Dibattito dal titolo "Prima di tutto mettere in sicurezza la Costituzione"

Visto che siamo già due uomini
Voi
Si è detto oggi nella riunione che abbiamo fatto
Quindi e incaricare un rappresentante dei
Comitati del Piemonte per illustrare un po'la proposta che
Abbiamo nelle linee generale concordato oggi che portiamo alla discussione stasera di questo incontro
E come per evitare per garantire una presenza di genere essere evitare di essere accusati di essere dei mangimi
Ecco proposta storico femminile io inviterei l'onorevole De Zulueta divenire alla Presidenza in modo tale così
Qua c'è un altro parlamentare e che ringraziamo per la sua parte offesa ma è di sesso maschile quindi ci viaggerebbe di nuovo per l'approvazione e che e il senatore alloca di Rifondazione Comunista
Allora scusate io non voglio prendere tempo e
Mi limito soltanto ad alcune così informazioni burocratiche
Ha ceduto
Ai nove
Nel Comitato di Firenze buona Monica
La seduta non è il Comitato di Firenze
Io ringrazio i rappresentanti dei comitati delle altre realtà locali che sono venuti qui a Firenze già oggi pomeriggio abbiamo fatto una prima riunione rappresentanti del Comitato
Piemontese Val d'Aosta con i rappresentanti del Comitato di Padova e dell'Associazione libertà e giustizia
Di Padova voi rappresentante del comunità della Comitato l'Associazione Dossetti mi pare delle di Bologna
I giuristi democratici nazionali e
La rappresentante del Comitato
Della Germania per la difesa della Costituzione italiana perché si inverte
Della Germania per la difesa così sarà italiana comitato di Grosseto e poi forse altre che
Ecco non avevamo invitato a quest'incontro anche il ministro Chiti e i parlamentari
Soprattutto i parlamentari
Dell'Unione e della Toscana perché l'ho detto oggi e lo ripeto ancora ora noi riteniamo che
La sulle questioni fondamentali come sono queste di riforme costituzionale riforme di leggi elettorali un rapporto corretto tra
Eletti e elettori e quello di avere momenti di confronto
Cioè nel senso che
Vede il rapporto tra e gli elettori gli eletti non si per poi esaurire o ogni cinque anni quando si vota con il voto ma ci desse un rapporto
è abbastanza periodico di confronto di discussione sulle questioni più importanti
L'incontro di stasera partecipano però soltanto due parlamentari dell'onorevole De Zulueta
Di avervi e il senatore alloca di Rifondazione Comunista i pareri su cui i parlamentari della Toscana del dei DS Guarise nicchie Bellini
Si scusano di non poter venire sarebbero venuti volentieri ma sono impegnati al congresso regionale dei Democratici di Sinistra che si svolge che inizia oggi a Carrara
Voi l'onorevole il senatore A.Ser lusso spera
Si dichiara senz'altro disponibile anzi ha detto che si riusciva a fare un salto sarebbe venuto ma disponibile a collaborare con il Comitato il ministro Chiti si scusa anche Luigi che non può assolutamente venire
Anche un po'per ovvie ragioni perché attualmente nel del giro nel vortice di tutta sta discussione
E quindi
La presenza e qualificata ma quantitativamente non adeguata noi però ci proporremo siccome non finisce qui inizia il nostro lavoro voi ci proporremo però di sollecitare o altri ulteriori momenti di confronto perché riteniamo che con
La distinzione dei ruoli ma che ci debba essere questo rapporto
Era il pervenuta anche una adesione e di chi impegno a collaborare con noi da parte di Achille Occhetto
Che per ragioni che l'ha saputo all'ultimo momento quest'incontro però è molto interessato a partecipare a questa nostra iniziativa e quindi e
Quindi cioè un'attenzione
Si tratta di concretizzarla sempre di più
Seconda cosa che noi abbiamo fatto oggi
Prima di
Oggi pomeriggio un incontro con rappresentanti di questi comitati e delle altre realtà locale per
Affrontare la questione che poniamo oggi in discussione questa della riforma dell'articolo centotrentotto della Costituzione per mettere in sicurezza la Costituzione
Per due volte siccome abbiamo ricordato oggi la Costituzione è stata modificata
Con maggioranze risicate e per due volte queste modifiche della Costituzione sono quella del Titolo quinto approvata però poi da tutti criticata
Quella ultima della proposta dalle destre bocciata sonoramente del decreto quindi questa noi riteniamo è una ragione di più per evitare in avvenire viste che c'è questa tendenza a modificare la Costituzione con estrema facilità
E evitare per l'avvenire che ci siano queste
E incursioni maggioranze limitate le che fanno saltare modificare profondamente la Costituzione quindi
Che questa proposta promossa inizialmente dal Comitato piemontese ma soprattutto anche del proposta a suo tempo
Nel e il programma dell'Unione come un punto irrinunciabile e prioritario di messa in sicurezza alle della Costituzione riproposto poi nel convegno abbiamo fatto a Roma nell'assemblea dei comitati per la difesa della Costituzione si è ribadito di nuovo
Lo stesso ministro Chiti ha dichiarato che dritti ed importante questa riforma però
Se voi avete letto nei giornali di questa riforma non se ne parla più quindi è nostra intenzione con questa iniziativa di stasera rilanciare
Questa proposta e rappresentanti atti del Comitato piemontese ora illustreranno la proposta e
Le varie iniziative che abbiamo concordato perché una proposta questa proposta possa impegnare il più possibile associazioni e altri comitati che finora non ci sono impegnate
Quindi io direi i di impostare la discussione di stasera in questo modo intanto giusto
Devo giustificare due assenze di due giuristi che avevamo interpellato Bassanini che doveva venire ma poi ci sono stati dei contrattempi e il professor
Come si chiama
L'ho buoni che impegnato a Pisa e quindi non può venire abbiamo però qui un anno
Valida rappresentanza del mondo accademico e professionale Cretti e quindi possiamo essere senz'altro più soddisfatti tre il versante dei giuristi
E anche altri giuristi e cioè Puccini sì c'è Puccini quindi e il l'idea Lele il programma la scaletta che avevamo concordato oggi pomeriggio è questa
E dare la parola un rappresentante non so chi ed o vi mettete d'accordo Diego Novelli del Comitato piemontese che illustra la proposta e anche
Le considerazioni che sono venute fuori nell'incontro di oggi
Dopo l'intervento di Diego Novelli che illustra la proposta ripeto che abbiamo concordato oggi Allegretti
Da illustra tutte le problematiche relative alla riforma
Dell'articolo centotrentotto
Poi io direi prima di dare la parola i due parlamentari riscaldare un po'una cosa in modo tale che possono anche rispondere a qualche altra l'osservazione
Di dare la parola a qualcuno di questi e degli dei rappresentanti di associazioni iscritti nel nel volantino
E poi dare la parola ai due parlamentari che
Danno voglio
Esprimono le loro osservazioni e valutazioni su quello che è stato detto assumono i relativi impegni perché
Oggi venendo qui ci si assume tutti un impegno di continuare a lavorare su questo versante e poiché apriamo la discussione ecco verso le undici e mezzo quindi gli interventi devo essere molto brevi
Perché poi se lo si rimane in pochi perché verso le undici e mezzo l'idea nostra era qui riuniti in un primo tempo si era detto di ad
Continuare domani in un gruppo ristretto per definire le proposte operative
Però ci è stato fatto lattice segnalata l'opportunità di concludere stasera quindi verso le undici e mezzo dovremmo
Conclude con una proposta di un documento che era racchiuda un po'quello che abbiamo detto e chi gli impegni di lavoro che ci assumiamo quindi questo dovrebbe essere un po'
Lo schema del la scaletta della serata e con io raccomando a tutti interventi piuttosto contenuti perché sono molti gli iscritti a parlare
In modo tale che si possa parlare di tutti si tratta di una primo input primo incontro di lavoro che non si esaurisce qui perché l'impegno ad essere di andare avanti su questa cosa finché non si ottengono veri risultati
Voi sapete benissimo che e cioè in discussione una proposta di riforma di legge elettorale che per modo di dire solo legge elettorale
Perché tende in modo surrettizio di introdurre elementi sostanziali e gravi anche all'assetto costituzionale quindi siamo in una situazione un politica molto delicata che richiede una forte attenzione sia
Per la difesa messa in sicurezza la Costituzione ma anche la difesa della Costituzione
Da questi tentativi ieri dichiari promovibile piuttosto frequenti di interventi in modo
Le con leggi ordinarie più o meno surrettizi che però tendono sempre anch'modificare l'assetto costituzionale
Quindi io auguro a tutti buonasera buon lavoro e cerchiamo di produrre il più possibile
Grazie
Qua e do la parola a Diego Novelli
Gianfranco
Vorrei
Ma grazie buona sera a tutti molto rapidamente
Cercherò di essere
Corto ma breve reca il
O breve circonciso come diceva
Uno che non aveva molta dimestichezza ecco
Niente il Comitato piemontese Della Valle d'Aosta era nato in occasione della battaglia referendaria ha registrato un notevole
Senza peccare di presunzione risultato e
E di partecipazione al voto in Piemonte abbiamo avuto una delle percentuali più alte
E di
No al referendum dei quattro Pellegrini ed è la legge dei quattro Pellegrini della baita di Lorenzago
Dopo
Questo risultato brevissimo tempo il Comitato si è riunito ha deciso di cambiare
Denominazione non chiamarsi più Comitato per la difesa della Costituzione ma abbiamo ritenuto opportuno di fare un passo avanti anche perché
Quello che stava accadendo non ci convinceva troppo
Debbo dire che la situazione da allora si è ulteriormente aggravata ma non voglio
Qui entrare in giudizi però voglio qui esprimervi
Tutta la preoccupazione del Comitato piemontese Della Valle d'Aosta per
Lo stato di degrado in cui
Star vivendo la vita
Politica del nostro Paese il Comitato adesso si chiama Comitato per la difesa perché riteniamo bisogna sempre stare allerta e di fatti le cose a cui ha accennato molti in riferimento
Alla legge elettorale di cui io non parlerò sono dei segnali più che preoccupanti
Cioè il caimano non solo Berlusconi ecco mettiamocelo in testa
Che ha in mano un animale terribile che alberga al fondo delle viscere
Di ognuno di noi quando l'ha ragione l'intelligenza la cultura eccetera a riescono a nominarlo sta giù proprio al fondo del quando invece non mi ci riesce
Viene fuori e vengono fuori gli istinti peggiori
Nel caso limite viene fuori Borghezio ecco ma è un'altra cosa
Noi riteniamo che più che mai attuale il problema della difesa della Costituzione e poi abbiamo pensato di anticipare alla difesa la conoscenza ecco perché abbiamo
Sviluppato il programma che avevamo già
Portato avanti durante la campagna referendaria in accordo tra l'altro con una piccola mamma significativa sovvenzione della Regione e della Provincia
Abbiamo una squadra che abbiamo
Soprannominati dei predicatori perché ormai siamo in un clima
Di questo tipo che vanno nelle scuole della nostra Regione a spiegare che cos'è la Costituzione
Constatando che la maggior parte non la maggior parte la stragrande maggioranza degli studenti non ho mai letto la Costituzione ma ahimè purtroppo anche buona parte degli insegnanti
Noi chiudiamo abbiamo dato questa indicazione i nostri predicatori chiudendo le assemblee devono chiedere I ragazzi un impegno di obbligare il primo professore che incontrano il giorno dopo di qualsiasi materia sia
Di tirare fuori la Costituzione e di leggere pubblicamente i primi undici articoli
E dopo può iniziare a fare la sua lezione di matematica di fisica di latino quello ma prima deve leggere i primi undici articoli è una specie di
Impegno che i nostri ragazzi stanno assorbendo
Conoscenza difesa e poi abbiamo aggiunto
Un terzo impegno
Attuazione della Costituzione perché purtroppo
La nostra Carta a sessanta anni dalla sua approvazione e in gran parte rimasta lettera morta anziché riunirsi in fabbriche o Fabbri CONI ecco
In quel di Bologna per stendere dei programmi se avessero semplicemente preso la Costituzione e avessero detto questo e il nostro programma avremmo fatto la rivoluzione in Italia
Rivoluzione in senso democratico in senso civile
Il senso e gentile carabattole lo ricordavo oggi che avete
Siccome abbiamo organizzato a Torino un ciclo di
Conferenze
Col gruppo Abele come Comitato della Costituzione a Commons libere etc li chiamiamo il lunedì dei ministri l'abbiamo invitato i ministeri
A venire a confrontarsi con i nostri giovani nostri amici sulla base degli articoli della Costituzione che riguardano i loro dicastero ad esempio a Romano Prodi che si era impegnato con Luigi Ciotti
Di venire ad aprire poi impegni più che comprensibili hanno impedito al Presidente del Consiglio di essere
Presente però si è impegnato venire a chiudere il cortile abbiamo semplicemente chiesto
Di rispondere come lui pensa di attuare il secondo comma dell'articolo tre della Costituzione basta ci accontentiamo di quello se poi il Governo
Di centro sinistra riuscisse a trasformare in leggi quelle dettato costituzionale per noi sarebbe
Una volta si sarebbe detto socialismo adesso non è più di moda diciamo sarebbe un cambiamento profondo della società italiana perché abbiamo e concludo deciso di prendere un'iniziativa di proposta
Di legge popolare per due ordini di ragioni primo perché tutti si erano impegnati di
Cioè tutti dell'Unione ecco persino Mastella e quindi
Si erano impegnati nel programma dell'Unione di cambiare l'articolo centotrentotto perché e inaccettabile
Ripeto non entro nel merito della legge elettorale io sono un vetero quindi sono legato al proporzionale ma mi rendo conto che può esserci una legge
Elettorale diversa proprio perché ci può essere una legge elettorale diversa con il premio di governabilità una volta chiamavamo legge truffa ma di parla di quando ero giovane
Il premio di governabilità allora non è ammissibile che una minoranza elettorale
Con il premio maggioritario diventa maggioranza in Parlamento e poi ed è in grado di cambiare la Costituzione le costituzioni dovrebbero durare decenni non è pensabile che una Costituzione
Si cambi come la biancheria intima ogni cinque anni
Si si butta via e si ricomincia da capo
Debbo dire si non non era proprio molto igienico il paragone
Ma debbo dire che
Già il centrosinistra aveva affatto alla scadenza della legislatura io facevo parte
Di quel Parlamento votai contro mi perché ritenevo sbagliato che si cambiasse affrettatamente la costituzione e soprattutto con un voto di maggioranza
