Durante il processo sono stati trattati i seguenti argomenti: Ramelli, Terrorismo.
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15:00
09:00, Napoli
09:00, Napoli
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Parlamento
avvocato
avvocato
avvocato
avvocato
avvocato
Signor presidente
Giudice a latere signori giudici popolari
Io riprendo un discorso che è stato
Toglie
In difesa di Giovanni Di Domenico
Ed è un discorso che rispetto a quello di ieri non
Non spacca in modo me
Non è che ieri si è parlato qui circostanze di contorno
E oggi si affronta
Il merito della cava
Al contrario
Ieri si sono discute discussi aspetti di questa causa
Che si ripercuotono in questo processo non solo
Sull'immagine che l'istruttoria offre dell'imputato di Domenico ma proprio anche sulla ricostruzione dei fatti che è stata compiuta
E al termine della quale è stata prospettata ed è stato sostenuto dal Pubblico ministero la piena responsabilità di Domenico per i reati che gli sono stati far
Devo dire
E ne chiedo in anticipo scusa la corte
Non è se non si vuole semplificare una discussione agevole
Ma non perché sì è difficile reperire
Elementi di discesa
Per Giovanni Di Domenico
Ma perché questa istruttoria
In un certo senso scusatemi il termine è un po'esaspera
Cioè una volta che ci si vuole ad approfondire
Tengo le circostanze che hanno i è una rilevanza obiettiva logica di conto
Ci si trova di fronte
Ad un asse frequentissimi
Di versioni ricostruzioni Green presentazioni della medesima circostanza da parte dei medesimi soggetti magari sentiti due tre quattro cinque volte e ogni volta
Ripercorrono lo stesso cammino e ogni volta
Aggiungono quella virgola
O spostano quel macigno
In modo tale che poi riesce estremamente
Disagevole non voglio dire impossibile perché questo non lo è mai per definizione del processo che deve arrivare al suo risultato ma estremamente disagevole e difficile
Individuare i punti fermi
Dico questo non per giustificare una discussione che forse sarà disorganica
Che certamente sarà tediosa che forse sarà anche troppo lunga
Ma lo dico perché
Il tema di fondo
Il mio intervento
E quello
Direi del valore del significato della ricostruzione dell'apprezzamento della test
E intendo qui per testimonianza ovviamente in senso amplissimo
Tutte le dichiarazioni che sono state il processo indipendentemente dalla qualità processuale del soggetto che le aree
Ed è per questo
Producendo
La mia il mio intervento
Voglio ricordare la Corte anche
Riprende
Un discorso critico è anche severamente critico
Ha svolto gli
Non tanto
Sulla vicenda del novembre mille novecentosettanta dopo riprende nel corso del processo per la sua influenza nefasta
Sull'accertamento che riguarda la posizione di Domenico quanto per quell'altra marginalissimo
La il reperibilità del famoso che gli
Cinque io francamente mi sono sempre stupito che sia stato trovato
Farsa di quello del mille novecentosettantacinque
Non aggiungo non d'oggetti
Ha detto l'ho annotato non ho riletto nei verbali perché non ho avuto
Da di quel verbale
A parlar male si fa male ma si indovina
In altri termini
Il grande Rossini ha parlato del venticello che cresce che crea
E che si fa calunnie
Ma al di là della battuta dello scherzo
In questo processo non c'è spazio
Tirare a indovinare immesso un processo per carità intendete in ma in questo processo in particolare
Bisogna guardarsi dal rischio di consolidare le illazioni e di scambiarli per far
O di ricostruire fatti già difficilmente ricostruibili alla luce di illazioni e di suggestioni
Questo in questo processo si pone più che in tanti altri non dico in ogni altra ogni processo fa storia a sé ogni processo introduce elementi nuovi all'esperienza dei giudici dei giudici togati dei giudici popolari
In questo processo il problema della testimonianza nel senso che dicevo si pone in modo dramma
E direi schematicamente che si pone in modo drammatico
Per alcuni dati
Il primo che vale per tutti è quello del tempo
Il secondo
Vale per coloro che rendono testimonianza
Essendo i protagonisti del fatto
Perché qui si inserisce
Nel tempo
Il gioco
Certamente non indifferente
Del rovello del senso di colpa del rimorso del ripensamento continuo del tentativo di dimenticare
E del dolore con cui la rievocazione viene compiuto
E infine per coloro che ci sono i protagonisti anche ma sono anche accusati
Il meccanismo a mio parere Sempre inevitabile della difesa
Cioè la necessità anche a livello inconscio o se vogliamo
Di prospettare a se stessi
E i fatti interni
Difensiva
Il che non significa evidentemente
Dire non c'entro
Può anche significare dire centro ma individuare
Nella propria partecipazione un momento che consenta di presentarsi al giudice alla giustizia
In una luce accettabile quindi un momento di intervento volontario sul fatto che si riferisce e parlo di una volontà in senso amplessi
E guardate che
Non sono solo ovvietà che si possono fare in una considerazione che sto io
Di tipo giornalistico su un processo che magari non si conosce sono realtà che noi desumiamo e possiamo trarre da tutte le dichiarazioni prese in questo processo da da ciascuna di esse e ancor più dal loro complesso e dal loro contesto
Io non farò
Mai interventi di tipo storico
Condivido di fondo ritengo che vadano anche fatti cioè che sia giusto
Riportare i documenti sono stati prodotti in grande coppia un poco ma ritengo anche che la Corte abbia largamente ha avuto il tempo e il modo la capacità e la volontà
Di entrare già in questo clima in un certo senso condivido anche quell'osservazione che faceva l'avvocato spazzati qualche giorno fa che però non possiamo mai scambiare il processo per l'opera scientifica di ricostruzione dello storico
Il processo viene a a capire qualche cosa di diverso
Dalla verità storica è la verità processuale è il confronto con gli elementi di prova ed ecco che torna prepotente il discorso della testimonianza perché qui non ci sono documenti
Non ci sono rapporti
C'è una serie quasi inestricabile di dichiarazioni che direi nella loro
Dico nella loro totalità ci sono qualcosa come la cinquantina di testimoni che parlano ma nella loro parte essenziale provengono dai protagonisti di questi fatti
E allora dicevo non vi
Ricordo non vi cito nessun
Fatto nessuna circostanza che possa valere
Ah ricostruzione storica
Ma vi leggo a proposito della testimonianza
Quattro righe
Scritte da Carnelutti nel mille novecento trentuno
A introduzione di un bellissimo a mio parere ancora fondamentale saggio di Musatti sulla psicologia della testimonianza
Scrive Carnelutti
Per quanto il testimonio non ci metta un briciolo di cattiva volontà
Anzi per quanto si sforzi di essere fedele
Poco o molto non riesce che a deformare la verità
Onde la testimonianza falsa e soltanto una e probabilmente la meno temibile fra le malattie delle delle prove
Senza confronto più pericolosa per il suo carattere subdolo e per la incredibile diffusione è la testimonianza fallace
Onde taluno potuto dire
Che questa essendo purtroppo la regola la fede nei testimoni non è altro che una superstizione
Tre ammette c'è qui
Un grande paradosso
Non c'è qui l'invito al giudice a rinunciare al suo compito di giustizia
C'è però
Presente
Una condizione gravissima del processo
E in particolare del processo penale
Quella dell'ultimo momento di formazione della prova cioè quello della sua raccolta e poi ci sarà quello della sua valutazione
Ed è proprio qui che entrando ora nel merito per la discussione
Io credo che bisogna mantenere
Una per altissimo spirito critico
Sugli atti di questo processo
Che non è spirito polemico nei confronti del giudice istruttore o del pubblico ministero polemiche semmai le facciamo qui perché abbiamo un contraddittorio presente ma ne veramente io credo uno spirito critico particolarmente necessario in questo processo
Vengo a parlare di Ramelli cioè della posizione ti Di Domenico
Nei confronti di questo fatto e delle imputazioni contestate
Non parlo dei profili giuridici di questa vicenda che son già stati in parte trattati verranno trattate io parlo soltanto seguendo l'impostazione che già è stata data dall'avvocato Pepe
Del problema della prova
Che riguarda la partecipazione di Di Domenico
Voi sapete ve lo ricordo proprio per mantenere la continuità
Che secondo la ricostruzione documentale che credo corretta che credo si interpretativa ma precisa e puntuale chiedi ha dato l'avvocato Pepe
Di Domenico non può
Non può fisicamente materialmente
Essere presente
Il tredici di marzo mille novecentosettantacinque in nessun auletta del Complesso didattico che sia fisica che sia agraria o che sia biologia medicina
L'episodio si colloca sicuramente tra le tredici e le tredici e trenta
A quell'ora
Non è possibile
Che di Domenico sia
Presente
Ma detto questo non è che la difesa può fermarsi a dire
Tutto
Quello che si dice contro Di Domenico non merita neppure di essere preso in considerazione
Metta
Ma non può questo esame che essere fatto sempre alla luce di questo punto che a parere della difesa è fermo e che quindi pone la necessità di capire al di là delle critiche oggettive che si potranno e si dovranno fare alle singole testimonianze
Perché mai
Quale processo psicologico quale evento mentale quale esigenza
Porti a collocare di Domenico al di fuori qualsiasi contesto al di fuori di qualsiasi storia che lo vede in qualche modo partecipe delle fasi preparatorie o delle fasi
Come dire commentatori di questo episodio
Proprio nel momento cruciale del fatto
In attesa del ritorno della squadra
Gli elementi d'accusa contro Di Domenico
Sono tre
Il primo
è la presenza
Ti di Domenico nel momento in cui la squadra rientra versione Colombelli
Il secondo e la presenza
PD Domenico al rientro della squadra
Versione Cavallari
Il terzo
E quel contatto
Che due o tre giorni prima
Secondo Cavallari vi sarebbe stato tra Luís e di Domenico
E che a dire del Cavallarin sarebbe consistito nella comunicazione da parte di Di Domenico a Luino
Che si sarebbe dovuto a compiere un'aggressione a un ragazzo di destra
Nei giorni successivi
Parliamo dunque del primo elemento d'accusa
Quello introdotto
Da Brunella Colombelli
Nell'interrogatorio reso come testimone e quindi si come testimone il quindici settembre
Mille novecento ottantacinque
Ed entriamo così subito
Andiamo così subito a toccare con mano il problema della testimonianza nella sua
Fase finale quella che dicevo la fase finale quella che Carnelutti in un altro studio di quei tempi chiama l'estrazione
E anche più tecnicamente l'espressione
Quindi uno subito voi che vi sono riscontri oggettivi clamorosi certi evidenti
Del fatto che questo racconto della Colombelli non è vero
Ma prima ancora
Non possiamo trascurare
Di rappresentarci il modo le circostanze le condizioni
In cui questo racconto viene trasposto nel verbale
L'avvocato Pazzali con
La giusta leggerezza che il difensore per
A queste cose
Ha detto richiamo solo
Ciò che la Colombelli ha detto a voi in dibattimento sulla terribile condizione in cui si è trovata in quei giorni
Ma io che non difendo Colombelli dicendo di Domenico e devo esaminare questo atto d'accusa
Non posso trascurare di prendere in considerazione una
Questo verbale
Beh certamente
Signori della Corte lasciate legge avevo preparato non è ma lo lo introduco in questo momento anziché in un altro ma ricordare qui ricordare giudici popolari ma ricordarsi in questo momento
Che c'è un articolo trecentoquarantanove del codice di procedura penale
Sulle regole dell'esame testimoniale
Che comincia dicendo e c'è una ragione io non me la devo spiegare talmente implicita
Il giudice deve evitare ogni domanda suggestiva o che possano altrimenti nuocere alla spontaneità e alla sincerità delle risposte
E poi naturalmente c'è tutta un'altra serie di regole l'obiettivo che il giudice deve porsi naturalmente non è quello di essere indifferente
Di essere notaio di qualsiasi dichiarazione del giudice interviene il giudice dialoga il giudice contesta ma l'obiettivo deve essere sempre quello di rispettare la sincerità e la spontaneità
Della deposizione
Ebbene noi sappiamo
Che però nella Colombelli
A faccio correre
Arriva il quattordici settembre
Viene prelevata portata
Alla DIGOS
Inizia un suo interrogatorio alle ore sedici e quindici
Finisce alle diciannove e quindici davanti alla DIGOS riprende alle nove diciannove e trenta davanti al giudice istruttore
Termina alle ventidue e quaranta
Colombelli
è sostanzialmente
Ferma
Sulle sue posizioni
Fa il nome di Gioele lo conosceva
Questo nel secondo nell'interrogatorio davanti al giudice
Ma qui già si introduce
Un elemento di contestazione che guarda caso
è l'elemento di cui l'avvocato Pepe e via così a lungo parlato ieri
Questa chiave inglese
Di Domenico è stata veramente micidiale signori della Corte
Nei suoi confronti
Perché il giudice istruttore aveva già
Raccolto
Le dichiarazioni di guariscono
Le aveva raccolte in aprile
E lei aveva soggetti Rizzante
In giugno
Il tre di aprile
Guarischi dico
Parla
Di un incontro
Di una situazione in cui Gioele
In presenza di una ragazza che si chiamerà Almeria o Amalia non ricordo
Gioele parla del problema ed è la preoccupazione relativi ad una chiave inglese sporca di sangue sul punto non intervengo più
Il sei di giugno dice non era media era Brunella
Ed ecco che in settembre
Antonella Colombelli
Testimone
Viene evidentemente contestato
In queste
Tre ore
L'interrogatorio
Che si traducono
In venti righe di verbale
Che guariscono lamette presente a questa in questa situazione in questo incontro in cui emerge
Il problema della pulizia
Delle chiavi inglesi
Colombelli cosa dice
Non ho mai parlato con Gioele che non frequentavo come membro del servizio d'ordine di una chiave inglese sporca di sangue
Questa dichiarazione non soddisfa il giudice istruttore
Il quale procede all'arresto provvisorio
E la trattiene una giornata
Per risentirla come teste perché l'arresto provvisorio e ancora un mezzo di coercizione della testimonianza consentito dalla legge ma non è ancora uno strumento che trasformi
Il testimone imputato accetto lo mette in una condizione molto particolare una condizione specialmente disagevole
Ma è anche vero che i principi che vi ho letto sul modo di raccogliere testimonianze vanno contemperati con l'esigenza
Di portarla testimone al rispetto della verità
Ma Colombelli viene risentita alle venti e quindici del giorno quindici
Il suo interrogatorio e tradotto
In due pagine scarse
Di verbale
E durò esattamente sette ore
Si conclude cioè alle tre e quindici del giorno sedici
Parliamo dell'interrogatorio di un testimone
Di un testimone nella particolarissima condizione
Di essa in stato di arresto provvisorio
Di un testimone che aveva appena
Preso due interrogatori infila l'uno all'altro di un testimone
Che emergeva da dieci anni
Di una vita non dico diverso da un altro da dieci anni di vita
E veniva
Piombata se posso usare il termine così transitiva mente
In una realtà o meglio in una situazione
Che dire kafkiana è dire poco
Quindi è in questo contesto
E avendo presente una precisa unica Solaro
Contestazione
Ma tu eri presente quando Gioele ha parlato della chiave sporca di sangue
Guarda che noi indaghiamo sulla morte di Ramelli
Qui c'è stato qualcuno che ha provveduto alla pulizia delle chiavi qui c'è una vicenda che ti accomuna aggio eletti di Domenico e rischia di accomunare in termini pesantemente accusatorio
Allora devi dire
Devi ricordare devi trovarti d'impiccio
Quei patti che
è un procedimento inevitabile in un certo senso
Bisognerebbe sempre averlo in mano il codice ma anche il giudice
è una persona
Che lavora che ha in mente qualche cosa che cerca di arrivare a un determinato obiettivo che è convinto che un certo risultato sia giusto sia dovuto sì obiettivo sia veritiero
Però mettiamoci dal punto di vista di Brunella Colombelli
Noi siamo qui
A valutare queste dichiarazioni prese in questo contesto in questo stato di reale subordinazione psicologica dieci anni dopo e in questi dieci anni
C'è stato diciamo così il blackout
La Colombelli ha vissuto a Ginevra ha fatto il suo lavoro di ricerca Tecce ha cambiato vita si è creato una vita famigliare
Dico questo perché quando voi
Dopo questa dichiarazione
Nel tempo
Divenuta imputata ma non al dibattimento da subito
La Colombelli
Dirama io realmente non so neppure se ho detto quelle io realmente o due ricordi visivi uno chiaro e uno scuro questo è tutto quello che io
Ebbene non è così semplice dire ma questi sono aggiustamenti
Fatti con raziocinio
Piuttosto che dire queste sono dichiarazioni dico in senso benevolo estorte per usare l'espressione
Est estraneo che estorte può avere un significato che assolutamente non bisogna
Allora esaminiamo questa dichiarazione della Colombelli
Fortemente sospetta di non essere resa nelle condizioni di sincerità e di spontaneità che governano non solo l'acquisizione della testimonianza ma anche ovviamente la sua valutazione
Esaminiamo
Se questa
Dichiarazione della Colombelli troppi
Riscontri oggettivi
Che giustifichino
La sua accettazione come prova
Quindi non è il discorso
Che si è fatto in tante aule in tanti processi il valore della dichiarazione del pentito questo non c'entra assolutamente niente io pongo tutti sullo stesso piano
Abbiamo di fronte persone nessuna delle quali viene a fare dei discorsi di malafede
Abbiamo di fronte persone ciascuna delle quali rappresenta con mille esigenze diverse un pezzo della sua vita
E voi avete questa straordinario è difficilissimo compito di interpretarle nel loro significato di Melinda
Dunque
Quali sono gli elementi di critica oggettiva che si possono portare a questo racconto
Primo
Il luogo
Si tratta
Di una colletta di agraria secondo la Colombelli
Mentre voi sapete adesso non vi do tutti i riscontri perché altrimenti diventa operazione impossibile incomprensibile
Voi sapete che è pacifico
Nella generalità degli imputati
Che il rientro della squadra avviene
Addio logica biologia medicina che sono equivalenti sono la stessa cosa ma non ad Agraria
I componenti della squadra secondo elemento oggettivo i componenti della squadra
Arrivano
Trafelati e agitati
Cioè arriva sconvolti
Dall'esito dell'azione
E voi sapete
è un dato acquisito al processo
è una verità processuale incontrovertibile
Che nessuno di loro
Aveva percepito la gravità dell'azione commessa
Nel momento in cui la commessa
Ciascuno di loro
Percepisce la gravità degli affetti il giorno successivo forse qualcuno la sera
Ascoltando il telegiornale
Terzo elemento che però è un aspetto del secondo
Dicono
Di avere picchiato molto forte
Di avere commesso qualcosa di grosso
Anche questo dato e privo di non solo il privo di riscontro mai smentito completamente
Da tutte le ricostruzioni del fatto che vi sono state rese
Dai protagonisti
Quanto dato
Tra loro c'è anche Walter Cavallari
Per la premessa che ho fatto signori della Corte
Sul modo con cui intendo affrontare sto affrontando il problema
Della valutazione delle testimonianze
Prese in questo processo
Io vi posso dire
Tranquilla coscienza di difensore di un altro
L'imputato
Che ho delle serissime Riserve da fare sulle dichiarazioni in genere di Cavallari
Mi sembra che tutte riguardano formarsi di queste dichiarazioni testimoniali la loro contraddizione interna nessuna riserva lo ripeto che sia ben chiaro
Sulla reale volontà di Cavallari di dire il vero
Non solo non c'è traccia nel processo di qualche elemento che ci consente di discutere questo dato
Ma ritengo che sarebbe contrario
Alla verità
Delle loro globale porsi nel processo
Il problema è molto più grave e molto più serio è quello che vi dicevo prima
è semplice la prova falsa ma è la prova fallace
Che pone dei seri problemi di individuazione e di valutazione
Walter Cavallari
Non spetta a noi dirlo
Ma in tutte le ricostruzioni che sono state date Offerte da tutti i protagonisti no cioè
Qualunque sia il discorso che non riguarda noi sulla sua responsabilità
Quella mattina accorgere quell'azione non è presente
E quando parte Cavallari arriva trafelato con tutti gli altri a dire con tutti gli altri abbiamo picchiato molto forte c'è qualcosa che non quadra c'è il quarto elemento oggettivo di contrasto con la dichiarazione
Della Colombelli
Quinto e ultimo
C'è una reazione
Di Gioele
Cioè lei si arrabbia e lì
Se è lì qualche cosa deve dire si arrabbia
E dice forse avete picchiato troppo forte
Quindi le considerazioni sono un po'diverse perché non posso limitarmi a dire Gioele non c'è quindi non si arrabbia se no non sarebbe una discussione sul problema dell'arrabbiatura
Tuttavia è vero che questo episodio non è ricordato da nessuno
Non esiste proprio Amelia
Se non
Per un possibile riferimento
Fatto nel dibattimento da Cavallari al giorno seguente
In cui emerge e poi vedremo il senso di queste di questi affiorare
Dalla memoria
Emerge
Una situazione in università in cui grazie di Domenico entrambe discutono in modo acceso
Di questo fatto e delle sue conseguenze cioè ha fatto ha tradotto
