Ora di religione: comunicazioni del ministro Pubblica Istruzione

Le polemiche sull'ora di religione sono sviluppate in quest'ultime settimane inevitabilmente dovevano arrivare alla Commissione neocostituita istruzione scienza cultura oggi questa mattina riferiva in commissione mi però della pubblica istruzione Galloni democristiana abbiamo con noi il capogruppo della Sinistra indipendente l'onorevole Guerzoni nella commissione Istruzione acqua vogliamo chiedere che certo qual è il vostro giudizio sulle comunicazioni del fare arte
Ministro Pubblica istruzione il Veneto dalla Pubblica istruzione si è presentato in applicazione il paragone del punto sette che la risoluzione votata dalla maggioranza concordatario alla Camera il quindici gennaio mille novecentottantasei che prevedeva un rapporto del ministro una relazione del ministro al termine del primo anno di applicazione della nuova disciplina concordataria sull'insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica il ministro devo dire presentato con tempestività nel senso che la commissione si è costituita ieri ha presentato una relazione devo dire finalmente risk è tutto al ministro Falcucci abbiamo avuto una relazione che anziché produrre unicamente delle statistiche molte volte fasulle
Ha riconosciuto onestamente l'esistenza di una moltiplicità di problemi ha riconosciuto l'esistenza di gravi difficoltà quindi da questo punto di vista considera sì è stato fatto un passo avanti ministro però ha anche annunciato di avere dato incarico per la predisposizione del ricorso al Consiglio di Stato contro le sentenze del TAR
Questa decisione noi dobbiamo giudicata negativamente e comunque abbiamo portato al ministro un problema
Che le sentenze del TAR come è noto sono immediate mi ti operative e vincolanti per l'amministrazione e il problema è che cose ministri intende fare inattesa di una decisione così vista che può ritardare anche parecchio tempo a metà settembre iniziano le scuole inizi no con due sentenze che prevede una cosa molto semplice ma anche molto netta non è più obbligatorio nell'organizzazione scolastica per vedere le attività così dette alternativi OPA allega all'insegnamento tradizione cattolica non è più obbligatoria la frequenza di queste attività da parte degli alunni che hanno dichiarato di non avvalersi dell'insegnamento religioso cattolico che voi cosa proponete a questo cosa ecco noi abbiamo presentato proprio ieri una risoluzione che firmato dalla Sinistra indipendente dal gruppo comunista dal gruppo radicale dal gruppo Verdi dal gruppo demo proletario e in cui chiedevamo al impegnavamo il governo su tutto quel coso la prima uniformarsi
Ottemperare per usare la parola più preciso ottemperare alle decisioni del TAR secondo dare immediate istruzioni e ottemperare decisione del TAR voleva dire anche molto che la mente implicitamente non fare ricorso al Consiglio di Stato la seconda richiesta e che siano in partiti immediate istruzioni alle autorità scolastiche chi è preposto alla quotidianità della vita scolastica perché con l'inizio del nuovo anno dico la gestione della scuola sia conforme a queste due pronuncia queste due pronunce del TAR che hanno un elemento secondo me è di di grossa importanza proprio nella motivazione delle sentenze non so quanto gli ascoltatori di radio radicale conoscono quest'questo problema è questa è la pronuncia del Consiglio di Stato delle sede del Tribunale amministrativo regionale dell'Assia cioè la motivazione che sta sotto a questa conclusione delle sentenze e che
Prevedendo il concordato un principe di facoltatività dell'insegnamento confessionale
Questo insegnamento perché non abbia effettua discriminanti deve essere collocato in orari aggiuntivo e quello che noi
Come Sinistra indipendente abbiamo sempre chiesto perché non c'è modo di uscire da questi intrico di umiliazioni di discriminazioni di illegalità diffuse fino a che non si applica almeno con coerenza rispetto a chi così l'ha voluto la disciplina Corazza discuteva concordataria prevede disciplina concordare che noi non condividiamo che noi abbiamo contrastato ma comunque questa disciplina prevede il principio della facoltativi
Principe della facoltatività e quindi il diritto di scegliere e contemporaneamente dice l'articolo nove del concordato divieto di qualsiasi forma di discriminazione
Comporta
