'avvocato Lucio straziata ristretto grazie presidente
Sono particolarmente lieto di rivolge il saluto più cordiale da parte del consiglio dell'ordine
E degli avvocati di Bologna di tutti i Consigli forensi dell'Emilia Romagna
Alle autorità giudiziarie civili e militari sono presenti a tutti
I partecipanti augurando un Felice soggiorno a Bologna queste assise e agli illustri veramente straordinari relatori e qui compiacimento con laica veramente necessario e inevitabile che animeranno un dibattito che sarà certamente costruttivo e fruttuoso e un solo otto particolare io rivolgo proprio come ordine forense
Ai dirigenti ai colleghi dirigenti responsabili nazionali della Associazione giovani avvocati prima di tutto per avere sale topoloni a per questa vostra seconda assise nazionale ma e anche e soprattutto direi per il tema che avete posto al centro di questo convegno che non si limita al problema dell'accesso alla professione anche se tale aspetto Resta necessariamente il punto di partenza però di discussioni in merito
Ma che si estende come chiaramente indicato nella presentazione che voi avete fatto del convegno
Nelle Bruce Sur che avete distribuito si estenda alla valutazione dei meccanismi che possano consentire un immediato e proficuo inserimento dei giovani avvocati del mondo professionale e quindi nel tessuto più vivo della società
Superando i limiti di un criterio di affidi affidabilità che vede oggi privilegiata
L'esperienza e Letta dei professionisti rispetto alle risorse che combattono l'attività dei giovani sotto lo specifico aspetto di una acquisita e sempre più accentuata qualificazioni specialistica è un tema centrale è un convegno quindi particolarmente stimolante che si pone quale tangibile
E segno della grande ricchezza che le associazioni rappresentano per l'avvocatura per il grande contributo che le stesse offrono al dibattito
Che investe tutto il mondo non solo della giustizia ma anche il mondo produttivo il mondo economico stimolante energie suscitando interessi e creando occasioni come questa
Di incontri per fruttuosi e positivi confronti e laica è certamente fra le più qualificate delle associazioni forensi
Per la serietà del suo impegno per la fase di iscritti che ricopre per non essere il suo ambito di attività limitata da spetti settoriale del mondo forense
Ma potendo affrontare tutte le problematiche che la professione presenta quale che sia il ramo del diritto che venga dai singoli privilegiato e allora lasciando ai lavori
Di questo congresso l'approfondimento della specifica tematica riferita proprio al rapporto fra giovani professionisti e il mondo professionali produttivo
Mi siano consentite brevissime considerazioni sul problema che comunque sta a monte e cioè quello specifico dell'accesso
Alla professione che da tempo al centro dell'interesse delle preoccupazioni notevoli del mondo forense e che implicando rapporti diretti con la stagione degli studi universitari
Deve essere esaminate considerato sul più vasto terreno della formazione professionale
La specificità della professione non può essere soltanto memoria degli studi di diritto acquisiti ma richiede un arricchimento di questi con una cultura professionale che va impostata prima dell'abilitazione e che va poi se inseguito coltivata attraverso l'aggiornamento durante tutta la vita professionale
Ma è proprio in quest'tempo direi particolarmente evidente è da sottolineare è proprio la particolare problematica correlata agli studi di diritto acquisiti
Che è al centro di acceso dibattito nell'esigenza che ormai emersa con assoluta evidenza che quale che possa essere il definitivo assetto del corso di studi della facoltà di giurisprudenza il tre più due attuale o l'uno o più quattro o altro e diverso strutturazione
La cultura giuridica comune alle tre professioni legali magistratura poco turno tagliato
Debba acquisire se con il conseguimento di una laurea specialistica
Che consenta così ed è questo il dato fondamentale e qualificante dei nuovi auspicati seminari
Di anticipare già nel corso degli studi universitari il momento della specifica professionalizzazione dei giovani laureati
Tutta la complessa problematica è nell'elenco dei lavori della commissione Siliquini abbiamo qui il il la fortuna dici aprire il il sottosegretario Siliquini insieme al quale posso dirlo credo l'avvocatura validamente rappresentata potrà portare sta portando un contributo qualificato è un'esperienza maturata attraverso una verificate reale conoscenza della situazione
Nell'atteso delle nuove prospettive
Appare necessario o comunque auspicabile che si mantenga il convegno di oggi ne è una prova concreta un fattivo e continuo confronto fra tutte le componenti istituzionale do soggettiva dell'avvocatura
Per cercare di dare ad un sistema informativo integrato che garantisca un'attenta ed accurata opera di riqualificazione culturale e professionale
Il professionista del terzo millennio dovrà porre al vertice della propria scala di priorità il binomio vincente costituito dalla formazione iniziale permanente e dalla qualità della prestazione resa l'avvocatura infatti è una componente essenziale della compagine civile quindi richiamo ai discorsi che già sono stati sottolineati agli aspetti stato studiati da chi mi ha preceduto
Partecipe attivo a dei processi di trasformazioni in atto
E tesa alla costante ricerca di adeguate risposte alle domande dei cittadini in tema di giustizia e di servizi professionali ad alto livello qualitativo
Di qui la necessità di un'offerta crescente e sempre più qualificate di servizi ma di servizi resi da professionisti che si caratterizzino per la loro sempre maggiore differenziazione specificità
E per la tendenza progressiva creare ulteriori innovazione a fronte dei mutamenti sempre più rilevanti in atto nella società civile ed è questo uno degli aspetti credo che dovranno che saranno sottolineati in questo convegno e sono questi proprio gli scenari che potranno consentire ai giovani avvocati di rappresentare da subito una presenza efficace responsabile che non sia affidata a forme di nero insediamento burocratico sul territorio con la sola ormai incontrollabile crescita dei numeri e questa la grande sfida che è in atto e che spetta in particolare ai giovani affrontare e concludo richiamando come sia necessario sostenere con assoluta efficacia e con tanto più consapevoli in sé impegno quanto il cardine del sistema di accesso di risulti costituito da uno stretto integrato rapporto con il patrimonio prezioso acquisito nel tempo
Tutta la classe forense che mi piace definire come identità professionale
Nieri ha firmato principi in forza del quale per l'esercizio della professione oltre al necessario di spesa dispensati della Gaglio culturale
Debba venire effettuata una precisa scelta di campo che comporti la sussistenza di specifiche convinzioni e di forti motivazioni appare più che mai necessario oggi e lo sarà sempre di più in avvenire
Questo convegno consentirà certamente utili e fruttuosi approfondimenti proprio su questi temi di assoluta e fondamentale importanza rinnovo dunque ai dirigenti dell'Aig il più vivo ringraziamento del foro bolognese e mio personale per questa loro iniziativa e a tutti formulo gli auguri più fervidi di un proficuo e fruttuoso lavoro grazie
Grazie siamo noi che ringraziamo il Foro di Bologna per aver ospitato questa conferenza e ringraziamo il presidente del consiglio dell'ordine che ha molto collaborato per la buona riuscita
La parola per l'indirizzo di saluto e al sindaco della città Sergio Cofferati
Vi auguro di cuore buon lavoro
Lo faccio a nome milione della città che ha la funzione di sindaco rappresento
Vi dico anche che trovo molto interessante il tema che avete deciso di affrontare nella vostra conferenza nazionale
Interessante anche il devo dire il vostro mi sembra un gesto di coraggio
Di questi tempi tra l'altro non sempre riscontrabile che noi viviamo in una situazione un po'paradossale
In questo Paese si è discusso a lungo per almeno un decennio
Di come modificare le regole del mercato del lavoro di come introdurre flessibilità di come garantire mobilità
Alle persone che lavorano
Che si è per ragioni non sempre comprensibili in parte si intendiamoci ignorato l'area della maggior rigidità quella delle professioni
A tal punto che la gran parte delle professioni oggi non sono riformate
Hanno delle contraddizioni che rischiano di diventare esplosive e che voi in qualche modo addirittura fisicamente rappresentate non è un caso che abbiate scelto questo tema
Ecco questo ritardo pesa
Ed è un ritardo che rappresenta oggettivamente uno dei limiti nella crescita del Paese
Perché se si sceglie come si è detto in più di una circostanza lo ha indicato come obiettivo l'Unione Europea aveva ripreso poi dopo nelle forme che conoscete anche la politica italiana se si indica nel sapere il fondamento di un modello di competizione
Che se contemporaneamente si prende atto che per fortuna l'aspettativa di vita di tutti noi che è aumentata sensibilmente
L'incrocio tra le condizioni per entrare stabilmente in attività professionali o lavorative che il modello di sviluppo al quale cerchi di dare sostegno con le tue azioni
Molto delicato da individuare ancor di più da rafforzare
Ecco io credo esistono prima condizione che immagino discuterete
L'accesso al sapere e la conoscenza come fondamento della competitività di un sistema che sia un sistema territoriale
La nostra Bologna o che sia un'area più vasta la Regione oppure addirittura la dimensione sovranazionale come d'Europa ha bisogno di pari condizioni c'è un problema che comincia da lì
Garantire conoscenza tutti allo stesso modo l'accesso al sapere peraltro è una delle condizioni fondamentali per garantire anche consistenza alle regole democratiche
I processi di emancipazione non passano come capitava un secco loro sono dal miglioramento delle condizioni materiali della vita delle persone e da riconoscimento dei loro diritti soltanto hanno oggi una terza componente la possibilità di accedere al sapere di avere percorsi di conoscenza che si sviluppano e si rafforzano durante l'intera vita delle persone con quello che porti come bagaglio conoscitivo dalla tua esperienza scolastica per quanto lunga essa sia
Non si è in grado di fare i conti per lungo tempo con le tecnologie linguaggi che condiziona uno qualsiasi attività professionale o no che sia dunque la possibilità di aggiornare le proprie conoscenze è una delle condizioni fondamentali così come la parità di accessi nel mondo della conoscenza per tutti i livelli scolastici e non soltanto in quelli parallelamente anche nelle attività formative che dovrebbero rafforzare ogni e qualsiasi forma di apprendimento
Dunque abbiamo a differenza di un tempo in virtù di fenomeni positivi
L'aumento dell'aspettativa di vita delle persone che il prolungamento della attività professionale o lavorativa delle stesse nuove esigenze che devono essere coniugate con il modello che si sceglie con il punto di riferimento generale da lì credo occorra necessariamente partire
Ma poi ovviamente bisogna affrontare tutti gli altri temi che voi indicate nella nella vostra conferenza
A cominciare da quelli della rappresentatività e della rappresentanza sì perché anche questo non è un aspetto marginale e non a caso lo ponete tra i titoli che volete discutere ivi dedicato un'intera tavola rotonda
E delle terre io e in ogni caso anche pericoloso per tante altre ragioni
Il l'operare in mancanza di criteri certi di misurazione della rappresentatività
E di riconoscimento delle funzioni della rappresentanza
Questo Paese tende ad allungarsi nei suoi modelli istituzionali e in campo visibile un'idea di relazioni assai diverse da quelle del passato che tendono a rafforzare un modello plebiscitario
Con una rapporto diretto tra le leadership e direttamente i cittadini senza passare dalle forme di rappresentanza senza passare dei corpi intermedi io penso invece che il tessuto connettivo della nostra democrazia l'idea di partecipazione tanto cara alle persone di questo Paese
Ancor di più a quelle della città che li ospita abbia bisogno di momenti certi di riconoscimento
Di valorizzazione della rappresentanza il modello il modello plebiscitario a come alternativa ma io credo importante evitarne l'alternativa a quella di una somma di relazioni nella quale ogni forma di rappresentanza da quell'istituzionale a quella sociale passando per quella politica hanno compiti e funzioni distinte
Ben separate tra di loro non si svolgono funzioni di supplenza non ci sono semplificazioni non ci sono concentrazioni di potere che finiscono col mutilare il rapporto e dunque anche l'azione l'autonomia distrutta vicino a te e l'idea della valorizzazione della della dei corpi intermedi e la loro autonomia dovrebbe essere considerata per quello che storicamente è stata come un fondamento dal rafforzamento del tessuto connettivo della nostra democrazia
Qui sono nate
Più di un secolo fa forme di rappresentanza sociale che dal mondo del lavoro dipendenti si sono via via rapidamente estese anche alle professioni
Qui è nata la rappresentanza
Degli operai dei contadini e contemporaneamente negli stessi anni delle imprese e dei giornalisti per pensare ad un'antica professione
Perché perché si è colto il valore dello stare insieme del rappresentare dei bisogni insieme delle esercitare una funzione di rappresentanza sulla base dell'autonomia
Cioè non delegare i propri problemi propri bisogni ad un altro livello di rappresentanza legittimo ma che deve essere distinto come quello dalla politica o come quello delle istituzioni
Dunque il rafforzamento il valore della rappresentanza e secondo me in Italia così come è importante misurare la rappresentatività attraverso regole certe tutto ciò che è incerto tutto ciò che nasce da una condizione data storicamente può essere importante
Il peso della tua rappresentanza definito da tante adesioni oppure da un ruolo TT e consegnato per ragioni che sono storiche e magari non sono più ascrivibile al contingente da solo non basta la certezza e il la verifica del peso e la rappresentatività è una parte componente rilevante della della democrazia non ci possiamo accontentare dell'idea che basta esistere come organizzazioni avere un ruolo riconosciuto in virtù di una splendida storia possa garantire anche un altrettanto splendido futuro
Io penso che le soluzioni legislative per misurare la rappresentatività dei soggetti
Anche quelli di che liberamente si associano sia importante
Diversamente prima o dopo
Ma è più probabile prima che dopo si entrerà in una zona grigia nella quale la mancanza di distinzioni può produrre delle distorsioni delle sovrapposizioni che portano delle alterazioni nelle normali relazioni e nella tornare dialettica
C'è un'ultima cosa che volevo dire di ho detto io penso che voi affrontando questi temi abbiate fatto una scelta molto coraggiosa di confesso che quando ho visto
Il vostro invito ma entrando dalla si nota ancor di più guardando il il titolo proiettato sullo schermo le nostre spalle sono rimasto abbastanza colpito io ho la vostra età non avrei pensato alla tutela
Anche se poi con la maturità mi sono reso conto anche un po'prima come sia importante la tutela la protezione
La protezione delle proprie funzioni attraverso il riconoscimento e il rispetto attraverso la dignità che deve essere garantita ad ogni forma di prestazione però se si vuole ed è indispensabile lo dico anch'io con la mente della persona maturò anziana non più con lo spirito del giovane ma se si vuole davvero arrivare alla tutela bisogna mettere in conto un'altra cosa nel conflitto
Nessuno di regalerà alcunché
Nel sistema delle professioni come nemmeno nel rapporto tra le altre varie forme di rappresentanza
Istituzionale politica o sociale
Nel caso vostro si tratta di rappresentanza di una professione importante e delicatissima
Per i Paesi e per il i modelli democratici dunque dovete mettere in conto che per arrivare ad una tutela al riconoscimento degli spazi che vi sono dovuti dovrete anche voi affrontare il fisiologico conflitto tra generazioni che tra modelli di rappresentanza
Dovete metterlo in conto anche se non capisco benissimo che non è facile anzi ma anch'io tendenzialmente sarei più propenso ad arrivare a soluzioni definite a relazioni stabilite ha confini tracciati attraverso il confronto e la riflessione attraverso l'uso della del degli elementi di razionalità che poi nella prospettazione delle nostre esigenze spesso sono per fortuna prevalenti
Ma guardate che che in una società l'idea che tutto si regoli senza che tra le generazioni o tra i vari livelli si produca quali c'è tensione
è una bella utopia quello che conta è che questa dimensione conflittuale si è fisiologica
Sia il conflitto che nasce dalle idee e che non produce altro ma se volete davvero essere tutelati se volete davvero avere a disposizione delle regole che di difendano e che riconoscono il vostro lavoro
Temo dovrete affrontare come capitato a tanti altri per aver lo stesso riconoscimento qualche momento un po'aspro nel rapporto e nella relazione con le persone che hanno qualche anno in più di voi
L'augurio che li posso fare che questa discussione aiuti
A ridurre a mantenere sempre anche queste tensioni negli spazi fisiologici che sono tipici di una società moderna e democratica che porti presto alle tutele che vi stanno tanto a cuore dunque anche per questa ragione buon lavoro che speriamo che sia proficuo
Grazie
Grazie soprattutto per aver riconosciuto con coraggio per avere intercettato anche
Come dire la necessità di un coraggio che questa associazione quindi di uno sforzo particolare che questa associazione in questo momento sta compiendo io devo dirvi che
Il Consiglio dei ministri che in questa mattina cominciato questa mattina si sta prolungando oltre il dovuto e oltre il previsto ma siamo sempre in attesa di ospitare a questa tavola rotonda il ministro Castelli che c'ha preannunciato che sarebbe qui giunto alle ore diciotto salvo imprevisti appunto del Consiglio che pare si stia prolungando più del dovuto in ogni caso magari avremo avremo delle prime notizie nel caso in cui riuscirà come ci ha detto raggiungerci
Vedete più che fare un tenere una relazione introduttiva che in qualche maniera o rassegnato in quel documento che sinteticissimo che è stato distribuito io vorrei provare insieme a voi a fare più che altro un ragionamento
Cercando all'interno di questo ragionamento di racchiudere ritenere quasi una sorta di perimetro della discussione di oggi pomeriggio
Che costituisce un po'la premessa dello sviluppo coi delle due sessioni della giornata di domani intanto intanto una spiegazione le conferenze nazionali le conferenze nazionali sono dei contenitori tematici sui quali l'aggiunta dell'AIGA soprattutto in questi ultimi due anni e mezzo ha investito moltissimo
Ormai abbiamo individuato nell'ambito dei temi strategici degli obiettivi politici dell'associazione almeno quattro tipi di conferenze tematiche una dedicata alle scuole forensi alla formazione appunto
Cavallo di battaglia livelli dell'AIGA una dedicata alla magistratura onoraria che è un crinale tra magistratura e avvocatura
E una dedicata alla tutela appunto dei giovani avvocati e un'altra dedicata la difesa dei non difesi che inizieremo inaugureremo proprio nel mese di maggio a Spoleto ecco questi grandi contenitori tematici che coincidono con i grandi temi
In funzione dei quadri l'associazione intende perseguire i propri obiettivi politici ma non sono dei contenitori Stati ci sono dei contenitori dinamici perché nel momento in cui noi ci proponiamo di rinnovare periodicamente questi appuntamenti li abbiamo di fatto trasformati in veri e propri osservatori permanenti su determinati grandi temi e ogni qualvolta noi in
Al momento punto di vista attraverso quale
Alla conferenza
All'epoca a un generazioni poco
Giapponese
Parigi fa riferimento sino
Ecco l'idea
Corso
Nacque
In un luogo in chiaroscuro
Non solo pregiudizio ma non ma ora conflitto tra generazioni sulla scorta di un contrasto di interessi che esistevano tra la generazione delle generazioni più giovani e quelle più anziane e allora siamo andati come dire alla ricerca di queste situazioni e abbiamo individuato in maniera netta due grandi settori dove questo contrasto di interessi tra le generazioni si manifesta in maniera più confusa
E cioè quello dell'accesso al mercato più che l'accesso alla professione a cui faceva riferimento il sindaco Cofferati quello dell'accesso al mercato cioè dell'esercizio della professione
E quello dell'esercizio del potere all'interno della professione quello del governo della posizione cioè la rappresentanza e la rappresentatività ecco in questi due grandi fino un in questi due grandi settori abbiamo individuato una serie di macroscopici contrasti di interessi che contrappongono e creano quel conflitto tra generazioni più anziane dei più giovani
Volendo individuarle quasi a titolo esemplificativo
Nell'ambito dell'esercizio della professione quindi dell'accesso proprio al mercato
E ci sono una serie di esempi legislativi
Avete l'esempio del da difesa d'ufficio del patrocinio a spese dello Stato
Il legislatore ha statuito che per iscriversi in questi elenchi occorre un'anzianità professionale anzi occorre un'anzianità dischi iscrizione che è cosa ben diversa dall'anzianità professionale
Noi abbiamo anche pensato che questo poteva essere una sorta di retaggio storico ma recentemente nel due mila e quattro il legislatore ancora una volta ha fatto ricorso al criterio della soglia di anzianità quindici anni per consentire l'iscrizione nell'elenco dei conciliatori
Quindi è una sorta di come dire criterio che non si arresta è un trend addirittura in ascesa
In varie amministrazioni pubbliche lega no proprio al fattore dell'anzianità di iscrizioni addirittura di la la domanda d'iscrizione all'albo la possibilità di ottenere incarichi pubblici
Dall'altro lato
Sull'altro versante rappresentante rappresentata presentando se rappresentatività
Abbiamo analizzato già nella prima conferenza che la soglia di sbarramento la soglia di anzianità per ottenere l'elettorato passivo
Alla cassa di previdenza nel comitato dei delegati della cassa di previdenza è stata addirittura innalzata raddoppiata da cinque a dieci anni e per accedere al Consiglio nazionale forense occorrono almeno dodici anni ormai di iscrizione all'albo degli avvocati
Queste sono le regole per la rappresentanza
Che cosa noi vogliamo mettere a fuoco con questa conferenza
Io direi quasi un triplice piano un triplice obiettivo
Primo
Vorremmo cercare di dimostrare la insostenibilità intrinseca delle soglie di anzianità sia se si riferiscono alla all'accesso al mercato sia se si riferiscono all'elettorato passivo
Vogliamo dimostrare e questo è il secondo piano vogliamo dimostrare che
La inversione di questo trend eh essenziale importantissima
Vogliamo terzo livello dimostrare che una serie di soggetti sono assolutamente interessati devono essere assolutamente interisti interessati alla inversione di questo trend