Che ritenevo sbagliato a maggior ragione ritengo sbagliato oggi quindi noi pensiamo che ho detto due motivazioni uno
Per mantenere l'impegno che abbiamo assunto tutti assieme c'è nel programma dell'Unione c'è scritto c'è un paragrafo che dice chiaramente il cambieremo l'articolo centotrentotto l'altro non è meno importante credetemi
E un elemento di mobilitazione noi abbiamo in una fase storica
Lasciatemelo dire da uno che ormai superato largamente la soglia del latte dell'inizio della terza età
Ecco avendo iniziato da giovanotto da ragazzo ecco far vita politica io mai vissuto un momento così
Preoccupante e mi fermo lì perché non mi piace
Le le aggettivazioni le le forzature però almeno un tempo c'erano dei punti di riferimento oggi anche in momenti drammatici
Dello scontro politico c'erano dei forti punti di riferimento abbiamo vissuto la stagione io poi l'ho vissuta
In una particolare postazione quella degli anni settanta ottanta del terrorismo eccetera B vi posso dire però che c'erano una mobilitazione una presenza a livello
Volutamente uso questo termine senza retorica delle coscienze che oggi c'è invece un
Una specie di abbandono c'è e non è responsabilità credetemi del
Della gente dei cittadini la politica offre uno spettacolo veramente
Triste
Ricordavo oggi basterebbero due trasmissioni televisive come quelle di Iacona e quella della Gabanelli per dire io di politica non ne voglio più sentire parlare ecco perché ci sono tutti tutti
E non solo in Calabria vorrei che fosse chiaro perché venite da noi Piemonte a Torino città storica
Capitale di tutto noi siamo stati ecco i quindici giorni fa ci sono stati dei congressi dove c'era il mercato delle tessere e via discorrendo
E quindi non parliamo poi dalla Val d'Aosta di riconoscere di che cos'è la Val d'Aosta
Quindi c'è da essere allarmati il iniziativa di una legge popolare
E anche un elemento scusate di mobilitazione
è un modo di avvicinare la gente di parlare dispiegare è semplicissima si stabilisce semplicemente che per modificare la Costituzione ci vogliono i due terzi
Del Parlamento poi se si mettono d'accordo i due blocchi come ha ricordato polemicamente un un compagno anche lui nostalgico del proporzionale come lo sono io ma in questo non vuol dire le
Per lo meno chiediamo i due terzi
Per cambiare la Costituzione noi vogliamo con questo incontro di oggi e nel documento finale ci sarà un preciso
Esplicito riferimento al Comitato nazionale che nei prossimi giorni si trasformerà ma poi diranno meglio di me coloro che hanno seguito questi lavori in un'associazione chiediamo questa associazione
Di mettere all'ordine del giorno questo questi iniziativa
Non vogliamo essere arroganti non vogliamo essere presuntuosi comunque indipendentemente
Ce lo consentite no ecco indipendentemente dalle intenzioni della Assemblea e del del dell'associazione che sostituirà il Comitato
Il Comitato piemontese Della Valle d'Aosta siccome sono necessarie e cinquanta mila firme per una legge di iniziativa popolare
Pensa nella sua sconfinata presunzione di riuscire
A raccogliere questi cinquanta mila firme ma al di là di questo è che ci permette di riuscire
Avere un rapporto con
Davanti alle fabbriche metterci banchetti abbiamo un gruppo
Di giovani molto
Diciamo sensibilizzati ecco su questa accumulo libera gruppo Abele FIOM
ARCI eccetera e anche un elemento di mobilitazione abbiamo bisogno che ci sia un è risveglio prima che sia troppo tardi grazie e buona serata
Ora la parola ora al professor Allegretti che illustrare anche gli aspetti giuridici di tutta questa problematica nella messa in sicurezza della Costituzione
Sottovalutato sottovalutato il calore della sala che evidentemente
Delle persone in più e nel sommerso
Dove arrivano proprio dal generale
Ma forse è meglio stare in piedi perché credo che la sala calma inclinazione
Ma Diego Novelli ha già ha dato le ragioni essenziali di una proposta del genere io posso ulteriormente commentarla
Indicando qualche altro punto che penso possa essere oggetto di riflessione
Ma che insomma è già poi noto anche un po'coloro che sono impegnati in queste su queste cose
E
Intanto appunto quello che ha detto Novelli può essere ricordato anche in termini più dettagliati giusto per
Dire che siamo cioè il fatto che
Nel programma dell'Unione
Fosse presente questo punto della
Modifica dell'articolo centotrentotto per renderlo più rigido più più più per renderla Costituzione più rigida attraverso un aggravamento ulteriore del dei procedimenti di modifica
Su questo si possono osservare alcune cose giusto per appunto legittimare ci come dire anche dire che stiamo facendo solo ciò che
Era stato previsto da tempo e che quindi si capisce poco perché non venga oggi
Realizzato
Che ricordo quindi quello che sapete
Cioè intanto è la prima pagina del programma dell'Unione che dice questo la prima pagina non è una cosa da poco evidentemente c'è un ordine logico
Nella prima pagina si dice mi sono ri annotato alcune delle dei concetti più precisi
Si innanzitutto si deplora si Sinisi
Sì condannare la pratica della destra di piegare le istituzioni a fini egoistici questo sì
Ecco quindi chi predica
Ad altri di non essere egoista deve prima di tutto non esserlo Luigi direi
E poi si dice
Che
Si esclude ogni grande riforma costituzionale
Quindi è la ragione di fondo è perché
Non ce n'è bisogno si dice drasticamente giustamente direi
E perché la Costituzione non prevede
Grandi riforme ma al contrario
Dalla lettera correttamente interpretata dell'Artico questo lo aggiungo io a titolo di commento ma questo è il pensiero di fondo
Dalla lettera interpretata bene dell'articolo centotrentotto sì le leggi di revisione sono appunto leggi di revisione leggi singole puntuali
Per una pura revisione non per una complessiva variazione
Della Costituzione
E Onida usava la parola emendamento
Di ciò il sei novembre qui vero che mi pare appropriata revisione leggi televisione vuol dire mentalmente i alla costituzione del concetto di emendamento è un concetto puntuale
L'ho trovato usato anche in Dossetti poi tornerò a Dossetti proprio
La par la parola giusta
Per tradurre il senso di questo articolo
Poi si dice
E e questo lo lo si esprime in questo modo nel nel
Programma dell'Unione
Si ammette solo la possibilità di modifiche di alcune alcune disposizioni costituzionali
Tra cui può stare la stessa
Trattandosi di una disposizione singolare precisa lo stesso articolo centotrentotto che può essere oggetto di emendamenti
Per essere irrobustito proprio in quanto si tratta di modificare certa una disposizione di valore molto generale molto qualificante per la Costituzione ma comunque una disposizione
Puntuale
Mentre
Poi invece delle delle grandi riforme bisogna pensare ad adeguamenti istituzionali che si possono fare con legge ordinaria e sappiamo che sono molti non tutti certamente ce ne
Ci sono adeguamenti che non possono farsi se non toccando la Costituzione se si pensa che siano opportuni però molto si può fare
Per l'attuazione appunto come diceva Novelli e il Comitato e il comitato
Piemontese
Poi ancora dopo aver detto questo nella prima pagina ci si torna sopra
Altre due volte ecco questo
Questo
Scusate se uso questo metodo filologico
Consono però d'altra parte al metodo giuridico anche non questo rivela la forza che si attribuisce al tema la sua fonde mentalità ci si reca ritorna due volte
E cumulando le due volte insieme ma sono pagine distinte
Si dice
Che
Si intende elevare la maggioranza per le leggi di revisione qui bisogna notare l'espressione non si dice due terzi
Si dice elevare la maggioranza quindi potrebbe essere ci si è riservati anche di proporre qualcosa di meno evidentemente purché si tratti di una maggioranza qualificata più elevata di quella
Attua perché che attualmente può essere consentita cioè assoluta
Il cinquanta per cento più uno stabilendo poi che permanga la facoltà di chiedere il referendum movimento che anche nel disegno di legge di iniziativa popolare questo è previsto
Rendere possibile il referendum possibile naturalmente cioè confermare si dice la facoltà dice il programma di chiedere il referendum anche questo è importante
Perché
Perché
Questo da sicuramente la parola anche al popolo la possibilità della parola al popolo e questo è importante in una democrazia che articolo si articoli non solo come rappresentativa ma anche come diretta però è una facoltà e quindi il referendum rimane di tipo user e se per questa parola non non mi piace la formula confermativa in dottrina c'è quell'altra
Credo oppositivo perché il referendum proposto da
Un quinto dei membri di ciascuna Camera da
Cinque Consigli regionali età
Cinquecento mila elettori è chiaramente un referendum proposto dalla minoranza e quindi in funzione oppositiva non confermativa e non è corretta anche se non può dirsi assoluta forza è assolutamente illegittima almeno da tutti
Patria giuridica esita nel dire che è assolutamente illegittima ma sicuramente non corretta la pratica purtroppo sperimentata nel due mila uno di una
Richiesta da parte della stessa maggioranza che ha dato vita alla
Approvazione della legge
Poi ancora si dice un'altra cosa
Anche più preziosa che il referendum si deve svolgere con distinte votazioni se la legge contiene riguarda diverse parti della Costituzione o istituti tra loro distinti parole testuali
Il referendum perché si deve risolvere su distinte votazioni lo sappiamo
Perché
Si pensa si si pensa programma è evidente che il popolo non può pronunciarsi comunque un sì o un no drastico in maniera che
Formule prendono molto drastica evidentemente su
Proposizioni proprio
Disposizioni diverse
Come oggetto e come spirito e sappiamo che questa è stata uno dei problemi che abbiamo incontrato nella campagna per il referendum che abbiamo convinto perché in realtà c'era chi poteva
Pendere verso la condivisione di alcune delle disposizioni e d'altra parte giuridicamente idea giuridica sappiamo questo questo è l'argomento come dire politico sostanziale che però converge con quello giuridico quello giuridico è che
La Corte Costituzionale con giurisprudenza da ritenere assolutamente che è assolutamente consolidata è da ritenere quindi
Interpretativa della Costituzione non superabile ha stabilito per il referendum abrogativo
Continuo a ripetere cose che sappiamo giusto ricordarcene no ma per mettere in fila davanti a chi non le sai davanti a chi non le vuole pur sapendo le non le vuole
Tener presenti che il referendum cioè deve essere il suo oggetti chiari e definiti e omogenei
Tanto più diremmo noi il referendum costituzionale perché la posta in gioco è ancora più alta che nel referendum abrogativo che riguarda leggi ordinarie
E infine si dice e questa è la cosa più che da cui dobbiamo richiamare di più la maggioranza
Si dichiara ripetutamente che la riforma dovrà è due volte che la riforma dovrà
Essere avere carattere di priorità questa parola e netta di priorità rispetto a un'altra modifica costituzionale che le altre modifiche che si ritengano
Utili o necessarie
Non possano intervenire se non dopo che si è
Modificato l'articolo centotrentotto e quindi obbedendo alla sua nuova al suo nuovo testo che richiede come necessari i due terzi e come sempre possibile il referendum
Questa cosa alcolica se il programma ha valore ha valore l'idea che questa sia una priorità
Ed è abbastanza singolare che mentre ci si richiama abbastanza di frequente al programma per sostenere
Giuste
Operazioni politiche giuste
Condivisibili accettabili operazioni politiche non lo si faccia su questo tema in cui la priorità e di non so se venga dichiarato in altri punti
Per questo molte pagine come sappiamo quindi potrebbe suggerire qualcuna ma
Non so se lei ha dichiarato in molti punti questo che c'è sì forse la questione finanziaria altrettanto prioritaria
Giustamente perché però questo sicuramente è un punto priorità dichiarato prioritario che quindi avremmo pensato che una maggioranza scrupolosa nell'attuazione del suo programma di governo che
Qui da questa maggioranza e l'avessero presentato per prima cosa ecco insomma non sono cose banali questi evidentemente
Ecco ma la storia è anche più remota io vorrei cito riprendere la lunga storia delle riforme
E allora dirvi che per esempio alla lunga battaglia fatta da Dossetti dai comitati Daloui
Da due promossi nel novantaquattro novantasei
Prevedendo lo queste stesse cose
Tutte quelle che ho detto non le ripeto per brevità e anche il fatto che si dovesse trattare di una modifica prioritaria questo lo dice
Dossetti in questa forma a Napoli nel primavera del mille novecentonovantacinque come già molti convengono
Prodromico ad ogni altra ipotesi di revisione costituzionale dovrebbe essere un effettivo accordo di tutte le parti
Per l'accettazione leale dell'attuale procedimento previsto dall'articolo centotrentotto e quindi nomina di un po'
Gli altri punti ulteriormente rafforzato nel senso prima ha detto che era due terzi per Dossetti precisava che dovevano essere due terzi
Poter rimettere ha portato l'Assessore ha detto per la necessari maggioranza lo ripeto anche qui dei due terzi per la seconda deliberazione
Delle Camere e su questo punto lui è tornato tante volte e sono diventate queste cose infatti patrimonio della battaglia di Comitati Dossetti che oggi è uno degli elementi
Delle associazioni che compongono Comitato
Genere
Questi dunque sono punti che dovrebbero essere
Ma c'è un altro punto che è fuori discussione che deve essere ribadito
Quello che al di là dei limiti formali
Venite qui ci sono dei limiti sostanziali di giurisdizione dei limiti che riguardano i loro contenuti il merito
Ciò che propongono
Cioè che esistono dei principi che
Vario ma sempre equivalente linguaggio del cultura giuridica vengono chiamati supremi
Fondanti diceva Dossetti per esempio fondamentali che non vuol dire necessariamente
O solo quelli di più primi undici o dodici articoli piano questi dotazione fondamentali nel senso che l'analisi sostanziale del testo
E della struttura costituzionale nel rivela no
Che sono rivelano che sono alla base di tutto l'impianto e quindi ce n'è anche nella parte seconda della Costituzione non solo negli undici principi nella prima della seconda
Non solo gli undici principi posti in capo
Qualche volta in maniera esplicita i diritti inviolabili dell'articolo due ho il diritto
Guarda con tutti i diritti fondamentali della persona ma anche specificamente per esempio diritto di difesa cioè
