Seconda edizione della "Giornata dell'Asia e del Pacifico"

Signor presidente della Repubblica
Signori presidenti delle commissioni esteri
Della Camera e del Senato signore e signori ambasciatori gentili ospiti
Desidero innanzitutto dare a tutti voi un cordiale benvenuto alla giornata dell'Asia e del Pacifico giunta quest'anno alla sua seconda edizione
L'iniziativa ha come finalità come risulta evidente
Di sottolineare quanto importante sia per noi
Intensificare le nostre relazioni con i paesi di una regione lontana dal punto di vista geografico
Ma vicina dal punto di vista degli obiettivi di politica estera
Dal punto di vista degli interessi fondamentali dell'Italia
Dal punto di vista dell'attenzione che un Paese come il nostro non può che rivolgere ad un'area cruciale nei nuovi equilibri politici ed economici del pianeta
Da questo punto di vista voglio sottolineare il grande valore che ha la presenza del Capo dello Stato
E sono particolarmente lieto di salutare il signor Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha voluto accogliere il nostro invito
La sua presenza il suo interesse per questa iniziativa sono testimonianza la migliore testimonianza
Di quanto l'Italia consideri priorità
I propri interessi in questa parte del mondo e di quanto valore noi attribuiamo al rafforzamento delle relazioni con gli Stati e con i popoli dell'Asia e del Pacifico
Abbiamo avuto modo recentemente di scambiare approfondite riflessioni con i capi delle missioni diplomatiche dei paesi asiatici e del Pacifico proprio qui a villa madama
E abbiamo avuto modo in quella circostanza di rendere
Manifesta la nostra volontà più una politica estera
Più impegnata
Nella direzione dell'ansia
Fu anche molto interessante in quella circostanza raccogliere indicazioni proposte che noi abbiamo interpretato come ulteriore utile se contributo estivo
Il nostro intendimento è legata innanzitutto all'evoluzione straordinaria che si è prodotta negli ultimi anni
Nel campo delle tecnologie nel campo dell'economia
Tutto ciò rende evidente che perde di significato il tradizionale fatture della distanza in un mondo sempre più Inter connesso sfide e minacce hanno caratteri globale
Così come le opportunità ciò che accade in una parte del pianeta produce ripercussioni immediate dall'altra parte del mondo
La dimostrazione forse più lampante di questa drammatica interdipendenza
Fu offerta dal fatto
Che nella crisi dell'Afghanistan misera dici un fenomeno di terrorismo globale
Che fu poi all'origine dell'attentato alle Torri gemelle di cinque anni fa
Così come oggi è evidente che la sfida per consolidare in Afghanistan istituzioni democratiche ricostruire quel Paese
Una sfida ancora incompiuta
è una sfida che impegna tutta la comunità internazionale
Sono di ritorno da Riccardo
Con il presidente del Consiglio dal vertice dell'alleanza atlantica
Che si trova impegnata sul fronte afgano proprio nel difficile compito del dove stabilimento della pace e del sicurezza abbiamo ribadito l'importanza di portare a compimento con successo la nostra missione
Ma l'Afghanistan non è soltanto una missione della NATO
L'Afghanistan è una missione per tutta la comunità internazionale
Ed è questo il valore io credo che il messaggio che viene da ricca la NATO svolge un compito militare sotto il mandato delle Nazioni Unite
Ma soltanto un rinnovato impegno del sistema delle Nazioni Unite della Banca mondiale delle grandi istituzioni multilaterali
Dell'insieme dei paesi vicini all'Afghanistan
Può dare all'impegno militare quel sostegno fondamentale di azione economica di azioni civile di azione umanitaria
Senza il quale e difficile pensare ad un facile successo
Una missione difficile
Un compito di pace e di sicurezza nel quale oriente e occidente devono sapere lavorare insieme
Mi è capitato qualche settimane fa di discutere in Cina
Della delicata questione della proliferazione nucleare nella penisola coreana
Un altro teste
Di grande rilievo
Un'altra prova di cooperazione in questo caso sotto la responsabilità dirette del governo cinese
Fra grandi potenze asiatiche emergenti e comunità internazionale
Ma alla rinnovata la ritrovata centralità del continente asiatico
Si coglie anche su terreni meno drammatici ma certamente non meno importante
Pensiamo allo sviluppo portentoso dell'economia
Che vede in alcuni grandi paesi
Sia la Cina i protagonisti più rilevanti
Senza tuttavia dimenticare che questo sviluppo economico investe il Complesso della regione con larga parte di essa e continua ad a vere nel Giappone un protagonista internazionale essenziale
Pensiamo alle ripercussioni sul piano politico economico ambientale della straordinaria crescita di cui in questi anni l'intero continente è stato propulsore
Beneficiario
Mi riferisco a fenomeni che sono molto noti al punto da giustificare le predizioni entusiastiche di osservatori autorevoli che parlano del secolo che si è avviato come del secolo del Pacifico
