Roma Capitale dei Valori

Con questo sistema di valori non negoziabili bene io chiedo subito all'ingegnere Rebecchini che di questa battaglia di valori è stato ed è a lungo del grande protagonista di aprire la nostra serata le nostre riflessioni di questa sera grazie
Grazie
Allora innanzitutto ringrazio
Perché invito
Naturalmente rivolgo un particolare augurio
A Gianni Alemanno candidato sindaco di Roma
E anche perché deve affrontare una campagna elettorale certamente quanto al tema di oggi
Farò alcune considerazioni che mi regala poi suggerite dall'attività che ho svolto e continua a svolgere mi spiego meglio sia prima come presidente della Consulta etico religiosa di Alleanza Nazionale e poi come presidente della centro orientamento politico
Che un'associazione nata alcuni anni fa esattamente sette anni fa
Che praticamente sia particolarmente dedicata all'approfondimento di quelli che sono i grandi temi o meglio le grandi sfide
Che la società di oggi e precisamente lo sviluppo accelerato che si verifica in questo periodo in questo questo sì questo inizio di secolo sto secolo evidentemente ci pone di fronte delle sfide particolare proprio di questo sulla base di queste di quelli che sono stati i convegni che abbiamo diciamo affrontato su questi argomenti
Dino naturalmente da dirò alcune cose che evidentemente rientrano nel tema che ci è stato affidato ebbene proprio voglio partire appunto dare a questi fatti che sono appunto il grandioso processo di sviluppo
Che oggi mette nelle mani degli home di mettere nelle nostre mani un potere sempre più grandi e quindi oltre a tutti possibilità enormi
Come neanche era pensabile per vedere a tempo addietro però a queste possibilità enormi
Fa diciamo contrappunto il fatto
Di una previsioni di pericoli notevolissimi lui forse pochi ci si rende in pochi si rende conto che fu il tema di uno dei nostri convegni come dicevo tra i quali esattamente un convegno svoltosi nell'ottobre due mila e quattro partecipò anche il dall'allora cardinale Joseph Ratzinger
Il quale gli assunse e poi voglio qui citare un passo del suo intervento che testualmente dice questo
A questa capacità di fare a questa conoscenza della ricerca il convegno era incentrato in particolare sulla sulle biotecnologie
A queste conoscenze necessità che arrivano sino alle radici dell'essere non ha fatto riscontro una Barbie crescita del nostro senso morale
A fronte quindi dell'aumento di potere che la scienza e le nuove tecnologie pongono oggi nelle mani dell'uomo il nostro senso morale non solo non è adeguatamente riconosciuto ma dobbiamo purtroppo constatare che notevolmente diminuito questa come diceva il suo cervello finezza il cardinale Ratzinger allora la grave discrasia che caratterizza il nostro tempo
Ebbene fatta questa prima proposta desidera a conferma di quanto ripeto accennare ad un libro che ho letto recentissimamente perché recentissimamente senza
Diciamo in libreria
Un libro del teologo americano George Weigel dove l'autore ci parla della crisi morale e civile così la definisce che si manifesta oggi in modo particolarmente allarmante proprio nella nostra Europa
Il libro si intitola la cattedrale e il cubo due simboli particolarmente significativi dove la cattedrale è la cattedrale di Notre Dame a Parigi
Con le sue diciamo linee architettoniche gotiche così ascendenti con i soli archi rampanti e con le sue guglie indica a guardare in alto a non solo fisicamente ma anche spiritualmente
Il cubo non è che la Granda
Sarebbe
La grande arcata della defence sempre a Parigi sull'asse sempre della della del Jazzy Eliseo meglio della Grand Armée
Con la sua massiccia moglie tutta vetro marmo marmo bianco che fretta asettica relazionale simboleggia come vuole come volle il presidente Mitterrand la laicità
Orbene Weygand riprendendo argomenti trattati anche da altri autori come e mi ebraico futuro dell'Occidente Christopher Dawson e via dicendo sostiene come la crisi della morale e civile come ha detto così cui la chiama
