Intervista a Piero Di Siena sulla costituzione del Partito Democratico

Radio radicale parliamo ancora una volta di partito democratico lo facciamo con Piero Di Siena senatore della sinistra DS senatore di Siena ma insomma lei come vede a questo punto dopo Orvieto dopo tutte le polemiche che ci sono state e questa evoluzione questo sviluppo del Partito Democratico
Ma io tempo sono persuaso che forse non si sono limitate all'interno dei DS e della Margherita del più generale schieramento politico nel senso da sinistra verso questa soluzione
Ormai si sono spinti troppo avanti per poter andare indietro
è un processo non lineare pieno di contraddizioni
Perché per tante ragioni l'impresa è ardua
E per tanti aspetti politicamente anche un po'bizzarra rispetto alle tradizioni
Del nostro Paese dell'Europa
Detto questo io sono del tutto persuaso che chi come me
è contraria a questa ipotesi derive ormai lavorare perché sia possibile nel più generale
Nella più generale riorganizzazione del sistema politico del nostro Paese e lavorare per la costruzione di una sinistra autonoma e unitaria che riproponga in termini d'entità di ma anche in termini di valori e di programma la presenza di una
Punto di vista
Socialista all'interno del nostro Paese questo che cosa vuol dire perché fra poco se non vado errato ci dovrebbe essere tra poco non si sa ancora quando ma ci dovrà essere
A tempo diciamo così determinato il il congresso dei DS lì cosa dovrò fare le componenti critiche secondo lei verso come neanche lei insomma per verso l'ipotesi del partito democratico
Ma credo che dentro del congresso dei DS delle componenti di sinistra dovrebbero presentarsi con una piattaforma
Da proporre a tutti di essere
Il cui contenuto dovrebbe essere l'indicazione della costruzione di un processo unitaria finestra per la costruzione di una grande forza di sinistra di ispirazione socialista con Rifondazione
Anche con Rifondazione nel senso che io guardo con grande attenzione
Dopo un grande credito al processo di rinnovamento politica e culturale e per tanti aspetti anche identitario che Rifondazione avviando
Con la proposta di costruzione della sinistra europea
Io non penso che la sinistra europea sia il punto di approdo di quel processo di vera e propria
Fondazione di una nuova sinistra di cui l'Italia e l'Europa ha bisogno ma credo che dentro quella discussione vi siano gli elementi che possono concorrere alla realizzazione di questo obiettivo
E in all'interno di questo quadro della riorganizzazione del sistema politico italiano lei come vede il ruolo della Rosa nel Pugno
Ma io penso che
La Rosa nel pugno ma
Perso una grande occasione nel senso che poteva essere il quella componente del movimento socialista più attenta al problema dei diritti civili e dei diritti umani che costituiscono oggi nelle società contemporanee una parte importante del pratiche delle teorie di un nuova prospettiva di liberazione dell'umanità dall'oppressione
La mia opinione che l'intreccio un po'perverso tra questa impostazione
La subalternità soprattutto dei radicali sul piano delle politiche economiche internazionali ad un impianto sostanzialmente liberista affatto corto circuito
Provocando anche qualche volta una saldatura un po'perversa con il moderatismo di molti settori dello SDI insomma
Probabilmente è stata un'occasione mancata
Heroes pelo vero tuttavia che quei temi quelle sensibilità e quelle questioni possono essere materiale di riflessione di rielaborazione
Per un la costruzione di una nuova moderna sinistra unitaria cui io penso bisogna lavorare nel prossimo futuro siamo piloti sino alla sinistra DS ma l'ascolto come sempre da radio radicale