Intervista a Giorgio Tonini sul dibattito in Senato sulla riforma della legislazione sulle droghe

Radio radicale abbiamo qui con noi Giorgio Tonini e senatore DS vicepresidente della commissione Esteri a Palazzo Madama colui però non vogliamo parlare di politica estera ma di quello che è successo ieri commissione sanità insomma senatore Tonini perché i DS hanno diciamo così seguito la linea Beneath ieri in Commissione sanità ce lo spedì
Ma della verità i DS
Da una parte DS perché il presidente della Commissione il senatore Marino
Si è diciamo si è astenuto sul sull'ordine del giorno io penso che sia stata forse l'ultima tappa di una storia cominciata male che quindi non poteva che finire in maniera confusa
Cominciata male e con il giusto provvedimento di Livia Turco che però probabilmente sarebbe stato meglio venisse
Emanato in un contesto maggiormente di di di di di più approfondita discussione all'interno del centrosinistra
Noi sappiamo che nella nostra maggioranza ci sono sensibilità diverse su questi temi forse perfino aldilà del merito una parte di questa maggioranza si è sentita logorata dal provvedimento del ministro provvedimento che ripeto io ho condiviso
Ho anzi firmato una un appello
Primo firmatario quindi promosso da da Ignazio Marino
A sostegno della della iniziativa di Livia dal punto di vista del merito probabilmente un passaggio in più
Lo dico ovviamente col senno di poi un passaggio in più forse sarebbe stato utile è chiaro che di fronte ad un provvedimento che una parte della maggioranza ha vissuto come unilaterale
E di fronte a un'iniziativa dell'opposizione che ovviamente come sempre cerca dal suo punto di vista anche comprensibilmente di evidenziare le diversità all'interno
Del centro sinistra ecco c'è stato questo ordine del giorno
In Commissione che una parte della della componente DS dell'Ulivo ha deciso di sostenere io penso che sarebbe forse utile un resetta della della situazione
E quindi mentre dell'Ulivo no no non dell'Ulivo Andrea del di questa vicenda mettersi intorno a un tavolo per ragionare su due questioni poi voglio dire stiamo al merito che è sempre la cosa migliore due questioni la prima è come riformare
La legge che è un impegno preciso che noi abbiamo assunto Lina campagna elettorale sul quale mi risulta avendo parlato né con lei che anche la collega amica
Paola Binetti assolutamente d'accordo cioè sul fatto che quella legge così come non è accettabile che va corretta in profondità Cina diciamo recuperando la dimensione educativa e preventiva insomma della lotta alle tossicodipendenze e dall'altro quale provvedimento urgente in ogni caso emanare per evitare com'era nella giusto intendimento del ministro Turco per evitare che dei ragazzi
Che sbagliando fanno uso visto e di sostanze stupefacenti rischino non solo la sanzione amministrativa ma addirittura la sanzione penale ecco
Chiunque di noi abbia dei figli adolescenti sa che
La la la droga è un pericolo
Oltre ad avere il problema educativo in casa insomma sarebbe preferibile penso per ciascun genitore per ciascuna famiglia non trovarsi di fronte anche a un problema penale c'è un Conte
Redarguire severamente il figlio che dovesse cedere a questo tipo di di follie altra cosa e trovarselo in galera insomma credo che che su questo
Il buon senso dovrebbe dovrebbe prevalere e quindi ripeto credo che sia stato giusto il provvedimento di Livia Turco evidentemente c'è stata una carenza di discussione al nostro interno e quindi un insieme di malintesi proprio perché però si tratta di questioni non di principio perché tutti siamo d'accordo compresi
I colleghi della Margherita che diciamo più sensibili a queste cose io ho fatto il nome della Binetti ma sono certo anche di Emanuela Baio Dossi di Gigi Bobba
Tutti siamo d'accordo sulle educare non punire in particolare non punire col carcere cioè col penale credo che alla fine se evitassimo i malintesi ci parlassimo di più e trovassimo modi
Più costruttivi per procedere penso che
Tutto finirebbe in maniera migliore posto che appunto ripeto sulle questioni di fondo alla fine siamo d'accordo
C'erano dei domini lei ha parlato molto le questioni di merito però dal punto di vista pull appunto vista politico ragion la questione abbastanza ovvie ma questo benedetto Partito Democratico nasce sempre rischi nasce molto male
Ma io direi esattamente il contrario cioè proprio la dimostrazione del fatto che abbiamo bisogno di sedi permanenti nelle quali ci si confronta e si discuta perché appunto ripeto ci fosse una divaricazione di principio
Che so io una parte Dinoi favorevole alla liberalizzazione spinta dalla droga e un'altra parte invece che vuole la galera per chi viene preso con lo spinello allora posso capire cioè cosa avete in comune nulla
Ma in realtà stiamo discutendo sullo stesso ambito che è quello di
Una lotta severa alla allo spaccio di sostanze stupefacenti
E una atteggiamento invece nei confronti di chi si droga di chi finisce per essere vittima della droga che deve essere un atteggiamento educativo rieducativo
E no un atteggiamento repressivo men che meno col penale su questo aspetto siamo tutti d'accordo
E allora
A altro che se abbiamo un problema a fare il partito comune prima lo facciamo
E meglio riusciamo ad avere sedi nella quali si evitano anche i pasticci e fraintendimenti che questa vicenda ha visto nelle ultime settimane
Va bene la ringraziamo ringraziamo trattato milita presidente della Fuci senatori dietro conoscono come sempre da radio radicale