Non sia altro che il frutto di quelle concezioni Chianti a mediante sdogana come la morte di tiro o senza Dio tutto è possibile
Affermano come la religione in senso ampio sia ostacolo alla libertà e alla democrazia
Venendo così a favorire oltre al processo di secolarizzazione anche l'affermazione del relativismo e del nichilismo
L'uomo europeo scrive Baioni si è convinto che per essere moderno e libero deve essere radicalmente laico
Convinzione questa
Che si è particolarmente diffusa fermata tra le classi dirigenti dirigenti europei e che in occasione della formazione della Costituzione europea
Ha portato al rifiuto del riconoscimento di quelle radici cristiane che caratterizzano proprio la cultura e l'identità stessa dell'euro
Anzi a questo proposito voglio dirvi che proprio l'altro giorno esattamente lunedì sulla Stampa di Torino ho letto un articolo in titoli venti dodici Giampi Gian Enrico Rusconi
Titolo identità laica il quale dopo aver affermato che l'Europa è stata pensata laica
Non so se questo fosse pure il pensiero di De Gasperi decimale di Adenauer
Plaude quest'articolo alla secolarizzazione delle radici cristiane anche perché ciò non potrà che favorire l'ingresso della Turchia della Turchia nell'Unione Europea
E così i poveri laici radicali evidentemente che perseguono il fine della da laicità
Caccia Aziz sovrani in casa invece dei cristiani Ittiri islamici
E naturalmente è così
Dando dimostrazione di quella che si chiama l'eterogenesi dei fini
Ma torniamo alle crisi morale e civile di cui parlava in termini di puro ebbene la riprova del disfacimento che quella crisi sta provocando in Europa ci viene fornita vera cartina tornasole dai dati sulla natalità
Sulla natalità del nostro continente
Uno studio ufficiale proprio dell'Unione Europea del luglio due mila cinque mette infatti in evidenza come la popolazione europea
Sia in continua diminuzione tanto che alla data del del del del del sondaggio diciamo così della luglio due mila e cinque è rappresentata appena il dodici per cento della popolazione mondiale e pallore trenta non dovesse cambiare prevede nel due mila e trenta quindi tra venticinque e ventiquattro anni
E la percentuale dovrebbe scendere al sei per cento
L'Europa
Sta esaurendo la sua più importante risorsa l'uomo e qui si innesta tutto il discorso della famiglia e che tutto quello che ne consegue
E la storia cari amici non sopporta i vuoti il vuoto demografico dell'Europa sarà inevitabilmente riempito dall'immigrazione proveniente dal mondo islamico
Queste sono affermazioni che vai che fa nel suo testo ma questa non è una teoria e la legge diciamo dei vasi comunicanti non c'è da illudersi i dati sui tassi di crescita non sono un'invenzione non sono una mistificazione ma sono il risultato di semplicissime operazioni aritmetica
Questo quadro che abbiamo davanti
Quasi pesto ripeto è l'amaro frutto della secolarizzazione
Afferma infatti Walter se il piacere personale
è il solo significato su cui costruire l'esistenza non c'è più verità per cui valga la pena di lottare
Ed un altro filosofo Derrida Carducci avverte
Senza fede non c'è futuro perché dia un legame un legame strettissimo e diretto tra fede ed volontà di futuro
E la denatalità che caratterizza l'Europa è la dimostrazione di una carenza di questa volontà di futuro di questo desiderio di futuro
Tutto ciò mettere in luce quanto basso sia il livello del nostro senso morale
è considerato quindi le norme crescita del potere che la scienza e le tecnologie ci offrono mettono e che oggi ci mettono nelle mani
Potere potete ben immaginare e rendervi conto quanto sia giusta l'affermazione
E dette all'inizio quella discrasia di cui faceva cenno l'allora cardinale Ratzinger
Ma veniamo a lui
Promuovendo questo convegno dal titolo Roma capitale dei valori
