Prima di tutto il lavoro!

L'aria condizionata
Garantisco io
Qui davanti ci sono delle finestre
Aspettiamo evidente Rosa
Vogliamo in ordine sulle
Sollecitiamo questo detenzione e porto io
Questo
Sul vecchio FAS
Affronto dignitoso che soffrono rivestono
Dove
Va beh sono adesso non c'è Governo iniziamo
Allora infrastrutture le chiedo scusa
Va bene
Possiamo e
Possiamo iniziare dicendo che questa sera era prevista la presenza anche
Del Ministro del lavoro Cesare Damiano il quale
Ha convocato è impegnato nella trattativa
Sul tema delle pensioni anche questa sera
Quindi non è presente
Solo per poiché Cristina italiani che apre i nostri lavori
Dirà che sono gli interlocutori però abbiamo chiesto
Se
Rosa Rinaldi aveva la pazienza la cortesia di essere parte della nostra discussione in quanto il tema
Cose inaudite Sottosegretario al lavoro
In quanto il tema di stasera che la precarietà è un tema che la tratta giorno per giorno nel suo lavoro e quindi sicuramente nel dialogo anche
Con il presente è sicuramente un punto di vista importante quindi non in sostituzione di Damiano perché se per perché Rosa Rinaldi
Meglio e quindi
Qui sul tema
Della precarietà e del lavoro nove attiveremo
Nel dibattito questa sera pertanto do la parola Cristina Tajani che ha il compito di introdurre
L'oggetto del dibattito
Lo diceva già Maurizio adesso il dibattito di questa sera cadde in quella che i giornali hanno definito diciamo così la settimana decisiva
Rispetto alla trattativa sulle pensioni per cui io avremmo pensato di di procedere in questo modo
Dio sgomberare subito il campo dalle questioni più strettamente di attualità per cui diciamo la questione delle pensioni per poi lasciarci un secondo giro
E da affrontare un po'diciamo
Come dire i temi un po'più di prospettiva della questione del lavoro rispetto alla sinistra perché e un po'questo diciamo il senso di questo dibattito e di tutta la festa di Roma anche appunto si intitola città e precarietà
Quindi o
Questa pensiamo nella settimana in cui diciamo non si fa che parlare di questioni delle pensioni della trattativa sulle pensioni pare almeno così dicono i giornali che entro la settimana
Ci sarà una proposta del Governo avremmo voluto sentire diciamo qui qualcosa da dal ministro Damiano Manno non sarà così
Il tavolo delle pensioni è soltanto uno dei tavoli aperti
Dal Governo con le parti sociali ma è senza dubbio quello che politicamente
Come dire a un ha un valore più importante diciamo più pesante almeno però da quello che si legge sui giornali e dalle ecco che sta avendo né nelle pegno nell'opinione pubblica diciamolo questa questione delle pensioni
Con un dibattito intorno al tema delle pensioni che si è aperto negli ambienti diciamo così riformisti nella grande stampa
Che
Prova a mettere in contrapposizione la questione della riforma delle pensioni alla questione giovanile
Con appunto una presunta guerra tra generazioni diciamo rispetto a questo tema
Stupisce un po'il fatto che le stesse persone che hanno sprecato tanto inchiostro e tante parole per spiegarci come
La questione della riforma delle pensioni
Morciano ai giovani poi non abbiamo fatto minimamente attenzione insomma non se ne sia parlato
Rispetto a quello che sta suggerendo invece su altri tavoli di trattativa tra le parti sociali e il Governo penso alle questioni del mercato del lavoro e del Welfare
Per cui non si capisce bene come mai tanta attenzione tanta
Appunto presunta guerra tra generazioni sulle pensioni e poi
I giornali non ne parlano ne parlano molto poco rispetto invece ad altri temi appunto quelli del mercato del lavoro
Del Welfare su cui ci dirà qualcosa Rosa Rinaldi perché diciamo li ha seguiti più direttamente a me sembra
Interessante diciamo porre l'attenzione su questo perché appunto sono cose fondamentali che interessano le giovani generazioni e che stanno passando diciamo assolutamente sotto traccia
Questo giro sulle pensioni io la pregherei con una una domanda diciamo abbastanza di retta a Maurizio Zipponi che
Responsabile lavoro della segreteria di Rifondazione deputato per poi passare la parola all'altro interlocutore diciamo e poi chiudere qua Rosa Gianni Rinaldini lo conoscete tutti Segretario generale della FIOM
E la questione appunto diciamo una questione di sostenibilità cioè i numeri e i conti
Si è detto sui giornali se n'è parlato abbiamo abbiamo sentito dire insomma abbiamo sentito riportare l'affermazione che ha fatto il Ministro D'Alema sulla questione diciamo della sostenibilità della riforma delle pensioni
Lui ha detto i soldi non ci sono ma anche se ci fossero non io non li investirei in questa direzione
In realtà per toccare un tema diciamo che è imminente abbastanza caro perché mi occupo di queste cose io faccio l'economista vorrei fare una domanda proprio come dire sui numeri
E a i tavoli tra le parti sociali e il Governo si sono aperti con diciamo un Budget messo lì dal Governo di circa due miliardi e mezzo
Che inizialmente doveva coprire tutto diciamo l'arco della trattativa
Poi sono usciti o sembra che possano uscire diciamo altre risorse
Un altro miliardo però all'anno ri RAI la riforma pensionistica parliamo di soldi diciamo questi due miliardi e mezzo che sono un pezzettino piccolo di quello che è stato definito dei giornali l'extragettito il tesoretto
Relativo al due mila e sei dieci miliardi di euro diciamo a è stata stimata la cifra dal Governo ci sono studi diciamo altre persone che hanno fatto altre stime
E l'extragettito ammonterebbe anche ad una cifra superiore parliamo quindi dell'extragettito del due mila e sei diluito su due anni
Quando oggi diciamo a luglio due mila sette e con già la prima trimestrale di cassa diciamo nota sappiamo che c'è
Ci sono altre risorse diciamo almeno l'extragettito del due mila sette stimato per il primo trimestre
Che lasciar presupporre che
Si potrebbe come dire ricorrere a risorse ulteriori risorse di circa altri dieci quindici miliardi per il due mila e sette
Che però non sono sul tavolo diciamo il Governo e il Ministro Padoa-Schioppa in un'intervista fatta Repubblica una decina di giorni fa diceva
Questi soldi devono andare alla per il risanamento del debito o siamo in una buona strada diciamo il percorso seguito a quello buono se non ci sono variazioni cioè se la crescita
Continua ai livelli fino ad oggi diciamo che abbiamo osservato però
Potremmo essere su una buona strada proponendo ci un approccio come dire di di politica economica che presuppone che la crescita come dire abiti su un pianeta
E la spesa sociale abiti su un altro pianeta quando Padoa Schioppa dice la crescita
Può continuare a questo livello quindi noi dobbiamo
Preservare i soldi per il risanamento del debito la spesa sociale un fardello diciamo una specie di peso
Sottintende diciamo una visione delle cose una visione dell'andamento dell'economia
Che appunto vede la crescita come una variabile indipendente che non si capisce per quale razzismo verrà ragioni diciamo si muova
E invece la spesa sociale come una sorta di fardello oggi suo ombrello supplemento economico di Repubblica c'erano ben tre articoli che da punti di vista differenti
Parlavamo della situazione italiana ed europea dicendo e in effetti un po'di ripresa diciamo un po'di crescita c'è il problema a sono i consumi cioè il problema è che l'Europa e l'Italia in particolare molto di più sta vivendo
Degli accenni di ripresa tutti trainati dalle esportazioni i consumi delle famiglie e anche in parte delle imprese ristagnano è forse
Questo è un problema ma nessuno suggeriva una soluzione diciamo banale
Che è quella che
Probabilmente non si consuma e non c'è una spinta diciamo endogena alla crescita economica perché il potere d'acquisto dei salari e delle pensioni negli ultimi vent'anni si è rosso
Riproponendo appunto una visione delle cose che vede queste due variabili economiche abitare sui pianeti che non si parlano diciamo completamente differenti
Io vorrei partire appunto da questo dato terra fare la mia domanda a Maurizio Zipponi diciamo rispetto alla questione delle pensioni
è possibile che da sinistra si faccia prevalere diciamo e si proponga un un approccio diciamo di di cultura politica e anche un approccio di cultura economica
Che riporti nel queste due variabili la spesa sociale che significa anche salari e pensioni è l'andamento dell'economia sullo stesso pianeta e possibile anche a partire dalla trattativa che si sta facendo sulle pensioni
E che in questi giorni probabilmente diciamo vedrà una risoluzione
Poiché Maurizio ci dirà
Quello che Rifondazione pensa diciamo rispetto alla trattativa qua quale la proposta
Qual è la mediazione possibile che Rifondazione vede però io terrei insieme questi due temi diciamo come ci stiamo approcciando a questa trattativa
E perché forse da sinistra possiamo giustificare diciamo una nostra posizione in questo senso partendo dalle pensioni ma allargando la questione al tema più grande diciamo quasi esclusivo della questione salariale in Italia
Ancor più che in Europa
De Grazia Cristina perché ha centrato diciamo così il il problema
Che si sta discutendo in queste ore e cioè se la proposta
Di modifica della legge Berlusconi lega
Approvata nel due mila quattro voi applicabile dal primo gennaio due mila otto se questa
Legge del centro destra eh o non è
Sostenibile sul piano economico e se
Sulla sua modifica riesce a riconnettere
Quel due punti che Cristina diceva cioè se la discussione sul debito può essere compatibile anche con una spesa sociale
Che non faccia dire alla fine del Governo di centrosinistra che insomma la cura era ottima però al paziente per altre ragioni a me morto quindi noi non vorremmo avere
Come risultato di questo periodo una debito rispetto al prodotto interno lordo sotto il cento per cento un deficit sul
Di debito in in deficit annuale sotto l'uno l'uno e mezzo due per cento avere economisti
Come il
L'attuale governatore banche Italia o altri economisti felicissimi
E poi di poi il resto di milioni e milioni di persone ridotte in una situazione peggiore di come è iniziato questo Governo quindi il punto è se
La proposta che facciamo che si sta discutendo e
Compatibile innanzitutto qual è la proposta cosa si sta discutendo in queste ore innanzitutto si sta discutendo
Partendo da si parte da un punto
E che queste una trattativa anomala io nella poca esperienza che ho di trattative una così non ho mai vista perché
Primo non c'è una piattaforma sindacale approvata dai lavoratori
E c'è un sindacato che tratta
Secondo se non si fa un accordo
Si può non farlo dicendo peste e corna il Governo si può non farlo dicendo costa troppo non è compatibile con i conti a soldi dalla contestazione sta di fatto
Che se non si fa l'accordo dal primo gennaio due mila otto milioni i lavoratori lavoreranno minimo tre anni in più alcuni quattro anni
Chi ha lavorato quarant'anni e a quarant'anni di contributi dovrà lavorare con la chiusura e finestre dai sei ai diciotto mesi in più
Se non si fa l'accordo esiste già la legge che
Calcolare il sistema di questi centri per i giovani che
Crea un meccanismo tale che un giovane che lavora quarant'anni avrà ebbe una pensione sotto il cinquanta per cento ben quello che voglio dire che è già legge questa che stiamo discutendo se si alzarono le pensioni
Se non si fa niente c'è già e già una legge dal primo gennaio parte dal primo gennaio tutti gli economisti d'italiani europee sarebbero felici
Se il risultato di questa fase di queste ore di questi giorni forse un non accordo
Non a caso Mammano ci si avvicina nei contenuti a una trattativa che possa sembrare tale interviene volta a volta la Banca europea la banca italiana poi
Il
Quel simpaticone di Montezemolo che ha mai lavorato in vita sua ma si occupa anche di pensioni dei lavoratori in quant'altro intervengono tutti no a impedire
Che l'accordo possa essere realizzato perché perché le soluzioni sono tre non due cioè una
Un
Diciamo così un accordo positivo una un accordo non positivo lo si valuterà ma tre la cosa più probabile è un non accordo perché il non accordo in verità stabilisce che è già tutto scritto già tutto fatto
Dal primo gennaio due mila otto scatta
E quindi c'è una
Dovere in più per la sinistra nel ricercare
Una intesa
Che
Come tale
Lascerà il partito al partito da Rifondazione Comunista libertà di giudizio questa è l'accordo non sarà un accordo coerente
Con il programma dell'Unione avremo un giudizio che non diamo nessuna organizzazione sindacale non non veniamo
Al carro di nessuno così come ci chiedono di non invadere il campo
Sindacale manterremo un'autonomia di giudizio sull'accordo se fosse un accordo negativo abbiamo già discusso a lungo ieri l'altro ieri in questi giorni
Come Partito avvieremo tra settembre e ottobre una seria serissima consultazione in coloro che votano a sinistra non nel Partito Democratico se ha senso o meno
Rimanere nel Governo e a fare che cosa
Colozzi forse un accordo coerente
Con la il programma dell'Unione nove non ci arroghiamo il diritto di dire bello brutto cattivo diciamo coerente comprare Unione ma il punto
Ecco un eventuale accordo bello brutto che sia deve essere sottoposto secondo noi al voto democratico dei lavoratori sul punto della democrazia ce lo spartiacque di tutto
Perché la democrazia quando milioni di persone vengono chiamate a votare significa che il ceto politico consegna
Doveri e responsabilità chi vota e quindi il ceto politico deve fare un passo indietro quando scatta la democrazia
E quindi il voto dei milioni di lavoratori sull'eventuale accordo buono o cattivo che sia è un fatto dirimente per tutti
Il voto dei lavoratori
Fatto tra settembre e ottobre ha senso se è efficace e cioè se interviene nelle possibilità di determinare Consiglio corno
I comportamenti di governo di sindacato e da quello che riusciamo a capire oppure il
Dall'intenzione che noi abbiamo detto con forza
Dalla Presidenza del Consiglio al Consiglio i Ministri e che noi crediamo che qualsiasi accordo debba trovare un percorso nei prossimi mesi che precipiti
Nella sua applicazione con la legge finanziaria in modo tale che la consultazione dei lavoratori delle lavoratrici sia una consultazione efficace per intervenire sulla validità o meno dell'intesa ecco
Dicevo c'è una situazione anomala in qualche modo o con la trattativa di questi giorni o con gli scioperi che sono stati solo
In di in alcuni in alcune aree in alcune fabbriche metalmeccaniche e nessun altro o con il conflitto di settembre ottobre comunque un accordo ha fatto non si è di sinistra se si dice
Che schifo al Governo che schifo l'accordo e tutto rimane come prima perché se tutto rimane come prima dal primo gennaio due mila otto milioni di persone peggiorano
Radicalmente la loro condizione di vita
E la loro possibilità di andare in pensione quindi o con l'attrattiva col conflitto con qualche serve necessario andare
Il Partito Rifondazione Comunista ha fatto una cosa una sola
Non tante la fai una volta forse due una in una legislatura e di un Governo in cui sei minoranza
E noi abbiamo chiesto Franco Giordano Ferrero io abbia chiesto l'incontro con la presenza del Consiglio dei giorni scorsi abbiam detto guardate che ciò che si sta profilando
è un'intesa che non corrisponde al programma dell'Unione è un'intesa che aumenta la distanza con il popolo dell'Unione