Possibilità di azione processuale nell'articolo ventiquattro ma anche altri nella parte seconda
Anche questo ormai chiarito
Il mondo politico tende ancora un po'vana a confondere princìpi supremi parte prima ma invece no anche la parte seconda è stato più volte detto fin dal novantaquattro è dimostrato che ci sono principi come
La separazione di poteri o meglio la diffusione del potere su una pluralità di organico freni e contrappesi che non solo sotto il tre classici poteri
Del di Montesquieu del mio del settecento persone oggi più ricchi più diversificati
Insomma
Cioè che ci sono dei che il principe il principio che fonda la presenza di più potere politici e
Di garanzia gli uni dagli altri e altrettanto essenziale
E quindi che l'accumulo di poteri in uno stesso organo stessa persone quindi cosiddetto premierato assoluto avrete la pazienza profonde Lia viola un principio fondamentale
Del
Un principio supremo
Anche questo è appoggiato da solide conquiste da parte della giurisprudenza della Corte costituzionale ricordiamo tutti la sentenza numero mille centoquarantasei dell'ottantotto
Che dice testuale dopo avere applicato il concetto di princìpi supremi alla impossibilità di modificarli con con con atti fra Stato e Chiesa o atti nell'ordinamento internazionale ed europeo la Corte
E ha detto con chiarezza per esempio questa sentenza che forse per la
Che
La Costituzione contiene alcuni princìpi supremi che non possono essere soverchi modificati nel loro contenuto essenziale
Neppure da leggi di revisione costituzionale o da altre leggi costituzionali e segue dicendo che non si può negare che pertanto che questa cortesia competente a giudicare sulla conformità queste ulteriore evidentemente al
Sulla conformità delle leggi di revisione costituzionale e delle altre leggi costituzionali anche nei confronti dei princìpi supremi dell'ordinamento costituzionale il che vuol dire che una legge costituzionale o di revisione anche approvata
Con le procedure dell'articolo centotrentotto può essere costituzionale perché contraria ai principi
Supremi della costruzione delle cose che sappiamo è sorda che le rivediamo in fila perché le proclamiamo anche che le diffondiamo sono a conoscenza che Diego Novelli giustamente
Permetteva a base
Altri vedeva una base del
Ecco questi mi sembrano i punti essenziali
E certo poi rimangono altri problemi un pochino più sfumati un pochino più
Incerti come fare poi quali sono le procedure per far valere questa serie di limiti abbiamo visto che la Corte Costituzionale è disposta
A
Far valere
Il superamento dei limiti quindi dichiarando incostituzionale una legge di revisione ma
Questo avviene che sposta viene sua azione di qualcuno in tempi lunghi e quindi con tutte le difficoltà ai guasti sappiamo che ciò che è fatto o qualche volta provocare effetti e guasti non
Riparabile facilmente e allora alcuni hanno pensato che sia possibile istituire un sindacato preventivo della Corte
Come avviene un sindacato preventivo cioè come sappiamo sui referendum abrogativi potrebbe esserci
Anche eventualmente sul
Sui sui
Sulle leggi di revisione naturalmente questo andrebbe previsto con un ulteriore modifica costituzionale che potrebbe essere inserita nella revisione dell'articolo centotrentotto questo non c'è nel testo piemontese ed io ne capisco le ragioni di questo è un punto
Delicato è un punto
Opinabile sto dicendo che si potrebbe farlo ci possono essere anche alcune controindicazioni non lo so ecco bisogna ragionarci
Di più come pure non c'è in questo progetto che piemontesi ma anche qui ne capisco le ragioni l'indicazione esplicita del limite sostanziale
Quello che ho detto prima che la legge televisione non può
Alterare i principi fondamentali ora su questo forse il giurista potrebbe dire che
è senz'altro
Non strettamente necessario
Perché tutto questo ragionamento appunto l'abbiamo già fatto sulla base del diritto vigente in base alle a quello che ha detto la corte a quello che abbiamo dimostrato nella cultura giuridica quindi non è strettamente necessario però forse questo si potrebbe dire altamente opportuno e comunque non peregrino
Perché intanto perché esiste già
Qualche cosa che testualmente risulta anche se non è né centotrentotto centotrentanove nell'articolo due eccetera
E poi perché in altre costituzioni esista l'espressa indicazione
Che la legge di revisione non può superare alcuni principi questa cosa e variare le varie costituzioni ho rivisto oggi dal poco tempo che ho avuto per riordinare le idee proporre
La Costituzione greca la Costituzione spagnola che ho per differenziare il procedimento la posizione tedesca ovviamente per prima che dichiara glieli vendibili la forma federale dello Stato l'equilibrio fra
Farà Bund e lender e gli articoli uno e venti che però dell'molta roba articoli uno e venti che ci sono gli articoli sullo stato di diritto
E sulla sulla sovranità somma delle norme veramente l'impianto da cui si potrebbe dedurre quindi sarebbe controllare che cosa ne desume la dottrina tedesca in termini più dettagliati ma insomma
Certamente e l'equivalente dei nostri diritti inviolabili per esempio sicuramente queste compreso ma questo è detto nella disposizione
Che riguarda le leggi di revisione che mi pare l'articolo settantanove della Costituzione tedesca quindi esistono esempi multipli si potrebbero
Controllare altre costituzioni
Ed è la Costituzione mi pare greca s'credo di non sbagliare e detto elencato anche precipua la separazione di poteri che arrivi con un rinvio all'articolo
Certo poi si può discutere la portata esatta di questo nucleo essenziale avete notato la
La nuclei rivedibile avete notato l'espressione della Corte Ministro i termini e servizi cioè
Il diritto non chiude compiute mica tutto e subito interpretazioni purtroppo però insomma ecco che ci siano dei nuclei essenziali irripetibili e che vadano riferiti
A a norme di quel tipo mi pare che sia primo sicuro già oggi
E quindi non strettamente necessario variare su questo
L'articolo centotrentotto però forse altamente opportuno farlo mi allora si potrebbe discutere se sì poi si potesse eventualmente io non lo sto proponendo le sto dicendo davvero
Sì
Dobbiamo discuterlo approfondirlo serva avrebbe la pena capisco l'intento un po'semplificativo di questo progetto perché è chiaro
Che già ci sbatte difficoltà far valere questa posizione facciamo l'essenziale cioè i due terzi
Il referendum e invece le altre cose proprio che sono desumibili dai principi lasciamole capisco mi rendo conto perfettamente può darsi che dobbiamo concludere così però e certa qui sono aspetto
Estremamente importanti per farci sul
Ecco io
Mi fermerei qui poi non entro anche neanch'io nella
Legge elettorale
Si capisce niente
Ciò che sta avvenendo quindi non ci sono parametri sicuri per la discussione questa bozza Chiti è un fantasma di cui ancora io ho chiesto ancora oggi a persone che
Hanno sicuramente documentazione
Sì collega
A me non lo sappiamo bene parla della riforma elettorale pare che parli anche di qualcosa che va al di là della riforma elettorale cioè gli enti qualche forma di indicazione del premier
Lo dice anche quell'appunto che ho visto rapidamente si
I tempi si però insomma quando quei vai a domandare si sa
è sì ma
Sì ma non è ferma ancora non è vero che è stato detto che verrà
Diffusa fra qualche giorno quindi vuol dire
Che non possiamo
Nulla e pienamente attendibile qui forse quello che possiamo segnalare e chiudo è
Che
Senza escludere che qualche forma blanda di indicazione del premier possa non essere incostituzionale che non vuol dire che sia condivisibile
Possano resi costituzionali le forme rigide
Tanto più quella regione del dell'ordinamento regionale di elezione del premier sarebbero contrarie al principio
Della forma parlamentare quindi di quell'equilibrio dei poteri
Che è compagine dato alla nostra Costituzione e come latte che la questione greca per esempio proprio la forma parlamentare e un limite essenziale e la forma per lamentare suppone
Che l'investitura del premier avvenga attraverso attraverso il Parlamento perché questo
Quindi attraverso il meccanismo della fiducia questo elemento essenziale comunque su queste cose evidentemente la discussione
Su su certi aspetti enti e più aperta però mi pare che per i limiti anche lì vadano individuati e che quindi
Sia o non sia così può darsi che si possa dire e costituzionale ma va fatto con la nella Costituzione
Caso mai non con legge ordinaria
Perlomeno questo credo che possa essere
Ammesso
Da quasi tutti i giuristi ecco insomma
E comunque questo non è l'oggetto più diretto della nostra discussione di stasera e quindi insomma lascio
Traducendo
Grazie alle reti
Allora io e il inizierei con i vari interventi segreto prima di dare la parola ai due parlamentari facciamo qualche altro intervento e direi che
Potrebbe intervenire ora Ficarra nella duplice rappresentanza di rappresentante dell'associazione dei giuristi democratici e del comitato di Padova
E farei questa proposta per quelli che già sono intervenuti nel pomeriggio una riduzione di Tecce contenere l'intervento in cinque minuti in modo tale da dare spazio anche agli interventi che non sono state fatte
Prego
Ma l'intervento chirurgico
E
Io mi limito a illustrare la pre
Proposta giuristi democratici che in questa riunione
In questa riunione rappresento come ho detto nella riunione preliminare
Fanno per
E all'organizzazione di un convegno sui temi dalla Costituzione da fare se ci riusciamo a settembre ottobre prossimo a Padova
Vado per
Si
Vado vado per per punti va bene così
Vado per punti veloce
Primo
Sulla
Sulle considerazioni che sono state fatte
Circa le dichiarazioni di alcuni rappresentanti politici per quando riguarda l'impegno di modifica dell'articolo centotrentotto della Costituzione
Io ricordo
E lo ricordo a ragion veduta
Tenendo presente l'esperienza anche al recente che c'è stata anche
Programma dell'Unione erano
Che e un esponente del riformismo italiano che tutti conoscete Nenni mi ricordo ebbe a dire un congresso i documenti congressuale idem mi sono ostacoli da superare
Lo disse con una forma di cinismo che gli era propria ma con una forma di realismo
Napoli
Partiti da Bordon nel senso che l'utente come luglio interpretava
Io non mi farei tanti elusione sulle dichiarazioni fatte dai partiti ad altri circa la riforma dell'articolo tre della Costituzione
Io
Chiamerei per mia dico perché non è non è che propongo che viene chiamata così non Comitato per la difesa con Roma lotta un Comitato di lotta per la Costituzione
Ho presente un'espressione che va usato
Dagli anni fa come titoli l'Ulivo lotta per il diritto a lotta per la Costituzione perché
E quindi prima dire perché condivido l'appello che
Debba ICCRI proponeva all'erario criminale un appello da lanciare a tutti i cittadini perché non firmino la proposta di referendum di modifica alla legge elettorale
In senso maggioritario e con con tutti i risvolti e questa questa comporta
Perché lotta per la Costituzione perché lotta per l'attuazione della Costituzione che è un'espressione che usava anche noi fino
Perché non non possiamo più parlare di una costruzione come del quarantatré purtroppo è così non è io non io invito tutti
Particolare rappresentante della del diritto io conosco Allegretta da quando studiavo
Io sono vecchio pure non è che
Viste non giova però sempre conosciuto maestro e come tale quindi ero presente
La Costituzione nostro non è più quella che è chiedere quale varando Imola il rapporto di forza sono radicalmente cambiati il capitalismo che abbiamo oggi non è più quello che con l'avrete quarantotto
Non è più necessario un Parlamento per questo viene superato che svolgo la funzione di mediazione tra interessi molti bile diversità una molteplicità enorme imprese capitali
Noi
Siamo passati per dire insomma ASP cose fondamentali dal fordismo al al precariato di massa
E arato alla alle partite IVA generalizzate di milioni di persone dall'organizzazione di fabbricato sindacati partiti all'atomizzazione rapporti nella società non c'ero
La televisione tutti una rivoluzione intervenuta lo culturale
E che abbiamo e puro costruzione quarantotto l'articolo uno dicevo non c'è più
Non è sulla Repubblica un dato lavoro sull'impresa non si parla più di conflitto tra capitale e lavoro ma si parla di impresa e di utente consumatore
Già Adorno criticava questa
Ad consumatori no la polemica per cui anche arrivati anche sindacati attaccano VP non costano partito per dire che io volevo farle tutte compito ad operare una volta Antonione pure di parlarne
Perché rappresentano interessi nuove l'organizzazione di valori nuove bisogna capitalismo attuare no
Ora sequestra chiaro quindi non di un Parlamento ma l'esecutivo forte o con tutto quello che questo comporta
Non si parla più breve
Espressa una sola parlare di di egualitarismo nel senso formale ma non che non abbia senso io ci credo fino in fondo o di società c'è il principio sancito nella nostra Costituzione l'articolo centodiciotto il principio di sussidiarietà
Cioè soltanto se l'iniziativa privata che elevata attaccano e supremo dalla vita regolatrice suprema dalla vita dedichi tutto i rapporti guardare la privatizzazione è stata assoluto negli ultimi vent'anni
Forse lei scrive l'opera non riesce a risolvano uno tutti i servizi compresi tra poco punto dall'anzianità Ai Trasporti citarlo solo in quel caso interviene lo Stato
Cioè interviene Cece intervento pubblico
Quindi questo ma farlo che finisce là l'articolo la
Non è più la politica che dirige l'economia ma è l'economia che dirige la politica c'è un ribaltamento completo alla volta dalla Costituzione significa lotta politica perché questi principi ancora fare
Se sono disponibili due parlamentari
Voglio attirare l'attenzione invece sulla questione della legge elettorale ha ragione Allegretti a dire che
L'argomento sfumato però il problema e che ha suonato esattamente in questa maniera
Che mentre nella situazione precedente il centrodestra aveva fatto si era impegnato allo spasimo Pier demolire la Costituzione repubblicana
Il centro sinistra un po'controvoglia ha appoggiato la pressione popolare per salvare la Costituzione ora invece il centro sinistra
E promotore di una ipotesi di legge elettorale che
Contiene obbligatoriamente per esistere modifiche costituzionali non solo peggio contiene modifiche costituzionali che sono già stati bocciati nel referendum
