Pensioni, welfare, liberalizzazioni: le riforme mancate, le riforme da fare

Per buongiorno a tutti
Oggi abbiamo
Quest'incontro che
Pensiamo di dividere grossomodo in due sezioni
Partiremo a parte i saluti di Antonio patite Segretario l'associazione per le iniziative radicale Andrea Tamburi
Avremo un intervento del professor Gianfranco cartelli
Poi con l'intervento del professor Stefano Cordero di Montezemolo
Dopodiché gli altri tre ospiti cioè
Alfredo Ceccanti per la
Capire quanti anni della universitario della leader regionale e naturalmente l'onorevole Capezzone
Come dire diventeranno parte di una sorta di
Di dibattito di incontro moderato da me
Quindi io direi che
Si può cominciare con
L'apertura
Se non è semplice si parla senza
Grazie
Io
Soltanto due minuti ruberò a e poi daremo la parola ai nostri relatori e intanto per ringraziarli di essere qui oggi in una giornata fra due punti un po'particolare in cui
Insomma magari molti
Avrebbero preferito essere altrove impegnati in attività di diverso tipo ringrazio anche voi che siete qui presenti sempre nonostante questa giornata un po'particolare ma
Nel piano di tante attività che
Sono in corso e che ha in corso l'associazione
André Tamburi era un po'la finezza che avevamo individuato per un appuntamento che credo importante perché come sapete poi a un tema fra l'altro che come radicali ci ha visto impegnato per un intero decennio di
Lotte referendarie di di di temi di liberalizzazioni riforme temi economici hanno visto
Tutta una serie di iniziative una campagna vera e propria e che quindi oggi per noi è molto importante strumenti non recuperare ma
Continuare ad affrontare alla luce di quello che è stato
Un periodo lungo che però ha visto assegnare anche
I pochi passi avanti o l'immobilismo noi ci siamo detti re
Quante sono ormai sono quattro novantaquattro novantasei e due mila uno
Quelle terminate e due mila sei la
Legislatura in corso tutte legislature in cui si è parlato delle riforme da fare le riforme strutturali le riforme per il Paese
Per il sistema Italia e poi regolarmente a fronte delle
Parole estese non sono mancate sempre
Il dato di fatto della concretezza dell'intera prendere il cambiamento la riforma concretizzarla ecco che allora
Oggi
Dopo tre
Legislature chiusa in questo modo
Che hanno visto i Governi di centrosinistra di centrodestra non è la questione visti di buoni e cattivi è una questione è un dato immobilismo che si misura anche poi se vogliamo per altro verso una parentesi nei due leader che si ripropongono si sono riproposti per tutto questo
Periodo una sorta di immobilismo che attraversato il Paese Prodi contro Berlusconi Berlusconi contro Prodi una breve parentesi nel mezzo e
Lì ancora siamo ecco
Ha fatto momento in cui
Sembra delinearsi un rischio anche per questa legislatura in corso
Chi non si passi dalle parole ai fatti che per la quarta volta si resti ancorati alle cose
Necessaria come Nannizzi ma non fatte le riforme di queste questo benedetto Paese il sistema Italia ci siamo detti forse è il caso di cominciare anche un po'riflettere
Su come poter scongiurare questo rischio e per questo ringrazio il Presidente della Commissione attività produttive alla Camera Daniele Capezzone ma ringrazio due professori di questa differenza Gianfranco Carteri e Stefano Cordero di Montezemolo il segretario generale
Vito Marche anni della UIL Toscana e Alfredo Ceccanti
Dell'API Firenze e credo interlocutori interessanti da ascoltare su questo tema oltre
A Francesco Colonna
Che davvero per la sua disparità moderare dibattito credo che saprà anche poi
Aggiungere del suo quello
Che stiamo per ascoltare grazie davvero e Renzi Prisco lui il microfono
Ricercare col professor Gianfranco cartelli su
Un tema
Si passa il camion
Come dimostrano
Che è quello che si chiama privatizzazione e liberalizzazione
Dico strano non perché è strano Insiel ma perché i primi nella politica italiana sotto questi termini c'è andato un sacco di Roma
Anche le semplificazioni burocratiche certe imposizioni tanto si sente
Alle imposizioni dalle banche e soggetti comportamenti da tenere sotto questo
Non sentirsi
No va bene allora parlo più vicino
Per cui sotto quota
Io che chiederei professor Cartei naturalmente avrà il suo intervento già come dire nella sua testa però
Almeno di fare una distinzione di capire che cosa sono le privatizzazioni e liberalizzazioni perché sotto questo termine ci hanno infilato
Forse un po'troppa roba e non tutta come dire
Coerenti omogenei che non vuol dire non fossero cose utili però e poi magari altre liberalizzazioni si aspettano sotto iter nella redazione non ci vanno quindi non
E non si sa se non ci vanno per una visione temporale
O non ce l'hanno perché ci pensa neppure anche queste sono come dire delle cose da capire perché le parole naturalmente
Spesso hanno un valore
Onnicomprensivo però il problema poi andare a sviscerare che cosa la parola in nella sostanza significa quindi passerei la parola
Sì intanto vorrei cominciare con un ringraziamento
Al Circolo Andrea tamburi per questo invito che anche l'occasione
Primo luogo per me per riflettere su alcuni temi
Raccolgo la domanda del nostro moderatore vorrei però fare come dire una considerazione preliminare ha perfettamente ragione colonna quando dice
Che il termine privatizzare e lì il termine liberalizzare sono spesso usati in modo molto promiscue molto ambiguo ma in realtà
E quindi già anticipo la conclusione
è la cornice stesse all'interno si può all'interno e la quale si muovono e privatizzazioni liberalizzazioni che una cornice profondamente mal messa profondamente contorta e compromessa
In sostanza quando facciamo riferimento e quindi rispondo alla domanda e poi appiglio al mio intervento
Nel tempo che ho a disposizione quando facciamo riferimento a privatizzazioni e a liberalizzazioni facciamo riferimento ad una cosa sola alla transizione da un'economia in buona parte pubblica all'economia in buona parte privata
In realtà questo passaggio che sembra molto semplice in Italia è fortemente
Alimentato
Da una cultura del sospetto il sospettato in questo caso il mercato
Non appartiene cioè alla nostra tradizione politica e giuridica ed economica l'idea di mercato quale il volano quale cento dall'economia quale strumento di progresso
In realtà non è colpa di una classe politica o di un Governo perché in realtà per una per un fatto storico che oggettivamente come dire inoppugnabile noi abbiamo che per tutto il secolo passato
Abbiamo avuto classi politiche che si sono comunque al Governo alternate e che hanno sempre posto il lo Stato o comunque la mano pubblica al centro dell'Arena economica
Perfino un
Liberale doc come Giolitti ecco perfino costruì nel lontanissimo mille novecentotre ebbe un'idea chiara sedimentato poi il secolo scorso
Di porre il servizio pubblico in mano alla mano pubblica e attribuire i servizi pubblici e i Comuni
Guardate che nonostante che sia trascorso un secolo dal mille novecentotre al due mila sette mi sono convinto che se oggi Giolitti parlasse in un qualunque consesso politico avrebbe orecchie pronte ad ascoltarlo
Perché l'idea di Giolitti di attribuire i servizi pubblici e i Comuni era un'idea politica che oggi molte correnti politiche non soltanto
In una parte sono pronte comunque a sposare
Io vorrei soltanto
Ma naturalmente per grandissime linee e mi scuso con voi se la mia esposizione peraltro molte errati ca sarà parziale e incompleta però se noi guardiamo
Il periodo che va
Dalla
L'Italia giolittiana sino al fascismo prevediamo che allora lo Stato ha messo le mani all'economia Liri non è un'invenzione
Dei Governi centristi o di centro sinistra gli anni Cinquanta e Sessanta lì che fu un invenzione il fascismo
Che fu poi ripresa
Durante il periodo dopoguerra e avuto l'apoteosi che riconoscimento che ha avuto nel corso dei decenni passati
Ma se noi guardiamo e vogliamo guardare a un documento che dimostra in maniera molto chiara inoppugnabile qual è l'idea che ha alimentato il rapporto tra politica ed economia
E quale pertanto è la prospettiva che tocca al mercato nel nostro ordinamento giuridico basti guardare la Costituzione
Io sono fedele
Sono personalmente molto fedele avevamo lettura storica non di un giurista ma di un giurista dicono scusate di uno storico economico
Dico Ciano Carfagna il quale nel novantadue quindi quindici anni fa scrisse un libretto oramai purtroppo dei più colpevolmente dimenticato in cui più Rizzato va il concetto di partito Stato
Ovverossia Carfagna che peraltro è stato non soltanto un illustre accademico ma anche il commissario all'Autorità antitrust teorizzava in quel libretto
Una
Concezione per cui
Lo Stato fascista era transitato naturalmente sotto altre spoglie
Nello Stato repubblicano e costituzionale e singoli partiti negli anni specialmente gli anni sessanta settanta ottanta e buona parte i novanta devono funto pertanto da collettore tra economia e società
In realtà se non spulciando la Costituzione e guardiamo dove la Costituzione colloca il mercato ma vediamo che la Costituzione non colloca il mercato da nessuna parte
Perché i principi costituzionali in materia economica non contempla no il mercato ovverossia il libero mercato come un valore costituzionale
E questo fino al due mila uno quando costretti dall'incalzare europeo abbiamo dovuto riconoscere la concorrenza come principio costituzionale ma dove è collocata non tra i principi fondamentali
Ma del criterio di riparto di competenza tra Stato e Regioni cioè una collocazione del tutto centrifuga del tutto eccentrica perché se ne guardiamo quella che è la disciplina costituzionali rapporti economici
Voi scopriamo
Che lire
Che il nostro costituente ha avuto e che il Parlamento ha mantenuto per decenni è l'idea del monopolio e l'idea dalla mano pubblica
Se noi leggiamo l'articolo quarantuno e la Costituzione e vediamo che al di là di un'affermazione molto generica sull'iniziativa economica privata ma sull'iniziativa non sulla azione dal mercato
Poi vediamo che lo Stato si riappropria
Della dell'economia in due modi
Da un lato sventolando la funzione sociale o la libertà o l'utilità sociale dall'altro prevedendo
Che in realtà
Programmi
Controlli
Leggi avranno un potere di indirizzo sull'economia non solo pubblica ma altresì su quella privata e se poi abbiamo la pazienza discorre di un paio di articoli a Costituzione noi vediamo che all'articolo quarantatré
Il nostro Parlamento ha una potestà notevole in materia di
Fonti di energia di monopolio di servizi pubblici
E il potere consiste nel poter riservare in origine allo Stato questi strumenti economici o nel sottrarli al privato
Ora
Quale pertanto il modello che noi ricaviamo dalla Costituzione modello detto per inciso su cui è cresciuto un cinquantennio di vita repubblicana è classico modello interventista
Lo Stato interviene
Lo Stato come Autorità lo Stato come provvidenza lo Stato come assistenza lo Stato come previdenza lo Stato come sanità
Interviene in tutti i gangli della vita economica ed alla vita sociale
E qual è il modello di stato sociale o per riprendere un'espressione del titolo dell'incontro e questa mattina qual è il modello di welfare che nella sostanza si è poi applicato
Quindi qual è il modello di Stato sociale che si è affermato in Italia in questi decenni
è un modello che addirittura va oltre la Costituzione nel senso che
Quel modello già di per sé pubblico interventista
Ha avuto poi un'interpretazione è un'applicazione
Che addirittura hanno subissato perfino questi principi costituzionali
Che tendevano comunque in qualche punto a porre dei paletti all'intervento dello Stato
Una concertazione pertanto si è affermata universalista del tutto a tutti una concezione che ha alimentato un fortissimo elefantiaco apparato pubblico
E un'estensione del pubblico nel settore che invece doveva aspettare
Almeno durante l'intendimento di alcuni
Al privato
Questo quadro che è un quadro
Che non soltanto avuto una forte sponda politica
Ma anche un quadro che ha avuto un fortissimo telaio giuridico è stato profondamente manomesse sconvolto dall'ordinamento europeo
Cioè in realtà la nostra Costituzione nella parte economica è una Costituzione profondamente anche europea
Perché essendo legata all'interventismo dello Stato ed essendo fedele ha una concezione monopolistica pubblica dello Stato è chiaramente una costruzione che non lega che non si lega per nulla con quello che è il messaggio europeo
Prego
Volevo
Dopo l'esito
Questa
Senso
Questa è una domanda molto meglio problema che lei solleva è molto interessante
Secondo me e ci sono alcune fasi nella fase