Cioè ha consapevolezza della sua gravità ormai acquisita
Fatto comunque di significato ben diverso da quello
Che qui la Colombelli introduce di un Gioele presenti in attesa della squadra
Voi vedete che le dichiarazioni della Colombelli e di Cavallari
Si intrecciano
In qualche modo si aggiustano e si compensano o si riscontrano in qualche modo
E c'è una ragione
C'è una ragione processuale perché segua Lisco e la chiave inglese del mille novecentosettantatré all'origine
Del racconto della Colombelli così distorto così non veritiero nella sua oggettività il racconto della Colombelli sarà all'origine delle dichiarazioni di Cavallari
C'è una successione ecco perché dico che quella chiave inglese è stata veramente micidiale per Di Domenico
Perché da quella chiave inglese interpretate in quella luce terribilmente sfavorevole perché legata a me
E non lo era
è nato tutto una serie di ipotesi di ricostruzioni Edi inevitabili forzature
Ma su questa arrabbiatura di Gioele vorrei fare ancora un'osservazione
Se Gioele si arrabbia
Al ritorno della squadra beh
Deve essere stato anche presente alla partenza non possiamo immaginare che sia lui
è vero che la Colombelli dice stavamo chiacchierando con tanti altri ma qui si potrebbe essere un margine
Vi imprecisione è difficile di Domenico è vero anche che non avrebbe valutato nella sua gravità un episodio che doveva risolversi in una lezione in una passata come si deve tuttavia
Seriali era lì vigilante in attesa del ritorno della squadra
E la squadra partita un quarto d'ora mezz'ora prima non sappiamo secondo qualcuno è stato di una brevità assoluta questo episodio
Eppure nessuno nessuno nessuno mai colloca vede ricorda
Gioele al momento della partenza della squadra
Voi sapete che nella genialità delle ricostruzioni delle versioni
Dei protagonisti così richiamerò anche in seguito e Grassi che presente
Qualcuno forse se non ricordo male non lo colloca neppure alla partenza ma nella generalità dei casi piazza è presente ma di Domenico non è presente
E se non è presente alla partenza
Il discorso da Colombelli non sta in piedi
Ma
C'è un altro elemento
Che ci induce
Non voglio dire più a criticare questa ricostruzione del fatto
Perché credo che la critica da tutti i punti di vista sia
Esauriente sufficiente
C'è un elemento che ci induce ancora una volta ricordare quanto sia delicata quell'opera di estrazione della testimonianza
E come sia
Dice
L'articolo trecentoquarantanove
Indispensabile che i testimoni siano sentiti su fatti determinati e che se non non siano indotti a esprimere valutazioni o apprezzamenti ma non perché non possa essere utile e magari utile nel dibattimento
Dove c'è una coralità che toglie di qualsiasi valenza negativo preoccupante o insidiosa alla valutazione espressa dal testimone utile dicevo acquisire anche come il testimone ha distrutto l'episodio e non soltanto che cosa ha visto ha fatto
Ma cento che nell'istruzione questo non può non deve essere fatto eppure qui c'è un elemento di valutazione
Ed è un elemento di valutazione che ritroveremo costantemente
Nelle dichiarazioni di Cavallari
Un'azione del genere
Non poteva che essere decisa che a livello di una riunione dei capi squadre delle singole facoltà con la presenza di Gioele che irresponsabile del servizio d'ordine dell'università
C'è dunque un giudizio lei non lo sa che sia avvenuto così di fatti non è avvenuto così non c'è mai stata una riunione per esempio tra Costa Cavallari i due alternativi i responsabili della scuola di medicina
E Gioele di Domenico non c'è stata
Non c'è stata con gas non c'è stata una riunione a livelli di capi squadra
Quindi è una supposizione è un giudice ma è un giudizio che riporta a Di Domenico eroe introduce a viva forza nel fatto perché si dice di Domenico era il responsabile del servizio d'ordine di Città Studi
Cioè dell'università
Questo è un elemento di valutazione in già di per sé inaccettabile ma è anche un elemento falsa di valutazione
Perché Di Domenico non responsabile del servizio d'ordine di Città Studi
E poiché è un fatto che largamente prova Togliatti vorrei dire fotografato negli atti di causa viene ancora messo in discussione dal Pubblico ministero
Il quale fa sostiene la parte dell'accusa e ritiene che si debba sostenere la parte dell'accusa
Riferendo quel poco o quel tanto di che c'è a favore dell'accusa e trascurando quello che c'è a favore della difesa
Perché io personalmente ritengo
Che il compito di
E di dare atto
Delle prove degli indizi degli elementi di valutazione di tutto ciò che depone contro
L'imputato
Se si vuole veramente ricostruirne
La credibilità
L'innocenza
L'estraneità
Questo mi costringe ma lo farò in modo rapidissimo proprio come una pausa come dire
A parlare del servizio d'ordine non della sua struttura secondo il suo significato non dei suoi scopi
Non dei suoi momenti
Illegittimità e del suo contesto
Direi intimità ma
ITC Domenico nel servizio
E non vi citerò tutti perché linee rette credo o forse l'avete anche voi per certa questa acquisizione in camera di consiglio
Parto da
Pasinelli
Critico come sono comune le formalità interrogatorio del cinque novembre ottantaquattro alla metà del settantacinque responsabile del servizio d'ordine universitaria grazie
Il diciassette aprile del settantacinque manifestazione per pagarli
Responsabile del servizio d'ordine universitario è ancora Roberto Grassi
Mentre Gioele era solo responsabile di agraria perché ve lo dico
Perché il pubblico ministero vi ha detto beh
Tito mentre certamente responsabile servizio d'ordine
Il diciassette aprile del settantacinque siccome in un mese non si cambia
Ecco che per lo meno c'è l'ampio dubbio che glielo fosse ma queste tendenziosa ricostruzione dei fatti
Perché poggia su una sola dichiarazione una
Quella di Cavallari
Del dodici giugno ottantasei
In cui Cavallari dice
Che al corteo del diciassette aprile Gioele è presente con funzione diciamo con una realtà con un comportamento di responsabile ma questo nulla vi dice ancora se anche fosse così
Sull'attribuzione di responsabili sul passaggio da grassi a Di Domenico in quel momento
E allora noi possiamo contrapporre Parks
Del primo dicembre mille novecentottantasei Grassi e Gioele sono insieme nel corteo per Varalli
Quindi bisogna stare attenti
Il contesto delle dichiarazioni di tutti i protagonisti di questo processo porta inequivocabilmente
A collocare
Grassi al vertice del servizio d'ordine di Città Studi al all'epoca del fatto Ramelli e a lasciarlo in quella posizione per un periodo di incerta definizione da quel momento è la fine del settantacinque
Diciamo una cosa
Naturalmente poi questo non si possono trascurare le dichiarazioni di Domenico perché anche loro va verificato vanno ha preso in considerazione
E lui dice commosso modo dalla fine del settantacinque comincio a subentrare io c'è però tutta questa fase di distacco di allontanamento che può anche spiegare il diciassette aprile del settantacinque
Qui andiamo nelle ipotesi ricostruttive che non hanno neppure interessa nel prossimo
C'è Motta ma qui sono già dichiarazioni molto più vaghe
In un periodo del settantasei Gioele diventa responsabile al posto di grassi
Guariscono è legato ai ricordi di Porto di Classe e quindi tende a collocarlo con certezza come responsabile di Domenico nel marzo settantasei ma questo è un dato pacifico perché lo dice anche loro
Lo stesso dicasi per cremonese che al dibattimento dica i miei ricordi sono tutti focalizzati al settantasei
La Colombelli anche lei da al dibattimento un ricordo preciso
Perché dice e gli viene chiesto non è che l'ha detto conta le viene chiesto chi era irresponsabile al tempo di Ramelli e lei dice devo ricostruire
Io arrivo a fine settantaquattro e allora si nel periodo di Ravanelli che si colloca qualche mese in quell'arco di tempo è Grassi responsabile del servizio d'ordine
Colosio
Questa è la dichiarazione dibattimentale ma non d'Egitto a Scelta opportuna là dove sono più precise non ci sono
Di Domenico diventa
Responsabile del sei sette mesi dopo rame e siamo proprio in quella situazione
Cioè calibrato
Nell'ottobre dell'ottantacinque dichiarano responsabile nel settantacinque era grazie
E costa
Costa
E precisissimo responsabile del servizio d'ordine ecco grazie
Perché mi sono soffermato nonostante l'evidenza di questo dato
Perché signore della corte
L'unica nota stonata
E quella di Cavallari
Non al dibattimento
Che al dibattimento
C'è tutta una massa
Di dati
Che si compongono che si intersecano c'è tutta l'istruttoria ci sono tutte le dichiarazioni degli altri del dibattimento tutto si ricompone
Grassi
Lo vedremo
Nel racconto che mi fa Cavallari in dibattimento
è un protagonista chiarissimo di queste vicende mai nei suoi atti istruttori casi non esiste
Non esiste
Nel primo interrogatorio dica parlare che era il primo del diciotto settembre ottantacinque
In cui è contenuta l'unico riferimento a Grassi che Cavallari farà finora l'interrogatorio del gennaio ottantasei in cui risponderà a una precisa domanda del giudice istruttore
Questo interrogatorio scusate di dicevo contiene l'unico riferimento al Grassi fatto dal Cavaliere poi non c'è più
Da quel momento Cavallari parla di Gioele ritorna
Gioele di Domenico e Raoul Martini gestivano insieme il servizio d'ordine di Città Studi
Al tempo di anelli questa
E chiudo questa parentesi alla corte mi ricca quando
Io non ho in realtà problemi perché se no no però termini rendo conto che
In via più più facile se lo segnala la corte che se lo segna
Chiudo dunque la parentesi servizio d'ordine
E vengo
Al secondo elemento d'accusa
Nei confronti di Cavallari dei confratelli perbene
La sua presenza al ritorno della squadra versione Cavallari
L'ho accennato prima lo devo ripetere ora
C'è una cattedra
Che vorrei definire perversa
Che partendo da quella chiave inglese in cui in ma per un fatto oggettivo per una cattiva lettura per un'interpretazione eccessiva inquina tutta la ricostruzione probatoria che lo riguarda
Perché il diciotto di settembre quanto dell'ottantacinque quando Cavallari viene interrogato
La Colombelli è stata interrogata e ha reso la dichiarazione che abbiamo lungo commenta da due giorni la resa nella notte tra il quindici e il sedici
Di sette
La contestazione diviene fatto
Ma Cavallari viene fatta questa contestazione non gli viene detto che era Colombelli questo vera più tardi ma gli viene fatta
Questo suo arrivare questo suo essere trafelato questo suo aver partecipato questo esserci una ragazza
Volete che non scatti in Cavallari in quel momento
La necessità primo
Di ricordare qualche cosa
Secondo di ricordare qualche cosa
Che lo salvi da un'accusa che Louis a essere sbagliata infondata inveritiera perché Cavallari non c'è oggi lo sappiamo non c'è
Questo non ha un significato non ha un peso enorme nel momento in cui noi dobbiamo
Valutare le sue dichiarazioni
Come per la Colombelli in termini diversi anche qui
I criteri di estrazione di valutazione della testimonianza
Devono essere ispirati ad un rigore critico assoluto
Che cosa deve fare
Cavallari e ripeto non è un discorso di lucida
Cioè il tacco Sampdoria
Escludo non non ci credo non è possibile Cavallari non accusa Di Domenico sapendo che di Domenico non c'entra
Ma Cavallari
Ricollocati tasselli
E facendo questo nona
In senso Obiettivo nella sincerità nella spontaneità del testimone Cavallari era imputato ma il discorso è indifferente se ne vogliamo andare al fondo delle cose
Lui non c'è questo è il senso della versione di Cavallari c'è Gioele
La contestazione
Una chiave inglese
Sporca di sangue in un contesto in cui Di Domenico si preoccupa esprime dei problemi siamo al fatto Ramelli
La Colombe è una delle protagoniste è presente
Come si difende anima la squadra quindi Gioele lì console lì perché arriverà quelli perché dovrà anche introdotto il discorso delle chiavi inglesi
Cavallari non c'è
Tutto il resto va bene ma Cavallari non c'è
Cavallari dice io non ci sto maggio elezione
Vedremo
Poi
Che
Cavallari coinvolge in realtà due persone non
E questo è un punto importantissimo del processo è certamente un punto importantissimo della difesa di Domenico lo dico apertamente è un punto che
Scardina
Scandinavo la credibilità di Cavallari come testimone di questo fatto
Coinvolge due persone
Gioele di Domenico era un martire
Poi parlerò di Raoul Martini che ha un protagonista assente
Di grandissima importanza
Allora esaminiamo il racconto
Che fa Cavallari in questo interrogatorio
E poi c'è una massa di modificazioni e adattamenti di sfumature di cui prima dicevo in parte le vedrò impartite no negli interrogatori successivi fino ad un ribaltamento
Quasi totale
Al dibattimento
La mattina del tredici di marzo guarda caso Cavallari bagagliaio
Ecco il primo riscontro oggettivo tematica conto della Colombelli e il racconto di Cavallari
Tutte e due collocano il ritorno della squadra ad allenare
Dove la squadra nega di essere mai andato
Se io ho capito perché poi c'è confuse ma ho riletto anche i verbali di interrogati dibattimento per capire non c'è l'apporto non c'è nessuno dei protagonisti di questo fatto che individui la non so se l'auletta la saletta o che cosa sia di agraria come luogo di partenza e di ritorno della squadra
Sono solo due soggetti Colombelli e Cavalla e questo non ha senso
Non è la consequenzialità non solo temporale ma anche logica
Non è il fatto che Cavallari tele
Eccepire
Per tutto ciò che non lo riguarda direttamente
La ricostruzione
Della Brunella Colombelli
Anche l'unico ad avere
Non non Pillay le dichiarazioni degli imputati
Su come invece sono andate le cose perché sono tutte
Concordo
Trova quattro cinque persone promette Cavallari va perché già sapeva e questo è l'altro problema che poi esamineremo
Trova quattro cinque persone che aspettano il ritorno
Tra queste
Gioele Di Domenico era ormai
Subito c'è un elemento che insieme il fatto e di valutazione
Subito
Lo introduce anche Cavallaro
Raoul Martini e Gioele di Domenico
Gestiscono insieme il servizio sono loro il responsabile del servizio d'ordine di Città Studi in quel momento
E dunque un altro elemento di giudizio Real Martini era certamente a conoscenza
Della spedizione della squadra
Cosa fa vede Gioele vedi Raoul Martini
E chiede sia all'uno che all'altro così
Se sono tornati i compagni di medicina
No mattinieri Domenico rispondono
No non sono ancora tornati
Nuova osservazioni ripetuto osservazione Chieti sono lì ad aspettarli gli avevano visti partire
Quindi Aol Martinelli Domenico si inseriscono di forza nell'elemento della partenza della scuola
è un dato
Volete che ed era questo dato è assurdo ecco in contrasto
Con tutta la realtà processuale
Ma poi voi vedete perché qualche volta
I riscontri
Tornano a favore
Per gli innocenti non è sempre così nei processi ma qualche volta sì
Voi vedrete che c'è la prova documentale che questa situazione non era possibile per quanto riguarda Raoul Martini
Vediamo uno di questi
Dichiarazione di protagonisti
Castelli
Dice il venticinque settembre dell'ottantacinque
Ritorno dello sguardo
Arrivammo quindi nel complesso didattico biologia da cui eravamo partiti una decina di minuti prima qui trovammo le stesse persone che c'erano al momento da parte tutto sommato è talmente ovvio
è talmente ovvio
Ma nessuno di loro ha mai visto
Di Domenico era un Martini
Ancora e stiamo parlando della gestione accusatoria
Di Cavallari
Sempre nel primo interrogatorio del diciotto settembre
Cavallari afferma
Che naturalmente la squadra rientra
E c'è una serie di persone che rientrano sono i compagni lo Stato in medicina tra questi c'è Colosimo
Il quale rientrando dall'azione con gli altri racconta anche lui raccontano tutti ed è chiarissimo che nella ricostruzione che fa Cavallari sono tutti Colosio scarsa
Costa e Costantino degli aggressori materiali
Il racconto che lui fa le indica come aggressori materiali loro raccontano come materialmente l'avevano aggredito tutti
Tuttavia
Nel secondo interrogatorio di Cavallari
Quello del ventitré otto cioè di un mese dopo
Cavallo all'introduce
Una circostanza in antitesi con queste perché dice che nei giorni successivi lui parla di questo fatto ne parla con Colosio
E viene a sapere da Colosimo che colonna era stato presente
E Colosio gliene parla sempre come uno che aveva picchiato Ramelli
Ma un mese prima aveva detto che Colosio arriva nell'auletta di agraria e lui dichiara la sua partecipazione che rende inverosimile l'altra ipotesi o viceversa
E non solo lo si deduce dal Complesso della ricostruzione
Che costa Colosio scatta e Costantino sono tutti gli aggressori materiali così come il racconto viene porto
Ah Cavallari
Ma lo dice lo stesso Cavallari che aggiunge
Forse altri avevano partecipato al fatte in funzione di copertura o di staffetta quindi c'è una netta separazione siamo in un'altra vicenda siamo completamente fuori del realtà
Processuale cioè in definitiva Cavallari ricostruisce l'episodio come la Colombelli agraria all'arrivo della squadra il racconto dell'aggressione
Senza se stesso e naturalmente senza la Colombe
Va da sé che non è possibile abbinare i due soggetti senza fare scintille
E le chiavi inglesi
La chiave inglese di guariscono di Cavallari di Di Domenico ma di guariscono come elemento processuale
Cavallari non ricorda che ci fossero le chiavi non le vede non ci sono non sono lì
Però
Però c'è una discussione tra i quattro gioielli e di domenica cioè tra sei persone e puliamo o non le vogliamo
Cioè le chiavi non ci sono
Noi non ha presente questo dato eppure c'è questa discussione non questo fatto veneta parla perché una discussione
Però c'è questa discussione
Cioè c'è il problema
Se c'è la discussione c'è il problema
C'è l'esigenza di risolvere un problema o c'è la difficoltà all'impossibilità di risolvere il problema che come via spiegato male
E nelle cose Peppe è legato al fatto che la chiave inglese è già in sequestro ed è sottoposta a perizia perché altrimenti la sinistra fine e
Però non ci sono le chiavi qui non c'è neanche l'oggetto sporco non è sporco
Costa parallela lui
E la pulizia delle chiavi
Il venti settembre dell'ottantacinque
Ma in termini diversi non ve la rileggo e non c'è nessuno presente nessuno decidono di pulire le chiavi
E qui non possiamo dimenticare anche perché dobbiamo renderci ragione del comportamento di Cavallari ed è sempre una ragione legata
Alla sua tormentata vicenda e nonna la sua volontà
Di inchiodare un innocente a responsabilità che non gli appartengono Cavallari è legato al ricordo del mille novecentosettantatré
Di questo se ne è già parlato
Cavallari è legato al ricordo è lui che ha il ricordo della chiave inglese sporca di sangue
è lui che l'ha vissuto quell'arresto è lui che ha sentito dire non solo i pantaloni come ripeterà ma chiavi inglesi intrisa di sangue non c'è solo nel verbale nel rapporto di nel verbale di sequestro ce ne nei fatti itinerari
Lui ha sempre presente questo fatto
Sempre presente questo problema
Se il fatto fosse accaduto un mese prima noi diremmo caspita se Cavallari fa un discorso di questo genere
Cavallari in malafede
Ma se il fatto è avvenuto dieci anni prima
è vero che stiamo parlando della morte di un loro coetaneo è vero che ciascuno di loro in modo diverso e secondo il grado della partecipazione
è stato stravolto da questo fatto ma questo non significa che corpi debbano fissarsi in modo fotografico anzi anche
Significa che si accavallano si sovrappongono si confondono e che probabilmente mille volte
Nelle nuove notti insonni se ci sono state certamente ci sono state loro hanno ricomposto e hanno sempre ricomposto nella loro singola coscienza
Per trovare un senso al loro comportamento
E anche Cavallari l'ha fatto perché Cavallari non ha partecipato
Ma era forse ancora il responsabile squadre erano amici suoi nel ne ha parlato prima lo vedremo ne ha parlato dopo
Livia almeno ad una in casa sua Cavallari e partecipi non è insensibile a queste cose e poi improvvisamente
Cade sulla sua testa dieci anni dopo l'accusa di essere arrivato con tutta la squadra ritorno trafelato e sconvolto a dire abbiamo colpito duro
Cosa volete che sia che tipo di valutazione critica dobbiamo dare
Di queste testimonianze
Forse sospendere un attimo
Mi rendo conto che fu quella di una discussione lunga ma d'altronde io non riesco non posso se possiamo sospendere anche poco veramente per non uscire dal
Io poi non fuma una sigaretta lei può segnare il tempo sulla sigaretta ma io no
Devo trattare signori della Corte
Ma per un certo punto di riuscire un po'accelerare ma non trascurando qualche le ma semplicemente perché coi soprattutto il discorso si distende ma qui devo trattare del terzo
Elemento d'accusa contro i doveri
E cioè quello che
Cavallari definisce in dibattimento un incontro fortuito un incontro fortuito
Avvenuto due tre giorni prima
In occasione del quale di Domenico gli dice che si sarebbe stata una certa azione contro uno studente di destra in zona
Quasi non c'è bisogno che Cavallari edilizia io no non vengo