Il terreno delle previsioni dell'avvenire di per sé scivoloso popolate di incertezze e di incognite prestiamo al presente atteniamoci ai fatti che indicano con chiarezza che negli anni trascorsi il motore principale della crescita globale si trova non in Europa
E neppure in America come si era abituati a credere in precedenza bensì in Asia
Secondo una recente rilevazione del Fondo monetario internazionale negli ultimi cinque anni il contributo delle economie dell'Asia e del Pacifico allo sviluppo del prodotto interno lordo mondiale
E misurabile nell'ordine del ventuno per cento a fronte del diciannove per cento America
Una tendenza di equilibri globali che è presumibile sia destinata a rafforzarsi in avvenire considerati i tassi di sviluppo correnti e quelli stimati negli anni prossimi
Una presa di coscienza di questa realtà da parte nostra e quindi prima che ancora che opportuna doveroso anche per questo siamo qui oggi
Il popolo italiano il governo al quale appartengo è convinto che l'ascesa prepotente della realtà economica
Puliti
Una sfida che sarebbe il mio te illudersi di tenere lontana con esorcismi protezionistici di corto respiro
Una opportunità che va invece affrontato a viso aperto con determinazione per potenziare affinando la la capacità di competere del nostro sistema produttivo
Puntando sulla forza del nostro sistema imprenditoriale
Sulla intelligenza e sulla capacità di cogliere opportunità in ogni parte del mondo
Che uno dei punti tradizionali di eccellenza dell'Italia non solo nella sua storia recente ma anche nella sua storia più antica
Non è un caso che nel Pantheon della storia cinese accanto a tanti personaggi cinesi ci siamo solo due stranieri che sono due italiani
Intendiamo accogliere la sfida competitiva delle economie asiatiche
Come opportunità di rafforzamento della competitività delle nostre aziende e del nostro Paese
Uno strumento per conseguire questo obiettivo è quello delle proposte che abbiamo illustrato ai nostri interlocutori recentemente in Cina il presidente Prodi innanzitutto ed io stesso
Mi riferisco alla possibilità che i Paesi asiatici del Pacifico scelgano l'Italia quale porta d'ingresso dei loro ingenti e crescenti flussi commerciali verso l'Europa
è un'idea che tiene conto della posizione privilegiata del nostro paese da un punto di vista geografico ma anche storico in quanto si collega direttamente all'epoca dei primi contatti fra i due continenti
Quando Venezia innanzitutto e le altre Repubbliche marinare
Costituivano l'approdo di grandi commerci fra l'Oriente e l'Europa
L'Italia dispone di una risorsa preziosa quella di poter rappresentare la piattaforma logistica fondamentale al centro del Mediterraneo per l'Europa
Una risorsa che merita di essere valorizzata appieno in vista di un'espansione del flusso commerciale
Ma anche di investimenti diretti in entrambe le direzioni
Sarebbe evidentemente riduttivo circoscrivere la dimensione economica e commerciale
A questa dimensione il potenziale della nostra collaborazione
La crescita di rilievo dei Paesi dell'Asia e del Pacifico si avverte sul piano politico non meno che su quello economico
Ne è testimonianza la significative elezione a segretario generale delle Nazioni Unite di un esponente di spicco della diplomazia asiatica quale il ministro degli Esteri coreano banchi vuoti
E nostro intendimento rafforzare ed espandere il dialogo politico di pari passo con la collaborazione economica
Abbiamo iniziato a farlo intensificando i nostri contatti ho parlato delle visite in Cina intendiamo adoperarci per renderli ancora più frequenti in futuro il Presidente del Consiglio sarà in India in febbraio
In Giappone
E in Corea del Sud in altri in questi ultimi due Paesi mi recherò io stesso in gennaio
Anche in preparazione delle visite di Prodi
Il sottosegretario agli Esteri delegato per la setta cistica senatore Vernetti ha un'agenda fittissima dimissioni effettuato da effettuare nei paesi di sua competenza
Abbiamo inoltre avviato con diversi dei paesi asiatici una collaborazione interessante in materia di antiterrorismo
In virtù della quale proprio nel mese di novembre sono stati ospitati in Italia funzionali della Malesia delle Filippine della Cambogia di Singapore percorsi di formazione
In materia di contraffazione e lotta al traffico di esseri umani
Stiamo anche promuovendo la realizzazione di eventi promozionali
In grado di favorire la sempre più stretta conoscenza e collaborazione tra i nostri poco
Si sta concludendo con successo l'anno dell'Italia in Cina in Itri mimesi del prossimo anno inizierà la primavera italiana in Giappone
E stiamo lavorando ad iniziative analoghe in altri paesi della regione
Sono lieto anche di rilevare che la nostra attenzione e ampiamente ricambiata in questi mesi è stato intenso il flusso di visite ufficiali che personalità dei paesi asiatici e del Pacifico hanno compiuto in Italia