E pertanto se quell'intesa che si va profilando e si discuteva dieci quindici giorni fa forse l'accordo
Noi non intendiamo votarlo la Presidenza e con la la Consiglio dei Ministri e non lo sosterremo nel percorso
Parlamentare a quel punto è saltato per aria tutto si è ricominciato a discutere adesso si sta discutendo di nuovo sul serio
Secondo me la possibilità di un'intesa
Coerente col programma riunione pari al cinquanta per cento l'altro cinquanta per cento c'è il baratro di una situazione che il nord e usciamo
Più a
Governare ora ci tenevo a dire queste cose brevissimamente per dire
Che qual è la proposta qual è il tenterei ITI quali sono i temi su cui si muove il confronto innanzitutto su un punto fondamentale è un punto di partenza che è quello su cui come dice Cristina c'è un attacco furibondo dalla destra in questo periodo
I vecchi perché poi dopo usano sempre in senso dispregiativo la persona che ha lavorato tutta la vita vecchio esubero no come esse
Questa società una volta consumo una volta che ti ha consumato il tuo tempo tuo lavoro vi aderiamo data abbiamo serve più qui vecchi contro i giovani
Le pensioni dei vecchi contro le Pen scontro laghi futura Regione quindi riproduco una specie di scontro generazionale
In cui
Coloro che hanno maturato diritto andare in pensione dovrebbero sentirsi in colpa radicale perché mettono in discussione il futuro dei Giovi noi siamo partiti
Da questo
E sempre più dice proprio dalle nuove generazioni abbiamo pensato ma come può essere lo Stato sociale
In un sistema in cui il mercato del lavoro è totalmente cambiato
Come può essere il sistema di pensione come può essere sistema dei contributi come si può accompagnare un giovane uomo-donna dentro il mercato del lavoro che comincia con le montagne russe del precariato
Come possiamo pensare un sistema adeguato adesso non tra trent'anni qua non siamo più in tempo
A far sì che un giovane sia parte di un sistema solidale sociale e abbiamo costruito le proposte partendo da qui quindi
I famosi da Lima e altri
Che
Rutelli e questi qui insomma che fa la predica a noi sui giovani contro le anziani usano semplicemente un argomento infame infame
Perché sanno che la discussione che è aperta al tavolo di trattativa riguarda proprio un'idea di stato sociale che parte da nuove generazioni perché
Innanzitutto
Noi proponiamo
Che
Per i giovani lavoratori che son tutti nel sistema contributivo
I famosi coefficienti di calcolo la loro pensione
Abbiano come risultato almeno una pensione pubblica tra sessantacinque se stesse tanta per cento netto a cui si aggiunge
Poi l'eventuale pensione integrativa ma la pensione pubblica rimane il pilastro principale
Della
Del sistema previdenziale
Proponiamo
Per le dove generazione l'aumento della disoccupazione i periodi in cui hai un lavoro lo perdi ne fai un altro lo perdi e quando lo perde lì la disoccupazione per Malpensa almeno
Al sessanta per cento proponiamo che quando ci sono i periodi di interruzione di lavoro
Ci sia la copertura contributiva per i giovani
è quello che sta accadendo che le queste nuove generazioni hanno un sistema previdenziale esattamente a quello dei miei di mio padre
Del dopoguerra in cui dopo aver lavorato quarant'anni con libretto mandavano a vedere se potevano della pensione scoprivano dal libretto che c'era un sacco di buchi contributivi
E quello che sta accadendo che la nuova generazione esattamente uguale a quella del dopoguerra cioè lavori magari molto magari precario magari una situazione terribile
Quando ti sembra di aver raggiunto un'età una possibilità di andare in pensione scopre che ai buchi contributivi e quindi in seguito continuamente
Il diritto a pensione quindi che chiediamo che la disoccupazione non solo sia data quando non ha il lavoro in quel momento ma che se ci sia una copertura contributiva
Chiediamo che per il giovane che entra al mercato del lavoro come collaboratore questa petecchiale al numero di contributi più basso
Dei lavoratori dipendenti che questo lavoratore posso unificare i contributi del periodo in cui è collaboratore con i contributi del periodo in cui a tempo indeterminato
Chiediamo che i giovani lavoratori che entra nelle aziende e pubbliche o private e chiami salario aziendale
Oggi in parte dei contribuito cioè che non serve a costruire la loro pensione del futuro chiediamo che valga anche per la loro
Pensione quindi che i salari aziendali siano complessivamente validi
Per calcolare la pensione chiediamo che un aumento
Dei contributi versati per i collaboratori e per i parasubordinati sia garantito dalla legge che non si debbano essere a carico del lavoratore ma di chi offre come costo
Il lavoro ora ho voluto
Molto precisamente
Elencare questi tipi di interventi perché non sono delle idee particolarmente geniali
Ma è
Prende una donna è un uomo giovane che entro il mercato del lavoro tra i primi dai fino a otto anni rischiano un impatto
Con la precarietà e quindi abbiamo pensato lo stato sociale
Che intervenisse in modo tale da impedire che un giovane alla fine della sua carriera lavorativa si trovasse esattamente come la generazione che ricevo
Del del dopoguerra
Detto questo quindi il punto di partenza esattamente la nuova generazione lavoratori per questa ragione alla trattativa ricordava Cristina c'è
Il tema del mercato del lavoro e quindi il contratto a termine che è uno dei punti di snodo
Della precarietà che va ridotto nella sua ripetitività e va dato a chi ha contratto a termine la il privilegio prevalenza nelle assunzioni a tempo indeterminato
C'è
Una richiesta di divisione di tra l'assistenza e la previdenza ora
Per quanto riguarda lo scalone la nostra proposta
E di passare dalla legge Berlusconi Mario Berlusconi Maroni passare a cinquantasette anni trentacinque con tre anni di incentivi
E qualora come ci è stato spiegato tutte e tre le organizzazioni sindacali hanno già indicato in cinquantotto anni un punto
Di mediazione noi abbiam detto che da quegli anni se forse cinquantotto anni
Noi vorremmo togliere tutti i lavoratori a turni
Tutti i lavoratori che lavorano a vincolo quindi catene montaggio isola o macchina vincolata che determina i tempi di lavorazione e tutti i lavori usuranti
Quindi
Stiamo tentando
Di
Mettere lì
Delle idee che cambiano il sistema previdenziale italiano non lo rendono rigido come vorrebbero fare con lo scalone o gli scalini
Di Damiano ma dice questo sistema che
Chi ha quarant'anni di contributi ha lavorato deve potesse andare subito senza attendere
Chi ha cinquantasette anni di età e trentacinque di contributi e fa quei lavori dei turni di vincolo e di usura deve rimanere a cinque a sette tracimazione trentacinque per gli altri
Se si fa cinquantotto poi ci sono S tre anni di incentivi e prima divide ragionare ancora di aumento di età
Si faccia una verifica se siamo noi nella media europea di pensione effettiva
Queste ipotesi ci è stato detto che costa
Circa quaranta miliardi
Vuol dire un'altra finanziaria
Ora
Qui arriva alla fine noi dobbiamo risponde per semplicemente
Non agli economisti
A quelle che hanno votato Rifondazione Sinistra a quelli che hanno votato l'Unione
Ma stiamo proponendo davvero una roba che scarsa incontri pubblici
C'è davvero l'INPS e
Gli enti che sono in una situazione di deficit e di emergenza
Siamo davvero così lontani dalla media europea da dire i soliti italiani che vanno in pensione prima e così via però su questo invece di rispondere
In molte case demente quando hai un provocatore di affrontati ieri risponde ma vai a quel paese e buonanotte lo siccome siamo pazienti rispondiamo a tutte queste domande
Allora la prima l'Europa si dice che l'Europa
Ha un'età che l'esempio che ti fanno però fare un dibattito che dico scusa Italia va in edicola in pensione a cinquantasette anni con trentacinque contributi in Germania
A sessantacinque anni e stanno allungando fino a sessantasette credo no
Quindi o cinquantasette in Italia sessantasette anni in Germania tedeschi si che son bravi
Nel due mila e trenta allora
La cosa che abbiamo fatto abbiam detto ma andiamo a vedere non letta scritta sulla carta cioè di quando uno matura il diritto
Ma andiamo a vedere quando vanno in pensione i tedeschi francesi e gli italiani e risulta dai dati
Eurostat che non sono pericolosi comunisti per Fantuzzi capo la Banca Europea immaginate qui dati Eurostat
Letta effettiva di pensionamento degli italiani e sessanta virgola due e tre mesi
L'età media europea effettiva e quattro mesi di più cioè lavorano quattro mesi di più sessanta virgola otto circa perché
L'età media italiana è molto più elevata di quella nominale e qui dobbiamo dirlo c'è una prima differenza ancor prima del tipo di lavoro che ci distingue c'era prima di fare sanitaria clamorosa
E che
In pensione di anzianità vanno solo gli uomini e donne non vanno
Le donne vanno tutte in pensione di vecchiaia porosa come sempre mi ricordo i dati le pensioni di anzianità al dieci per cento sono donne il novanta per cento sono uomini cosa vuol dire che le donne vanto utile sessant'anni su in pensione
Ma perché perché le donne in Italia fanno tre lavori uno solo riconosciuto Ai fini contributivi gli altri lavorino
E quindi l'età effettiva italiana cioè con i nomi e cognomi non quello che c'è scritto sulla legge o sulla carta
Quei nomi e cognomi delle persone va in pensione eh quattro mesi in meno dell'età tedesca e per carità tedesca c'è scritto sessantacinque sessanta
E per i tedeschi su un po'più furbi no furioso su un po'più seri
Hanno un'età effettiva più alta poi dicono però
Tutti i lavoratori sottoposti a un certo tipo di lavoro possono lavorare di meno
Il lavoratore che si avvicina l'età pensionabile in Germania negli ultimi cinque anni può chiedere un part-time elevare che l'IVA come si lavora su un anno intero
Il lavoratore che affianca un giovane disegno al lavoro egli si calcola come se lavorasse non quel periodo lì ma il doppio
Qui c'è un sistema
In Germania con gli altri Paesi
Flessibilità e sui suoi questa parola che uno sempre per fregare noi codice un sistema flessibile di uscita
Quando ti avvicina la pensione che tiene conto di quanto gravoso lavoro di come pesante delle condizioni psicofisiche del fatto si agevolino il passaggio dal mestiere
E del lavoro a un altro giovane del fatto che può entrare in part-time se voi e flessibilizzare il lavoro tra rapporto di lavoro assistenza e quant'altro però quindi un sistema flessibile
Risultato in Germania hanno un'età formale più alta un'età sostanziale di quattro mesi superiore alla nostra
Quindi
Accettiamo la sfida anche noi vorremmo arrivare con il sistema di incentivi all'età media effettiva europea non neghiamo quel riferimento
Secondo punto e poi smetto visto farvi sui conti
In Italia e la spesa previdenziale maggiore della spesa europea dei DC densa Thales solo per ciò che si spende sulle pensioni e il prodotto interno lordo
Cioè produciamo cento di ricchezza spendiamo quindici per le pensioni mentre in Europa si spende tredici e mezzo
Quindi noi spendiamo un punto e mezzo in più di prodotto interno lordo
Anche qui rivendichiamo noi di essere europei perché perché nell'INPS e e negli enti non si pagano solo in Italia le pensioni si paga anche l'assistenza ciò che giustamente uno Stato dice
Io voglio fare interventi e di assistenza verso i più deboli presto situazioni disagiate e quant'altro
Qual è la differenza tra noi e l'Europa e che in Europa l'assistenza e caricata sulla fiscalità generale
In Italia è caricata solo sulle pensioni
Allora chiediamo un'operazione semplicissima si tolga dal calcolo di quanto costano le pensioni in Italia ciò che costa l'assistenza e allora si scoprirà che il famoso punto e mezzo di differenza
Non esistente
In Italia non abbiano a stile pesa sprechi del segnale esattamente nei conti della media bassa europea sempre dati Eurostat ripeto pericolosi comunisti infiltrato in una banca europea
Allora
Quindi l'Europa è un parametro che anche noi vogliamo usare
Però non ci posso imbrogliare sui conti
Cioè non non si può scambiare pere per Mele se voi fare un confronto tra il bilancio italiano Bilancio francese Bilancio tedesco o il Bilancio dei Paesi nord nord europee lo facciamo con gli stessi ingredienti
E quindi togliere appunto l'assistenza da noi
Infine
Io sono diventato in questo periodo molti discussioni sui conti sono diventato un fans di Berlusconi non metto
Riconosco questa mia grave crollo ideologico perché
Perché Berlusconi quando ha fatto la legge sullo scalone
Ha presentato una tabella una tabellina
Che è stata consegnata al Fondo monetario internazionale la Banca europea cosa c'è scritto in quella tabellina c'è scritto
Dal due mila otto data in cui c'è lo scalone
Al due mila e cinquanta succede questo al bilancio della previdenza italiana
Dal due mila otto al due mila e trenta si risparmino tanti soldi dal due mila trenta due mila cinquanta si spendono tanti soldi perché chi obbligava a lavorare di più di aumento la pensione nel tempo
I risparmi immediato viene pagato nel tempo quella tabellina firmata Tremonti Berlusconi
Stabilisce che tra i guadagni dei primi anni e quello che paghi negli anni successivi in quarantadue anni dal due mila otto due mila e cinquanta
Dopo ci faccia andare anche i numeri del lotto sulla ruota di Roma questi qui perché sono
Diventiamo tutti ricchi però
Facciamo fare da quella tabella dal due mila otto due mila e cinquanta lo Stato guadagna al netto tredici miliardi
Bene due mila e quattro
Quindi si applica lo scalone non si modifica niente si fanno tutte le cose che ha detto Berlusconi
E la lega dal due mila otto al due mila cinquanta consegnato IATA Fondo Monetario Comunità europea il del il l'attivo è tredici miliardi bene cos'è successo al due mila e quattro due mila sette
Dal due mila quattro due mila sette è successo che è aumentato lo zero tre per cento per i lavoratori autore per lavoratori dipendenti vale un miliardo all'anno strutturale uno all'anno
In più nel due mila sette aumentato il quattro per cento il contributo e collaboratori
Dal diciannove ventitré per cento vale uno virgola due miliardi all'anno strutturali per sempre
Nel due mila sette grazie alla lotta e in questo dato è positivo azione del Governo è devo dire gli al grande lavoro che compare compare come Rosa fatto contro lavoro nero
Nel due mila e sette all'INPS e
Tra ciò che era previsto e ciò che incassa strutturalmente a un attivo di due miliardi tra quel che era previsto
E quello che effettivamente sta accadendo
Abbiamo proposto l'unificazione degli enti viaggiamo intorno a ottocento milioni senza andare a intaccare il posto di lavoro nessuno che lavora negli enti basta in smettere insieme le sedi il sistema informatico gli ispettori
E quant'altro
Quindi
Abbiamo proposto
Che i lavoratori autonomi
Che voi sapete a cinquantotto anni posso avere la pensione posso continuare a lavorare nella loro attività anche loro facciano uno sforzo di un paio d'anni e quindi possano avere la pensione continuare l'attività
Solo o come gli altri lavoratori o se voglio continuare l'attività aspetto in un anno o due ecco con questi conti
Noi siamo nelle condizioni di fare una discussione che dice che
Sostenibile una politica di controllo del debito italiano quindi non aumento
Di un controllo del deficit di Bilancio italiano e di un'operazione giusta verso il sistema pensionistico dov'è che c'è un punto di dissenso