Cavallari intuisce che Di Domenico intuisce
Che lui non avrebbe partecipato
E tutto finisce
Dopo ciò che ho detto
E spero di aver comunicato la corte qualcosa di più della mia personale convinzione
Sulla totale inconsistenza degli altri elementi d'accusa contro Di Domenico
Di confrontando questo ultimo episodio che qui abbiamo a questo punto l'unica labile traccia di un possibile collegamento
Tra di Domenico e Ramelli voi sapete di domenica di dicembre
E se c'è stato potrebbe anche essere stato messe io escludo di aver saputo e quindi di aver comunicato se questo colloquio c'è stato può essere stato anche in senso inverso
Cavallari me ne ha parlato
Questa traccia
A mio parere
Sarebbe insufficiente comunque per fondare una responsabilità di Di Domenico
Avrebbe certamente un significato indiziario
Avrebbe certamente la funzione di giustificare l'indagine sugli errori
Ma proprio per la sua
Intrinseca ambiguità
Non potrebbe mai essere trasformato in elemento di prova
Se non in un contesto complessivo di risultanze a carico di Di Domenico
In cui
Questo incontro fortuito
Tardi Domenico di qualcosa responsabile
E Cavallari di qualcos'altro responsabile
Possa avere il preciso significato
Di un momento dell'organizzazione
Dell'azione contro Ramelli
Possa avere il preciso significato
Di un organizzatore Di Domenico
Che contatta sia pure
Con scarsa fiducia sulla possibilità
Di vedere Cavallari partecipe dell'azione
Quello che ancora era probabilmente da un punto di vista almeno formale responsabile della squadra
Per organizzarla questa azione
La caccia è molto labile ed è ambigua sai che ci sarà
Io non lo faccio
Non c'è neppure il segno di una risposta a una domanda precisa
C'è il segno di due comunicazioni riverse
Che non si esigono l'una con l'altra
Di Domenico avrebbe potuto sapere medica poi vedremo
Che tutto sommato e largamente probabile che abbia ragione Luís
Ma
Di Domenico avrebbe potuto sapere i Domenico non è il responsabile del servizio d'ordine di Città Studi
Avrebbe potuto sapere
Che questo era programmato
Ma non era chiamato nei acconsentire
Menia partecipare all'organizzazione mesi può dire che potesse essere chiamato
Ha un comportamento
Impeditivo
La cui omissione possano essere penalmente poni
Che tipo di conoscenza e rivela
Questo incontro fortuito da parte del Di Domenico dell'azione Ramelli
Il punto interrogativo che rimarrà comunque se anche voi riteneste che quella frase è esistita
Mancando qualsiasi contesto di una sua partecipazione che tipo di valore può avere
Di un indizio che rimane un indizio e rimane l'unico
In realtà
Anche il valore indiziario
Di questa eventuale
Scambio di battute
Tra di Domenico e Cavallari è smentito
Da tutta la ricostruzione del fatto che i suoi protagonisti
Hanno dato nel corso di tutta l'istruttoria e hanno ribadito nel corso del dibattito
Perché se noi dobbiamo attribuire
A quella
Come dire rivelazione di conoscenza mettiamola così
Il significato di una partecipazione di Di Domenico
Alla fase promozionale del programma attiva organizzativa ed esecutiva
Almeno sotto il profilo del concorso morale bisogna che troviamo qualche riscontro oggettivo bisogna che ci sia quel momento
In cui Luís
Affronta in concreto il problema dell'azione
Bisogna che ci sia
Che esso quel momento di deliberazione a livello di squadre con Costa
Di cui parlava la Colombelli in via presuntiva e che smentito dalla realtà
Di Domenico
Signori della Corte occorre
Io ho già detto che ritengo che tutti nel bene e nel male tutti i protagonisti di questo processo si siano sforzati e si sforzino di raccontarvi il Veneto
Questo lo dico anche
Nelle possibili implicazioni negative
Ma certamente va detto anche
Per togliere qualsiasi sospetto
Che il costa Colosio
Gli scarsa
Abbiano dal primo giorno e dal primo interrogatorio
Tenuto presente di Domenico come uno piantava protetta questo è chiarissimo
In tutto il processo nonostante il peso
Negli atti
Che ha giocato l'assenza di grassi
Come persona
Ora vediamo se questa dichiarazione di Cavallari
E anche in sé intrinsecamente
Convincente cioè se noi potessimo staccare la da tutto il contesto esaminarla per quello che
Sarebbe
Certamente la prova che quell'incontro è avvenuto è che Di Domenico gli ha detto quelle cose
Salvo valutarne la portata probatoria o non è neanche quello
O non mi dà neanche la certezza che sia avvenuto
Primo interrogatorio qui
Dicevo all'inizio
Siccome è difficile
Proprio in questo processo sviscerare le circostanze attraverso una molteplicità di reiterazioni di dichiarazioni reiterate delle stesse persone sulle stesse dice
E di una difficoltà estrema e devo dire che al di là di qualsiasi critica proprio lo studio delle carte di questo processo
Mi ha indotto a convincermi
Semmai
Vi fosse stato un dubbio in me
Che veramente bisogna superare l'organizzazione del processo penale che oggi abbiamo
Perché l'istruttoria nella quale
Ogni virgola ogni tassello deve essere compiutamente definito prima che il dibattimento affronterete il problema della decisione
è un è un contro se è un continuo conflitto col giudice del dibattimento il quale si chiede sempre che ruolo deve avere e ci sono stati processi forse proprio i grandi processi di terrorismo i grossi processi di terrorismo in cui il giudice se talvolta ho trovato a svolgere un ruolo di notaio
Salvo il problema drammatico della valutazione delle vene
Questo perché lo dico perché in questa successione di deposizione o di interrogatorio
Delle stesse persone sui medesimi fatti in questi continui adattamenti aggiustamenti
Cosa dobbiamo attenerci
Al primo o all'ultimo
O a quello intermedio esiste un criterio matematico per far questa scelta sarà portati a dire quello che ha detto per primo
E tuttavia in un processo che iniziati istruirsi dieci anni dopo non è affatto detto che sia il primo interrogatorio
Quello più veritiero
Il problema è a mio parere
Che bisogna considerare molto attento a mente
Le cose che sono state dette per prime
E verificare se le loro modificazioni nel tempo hanno una giustificazione obiettiva questo credo che sia l'unico procedimenti
E allora nel primo interrogatorio di Cavallari Cavallari dice
Se non ricordo male
Fu Gioele per primo
A parlarmi dell'azione sono due gli elementi da tenere in considerazione se non ricordo male che è un elemento di dubbio
Il dubbio acuito dal discorso di una verbalizzazione che è il frutto di tutta una serie di mediazioni se non ricordo male è l'espressione del dubbio
Di un dubbio che si risolve
A favore dell'ipotesi ma sempre dubbio è
E fu Gioele per primo
Questo per primo non è per primo tra noi due
E per primo rispetto alla conoscenza della vicenda
E
Noi abbiamo di questo per primo una serie di spiegazioni successive
Perché Cavallari nell'interrogatorio del dodici giugno ottantasei
Dice che parla con i compagni di medicina prima
Dell'azione cammelli
Anche se non è lui che li informa ai grassi
Dico io
E ne parla con loro perché comunica loro che lui non partecipa all'azione
E la maggior parte di loro vi dirà non partecipò perché aveva il processo in corso
E anche in dibattimento
Ha confermato questa circostanza
Alla pagina duecentoquarantasei nella trascrizione
Me pare la prima ripetutamente
Come viene a sapere dell'azione antifascista in due modi
Da un lato come dicevo prima da questi continui incontri con i compagni della squadra
E dall'altro in un incontro avvenuto in modo fortuito colmi di Domenico pochi giorni prima
Dunque questo per primo
Legato al se non ricordo male si inserisce
In un contesto
Di ripetute
Presenze
Di ripetuti apprendimenti
I ripetuti confronti di Cavallari
Con
L'azione che si stava preparando
E quindi se non ricordo male fu Gioele per primo
E già in sé per questi due elementi di incertezza
Un dato che non consente
Di ritenere acquisito che effettivamente Gioele sapesse prima abbia Luís raccontato adito a Cavallari
Ma
Ci sono
Nell'interrogatorio del diciotto settembre il primo interrogatorio
In cui questa circostanza
Viene riferita
Degli elementi di valutazione
Che certamente poteva rende
Non è discorso formale di testimone
Ma degli elementi di valutazione non veri
Che di domeniche Cavallari introduce a conforto di questo suo
Probabile ricordo
Perché gli questi elementi quali sono
Beh Gioele gli racconta e Lou e Gioele che gli dice ci sarà questa azione e Gioele
Ce lo dice perché e a monte dell'azione Grassi non c'è non esiste ricordiamo
E allora che cosa dice Cavallari Gioele certamente certamente un avverbio di inequivoco significato in questo contesto cioè è il frutto certo di una deduzione logica certamente era d'accordo con Costa
Questo dice Cavallaro
Gioele certamente era d'accordo con Costa sull'azione e sulle modalità dell'azione
E questo non è vero
Questo non è vero
Studi insieme Arau Martini
Tutto nel contesto di questo interrogatorio signori della Corte tutto è lì
C'è quindi una serie
Di approssimazioni al fatto
Di Domenico non non può
E dirvi
Non potrebbe mai comunque nessun di Domenico al mondo su un'ipotesi di un incontro fortuito avvenuto dieci anni prima e introduttivo di un elemento di sospetto come questo dire ma io non c'ero
Certamente mi ricordo benissimo non ho mai visto
Siamo costretti a questa analisi che non sempre troppo sottile
Della credibilità dell'attendibilità della verosimiglianza del fatto sempre a prescindere dalla sua valutazione probatoria
Gioele è il responsabile del servizio d'ordine
Dato obiettivo Gioele non è il responsabile del servizio
E qui vanno fatte due
Notazione
Sulle dichiarazioni di Cavallari la prima
Sempre signor giudice desidero ripeterlo
Sempre nella nella nell'obiettività del contesto delle sue nella obiettività queste fonti
Cavallari in istruttoria l'ho detto Thatcher sempre subirà assenze ed è l'unico che nel terzo sen
Cavallari introduce nel suo primo interrogatorio sulla scorta di quella successione micidiale di cui parlavo da guariscono alla Colombelli dalla Colombelli accavallarle introduce di Domenico come il punto di riferimento che liberasse
E quindi tace su Grassi
Non lo ricorda i suoi ricordi in quel momento sono sono costretti costruiti Forzatti recuperati attorno alla figura di Di Domenico
Però ricordato prima nell'istruttoria Grassi è menzionato nel primo interrogatorio in apertura come uno che era responsabile del servizio d'ordine molto prima fuori dai fatti fuori dal tempo
E poi non è più ricordato fino al sedici se ricordo bene gennaio
Dell'ottantasei quarto interrogatorio in cui gli vengono poste delle precise domande conosce i grassi prima domanda conosce Di Domenico seconda domanda ecco il confondiamo anti confonde nomi confondo assolutamente
Ma anche
Il sedici gennaio dell'ottantasei costretto a tornare sull'argomento Grassi
Lo esclude
Come responsabile del servizio d'ordine al tempo di Camel e altro dieci
Conoscevo Roberto Grassi a domanda risponde
Grassi fu responsabile
In un periodo precedente rame
Conoscevo bene Gioè
Seconda domanda secondo risposte terza domanda a domanda risponde non confondo assolutamente le due persone di cui ho parlato
Cioè i grassi e Gioele che conoscevo bene le ho ben presenti sono quindi certo che quando indicato Gioele che mi parlò ossia della lieve l'aggressione dovevo parlarne purtroppo precedente
Quella di arrivare sia dell'aggressione che finì tragicamente Amelio esattamente detto come stavano le cose
Non parla mai di grazie
E quando ne deve parlare lo allontana dalla scena
Ed è proprio in questo momento nell'interrogatorio del sedici gennaio mille novecentottantasei
Quando il suo ricordo ancora convulsa avente si stringe attorno alla figura di Gioele di Domenico ed esclude
Quella di Roberto Grassi che aggiunge
Sì aggiunge sulla figura di Domenico qualche cosa un particolare un tocco
I Domenico deve essere scavato e ricostruito come il personaggio che deve rispondere di tutte quelle cose non lo usi Di Domenico
E allora che cosa emerge ma proprio in questo contesto in cui stiamo parlando di Ramelli
Emerge
Un particolare curioso di viene in mente che Di Domenico aveva avuto delle macchie di sangue sui pantaloni e aveva detto al giudice o
O la stimo so se si parla proprio nel verbale di scusa comunque qui mangio la pelle delle unghie potrebbe essere e in questo contesto è tremendo l'inserimento di questo dato
Si chiude proprio si chiude il cerchio dal punto di vista psicologico della personalità delle immagini si chiude
Ma
Un altro
Elemento di riscontro della inverosimiglianza
E quello
Che in questo contesto di costruttivo in cui Cavallari deduce
Peducci e si deduce afferma il fatto ma lo spiega e lo motiva con la posizione di Domenico quale responsabile servizio d'ordine ancora una volta ecco che noi vediamo Raoul Martini
La falsificazione in senso oggettivo della realtà storica
Non può essere
Più evidente
è ormai Tiny responsabile condito me
Paolo Martini e complice per Ramelli
Lo dice apertamente Cavallari sa dell'azione è presente al rientro della squadra
Comunica anche a lui direttamente la squadra non è tornata ancora decide con gli altri la pulizia delle chiavi ma voi
Signori giudici popolari che avrete ormai penetrato le carte di questo processo ma non le avrete esaminate ancora con l'approfondimento con cui dovrete necessariamente esaminarle ma voi questo Raul Martini
Non vi siete chiesti perché non sia qui
Perché non Martini
Rimane un testimone nel processo
Non viene imputato e prosciolto
Pure di pesantezza e nei suoi confronti
Nessun se ne sono dette
Dobbiamo parlarne la difesa di Di Domenico aveva chiesto di sentire lombardi non perché fosse indispensabile
Ma perché riteneva
Che fosse un dovere nei confronti anche della corte
Che questo testimone
Facesse parte del processo anche
Con la sua vivavoce
Riteneva e ritiene e mi spiace di non poterlo dire di fronte al pubblico ministero
Che non sia una dimenticanza
Apprezzabile
Dal punto di vista di uno spirito accusatorio distaccato e attento
Che non si sia inserito nella lista testimoniale del PM Raoul Martini
Ma
A prescindere da quello che lui ha dichiarato perché Aol Martini non è
Mai stato imputato di questo processo perché era un Martini ha un alibi di ferro proprio quello che sentiamo una lady di ferro
E siccome non se n'è mai parlato anche se i giudici
Hanno visto lo sanno devo soffermarmi su questo
Cioè il suo foglio matricolare
Di militare di leva
Il quattro il tredici marzo settantacinque è aromatizzare ma settantacinque sono veramente i casi del destino
Veramente casi del destino il tredici di marzo settantasei
Ma c'è di più
E ne parlerò in relazione all'episodio di agraria avvenuto un mese un mese e mezzo prima devo parlare purtroppo di tutto bisogna parlare
Se e a Roma il tredici marzo settantacinque e anche al Kadima ode nera
Il quattordici gennaio mille novecentosettantacinque
Martini è assegnato a Modena il quattordici gennaio del settantacinquesimo allorché residenziali fin qui si
Anche se da Pacifico ecco
Si legge niente chiamato alle armi è io leggo incorporato mi sembra una cosa così assurdo però può darsi che sia presso l'ottavo Reggimento poi ci sono dei abbreviazione che non capisco di Modena quattordici gennaio settantacinque
Dopodiché tredici marzo settantacinque è assegnato a Roma
Questa vicenda di Raoul Martini viene
Buttata nel dimenticatoio delle cose inutili
Dal pubblico ministero che non lo inserisce nelle liste testimoniali
Dal giudice istruttore che lo considera un un incidente
è passato tanto tempo poi succede se sbaglia
Fino a Cavallaro ieri che in dibattimento contrariamente a quello che risulta dagli atti istruttori dirà io gli ho chiesto scusa ero in buona fede io non dubito della buona fede
Dubito che gli abbia chiesto scusa cioè dubito che gli atti istruttori siano testimoni di una presa di conoscenza di una presa di coscienza del proprio errore non lo sono affatto
Gli atti sono testimoni di un'altra opera di rimozione che fa capo al anche perché progressivamente
La figura di Don Martin e che è collocata lo rivedremo con una forza incrollabile nel processo accanto a quella di Domenico
Sfumata fino a scomparire del tutto
Fino al dibattimento in cui non c'è più neanche ricordo c'è solo l'elemento di scusa mi sono sbagliato
Riprendo molto tempo lo so
Ma consentitemi un minuto di distrazione
Io ho cominciato mi sono occupato per tredici quattordici anni no vero più o meno le prime armi allora poco di più
Della difesa
Degli anarchici nel processo per la strage di piazza Fontana
Inizialmente difendevo la vecchia zia di Valpreda allora la zia Rachele
Poi a mano a mano che il folto stuolo
Di grandi nomi della difesa di Valpreda dopo che il processo da Rob pervenuto Milano cui subito andato a Catanzaro è scomparso
Sono rimasto con l'avvocato Calvi a difendere Valpreda eravamo in sostanza noi due
C'è quindi un processo che ho vissuto vi dirò che non ricordo molti particolarmente che siano stati anni di viaggi tra Milano e Catanzaro
Non ricordo molti particolari
Però ne ricordo due
Uno e che a un certo punto è comparso un ufficiale e non mi ricordo più cosa
Il quale si era presentato ai giudici dicendo che ricordava benissimo che Valpreda era uno che facendo il militare manovrava l'esplosivo
Senta proprio ha detto a manovrare l'esplosivo sapete come Valpreda è uscito da questo pur col foglio matricolare
Perché c'era un foglio matricolare in cui era registrato che lui si occupava della lettura delle carte topografiche
E l'altra cosa che mi è venuta in mente
E questa quando si è discusso
Quando la difesa discusso quel processo
Io ho avuto il compito di esaminare le prove d'accusa
Mi sono trovato di fronte
E lo dico ormai con tranquillità perché questo discorso è stato recepito in piedi ma non soltanto facciamo per la formulazione ma nelle sentenze di merito di primo e secondo grado recepito
In piena e non poteva che essere così ci sono almeno una dozzina di testimoni
Testimoni romani di un certo addetti a un certo Teatro di Roma i quali hanno testimoniato a due mesi dal fatto con assoluta certezza che Valpreda a Roma subito dopo la strage
E ci son voluti è stato un pesantissimo elemento contro di lui perché andava incontrava i complici cosa ha fatto possono dodici testimoni non è possibile tutti si sono rivelati inattendibile
Indipendentemente dal tutti per tutti ci ha rivelato che avevano modificato i tempi
Del loro rapporto con quest'uomo per concentrarlo nel momento in cui la loro testimonianza aveva maggiore rilievo questo è un fatto storie io non ricordo neanche più gli argomenti ma per ciascuno è stato possibile trovare il confronto con un fatto diverso in tempi diversi qui siamo in tutt'altro discorso per
In questo bellissimo libro di Musatti
Si fa l'analisi della testimonianza ricostruito in laboratorio anche sotto il profilo della sua validità nel tempo e si dice che spesso la testimonianza successive ai migliori di quelle immediata
Ma quando voi vedete le tabelle si parla di venti giorni dopo non di dieci anni dopo
Io credo che
Non sia ancora stato fatto perché chiedere ad un'organizzazione incredibile
E il tipo di ricostruzione di laboratorio oggi e poi tra dieci anni
Perché nessuno si presta a questo a questo tipo di responsabilità e di collaborazione chiudo
Questa parentesi che però attiene sempre a quello che secondo me è il tema è vero che io parlo di Domenico ma mi sembra che il tema
Almeno del dal mio punto di vista sia quello del valore e dell'interpretazione critica delle testimonianze in un processo che si svolge a dieci quattordici anni
Di distanza
Perché io ricordo nel corso del dibattimento quante volte lei Presidente intervenuta ha detto va bene io contesto dico faccio però va bene
Quello che ricordate ricordate quello che non ricordate non ricordate poi valuteremo no non posso forzare mi fino a metterli nella condizione psicologica di dover ricordare certe cose che non sono nella vostra testa
L'episodio è svalutato la posizione di Rol Martini buttato nel cestino
E noi non la buttiamo nel cestino noi non possiamo
Noi commetteremmo un un torto nei confronti di Domenico un torto nei confronti
Di quello che noi possiamo fare per contribuire all'accertamento dei fatti
Se
Trascura stimo di parlare
Cavallari lo ripete ha dei ricordi
Precisissimi Cavallari è un testimone precisa aggressivo precisa
Fotografie lo dice fotografi in alcuni casi proprio sopra un Martini e ciò non ricordo fotografico di Rambaldi
Sono ricordi contrari avverte
In questo caso sono sicuramente ricordo è contraria al vero in quali altri casi
Cioè come facciamo
E quindi
Non essere e e anche non è soltanto un discorso di valutazione complessiva
Sempre partendo dall'ipotesi che una persona si sforzi di dire la verità però attenzione
Che quando un soggetto sia esso imputato testimone ha come una volontà insopprimibile di dire la verità
E non sempre questo atteggiamento è un atteggiamento
Che corrisponde all'effettiva
Funzione del testimone e così quando in una situazione di disperazione difensiva