Non vorrei essere molto pedante perché capisco che non avrebbe senso in questo momento una fase iniziale è servita negli anni cinquanta il mistero e partecipazioni statali ha avuto una funzione storica
E poi l'applicazione del modello e la sua corruzione che hanno creato disastri cioè in sostanza gli anni Cinquanta e parte degli anni Sessanta ha ridotto riforme molto importanti
Purtroppo nell'ultimo trent'nel trentenni successivo tutto questo però ha creato una
Successiva paralisi dovuta ad un impatto ad un'azione invasiva dei partiti politici nella vita economica e questa è l'altra
Il sindacato io lo collego francamente non ho di codifica colta a collegarlo I partitiche al potere pubblico non ho alcuna difficoltà in questo senso
No
Ringrazio per l'applauso ma pure
Per me il sindacato è un potere pubblico non c'è non c'è dubbio alcuno in quanto gestisce amministra crea
Pubblico opinione quindi se voi il partito ma è anche il sindacato
Ma lo dico rispettosamente dal sindacato non è debole faccio un'analisi
Qual è il punto qual è il punto di rottura l'ordinamento europeo introducendo il principio di concorrenza non avevano non ha una concezione darwiniana dei rapporti sociali
All'Europa non importa un primato dell'uomo sull'uomo questa è una lettura che noi non abituati al mercato facciamo si risanando quella che invece è un'altra grande tradizione di pensiero liberale
Ora
Qual è pertanto perché il mercato secondo l'Europa è importante perché è uno strumento
Naturalmente economico perché migliora la qualità introduce innovazione ma è anche uno strumento formidabile di aggregazione politica sociali totalmente dieci vogliamo credere
A questo questa è la lettura che l'Europa fa del mercato
Naturalmente però che cosa richiede il mercato richiede tutto il contrario di quella che la tradizione italiana richiede un bassissimo in grado di politicità
Quello che noi questa mattina leggiamo sul giornale per esempio non è il mercato
Sapete che il Governo si è messo in mezzo per garantire Telecom a Mediobanca
Ho
A generali o a Benetton non è il mercato è invece retaggio profondo di quel vecchio modello che quindi ancora resiste per la quale e alla mano pubblica che indirizza
In nome di un metafisico interesse pubblico il mercato stesso ma non è il mercato
Perché il mercato secondo lezione che non abbiamo che ciascuno di noi ha letto dal è un po'di più importanti si muove in un ambito completo di assoluta libertà
I Bertacche nasce dalla concorrenza ma che nasce dalla consapevolezza dall'informazione e non soltanto quella mediatica l'informazione che il consumatore ha diritto ad avere
Per poter compiere le proprie scelte in maniera libera
Ora
Questo mercato e quindi queste liberalizzazioni
Come si sono verificate manifestate danno in Italia
In Italia è chiaro quando un Paese cresce per cinquant'anni su una concezione statica che vede la mano pubblica garante del mercato e la mano privata alla ricerca del consenso dalla mano pubblica
E parlo per quattro cinque generazioni di imprenditori queste il messaggio che si è creato è evidente che non bastava la crisi economico-finanziaria degli anni Novanta
Non bastava Tangentopoli è evidente che la classe dirigente politica ed economica ha fatto fatica
Ad adeguarsi alla nuovo modo di pensare e quindi cos'è accaduto in poche parole
Che le liberalizzazioni a cui prima si riferiva il nostro moderatore colonna in realtà non ha avuto in Italia un andamento molto altalenante molte erratico
Però queste altalene e in queste elasticità in realtà hanno avuto dei poli di attrazione e di aggregazione non è che sono andate per l'Arena son rimaste comunque legate certi interessa
Ed in particolare che cosa è accaduto che l'imprenditoria italiana quella più fortemente quella più forte abituato ad avere comunque appoggi consensi aiuti consigli
Dalla parte pubblica e quindi ad essere condizionata
Quella privata dalla in periferia pubblica una volta che si è trovata in qualche modo scoperta che cosa ha fatto
Ha investito non per il profitto ma per la rendita
E dove ha investito pertanto di più
La nostra privata imprenditoriale in quei settori che a bassissimo rischio di mercato garantivano altissime rendite ecco perché la FIAT si è buttata sulle telecomunicazioni o sull'Energia
Ed ecco perché Benetton si è buttato sotto strade ed ecco perché Colaninno ha scoperto Telecom ed ecco perché anche Tronchetti Provera ha scoperto Telecom
Hanno cioè scoperto quei servizi pubblici che sono in buona parte servizi monopolistici o ex monopolisti
Dove pertanto non c'era un mercato
O meglio
C'era un mercato ma era un mercato monopolistico
Dove c'era pertanto un solo dominus
Ed è chiaro che arrivando per primi insieme costituivano posizioni di rendita formidabile come fatto in questi giorni dimostra anche la situazione Telecom
Prego
Radio sono qui per rispondere per cercare di rispondere
Come
Vediamo
Sì vicina
Liberista perché siccome
Dovrebbe avere almeno
Guardi questa volta questa volta la risposta è molto difficile è molto difficile
No perché lei mi dice così presenti come siamo qui in sede radicale cambio non possa deragliare quindi ho difficoltà a rispondere
Riguarda
Però abbiamo avuto in Italia grandi pensatori però pensiamo agli azionisti al Partito d'azione
Però morì dopo quindici mesi
è sparito subito alla fine dalla scena ecco venendo quindi all'ultima parte con visto con questo vado a concludere vediamo un attimo che cos'è accaduto con Telecom perché le commistioni politica finanza deboli non sono molto forti
Non c'è dubbio alcuno che belle comperi una cartina di tornasole di quanto è avvenuto in Italia con le politiche di liberalizzazione
Pensate nel novantasette l'allora Ministro delle Finanze
O i presenti la Repubblica Barak il Piano Telecom trova un gruppetto di
Imprenditori che danno vita a Telecom nel novantanove
Durante urbano D'Alema arriva Colaninno centrosinistra nel due mila uno cambia il Governo e cambia la proprietà arriva Tronchetti Provera nel due mila sei ricambia il Governo
E guardate sta cosa strana accade che nel due mila sei
Crisi verticale di Telecom nel due mila sette si parla di Berlusconi in Telecom cioè di quel nemico numero uno perché era in quanto il grande magnate il must medio-lungo il monopolista
Oggi non più consumi oggi fino a ieri consultato qui oggi messo da parte ma chi torna oggi in Telecom
Due banche una casa di assicurazioni i Benetton e telefonica
Di questi cinque soggetti uno solo ha competenze nel settore industriale telefonica gli spagnoli
Gli altri soldi unicamente per fare non assente non conoscenza ma per mettere insieme una
Sostanziale pacchetto di finanza
Per poter
Evitare che tutto questo vada in mano agli stranieri
Perché Telecom alla Rete e secondo alcuni è disdicevole che la rete fissa vada in mano un gruppo straniero io non capisco per quale motivo francamente
O meglio o ancora una volta il mito può darsi che ci sia una ragione storica su questo punto ma
E con questo vuole toccare un alto profilo pensiamo ad Autostrade
Altra privatizzazione ed altre liberalizzazione veramente molto preoccupante
Autostrada in realtà è una società
Che concessionaria della rete fissa questa volta otto statale
In realtà
Dovrebbe esserci un regolatore che l'ANAS ma l'ANAS
Con il governo del novantasette cara sempre all'epoca il Governo Prodi ha in realtà ha contribuito a stilare una convenzione una convenzione ovvero sia un contratto che essi associa la concessione
Per cui
I Benetton ha avuto per quarant'anni una concessione esclusiva su autostrade
E quindi un monopolio
E stiamo ente confusa perché prevede una revisione tariffaria quinquennale che in realtà sulla carta aiuta i Benetton non obbliga in maniera precisa e Benetton a Investimenti a manutenzione della rete
E in sostanza gli automobilisti cioè il contribuente i cittadini sono quindi esposti alla gestione o alla mala gestione della famiglia Benetton
Ora
Il profilo il profilo che a questo punto emerge
Estremamente confuso Telecom per un verso autostrade per un altro ma prendiamo l'energia
è nel ed ENI in realtà sono ancora pubbliche
Il secondo grande gigante dell'energia italiana è quello francese ma anche lui e pubblico perché anche noi apparteniamo lo Stato fregiamo sodo francese il terzo compagno di strada di
Delle due è
Una società elettrica che appartiene anche questa non allo Stato ma un Comune quindi anche lui alla mano pubblica di una
Città appunto lombarda
E arrivo a questo punto visto che parliamo di Comuni e concludo e servizi pubblici locali
Se c'è un tassello dove veramente è chiara la concezione che sia del mercato in Italia questo è costituito dei servizi locali
Lo capisco molto bene nessuno farà mai in Italia una manifestazione su cui servizi o contro i servizi locali
Però se voi guardate i il rapporto con i di
Il rapporto con gli occupati e il numero e quindi
L'entità economica e servizi locali c'è da rimanere sbalorditi
Bene i servizi locali oggi i che ma lo sono in mano pubblica
Però se consideriamo che del novantasette sempre novantasette sembra che sia la nell'anno della della partenza ridotto nel novantasette ci fu
In realtà da parte di quel Governo una scelta molto chiara
I servizi locali devono essere messi a gara quindi il mercato e date a società private
Ma qui la manifestazione di
La dichiarazione di volontà è rimasta nel tempo sbiadita perché qui medesimo Governo e ancor di più i Governi successivi hanno poi annacquato quella riforma tanto che nel due mila tre si è affermata si è affermata la tesi opposta
I servizi pubblici locali indipendentemente da quella che è
La materia di cui si discute a quello che il servizio l'oggetto del prodotto sono possono esser dati direttamente dalla mano pubblica ad una società pubblica senza gara quindi senza il controllo del mercato
E questo cosa vuol dire vuol dire la negazione del mercato
Concludo
In questa rapida e mi scuso con tutti voi rapidissima carrellata di problemi tiene alta alcune conclusioni secondo me
Possono emergere la prima è che il mercato non appartiene cioè il mercato come valore come principio fondamentale non appartiene alla cultura politica neppure a quell'economico italiana
Dove si è realizzato è molto carente è molto incompleto e la mano pubblica mantiene pur sempre un forte controllo e se non direttamente e comunque in modo indiretto che la mano privata controlla il mercato
Soprattutto le autorità di regolazione quindi l'autorità antitrust all'autorità di regolazione sulla comunicazione elettroniche quella sull'energia hanno poco prima poco penso poco influenza
E le nomine nelle autorità molto spesso risentono troppo spesso colpevolmente spesso risentono degli orientamenti politici di singoli commissari cioè di singoli candidati ma occupare le autorità
Ora la politica avrà sempre un interesse a governare il mercato questo non c'è dubbio i fatti di questi giorni lo dimostrano non foss'altro per poter sputare davanti a noi lettori il grande grimaldello lo strumento del consenso dell'interesse pubblico l'interesse nazionale
D'altra parte tutto ciò è contro il mercato e quando dico che tutto ciò e conto in mercato dico che contro il contribuente perché pagherà i disservizi di servizi pubblici che sono costati falsamente privatizzati
Ma anche del cittadino il quale avrà a che fare comunque con strumenti formidabili
Di consenso che sono appunto di servizi pubblici in materia di comunicazione oppure sono quei servizi pubblici che comunque
Contribuiscono a mantenere vivi i nostri diritti fondamentali
No
C'è una cosa che ha fatto una bellissima la Versilia in proposito del
Bene grazie
Sì
Lei ha parlato di una sentenza in grado di far conoscere al riguardo
Per questi motivi non era questo il punto per questi motivi nel novantuno è successo quest'anno addietro laddove cento
E quindi sarebbe il caso una volta tanto dire che Telecom deve essere messa veramente sul mercato e che non importa che la rete sia o pubblico-privata l'importante è che il servizio sia svincolato da qualunque potentato economico
Questo credo che veramente
Tariffe
Altrettanto
Quest'altro tema
Quale certo non si scherza esperto dell'arte della competitività dello sviluppo che tratterà impianto i suoi poteri potete
A quale vorrei fare un una piccolissima domanda che richiede
Navali Sinani dibattito però gliela devo fare lo stesso perché quando uno parla di come lingua sviluppo non
Non italiani dappertutto la domanda è questa
Il nostro modello sociale economico e politico
Nemmeno quello italiano diciamo il modello occidentale
E condannato per la prossima eternità a vivere sulla crescita