Non dichiarato che però va detto il punto di dissenso che Padoa Schioppa comma non dice tutta la verità
E la verità che
L'obiettivo e quello davvero di andare ha un debito pubblico sotto il cento per cento del prodotto interno lordo
Sapendo che Maastricht ha dichiarato che l'obiettivo diritto del sessanta per cento ma sotto il cento per cento Allocca Piscopo
Che tutta questa discussione righe che di cui vi ho portato via un po'di tempo a voi stasera
Capisco che non serve perché se io spiego che sostenibile il sistema che si può lavorare sul precariato che ci sono le risorse che è pari alla spesa europea e mi spiego hanno è tutto vero
Che sono arrivate soldi pari a tre cinque miliardi all'anno con le ultime azioni strutturali dentro gli enti
ENI se uno mi spiega sì va bene ma tutti questi soldi servono sul debito
Ci sono osservazioni debito
è chiaro che allora quel pianeta dove si dovrebbero incontrare
Politica del debito economica seria e rigorosa e politica sociale altrettanto serio rigoroso non si incontrano mai quindi andremo
A una stagione nei prossimi mesi di gravissimo scontro sociale
Proprio per questo e ho finito noi stiamo insistendo mettendoli come partito tutte le forze e le energie la possibilità di condizionare il Governo per far sì che scelga la strada della trattativa seria
Qualora tutto questo sforzo non arrivasse a una positiva conclusione o non fosse valutato positivamente da una consultazione democratica i lavoratori evidente che insieme
Dovremo decidere se stare o non stare
In questo Governo non sarà una decisione del gruppo dirigente non sarei uccisione di qualche comitato
Segreteria o qualcosa sarà la decisione che i consumi consegneremo con una consultazione seria e rigorosa a tutti coloro che si sono conquistati
Il diritto di dire che l'alternativa a Berlusconi e anche un'alternativa sulle condizioni di vita delle persone non è solo un ricambio di ceto politico
Io adesso immagino che Gianni Rinaldini
Non entrerà nel merito delle proposte
In discussione oggi che si leggono sui giornali e ho anche diciamo quelle di Rifondazione sull'attribuzione delle pensioni a trattativa aperta per cui ti rigiro come dire la domanda di metodo su questa questione delle pensioni
Aggiungendo dici
Come dire una riflessione un po'più di prospettiva su un tema che credo insomma stia molto a cuore alla FIOM e che già ha sollevato Maurizio cioè la questione del voto diciamo della democrazia sindacale
A me sembra che come dire con questa trattativa che si è aperta oggi
O si interrompe un periodo lungo diciamo più di dieci anni in cui i sindacati e il Governo non si sono più incontrati diciamo ad un tavolo a trattare di questioni così grossa diciamo come quello delle pensioni
E quelle dell'Uefa sappiamo che il Governo che ha preceduto questo qui ha proceduto come dire unilateralmente rispetto alle questioni sociali quindi si apre una fase diversa diciamo in nuova io spero rispetto a quella degli anni Novanta
Di
Se vogliamo chiamarla così diciamo concertazione sociale
E rispetto anche a quello che sta succedendo euro e loro pancia come si vede in Europa a me è capitato pochi giorni fa di leggere uno studio del Ministero che una famosa università americana sulla concertazione sociale e in Europa dagli anni Settanta in poi diciamo la la stagione anni Novanta della concertazione
E questo studio mostrava abbastanza credibilmente aiutiamo a mio parere
Come i parti degli anni Novanta fatti in diversi Paesi europei quasi sempre sulla scorta di un'emergenza e diciamo l'uscita dell'Italia dallo SME la la crisi finanziaria in molti Paesi sia sia ripetuto
O diciamo parti di questo tipo abbiano in alcuni casi in molti casi visto il voto dei lavoratori
è lo studio diceva questi questi il voto dei dei lavoratori su questi patti quando c'è stato il voto diretto diciamo nei posti di lavoro ha visto prevalere le tendenze sindacali diciamo più moderate a discapito di quelle più radicali
Io credo invece che oggi
Diciamo forse si inaugura una nuova fase si è chiusa la stagione dei patti degli anni Novanta
Forse ci sono le possibilità per aprire una stagione diversa diciamo non lo so è una domanda che io faccio al sindacato e diciamo alla FIOM ma in questo caso
Però il tema dell'apertura di una stagione diciamo così concertativa nell'accezione neutra del termine perché poi nel nostro Paese
Assunto l'accezione degli anni Novanta insomma
E possibile cerchiamo tube e di un possibile cambiamento di rotta qual è il ruolo del sindacato nella concertazione di temi così importanti come quelli che stiamo discutendo oggi c'è una discontinuità rispetto al passato
E come questo si lega
Alla giusto diciamo principio volontà che è sempre la FIOM affermato di far votare i lavoratori sugli accordi nell'accezione che dicevamo Riccio prima cioè dell'efficacia la possibilità di votare non per ratificare ma per poter incidere
Ma adesso
Tutti questi conti mi hanno messo in confusione
Come
Sul dire essendo un conservatore
Così si dice in genere
Io mi attengo rigorosamente alle
Regole di quello che dovrebbe essere
Un confronto sindacale
Che dovrebbe avere delle sue sedi
Dico dovrebbe perché mi pare che
Oggi la situazione sia abbastanza anomala
Dovrebbe avere le sue sedi
Dove vengono definite
Le diverse proposte si verifica la possibilità di fare degli accordi
Questo è una situazione anomala perché pare che si siano delle trattative che si svolgono attraverso dichiarazioni dei giornali messaggi
Dichiarazione
Di questo quel leader sindacale o politico sindacale o politico in questo c'è un dato di aromi io rimango fermo al fatto che
Il Governo ci ha presentato credo oramai venti giorni fa una proposta considerata irricevibile
E siamo in attesa che il Governo
Presenti un'altra proposta
Allo stato attuale non so se stasera ci siano delle trattative in corso
A me non risulta allo stato attuale non c'è ancora nessuna convocazione
Da parte di Prodi da parte del Consiglio dei ministri più andiamo avanti più come dire incombe su tutti
Questa cosa sempre dalla fine di luglio che
Trentuno luglio ventitré luglio a
Sì sempre alla vigilia della chiusura
Alla chiusura delle fabbriche che già di per sé determina in giro un elemento come dire di diffidenza
Rispetto alle possibili alle possibili conclusioni però allo stato attuale questa proposta
Non c'è
E io mi limito a sviluppare
Alcune considerazioni la prima è quella che riguarda noi il sindacato
Zipponi parlava di una piattaforma
Che la piattaforma
Per usare un termine gentile non precisa ecco
Non precisa e puntuale su tutti i suoi punti
Compreso il punto relativo al superamento
E abolizione dello scalone
Questo è vero
Così come però Zippo vero anche che evidentemente quando
Questa coalizione di Governo affatto quel volume credo di trecento pagine
Sul quello che era il programma dell'Unione non è che vi foste messi d'accordo così bene perché
Mi pare di capire che
Dirà di quel volume di trecento pagine su ogni questione che si affronta
Ci sono posizioni praticamente opposte all'interno all'interno della stessa della stessa coalizione governativa
Ora non c'è dubbio che in questo Paese un limite
Tutto sindacale
Relativa al fatto che nel frattempo come sindacato
Non si è costruito nessun movimento di iniziativa movimento di lotta a sostegno delle richieste del sindacato
Io lo ritengo un limite grave
Perché le iniziative che ci sono state del Paese sono comunque state le iniziative prodotte
In particolare nella categoria dei metalmeccanici ma di fatto io penso che un soggetto sindacale a fronte di qualsiasi Governo sia esso di centro sinistra ma anche a fronte di un Governo di sinistra quando presenta delle proprie richieste
A un unico strumento per sostenerla che quella della partecipazione la mobilitazione dei lavoratori
Che è l'unico modo anche per determinare
Di equilibri nella coalizione di governo più avanzati per determinare soluzioni più vicine alle richieste del movimento sindacale non aver fatto questo determina questa situazione anomala
Che ci troviamo di fronte nel corso
Nel corso di queste giornate
Sulle pensioni
Ora anche qui però noi sappiamo benissimo venivano richiamati alcuni dati raffronti internazionali sono cose che ci siamo detti anche in altre occasioni
I dati le proiezioni le schede dell'INPS
Sono costruite sudati assolutamente non veritiere
Perché schede che prevedono da qui al due mila e cinquanta il fatto che i cittadini italiani diminuiscono di sei o sette milioni
Oppure che prevedono l'entrata in Italia di cento cinquanta mila lavoratori stranieri ogni anno quando siamo già duecentocinquanta mila duecentosettanta mila
Sono tutte proiezioni costruite in modo tale che io la dico così di chi prima scrivere pagine finali
Le ultime due pagine e poi ci costruisce prima
Le proiezioni da qui al due mila e cinquanta del resto faccio presente che se uno si va a prendere le proiezioni su cui
Fu costruita l'operazione
Dini nel novantacinque non c'è una
Una ditta una proiezione di quelle che erano alla base che si sia dimostrata nel tempo credibile con una veridicità su quello che effettivamente è successo
Quindi anche su questo terreno noi istituzione troviamo di fronte a dei dati delle
Operazioni truccate così come sono truccati dati rispetto alla previdenza del nostro Paese ne cito uno tutte le tabelle internazionali fanno il confronto rispetto
Alla spesa previdenziale tedesca citare
Dimenticandosi che in Germania per quanto riguarda le pensioni praticamente non pagano le tasse opaco una una sua somma irrisoria
Vengono confrontate le pressioni del nostro Paese al lordo con quelle tedesche sarebbe sufficiente detrarre ciò che viene pagato con le tasse sulle nostre pensioni e la percentuale rispetto al PIL tra nord e i tedeschi non avrebbe alcuna differenza
Ma si potrebbe continuare con tutta una serie sta di fatto
Che in Italia non si capisce per quale ragione poi si capisce ovviamente ma non si capisce per quale ragione quando si apre un confronto ed una trattativa
Sulle pensioni non sia possibile fare un elemento
Che sarebbe persino ovvio di trasparenza che quella dello suddivisione tra ciò che corrisponde ad assistenza e ciò che corrisponderà previdenza almeno per poter fare un confronto che parta come dire da elementi
Di conoscenza comune e di trasparenza sulla situazione sulla situazione che abbiamo di fronte quindi allo stato attuale
Del confronto io sul per lo scalone
Mi limito a queste
Considerazioni mi pare che ci sia ancora una gran confusione in giro visto oggi le dichiarazioni del
Di Draghi
Dalla Banca d'Italia e sono tutti scatenati
Quindi mi pare che siamo in una situazione estremamente
Allo stato attuale estremamente confusa io non escludo che la partita possa andare oltre
Il mese di luglio
Credo che i sindacati in questo caso
Se
Non ci sono
Novità reali di riapertura del confronto dovrebbe trarne le conseguenze e decidere le iniziative di lotta adeguate ovviamente che non si possono fare in agosto ma deciderle
Con la ripresa la ripresa delle attività perché è vero
Che siamo noi in primo luogo interessati a fare l'accordo perché altrimenti
Scatta il meccanismo previsto dei quarant'anni dei coefficienti eccetera seconda questione non si discute solo dalla questione relativa allo scalone
Ci sono altre questioni estremamente rilevanti da tutti coloro che hanno giocato nella contrapposizione tra
I giovani e gli altri lavoratori sono per
Metterli alla prova
Allora per quanto riguarda i coefficienti ovvio che l'operazione Maroni che prevedeva che prevede la riduzione dal sei all'otto per cento di fatto però il problema del futuro previdenziale delle
Dei giovani c'è per intero
Se si fa un'operazione che permetta un rinvio
E che permetta di ridiscutere tutti gli elementi su cui ha costruito il calcolo del sistema contributivo bis ogni anche però a questo punto definire qual è il riferimento di copertura pubblica delle tensioni per le giovani generazioni
E quella del quarantacinque del quarantasei del quarantotto come oggi o perlomeno deve essere del sessanta per cento di copertura pubblica perché altrimenti la previdenza pubblica in prospettiva per le giovani generazioni non esiste più
O comunque ha una dimensione del tutto limitate
è possibile visto che si parla solo dello scalone ma in questa trattativa e ci sono anche le altre questioni oltre alla questione e possibile prefigurare certo questo significa sapere perché non è che possiamo varare tra significa sapere che fa andrai a fare uno per a Torino la possibilità di un'operazione che supera un sistema soltanto contributivo
Che peraltro così come costruito c'è solo in Italia in Europa non è così in Francia non è così in Germania
Che i introduce nella costruzione del sistema previdenziale per le giovani generazioni anche di un elemento di solidarietà che impatta con la questione fiscale
Altrimenti il sistema puramente contributivo e totalmente contributivo è un sistema che
Per le il futuro non garantirà dal punto di vista della copertura della copertura pubblica seconda questione sul mercato del lavoro cosa succede
Perché anche di questo c'è allora che la Confindustria si è messa di traverso
Questione riguarda sia rispetto ai collaboratori
Oggi
Detti Progetto eccetera sia per quanto riguarda la questione del tempo determinato
Sì enti inc si è in grado di cominciare a mettere mano
Alla precarietà
So bene che
Le questioni di sono limitate però se parliamo dei contratti a termine
Siamo in grado di intervenire sulle rive ma anche sulle causali
Perché dato che dalla trattativa e fuori l'interinale
Un intervento efficace sui contratti a termine
Deve essere in grado di incidere anche sul terreno delle causali oltre la ripetitività perché altrimenti come avviene oggi interinali e tempo determinato sono assunte per le stesse identiche causali
Senza alcuna differenza
Allora tutti coloro che parlano rispetto alla questioni relative alle giovani generazioni vanno messi alla prova sapendo benissimo perché lo sappiamo perfettamente che la Confindustria su queste questioni si è già messa di traverso
A questo aggiungo una considerazione due considerazioni finali
Una Padoa Schioppa
Allora nella fase che si di Berlusconi venivano vendute tutte delle cifre così come dire ottimistiche che poi non venivano mai
Raggiunta Padoa Schioppa
Fa esattamente l'opposto
Fa delle stime al ribasso
Da cui poi deriva sempre l'extra gettito
Così ha costruito il DPEF precedente
La finanziaria precedente dove dopo quindici giorni era già chiarisse la giacca molto chiaro che quelle stime erano sottostimate rispetto a quello che stava succedendo
Mi pare che in qualche modo stia ripetendo l'operazione anche con il DPEF
Tanto è vero che prevede per il due mila sette una crescita che si è inferiore rispetto al due mila e sei non mi pare
Molto credibile dopodiché il gioco e
Sottostimare una serie dopodiché salta fuori dopo tre mesi sorpresa generale l'extragettito eccetera eccetera e si ripete di cui l'extragettito
Padoa Schioppa lo utilizza anche in questo caso è bene non scordarsi sono due terzi per ridurre il debito un terzo
Un terzo rispetto al confronto aperto con le organizzazioni con le organizzazioni sindacali
Tutto questo c'entra con la concertazione ma io non so come chiamarlo un confronto
Come quello che si sta sviluppando in cui
Fax
Né questo né quello che c'è stato in precedenza sulla Finanziaria
