Sono intervenuti: Bruno Zevi (RAD).
Tra gli argomenti discussi: Elezioni, Parlamento, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
RAD
Cari amici radicali e non
Siamo giunti al sesto ed ultimo editoriale della serie assegnata mi prima delle elezioni da radio radicale
Sei editoriali
Che come ha detto sin da principio
Avevano lo scopo di chiarire anzitutto a me stesso e poi a voi le ragioni che mi hanno spinto a tuffarmi con impeto giovanile essenza disfa dire in questa sfida letterale nelle file del partito radicale
Nel primo editoriale trasmesso il venticinque maggio ho chiarito perché aderivo all'affermazione di ed io Vittorini secondo la quale la cultura autonoma dalla politica ma coincide con la politica
Mi ha urgenza e storiche le stagioni rivoluzionarie
E ha spiegato quali sono state per me queste stagioni rivoluzione arie il mille novecentotrentasei la cospirazione universitaria antifascista il mille novecentoquarantatré la resistenza nel Partito d'Azione
Lei novecento cinquantatré la lotta contro la legge truffa nel movimento di unità popolare
Ed infine il mille novecento ottantasette quando si tratta di sconfiggere l'ha nascosta ma è evidente
E Ansa alla Democrazia cristiana il partito comunista italiano cioè ivi patto ma da De Mita Pier porterebbe il Paese al disastro politico e al baratro culturale
Nel secondo imperiale trasmesso il ventotto maggio ho illustrato due connotati sostanziali del Partito Radicale la doppia tessera e l'interna sì una risma doppia tessera di cui io stesso sono testimone avendo mantenuto l'iscrizione al Partito socialista italiano e in l'internazionalismo organico in nome del quale donne e uomini di qualsiasi nazionalità chiede il colore e condizione sociale hanno di piena cittadinanza tra il popolo radicale
Terzo imperiale trasmesso il due giugno ho parlato del rapporto tra politica e cultura mostrando come la tendenza a un riflusso alla restaurazione all'aumento enologia alla mitizzazione indiscriminata del passato alla conservazioni i mostri vista e mediatrice dello sviluppo sia sintomo di una decadenza di una sterilità creativa che va ascritta a al clima dominante di apatia politica vittima privilegiata di questo Stato è l'unico sita italiana soggetta ad una progressiva burocratizzazione e ad una crescente anchilosi
Nel quarto editoriale trasmesso il sei giugno ho parlato della battaglia radicale a favore degli ebrei sovietici del partito radicale come partito diverso e come tale Tito dei DiVersi come partito che non pretende dai suoi iscritti un appiattimento collettivo manovre spetta e celebra l'individualità
E chiede la giustizia con ogni mezzo
Anche con quello gandhiano del digiuno
Infine né il quinto editoriale trasmesso il nove giugno ho analizzato un tema che mi sta molto a cuore
Quello dell'urbanistica ed ho mostrato come specie a Rho nell'amministrazione capitolina la gestione dei comunisti sia stata cinica e pessima forse non peggiore perché era quasi impossibile ma certo non migliore di quella dei democristiani
Ecco mentre si trasmetteva questo quinto editoriale io ero a Firenze al cimitero di Trespiano
Stare insieme ad Adele faccio e a un gruppo di giovani radicali fiorentini una corona di fiori sulla tomba Di Carlo e Nello Rosselli
Nel cinquantesimo anniversario del loro assassinio assassinio perpetrato in Francia per ordine di Mussolini subito dopo il ritorno di Carlo Rosselli dal fronte della Catalogna dove primo in Europa si era recato alla testa di una colonna armata per combattere il franchismo
Carlo Rosselli ha costituito per me e per molti della mia generazione una costante forme per ispirazione un sicuro punto di riferimento
Ho potuto constatare in questi decenni che quando la figura di Rosselli e la sua idea e a del liberalsocialismo sono pungente mente presenti tutti negli dibattito politico il clima italiano è positivo viceversa quando Rosselli e il liberalsocialismo sono dimenticati si verifica una stagnazione