Io la chiamo così ricca parlare di disperazione di perché oggi è facile anche perché avalla e dice non c'è nessuno che mi accusa non ci sono facce non è che voglio togliere
Il padre passo al suo difensore ma è certamente più facile oggi è che allora allora apre un innocente o per uno che comunque si sentiva tale
Una vera disperazione difensiva
E allora non può che lasciare perplessi dal punto di vista di quella valutazione di attendibilità complessiva di credibilità complessiva
E l'impostazione iniziale che Cavallari da proprio in dibattimento
Perché per le parole la registrazione una grande cose le parole
Contano senza forzature ma contano perché sono indice di un atteggiamento che ha poi le sue radici qui si la psicologia della testimonianza dovrebbe entrare a fiotti queste process
Proprio come scienza collaterale era l'augurio e l'evocazione di Carnelutti sessanta anni fa che si accetta si capisse che era un problema da trattare scientificamente e dice
Penso che il nostro ruolo il ruolo il nostro ruolo di imputati
Sia in questo momento esclusivamente di cercare di rendere il più possibile ovviamente anche in base a quello che noi sappiamo ai nostri ricordi la verità questo lo dico
Anche perché ritengo che questo sia il miglior ruolo in questo processo
è una è una bella frase caspita è una bella frase
Però noi non siamo qui
Come persone di esperienza
E questa bella frase indubbiamente
Encomiabile da un punto di vista morale indubbiamente rispondente al suo pensare è anche una frase rivelatrice
Di un atteggiamento testimoniare corretto
Domando io non rispondo a questa domanda però è vero che ha questa realtà del testimone Cavallari si contrappone lo sforzo difensivo disperato
Che vi ho lentamente ricostruito dal diciotto di settembre del mille novecentottantacinque in poi
Falsi ricordi
Ricordi indotti non indotti dal giudice sotto indotti dalla situazione indotti dalle circostanze contestate indotti dal fatto che gli veniva introdotto l'episodio di dieci anni prima
Per una mia forzosa oltre che per una via
Contraria alla verità storica la famosa Chiara
In tutti questi falsi ricordi è coinvolto domani ritorna in tutti
Giovanni Domenico
Offre una prova positiva a suo favore che ha un alibi
Che noi chiediamo confermato certo non la offre non la può offrire per quell'incontro fortuito
Ma ripeto quell'incontro è legata
A un giudizio a una valutazione è un'immagine che inquadra il servizio d'ordine con un vertice di Domenico Martini
Allora vediamo rapidissimamente qual è la realtà di Martini perché non è solo quella
Pertini e sentito un paio di volte
E dice mi sono laureato nel novembre del settantaquattro novembre settantaquattro di solito la laurea segna il momento del distacco
Sono partito servizio militare nel gennaio settantacinque
Ho continuato fatte servizi in Italia fino all'aprile del settantasei
Poi ho abbandonato la politica
Poi ditemi
Se non perché hanno giocato innumerevoli fattori di stress distorsivi come sia possibile collocare con tanta precisione però Martinetti in tutta la vicenda un solo nel fatto Ramelli ma in tutto il contesto
C'è un confronto
Il sei di marzo del mille novecento ottantasei
Martini sentendosi contestare l'episodio di agraria avvenuto un mese e mezzo e mezzo prima rimane sconcertato dice ma non è vero
Non non ne so niente
Non gli viene anche in mente
Non viene fuori lo diciamo noi che è andato a Modena perché si ricorda tredici marzo Caspit tredici marzo sono a Roma ma se si guarda il documento era anche a Modena il quattordici gennaio
E siccome dobbiamo calcolo cane quell'episodio un mese un mese e mezzo prima del tredici marzo voi ditemi come faceva un Martini a Ensenada gatti forse poteva aver avuto un giorno
E di libertà ma insomma siamo e allora si precipita lui responsabile del servizio d'ordine sotto le armi
Si precipita a Mila no per condurre l'operazione nei confronti dello studente di agraria
E l'episodio di agraria
Sappiamo no
Bene
Perché Cavallari parla dell'episodio di agraria
Questo a prescindere l'episodio si sia evidentemente verificato in qualche modo come
Ci sono tali inverosimiglianza in questa vicenda questo fatto che di partecipino beh non è mai capito non mi è mai capitato neanche di forse nel ma neanche in un libro giallo di partecipano Costa e Cavallari
Ma l'uno sa dell'altro dieci anni dopo
Cioè la l'episodio parteciperebbero sia l'uno che l'altro ammassi rimangono reciprocamente sconosciuti previdenziale verrà cosa abbastanza inverosimile in sei
Però questi è un dato che
E acquisito
Che osservazione volevo fare
E una constatazione oggettiva
Questo fatto viene introdotto ancora una volta
Per consolidare il quattro che libera Cavallari
E coinvolge senza rimedio Di Domenico in questa vicenda
Anche questa è la sua funzione
Nell'interrogatorio del sette gennaio ottantasei Cavallari vice per ingenuità o taciuto questi episodi cioè primo detto
Del processo che aveva una sua plausibilità invece non è vero Natale la mia vergogna
Per non aver retto il confronto con i compiti che mi venivano affidati nell'episodio di agraria che non ne ho mai parlato ma non ha mai parlato connesso
I suoi compagni non lo sanno i suoi compagni di squadra tutti riferiscono in questo processo che noto che lui lo dice aveva e difatti dice io dicevo quello ma pensavo un'altra cosa
Anche possibile
Perché poi per ingenuità lo taccia anche al giudice questo non è tanto chiaro
Ma ha una funzione e questo lo devo dire ha una funzione
I ricordi si stringono attorno a qualche giustificazione
L'episodio dell'arresto
è vecchio cavalleria in squadra anzi squadra si compone dopo
E lui diventa responsabile dopo il fatto
Qualche cosa non
Potrebbe non convincere in questo discorso
Ma l'episodio di agraria
E quello
Che come spiega benissimo
Nel dibattimento
Lo induce a staccare con la squadra un mese un mese e mezzo
Non importa più sei responsabile non è responsabile dal punto di vista formale noi lascia la responsabilità è reale della squadra accosta
Come conseguenza della vergogna provata in quell'episodio
Questo è già un elemento che induce a dire trascritta
Vediamolo con con attenzione pigliamolo con le molle a questo problema non dal suo punto di vista perché ancora una volta
Un discorso che riguarda lui e soltanto lui in un contesto che ha
Che è pieno di di oggettività nel senso della sua esclusione ma guardiamolo dal nostro punto di vista
Perché naturalmente anche questo episodio libera Cavallari nel momento in cui incastrati dorme
E continua questo rapporto
Ed è proprio in questa luce
Ed è proprio
Alla luce di questa strenua necessità difensiva che Cavallari avverte ed esprime dietro
L'apparente
Oggettività del ricordo che noi spieghiamo quella frase ancora meglio quella frase che ricorda
Avvocato Pepe ieri
E spesso al termine del confronto non capisco perché tu e tutti gli altri ma tu soprattutto non ti assumi le tue responsabilità e così mi scagiona i
Lo doveva rispondere di domenica le strisce alla luce di queste cose non doveva di sei tu che mi accusi
Non è un dato obiettivo sei tu che mi ha io non sto accusa tu accusi me
Questa esigenza difensiva spiega anche perché nel dibattimento vero le leggerete voi questo lungo interessantissimo verbale
Grazie ricompare
E compare come protagonista quegli atti che non è mai esistito nei suoi ricordi diventa il protagonista di incontri perfino di un incontro con Di Domenico di un di una riunione di una situazione successiva che è l'unico che ricorda in cui Di Domenico e Grassi discutono accesa mente di quello che era successo e del suo significato
Caspita un fatto di questo rilievo
Viene fuori solo oggi
Per quello che
Signor giudice voi
Io posso sbagliare perché la lettura di queste carte e di un'estrema difficoltà credo di aver fatto un lavoro attento se in un interrogatorio questa circostanza è stata detta io ne chiedo in anticipo regna
Parlare la sua difesa la corte ma credo che io ho colto
Questa evidenza di una di un di una presenza di grassi che emerge soltanto in questa fase quando oramai è pacifico e acquisito che lungo il responsabile servizio d'ordine cioè ci saranno dei ricordi di aggiustamento ma
E anche dicevo la questione di Raoul Martini scompare
Guardate che
Non ve lo ripeto più su Martini c'è una reiterazione di dichiarazioni accusatorie dal primo interrogatorio all'ultimo assoluta
Quindi non possiamo semplicemente dire
E gli ho chiesto scusa perché mi sono sbagliato no almeno a ricordo devo averlo devo mantenere lo non posso cominciare
A a farlo uscire dalla finestra se prima l'ho fatto entrare così clamorosamente dalla porta
Episodio di agraria lo dicevo
è uno di quei fatti rancore
Che per così dire appartiene alla anamnesi
A Nanni si è un dato oggettivo nel processo è un dato favorevole o sfavorevole ecco Mele più il il certificato de dei precedenti penali
Questo appartiene l'anamnesi sfavorevole
A Di Domenico come l'episodio della chiave
E dovrebbe in un certo senso legittimare una diagnosi diagnosi qual è la sua malattia che cosa ha fatto sfavorevole ha partecipato
A Ramelli
Legittima
Tra virgolette le battute
Che sospettano di Di Domenico a ogni passo che nuova
Telegraficamente su questo episodi di agraria vi sono delle inverosimiglianza e consigliere
L'indicazione della persona che doveva essere colpita
Diviene fatta da di Domenico era un Martini
Di Domenico Real Martini se la successione di nuove sono i corresponsabili del servizio d'ordine quindi c'è sempre un legame quasi deduttivo quasi deduttivo
Dopo l'aggressione Cavallari sconvolto Corea fisica dove c'era un Martini che lo aspetta e che cerca di tranquillizzarlo non è un vago ricordo è un fatto precisissimo
E questo non è vero
E poi dice nel confronto con Di Domenico questo è un punto che sottolineo a mio parere importante
Questa proposta da Di Domenico mi fu fatta nella veste di responsabile del servizio d'ordine indizi test non è una mia interpretazione
Che tanto Cavallari aveva prede lo dichiara questa proposta me l'hai fatta nella veste di responsabile di del servizio d'ordine Città Studi e se l'aveste non l'aveva
Non siamo legittimati a dubitare che di Domenico sia stato coinvolto nell'episodio di Agassi di agraria vero reale
Per la solito sovrapposizione tra le definizioni errate e i ricordi che bisogna vedere in quella funzione difensiva
L'episodio è accaduto costa ne parla il ventuno febbraio dell'ottantasei
Come ne parla sia in quell'interrogatorio che nel dibattimento a foglio ottantotto
Dicendo che i grassi che lo chiama questo è un dato di Costa naturalmente questo non esclude che qualcun altro chiami
Cavallari in non abbiamo a differenza di Ramelli una prova compiuta di come sia stata organizzata l'azione di agraria non l'abbiamo addirittura uno non sa dell'altro quindi è possibile però si introduce questo altro elemento
Che Cejas non c'è già e siamo di nuovo a questo punto chi è il responsabile servizio dove facciamo che non le deduzioni e Garcia Costa che partecipa a chi si riferisce agli astri
Cavallari a chi si riferisca di Domenico è un Martini uno non c'è di sicuro e l'altro non è responsabile servizio d'ordine
Be le
Intendiamoci non risponde di questo episodio perché ci soffermiamo tra non risponde ma quando lui dice
Ma io non l'ho fatto prima poi al dibattimento in qualche modo dice ma non lo so io proprio non mi ricordo niente tutto questo potrebbe esser vero potrebbe esser largamente vero
Cioè potrebbero essere tutti questi fatti prodromici queste anamnesi sbagliate radicalmente segue quando si fa la diagnosi di malattia si fa una diagnosi sbagliata
E non voglio fare una battuta che prosegue ma a questo punto anche la cura si propone rischia di essere radicalmente
Sbagliato
Concludo sulla
Vicenda di Domenico Ramelli
Credo che
Pieno di contraddizioni pieno di vince pezze con alcune lacune complessivamente il racconto che i protagonisti di questo episodio fanno
Dell'azione che ha portato alla morte di Ramelli è un racconto sufficientemente
Preciso e chiara
Il fatto coinvolge il responsabile del SerT il servizio d'ordine di Città Studi che ai grassi
Non faccio inutili falsi discorsi e Grassi Grassi Grassi è presente una realtà storica e non ne possiamo fare a meno
Non possiamo tacere
Con lui avvengono i primi
Contatti
Con Luís avviene la riunione
In cui circola la fotografia
Luis presente alla partenza della squadra Luisa del presente al ritorno della squadra
Metto insieme una seria perché non tutti dicono le stesse cose ma complessivamente così cioè c'è
Una serie
I dati oggettivi
Concernenti la fase preparatoria e organizzativa dell'azienda
Perché se noi non avessimo nulla dovessimo andare per ricostruzione ma qui c'è una serie di dati
E in questa serie di circostanze di incontri di valutazione di fatti di comportamenti Grassi è sempre presente di Domenico non è mai presa
Cioè ricostruita positivamente non solo legati non soltanto manca la prova che Di Domenico abbia forma c'è la prova di come sono state fatte le cose
Ecco perché dico se anche e secondo me non è vero
Ci fosse stato quel colloquio sarebbe un colloquio di valenza probatoria estremamente ambigua di valenza indiziaria
Eppure si vedono dopo Grassi
C'è tutta una serie di dichiarazioni ai grassi il punto fino fino a scarsa che vi dirà è l'unico che è stato vicino a noi Grassi
In fondo portava
Una grossa responsabilità
Si riuniscono con lui in casa di Cavallari
Probabilmente Luís che da e che riceve in restituzione le chiavi inglesi c'è tutto tutta una serie
Se ancora
Perché noi dobbiamo Cavallari non inventa
Cavallari può dire delle cose fallaci ma non inventa non è qui a inventare e allora noi abbiamo sempre
L'esigenza di capire se vi sono dei riferimenti che possono dare ragione al di là della
Dell'urgenza difensiva e del e della distorsione soggettiva c'è più di un riscontro di riunioni e di incontri che coinvolgono Cavallari dopo il fatto
In cui viene messo al corrente e i suoi ricordi possono partire da quelle situazioni e poi al momento della contestazione convogliati tutti sul tredici mattina ore tredici e trenta
è un fatto possibile plausibile
E
C'è proprio una una dichiarazione vi voglio leggere che quella di Ferrari usato
Del quindici ottobre ottantacinque
Feriali bravo dice la mattina dopo
Legge il giornale chiama costa la mattina dopo si trovano a fisica
E arriva Cavallari e ci chiede cosa era successo come di uno assente al fatto
Quindi c'è questa immediatezza dal punto di vista giudiziario ha una grandissima importanza questa cesura questo prima questo dopo ma dal punto di vista degli avvenimenti nel loro accadimento materiale c'è un'immediatezza cioè ricordata una riunione in cui Cavallari giunge dice
L'avete fatto che cosa è successo
E si veda costa
Ci vedono le riunioni in casa di Cavallari in tutte queste situazioni di Domenico non c'è mai e anche dopo
Quindi c'è solo questo Di Domenico il compare in un incontro fortuito fortuito in cui dice qualche cosa in un'auletta di andare in cui nessuno mai stato
Ci sono le dichiarazioni dei protagonisti che ritengono assolutamente plausibile se non certo che Grassi ha organizzato voi da solo poteva farlo non c'era bisogno di quelle riunioni di squadra di cui pare la cavalla
E poi io ho finito Citto lo cito perché non ha nessun valore probatorio ma ha un valore
Più che psicologico non so come dire
Valutando su ha un suo valore positivo
Il presidente ha fatto una domanda esplicita all'imputato scarsa
Che dichiara per quanto è a mia conoscenza sono assolutamente eccetto che Gioele non in nessun modo coinvolta questo ha un peso nell'atteggiamento che hanno avuto questi imputati
Dello comune sforzo e singolo sforzo di ricostruire la verità
Questa dichiarazione ha un peso e a foglio duecentottantadue
Del verbale di dibattimento
Cortili ho parlato
Duecentottantadue
Io ho parlato di Ramelli
Ditemi cosa devo fare
Mi sento mortificato
Se
Abbiamo forse grazie
Ditemi cosa
Vuole che provinciale due facciamo un intervallo mi spiace io sarò
D'altra parte mi ero reso conto che
Certe volte le sintesi sono efficaci e Napoli non lasciano
Forfettari
Lui che ha giudice se lei
Signor giudice se lei vuole se lei ritiene signor Presidente
Se lei
No se lei ritiene che io io non ho nessuna difficoltà io posso siccome devo dovrà riprendere un discorso per Mazzarri forza di classe non è una discussione semplice mai dal punto di vista
Del materiale più semplice molto presenti
Se se voi ritenete che io mi aggiorno insieme all'altra discussione per non alterare il calendario
E io lo faccio
Va bene
Ottantadue
Se erano mi sento tanto se non ho trascritto mani appunto
Quali decisioni
Perché
Auto autorevole ma non autoritaria penso che sia una decisione comune
Porto di Claudio
Il corso gran parte di diverso segno
E vorrei più schematizzare lo per indicare una linea di pensiero se volete anche
Parte problematica
Che non
Spezzarlo in un
Se di
Analisi degli atti che forse sarebbero inadeguate
Al tipo di problema
Che si pone per Di Domenico
Io e che c'è un po'prima di tutto il fatto cerchiamo per il fatto di Domenico fatto di Domenico e cerchiamo di
Collocarlo negli atti
Nella sua
Portata reale
Voi sapete che c'è
Confermo contrapporsi di Domenico a una prima questione se fosse stato no alla riunione dell'ottica
è stato no emblema lingue esente alla riunione dell'Ortica
Toccherò poi brevemente il problema di quale
Di qualità se vi siano negli atti di possibili livelli organizzativi al di là della riunione dell'Ortica che è sicuramente un momento organizzativo operativo
E poi i esaminerò sempre brevemente il discorso
Della responsabilità in funzione delle eventuali prove raggiunte e delle ammissioni delle dichiarazioni che egli ha reso al termine dell'istruttoria di dell'istruttoria formale e nel dibattimento
Dico che
Secondo questa difesa
Bisogna credeva di Domenico quando afferma che non era alla riunione dell'Ortica per quanto possa valere è un dato di fatto
E allora
Schematicamente perché ripete problema fondo natura diversa schematicamente
Abbiamo visto che Di Domenico eccetera da ritenere certamente presente alla scuola di Vizzolo Predabissi consiglio dei professori il collega dei professori
Il trentuno di marzo mille novecentosettantasei in un orario che termina alle quindici e trenta
Sappiamo che più o meno mezz'ora
è necessario almeno mezz'ora quindi prima delle sedici se anche avesse voluto effetto elettrostatica non avrebbe potuto
Quindi il secondo
Punto subito da esaminare
In che orario si sia svolta la riunione dell'ottica
Ci sono
Ovviamente nessuna storia di questo genere delle versioni
Che spazia
Versioni che poi vengono raccolte nell'ordinanza di rinvio a giudizio e
Interpretate nel senso che la riunione dell'Ortica è cominciata abbastanza tardi a ridosso del fatto che si colloca ancora più tardi nel pomeriggio e che di Domenico avrebbe potuto benissimo esserci e c'era
Secondo me è non è così
E mi sembra che i dati di fatto
Che consentono di affermare che la riunione dell'Ortica magari cominciata con quarto d'ora di ritardo
è però da collocare al primissimo pomeriggio
Molto prima che finisse
Il collegio dei professori
Questi dati li rivediamo rapidamente
Il primo di essi riguarda Pasinelli
E perché dico riguarda Pasinelli prendiamolo a ritroso dal dibattimento
Dice a foglio cinquecentosettantadue per la riunione dell'Ortica c'era proprio un'ora precisa
E aggiunge all'Ortica arrivarono probabilmente già alle due
Binelli poi c'è una ragione
Voi ci si è dato appuntamento alle cinque
Per l'azione
Poi dirà all'Ortica sto dalle due alle tre ho dalle due e mezza alle tre e mezza
La riunione dura un'ora dura tre quarti d'ora
L'appuntamento per l'azione Perea alle cinque in punto
Foglio cinquecentosettantasette cinquecentosettantotto
Perché
Diciamo anche perché Pasinelli a questa certezza perché è una certezza legata a un ritrovamento documentale
Perché a Pasinelli nella sua abitazione viene trovato un'agenda
D'acqua alla pagina del trentuno di marzo alle ore quattordici è scritto libero viene interrogato il trenta aprile del mille novecentottantacinque uno dei premi interrogatorio Pasinelli dice lì per
Era necessario che per quell'ora io fossi disponibile per l'azione a Porto di Classe di cui comincia a parlare
E tornando al dibattimento e parlandogli adesso non so se lei se il Pubblico ministero non ho qui il e non mi guardo bene dall'aprire questi fascicoli il verbale
Però interpellato sull'agenda dice l'agenda segna evidentemente l'ora della riunione c'è un preciso bensì un preciso poi l'abbiamo visto
E in questo tant'è un prestito cioè non è pomeriggio ore quattordici ore quattordici
E questo mi sembra appunto
Tra i tanti riscontri incerti un punto abbastanza ferma intendiamoci sempre con quella margine i libertà valutativa che si impone quando si ricostruisce
Un un orario
Di una riunione di quasi di massa come sta per fare
Per un po'e l'altra
Dichiarazioni significativa a mio parere di cui non possiamo anzi qui dobbiamo tener conto è quella di Tumminello
Che tu Minelli
In istruttoria interrogatorio del quattordici ottobre ottantacinque