Cioè noi per tutti i decenni a venire ce la giocheremo sullo zero sette sub uno due sul tre due cioè
Riducendo la cosa ancora prima
La qualità di una società
Si fonda
Poi sostanzialmente sulla crescita
Complimenti perché
Gran bella domanda
Allora
Essendo un economista e peraltro reciproco ci tengo a dirlo un aziendalista perché questo perché
Tutto sommato
Nell'ambito dell'economia negli ultimi decenni si sono formate due disciplina economica politica tradizionale anche quell'economia l'economia aziendale
Io dico questo perché perché
Noi aziendalisti
Dovremmo spero che
Lo siamo anche
Essere molto più laici nell'atteggiamento in quanto meno condizionati anche da schemi teorie modelli
Che hanno dei riferimenti ideologici politici dell'economia politica e guardare invece molto di più la sostanza delle cose e quindi i processi che consentono
A quelle che si chiamano aziende di creare valore
Di stare sul mercato
E quindi anche di competere in maniera efficace allora
Faccio questa premessa perché è una premessa di laicità visto che siamo in questa sede
E il tema della laicità ricorre io cerco di dare un contributo secondo questa tipo di ottica cioè osservare la realtà e cercare di capirne i meccanismi di funzionamento perché il Governo
Nella mia ottica liberale a una missione che è quello di valorizzare le competenze le capacità le potenzialità che in un sistema economico e sociale può effettivamente realizzare
Allora tornando alla domanda in realtà questo tema
Della crescita positiva
Quando nasce nasce come le teorie keynesiane
Cioè se noi osserviamo l'andamento dell'economia fino agli anni trenta quaranta
Era fisiologico che ci fosse la fase di espansione ma la fase di recessione era con il segno meno
Noi abbiamo smesso di avere il segno meno sostanzialmente dopo la Seconda guerra mondiale e l'economia sistematicamente cresciuta nel mondo occidentale con il segno più
Ed è
Entrata nella coscienza collettiva l'idea che se l'economia ai tassi di crescita negativi
Sia un fatto assolutamente negativo Noè realtà economisti
Sì siamo cresciuti nella logica dell'economia liberale e sappiamo che la crisi è un'opportunità
Cioè lei momenti di recessione possono essere un momento di ristrutturazione nel senso che fisiologicamente ecuadoriano nelle zone
Certo ma anche adesso può entrano sulla dimensione politica no
La dimensione politica in realtà
Tutto venendo a a
Perché questa
Ha un riferimento anche molto concreto
Cioè l'economia italiana come noi tutti sappiamo negli ultimi anni
è cresciuta molto meno di quelli che sono
I riferimenti con cui l'economia italiana dovrebbe confrontarsi e cioè le economie più avanzate
Il fatto negativo di tutto questo non è
Che diciamo cioè il fatto che cresca meno ricollegandomi a quello che dicevo prima potrebbe essere va be è un momento di ristrutturazione e in effetti lo è stato
Cioè chi vive l'impresa e sa che negli ultimi tre-quattro anni cioè dall'entrata dell'euro dopo quella prima fase in cui l'euro si è svalutato rispetto al dollaro e quindi le imprese hanno continuato a replicare classici meccanismi della svaluta azione
Le imprese sono state sottoposta a un processo di
Forte ristrutturazione laddove c'era la volontà di farlo in effetti ci sono molte imprese che brillantemente si stanno comportando sui mercati internazionali
La grande questione è che il tema della competitività non è solamente
Misurata sul tasso di crescita attenzione il tasso di crescita e la conseguenza di un processo la competitività è disporre
Delle risorse delle strutture dei meccanismi e ovviamente anche delle istituzioni che consentono una prospettiva di crescita di lungo termine
Che magari nel breve termine a dei momenti
Negativi di recessione che possono essere più o meno accentuati ma che consente al sistema di riorganizzarsi e di riprendere un percorso di sviluppo questa è la grande questione che noi abbiamo nel nostro Paese
Noi siamo un Paese che ha perso sistematicamente in maniera gravissima
Le precondizioni che possono garantire al nostro Paese di crescere
Ovviamente la crescita perché è importante
La crescita non è un fatto solamente quantitativo ma anche un fatto qualitativo ovviamente questo su questo magari ci si può ritornare dopo la crescita importante perché anche tutte le altre grandi questioni che riguardano poi
I temi che vengono qui indicate possono realizzarsi se un sistema è capace di creare valore e questo valore in qualche modo può avvenire
Una
Pervasività collettiva che consente a una parte molto più ampia della Società di beneficiare di questa crescita
Il dato interessante perché io mi riferisco a dei dati perché credo che sia questa la questione vera su cui bisogna partire
Solo alcuni dati che sono usciti recentemente uno è quello che è stato pubblicato sui salari italiani no c'è la grande questione che i nostri salari sono effettivamente
Molto più bassi della media europea ma se qualcuno ha guardato quelle tabelle con attenzione cosa visto quali sono i Paesi dove il salario più alto in Europa Gran Bretagna Irlanda e Olanda va bene allora
Sappiamo benissimo che questi sono i Paesi
A più alta libertà di mercato che c'è in Europa allora
Vogliamo renderci conto può essere casuale questo cerchio può essere casuale ma in realtà non è così
Il problema dei salari bassi in Italia che c'è un sistema che alla forza di voler garantire tutto e tutti appiattisce verso il basso e non spinge verso l'alto
Quindi questo è un dato che
Di cui dobbiamo assolutamente considerare vale per tutto vale per i salari vale per le competenze vale per le capacità questo è un Paese che rischia di massa grazie io sono in questo senso convinto
E se non si inverte il percorso
Noi
Progressivamente ci marginali siamo ma semplicemente perché è un Paese
Che con questa logica garantista
E di fatto corporativa perché poi è il dato vero che c'è in questa
Realtà economica con cosa fa garantisce
Diciamo la brutalmente i peggiori e penalizza i migliori
Nella mia visione e questo è un dato che ovviamente e basato su sulla realtà delle cose se non si consente migliori di potersi esprimere
I migliori nel senso i più capaci quelli che hanno le maggiori potenzialità e quelli non si consente a questi soggetti di poter trascinare anche tutto il resto
Del sistema verso un livello maggiore di capacità che altrimenti
Ovviamente come sta succedendo
Produce dei risultati che sono sistematicamente negativi allora questo è il dato se noi andiamo a vedere
Consiglio a tutti e facilmente accessibile prendete i dati che pubblica Eurostat regolarmente che mette a confronto quelle che sono le economie
Europea anche le principali economie internazionali noi vediamo dei dati che sono assolutamente inquietanti già quando parliamo di competitività
Noi che cosa diciamo sostanzialmente quanto un sistema riesce ad avere dei vantaggi sui fattori che consentono al sistema economico di conquistare delle quote
Del
Prodotto che viene realizzato a livello internazionale e quali sono i fattori
Ovviamente la qualità dei prodotti ma anche la
Efficacia ed efficienza dei fattori di produzione allora noi nel mille novecentonovantasei della mitica data che vi diceva prima carte che Marco che poi
è una sorta di discriminante usiamola anche in economia Merloni nel mille novecentonovantasette avevamo
Un indice di produttività del lavoro di produttività cioè quanto il lavoro produce per unità di tempo e di prodotto realizzato che era leggermente inferiore agli Stati Uniti che il Paese con il più alto tasso di produttività del mondo eravamo
Nettamente al secondo posto
Cioè noi gli Stati Uniti eravamo leader in contrastati la Gran Bretagna era molto più indietro di noi la Germania era indietro hanno voi ecco allora se noi e quindi eravamo largamente sopra la media europea gravami leader europei
Adesso a distanza di dieci anni siamo sotto la media
E siamo progressivamente ogni anno riducendo questo indice di produttività
Le ragioni possono essere molteplici ma questo ci fa capire subite tangibilmente come siamo messi che nell'arco di dieci anni noi abbiamo
Ridotto quello che è il fattore fondamentale di competitività di un sistema secondo indicatore
Che è l'indice dei prezzi relativi cioè che l'altro fattore che diciamo gli economisti usano per misurare anche la capacità competitiva di un sistema
Noi nel novantasette ava avevamo un indice di competitività molto alto cioè avevamo dei prezzi relativi
Bassi
D'accordo Elsag prestato uno dei nostri elementi di competizione c'era la svalutazione eccetera però la cosa impressionante
E che noi ovviamente per entrare nell'euro abbiamo dovuto pagare il prezzo sostanzialmente di entrare dentro ad un process
O che ci ha spostato immediatamente velocemente su un livello di prezzi che sono drasticamente superiori a quelli che abbiamo
Avuto nel passato ma non basta noi siamo entrati nell'euro ci siamo spostati su livelli più alti e ad
Amo progressivamente mantenuto questi livelli alti addirittura incrementando le cioè perdendo quindi di capacità competitiva
Va bene
E la Germania
Nello stesso periodo ha sistematicamente ridotto i propri i tre indici di prezzi relativi cioè la mitica Germania che viene sempre solidamente indicata come quella che diciamo e più rigida
Quindi con prezzi sostanzialmente meno competitivi ma che riesce a conquistare quote perché ha una qualità è una tecnologia produttiva migliore degli altri è riuscita nello stesso periodo a migliorare la posizione di prezzi
Allora
Questi sono dati inequivocabili non si scappa cioè noi siamo in questa
Situazione siamo in una situazione in cui
Nonostante quello che ci viene raccontato siamo progressivamente sistematicamente perdendo posizioni e le linee di tendenza sono quei
Il
Perché se si guardano le proiezioni che sempre Eurostat fa per i prossimi due anni la nostra posizione su questi fattori sta peggiorando e non migliorando
Terzo elemento
Che pongo all'attenzione
Che viene molto spesso sottovalutato nel dibattito
Noi concentriamo molto spesso il dibattito sul debito pubblico benissimo allora
Sul debito pubblico però non vediamo al di là i discorsi
Molto retorici un ragionamento serio su come si possa battere perché se noi pensiamo che siamo partiti nel novantasei novantasei dire quando ci siamo agganciati all'euro con una posizione debitoria che era comparabile solo quella del Belgio ma nel frattempo il Belgio è rientrato
E dentro i parametri e velocemente noi sostanzialmente li abbiamo mantenuti inalterati facendo sei gli esami allora giorno e il punto è questo
Io devo dire
Lo l'ho sempre detto
Sostanzialmente sono uno che ha sempre guardato con un certo interesse alla famosa proposta di Guarino cioè quella che sostanzialmente dice ragioniamo sul fatto che mi e non possiamo pensare di rientrare da oltre il cento per cento di debito pubblico semplicemente con una corretta ed efficiente gestione del saldo primario di cassa
Del nostro
Della della del nostro debito pubblico e quindi dei conti dello Stato
Perché è assolutamente ridicolo cioè quanti de decenni ci mettiamo per arrivare
A raggiungere il sessanta settanta diciamo anche l'ottanta per cento quindi bisogna
Trovare
Un
Fare un ragionamento di tipo strutturale
Non voglio dire che prima delle elezioni ha avuto un confronto con personaggio che poi autorevole del Governo mi è stato detto che stavo dicendo delle cialtrona rate
Però io nonostante questa sua posizione continuo a pensare che sono probabilmente dalla par
Della ragione perché in questi anni sistematicamente mi sono confermato di essere dalla parte della ragione perché gli altri temi magari mi
Mi
Mi opponeva non le mie posizioni non vedo che abbiano fatto granché per migliorare la situazione delle cose
Quindi qui bisogna porre il problema perché perché qui si parla di liberalizzazioni
E io condivido pienamente le posizioni che sono state espresse prime da cartelli potrei anche aggiungere delle altre cose ma certamente il problema delle privatizzazioni sebbene fatte
Male malissimo sono state fatte male malissimo proprio perché erano in quei settori dove c'era
Un forte bisogno di liberalizzazione no tipicamente i servizi pubblici o i servizi a di interesse generale
Ma il problema è privatizzazioni ancora enorme in in grandissimi settori cioè se noi pensiamo a tutto il patrimonio pubblico dello Stato
Che viene totalmente negletto e di cui non se ne parla più e che potrebbe entrare dentro ad operazioni straordinarie
No
Tra cui che si collegano ad esempio al discorso della
Della privatizzazione del sistema pensionistico
Per cui sarebbero anche delle grandi opportunità per investire e quindi anche di trovare degli interlocutori che possano