Quindi noi siamo costretti a parlare di legge elettorale nel momento stesso in cui si parla di costituzione e di salvaguardia delle rafforzamenti l'articolo centotrentotto siamo obbligati a parlare di legge elettorale
Non sappiamo qual è la legge elettorale che verrà fuori però sappiamo per certo che i promotori che contano vogliono una legge elettorale che contiene
La questione della riduzione del numero per lamentare secondo me per buttarci solo fumo negli occhi perché il Parlamento italiano non voterà mai una cosa per la riduzione del numero dei parlamentari lo dicono per ingraziarsi il popolo che non ne può più
Ma è un trucco la cosa che gli interessa invece i veri promotori gli è sempre interessato è il premierato nelle sue versioni più o meno scene
La versione che stavi aggirando adesso è una delle più oscene perché il premierato diciamo come l'hanno concepito dai tempi la bicamerale era già di per sé osceno lo spiego perché mai intuitivo
Ma quello che ci sarà presentato adesso non è più nemmeno il premierato è la visione come ha detto giustamente Ficarra del
Presidenzialismo regionale che è addirittura un regime che non è nemmeno parlamentare perché tutti sapete che il Presidente della Regione si sceglie la Giunta righe la Giunta risponde solo al Presidente il Consiglio non conta un tubo e quindi a questo punto il sistema il cosiddetto sistema regionale noi lo dobbiamo vedere come un orrore da cui assolutamente bisogna guardarsi e contro cui bisogna lottare
Tutto questo è condito con alcune espressioni che apparentemente sembrano insignificanti
Per esempio perché dobbiamo tollerare che l'indicazione del premier che è un'invenzione televisiva berlusconiana con cui siamo già stati costretti a votare due volte interi in funzione in maniera ufficiale è una cosa che di per sé fa schifo come origine
Non ha nessuna motivazione logica concettuale dal punto di vista della pratica politica rimandiamo al mittente
Non capisco perché il centrosinistra debba prendere sul serio la parola d'ordine l'indicazione del premier la fiducia al premier è la negazione della rilevanza delle Camere
Insomma non insisto il la legge elettorale porta con sé profonde lesioni alla struttura intima della Costituzione
C'è un altro tipo di lesione che è meno rilevante forse dal punto di vista dei grandissimi più
Principi però è rilevante invece moltissimo per i cittadini
I cioè che il metodo
Si è unicamente rivoluzioni voluto da tutte le forze politiche qui le accuso tutte vorrei delle risposte delle liste bloccate perché l'ultima volta
Tutte le forze politiche si sono adattate comma maggiore o minore piacere al sistema delle liste bloccate perché di conveniva loro esclusivamente per loro fini
Il sistema diseducativa è la negazione dell'esercizio e la volontà popolare perché il cittadino non può scegliere niente è costretto a votare per quelli che dicono perché deve votare quindi qui siamo di fronte a una situazione bloccata
Allora penso che
Il la la giusta lotta per la messa in sicurezza e l'articolo centotrentotto con la maggioranza dei due terzi debba essere saldamente incardinata all'espressione della massima più ferma contrarietà
Contrarietà alla ivi introduzione di modifiche costituzionali già bocciate nel referendum deve essere detto a chiare lettere non se ne parli nemmeno
E non solo in questa formula ma anche nell'altra formula massima contrarietà o un uso strumentale della legge elettorale per introdurre modifiche costituzionali già bocciate dal referendum
Per favore da questo punto di vista moratoria costituzionale non li vogliamo nemmeno sentire parlare
Ettore D'Elia segretario della sezione di esserne istituzione dei cittadini Tirrenia sezione
Buona sera a tutti Segretario non so per quanto tempo visto che il partito c'è non c'è ci saranno ci sarà non ora vorrei evitare di parlare di partito in questa sede
Visto che stiamo
Parlando di cose così più importanti
è quasi più gravi anche
Vorrei fare soltanto osservazioni banali su un problema importante ma io credo
Che siano proprio osservazioni banali e terra terra quelle che farò io che ci possono aiutare a chiarire alcuni dei
Una prima osservazione a proposito di referendum elettorale messa insicurezza della Costituzione e questo
Io aspetto di essere smentito però da quando mi occupo di diritto costituzionale non
Mi è mai capitato di sentir parlare delle riforme delle leggi elettorali però un problema di più Lia giuridica o politica
C'era sempre un problema pratico che i partiti da risolvere e allora si parlava della legge elettorali
Allora mi chiedo a quale logica obbedisce una riforma
E credo
Di poter dire logiche partitiche di utilità immediata da spenderla e per la conquista del potere che
Si gioca nelle elezioni
Ne io ho memoria di una legge elettorale discussa in Parlamento
La cui approvazione costituisce il risultato di un'ampia discussione teorica finalizzata alla ricerca ed azione del metodo elettorale migliore cioè tutte quelle cose e si leggono anche sui manuali istituzionali
Per vero su qualche recente ha manuali istituzionale di diritto pubblico si legge anche
Sfondo UNI di tipo del tipo legge elettorale maggioritaria perfettamente costituzionale
Va be'con questo poi
Sta I poveri studenti fiorentini e a chi ascolta i loro esami a me non molto
Però
Il problema vero di una legge elettorale quale diciamocelo
E l'attuazione di principi basilari della democrazia parlamentare della rappresentanza politica e della delega parlamentare
Quali sono vediamo io
Ne ho individuati mettendo giù alcune idee stupide ne ho individuati alcuni quelli che proprio sono così eclatanti da essere riportati anche nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo Tom proprio
Cose veloci
Cioè il primo è il principio del diritto alla rappresentanza nessuno che possieda un numero minimo di elettori attivi e passivi può essere lasciato fuori dall'Assemblea elettiva
Cioè è sufficiente avere un candidato e i voti necessari per eleggerlo perché il candidato debba andare in Parlamento questo e il principio generale della democrazia
A proposito guardate che
Per democrazia
C'è stato un recente studio di Zagrebelsky che si è chiesto ma insomma che cosa è la natura tecnocrazia tutti ne parliamo ha concluso dicendo guardate la democrazia è soltanto
La dignità dell'uomo
Il suo rapporto con gli altri uomini la sua dignità di essere sociale questa è la democrazia allora stiamo parlando dei diritti inerenti al nostro essere uomini e donne in una società
Quindi quando siamo ha diritto di rappresentanza pensiamo anche alla soglia di sbarramento e
Poi abbiamo il principio della proporzionalità della rappresentanza a nessuno può esser dato un numero di rappresentanti il numero maggiori di quanti siano eleggibili in base ai voti ottenuti
Questo è un altro principio che si ritrova in molte costituzioni in molte legislazioni europee e non europee
Pensate invece a premio di maggioranza
Che cosa è una legge truffa un trucco una un
Un infingimento una fictio iuris insomma chi più ne ha più ne metta divertitevi pure
Poi infine abbiamo il principio della libertà della rappresentanza ne ha parlato ora antro Pardi ogni elettore deve essere libero di votare per un candidato da lui scelto
Voi avete votato liberamente per un candidato da cui scelto io no ma il mio lo so è un caso particolare
Connaturati Attali presuppone a tali diritti su quei diritti presupposti
E sono i diritti costituzionali di libera associazione di libera manifestazione del pensiero che sono poi riassunti
Nel
Nell'articolato stesso e quarantanove credo che parla dei partiti Sozzi ci sia può associare per costituire partiti non ve lo sto a ripetere
Bene affronti di queste banalissime osservazioni
Se voi andate a leggervi
Le spiegazioni
Che
Il Comitato promotore del referendum sulla legge elettorale
Da degli effetti politico istituzionali del primo e del secondo quesito vi divertite o vi divertite sia Mati film dell'orrore a me non piacciono
Però siccome ho provato un po'di brivido io Broglio fa approvare anche a voi
Perché forse non tutti hanno letto la spiegazione
Allora sarò breve spero sono quattro righe ma insomma vanno lette
Il sistema elettorale risultante dal referendum spingerebbe gli attuali soggetti politici a perseguire sin dalla fase preelettorale la costruzione di un unico raggruppamento
Rendendo impraticabile
Un praticabili soluzioni equivoche e incendi quanto una significativa ristrutturazione del sistema partitico significa eliminiamo i partiti più piccoli cioè non tutti avranno la stessa cittadinanza bene
Si aprirebbe per l'Italia una prospettiva tendenzialmente bipartitica
Grazie meno ma
Si eliminerebbe la frammentazione dentro le coalizioni cioè neanche le coalizioni vuole
Non si sarebbe e non vi sarebbe più una schizofrenia offra identità di coalizione e identità di partiti all'interno di essa cioè
Proprio dobbiamo essere tutti CONI il Libraccio appeso perverso un unico obiettivo grazie comunico il partito unico
Ma non
Dunque
Andiamo avanti
Una volta rese alla BCE Mundo una sola lista per ciascuna aggregazione che si candidi a ottenere il premio di maggioranza cioè il premio Gian sorprendere solo uno gli altri BO tamquam non esset
Una volta resa indistinguibili le quotazioni dell'uno e dell'altra componente sarebbe politicamente assai difficile legittima e durante la legislatura rotture della maggioranza tra il mandare il Governo a casa tua il Governo fa che gli pare come dicono a Firenze
L'eliminazione di composite risorse coalizioni imporrebbe al sistema politico una sferzata esattamente io opposta all'attuale
Boh
Piuttosto che era l'inarrestabile frammentazione in liste listini e minacce di scissione continuo le trattative tra i partiti
Un nuovo sistema imporrebbe una notevole semplificazione eccetto invece D dieci uno una semplificazione notevole
Lasciando comunque menomale bontà loro un diritto di rappresentanza alle forze che non intendono concorrere per ottenere una maggioranza di Governo
Io non riconosco di forze che non vogliono concorre ottenere una maggioranza di Governo questo è proprio un sogno nessuno va in Parlamento
Cioè cioè chi va in Parlamento anche insomma per avere il posto in Parlamento ho capito ma insomma in genere si dice che si concorre per il Governo
Purché però ovviamente abbiamo un significativo quattro per cento
Le tutti gli altri di possiamo anche rimandare a casa
Concludo con avvio a concludere
Concludo chiediamo comunque allora
Un per essere velocissimo nella conclusione
Non è vero
Che con questo sistema
Si eliminano lei in convenienze del precedente elenco mi gli inconvenienti del precedente sistema si dice il precedente sistema è proporzionale puro dava il consociativismo
Guardate c'è una distinzione che va fatta assolutamente
Il Governo si attua con il consenso lei dittature non hanno bisogno del consenso
Ma chi vuole il consenso abbiate pazienza tenga quel consenso e per avere il consenso bisogna fare la volontà di tutti perché
Se voglio fare la volontà mia avrà il consenso obiettore e poi forse direttore e poi ancora direttore ma certo quello di Corrado però
Varie tranquilli
Anche perché di richiamo spesso quindi
Allora
Non si può cercare di risolvere il problema del consenso
Eliminando la fonte del consenso cioè io elimino l'opposizione vedrete che saranno tutti da parte mia grazie che bella scoperta lo so fare anch'io così non è questo il punto
Allora non si concorrerà più
Veramente alla conquista del Governo per poter governare e per realizzare una politica
Ma sì concorreva alla conquista della decisione e potere
Quella che i giuristi chiamano decisione potere
Devo dire due ultime osservazioni
Mi sconvolge sapere che questo programma che trovate sull'internet è stato scritto da un professore ordinario di diritto costituzionale
Sono allibito
Veramente allibito e mi sconcerta mi sconcerta mi sconvolge il sapere che è un professore
Diritto costituzionale che si dice cattolico figuriamoci
Un'ultima osservazione e vado via davvero
Voi vi immaginate cosa sarà alla vita politica dei giovani che si avvicinano alla politica in un partito di questa fatta
Saranno servi del potere
Lei
Capienti che faranno a gara per conquistare il potere burocratico nel partito gente non abituata a pensare
Io ho fatto nella mia iniziazione politico-culturale nelle piccole associazioni nei movimenti né i partiti discutendo con gli altri
E imparando che cosa sia il consenso cosa sia il dibattito e cosa sia la fatica del far politica grazie
Allora passiamo ai parlamentare l'onorevole De Zulueta e dopo il senatore alloca
E
Io mi metto in piedi perché
Se non per non feto
E soprattutto fa i nomi sentite
Io questa sera
Sano venuta come sapete volentieri
Perché ritengo
Ha detto oggi è che voi Novelli che abbia un nostalgico del proporzionale
Io direi dipende quale
Quello
Che noi abbiamo
Subito nelle ultime elezioni
Credo che abbia
Il voto
Pericoloso
Incrinato tra l'altro quello che
Lei ha citato all'inizio e cioè l'importanza di un rapporto tra il letto e gli elettori
Io sono stata eletta in questa circoscrizione insieme a trentasei altri parlamentari
Per cui
Gli eletti non saranno realmente
Chi li rappresenta
E forse sono arrivati al punto che nemmeno gliene importa più
E questo e l'aspetto
Che credo
E sicuramente preoccupanti
Parola
Pacata USA tanta Novelli preoccupante c'è stato un articolo Bernardi contorta l'altro giorno proprio sulla questione che stiamo discutendo oggi
E quello che parte dalla premessa che l'Italia
Tema
Paio di decenni probabilmente
è un Paese
In
Ne discende
In pratica un'eterna transizione
E cioè con una classe politica che Banca alla disperata ricerca limite entità
E questa è la creato
Un comportamento politico che questa ricerca si risolte essendo l'identità appunto impegnativa e sempre più difficile atti finire
Gli espedienti
Io credo che noi abbiamo vissuto una stagione di
Un espediente dietro l'altro
E
Quello che
Concerto
Eleganti mentre viene chiamato
A
Da Sartori
Non
Questo
Maneggia nelle riforme costituzionali come se fosse
Meccanica
Questo uso delle riforme costituzionali
Strumentale che noi approviamo della primo paragrafo del programma dell'Unione
è una funzione evidentemente irrefrenabile
Perché
Perché c'è appunto questo disperato bisogno di
Escogitare nell'ultimo espediente di che cosa sentirà
La sopravvivenza non si sa più di che tanti gruppi dirigenti