Dice non ricordo se la riunione era poco prima dell'ora di pranzo poi lo dirà perché magari l'ora di pranzo disposto o se dopo cioè mezzogiorno o le ore quattordici
Non ricordo
Come trascorsero le ore tra la riunione e l'appuntamento prefissato che nel tardo pomeriggio allora qui gli elementi in realtà sono due c'è questo stacco che qualcuno per la verità cancella nel senso che
Si prolunga un po'la riunione poi si attardano ma c'è chi lo stacco non lo fa nel senso che rimane
Fisicamente nella zona fa una passeggiata chi dice mi aggiro per un'ora o due ma in sostanza
Da paginetta Tumminello da una serie altre dichiarazioni appare chiaro che la riunione non è immediatamente prima e che anche la sua logica
E se non è immediatamente Pri
E se il fatto si colloca come dice così negli alle cinque secondo qualcuno anche alle sei no qui non non abbiamo certezze assolute ceto che dobbiamo mettere la riunione delle dell'Ortica all'inizio del pomeriggio non
Alle ore sedici
E neanche ancora in corso in termini tali da consentire a dito medio di Areva di arrivare prendere la direzione della riunione
Portarsi alla lavagna fare o non portarsi alla lavagna fare
Le sue
Discussione tu Minelli in
Dibattimento puoi focalizzerà con l'inizio del pomeriggio anziché prima perché al termine delle lezioni non passano prendere e quindi c'è direi piuttosto uno spostamento nella seconda
Anche Mutolo interrogatorio del quattro ottobre ottantacinque
Dice nella riunione dell'Ortica si spiega che l'azione va fatta nel pomeriggio il che dà il segno di un distacco perché nel pomeriggio anche la riunione dell'Ortica
Quindi è la sera per il fatto il tardo pomeriggio e il primissimo pomeriggio per la riunione
E poi anche lui racconta di questo
Dividersi al tema riunione per poi ritrovarsi all'ora stabilita dice nella prossimità del bar
è proprio lui che con altri si aggira nella zona per un'ora o due quindi questo distacco un fasto
Evidente dirà poi il diciotto febbraio ottantasei la riunione preparatoria all'Ortica si svolse verso le ore quindici ma qui è inutile addentrarsi in una serie di altri resa anni
Non so che c'è qualcuno particolarmente
Significativo
Ma in sostanza i due punti di riferimento sono diciamo così l'agenda di Pasinelli che ha un peso
E lo stacco fra la riunione che l'azione che ha un altro pezzo questi sono due dati
Per cui io credo che tenuto conto
Della presenza certa di di Domenico al Collegio dei professori fino alle quindici e trenta il discorso di una sua presenza
Non si ponga non si pone anche per altri motivi il l'individuazione di Di Domenico e ha mentito individuazione sempre incerta nel caso più più più consistente che mi pare sia guariscono
Però guariscono già in istruttoria e poi ancora il dibattimento dinanzi a un problema perché di Domenico era un personaggio in vista era sempre presente era un attivo
L'ho visto in in mille occasioni quindi potrei anche sovrapporre i ricordi
Non solo ma ci sono altre persone in realtà in questo caso veramente conta il fatto che non sia visto da tutti in questa riunione conto per esempio il fatto che non sia visto Da Costa
Pure lo conosceva bene
Price Ties visto spessissimo come il vice e visto intervenire prendere la parola descrive delle cose svolge una funzione che poteva benissimo svolgere lo voi vedere non è Paris non ricorda la presenza di donne
Tra presidente al dibattimento tante cose il di legami gli affetti le cose possono giocare ma nella storia complessiva non è mai emerso a questi fatti intendiamoci l'importanza cioè ma era attiva c'è soprattutto nella misura in cui
Lo scorso di questa difesa e dissotterrare Di Domenico
A una condizione qualche volta espressa apertamente sennò obiettivamente corrente negli atti che sia Luís il depositario di una verità supporto di classe livello di organizzazione
Che non è emersa nel dibattito
E allora
Mi preme cominciano a dire di Domenico non è all'Ortica l'ha sempre detto non c'è
Mi preme quindi di dire nonostante una voce possibilista ma del tutto astratta che in questo momento non ricordo proprio per ora c'è che dice ma potrebbe essere stato anche Luigi tra gli autori dell'azione di Domenico non è all'azione
E qui francamente
Un po'bisogna credergli quando dice se io fosse stato libero sarei stato allarmi ottica ci fosse stato l'ottica sarebbe stato al bar proprio in classe perché non possiamo vedere col senno di poi tutta l'operazione l'operazione e ha in qualche modo il fatto era in qualche modo fatto lecito
Giudicabile censurabile tutto quello che vuole ma che rientrava
In una determinata logica che conoscete di cui io non vogliamo assolutamente
Parlare
Ma che non era configurato
Nelle conseguenze
Che ha effettivamente ha avuto perché rispetto quello uno potrebbe ritrarsi molto più facilmente in in partenza dal punto di vista di una organizzazione criminosa mirata ad un risultato di quella che è la vita uno si può anche prospettare
Butta il sasso e nasconde la mano non è questo il caso
Dunque la collocazione di Domenico non è una collocazione diciamo così materiale
E allora prima di vedere
Che cosa significhi secondo la difesa
Elemento da lui stesso introdotto
Di una sua assunzione di responsabilità
Che dico subito non voglio considerare la difesa non considera i non è nella sua obiettività una assunzione cosiddetta pelosa fatta
Per mostrarsi ma poi ritrarsi perché è un assunzione che ha i connotati
Della
Partecipazione giuridicamente rilevante
Mi sono chiesto
Quali altri livelli organizzativi emergono al di fuori dell'Ortica
Nelle carte di questo processo
è una risposta dal punto di vista delle risultanze processuali di un'estrema difficoltà quindi non vi dico
Attenzione sequestro c'è quest'altro
Segnalo qualche spunto
Pochissimi per la verità
Uno viene
Per esempio da Pasinelli
Nel suo interrogatorio il ventotto settembre ottantacinque
In cui Pasinelli
Sottolinea che
I cast conoscevano maggiormente gli elementi fascisti della zona
Avendo fatto attività di scontro informazione
Nonché avanguardia operaia fosse immune dall'attività di controinformazione per carità
Però emerge questo dato che si accompagna all'indicazione di Toul Minelli
Che un primo invito
Riceve circa un mese prima
E lo riceve da compagni dei cast della zona cioè nella zona dice lui ci sono due o tre sezioni concomitante comitati tattica fascisti
E quindi c'è una presenza locale che raccoglie informazioni che conosce le situazioni che quindi al almeno alla stessa stregua di avanguardia operaia può conoscere
Segnalo francamente non sono in grado di andare oltre una segnalazione perché la stessa difesa si pone il problema di questa di una della individuazione
Questo che cosa vorrebbe significare vorrebbe significare
Che come origine
Il fatto può provenire indifferentemente
Dai
Da un'iniziativa dei caschi e poi si sposa d'avanguardia operaia da un'iniziativa di avanguardia operaia che poi si sposa ai il cast
Cioè c'è una una una rete di possibilità che un pochino mette in discussione quella
Quella impressione ferma che ci debba essere tutto una serie di gradini fino a un vertice dal quale si dipartono i collegamenti tra le due organizzazioni e poi da lì si partono di ulteriori collegamenti per
Ciò non toglie signori della Corte
Che indubbiamente
Resti una lacuna
Su questa vicenda no come come resta cioè
Malgrado gli inviti ricco c'è questo era
Che c'è io non dico tanto per un discorso di gerarchi che non mi convince
Sono francamente lo dico senza porta nessun argomento indifese nessuno o contro non sono poi così con le gerarchie esistono perché dei livelli di organizzazione esiste non siamo in quel discorso categorico
Impositivo perché la realtà era diverso non era così però
Certamente è vero
Che deve esserci stato un qualche momento di coagulazione non mi interessa il fatto che si dica da tante parti era la prima volta che caffè avanguardia operaia operavano insieme perché forse non era vero che era la prima volta perché c'era il clima elettorale lo ricorda qualcuno perché c'era già stato un recupero perché altri presidi comuni erano stati fatti ma comunque anche se non è la prima volta un momento
Di di intesa comune per dire questa cosa la facciamo insieme ci deve essere qui voglio dire e lapalissiana discutere questo punto
E allora che cosa discuto discuto che cosa offro confine elemento di riflessione
Significa questo
Lo dico anche per la sua figura complessiva
Che a mio parere nell'altra vicenda riemersa in una sua luce che era stata veramente spenta nel corso ormai degli anni dobbiamo dire
Ma
Siamo sicuri
Che Di Domenico il soggetto che possiede
La chiave
Di tasselli mancanti
Io non sono in grado
Di dare una risposta
Sicuramente negativa a questa domanda
E la pongo con franchezza
E rispondo con franchezza
Il difensore
Non è l'imputato
Che non è una banalità
In tempi in cui si è così tanto discusso di un ruolo del difensore che deve immedesimarsi al punto di portare l'imputato a diventare collaboratore di giustizia
Di Domenico
Nella vicenda di Porto di Classe ha fatto una sua
Diciamo scelta difensiva perché poi un discorso che cosa corrisponda a questa scelta difensiva
Non siamo noi nella sua coscienza e non siete neppure voi
Però
Ha fatto
Questa sua scelta in piena
Libertà e autonomia
Quando
A un certo punto al termine dell'istruttoria ha chiesto di conferire con i giudici
Il difensore è andato
A Parma credo ancora case di Parma
Ad assistere all'interrogatorio
A Mila volevo aggravandosi
E Di Domenico
Ha rilasciato le dichiarazioni esso attestante
Nel terzo e ultimo dei suoi interrogatorio
Difensore si deve porre poiché qui siamo a ricostruire e a discutere della verità processuale
La domanda
Se sia verosimile o non verosimile
Se ci siano dei riscontri che non ci siano dei riscontri o se si possono fare dei ragionamenti che lasciano
Attento questo problema
E non è che tipo di domanda
Mi sono fatto come difensore ripercorrendo
E il Nesi anche nelle ultime ore queste carte
Che cosa in definitiva di Domenico vi dice da quell'interrogatorio alle ultime dichiarazioni dibattimentali
Primo ero io il responsabile del servizio d'ordine di Città Studi qui non ci piove come si dice
Io ho dato il mio consenso
A questa azione ci è stata prospettata interni ampi generali ha detto
Non mi non mi sento di fare bene
Non ricordo aveva indicato Grassi costa e dopodiché ha detto no però anche la sola indicazione possibili dica introdurrebbe un elemento che non corrisponde però qualcuno me ne ha parlato
E me ne ha parlato nei termini sei tu il responsabile sei tu che devi
Mi pare che dica organizzare questa cosa
Lui non organizza questa cosa
Ma da come responsabile
Il suo consenso
Cioè esprime un momento
Di
Come dire di formazione della volontà comune che a ritenuto e che egli riteneva essere un momento importante visto il ruolo
Che rivestiva
Dico questo
Convinto di rispettare fino in fondo
Lo spirito della dichiarazione di domenica
E dico questo
Per tranne quella che mi sembra la conclusione dal punto di vista
Del diritto
Che si prospetta un'ipotesi di concorso morale
Non parliamo di promotore di organizzatore perché
Si può sospettare che questi tappo sia
La realtà dei fatti ma al di là di alcune illazioni anche corpose non si può andare ma
Una volta esclusa la partecipazione materiale alla fase organizzativo dell'Ortica esecutiva nei pressi al al bar cattolica
Mi chiedo
In che posizione processuale si sarebbe messo Di Domenico
Se invece di dire quello che ha detto
Fosse venuto
Ah prospettarvi una sua attività diciamo così programma attiva
Perché avrebbe potuto venire dirvi come altri
Gli hanno detto
Ho fatto questo però ho parlato con Tizio e Caio non vi dico chi sono tizio e Caio
Tutto sommato
Si è così avesse fatto forse perché non è facile mettersi in un'ipotesi che forse avrebbe dato
Alla corte
Un tassello nella ricostruzione della verità processuale
E non avrebbe dico io difensore in nulla modificato la sua posizione giudiziaria perché ecco qua
E lo dico questo per cercare di rendermi conto di convincermi e di convincere la Corte
Che prima di trarre delle conclusioni che sono di natura
Deduttiva che sono forse delle illazioni anche se la nostra mente opera per illazioni e bisogna prende in considerazione attenta a mente
Le cose dette sono scelte meditate al termine di una lunga istruttoria che lo vede in una certa posizione
Potrebbero non essere non rappresentare tutta la verità ma potrebbero anche in una realtà che è molto più complessa e multiforme di quello che è poi degli schemi del processo emerge emerge potrebbero anche essere la rappresentazione corretta della sua perfetta
Ecco perché parlavo di possibili origini diverse dell'organizzazione cioè si può arrivare a livello di avanguardia operaia
Se certo lui è responsabile servizio d'ordine
In qualche modo come è possibile che noi non lo sappia ma il suo dire io l'ho saputo e ho dato il mio consenso a questa azione
Collegato al fatto che alla riunione dell'Ortica veramente non c'è e che non c'è neppure quella mattina quando qualcuno dice probabilmente c'è stata un'altra riunione e lui non c'è
Allora questo suo perché lo diceva fare l'avvocato Pepe gliele poi in fondo
Al consiglio dei professori sì aveva una scelta
Nei confronti della scuola che gli dava una mano si sentiva obbligato ma insomma era sempre stato presente poteva dire inventare una scusa e dire non vado di linea un collegio dei professori perché mi interessa di più quest'altra cosa quindi due tagliato fuori anche dal livello organizzativo
Nella giornata
Non sa non sappiamo oggettivamente nelle altre occasioni allora
Mettiamoci davanti queste due ipotesi
Quella del consenso e quella della programmazione
Intendiamoci consenso e programmazione incerti tende
Che poi sono realistici
Perché comunque la si voglia vede il momento dell'organizzazione vera e propria quello della topografia quella anche se molti hanno la sensazione delle decisioni già avvenuto eccetto le decisioni erano già avvenute
Al momento dell'organizzazione materiale delle direttive concrete è un momento legato all'Ortica
Qual è il livello del consenso e quale sarebbe stato il livello della programmazione
Se non
Quello di individuare l'obiettivo
Cioè consapevolezza e volontà dell'obiettivo non dei singoli mezzi attenzione neppure
Con l'accettazione implicita
Dell'uso dello strumento parlo almeno dello strumento della chiave inglese perché di Domenico ne ha dato amplissimo spiegazione di questo mezzo che accompagna non parliamo poi di Bonnie
Ma che ha introdotto anche una però accompagnava ed era poi credo che altri ne parlerà il il mezzo
Forse anche esclusivo tipico ed esclusivo
Questo implica che cosa
L'accettazione
Sia a livello di consenso che di programma
Dell'obiettivo
E e qui voglio ipotizzare tutte le serie io pièce di obiettivi possibili
Il danneggiamento la distruzione del Bari
No non mi interessano i gradi
Discorso devastazione tutto diverso
La lezione agli avventori
Di destra semplifichiamo le cose
E
Possiamo anche mettere in questo discorso
L'accettazione del rischio perché è stato fatto sia pure a livello di ortica è un discorso che probabilmente a livello di programma non esiste ma se vogliamo dare una dimensione più ampia di esperienza direi
Collocare a livello di consenso e di programma l'accettazione dell'ipotesi che estranee venissero per disavventura coinvolti
Ebbene
A parere della difesa la posizione Jules giuridiche e giudiziarie degli home è la stessa a livello di consenso e a livello di programmazione in questi termini
Non ritengo
Che la sua posizione possa essere differenziata in termini
Percepibili vera apicali importanti tali da Adr
Ammette il consenso perché non vuoi arrivare a quell'altro livello
E questo è a mio parere è un elemento di verissimi gli anni
Ha aggiunto agli altri che diceva
Al fatto che in fondo io ho sentito nel corso di questo processo più volte ma anche prima
Non sa come dire quasi una convenienza liberatoria a trattare il problema sotto il profilo
Di una sia pure parziale sia pure ridimensionata programmazione così lui dice così lui afferma che è stata
Non partecipa a nessuna riunione di organizzazione del mattino
Lo lo devo citare perché
Perché negli atti
Grassi ricompare nella vicenda di Porto di Classe vi è chiamato da Costa Grassi li aspetta
C'è questo dato di fatto che cosa significhi non tiriamo certamente Grassi non ne era più irresponsabile molti lo vede uno attivo era uno che partecipa ma non era più quella funzione
Di responsabilità però c'è tutta una serie di elementi se vogliamo dispersivi invece tutta una serie di ipotesi proponibili nel tentativo di dare una verosimiglianza anche a quello che qui
Si è un po'dovuto e voluto costruire come un Castello
Nel quale ogni elemento doveva essere messo se no crollava tutto quanto
Io dico e l'ho fatto volutamente in questi termini problematici possibilisti ICI che voi non potete
Svalutare
Il discorso che di Domenico mi ha fatto
E non lo potete svalutare
Anche perché egli ve l'ha fatto in un contesto nel quale forse mi sento di dire che senza questa sua dichiarazione assunzione di responsabilità non vi sarebbe su di lui se non ma
Quel tipo voglio dirla così di prova logica e basta che è connessa la responsabilità del servizio d'ordine
E questo ha un significato
E credo che Di Domenico si sia reso perfettamente conto
Quando ha parlato in quei termini del proprio coinvolgimento
Del fatto che questo significava
Introdursi nel fatto di Porto di Classe
E non stare alla porta
Con un discorso un atteggiamento
Così benedicente ma privo di rapporti sul piano tecnico processuale
Cioè dico che è agli atti ragionando in questi termini
Sussiste la possibilità di concludere che lui può essere portatore di verità per quanto riguarda e ciò non toglie che rimanga un vuoto ma non necessariamente Luís deve essere la persona che può riempirlo e forse non c'è in questo processo la persona che può riempirlo
E neppure guardate il fatto che si parli ripetutamente
Di una sua partecipazione a discussioni successive
Può consentire di tirare elementi perché non solo perché son successive ma perché sono di tipo valutativo è Lori nella sua posizione di responsabile specie momento adesso non corriamo
A far scomparire tutto ecco
In fondo ve l'ho detto
C'è Costa che è responsabile di una squadra il servizio d'ordine di Città Studi gran parte
Fa un riferimento al Grassi non c'è il la riunione essere cioè voglio dire ci sono una serie di dati per cui tante volte si cerca di costruire una verità del tutto formate la verità avuto dei percorsi diversi
Non vorrei soltanto ma questo da un punto di vista psicologico della personalità
Che tasse una convinzione ferma è un'ipotesi di a livello di ipotesi è legittima anche sia proprio attraverso la persona di Domenico
Che deve correre la via
Verso la vetta a livello organizzativo
Allora consenso programmazione
Poche parole perché le conclusioni le presenteremo più avanti per il
Il punto è consenso all'omicidio e alla devastazione
Programmazione dell'omicidio e della devastazione
Naturalmente la risposta difese no
Qui vorrei introdurre
Brevemente un elemento
Che mi ha colpito ieri confronti dato metodo
Quando discordie forse l'avvocato Pecorella
Beh
E mi ha colpito perché è entrato
Entrato così improvvisamente con la sua no inquadramento di tutti i problemi introducendo il discorso della volontà omicida importa di classe collegato
E io
Che non mi hanno posto e non mi pongo in questo processo questo problema nel senso che ciascuno dovrà vederlo perché se no ogni difensore dovrebbe affrontare tutto è anche quello che non lo riguarda in qualche modo o che lo riguarda indirettamente
Sono stato abbastanza colpito e in
è ovvio in due modi uno perché veniva evidenziato attraverso gli atti un possibile evento di ricostruzione dei fatti e l'altro perché così nella sua
Efficacia sintetica
Credo che nessuno a nessuno
Nessuno abbia
Ho messo di andare con la mente all'episodio precedente
Cioè all'omicidio di Ramelli
C'era una volevo dire dare a questa riflessione che veramente è un po'estemporanea nella mia discussione
Può esserci un collegamento
Cioè l'ipotesi che io francamente non avevo valutato che nasce mi pare proprio da Pasinelli
Il quale insiste sulla capacità dei Carc anche in modo veramente che che turba un pochino no di usare fino a un certo punto
Beh è un'ipotesi che collega potrebbe collegare i doveri io non dico che c'è una verità processuale evidente però
è una di quelle di quei fili che si possono tirare e allora
Quando si compie l'azione Ramelli
La micidiali da possibile
Delle chiavi inglesi non è neppure prospettabile
La scarsa o nulla esperienza dei protagonisti si accompagna alla al certezza perché non c'è un rapporto tra loro quello che fanno i mezzi che usano
E ogni posteggi di morte
Ancora qui può valere quella funzione difensiva e simbolica nello stesso tempo della chiave inglese simbolica nel senso nonché l'oggetto sia simbolico ricette pesantemente reale ma è