Caro Alemanno tu hai centrato il tema di maggiore significato il vero tema di fondo di questa campagna elettorale
Il confronto con l'amministrazione comunale uscente si poteva infatti di imitare sola i temi
Più importanti per lo sviluppo pur importanti dello sviluppo
A quegli altri temi che sempre si presentano in occasione delle diciamo competizione elettorale amministrative e sarà il traffico e saranno i parcheggi e saranno le buche la nettezza urbana e via dicendo problemi che indubbiamente interessano tutta la cittadinanza ma il confronto poteva limitarsi a questo ecco secondo me no il confronto sarebbe stato non solo riduttivo ma io dico fuorviante
Perché perché siamo a Roma si tratta di eleggere il sindaco di Roma
Oltretutto in una situazione molto particolare particolare come quella che ho poc'anzi accennato Roma tramite il sindaco il suo Sindaco deve fare arrivare la sua voce oltre la città oltre i suoi particolari seppur giusti il problema perché Roma ha un ruolo nel mondo è la città simbolo della civiltà occidentale
La culla di quella universalità che ha caratterizzato la sua missione di civilizzazione
Attuata prima mediante la diffusione del diritto delle genti e poi con l'evangelizzazione l'evangelizzazione dei popoli non sono quindi le notti bianche o gli spettacoli effimeri e banali ed ancor meno le sfilate dei gay pride è od altri analoghi parate
Non sono queste le manifestazioni che si che si addicono acciocché Roma deve significare non è con questo volto che Roma deve rivolgersi
All'Europa e dal mondo intero compreso quello islamico e ripeto specie in un momento tanto preoccupante e dedicato come quello che ho prima accennato
Perdette
Ho sempre ritenuto dico la verità il sindaco Veltroni persone intelligenza anzi a questo proposito POR di facciata per gli auguri perché sorte ricoverato
Sa persona intelligente abile di doti non comuni
Come gli ho anche pubblicamente riconosciuto e come De Rosa è come del resto anche alcune iniziative culturali delle promosse hanno dimostrato ma l'immagine risultante che ci ha dato di Roma non è quella giusta non è quella detta adeguata a ruolo di Roma che Roma deve avere e questo il registro che deve cambiare
A questo punto
Caro Alemanno
Mi viene qui di segnalare scusa questa divagazione un passo
E te lo dico a te hai perché sei diciamo
Un significativo esponente di Alleanza nazionale un passo del testo che inviai per il congresso di Fiuggi è riportato negli atti fondamentali fondativi di Alleanza Nazionale
Passo ammette il quindi particolarmente caro che testualmente dice ci sentiamo eredi e siamo cultori tipiche della civiltà romana e di quella inizia della civiltà romana e di quella cristiana che ha il suo fondamento nel messaggio portato da Pietro a Roma
E diffuso in Occidente e nel mondo intero
E per concludere richiamandomi anche è ancora a libro di bike da vecchio romano dico me penso direbbe chiunque altro di qualsiasi Paese che Romano si sente adoperiamoci adoperiamoci tutti perché il Campidoglio non abbia di venire quel cubo il cubo antagonista della cattedrale il cubo antagonista della Cattedra di Pietro
Bene grazie ingegner Rebecchini nel dare la parola ora l'onorevole Carlo Casini vi voglio dire che il l'appello del Forum delle associazioni familiari del Lazio
Che consultabile sul sito www il telaio punto org ha proposto sei punti prioritari per una nuova politica a favore della famiglia naturale fondata sul matrimonio uno dei temi di cui sono al centro di questo nostro incontro tra queste anche il no ad atti amministrativi che svuotano il significato del matrimonio attraverso il riconoscimento ad altre forme di convivenza di servizio provvidenze economiche e la richiesta con la richiesta di interventi finalizzati alla tutela sociale della maternità comprese le iniziative necessarie ad evitare che la porto sia usato i fini della limitazione delle nascite bene questo appello è stato firmato dal candidato sindaco Gianni Alemanno è stata chiesta anche l'adesione