Brevissimamente cominciando dal primo perché secondo noi è insostenibile
La equazione più esperienza uguale più qualità dette
La Corte costituzionale perché è emblematico il messaggio che ha lanciato la Consulta
Salvato la costituzionalità reputato costituzionalmente legittimo quel quella soglia di anzianità all'epoca di sei anni oggi fortunatamente ridotto a due
La reputata legittima con un ragionamento
A nostro avviso eccessivamente disinvolto
La Corte costituzionale in maniera disinvolta ha scritto
Anzianità di iscrizione significa più esperienza più esperienza significa più qualità più affidabilità se lo Stato paga per questo
Esercizio professionale per questa attività professionale può pretendere più qualità e la può pretendere attraverso la maggiore esperienza derivante dall'anzianità di iscrizione nell'albo questo il ragionamento
Quindi un'equazione più esperienza uguale più qualità
Ci poniamo questo quesito
è questo ragionamento oggi fondato è sostenibile razionalmente
Ci sembra proprio di no
Ci sembra di no perché con la parcellizzazione del sapere con la complessità del sapere ci pare si richiedono sempre di più approfondimenti specialistici e non
Anzianità no esperienza accumulò generico di un sapere generico
E così pure a proposito di elettorato passivo è possibile e ancora sostenibile
Attraverso delle soglie di anzianità attraverso dei veri e propri sbarramenti fondati informati sul dato anagrafico tenere fuori dal processo di governo della professione intere fasce generazionali
Ecco hanno e questo sembra un assurdo un sistema antidemocratico per tenere fuori dalla porta
Fuori dalla stanza dove si decide una serie di soggetti che costituiscono poi la maggioranza
Del ceto professionale quali sono i giovani infra quarantacinque
Nel caso della Cassa di previdenza poi la cosa rasenta proprio il conflitto di interessi perché
Mi si dice che devo attendere dieci anni per poter
Contribuire alle decisioni e sono decisioni che scontentano sempre una generazione accontentano un'altra non solo indifferenti ma anche il City ed è lo stesso di contribuire anche quando meno di quei dieci anni cioè mi si chiedono i soldi scusate proprio la semplicità con cui pongo questo discorso mi si chiedono i soldi sono maturo per pagare ma non solo maturo per decidere con i miei soldi che cosa si deve fare
Ecco questo è praticamente è paradossale e assurdo
Eppure queste soglie di anzianità questi sbarramenti non solo ci sono ma aumentano
Dicevo secondo piano sul quale non intendiamo approfondire questo ragionamento
A nostro avviso questo è un discorso pericolosissimo perché rischia di ingenerare un conflitto
Tra generazioni
Rischia di far montare una nuova questione giovanile in questo Paese
Questione giovanile che metterà
Non vorrei usare parole forti ma rischia di mettere infettiva mente Ict contro i padri perché si trovano contrapposti degli interessi di cui sono portatori
Ulteriore piano di sviluppo e ultimo piano di sviluppo il terzo versante
Ci sono dei soggetti che sono interessati veniamo quindi anche al senso di questa tavola rotonda ci sono dei soggetti che sono interessati affinché questo non accada
Affinché questo trend sia invertito
E secondo noi sì
Innanzitutto è interessato all'università
Vedete ogni qual volta che nomina un soggetto bisogna chiamare come l'ITIS consorte necessario lo Stato il Governo
L'università è assolutamente interessata atti siano eliminate sia eliminata quella equazione più esperienza uguale più qualità uguale più affidabilità perché perché l'università si stabiliva divo avviando ha una grossa trasformazione a una conversione
Che io definirei dal sapere a sapere a saper fare come lo ha definito efficacemente il professor Irti c'è l'università almeno con riguardo alla formazione
Per le professioni in particolar modo per le professioni legali ha capito che bisogna sia allungare il corso di studi da quattro cinque anni bisogna chiedere una preparazione e una formazione non so quante Laura ma addirittura anche post-laurea ma prima dell'inserimento nel mercato del lavoro e quindi un percorso anche piuttosto lungo prima dell'accesso alla professione ma tutto questo è giustificato dal fatto che già nella fase ante e post lauream
L'università da agli studenti e a quello che sarà domani un professionista un bagaglio che potrà immediatamente spenderà nel mondo lavorativo e quindi inserirsi immediatamente nel mercato operando se questa è la conversione virtuosa che il mondo universitario sta compiendo
L'università più di chiunque altro interesse a far sì che quel giovane una volta inserito nel mondo del lavoro non potrà trovare discriminazioni a favore di coloro i quali vantano più esperienza perché se diciamo un giovane il tuo percorso formativo prima dell'accesso durerà un po'di più dovrei studiare molto di più matti daremo una preparazione molto più pratica
Che tu potrai immediatamente spendere nel mondo del lavoro dobbiamo metterlo anche in condizione poi di essere realmente competitivo
L'università quindi e assolutamente interessata all'eliminazione
E all'abbandono di questa equazione esperienza uguale più qualità
è interessato scusate neanche il governo nel momento in cui rilancia in questo Paese la competitività
E perché
Se tutti siamo convinti che occorra più liberalizzazione quella buona
La liberalizzazione che rispetta le strutture ordinistiche e delle professioni
Se siamo tutti d'accordo su questo è non dobbiamo però lasciare poi incrostazioni all'interno delle professioni cioè non possiamo pretendere più competitività delle professioni sul mercato
Quando una serie di restrizioni alla concorrenza militano all'interno stesso del ceto professionale fra giovani e anziani
Perché dire chi ha più esperienza accede più facilmente al mercato significa viziare la competitività la libertà l'effettività della competitività all'interno della del ceto professionale
Io credo
Che in generale in questo momento soprattutto
Il governo abbia interesse nel momento in cui rilancio la competitività non solo
Ad eliminare quelle forme di discriminazioni verso i giovani
Che derivano
Appunto da quelle barriere a cui facevo riferimento
Ma deve fare qualcosa in più in attivo
Nel momento in cui si rilancia la competitività un Paese normale deve puntare necessariamente sulla parte più dinamica sul tessuto più forte del Paese cioè i giovani
E se quella delle professioni costituisce il terzo pilastro dell'economia
Nel mondo occidentale significa che nessun piano sulla competitività può avere efficacia e credibilità se non punta sui giovani e li trasforma in un volano sul quale far decollare un'economia di scala credo che il governo avveduto
Un corpo e una classe politica avvenuta non possa non condividere un discorso di questo tipo e allora significa che verso i giovani deve essere fatta non solo una politica di tutela ma deve essere fatta anche una politica attiva di agevolazioni
Noi abbiamo fatto una proposta spicciola se volete e concludo
E c'è la proposta di considerare i primi anni di attività il primo decennio di attività di un giovane professionista
Come un decennio nel quale e lo Stato e i soggetti con essenzialità quelli che si devono sedere al tavolo tecnico quindi nel nostro caso la cassa di previdenza il Consiglio nazionale profeta forense i soggetti interessati
Ecco nel nei primi dieci anni sono loro che devono investire sulle giovani generazioni
E quindi attraverso una serie di agevolazioni previdenziali fiscali se volete
Abbiamo anche proposto un'autorità un'autorità che possa controllare questo processo e assicurare che i giovani possono veramente far crescere lavoro capacità produttiva e trascinare in questo modo l'economia del Paese
Sono certo che in questi due giorni di uscire ma da vere risposte a queste nostre domande grazie
Passerei la parola al professore Cesare Mirabelli al quale ma un nostro accurato ringraziamento per aver accettato l'invito
Sono io che ringrazio per un'amicizia che si va consolidando e d'altra parte
Rallegrare che apre a motivi di speranza vedere
Tanti giovani professionisti impegnati non sommamente nei loro particolare ma a riflettere su questioni generali in conformità alla tradizione dell'Aja che è nata un po'come associazione pungolo che spinge ad esplorare il nuovo essendo libera dai vincoli istituzionali
E non rappresentando settori diciamo disciplinari o corporativi per la professione
è il tema sul quale richiama l'attenzione oggi RAI è quello del rapporto tra generazioni
Che riguarda non sopra mentre il settore professionale il problema della solidarietà o conflitto tra generazioni si pone e si ripropone
E si pone oggi in maniera particolare
Se pensiamo al contesto generale in fondo con il nostro debito pubblico scarichiamo sulle generazioni giovani e sul domani
I consumi di ieri o di oggi che la stessa considerazione può essere fatta forse per i sistemi pensionistici nei quali le modifiche mutamenti pur necessari diversificano il trattamento delle generazioni gli attribuiscono alle nuove generazioni il peso delle vecchie del resto questo in qualche misura il portato della limitatezza dello sviluppo che attraversiamo
Se l'incremento del prodotto interno lordo nel nostro Paese e dell'uno per cento
Quello degli Stati Uniti e del quattro per cento
Il divario nero da presenza nel commercio internazionale del nostro Paese tale che perdiamo posizioni nell'arco di un decennio abbastanza vistosamente significa che il problema è specifico ma è anche il generale
Che va affrontato
Trovando nuove ragioni di sviluppo
Parlare del mondo professionale significa cercare di intervenire perché vi siano condizioni di sviluppo perché ci siano infrastrutture culturali e professionali che consentano questo molto schematicamente le università hanno una grossa responsabilità un grosso impegno un grosso sconti attraversano un periodo di riformando l'organizzazione di studi il che come ogni riforma ma forse in maniera particolarmente accentuata manifesta incertezze con città oscillazioni ambiguità un disegno di grande respiro per come ritengo sia stato pensato per la modifica dei due livelli di formazione rischia di trasformarsi in una sequenza di riforme aritmetiche tre più due quattro più uno porfido per quattro difeso da due facoltà alla quale appartengo forse in queste riforme più di un elemento di riflessione
Le facoltà
Le esigenze hanno portato a comportarsi come i cavalli al Palio di Siena cade il campo e e corrono tutti o riforme purtroppo o per fortuna nel nostro Paese si muovono come la temporizzazione dello sbarco in Normandia a un certo punto diventa urgente e necessario indifferibile mentre ogni riforma richiede per la sua attuazione una verifica delle condizioni applicative e non solamente le condizioni idea attive sulle quali si può convenire le università
Hanno un grande compito sia nella formazione di base sia nella formazione professionale
Ma credo che su questo gli elementi di ambiguità d'incertezza sono determinati anche per la
Non adeguata
Definizione degli obiettivi e quindi degli strumenti
La moltiplicazione delle discipline tende verso un diffusione di conoscenze
Vi è un'esigenza di approfondimento nel sapere a che cosa deve tendere l'università a dare una formazione di base o a dare delle conoscenze che possono consumarsi nel tempo ma che vanno rincara alzate nel tempo con ipotesi di formazione continua nonché la formazione di base da la formazione basata sul sapere non richieda anche questo ma stimola piuttosto forme di auto pronta apprendimento e successivamente anche di aggiornamento professionale
Accanto a questo noto un altro elemento di difficoltà
Che si presenta forze in ambito sociale il moltiplicarsi delle attività dei rapporti il continuo mutare anche delle tecnologie che incidono sul diritto e perciò talvolta non sui principi ma sulle applicazioni o sulle tecniche o sulle discipline pensiamo solamente alla rivoluzione informatica che non è solo organizzativa ma incide direttamente sul diritto e sui rapporti che una domanda di diritto che non credo che vi sia un fuga dalle regole probabilmente vi è un esigenza di individuare l'adeguatezza delle fonti ma l'esigenza di regole come infrastrutture per le azioni di bere mi pare sia ineliminabile e anzi si accresce nel moltiplicarsi e di attività
Vi è poi un elemento una difficoltà a forza di carattere culturale o storica una asistematicità delle fonti che però stimola forse una ricostruzione del sistema sfidato interprete in un certo senso e vi è forse un consumo del diritto le discipline invecchiano invecchiano rapidamente con uno obsolescenza delle regole e delle conoscenze
Che allora forse di fronte a questo vi è la necessità di accrescere anche rispetto alle conoscenze e le competenze che sono di base rispetto ad esse
Altri elementi di riflessione o spunti vengono considerando il mercato
Vi è una domanda di servizi giuridici uso questo termine forse inappropriato
Una domanda multipla di Cher significata più complessa più completa che non in passato
La visione generale dominante è giusta perché il nucleo forte della professione e quello della difesa in giudizio l'avvocato quattro ONU
A questo si aggiunge oggi la esigenza di competenze per una ingegneria e sicurezza dei rapporti giuridici che è una condizione per lo sviluppo dell'economia
Prescinde dal momento giudiziale ne fa forse parte perché quella può essere la condizione terminale ma una sua corposissima consistenza
E a questo anche benessere dedicata all'attività dell'avvocato
D'altra parte proprio nel settore delle patronato della difesa in giudizio in quelle classiche tradizionali ecco essenziali alla professione
Assistiamo forze una a una fuga
Verso il contenzioso per il moltiplicarsi enorme di controversie i grandi numeri son presenti in ogni settore in quello civile in quello amministrativo per non per la pranzare al penale
Ma anche una fuga dal contenzioso per i tempi della giustizia non direi costi nel nostro Paese i costi e la giustizia forse sono anche eccessivamente
Bassi ma i tempi della giustizia i tempi nella non dei finitezza dei rapporti in un mondo nel quale le transazioni sono in tempo reale la definizione un rapporto in una proiezione decennale significa disse stare
L'economia del Paese
Esempi sono recentissimi anche per quello che può essere il calcolo economico degli effetti di decisioni anche il settori tradizionali
Bisogna fare attenzione perché ad esempio la difesa d'ufficio la difesa i non abbienti che pur sono come essenziali rischiano di diventare un po'il parcheggio di un precariato della professione
Pongo essere qualcosa che in qualche misura attira perché garantisce ma anche qualcosa che attirati svilisce e perciò richiamerei l'attenzione su questo punto segnalerei anche problemi che si manifestano nei modelli organizzativi della professione questo riguarda i rapporti tra generazioni ma un assetto più generale qui forse i giovani possono dare un impulso notevole vi è un'esigenza di professionalità individuale la personalità della prestazione professionale deve garantirlo
Vi sono dei margini nei quali anche vi è un'ambiguità della collocazione della professione quando si tende ad avere una rappresentanza di interessi collettivi e gestione delle azioni che spesso sono imputate a soggetti agli stessi soggetti o a a organizzazioni simbiotica e tra avvocatura racconta di questi interessi con modelli che in assenza di discipline esistenti in altri Paesi
Presentano veramente dei punti critici
Ma il può essere la professionalità come visione individuale mi può esser l'avvocatura organizzata sempre più necessaria per le dimensioni dei problemi e per l'assetto che la risposta alla domanda di servizi giuridici e giudiziari richiede mi può essere che si sta presentando in maniera potente non dico prepotente potente l'esercizio dell'avvocatura come impresa uso questo termine in maniera non appropriata cioè come e grande organizzazione nella quale la prestazione professionale diventa una sostanziale prestazione subordinato
Anche qui probabilmente vi è la necessità e l'esigenza di fornire quei macro servizi che vengono richiesti dal mercato ma sono modelli da pensare e adeguare e mi chiedo se
Laica le altre organizzazioni anche istituzionali dell'avvocatura non debbano immaginare per una crescita organizzativa di scusate il bisticcio organizzare i servizi per l'avvocatura
Cioè non vi può essere un prodotto servizio dell'avvocatura che abbia un tipo di costo non ripartibile tra
La dimensione le prestazioni che vengono effettuati
Mentre modelli organizzativi a filiera consentirebbero di sviluppare sia competenze settoriali coordinate sia di creare reti di rapporti sia di adeguare dove servizio che viene reso garantendo la professionalità individuali
E allora
Ai giovani direi che spetta in primo luogo fa da battistrada per la innovazione stimolare questo processo come le innovazioni anche tecnologiche portano e comportano io ricorro ai miei figli spesso vero essere addestrato all'uso dell'elaboratore
E credo che i giovani avvocati siano i più adatti non per insegnare l'uso degli elaboratori a che principiante in rapporto ad essi ma averla fantasia per la innovazione
E carriere la fantasia per la innovazione significa anche verificare come ci possa essere un rapporto di scambio tra generazioni non di conflitto ma di scambio
Anche nella formazione in questo settore ho l'impressione che si passi attraverso versanti diversi
Da una formazione per imitazione facendo apprendendo da chi ha esperienza guardando avanti
Qui non vorrei che l'itinerario che si percorre sia quello che qualcuno mi diceva scherzosamente in fondo la parabola della avvocato e che prima lavora per qualcuno poi lavora con qualcuno e poi qualcuno lavora con lui o per lui
Non vorrei che la l'apprendimento per imitazione sia la prima fase di questa parabola
La secondo modo formazione può esser quello del comunicare la lo studio come bottega il al momento del fare per un apprendistato che significa spendita anche delle vecchie generazioni rispetto alle nuove non sono a mente far lavorare ma formare e il terzo più complesso elemento forse e qui da innovazione la responsabilità delle università e delle istituzioni delle avvocatura e forte
L'insegnamento come trasmissione del sapere ma un sapere che si fa laboratorio cioè che sperimenta questo implica un'organizzazione di verza e dell'insegnamento e del rapporto tra insegnamento e professioni tra il mondo dell'università e il mondo delle professioni
Non capisco perché nei settori per esempio dell'economia all'Università talvolta si fa carico di essere incubatore di impresa
E non possa essere il settore le professioni incubatore di professioni
Formare cerca di avviare trovare condizioni di contesto il rapporto con la società perché chi ha lascia di studi lascia gli studi trovando immediatamente una opportunità di attività qualificata
Ma quale professione
L'avvocato patrono per la difesa del giudizio nel giudizio secondo l'esperienza massima avvertita nel settore penale l'avvocato che si immedesima con la parte ho l'avvocato consulente il professionista che appunto risponde quelle esigenze di ingegneria e verifica dei rapporti con l'erogatore di servizi giuridici quello della avvocato imprenditore uso questo termine impropriamente io credo che si tratta di tagli diversi che possono coesistere in una diversità di risposta alle esigenze che si manifestano
Tutto questo richiede uno sforzo di invenzione un coordinamento ma anche la risposta ai problemi di fondo del rapporto tra generazioni per la crescita come condizione di sviluppo e come condizione per assicurare attraverso lo sviluppo un corretto rapporto tra generazioni implica l'impegno di tutti gli attori
Perciò dei giovani avvocati degli ordini delle istituzioni forensi dei vecchi professionisti dell'università
Del governo del Parlamento del mondo dell'economia
Mi chiedo se non si possa immaginare o inventare una serie di stage retribuiti negli studi professionali
Nei tribunali e ce ne sarebbe tanto bisogno nelle impresa che pure richiedono questo tipo di servizi in un periodo formativo che veda questa non come una collocazione destinata a radicarsi secondo ahimè la tradizione del Paese
Per il quale la sanatoria credo sia l'istituto giuridico che a
Un maggiore mercato
E perciò ruoli Zazie Onidi né degli stages di no proprio come elemento di formazione e di collaborazione in momenti nei quali il diritto sia ricca attraverso le professioni
Questo sarebbe un modo di inserimento professionale e qualificato è un modo di scambio limpido tra energie lavorative di giovani in formazione e apparati che quella formazione attribuiscono ma anche utilizzano nelle forme dovute grazie
Grazie
Grazie al professore Mirabelli
Che ormai è divenuto è diventato secondo me è un profondo conoscitore del mondo dei giovani avvocati
Ahimè non giocheremo
Vero che siamo abbastanza in sintonia su diverse cose quindi è una cosa che certamente a noi fa piacere però io utilizzerei una una sua affermazione per girarla immediatamente a questo tavolo a chi di dovere
Cioè al preside della facoltà di giurisprudenza del professore Canestrari perché professore Mirabelli ha posto un quesito l'università incubatore di in prese
Ma può esserlo anche di professioni perché no
Professore Canestrari
Bene la sacra subito mi pare Mennea
Risposta breve ma esauriente su questi punti ci sono alcuni dati che sono un nuovo negativi in questi anni secondo me per ciò che riguarda una formazione che dia l'opportunità a giovane avvocato di inserirsi immediatamente e con e con profitto nel mondo delle attività per professionale primo
Da non c'è stata alcuna
Modifica dell'ordinamento didattico sono passati altre più due comunista moltiplicazione degli insegnamenti questo ha fatto sì
Che sia per certi versi scaduta una serietà e difendere rigore perché esami moltiplicati
Gara tra i singoli esami avviene studenti frequentanti e tendenza in certi esami a essere meno selettivi una facoltà che non è selettiva penalizza il giovane che ha merito e qualità è sempre stato e questo è un
Laughton negativo che cercheremo di e stiamo cercando di correggere in questi anni
Secondo questo nuovo ordinamento didattico che adesso sarà probabilmente modificato
Allunga di molto l'accesso all'attività professionale
Tre più due scuole di specializzazione sì allungati molto non è francamente pensato per una facoltà giuridica è pensato per altre facoltà e questo rallenta e penalizza l'avvocato giovani
Cosa stiamo facendo in questi anni stiamo lavorando appunto nelle linde che diceva che indicava molto bene professor Mirabelli vale a dire specializzati
Qui stiamo facendo un lavoro forte un lavoro serio un lavoro che possa formare un avvocato giovane al passo con i tempi quindi legato alle scienze empiriche
Quindi all'interno dei nuovi ordinamenti didattici sono anche materie confinanti con il diritto ci sono materia sociologiche economiche di tipo tecnico che danno una formazione al che sia al passo con i tempi
In questo senso