Che l'insegnamento confessionale proprio perché sia veramente facoltativo e non abbia effetti discriminanti deve essere collocato in orario giunti presso collocato in orario che appunto
Non produca effetti neanche altrimenti da questo groviglio non si viene fuori se non sbaglio contestavano al problema
Pure non è marginale quello di garantire l'insegnamento di altre religioni queste pare che sia prevista anche dal ma l'insegnamento di altre religioni non è previsto lo stato attuale da nessuna norma il problema è che ci siano Bilica vogliono aggiuntiva garantirebbe volendo anche la possibilità che altre Regioni guastafeste sì ma comunque loro aggiuntiva e fra l'altro
Direi neanche richiesta imposta dalla legge quattrocentoquarantanove che quella fu invocata da una delle due si scelse del TAR che è la legge che ha ratificato per l'ordinamento italiano l'accordo lo Stato Tavola Valdese quella legge prevedeva appunto che l'insegnamento ed è una legge dello Stato altari della legge di ratifica del Concordato quella legge prevedeva appunto che l'insegnamento della religione cattolica fosse posto in un orario una collocazione oraria tale da non produrre comunque alcuna Effetto discriminante e purtroppo voglio dire qui bisogna che anche le le forse laiche che hanno votato sciaguratamente questo concordato bisogna che si rendano conto che se vogliamo almeno evitare f ti discriminanti effetti umilianti per le famiglie per gli alunni per i docenti stessi per l'organizzazione della scuola per il sistema educativo se vogliamo evitare queste non è inutile che continua
Amo a ad aggrovigliarsi su questo su questo ha fatto delle delle materie o attività paralleli o alternativi bisogna collocare l'insediamento della religione cattolica in un orario aggiuntivo ed è il solo modo per evitare statisti con una con un risultato che io personalmente reputo grave ma questo purtroppo è il risultato di chi ha voluto questa concordato cioè il risultato è che la scuola italiana si spoglia di una competenza propria sul piano educativo che è quella di
Di dare una strumenti di dare agli alunni nel percorso pedagogico della scuola pubblica strumenti culturali per una propria autodeterminazione in ordine al fatto religioso chiar invece non la scuola pubblica un sistema educativo scolastico italiano con il concordato si è spogliato di questa funzione di questo elemento della sua funzione educativa e la appaltato alla Chiesa attorno Noè reputiamo grave e per questa è stata una delle ragioni per cui abbiamo contrastato per con tutte le forze c'è stato possibile il nuovo Concordato e quindi la consideriamo una scelta grave e sbagliato però
Almeno crede che l'ordinamento e l'organizzazione della scuola stia dentro la logica di questa scena visto che è stato appaltato alla Chiesa cattolica l'insegnamento religioso confessionale proprio perché tale proprio perché confessionale deve essere deve avere una sua collocazione nella organizzazione scolastica che non abbia più gli affetti discriminanti che ha avuto in questo primo anno di applicazione poi ci sarà il problema
Questo lo dovremo affrontare con altre iniziative proprio di riforma anche dei programmi scolastici si sana il problema che io ritengo vada riproposto che il problema di come la scuola pubblica del nostro Paese
Actress agli allievi di da gli strumenti culturali perché possono autodeterminarsi anche nella scelte nord fa tre Giorgio questo principio di autodeterminazione che è un principio fondamentale della Costituzione repubblicana qui di concludendo noi chiediamo che sia rinegoziata l'intesa in modo da aprire un'applicazione della norma concordataria compatibile con la Costituzione che sia escluso ogni possibilità di applicazione della norma concordataria alle scuole materne che devono uscire dall'ambito di operatività delle disposizione concordata che sia collocato terzo che sia collocato all'insegnamento confessionale previsto dal concordato in orario giunti ci sembrano queste le condizioni minime
Perché sì posso averi
Nel sistema scolastico della Repubblica un'applicazione del Concordato che non urti così palesemente come è avvenuto in questo anno contro dalla della scuola
I diritti degli degli dei cittadini utenti della scuola la dignità dei docenti e della funzione educativa ringrazio
Panzeri è stato il primo deputato intervenire dopo l le comunicazioni delle ministro Carloni e vogliamo dirgli subito qual è il suo giudizio sulle comunicazioni del ministro ha fatto ai deputati negativo è un giudizio Littamè