Ministro degli esteri australiano da un il primo ministro neozelandese la signora Helen Clark
Il signor ministro di Singapore goccio otto il primo ministro di Timor Est
La mostra Orta il ministro indiano del commercio dell'industria del primo ministro vietnamita che sarà a Roma poche settimane dopo aver ospitato il summit dell'arte
Naturalmente al di là dei contatti bilaterali
Che vogliamo adoperarci a rendere ancora più frequenti ed intensi la dimensione ideale per il rafforzamento del nostro partenariato politico e quella multilaterale il suo riferimento centrale innanzitutto per quanto riguarda specificamente l'Italia e l'Unione europea e la consuetudine felicemente consolidata di incontri e consultazioni nell'ambito a sembra giunti ormai al loro decimo anno di vita
Seguiamo con interesse inoltre la crescente importanza ristrutturazione di un esperimento regionale innovativo come l'ASEAN
La dimensione multilaterale per antonomasia
E anche e soprattutto quella delle Nazioni Unite
Che si apprestano a passare sotto la direzione di un segretario generale asiatico e dove l'Italia si appresta ad entrare nel consiglio di sicurezza
Con il sostegno di un consenso molto vasto che ci onora anche di molti Paesi
Credo quasi tutti i Paesi dell'Asia e del Pacifico
Colgo volentieri quest'occasione per ringraziare i loro rappresentanti del sostegno offerto alla candidatura italiani
La fiducia del Mustica nel multilateralismo è un elemento politico che sicuramente ci accomuna il rafforzamento di istituzioni sovranazionali rappresentative della comunità internazionale nella sua interezza
E capaci di governare la globalizzazione nella sua complessità è un obiettivo fondamentale della politica estera italiana
Crediamo nel multilateralismo non come fine in sé ma come strumento per affrontare in maniera efficace le grandi questioni globali
Dalle sfide della sicurezza a quelle dello sviluppo economico dalla salvaguardia dell'ambiente alla lotta contro le malattie dalle quali dipende il futuro del pianeta
L'Italia si è trovata molto spesso a fianco di numerosi Paesi asiatici e del Pacifico nella sua campagna in favore di una riforma dell'ONU
Che ne accresca sia alla democraticità che la capacità di funzionare e quindi l'efficienza adesso che per i prossimi due anni l'Italia avrà il privilegio di sedere nel Consiglio di sicurezza Italia punta
Molto al rafforzamento della cooperazione con i vostri Paesi siamo convinti che i Paesi dell'Asia e del Pacifico possono portare un contributo prezioso al raggiungimento di quel multilateralismo efficace che è un traguardo fondamentale della nostra politica est
E del resto senza voler entrare nello specifico delle questioni internazionali di maggiore attualità proprio dall'Asi e provengono due insegnamenti importanti di cui la comunità internazionale dovrebbe far tesoro
L'esperienza asiatica dimostra
Che la globalizzazione può essere apportatrice di opportunità
Se ben sfruttate
La globalizzazione può tradursi in maggiore sviluppo economico e miglioramento in pochi anni delle condizioni di vita di centinaia di milioni miliardi di esseri umani
In un quadro sociale
Di sviluppo
Che rimane aperto deve essere aperto a distanze di progressivo rafforzamento dell'area delle libertà civili e della partecipazione democratici
D'altro canto io resto convinto di una fiori antica secondo cui lo sviluppo economico lo sviluppo delle forze produttive spinge anche verso un allargamento degli spazi di partecipazione
E di libertà
Noi auspichiamo che questi processi possono acquistare sempre maggiore vigore e ampiezza in avvenire
Inoltre laser ci offre una esperienza esemplare di come possano incontrarsi e convivere armoniosamente
Malgrado il contesto di incessanti cambiamenti cui sono sottoposte grandi civiltà i religiosi come buddismo confucianesimo induismo ottavo istmo Islam e cristianità
Un esempio da cui la comunità internazionale alle prese con il tentativo di trovare una risposta condivisa sostenibile
Alla minaccia incombente di estremismi e terrorismi di varia natura può trarre sicuro beneficio
In conclusione desidero ribadire che vogliamo lavorare per accrescere e rafforzare la nostra collaborazione
Meritano sicuramente di essere esplorati affondo avvalendoci appieno del contributo della società civile delle sue multiformi articolazione
Voglio ringraziare qui il presidente dell'Istituto Italiano per l'Africa e per l'Oriente che ha offerto un'apprezzata collaborazione per la realizzazione di queste iniziative
Dobbiamo porci obiettivi ambiziosi senza per questo smarrite c'è nella retorica di proclami vuoti di contenuto e privi di seguito
Possiamo forse ispirarci alla saggezza asiatica
Ban Ki-moon subito dopo la sua elezione ha fatto professione di modestia aggiungendo però che la naturale modestia asiatica
E da riferirsi solo al comportamento non agli obiettivi non alle ambizioni e a giudicare dai risultati e così grazie
Ringrazio il ministro degli Esteri Massimo D'Alema