Val la pena sottolineare come una formazione legata anche alla realtà empiriche economiche sociologiche sia una formazione importante ma non vada separata da una formazione anche di carattere et anche qui occorre fare un lavoro serio ed un lavoro intenso qui vedi papà io volevo sottolineare anche questo dato è vero che una maturità un'esperienza di per sé non significa qualità
Però attenzione a non polarizzare tutto sul punto di vista della capacità e dell'efficienza lavorativa è importante anche una maturazione etica
Chi va svolge attività delicate come l'avvocatura la magistratura specialmente nel campo miglior film penale delle anche essere una persona matura sul piano deontologico sul piano etico sul piano per la propria capacità di capire le cose
Proprio venendo qua immaginò di fare solamente un saluto e non invece un intervento avevo seguito oggi una tesi bellissima sulle scelte di fine vita l'eutanasia inferiori
Analisi serie informatiche ordinamenti comparatistico uscì immediato alta cultura
Poi la fine la soluzione era che addirittura chi chi mette un atto una pratica eutanasia che avrebbe dovuto avere una sorta di premio dall'ordinamento giuridico allora ho dialogato con lo studente e mi è parso molto debole molto fragile dal punto di vista etico della personalità
Allora è vero che è importante una formazione tecnica
Ma è anche importando la formazione etica e anche importante che le facoltà giuridiche formino anche delle persone
Cosa se invece di positivo oltre a questo in questo io
Suggerirei suggerirei di e seguire una lineare per cui una facoltà giuridica all'idea di formare l'avvocato magistrato lottato perché è una nostra vocazione storica noi abbiamo l'idea di formare se ne sta però forse in questi anni ponendo anche materia che di carattere etico di carattere empirico forniamo forse una formazione parallela in grado queste la sfida che dobbiamo percorrere in grado di formare un giovane avvocato che abbia anche le capacità tecniche ma anche le capacità umane e persone questa è una cosa che io sento di poter dire che la facoltà di giurisprudenza nei prossimi anni potrà fare certo abbiamo bisogno di ordinamenti didattici nuovi di una solidità
Nuova questa una sfida che io penso che potremo raccogliere ultima cosa che dovrà fare è quella che già nella facoltà di giurisprudenza di Bologna si sta ponendo in essere legata agli States professionale presentano abbiamo fatto un accordo con i giudici di pace affinché i nostri studenti del DN specialistico possono frequentare già
Possono già avverrà la possibilità di conoscere il mondo tecnico e poi e professionale qui però qui però conta molto conta molto una sinergia un legame con gli studi professionali questo conto una scuola di specializzazione in professioni legali funzionerà quando i migliori studi professionali della città verranno a chiedere alla facoltà di giurisprudenza e alla scuola di specializzazione i migliori studenti
Naturalmente la sfida che deve partire Sting da subito
Serietà ricorre negli esami perché un università che non è selettive seria fin da subito penalizza proprio le caratteristiche che dicevi tu cioè il giovane avvocato l'affermazione il desiderio lo slancio
Questa è una sfida che dovremmo e potrò vincere tutti quanti insieme grazie
Grazie
Grazie al professore Canestrari che a questo punto è il turno credo del professor Patro perché credo che stiamo entrando nel vivo di un argomento e cioè che è stato introdotto efficacemente dal professore Mirabelli quale sapere deve impartire l'università si deve sviluppare nel corso della formazione universitaria ante post-laurea
Si cominciano ad affacciare insomma i vari come degli aspetti della riflessione che stiamo portando avanti
Il professore Canestrari ci dice che un professionista maturo è un professionista che deve essere formato anche dal punto di vista etico deontologico cioè per essere un professionista completo e ma chiederei al professor quattro per completare perenne far sì che questo professionista sia completo
Quali altre discipline nel corso della formazione ante e post lauream occorre che egli abbia soprattutto rispetto a quello che una volta era e spero che di poter dire una volta il sapere nozionistico accademico rispetto al sapere professionalizzante
Allora
Prendo volentieri la parola anche
Citando una frase proprio della relazione del presidente papà dalla relazione scritta
Se l'esistenza degli ordini si giustifica soprattutto in virtù della tutela della qualità delle prestazioni professionali
è chiaro che su di essi ricade la responsabilità della formazione degli scritti e quindi ad essi spetta il controllo esclusivo dei contenuti formativi richiesti per l'accesso e la permanenza negli altri
Il giorno in cui l'avvocatura avrà autorevolezza tale da rivendicare la titolarità di una funzione insita negli stessi suoi doveri
Muterà
Il rapporto di forza tra professioni ed università e le prime cioè le professioni condizioneranno le scelte dei contenuti informativi
Sino ad ora appannaggio esclusivo delle seconde cioè delle università cioè io sono professore universitario ma son d'accordo con il presidente Pat e questa è la ragione per cui ho accettato di partecipare a questa tavola rotonda infatti che io sappia laica al tavolo attuale della riforma universitaria si è fatta promotrice di insegnamenti quali
L'informatica giuridica la deontologia professionale la metodologia una serie di materie che lei generazioni
Dei segnava Issa chiaramente qui c'è un conflitto generazionale
Tra giovani avvocati e avvocati anziani o seniores ma che le generazioni senior essa anche nell'università mi dispiace che oggi non ci sia qui il Presidente la bruna
Del Consiglio nazionale universitario in questo caso caro avvocato papà e cari giovani avvocati noi vi state scontrando e lei lo dice in un inciso anche con i seniores dell'università
Io dal punto di vista accademico sono ai nei un senior dell'università
è un dato di fatto qui l'università italiana
E in particolare la facoltà di giurisprudenza è stata nel corso degli ultimi quindici anni chiusura a tutte le forme di innovazione se mi è consentito di dirlo abbiamo qui a Bologna
E porterò i dati una significativa eccezione che è unica credo in Italia
è stata chiusa dice il nuovo la facoltà di giurisprudenza in Italia negli ultimi anni alle innovazione e cioè a che cosa è stata chiusa
è stata chiusa ad un cambio generazionale che peraltro è prima di tutto un cambio sociale
Che da vent'anni a questa parte ha investito tutti noi
Oggi siamo come usa dire nella comuni che esce con information technology society siamo nella società delle informazione comunicazione tecnologia il nipotino
Di dieci quindici anni che gioca con i giochi elettronici e che vive avvolto da questa società appartiene ad una cultura diverso da non dico da suo padre ma certamente rispetto al nonno ancora cinquantacinquenne sessantacinquenne di una diversità di culture tra due generazioni
Chi è radicale come non è mai stata forse nella storia dell'umanità
Perché le altre rivoluzioni sia la rivoluzione industriale sia la rivoluzione scientifica sono stato evidentemente altrettanto epocali ma non hanno avuto quel ritmo di accelerazione e che ha avuto la rivoluzione tecnologica
Pochi nel mondo
In Italia cuochi per quel che mi riguarda tra i giuristi
Hanno avuto consapevolezza di questa grande trasformazione il conflitto tra giovani generazioni in questo caso di giuristi e anziane generazioni in questo caso di giuristi
Il noi compresa all'Accademia e le facoltà di giurisprudenza è un conflitto tra due culture
Vi sono professori di università avvocato operatori del mondo dell'economia del lavoro ma questi solitamente sono castigati
Se non sanno far fronte all'innovazione
Le imprese che non sanno far fronte alle innovazioni in linea di massima falliscono
I professori universitari non falliscono
L'ambiente la cultura non fallisce il dipendentemente dal fatto che sappia adeguarsi a questa rivoluzione
Che non lo dico certo io per primo l'hanno detto tanti più altri autorevoli sociologi e filosofi privo di me che sicuramente comparabile alla rivoluzione industriale ottocento e scientifica seicento con una differenza
Di essersi prodotta nel giro di due decenni anziché nel giro di oltre un secolo
Ebbene questi Giovani avvocati o comunque giovani operatori giovani professionisti giovani che entrano nel mondo del lavoro e dell'economia
Si trovano di fronte ad una società che è completamente diversa da quella dei loro padri per non dire da quella dei loro nonni
E i loro padri nel caso della formazione universitaria sono ahimè non per cattiveria sottosegretario visto che lei è l'Ulivo ha quindi mi fa piacere questo non per cattiveria ma per formazione mentale
Appartengono ad un'altra generazione
Il professor Roversi qui presente già rettore dell'Università di Bologna
A poco e fece approvare all'unanimità dal senato accademico
E dal consiglio di amministrazione dell'Università di Bologna il primo così detto diploma in informatica giuridica nella nuove cento settanta la fine del settanta e questo diploma non passò il ministero nonostante il professor Roversi forse Presidente
Della commissione che al ministero dell'università noi esaminarlo
Il comma una ripeto mi dispiace che non sia qui professor la brulla in varie circostanze per quello che riguarda la facoltà di giurisprudenza non vorrei far papà dei colleghi che non sono certi colleghi di diritto positivo
Ma non vorrei neanche far torto ai colleghi romanisti non vorrei far tolto ai colleghi storici ma le facoltà di giurisprudenza in Italia fino ad oggi o almeno fino avantieri sono stati in mano di una cultura bizantina è imbalsamata
Quando questi giovani avvocati così come i giovani amministratori non dimentichiamo che le professioni forensi assorbono il quattro cinque per cento dei laureati
Gli altri il novanta per cento vanno ad operare come sempre nell'amministrazione privata e pubblica
Le facoltà di diritto sono sempre state oltre che la sede dove si forma l'avvocato il giudizio il notaio la sede dove si forma all'amministratore in inglese l'amministratore si chiama executive si chiama meno a Ginevra l'amministrazione si chiama governance da quando c'è stata la ressa davanti lei i governanti che non significa altro che amministrazione dei problemi della vita sociale economica e finanziaria sia privata che pubblica
Nella società ripeto dell'information communication technology la parola Bibi inglesi ha fatto fortuna dicevo
Ma ecco che a questo punto il vecchio tradizionale laureato in giurisprudenza al quale sono d'accordo con il mio preside
Va riconosciuto in rapporto all'età un'attualità che non si apprende cioè la prudenza l'equilibrio si acquista solo ahimè nel corso degli anni però la conoscenza no la conoscenza è legata allo sviluppo sociale e se l'università non è in grado di adeguarsi allo sviluppo sociale evidentemente non assolve la sua funzione
A me sembra in questo senso c'è ad esempio la facoltà di ingegneria sia molto più brava della facoltà di giurisprudenza
Nel senso di adeguarsi all'innovazione non dico che Bologna dico in generale a me sembra che la facoltà di Economia
Di aziendalistica la vecchia Facoltà di Economia e commercio in Italia si è molto più brava della facoltà di giurisprudenza rilevare non parlo più di Bologna reiteriamo dei problemi materne in Austria Polonia senta sono sempre esclusi sia molto più grave adesso per per giurisprudenza e Bologna parroco ma è il vero riservato per la fine questi penso che e ho detto che è un'eccezione a livello nazionale però mi sembra che anche questo contatto cui si riferiva anche il professor Mirabelli
Tra apprendimento conoscenza del lavoro se noi guardiamo lo spettro crolla la la la la la tutelare l'arco delle cosiddette facoltà umanistiche sociali Scienze politiche
Non ha mai immesso direttamente a contatto con il lavoro
Pedagogia neppure
Lettere neppure
L'economia e aziendalistica di solito si giurisprudenza in passato sì quando Guastalla il giurisperito UIL giurisprudente cioè l'uomo che ama sapienza giuridica oggi la sapienza giuridica non basta più
Chiudo in bellezza spero per la nostra università la nostra facoltà di giurisprudenza effettivamente la nostra facoltà di giurisprudenza di Bologna
Unica in Italia a un primo corso triennale di operatore informatico giuridico
Laurea generalista non esiste un analogo corso attivato in tutta Italia sto parlando del vecchio sistema
Senatore quindi
Parliamo delle realizzazioni fatte all'interno del vecchio sistema
Ha un master in informatica e diritto
A un dottorato che il primo e l'unico in Italia informatica i diritti bioetica
Aggiungiamo quello in bioetica che non è però l'unico in Italia ha un dottorato come prima il primo e a un biennio Laura ASPI laurea specialistica in di governance dove i crediti i famigerati crediti con i quali ci arrabattiamo usiamo il pallottoliere usiamo il computer ma sono ripartiti oltre che sul diritto
Sull'economia e la statistica e sulle informatica dura e pura e siamo andati a prendere a prestito dalla facoltà di scienze politiche e dal Dipartimento del professor Di Federico qui presente
Larga Nizza azione giudiziaria perché nei raggruppamenti
Universitari l'ordinamento il e nel settore disciplinare e nel raggruppamento disciplinare
Di di Scienze politiche che si trova ordinamento giudiziario e dove l'ordinamento giudiziario è trattato con la concretezza e la competenza con la quale trattato a Bologna dal professor Di Federico dalla sua scuola
E lì siamo andati a mutuare questo insegnamento
Dicevo allora mi scuso se sono stato un po'accalorato nel mio intervento io ho trovato estremamente interessante o meglio appealing
Questi edito da parte di questa associazione che evidentemente ha problemi più ampi complessi di quello dell'università perché giustamente alle soglie gli sbarramenti di età alla cassa
Alla gestione dell'ordine a tutta una serie di problemi sui quali altri posso risponde io trovo molto azzeccata la maniera in cui è stata descritta viene portata avanti nella loro azione il rapporto tra professioni giuridiche forense in particolare ma aggiungerei giuridiche e più in generale perché sono poi giuridiche anche le professioni dell'alto novanta per cento di laureati in giurisprudenza e semplicemente l'innovazione dal quale mi permetto di concludere è un è innovazione
Che non si è mai prodotta nella storia dell'umanità a livello di rivoluzione nell'arco di venti venticinque anni come e successo negli ultimi decenni
Non è stato così con la rivoluzione industriale in termini di rapidità non è stato così con la rivoluzione scientifica
Noi siamo come dire
Comprensibilmente anche indietro per i tempi hanno corso più rapidamente di nuovo desidero ribadire di fronte al preside caro amico e mio allievo a suo tempo e di fronte al collega Emilio rettore già mio rettore Roversi che i miei discorsi io riferisco voi perché i miei discorsi erano di carattere generale e sapevano però con riferimento a Bologna
Che un esempio che ritengo unico in Italia che è unico in Italia esiste spero che possa essere utile possa essere preso in considerazione
Nello sviluppo degli studi giuridici dopo l'attuale Hitler
Di riformate in corso grazie
Grazie grazie al professor fatta poi credo visto che è stato chiamato in causa numerosissime volte il professor Roversi Monaco anche diciamo per ricordare tentativi diciamo già alla fine degli anni Settanta di modernizzare il sistema ma come ci diceva il professor fatto forse come dire in frammenti di fronte al muro di una certa refrattarietà quindi mi piacerebbe chiedere al professor Roversi Monaco se nota ancora questi segnali di resistenza verso il cambiamento e se c'è una soluzione insomma lui che ha avuto nel corso
Questa volta ci vuole della sua esperienza la possibilità di avere diversi e privilegiati osservatori dai quali hanno potuto maturare in forza dei quali è potuto maturare le sue riflessioni
Ma per residente grazie vede ne sono uscito un po'fa mea culpa Omar ridotto da tutte queste esperienze
E devo dire che il fatto che il prezzo fatta nidi e dieci anni di più facendo risalire agli anni Settanta mio Rettorato il che farebbe di me che lei ha ripreso a fare viene anche il rettore il più longevo almeno dell'emisfero occidentale questo
Dunque
Come vorrei essere un po'meno entusiasta di tutto quello che è stato detto essi mai a tutti da tredici anni più sì sì sì Angelelli al ricco tu hai detto che se noi siamo dei vecchi rottami in pratica di fronte a questi giorni avvocati
Io posso riconoscere di avere qualche neurone candito però insomma un qualche qualche idea e tu stesso città
Ma a parte il misfatto di aver appoggiato troppo le iniziative esatto avverte quello spero di riuscire a dire qualche cosa che possa essere utile
Va beh io rilevo che qui non sono stati tirati fuori direttamente due argomenti rilevanti
Che sono la scuola di specializzazione
E la scuola
Di formazione forense che in itinere siano stati io vorrei affrontare anche questi argomenti perché non so se tutto quello che è stato detto sia pienamente condivisibile
Ringrazia parlai gara per l'invito
Riconosciuto ma credo che non ci sia bisogno che lo faccia io
Il ruolo estremamente rilevante che essa a perché effettivamente come molte delle professioni proprio tradizionali c'è una certa tendenza al conservatorismo una certa tendenza all'immutabilità
Preso atto
Che nell'articolo del Po e dell'avvocato papà del presidente
Sono sottolineate una serie di profili che secondo me verranno trattati soprattutto domani e che mi sembrano
Abbastanza convincenti
Preso atto anche che se è vero che non è detto che l'anzianità e l'esperienza
Siano sufficienti perché
Le esperienze si acquista non soltanto con l'anzianità per cui questo è un argomento da affrontare
Leggo
Che esso
Affronta ai implica di affrontare necessariamente e soprattutto il tema della formazione
Rilevanti
E poi con questo finisco di commentare
Sull'articolo
Dicevo anche che lei dice
Quando l'avvocatura tra l'autorevolezza per rivendicare la titolarità di una futurista Mrs doveri
Muterà il rapporto di forza fa professioni e università
Argomento che io ritengo di fondamentale importanza parliamo allora un pochino da montagna
E nel mille novecentottantotto e Pattaro genere Canestrari c'era c'erano altri
Noi abbiamo provato a Bologna
Alla presenza di quattrocentocinquanta rettori
La carta dell'università
Fra le funzioni fondamentali delle università un breve documento che nasce dalla bassa delle università che attualmente poi è stato firmato da altri una centinaio di altri delle principali università del mondo
Si dice
Che il compito di diffondere le conoscenze che l'università deve assumere nei confronti delle nuove generazioni
Implica attualmente che essa si rivolga anche all'intera società
Il cui avvenire
Culturale sociale ed economico
Esige oggi uno specifico considerevoli impegno di formazione permanente
Dunque semplificando al manzo in uno niente turris eburnea
Anzi
Immissione forte
Nella società per modificarla da un canto
Ma soprattutto
Servirla
Operare a favore della società
Nella consapevolezza che nessuna disciplina
Si può procedere professionalmente ritenendo che la preparazione acquisita negli anni originarie dell'università possa essere sufficiente anche per il futuro
Poi sono seguite a Bologna mi dispiace fare questo ricordo che è avvenuto
In un'epoca ben precisa te parliamo del mille novecentonovantanove
Testata firmata da trenta ministri dell'Unione Europea
Allora era un po'più difficile di quanto non sia adesso son passati tanti anni e molti di più di sei da quel momento
La parte dichiarazione
Di Bologna
Nella quale per ha proposto il tre più due
Dicendosi molto chiaramente che questo doveva avvenire
Nella prima decade degli anni Duemila
E richiamandosi espressamente così come hanno fatto una serie di nazioni nelle loro leggi nazionali la Magna Carta firmata Bologna
Perché faccio questo richiamo perché io non sono assolutamente
Così ottimista
Sulle virtù dell'università taroccato per
Lui sta deve rispondere in proprio di gran parte di quello che è avvenuto perché la gestito male
Con l'aiuto sicuramente del governo con una diciamo il esultanza da parte del Parlamento che ha visto impegnate le forze politiche trasversalmente in tutti i casi in cui era possibile danneggiare l'università
Favorendo le esigenze del momento così come sta vedendo in questo momento in vista delle elezioni regionali cui prestissimo in vista delle elezioni nazionali
L'università però ha molto da rimproverarsi non ci sono stati comportamenti di tutto virtuosi
E le dico io non ravviso quelle doti di innovazione di combattività nei giovani
Che lei ha richiamato le radici lei
Le radici sono sicuramente in buona parte in coloro che con lei collabora per l'associazione
Ma ravviso molto più facilmente combattività desiderio di innovare in persone più anziane che non nei giovani che sono fortemente viziati dal sistema che è stato posto in essere
Vediamo un attimo al perché ho tirato fuori la scuola di specializzazione
Lei è stato un molto troppo gentile io ho partecipato nel ministero
Che allora si chiamava Pubblica istruzione rimborsi adesso mi euro
Ad alcuni momenti che per la facoltà di giurisprudenza sostato importanti
Ho presieduto la Commissione che ha modificato l'ordinamento della facoltà all'inizio degli anni novanta e ho presieduto la Commissione che ha redatto il testo poi modificato mandato rinviato vulnerabile
Delle la scuola di specializzazione per le professioni legali che difatti uscito poi nel mille novecentonovantanove se non sbaglio Gazzetta Ufficiale del trentuno gennaio due mila quando era pronto da molti da parecchi mesi
E lì ho potuto vedere il comportamento dell'università ed e nostro
Ed un po'le loro termine nostro perché io sono professore universitario a tutti gli effetti
E alla fin fine poi anche orgoglioso di esserlo
Cos'è prevalso il tre più due
Cos'è prevalso nel fare la scuola per le professioni legali
Un sesso malinteso di tutela delle aree disciplinari
Questo prepara su questo è stato dominante
Tre più due benissimo è possibile che la mia materia
Sì così
Das non considerare che non debba essere presente sia nel primo triennio che nel secondo biennio no non è possibile
E naturalmente all'interno delle facoltà le alleanze su queste non semplicissime
Più volte è impossibile che la mia materia sia così ancillare da non essere presente nella scuola per le professioni legali prime seconde chiavi anche nelle professioni legali
Ha svolto mi spiegate perché i giovani dovrebbero avere entusiasmo
Trovandosi semmai di fronte agli stessi professori e agli stessi libri di testo nel triennio nel biennio sfido chiunque a negare peggio se è vero onore e merito tu non ce n'è ancora a Tor Vergata che ha detto no se non sbaglio ed è l'unica che ha mantenuto i quattro hanno
Onore e merito a Bologna e se riuscirà a costruire un percorso di un quinquennio riusciremo annullando il discorso del tre più due riuscì perché se no noi troveremo le persone con tre anni di corso al primo livello chiedere di entrare allo scopo delle professioni legali perché le imparando un sacco di cose eccetera eccetera questo succederà la riforma sì dunque qual è questo grande problema