Ma a me pare che certo che siamo in una situazione diversa da un'assenza di confronto come era col Governo Berlusconi questo non c'è dubbio sarebbe sciocco non vedere che c'è questa differenza
Nello stesso tempo però siamo di fronte ad un confronto francamente assolutamente sfilacciato
Dove è evidente
Che nella compagine governativa ma ci sono posizioni
Diciamo diverse ma in alcuni casi tra loro tra loro opposte
Comunque sia
Il problema del voto rispetto ad un eventuale accordo per quanto ci riguarda un elemento assolutamente decisivo
Però anche qui per intenderci non semplicemente la consultazione quando parlo di voto parlo di referendum
Non perché io sono sì
Così fu con la Dini ci fu un referendum
Se c'è un'ipotesi di accordo credo che le organizzazioni sindacali e non mi risulta che allo stato attuale la cosa sia pacifiche
Io le organizzazioni sindacali un eventuale accordo lo devo sottoporre
Ovviamente con vincolo democratico
Ad un percorso di consultazione democratica che si conclude con un referendum tra tutti i lavoratori lavoratrici coinvolte tra tutti gli interessati
So che la questione allo stato attuale non è scontata
Ma lo dico in questo caso a partire dall'esperienza dei meccanici
Se si dovessero mettere assieme che si fa un accordo alla fine di luglio non c'ero e ferendo un già di per sé
Non sarebbe un impatto
Come dire per chi è abituato a votare a referendum le piattaforme gli accordi eccetera già di per sé non sarebbe tra gli impatti come dire che creano il clima più favorevole più favorevole alla discussione
Non nego quindi ho presente tutti i problemi che ovviamente Zipponi poneva che stanno dentro questa discussione
Dico anche che la mia impressione e che non c'è un problema di conti c'è un problema politico
La questione non sta nei conti
C'è un problema che riguarda il tipo di
Scelta politica che signori perché non sono i cento mila pari fato che discutere sui numeri persino fastidioso perché poi potrebbe anche essere uno
Ma attivato che hanno non c'entra perché so che sono cento mila ogni anno quindi uno fa la somma
Ed è che non è un problema di cento di cento mila persone ma al di là di questo voglio dire l'insieme della cui sull'insieme della questione si sta giocando una partita politica
Credo che purtroppo si stia giocando soltanto una partita politica
Rispetto al ruolo del sindacato potrebbe esercitare e che non ha esercitato lo dico
Perché di questo sono assolutamente convinto tanto più dopo una finanziaria do doversi sono reperite risorse finanziarie per la previdenza consistenti
Qui veniva richiamato io lo ribadisco
Una notazione
Generale nessun riferimento rispetto alle cose dette da Zippo e nella proposta
Attenzione che quando si turnisti un montaggio eccetera poi alla fine per quanti anni
Entro quale periodo
Sono
Sette anni di niente negli ultimi dieci o
La il problema
Diventa un bel casino
Nel senso che si apre a a quel punto perché non è che Pecchia turnisti turnisti di notte per quanti anni su quanti anni perché immagino che si apre dentro quel percorso inevitabilmente
Una discussione una discussione di questo genere però mi limito lì per dire che per quanto mi riguarda ovviamente
Attendo che ci sia una proposta del Governo su cui pronunciarsi e decidere le iniziative opportune grazie
Rosa prima
Gianni Rinaldini anticipava alcuni dei temi che ti volevo proporre
E ti aggiungo diciamo un'osservazione la tabella che citava prima Maurizio rispetto alla ripartizione della spesa sociale in Europa sbilanciata sulle pensioni in Italia per le ragioni che diceva prima Maurizio cioè
E la caratteristica diciamo del nostro ente previdenziale che tiene insieme assistenza e previdenza
Come dire a una seconda parte cioè a
E le voci di spesa sulle altre questioni sociali per esempio la casa la disabilità l'indennità di disoccupazione e altre voci
Su queste voci sistematicamente diciamo l'Italia risulta però a bere una spesa inferiore a tutti i Paesi o quasi tutti i Paesi dell'Europa quindici diciamo perlomeno
Questa è l'altra faccia della tabella che ha molto a che fare con voglio dire agli altri tavoli di trattativa aperti di fianco a quelli delle pensioni cioè il mercato del lavoro
Ripensamento dell'UE il fatto
La domanda e questa alcune cose il Governo sta facendo il jumbo che io
Per quello che ho potuto leggere e sentire o anche giudicato positivamente ancora lontane dal reinventare un Guelfa diciamo che abbia uno zoccolo universalistico cioè che valga per tutti a prescindere dalla tipologia di rapporto di lavoro che hanno però come dire qualcosa in questa direzione a me sembra diciamo si stia muovendo
Il punto è che l'enfasi politica che anche la sinistra stimoliamo definirla radicale sta ponendo diciamo su questi temi
Risulta un più smorzato rispetto come dire alla questione delle pensioni ovviamente su cui si sta giocando una partita come diceva Rinaldini e tutta politica
Io ti interrogo su questo diciamo domandando artista è forse la sinistra diciamo non dovrebbe ragionare anche su questo cioè il fatto che quando si parla di cose che interessano direttamente i giovani
Poi non ce la facciamo a far vedere che si sta facendo anche altro ci sono anche altri tavoli aperti non è forse
Un indice questo diciamo è una domanda quindi è tutta politica anche di prospettiva del fatto che la relazione tra le giovani generazioni è le forze sindacali e politiche di sinistra e più complessa
Più difficile rispetto alla relazione che noi stessi diciamo la Sinistra Rifondazione il sindacato a con i lavoratori già inseriti stabilmente nel mercato del lavoro e non è questo un tema
Che allude a quello di cui forse riusciremmo a parlare dopo nel poco tempo diciamo che ci rimane cioè la domanda della sinistra rispetto al lavoro che cambia Ciampi
Quale
Cosa dobbiamo fare diciamo che tipo di lavoro avremo di fronte pochi giorni fa
Bertinotti in un'intervista su L'Unità indicava un tema che io ho letto come tema che mi proponeva alla riflessione della sinistra cioè la questione dei tempi di vita e tempi di lavoro
E diceva
Per me questa o e il tema su cui dovremmo riflettere
Appunto questa questione diciamo letta in prospettiva sta questa trattativa sulle pensioni di fianco a quella Wealth far mercato del lavoro
Non a in nuce diciamo in controluce anche
Poi il tema grande del lavoro dei giovani
Di come si atteggia la sinistra rispetto alle giovani generazioni di lavoratori e di lavoratrici
Ma io
Brevemente alle queste state poste
Penso che diciamo così nella domanda c'era già anche una risposta effettivamente così io da tempo anche la discussione interna al partito vado dicendo due cose anzi se guardiamo
Alle questioni legate
Al sistema pensionistico non dico tutte le cose sono già state dette
Io ho sempre posto l'attenzione l'accento sulla condizione per esempio delle donne
Oggi pensionate
Nel senso che il passaggio per esempio al
Dal sistema retributivo al sistema contributivo
Non è stato un passaggio neutro vale a dire che ha avuto lo stesso impatto per tutti i soggetti se è vero come è vero che soltanto l'uno virgola due per cento delle donne arriva a quarant'anni di contribuzione
Quindi il sistema contributivo ha penalizzato violentemente se posso dire le donne in quanto le donne oggi pensionate
Sono molto più simili
Nella loro condizione dicendo diciamo oggi di pensionate ma
Prima nel lavoro ha come le giovani e i giovani di oggi si ritrovano
Vale a dire che le donne sono state più discontinua e lo sono anche oggi nel lavoro
Le donne ancora oggi in ragione
Della maternità
Una su dieci perde il posto di lavoro o lo lascia perché costretta a lasciarlo entrano più tardi nel lavoro e ne escono e ne escono prima
Le donne vanno in pensione più tardi degli uomini proprio perché non raggiungono un livello contributivo sufficiente
Le donne pensionate oggi sono le più povere sono le
Quantitativamente più presenti degli uomini pratico diciamo nella
Popolazione delle pensionate dei pensionati ma sono quelle che percepiscono me meno Del Monte pensioni
Allora questa è la situazione delle donne che è molto simile appunto a quella che riguarda le giovani generazioni che da
Circa quindici venti anni si sono affacciate al lavoro
Nel senso che il lavoro che si è stati in grado di offrire ad oggi alle nostre giovani generazioni che continuiamo a chiamare i giovani più per condizione che per riferimento anagrafico
è esattamente la stessa configurazione per gran parte che hanno avuto le donne
E io credo che anche questa discussione
Che ha visto già una rottura perché quando abbiamo discusso della riforma Dini si ricorderà bene Gianni Rinaldini e lo stesso si pone il perché facevamo almeno Gliozzi poni facevamo lo stesso mestiere di
Di Rinaldini
Già quella discussione su quella riforma propose il tema della rottura
Generazionale io me la ricordo questa discussione c'era una rottura generazionale e c'era una
Rottura appunto tra uomini e donne per le cose che ho detto ora in questo momento quindi lì proprio il passaggio dal sistema retributivo al sistema contributivo
Ha di fatto diciamo inverato quello che oggi
Cerchiamo di di misurare
Ed è la ragione per cui
Secondo me questa discussione così
Il geologicamente violenta che la destra propone tra l'egoismo che una certa sinistra cioè noi mostreremo nella difendere
Una certa idea di sistema pensionistico un egoismo che appunto si abbatte sulla condizione dei giovani è una discussione tutta ideologica perché io la voglio dire qui
Se non ci fossero i pensionati quelli quelli del sistema retributivo e le pensionate quelle quelle del sistema retributivo cioè quelle poche
Molti giovani oggi non saprebbero proprio dove sbattere la testa
Perché drammaticamente si è invertito quello che è valso per la mia generazione che eventualmente eravamo noi anzi a dare una mano i nostri genitori e non viceversa oggi sono i pensionati che
Aiutano appunto
Le i figli dei giovani generazioni
Ed è
Talmente falsa questa discussione che viene proposta dalla destra e anche da
Parte diciamo così della
Del centro sinistra che sono diciamo così gli stessi soggetti che ci hanno propinato appunto negli ultimi quindici anni le sorti progressive di un mercato del lavoro talmente flessibile da non capire più
Quale
Dovesse essere appunto
Una condizione appunto di sicurezza per cui la flessibilità è diventata precarietà insomma chi sta oggi discutendo tra di questa rottura sono appunto quelli che
Hanno
In un qualche modo disegnato e proposto esattamente la condizione nella quale oggi i giovani si trovano
E io penso che il confronto che si è aperto su questi temi come qui veniva ricordato e cioè
Su come noi affrontiamo seriamente la questione per esempio di una delle forme di precarietà più utilizzata che è quella del contratto a termine
è una questione che al tavolo è stata affrontata
Secondo me sono d'accordo con Rinaldini bisognerebbe agire di più sulle causali e cioè quali sono le condizioni per cui un'azienda
Può assumere
Un lavoratore una lavoratrice con contratto a termine perché noi oggi abbiamo stiamo discutendo di quante volte si può ripetere eventualmente ed è già un passo
Rispetto
Rispetto a prima
E
Però le causali non sono indifferenti perché è evidente che può accadere che un'azienda
Ha bisogno per una
Nuova produzione per le causali appunto discutiamo sulle
Sulle causali di stipulare un contratto a termine
Però per esempio è importante come si sta cercando di fare dare poi un diritto di precedenza all'assunzione a chi ha avuto un contratto a termine laddove
L'azienda
Come Guardian assegni poi
Processi di di assunzione
E io credo che questa forma è tra l'altro è stata l'attenzione anche di molte anche del Parlamento sono state diverse
Diverse interrogazioni è una delle prime questioni che stiamo che stiamo affrontando alla a questo tavolo che è così sfilacciato come prima Gianni Rinaldini
Gianni Rinaldini ricordava così come
Anche l'idea che
Una forma diciamo così di contratto come il contratto a termine per esempio ma non solo
Proprio perché risponde ad un'esigenza straordinaria delle aziende dovrebbe risponde ad un'esigenza straordinaria di aziende abbia un costo
Superiore ma in modo rilevante superiore al contratto a tempo indeterminato
E l'altro elemento diciamo così che lo rende appunto provvisorio e cioè est Siri si riferisce esattamente ad una condizione ad una condizione temporanea
Sui giovani si è aperto un confronto e alcune questioni sono state anche abbastanza definite secondo me significativamente così come ricordava anche
Zipponi prima
Per quanto riguarda per esempio la possibilità
Sempre fini previdenziali del riscatto agevolato
Della laurea della possibilità di contabilizzare diciamo così tutti i periodi intermittenti di lavoro fatti e quindi di poterli utilizzare ai fini pensionistici di considerare che
Stante la situazione poi
Del mercato del lavoro
Un periodo tra un lavoro e l'altro debba essere do riconosciuto appunto da un punto di vista sociale con contributi figurativi affinché appunto noi non ci si ritrovi tra da qui a non molti anni
Con una popolazione vastissima da assistere perché se il sistema di copertura oggi senza intervenire anche con queste misure e quello del quaranta per cento del tutto evidente che tu
Da qui
Ma a non molto tempo dovrai appunto farti carico fiscalmente non lo so ma certamente socialmente del fatto che avrai una popolazione
Che è stata precaria prima insicura del tutto del tutto dopo quindi sono misure sulle quali secondo me si sono fatti dei passi avanti dei passi avanti importanti e tuttavia io sono convinta
Che la qualità
Di questa ipotesi di accordo sui giovani che è importante anche se non è andata fino in fondo io credo che oggi noi la questione
Della reddito minimo garantito del reddito sociale è una questione che dobbiamo porci fuori da qualunque ideologismo perché o facciamo i conti diciamo così contestualizzando
La situazione nella quale ci troviamo o altrimenti rischiamo davvero di avere genere generazioni presenti senza senza diritto di cittadinanza io sono per cultura mia che è quella appunto che avete fatto per tanti anni la sindacalista non sono mai stata appassionata al reddito cittadinanza penso che
La battaglia
Che dobbiamo fare appunto quella della piena occupazione quella della stabilizzazione quella della sicurezza
Della sicurezza nel lavoro tuttavia oggi avviamo generazioni di giovani che ci propongono questo confronto che io credo noi abbiamo il dovere di intavolare
Perché
E diciamo così altrimenti forti diciamo anche di proposi ti che appartengono a percorsi a storie
Ha conoscenze che si sono sedimentate nei nostri percorsi magari non teniamo conto anche di istanze sociali che oggi hanno il diritto di rappresentarsi e di essere ascoltate ma c'è un invisibilità
Di questa parte della trattativa e io credo che l'invisibilità sia data da
Due questioni fondamentalmente una perché
C'è bisogno per buona parte appunto della ceto politico di mantenere alto
Il sentimento dell'egoismo appunto del nostro di questa sinistra l'altra anche perché
Credo che la qualità comunque di questa parte dell'accordo è fortemente ancorato comunque anche per quanto ci riguarda come si conclude poi conclusivamente diciamo così sulla questione delle pensioni
Perché è evidente che
Le buone cose che anche sono state messe in cantiere rischiano di scomparire