Investire in questi patrimoni è una delle grandi questioni e che è una delle questioni che penalizza tutti noi cittadini perché una delle grandi
I problemi che noi abbiamo è il costo elevatissimo del patrimonio immobiliare in questo Paese ma perché altissimo perché noi abbiamo un grandissimo proprietario che blocca il mercato
Riducendo enormemente l'offerta e quindi tenendo
Sostanzialmente il mercato drogato e e che non è corrispondente a quella che è l'effettiva capacità economica che c'è di ci sarebbe in questo settore
E questa è una grande questione che deve entrare nel dibattito perché è inutile dire che tanto in questi anni tanti hanno comprato la casa ma come l'hanno fatta l'hanno fatta col mutuo e qui arriviamo ad un'altra grande questione cerco di essere
Molto brave di buttare lì dei temi che possiamo riprendere che la questione del debito dicevo prima noi concentriamo tutto sul debito pubblico ma non li abbiamo idea che le nostre imprese sono le più indebitate del mondo
E abbiamo idea che si sta sviluppando velocemente il cosiddetto credito al consumo allora se noi sommiamo
Il debito pubblico con il tempo vitto aggiuntivo del sistema imprenditoriale e adesso ci mettiamo pure il debito sulla consumatore che si sta velocemente accumulando non ci rendiamo conto che in questo Paese noi siamo schiavi
Cioè quando parliamo della libertà noi dobbiamo pensare che la libertà si all'autonomia di poterci di poter decidere e se non li abbiamo sulle nostre s'alle a livello di sistema cumulando quello pubblico quel imprenditoriale quello dei consumatori tutta questa massa di debito noi sostanzialmente siamo persone che è inutile che parliamo da libertà
D'accordo allora rientriamo ad un meccanismo perverso
In cui certamente magari facciamo maturare dei concetti di indipendenza di libero mercato ma di fatto ci rimettiamo di nuovo il cappio al collo
Perché magari
Cerchiamo di fare emergere dei comportamenti virtuosi liberalizzando privatizzando ma poi di fatto inneschiamo un processo che di fatto ricondizionare tutti ad una libertà del tutto vinco durata perché nel momento in cui noi vi diamo tutto il giorno per dover pagare un mutuo per dover pagare il le rate degli acquisti che stiamo facendo con le imprese
Si trovano a capire una massa di
Capitale di debito superiore a quella che è la media delle altre economie avanzate
E
Parliamo anche del debito pubblico noi siamo certamente in un sistema che è un sistema
A forte condizionamento e questo ritorna al discorso che faceva Cartei prima cioè mette dentro al nostro meccanismo mentale
Una forma di condizionamento strutturale cioè noi pensiamo sempre che ci sia qualcuno ha a cui noi dobbiamo rispondere
Perché non che possa essere il potere pubblico oppure in prospettiva possa diventare il potere finanzia Mario perché è quello che di fatto è quello che condiziona le nostre scelte per tutti i meccanismi che stiamo mettendo in moto
Allora
Come se ne esce da qui
Io devo dire parte che qui potremo aprire chissà quale dibattito eccetera
Secondo me
Io sono arrivato alla conclusione
Che
L'unica
Possibilità per uscirne non è tecnica
Il tecnicismo in questi anni
Ha riempito i dibattiti all'invito
I testi ha riempito tutte le conversazioni più o meno qualificato e problema un problema
Puramente culturale
è un problema generazionale ma generazionale non in senso anagrafico è un problema di capacità di interpretare di affrontare la realtà in maniera diversa rispetto a quello che è stato fatto fino ad adesso
Non c'è altro verso
Perché come nelle aziende cioè se un manager ha fallito
Bisogna metterci qualche d'un altro che possa essere in grado di comprendere quella realtà meglio e di organizzarla in modo più efficace efficiente di quello che abbia fatto quello che l'ha preceduto non c'è altro verso
Quando noi abbiamo invece una classe dirigente che sostanzialmente se tu sbagliati promuovo perché questa è la logica che di fatto c'è in questo Paese
E sembra quasi che mette in piedi dei meccanismi per cui io ti faccio sbagliare perché così almeno io ti posso aiutare
E potendo che aiutare io ti copto in un meccanismo per cui alla fine io ti condiziono e posso sostanzialmente mantenere in vita questo sistema da qui non se ne esce fuori perché la vicenda Telecom scusate visto che
Diciamo
Ho dovrei avere queste competenze emblematica anche in questo senso qua la vicenda Telecom è fantastica perché
Perché quelli che ci vengono a parlare di liberalizzazione in questo momento come se
Allora punto la liberalizzazione è quella
Per cui quando tu vuoi un taxi scendi per strada e trovi il taxi che lo chiami con la mano e il taxi ce l'hai
Tutto il resto è puramente pura demagogia
Il taxi come in Italia solo perché li dai qualche licenza in più non è liberalizzazione la liberalizzazione quella che noi tutti che abbiamo la fortuna ogni tanto di andare a New York a Londra o le alte recita sappiamo che è quella per cui io il taxi lo trovo sotto strada in ogni momento quello vuol dire liberalizzazione chiaro allora
Nella vicenda Telecom
è chiarissima la cosa che il vero la vera grande questione che nessuno vuole affrontare nel dibattito è che si è creato un meccanismo per cui la proprietà
Passa senza coinvolgere il mercato
Questa è la grande questione
E come è nata questa questa vicenda perché si è creato un sistema di scatole
Nel novantotto novantanove peraltro in Lussemburgo e non in Italia in cui si fa passare la proprietà la maggioranza facendo passare una minoranza attraverso un sistema di scatole
E questo chi l'ha creato
Gli stessi che magari vengono adesso a dirci
Che bisogna
Cambiare le regole del gioco io non accetto questa cosa si dica che si è sbagliato prima
E a questo punto se ha titolo per venire a parlare adesso
Perché questa è la democrazia non si basta chiamarsi democratici
Allora se siamo democratici rispettiamo il mercato e se si fa il cambio di proprietà della Telecom o tutto il mercato ne deve beneficiare a due l'ottanta tutto il mercato deve poter vendere i suoi titoli azionari e non farlo passare solo dai vecchi proprietari ai nuovi proprietari
Questa è una grande questione che vedete che nel dibattito non c'è si parla di chi la possa comprare di quale banca di quale non banca possa comprarlo di quale partner industriale ma questa grande questione che continua a tornare fuori
E quando e nessuno parla di un'altra questione come mai in grado un imprenditore che io non credo
Che fosse un imprenditore
Scriteriato dal punto di vista finanziario
Nel due mila uno appagato quattro Euro e rotti un titolo che valeva due euro e quattro sul mercato
Allora questo spetta quello che dico io si creano delle cose perverse perché poi alla fine questo meccanismo reiteratamente vincola tutti dentro ad una
Ad un processo dal quale non si riesce a uscire fuori
Queste sono le questioni che per uno che si è formato dei principi liberali
E non propriamente liberisti perché credo che le regole ci vogliano e vadano rispettate perché anche la questione della Consob ce la vogliamo porre una volta per tutte ce la vogliamo porre la questione della Consob in questo Paese
Le Autorità di garanzia lasciamo perdere la vicenda recente sulle foto che ha dimostrato come le autorità siano indipendenti ma
Io guardo le cose che mi interessano più da vicino
La Corte la questione della Consob guardate cosa ha fatto la Consob in questi anni intorno alla Telecom
Siamo sicuri siamo garantiti e voi pensate che gli investitori internazionali vengano in un Paese
Che si comporta in questo modo io credo di no e senza capitali non andiamo da nessuna parte
Perché noi abbiamo bisogno di capitali siamo troppo indebitati abbiamo bisogno di investitori privati c'è l'ambasciatore americano spogli che va in giro per l'Italia a promuovere un progetto estremamente interessante
Per portare in Italia penso al capitale per sviluppare Private equity ma io voglio capire
Al di là della buona volontà che è del tutto apprezzabile chi con grande
No
Volontà effettiva di rischiare possa venire in un Paese in cui ti stanno dicendo fai questo però se un giorno mi va di cambio le regole
E quindi sostanzialmente tua investito di fronte
Ad una certa prospettiva però strada facendo se a me mi gira che ti mi sta antipatico pure preferisco che quell'azienda passi ad un mio amico o a qualcuno che mi sembra che sia diciamo preferibile né occhi ti cambia le regole ti mette in difficoltà
Allora questo è lo scenario
Allora io la chiudo visto che siamo in una sede politica un po'la politica mi appassiona
Io credo che in realtà qui il problema vero non è nel partito e libertà nel partito e democratici d'accordo perché se il Partito delle Libertà si porta dietro
No le frange corporative
Che vanno in piazza con i tassisti no poche
Vanno a a fare la difesa degli interessi costituiti partiva libertà
Se la cantano e se la sono da sola come come si suol dire
E dall'altra parte vi ha appena detto che non ci si può chiamare democratici quando poi in realtà laddove ci sono dei veri interessi
Resti diffusi solo perché
La logica della convenienza porta da una certa parte ci si dimentica
Dei veri interessi dei piccoli risparmiatori
No per garantire solamente gli interessi dei grandi investitori
Qui il punto è questo cioè finché non si riapre in questo Paese uno spazio per quella parte della società che guardate molto grande ma molto più grande che quella che vuole effettivamente modernizzare questo Paese e che ha capito da un certo punto
Anche i propri interessi se non si il passo ad una
Logica di tipo diverso
Rischieranno di essere interessi di breve termine ma non più in là
Non se ne uscirà assolutamente fuori grazie
Ringrazio i presenti e quindi un mio intervento su una questione taxi
Come dire
Per ufficio presidente conosco molto bene
Quando quando ho visto fare quelle norme a Bersani ha detto che
Freschezza
E la cosa era
Insomma basta starci insieme dieci minuti poi la cosa sia pesce ma insomma lasciamo perdere stabilmente io volevo fare ora
Una domanda all'onorevole Capezzone
è una domanda
Semplice che richiede una risposta molto complessa io invece all'UDC chiede di rispondermi con un monosillabo
Quindi
A Rieti esosa come si vede ecco
Questo Governo durerà
Sui
Cioè il sibilo va interpretato
Il sibilo o un suo valore
Quello che posso
Guardi
La mia impressione sui
Questo Governo si trascinerà
Questo Governo si nasce da un'idea di lumaca però
La mia impressione che
Per carità
La confusione del quadro politico è tale che un incidente una buccia di banana possa esserci
Del resto la stessa crisi di per due mesi fa non era tesa in quel momento quella forma eccetera
Però dovessi dirle io non vedo aria
Né
Sul lato sinistro
Di prendere il coraggio a due mani di trasformare la debolezza in un'occasione per una sfida di riforme
Ma neanche vedo
Sul lato destro la volontà di una sfida vera
Se posso essere sincero superiori monosillabo solo
La logica del simul stabunt simul cadent
Con preferenza per lo Stato punto diciamo per
Mi pare confermata se lei prende
La Finanziaria scorsa
Il gioco piazza contro fiducia
Ma voi andate in piazza
Noi siamo costretti a mettere la fiducia a voi mettete la fiducia
Tagliamo costretto
Piazza
è stato un modo
Per i due campi per compattare la rispettiva curva
Il nome della nefandezza dell'altra curva
Per spiegare a
La stessa soluzione della crisi come si fa non sfugge a nessuno che
è sparito dall'elenco dei dodici punti il tema della Gentiloni
Ed è sparita anche dall'altra parte la richiesta di elezione
Notavo questo
Ecco la mia anche delle altre ma erano alla fine la la mia personale impressione che
A maggior ragione
Solo i radicali ma liberarmi di formatori gli innovatori modernizzatore che ci sono dentro uno schieramento dentro l'altro schieramento fuori dei due schieramenti
A maggior ragione debbano
Non solo
Lavorare insieme sulle cose concrete ma anche debbano cercare di far sì che la politica non si occupi solo della propria agenda
A sinistra si fa o non si fa al Partito Democratico destra si fa o non si fa la successione a Berlusconi ma
Incalzare la politica sulle cose concrete che abbiamo sentito fino
C'è no
Saremo trascinati
Chiacchiericcio politico
Che dura un anno o due anni tre anni ma
Saranno
Mesi ed anni persi per il Paese e io non sono uno di essi
Entusiasma
Per una nove due per cento di crescita che comunque ci fanno essere fanalino di coda dei Paesi dell'occidente avanza cioè questo semmai nel momento in cui c'è un filo divento bisognava alzare le vele prendere il vento e mettere in cantiere le grandi riforme
Qualcuno pensa che le riforme le faremo nell'ultimo semestre l'elezione delle voglio vedere uno che si alza e dice adesso che siamo l'età pensionabile adesso c'è