Di Walter Veltroni che al momento non è stata data
Bene allora dicevo volevo dare la parola all'onorevole Carlo Casini che di questa battaglia per questi principi non negoziabili per questo sistema di valori possiamo dire che un leader storico che vanta battaglie
Ormai decennali ieri e quindi un testimone privilegiato dell'azione politica e culturale a favore di questi principi prego onorevole grazie mi scuso in anticipo perché
Un precedente impegno dal quale non mi sono potuto liberare mi costringe
Non restare credito fino alla fine dell'incontro e quindi dovrà andare via ecco
E anche il mio incontri il mio intervento sarà abbastanza breve sostanzialmente sono le idee
Chi voglio dirvi quattro sono i
La prima è questa va ricavo da un pensiero proprio del di Walter Veltroni cui pure io quando in questo momento gli auguri il saluto i sentimenti di stima
è un pensiero che Veltroni ha espresso su MicroMega
Qualche anno fa
E che mi riguarda personalmente non dice il nome ma credo di doverlo leggere questo pensiero il cattolicesimo con cui voglio dialogare è quello democratico
Dunque c'è un cattolicesimo democratico e un cattolicesimo anta dimostrate
Già questo meriterebbe qualche riflessione
E quello del volontariato
Non penso affatto di convincere l'integralismo cattolico
Dunque io sarei integralista perché difendo la vita che sono fermi sui principi perché ritengo che ci siano dei valori non negoziabili
Non pensa affatto di convincere l'integralismo cattolico a entrare nel nostro orizzonte culturale
Con questo integralismo dovremo fare i conti naturalmente ma le faremo tanto meglio quanto più saremo riusciti ad integrare il cattolicesimo democratico nel nostro orizzonte di valori
Quello che credo importante e irreversibile è che per effetto della cultura della rottura del cordone ombelicale
Trama gerarchia cattolica e il comportamento dei cattolici in politica si è creato un cambio Bologna molto elevato
Allora io non credo di fare voli pindarici
Ma siccome i capelli bianchi mi ricordo quando c'erano i preti per la pace i movimenti per la pace le manifestazioni per la pace che erano autentiche parole di guerra
Io credo non ha funzione estremamente chiare precisa quello di dividere i cattolici fra i cattolici democratici e cattolici integralisti la tecnica è antica ma non ci se ne accorge più non ci si ricorda corrente corso questa medesima tattica
Quindi l'affermazione di valori non negoziabili esattamente il modo per smascherare questo tipo di tattica che tende a dividere non solo i cattolici tra di loro
Ma a mantenere un chi è in piedi un muro di divisione che per certi aspetti ancora più pericoloso e diffuso dello stesso muro di Berlino e qui vorrei esprimere la seconda idea approfittando della presenza del presidente Pera così coraggioso
Nell'affermare laicamente questi valori non transitabili queste frontiere non transitabile la vita e il varo della famiglia
Io credo che al Presidente finirà bisogna dare atto di a vere indicato un concetto Nobile di laicità un concetto che unisce e non divide
Oggi c'è una corruzione dello stesso concetto delle città sembra che per essere laici bisogna avere dubbi su tutto
Non avere valori certi su nulla
Io credo e naturalmente la riflessione meriterebbe tempi molto più lunghi ma l'accenno prima che ci sia un concetto Nobile vero autentico di laicità che è quello per cui tutti i cittadini quale che sia il credo religioso l'opinione politica possono vivere insieme perché hanno almeno in comune due cose
Che sono la comune convinzione dell'uguale dignità di ogni essere appartenenti alla specie umana io ho citato a mente le prime parole della Dichiarazione universale dei TIR l'uomo che fino a prova contraria non è stata scritta in Vaticano
Ne sottoscritta da preti ma è stata sottoscritta da tutti proprio la terra dunque questo è il valore fondativo della laicità il valore comune della dignità umana uguale per tutti e la Regione
