Intervista a Vincenzo Donvito sull'oscuramento di due forum, ospitati sul sito dell'ADUC (Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori), per vilipendio alla religione

Dei radicali ci occupiamo di libertà di espressione di libertà di espressione on line siamo collegati con Vincenzo Donvito presidente dell'Adoc l'associazione per i diritti degli utenti e consumatori con cui vogliamo parlare di un segue e spero che è avvenuto per due forum ospitati dal sito dell'Adoc il sedici novembre la polizia postale di Firenze su ordine della PM di Catania al dottor Luigi Lombardo a oscurato cui e stili due Forum per gravi indizi relativi al reato di offesa una confessione religiosa metti ante vilipendio di persone ecco innanzitutto Vincenzo io ti vorrei chiedere cosa c'era scritto in questi due forum
Ma articolo seguente le opinioni delle persone che avevano sulla rete sulle varie religioni strettamente sulla religione cattolica espresse in maniera molto colorita sicuramente non tutti interventi ma alcuni cioè c'erano anche volte bestemmie cose del genere
Ma fino a prova contraria la bestemmia non è un reato è stata depenalizzata fino al mille novecentonovantanove quindi è evidente che l'attacco che la magistratura di Catania su denuncia dell'associazione di tondino otto don Fortunato Di Noto e sei confronti di coloro che esprimono opinioni diverse e contrari a quella religione cattolica romana
E poi l'altra accusa che viene fatta e che noi entra in citavamo a picchiare a fare violenza agli handicappati
Cosa che appunto a questa uno dei due forme sarebbe stato quello perché c'era una frase tipo impicchiamo tutti gli handicappati che pesa
Così in maniera estrapolata può sembrare anche un invito chiede ma era invece in un contesto tipo quello che spesso tutti noi diciamo al bar tutti i giorni del tipo che i politici sono tutti ladri che andasse tutto e morire ammazzati
E che ovviamente nessun politico si sente in dovere di e denunciare chi dice una frase del genere per aver incitato ad ammazzare i politici
Quindi diciamo che da una parte c'era una questione per quanto riguarda la libertà di critica della religione dall'altra parte invece c'era una questione di verza voi avete attraverso anche una interrogazione dei deputati della Rosa deputati radicali della Rosa nel Pugno interpellato Irinel governo per chiedergli cosa in particolare
Ma perché riteniamo che il reato contestato quello per quanto riguarda il divise il reato di ufficio di una confessione religiosa mediante vilipendio stesso nel quattrocentotré nel Codice Penale
è un è un reato che fa a cazzotti con la Costituzione perché è un
è un un articolo di legge che difende vagamente poco seria Prato tipo il sentimento religioso
Però per ripetere questo sentimento religioso a questo articolo di legge del Codice secondo noi viola il diritto alla libera manifestazione del pensiero che invece e protetto costituzionalmente dall'articolo ventuno
E quello contesti in cui si inserisce questi fatto che pretende scattata depenalizzata la bestemmia il fatto per esempio che l'articolo sette quattrocentotré del Codice penale
E fino a febbraio di quest'anno era quello che condannava il vilipendio alla religione di Stato e poi appunto
E però modificato vilipendio alle persone alla confessione religiosa mediante vilipendio di persone ripetendo vanno risolto il problema del nodo libertà di espressione perché se la Costituzione tutela il diritto professare la propria religione laccata costituzione non tutela il sentimento religioso di certe ecco quindi in questo contrasto che c'è fra questa articoli del Codice Penale la Costituzione
I deputati amici deputati della Rosa nel Pugno hanno fatto questa interrogazione parlamentare naturalmente vedremo le risposte che verranno date dal dai ministri competenti ma intanto voi a parte questa interrogazioni come distante muovendo rispetto a questa situazione noi intanto entro la fine della settimana prossima perché la legge dice che entro dieci giorni dalla consegna della
Dal sequestro di queste bisogna fare oppositore ne faremo chiederemo un riesame del provvedimento
Fissava il provvedimento alla magistratura di Catania per i semplice fatto perché una delle frasi da cui nasce l'incriminazione il sequestro preventivo che l'articolo quattrocentotré la dico come scritte scritta i cristiani capiscono solo le mazzate e anch'io voglio insultare picchiare rubare mentire in nome di Dio
No terminando di Noto questa lui citazione attirare mazzate i cristiani
Invece la frase psichico ascoltato pinete e non è Bravin Uto come può essere probabilmente don Di Noto la parte dice che i cristiani capiscono solo la violenza che storicamente parlato è stata usata per caricare i file
All'interno dei criteri stecche per riunificare l'Italia
Non solo ma si può anche non essere d'accordo su questo ma la storia Cooper Creek rettore della Chiesa cattolica in particolare
Ci dice invece la il cristianesimo si è comportato in questo modo nei secoli per questo riteniamo appunto infondati provvedimento del magistrato e chiederemo un riesame dell'oste sto probabilmente chi vince qualcuno si evince che quello che dà fastidio a Di Noto e al procuratore della distrettuale della Repubblica di Catania non sono tanto le bestemmie che ci sono ma che non sono tante le beffe dei che ci sono ma il fatto che qualcuno con argomentazioni colorito meno questo secondaria per quanto riguarda il codice River mette in discussione la veridicità e la Suite l'assolutismo della religione cattolica apostolica romana
Certo io ti ringrazio per adesso Vincenzo vedremo come si svilupperà questa vicenda grazie a Vincenzo Donvito presidente dell'Aduc