Inviterei a prendere la parola il presidente della Commissione esteri del Senato senatore Lamberto Dini grazie
Signor presidente della Repubblica signor ministro degli esteri signor presidente della Commissione esteri della Camera signori Ambasciatori gentili ospiti
Avendo partecipato alla precedente edizione della giornata dedicata al continente dell'Asia e dell'Oceania desidero anch'io congratularmi per la conferma di questo importante appuntamento e soprattutto per la maggiore solennità che le viene conferita quest'anno dalla contemporanea presenza del signor Presidente della Repubblica e dall'onorevole ministro degli Esteri oltre che ai presidenti delle due Commissioni esteri del Parlamento italiano
Presenza che sottolinea come ha detto l'ora l'onorevole ministro la rilevanza che l'Italia annette alle relazioni con i Paesi asiatici e del Pacifico e con i loro cittadini
Per la Commissione esteri per le commissioni esteri del Parlamento italiano nelle quali sono presenti autorevoli esponenti di tutti i più importanti schieramenti politici italiani gli sviluppi in Asia e Oceania sono seguiti con particolare attenzione
E questo dimostra che la spinta verso Oriente è largamente condivisa e sostenuta nel nostro Paese
L'anno passato in occasione della prima giornata alcuni relatori posero l'accento sulla diplomazia parlamentare
E sulla sua valenza di incontro ideale fra i popoli fra culture e fra dimensioni tessuti sociali
Attraverso di essa che si esplica anche commissioni nei vostri Paesi con l'ospitalità in Italia di vostre delegazioni parlamentari
L'Italia rafforza il messaggio che essa invia al fine di intensificare il dialogo la cooperazione e le sinergie con i paesi della vostra area del mondo che stanno emergendo nel giudizio ampiamente condiviso come i grandi protagonisti del ventunesimo secolo
L'anno scorso in occasione di questo stesso incontro io concentrare l'attenzione sugli aspetti economici delle nostre relazioni
E sul loro possibile sviluppo in particolare ebbi modo di porre l'accento sulle piccole e medie imprese italiane quali elementi caratteristici del nostro sviluppo industriale
E sul ruolo che esse possono avere in Asia e in Oceania dove esiste già una vasta costellazione di piccole imprese che potranno sempre più rapportarsi con le nostre lo stesso presidente del Consiglio Romano Prodi nella sua recente visita in Cina ha sottolineato la presenza della piccola e media impresa italiana in alcune regioni cinesi
E sono stati sottoscritti specifici protocolli con le autorità cinesi per intensificare sempre più le joint ventures e le partnership italo cinesi
Di particolare rilievo è stata anche la più recente visita dell'onorevole ministro degli Esteri Massimo D'Alema a Pechino
In occasione della nuova sessione del Comitato governativo congiunto nel quale lo sviluppo delle piccole e medie imprese è stato uno due punti esaminati
Abbiamo potuto riscontrare un vivo interesse anche da parte di altri Paesi del continente asiatico per le piccole e medie imprese
Ricordo che questa tematica è stata approfondita durante le visite di otto Rita Vienna mite in Italia come pure da parte della commissione mista italo indiana svoltasi proprio questo mese di novembre di quest'anno qui a Roma
Un memorandum sulle piccole e medie imprese e già operante anche tra Italia e Tai lancia auspico una più visibile presenza italiana in Asia e del Pacifico anche nei settori del turismo della tecnologia della chimica e delle infrastrutture
Settori nei quali l'esperienza italiana riconosciuta internazionalmente
L'Italia deve cercare di usare al meglio proprio quei fattori oggettivi di competitività
Grazie ai quali povere sostenere e può avere la meglio sulla concorrenza
Uno di questi è sicuramente come è stato detto la sua posizione geografica
Al centro dell'Europa al centro del Mediterraneo al centro di una linea fondamentale di demarcazione fra nord e sud in questa parte del mondo
Ed è una naturale porta della sia e dell'Oceania in Europa
Può divenire un una vera e propria piattaforma logistica
Sia il presidente Prodi sia il ministro D'Alema hanno fra l'altro sottolineato la nostra aspirazione a fare dei porti italiani l'ingresso strategico dell'Asia in Europa
In qualità di presidente della Commissione esteri del Senato e proprio perché il Parlamento è l'espressione più diretta della volontà popolare
La diplomazia parlamentare può anche incrementare arricchire il dialogo intercolumni culturale e interreligioso che riveste importanza fondamentale a mio avviso per gli equilibri mondiali
Anche per i prossimi decenni
Europa e Asia sono due continenti che hanno a lungo primeggia nato nella scienza e nella tecnica
Che hanno dato al mondo alcuni dei più sublimi tesori dell'arte dove sono stati dove sono nate anche grandi religioni dai nostri continenti sono partiti le civiltà più antiche le più ricche le più avanzate durante gran parte della storia dell'umanità