Il referendum
Estratti avete scritto e dai tempi ha in termini apocalittici e veramente io sfinito gli elettroni italiane di sapere di che cosa si tratta comune fatto elettorale
Che io il l'unica descrizione che ha sentito che che si capiva e che era una pistola
Ultimata
Una pistola sul tavolo il problema è che l'elettore non sa se la pistola e puntato contro di noi o contro l'altro
è questo il problema perché è un referendum escogitato nell'un Progetto a quelle partito
Partito Democratico io rispetto a tutte le i processi politici ma questo è un processo
Che mi Satie espediente
Eccellenti crea
Il pasticcio credo che D'Alema usa questa frase con un gruppo di quattrini in Calabria
Il partito indispensabile
E il partito è indispensabile quale
Era la DC
Per quasi mezzo secolo quarant'anni di storia di questo Paese
E questo è il nuovo Partito indispensabile
E pertanto
Adesso siamo arrivati al dunque
E c'è law
Un scompiglio tra i stessi fondatori qua momento ma che stiamo andando a farli ma perché ma dove
E democratico
Questo non è il punto doveva essere indispensabile può essere anche Attali democratico meglio così
E allora io son venuta volentieri perché mettere in sicurezza la Costituzione per me esattamente come ha detto Pancho Pardi
Molti e parlare di riforma elettorale
Perché è vero che noi l'abbiamo visto e forse non esisteva Pozza Chiti
Perché cangiante
Prima
La discussione
Non un dibattito regime determina non c'è stato e non c'è in tutti questi settimane in Parlamento e nei partiti produce punti battito sulla riforma
Riforma per fare che il principio di rappresentanza e qui CIPE
E trovare un giusto equilibrio col primo con l'esigenza della governabilità
Non se ne parla nemmeno
Si parla d'altro e nella discussione che ci fu nell'Unione sulla bozza Chiti
Questo
Parlare ha dato il risultato
L'accordo è su la legge elettorale regionale
E come fu
Presentato così come un successo
Do funzionerà mi dissero rete un momento
Letterale il premierato forte e l'elezione diretta del capo dell'Esecutivo e il salto l'invenzione del Parlamento
E allora
è stato e messe in atto ed è in corso ed è per questo che riunione come questa sono molto importanti
Nei confronti soprattutto di partiti piccoli come il mio
Un percorso che è di corruzione
Ora usa una parola un po'forte
Perché c'è la promessa di un proporzionale senza spara mentre non
Come diceva declina perché sia stima del principio di rappresentanza
Ma perché si vuole raggranellare un consenso tra partiti che non erano affatto predisposti a favore del premierato forte
E che diventa umido uccidesse
Questa è la pazza Chiti concerne questo è il nocciolo della bozza Chiti
E questa
Promessa
è uno scambio
E io credo che noi stasera di questo scambio stiamo discutendo
Per dire chiaramente
Che se si conserva la forma parlamentare della nostra Costituzione quello scambio che non sa tappare
E allora se si parla di riforma elettorale io penso che bisogna parlarne perché davvero il sistema come con quelle circoscrizioni bensì le liste bloccate e nessuna legge
Anche lei
Perché deve poter essere l'ingegneria costituzionale a risolvere il tutto e non la politica
In quei tra quei partiti come dice Rodotà che varcano alla ricerca di identità ci sempre meno fiducia nella politica
Perché se noi avessimo delle mie con le politiche forte potremmo farne con un sistema elettorale anche con quella pur Campatelli
Nel caso peccato ulteriormente avremmo potuto età uscite le piccole per far sì che quelle liste bloccati e fossero espressione di un percorso partecipato avremmo potuto fermarci
E nessun partito non uno
I militari hanno uffici
Nemmeno ITS Schio avevano un tempo delle regole delle precise pratiche dei percorsi più partecipati
Documentali ETD accollando a drammaticamente dimostrato ricordate quella proprio la mia collega una lettera nella Pruzzo che nessuno conosce
In ogni
Sono un po'ingenua perché le altre avrebbero preso centinaia di voti e lei quattro
E e lei deve entrare deputate
Ora è chiaro che se
La logica sulla quale si costruisce questa lista e l'obbedienza
E anche
Il garantirsi trattarsi di chi ha il potere di fare la lista di fare una lista che non li faccia ombra
è una produzione no bisogna trovare la donna che prende centinaia di preferenze
Pisani a farlo trovarla donna che miracolata
E lei miracolata perché ecco quattro preferenze del suo partito è diventato il deputato ecco questo sono il tipo di situazione che noi paghiamo permesso che accadano
E il risultato è un Parlamento io ho una lunga esperienza octies anni come parlamentari
E vent'anni come osservatori dello stesso Parlamento
Io non ho mai visto un Parlamento così impoverito
E questo un altro problema quando voi parlate del rapporto tra l sì e elettrico
Io penso che voi fatica fatiche Nesti anche conoscendoli
A trovare nell'insieme di questa rappresentanza
Una rappresentanza adeguata sono Carnevali
Che mi pesa chiede perché so che sono nel mucchio
Ma penso che se noi non abbiamo il coraggio di dire queste cose ETM girare in un percorso di soluzione
Davvero
Qualcosa di più tutti preoccupante
Sarebbe l'aggettivo giusto per descrive la situazione in cui
Presso la quale stiamo scivolando
Allora io vi ringrazio moltissimo dell'infinito e mi auguro che lei ha già scritto noi il memorandum per una riunione per dodici appunto
Bene
E e credo che bisogna partire da qui
Partirei da qui tese un percorso che li metta
Le lezioni e cioè i sistemi elettorali INU inchiostro rapporto con la Costituzione
E non in quel rapporto perverso che giustamente impaccio Patricia ricordarcelo e quello io ritengo di uno scambio occulto
Ma davvero pericolosa
A senatore allocati Rifondazione Comunista
Anzitutto grazie invitato e buona sera a tutti già era stato detto in anticipo
Giovanni Russo Spena in via tutti i suoi saluti purtroppo non ce l'ha fatto evidentemente perché era qui a Firenze per un'altra riunione sia prolungata io non posso pretendere di sostituirlo comunque non sono nemmeno qui a titolo personale perché lecco poche cose che posso dire rappresentano un orientamento un po'completo complessivo del mio gruppo
Vi ho portato per chi poi dopo magari volesse prenderne visione la proposta di legge costituzionale che abbiamo presentato nell'ultimo convegno di febbraio rappresentato misere Gabrielli
Sulla modifica del ruolo del Senato che superano il sul superamento del bicameralismo ma fatte un po'di copie magari se poi qualcuno e chiaramente non è una proposta di legge presentata
Un primo elemento di confronto un po'con i cittadini ma soprattutto con i comitati prego ma fatte solo sette copie pervenendo e questo per dire in apertura forse era un argomento da chiusura ma lo dico subito
Che qualsiasi accordo coi verrà chiuso dal nostro partito rispetto all'ipotesi di legge elettorale anche l'ipotesi di riforma
Costituzionale prima di un assenso definitivo ne prendiamo l'impegno di fare un convegno consultivo cui dovranno partecipare
I comitati per la difesa delle costituzione i costituzionalisti che si sono battuti per la difesa nell'ultimo referendum e quindi quest'area ampia di cittadini
Che con il proprio impegno e con la per la presenza reso possibile la vittoria referendaria sulla riforma costituzionale ultimamente spunta
Riprendo un argomento simpatico che sollevava all'inizio devono vendere la Costituzione non è una mutanda non è qualcosa che si deve cambiare
è una serranda qualcosa che si deve conservare ma direi di più qualcosa che si deve agire in qualche modo
Perché vedete la Costituzione non è un qualche cosa di statico cioè la difesa di qualche cosa che è acquisito che esso ai confini della patria o atti diritti oggettivi già acquisiti ma è un grande progetto di democrazia
La Costituzione è un progetto di una democrazia progressiva liberatrice come si dice e quindi viene attuata nel tempo non è un elemento di sola ed esclusiva garanzia ed è stata attuata seme pensiamo
Che so alla riforma agraria allo Statuto dei lavoratori era legge ottocentotrenta anche la stessa centottanta sono stati momenti in cui via via i principi sanciti dalla Costituzione sono stati
Come dire resi concreti poi dalle maggioranze che si sono succedute delle battaglie sociali oggi la condizione è cambiata veniva ricordato da qualcuno è mutata la condizione del lavoro sono montare mutate le forze economiche
Assistiamo a una modalità di Appiah approccio con la produzione con l'economia caratterizzata
Da questi modelli così pervasivi
Di precarietà
E si sono fatti passi indietro rispetta questo grande progetto di Costituzione e c'è qualcuno che rispetta queste prospettive non solamente
Si accontenta di fare l'Avanti e indietro e di riconquistare un terreno che aveva perduto ma di chiudere definitivamente quella partita credo che questo sia l'oggetto dello scontro costituzionale che via via si riproduce
Cioè mettere uno stop a quel grande progetto di democrazia progressive l'elaborato liberatrice che era scaturito dall'incontro
Diciamo così dell'ATER tradizionale democrazia borghese e liberale e con il movimento operaio
Grande alleanza che nasceva dall'otto alla Resistenza credo che per questo noi dobbiamo impegnarci oggi non solo a evitare che si mano metta non solo a conservarla ma sul terreno della politica rilanciare
La realizzazione l'inveramento della Costituzione
Noi qui ci troviamo e potremo recitare
Tutti quelli che sono i nostri intendimenti siamo tutti d'accordo credo sulla centralità del Parlamento sulla difesa appunto della Costituzione ma poi siamo nella politica dobbiamo saper leggere qual è la condizione qual è la situazione e sta a chi poi dopo
La politica la fa
Nel punto nel luogo dove si decide
Attentare comunque di orientare le questioni per
Difendere i valori di questo tipo allora la legge la la la legge elettorale diceva Calamandrei che la Costituzione non può
Essere malata di Dino Pia cioè vedere da vicino
Non vedere da lontano deve essere semmai malata di presbiopia essere pensata per il lontano per il futuro e non guardare al presente la legge elettorale
Anche questa dovrebbe avere le stesse caratteristiche essere malata
Non di primi ovvia ma di presbiopia e mai invece come le leggi elettorali che si sono susseguite sono invece malate proprio di miopia l'ultima legge
Letterale la famosa porcata il porcellum come qualcuno in modo divertente la definisce era stata fatta per un obiettivo a distanza di qualche mese
In un modo o nell'altro inficiare diminuire queste vizio d'origine la vittoria prevedibile centrosinistra rendere questo Paese ingovernabile
Oggi il referendum che si prepara anche questo è funzionale diceva prima di me ha un obiettivo forse non di qualche mese ma di un annetto poco più cioè funzionale comunque un progetto politico lo dobbiamo
Riuscire a uscire da questa tenaglia emergendo
Dentro quelle che sono le reali condizioni rapporti di forza perché altrimenti facciamo una giusta predicazione di ciò che per noi sarebbe giusto
Ma non riusciamo poi a comprendere come che cosa si può muovere allora la famosa bozza capitolo asmatica di Chiti
Da lì ci sono alcune cose positive la prima cosa positiva e aver levato da mezzo questa pistola sul tavolino aver tentato rilevarla mezza anche l'esempio è così cruento vie
Non mi piace riprendere questa metafora fatta da Fini per la verità non mi stupisce che sia stato lui ad aver
Trovata questa metafora quindi sgombrare comunque il tavolino da questo elemento e cominciare a discutere
Il famoso Tatarellum la legge regionale guardate non è Presa così in toto cioè quindi non comprende automaticamente l'indicazione del premier così come la legge regionale ma riguarda un elemento
Che è quello che veniva detto di scambio attraverso le individuazione di un listino in questo caso sarebbe nazionale cioè si vota nelle circoscrizioni e poi c'è un listino nazionale dove possono trovare posto
Coloro che non hanno il quorum necessario per accedere alla distribuzione proporzionale queste l'elemento
Voglio dire di scambio che sta dentro la proposta del cosiddetto Tatarellum sulla questione invece dell'indicazione del premier
C'è una spinta fortissima che viene fondamentalmente da Prodi bisogna dircelo di potenziare il ruolo del Presidente del Consiglio di a vere quindi l'indicazione comunque del premier ora su qui si sta adesso questa dizione si sta discutendo
Già detto che poi dopo dovremo fare un confronto quando le questioni saranno sedimentate quando avremo realmente qualche cosa di definito su cui discutere
Ma io credo che un punto innanzitutto di discussione può essere sul fatto che si può indicare non il premier ma il leader della coalizione che è diverso
Che è un'indicazione che non obbliga però il Presidente pubblica seguire la data e che lascia comunque la centralità del Parlamento che potrebbe essere un tentativo
Io sto parlando così di possibili ipotesi comunque
Di mediazioni tenendo presente però che questa cosa dovrebbe essere comunque accompagnata da una sfiducia costruttiva cioè dalla possibilità di cambio durante la legislatura di un Presidente del e quindi con una ipotesi
Prego
La modifica si si vive di fatti sin d'ora porrà poi ci arriviamo Dante
E appunto dicevo così come senza quella modifica non può essere Behar terrebbe la centralità del Parlamento
Vi si può pensare solamente con introduzione della sfiducia costruttiva questo stavo dicendo ma non una sfiducia costruttiva che sta nella coalizione
Ma che raccoglie le forze per il cambiamento nell'intero Parlamento
L'idea della sfiducia costruttiva che può cambiare solamente leader ma dentro la coalizione è quella per intenderci berlusconiana del
Per cui si blinda la maggioranza e non si dà nessun ruolo al Parlamento queste sono le varie questioni su cui in qualche modo si discute
Veniamo alla questione dell'articolo centotrentotto veniva detto molto saggiamente la questione dei due terzi o comunque del quorum necessario la modificazione al rapporto con la legge elettorale influisce
Perché se la legge elettorale proporzionale è evidente che quelle quei due terzi rappresenterebbero comunque due terzi della volontà della nazione nel sistema di rappresentanza se c'è una legge maggioritaria
Fortemente maggioritaria
Bisogna
Introdurre elementi di sicurezza molto maggiori quindi io credo che
Per questo noi dovremmo capire sulla necessità comunque che affermata tutti di cambiare