Mi dicono ci sono trenta mila laureati articolo tre della Costituzione il principio di uguaglianza certe tutti
Devono avere la possibilità di poter far ricorso deve diventare avvocato magistrato montani dove dobbiamo aiutare
Bene la scuola i suoi Circoli specializzazione per le professioni legali numero che definito a seguito di un decreto interministeriale come noto più a voi sicuramente che avrei
Che ne porta a cinque mila e trenta
Di iscrivibili
Però io vi riporto i dati a oggi della facoltà di giurisprudenza di Bologna
Due mila e tre due mila quattro su duecento posti
Centosettantadue domande in passato ha superato la prova e che vuol dire che era al di sotto della sussistenza gli altri centoquarantasette
Si sono iscritti in centoventinove
Hanno abbandonato in sei
Quindi siamo a centoventitré
Due mila e quattro due mila cinque
Centocinquantasette sono state le domande
Centodiciannove sono quelli che hanno superato la prova Cento si sono iscritti alcune di esse hanno già abbandonato al di sotto del cinquanta per cento allora
Io vorrei sapere questo
C'è un problema
Di
Avere più numeri per consentire a più persone di farlo scolo per le professioni legali questi dati di Bologna sono inconfutabili lo contraddicono poi Bologna non è caput mundi
Interprete nelle altre scuole va diversamente
Però impostare l'argomento di cento bisogna dare fare più scuole
Adesso poi capirete subito voglio arrivare
Fare il più scuole perché in questo modo
Riusciamo a venire incontro alle esigenze dei giovani che si laureano a me sembra che sia indimostrato
E comunque sbagliato
Se è stata fatta una scuola di specializzazione e perché se ne sentiva la necessità
Le scuole di specializzazione in questo settore sono certamente diverso Rispoli specializzazione medica
Che difatti sono le uniche Polito che sono state fatte salve in un successivo provvedimento normativo
Ma che comunque transitano necessariamente attraverso un numero che deve essere chiuso attraverso un meccanismo che deve essere selettivo
Allora la scuola gli ordini forense
Così la chiamo non so quale sia la denominazione
Specifica
Significato
Ha un significato intendiamoci
Ha significato
Che i giovani
E gli avvocati e gli ordini non sono soddisfatti delle scuole di specializzazione per le professioni legali però va detto va detto con chiarezza perché non fanno fare tirocinio
Perché non fanno fare pratica sufficientemente perché i crediti e ore di lezioni sono legati a discipline che dovrebbero rientrare per un giurista per un laureato in di giurisprudenza tanto più di secondo livello nel bagaglio culturale già seguita
E non debbono far parte di un insegnamento che deve portare a conseguire obiettivi che sono ben diverse
Allora
Che linea bisogna seguire
Ma
Di dove siamo veramente
Alla necessità di una scena
O la scuola per le professioni legali diventa una sorta di alta scuola di studi giuridici applicati e si stanno facendo altre scuole da tutte le parti Lenin han fatto una Lucca
Nell'ambito di questa scuola c'è anche una parte che riguarda il diritto i mercati e le istituzioni
E questo potrebbe essere una scelta
Ridicola se si pensa ai mezzi che il MIUR in questo momento alla possibilità di mettere in campo
Ridicola si si pensa la parcellizzazione che sia riuscita a fare delle facoltà
Nel nostro territorio nazionale
Ridicola di fronte a questo elenco di scuole tutte per fare avvocati magistrati notai di gara Al Taqwa Litta
Allora se gli ordini non sono contenti
Se
Le scuole di specializzazione per per le professioni
Non diventa no perché sarebbe assolutamente dannoso e ripeto un ridicolo
Delle scuole di alti studi
Occorre che ci sia una diversa maggiore integrazione
Io non credo che gli ordini pur avendo molteplici ragioni per farlo
Facciano una cosa ben fatta
Se danno luogo a scuole di formazione
Gestite autonomamente
Io credo che il collegamento con l'università sia utile
Perché come ha detto nel suo bellissimo intervento Mirabella
Le discipline invecchiano e c'è un consumo del diritto
E le competenze che si devono sviluppare si debbono sviluppare attraverso la conoscenza
E fino adesso se permettete lo sviluppo della conoscenza si è avuto prevalentemente nelle università
Quindi io credo che ci debba essere una maggiore collaborazione
E che se noi mettiamo in quasi tutte le città italiane perché in quasi tutte le città italiane
C'è una facoltà di giurisprudenza uno scampolo dirà facoltà di giurisprudenza se noi mettiamo in esse una scuola
Fatta dall'università facoltà di giurisprudenza e affitti
è una scuola fatta dagli ordini
Beh
Veramente fare un'operazione assolutamente del noiosa religione ancora più giovani di voi che a un certo punto vorranno fare gli avvocati
Ancora due minuti conclude rispetto
Guardiamo
Il decreto istitutivo
Della scuola
Di Bologna specializzazione per le professioni legali finalità
Assicurare la formazione teorica e pratica
Dei lavorati in giurisprudenza
Fornire un diploma di specializzazione che al di là della rilevanza formale folk ferite gli dall'ordinamento a di un'alta credibilità sul mercato del lavoro
Questi due questi due requisiti non sono rispetto
Poi
Il direttore
Di avere la qualifica di professore universitario di ruolo se l'università pensa di aprirsi alla società
Mettendo come condizione che in tutti gli organismi che crea di università siano in maggioranza il direttore depresso universitario e meglio che si estende torniamo alla Turris eburnea che molto meno facciamo meno danno alla società
Il Consiglio direttivo e formato da dodici membri sede universitaria due
Fra scelti dal Consiglio superiore Consiglio nazionale forense dal Consiglio naz
Al dell'ordine del notariato però
Quelli delle professioni nobili che noi andiamo a coltivare sono scelti dall'unità in una rosa quelli invece che sono scelti runiche stagli sceglie il consiglio di facoltà e chiunque Sacco esecuzioni facoltà
Non abbisogna di altri commenti di altre valutazioni
Ma è possibile non rendersi conto che se per entrare in una scuola importante come dovrebbe essere questa che prevede esami
Dei titoli
La verifica del fatto che il numero dei richiedenti
E sistematicamente largamente inferiore dei posti messi a concorso ha un significato un significato negativo
Mi astengo da altre osservazioni uno soltanto
Almeno a partire dal mese di aprile
No scusate almeno un il perito Rizzo ricompreso tra ottobre ed aprile dell'anno successivo
Su un totale di cinquanta di cinquecento ore
Devono essere fatti cinque cinquanta per cento per attività pratiche con un limite massimo
Per stare in scena e tirocini
Dove sembra quasi che lo stage tirocinio sì una cosa un po'negativo quindi state attenti non fatelo assolutamente più di cento cosa che assolutamente non è allora siccome so
Anche se non so come nel senso che non so cosa sta avvenendo
Che si discute anche la problematica del fare le scuole
Organizzate
Dagli ordini forensi
Io credo che converrebbe
Magari dal mio punto di vista fosse questo convegno occasione per pensarci
Converrebbe un attimo
Fermare qualsiasi elaborazione e qualsiasi proposta
Torrida dagli ordini forensi
Al il consiglio il notariato alla magistratura di ruolo predominante che debbono assumere all'interno delle scuole di specializzazione per le professioni legali perché loro devono assume un ruolo predominante
E non essere considerati come avviene degli invitati in una vicenda Kay gestita dalle università proprio perché qui in università adempia un compito che non è quello tradizionale
è un compito che
Riguarda profondamente la società l'economia e la loro evoluzione
L'alternativa
Usare delle nuove scuole per spartire
I laureati provincia di usare inesorabilmente
Creare delle forti differenze a livello nazionale nella speranza che come di solito avviene sia poi la vita
è uno sforzo anche
Di ordine culturale proprio
Verso questa direzione evidentemente troppo oltre noi abbiamo trovato abbiamo fatto una proposta nella Commissione presieduta dalla senatrice Siliquini
Abbiamo provato ad abbozzare un progetto che potesse realizzare esattamente quello che lei ha detto a chiusura del suo intervento per farsi cioè che siano le professioni ad avere una parte predominante rispetto al mondo universitario in un percorso formativo post universitario
Integrato tra le esperienze degli uni e degli altri settori
Per fare questo noi abbiamo poi abbiamo lanciato una nostra proposta precisa non è questa la sede evidentemente per discuterne l'abbiamo fatto i moltissimi altre occasioni ma le preoccupazioni che lei affacciava sono le preoccupazioni che in questo momento devo dire l'avvocatura si sta ponendo perché non intende assolutamente come dire
Fare fughe in avanti a costituire scuole forensi e poi rende per poi rendersi conto che evidentemente il mondo della formazione ha necessità di una pluralità di apporti e tra questi apporti io dico fra questi apporti uno certamente ma uno dei più significativi e certamente quello dell'università
Scusi scogliere maleducazione ma allora lei mi dice che non tutti e non esiste un disegno di fare altre scuole
Forensi
Fatte da il dai dai dagli ordini
Io certamente ci sarà la senatrice Siliquini graverà una risposta su questo perché io le sto chiedendo molta pazienza insomma nel mettere insieme una serie di
Cosa che stanno emergendo che stanno venendo fuori devo dire che sono degli stimoli però interessantissimi ma è fuori discussione che
Nei centosessantaquattro ordini italiani non si può certamente frenare un desiderio che nasce dal basso di come dire creare dei centri di formazione nelle varie scuole forensi territoriali è questo come certamente è uno stimolo certamente un esigenza avvertita da parte dell'avvocatura ma credo che vada valutato questo sforzo di Out of formare i propri iscritti o coloro i quali aspirano aveva ad accedere all'albo
Il problema è esattamente quello che diceva lei
Dobbiamo cercare diffondere più esperienze affinché questa formazione post-universitaria sia veramente adeguata poi alle esigenze del mercato sia una formazione alta veramente professionalizzante e qui qui è nata è sorta si sta sviluppando la discussione nella Commissione repressioni urlo prese presieduto dalla senatrice Siliquini
Le soluzioni proposte sono diverse ma bisogna evidentemente trovare poi quella attraverso la quale tutti possiamo
Convergere condividendola
Io utilizzo però un'espressione è un'affermazione del professor dovessi Monaco e cioè
L'esigenza di fronte al fallimento di diversi centri attuali di formazione delle scuole di specializzazione in maniera particolare egli diceva un'insoddisfazione avvertita dai professionisti
Che fa sì che costoro cercano altrove poi di colmare questo deficit formativo ecco professor Zincani il dottor Zincani è un magistrato autorevolissimo
Che però ha dato vita anche a una come dire a una scuola che recupera evidentemente questi deficit formativi cercando di formare cercando di dare al laureato tutto il necessario il bagaglio necessario per affrontare poi nel suo caso il concorso in magistratura ecco questa è una voce ha certamente interessante un'esperienza certamente interessante per tutti quanti noi
In genere quando poi si parla
Per ultimi dopo altri
Si cambia idea su quello che si vuol dire perché si è stimolanti da le osservazioni precedenti
Io penso però che noi non abbiamo toccato un punto fondamentale
In questo discorso
Che
La lentezza della giustizia come male cronico del nostro ordinamento e l'enorme numero di avvocati
Non ha nessun criterio di proporzione con su un paese a me noto il numero di avvocati esistente in Italia credo che siamo a centoquaranta mila iscritti contro nove mila della Francia
Ventisette mila della Germania eccetera la correzione degli esami degli ultimo Kisame abbiamo avuto la disgrazia di avere a Bologna estratta a sorte per la correzione di Roma sono arrivati degli autotreni ed ero Presidente sono arrivati gli autotreni
Di compiti spero che solo Roma produce ogni anno un numero di avvocati che superiore a quelli di uno stato qui allora noi dobbiamo affrontare un problema
Perché siamo passati da una società agricola
Ad una società industriale avanzata oggi addirittura globalizzata
Ma per l'accesso alle professioni il modo con cui vengono selezionate c'è ed è rimasta più o meno la stessa
Qui allora dobbiamo porci due problemi
Un primo di formazione comune
E uno di formazione differenziato
Quello di formazione comune è una condizione necessaria ma non sufficiente perché la giustizia funzioni
Non potremo mai pensare di continuare a gestire un conflitto permanente sarà giudice avvocato
Che nasce da una divergenza culturale un tempo le facoltà di giurisprudenza erano contenitori di un'unica cultura
Da cui nascevano sia i magistrati che i notai che gli avvocati poi è accaduto qualcosa per cui si è verificato una divaricazione
Ma la divaricazione nel sistema di selezione perché la magistratura ha ancora un sistema d'accesso basato su un concorso nazionale cui si accede con un livello di selezione sia o meno
Adesso migliorabile questo sistema sia o meno accettabile che è di uno su trenta
Un candidato su trenta e ha messo il sistema invece di selezione dell'avvocatura avviene in altro modo attraverso una abilitazione che un tempo tra l'altro era anche meno rigorosa poi è divenuta progressivamente più rigorosa per contenere l'incontenibile
Il numero di aspiranti avvocati ma allora si pone un problema di fondo
Possiamo continuare ad aumentare il numero degli avvocati che invece di costituire fratture deflattivo della domanda di giustizia la incrementano
E qui dobbiamo allora chiederci o gli avvocati sono male impiegati cioè voglio essere molto chiaro è vero ha il luogo comune che la giustizia funziona male perché i giudici sono pigri e impreparati
E gli avvocati sono prolifera Turi di questioni inventate anche quando invece potrebbero filtrare la domanda di giustizia io a questo schema così netto e anche devo dire manicheo non credo l'esperienza ci dice invece che cosa che entrambe le professioni dovrebbero avere una base culturale comune
Di qui allora un problema di formazione comune
Questa formazione comune
E affidata in molti Stati per esempio a una scuola comune e il sistema francese
E il sistema olandese
Scuole però attenzione qui c'è un punto su cui vi invito a riflettere che hanno lo stesso livello di selettività per tutti
Cioè all'École Nationale in Francia sia un accesso di uno su tredici
Ma il livello di selezione dagli avvocati ancora più severo
Tant'è vero che esistono solo cento avvocati accreditati presso la Cassazione in Francia
E quando ho chiesto al primo presidente della Cassazione francese quale fosse ed il motivo del suo stupore del ridicolo per cui ha detto mai possibili sia esso un errore leggevo che il vostro massimario giunge a cento mila sentenze della Cassazione
Come è possibile che ci siano cento mila questioni di diritto
A parte che forse potremmo inventarci neanche duecento mila siamo bravissimi in questi però lui non riusciva a comprendere come la Cassazione potesse sedersi e i tanti casi aveva detto no ma mi dica lei quanti sono dei casi invece che tratta la Cassazione forse poche centinaia ma come avviene questo avviene attraverso il sistema per l'accreditamento
L'avvocato che vuole presentare un ricorso lo può presentare solo attraverso l'avvocato accreditato presso la Cassazione che ovviamente non presenterà un ricorso Sam manifestamente infondato se non è una questione nuova su cui la Cassazione debba pronunciarsi
Allora noi dobbiamo scegliere vogliamo un sistema basato sulle scuole di formazione allora il livello di selezione deve essere severissimo
Per gli avvocati e per i magistrati però vi ha già risposto Roversi Monaco attenzione
Che le scuole che pure si presentano in termini diciamo selettivi sin dall'inizio addirittura non ci sono domande
Io posso dirvi per una scuola che gestisco che è una scuola nata per caso la stessa esperienza abbiamo ottanta posti gli ottanta posti vengono selezionati in base al curriculum però a fine anno ne abbiamo quaranta
C'è un abbandono del cinquanta per cento perché quando si tratta di studiare severamente
Per otto ore al giorno per due tre anni dei ragazzini dopo un po'abbandonano hanno altre strade
Allora vorrei che fosse chiaro che il problema della soluzione legata da una scuola comune dovrebbe essere attentamente e valutato
E poi c'è l'altra questione
Una formazione comune condizione necessaria ma non sufficiente perché poi arriva il problema della formazione diverso specialistica
Con attitudini riverse e qui io per esempio sono in netto dissenso sulla soluzione che è stata adottata delle scuole universitarie la quale diciamolo pure è un sistema per limitare l'accesso al concorso in magistratura
Siccome non si può gestire un concorso con quaranta mila domande perché non si saprebbe neanche veramente se non allo stadio è evidente che si cerca di contenere questa cosa creando un titolo intermedio che non è più la Regione prudenza ma è il diploma rilasciato da Pasqua
Ma di fatto affidare e condivido quello che diceva poc'anzi Roversi la formazione i giudici ad avvocati o a professore esentare è un assurdo
Sarebbe come pretendere che a alla
Concorso a cattedra i commissari fossero magistrati
In tutti gli ambienti la formazione dei giudici è fatto che appartiene il giudice questo spiega perché il notariato si è già chiamato fuori facendole proprie scuole
Perché gli avvocati hanno la tendenza ad avere dei loro scuole forensi perché alla fine la specificità della formazione di ogni categoria è un interna corporis ineliminabile ma dirò di più è un modo di trasmissione del sapere
Quel modesto successo che viene riconosciuta la mia scuola nasce dal fatto che io sono un magistrato che formò altri magistrati
Che hanno bisogno anche di una modernizzazione non soltanto di un sapere nozionistico
Ma di vedere in faccia chi è il magistrato come si comporta come il suo stile in che modo affrontare questioni per processi di imitazione
Problemi sarebbero tante il tempo è brevissimo vi chiedo scusa ma allora noi abbiamo necessita di un recupero di almeno due punti fermi
L'obsolescenza del diritto
E anche la rapida obsolescenza degli istituti legata alla progredire della società che oggi è rapidissimo
Ha trasformato il ruolo della giurisdizione in discarica di pattume sociale
Noi dobbiamo riflettere a questo ecco allora un punto che per me e prioritarie
L'avvocatura giovane e qui siamo ai giovani avvocati deve recuperare un ruolo quello deflattivo non inflattivo
Di una cultura capace di mediare i conflitti questo in pratica poi noi diamo un piano ci serviva senza così per istinto uno dei ruoli la magistratura onoraria noi oggi senza l'apporto di Giovanni iscritti giovani avvocati che tuttavia esercitano con grande passione il ruolo di vice procuratori onorari di eccetera non potremo far funzionare gli uffici giudiziari
E quella è una grande palestra pratica
Seconda
Secondo tentativo le stanze di conciliazione
Ci sono in tutto il mondo da noi abbiamo fatto questo sforzo immenso di fare presso le Camere di commercio una collega ma l'avvocatura deve trasformarsi in elemento di conciliazione non si può giurisdizionali Zac è tutto
Il giudice non può occuparsi di quisquilie lo dicevano i romani de minimis non curato Pretto
Non si può venire dinanzi a un procuratore a Repubblica per una lite di vicinato
E alla fine siamo arrivati a rientrare c'è il vecchio pretore che avrà avuto dei conflitti in sé di natura costituzionale ma era il vir bonus che essendo in paese specie mandamentale colui che conosceva alla fine amministra la giustizia
E allora questo forse è un problema da cui noi non usciremo facilmente perché centotrenta mila avvocati che poi mi chiedo davvero esercitano perché poi in fondo per fortuna forse insomma per disgrazia io ne vedo una minima parte di quelli scritti all'alba
E insomma bisogna che anche l'avvocatura comprenda questo e finisco con un fatto un episodio vero che è diventato un apologo
In un Paese dell'Abruzzo quando c'erano ancora le preture in una pretura piccola era stato inviato un giovane pretore definito d'assalto
Il quale mi faceva insomma di cotte e di crude finché le proteste del foro giunsero a vari livelli ivi compreso il presidente della corte e naturalmente dopo qualche anno questo giovane fu trasferito altrove all'inaugurazione dell'anno giudiziario il presidente della corte vedendo quelli di un gruppetto di avvocati di Verano pochi insomma era un un Paese non grande
Disse sarete contenti è stato mandato via il pretore insomma loro dissero eccellenza no siamo rimasti senza lavoro
Una conclusione amara io spero di una situazione di un quadro storico di altri tempi ovviamente
Intanto saluto
Ma Presidente del nuovo a Michelina Grillo l'avvocato Michelina Grillo del denaro che vedo in sala che ringrazio per aver partecipato ai lavori domani faccia il suo intervento programmato vedo anche l'avvocato Francesco Greco past president antica che egualmente ovviamente saluto con tanto affetto
Ci tocca chiudere per il momento questa tavola rotonda per poi passare la parola ovviamente gli interventi programmati vita annunciò che il Consiglio dei ministri si è fortunatamente conclusa in tempo per consentire al ministro Castelli di venire a chiudere questa giornata di lavori
Lo attendiamo perbene diciotto e trenta diciotto e quaranta c'ha comunicato quindi che sarà qui a quell'ora
Ci porterà insomma spero buone notizie il sottosegretario Maria Grazia sì di qui di presiede questa Commissione che si è insediato al MIUR
Commissione che hanno lavorato già concludendo i lavori la prima parte dei lavori sulla modifica degli ambiti disciplinari
è una commissione che vede al suo interno la presenza del mondo universitario e la presenza delle professioni l'avvocatura era presentata anche dall'AIGA oltre che dal nuovo al CNF e le camere penali
Devo dire che questo è certamente un modello virtuoso
Per affrontare le questioni significative quelle più spinose i così detti temi significativi come dicevo all'inizio nell'introduzione che ha di fronte questo Paese è certamente un modello virtuoso perché mette allo stesso tavolo
Lo Stato e le parti in questo caso l'università che esso oggetto certamente essenziale sulla formazione nessuno ovviamente sine si sognerebbe di negarlo è certamente lì che si forma ragione professor Roversi Monaco la conoscenza
E poi le professioni che sono quelle che in qualche maniera poi come dire il risultato pratico la conoscenza
Utile il saper fare come dice il professor ristretti
Beh io credo che nella prima fase di questa dei lavori di questa commissione abbiamo questo modello ha funzionato ha funzionato perché le professioni hanno spinto fortunatamente una volta tanto in maniera unitaria l'avvocatura ha spinto per una determinata soluzione