Proprio perché Italease ha sono accomunate dalla presenza di così tanti tesori artistici nei loro territori
Penso dovremmo destinare maggiori risorse ed energie alla cooperazione nel settore del restauro e della tutela delle opere d'arte settore nel quale l'Italia a un'indiscussa maestria
Sulla base di queste premesse i nostri delegati parlamentari potranno certamente accrescere gli incontri
Oltre a quelli preziosi nell'ambito dell'unione interparlamentare alla presidenza della quale è stato eletto grazie anche all'appoggio dei vostri Paesi l'onorevole Pier Ferdinando Casini
L'Asia e l'Oceania rientrano nelle grandi priorità della politica estera del nostro governo come è stato ampiamente spiegato dall'onorevole mis mi ministro
Spetterà quindi anche alle Commissioni Esteri affiancare la presenza del Governo in Oriente
Con la finalità di creare le i connessioni e le sinergie più utili e benefiche per i nostri rispettivi Paesi sarò grato alle signorie vostre capi missione dei paesi asiatici e del Pacifico
Se vorrete rappresentare ai vostri governi ai vostri parlamenti l'invito a intensificare i reciproci rapporti grazie
Grazie presidente Dini inviterei ora prendere la parola il presidente della Commissione esteri della Camera l'onorevole Umberto Ranieri grazie
Signor Presidente della Repubblica signor ministro degli Esteri sia presidente della Commissione esteri del Senato ambasciatori autorità e per me un grande onore prendere la parola nel corso della giornata della sia e del Pacifico
Oggi è l'ansia che agisce da principale motore dei cambiamenti di scenario di prospettiva in corso su scala mondiale
Cina ed India ne sono i protagonisti per eccellenza ma il Giappone ha ripreso quota tornando la sua economia in buona salute
E altri Paesi del Sud-Est asiatico intensificano relazioni commerciali movimenti di capitale Investimenti nelle attività scientifica
Nel due mila e dieci la quota del prodotto interno lordo destinato dalla Cina le spese in ricerca e sviluppo supererà ai tassi attuali quelli dell'Unione Europea nel suo complesso
I limiti a quel paese più vasto dell'Europa che Gal bravi
Delfini un'anarchica che funziona produce laureati in un numero superiore ai Paesi europei
Credo sia utile ricordare le considerazioni contenute nel recente rapporto elaborato dall'Istituto Affari Internazionali presentato al ministero degli Esteri
Nel quale si sottolinea come i Paesi asiatici siano ormai la sede di alcuni dei maggiori gruppi industriali e finanziari del mondo
E costituiscano il centro di attrazione di insediamenti produttivi di investimenti di capitale umano mentre l'asse del commercio mondiale tende sempre più a spostarsi verso Oriente
L'impatto di questi fenomeni sui sistemi economici mondiali ha determinato effetti significativi
Imponendo ai paesi dell'Occidente una sfida sul piano della produzione e della competitività alla quale e si cercano di disporsi
Sono del resto i problemi con cui l'Italia deve misurarsi la presenza dell'industria italiana in Asia deve crescere sia in termini di investimenti che di insediamenti produttivi
Siamo convinti che la competitività dei Paesi asiatici se iscritta in un quadro di regole condivise può stimolare la crescita e la capacità di innovazione della industria italiana e del sistema delle piccole e medie imprese che su questo terreno sono in grado di offrire risposte adeguate
E tuttavia fondamentale e il ruolo cui devono assolvere in questa fase la politica ellenistico
Si impone
Che l'Italia e devo dirlo ed Europa
Ciò culturale alle sfide del mondo globale
Occorre liberarsi dalla pericolosa illusione che alberga tuttora in parte delle classi dirigenti europee di poter continuare a vivere e ad agire come se il mondo non fosse investito da mutamenti intensissimi
A liberarsi dell'idea che occupò dall'idea che occorre modificare che o non occorre modificare più di tanto gli assetti economici ereditati dal passato e le abitudini a cui si è legati vi sono buone ragioni per un pensiero critico verso la globalizzazione ove si considerino aspetti che ne caratterizzano l'andamento e tra questi certamente la scarsa tutela dei diritti dei lavoratori e il perdurante ricorsa mano d'opera minorile
Punti sui quali è necessario attivare nelle sedi istituzionali tutte le iniziative per promuovere un reale processo di crescita dei diritti dei lavoratori
A tali considerazioni non devono tuttavia impedire di cogliere la straordinaria capacità di crescita di cui sono stati capaci Paesi del continente asiatico
E il percorso di innalzamento dei propri standards culturali e tecnologici
La collaborazione tra Europa Italia Asia passa infatti anch'passa inevitabilmente anche sul versante della sicurezza internazionale
L'affermazione di un sistema di principi condivisi dall'intera comunità internazionale
Appare obiettivo essenziale almeno quanto lo sviluppo dei rapporti e degli interscambi economici e commerciali