Simbolica della sua contrapposizione a mezzi di morte
Che altrove circolavano
E sono le pistole coltelli le bombe ricordiamoci agente Marino
E di lì a poco se non già i mitra
Cioè al mezzo di morte vero e proprio qui se c'è una legittimazione dell'ipotesi processuale introdotta prospettata
Dall'avvocato per Pecorella ecco che
Una certa consapevole illegale illegali sia pure negato come fatto assolutamente irripetibile mai mai voluto prima mai voluto dopo impossibile in oggetto è stato anche detto impossibile
Quel legame però induce
Ad una valutazione attenta
E a dire non possiamo permetterci naturalmente noi questo livello di valutazione non lo conosciamo negli atti però ieri riflettendo dopo quell'osservazione di Pecorella ho detto ma c'è un contrasto o c'è invece una possibile
Connessione e di ieri e poi mi sono occupato dal svela riporto così come nella notte che ha preceduto discussione sono stato in grado di svolgeva
Ho detto e libero rapidamente e concludo supporto di classe
Di Domenico non risponde a livello consenso o programmazione della devastazione
Perché lì
Veramente occorre anche Luís il dolo diretto della devastazione che delitto completamente diverso
E qualche non è un di più del danneggiamento nel qual caso si può prospettare il discorso mai di e qualcosa che a tutt'altra struttura non sono io
Ma la devastazione come gli è stato spiegato è un delitto di struttura di natura di oggetti finalità completamente diverso
E quindi occorre un mio dolo diretto cioè occorre che io l'abbia voluto che io abbia acconsentito alla devastazione che io abbia programmato la devastazione
Non rispondere di tentato omicidio e qui mi riporto
Prevalgono su ogni altra considerazione proprio oggettivamente
A mio parere le cose che sono state dette in sintesi ma con molta chiarezza e con molta
Logica
Ieri dall'avvocato Pecorella nel tentativo occorre che si accerti l'esistenza di una volontà orientata quello risulta
E se è un tentativo di omicidio la volontà orientata all'omicidio
E qui non c'è nessuna volontà orientata all'omicidio
Il tentativo è punito se gli atti sono inequivoci è qui occorre che gli atti siano inequivoci
E che gli atti non fossero in equivoci è approvato dalla stessa scelte istruttoria di distinguere a seconda dell'esito
Delle lesioni
Ecco io le cose essenziali e poi presenteremo le conclusioni le ho dette nello sforzo
Be riportare ancora una volta di Domenico in una sua collocazione che io credo gli sia dovuto umanamente
Devo dire due parole e poi traggo qualche conclusione
Sul sul terzo fatto che Piazza degli Affari qui sono due parole
Le parole di cui mi rendo conto che si se fosse questo l'oggetto del processo fosse parleremo molto di più ricercando esaminando giurisprudenza Abruzzo
Con la storia e così che quando le situazioni sono relativamente minore vengono trattate come minori
Diciamo una cosa e pacifico
Che Di Domenico
è qui sul banco degli imputati
Solo perché responsabile del servizio d'ordine è pacifico alla stessa stregua di Saverio Ferrari
Nega
Cioè non c'è elemento di contrasto con quello che lui dice
Ero lì essi sono io nelle fotografie non c'è dubbio fatto questo quest'altro sono uomo di piazza tenga i rapporti faccia eccetera però
Per quanto mi riguarda
Non sono partecipi di questi cioè c'è discorso è un pochino più concreto
Questi episodi anche se riferibili in parte all'avanguardia operaia perché poi nei rapporti cioè un discorso più ampio non c'è solo avanguardia operaia eccetera procede scorso di di documenti che vengono ritrovati in viale Bligny che in qualche modo sono indicativi poi c'è può ogni che dice ma comunque è lui dice per quanto mi riguarda una iniziativa del momento e non è un'iniziativa che mi coinvolga nella quale io dica va bene nella quale io dica ci sono risponde solo perché responsabile servizio
Basta questo
Dovrei dire signori giudici rispondete voi visto che non comincio un esame complesse soldi questioni teoriche voti
Sentenze che possono in qualche modo adattarsi basta questo
Io dico che sostanzialmente sostanzialmente la posizione non è diverso da sul piano probatorio
Da quella di coloro che l'attuale pubblico ministero allora giudice istruttore prosciolse
Voi avete agli atti il fascicolo di allora su questo episodio la dottoressa da me era giudice istruttore ha fatto qui non stiamo tirando fuori nessun coniglio dal cappello sono lì negli atti e c'è tutto una motivazione
Prosciolse alcuni
Che nei rapporti venivano indicati come i responsabili di piazza
In fondo nei loro confronti che cosa si dice c'erano erano i responsabili di piazza
Il presidio l'attenzione di negli atti istruttori e ho visto che qualcuno non mi no questo punto non ricordo più qui dice c'era proprio il servizio d'ordine basta compatto c'era solo quello il che porrebbe un grosso problema
Viceversa già ai rapporti dicono che alle nove del mattino mi pare c'erano due mila persone non sono poche due mila persone e c'erano più gruppi della sinistra extraparlamentare e dobbiamo immaginare che sia alle nove c'erano due mila persone alle undici o giù di lì quando mi sembra che il comizio si sia formalmente tenuto saranno aumentati non diminuiti
Allora dico
Perché secondo me è la posizione è sostanzialmente la stessa perché al di là delle cure non riqualificato responsabile servizio dal e sappiamo che c'è un coinvolgimento del servizio d'ordine perché non è un'identificazione
Come dire il materiale schematica tra luglio e il servizio d'ordine per cui ci si muove uno si muove anche l'altro come se fossero
Dei gemelli che in qualche modo
C'è questo dato
Però dall'altra parte c'era un altro dato sono le persone che hanno la responsabilità della piazzali eppure la decisione di non promuovere l'azione penale è una decisione motivata sul fatto che non c'è niente che consenta di passare dall'individuazione dei responsabili politici di piazza alla responsabilità quindi abbiamo più elementi
Qui c'è servizio d'ordine qui c'è quell'elemento a mio parere a questo punto suggestivo ma non probatoriamente significativo dei documenti ritrovati in via dei quindi che è suggestivo però che cosa ci dice ci riporta d'avanguardia operaia ma già buoni ci riporta d'avanguardia operaia
Non abbiamo bisogno dei documenti ma tutto questo significa che Di Domenico
Aveva voluto possiamo pensarlo così ma nel processo è così io dico di no dico che
Vecchio principio e
Mediche sulla consistenza sulla costruzione sulla valenza delle prove impone di escluderlo
E concludo
Concludo
Dicendo
Colleghi cercando di esprimere in un concetto solo un'idea sola
Nella fase istruttoria
Sì è molto puntato il dito
Su ognuno dei soggetti di questo processo
Molto
Non in termini rozzamente collaborazioni non quello che però c'è molto detto tu che dici tu che fai tu tu
Tu hai espresso la volontà di S.p.A. tous muoia e spiare tu hai piatto
Ove tutti i sei pentito nella tua coscienza Tusek è un soggetto che si può guardare con gli occhi della clemenza
Devi però riconoscimento agli errori tutti i tuoi errori
A Di Domenico viene rimproverato questo no mai riconosciuto tutti i tuoi non bastano le parole questo viene detto in una prima ordinanza poi dopo però lo si ripete dicendo anzi ha fatto un interrogatorio anche interessante però tutto sommato valgono ancora questi discorsi tu di Domenico
Non hai
Di Domenico
Ha scontato a lungo questa impostazione la scontata fino a oggi il giudice l'ha scontata fino a oggi
Poi dopo vorrei richiamare la vostra attenzione
Prima di correre il pericolo di lasciarsi prendere da questo tipo di giudizi che sono pericolosissimi perché poi si insinuano e finiscono per corrompe lo stesso rigoroso lavoro di esame esame delle prove
Dico
Prende
Il primo interrogatorio di Guido
E alla luce delle cose che ci siamo detti questa mattina
Alla luce
Di quello che comunque abbiamo visto essere i dati obiettivi prima ancora delle interpretazioni
Rileggetevi le contestazioni che sono state fatte al Domenico prima che egli rispondesse dicendo io non c'entro niente conveniente
L'ufficio comunica all'imputato che più persone più penso hanno indica quindi Domenico detto Gioele
Giovanni detto il giorno la persona uno dei responsabili servizio d'ordine di Città Studi
Come persona che propose alla squadra di medicina l'azione contro Sergio Ramelli
Io vi dico che queste ipotesi di contestazioni non sta negli atti neanche prendendo tutti gli elementi in senso sfavorevole valore
Perché questo discorso della persona che propose alla squadra di medicina reazione contro Sergio da me indicato da più persone qui c'era un un concorrente di soggetti che indicano di Domenico
Ma non ripeto le cose che uno che si trova torniamo accavallabili Di Domenico e Cavallari sono a loro volta in un certo senso in termini completamente diverso e con personalità diverse con storie diverse vittime di questa situazione
Vittime voglio dire di una situazione nella quale vengono di colpo calati nella quale devono recuperare i loro spazi di verità e di credibilità
E di fronte a queste contestazioni che poi continua e attese il ritorno di me cioè tutto il fatto non è presentato attenzione c'è una persona
Perché sì potevo mettere il nome ma rappresentare una verità
Dell'istruttoria così come a quel punto no cioè un dilagare di accuse nei confronti di Domenico
Se gli a quel punto avesse ma non voglio neanche fare la questi qua
Di Domenico ha detto no ha detto no qui ha detto no puoi ed è giunto
All'ultima fase atti depositati ha detto vorrei dire una cosa
Cioè ha introdotto conoscendo tutto il suo elemento di verità e l'ha introdotto al di là di ciò che è realisticamente lo riguardava anche per parte di club
Allora dico
Che senso ha rimproverare gli come è stato fatto
Il non aver dato un taglio con il passato che poi cosa vuol dire
Aveva addossato a lui polemiche esterne di natura politico giudiziaria che senso
Vedete di Domenico
L'avete visto avete sentito oramai a lungo
Ognuno ha le sue qualità soggettive non è sottile
Come Costa e non è aggressivamente sicuro
Come Cavallari
Di Domenico oltretutto mi pare che il Pubblico ministero abbia detto che non è emotivamente atti Domenico
Non ha dovuto per sua fortuna vivere la tragedia di sapersi Autore involontario di un omicidio c'è una c'è una differenza enorme io l'ho sentita costantemente nel processo e più ci si avvicina al momento di contatto materiale
Tra l'aggressore la vittima e più scatta
Questo tremendo senso di colpa
Ecco io voglio dirvi questo e ho finito veramente abbiate pazienza ancora due minuti e ho finito
L'evoluzione della coscienza il riconoscimento degli errori
La maturazione sul piano umano il ripudio della violenza da se stessi e dal mondo
Solo secondariamente sono fatti soggettivi che appartengono all'uno o all'altro degli imputati
Sono anche di di Domenico ve l'ha detto nel suo modo ve l'ha detto apertamente ma sono prima di tutto fatti oggettivi
Cioè sono parte della realtà oggettiva
è questo il vero senso che dobbiamo dare al processo
Sono il senso il ripudio di certe manifestazioni
Di violenza sono il senso il frutto è il prodotto di questi dieci anni
Di vita sociale molto tormentata nel nostro Paese sono cioè nelle cose mi sembra di poter dire questo non possiamo fare una discriminazione non lo dico per Di Domenico perché il problema non si forma in assoluto
Uno e così l'altro e così uno è più sensibile l'altro meno uno si è staccato prima l'altro non si è spaccato sono nelle cose
Quei fatti la violenza che essi hanno espresso non appartengono più a nessuno
Altrimenti il senso del fare giustizia dopo dieci anni
Non lo si capisce più
Signor presidente questi che allora erano dei ragazzi se ne è parlato nel processo in realtà non hanno fatto nulla per sfuggire alla giustizia
Sarebbero perfino da sorridere se non fossero tragiche le questioni del Casoretto uno che rivende indiano rivendica racconta il fatto non hanno fatto nulla
Ben altri sono i comportamenti tesi a impedire
A rendere impossibile o differire lontanissimo nel tempo
Il momento del rendiconto è il momento della giustizia e lei Presidente
Chi ha vissuto con me il processo Franceschi lo sa di che tipo di manipolazione di inquina inquinamenti probatori
Ci può parlare veramente nipote allora lì uno dice ci mettiamo dieci ci mettevo venti ci metteva tutti gli anni che il tempo di prescrizione mi consente ma poi
Quindi scosse molto diverse
Si è parlato di perdono ma le radici di questo perdono
Sono a mio parere nella storia che ciascuno di loro ha avuto
E non della loro soggettività sono nella storia dei dieci anni di questo per grazie
Voglio innanzitutto non vorrei spaventare la corte
Con i libri che vidi che sui tavoli perché spesso i libri uno li porta a conforto delle proprie opinioni e non tanto a dimostrazione delle proprie tesi
E devo dire che le ci sono due paracadutisti io
Il paracadute
Di avviare in questa discussione affiancamento dei maestri
E la caratteristica di questo processo è una caratteristica giudici popolari che voi vedrete in quest'aula i maestri gli allievi dei maestri gli allievi degli allievi dei maestri e gli allievi degli allievi degli allievi dei maestri
Cioè voi vedrete in questa genia in quest'aula quattro generazioni di scuola
Perlomeno due generazioni di dottrina
E allora potrete vedere
Se esistono veramente i cattivi maestri o se cattivi maestri non esistono
E l'altra considerazione che mi veniva
E che un altro paracadute rispetto a quella che sarà la mia discussione
Quella affermazione che ha fatto poco fa l'avvocato gli anni di cui ho apprezzato la capacità di essere forse non sintetico ma sicuramente oggettivo calmo e sereno nella propria discussione
Quando l'avvocato gli anni non si ricordava se il professor Pecorella uno dei miei maestri aveva parlato ieri o l'altroieri
E allora immaginatevi cosa si può ricordare
L'imputato di fatti e di circostanze che risalgono ad oltre dieci anni fa come dei testi possono essere contraddittori il che non significa che siano falsi il che non significa che siano reticenti
è un discorso che mi riguarda solo lontanamente
Ma che è importante per la ricostruzione del fatto e per la ricostruzione del diritto in questa causa
E io debbo confessare
Signor presidente signori giudici popolari
Che affronto questo processo con una trepidazione
Con un'angoscia
Pari alla eccessività delle richieste del Pubblico ministero
Che pochi giorni fa fatto riecheggiare in quest'aula una concezione della pena la pena di indicativa la pena eccessiva la pena retributiva che speravamo e pensavamo supera
Chi ha parlato ecco alla prima contraddizione del Pubblico ministero di clima diverso di pacificazione ma poi
Ha concluso con delle pene che vanno al di là di qualsiasi ipotesi di pacificazione
E devo anche confessare che
Mi sono trovato in un tunnel quasi kafkiano nell'affrontare questo processo
La volontà mia nostra degli imputati di Luigi Montinari di spiegarti
La non volontarietà la non intenzionalità la non prevedibilità e la non previsione dell'evento è stata sommersa dal contesto
Cioè più volevamo spiegare che quell'evento non era assolutamente né voluto né preveduto più siamo stati sommersi dal contesto più siamo stati sommersi da fatti e circostanze che non ci riguardano
E allora lo sciacallaggio nei confronti della famiglia Ramelli
Io ora vivono gli imputati perché oggi purtroppo son loro che subiscono le telefonate anonime
Ho le registrazioni sulla segreteria telefonica
E la DIGOS questo lo sa
Detto questo ha un'importanza relativa ma questo mi è servito per cercare di capire avendo il paracadute dico difensori cercare di capire come affrontare questo processo
E lo risolto in questa maniera
Non parlerò del contesto non parlerò di fatti ed episodi che riguardano altri ma cercherò di testate lire il fatto così come è stato e di dire quel poco di diritto che ho imparato in questi anni in relazione al fatto
Fatto grave ma tenti non confondiamo la gravità delle vinto
Con la gravità del fatto in relazione alla volontarietà del
Non assolutamente non sostenute nei confronti degli imputati
E allora sei dobbiamo parlare del fatto fosse subito e questo
Forse
L'altro problema che mi angoscia e cioè quello di essere il primo me ne sono accorta solo stamattina e sono il primo che va a parlare e la configurazione giuridica
Dell'episodio Ramelli della sussistenza o meno del dolore della sussistenza o meno che la colpa della sussistenza o meno di qualcosa che va oltre in tensione
E allora se vogliamo restare fermi al fatto non possiamo non partire dal capo d'imputazione
Capo di imputazione che è giusto sfrondare proprio per ricondurlo
A quello chi è il fatto a quello che riguarda gli imputati perché ed è l'ultima notazione
Che faccio d'ordine generale
Il pubblico ministero ha iniziato molto bene le responsabilità penali sono personali
Ma poi ha scaricato sugli imputati il documento di Firenze ma poi scaricato sugli imputati quello che era avvenuto prima e quello che è venuto dopo di cui loro
Senza dubbio non avevano conosce
Ecco partiamo dal fatto
Compito difficile perché purtroppo si sono dati per scontati cose che assolutamente non costa non sono assolutamente scontata ed ad esempio sono state date per scontate
Da parte della pubblica accusa e da parte del giudice istruttore la sussistenza di alcune aggravanti
Che hanno la loro importanza
Nella valutazione della prova e nella valutazione della commisurazione della prima
Il Pubblico ministero per quanto riguarda Luigi Montinari
In difesa del quale oggi prendo la parola ha fatto un discorso di prevalenza di attenuanti nei confronti della ritenuta sussistenza di aggravanti
Però io penso che se il vostro giudizio sarà di esclusione di aggravanti indipendentemente da ogni altra considerazione
Anche qualora e confido che non sarà così si ritenesse giusto l'argomentazione del Pubblico ministero la pena sarà in ogni caso è senza dubbio più basso
Più lieve più mite e quindi più
E subito partendo dal capo di imputazione
E
Spero di essere comprensivo anche per chi
Non possibilità di verificare sul codici per mancati cognizione ognuno fa il suo lavoro bene o male ma ognuno fa il suo lavoro cercherò di essere meno tecnico possibile
E
Leggendo il capo d'imputazione subito emerge una forte contraddizione
E cioè si contesta agli imputati
L'aggravante di aver profittato
Dice il Costanzi di luogo e di persone tali
Tempi dire si dice ma il codici dice cosa differente ogni difesa
E poi si afferma
Che il fatto l'episodio che loro contestato
E avvenuto sulla pubblica via
E allora già qua è il presidente mi comprende c'è una contraddizione in termini perché ci si dice elemento scolastico di sussistenza dell'aggravante di cui l'articolo sessantuno numero cinque
Ma io che era il contrario partendo dal nostro maestro Antolisei quello che lo studente di giurisprudenza
Legge acquista prime legge dopo o quasi sempre legge
Prima di dare l'esame di diritto penale
Il quale specifica
In maniera tassativa
Precisa circostanziata
Innanzitutto che il profitto tassi e diverso di avvalersi in secondo luogo che profit contarsi e le circostanze di luogo e di persone
Vuol dire Adele scegliere una circostanza di luogo e di persona che sia particolare specifica per impedire o almeno diminuire la privata difesa e allora esempio classico esiste quella aggravante
Sì uno commette il fatto durante
Dice quale esempio l'Antolisei un terremoto un'epidemia in un luogo assolutamente isolato e quindi non è in una pubblica via
Di notte
Addirittura la giurisprudenza
Dice che non è sufficiente
Il commettere un fatto di notte per la sussistenza dell'aggravante
Ma noi non possiamo non considerare
Che il povero Sergio Ramelli
Poteva essere aggredito anche di notte
E quindi non c'è stato sotto il profilo dell'oggettività del fatto il profit amento di una circostanza di luogo tale da diminuire la privata difesa
Ma neanche un approfittamento un propri tassi
Della minorata difesa del singolo soggetto nello specifico dalla parte lesa
Perché anche sotto quel profilo
La dottrina
Scolastica mi dispiace che non ci sia il pubblico ministero scolastica e la giurisprudenza né nella bolla filone che la dottrina
Ha indicato che i propri tassi della minorata difesa significa approfittarsi
Di colui che dorme di colui che è migliorato
Di colui che sotto il profilo soggettivo ha una difficoltà maggiore della norma della persona normale di difendersi
Ed è significativo
Io non sto a Roma tediarvi con la dottrina e con la giurisprudenza ma è significativo che l'unico argomento che il Pubblico ministero porta
Per sostenere la sua tesi
è la presenza di più persone quasi non sapesse che esiste un'aggravante specifica giustamente e correttamente contestata e che quell'aggravante specifica non può essere utilizzata due volte
Nei confronti contro gli imputati
E
Un altro argomento che può essere suggestivo ma che assolutamente antigiuridico l'agguato
Allora ecco ha subito facciamo un discorso cioè quattro agguato c'è quattro di notte in mezzo alla campagna ci agguato nei confronti di persona