Questa legge elettorale già quel vizio d'origine dicevo dove si va a parare per apparecchiare comunque poi un articolo centotrentotto che lo che che Bindi realmente la Costituzione con un impegno però già fin da ora
Che indipendentemente
Della
Modifica l'articolo centotrentotto politicamente noi dobbiamo impegnarci a non modificare a colpi di maggioranza non fare nessuna legge costituzionale a colpi di maggioranza quindi a come dire rispettarlo comunque l'impegno delle terze che è un impegno no non basta non basta non vanno certo non bastano Matisse sta dicendo altro un'altra cosa cioè che l'elemento di verifica parte dalla chiusura come ci sarà legge della lì modificazioni alla legge elettorale
Che è un'esigenza che come tutti sapete rivendicata da tutti
La modifica alla legge elettorale di Calderoli quindi bisogna vedere quale sarà il punto politico di precipitazione
E sulla base di quel punto politico di precipitazione apparecchiare un articolo centotrentotto che sia efficace su quel modello a garantire la blindatura e quindi la difesa progressiva della Costituzione
Questo era il ragionamento
No questa proposta queste anche la stessa questione della governabilità che è uno degli elementi
O più che governabilità della funzionalità del Parlamento noi vogliamo dare centralità al Parlamento e vogliamo metterlo in condizione di funzionare bene quindi la questione del superamento del bicameralismo che anche dal nostro punto di vista era un obiettivo comunque da sempre
Recitato trova una soluzione in questa vostra legge che si occupa solamente dalla questione del Senato e della riduzione e della riduzione
Del del numero complessivo dei parlamentari l'altra cosa che fa parte dalla bozza Chiti e che credo che a noi da questo punto di vista soddisfi sia l'introduzione comunque una volta per tutte la questione della parità di genere quindi una rappresentanza di genere
Rigida all'interno delle liste elettorali e soprattutto dalla composizione del Parlamento quindi non solamente per quanto riguarda
Le
Le candidature ecco queste sono le questioni su cui non ci stiamo muovendo e queste sono le questioni che hanno subìto recentemente poi c'è stato un tono inviare un aggravamento rispetto
A questo iniziale equilibrio pure così nebuloso
Perché giusto ieri pomeriggio alle tre c'è stato l'incontro dei capigruppo con Prodi e lì è stata nuovamente rispolverata un'ipotesi
Che indipendentemente di quello che contiene in termini Progetto cioè il maggioritario a doppio turno su quello che si può pensare su questa legge difatti allontana una possibile possibile percorso d'accordo che eviti il referendum
E rimette nuovamente quella famosa pistola carica sul tavolino e non si sa poi nei confronti di chi ha puntato queste sono le questioni che oggi
Si agitano diciamo intorno al dibattito politico e su cui noi
Ci muoviamo sulla base di quei principi che abbiamo detto rispetto dalla sorella del Parlamento assoluto rispetto
Del criterio di rappresentatività Parlamento dovrebbe essere lo specchio comunque non lo spettro distorto dalla società comunque dovrebbe riuscire a rappresentare
Ma non solamente nella sua frammentazione anche resi grandi interessi quindi noi probabilmente presenteremo anche noi a questo punto una proposta di legge quella del
Del sistema tedesca con un'ipotesi con un'ipotesi di sbarramento considerando una con una riflessione facendo sulla dimensione dei collegi che anche queste in funzione
Della questione dello sbarramento perché vedere più noi restringiamo i collegi c'è un'esigenza soprattutto per la Camera di respingerli ma pieno le restringiamo e più ci avviciniamo difatti alle norme all'uninominale
Perché è più quelli eletti dentro il collegio sono meno fino al confronto di un solo che passa per ogni per ogni partito quindi queste cose vanno tenute in equilibrio dal punto di vista tecnico la dimensione del collegio
Il premio di maggioranza vanno messi in equilibrio per arrivare comunque a una proposta che sia
Funzionale che riesca a darci un sistema che sia rappresentativo e che sia spendibile in una delicata fase come questa
Do alcuni elementi guardate purtroppo dico purtroppo si sono già affacciati dentro la consuetudine sono già divenuti oramai patrimonio nel senso comune come per esempio quello dell'indicazione della dichiarazione politica dell'indicazione del premier
Su quello che dobbiamo fare una resistenza perché questa Costituzione materiale in qualche modo se realizzate non diventi formale e perché non diventi definitiva a sua volta ne escono processo
La questione al tema estremamente complessa però credo che il lavoro che noi dovremo fare il Parlamento
Non potremmo farlo
Se non avremo affianco insieme tutto quel grande movimento che si è mosso sulla tutela e sulla difesa della Costituzione noi aderiremo al Progetto di raccolta delle firme del referendum
Allora aderiremo convintamente pensando che questo potrà essere proprio quel momento di conoscenza
E di diffusione dei principi della Costituzione quindi non solamente finalizzato alla raccolta di firme che ha di per sé un obiettivo facile
Ma con il più grande coinvolgimento nella più ampia della più ampia molteplicità di soggetti proprio per provocare questo elemento di conoscenza di difesa
Io dicevo questo obiettivo che noi abbiamo possiamo però raggiungerlo solamente
Se in queste se di come quella di stasera
Noi discuteremo oltre che di principi che è fondamentale ed importante anche di un percorso comune per arrivare a realizzare degli obiettivi concreti che sono necessarie che continuano anche se a rischio credo ad essere alla portata di tutti
E che e con la proposta che ha fatto il senatore alloca di promuovere un incontro del del partito di Rifondazione Comunista ma spero anche di altre forze politiche con i comitati sia opportuno
Perché su questa tematica ribelle percorso c'è veramente l'esigenza di fare un chi era un chiarimento
Ora
Il qui ci sono ancora iscritti a parlare
E dunque ma
Uccidi il giunti
I i soli meno
Voi debba i ricchi
E e quei dovrebbe concludere Roberto Passini però ecco bisogna veramente
Esseri stringati in cinque minuti e io direi dopo il Puccini e magari dopo chiara giunti interviene va ittiche così da lettura di una bozza di documento in modo tale che si possa concludere discutendo
Come
Sì
In modo da da raccogliere e le adesso
Oppure è meglio forse ancora se ma i ricchi interviene ora
In modo tale che i successivi interventi siano anche sulla proposta di documento che fa valichi
Dunque io dovrei leggervi un documento stilato da una Commissione democraticamente eletta da Caputo e da Paesi che composta da cure da Baiutti tentando versetti anche colpa perché che ha cercato di
Mettere di tenere conto di quello che è stato detto nella fase preliminare di questo incontro
E che devo dire non ha trovato contraddizione gli interventi che abbiamo visto fino a ora quindi io cercherò di leggerla piuttosto lentamente
E naturalmente nessuno pretende che la sintassi vista come è scritta come è stata scritta sia perfetta e che non ci siano parole che possono essere sostituite però in cambio
Però in cambio poi chiedo accorato Mauceri dato che sono qua di concedere non cinque ma due minuti per fare anche un minimo intervento allora il testo della mozione finale sarebbe il seguente si riesca a legge
I partecipanti all'incontro pubblico legge elettorale riforme costituzionali riuniti in Firenze provenienti da varie città italiane
A titolo personale o di rappresentanza delle rispettive organizzazioni esprimono viva preoccupazione per il moltiplicarsi delle dichiarazioni su ipotesi di leggi elettorali esplicitamente non rispettose del dettato costituzionale
Ampiamente confermato dall'esito del referendum del venticinque ventisei giugno scorso
E dal riemergere di proposte di modifiche costituzionali sostanzialmente analoghe alla riforma bocciata senza appello dal voto popolare
Sollecitano un maggiore rispetto della volontà degli elettori a partire dalla messa in sicurezza della Costituzione mediante la riforma dell'articolo centotrentotto così come previsto al primo punto del programma dell'attuale maggioranza
Deliberano
Di attivarsi a livello nazionale per la costituzione di un comitato promotore per una legge di iniziativa popolare di riforma dell'articolo centotrentotto con l'innalzamento del quorum richiesto per eventuali modifiche al testo costituzionale
Ferma restando la facoltà di ricorso al referendum confermativo
Ribadisco
La necessità di operare per difendere l'irrinunciabile impianto democratico parlamentare antifascista della Costituzione repubblicana di attuarne gli obiettivi sul piano sociale di diffondermi principi fondamentali in particolare verso giù
Esprimono forte contrarietà all'iniziativa di un referendum che operando solo limitate modifiche all'attuale legge elettorale finirebbe per rafforzarla e peggiorare né alcune conseguenze sul piano dell'uguaglianza degli elettori
Invitano pertanto a non sottoscrivere la richiesta di referendum particolarmente abrogativo della cosiddetta legge Calderoli e a sollecitare viceversa la definizione di una legge
Democratica elettorale democratica e coerente con i principi della Costituzione
Questo è il parto che siamo riusciti a mettere insieme
Mentre voi
Ora vive vi pregherei di concedermi due minuti perché io
Referendario abbiamo discusso lungamente su confermativo o abroga onde
Oppositivo
Io
Accolgo accolgo la proposta di togliere confermativo
Rispetto
Perché trattandosi solo modifiche
Stravolgimenti
Se
Se
Allora io
Volevo avere pochissimi secondi soltanto per dire un paio di cose una
è questa dotate la Costituzione non è un regolamento condominiale io ho l'impressione che da quando ne parliamo da
Da come ne è stato parlato da quando ci ha messo la mano la ma da c'hanno messo le mani in particolare
I riformatori degli ultimi anni novanta
L'idea della Costituzione come il Regolamento sia prevalsa su quella che invece secondo me la Costituzione come scelta di un modello di società
La cosa e dove non è soltanto un insieme di norme perché devono essere spettare delinea una società va bene
E la bocciatura dei cittadini alla riforma possibile Rusconi o come la si voglia chiamare
Fra l'altro più ampia in quantità rispetto al numero dei voti raccolti dalla maggioranza di centro sinistra
è una riconferma di un modello di società io vedo da interpretarla così riconferma ebbene da generazioni che non hanno vissuto il periodo della Costituente
E dobbiamo tener conto dato che si fanno tirato che noi siamo in un Paese in cui
La democrazia è fortemente inficiata dal monopolio dell'informazione
Per cui
Lo dobbiamo considerare che il sessanta per cento con una campagna referendaria gestita voli informazione quasi totalmente nelle mani di chi
Fa era favorevole alzi è probabilmente in termini realistici una maggioranza ancora più ampia ma lasciamo perdere il problema è che la legge elettorale realizzare articolo uno della Costituzione no che dice che potere eccetera eccetera ne viene esercitato al pone il limite vero
E può avere quindi effetti come tutti hanno detto prima analoghi a una riforma costituzionale cioè la stessa legge elettorale di fatto cambia la Costituzione allora il vero problema è che non possiamo continuare a ingannare i cittadini su sull'argomento sul quale stiamo parlando
Io onestamente il problema è se la soglia il tre o il cinque per cento non è neanche se il premio di maggioranza va alla lista Osval partito
E soprattutto se pensiamo che i cittadini si interessino si appassionerà questi argomenti li capiscano allora già lì abbiamo rinunciato a far partecipare i cittadini io credo che no abbiamo un modello di società
Quello scelto ripeto dai costituenti che dice alcune cose fondamentali l'articolo quarantotto tutti sono uguali vuote uguale libero e segreto
Il quarantanove tutti possono partecipare alle scelte organizzarsi in partiti quindi non non si può ed impedire la nascita di partiti l'articolo cinquantuno tutti possono essere eletti
E qui non si può votare il potere di determinare le liste a qualcuno impedire agli altri di candidati secco
Le leggi si fanno in Parlamento fra persone ne rappresenta rappresentano nuovi rappresentano anche la nazione individualmente prese
Senza vincolo di mandato quindi sono liberi articoli sessantasette e settanta perché noi l'abbiamo eletti e perché hanno la nostra fiducia
Se gli impediamo di votare liberamente se li vincoliamo a logiche di partito formalmente tutto quello che ho detto salta ma quello che salta non è una regola è un modello sociale
è un modo di intendere la convivenza che è completamente diversa questa società che dice queste cose nella Costituzione repubblicana è una società senza padroni
Che si adotta determina democraticamente in un quadro di regole condivise con obiettivi di progresso sui quali ricerca il consenso è stato detto prima attenzione qui sembra che ricercare il consenso via è entrato un elemento negativo ma perché lo si ricerca ribasso
Cioè alle trattative nei corridoi ma la ricerca del consenso il fondamento della nostra Costituzione
Una società dialettica non spaccata governata da dirigenti che si sottopongono al giudizio degli elettori possono essere sostituiti senza traumi
Ma anche guarda caso una società che non è disposta a trattare di tutto con tutti quando si riceve principi fondamentali non si possono modificare quando l'articolo trentanove non si può modificare
Quando si parlava di arco costituzionale vuol dire che chi sta non accettava queste regole ne stava fuori ora che cosa ci viene proposto ci viene proposto strada completamente diverso
L'obiettivo dei due partiti come se fosse l'obiettivo che ha un valore in sé cioè dobbiamo ridurre il numero dei partiti
Perché a che serve chi l'ha detto serva a qualcosa quindi soglie premi
Questo vuol dire sterilizzare il confronto politico perché creare due quartieri vuol dire fare entrare
Tutta una serie di partiti dentro l'uno dentro all'altro tutte e due speculari perché puntano tutte e due al centro in realtà abbiamo fatto un partito unico è apparso spiritualità le guerre interne di partito da guerre di gruppi dirigenti di gruppi di potere
Ridurre i poteri del Parlamento per concentrare la figura del Capo dello Stato che diventa un dittatore a tempo l'abbiamo detto sulla proposta di Berlusconi riforma costituzionale sciogliere il rapporto fra elettori eletti
Imponendo non di votare le persone ma sono un simbolo meglio ancora di votare un avatar