Per questa ragione mi sembrano importanti gli sforzi che il governo italiano sta compiendo nella direzione di un crescente rafforzamento la collaborazione della cooperazione con la realtà dei Paesi assai asiatici
Il contesto cooperativo e quello in cui potranno sempre di più affermarsi i principi di libertà
Vale ricordare da questo punto di vista il convincimento di una delle personalità più eminenti a livello internazionale come il premio Nobel per l'economia Amartya Sen
Che ci ricorda come la tutela dei diritti e la democrazia sia nel principale fattore propulsivo di uno sviluppo economico duraturo
La partecipazione di contingenti militari cinesi a molte missioni di pace dell'ONU fra le quali quella recentemente inviata nel Libano testimonia di una nuova consapevolezza
Circa i compiti e ruolo che spettano oggi ad un grande Paese di fronte alle difficili emergenze internazionali si tratta di un segnale importante che deve indurre a proseguire l'iniziativa politico-diplomatica volta ad allargare l'aria dei paesi che perseguono stabilità e sicurezza internazionale
Ed è in questo contesto che nel quadro degli orientamenti delle Nazioni Unite sarà necessario consolidare l'impegno nella lotta al terrorismo
Verso un'economia globale che si tinge di colori asiatici fondamentale sarà il ruolo dell'Europa da questo punto di vista per l'Italia la strada e obbligata
Occorrerà da parte dell'Europa una mobilitazione di risorse ed energie occorrerà rafforzare la propria dimensione di soggetto politico unitario
Ciò consentirà agli Europei di cogliere e valorizzare le nuove opportunità che un'economia globale segnata dall'irrompere di Paesi asiatici determinerà
L'Italia il cui spirito europeista resta forte e diffuso nelle fibre del Paese
E che per ragioni storiche e culturali aperta all'incontro e al rapporto con l'Asia darà certamente un contributo importante a muovere in questa direzione grazie
Ringrazio il presidente Ranieri invito ora a prendere la parola a nome anche di tutti gli ambasciatori della regione
Il decano degli ambasciatori dei Paesi dell'Asia e dell'Oceania l'ambasciatore della Repubblica delle Filippine sua Eccellenza Philippe Lugli
Le statistiche costituisco la regione Asia Pacifico
Colazione mondiale
Nella regione Asia Pacifico
Tantissimo delle
Se ne andasse da sola l'otto virgola sei per cento perché c'è totale della terra di
E questa senza alcun dubbio considereremo una volta di più
Ora del mondo è dal momento che la terra infettarsi debutterà servizi risorse naturali potete facilmente immaginare al il professore interni di risorse naturali sono presenti in Asia
La ragione del Pacifico e d'altra parte venticinque mila riserve che sono sparse in una
Costituita da giace ancora qua e quindi
Territori e impresari Marini e quando parla dell'incarico intendo basta utilizzando mi perdo
La mente
Ne Asia Pacifico equilibrare
Atto riguarda qualsiasi Paese che vuole trovare un mercato per i suoi prodotti
Grazie pacifico ma soltanto una
I marinai
No no necessaria richiesta e da altri Paesi del mondo e dal momento che non deve spendere molto manodopera ecco grado di produrre non soltanto prodotti di alta qualità prodotti di primissima qualità
Ma c'è da aprile
Essa dell'ingegnosità causato il settore o per la loro originalità
Per la regione dell'Asia Pacifico
Tante principale basta dei principali progressi che si fanno nel mondo nell'area della da se della produzione della tavola pure travolge informatica e la ricerca scientifica non c'è da meravigliarsi quindi che gli analisti economici considera la regione Asia Pacifica come la
Oggi alcuni si spieghi dire che la
Il mondo dell'auto la sinuosa eccola agenti
Rappresentanti dei vari Paesi che costituiscono la regione Asia Pacifica si Felicita hanno con l'Italia non soltanto per aver riconosciuto l'importanza e la nostra regione impacchettata ancor più significativa
Nella sua alla vita politica
Con grande soddisfazione
Di commerciali attivi tra l'Italia e i Paesi la Regione sia come importatore ed esportatore di merci e di beni riconosciamo con grande apprezzamento agli Strozzi fari dall'Italia per mantenere la pace nel giovane per ripristinare la pace anche gli orari dell'Asia Pacifico che sono state esposte da conflitti e
Sottolinea
Atteggiamento ed è l'Italia che ha stata una mano dando aiuta a quei Paesi data ragione che hanno bisogno di aiuto economico dalle star là siamo particolarmente felici del crescente interesse dimostrato dall'attuale ministro degli affari esteri onorevole Massimo D'Alema e celeste continua anche mostrare nei confronti della regione Asia Pacifico proprio di recente
Ospitato una colazione per noi ambasciatore dall'Asia Pacifico
Quanto io mi passa riguarda
Gli anni che il nostro gruppo
Oratorio cita