Che ha una minorata difesa veramente ma l'agguato è un elemento e qua i cioè il discorso diventa difficile ed entra nella volontarietà del fatto che non significa volontarietà dell'evento
L'agguato è uno degli elementi
Che viene considerato
Per valutare insieme ad altri la sussistenza del mento del dolce non è uno degli elementi per rafforzare l'aggravante ma di quale idolo e subito
E subito scusatemi metto le mani avanti
Del titolo del fatto e quindi dello specifico del dolo delle lesioni non tendono evento molto
Io mi scuso ancora quei giudici popolari ma loro dovranno valutare anche la sussistenza di queste aggravante
E non esiste e signori della Corte
L'aggravante della premeditazione
Non esiste indipendentemente da ogni ricostruzione dando per un attimo per scontata la ricostruzione della pubblica accusa
Non esiste tant'è vero che il giudice istruttore il Pubblico ministero come unico elemento per la sussistenza dell'aggravante
Portano la preordinazione dell'azione
L'abisso che esiste tra la preordinazione premeditazione enorme
Per la premeditazione ci vuole una volontà costante
Tassativa senza tentennamenti
Che cosa ben diversa dall'amore ordinazione
Alfredo De Marsico
Un poeta del diritto
Il maestro dei nostri maestri
Che lei signor Presidente ha sentito per l'ultima volta forse proprio in quest'aula
Ci ha regalato perché c'eravamo anche noi a sentirlo ci ha regalato lau la che ho visto più piena di avvocati difensori
Forse l'ultima sua arringa
Per prego di Marsico faceva un paragone
Secondo me molto sintomatico
E cioè che la differenza tra preordinazione premeditazione
E come l'antica rispetta la scogliera
La diga Dell'Acqua che blocca non fatti passare neanche un rivolo d'acqua neanche uno spruzzo la scogliera fa passare un rivolo d'acqua
Ogni tanto uno scontro e diceva rispetta la volontà
Laddove c'è il passaggio un tentennamento un alternarsi un passaggio un momento di resipiscenza un momento di tentennamento non esiste la premeditazione
Laddove l'acqua scorre anche per un attimo passo uno spruzzo
Non esiste la premeditazione
E questo esempio e molto indicativo
E molto indicativo perché
Se si parla come parla il Pubblico ministero titolo eventuale addirittura non parla neppure di volontà il Pubblico ministero riconoscenti da parte degli imputati non c'era la volontà di uccidere
Dice e poi lo affronteremo la rappresentazione la prevedibilità di un evento
Il
La parte civile parla di Dolo alternativo c'era presentazione di due vinti diverso
Ebbe
Già se c'è una discorso di eventualità e di alternanza la premeditazione non esiste
Perché se già c'è un dubbio se giace una probabilità se già c'è una possibilità in quel momento non c'è quella ferma persistente
Assolutamente
Inequivocabile volontà dolosa
Che deve esistere per la sussistenza della premeditazione
E allora
Noi siamo già
Sull'elemento del dolo
Perché
Nel momento in cui si parla di volontà
Si parla di persistenza della volontà il problema
E di andare a vedere volontà di che cosa
E volontà di chi
Quale voluttà
Volontà
I percuotere o volontà di lei che era in volontà di ammazzare o volontà di percuote
E subito mi viene in mente rileggendo tutti gli atti processuali
Perché io penso spesso che argomentare come diceva il professor Pecorella è molto facile
Il problema del processo penale e di trovare negli atti processuali qualcosa che confermi la propria documentazione
E allora quando la parte civile
Parla di volontà alternativa degli imputati
Di legare
Ho di ammazzare dice qualcosa che fosse sua opinione io non ci credo neppure che sia suo opinione ma che in ogni caso non trova nessuna rispondenza negli atti processuali
Quando il Pubblico ministero
Riporta a conferma della volontà degli imputati
Solo ed esclusivamente oltre all'oggettività del fatto
Anche il documento di Firenze dice qualche cosa che non riguarda gli imputati
Ecco questo è il punto che voi dovrete andare a sviscerare
E cioè
Quello di rappresentare l'effettiva volontà di Luigi Montinari in quel momento di Luigi Montinari chiarire in ritardo che poteva anche non esserci quel giorno se solo avesse avuto la fortuna di bucare una gomma
E questo lo sminuisce la sua responsabilità
Però sminuisce sicuramente
La sua responsabilità in relazione alla l'elemento doloso
Ecco quando si parla titolo alternativo dico forse se c'è stato dolo alternativo si non si fa a tirar fuori
Dalle archivi
Il documento di Firenze di cui bisognerebbe provare innanzitutto che riguardava un quarto per rapina secondo che riguardava un quando però agli assedi di Milano terzo che gli imputati ne avevano conoscenza quarto che gli imputati pur avendo le conoscenza
E pur avendo letto avessero accettato lo stesso quella logica che quel documento c'era e di questo
Mi scusi lo signori della Corte non c'è assolutamente prove negli atti quindi è un argomento possono
Trarlo come loro valutazione personale ma non è un elemento i prova processuale
E non potrà essere utilizzato contro gli imputati
Nella stesura della vostra sentenza
Ma ritorno al discorso della volontà perché il Pubblico ministero anche dimenticato
Pur dando per scontato
La sua ricostruzione dei fatti la differenza enorme che l'articolo centodieci codici penali in relazione all'articolo quarantatré codice penale
Prevede Rispetto
A un concorso primario è un concorso secondarie
Prima del Codice Rocco che in alcuni codici
Di altri Paesi del mondo esiste ancora una grossa differente quando si adombri no
Ferrari Bravo e costa perché secondo me è giusto che ognuno risponde delle sue azioni
Non sa don Pino perché questo discorso vale anche fino in fondo anche per loro
Dicevo che
L'articolo quarantatré Codice Penale
Parla perché per la sussistenza del dono della previsione e non della prevedibilità e che l'ha voluta cioè questi due concetti
Ci vuole la previsione e ci vuole la volontà se c'è previsione non c'è volontà il dolo non esiste se c'è volontà e non c'è previsione il dolo non esisto
Allora andiamo a rileggere
Alcune norme del Codice penale
E specifico quella prevista dall'articolo centosedici Codice Penale
In relazione sempre all'elemento doloso
Che contestato agli imputati
Cioè di fare in sede l'articolo quarantatré che prevede
La previsione e la volontà l'articolo centosedici Codice Penale
Dice che se anche c'è previsione il concorrente può rispondere dello stesso reato
E l'esecutore materiale del fatto con una diminuzione di pena se il reato l'evento più grave e diverso da quello voluto
Dal singolo soggetto che non lo ha materialmente commesso
In altri termini
Quando il legislatore
Fascista
Ha deciso che quando il soggetto da un contributo anche minimo
Al verificarsi
Di un fatto ne risponde così come l'esecutore del fatto
Non ha fatto più quella distinzione tra concorso primarie concorso secondario però ha deciso ha valutato che non era giusto che mi rispondesse no nella stessa maniera
Gli esecutori materiali i soggetti
Che erano direttamente responsabili del fatto e chi gli aveva questo concorso assolutamente non necessario assicura assolutamente non determinante ai fini delle
Gli ha risposto una serie di articoli che sono in specifico per quanto ci interessano
L'articolo centoquattordici l'articolo centosedici codici penali
L'articolo centoquattordici che riguarda la minima partecipazione al fatto articolo poi centoquattordici di cui io non posso chiedervi per Luigi Montinari
L'applicazione perché purtroppo non è applicabile quando c'è quell'aggravante del numero delle persone che però alla sua importanza rispetto
Rispetta la commisurazione della pena perché
Ha la sua importanza perché
Voi dovete anche tener conto
Che Luigi Montinari
Che arriva più tardi che arriva un attimo dopo lo dice fin dal suo primo interrogatorio lo confermano Colosio e Castelli
In dibattimento
Sicuramente
Fino a quel momento in cui
Non viene informato
Del motivo dell'azione sicuramente non sapeva cosa si andava a fare sapeva che si sarebbe fatta un'azione di carattere antifascista non sapeva ancora se questa azione i racconti su una persona o contro una cosa o contro un oggetto e questo sarà importante non tanto e non solo ai fini della commisurazione della pena ma sicuramente ai fini
Della esclusione della volontarietà unici
Oltre agli argomenti che tra chiaro e che riguardano anche tutti gli altri imputati
Ma l'articolo centoquattordici non è applicabile
E applicabili invece in ogni caso
L'articolo centosedici codici penale che dice espressamente che qualora il reato commesso sia diverso
Da quello voluto non da quello previsto quindi anche se c'è la previsione e non c'è ma non c'è la volontà e la volontà non c'è anche secondo la ricostruzione del pubblico ministero il giudice istruttore
Qualora
Il reato più grave che si è verificato l'evento più grave che si verifica è diverso da quali quello voluto da qualcuno dei concorrenti concorrente ne risponde
Con una diminuzione di pena
Quindi quando il pubblico ministero
Dice
Qua vorrei leggere le sue parole esatte ma poi è sempre difficile trovare le carte quando dice
Espressamente e spero che non ricorda minimale
Che tutti ne rispondono in maniera uguale perché tutti avevano previsto quell'evento dice una cosa che contrasta in maniera eclatante col nostro codici
Perché l'articolo centosedici che esclusivamente una diminuente non siamo ancora a livello di esclusione di responsabilità
Parla espressamente di reato diverso da quello voluto
E parlando via reato diverso da quello voluto quel discorso che fa il Pubblico ministero che la previsione e la prevedibilità irridenti che non ha più nessun valore
Per i centosedici si guarda solo la volontà non la previsione e tanto meno la prevedibilità
E questo
Per un motivo particolare che la giurisprudenza abbina specificato in alcune sue sentenze
Perché
Chi ha in un anno
Quello strumento chi esegue l'azione anche qualsiasi momento la percezione di quello che va a fare gli stati fallo chi sta di fianco quella percezione non ce la e quindi se anche volesse in quel momento si rendesse in quel momento conto di qualcosa che va oltre la volontà non può in ogni caso impedirne le venti
Dicevo non sta dunque non Ferrari Bravo e costa perché questo discorso a mio parere
E non tocca a me tocca non tocca a me parlarne
Riguarda un po'tutti gli imputati
Perché c'è quella giurisprudenza che dice che nel dubbio di chi accusato all'evento morte
La scelta del giudice che di giudicante è quella di applicare a tutti la di minuti di quell'articolo centosedici codici penali
In ogni caso è indubbio che quel tipo di argomentazione del Pubblico ministero per cui cc Montinari
Risponde in ogni caso così come gli altri imputati perché avrebbe previsto e non lo dimostra
Lo afferma ma non lo dimostra l'evento non vale perché in ogni caso e sicuro
Che non c'era la volontà che reato l'evento
Effettivamente verificato si va oltre la sua volontà
E allora
Questa partecipazione minima
Luigi Montinari che arriva dopo che apprende in quel momento cosa si va a fare e che non vede la fotografia perché questo nulla di diverso emerge dagli atti processuali non significa assolutamente esclusione che responsabili
Ma di quale responsabilità equa
Ci affondiamo e cercheremo di affondare in maniera il più chiara possibile in quel chi ieri è stata definita il cross subbuglio dell'intenzionalità e della volontà
Ci sono
Debbo dire mi dispiace che non ci sia il collega la Russa
I libri i testi viso una legge sui fino in fondo
Perché non si può portare una pagina del Finzi
L'intenzione di uccidere e portare questa pagina isolatamente da tutto il discorso che viene fatto da questo autore che è ripreso dal Manzini e che ha ripreso dal Pat all'anno in un recentissimo
Trattato sulla volontà omicida e sui reati contro la vita
Il Finzi
Dice che effettivamente lo strumento che viene utilizzato
Per colpire una determinata persona
è uno degli elementi che debbono essere valutati ai fini di valutare l'intenzionalità omicida ma dice anche una cosa ben precisa
Che queste valido e si
Vi ricordate
La stessa sentenze della Cassazione che abbia portato un fermati alla sua tesi all'avvocato La Russa quando nun c'è confessione dell'imputato
Perché quando c'è confessione dell'imputato le dichiarazioni dell'imputato se non trovano contrasto in altre emergenze processuali hanno lo stesso identico se non maggiore valore della
Dello strumento non dell'arma perché allora non era dello strumento utilizzato
Ma Bari su uno gli elementi che il giudice deve valutare
Per l'intenzionalità o meno di uccidere
Vedremo poi il problema
Dello strumento sono tutti gli elementi oggettive e soggettive dal fatto
E allora il Finzi faceva un elenco Elenco poi ripreso dal Patta l'anno
Il movente
Il movente
Il movente è uno degli elementi che dimostrano un meno o che possono essere utilizzate o meno per la dimostrazione
E la volontà omicida non mi diceva niente il termine odio mortale
Odio mortale significa
Veramente
Odiare uno
Tale tanto in tale maniera essere disposti ad ucciderlo
E allora
La persona
Che
Violenta un proprio parente chi violenta una propria sorella poco comportare nei confronti del parente di quella persona un odio mortale
Che in genere per fortuna non comporta il passeggio Tiziana sei
Ma che
Comporta la denuncia l'autorità giudiziaria e allora il primo elemento voi potete pensare
Che da parte degli imputati vi fosse nei confronti di Sergio Ramelli che non conoscevano
Che era un ragazzino
Di cui nulla sapevano se non quelle stupidaggine che forse non sapevano neppure del furto dei motorini e compagni quell'odio mortale
Che possa portare nella valutazione del movente della causale ad una volontà omicida
Ho ad esempio l'altro elementi e di carattere soggettivo che deve essere valutato
Le sue manifestazioni
Dice il baccalà nella giurisprudenza posteriore al fatto
E allora io qua vorrei rammentarvi una cosa che è stata ancora una volta utilizzata contro gli imputati
E cioè scatti
Sta male
Montinari
Vuole addirittura chiede espressamente che venga sciolta la squadra di medicina costa
Piange per una settimana
Ma quando
Non quando sanno l'evento morte molto prima quando sanno e vengono a conoscenza della gravità delle loro delle conseguenze della loro azione
Ecco l'altro elemento che mi dimostra che non c'è volontà omicida addirittura quando vedono che la loro azione passata una voglia Padi per costo all'evento più gravi delle lesioni cara
Ma non all'evento morte
Già in quel momento c'è questa serie di manifestazioni assoluta niente indicativo che rispetto alla mancanza di volontà omicida
Se
L'avessero rivendicata quella morte ecco questo era uno degli elementi insieme ad altri e la volontà omicida invece stanno male quando addirittura
Solo si prospetta ipotizzano la possibilità di conseguente ben diverse da quelle che avevano voluto
E anche rispetta l'oggettività del fatto
La e manifestazioni precedenti
Al fatto stesso
La personalità l'indole del reo
Non avevano altri esempi
Del genio ma anche un'altra cosa la mancata precostituzione di un alibi
Ecco l'altro elemento
Che è indicativo della mancata previsione io addirittura dico io dalla mancata prevedibilità dalla morte
Perché se uno si prospetta che dà la propria azione possa derivare una conseguenza così grave la prima cosa che fa e si prepara una
E indipendentemente da ogni altra considerazione io penso e spero che domande del presidente rispetto all'alibi intendessero proprio
A questo
Se qualcheduno ha ipotizzato
Si dice per Montinaro e l'elezione a Pediatria mi sembra e non ha utilizzato
Un alibi a posteriori
Questa è la conferma che non c'era una precostituzione della e quando mai uno
Va
A commettere un evento morte senza precostituirsi un alibi e quando mai un'OPA
A
Prospettarsi un omicidio
Nun travisato e con i vestiti che portavano ogni giorno
Nelle aule non di giustizia per fortuna ma nelle aule dell'università
La parte civile e mi dispiace che non ci sia dimostrato secondo me
La sua abilità di avvocato
Quando facendo una domanda agli imputati non mi ricorda quali imputato ha chiesto se quel giorno si erano vestiti in maniera diversa
E l'imputato che non mi ricordo chi fosse sicuramente non preparato a questa domanda perché noi non ce l'avevamo
Non l'avevamo prospettata come possibile domanda ha detto uno c'eravamo non eravamo travisati ma questo è pacifico Cerrano
Eravamo vestiti normalmente Montinari tornava dalla lezione Tecchio meglio mi sembra
E però la parte civile non ha utilizzato quella risposta
Perché sapeva benissimo
Che se gli imputati si fossero vestiti in maniera diversa dal solito vuol dire vuol dire che si prospettava un evento dei più grave di quello
Che invece
Neppure si sono prospettati
Ecco quindi
Alcuni elementi di carattere soggettivo
Che escludono
La volontà omicida
Allora possiamo vedere quali sono le argomentazioni
Del Pubblico ministero ed il giudice istruttore
In parte ripresi dalla parte civile
Agguato si dice e no signori della Corte
Agguato è dimostrazione sicuramente in una volontà dolosa
Ma del quale volontà dolosa perché anche a reato di percosse anche il reato di lesioni volontarie comporta
Il dolore e quindi è una dimostrazione dell'esistenza di una volontà dolosa che gli imputati hanno ammesso
Ma la volontà dolosa relativa alle percosso all'elisione non sicuramente da volontà dolosa rispetto all'evento morti
Ma si dice
Il comportamento dopo il fatto
Quella
Incontro e quella
Preoccuparsi dopo il fatto in quell'auletta di fisica di biologia non mi ricordo io non ho ancora capito
Beh innanzitutto il comportamento dopo il fatto
In quel senso qualora si fosse verificato
Effettivamente quell'episodio
è dimostrazione che a posteriori ci si è resi conto di qualcosa che andava oltre l'intenzione ma io dico di più emerge chiaramente dagli atti
Che quel giorno tutti gli imputati se non sono andati via tranquilli e quindi che in quel momento assolutamente non c'è neppure prospettata la possibilità di qualcosa di un evento più grave di quello
Previsto e voluto
Tant'è vero
Che
Probabilmente c'è un incontro
C'è stato il giorno questo è stato il giorno dopo quando dalla lettura dei giornali si ha preso
La carità delle linee quella gravità elemento non ha ancora vinto morte che ha portato Luigi Montinari a chiedere addirittura
Che si scegliesse la squadra di medicina
Ma allora
Se la logica non è un'opinione
Se si fossero prospettati
L'evento morte se avessero solo previsto l'evento morte il significato aveva o poteva venire addirittura
Proporre
La distruzione di cambiamento della squadra di medicina
Sarebbe stato un controsenso eccome io voglio
Fare un lavoro all'interno della propria città all'interno della sua città
Commette un'azione per poi autodistruggersi
No è significativa quella cosa che abbia in quella circostanza che vendicato Luigi Montinaro
Perché è significativo che addirittura colpiti dalle vinto lesioni gravi
Prospettano la distruzione del contesto politico in cui in quel periodo lavorava ecco ulteriore conferma
Della mancanza di volontà omicida
Allora questo cosa significa
Non significa assolutamente
Non responsabili
Significa giusta le scorciatoie
Significa giusta responsabilità
Che significa
Purtroppo
Colpo USA
E cioè
Colpa
Degli imputati
Nella
Non prevedibilità
Delle conseguenze che sarebbero potute intervenire dall'uso di quegli strumenti
C'è un articolo
Del codice penale
Che è particolarmente significativo che io
Debbo leggere perché ogni fatto deve essere attagliata la norma e la norma quasi sempre prevede un infarto
Poi vedo che vi leggerete in camera di consiglio evento diverso da quello voluto
Fuori dei casi
Ripetuti dall'articolo precedente
Che riguarda chi colpisce persona diversa da quella voluta
Se per errore
Nell'uso dei mesi di esecuzione che ha regalato o per altra causa Sica Giovanna un evento diverso da quello voluto
Per errore
Nell'esecuzione dei mezzi utilizzati
Cuper aprire al reato doloso
Sica John un evento diverso da quello voluto il colpevole nel risponde a titolo di colpa dell'evento non voluto
Quando il fatte preveduto dalla legge come delitto colposo
Cioè
E poi da oltre non mi fermo qui perché sarebbe azzardata forse la mia tesi
C'è una norma espressa che dice che se per colpa per mancata valutazione per erronea valutazione
Si usano degli strumenti
Di cui non si è valutata la potenzialità in quel caso l'imputato risponde dell'evento più grave a titolo di colpa cioè come commisurazione di pena come se fosse un reato colposo
E questo è importante perché emerge chiaramente ed è emerso
Dal lento ma anche del presidente ma
Guardando questi arnesi
Non prendevate conto
Di cosa poteva succedere
No non si rendevano conto e di questo ne devono rispondere a titolo di colpa ma sicuramente non vi è prova che ne avessero tenuto conto conto
E la colpa in cosa sta
Besta
Non tanto ecco disse mi ha molto colpito quando si dice
Ma questi leggevano i giornali questi sapevano questi conoscevano
Sui giornali di allora e l'avete visto in quella