Rispetto a alle ipotesi diciamo peggiori che qui venivano che qui venivano paventate lo dico perché anche altri aspetti
Positivi che sono stati messi in campo le lo ricordava Zipponi prima noi abbiamo fatto e stiamo facendo una lotta seria al lavoro nero
Ma seria per davvero nel senso che per la prima volta in
In questo Paese è accaduto che nel giro di sei mesi solo in edilizia abbiamo regolarizzato
Attraverso la chiusura dei cantieri attraverso un sistema di ispezione attraverso le regole messe prima nella decreto Bersani e poi in finanziaria cento mila operai in edilizia in sei mesi cento mila
Che ci dice anche di dove stanno le risorse
Che ci dice anche dove stanno le risorse il punto di questo Governo e che non fa una politica diciamo così di investimento su queste azioni che pure dei risultati già sono diciamo così via la portate sono misurabili fin da ora
Questo è secondo me il punto
Ed è drammatico a mio avviso che risultati così significativi che oggi ci consentono di dire
Che la questione degli indici di congruità dei DURC e quant'altro li estende Remo agli altri settori e quindi consegnandoci anche una strumentazione
Importante per combattere lavoro nero tuttavia non fanno presa proprio perché stai dentro una vicenda che simbolicamente diventata molto forte ed è vero io sono convinta su questo
Chiudo
Che oramai qui la questione
Non è economica io penso che nel Governo ci sia chi come il ministro Padoa Schioppa probabilmente
Diciamo così
Non so quanto fosse convinto della necessità di trovare un accordo
Se è vero come è vero che al primo tavolo di confronto lui ha detto noi vogliamo fare un accordo tuttavia se l'accordo non si trovasse il Governo deve assumersi le sue responsabilità
E la modalità con cui
Questo il Ministro dell'economia la calcolatrice piuttosto se ha proposto al tavolo delle trattative faceva esattamente pensare appunto di una non volontà
Di trovare di trovare l'accordo e io credo che la non volontà di trovare l'accordo porta esattamente la direzione che qui veniva detto personalmente ho sempre posto l'allarme sulla
Sul rischio che si perdesse tempo
Perché far passare il tempo non è neutro in questo caso mentre sulle altre cose può intervenire anche il giorno dopo su questa questione non può interviene il giorno dopo e far passare tempo significa aver fatto una scelta cioè quella
Della
Della riforma Maroni che entra
In vigore essendo già legge dello Stato esattamente a partire dal primo gennaio decapitata dal primo gennaio due mila otto quindi anche le modalità con cui si è sviluppato e si sviluppa il tavolo di trattativa non è neutro rispetto a questo esito e io credo che noi abbiamo fatto bene a tenere alto diciamo così l'attenzione la necessità appunto che
Si tentasse di arrivare ad un accordo ed è del tutto evidente che noi rappresentiamo come è stato detto un'anomalia
A quella a quel tavolo per quanto riguarda questo versante tuttavia io sono convinta che sulla questione
Che sulla questione dei giovani si gioca una partita importante che dice appunto insieme alle altre vicende di qual è il disegno sul future poi consentitemi una battuta anche se la domanda appunto a me
Non è stata non è stata rivolta la battute questa io credo che il nostro approccio come diceva Zipponi in questa in questo confronto così anomalo sulla questione delle pensioni è per evitare esattamente
Perché quando si comincia a intravedere che forse ci può essere una soluzione positiva vengono fuori gli ex ministri pentiti dello scalone ecco noi non vogliamo essere
Ex di
Appartenenti ad un Governo pentiti diciamo così di aver fatto un accordo
Negativo di farci imporre determinate modalità noi vogliamo appunto lavorare per fare l'accordo migliore per poi sottoporlo alla consultazione nei termini nei termini che qui sono state dette
E
Guardate veri la modalità con la quale stiamo discutendo anche intorno la questione dei giovani delle giovani
Lavoratrici e lavoratori è esattamente quella appunto di cominciare a costruire un terreno appunto di certezze sia sul sistema sia sul sistema previdenziale ma anche appunto per quanto riguarderà le nuove tipologie contrattuali io credo che
Siamo andati piuttosto lenti rispetto agli altri obiettivi che pure nel programma del Governo ci sono che è il superamento appunto della legge della legge trenta
Sarà importante togliere lo staff leasing e il lavoro a chiamata e così via sarà importante ma tuttavia diciamo così
Non è certamente sufficiente a dire che quella legge l'abbiamo superata un'azione importante questa sul lavoro
A tempo determinato perché da tutti i dati in nostro possesso è dimostrato che è lo strumento massimamente utilizzato nel sistema nel sistema delle
Delle imprese
Ringrazio
Tutti e tre per questo primo giro mi avevano segnalato che c'era qualche lavoratore che in vista di una possibile interlocuzione col Ministro che non c'è aveva chiesto di di poter intervenire
Forse se
Ci sono diciamo questi interventi brevemente voi
Vorrei facciamo un giro di risposta ed è relatore al tavolo
Prego
Senza
Dunque io sono quindi Lorena rappresento il Coordinamento nazionale dei precari di Croce Rossa
Mi rendo conto quando si sente parlare di Croce Rossa ho già visto è un tasto scottante però vogliamo portare all'attenzione nostra situazione in quanto
Siamo mille ottocentonovantaquattro precari in tutta Italia
Tutti in possesso dei requisiti vi dirò di più che oltre i requisiti nel senso che non abbiamo un precariato che va dai quindici anni ai quattro anni le abbiamo superato anche il requisito richiesto dalla legge
Il nostro problema è questo nonostante la Finanziaria l'articolo cinquecentodiciannove in qualche modo citava finalmente un'apertura
Per un lavoro continuativo e quindi a tempo indeterminato qualcuno ci ha ricordato che nella follia della Croce Rossa che è un ente pubblico
Però che lavora attraverso gare d'appalto per i servizi pubblici essenziali in mezzo a questa follia ci sono i lavoratori
In questo devo fare una critica era il senso e me lo posso permettere di farla visto che io sono una elettrici e di sinistra da sempre
Che non si trova un canale di chiarezza neanche alla funzione pubblica ma siamo rimpallato i dai vari ministeri che esso lamentando una questione di Croce Rossa quindi Ministero della Sanità all'economia la funzione pubblica
E gli interni per quanto riguarda il Corpo militare
Ripa all'ATI senza avere neanche una risposta seria entriamo un meno in una legge che secondo me è chiarissima se hai lavorato per a tempo determinato però da addirittura con la prova selettiva quindi anche quella per più di tre anni
Verrà è stabilizzato ma ci si dice no non verrete stabilizzati perché non siate lavoratori pubblici alla se non siamo lavoratori pubblici mi chiedo perché è un Governo di sinistra
Continua a pagare centottanta milioni di euro l'anno a un'associazione di volontariato se non è un ente pubblico ma qualcuno glielo dovrà dire che non è un ente pubblico in tutto questo pagano le spese lavoratori
Approfitto della presenza di di Rinaldini per dire questo non ci aspettavamo per esempio quando si dice agli accordi la concertazione la democrazia l'azione del sindacato
Scusate ma noi precari non possiamo votare neanche le rappresentanze sindacali in che cosa siamo rappresentati
Dire la nostra voce a lavoriamo nel centodieci atto quindi servizi d'emergenza e Centro educazione motoria
Per far sentire la nostra voce ci siamo dovuti costituire il coordinamento solo con la forza e con lo sciopero con le manifestazioni
A quel punto lasciar venuta con c'è stato concesso di sederci al tavolo della trattativa solo sotto le sigle sindacali e Cottrer mila raccomandazioni di questua ma non di queste adesso puoi dire questo questa me la chiamata e democrazia
Cioè io veramente dei seri dubbi ma siamo arrivati veramente all'esasperazione quindi abbiamo chiesto addirittura una un'audizione alla Commissione lavoro
Da un mese e mezzo perché così come succede per le versioni delle pensioni tutti parlano di noi o perlomeno si dice che tutti parlano di noi nessuno atti nessuno ascolta lavoratori
Non abbiamo un canale per farci ascoltare
Finisco perché mi rendo conto che le situazioni sono molte quindi comunque se avete bisogno di altri dati c'è un sito che è www precari Grey punto etti
Sì
Buona sera io sono Pompeo scopi non sono di Atesia
Call center che a dato il via al alle cosiddette stabilizzazione
Dovrei essere contento perché finalmente nei call center si comincia a parlare si parla di contratti a tempo indeterminato
No non lo sono
Non lo sono perché le stabilizzazioni in adesso significano cinquecentocinquanta euro al mese per quattro ore vero ma cinquecentocinquanta euro al mese significa dover lavorare presso un altro call center per guadagnare altro cinquecentocinquanta euro al mese
Significa
Dopo la stabilizzazione
Ancora non finita perché finisce a dicembre essere sciopero per cinque giorni dal ventitré al ventotto perché l'azienda sta facendo dei notevoli passi indietro per quello che riguarda la trattativa di secondo livello aumento di retribuzioni roba di questo genere
Significa avere il timore che fra un paio d'anni i nostri contributi in qualche maniera recuperate portati al trentatré per cento servano
Per gli altri e non per noi perché fra un paio d'anni se le cose continuano così semplice rafforzamento di quello che riguarda le servizio ispettivo promesso a suo tempo dalla dal Governo di centrosinistra e anche ancora non vediamo
Significa
Che i call center ricominceranno a fare quello che hanno fatto finora perché già si stanno organizzando perché già stanno facendo
Anche costole di Atesia e di altri corsi Center per lavoro in collaborazione
Non sono contento per altri motivi perché questo significa che se non si mette mano al alle gare di appalto sui call center da qui a un paio d'anni di nuovo saremo a spasso di nuovo per mandarci a cercare i lavori e non siamo più tanto giovani come vedete
Dobbiamo andarci cercare lavoro come collaboratori presso qualche altro call center perché quell'oramai la strada che abbiamo
Non sono contento per queste cose
Sì sentito parlare adesso del discorso del discorso pensioni non è un problema che purtroppo c'è educa perché molto probabilmente se le cose continuano così non la pensiamo la vedremo
Se non ce la possiamo da soli privatamente e mi sembra abbastanza scorretto per quanto riguarda
I neo nuovi lavoratori non tanto ma voi di una certa età che ci siamo arrivati dopo allora consente che bene o male qualcosa riusciamo a strappare con i contributi precedenti qualche
Un qualcosa per tirare avanti riusciamo ad avere dalle pensioni future ma quanto quelli che hanno cominciato a lavorare quindici anni fa nel consenta e hanno solo questo
Recuperando sette anni si è noto i contributi si troveranno a non aprire la pensione nord avere una pensione bassa a non avere la pensione quindi il problema fosse a monte
Forse la prima risolto problema del lavoro e poi l'abbiamo di pensioni anche perché sono convinto che andando a fare i conteggi prevenzione come diceva Rinaldini conteggi dell'intesa come diceva Rinaldini avremo delle belle sorprese torna in tutto quello che l'assistenza
Ecco è molto probabile che di imprese sia ancora in attivo e possa reggere per qualche anno ancora
Tutto qua
Buonasera a tutti io
Mi chiamo Monica sono no
Precaria del Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare e quindi una precaria del settore pubblico quindi in qualche modo forse stona un po'questo intervento almeno apparentemente
Io sono una lavoratrice al Ministero dell'ambiente è passata attraverso varie visti vicissitudini contrattuali da tempo determinato ultimamente sono stata trasformata per esempio insieme ad altri colleghi
Ha un contratto peggiorativo e anche a
A beffa di quello che era stabilito nella finanziaria
Che ha un contratto Co.Co.Pro con un ente esterno al Ministero dell'ambiente
Però piuttosto che parlarvi della vicenda personale che potrebbe anche essere semplificativa ma io credo poco interessante per alla maggior parte
Di noi mi piacerebbe di più portare l'attenzione su questioni che riguardano si precari ma non solo i precari c'è il tentativo di ragionamento che noi stiamo cercando di fare nei dibattiti politici
è che la precarietà al Ministero dell'ambiente nello specifico io vi parlo di quella che la situazione che io conosco da vicino cioè dove lavoro
è una precarietà della struttura e dell'istituzione che si accompagna e che va di pari passo con la precarietà del lavoratore
Cioè quando si parla di precarietà ma
Il dramma è evidente a tutti potremmo fare un elenco lunghissimo di di saggi della vita quotidiana così come di ragioni che dovrebbero spingere alla stabilizzazione
Ma quando la precarietà entra nelle istituzioni pubbliche nel lavoro pubblico questa assume come precarietà come problema sociale
Una connotazione politica fortissima perché significa che
Rende precarie le istituzioni non solo i lavoratori e soprattutto rende precari i diritti
Dei cittadini che da quelle istituzioni dovrebbero avere risposte concrete efficaci coerenti forti autorevoli eccetera eccetera noi conosciamo tutti perché i giornali sono pieni così come
I notiziari tutti i giorni ci raccontano di quelle che sono
Le vertenze ambientali sul territorio vertenze che nascono anche
Forse non solo ma anche soprattutto da una mancanza di autorevolezza di credibilità delle istituzioni pubbliche del comparto ambientale quindi del ministero come dell'APAT come dell'ICRAM eccetera eccetera
Considerate che dentro al Ministero dell'ambiente e questa è una situazione che non trova pari in nessun'altra situazione della comparto pubblico c'è un rapporto tra precari e di ruolo di uno a uno
Agli CRA ma che all'Istituto centrale per la ricerca o ambientale e del mare questo rapporto tra precari e di ruolo diventa di quattro a uno e stiamo parlando di un istituto centri di ricerca
Centrale in un Paese che ha otto mila chilometri di coste quindi non di un istituto qualsiasi o forse insignificante
Allora quello che voglio dire è che il tema centrale della precarietà per una situazione come quella del Ministero dell'Ambiente ha anche una valenza politica di carattere e di ordine di interesse pubblico
Nella finanziaria così come ricordava l'altra collega prima della Finanziaria del due mila sette si è aperta una possibilità destabilizzazione tutta concentrata su dei numeri piccolissimi e su delle fattispecie
Limitate per quella che ha invece la realtà del precario dentro al Ministero dell'ambiente che sono i tempi determinato
Il nel numero complessivo di precari del Ministero dell'ambiente che si aggira intorno ai cinquecento unità sul mille cento lavoratori complessivi
I tempi determinati rappresento non o una quota minima quindi il dramma vero non che questo sia minore ma il dramma vero del precariato dentro al dissi dal Ministero dell'ambiente sono le convenzioni
C'è il fatto che
Il personale viene reclutato attraverso
Enti privati o addirittura enti pubblici controllati dallo stesso Ministero e veicolati attraverso delle convenzioni che fanno lievitare il costo del singolo lavoratore a circa il doppio se non di più perché accanto al costo
Dello stipendio ci sta
La alla il costo del Progetto molto spesso fittizio che molto probabilmente andrebbero sarebbero soldi che potrebbero anche essere spesi meglio nelle politiche ambientali quindi