Studi un funzionario del governo di così alto rango vogliamo ringraziare la ragioneria ministro per il suo gesto vogliamo esprimere la nostra speranza che per essere la Regione possa essere ulteriormente approfondita contabilizzato le due gestioni siamo molto felici del lavoro che viene condotta dal direttore della Direzione Generale per i Paesi dell'Asia dell'Oceania nel Pacifico allatta l'Antartide
La purché la navigazione porta avanti per la nostra regione riteniamo
Oggi ai capacissimi funzionali al personale della Direzione
Sì lo deve provenire instancabili
Realizzano accantonava per coltivare i rapporti fra l'Italia e i Paesi dell'Asia Pacifico in breve l'Italia al di là di ogni dubbio e
Che pacificata sono a considerare giustamente
E amico
Desidero sottolineare questo punto che la partnership quella partnership per quell'amicizia passo il giorno terra fondi inglese c'è ancora un
La crescita
Parte in salita e anzi pacifico
Innanzitutto
è arrivato il momento che l'Italia si renda conto del fatto che la Regione Asia Pacifico ananas costituito assecondando duro tra i Paesi ma che è costituita da numerosi Paesi le cui risorse i suoi potenziali come mercato produttore di merci dovrà essere strutturale è arrivato il momento che l'Italia cambi la propria visione della nostra regione l'incolumità pensi che costituiscono questa terra di promesse e soddisfazioni
Parlando in termini più concreti
Bene ad includere programma di visite ufficiali e l'altro usando nella regione
I Paesi dell'Asia Pacifico che finora non hanno fatto parte del suo itinerario è arrivato il momento che l'Italia vada a presentare i Paesi dell'Asia Pacifico questo nome va avanti passa quindi scoprire
Millimetrici reciproci che potrebbero derivare dark parchi con questi Paesi in secondo luogo all'Italia per anche bene rendersi quando immaginate l'importanza economica dell'Asia Pacifico alla Regione e
Certamente come l'Italia fronte di filosofie e religioni e che potrebbero far molto per migliorare in modo in cui i paesi del nostro mondo creando relazioni e rapporti gli uni con gli altri tutte le principali religioni al mondo sono rappresentate in questa regione molte di queste principali religioni mondiali in tanti anzi hanno avuto con lui nel gennaio si alternano parla per le altre regioni le altre sei perché non rientrano sotto la definizione di i pertanto religione mondiale
Tre giorni che comunque hanno visto la luce nel grembo
In luogo di origine e
E le tradizioni filosofiche più quanto legate al mondo dal confucianesimo il sofismo alle zanne e dulcis in fundo circa l'ottanta per cento nei mussulmani del mondo risiede in Asia
Parlato molto della necessità di un maggiore dialogo fra le culture e le religioni al fine di
Scontro di civiltà
Tale uno scienziato eclettico ci ha
In Asia Pacifico
A essere un po'da in questo è previsto il dialogo per la semplice ragione che molte delle sue culture molte delle sue regioni si trovavano all'interno di questa Regione l'Asia Pacifico da parte
Cioè in termini di garantire il successo di questo dialogo fra le varie civiltà
Stata riconosciuta ingiusta
E il sì dalla vendetta più aperta
Per quanto riguarda la tolleranza razziale il suo atteggiamento rispetta la diversità culturale naturalismo filosofico e politico
Italia Nostra
A quelli di molti altri Paesi
Italia
Ma dove siete andati al Pacifico
Ma dialogato si spera
Ogni aumentare è un'altra ragione ci sono moltissime organizzazioni non governative e gruppi di cittadini privati associazioni industriali istituzioni accademiche bergamasca
Dall'Italia protette attrezzate per poi
Davanti dei programmi e progetti che bastava portare beneficio ai tram le regioni
Veramente avere risultati positivi creando questa rete iniziata il giorno dell'Italia ha ragione Asia Pacifico fa sua Maestà amici a nel migliori ancor di più di quanto non siano già nuovi rappresentanti dei paesi che costituisca questa parte del mondo pronti a
Parte per realizzare tutto ciò da
La parola per l'intervento o cruciale conclusivo il signor Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Signori rappresentanti del Governo e del Parlamento signori Ambasciatori signore e signori la mia presenza del queste mie brevi parole di saluto vogliono testimoniare l'ampia condivisione da parte delle forze politiche sociali e culturali italiane di una scelta di forte attenzione ed impegno nei rapporti con i Paesi dell'Asia e del Pacifico
Ai molteplici aspetti di tale scelta agli sviluppi nuovi che sarà conosciuto di recente e alle grandi potenzialità che essa presenta sono state dedicate qui l'analisi esaustiva del ministro degli affari esteri e le puntuali considerazioni dei presidenti delle commissioni Affari esteri
Dei due rami del Parlamento cui ha corrisposto in piena sintonia l'intervento del decano degli ambasciatori della regione desidero perciò solo sottolineare il significato e la portata dell'orientamento che le rappresentanze delle principali istituzioni della Repubblica italiana esprimono in questa speciale giornata saggiamente istituita lo scorso anno