Le università forse anche per quell'aspetto che diceva il professore Morbin Roversi Monaco e cioè che spesso finiscono per indicare una direzione in funzione delle risorse di cui dispongono per cui se ci sono tantissimi professore di umanistica si voglia o non si vuole per forza di cose o di storici si vuole per forza di cose
Evidentemente aumentare i crediti di quelle discipline
E quindi far spazio di più a quelle discipline
Su il risultato è stato certamente di quella prima fase un risultato estremamente positivo e e devo confessare che la parte politica a abilmente giocato il ruolo Ottieri le competeva
Adesso siamo alle prese con la seconda parte che è molto molto difficile lo diceva bene il professor Roversi Monaco io spero che anche su questo ovviamente la componente politica riesca a mettere d'accordo due fronti che spesso si trovano contrapposti qual è quello del mondo delle professioni il mondo dell'università
La parola la senatrice Siliquini
Grazie grazie tutti voi
Grazie presidente
Io
Cercherò nell'ambito del tema del del dell'incontro odierno di dare anche delle notizie sul lavoro svolto
Metodo e contenuto
E sul lavoro in corso che penso sia poi quello che che conta di più oltre a puntualizzare alcuni passaggi che ho colto nei autorevoli interventi che mi hanno preceduto
è chiaro che Losito più volte la parola sfida beh per me questa sfida e doppia trovandomi nella nelle condizioni di essere
L'avvocato da tantissimi anni M. trent'anni e avendo l'onore di rivolgere
Presso il Ministero ruolo di sottosegretario con delega all'accesso alle professioni
Che non era non gli era mai stata prima oltretutto
Per ora la sfida e duplice perché queste riforme mi vedo propriamente doppiamente coinvolta in qualità di collega
Senior come si è detto oggi a questo tavolo ma sicuramente anche con una attenzione molto forte i giovani non solo per la vicinanza di coloro che in Commissione lavorano
Ma perché anch'io ho figli all'università e quindi questi problemi li ho vissuti e mi sto vivendo ancora
Quotidianamente in modo molto vivo
E allora qual è la sfida la sfida è fare delle riforme che essi hanno
Tutti che siano riforme utili vuoi sul fronte della riforma di giurisprudenza di cui parlerò mediatamente sia quella che riguarda la formazione dei laureati e quindi della riforma delle scuole per la formazione dei giovani che andranno poi dare l'esame di Stato
Questa
Queste riforme
Ben si inseriscono la dove il titolo del dell'incontro di oggi è tutela dell'avvocatura tutela dei giovani tutela degli avvocati
No nel senso protezionistico con qualcuno forse ho inteso in senso protezionistico
Ma nel senso di riconoscere quelle che sono le giuste esigenze dei giovani professionisti che consapevoli del mondo in cui vivono delle esigenze dei della collettività cui danno un servizio altamente qualificato vogliono anche
Confrontarsi con un mondo che a volte e qualcuno lo ha detto oggi qui e un po'ingessato e un po'troppo invecchiato intendo a unire il mondo anche professionale
Io sono convinta e questo è il principio col quale ho lavorato
Al muro io lavoro al tavolo della scuola di riforme della riforma di giurisprudenza praticamente da un anno abbiamo aperto il tavolo credo un anno fa abbiamo lavorato sei mesi
E abbiamo chiuso la riforma di giurisprudenza
Adesso sono altri sei mesi che stiamo lavorando per le scuole di specializzazione
Nel frattempo lo dico perché così il quadro è completo in questi sei mesi
Ho riformato tutte le classi di laurea tutte
Ieri ho chiuso sei tavoli di riforma delle classi di laurea
Un lavoro che sembra immani ma che però è stato possibile
A mio avviso
Perché io ho pensato di mettere a lavorare insieme università e professioni
In tutte queste esperienze riforma di giurisprudenza riforma di tutte le classi di laurea scuole riforma delle scuole di specializzazione
Passando dal partendo scusate dal concetto in cui credo forme mente
E l'istruzione formazioni l'accesso alle professioni e qualità della prestazioni professionali siano niente da un nesso inscindibile
Quindi dalla istruzione universitaria al momento in cui il professionista
Sarà sul mercato
Questo un modo di lavorare si è rivelato
Sicuramente vivace
Perché all'inizio lo dico ai professori universitari qui presenti ho avuto molte contestazioni da parte del mondo dell'università
Che non voleva saperne di lavorare quei professionisti voleva lavorare prima e poi far vedere l'elaborato dopo
Ho tenuto duro
E ho detto chiaro che il lavoro sarebbe stato fatto solo al tavolo con i rappresentanti degli ordini professionali
Dopo tre mesi di lavoro
Hanno riconosciuto sono nei verbali che abbiamo in tutti in tutti i sei tavoli ce n'è un settimo che sta completando che quello della formazione degli insegnanti altra materia delicatissima che il tavolo numero sette che l'unico ancora aperto perché i decreti il foro della formazione insegnante sono più recenti
Tutti i professori universitari parlo parlo del professor Morcellini parlo del professor Stella parlo del professor Labruna parlo del del del presidente tosse insomma parlo di persone credo di altissima
Qualità e di alto rango universitario hanno detto che ed era giusto quel metodo e quel lavoro si è rivelato utile
Perché hanno baruffato nei tavoli ma dopo aver baruffato per ore e ore hanno raggiunto dei risultati e quando questi risultati mi sono stati proposti nel Comitato delle acque della presidenza
Erano rimasti con cinque sei e i miti ancora aperti su cinquanta cento centocinquanta temi
E dico queste ore con riferimento a tutte le classi di laurea
In questo modo siamo passati alla revisione delle vigenti classi quarantasette classi di corsi di laurea delle centonove classi dei corsi di lauree magistrali
E abbiamo in corso una proposta che ho e alla alla fase finale
Di riduzione di classe magistrali e di proposizioni di cinque o sei non di più nuove classi triennali che sono molto raccordate col mondo del lavoro
Il motivo per cui credo che la formula ma lo diranno gli altri lo diranno lo dirà il futuro ma io sono convinta che questa forma sia stata vincente nasce proprio dal fatto che l'università da sola l'ha detto il professor Roversi Monaco l'ha detto sicuramente professor Pattaro a volte e finisce per
Così non essere troppo vicina alla realtà alle esigenze alle esigenze di tutti i giovani o delle delle profondo delle professioni delle mondo del lavoro
Cioè è stato in questi anni un sostanziale scollamento tra l'università e il mondo chiamiamolo produttivo in senso lato con riferimento all'industria le professioni in senso lato
Questo scollamento che ha portato poi a una crescita immane di corsi di laurea di tutti i generi
Solo nei primi due anni li abbiamo ridotti cinquecento al MIUR che erano assolutamente inutili e questo il motivo ovviamente nasce da una interpretazione sbagliata che c'è stata della riforma precedente questo credo
Di averlo già sentito prima nelle relazioni precedenti e allora
Qual è stato
L'obiettivo che si vuole se vuole perseguire qual è stato il criterio che si è seguito proprio quello di ricostruire l'università
Partendo dal fatto che l'Università appurare accademia
Pur centro assoluto della conoscenza e del sapere deve però essere in stretto collegamento con quel saper essere con quel saper fare e quindi con quel mondo produttivo
Ove bene o male
Andranno poi la maggioranza dei laureati perché se è vero come ho sentito dire che una minoranza che vanno a fare l'avvocatura ma non si tiene conto di tutto il resto perché chi esce da giurisprudenza
Vanno in pubblica amministrazione va nelle imprese ma nelle aziende va nella banche ma nel nell'Europa mai nel diritto internazionale va a fare il magistrato a far notare ecco che i numeri tornano quindi non guardiamo solo all'avvocatura
Io guardiamo tutto il mondo di professionisti che nascono dal corso di formazione di giurisprudenza però l'obiettivo strategico della commissione così ho modo di spiegarlo a chi non ha ovviamente non solo non seguito i lavori ma magari non non visto un po'i giornali hanno dato ampi resoconti però c'è uno o l'occasione di dirlo con la mia voce
Direttamente l'obiettivo strategico della Commissione e quella di una riforma organica complessiva del percorso formativo dall'inizio cioè dalla matricola
All'accesso alla professione università e scuole di specializzazione un filo luglio che deve unire questi questi sette anni perché deve assolutamente avere una propria coerenza non ci deve essere un'università scollegata poi con le scuole di specializzazione scollegata con le attività che i giovani per la stragrande maggioranza andranno affatto
Ho già detto del metodo utilizzato utilizzato che mi sembra e il mio metodo giusto o sbagliato che Silvio come si rivelerà e mio metodo che è quello del dialogo progettuale si progetta insieme dialogando confrontandosi
Approfondendo scontrandosi ma alla fine le soluzioni quando vengono prese possiamo dire che sono prese nell'interesse di tutti certa ci saranno delle mediazioni c'è chi otterrà se otterrà sempre una parte non il tutto
Ma quella parte almeno e condivisa non è una parte che nasce solo dall'università
Ho solo dal mondo delle professioni
La riforma di giurisprudenza
Io ho sentito oggi parlare moltissimo della della riforma del del tre più due della dalla riforma dal mille novecentonovantanove Bologna è stata la sede storica della firma eccetera eccetera
Noi abbiamo creato la riforma di giurisprudenza partendo da quelle che i giovani professionisti e devo dare la verità anche il Consiglio nazionale forense della riforma giurisprudenza ha fatto le vostre richieste quindi vi siamo dei professionisti chiari giovani la fanno la fanno più vivaci mente però non è che non ci sia una richiesta corale
è stata proprio quella di inserirei Jeanne è il percorso dell'università
Quell'equilibrio e quel Totti quel quel quella parte di ma professionalità e di materie caratterizzanti per la professione
Che rendono rendono
Assolutamente tutele Type percorre cinque anni all'università e qui voi io devo dire una cosa oggi per cosa in Tito qualcuno che ha rimproverato il lungo percorso universitario come se l'avessimo inventato nuovi
Il tre più due se non mi sbaglio la introdotto Berlinguer Zecchino uno dei due comunque nella scorsa legislatura
Il tre più due più due delle del tirocinio è previsto dalla legge forense non ha introdotto questo governo perché mi è sembrato di sentire una critica le lungaggini di questo percorso dice piuttosto che questo percorso era vuoto
E a vuoto lo ecco le scuole di specializzazione perché quelle universitarie sono troppi teoriche e ne parleremo tra pochi minuti e noi come corso di di laurea in giurisprudenza che il professor Pattaro ha definito da da qualche decennio ingessato da almeno un decennio ingessato se non sbaglio lei ha detto ed è così perché io ho fatto solo Giulio ho fatto legge la la vecchia legge e ho fatto quattro anni
Tor Vergata qualcuno ha detto ha fatto bene a mantenere i quattro anni ma voi lo sapete chi ci ha impedito di fare quattro anni a questo governo la delibera di presidente in Conferenza dei preside di giurisprudenza
E diciamocele queste cose
Il ministro Moratti che era per assolutamente intenzionato a fare un'università di quattro anni
Ci è stato impedito dalla conferenza del preside di giurisprudenza
Quindi non mi venite più a dire che il percorso è lungo
I professionisti che volevano di quattro questo governo lo voleva di quattro c'è una delibera ufficiale dei presto di giurisprudenza e allora ai Paesi di va bene cinque anni noi non abbiamo potuto fare i quattro anni
Allora sorge un altro problema mente Tor Vergata ha tenuto duro
Però è un è un'eccezione un unicum e tuteli e ogni anno si ripropone il problema della sanatoria
Detto questo qual era allora la necessità di riempire questi cinque anni che fanno perder tempo i giovani questa università che fa oggi mio figlio gli fa perder tempo così come congegnata fa cinque anni svuotati
Noi l'abbiamo riempita con cosa con quelle Matteo che sono un importante per un gioco anticipando materie professionalizzanti
Io ho sentito con grande piacere che Bologna è l'eccezione e mi fa piacere poterlo dire qua
Che alcune materie sono state inserite molto tempo prima ma forse è meglio che vengono inseriti per tutto il Paese in tutti i corsi di giurisprudenza
Forse è meglio vincolare un po'più i crediti forse meglio costringere un pochino più le università fare dei percorsi molto tosti
Forse è meglio dare un indicazione di obiettivi formativi più qualificanti
Forse è meglio inserire come abbiamo fatto noi nel nostro testo che tutti i corsi devono sto devono tutti corsi devono prevedere lo studio del vers
Sante europeo di quel corso siamo in Europa cosa studiano di Oropa mio figlio sta facendo giurisprudenza cosa studia d Europa
Difficile sta facendo economia e al quarto anno
Ha perso un sacco di tempo quella tesi del tra il tre il quarto ha perso sei mesi
Ha preso centodieci e lode ma li ha persi
Stando all'estero per cercare di migliorare la sua preparazione e ed è una una una fazione di facoltà che fa voglio dire questo tre più due ho sentito ripetere poi gli esami vengono ripetuti poi vengono rifatti poi vengono Reserve ITI tutto questo richiedeva un intervento serio
Bene noi l'abbiamo fatto abbiamo cominciato a farlo con giurisprudenza non era pensabile una rivoluzione urbi et orbi non era neanche opportuna
Non abbiamo tolto il triennio l'abbiamo lasciato in modo che ci sia una fase di sperimentazione
Però per giurisprudenza abbiamo inserito il corso unitario di cinque anni
Quindi questo costo unitario però va riempito come diceva e allora ecco che abbiamo previsto per le per per i giovani che che fanno giurisprudenza lo studio assolutamente nuovo nessuno nessuno oggetti all'università loro lo prepara
Aspetti istituzionali e organizzativi degli ordinamenti giudiziari obbligatorio
Beh io antologia professionale come materia di università obbligatoria l'illogica argomentazione giuridica obbligatoria
Sociologia informatica giuridica a Bologna dal settanta bene finalmente tutta l'Italia studierà informatica giuridica
E una seconda lingua con il linguaggio giuridico di almeno una lingua straniera
Queste sono le materie caratterizzanti ad esempio che si vanno aggiungere nel percorso di cinque anni
E poi come ho detto prima
Al di là di questa di questa impostazione io vi ricordo che nell'articolo sei della legge venti Vieri impalcatura di riforma universitaria la duecentosettanta si è previsto che proprio per le professioni legali
Si possa accedere al ciclo unitario cinque anni ciclo unico colleghi prova di maturità
Il che vuol dire che non c'è più bisogno di passare dal tre per arrivare più due il percorso che abbiamo trovato era un percorso a cannocchiale
Tutti andavano al trenta per andare poi tutti al più due
Questi ha presentato delle criticità i normi un'ingessatura questa sì
Perché voi mi dovete spiegare perché due studenti uno decide di fare triennale fermarsi ed entrare nel mondo del lavoro in tempi rapidi l'altro decide di ampliare la laurea quinquennale
E procede è perché devono fare lo stesso percorso
Non mi sembra un'anomalia non mi sembra un'incongruenza
Allora ecco la Y noi il cannocchiale per cui tutti passano dalla lente più grande per poi finire nella lente più piccola
L'y che vuol dire un primo anno uguale per tutti perché sono gli strumenti di base che si danno perché c'è un orientamento profondo perché si capisce cosa si vuol fare quando si avrà finito con la laurea con con il corso di laurea
E poi ovviamente una scelta sempre possibili cambiamenti le passerelle i crediti che si spostano nello zainetto da una parte e dell'altra
Tutto questo non lo sto a dire perché scontato però è un corso di laurea in giurisprudenza coi fiocchi e contro Fiocchi che dà la possibilità a un giovane di entrare
Di capire di decidere se vuole uscire dopo il triennio ed andare a fare il dipendente non il il il professionista e concependo eccelle la legge con esclusione d'esercizio delle professioni e legale
Quindi
Indipendente pubblica amministrazione della livello ci tutte le carriera pubblica di stazione il le dipendente delle aziende l'appello dipendente le banche assicurazioni e ce n'è un'infinità di di attività anzi
E si chiama scienze giuridiche ed è quindi un'attività che porta il giovane a trovare anche rapidamente uno uno sbocco professionale
Eccoli allora sì che i giovani possono andare a lavorare con una laurea
Chiacchiere da una certa qualità senza andare a svolgere però le ha le attività di magistrato avvocato e notaio che richiedono una preparazione assolutamente diversa
In questo modo quindi non ripetendo più l'errore di far lavorare sull'università che alla fine diventava un limite ma avendo messo a lavorare insieme
Si è costruito questa questo procedimento che ha portato a una nuovo corso di laurea in giurisprudenza i tempi i tempi sono Stra maturi
A noi l'abbiamo finita a ad agosto del due mila e quattro
C'è stato un lungo passaggio alcun che ammesso un lungo tempo ai lavorare
Da alcune già si è chiuso oggi il nodo di un progetto e nel sul tavolo del ministro che nelle prossime settimane procederà con un decreto perché la formula
Necessaria e quella del decreto non c'è bisogno di passaggi parlamentari quindi per il mese di aprile avremo la nuova riforma in giurisprudenza
Dirò due parole sulle riforma delle scuole di specializzazione anche perché
Il lavoro non è completato Fini non darò dei dettagli approfonditi sul lavoro svolto
Anche in questo caso però credo che sia stata vincente questa formula di me far lavorare insieme in questo caso non lavorate insieme università
CNF OUA ai gatti
Il il le camere penali le scuole dire universi universitarie
Il ministero della giustizia che è rappresentato i notai l'Anm tutti insieme
Siamo alle battute finali
Le proposte serie ci sono le ipotesi ci sono quali sono i criteri sui quali possiamo trovare e credo che diessini voglio essere ottimista perché sento che è possibile
E quello di stabilire dei criteri comuni ad esempio una possibilità di accreditamento che provenga dal MIUR
La scuola universitaria hanno l'han detto tutti il hanno la il così il pecca di essere troppo teoriche di non essere adatta formare degli avvocati non c'è la possibilità di fare pratica eccetera eccetera
Noi vogliamo che i nostri giovani coloro che vanno a fare l'avvocatura facciano un percorso biennale mix
Di pratica editoria di studio e di pratica che vadano negli studi legali
Vadano negli uffici giudiziari con un tirocinio assolutamente retribuito assolutamente retribuito deve finire questa storia dei giovani che lavorano senza essere retribuiti nello stesso tempo devono avere la forza di andare a studiare
Nel futuro forti di un quinquennio qual è quello che abbiamo preparato quindi già bel già ben tosto attestati sulle loro capacità professionali
Vanno a fare due Micheli preparano alla professione non deve essere una ripetizione dell'università
Ecco perché non può essere fatta solo dall'università che tende a fare un'università bis noi non vogliamo diversità disse vogliamo preparare dei professionisti e allora il mix tra scuole universitarie e scuole forensi
Noi troveremo la soluzione la formula che chiamiamola così via ti renda possibile questo mix
E ancora
Un'ultima cosa sicuramente dovrà essere studiata una formula perché ne l'esame di accesso la forzatura sia cambiato sia differenziato perché se un giovane si è fatto di cinque anni di università posta come l'abbiamo fatto
I due anni di mix che mai in studio professionale va tre pomeriggi al a a studiare le ore della scuola dovranno essere intorno al seicento per avere l'accreditamento oltre i livelli di qualità che stabiliremo
Il giovane arriverà darà una prova nazionale unica dopo il periodo finale del biennio beh
Mettono di fronte a una roulette completa come oggi l'esame da avvocato in cui se se è fortunata e se quel giorno lì se proprio cioè proprio in pista e se non fai preso da tanti problemi dal nord al sud è inutile che ne parliamo
Beh allora forse è meglio e questo giovane abbia un minimo di sconto su questo esame potrà essere una Pro la scritta potrà essere qualcos'altro sarà la Commissione a deciderlo non c'è nessuna come ho sempre detto io sono arrivata alla Commissione
Senza nessuna idea calata dall'alta
Le idee sono nate dal basso insieme decideremo
Però Cuesta se noi la porteremo
A fine darà ai giovani la possibilità di accedere all'esame in una maniera diversa soprattutto in una maniera che vorrei più organica
Più semplice più funzionale l'esame dovrà essere il coronamento di un percorso professionale di sette anni che ha già dato una grande forza al giovane
Concludo dicendo che io non ho preso come
Io lo scopo di questi anni di lavoro al MIUR
Quello di rafforzare l'università di cui o la delega e soprattutto per quanto concerne l'avvocatura di rendere diverso e spero migliore il percorso
Vuoi villa all'università vuoi delle scuole di specializzazione
Anche se il decreto che ha dato il via ai lavori lo voglio ricordare era di riforma delle scuole universitarie
Io ho voluto allargarlo e accanto alla riforma delle scuole universitarie che ci sarà perché non saranno più le vecchie scuole universitarie
Ci sarà la possibilità di dare dignità istituzionale
Alle scuole forense
L'obiettivo concludo con quello con cui ho aperto e quello di creare un avvocatura sempre più all'arte e sa dei propri compiti una magistratura sempre più all'altezza dei propri compiti e del professione notarile
Ma soprattutto se mi consentite a far sì che
I giornali abbiano delle certezze che sappiano che se hanno voglia di studiare se sono dotati se sono determinati se sono improntati al sacrificio
Quei cinque anni li daranno una laurea in serie A e quei due anni gli renderanno capaci di approcciarsi affacciarsi al mondo professionale con un una grande competenza grazie
Ringrazio ringrazio il sottosegretario momento degli interventi programmati
Mi farebbe piacere se il professor Di Federico me lo consente io ero subito dopo la parola poter iniziare gli interventi programmati con la parola di uno studente abbiamo sentito sino a questo momento l'opinione dei professionisti dottore l'opinione dei docenti l'opinione dei politici ma credo che a questo tavolo debba contare anche l'impressione degli studenti universitari e chiamo
Pier Giacomo si diano che presidente del consiglio studentesco dell'ateneo di Bologna che ci ospita
A tenere il suo intervento programmato
Vorrei solamente pregare tutti coloro i quali dovranno intervenire ovviamente di una brevità visto il tempo a nostra disposizione
Grazie io e volevo innanzitutto ringraziare
Di cuore il presidente l'associazione per avermi dato la possibilità di di esprimere quelle che sono considerazioni
Il che potremo dire tra virgolette da studenti cioè
Particolarmente semplici quanto particolarmente essenziali e quindi urgenti
Volevo la prima cosa che volevo dire
Riguarda proprio e come dire a una reazione a quanto è stato detto che fino adesso in maniera molto Brera