Il il precariato dentro a un istituto pubblico a un'istituzione pubblica nella sua fattispecie del Ministero dell'ambiente inserisce consolida dei poteri forti che
Trasformano fortemente e chiaramente in una maniera molto peggiorativa quello che ha il mercato del lavoro il reclutamento nel comparto pubblico andando proprio fuori anche da i criteri costituzionali di accesso al pubblico impiego eccetera eccetera
Comunque nella finanziaria si era aperta una possibilità alla stabilizzazione del a tempo determinato nel Ministero dell'ambiente non si riesce ancora oggi
A più di sei mesi dall'approvazione della Finanziaria a vedere un segno concreto che va verso questo processo di stabilizzazione
Si sta discutendo adesso della prossima finanziaria
Siamo in casa e quindi possiamo dirlo c'è stata un'azione politica di sensibilizzazione dei parlamentari molto forte da un circolo di sinistro europea un circolo che si chiama territorio per i Comuni
Ambiente e territorio per i Comuni che attraverso quest'opera di sensibilizzazione
è riuscito a ottenere quello che non era stato in grado di fare il Governo nel nuovo DPEF nel nuovo Documento di programmazione finanziaria
I profili e questo documento contiene pagine e pagine di intenti e di obiettivi politici molto interessanti che vanno a toccare questioni che tutti noi viviamo sulla nostra pelle come per esempio
I cambiamenti climatici la questione dei rifiuti la carenza idrica eccetera eccetera ma non dice il Documento di programmazione economica finanziaria del governo dell'Unione di centro sinistra
Una sola parola su chi poi effettivamente dovrà attuare quelle politiche allora
Quando si parla di precariato nel pubblico impiego
Si parla di politiche di otto di attuazione delle politiche di responsabilità di autorevolezza di credibilità
Attraverso quella operazione di sensibilizzazione politica siamo riusciti ad ottenere per esempio che le Commissioni la Commissione ambiente al Senato
Ha espresso un parere favorevole
Per fare in modo che nella prossima finanziaria si introduca una soluzione SIT si provi a ragionare in termini concreti per una soluzione specifica sulla comparto ambientale
Ciò ospitiamo che anche dalla Commissione ambiente alla Camera questo parere possa essere altrettanto positivo ma quello che noi vorremmo quello che secondo me anche importante segnalare a chi è vero che questo è un problema che attiene richiamo come più volte anche avendo
Potuto interloquire in altri incontri con il Ministro Damiano diceva sì però non è
Non è di mia competenza semmai della funzione pubblica si vero è sicuramente
Prima di tutto il Ministero dei il Ministro dell'ambiente che deve farsi carico promotore responsabile eccetera di affrontare
Una questione che riguarda poi lui specificatamente il suo dicastero in primis però non si deve fare l'errore di lasciare che è una questione così importante così di carattere generale
Che ha pervaso il documento
Di di programma dell'Unione che sta sulla bocca di tutti tutti i giorni venga rimandato esclusivamente
A un unico referente e a un unico responsabile io credo che sia importante che tutta l'Unione
I parlamentari il Governo il Consiglio dei Ministri si adoperino in fretta perché queste questioni trovino gambe e brace e venga restituita dignità alle istituzioni pubbliche
Insieme alla dignità ai lavoratori che in questi casi secondo me vanno di pari passo
Grazie
Quali
Voi riprendiamo
Buona sera sono Enrico calici sono un ferroviere come sono iscritto a Rifondazione in comodato l'Unione
Mi sembra che stasera sia il caso che
Mi chiarisca qualche dubbio
Intanto io ritengo che
Se avevamo da tempo che la legge Maroni andrà in vigore dal due mila otto non penso che ne rifondazione dell'Unione l'abbia scoperto a luglio
Anche perché lavoratore alludevano fattore migliore fregate tutte le cose peggiori firma da luglio ad agosto con i lavoratori sono in ferie
Quando non ci siamo
Quindi ritengo che
Non lo capisco perché ce ne accorgiamo adesso Zipponi
Non capisco perché un partito come il nostro che sia un partito che si deve riferire la classe operaia qualsiasi essa sia l'abbia fatto una piattaforma prima
Perché su una piattaforma fra i lavoratori sulla presa di coscienza della loro richieste potevo dare al sindacato ad essere una battaglia
Quindi non mi convince le devo fare un accordo al ribasso
Non mi convince abbiamo sentito i lavoratori ma di firmare l'accordo sull'Unione
O il programma dell'Unione abbiamo scritto abolizione dello scalone perché è una legge fatta di destra e ne faccio una di sinistra dicono abolisco senza la piattaforma senza averli sentiti
Esso sentiti i lavoratori che ho scelto che l'abolizione dello scalone significava cinquantasette anni
Perché adesso devo mediare
Perché mi avete chiesto un voto perché mi avete detto che dopo stare in quel Governo lo chiedo al mio partito non sindacale
Il sindacato ho fatto un po'di sindacato molto poco proprio eque riconosce
Sindacato porta avanti di senza lavoro le le istanze dei lavoratori e pagarmi del partito che porta nelle istituzioni ma se noi non sentiamo i lavoratori
Come fa il sindacato a portarlo
A Fiume ci difende tutti
Era la FIOM non me l'ombrello bello grande non PON difendere tutti i lavoratori
E non la pigliamo paravento
Io ho chiesto quando sono uscito dalla CGIL di avere la tessera della FIOM meno detto no se della Filt
Non ho guerre
E se questo è vero Zipponi
Qual era salendo un motto
Ma quale sono il referendum Vallini
In Italia il referendum democratici quali sono quella che il sindacato firma l'accordo e poi su quell'accordo far votare i lavoratori ora Salerno ma valga quello che prima valida volar dei lavoratori gli chiedi cosa vuole
E dopo a fare la trattativa e quindi piattaforma e quindi rivendicazione sindacale e quindi battaglia sindacale e quindi agire da comunista ah ma mi chiedo che forse abbiamo perso qualche tempo
E se abbiamo altro qualche tempo
Da orgogliosi scritto e Rifondazione
Mi chiedo non me lo dire a settembre sentiamo cosa ci stiamo a fare a questo Governo io l'ho già deciso Zipponi
E lo decisa adesso usciamo cene perché se siamo una minoranza che deve accettare la mediazione se siamo una minoranza che deve stare zitte sottostare a quella che gli altri un Dini
Ma Dini ma la riforma Dini all'apertura o no su quella che la riforma sulle pensioni
No no accorgercene prima probabilmente oppure e ne sono convinto orgoglioso promotore di questo fare la battaglia passando dal basso dalle esigenze dei lavoratori
E non con tutti i ragionamenti tra giovani vecchi perfetto li capisco io vado con il misto
Contributivo al retributivo
è il mio sindacato l'ha firmato
Non è che mi ha sindacato mi ha detto facciamo le barricate
Non è che ce ne accorgiamo ora qual è la differenza fra retributivo e contributivo e non mi convince nemmeno dire modifiche amico efficienti perché lo portiamo al sessanta per cento Point più
Ci mettiamo un pezzo di pensione integrativa e no io sono contro le pensioni integrative io voglio la pensione pubblica e la voglio garantita e voglio ritorna contributivo diretta al retributivo direttamente
Allora
Forse un po'di chiarezza anche stando intendendo il Governo gipponi dovremmo averlo forse qualche scelta di qualche lotto operaia
Forse un momento di analisi dovremmo farla perché la ferroviere mi trovo che il mio sindacato nel mio ultimo contratta firmatoria la macchinista devo lavorare undici ore
Undici ore c'è scritto in quel contratto
E in quel contratto la frase contrattazione è diventata concertazione
Non accorgersene prima Zipponi prima di entrare al governo oppure se ci siamo entrati avere il coraggio di ribaltarlo e non di giocare al ribasso non è una conquista andare una trattativa lo dico da sindacalista vent'anni indagato
Se non vado a una trattativa con una piattaforma se non dica al dovere cosa voglia vere e dopodiché Altivole gli riconosce Santa due anni cinquantotto abbiamo vinto no li ho presi in giro abbiamo perso
Perché gli obiettivi era cinquantasette
Grazie
Il sei
Voglio essere molto breve diciamo io sono l'RSU della è un mix che un'azienda che è stata acquisita da Eutelia
Acquisito diciamo vecchie aziende informatiche vecchia insomma un po'
In crisi ci ritroviamo adesso un anno di distanza ad avere una serie di problemi piuttosto gravi che riguardano propri diritti fondamentali di base sia per quanto riguarda i lavoratori che per quanto riguarda la presenza
Del sindacato
Praticamente SICRAL parlava di precarietà prima noi a questo punto vediamo essere nella categoria di chi entrerà della precarietà perché c'è perdere il lavoro primo poi
è una situazione di separarci è paradossale ma insomma a stiamo avendo a che fare con un'impresa dei
C'è padroni così diciamo antagoniste insomma che sembra
Quasi irreale la situazione che non riesce a riconoscere i contratti non riconoscono questi questi questi proprietari Landi di Arezzo no invece riconosco di contratti le leggi Statuto dei
Lavoratori
Non applicano le sentenze perché noi abbiamo anche fatto dei ricorsi per comportamento antisindacale
Sono state vinte ma l'azienda non applicato poi insomma le sentenze chiude graduazione c'è paradossale noi non in qualche modo ci sentiamo isolati
Perché questa azienda evidentemente a degli esuberi ma non
Li rende palesi perché evidentemente gli fa comodo fare quello che ha fatto sempre negli anni scorsi ripetere fu e le persone
C'è costringendoli andate dimissioni cioè licenziando le
Adottando tutti i tipi di vessazioni possibili e quindi chiaramente in qualche modo fa anche uno sconto alle istituzioni qualche maniera che non sono impegnate in economicamente per mantenere su ammortizzatori no quindi questa cosa in qualche modo Cisolla perché non evidenzia mai un problema in qualche maniera e quindi
Niente noi stiamo portano avanti una lotta abbastanza dura delegati sospesi dicendo ha dell'assurdo la cosa vivace delegato di Milano è stato addirittura licenziato
E quindi ci piacerebbe diciamo che il problema venisse in qualche modo discusso
Perché nell'isolamento in cui siamo adesso rischiamo di perdere
Però non rischiamo di perdere noi perché credo che il problema sia molto grave e rischia di avere anche una sorta di affetto domino diciamo in altre aziende che già stanno già prendendo delle pieghe
Così diciamo autoritario insomma
Tutto questo grazie
Insomma come prevedibile il tema della precarietà ha fatto irruzione nella discussione io potrei aggiungere
La mia personale rabbia e frustrazione rispetto all'esperienza di dei precari della ricerca dell'università e degli enti pubblici che è molto simile
Alla vicenda che raccontava la compagna del del Ministero dell'ambiente non lo faccio per non perdere tempo e rifacciamo il giro diciamo in senso inverso dando la parola prima Gianni Rinaldini poi Rosanna
E poi Maurizio per l'intervento conclusivo
Ne approfitto per dire
Rispetto
All'ultimo intervento
Io compaio delegato di un'azienda metalmeccanico in questa in questo caso ci troviamo di fronte
Ad una vicenda che va oltre il conflitto sindacale
Noi domani mattina parlavamo prima ragnatele tre segretari generali chiederanno un incontro alla Presidenza del Consiglio
E qui siamo di fronte tutto nasce come tante storie di questo Paese in questi anni della vicenda Olivetti
Dove in questi enti sono stati tanti banditi in giro
Uno di questo quello dalla FIM che è stato arrestato recentemente
Che ha bazzicato per tanti anni dei ministeri
Di solito gioco prendere azienda poi dopo sei mesi la rivende ad altre società eccetera eccetera verso
C'è stato finalmente anche un intervento questa è un'altra di quelle situazioni di questi fratelli credo Landi di Arezzo
Hanno licenziato un delegato tratto un delegato dalla FIM poco tempo alcuni giorni fa altri due delegati sono stati trasferiti
Di territorio gli altri delegati sono soggetti oramai
Evidenti pressioni e a possibili licenziamenti nei prossimi giorni
Quando c'è stato il picchetto Milano l'altro giorno è arrivato in elicottero e ha provocato con le sue guardie del corpo
Il picchetto cercando cercando lo scontro tratto cioè su io non è che gli usi molto ma su queste cose qui internet eccetera c'era un blocco
C'è un sito dove lui compare con un coltello in mezzo ai denti
Personaggio allora anche questo è uno dei tanti che ha bazzicato su questa vicenda
Dico di questo Paese che una volta era tra
Ai Paesi più avanzati con l'Olivetti nel settore dell'informatica eccetera poi si è distrutto tutto ci sono state dette dei banditi veri e propri banditi in circolazione ce ne sono ancora
E siamo oltre la dimensione
Del conflitto sindacale anche aspro insomma ritiene per questo a questo punto non è solo il problema del Ministero di competenza ma alla richiesta che facciamo è direttamente alla Presidenza del Consiglio
Per affrontare una situazione che sta diventando assolutamente insostenibile
Io volevo riprendere due questioni sulla democrazia io la dico così io
Ma non ho nulla da aggiungere
Alla cosa che è stata detta
Rispetto al fatto che anche i precari devono avere una loro rappresentanza
Devono partecipare alle elezioni che vengono fatte del per quanto ci riguarda
Delle rappresentanze sindacali unitarie
Così come gli altri lavoratori e le altre lavoratrici io aggiungo una considerazione come Flash sindacato oggi è in crisi in tutto il mondo
Questo richiederebbe tutta una discussione complicata si inutile
Non c'è il tempo però questa è la realtà non è che sposiamo gira molto attorno così come in crisi
In Europa per quanto ci riguarda
E noi come metalmeccanici visto che oggi pomeriggio abbiamo fatto un altro incontro per il contratto nazionale ma siamo soltanto alla fase né iniziare sappiamo benissimo che oramai in Europa il contratto nazionale sopravvive in Italia e in Germania
Che molti sindacati a livello europeo sono sostanzialmente sindacati che esistono in alcune aree mentre nel settore privato in qualche modo sono stati tutti spazzati spazzati via
Io non ho dubbi ha aperto una discussione a livello nazionale aperta a livello europeo e aperta nel
Sindacato internazionali e non ho dubbi che il futuro del sindacato etico era democratizzazione
Per quanto riguarda sindacale il sindacato nella sua vita interno e nel rapporto con l'insieme dei lavoratori delle lavoratrici o faccio fatica ad intravedere
Un futuro del sindacato come elemento che mette assieme tutti i lavoratori e lavoratrici
Nelle diverse tipologie
Del rapporto di lavoro precarietà
Io qui faccio due considerazioni prima io penso che la questione della precarietà sia una delle più facili invasioni di campo in questo caso
Mi permetto di fare un'invasione di campo
Credo che sulla questione della precarietà sia una delle questioni su cui come dire
Capovolgere l'offensiva in atto offensiva neo centrista con l'operazione è evidente che si sta compiendo su Rifondazione
Rischio di crisi eccetera eccetera le cose che sono state dette ora sulla precarietà
Cosa fece Berlusconi a suo tempo Berlusconi sulle presento Libro bianco era un piano di legislatura dove avrebbe smantellato tutto credo che di quel voluminoso libro bianco pezzo per pezzo fatto tutto quello che c'era scritto
Allora un certo punto bisognerebbe anche riaprire
Anche nel Governo poi noi abbiamo fatto le nostre iniziative facciamo le nostre cose sapete che c'è stata una manifestazione del quattro novembre che ha determinato molte tensioni anche dentro