Sarà è evidente che non funziona così
Nella trattazione grande perché sono
Dove ce l'ha fatto riferimento alla Gentiloni ma insomma
C'è una persona
Vantaggioso sparito specie da trovare
Diverse
Cosa c'era una lista c'era una lista abbastanza precisa prima delle elezioni ora questa lista sia un po'come dire Sfar rinata ecco e non
Non si deve più quello S due avete
Comunque magari Aribert ci torniamo questo oggi in nel momento della
Della chiusura
I due oratori precedenti hanno fatto un'analisi
Sono d'accordo come diceva
Montezemolo
La tecnica non esiste fatturato visto appartamenti mi fa venire
Famoso fatta sghignazzano uno fa politica ha finito ecco nel suo nome trambusto il bottone
Poi dove si mette a compimento una scelta politica la tecnica non esistevano si governa comunque
Le due analisi sono state le analisi ovviamente con un pensiero dentro ma che hanno cercato di
Come dire sviluppare
Anche tecnicamente spiegare come le cose sono andate perché sono andate in un certo modo tra storia competenza
All'onorevole Capezzone volevo chiedere invece
Un briciolo analisi politica
Che cosa oggi impedisce
Non voglio nemmeno chiamarla modernizzazione perché non è che sia un termine devo dire si fa per forza meglio ma che cosa che impedisce il cambiamento
Cioè c'è una come dire di fatto una unitarietà del Parlamento cioè di fatto una unitarietà nel Paese
Perché se no non si capisce questa grande resistenza che poi non fa indignare nessuno nessuno va
Diceva prima faremo Trezzano ce ne sono va in piazza dei servizi pubblici sì ma nemmeno nessuno va in piazza per la modernizzazione
Allora vuol dire che c'è
Un substrato cosciente o incosciente nel popolo italiano
Quello metabolizzato e tempi di Giolitti come diceva lei lei
E
E che quindi dovremmo fare delle cose in Italia e non vogliono allora c'era una rivoluzione buone dall'opzione non no ma una riduzione oggi evoluzione quelle
Con i fucili
Non abbiamo nemmeno deve fare la rivoluzione del tempo ma l'ha fatta dall'Italia lamentarsi era intatta
E
Insomma e cambiare rigirare buttare fuori perché anche il cambiamento io capisco che c'è una classe politica
Ed è vecchio quello del punto però qua cioè dalla regola
Voglio dire
Berlusconi c'ha settant'anni ha perso le elezioni ed è tranquillo di essere lui il leader nel vecchio Berlusconi qualsiasi altra cosa
Scusate per la terza da noi no e la gente non è che dice che ci fa ancora quello dice lavoratrice prenda
E così parlamentare
Intanto grazie davvero a lei ai partecipanti a questo appuntamento all'associazione Andrea tamburi che la
Organizzato credo abbiamo avuto il privilegio già di ascoltare prima professor Castelli poi professor Cordero di Montezemolo che hanno
Pronunciato due interventi Daria ascoltare da rimeditare ma
Prendendo anche nota delle cose che abbiamo ascoltato io mi permetto di partire da
Tirando due piccoli civili
Professor Castelli evocava in modo
Quanto
Quanto significativo già diciamo l'elemento che ci viene dalla Costituzione
Da quel compromesso
Cattolici comunisti e liberali in cui c'è da stare in pena per l'elemento libera diciamo pere rispetta risultato finale io non ritengo non sono
Tra coloro che ritengono oggi possibile
Un'assemblea costituente figurarsi cento persone magari elette col proporzionale per arrivare a cinquantuno e avere una qualunque modifica però se fosse
Certo
Quegli articoli quarantuno e seguenti sono la Fiera dell'ossimoro sono la filiera di come si afferma un principio dal primo comma lussi
Attenua o addirittura capovolge nei commi successivi tra mutando l'elemento della libertà di impresa l'elemento di mercato eccetera
In una sola delle ipotesi possibili anzi quella meno preferita quella chiuda transennare da
Da sorvegliare da vigilare e in fondo
Ecco qui ancora professor Castelli evocava gli azionisti
La loro invocazione della soluzione di continuità di una interruzione rispetto al passato e invece quante cose non solo l'IRI sono transitate dal prima o dopo
E la logica idriche è sempre quella e perciò arrivo ciò che diceva il professor Cordero di Montezemolo le cose che incida sul tema ecco
Sia a volte l'impressione che questo sia un Paese proprio perché concordo con le cose in cui
Alcuni dei protagonisti si sentano come omonimi dei se stessi del passato cioè di Romano Prodi che oggi parla è un omonimo
Del Romano Prodi che dieci anni fa andava dall'avvocato Agnelli diceva zero sei zero sei non come prefisso ma come
Nocciolino
è un omonimo ancora Romano Prodi del Prodi che diceva faremo una public company ormai più nessuno avrà oltre il tre per cento e allora
Alla fine della partita pelle comunque siamo giunti se non alla fine ad un termine diciamo di questa vicenda siamo vicini
Io credo che si possano dire due tre cose primo comunque la si pensi c'è stato un indebito interventismo politico
Nel programma dell'Unione credo a pagina centoventisette cioè una lunga e giusta
Requisitoria rispetto al fatto che l'Italia uno dei Paesi ultimi in classifica nell'attrazione di risorse e investimenti in particolare nei settori ad elevata tecnologia ma insomma se si fa
La coalizione per fermare Murdoch quando si affaccia Murdoch
La coalizione del fermare telefonico glielo faccio avere salvo poi ora cioè
Sua clienti eccetera
La prospettiva del cambiamento di regole a partita in corso io sono stato tra i primi a dire sistema inglese ma il sistema inglese non è una roba sovietica per cui appena uno si avvicina gli si dà un decreto sui denti diciamo
Insomma l'all'Aula la soluzione inglese è stata una cosa negoziata per un anno dall'Autorità con British Telecom e si è giunti è che nel momento in cui si apre una tra perché l'IVA siccome si avvicina allo straniero allora subito si parte col decreto o anche con l'emendamento a un disegno di legge perché a quel punto la logica e la stessa in termini di timing e di volontà scoraggiante e l'idea ancora ieri le agenzie nel tardo pomeriggio mentre si dava conto della possibile a conclusione
Per il portavoce ambienti del Governo e della politica
Rassicurano incoraggiano scoraggiano preferiscono non preferiscono ma tese civile di mercato non tocca a lei al Governo né alla politica
Preferirei non preferire consigliare sconsigliare rassicurare
La logica per cui una operazione può andare in porto se si trovano o non si trovano esponenti politici che la il punto
Sponsorizza Dino e la ritengano gremita è qualcosa di pericolosissima
Primo
Secondo dico un'altra cosa
A me questa storia delle banche della Provvidenza delle banche saldatrici della patria non convince
Anche qui è storia come dire che viene da lontano rispetta questi anni
Ed è una storia perfidamente ma con grande intelligenza Mario Monti da domenica scorsa ricordato un articolo di Einaudi sul Corriere del mille novecentoventisei e ottantuno anni dopo
Mutatis mutandis il pezzo era come dire di strettissima attualità
Questa
Anche qui interazione ma anche politica con
Forse una differenza rispetto ad altre fasi con i banchieri che danno ordini e esponenti politici
Diligentemente annotano a me pare un altro elemento
Anomalo come pure fatemi dire un'altra cosa contro corre molte critiche si possono fare per il passato a Marco Tronchetti Provera ma in questo caso c'è stato un accanimento politico che a me
Non è piaciuto cioè l'idea che
Ci sia un operatore
Rispetto al quale un pezzo della politica si mobilita
A me sembra una cosa ripeto anche qui astraiamo dalla specifica vicenda ma immaginiamo anche qui la prossima volta che un operatore straniero dovrà decidere se portare una euro-dollaro una sterlina in Italia
Ricapitolo molto brevemente quando British Gas mette soldi per il rigassificatore di Brindisi arriva qui Presidenti British Gas apre la Gazzetta del Mezzogiorno e trova la dichiarazione congiunta
Del presidente della Regione di centrosinistra e del Sindaco di centrodestra che definiscono il rigassificatore un crimine contro l'umanità
Quando arrivano operatori stranieri su Telecom accade questo
Quando c'è la questione Abertis autostrade accade quello che accade chiama io ho sentito con le mie orecchie in Transatlantico nel pieno della vicenda Telecom il Ministro Di Pietro con i giornalisti che sgrana avevano le orecchie
Oltre che vedo se si potessero sgranare le uno ed altri
Parlare di Carlos Slim come testualmente del messicano strano strano
Per Ministro della Repubblica che cita così un che queste siano tutte cose che rendono il nostro Paese assolutamente anomalo per questo
Vengo vengo rapidissimamente alle
Alle cose che mi importano di più credo che proprio nel momento in cui la politica tende a parlare lo dicevo prima della propria agenda noi dobbiamo invece
Provare a ricrescere arma sull'agenda dei cittadini
Del ceto produttivo dell'impresa
Dei lavoratori
è evidente che viviamo una fase
Difficile però a me non piacciono i profeti di sventura e soprattutto non mi piacciono quelli che pensano che le situazioni siano immodificabili chi avrebbe potuto pensare
Nell'autunno caldo sessantotto o nei primi anni Settanta negli anni dell'austerity
Che era lì G là da venire negli anni Ottanta e Novanta una stagione straordinaria di crescita
Allora forse anche oggi siamo
In una situazione di questo genere però bisogna saperla cogliere e occorrerebbe raccolgo lo spunto del moderatore una politica capace di studiare la lezione per esempio blairiana
Del mainstream quanti articolo abbiamo letto sul maestri tutti tradotti italiota nel senso che sembra quasi che
Lo sforzo che la politica debba fare sia individuare un punto giusto un punto centrale del centrista nella cartografia politica
Non è questo il mainstream il mainstream significa che c'è un leader politico che punta sulle idee sulle idee forza sceglie delle idee e da un suo progetto di Paesi su quello definisce l'agenda politica su quello stabilisce lui di cosa si discute costringe l'avversario a spostarsi a pronunciarsi su quei temi lì e su quello costruisce
Il mainstream la corrente principale
Di consenso io credo che ci siano tre e quattro figli a girare
Un filo il filo fiscale
Credo che non possiamo lasciarlo a pochi o a troppo pochi
In Italia c'è un'emergenza fiscale e c'è un'emergenza politica sulle tasse
Cito
La scorsa campagna elettorale
La tassa di successione ora io so bene che nella biblioteca liberale ci sono opinioni diverse sulla tassa di successione accetti
Ma in questo Paese quando c'era la tassa di successione aveva un gettito inferiore al costo di accertamento e riscossione cioè costava di più farla pagare rispetto
Quale mente perversa poteva in campagna elettorale ritirare fuori questo tema
John cura Bertinotti alla televisione c'è ma
A chi va a mettere ammetteremo i ricchi
Chi sono i diritti cento mila euro
Ciascuno avvisto colpita la casa il negozio il garage eccetera
Si è riusciti nel miracolo come centrosinistra di perde in due mesi otto punti sulle tasse
Dopodiché sbagliare è umano perseverare è diabolico avevamo votato con entusiasmo questo è stato un DPEF che diceva
La prossima finanziaria non deve essere centrata sulla tassa deve essere centrata sugli interventi strutturali di spesa
Pensioni sanità pubblico impiego finanza locale nulla abbiamo avuto un'altra gragnuola di tasse
Quel decreto fiscale smontato giustamente da tragici ha dimostrato come
Anche sui livelli più bassi di reddito non c'era alcun effetto redistributivo significativo ma al di là del dato sostanziale c'è anche un elemento psicologico questa politica vorrei dire fiscale o fiscale non non so bene
Correggetemi voi
Del viceministro Visco eccetera
A l'effetto di mettere nel mirino cinque milioni e mezzo di impresa gli imprenditori che a torto o a ragione spesso ha ragione
Si ritengono
Si ritengono appunto criminalizzati
Come possa uno schieramento politico pensare di governare mettendo nel mirino cinque milioni e mezzo di impresa a me sembra una roba lunare questo lo dico proprio come
Persone che è stata eletta nel centrosinistra e che vorrebbe un centrosinistra diverso e
Aggiungo
Per anche alzare un momento lo sguardo la questione fiscale io so bene che non abbiamo una situazione di debito pubblico eccetera però
Siamo anche un Paese che deve competere con gli altri
Se tu apre un'impresa in Polonia paghi il diciannove per cento di tasse
Se vai in Estonia tassa piatta al ventiquattro per cento Euratom abbassano al venti per cento
Se trasferisce un'impresa in Austria venticinque per cento
Quasi tutte le repubblica ex sovietiche oggi libere qualcuna anche liberale tutte
Proprio per attrarre risorse giocano potentemente la carta della competizione fiscale non ce n'è una che stia tornando indietro