Cioè quanto come diceva il prete Canestrari del professor Roversi e cioè che ci troviamo in una in una università che va ancora tra virgolette aggiustata bisogna ancora fare molto e queste esigenze il tenterà sentiremo era particolare sia dal punto di vista di collegamento università mondo da lavoro
Sia dal punto di vista della dell'effettiva preparazione
E da questo punto di vista volevo sottolineare il mio apprezzamento soprattutto dal punto di vista metodologico che ha espresso in maniera a dir poco decisa senatrice Siliquini e c'era una macchina una metodologia che fa lavorare università e mondo del lavoro insieme
Questo mi sembra fondamentale mi sembra essenziale
E e quindi come nota metodo dovrà fatto appunto una nota metodologica cioè io condivido pienamente questo metodo e lo speech che si verifichi anche negli altri campi per cui l'economia eccetera
Quindi vado ora in brevissimamente dire quelle che sono le le considerazioni che intendevo fare quando si discute di di transizione dall'università al mondo del lavoro sono diverse le problematiche che soprattutto al rappresentante degli studenti ci si presenterà in maniera evidente imponente sono problematiche che pongono domande gravi alle quali difficilmente si trova risposta e altrettanto difficilmente si trova qualcuno disposto ad aiutare chi si trovi questo smarrimento ci si trova infatti a prescindere anche da campo forense dopo un percorso universitario appena riformato in superficie ma non nella sostanza a chiedersi quanto effettivamente valga il titolo di lavora con seguito o se si preferisce
Quanto valgono i diversi titoli che si sono dovuti acquisire nel giro di pochi anni dopo il percorso triennale il biennio specialistico il master Rusconi specializzazione a seguire
La forte domanda di iscrizione a corsi di sempre più elevato il livello non sono altro che indichino una grave incertezza riguarda valore del titolo questa è la prima grande questione per i giovani laureati
Tutto ciò è altrettanto vero nel campo della giurisprudenza dove il problema non è appena l'incertezza relativa al valore del titolo conseguito bensì lo strettissimo Rizzo The professionale per raggiungere il quale i neodottori giurisprudenza non sanno letteralmente cosa fare
Non conoscono quale sia la strada nella quale devono impegnarsi si tratta ad esempio del caso del valore legale della frequenza la scuola di specializzazione che non è ancora stato chiarito protesi profili interessati
Se il problema derivante dall'incertezza relativo al titolo di laurea relativa a quali altri titoli sono necessari per poter praticare la professione dall'avvocato del giudice del notaio
Dove si fosse sì sì questi certezza forse solo la probabilità di perdere due anni la cosa sarebbe già piuttosto grave ma c'è di più
So che è veramente insostenibile il fatto che in quei giorni di incertezza occorre sopravvivere mantenersi
Le istituzioni non possono non avvertire la condizione di stazionarietà sia libero di reddito che livello cognitivo gliela classi dei laureati da qualche anno a questa parte stanno vivendo scatti da questo punto di vista la decisione della senatrice scusi Siliquini nel
Nel dire che il il tirocinio occorre sia retribuito mi ha fatto pensare di ritirare questa frase ma dato che l'avevo scritta presa di dello stesso condivido condivido pienamente la risposta
Ad esempio nel caso di un laureato in legge che sperimenterà magistrato pronto a spendere delle energie perseguire le proprie ispirazioni pronto dare quindi un contributo al Paese stesso
Non ha al momento neppure l'opportunità di misurarsi di potersi accorgere da un lato che ha le potenzialità e quindi anche la responsabilità di diventare ciò che si è promesso di diventare di occupare quella posizione nella società che è in grado di mantenere di esercitare densamente oppure dall'altro lato di accorgersi che probabilmente non è ragionevole che spenda tempo per una professione tra quale non ha le capacità preda prende un'altra possibile
Occorre che le istituzioni garantiscano in particolar modo a questi ragazzi ma naturalmente anche tutti quelli che si lavoreranno un percorso certo al termine del quale una volta concluso con esito positivo dimostrando le proprie capacità possono esercitare la professione
Questo percorso deve avere una rigorosa è fondamentale caratteristica essere idoneo a formare coloro dei quali c'è bisogno
Questa idoneità formale se così vogliamo chiamarlo
Deve essere attribuito a un soggetto preciso
Che può contenere anzi auspica auspicabile che contenga al suo interno
Molteplici personaggi rappresentativi dei vari settori implicati quest'ambito dall'università al mondo degli avvocati e dei giudici e chiunque si ritenga opportuno ne faccia parte pare quelle scuole di specializzazione forensi variamente denominate che abbiamo dato buona prova di sé
In modo tale da ampliare l'offerta il giovane nello stesso tempo verificare livello di proposta
Dando così la possibilità di Somalia ragazzi laureati
Di potersi preparare e quindi di non rimanere fuori da questa opportunità a causa delle inevitabili limitazioni delle scuole di specializzazione per le professioni legali istituite presso l'università che difficilmente potranno rispondere anche solo numericamente
Alla domanda tormento presente
Naturalmente questo comporterà un'analisi puntuale e veritiera che seppur di difficile riuscita palla per a portare avanti avvalendosi di tutti quegli strumenti che si riterranno opportuni adeguati a tale scopo
Solo una volta condivisi tali preoccupazioni tali obiettivi si potrà andare a pensare un percorso certe determinato e soprattutto funzionale rispetto raggiungimento dalla professione
Occorre sicuramente armonizzare il percorso universitario con quello post universitario evitando il più possibile inefficace noiose ridondanza sia a livello formale che arrivano dei contenuti inoltre se si vuole favorire una concorrenza libera effettiva occorre favorire l'entrata in questo mercato di soggetti che possano competere non tanto sulla base dell'esperienza
Che detto così assomiglia un po'troppo la sanità come è stato detto precedentemente ma delle capacità che grazie all'esperienza fatta sono emersi si sono sviluppate e si è iniziato a spendere e le entrate che si intende favorire deve verificarsi il prima possibile senza esasperare un tragitto post-universitaria
In conclusione soprattutto come rappresentante degli studenti
Voglio sottolineare l'indispensabilità di un regime di certezza senza il quale uno smarrimento dei neodottori potrebbe porterebbe la classe forense a un decadimento e a un invecchiamento del quale stiamo già iniziando partecipare
Per far ciò occorre disegnare un un percorso il più efficace funzionale possibile che faccia emergere chi ha le potenzialità aprendogli le porte la carriera professionale queste sono le le considerazioni che rappresentanti degli studi di Bologna sente fortemente grazie ma si sente
Io in parte cerco di reagire alcune cose che ho sentito dire
E in parte affronterò il problema
Della formazione continua che comincia subito dopo d'ingresso nelle professioni quindi riguarda in particolare i giovani e la possibilità di modificare in un mondo che cambia velocemente le proprie conoscenze adattandole in alle aspettative del cosiddetto mercato ma prima volevo fare alcune osservazioni
Su quello che
Concerne l'università e per dire che sono molto poco
Sensibile ed entusiasta al discorso dei tre cinque anni perché le mie conoscenze
Dell'andamento delle diversità delle maggiori università quindi anche quella di Bologna mi dicono che già prima dell'istituzione dei cinque anni non vi erano molti laureati si laurea al secolo in quattro ma la grande concentrazione sia di laureati sia di laureati con i voti migliori era cinque anni compreso la sessione di febbraio
Quindi dati i programmi che si sono tenuti che rendendo sempre più complesse col passare degli anni erano da già cinque anni completi quindi diciamo la cosa mi appassiona pochissimo la ritengo in parte una una discussione anche perché mi piaceva di vedere se i tre anni saranno effettivamente tre in sé i due saranno veramente due
Questo non lo sappiamo ancora
Scuole di formazione nelle scuole di formazione devo dire che io sono molto critico forse ancora più critico di quanto non fossero per Simone però con una conclusione in parte diversa
Perché
Di che cosa soffro non non solo del difetto che è stato indicato io sono stato chiamato a fare delle delle conferenze all'interno di queste scuole io ho potuto vedere che la consistenza
Ce ne ha parlato il professor Roversi Monaco delle esperienze applicative era davvero molto limitata
Quindi non sia disfaceva la questa esigenza
Non soddisfano neppure l'esigenza di facilitare il passaggio
All'unico concorso di cui sono il prerequisito cioè quello in magistratura
Perché in
Risulta dai dati da
Raccolti e che se sto ancora raccogliendo che le persone che fanno quella scuola allo stesso tempo devono fare delle scuole private come quella del mio amico Zincani per poter essere poi in grado di superare l'esame perché con quello che apprendono in queste scuole
Non sono in grado di superare quell'esame quindi esiste uno scollamento tra un prerequisito che e la scuola di formazione per le professioni legali e quelli che sono le caratteristiche del concorso
Diciamo e vediamo infatti i dati me lo dicono poi altri mio sto raccogliendo che la correlazione
Con la scuola di formazione delle professioni legali e infinitamente più bassa di quanto non sia quella con le scuole private quindi diciamo l'altro obiettivo era quella della formazione comune
Ma chi non vuole fare il magistrato e quindi a l'obbligo della Scuola di applicazione forense del squalo superiori
Di applicazioni
Richiamo perché è uno che vuol fare l'avvocato alla dovrebbe frequentare visto lo scollamento tra questo scuole gli esami
Che deve sostenere quindi diciamo
Ci troviamo veramente in una situazione difficile il terzo obiettivo era quello di creare una formazione comune sconfitta dalle ragioni che ho appena detto
Cioè non si può io ritengo che la formazione comune sia un obiettivo importante
Sia per le ragioni che ha detto Jane cani
Di diminuire questa conflittualità che esiste in Germania dove la seconda parte della formazione che è veramente comune e far sviluppare associazioni che tagliano Attraverso le professioni
Certamente la conflittualità e molto inferiore molto superiore laddove le professioni si divaricano immediatamente dopo l'università
La scuola pia formazione professioni legali non risolve questo problema
Lascio da parte questa cosa che ho aggiunto assentendo le le cose che sono state dette senza però
Dimenticare di una di fare una riflessione
Su quanto ha detto lo eseguono che che ha messo in una certa difficoltà il mio amico papà allora pronto a rispondere
Diciamo io
Perché gli ordini forensi di fronte alla insoddisfatti alla alla alla incapacità del scuole di queste scuole di formazione per le professioni legali non dovrebbero organizzare se stesse dei corsi
Se queste fossero pienamente soddisfacenti avrebbe ragione nemico Roversi Monaco nel dire
Non dovrebbero farlo Murphy in quanto come lui stesso dice queste scuole non soddisfano le esigenze per le quali sono state create non si vede perché delle organizzazioni come gli ordini forensi non dovrebbero cercare di porre più o meno rimedio a questo
Questo è è il mio tipo di risposta che non sarà una risposta ad alto livello teorico che certamente a livello applicativo fornisce elementi credibili a mio avviso passo a il problema della formazione permanente che io vedo come comune a tutte le professioni legali
Perché vedete questo è il punto tutti in tutta Europa
Si sta cercando di correggere
Quella che i e l'impostazione tradizionale che invece viene riproposta dalla riforma dell'ordinamento giudiziario e qui dico delle cose che ho detto nel mio parere di minoranza come componente del Consiglio superiore della magistratura
Gli avvocati sono parte integrante dell'organizzazione giudiziaria
Perché il funzionamento dell'organizzazione giudiziaria include di necessità gli avvocati quindi se io penso ad un futuro
A voler progettare un futuro in cui la giustizia funzioni meglio io devo includere tutte le professioni ma non solo magistrati avvocati l'altra componente della amministrazione della giustizia noi abbiamo un sistema incredibile
Che il ministero della Giustizia destra tutte le persone che svolgono attività non giudiziaria degli uffici giudiziari il Consiglio superiore lo fa per i magistrati in futuro lo fa questa scuola che il nuovo ordinamento propone e non ci si è posto il problema che in una prospettiva di efficienza dell'amministrazione della giustizia i corsi di formazione devono essere correlati
Alla programmazione devono partecipare
Tutti coloro che svolgono funzioni negli uffici giudiziari come portatori di aspettative e di formazione
Come portatori di esperienze diverse e di formazione coi posso immaginare un programma di innovazione organizzativa
Della degli uffici giudiziari siamo un coinvolgo avvocati se non coinvolgo Cancellieri e lei altre funzioni specialistiche che esistono all'interno d'amministrazione da Giustizia e quindi può essere concepita
Una scuola di formazione
Continua senza la presenza di queste varie componenti certo io ritengo che diciamo al livello della progettazione questi debbono essere inclusi e devono essere presenti tutte le componenti tutte le componenti devono essere aiutate a fare il loro mestiere bene
Perché vedete se voi andate in alcune scuole di formazione vedete che esse hanno alcune strutture che sono strutture di ricerca
Perché
Sì darsi solo delle esperienze individuali alla lunga non funziona non tiene presente bruttissime tengono presente quelle che si le sono le sofferenze nel loro divenire relativi al funzionamento dell'amministrazione della giustizia la tendenza che io vedo sempre emergere in coloro che partecipano a queste iniziative di estrapolare dalla propria esperienza generalizzazioni che valgono
In generale solitamente provocano conflitti
E non risolvono niente quindi queste persone che partecipano alla determinazione di come questi corsi dovrebbero essere fatti dovrebbero essere evitati da strutture che gli consentano di poter fare queste estrapolazioni
Che garantiscano un rapporto tra prove e induzioni nella definizione di quelle che sono le i programmi non solo devono avere delle strutture capaci di verificare l'efficacia rispetto ai problemi formativi che si pongono e che sono collegate alle esigenze funzionali o alle sofferenze dell'amministrazione della giustizia devono essere in grado di dire se quanto è stato offerto è stato efficace
E questo non lo si può fare semplicemente domandato domandando ai partecipanti vi è piaciuto il corso Mario è un altro aspetto che le scuole più avanzate indica non si può neanche pretendere che le persone siano chiamate a corsi di formazione continua senza fornire loro degli specifici materiali e verificare che li abbiano utilizzati
E allora tutto questo apre il campo della formazione a distanza dell'interazione a distanza
Liquida esperienze sono estremamente articolate nelle scuole migliori faccio ad esempio il caso del fardello Judicial Center è dico hanno dei laboratori per la elaborazione non solo del materiale cartaceo ma soprattutto del materiale per la formazione a distanza del materiale audiovisivo
De della programmazione delle interazioni a distanza per i programmi formativi questa è una materia estremamente complessa quando io ho proposto questo la risposta che mi è stata data ma tutto questo grande costo
Bene la mia risposta è stata e il progetto che ho scritto è questo cominciamo se volete
A una sola categoria ma avendo già creato una struttura un telaio che prevede tutti i passaggi successivi che potranno essere fatti quanto le risorse saranno disponibili ma lo prevedo adesso perché se no io fossi Liggio una situazione al momento attuale e la proietta al momento future sarà difficilissimo cambia
Questo purtroppo non è stato fatto me ne rammarico ma non mi sorprendo tanto tanto tutte le cose che io ho proposto negli ultimi quarant'anni non sono quasi mai andate a buon fine grazie
Grazie servi fedeli credo anche passa andare a buon fine l'idea di sviluppare gli effetti positivi della formazione comune nel segmento della formazione permanente cresca questa credo che sia un'idea che certamente recepire nove e cercheremo di sviluppare perché di estremo interesse
Box professore Massimo Franzoni
Poi
Io confesso mio grande imbarazzo in
Mia grande imbarazzo è dato dal fatto che
Perché parlo adesso dopo avere avuto notizia della riforma del corso di laurea in giurisprudenza
Della quale ignoravo che per cui ho quasi l'impressione di parlare come dire un po'a giochi già fatti nel senso che io avevo evidentemente preparato ha raccolto qualche idea voi la sollecitazione degli interventi di oggi e la presentazione di una nuova riforma del corso di studi Lario in giurisprudenza deve benissimo del costruito dagli studenti giurisprudenza
Riforma che cade sulla riforma senza che quella precedente abbia avuto uno sviluppo vero e questo era uno dei tanti problemi che abbiamo esaminato ma
Volendo parlare da professore insomma di queste cose che volendo vedere il patto tra generazioni un po'come
Sì sì dalla mano per arrivare a quale risultato insomma evidentemente la formazione il corso di studi laurea in giurisprudenza è fondamentale
E qui nonostante la riforma che
Si è stata presentata oggi
Si tratta un po'di capire proprio di riflettere su che cosa voglio dire e provo di riflettere
Facendo non quello che avrei fatto quand'ero più piccolo tiro contestatore sicuramente avrai alzato il pugno contro questa riforma sempre e comunque ma provando di vedere gli aspetti positivi che mi è sembrato di capire dalla
Relazione che oggi senatrice Siliquini ci ha fatto allora io credo che Corso di laurea in giurisprudenza significa in primo luogo organizzazione degli studi
E dirò brevemente che cosa ritengo che significhi in secondo luogo significa oggetto
Di ciò che gli studi danno quindi gli obiettivi che il corso di studi si dà in vista di che cosa in vista di un'uscita che consenta all'accesso da un'altra parte questi credo sono i tre momenti fondamentali
Allora nella organizzazione degli studi devo dire che il difetto della riforma precedente era quella segnalata molto bene dalla preside
Canestrari questa mattina quando ha individuato il per rischio della duplicazione dei corsi questo è un problema che mi sembra che sia stato risolto dal progetto di riforma
L'oggetto della formazione cioè che cosa si studia in vista di quale obiettivo
Questo è un tema molto delicato
Un tema molto delicato rispetto al quale il tre più due aveva dato risposte negative ho sentito dalla senatrice oggi che diceva è opportuno ad esempio che i riflessi in ambito europeo del del corso di studi siano affrontate all'interno dei singoli insegnamenti
Perché mi sembra una cosa molto buona molto positiva
Sono sono tendenzialmente contrario alla proliferazione degli studi perché alla proliferazione dei corsi di studio alla proliferazione degli insegnamenti perché la proliferazione degli insegnamenti porta la proliferazione degli esami ma la proliferazione degli esami nella formazione degli studi di uno studente tre uno stress da esami
Che non necessariamente trova rispondenza in un incremento delle cose che lo studente impara studiando all'interno in un certo
Il corso di studi
Noi abbiamo uno strumento diversi strumenti ma uno in modo particolare che abbastanza duttile che quello del modulo che all'interno di un corso di studi può essere impiegati e allora ben venga il modulo ad esempio sul contratto che si occupi di verificare i principi di diritto europeo ritagliati a misura
Dei principi del diritto italiano ma ben venga e qui faccio un azzardo ma credo che sia anche utile un bel modulo che mi studi nel diritto intermedio nel contratto come funzionava in questo modo compongo tanti tasselli senza per questa ragione
Provocare quello che altrimenti provocherebbe cioè tre esami quello il diritto comunitario quello di diritti civili in senso tecnico puro diritto storico
Questo è chiaro è una provocazione già sperimentato e va visto nella pratica però mi sembra che sia nella logica delle cose che la senatrice oggi si riferiva quando diceva che non abbiamo bisogno di
Spostare l'asse culturale degli studi in giurisprudenza verso altri settori
Ora poiché però in una bottiglia da un litro giusta un litro d'acqua e nun se ne stanno due perché se si continua a sversare l'acqua cui l'acqua esce allora significa che occorre fare una sorta di travasi bisogna accettare un compromesso rinunciare ad alcune cose in favore di altre
In modo tale da evitare quel fenomeno che negli anni passati io ho ravvisato accaduto nella manualistica
Che ha comportato l'esplosione della manualistica
Che dovuta a mio modo di vedere a due ragioni la prima ragione è che consentitemi la banalizzazione anche se in fondo poi così banale non la logica informatiche Portal taglia incolla in realtà non è vero perché non si tagli e mai si ricorda solo con questa logica che si incolla solo dopo un po'un testo che prima era di dimensioni ragionevoli dopo un po'diventa di di di dimensioni smisurate perché questa è la logica in seconda l'altro limite e quello e questo limite
Probabilmente era stato un po'riveduta e corretta già con la riforma del tre più due in via di fatto era stato riveduto e corretto
La manualistica deve rimanere manualistica non possono esser confusi i piani della didattica e con il piano della ricerca questo non significa che nella manualistica non debbano entrare le idee nuove e della ricerca devono entrare le idee nuove della ricerca ma come idee date come prodotto finale non come oggetto di dimostrazione all'interno della manualistica perché se così è allora la manualistica torna ad esplodere perché per esporre e dimostrare una tesi all'interno attorno
Questo è
Un po'il
L'aspetto che mi sembra positivo dalle poche cose che ho sentito dalla
Senatrice sulla base del disegno di riforma l'oggetto della formazione deve essere una qualificazione che sposta la sua s'ma invito a riflettere sul dato che per spostare l'asse bisogna proprio spostarlo ma spostato significa che qualcosa occorre lasciare indietro bisogna avere il coraggio di accettare il rischio che nel diritto delle successioni uno studente non conosca che il creditore del defunto aderito di chiedere la separazione se l'erede
Più insolvente rispetto all'eredità nove non normalmente conosciamo tutti conoscono l'accettazione con beneficio d'inventario no qui e le e il fenomeno contrario perché può accadere che invece sia insolvente l'erede e non il De cui noi se accettiamo l'idea che Happy prevalente è più interessante conoscere che cosa si dice in Europa su certi temi dobbiamo accettare il rischio che questioni così tecniche così specialistiche che sono in vi ho fatto un esempio ma ve ne potrebbero essere tanti altri possano essere abbandonate perché l'asse culturale si sposta verso una certa direzione e la giornata è di ventiquattro ore per tutti sia per gli studenti bravi sia per gli studenti meno bravi ma il tempo quell'ordine