Dentro la CGIL però il problema a questo punto visto anche una situazione dove molti stanno lavorando per preparare altre coalizioni
Di e e
Come dire
Tentare di passare ad una fase diversa quindi sulla precarietà dato che c'è scritto nel documento dell'Unione il quale il programma di legislatura di questo Governo
Certo adesso si sta discutendo solo la questione del contratto a termine eccetera ma c'è un programma
Di supera mente ridefinizione della legislazione sul lavoro da parte del Governo oppure anche qui ci che ci si trova di fronte ad un blocco che impedisce un'operazione vera sulla questione del lavoro credo che
Queste ma potrei citare altri due o tre questioni sia al momento in cui di aprire anche uso un termine forte di verifica del Governo su che cosa intende fare
La seconda considerazione che la precarietà è un dato complessivo oggi della condizione lavorativa
C'è la precarietà come tipologia di lavoro in entrata
Se l'interinale e poi certo entrato insomma tutta la trafila che sapete benissimo c'è la precarietà come condizione nella prestazione lavorativa
E qui la questione tempi di lavoro e tempi di vita
So benissimo che per quanto riguarda ad esempio il nostro contratto quando arriveremo a al dunque perché adesso sono ancora siamo ancora irrituali noi ci trovi troveremo di fronte la questione dell'orario di lavoro
E al
Il punto centrale della questione dell'orario di lavoro
Che ci verrà riproposto qual è quello che purtroppo sta avvenendo in tante situazioni in tante realtà europea alla gestione unilaterale da parte dell'impresa dell'orario di lavoro come la dicono loro perché cadono e metalmeccanici se non altro
Tutte le dicono in
In termini chiari non è che ci girano attorno sessanta lavorare sessanta una settimana se ne lavora sessantasei bisogna lavorando e trenta se ne lavora trenta lo decidiamo noi in base alle esigenze di mercato punto scatta il che significa
In questo caso che il tempo lavoro il tempo di vita del lavoratore della lavoratrice non c'è più nel senso che viene determinato
Secondo le esigenze
Dell'impresa e della produzione e non esiste più la contrattazione ruolo delle rappresentanze unitarie sindacali due anni fa stati tredici mesi trattativa alla fine il punto era questo non erano altre
Punto centrale su cui ruotavano tutti dagli straordinari prosecutor ma il punto era questo
Ce lo ritroveremo riproposto certamente
Nel confronto allorché si è aperto abbiamo la moratoria degli scioperi partiranno all'inizio di ottobre perché non penso che
In questa fase
Qui c'è qualche compagnia che c'era anche oggi non penso proprio che entro la fine di settembre
Si faccia si faccia l'accordo
Ma il punto centrale e queste specie una precarizzazione in entrata cioè la precarizzazione nella condizione lavorativa c'è la precarizzazione in uscita
Perché con il Libro verde a livello europeo si ripropone la questione dell'articolo diciotto
Che il vicepresidente della Confindustria ha subito rilanciato per e questa è la legislazione che
Purtroppo sta venendo avanti con cui facciamo i conti per cui la precarietà e l'insicurezza sociale
Di vita e di lavoro e la vera questione sociale che
Segna
Questa fase
E la vera grande questione sociale che segni questa fase rimettere al centro la questione della precarietà
Credo che anche nei rapporti all'interno di una situazione così sfilacciata come quella presente nel Governo adesso per dircela brutalmente dato che c'è un Senato che c'è un voto e se la Confindustria si mette di traverso si salta
Faccio sempre l'invasione di campo e
Perché questa è la situazione e dato che molti puntano a cambiare e certe questa però non può essere un elemento permanente di
Ricatto in ogni passaggio ad un certo punto via tentare di
Riaprire
Rilanciando su una serie di questioni e credo che la prima questione quella centrale che
Che tocca con
Concretamente con la condizione
Di vita dei giovani ma insisto come condizione generale di lavorare chi sia la questione della precarietà mi limito a queste considerazioni grazie
Rosa
Ma io davvero brevemente nel senso che
Credo che per quanto riguardi la questione della stabilizzazione dei rapporti di lavoro poi c'è
Le cose dice Paola Rinaldi né sulle quali naturalmente io
Non naturalmente sulle quali concordo proprio perché ha fatto parte della costruzione di un
Programma mi sentirei di dire questa cosa di fare questa affermazione
Per quanto riguarda il Governo
Nella finanziaria di fatto un campo diciamo così
è stato scelto cioè quella di
Incentivare poi possiamo discutere se questo è il meccanismo migliore
Probabilmente non può essere l'unico
Di incentivare la stabilizzazione dei rapporti di lavoro sia nel privato sia nel pubblico nel privato attraverso la questione del cuneo fiscale
E anche qui facendo un'azione di resistenza perché
è diciamo così vi ricorderete tutta la discussione
C'è stata una parte del Governo che ha puntato a dire il cuneo fiscale va solo a quelle aziende che
Trasformano rapporti di lavoro atipici in rapporti di lavoro a tempo indeterminato scegliendo per questa via la tipologia contrattuale di riferimento
è evidente che
Non puoi dire al sistema delle aziende questa cosa senza partire anche da tempo
Come qui appunto veniva ricordato per cui nella
Finanziaria si è previsto appunto
Un primo processo di stabilizzazione all'interno della pubblica amministrazione
Dicendo appunto come qui è stato ricordato che tutti coloro che sono stati assunti a tempo determinato con procedura di evidenza pubblica dovevano essere trasformati in contratti di lavoro a tempo indeterminato
Perché i non aveva avuto una procedura di evidenza pubblica
E però lavorava da tre anni bisognava fare dei concorsi con almeno il sessanta per almeno che significa si può fare anche di più la riserva del sessanta per cento dei posti
A
Appunto a questi a queste lavoratrici a questi lavoratori e per quanto riguarda
Quella massa di lavoratrici e lavoratori presenti nella pubblica amministrazione con contratti ancora di co.co.co. o Co.Co.Pro non trattandosi
Di contratto di lavoro sostanzialmente ma di collaboratori
La questione era quella di trasformarli intanto in contratto a tempo determinato e di avviare poi il percorso così come per gli altri
Io dico che questa cosa è stata decise stabilita nella finanziaria
Che a mio
C'è una Circe era un in confronto con le parti sociali presso
La funzione pubblica
Ora non so bene a che punto arrivato c'era stata Lehman dovrà esserci l'emanazione non so se c'è stata persona attimo di vista
Della della circolare che dava i criteri di attuazione di quanto previsto all'interno all'interno della finanziaria probabilmente si marca dei ritardi tuttavia questa è stata una scelta a mio avviso
A mio avviso importante
Credo anche che possiamo dircelo con franchezza io credo che un moloc come questo appunto della
Precarietà specie per quanto riguarda poi la pubblica amministrazione
è partito in un certo modo con i primi provvedimenti però uno può anche dire lo dico perché io mi occupo per esempio dei lavoratori socialmente utili
E
Per esempio
Ho detto dico propongo che la soluzione diciamo dei ventuno mila lavoratori socialmente utili che sono rimasti a lavorare soprattutto anzi
Solo e la pubblica amministrazione la soluzione di questo va trovata nell'arco diciamo così del tempo della legislatura perché è evidente diciamo così che tu devi fare i conti da un lato con le risorse
Dall'altra con diciamo così dei percorsi che appunto tengano conto delle diverse condizioni anche delle lavoratrici e dei lavoratori precari nella pubblica amministrazione e quindi darci un tempo
Credibile dentro il quale però diciamo la soluzione del problema deve essere deve essere quella
Lo abbiamo lo abbiamo detto lo abbiamo detto più volte poiché è evidente io mi rendo conto che ci sono diversi inciampi su questo percorso per quanto riguarda per esempio gli enti locali per quanto riguarda fare riferimento alle risorse a disposizione
C'è anche il fatto che bisogna fare una battaglia seria
Perché l'esternalizzazione di una serie di servizi vengano reinternalizzare che per questa via anche stabilizzare le lavoratrici e lavoratori nella Pubblica nella pubblica amministrazione
Cosa che per esempio per quanto riguarda la sanità alcune Regioni hanno messo in campo penso alla Regione Liguria scusate se parlo della Liguria ma è un
Un esempio
Al quale ho partecipato laddove appunto tuberi critiche ecco coccolarli estesi vista il medico
Cioè lavoratori
Quelle figure che sono tipiche no della della sanità
E
La Regione Liguria per esempio ha internalizzato alcune alcune figure si è data un tempo entro il quale stabilizzare
Queste lavoratrice questi lavoratori forse anche nel Lazio dovremmo fare qualche passo in più diciamo e non farcelo dirle solo da report era
Che cos'è la condizione della sanità qui da un punto di vista degli sprechi per esempio sul lavoro in cui ai il lavoro sottopagato è una spesa Perra la per il lavoro che è enorme quindi diciamo così pagando il sistema delle cooperative sistema delle agenzie interinali e dall'altra
Sotto pagando appunto il lavoro con dei costi che sono lievitati quindi c'è anche una responsabilità in capo alle Regioni per quanto riguarda la sanità che naturalmente diciamo così va raccordata aiuta
E va richiamata quindi su questa questione io credo che abbiamo
Da un lato la questione della legge trenta e quindi ridefinire le tipologie contrattuali questione che andrà aperta e affrontata dall'altra anche darci diciamo così un tempo dentro il quale
Noi questo problema ci proponiamo di di affrontarlo e di portarlo a Risoluzione che può essere appunto quello
Dell'arco diciamo della legislatura o comunque di un tempo in cui però le tappe sono definite cioè non è semplicemente dire ci metto tre anni ma stabilire appunto il crono programma dentro il quadro entro il quale
Tu diciamo tappa dopo tappa ti avvicini ti avvicini a questo a questo obiettivo sulla questione di Atesia
E che è stata questione che ci ha accompagnato molto l'estate l'estate scorsa io voglio dire questa cosa nel settore del nel
Soprattutto dei call center sono stati stabilizzati ventidue mila lavoratori
è evidente che che che quello che più ci ha aiutato in questo processo è stata
L'est nell'intervento che
Ispettori del lavoro hanno fatto soprattutto soprattutto in Atesia io che credo che noi possiamo oggi dire che da un lato questa stabilizzazione porta
Al fatto che la rappresentanza
Sì il sindacato la rappresentanza sindacale assume legittimità
All'interno all'interno di Atesia come all'interno del sistema del sistema aziendale io voglio sorvolare
Perché altrimenti anch'io come Rinaldini faccio invasione di campo su come
Si sono fatte le stabilizzazioni e le conciliazioni individuali voglio sorvolare perché sinceramente parlo soprattutto di Atesia non degli altri call center parlo di Atesia
Una conciliazione che fa negare in un qualche modo al singolo lavoratore alla singola lavoratrice la condizione nella quale lavorava prima
E quindi diciamo così
Credo che forse si potesse fare si potesse fare anche diversamente ma qui appunto faccio faccio un'invasione di campo che non che non mi compete è evidente però che questo percorso apre la strada al fatto che si possa arrivare anche forse alla definizione di un contratto
Di un contratto di settore e apre la possibilità attraverso conflitto sociale l'azione sindacale la possibilità anche di rappresentarsi in queste lotte di modificare le condizioni in essere perché son d'accordo con
Rinaldini vedendolo ora dal punto di vista diciamo del Governo incontrando tutti i giorni RSV aziende eccetera che la precarietà è fatta di molte facce anche
Diciamo oggi è precario anche lavoro il contratto di lavoro a tempo indeterminato là dove sta
Sempre di più tutti ritrovi
A incontrare aziende a
A firmare appunto accordi di ammortizzatori sociali di casse integrazioni e quindi di
Chiusure poi aziendali e quindi
è evidente che
Questo fenomeno un fenomeno più
Più generale ora io credo che
Noi possiamo io su questo poi risponderà naturalmente
Meglio di me Zipponi io credo che noi possiamo anche dire cioè io son d'accordo sul fatto che
Vediamo come chiudiamo sulla questione delle pensioni ma poi
Noi della sinistra dobbiamo diciamo così
Arrivare ad una verifica che può non significare necessariamente mettere in crisi il governo che può
Ma ad una verifica rispetto agli obiettivi che ci proponiamo relativamente al programma che abbiamo steso e quindi a quali sono le tappe anche per non stare in una condizione in cui
Continuamente siamo costretti diciamo a strappare o a vivere
Un po'come stiamo vivendo intorno a questa a questa questione a questa questione per esempio sulle sulle pensioni
Tuttavia io credo che
Noi non possiamo non considerare anche il ruolo importante che la presenza di Rifondazione innanzitutto e della sinistra in questo Governo ha giocato e sta giocando su questa partita della trattativa che è in corso
Possiamo proviamo ad immaginarci
Che cosa questa trattativa sarebbe stata se si poteva fare a meno della presenza della sinistra all'interno di questa compagine di Governo
Che cosa sarebbe stata per le lavoratrici e per i lavoratori
Io non lo so se faremo un accordo al ribasso come diceva il compagno prima
Noi tenteremo di fare l'accordo migliore
E dopodiché non saremo noi appunto a giudicarlo
Da soli ci dovrà essere il referendum una consultazione dovrà fare il sindacato e ci sarà la parte che noi
Come Partito della Rifondazione Comunista vorremmo prenderci come incarico cioè quella
Dino di uscire anche da una visione tutta interna di giudizio su quello che facciamo
E quindi anche di rimetterci sulla nostra presenza nel governo sulla su questa partita qui
All'elettorato che ci sia che ci ha votato io credo che noi
Non possiamo liquidare questa nostra
Esperienza al Governo fino ad oggi
In
Semplicemente dicendo dobbiamo stare fuori a breve non dovevamo entrare dovrei dobbiamo uscire ora perché non ci salviamo l'anima neppure noi
Pensando semplicemente di uscire dal gol non c'era saldiamo non c'era saliamo nel rapporto con le lavoratrici e con i lavoratori che voi qui alcuni delegati incontrate e che modestamente incontro anch'io seppure per altre vie
E che non è che ci chiedono immediatamente di uscire ci chiedono di tenere duro e di portare avanti appunto questa trattativa PAI il Bilancio su questa cosa appunto lo dovremmo fare lo dovremmo fare tutti insieme però io penso che dovremmo dare un po'più di ragione hanno gli stessi anche in un tentativo come ha detto Maurizio Zipponi l'altro giorno
Alla nostro comitato politico ne buttiamo giù di cose amare
Su questa vicenda qui
Non è che siamo che stiamo facendo una passeggiata e sentiamo su di noi tutta la responsabilità anche
Del tipo di accordo che si può fare o che mi o che eventualmente non si dovesse fare ma vogliamo viverlo appunto in un rapporto democratico
Con le lavoratrici con i lavoratori e con il popolo che appunto con il popolo che ci appunto eletto perché non fa parte della discussione di questa sera
Ma è del tutto evidente che la discussione che c'è in campo compresa la discussione sulla riforma elettorale
Tende a dire o a far dire a molta parte della destra e anche del ceto politico di sinistra di trovare il sistema migliore per togliere di mezzo la rappresentanza democratica di questa parte della sinistra e che quindi la l'anelito che c'è quello di trovare un sistema