Mediatico perché noi siamo chiamati a votare una figura che vediamo in televisione
E che quindi deve essere bello deve avere il riporto deve essere truccata avere no ecco e sappiamo già che abbiamo già pagato questo prezzo quando abbiamo proposto Rutelli come candidato
E il dibattito
Voglio dire si basa su questa legge elettorale si basa essenzialmente sul contrasto di interessi di parte tra i partiti piccoli altro partire grande non su i
L'efficacia dal punto di vista democratica da che cosa rischiamo
Rischiamo di avere una società in cui non si cerca il consenso
Però si è disposti a trattare di tutto con tutti perché se la cosa strana andiamo la proposta di una società divisa in due metà sostanzialmente speculari
Con un Parlamento composto da persone che non sono state scelte dagli elettori perché sono state nominate dall'alto non sono liberi di votare secondo coscienza devono votare per disciplina
La campagna tende a accento accentuare i contrasti e
Come dire a
Portarli al fanatismo
Perché questo è il problema che abbiamo di fronte un vivo un bipolarismo di questo genere inabilità inevitabilmente deve Val vedere nell'avversario un nemico
Non uno che la pensa diversamente un nemico da battere perché un sistema di questo genere non può che essere così quindi non più una società che circa consenso la società che cerca lo scontro dove con l'un per cento di più si piglia tutto
E si è al di fuori di qualunque tipo di controllo quella società in cui sostanzialmente si sceglie fra due padroni possibili
Ognuno si sceglie il padrone ma si sceglie un padrone
Va bene allora siccome noi e filo finito siccome difendere la Costituzione ci viene spesso rinfacciato che chi difende la Costituzione è un conservatore gli altri quelli che fanno queste proposte son quelli nuovi e moderni
Oggi noi
Se avviliamo in società che devono affrontare anche se fanno finta di non saperlo problemi
Epocali come quello dell'ambiente
La disponibilità per tutti dei beni essenziali lasciamo parlare quante volte abbiamo parlato dell'acqua l'estendersi delle guerre
L'assenza di strumenti di regolazione internazionale dei rapporti fra gli Stati il governo dell'economia dei flussi finanziari che ormai
Solo superiore bilanci degli Stati e quindi dei flussi migratori che ne derivano
Ma noi possiamo pensare di affrontare questo tipo di problemi
Con un dibattito politico fondato sulla contrappose azione spese esasperata fra due cordate di potere
E con la perdita di rappresentatività dei gruppi dirigenti cioè questi son problemi in un non si
Risolvono per legge
Si risolvono se c'è un'enorme consenso
Una grandissima estensioni sedici esige i cittadini decidono di muoversi in questo senso l'ambiente non si ritenga per legge si tutela quando ognuno di noi smette di consumare certe cose incomincia consumarne altre
Non c'è una sola allora la perdita di rappresentatività di gruppi dirigenti la perdita di responsabilità individuale nel cittadino il quale smette di occuparsi di politica
Perché non ci crede più
Non consente di risolvere questo tipo di problema allora forse improprio la riaffermazione di quei principi costituzionali e la loro con trenta concreta attuazione iniziando da una scelta seria di chi va in Parlamento
E quindi sappiamo tutti che cosa vuol dire smettendo premio di mandarci gli inquisiti e ci hanno presentato recentemente in televisione costituisce non ho avuto pia
Questa sarebbe conservazione secondo me e il futuro e l'Utopia e anche l'unica strada per restituire in particolare ai giovani il gusto del la partecipazione civica perché questo è il futuro ripartire da quei dieci punti
No scusate per prima di dare la parola giusto Puccini mi facevano osservare e anche a me era suonato nel c'era un riferimento a proposito
Del
Referendum abrogativo si dice che abrogativo della legge Calderoli come se tutto sommato non è la vorremmo
Sì però ecco informalmente suona come se noi il blocco del CIPE ci opponiamo e perché ci sta bene ed era vero io direi di
Fare la valutazione negativa sul referendum perché anzi sostanzialmente il loro abroga la legge che lo toglie tutte le gli aspetti negativi della legge Calderoli
è peggiorativo insomma è una cosa formale insomma ma
Che suona male
Alla parola giusto Pucci
Sì
Esprimo una forte contrarietà all'iniziativa referenti
Attuali
Va bene
Ma
Cinque minuti prima perché siamo
Sì qui gli stimoli sarebbero tanti sulla legge elettorale su sui problemi del rapporto fra legge elettorale Costituzione
Mi piacerebbe tanto discuterne con Pancho Pardi con l'amico torre d'Elia che hanno fatto secondo me affermazione un po'forti a questo riguardo ecco io invece siccome il tempo è tiranno mi concentrerei su un punto preciso
Della riforma della proposta riformare l'articolo centotrentotto
Formulata dal Comitato dal Comitato piemontese nelle parole che ha detto all'inizio
L'amico Umberto Allegretti
Ne parso quasi di cogliere una sorta di implicita e critica alla alla formulazione ora ci vuole ci arrivo alla formulazione di questa proposta
Laddove
Allegretti richiamando il programma dell'Unione ha detto
Questo programma fra le altre cose ci ricorda il no alle grandi riforme cioè il fatto che riforme dell'ampiezza e della complessità come quella recentemente bocciata dal referendum popolare varata a suo tempo al popolo non sono non dovrebbero essere più ammissibili per tante e comprensibili pertanto e comprensibili ragioni
Ecco
Devo dire che lui anche citato l'opinione di di un grande costituzionalista come Falerio unica a questo riguardo unità dice siccome nella Costituzione si parla Salt tanto di revisione della Costituzione questi implicitamente vorrebbe dire che sono e possibili solo modifiche puntuali e circoscritte delle testo del testo costituzionale
Ecco di questo nella proposta dei dei nostri amici del nord-ovest
Non si parla
Non è che si specifichi questo punto e che mi sembra come dire un aspetto quanto meno problematico perché quella interpretazione che ricordava Allegretti e che non è che sia così scontata è com'è che si tragga con tutta questa facilità
Dal dal testo dell'articolo
Dell'articolo centotrentotto
E
Devo dire la verità da questo punto di vista
Anch'io inizialmente ero favorevole a inserire nel testo delle riforme dell'articolo centotrentotto un qualche cosa che facesse riferimento
Alle diciamo alla dimensione e della proposta riformatrice contenuta in un singolo disegno di legge di riforma costituzionale poi però ha cominciato anche a meditare
Ai casi concreti
Che cosa come la si formula una cosa una cosa di questo genere si dice che può essere riformato sul un articolo due-tre uno due tre commi
Ho cominciato a pensare ai casi concreti ad esempio un tipo di riforma come quella del Senato federale fra virgolette sulla quale
Tutto sommato c'è tuttora un'ampia convergenza certamente non
Con la soluzione che ci aveva proposto la Casa delle Libertà nella legislatura scorsa ma ben fatta tutto sommato potrebbe essere una cosa
Da da sostenere Bettini e anche quella la si considera
Piccola media grande riforma perché e per riformare il Senato federale bisognerebbe cambiare un pezzo
Della della Sezione prima del titolo primo della seconda parte la Costituzione un pezzo
Laddove si parla dell'elezione del Senato un pezzo della sezione seconda dove si parla del procedimento legislativo un pezzo del Titolo terzo della Costituzione dove si parla della fiducia del rapporto fiduciario con le due Camere
Quindi come vedete
Ecco soltanto affrontare un tema di questo genere ci si allarga ci si allarga parecchio ecco quindi
Io a questo punto
I di fronte a questa difficoltà ripeto io l'anno non voglio fare affermazioni recise egli e sommarie carico e che su questo pongo questa cosa posto pongo questo tema è il termine molto problematici e molto rispettosi dello spirito
Di questa riforma
Ecco io mi chiedo a questo punto se questo problema è
Del del referendum questo problema c'è
Del fatto che ONU una riforma di una certa ampiezza in una certa complessità difficilmente si presta a una consultazione referendaria tutti noi ricordiamo i dibattiti
Che abbiamo fatto mi ricordo mi sembra che quel col senatore di Obama a Montespertoli per parlare della riforma del Polo e altro che altro che tutte le ore ci volevano cioè dei seminari e come si fa ecco evitare una cosa di questo genere ecco allora io qui né forse dirò pone un'eresia
E che rompe un po'curricoli il clima e di questa serata però ecco è un suggerimento che tocco molta sincerità anche con molta umiltà hai hai I furbo latori della della proposta del del Comitato piemontese ecco mi chiedo e vi chiedo ma
Mantenere il referendum
Costituzionale il referendum confermativo confermativo nel caso in cui si richieda comunque una maggioranza non inferiore a due terzi una maggioranza parlamentari non inferiore I due terzi
Per l'approvazione di una riforma costituzionale e poi così indispensabile unto punto interrogativo perché
è è vero che qui in questo modo si valorizza uno strumento di partecipi
Ecco
E è facoltativo però voglio dire però se questo referendum facoltativo
E destinato a svolgersi comunque su una proposta eccessivamente ampia e complessa dico a quel punto si ritorna al sole al problema crea di fronte al quale ci siamo trovati alle ultime all'ultimo referee in un costituzionalista quindi mi chiedo è proprio indispensabile mantenere questo referendum costituzionale intende contro scusate in fin dei conti voglio dire un'indicazione e noi abbiamo proprio
La possiamo trarre proprio da quella Costituzione che oggi noi ci proponiamo di difendere perché il costituente è stato lui a dire che se c'era la maggioranza di due terzi
Del referendum costituzionale se ne poteva fare a meno e vi faccio notare che si è vero che i referendum lo strumento di partecipazione quindi tutto ciò che partecipazione merita di essere
Valorizzato
Però
Però
Vi faccio notare anche che
Sessi mantiene
Se permane la mancata previsione del quorum di validità del referendum e questa proposta mi pare che presupponga questo e oggi noi con referendum in sostanza
Passando al discorso di rendersi consentiremo paradossalmente ha un solo elettore di parificare una proposta di riforma approvata dal meno dei pezzi della maggioranza parlamentare e quindi come vedete il problema esisteva
Scusate
E
Vecchia raggiunti
Del alle
Che cos'è associazione un'altra città un altro mondo associazione Movimento Azzurro
Un'altra città un altro mondo se
Non è un'associazione è un gruppo politico
Nato nel movimento
Allora
Ma io ora non entro nella questione
Di tipo politico
Giuridico sollevata da giusto anche perché non non questo momento gli strumenti e non riflettuto abbastanza volevo un attimo però tornare alla questione un pochino di fondo
Legata al momento politico attuale
Mi sembra che tutto questo dibattito sulla bozza fantasma cosiddetta
Di possibile riforma elettorale
Sia quanto di più oscuro e pericoloso possiamo vivere
Usciamo da un momento politico di crisi del Governo Prodi nata da un lato su una questione molto importante in realtà di rapporto tra Governo e il suo elettorato
Mi ricollego a quanto è successo sulla questione di vicenza e seguito perché è lì che è nato un po'la crisi vera
Dopodiché ce ne sono stati tutta una serie di passaggi i dodici punti che hanno in qualche modo ristretto il programma dell'Unione anche vicinissimo a mio avviso questo programma
Dando anche un'accentuazione di tipo leaderistica o diciamo così
Alla all'uscita da questa crisi di Governo mi riferisco all'ultimo punto le dodici in cui si ad umbra nordico
Riforme estive premierato ma certo un potere un peso più forte diciamo così del Presidente del Consiglio dispetto alla norma e anche alla pratica
Dopodiché inizia a tutto questo gioco questo grande sommovimento parlamentare sulla questione della riforma elettorale però molto oscuro
Cioè io vorrei chiedere innanzitutto ai partiti dell'Unione e io personalmente partiti della sinistra dell'Unione in cui diciamo mi sono riconosciuta come una
Una loro elettrici e tra l'altro
Che è
Facesse un atto innanzitutto di chiarezza di portare a livello di all'esterno del Parlamento allestendo dei gruppi e delle Commissioni in cui si discute di questo degli incontri è elementi informativi chiari
Cioè questa bozza esiste allora se esiste perché esiste e non io non credo che ci sia tutta questa vaghezza ce ne saranno forse più duna va be'vogliamo conoscere quali sono i veri termini del dibattito
Perché nell'oscurità poi bastavano irreperibili peggio fosse cioè il gioco fuori mi sembra veramente quello se no che a cui molto chiaramente si riferiva Ottana De Zulueta quando ha parlato di
Scambi e
Tra presenza comunque in Parlamento di forse anche piccole però dall'altra parte e il concretizzarsi poi l'ipotesi di premierato proprio quelle contro cui abbiamo lottato e vinto il referendum di un anno fa più o meno e allora questo mi sembra un punto di metodo
Ma di modo di far politica fondamentale tanto più che al primo punto del programma dell'Unione c'era proprio la difesa della Costituzione e poi appunto alla messa in sicurezza invece la si assiste al rovesciamento
Si parla prima di riforma elettorale e poi di messa in sicurezza allora come comitati di difesa della Costituzione credo sia molto importante questa iniziativa
Che è stata Presa di promozione di una legge di iniziativa popolare
Per il centotrentotto al di là poi dei contenuti specifici su alcune cose poi discuteremo
Perché cerca di rimette le cose ha diritto
Nel senso di riportare nella società un dibattito una conoscenza una
Per essa in prima persona anche di informazione di iniziativa da parte dei cittadini
E anche dei varchi avanti partiti su questo confrontarsi Appia prendere posizione
Pena appunto innanzitutto mettere questo primo passo che è fondamentale perché se non si mette in sicurezza la Costituzione modificando il centotrentotto dopo sarà
Possibile rinnovo operazioni tipo quelle a cui abbiamo già assistito negli anni passati
Chi qualunque sia la maggioranza diciamo così che governa il Paese quindi questo primo punto poi siccome non voglio farla lunga
Altra questione fondamentale è la questione della rappresentanza non entro e non né per non solo per tempo ma anche proprio per mia scelta
In un discorso di ingegneria elettorale non credo che interessa in questo momento all'altro molto però interessa tenere fermi alcuni principi di cui secondo me il più importante è già stato detto da ormai chieda Pancho da altri