Il problema
Ancora due
Due questioni soltanto e mi scuso anche per la mia approssimazione ma e che sono io l'ho preso da altre cose sono stato catturato dal dai temi di oggi e quindi probabilmente sicuramente sono disorganico
Il problema della moltiplicazione dei saperi del
Specializzazione
Passo qui io c'ho quella classi di età di mezzo per cui non so se sono giovane avvocato se sono di quelli un po'più vecchi e lo stesso vale anche un po'per i docenti però io queste cose le le ho sentite da quando frequentavo io l'università
Che andiamo verso la specializzazione che occorre specializzarsi quindi che i temi di carattere generale queste molto importante per capire che cosa
L'università ma nel trent'né nel triennio o nel quinquennio e secondo la nuova
Riforma deve dare deve essere in grado di dare nel triennio o nel quinquennio non si e quindi debba già mirare ha una specializzazione esasperata oppure sette battendo erano ancora
Ad un diciamo formazione generale che poi in un tempo successivo può essere ripresa per raggiungere obiettivi diversi
Sono cose queste che sono temi questi dei quali ho sentito parlare già da parecchio tempo e devo dire poi che non ho mai visto uno sviluppo vero la soluzione che nella pratica sita è orlo sempre ravvisato accomunasse la soluzioni intermedie mediana che cerca un po'di colmare di di soddisfare entrambe le esigenze quello specialistico e quello generale
Io starei da questa parte tendenzialmente starei dalla parte un po'più
In generale anche perché lo spende lo specialismo a volte ho un po'di terrore
Tutti ricorderete la disciplina sulle clausole abusive che un po'di tempo fa entrato in vigore anche in Italia c'è classiche errore di stampa che nonostante le riforme che la clausura abusive hanno avuto già diverse la ripresa del consiglio evidenti in Europa ci han tirato le orecchie perché non siamo stati bravi però quel malgrado la buona fede rimasti
Se noi rimaniamo a senso letterale e abbiamo un interprete che è una specialista della materia ma che resta come dire con linguaggio questa volta non tecnico al chiodo non usciamo dal problema perché malgrado la buona fede significa nonostante la buona fede significa contro la buona fede
Il senso della norma invece l'esatto contrario voglio dire che se noi non abbiamo niente a delle poi chiudo
Generale abbiamo interno che come dire un po'conosca anche Tarello con ospiti
Le parole usate nella norma si distaccano un po'dal significato possono distaccarsi dal significato che nella lingua italiana hanno di modo che possono assumere un significato diverso che proprio il portato dell'interpretazione
Ma tutti questi ragionamenti non sono tipici e propri di una interpretazione specialistica della materia un'ultima battuta e poi chiudo davvero il problema delle scuole di formazione un problema molto serio anche quelle molto teoriche dell'università che preparano università
Però qui
Occorra che consideriamo che le scuole di formazione preparano in via immediata all'esercizio della professione ma in via immediata al superamento di un concorso
Ora qui c'è un punto di contraddizione che è molto forte fino che i concorsi e i sistemi di accesso alla professione sono fondate la logica del tema ha una logica che è di uno sionismo diverso da quello che poteva essere anni fa però sostanzialmente la logica del tema che attraverso una bella prova io devo dare prova di conoscere il diritto e insomma teorica pratica teorica occorre una formazione che sia finalizzata anche l'obiettivo e l'obiettivo è anche quello di superare il concorso il concorso si fa con un tema insomma è un discorso complesso che però credo che
Seppure con qualche contraddizione ma debba essere affrontato nella sua globalità non solo in funzione di cosa sarà un avvocato di che cosa serve una bocca
Le scuole di formazione servono anche per superare il concorso per l'accesso di sapere di capire che cosa può dire vecchia bloccato grigio
E soprattutto quale contributo è possibile che io possa dare
E però ci trovo trovarlo a misurarmi ha fatto per tanti anni questo lavoro qualche mia esperienza lo maturata
Beh e io voglio cominciare col
Direi che questa prima sessione ha proposto un argomento molto serio sicuramente attuale sicuramente concreto
Il tema su cui sono gli stati chiamati a riflettere è stato proposto con la sincerità e l'impeto dei giovani
Io a questo punto mi accingo ad esporre alcune brevi considerazioni con altrettanta sincerità
O o almeno credo di avere l'idea abbastanza chiare su cosa si sia voluto intendere per conoscenza applicata oggi
Temo che si possa invece equivocare
Sul significato da dare all'espressione
Potere delle generazioni riferita all'avvocatura
Io mi scuseranno i colleghi credo l'avvocatura
Completamente estranea ai poteri forti e questo è un gran bene
Ma la vedo anche incapace di incidere sull'evoluzione della democrazia e del mercato
Vedo un corpo non ama genio ed anzi disgregato sono unificato da essere ripiegato su se stesso
La linfa vitale dell'associazionismo forense fatica a districarsi nel piccolo cabotaggio della ricerca della rappresentanza e dall'ansia di divenire venti interlocutore politico
Debbo dire e confido di non essere sospettato di volere compiacere gli ospiti che fra l'altro offrono ospitalità meraviglioso
Che l'associazione dei giovani avvocati si è distinta in questi ultimi anni per avere saputo indicare temi diversi dai soliti in cui si dibatte in modo ormai asfittico e la crisi della giustizia ma nello stesso tempo temi concreti
E non corporativi
Lo dico come vecchi avvocato e non ho altro titolo per dirlo l'invito che ci della ribalta oggi ai giovani è una conferma che su di loro bisogna investire per vivere degnamente la stazione di non alla politica del diritto della giustizia nel nostro Paese che l'Europa
Occorre che noi vecchi abbiamo l'umiltà di confessare che se è vero che solo qualche settimana fa il Consiglio nazionale forense per bocca del suo segretario e coordinatore della commissione Siliquini
Ha tenuto ad affermare testualmente siamo i primi a essere convinti dell'importanza del sistema delle scuole
Ne siamo da sempre in prima linea per sostenere lo sviluppo
E se è vero che la commissione aveva ricordata sta elaborando un progetto di riforma del processo formativo delle professioni legali è indubitabile che è scandaloso che ciò accada solo oggi nel due mila cinque
E che occorre perseguire le finalità della formazione con urgenza con concretezza e avendo le idee chiare su chi deve formare come e con quali mezzi economici
Sento anche il dovere di dire a questo punto che c'è una certa supponenza nel pensare alla formazione dei giovani avvocati
Senza porsi il problema della necessità di risolvere il problema della formazione continua qui è già stato detto io voglio insistere molto su questo punto sulla formazione continua
Di chi la esercita anche con successo l'avvocatura
Il sistema tradizionale ottocentesco tramandato il malato passivamente tra l'attrice o per tutto il secolo scorso di formazione dalle vecchio avvocato al giovane di studio è superato e negativo
Ricercare Mabellini formazione la realtà imprenditoriale appare impresa ardua
Perché l'equiparazione all'imprenditore del piccolo studio professionale pur voluto in sede di Unione europea non può dare risultati sul piano formativo se lasciato all'iniziativa del singolo
Se però si riconosce che lo studio professionale può e deve avere una può e deve essere una piccola impresa ogni impresa media o addirittura la gomma raggruppa anche molti o più avvocati in forma di associazione oggi e o di società domani
Ed è impresa perché volevo parlare deve stare sul mercato allora il problema della competitività della concorrenza corretta e quindi della circolazione dei saperi
Preferisco dire circolazione dei saperi piuttosto che trasmissione dei saperi diventa un obbligo
Esistere sul mercato presuppone di fornire servizi di assistenza legale sempre più qualificati che sono una formazione curata puntigliosamente in modo diffuso totale
Che esistere sul mercato presuppone di aver capito che mette a vista in bell'un esercito giovanile senza speranza significa avere escluso la partecipazione di migliaia di cervelli dalla possibilità di risolvere i problemi della competitività
Rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono ai giovani avvocati giocare il loro ruolo è obbligo costituzionale attinenti il principio di uguaglianza sostanziale
Che si coniugano con i principi di tutela del lavoro in tutte le sue forme applicazioni e perciò con il diritto dovere di formazione ed elevazione professionali lavoro
Plurale
Perché fa emergere una realtà ricche articolata ma anche sotto il profilo strategico
Questo problema va risolto con lo stesso impegno che deve essere rivolto ai problemi della previdenza e dell'assistenza sanitaria
Si deve pensare a questa spesa comuni investi mento
Destinato a dare i suoi frutti sia pure in tempi non Brady
Ma l'autofinanziamento non basta
La maggiore quota di finanziamento deve essere posta a carico del pubblico trattando di un servizio che viene reso non certo per la crescita della corporazione
Ma per la qualità della mediazione legale nel colte del contenzioso
Le forme di incentivazione fiscale Pajno le più immediatamente le donne ma c'è dell'altro e si può fare di più
Solenne che il finanziamento pubblico fa correre il pericolo di un'affermazione alle dipendenze di chi presuppone che chi paga il diritto di di imporre la propria cultura
Ciò deve essere ha rifiutato ed evitato in forza della libertà dell'avvocatura che è valore aggiunto di democrazia
Chi a questo punto deve formare l'accademia l'avvocatura
Le scuole appositamente formate e da chi sono argomenti questi che sono stati in prevalenza trattati
Questa sera io non aggiungo altro Perugia ereditati un intervento programmato e le grazie per l'attenzione
Sapevo che ce li assume avvocato
Ringraziamo il ministro della Giustizia il senatore Roberto Castelli che è riuscito a raggiungerci veramente con difficoltà immani e di questo veramente gliene siamo grati evidentemente un'attenzione che tributa i giovani avvocati e di cui ci siamo veramente molto grati io ho un altro intervento fuori programma perché era previsto per domani e che verrà anticipato stasera del dell'avvocato Jachia
Prego di svolgeva il suo intervento programmato per domani ma chiediamo di anticipato ad oggi perché domani per forza maggiore non riuscirà a tenerlo nel frattempo lasciamo così riposare il ministro Castelli almeno un attimo
Sapere saper fare sapere cambiare
è l'argomento di questo convegno alle tre sessioni ed è un argomento
Vado giù vado su doveva estremamente impegnativo e anche molto ambizioso e io non lo so francamente quale contributo posso dare a un convegno di questo genere
Posso però cominciare con mia esperienza personale
Io sono figlio d'arte
Provengo da una famiglia di avvocati ne rappresento la quarta generazione
E quindi ho avuto l'occasione che puramente in non molti avvocati hanno di metter le mani nel fascicolo di studio di mio nonno
Cioè di un avvocato di successo della fine di ottocento mille ottocentonovanta ottantacinque a cavallo dello dell'Ottocento
E diciamo scoperto delle cose assai interessanti molto distruttive e che vorrei esporre di una stima un fascicolo di studio l'avvocato di ottocento
Il fascicolo che si si legge gli avvocati lo sanno benissimo meglio di me all'incontrario da sotto in su
Si apre con un
Un paio di fogli di appunti scritti a mano
Chiaramente raccolti nel primo incontro con i clienti
I dati della causa
C'è poi un pacco di di fogli scritti a mano ricopiati stralci di dottrine di giurisprudenza
Un po'di corrispondenza
Fatta con la carta carbone Mrs indicativo tanti dei bigliettini tipo biglietti da visita
Finalizzati solo in forma a organizzare degli incontri chiaramente significativi della inesistente del telefono ci sono gli atti difensivi scritti a mano e stampati c'è la sentenza
Non ho trovato alcune differenza praticamente fra il fascicolo di studio di un avvocato della fine Ottocento dei fascicoli di studio del mio studio dei nostri studi è questo o una differenza c'è perché la verità
L'oggetto è prevalentemente materia immobiliare prevalentemente agricola
Sì successioni
Diritto commerciale e societario industriale CIPE praticamente societario zero
E l'altra differenza l'approfondimento delle questioni tutte partono sempre dalle io dalla
Inquadramento nel diritto romano quindi approfondivano molto più di noi
L'altra differenza rilevante le parcelle erano circa quattro volte tanto che i nostri tutto esentasse peraltro tanto per dare un esempio vi ricordo una causa che avvertiamo in oggetto Licci quello che se oggi sarebbe il licenziamento di un dipendente comunale di medio livello la parcella era circa un anno abbondante di stipendio come dire che per un licenziamento lui un laburista mi capisce
Dovremo chiedere sui sessanta milioni quando per la causa vento si arrivi a dieci quindici parlo dire non si arriva allora prendevano quattro cinque volte
Ecco io questa constatazione di un fascicolo assolutamente identico che trasmette l'immagine l'avvocato ci faceva l'avvocato esattamente come facciamo noi io la trovo sconvolgente lo trovo sconvolgente perché era portato all'epoca dico mio nonno faceva l'avvocato alla fine Ottocento in una società totalmente agricola
Colonne industria zero
Analfabetismo ancora imperante si andava con la carrozza a cavalli
E lui il fascicolo è uguale al mio e siamo indo mondo che nome neppure paragonabile con quella fine Ottocento
Ora questo io lo trovo sconvolgente e significa che io non so se l'avvocatura non è stata in grado di adeguarsi ai tempi ma resta il fatto che sono due mondi diversi l'avvocatura rimasta cristallizzata io non lo so forse l'unica maniera per far avvocato e coralli quotarsi però certamente si si cristallizza ancora così
Significa che sarà assolutamente emarginata dal conte sociale perché non è pensabile che un avvocato faccia investire l'avvocato
Nella stessa maniera oggi mondo globalizzato super tecnologico eccetera affacciarmi se l'avvocato nella stessa maniera confusi la faceva mio nonno ma in Marina Cosi identica che se l'avessero congelato e lo scongelate sarò oggi superato il primo sciocche di dire va bene ciò al telefono un motivo allora andavo il comizio bigliettino la carrozza Roma più travagliata cavalli va per conto suo ma tutto sommato potrebbe tranquillamente dopo un po'riprende la fa l'avvocato come faceva prima peccato che è un secolo e passa dopo
Quindi
Io non so che cosa potrà fare l'avvocatura italiana certo sono contento
Che la palla stante la mia età passi ai quarantenni dell'Africa saranno loro che dovranno inventarlo perché sicuramente va reinventata perché così non è possibile
Non mi permetto di far da certamente di fare visita ai consiglieri alle vostre però un paio di considerazioni mi permetto di farle
La prima mi è suggerita dalla relazione dalla dalla brochure di presentazione dove si parla di o bus obsolescenza dell'assioma esperienza uguale qualità
Artificiosa sovrastima del dato esperienziale
Ecco ora io sono d'accordo che
L'esperienza non dà qualità l'esperienza non è sufficiente cioè capovolto
Fino adesso non si prepara a questo la formazione quella che e quindi la qualità non vuol dire necessariamente esperienze non serve però sia chiaro che la qualità non la realizzi senza l'esperienza possiamo studiare tutti i sacri testi che vogliamo io parlo da avvocato fatto da contraltare a tutti i professori universitari che si sono alternate questo tavolo sino adesso
Sì possiamo studiare tutti i sacri testi che vogliamo dei sacri testi studiare finché volete dei sacri testi verranno fuori degli ottimi insegnanti
Universitari di diritto verranno fuori anche dei grandissimi giuristi ma non vengono fuori necessariamente da soli dei grandi avvocati fa l'avvocato è un'altra cosa
Vito e sappiamo tutti collocati che non c'è ad esempio mi dispiace che non ci sia il dottor Zincani non c'è avvocato peggiore dell'ex magistrato
Spesso e volentieri conosciamo
Docenti universitari sì noi giuristi ma che l'avvocato lo sanno fare
Allora la formazione fondamentale tutto quello che ho sentito le scuole formazione lo studio eccetera mi mi guardo bene imbarcarmi è stato in tour eccetera però sia chiaro che fare l'avvocato lo si impara sul campo non ci sono alternative e diminuire l'esperienza pratica andando in tribunale è una cosa che rischia per le nuove generazioni di buttare via il bambino con l'acqua calda con l'acqua sporca con cast fatal porta io mi permetto un riferimento personale l'ho avuto la fortuna delle due grandi maestri uno di questi mi ha insegnato fa l'avvocato spesso e volentieri c'erano ero già avvocato trentacinquenne in spesa pensieri c'era dei contrasti sull'impostazione delle cause
Alla fine lui diceva io lo so non riesco a spiegarmi perché io la vedo così sento di doverle impostare così ieri militava profondamente la cosa perché dicevo pasta che lo spieghi io imparo eccetera
E non lo studioso KBC irritava Cisco assentiva si fa così punto e basta facendo poi la causa capivo che aveva ragione lui
Questa cosa che allora non capivo adesso visto che sono arrivate una certa età mi succede mi è successo coi miei collaboratori non sono in grado di spiegare perché io la causa la sento così perché la termini tecnici però sono sicuro che fosse così
Beh questa che altrove se non esperienza
E l'esperienza si trasmette si trasmette ma si trasmette nel fare Mussi impara all'onestà
E quindi stiamo attenti ripeto alle nuove generazioni quarantenni non Butt non ignoriamo questo dato perché la velocità non si impara e quindi non buttiamo via il bambino con l'acqua sporca i bambini siamo noi ultra sessantenni ovviamente l'altro punto che mi interessa richiamare discorso dell'etica
è un po'di tempo che essi da più parti si dice che bisogna recuperare i principi etici nel fare nella dell'attività umana battuta politica al commercio all'attività in prigione eccetera
Non a caso esattamente una settimana fa
C'è stato un grosso congresso qua a Bologna a dirottare i e guarda caso era intitolato le professioni il ritorno dell'etica
Ora tutti gli ordini professionali non senza motivo si sono preoccupati di realizzare codici deontologici ecco i codici deontologici non coprono tutta l'etica
E l'etica per l'avvocato Lettica per l'avvocato nel rapporto avvocato cliente è una questione fondamentale
Perché
Di rapporto fra avvocato e cliente non me lo stesso rapporto che c'è fra cliente e altri professionisti
L'avvocato per poter fare il suo mestiere ha bisogno che di cliente di racconti tutto si si abbassi tutte le difese e che chiunque di noi Jani confonde il prossimo e deve spogliarsi il solo qui in questa maniera il cliente potrà avere al meglio la difesa la funzione del suddito del suo avvocato di stupro il professionista il progettista potrà fare fino in fondo il suo mestiere ma questo significa anche avere una assimetria Frau cliente i propri vista fra avvocato e cliente di tali proporzioni che deve assolutamente essere coperto dallo altissimi fa livello etico io ho l'impressione che questo senso dell'etica nel rapporto fra avvocato e cliente
Si sentirà meno ecco nelle nuove generazioni non si abbia più tanto la coscienza che
Chiedo scusa senza l'etica e Cynthia questo livello di etica nel rapporto la ragion d'essere dall'avvocato viene meno non ha più senso
Perché la frutta l'avvocato è tale che deve far sì che il cliente si immedesima nella nella rende l'avvocato e abbia piena fiducia se viene meno la piena fiducia e quindi ci vuole un grosso livello diretti
Questo è molto importante e io questo lo ribadisco ancora una volta nella autonomia e indipendenza dall'avvocato nel suo mestiere l'avvocato deve essere prima ancora che economicamente e psicologicamente libero e indipendente sei nove libro impellente psicologicamente non potrà fare il suo mestiere come lo deve fare
E questo va trasmesso in un'epoca in cui
Le organizzazioni di assenso di categoria i partiti i sindacati chi chi anche in chi più ne ha più ne metta sono veicoli di l'interramento della potente allora l'avvocato deve avere una indipendenza psicologica ripeto ancora più che che che economica tale che di permetta di poter dire io do il mio parere in piena coscienza
E non non voglio dire che faccia Riparelli compiacenti ma comunque insomma non essere tentato ad essere apportato Ohara dare un parere comunque non sgradito al cliente
E allora è da chiedersi se quando l'avvocato dal parere al suo cliente mandato da certi canali quanti essi siano mo'direbbe chiede sì sì è proprio sicuro che sempre dimenticati già mandato
Eh sì anche inconsciamente voglio essere buono anche inconsciamente non è portato a dire beh tengono più anche per le proprie e questo non lo deve fare e questo rientra nell'etica la professione
E quindi anche per questo faccio un brevissimo cenno e sono sempre molto perplesso Sud certi modelli che vengono ad ispirare la riforma della professione
Oggi c'è di moda gli Stati Uniti
E in tutte le cose giustamente cercheremo da imparare molto però quando io sento parlare di modelli dell'avvocatura americana mi preoccupo perché fatti ad esempio chiudo subito per carità perché sapeva fare molti discorsi Massilia
Ricordiamoci quello che per l'avvocato americano
Un modo normale lecito legittimo e normale di farsi pagare il patto di quota lite per la nostra cultura è un reato e io sono ben contento di pensiero che sia un reato perché rappresenta tutta una cultura nostra la quale credo che l'avvocatura deve stare a casa
Chiudo subito mendace l'altra cosa che mi interessa in questa venuto intuizione di modo di fare gli avvocati che i quarantenni del raid dovranno fare ecco si pongono il problema di che cosa quale sarà la giustizia futura
Avvocatura e magistratura sono le due facce di una stessa medaglia la medaglia e giustizia
L'avvocatura dovrà porsi il problema di come l'altra faccia tra medaglie e come sarà la giustizia allora in un mondo in cui di economia globale reale in cui si trasferiscono capitali immensi in tempo reale schiacciando un bottone la giustizia sarà sempre più affannata sarà anche la sempre di più
All'inseguimento di esiti che non riuscirà mai raggiunti sarà sempre di più una giustizia a posteriori il che significa una giustizia risarcitoria
Il che significa Cannon vera per la giustizia mass la giustizia non potrà impedire l'evento l'illecito l'inadempimento potrà solo ricevere i mediare risarcire
Bene l'avvocatura dovrà prendere atto di questo ma si prende atto di questo dovrà anche diventare più una giusta un'avvocatura preventive proprio Perini ridurre non dico impedire ma ridurre il risarcimento e allora significa anche che gli avvocati dovranno non so istruire i clienti che bisogna che i clienti prendono l'ottica che bisogna tutte le vocati prima non dopo e guarda caso in Italia sic paga volentieri politiche mai ma insomma tutto sommato si fa una lite da fare Odasso o da subire ma difficilmente si paga con allegria un parere legale preventivo ecco e bisogna che la mentalità cambi perché la giustizia cambierà