Fin dagli anni immediatamente successivi alla conclusione della seconda guerra mondiale l'Italia riprendendo il suo posto tra le grandi democrazie dello scorso secolo
Assunse come ancore e punti di riferimento fondamentali della sua collocazione internazionale l'alleanza con gli Stati Uniti d'America e l'adesione al processo di integrazione europea
Ma ciò non significò mai rinchiudersi in un esclusivo orizzonte euro atlantico
E tanto meno può significare lo ora dinanzi ai radicali mutamenti che si sono prodotti e si stanno producendo nello scenario mondiale
Dirò di più se noi oggi segniamo con forza una via una iniziativa nazionale Avigliana nei rapporti con le realtà nuove dell'Asia e del Pacifico
Sentiamo di dover attivamente contribuire a un'effettiva apertura e a un conseguente impegno in quella direzione dell'Europa nel suo insieme
Di quell'Unione europea che anche con il nostro convinto apporto dovrà giungere al più presto a parlare con una sola voce
E ad esercitare un ruolo di attore globale nel mondo compresso e dinamico di cui siamo tutti chiamati a definire i nuovi equilibri
A un tale spostamento di accento d'Italia e l'Europa sono indotte si intende dai fatti straordinari che nessuno può ignorare o trascurare della crescita impetuosa dell'economie e delle società dell'Asia e del Pacifico
Ne scaturiscono sfide a cui noi italiani ed europei non possiamo sottrarci
E se mettono al non facile prova di assetti produttivi e i livelli di benessere cui siamo pervenuti nel passato ma nello stesso tempo racchiudono in sé le più ricche e inedite prospettive
Ma se naturalmente prevalgono in questo momento nella nostra considerazione nei loro aspetti preoccupanti e nella loro forza di attrazione i fatti della competizione economica commerciale scientifica e tecnologica
Si sbaglierebbe a non dare il giusto peso all'esigenza di un pieno riconoscimento dei paesi della fondamentale raggio regione qui questa mattina ci rivolgiamo come protagonisti della politica internazionale
Come attori di prima grandezza delle relazioni internazionali deve esserci chiaro quale decisivo apporto da essi possano venire al consolidamento della pace
Rafforzamento delle istituzioni Butter la multilaterali al superamento di gravi minacce globali e di acute situazioni di crisi
All'impegno volto scongiurare nuove corsie agli armamenti e a quelli nucleari in special modo alla salvaguardia dell'ambiente e delle condizioni di uno sviluppo sostenibile
A tale richiamo vorrei affiancare quello dell'importanza del reciproco riconoscimento dei fecondo scambio tra le nostre culture non trascurando né la rilevante dimensione religiosa
Sappiamo di poter immettere in un tale dialogo e processo di scambio un'assai ricco patrimonio come italiani ed europei
Un patrimonio antico e recente di civiltà più forte delle degenerazioni e delle cadute che pure abbiamo conosciuto
Un insieme di acquisizioni e di valori che qualche anno fa nel delineare una possibile costituzione per l'Europa abbiamo ora sono riassunto nei termini dell'imperio del diritto
Del rispetto del pluralismo del riconoscimento dei diritti individuali e collettivi della fedeltà e i principi di libertà e di democrazia
Dell'economia sociale di mercato
Ma se ha l'aria affermazione di tali valori non rinunciamo dobbiamo tuttavia di sport ciò confronto senza vecchie presunzioni essenza devianti e paralizzanti timori senza presumere cioè di essere portatori come occidentali di una civiltà superiore
Gli aprendoci invece a un ben maggiore sforzo di conoscenza di altre civiltà la cui ricca alla la cui ricchezza siamo indotti ha a comprendere anche dalla recente significativa letteratura sui valori asiatici
E senza cedere ad atteggiamenti difensivi non solo ad anacronistiche tentazioni protezionistiche in campo economico ma nemmeno ad guardinghi chiusure in campo culturale
Ci sono d'altronde segni significativi di attenzione di apertura dall'altra parte da parte dei Paesi dell'Asia e del Pacifico
Come ci dicono le collaborazioni abbiate sì vorrei citare questo esempio particolare per attività di restauro e museali con l'apporto italiano in Iran in India in Cina questo complessivo indizio di attenzione vicinanze cooperazione con i Paesi dell'Asia e del Pacifico
Dai maggiori e più noti a tutti gli altri come auspicato l'ambasciatore decano rappresenta non solo l'impegno di un governo ma l'impegno permanente e di lungo periodo in cui è chiamata unitarie nel suo complesso
Non possono esservi a questo proposito contrapposizioni di parte
Come nel corso dei passati decenni si è affermata via via la continuità dell'interesse generale del Paese né i principali orientamenti della politica estera italiana
Così confido signore e signori che possono nel prossimo futuro riconoscersi egualmente di interesse generale rappresentato dalla nuova vini ai prospettiva di sviluppo delle nostre relazioni con la decisiva regione dell'Asia e del Pacifico grazie