A
Noi entriamo in questo ordine di idee che la sfida è lì
Altrimenti io temo ma ripeto è inadeguato il dibattito su uno zero virgola in più in meno e l'ICI sulla prima casa o no cioè il punto è quel tipo di competizione prima questione che volevo sottolinea
Seconda questione il tema pensioni e welfare
Anche qui mi pare che abbiamo subìto una serie di reti che hanno bloccato dal DPEF in poi alla finanziaria fino al memorandum eccetera
I passi indietro ahimè del Governo su questo sono stati significativi abbiamo anche letto molta letteratura sullo scalone io so bene che lo scalone un'ingiustizia
Ed è un peccato che il Governo Berlusconi abbia come dire
A affrontato il tema a fine legislatura buttando poi la palla avanti se l'avesse affrontato prima ci troveremmo in una situazione migliore però io trovo surreale il fatto che tutti ora debbano cancellare lo scalone
Qualcuno vuole abolire qualcuno vuole spalmare non si sa come qualcuno già c'è un elenco di interventi possibili
Nessuno ci dice con quali soldi io credo che un modo serio di ragionare sarebbe cosa si fa a partire dallo scalone
Già ma i volenterosi questo schieramento trasversale eccetera che non è un partito non lo sa abbiamo
Fatto un'ipotesi cercando di mettere in relazione il tema pensioni con il tema degli ammortizzatori sociali
Questo è un Paese che non ha di fatto ammortizzatori sociali su cento persone che perdono il lavoro solo diciassette hanno una qualche forma di tutela abbiamo presentato una proposta che consentirebbe di avere un ammortizzatore unico di un anno quindi
Qualcosa di molto serio molto consistente
Pagandolo con l'aumento dell'età pensionabile aumento di un anno ogni due anni si arriverebbe alla soglia dei sessantacinque anni nel due mila diciotto
Credo che questo sarebbe un ragionamento sostenibile presso l'opinione pubblica vorrei dire anche da sinistra
E la sfida e chi è più di sinistra e più di sinistra e chi dicendole pensione a cinquantasette anni o è più di sinistra équipe chi fa un discorso di sacrificio
Piccolo gestibile sulla pensione
Ma al tempo stesso su questo costruisce un sistema di ammortizzatori sociali degno di questo nome io credo che questo sia un punto
Significativo anche per
Affrontare questa retorica dei deboli cioè guardate che quelli che hanno parlato in questi anni dei deboli hanno costruito condizioni per cui i deboli sono ancora più deboli
Perché parliamoci in una società fortemente corporativa chi
Sta collocati in una nicchia corporativo una qualche forma di tutela c'è la
Viene tutelato dal punto di vista del censo una tutela c'è la
Oggi godranno italiano è proprio di quelli che devono avere la loro opportunità
Ho fatto l'esempio degli ammortizzatori sociali quante volte abbiamo sentito alla televisione quella cifra terribile diciassette solo su cento che hanno una qualche forma di tutta
Vale anche sullo studio leggevo dati impressionanti gli Stati Uniti
Uno studente di famiglia ricca
Ha il doppio delle probabilità di uno studente di famiglia povera di completare gli studi euro dice caspita che ingiustizia si qui in Italia non è due a uno quintali sette a uno il rapporto
E allora come funziona
Allora non sarà il caso
Di determinare una rottura rispetto alla parte più conservatrice dal centrodestra ma anche rispetto alla parte più conservatrice dal centrosinistra vorrà vengo all'ultima osservazione che volevo fare sul tema delle liberalizzazioni
Che sono state la cartina tornasole del deficit liberale dei due schieramenti chi ha seguito il dibattito parlamentare veramente ne ha tratto delle indicazioni scoraggia
Da una parte diciamoci la verità centrosinistra che ha proposto misura positiva ma
Assolutamente limitate non è che tu cambia il volto del Paese intervenendo su Barbieri estetisti eccetera
Ma peggio ancora
Con interventi tutti costruiti sulla base elettorale degli altri cioè la logica chi sei tu
Tu sei un amico e allora Conte concertiamo
I sei tu tu sei un elettore di quegli altri Curagi prende un dal decreto così non può funzionare
Il centrosinistra sarà più credibile quando sarà capace di adottare misure sulla
Pezzi della propria base di riferimento sulle cooperative sulla realtà sindacale sulle aziende municipalizzate con quel che accade con
Ormai l'estroflessione da gigantesco blocco delle municipalizzate erano trenta ora sono novecento resta da capire come faccia oggi un privato a operare in quell'ambito lì e questo è problema centrosinistra
Ma dall'altra parte però il centrodestra scissi sarebbe aspettati che dinanzi a questo il centrodestra chiedesse di più in Parlamento
Invece tranne poche eccezioni il mio amico Tabacci e altri pochi
La più parte del centrodestra chiedeva di meno
La più parte del centrodestra era a sua volta sulle barricate con tassisti i farmacisti eccetera in una situazione in cui l'Italia si sciupare il proprio stare all'opposizione ecco chiudo con questa considerazione politica
Come il centrosinistra ha sciupato in cinque anni di opposizione che ha trascorso dicendo quant'era cattivo Berlusconi e se anziché passare il tempo a dire quanto era cattivo Berlusconi si fossero affrontati dei terreni
Come aveva fatto un leader politico io non ho amato molto come Schroeder soprattutto per ragioni politiche esterno Schrader ha messo fuori
Di Bertinotti e Diliberto di lì ISEE Lafontaine affatto un ultimo anno di Governo coraggioso
Delle elezioni che erano perse per lui le ha quasi pareggiate oggi governi grande coalizione fare riforma delle pensioni in Germania con le tasse sessantasette anni
Centrosinistra questo che ce l'ha sciupato oggi mutatis mutandis non vorrei che il centrodestra perdesse l'occasione
Ad Gianni usi sulle incapacità che ci sono del centrosinistra e limitandosi dico centrodestra a fare la somma dei dissensi
Attenzione qual è la linea però perché ci sembra lei al centrodestra fosse quella della manifestazione sulla Finanziaria sulle Pase da
Ci sarebbe a rallegrarsi
Ma è quella la linea o è quella del giorno successivo dell'ex Ministro Tremonti che rilascia interviste contro il mercatismo della sinistra
E che se la linea è quella a non si va da nessuna parte per questo io credo chiudo
Che liberali riformatori gli innovatori dei due schieramenti che giocano sempre in trasferta su questo
Dice qualcuno col
Stai bene dove stai no questa resti meglio dall'altra parte no
Uno
Gioca sempre in trasferta
Però
Nelle rispettive trasferiti occorre io credo
Lavorare insieme questa settimana la Camera ha segnato un punto
L'importante approvando maggioranza vastissima il provvedimento sull'apertura immediata delle imprese sono esempi ecco secondo me noi dobbiamo fare due cose per un verso portare a casa
Dei risultati concreti come dicono gli allenatori di calcio una vittoria fa morale
Portarla a casa e al tempo stesso però dare anche il senso di una visione dare anche il senso di un
Percorso più complessivo da costruire grazie
Ora
Io capisco
Avendo toccato il
Tasto per il fisco
L'onorevole Capezzone
Dire ha dato degli ottimi argomenti al sindacato verrebbe
Però non dimentichiamoci quello hanno detto gli oratori precedenti
Che
Con garbo a modo però
Ce l'hanno fatto capire che
FIAT e sindacati sia l'impresa sia hanno come dire
Una
Corresponsabilità
Nella difficoltà di cambiamento
Ora
Per l'amor del cielo le ragioni storiche
Non sono acqua fresca sono il radicamento sono motivi
Fondamentale perché una
Ci sia una situazione piuttosto che un'altra
Però c'è anche la capacità
Che la volontà di cambiare se si ritiene di fare
Io chiederei accecanti chiederei
Al
Baggiani
Quello che loro vorrebbero
Però anche
Plaudo a fare
Su quello è stato
Se se lo riterrà voglio dire
La tesi
Di difendere gli incapaci è stata regolarmente attribuita al sindacato
A torto o ragione ecologico però
Difendete tutti difendendo tutti si difende anche il peggio
è le prese voglio dire
Piccole grandi vi si porrà distinguere però anche le imprese
Del sistema
Protetto
Del sistema o come dire un po'arioso di fare le gare
Altri meccanismi del genere
Hanno beneficiato
Hanno beneficiato delle politiche di svalutazione che
Aumentavano debito però
Da noi c'è già un unico Paese che applicava la svalutazione competitiva
Ecco ora sento il presidente Cordero di Montezemolo Presidente
Quell'altro che faceva dell'organo del
Del dell'Euro
Insomma li abbiamo sentiti anche piangere insomma sul sub euro abbiamo visto anche
In occasione di manifestazioni elettorale
Giustificati
E
Ha qui
Quindi associazione piccola e media impresa
Tanto delimitiamo un campo perché ognuno ha le sue responsabilità noi siamo quelli che quando
Novanta per cento riduce battaglia quando di Confindustria
Noi siamo anche
No dico ma anche quelli grossi no no ma molto probabilmente
Si mai Confindustria si vota non un'azienda un voto no in Confindustria si pensa con un morto con
Criterio diverso assuma dovuti assolutamente legittimo che tiene conto dei lavoratori che si
Vedete
Il sottoscritto risponde peraltro
Associazione piccola e media impresa due sono le associazioni che si intende che si occupano
Di impresa industriale
Due sono le politiche soprattutto le visioni diverse
Noi siamo le aziende che quando lo chiudono male i conti tutte
Falliscono
O fanno concordato
Noi rileviamo che il mercato
E siamo perfettamente d'accordo Torres cartelli e compressione
Cordero di Montezemolo
Non esiste in Italia
Non è mai esistito io faccio un appunto di dimenticanza al
Professore cartelli
Il problema non è solo che la Costituzione non si occupa del mercato
E che si è occupata tardi della concorrenza il problema è che la Costituzione fra l'altro e molto prima definisce
La proprietà come garantita dalla Costituzione nei modi
E nei termini che la legge prevede
Viene ancora da più lontano
Quella è un'impostazione
Che ignora o meglio e contro il mercato
Viene dai postulati fondamentali di una società occidentale
E questo ci è ben noto perché ognuno di noi può fare altoparlanti può fare giocattoli può costruire case
Ma ormai è un
Background che li permetta di
Capire
Differenze sostanziali ab origine
Deve per forza Pirlo per muoversi in questo mercato quindi noi di un mercato se non risponde alla concorrenza non rispondiamo in nessuna percentuale
Perché le nostre imprese quelle che noi associamo rispondono tutte al cento per cento alla concorrenza del mercato
Internazionale quando agiscono in ambito internazionale nazionale quando agiscono in ambito nazionale
Questa
Responsabilità non
Ci appartiene in nessuna percentuale
Così se non altro i pareri sono
Chiaro
Delle posizioni
Definite senza ombra di equivoci
Noi crediamo soltanto nel mercato
La stragrande maggioranza di noi crede chiedere
Bellissime teorie di intervento sociale sul mercato
Che hanno
Il caposcuola di riferimento di quella gran parte della sinistra con il
Insomma in agenzie
Siano molto superfacilità osservato
Mi ritiro poi da un campo rendono il meglio ma che è vostro
Se non vado errato Kenzo afferma in una il
Dei libri che scrive che si occupa della critica all'assessore
Che uno dei primi doveri di uno Stato
E capire
Che il numero di popolazione vuole amministrare quindi avere una politica demografica e qui si ritorna un accenno che ha fatto colonna ma
Siamo obbligati a crescere e succede se non che se non si cresce
In termini di consumi in quel caso e qui è riportato il termine popolazioni
E
Dopo che tipo di popolazione desidera amministrare
Personalmente non non sono convinto densi sia obbligati accresce
Ne nei consumi tanto meno in termini demografici
E nessun Governo di sinistra di destra negli ultimi vent'anni a una politica demografica come associazione ci chiediamo
Quale decisione può prendere un qualsiasi Governo meglio ancora uno Stato che dovrebbe avvenire non ha memoria storica in Italia
Senza ad ed è ben chiara una politica demografica
I dubbi ci restano da vent'anni a questa parte non ce l'ha messo
Il tema che noi affrontiamo più facilmente è quello della fiscalità ma perché la fiscalità è il vero problema per le imprese
E noi non chiediamo
Di pagare meno tasse
Noi chiediamo è se c'è qualche giornalista spero lo riporti domani mattina
Di pagare più tasse
Che lo Stato stabilisca
La percentuale
Di tasselli desidera prelevare all'impresa e
E ai suoi proprietari
Secondo un concetto quello che
Non va bene per il cittadino non può assolutamente andar bene per le imprese
Le imprese si riserva
Come in tutto
Il diritto di decidere sia quei patti e quelle condizioni e utile lavorare
O è utile sul
Non è qualche cosa che ci appartiene la percentuale
Di tassazione lo Stato deve stabilire chiediamo una cosa completamente diversa