è quello della rappresentanza
Cioè e e del fatto che
Comunque occorre un sistema
Che garantisca che ci sia appunto una corrispondenza tra
Società e politica se si spezza questo rapporto che già è ampiamente compromesso tutte l'avventura autoritaria e sono possibili ecco quindi questo è il punto allora qui c'è il discorso anche della scelta dei candidati
Non solo delle preferenze ma anche eventualmente delle primarie che siano fatte con criteri però veramente uguali ettari e quindi
Non
Qualsiasi primaria va bene
Ed è la grandezza dei collegi tutte queste cose questo anche indipendentemente dal
Maggioritario proporzionale voglio dire al limite queste sono centrali come
Questioni da dibattere ecco se ma però in una chiarezza quindi infine invito anche ai partiti soprattutto in questo momento e ai parlamentari Eddi
Fare uscire
Questo dibattito e questo confronto dal segreto diciamo delle aule parlamentari e cominciare a confrontarsi a portarlo nella società noi come società abbiamo un contributo in questo senso ma certamente non basta e non è neanche nostro compito del tutto quindi vorrei su questo no chiamata di responsabilità
Da parte anche dei partiti dell'Unione
Paolo soli meno
Coordinatore di equa Toscana non c'è
Paolo superiore
Fa parte lo diciamo
Marino
Nelle zone
No ma io provvista allora quasi volevo rinunciare
Comunque penso che viste le tante cose che sono state dette solo un paio di sottolineature
Intanto sulla necessità di anteporre la politica all'ingegneria
Proprio per
Richiamare l'intervento dei miei Tana De Zulueta e la discussione poiché iniziata anche nel pomeriggio
Sull'esigenza cioè di evitare anche in questa fase in cui le forze politiche in Parlamento difficilmente riusciranno a trovare
Un un punto di di mediazione
Decente sia sulla legge elettorale questo di questo ne siamo convinti prego prevalgono i ricatti le negoziazioni e gli interessi di
Individui di soggetti di partiti piccoli rispetto a partiti forti cose legittime ma quando prevalgono
E prevalgono anche rispetto ad una chiarezza sui sui termini sui sul significato di un sistema elettorale rispetto
Ad una forma di governo rispetto alla Costituzione eccetera si rischia di non riuscire davvero a fare niente di buono e ancor più manca la possibilità alle i presupposti
Politici
Per realizzare una riforma un intervento sulla Costituzione che noi
Ovviamente vogliamo evitare se avesse il segno della
Del premierato del presidenzialismo come delineati dalla Bicamerale poi dalla riforma bocciata l'anno scorso
Ma su cui proprio insisto in questo momento anche piccolo ritocco Senato federale eccetera ci sembra pericoloso e la Piazzi la via l'avvio di una
Di una
Contrattazione sulla Costituzione che in questa
In questa fase non potrebbe portarci probabilmente niente di buono
Penso per il resto anche se le proposte Nesta è stata letta una proposta abbastanza chiara sulla proposta di
Soprattutto messa in sicurezza della Costituzione e riforma dell'articolo centotrentotto credo che sia importante una Campagna nazionale con il coinvolgimento del più ampio numero di parlamentari possibile
E anche se possibile di gruppi interi gruppi del Parlamento
Per impegnarli a realizzare anzitutto al di là poi degli degli ordini di coalizione o delle degli interessi di un partito di un altro una riforma dell'articolo centotrentotto adeguate
Lo strumento che sia la raccolta di firme per un'iniziativa di legge popolare sia una campagna per portare avanti una riforma è un dibattito nel Parlamento per individuare qual è la riforma Maggi migliore
Dell'articolo centotrentotto
Funzionale
Ai tempi e alle esigenze che abbiamo espresso qui stasera questa è una cosa che si può definire nel tempo il mandato mi sembra che sia stato dato e condiviso
Penso che la cosa migliore sia comunque puntare comunque per una campagna nazionale
Chiara su questa priorità visto che è stato nominato il fatto che aderisco rappresento qua recentemente ho trovato una sintonia in questo in una assemblea nazionale di equa in cui
Si è parlato di rilancio dei principi fondamentali della Costituzione della Costituzione come legge fondamentale e un rafforzarne
L'articolo sei modificato l'articolo centotrentotto vuol dire anche un riproporla come legge fondamentale che quindi non solo deve essere
Riformata con un procedimento più pesante
Ma anche deve essere rispettata dalla legislazione ordinaria e questa è una cosa fondamentale da ricordare al al Governo I pro programmi di governo grazie
Due minuti Margaglio
Perché fuori quota quindi due minuti e proprio e poi conclude Roberto passi Coordinatore del Comitato di Firenze
Proprio di di pancia come si suol dire
I fan c'è mal di pancia perché sentir parlare di ingegneria
Io che da piccolo eletto più piccolo dei piccoli mi trova confrontarmi con la gente tutti i giorni quotidianamente
E sentire parlare di ingegneria su quello che è la base dell'essere insieme deve essere società civile mira veramente noia
Voglio sentire parlare dei principi se ti è l'obiettivo qual è altrimenti fra sei mesi fra un anno torneremo ancora parlare di ingegneria ne riparleremo di ingegneria sale tre virgola cinque quattro cinque lo sbarramento che
No voglio sapere qual è
Un primo princìpi saperi oltre quella costruzione mando obiettivo che abbiamo per fare una riforma elettorale
Perché siamo andato Calamo situazione che a distanza di sessanta anni deve essere applicata
Perché non si applica a quello che abbiamo continuiamo a fare leggi in Italia senza dargli un seguito senza mettere in atto
E poi ogni tanto ci troviamo a dover fare dei grandi codici perché abbiamo fatto cento leggi che si in casa non con l'altro bisogna mettere insieme le falle che anche
Una persona meno meno addetta possa riuscire a capirci qualcosa
Per cui la gente io da cittadino voglio sentire parlare di l'obiettivo che abbiamo davanti quello che vogliamo realizzare poi gli strumenti ci sono i tecnici per darmeli mai volesse per l'Obiettivo dove voglia andare
Vuole sapere di poter partecipare qui si fa di partecipazione a Firenze e non è uno scherzo
Lo dico che incontro comitati tutti i giorni in cui mi confronto
Tutti i giorni poi mi assumo la responsabilità come detto ieri mi assumo responsabilità politica dell'azione dell'Amministrazione ma mi confronto e mister sento orgoglioso di rappresentare la volontà di chi ha mi ha letto
E questo desidero che torni a essere al centro altrimenti non c'è veramente partecipazione veramente avremo mille persone ottocento settecento ma chi se ne frega avanti sono chiusi dentro una un un un fu una stanza a luce artificiale
Ma ci rendiamo conto quanto sono distanti queste persone che pure ci rappresenta dove sono la parte diciamo più elevate la nostra società
Che hanno fatto percorsi per arrivare a questo per cui
Dimmi
Io desidero che sia quindi abbiamo degli esempi io ho stima di queste persone
Però ecco ho bisogno di questo o Bisoli sentir parlare degli obiettivi poi gli strumenti si trovano c'è chi li ha in mano e chi mi dice come va scritta legge ma vogliono dell'obiettivo
Grazie Margaglio allora scusate prima di dare la parola a Roberto Passini io direi che questo documento che noi abbiamo approvato stasera
Lo diffonderemo in tutti i modi possibili e immaginabili il problema è riuscire a sfondare e la stampa
Ecco io penso siccome non è molto lungo si potrebbe anche pensare se si fa una sottoscrizione a comprare uno spazio
Enuncio in qualche giornale perché altrimenti non so non si riesce a dare un segnale forte
Decidiamo di farlo il nostro comitato e già ultra indebitato può assumersi su qualche altro dei povertà del responsabile Roberto passino
Al quale
Lei può esclusa
Possiamo nel frattempo come è stato detto oggi nel pomeriggio
Da qui a una prossima scadenza da costruire o a livello nazionale attraverso un'assemblea come un convocata dal coordinamento nazionale o attraverso un'altra riunione come quella di stasera
Autoconvocata tenere i contatti e costruire un collegamento abbastanza costante e anche una socializzazione delle esperienze che abbiamo
Ma io velocemente sarà arrivato anche il ritardo mi son perso gli interventi tra cui l'amico Diego Novelli e me ne dispiace sì
Vero ma
Un amico prima andarvi aveva lasciato pro memoria dicendo di carte giallo io ve lo propongo quello di presentare la proposta
Diego Novelli Caputo e degli amici piemontesi
La proposta di legge d'iniziativa popolare a vari altri comitati soggettività in maniera di estenderla maniera orizzontale in maniera più proficua possibile
E poi fare una pressione politica affinché in forme articolate il Ministro per le riforme istituzionali presenti un disegno di legge costituzionale identico o quasi
Facciamole impegniamoci ci credo poco però penso che valga la pena di provarci perché
Nella prossima riunione di coordinamento nazionale Francesco Bariffi possiamo dare mandato per farsi latore di questa nostra proposta che evidentemente condivide in pieno
E questo diciamo per la retorica ma io penso che
Anche la serata di stasera dimostri ancora una volta a conferma delle nostre preoccupazioni che cioè uno scivolamento del gioco democratico uno scivolamento progressivo
Che ormai si avvita su se stesso e che da venti anni fa incancrenire anche un dibattito serio su le riforme in generale cioè la parola riforme una parola vuota che non dice più nulla
Se uno dice riforma qui si sta costruendo io vengo da un congresso dove oggi la parola riforma risuonava spesso si vuole costruire l'identità sulle riforme
Che non hanno un ancoraggio valoriale idee forti
Perché la Costituzione volendo di avvocati potrebbero dire o documento giuridico ma non ci non ce la diciamo al documento culturale storico politico anche critico
è il lascito migliore della storia italiana recente e passata
Quindi questo svuotamento scivolamento del gioco democratico e la svalutarsi oneri
Del valore intrinseco delle parole come quella di riforma come quella di politica come quella di morale non è quella di costituzioni o di riforme costituzionali ci porta adesso a posizioni
Che dovrebbero far riflettere posizioni di intransigente difesa necessitata che la nostra
Ma ci deve far riflettere perché andando avanti così io temo pare io partecipò al movimento dei comitati costituzioni
Da l'aprile del novantaquattro quando Dossetti lancio
La famosa appello al sindaco vitali di Bologna dicendo di costituire comitati in ogni quartiere eccetera eccetera
Però si abbiamo fatto della strada ci siamo allargati abbiamo vinto referendum e e siamo stati i primi a partire in partiti c'è un seguito
Anche un po'recalcitranti ma insomma hanno fatto finta e cito comunque abbiamo vinto in maniera netta quindi ci hanno seguito i partiti
Però
Questa contrapposizione che ripeto da un certo punto di vista inevitabile mi preoccupa in prospettiva perché dimostra un'incomunicabilità tra società politica è diverso
La sesta politica della rappresentanza ufficiale dei partiti e una società politica che fa politica io non mi piace chiamarla società civile sì società civile ma società politica che fa politica
Fuori da partiti per vari motivi prendi tutto perché questi partiti non sono appetibili e a partecipare lì sono chiusi sempre più arroganti
Francamente culturalmente impoveriti
Per non dire di peggio ecco per non andare sul qualunquismo ma quantomeno questo è queste due società in comunica che non comunicano quindi se io
Penso al dibattito di stasera sebbene tematico tra di noi e il dibattito al congresso cui partecipato oggi c'è una totale incomunicabilità
Questo deve preoccuparci molto perché difendere la Costituzione come diceva Francesco valichi essi difendere
Un disegno di società
Ma un disegno di società che è stata costruita
Da persone che avevano idee forti che muovevano la loro azione politica adesso nel pensiero debole di Vattimo degli anni ottanta è un pensiero fortissimo cioè qui c'è il gioco del potere per il potere quindi come ci relazioniamo quelli che siamo qui quelli che hanno a cuore il rilancio di una democrazia costituzionale nel solco dei valori delle del costituzionalismo nel secondo dopoguerra
Come la nostra Costituzione e quarantasette da io ho non so dare una risposta devo dire sono molto molto preoccupato e non vedo scorciatoie come dice Stefano Rodotà il dieci aprile su il manifesto c'è una crisi fortissima della politica
Che
Ovviamente la Costituzione la politica vanno a braccetto nello scorso o convegno qualcuno ebbe da ridire ma fin dai tempi di antica Grecia
Costituzione Politeia cioè sono quasi sinonimi politica e Costituzione dai grandi legislatori di Sparta in poi quando si parla di costituzione si parla di un assetto politico politico alto no politico partitico
Quindi se c'è questo corto circuito noi dobbiamo porsi il problema
E di evitare scorciatoie di per fare politica fare politica costituzionale ma la difesa della Costituzione
Io penso che si faccia anche chi milita né i partiti impegnandosi né sui partiti cercando di questi cambino perché i partiti come disegni articolo trentanove sono gli attori soggetti che hanno costruito la Costituzione e che negli ultimi vent'anni cercano anche di smantellato audire Luther la di metterla da parte
O temere comportamenti su legislazioni ordinaria
Coerenti con i programmi e con la Costituzione insomma recuperare il pian piano un costume repubblicana e costituzionale che andato smarrito io non voto non voglio dire altre cose perché condivido la quasi totalità delle questioni giuridiche e costituzionali che si sono che sono state dette stasera come molte altre occasioni in cui abbiamo ospitato organizzavo dibattiti
Di questo tipo io penso però per andare alla radice del male che affligge la nostra democrazia una sostituzione
Si arrivo alla conclusione forte che è quella che per la stragrande maggioranza delle forze politiche la Costituzione come diceva Calamandrei e cinquantacinque
Forse è una carta morta che non è più agilità non è più vissuta in quei soggetti che sono gli attori della politica
E se questo è vero io penso che non c'è bastare
Molto tranquilli continuare a difendere la Costituzione ma continuare a rilanciare un impegno civico e politico senza il quale muore la democrazia e muore anche la Costituzione grazie
Allora grazie a tutti
Grazie Allegretti per il suo contributo e ci ha dato ai parlamentari e arrivederci e quanto prima