E quindi mi sembra altre cose potrebbero dire però credo di avere già abusato del tempo concessioni grazie
L'avvocato gli atti io
Nel sito oltre a dare la parola al ministro per le conclusioni devo dire che ovviamente il ministro non ha potuto assistere ai nostri lavori
Ma credo che riuscirebbe a soddisfare diciamo le aspettative di tutti quanti noi già solo se
Dicesse a noi e ai giornalisti presenti che sono molto ansiosi signor ministro
Diciamo quello che o almeno quello che è possibile dire degli esiti del consiglio dei ministri odierno anche perché questo Consiglio dei ministri si è discusso si doveva discutere
Della competitività del piano sulla competitività e questo chiodo al quale con un'espressione proprio del ministro Castelli molto efficace devo dire
Sing Sing
Senza
Sarà stanare ministro Siniscalchi ma mi sembra molto efficace voglio dire ma comunque mi sembrava un'espressione che in qualche maniera traduceva quello che stava accadendo
Non so che cosa è rimasto non sappiamo che cosa sia rimasto
Nel su nel piano nel decreto sulla competitività della riforma delle professioni mi sembra che sia avvenuta una grossa cura dimagrante in corso d'opera non sappiamo ancora che cosa c'è che cosa dovrà a cadere però quindi credo che già questo insomma
Possa tranquillamente prendere il posto delle conclusioni però in rappresentanza dell'associazione della dei giovani avvocati io non posso esimermi dal riproporre un appello al ministro
è un appello che noi gli abbiamo lanciato nei giorni scorsi voglio dire già quando sapevamo che egli stava rimettendo mano stava mettendo mano in maniera definitiva alla riforma delle professioni
E abbiamo detto abbiamo espresso un plauso innanzitutto devo dire devo riconoscere perché in quella prima bozza della riforma delle professioni che il ministero della giustizia di scienziato vi era un punto che ha fatto ai giovani avvocati molto piacere leggere
Ovvero la pubblicità degli incarichi che le pubbliche amministrazioni davano ai professionisti
Non so se il ministro Castelli nel pensare a questa norma
Ha tenuto conto di ciò che aveva proposto laica in occasione dell'approvazione della Finanziaria due mila e tre se non l'ha fatto c'è una grande assonanza fra noi e lui perché nella corso della finanziare il due mila tre quando il governo approntata con la finanziaria noi proponemmo un anagrafe degli incarichi delle pubbliche amministrazioni perché questo certamente favorisce una competizione sana
E soprattutto nella competizione sana e trasparente credo siano non dico agevolati ma si faccia giustizia anche di quelle che sono le parti più deboli nell'ambito professionali cioè i giovani
E quindi certamente un plauso da questo punto di vista e un appello affinché lui porti avanti questo aspetto della riforma che aveva messo in piedi
L'altro appello che abbiamo lanciato in questo documento che gli in diamo e sul quale ancora insistiamo soprattutto in occasione di questa conferenza riguarda gli sbarramenti
Veda ministro noi abbiamo nel corso di questa giornata denunciato delle soglie di anzianità
Che discriminano discriminano i giovani quando si dice devi avere sei anni di anzianità professionale oggi due per iscriverti negli elenchi dei difensori di ufficio per iscriverti negli elenchi dei patrocinatori a spese dello Stato
E la Corte Costituzionale giustifica
Questa soglia di anzianità dicendo no la persona più anziana è la persona più esperta la persona più esperta garantisce più qualità ecco noi riteniamo che questa equazione questo assioma non sia oggi più valido e lo denunciamo
E vogliamo sfidare chi pensa il contrario vogliamo discuterne perché secondo noi in una società complessa in con un sapere complesse parcellizzato questo assioma non può più reggere questa equazione non può più reggere
Ma quello che chiediamo però questo un possiamo o non possiamo chiedere al ministro della Giustizia di abbattere queste soglie di anzianità di iscrizione e per poter far accedere al mercato i giovani così come di accedono quelli più anziani
è una discriminazione questo Manolo chiediamo al ministro della Giustizia ministro della Giustizia possiamo chiedere un'altra cosa
Perché altre discriminazioni si consumano sulla nell'ambito della rappresentatività e della rappresentanza
Ci sono delle norme il Consiglio nazionale forense prevede per l'elettorato passivo l'anzianità di dodici anni di iscrizione all'albo tanti anni ci vogliono per divenire cassa azionisti
E solo chi è cassazionista acquisisce l'elettorato passivo per accedere al consiglio su nel al Consiglio nazionale forense la cassa di previdenza questa volta non per legge ma per statuto autonomo
Ha previsto un limite di dieci anni per l'elettorato passivo anche lì si è contribuenti attivi sin dal primo giorno Massi licei dell'elettorato passivo solo dopo dieci anni di iscrizione
In altre parole in questo Paese
Si può divenire ministri della Repubblica
Parlamentari si è maturi per poterlo fare ma non si ha titolo non si è maturi abbastanza per far parte del parlamentino del comitato dei delegati della cassa o del parlamentino del Consiglio nazionale forense ecco questa è la situazione attuale
Noi riteniamo che siano norme che appartengono ormai a un retaggio del passato e bisogna avere il coraggio di eliminarle
Credo sommessamente ma ce lo diranno anche gli altri rappresentanti dell'avvocatura domani credo sommessamente che gli altri rappresentanti dell'avvocatura siano debbano essere d'accordo ad eliminarli
Vorremmo sapere se è possibile una previsione generale a monte già nell'ambito di una riforma delle professioni che timidissima per sempre la costruzione di odiosi sbarramenti verso i giovani e le lascio ovviamente in questo modo la parola delle conclusioni e la ringrazio grazie ma intanto io
Ed è una sfida di troppe cose da costringere non c'è un carico un fardello responsabilità enorme quindi
No dicevo che in realtà su come sia finito il consiglio dei ministri
Lo devo riferire attraverso non la mia esperienza diretta perché ho dovuto abbandonarlo prima sua fine ma ci tenevo talmente tanto a venire qui che mi sono perso le battute finali ma sapevo già comunque quali sarebbero stati gli esiti per cui per il polso
Anche riferire
Sì credo che stasera possedesse l'occasione perché la prima volta che ci parliamo dopo un primo iter perché è chiaro che Licheri in qualche modo inizia oggi ma oggi col col semiserio messo un punto fermo su quello che è stato questo iter così tormentato da riforme professioni quindi sicuramente io dedicano tutto il mio tempo questa a questo informativa cui farò alcune considerazioni di carattere personale però una cosa mi sento di dire prima perché il
L'intervento l'avvocato Jachia mi ha mi ha colpito mi ha dato una dimostrazione
Testimoniale di quello che si può intuire che cioè che alcune professioni in Italia in realtà hanno avuto una uno sviluppo che è stato evidentemente molto allentato ce ne ha colpito il fatto che un avvocato
Settanta sotto nella testimonianza sostanzialmente lavora come cento anni fa bene io spero che alla fine di questo percorso legislativo se non tutti gli voi molti di voi possono lavorare diversamente perché come sapete
Già in sette
Sedi pilota con is la collaborazione fondamentale gli avvocati stiamo sperimentando il processo telematico che veramente rivoluzionerà completamente il modo di lavorare almeno per quanto riguarda la trattazione documenti dell'avvocatura questo ma mi piace ricordarlo perché fra l'altro viene dopo un iter in cui l'Italia ecco almeno una volta tanto abbiamo un record positivo ricordo che il nostro Paese si pone ai primi posti per la spesa telematica l'intero la giustizia
Ma spendiamo largamente di più cioè uno su un ordine di fattori di un di un
Di uno zero in più rispetto ad altri nostri partner europei
Abbiamo varato un processo un progetto molto ambizioso e per questo forse un pochino complicato però io sto seguendo attentamente la sperimentazione ispirò che dalla fase sperimentale si possa passare ad allargare via via certo non si potrà di fatto implementato in tutti gli uffici giudiziari colpo ma ormai una strada tracciata e sulla quale io credo non c'è il poco tempo fa in modo notevole soddisfazione
Riformulare professioni oggi il consiglio dei ministri è stato impegnato tutta la giornata per questo provvedimento che non riteniamo assolutamente importante che poi si è trasformato in una sorta di finanziaria perché
Poi si sono aggiunte altre questioni ogni ministro ha cercato di portare il proprio contributo per quanto riguarda la competitità il Paese sapete questo ormai è un dato su su cui si discute sempre la son venute fuori anche ultimamente dove classifiche riportate da tutti i quotidiani sulla competitività del nostro sistema Paese e purtroppo io non so quanto siano attendibili queste classifiche però lo si verifica poi anche la nostra esperienza quotidiana
L'Italia sta perdendo posizioni io credo che stia perdendo posizioni anche per una nostra mentalità assai conservatrice credo che questo sia un dato e qui bisogna che i giovani raramente dichiarano una scossa al Paese sotto questo punto di vista che il mio che la giustizia sia importante per la completezza del Paese lo testimonia il fatto che ben tre questioni di rilevantissima importanza sono state scelte voleva imposte io col ministro giustizia non sono state scelto alla presidenza del Consiglio
Proprio per aumentare la competitività del Paese mi riferisco alla riforma del diritto fallimentare che e visto da tutti veramente come assolutamente ormai indifferibile
Mi riferisco a una serie di interventi sul Codice procedura civile proprio per velocizzare le procedure sappiamo tutti del problema fondamentale giustizia e quello di una eccessiva lentezza almeno in Italia e poi soprattutto anche sulla questione la riforma professioni perché siamo tutti unanimi nel dire che nel dire poi non so nel pensare
Ciascuno entro proprio cuore se
Tutti sono d'accordo ma sicuramente tutti sono unanimi nell'affermare che occorre una profonda riforma delle professioni
Preso atto che c'è unanimità dell'affermazione poi quando si passa nel concreto
Lì scattano tutti interessi di varia natura che il
Dice
Ci fanno capire che in realtà il mondo di professione intellettuale profondamente diviso e la divisione che una divisione che è parso soltanto nel nostro nel mondo a passare anche in tantissimi altri settori anche economici ma da voi è evidente che c'è in questo momento o ci sono interessi assai differenti tra chi
Penso alle professioni intellettuali di natura ordinistica che invece pensa alle altre professioni
C'è uno scontro anche anche forte è difficilissimo trovare una linea che
Sia mediana che tenga conto delle esigenze
Di ambedue questi mondi ma soprattutto tenga conto le esigenze del Paese c'è la domanda che dobbiamo farci eh il paese di quale tipo di professionisti ha bisogno questo è il dato fondamentale per il governo è arrivata una risposta
La risposta credo sia assolutamente chiaro l'avevamo messo anche nel nel nostro programma elettorale abbiamo dichiarato vi sono delle questioni di natura costituzionale dei diritti di natura costituzionale cittadino
E che quindi quando vi sono di mezzo diritti di natura costruiti in tre su Costituzione alle bisogna che il cittadino che va da un professionista sia assolutamente tutelato sia assolutamente certo
Della qualità professionale del professionista a cui si rivolge e quindi in questo senso il Governo ha dichiarato non dopo ma prima ancora quindi in campagna elettorale che gli ordini che si occupa appunto di interessi dei cittadini questo l'altro dovevano essere conservati
Non mi stancherò mai di ricordare e questo è stato un punto fondamentale perché io ricordo che invece sul finire degli anni novanta si è discusso continuamente dall'abolizione degli ordini e quindi di un in nome di una concorrenza secondo me ma l'intesa un mercato selvaggio in cui ognuno poteva dichiarare di essere qualsiasi cosa bene noi riteniamo che in un Paese ordinato ciò non debba avvenire
Marlon riteniamo anche di non dover difendere interessi corporativi varate qui lo dice
Uno che ha fatto per trentacinque anni il padre di libero professionista iscritto a un albo il quindi scritto un ordine però ho sempre ritenuto che
La difesa di interessi corporativi fosse contro non soltanto il Paese ma anche contro l'interesse professionisti perché difende interessi corporativi significa difendere interessi magari dei professionisti che sono meno bravi di altre quindi la concorrenza cioè ci deve essere e
Deve essere fatta e quindi rientro
Sulla sollecitazione non ha fatto il presidente papà su che cosa sulla parità e condizioni credo anch'io che sia assurdo all'interno di una professione porre paletti questo natura quindi
Mi impegno sicuramente da approfondire questo discorso profonde a presentare eventuali emendamenti
In concreto che cosa è accaduto
Sia caduto il governo ha pensato di
Proporre un decreto legge in cui
Ci fossero pochi punti questo per un motivo
Assolutamente cogente nel senso che il decreto legge rappresenta di per sé
Questioni di indifferibile necessità e urgenza e quindi non può essere un disegno di legge credo il che comporta tantissime cose ma deve comportare pochi principi questo ma è valso come principio informatore di tutto il decreto perché poi io ricordo che cioè la giusta mannaia del Quirinale che non firma evidentemente decreti leggi che siano patente mente incostituzionale quindi bisognava stare
Appunto nell'ambito della necessità urgenza in questo caso la necessità urgenza dedicato a che cosa
E dietro ci sia veramente una città sostanziale Checcoli dare una scossa al Paese
Quindi abbiamo presentato un disegno più articolato che doveva appunto essere base di confronto rispetto può e quanto Remo messo nel decreto su questo
Ci siamo confrontati con tutte le parti sociali e qui sono cominciati i dolori perché io ho tentato di introdurre alcune questioni nettamente innovative devo dire questo mi dispiace dirlo che uno dei più feroci critici
Delle idee che il ministro Castelli aveva provato avanti è stato proprio il vostro presidente del Consiglio nazionale forense
Credo che in questo modo probabilmente ha dimostrato di non essere troppo aperto alle innovazioni ma io credo che su questo punto invece possiamo e dobbiamo confrontarci perché
Perché oggi riottenuto credo una quella che io ritengo una vittoria nel senso che Gaffuri scremare il decreto legge di ridurre ridurre ridurre da riforme professionali rimasto quasi più nulla
E questo ci avrebbe portato anche qui mi mi addentro in questioni di di tecnica parlamentare ma Paroli avvocati quindi sicuramente
Potete seguirmi è del tutto ovvio che se non hai avremmo avuto grossi problemi in sede di conversione
Perché avremmo potuto introdurre nessun tipo di emendamento riguardante le professioni perché a quel punto sarebbe stato dichiarato estraneo per Maini inammissibile per estraneità di materia
Invece siamo riusciti arriva a far rientrare nel decreto
Pochi cinque punti quindi pochissimi cinque punti che però ci consenta di a vere un numero di Chiodi come diceva prima l'avvocato Papa a cui appiccicare una serie di emendamenti quali vantaggi quest'operazione che adesso noi abbiamo sessanta giorni di tempo sessantanove perché è chiaro che in la natura stessa del decreto legge impone che in seconda lettura non vi possono essere variazioni ma sicuramente abbiamo più di un mese per ragionare tra di noi su cosa vogliamo fare
In sede di conversione per ovvero un testo che veramente diventi legge perché io ricordo che
Questo governo ha fatto uno sforzo enorme
Ne aveva cercato di riformare universo mondo pagare il la giustizia ha veramente bisogno di tantissime riforme basta andare a vedere la data dei vari dei dei testi
Dei grandi testi che sostengono tutto legislazione
La giustizia su tutti i testi scrissero tu quasi tutti pre costituzionali a parte il Codice procedura penale
E qui c'erano intrise grandi riforme però abbiamo visto che se noi seguiamo le strade ordinarie si si va in Parlamento si discute sine die e non si formò un bel nulla adesso abbiamo una enorme occasione
Enorme occasione perché
Il Governo ha preso un rischio rischio rosso c'è a varare un decreto legge così complessa con l'ambizione di emendarlo e poi in sede di conversione
E quindi arricchirlo ancora di più e convertito nel sessanta giorni prevista costruzione capite che è un esercizio
Che richiede grande responsabilità richiede soprattutto una grandissima compattezza all'interno le aule parlamentari quindi veramente un
Sì ho preso una grossa escogita un grosso rischio però abbiamo preso la riteniamo che il Paese abbia bisogno e soprattutto questo l'appello che rivolgo per primi a voi non rivolgerò a tutte le professioni
Abbiamo messo a disposizione del Paese e delle delle associazioni
Uno strumento per arrivare rapidissimamente a una riforma che sarà una riforma magari non completa ma che potrà introdurre tuttora sei novità quali e bisogna discuterne insieme
Io credo di avere delle idee avanzate forse anche troppo avanzate per il mondo delle professioni intellettuali perché vedo che sono ferocemente criticato
Io sono un paladino ho lasciato fuori gli avvocati né di capire capisco che abbiamo dei problemi di carattere deontologico
Però io vi ricordo che voi voi non io fuori in questo momento siete in concorrenza con studi londinesi dove lavorano ottocento avvocati
Quale concorrenza di potete fare
Certo le statistiche nulla perché se andiamo a vedere tutte le gare di transazioni internazionali sono fatti da da da studio statunitense o inglesi
E quindi bisogna pure attrezzarsi per la sfida globale oppure no
Il punto o dobbiamo continuare a Accolti parlo anche per me è che anche se un professionista come voi Piero tornerò a farlo però dobbiamo continuare a coltivare il nostro orticello questo il punto allora se vogliamo veramente allargarci e qui parliamo del futuro vostro io ormai come si suol dire un grande futuro dietro le spalle data la mia età
Voi invece ce l'avete ce l'avete davanti o vogliamo darci gli strumenti per poter competere certo la competizione fa male la competizione faticosa la competizione dura quando c'è grande competizione si può arrivare a grandi livelli ma si può anche perdere
Ci può anche restare stritolati da competizione
E voi siete i giovani avvocati io mi pongo questo problema cosa volete una riforma che di faccia corre dei rischi noi possa far volare alto o volete la riforma che li faccia restare come diceva l'avvocato Jachia che quando fa vent'anni o trent'anni di quei ceti indietro guarderete
I documenti dell'Ottocento di rete noi stiamo lavorando stesso modo che lavora in cui come lavorava mio nonno
Questo è veramente il dilemma
Che tutte le professioni in questo momento hanno di fronte
Ma io faccio un esempio dorate anzi due esempi banalissime
Io sono stato in Cina oggi la Cina è diventata
Il nostro incubo se si parla ormai vicina come questo grande pericolo io però effettivamente la Cina sicuramente un grande pericolo ma anche una grande opportunità
L'Italia un grande partner commerciale con la Cina non c'è uno studio legale italiana in Cina nemmeno uno
Eppure io ho ottimi rapporti con l'ingegnere Zan Fuselli guarda caso che lo hanno visto la giustizia che ingegnere
Loro sono disponibilissimi
A a cogliere
Anche sono molto chiusi e non so come noi che prendiamo tutto e non è faccenda va giù però un po'di apertura devono fare una domanda non c'è problema se qualche studio legale italiana vorrei qui a lavorare non c'è problema ma pensate anche mercato Cerri pensate che opportunità si possono cogliere le opportunità che si possono accogliere oggi ci sono dei vostri colleghi perché lo fanno
In realtà danno assistenza legale alle aziende per impiantare
Nuove joint Venture nuove aziende all'estero devono lavorare insieme a commercialisti anche insieme ingegneri
Io non studia ingegneria che si occupa di ambiente spesso ci sono
Delle questioni di carattere legale non vedo cosa ci sarebbe di male associare associarmi con un avvocato
Eppure oggi ci sono dei problemi sono questi credo i propri del futuro dobbiamo risolvere poi io ho visto sono stato criticato però alcune cose che ritengo banalissime tipo comunque marginali ti qui regolarmente come abbiamo strutturato
Gli ordini ma qua ci sono cose che parlate si mettono a posto
Rapidamente e poi non sono queste che veramente costruiscono il futuro messo in ombra questioni anche abbastanza che capisco sono importantissime perché gliene fa il presidente il vicepresidente lo dico
Senza nessuna polemica ma che poi in realtà in un quadro globale si mettono a posto rapidamente sulle qua io sono molto aperti
Quindi dicevo
Oggi abbiamo questa opportunità dipende da noi come ce la giochiamo se ce la giochiamo una mentalità chiusa dopo una mentalità aperta però attualmente bisogna anche andare a trovare i voti in Parlamento guasto non c'è il minimo dubbio
Bisogna valutare che tipo di emendamenti portare avanti però io credo che il punto fondamentale
Sia quello che ovviamente fatte salve tutte le questioni di carattere deontologico che soprattutto nella vostra attività sono assolutamente fondamentali
La domanda che dobbiamo porci e su quale moderni strumenti dobbiamo vere
Per poter affrontare la sfida al futuro perché è una sfida veramente credo
Assolutamente importante sulla quale
Giochiamo
Quello che è il livello anche di benessere nostra società io sono profondamente convinto da professionista che
In questa grande sfida la competitività
Riusciremo a stare a galla
Più che con le mani con i cervelli cioè in una in una sfida moderna c'è bisogno di cervelli e quindi i professionisti giocheranno un ruolo assolutamente fondamentale
Voi siete giovani io vi dico una cosa non abbiate paura del rischio perché a rischio è vero che può far male ma anche con la consente di arrivare veramente in alto quindi questo l'augurio
Che mi sento di fare prima che gli avvocati ai giovani grazie grazie
Grazie io nome a nome dei giovani avvocati credo di dover ringraziare il ministro Castelli anche innanzitutto per la chiarezza aver sentito le parole
Sulla parità di condizioni e che nessun paletto deve esistere credo che oltre ad essere un suo impegno possa essere questo una sorta di slogan dell'Aia perché veramente racchiude in poche parole molto efficacemente
Quello che noi intendiamo fare
Possono assicurare invece il ministro sul fatto che i giovani avvocati italiani
Accettano la sfida sugli studi per esempio sulle associazioni multidisciplinari siamo disposti assolutamente a discuterne non siamo contrari
Crediamo che le sfide del mercato vadano assolutamente accolte e noi vogliamo Corradi tutti questi rischi grazie a tutti per servì trattenuti fino alle otto di sera qui
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