Che la somma degli enti pubblici che rappresentano questa nazione
Tassi non le imprese
Possibilmente
Con un'unica voce
Che cessino di entrare
Con più voci sulla tassazione delle imprese
E che cessino di entrare
Nelle voci detraibili o non detraibili dal bilancio delle spese delle imprese per quanto riguarda
Le proprie spese
Perché esiste un equivoco
Totale su questo noi parliamo di percentuale di tasse questa è una follia soprattutto è una bugia
Lo Stato agisce continuamente aumentandola il monte imponibile
E facendo sì che vi sia un doppio prelievo fiscale
Fra noi e non possiamo detrarre fra l'impresa che non può detrarre e l'impresa e ha ricevuto quella prestazione
E che ha ricevuto i denari che pagano quella prestazione o quella questo
Questo non è ammissibile in un sistema di mercato e di ricchezza
Questo porta il Paese Italia su una via che non può prenderlo se nel medio termine declassato per quanto riguarda riguarda il ranking che hanno
Fra i Paesi industrializzati
Quando questo non avviene in assoluto della doppia tassazione questo avviene in termini temporali tutte le volte che noi effettuiamo una spesa
Che ha una morte insegnamento di x anni fino al raggiungimento totale della morte insegnamento due soggetti paghiamo per tranche due volte le basse su quella spesa
Questo non è un concetto né semplici
Ne è un concetto che può portare a sviluppi
Come associazione ci siamo posti ve lo dicevo all'onorevole Capezzone una un problema durante l'ultima
L'ultima comunicazione abbiamo fatto al
In Commissione finanze
Abbiamo discusso a lungo a Roma se era il caso di
Presentare delle richieste delle proposte
O se era il caso invece di denunciare un sistema concordo pienamente dal professor Cartei che
Talmente lontano dal mercato
E da quelle ci sembrerebbe lo francamente delle norme di assoluto buonsenso
Che forse è meglio non chiedere nessuna modifica modifica e
Non incartarsi interi ulteriormente
Attendendo che il disastro e la riflessione sia così profonda
Che forzatamente si debba arrivare a delle regole diverse
Che le parti politiche capi capiscano che in questo nudi econ currency all'una con l'altra e che si attui qualcosa che sia possibilmente giusto
Sicuramente stabile ci interessa cioè
Che duri per tempi lunghi
Piuttosto che sia perfetto e che non cambi una modulistica una legge ogni Governo ogni cinque minuti e che questa situazione possa dalle imprese essere pensata ed affrontata
In tempi
Quantomeno meriti
Beh questa riflessione
E al centro di un di un dibattito importante
Io vi faccio qualcun esempio di una incongruenza
Paradossale
Se una nostra impresa acquista una
Un luogo in cui produrre
Quindi
Vengono stabilimenti
Con dei piazzali
La legge dello Stato ma più correttamente le norme che applicano delle leggi dello Stato che potrebbero essere applicate in maniera del tutto diversa la differenza non è
Non è sottile
Ci obbliga
A ammortizzare il costo
Di costruzione ed annessi in trentatré anni
Non discuto
Ma ci obbliga altresì
Ad
Individuare il costo dei terreni se individuati come parcella diversa da quella su cui insiste i fabbricati
E di dare a questi un valore e questo valore
Non è ammortizzabile
Perché secondo le norme
Il terreno
Immutabile cosa assolutamente non vera negli unici termini che un terreno possa sul punto quali possa essere inquadrato che sono quelli geologici non ne vedo sì
Non solo
Ma dice che il valore
A cui dobbiamo riportare il terreno rispetto alla totalità
è del trenta per cento
Quindi se spendiamo un milione di euro
Trecento mila euro non sono ammortizzabili nemmeno in trent'anni
E noi non li abbiamo
Li ha percepiti e tipicamente tassati se ha fatto una plusvalenza l'azienda che cela cedute
Quindi su quel trenta per cento non voi paghiamo interamente le tasse
Chi ha effettuato un'eventuale plusvalenza paga regolarmente le tasse
Non solo
La follia non è ferma
Se il nostro imprenditore svolge in quel luogo un'attività commerciale
La
Il valore imputato al terreno deve essere del venti per cento
Venti sedi svolge un'attività industriale
E con tutto rispetto per il settore commerciale
Mi pare essere
Quanto meno altrettanto interessante e non la penso esattamente così penso che sia più interessante beh non può detrarre il trenta per cento
Non non vediamo come una piccola e media impresa
Possa condividere
Un sistema
Che ragiona così
Il nostro riferimento è il mercato ma la nostra sopravvivenza e appesa alle capacità di conoscenza delle norme
Che i deputati come lei hanno quando si è dono alla Camera
Aggravate le sue dalle responsabilità che ha
Come Presidente della Commissione attività produttive e della responsabilità con le quale queste si amministra
Il nostro oggi è affidato a questo
Il nostro domani al fatto che le parti politiche si mettano d'accordo
Accantona in nove e definizioni di economia sociale sono venute cinque giorni fa dal Ministero della Farnesina
Luogo rispettabilissimo da cui mi sarei aspettato però di tutto fu che è una differenziazione fra economie
Anglosassoni un riferimento totale al mercato ed economie euro me
Con riferimento a un servizio al sociale
E si inquadri il tutto in quella che è la realtà mondiale una realtà che in sede
Sicuramente un interesse verso la società primario
Ma in funzione di un mercato libero che noi
Numeri
Quali sono invece le attese le colpe del sindacato su questa materia
Ce l'abbia
Non
Scherza
Innanzitutto anch'io ringrazio l'Associazione radicale Andrea andrà tamburi per aver organizzato
è questa occasione confronto molto interessante
Primo sacrifici altra dal mio punto di vista
Vorrei però fare alcune precisazioni
Perché
Dal mio punto di vista
Ci sono un po'troppi luoghi comuni no delle cose che noi riteniamo
Cioè a prescindere valide
Buone
Perfette
Liberalizzazioni mercato privatizzazioni e quant'altro invece le cose vanno viste per quello che esattamente sono il professor Cartei
Ha fatto un po'una cronologia di di di fatti e di situazioni di carattere industriale sulle quali io ho qualcosa da dire perché noi si parla del Pubblico
E del ruolo dello Stato che è tutto sbagliato
E del ruolo invece dei soggetti privati che è tutto positivo lo ha ricordato la nascita del Liri che avvenne in un periodo catastrofico dal punto di vista industriale il nostro Paese
Per cui l'industria italiana è stata ricostruita da lì ed il per come
Appunto è nato questo istituto e per come si è sviluppato cioè se noi abbiamo avuto una grande industria all'altezza dei suoi competitori stranieri lo dobbiamo al lavoro che è stato fatto in quel periodo dall'IRI che non è stato tutto
Negativo vorrei ricordare al professor Cartei che
Gli aspetti della corruzione del finanziamento dei partiti per esempio non hanno riguardato soltanto il sistema delle imprese a partecipazione statale ma anche il mondo del
Dell'impresa privata ma la cosa che più mi interessa è questa cioè domandarci cercare di rispondere ad una domanda
Parlando non del sistema delle piccole imprese ma della grande impresa
Ecco con
Come dire la privatizzazione delle imprese
Deliri la grande impresa italiana se escludiamo la figlia che totalmente sparisce
Se parliamo di eccellenze imprenditoriali
In grado di competere con i Paesi a tecnologia avanzata né possiamo ricordare innanzitutto Finmeccanica che è rimasta nelle mani del Tesoro possiamo ricordare la Fincantieri e perché no lenti
E non dimentichiamoci
I successi che iniziative di queste imprese hanno avuto in campo di carattere mondiale
Ecco dal punto di vista privato che cosa c'è stato
C'è la FIAT e finalmente il dottor Marchionne è riuscito a ad avviarla nella strada giusta però come dire attraversato periodi un po'difficili nel nostro Paese la farmaceutica non mi sembra che briglie molto
Non eravamo un Paese dove
La chimica era forte e diffusa la chimica in Italia
Mi sembra che sia sparita non abbiamo abbiamo pochissima Elettronica e
Quasi nulla in termini di informatica salvo rare piccole occasioni
Questo non per dire che il pubblico è bello il privato meno bene
Ma per dire che le cose poi debbono essere valutate per quelle che esattamente insomma le esperienze
Di autostrade e anche dell'ATER e come sono state ricordate mi fanno però dire una cosa cioè
E e su questo mi condivido un'affermazione che ha fatto il il dottor cartelli quando lui dice
Un mercato che non risponde alla concorrenza insomma in effetti è un mercato che non c'è per cui se per liberalizzazioni
Noi dobbiamo considerare la privatizzazione di Autostrade
Non mi sembra che lì ci sia concorrenza
Se per liberalizzazioni dobbiamo considerare la venti th alla privatizzazione delle grandi banche italiane ma non mi sembra che
In questo settore noi vediamo
Grande concorrenza e grandi risultati
Per i consumatori perché
Questi soggetti spesso si mettano d'accordo fra di loro per praticare
Gli stessi trattamenti a tutta la clientela più o meno tra quella che più affidabile quella che meno affidabile però non mi sembra un trovo delle differenze
Io ho approvato
Valutato positivamente la proposta dell'onorevole Capezzone e Zullo l'apertura immediata dell'impresa
Dall'apertura
Alla operatività dell'impresa c'era un po'di differenza
Nell'operatività dell'impresa rientra un fattore importante perché l'imprenditore non ha il cento per cento dei capitali per garantire l'apertura la funzionalità e così via discorrendo
Ora qui c'è il il dottor Ceccanti ma
Chiunque
Faccia impresa conosce
I tempi
Che servono alle banche
Per concedere i finanziamenti credito affidamenti e quant'altro e sono tempi enormi
Guardate io ho delle esperienze in cui la stessa banca con la quale hai un rapporto da anni si richiede nel momento in cui gli accenti una pratica per un finanziamento la stessa documentazione che già possiede
Perché perché magari il direttore cambiato perché magari l'impiegata è cambiata allora i fattori che impediscono lo sviluppo dell'impresa e del nostro Paese sono molti di più di quelli che vengono indicati
Veniva ricordato questo aspetto secondo me molto importante anche questo che non va valutato soltanto in termini di liberalizzazioni
Quello dei s'cosiddetti servizi pubblici locali
E anche qui ritornando alla frase non c'è mercato senza concorrenza repentina pensiamo all'acqua
Affidamento ad un gestore
Le esperienze che però ci sono stati di ingresso di gestori diversi dalle municipalizzate all'interno del capitale delle S.p.A. non hanno determinato né vantaggi nell'economia e per i cittadini per i consumatori
Pensiamo al grosso problema che noi abbiamo
In modo abbastanza violento davanti a noi in campagna ma che
Per come vanno le cose rischiamo che questo
Sistema in questa situazione
Si divulghi ulteriormente quello dei rifiuti
Che non consiste soltanto nello spazzamento e nella raccolta della raccolta differenziata e nelle illusioni
Che ha il mondo ambientalista che attraverso la raccolta differenziata noi non abbiamo non avremo più i problemi dello smaltimento
Che secondo me diventa importantissimo basta fare
Qualche giorno la Firenze Pisa Livorno girare voltare lo sguardo verso sinistra per accorgersi che la raccolta differenziata produce anche questo un po'di cumuli di difficile
Utilizzazione e quant'altro
A noi pensiamo che sia più facile per un'impresa privata riuscire a realizzare
Ora noi usiamo questo termine perché la soluzione impiantistica sembra che sia questa un termovalorizzatore
Pensiamo a Livorno tutte le autorizzazioni sono state e quello del Pitzianti circa cinque anni fa
è sempre il non è stato fatto alcunché se tanto mi dà tanto non so che cosa potrebbe accadere a casa Passerini via Firenze
Per i tempi che ci vorranno e se non risolviamo il problema dello smaltimento dei rifiuti ecco difficilmente
Si può pensare che
Non possiamo poi finire in una situazione del tipo di quella della Campania quindi anche
Sulle liberalizzazioni secondo me io sono d'accordo ma vanno fatte vanno fatte tre effettivamente bisogna misurare la concorrenza
Faccio un esempio sull'acqua così come sull'autostrada non c'è nessuna differenza
Si fa si concede una concessione per un certo periodo di anni si fanno dei calcoli
Dell'incidenza degli investimenti dei costi industriali si stabilisce a monte il margine di profitto dell'impresa quindi non c'è come dire una un'eccellenza una capacità imprenditoriale c'è si stabiliscono i margini si garantisce l'utile a prescindere
Poi l'impresa può riuscire a fare meno investimenti come spesso accade e un soggetto imprenditoriale
Si gestisce un bis miste che
Come dire