Che tolga la democrazia in Iraq rappresentative appunto il modello francese in cui tu puoi avere dieci per cento ma non hai nessuna diritto appunto di rappresentanza quindi la partita
Che si sta giocando è davvero una partita grossa che caricano di responsabilità e per la responsabilità che abbiamo cerchiamo di portarla avanti appunto in un rapporto democratico con
Con quel programma e con quelle persone che appunto intendiamo rappresentare
Non si riescono a stroncare definitivamente allora
Sui temi che sono stati toccati io mi soffermo in trenta secondi su ognuno primo tema
è stato detto che la precarietà per attraverso tra l'altro i vari casi qui portati dai compagni delle compagnie la precarietà dovrebbe diventare un programma di legislatura
Lo diceva Rinaldini perché con un programma legislatura troppo iniziare da un punto l'altro punto estende può almeno è chiaro da qui a lì qual è l'obiettivo
Debbo dire che noi nella formazione di un'area di sinistra
Più ampia rispetto a Rifondazione di nel discutere ad unire come quando in che modo
I Democratici di Sinistra Comunisti Italiani Verdi e quant'altro associazioni movimenti
Noi
Abbiamo posto poniamo e a luglio in una riunione dove chiederemo un confronto per accelerare il processo per definire i contenuti noi poniamo il tema della precarietà come primo punto
Per un patto di legislatura della sinistra dentro un Governo o dentro una opposizione
Non abbiamo proposte da aggiungere ce n'è già una il nostro libro
Arcobaleno pre qui tutti hanno un colore bianco perdoni colore che danno livore afona sfigati quale pazzesche il nostro debito Arcobaleno
Contro la precarietà e già firmato da più di cento parlamentari l'abbiamo discusso in tutta Italia confrontandole con esperienze pratiche associazioni
Esperienze ed è giusto lavoristiche i migliori giuslavoristi italiani ci hanno aiutato alla Camera e al Senato e presentato un progetto che il nostro libero
Contro la precarietà
Che a tutti i titoli
Dei prego in processi di precarietà che qui sono stati detti da cessione di ramo d'azienda agli appalti alle cooperative al lavoro a termine e così via lì c'è un'idea di
Appunto
Programma di legislatura contro la precarietà
La sfida tutta nostra se entro luglio di quest'anno viene assunto come
Punto di battaglia comune per la nascita di un nuovo soggetto politico a sinistra sta di fatto che in Parlamento c'è che è stato presentato da noi poi firmato da tanti altri e finalmente
Può diventare un luogo il Parlamento dove si
Discute in concreto
Di lotta alla precarietà nel frattempo nella trattativa aperta noi vorremmo che almeno sul contratto a termine si iniziasse ad intervenire per limitare i danni che esso genera
Secondo punto
è stato dato al compagno che lavora in ferrovia di cui adesso per quanto
Io sono il novanta per cento le cose che ha detto sostanzialmente tra l'altro le condivido fratture doveva muoverci prima adesso lo dico a tutti i compagni e compagne nemmeno noi siamo piccoli e neri o meglio piccoli e Rossi
Abbiamo pochi mesi non abbiamo il Corriere della sera La Repubblica ma rivende come era un punto è da gennaio
Di quest'anno da gennaio di quest'anno che Rifondazione Comunista sta ha aperto la piattaforma sociale sul tema dello stato sociale a partire dai dove generazioni fino a discussa che sta precipitando adesso
Abbiamo anche su questo ho chiesto al partito di mobilitarsi l'han fatto in alcuni casi si in alcuni casi no però è da gennaio di quest'anno sono ormai sette mesi che Rifondazione Comunista sul tema
Riscrittura di tutto l'UE nel fare in Italia Stato sociale dalla precarietà le pensioni arresto stand martellante o siamo l'unico partito che sul tema delle pensioni regge
Non perché reggiamo la polemica immediata di quello che sta accadendo oggi
Ma perché abbiamo da tempo chiesto ai migliori compagni e compagne che lavorava all'INPS che lavora e luoghi di lavoro che lavora e sindacati
Di darci una mano di aiutarci a costruire un'idea di come fa modificato tutto il sistema di Guelfa e sono mesi che su questa cosa vestiamo martellano e se oggi
Per un mese da questa parte si parla solo della posizione di Rifondazione sul tema pensioni
Ci sarà una ragione o siamo diventati potenti quasi come il Vaticano ma francamente a me non sembra oppure abbiamo ragione semplicemente ragione
Si può togliere lo scalone si può sostituirlo
Con altri provvedimenti si può iniziare una seria riforma dello stato sociale perché abbiamo dalla nostra un'analisi del problema le proposte pratiche
Territoriali che ce ne confermano capacità di reggere anche la sfida sui numeri quindi davvero l'unica cosa che chiedo i compagni e compagne almeno laddove in Italia a tutti
Riconoscono a Rifondazione Comunista un punto certo un punto di vista magari per attaccarci che almeno i compagni di Rifondazione Comunista apprezzino che c'è che c'è che da tempo che questa partita e aperta
Infine
In tema della democrazia
Sindacale
E il tema della rappresentanza sindacale è l'unico punto non di evasione di invasione di campo cioè una politica l'istituzione si occupa del sindacato viceversa
è l'unico punto strategico di contatto tra movimento operaio
E democrazia rappresentativa attraverso il voto le istituzioni
E quando si dice noi vorremmo favoriamo chiediamo che un eventuale accordo che esce da una trattativa con l'autonomia del sindacato una posizione del Governo sia sottoposto al voto degli lavoratori
E che questo voto sia efficace
Chiediamo che in Italia si svolga attraverso il referendum
Un'operazione che tagli la testa al toro tutti anche al nostro partito anche chi pensa che sia un accordo al ribasso o che sia l'accordo migliore possibile
Non c'è ovviamente che dice che è un accordo bellissimo perché qui
La devo di voto e il referendum stabiliscono
Che gli interessati prendo la parola nel decidere e lo fanno nei tempi necessari ebbene questa parola incida nelle azioni
Che il sindacato deve fare che un partito del fare che un gruppo parlamentare deve fare con l'ordine nei prossimi mesi quindi vorrei dire ai compagni e compagne non pare siccome ho vissuto anch'io la stagione degli accordi di luglio
No
Io lavoravo in FIOM e il trentuno luglio Trenti
Disse a tutti andate pure inferiore tanto non succede niente e io sono andato con la con mio con la mia tenda miei compagni insieme in Croazia
Che vicino dove si pagava poco per fare le ferie intenda il giorno dopo due giorni dopo regionale arrivano due giorni dopo ha letto il giornale fatto l'accordo non c'è più la scala mobile cazzo cioè una parte
Va in classe non torna più non so più niente quindi quello che voglio dire è che quello che è successo
è che quando il sindacato ha firmato il trentuno luglio novantadue il giorno dopo fine accordo non c'è più aerei d'accordo
Quello che noi stiamo facendo adesso e vorremmo fare
è che un accordo fatto anche domani a SOSE senza citare date porta un disgrazia fatto anche domani
Non permette una consultazione a luglio democratica di milioni lavoratori neanche le metalmeccanici tre non so quando comincia le ferie
Allora è chiaro che l'accordo che si va a fare non può essere non può vedere la firma esigibile in automatico delle organizzazioni sindacali
Ci deve essere la sigla dove dice noi come organizzazioni sindacali e stiamo trattando per noi quello che c'è scritto va bene
Ci riserviamo di validare l'accordo dopo il referendum dei lavoratori
Questo è democrazia di retta efficace perché permette anche un partito come il nostro nel caso il referendum
Bocciasse l'accordo di agire di conseguenza in Parlamento e quindi di non far passare quell'accordo è chiaro quindi di cosa stiamo parlando stiamo parlando e consegniamo a un collettivo generale
Diritto e responsabilità di una decisione quindi la democrazia in questo caso mette in contatto movimento operaio e sinistra
Che vuole rappresentare e fa di tutto per rappresentare i lavoratori finisco dicendo che sulle questioni dette
Sulla vicenda della Croce Rossa
Della crisi è intervenuta in relazione ai tre rappresentanza nei prossimi giorni noi vorremmo presentare una proposta di legge sulla rappresentanza sindacale sono democrazie che permetta rappresentanza anche di un mondo lavoro che fuori qui
E anche qui ci sta e noi tanto i migliori giuslavoristi italiani entro luglio presentiamo una bozza e poi facciamo partire per quanto riguarda la battaglia di stabilizzazione
Del lavoro adesso va bene io non uso molto quegli apparecchi di www eccetera eccetera poi potremmo anche sentirci
E con telefoni e quant'altro per vedere come il nostro partito nelle sedi opportune riesce sia in Parlamento se nel Paese
A stare insieme a quella lotta contro la precarietà per quanto riguarda Tesia so bene
Rosa che il problema è un risultato positivo
La lotta dei lavoratori di Atesia e quello che ha fatto l'ispettore perché ha iniziato la stabilizzazione c'è un punto per quei lavoratori e che a tempo indeterminato a cinquecentocinquanta seicento euro al mese Ken sempre precario sei
Perché passi dal fatto che il precario nel tempo di lavoro dipendente precario nel salario e quindi la vertenza salariale dei lavoratori atteso dobbiamo fare in modo se riusciamo
A far sì che diventi emblematica per l'insieme
Di quel mondo e non solo per i lavoratori di Atesia sul Ministero dell'ambiente dell'intervento che c'è stato alla Commissione Senato e Camera esso anche alla Camera ci impegniamo a sostenere
Le iniziative di stabilizzazione che mi sono state poste in relazione anche decisioni da prendere in finanziaria per quanto riguarda i utenti a Rutelli adesso si chiama
Rutelli a quella che ha acquistato
Se non ricordo male il padrone di Eutelia
Ha fatto i soldi con i film pornografici a sonore sbagliare ma dobbiamo avere Odeon per un lungo e
Importante storia
Storia diciamo così imprenditoriale questi impadronite licenze i delegati che arriva un con gli elicotteri coi coltelli nei denti ecco di avere una storia imprenditoriale se non ricordo male
Importante alta tecnologia grande professionalità eccetera eccetera cioè la pornografia adesso sono diventate diciamo così imprenditori ecco questi imprenditori è chiaro che se giocano
Nel rapporto con i lavoratori così come veniva detto dai licenziamento e la repressione e evidente che non è un problema sindacare del Ministero del lavoro o del ministero delle attività produttive ma come è stato annunciato diventa un problema siamo usi democratico qui non ci sono non è una Repubblica con una costi mozione repubblicana e poi ci sia la Repubblica delle banane dove questi qui fanno quello che vogliono i lavoratori necessario
Regole minime siano fatte rispettare infine
Io sono sempre ottimista però bisogna che proprio adesso può darsi che l'accordo non ci sia nei prossimi giorni proprio perché oggi il Governatore della Banca d'Italia intervenuto perché al Senato c'è una situazione che diceva
Rinaldini su cui concordiamo su un punto sincero
La nostra forza politica è sottoposta continuamente al ricatto per Cuccolo Tupone è un problema
Ti dicono al Senato c'è uno di differenza volta Mastella una volta di Pietro una volta quell'altro sei sempre dei Pio accetti o fai cadere il Governo è un gioco però che ha finito ormai si è consumato
Questo deve accettare la governabilità qualsiasi costo e questo gioco su di noi è finito tanto quanto insisto
Con la gravità e le conseguenze del caso perché non è vero che l'Italia quelli che ha votato anche Rifondazione son tutti di aspettare che che cada il governo perché sanno tutti che in carica caduto questo Governo oggi facciamo lo scenario tra di noi
Caduto il Governo oggi non c'è Veltroni
C'è un Governo istituzionale una legge elettorale all'americana
E il l'intervento lo scalone rimane come e l'intervento sul sistema contrattuale relazioni industriali del Paese fatte queste tre cose ci sono le elezioni e Berlusconi che
Dove spera di vivere fino a cento ventidue anni perché ha visto che adesso è stato eletto anche non so chi era cui il Presidente
Il Presidente israeliano che ottantacinque anni qui Berlusconi dice anch'io ecco posso arrivare liquidi consegniamo l'Italia per su questo lo sanno si vede questo scenario
Siccome c'è questo scenario non accettiamo qualsiasi cosa noi finito
E poi su quale tema è finita la ricatta abilità verso Rifondazione sul tema dello stato sociale cioè l'idea che abbiamo noi di solidarietà
Tra generazioni intorno al lavoratore
Giovane e anziano intorno alla precarietà intorno al diritto di considerare l'anzianità
Non una vergogna da cui esso è messo lì in un angolo e cacciato ma un valore di una società che deve apprezzare che ha lavorato per anni ha reso ricco il Paese
Su questo si rompe e su questo non abbiamo detto alla Presidenza del Consiglio sede che sei ciò che esce
Non è coerente
Con il programma dell'Unione con quello che c'è scritto
è chiaro che anche la nostra permanenza al Governo è in discussione
Lo decidiamo in tre in dieci sette in segreteria o nel comitato politico nazionale no se si arriva lì
Anche noi chiediamo di avere il diritto come partito di avere tra settembre e ottobre una discussione precisa con tutti quelli che sono interessati
A questa a questa vicenda una discussione precisa le alternative e di decidere insieme
Fare una consultazione generale nel paese con tutti quelli che votano a sinistra e chiederemo a loro insieme di cosa fare non dicendo che non sappiamo
Indichiamo le posizioni decidiamo un giudizio e le sue conseguenze quindi la ricatta abilità di Rifondazione su Rifondazione
Puoi in alcuni casi funzionare sentimento in tutte le volte di fronte il caso che cade il Governo siamo arrivati alla frutta
Non è più ricattabili del nostro partito sulle questioni prioritarie cioè il lavoro i lavoratori i loro diritti su quello abbiamo chiarito che non regge il Governo
Pertanto
Accordo positivo dicevo
è un fatto democratico la consultazione dei lavoratori accordo non positivo comunque ci sia la democrazia tra i lavoratori con un referendum se è un accordo non positivo addirittura venisse
Bocciato dai lavoratori è evidente che anche noi chiediamo una profonda operazione democratica tra di noi tra chi ha votato Rifondazione Comunista tra chi vota a sinistra
Per decidere se va chiusa questa fase va bene va aperta un'altra
Ne va aperta un'altra sapendo cosa abbiamo di fronte a tutti nell'unico modo per decidere la cosa migliore non quella che penso io ed altri
Quello che con letti veramente pensiamo
Perché un una sinistra che decide di consegnare a tutti la possibilità di decidere è una sinistra che ha Futura Sinistra che si chiude in un angolo dice ciò ragione ce l'ha già detto ragione e il mondo ti travolge
Tu continuerà e aveva ragione e lavoratori sta lampeggio e il mondo prosegue noi vogliamo essere dentro la trasformazione
Del lavoro di questo Paese rivendichiamo essere una forza politica che aprendo nel lavoro la propria carta di identità anche il ruolo il dovere di dire la verità
E di decidere insieme a tutti decidendo insieme a tutti siamo sicuri che decideremo al meglio per il Paese per il mondo del lavoro e anche per il nostro partito
Io ricordo soltanto che domani alle diciassette e trenta c'è questo dibattito su salute e sicurezza trovate i volantini in giro
Prestazioni