Sulla tomba di Carlo e Nello Rosselli mi chiedevo cosa accadrà il quattordici giugno
Gli italiani risponderanno in numero consistente all'appello del Partito Radicale voteranno per la Rosa nel pugno rivitalizza dell'anno la tradizione avvolse Liliana attraverso l'azione radicale
Ecco
Chi è pigro
Seguiti a votare democrazia cristiana o Partito Comunista nell'un caso e nell'altro è un voto inutile insensato
Portato all'ammasso ma darà l'impressione riottenere una sicurezza psicologica di far parte di un grande gamma e jazz protettivo di una chiesa ormai scomunicata ma tale da offrire ai fedeli che non possono farne a meno il senso di un rifugio il numero di elettori che hanno votato democrazie cristiane Partito comunista in questi decenni è sbalorditivo
Per pigrizia per conformismo milioni di italiani non respinto il loro diritto a pensare ed hanno continuato a votare secondo l'abitudine di ci EP Citti
C'è qualcosa da fare affinché questa volta cambino costume ritrovino Ottorino un minimo di coraggio e di dignità un vigore individuale e individualista
Senza rancore se siete pigri votate Partito Repubblicano o partito socialdemocratico o partita liberale format si l'onere per formazioni perennemente in stato di rinnovamento appunto perché sono vecchie senza rancore se siete pigri
Votate la lista verde un'elegante modo di Jeda aderì dalla politica un'elegante modo di non difendere l'ambiente facendo finta di difenderlo perché l'immobilismo la conservazione ad ogni costo e insulsa e inefficiente cari amici se volete votare Partito Socialista Italiano io che sono iscritto a questo partito non ho obiezioni la venire e chiaramente RAI i calciatori sta CK votare radicale significa rafforzare la pattuglia avanzata ricerca visti quella che si richiama ma all'idea del liberalsocialismo di Carlo Rosselli al Partito d'Azione a un riformismo non più ipotecato dal dotte linearismo marxista
Non insigniti migliori
Votate radicale
Sicuramente ci sarà qualcosa che non mi convince nel Partito radicale sicuramente ci sarà qualche candidato che non mi piace nelle liste radicali
Ma se non siete pigri Cartier vedete queste riserve sono secondarie quello che vale il partito del divorzio e dei diritti civili il partito della doppia tessera il partito Inter Lazio alé nel partito che dice e e ma invece inibire e non fare il partito della non violenza il partito nuovo svincolato da interessi di potere
Già
Per votare radicale bisogna vincere la propria pigrizia i propri luoghi comuni il conformismo non fa niente se comunista democristiano repubbliche hanno social democratico liberale o verde che insidia ciascuno di noi il conformismo che ci chiami si sceglie che ci invecchia che cede India ciglio così tecnici in procura
Nevrosi e depressioni Ventricelli conformismo votare radicale non abbiamo diritto ad un minimo di Gio Ian ripeto non abbiamo diritto ad un minimo di gioia enigmi provi un minimo di gioia vota il dodici Piccini pr Ips Emily i PLI ovvero ben
Si provi un minimo di gioia
Vuota pure per questi partiti senza rancore ma se non provi gioia allora smetti di essere un fantoccio senza vigore e voluta radicale
Perché non respirare una boccata d'aria politiche a non inquinata perché non votare la Rosa nel Pugno il nome della rosa nel pugno
Età radicale il nome ed è il più bisogno di giovinezza
Di intelligenza di creatività di insolenza al lei che era e provocatoria vota la Rosa nel Pugno amici ascoltatori termina così il mio sesto ed ultimo editoriale vi ringrazio perché parlando con voi ho potuto approfondire le ragioni per cui ed questo è bello votare radicale domani e dopo domani il nome della rosa dire Losa nel pugno votate radicale grazie
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