Per mancanza di concorrenza è un business è un business è garantito questo è il punto vero ma questo che cosa ha comportato di negativo e corrispondeva che via le cose che ha detto il professor carte ha comportato l'uscita
Dalla imprenditorialità cioè
Dall'attività di rischio di imprese importanti del nostro Paese pensiamo Pirelli collaterale comprensione Benetton con Autostrade per cui in oggi oggi noi oggi in Italia dobbiamo dire
Meno male che c'è un sistema di piccola impresa diffusa importante in cui c'è l'imprenditore che rischia improprio e che consente all'economia di andare bene perché i grandi imprenditori io da questo punto non li vedo
Una semplice battuta una cosa che ha detto il professor Cartei
Questa cioè tutti noi abbiamo il potere di comunicazione più di tutti i professori universitari penso molto più del sindacato pensano perché
Perché
Se
Non seppe ridimensionarsi ma se il potere per il potere di comunicazione si intende Società tutto quello che si esercita rispetto al mondo dei media che poi non so da quanti vengano ascoltati lo scenario i giornali coda quanti vengono eletti
Sì sì ho capito
Da quanto vengono letti tutti gli articoli da quanto vengono eletti
Ascoltati tutti gli interventi dico che tutti i soggetti di questo Paese hanno la possibilità
Di esprimere divulgare le loro opinioni a tutti i livelli mobile meno male meglio sono d'accordo su questo guai a noi se non fosse così
A partire dal mondo inventerà soltanto una battuta però potessero avere una critica apre incidenza Giavazzi su questo
Però ecco io volevo chiudere il mio intervento con
Due riflessioni
La prima è quella delle liberalizzazioni quelle che ha fatto Bersani non sono liberalizzazioni sono cose mascherati
Si dice che
E questo è un po'parziale che le liberalizzazioni servono ai consumatori
Io affronto un altro aspetto di rivitalizzazione checché quello delle professioni
Per come funzionano gli ordini professionali
Su questa cosa nessuno dice nulla né Berlusconi né Prodi né tutti gli altri
Ma non per il fatto che andare da un avvocato costa troppo da un commercialista costa troppo o quant'altro
Per il semplice fatto che ci sono tantissimi giovani laureati con centodieci e lode e che per effetto di questo filtro degli ordini professionali non possono e come dire
Entrare nel mondo delle professioni a svolge un'attività per la quale hanno studiato anni anni anni
E sappiamo che spesso in queste commissioni di esami per l'accesso alla professione sono presenti in gran parte
Attori della professione per cui hanno così come i tassisti tutto l'interesse a ridurre il numero
Di coloro che la possano esercitare perché in questo modo ci si può ripartire importi un mercato abbastanza diffuso
L'altra cosa che ha toccato Capezzone
Che
Come dire un po'
Il dente dolente di questa situazione che è quello del UE nel fare e delle pensioni
Allora io credo che
Fino a quando in Italia non ci sarà una
Netta distinzione non soltanto contabile
Ma
Contabile economica finanziaria fra tutto ciò che previdenza e tutto ciò che assistenza
Parlare
Di pensioni in modo chiaro trasparente rischia di non essere possibile
Faccio un esempio che con le pensioni non c'entra niente ma che è chiaro sulla concezione che ha la politica lo Stato e le istituzioni de denari privati
Fonti ex Gescal
Cioè trattenute sulla busta paga dei lavoratori che andavano alla Gescal
La quale poi trasferiva cosiddetti Istituti autonomi tre case
Popolari
Che dovevano servire per fare le case per i lavoratori cioè di quelli che pagavano
Bene tutto questo è finito nelle mani dei comuni delle regioni sono nati gli ATER poi ci sono state le lodi del caso ASPA e tutto e tutti i soggetti che avevano pagato si trovano espropriati tutto ciò che hanno pagato
Il lavoratore che pagano i contributi previdenziali all'INPS si chiedono per decisioni politiche attribuire
O meglio far pagare all'INPS dei posti che non hanno avuto niente a che vedere con prestazioni di carattere pensionistico utilizzando
I le risorse provenienti
Dalla contribuzione dei lavoratori perché qui non è che pagano tutti i cittadini pagano soltanto i lavoratori e le imprese per i propri
Per i propri dipendenti l'ultima e quella che è successa recentemente sul TFR può essere un'occasione favorevole occasione sfavorevole
Lo Stato ha detto dove riesca a trovare
Una massa enorme di risorse
Per poterla poi utilizzare sia detto per le infrastrutture per ora si fa un fondo presso l'INPS Scip diamo il TFR
Quello inoptato quello che viene lasciata in azienda alle imprese e dai lavoratori
Trasferiamo le in un fondo dell'INPS che poi verrà messo a disposizione il Tesoro è chiaro che alla fine
Qualcosa si è data a tutti nessuno perde niente però è un modo come un altro per togliere risorse
Da affondi
Di esclusività competenza del datore di lavoro e di lavoratori per trasferirlo
Ad un interesse come dire generale dello Stato e questo vale anche
Per le pensioni per cui oggi si dice
L'età pensionabile lo scalone che ha ricordato l'onorevole Capezzone
Sul quale naturalmente bisogna fare qualcosa perché è ingiusto dovremo trovare anche delle soluzioni
Io
Io sono per mantenere le pensioni di anzianità però facendo in modo che
I tempi come dire si allungano anche in relazione alle aspettative di vita e quant'altro
Però quando mi si parla di modifica dei coefficienti la modifica dei coefficienti non valgono per le pensioni che vengono calcolate con il sistema retributivo cioè io riscuoto una pensione
Che ha rapportata all'ultima o agli ultimi dieci anni della retribuzione che ho percepito ma si parla del cosiddetto sistema contributivo cioè la rivalutazione il calcolo della rivalutazione dei versamenti che io ho fatte che dovrebbero essere in un fondo privato
Con un'affermazione secondo me io inviterei professor Montezemolo il professor carte cartelli
Da questo punto di vista individuare delle risposte certe con la stima che è possibile che nel due mila trenta
Ci sia una doppia per la quale la spesa pensionistica sarà così alta da superare una determinata percentuale da mandare in crisi il sistema
Pertanto bisogna operare già da subito ritiene rivedendo i coefficienti di rivalutazione delle pensioni allora io poi che io
Credo che gli economisti siano in grado di fare degli scenari di fare delle stime di individuare
Delle prospettive ma nell'ambito
Anche se è molto difficile dei prossimi tre quattro anni
Difficilmente io vedo un calcolo che riguardi i prossimi venti anni ecco questa ipotesi della revisione dei coefficienti mi sembra un po'azzardata
A meno che
Coloro che la propongono non si pongono invece un altro obiettivo cioè che quello di
Togliere delle risorse
Dal risparmio
Di lavoratori e dell'impresa sul sistema contributivo per farsi una loro pensione
Per trasferirli ad altri tipi di attività ecco questo lo trovo veramente dannosa mi associo con il dottor Ceccanti sulla fiscalità
Alla quale va senz'altro la Giunta la fiscalità locale
Che
Pressante invadente e che aumenta in ogni occasione senza peraltro garantire quel rapporto fra quanto si paga e sette e i servizi che si ottengano
Appunto per il pagamento di queste tasse io comunque ringrazio
Tutti di questo bestione anch'io farò tesoro delle cose che ho ascoltato ecco volevo
Siamo siamo allora allora del pasto volevo
Fare una domanda rapidissima l'onorevole Capezzone quali sono
Le dico numero qualsiasi ma insomma non ha importanza alle prime tre
Liberalizzazioni le prime tre privatizzazione
Da fare
Insomma proprio uno due tre così al volo
E tre
Servizi pubblici locali Energia esortano
Detta liberalizzazione e privatizzazione
Badate insomma a dai servizi pubblici locali porti tutte e due però chiedevo alla sostanza cioè
Energia ovviamente un intervento pesante e in particolare una cosa che va a messa in cantiere la separazione SNAM Rete Gas queste sono tre cose
Come dire
Ci si
No ok no dicevo servizi pubblici locali
Da questo punto di vista il disegno di legge Lanzillotta Vavà Salvatore
Potenziato perché qualcuno coltivato la speranza trattino illusione che tenendo fuori l'acqua
Il disegno di legge non fosse aggredito invece hanno messo fuori l'acqua è stato aggredito lo stesso che quello è un punto vero energie in generale e in particolare separazione ENI e Snam Rete Gas questi sono tre cose
Serie pesanti IARD che si potrebbero mettere in cantiere presto anche il falso in bilancio ma lo ampliate
Dico però guardi tutti copriamo l'America però ora
Si comunica però lo devo anche dire una cosa si figuri se quando lei cita l'America quando lei citava americane diciamo quando lei cita l'America mi toccava il punto debole però
Io non vorrei che pensassimo solo un pezzettino
Lo dico anche per un'altra cosa che a me piace la class action accetta che sono co presentatore con l'onorevole Poretti e già però
Con poteri commissariali sì però non può pigliare solo quel pezzo no
Tu dammi un sistema di mercato più aperti eccetera e poi mettiamo anche qui masse invece la logica è sempre quella di un
Dito nell'occhio nei confronti dei cani
Capito sicura io ho fatto
Ho fatto lei sfonda una porticina aperta io ho fatto qualche polemica con il centrodestra dicendo ma possibile che avete
Allora più cento deputati più cinquanta senatori che fate gli interventi sulle rogatorie sul falso in bilancio eccetera piuttosto facciamo interventi diciamo che interessino a più di quindici persone diciamo negativa faccia una roba più
Unanimemente
Però
Non prendiamo solo la parte punitiva questo è un Paese che ha bisogno di ossigeno è un Paese che non ha bisogno di mettersi il cappotto per proteggersi dalla primavera
Ha bisogno di togliersi il cappotto mettersi le scarpe da ginnastica e correre questo è il messaggio che mi piacerebbe sentire dirlo destra da sinistra grazie Presidente vi ringrazio molto perché e sabato
Adesso non lo so
No ma voglio solo
Due cose uno su questa cosa il falso in bilancio stiamo attenti
Io lo dico da persona che conosce le impresa che conosce come si gestiscono le imprese stiamo attenti su una cosa reale che in effetti ha dimostrato
Dei problemi ma addirittura patologici e su questo guardate che l'aspetto penale totalmente garantito perché se sono Cera i casi Cirio Parmalat il problema del falso in bilancio
E già ampiamente perseguibile a non mettere di nuovo in mano
Alla giustizia la possibilità che vengano perseguiti degli imprenditori
Che obiettivamente fanno fatica a sapere esattamente quante la consistenza reale del loro Bilancio perché quando le aziende sono complesse
E il sistema amministrativo prevede tutta una serie di passaggi quando tu firmi un bilancio non sei sicuro che tutto quello che è stato messo dentro sia corretto allora se si va a fare un'indagine puntuale
Sul fatto che il bilancio sia fatto bene o male si rischia sempre beccare qualcuno che sia perseguibile quindi dei margini di tolleranza su questo debbono essere
Accettabili io non vorrei che
Poi si innescò un un un meccanismo che di nuovo ce li butta dentro al fatto e si riesce a trovare sempre qualcosa che non vada e magari poi si discrimina tra l'imprenditore o buona l'imprenditore cattivo
Altra cosa sul discorso delle pensioni
Premesso che queste sono le previsioni cioè la nostra popolazione sta andando in questa linea di tendenza e noi non siamo gli Stati Uniti
Che nel giro di quindici anni è passata da duecentoventi duecentotrenta milioni e trecento milioni quindi non abbiamo più i tassi di crescita
Di quel genere e quindi giocoforza ci troveremo in difficoltà però io dico una cosa al sindacato
Allora va benissimo si può anche trovare un sistema
Di quindi pensionistico più morbido
Però a condizione che non si voglia tutto e via e non si e sia disposti a rinunciare a nulla ma si faccia una sana battaglia sulla spesa pubblica
Ma seria andiamo a risparmiare lì pesantemente e si può fare eliminando enti inutili
D'accordo strutture che non servono assolutamente a niente creando il concetto dell'efficienza nell'amministrazione pubblica che è un valore assoluto e non è solamente per le imprese private
E allora a questo punto si potrebbero anche trovare delle risorse che garantirebbero un atterraggio più morbido ma io parlo di atterraggio più morbido perché quel destino lì in cui se condizioniamo densità ineluttabile il problema è se ci arriviamo gradualmente o se ci arriviamo violentemente ma per arrivarci gradualmente bisogna tagliare la spesa pubblica
Bene
Ringrazio i partecipanti a questo incontro ma
Ringrazio anche il pubblico che è rimasto compatto e questo è un indice di interessi io
è come dire un mio quindici nonostante ogni volta che ho fatto queste cose nella vita può dire che in fondo enunciato così con tanto so che siete rimasti quotidiani interessava grazie media