L'articolo del Corriere che aveva portato Pais non si parlava di conseguenze gravi rispetto ad altri episodi
Leggendo le cartelle cliniche adesso adesso ma non all'ora si tengono viene a conoscenza di determinate conseguenze e delle conseguenze che potevano derivare dall'uso di determinazione
Ma l'unica punizione personale perché non si può far pesare sugli imputati cognizioni che non avevano l'unica punizione personale era l'esperienza di Cavallari
Di cui forse Montinari neppure era a conoscenza e che aveva avuto conseguenze addirittura minori con quello stesso strumento di quelli non dico preveduto vedi quelle volute
Cioè esiste nel nostro Codice
Una responsabilità a titolo di colpa proprio per la mancata previsione che l'evento nella valutazione degli strumenti
Utilizzati
E c'è una norma l'articolo sessantuno uno reca un'aggravante che a reati colposi
Che si chiama colpa cosciente
Cioè ad era lecito nonostante la previsione dell'evento
E qua previsione non c'è stata
Allora tra questi due limiti Dolo che non esiste
Colpa che esiste rispetto all'intento più grave Edolo che resiste a rispetto all'evento
Meno grave
Noi siamo sicuramente
Più vicini all'elemento colposa
Però non vi chiedo una responsabilità a titolo di colpa
Perché c'è una norma stressa nel Codice che viene dopo l'articolo ottantaquattro codice ottantatré Codice Penale che articolo ottantaquattro che dice
Le disposizioni degli articoli precedenti e cioè il discorso della responsabilità a titolo di colpa
Non si applicano quando la legge considera come elementi costitutivi
Fatti che costituirebbero per se stessi aveva
E allora il legislatore
E qua entro poi nelle richieste finali
Proprio perché
Si rendeva conto che non si poteva non tenere conto dell'evento finale
Ma e d'altra parte non si poteva fa ricadere
Sulla RAI o dell'evento meno grave anche qualche cosa che andava oltre l'intenzione
Quando
Questo evento finale a un evento così grave come la morte ha deciso di costruire due ipotesi specifiche di area due reati Ottolini il cinquecentottantaquattro cinquecentottantasei
Cioè il legislatore ha deciso
è stata una scelta che rientra negli atti processuali perché ci riguarda fino in fondo
Che non era giusto
Che imputate rispondessero
A titolo di dolo di qualcosa che non solo non avevano voluto ma che era andato oltre le intenzioni d'altra parte data la gravità delle conseguenze non era neanche giusto che ne risponde solo a titolo di culto
E a
Prospettato
Due ipotesi due fattispecie diverse che sono cinquecentottantaquattro persone spiegano al cinquecentottantasei
Colpi sono l'omicidio preterintenzionale
La morte derivate da altro reato
Cioè se uno commettendo un altro legato che può essere anche più grave delle percosse delle divisioni
Pro provocò un evento mortale in un evento calare come conseguenza rispondente al reato di quell'articolo cinquecentottantasette
Se uno invece nella volontà di colpire e Tilley chiare di percuotere causa oltre l'intenzione qualche cosa un evento più grave di quello voluto
Rispondete delitto preterintenzionale decidendo anche in che il reato di quell'articolo cinquecentottantaquattro cioè l'omicidio preterintenzionale
Doveva essere punito con una pena più grave di quello di quell'articolo cinquecentottantasette anche se arrivato pace percosse ad esempio poteva essere meno grave di altri atti che avrebbero provocato la morte tipo il sequestro di persona
Questo perché
Perché la volontà
Del soggetto e lanciati a letto
Contro l'incolumità personale
Di un soggetto di una persona
Allora ha valutato la gravità del fatto doloso
Più grave sicuramente gli altari fattispecie penali
E ha deciso
Creando questo titolo autonomo di reato che non esistenti in tutte le legislazioni
Ricreare un titolo autonome di reati e di questo
A mio parere devono rispondere gli imputati
A me veniva in mente questo per semplificare un po'il mio discorso che mi ha portato a parlare troppo spesso di numeri che se si segue il ragionamento del Pubblico ministero
Non poteva non non para eviterei
Io vi consiglio di non andare più noto mobile
Perché è questo come conseguenza logica il ragionamento del Pubblico ministero significa che ogni volta che voi andando in automobile superando i limiti minimi o massimi di velocità provocate un evento morte non è dovreste rispondere per omicidio colposo ma di omicidio volontario perché usando il mezzo autovettura
Che contro un qualsiasi passante provoca necessariamente conseguenze gravi
Voi non potevate non prevedere che utilizzando quel mentre in violazione di legge potevate causare quella morte
No ma questo è assurdo queste lontano dalla realtà della logica dal diritto dalla giustizia
Se voi utilizzato uno strumento
In maniera colposamente errata nel rispondete a titolo di reato colposo salvo l'ipotesi specifica di reato che ha previsto il legislatore
Rispetto
Al
Delitto preterintenzionale perché la differenza nello specifico è solo ed esclusivamente che quando guidati all'autovettura non volevate volontariamente per portare nelle gare nessuno
E
Si va sempre oltre le intenzioni oltre le intenzioni anch'io
No no no
E e guardate che è sintomatico
Come lo strumento utilizzato
Non è assolutamente significativo
Per due ordini di ragioni
Cos'è la casa inglese
Con la spranga
Utilizzato in maniera contraria
Alla corretta al corretto utilizzo
Di questo strumento sarda per
Su Montale tra la sala romantici o per smontare automobili
E un'arma no
Era allora uno strumento contundente diceva fare prima e quelle della notte
Lo dice la parola stessa strumento contundente
Strumento atto
A
Causare delle contusioni
Ma non basterebbe questo forse è un esempio suggestivo anche se le suggestioni dalla parte Pinochet contraddittore sono stati portati
Ma c'è una norma signori della Corte che è fondamentale
E cioè dopo l'articolo cinquecentottantaquattro omicidio preterintenzionale
C'è una norma e cinquecentottantacinque
Circostanze aggravanti
Il reato preterintenzionale
E aggravato e quindi comporta un aumento della pena ma è sempre un eccidio preterintenzionale quando
E commesso comunali
Agli effetti della legge penali dice sempre l'articolo cinquecentottantacinque per armi si intendono quell'età sparo o tutti a le altre la cui destinazione naturale e l'offesa alle persone destinazione naturale
Tutti gli atti strumenti ad offendere
Di cui vietato il porto in modo assoluto e allora non era vietato il porto di questi strumenti purtroppo ci sono assimilate alle armi le materie esplodenti
E allora se il legislatore ha deciso ha valutato dopo lunghe discussioni
Che
Addirittura con l'uso di un'arma vera e propria
Addirittura con l'uso
Vinattieri esplodenti
Poteva sussistere l'omicidio preterintenzionale significa che quello strumento chiare ma non è non può essere utilizzato ai fini di determinare la volontà omicida
Addirittura dice legislatore che si si possono utilizzare
La Roma vere e proprie
Al fine solo di colpire con la volontà solo di colpire poteva esistere l'omicidio preterintenzionale con l'aggravante
E non può non essere indicativa questa scelta del legislatore
Perché altre menti interramento in quell'ipotesi
Che la porte costituzionale assolutamente annullato dall'interpretazione della giurisprudenza di responsabilità oggettiva
Per il semplice fatto che tu sei in un determinato posto ne consegue
Che ne rispondi di tutte le conseguenze
Cioè in altri termini se lo stesso legislatore
Ha previsto quell'aggravante specifica del delitto preterintenzionale
Vuol dire che ha al colata valutate ha determinato
Che
Anche con l'uso di armi potenzialmente micidiali e non di strumenti contundenti potere esistente
Esisteva
Solo la volontà di leggere o addirittura di pari importo
Ecco secondo me questo argomento chiude il cerchio
Questo argomento diventa definitiva e fa giustizia di qualsiasi argomentazione non suffragata dagli elementi processuali
E allora non mi soffermerò perché so che ci saranno i maestri dopo di me la differenza da previsione o prevedibilità
Vi chiedo solo ti andava a rileggere perché son convinto che l'avrete già letto una parte del codice penale per vedere che l'articolo quarantatré quando parla di Dolo dice espressamente
Il reato doloso quando è previsto evoluto non prevedibile previste voluto e se voi non avete la prova che in quel momento hanno previsto e voluto non c'è la volontà dolosa
Perché è vero che
Il magistrato e anche uno storico neanche vero che la giustizia penale si fa sulle certezze
E non
Sui dubbi sull'ipotesi sulle prospettive
Quindi dovresti avere la certezza che era stato sia previsto e voluto cosa peraltro esclusa anche dal pubblico ministero che ha parlato solo ed esclusivamente di prevedibilità
Ma allora sei prevedibilità rientrano in quell'ipotesi di colpa nella mancata previsione e quindi in quella reato autonomo previsto dall'articolo cinquecentottantaquattro Codice Penale
Io su questo avrei tante altre cose da dire ma per le risparmio perché son convinto che e questo forse
E il vantaggio di parlare
Di argomenti che altri toccheranno perché altamente rischiate di sentirmi ripetere tante altre cose anche se non sempre
Ripetuta repetita non iuvant
Però considerata anche la specifica posizione di Luigi Montinari
Chi arriva un attimo dopo che non vede la fotografia e che quindi non aveva neanche quella prevedibilità
Che peraltro non è assolutamente sufficiente
Ai fini della determinazione della sosta in secondo
Qualcosa che è andato oltre intenzione
Emerge da tutti gli atti processuali emerge dalla mancata logica di morte emerge dagli ammissione degli imputati
Emerge dalla volontà di spiegare di far capire
Contrastato solo da elementi che non riguardano i singoli imputati
La certezze sul loro elemento psicologico
Non su quello di eventuali altre persone
Possiamo quindi
Sperando di essere stato
Non fosse efficace Maspero
Per lo meno che per posti dubbi che poi altre discussioni vi faranno sorpassare
Al discorso
Della pena
Un discorso difficile
Perché
Almeno rispetto ad un'altra attenuante
Che si andava a richiedere per alcuni imputati ci sono grosse divergenze
Tra i difensori
Il parlo specifico dell'aggravante prevista dall'articolo quattro legge del settantanove o della recentissima legge diciotto febbraio ottantasei cioè la cosiddetta legge sulla dissociazione
Attenuanti
E ieri voi avete sentito il professor Pecorella che dice che non c era finalità eversiva
Perché si voleva l'applicazione della Costituzione
Un argomento da rispettare
E io onestamente non volevo prendere in considerazione
Il discorso di questa attenuante salvo poi chimici hanno tirato per il collo il giudice istruttore che fa quasi un invito alla corte
Per un invito a nozze
Il Pubblico ministero che per la prima volta contrasta col giudice istruttore
E allora
Io debbo un attimo solo porrete l'annotazione delle considerazione all'attenzione della Corte
Forse senza arrivare a delle conclusioni
Notazione che che arrivano
Dal discorso che mi ha profondamente colpito del Pubblico ministero
Tra finalità di eversione
E finalità di terrorismo non c'è differenza perché
Questi non erano terroristi
Questi reati non hanno nulla di politico questi reati non hanno nulla di ideologico
Qua di politica in viale Dini non c'era niente
Se questo per falsificare la storia
Perché come diceva i giudici istruttori è vero i giudici
Sicura le parti malate
Ma ci sono anche le parti non malattie
Ci sono il novanta per cento di militanza di cui parlava costi Colosio rispetto al dieci per cento di servizio c'è un articolo nove del Codice penale
Che non riguarda la pena non preoccupatevi che però è particolarmente indicativo che parla del reato politico
E ti dice espressamente
Si terrà
Beh nessun trucco
Agli effetti della legge penale E.T. little politico ogni delitto è chiaro che stiamo parlando di aria
Quindi ogni tetto
Chi offende un interesse politico dello Stato ovvero un diritto politico del cittadino gli altri siti considera
Delitto politico il delitto comune determinato in tutto o in parte da motivi politici e allora scusate come spasso sostenere
Che non siamo in presenza di delitto politico
Questo non cambia niente avrebbe un'utilità solo ai fini di un'estradizione perché per fortuna
La corte non dovrà chiedere
Però non ci può portare a dire che non è un delitto politico sicuramente
Non è il vostro e imposto e loro soprattutto un processo politico per fortuna i tribunali speciali sono stati aboliti
Speriamo per sempre
Sarebbe una grave offesa la corte parlar di processo politico voi dovete giudicare i fatti vicariati e soprattutto delle persone però è un reato politico allora se un reato politico
Io mi ponevo il problema del perché la legge sulla dissociazione
è stata
Fatta dal legislatore
Proprio perché
Si era valutato
Che i determinati fatti reato quindi negativi in sei
Avevano
Necessità
Di avere una particolare attenzione a livello di attenuazione di pena proprio perché ispirati non da motivi di carattere personalistico maga motivi di ordine generale ideologico sociale
Cioè il legislatore ha ritenuto che determinati fa
E determinate azioni
Che fossero determinati non da motivi ad esempio di lucro
Ma da motivi ideologici che si possono condividere o no ma che in ogni caso
Prescindono dalla singolo beneficio che prescindono dal singolo interessa che l'individuo ma riguardano la collettività avessero necessita di una particolare attenzione
è chiaro
Che ha ritenuto che questa particolare attenzione fosse
Dovuta solo nei confronti di chi si fosse allontanato da una certa logica di chi avesse ammesso le proprie responsabilità
Cosa che conclamata dagli atti per lui ci Montinaro
Ecco allora
Facendo questa distinzione e partendo
Da questo
Presupposto che si tratta di un reato politico
Nel senso previsto dal Codice Penale
Noi non possiamo non arrivare l'appunto conseguenza naturale
Che non è il motivo e qua secondo me il professor Pecorella
Non vi trovava d'accordo non è un motivo contingente della singola azione
Che era un motivo negativo
Ma il fine la finalità ultima
Era una finalità eversiva
In senso anche positivo
Nel senso che bisogna distinguere tra motivo contingente del singolo fatto reato e spinta finalità dice la legge sulla dissociazione a differenza dell'aggravante della diminuente che parla motivo
La finalità ultima era
Una finale tali persone perché
Perché allora
Erano Massi stalinisti
Perché allora si voleva la dittatura del proletariato
Come si riteneva o se ritiene da parte di alcuni esempio massimo di democrazia ma in ogni caso il fine eversivo esisteva
E
Guardate
Signori della Corte che versione non presuppone necessariamente violenza eversione così come utilizzato dal legislatore significa solo è strettamente cambiamento totale
Spesso si cita a sproposito o a proposito canti
I gangli era un gran bene assessore
Eppure non usava la violenza
Christie's Londra anche persone eppure non usava la violenza
Gandhi era un eversore nell'ordine costituzionali indiano in quel periodo perché l'ordine costituzionale indiano di quel periodo prevedeva la sottomissione dell'India all'Inghilterra
Allora la finalità
Che poteva spingere questi imputati e non il motivo
Poteva essere e io lo pongo solo all'attenzione della Corte infine di eversione dell'ordine costituzionale e allora mi riallaccio
A quello che diceva il professor Pecorella
Volendo andare fino in fondo
Nella attuazione e la norma di quell'articolo dodici della disposizione transitoria di quell'articolo dodici della Costituzione
Si andava necessariamente in contrasto con l'articolo tre della Costituzione
In altri termini voglio dire
E qua spero di essere chiaro perché è un discorso
è un ragionamento che mi
Venuta la mente solo sentendo il professor Pecorella
La nostra Costituzione anticostituzionale
La nostra Costituzione prevede due enormi transitorie però che sono rimaste dopo
Tanti anni e cioè la disposizione di quell'articolo dodici di quell'articolo tredici articolo dodici divieto di ricostituzione del partito fascista articolo tredici divieto agli eredi
Agli atti dei nostri che la famiglia reale
Di cittadinanza
Di libertà di espressione di libertà di voto
E compensa c'è un articolo tre che invece dice che
E allora
Provate in camera di consiglio approfondire queste poche stupida argomentazioni
Che gli ho posto però al fine da single può essere inteso
Proprio nei confronti di una Costituzione Chianti costituzionale e che quindi bollente attuare una norma della Costituzione contrasti e sei eversivo rispetto all'altra
Questo quasi mantenendo le promesse sono arrivato poi
Al problema della commisurazione della pena
Ecco
Sulla pelle con tre credo
Discorsi pietista ICI non ne avete bisogno
Discorsi costituzionalisti
Vi dicevo all'inizio che emersa dalle parole del pubblico ministero una concezione della pena retributiva
Che guardino signori della Corte
è l'unico
L'unica concezione della pena che non è nel nostro ordinamento costituzionale
Perché il nostro ordinamento costituzionale
Dice espressamente l'articolo ventisette
Che la Pina
Che ripete in gare all'aria decorazione del condannato
Non siamo certi che l'educazione qua
Non ce n'è bisogno
Però è significativo è significativo rispetto alla concezione della pena d'ordine costituzionale che poi ha trovato dei parametri nel centotrentatré codici penali
Che non tutti sanno che un emendamento
Di lire o ne
Futuro rispetta allora Presidente della Repubblica e di Pecchioli un altro grande giurista
Una richiesta di emendamento in sottocommissione della assemblea costituente
Che proponeva che anziché
Il fine rieducativo fosse solo indicato che la pena non doveva ostacolare non dovevo ostacolare la rieducazione del condannato è stata bocciata all'unanimità
Cioè se
Il costituente ha deciso che
Il solo un un ostacolo al fine rito cattivo della pena non fosse ammissibile nella concezione costituzionale la conseguenza è che ogni pena che non eri educativa
E assolutamente tirannica
E contraria all'osso del mento costituzionale
Potrei quindi concludere se non richiamando un bellissimo
Trattato di Emilio Dolcini sulla commisurazione della pena
Che proprio partendo da
Gli studi dall'assemblea costituente
Per arrivare poi
Al elaborazione dell'articolo centotrentatré codici penale
Poneva un'ipotesi di riforma dell'articolo centotrentatré che riguarda gli strumenti per commisurare la pena al caso concreto che è particolarmente indicativo
Il giudice
All'interno dei limiti fissati dalla legge
Con misura la pena detentiva in un'entità non superiore alla colpevolezza del singolo fatto
Desunta dal Garato d'incapacità di capacità di intendere e di volere della gente dalle circostanze concomitanti al fatto
Il giudice applica una pena pari all'intimità della colpevolezza
Solo in quanto essa appaia necessaria per ricondurre la gente ad una vita nella società conforme alla legge penale
Nella commisurazione della pena esclusa qualsiasi considerazione di prevenzione eccetera
Allora prevenzione generale per fortuna rispetto a fatti del genere non ce n'è più bisogno
L'educazione non ce n'è più bisogno
Il che non significa
Mancanza di responsabilità il che significa solo una responsabilità
Giusto corretta aderente agli atti processuali aderente alla voluttà une sussistenza dell'aggravante là dove non è sussistono una commisurazione nel massimo dell'attimo anche là dove sussistono
Mi ci Montinari mi aveva
Come spesso fanno imputati dato un appunto sulle cose che lui voleva che io dicessi in questo dibattimento ma io l'ho votato
Mi dispiace
L'ho buttato via perché
Mi sembrava giusto non venirvi a fare un discorso pietistico
Mi sembrava giusto
Che dagli atti processuali partissi dalla corretta
Lettura di quegli atti processuali emergesse così come emerge la mancata
La mancanza di assoluta di prevedibilità e e di volontà omicida e la sussistenza più Massimo oserei dire
Delle attenuanti però negli atti c'è un qualche cosa che mi sembra giusto leggere perché non deriva da noi non deriva da Montinari in quanto lui era
Ancora detenuto una deriva dai pazienti della mutua
Di Luigi Montinari una lettera mandata dal giudice istruttore sottoscritto da delle centinaia gli assistiti il quale dicono solo non
Abbia ricevuto un consiglio un'affettuosa accoglienza e soprattutto parole di conforto e di comprensione
Ecco forse
è stato inviato ai giudici istruttori forse era un invito
Involontario
Oltre l'intenzione alla corte
Io mi congedo da voi sperando
In una vera oltrepassato i limiti
Che avevo promesso di non oltrepassare
Confidando nella derubricazione del reato
Assolutamente certa che fra pochi giorni
Che alla vostra decisione deriverà per Luigi Montinari e anche
Per tutti gli altri imputati
Una piena perché racconto fino in fondo
Della non volontarietà
E la non intenzionalità
Dell'Annwn previsione della non prevedibilità
Il
Singole responsabilità ma soprattutto per tenga conto
Della attuale personalità dell'ICI Montinaro grazie
Comunque
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