Te negativo anzi il mio esordio nel rispondere al ministro è stata quella di ieri con quale dispiacere io vedevo la sua fondamentale insensibilità per il problemi sollevati da questa ora di religione
Nel discorso
Il ministero aveva parlato di reso Conti che gli aveva ricevuto dai provveditori agli studi e che avevano denunciato varie difficoltà difficoltà di situare questura via prigione
Difficoltà di trovare i contenuti anzitutto di queste materie alternative quelli che non scelgono di fare la religione che cosa fanno
Questa assurda intesa di scelte devono seguire insegnamenti alternativi e qual è un insegnamento alternativo allora di religione che cosa si impara Filosofia indiana oppure atletica leggera oppure educazione s'su Ale oppure che cosa che cosa si si deve insegnare lasciando completamente completamente libere le scuole di decidere i contenuti dell'ore di religioni egli insegna anti di cui s'de
Materia alternative i quali insegnanti o sono insegnanti della materia stessa e cioè la Mater intemperie la materia alternativa divento un prolungamento virate Medea allora si fa un danno agli studenti cattolici a quelli che hanno scelto l'ora di religione cattolica perché si impedisce loro di seguire un insegnamento valido oppure invece sono Pinzi limiti assolutamente subì assolutamente idioti
è vero e allora si fa un danno a a a obbligando quelli che non hanno scelto l'ora della religione cattolica a seguire gli insediamenti io
Allora ha detto
Il ministro anzitutto due aveva parlato di gli orientamenti sofferti da parte delle forze politiche per configurare questore di regione e io gli ho detto che delle sofferenze sanguinanti di quest'delle forze politiche nell'orientare questa non me ne frega niente e quello che invece mi mi mi interessava erano le sofferenze che si impone Ivano ai bambini
E ai ragazzi per questa ora di religione e dicendo caro ministro parlo in modo autobiografico perché io nono sofferto Carlo labile regione durante le scuole materne in quanto nelle scuole materne non c'era l'ora di religione è un è un a un a un atto un magnifico appalto della nostra Repubblica quelli veri imposto loro a Vieri giura che scuole materne ai bambini addirittura non lo so per dove del però ho sofferto e allora i giù le nelle scuole elementari osso per quell'ora il PIL Giorello le scuole medie io sto per l'ora di religione dice veramente non so proprio niente me ne fregava lontani dalle altamente a me ne andavo dalla classe e andavo a a fare una passeggiata erano e Urbino già prima niente però insomma la discriminazione era assoluta a assoluta e spacciata e veramente deplorevole allora
Che cosa si deve fare eliminazione eliminazione dell'ora di religione delle scuole moderna primo Secondo posizionamento dell'ora di religione fuori delle ore scolastiche in modo che nessuno ab via soffrire magari portando loro di prigione come si è fatto tante volte nel passato vero col vecchio concordato portandola al il al nel pomeriggio no in modo che non non ci sia la possibilità deal per lo studente di essere cacciato a della classe e neanche di dovere ben indire
Più tardi in classe Ettore Berti ma cosa non disastrose ma perché la madre che deve accompagnare il bambino cioè il potere lavora e quindi non può accompagna Empoli il bambino un'ora dopo e quindi dovrebbe un po'accompagnare invece lo può venire a prendere in in una fascia oraria normale e Lori che Regione deve essere poi
Se questo è vero ma cade tutto il problema delle materie alternative niente ma delle telline non se ne fa più niente si risparmia e Bosis prettamente danaro perché è chiaro che cosa che questi professori che hanno insegnato a quest'anno il magari in pietra miliare vogliono essere magari che hanno le giurie essere magari è un lavoro in più naturalmente
Siccome il ministro ha detto
Che lui avrebbe fatto ricorso contro la sentenza del del TAR non è vero il che e che evita è che aboliva queste materia alternative ma io ho detto le cose che lui facendo ricorso non l'ha ancora fatto
Ma ha annunciato che la l'avrei la la farà facendo questo ricorso ma c'è una cosa negative per quello che riguardava le minoranze religiose per quello che riguarda vale la minoranza laica e per quello che noi guardava anche la maggioranza cattolica che non dovrebbe avere nessun interesse
Ma fare delle prepotenze qui a fare delle discriminazione
Ringrazio