Come strumento per lavorare insieme indipendentemente della diversa fede religiosa
Quello di costruire unica ovvero un sano
Un nobile concetto di laicità è la precondizione per abbattere questo muro di cui parlavo primo Mall incomprensione per cui si dice a siccome solo ai conti ascolto Tusa integralista tu non puoi parlare con me
Grazie presidente Fiera noi lavoreremo insieme anche per questo terza idea che volevo
Esprimersi riguarda Roma
è facile fare della retorica che non è poi tanto rigorismo Roma non è una città qualsiasi a un prestito che è di livello mondiale
Quando si parla di radici cristiane dell'Europa pensiamo certamente anche a Roma
Non c'è dubbio è la sede della più alta autorità spirituale del mondo non c'è dubbio su questo può diventare il modello di ogni altra città dell'Italia e del mondo
Ora io è stato ricordato mi occupo del diritto alla vita delle difese la maternità da tanti anni
Ma sono anche un uomo di legge sono un magistrato sono un giurista scritto libri conosco la legge
E vorrei indicare al nuovo sindaco di Roma ma lo sa già Alemanno
Una prospettiva che nasce dal diritto
Ci sono delle cose che non ci fanno sapere che nessuno dice che i nostri giovani censure ma tutti credono che la legge centonovantaquattro sull'aborto sia stata ritenuta costituzionale della nostra corte costituzionale ci sono in sala degli avvocati possono verificare non è vero la nostra Corte costituzionale non ha mai detto che il cuore della legge cioè gli articoli quattro e cinque la libertà di scelta è conforme alla Costituzione al contrario
C'è una sentenza andate a verificarlo di quel numero la data numero trentacinque del dieci febbraio mille novecento novantasette in cui si dice che il diritto alla vita fin dalla fecondazione state attenti fin dalla fecondazione è garantito anche dalla legge centonovantaquattro e soprattutto dai primi articoli in particolare l'articolo uno che non può essere considerato soltanto un fonema privo di significato normativo
Quel diritto alla vita che e qui ritorno a citare a mente a trovare ha trovato un sempre più grande riconoscimento anche alla B livello internazionale e mondiale chi ha scritto queste parole che ha scritto queste sentenze non è un cattolico ma si chiama d'assalto
Ministro della Repubblica socialista
Allora diventato giudice alla Corte Costituzionale bene cosa c'entra Roma in tutto questo cento perché in quella sentenza si legge potete andare a riscontrarlo che il modo secondo cui il diritto alla vita nel nuovo assetto normativo può essere difeso dipende appunto dagli enti locali
Il secondo comma dell'articolo undici che lo Stato gli enti locali devo adottare tutte le misure atte ad evitare che la porta di quella presente legge sia utilizzata come mezzo contrordine nasce che cosa è stato fatto finora in questo senso
Quali fantasie
Quali progetti quali programmi quali solidarietà si sono esplicata in questa direzione da parte degli enti locali Roma può diventare la città della vita può diventare la città della famiglia può diventare un modello per tutta l'Italia
E questo è il terzo pensiero come vedete laicismo giuridicamente fondato
Infine
L'ultimo pensiero
In questi giorni
Mi sono abbastanza addolorato
Leggendo i giornali in quanto presidente del Movimento per la vita in quanto impegnato da anni nelle difese la vita ed ha famiglia perché subito al secondo me stupidamente
Stupidamente da parte loro ma subito immediatamente sono cominciate le provocazioni pericolosissime
Sugli omosessuali sulle coppie di fatto sulla pillola Ru quattrocentottantasei sulla morto se la modifica della legge quaranta sulla procreazione artificiale su cui un referendum con larghissima maggioranza detta lasciava in pace
E mi si è naturalmente un po'stretto il cuore ma guarda qua ci attendono anni difficili che attendono abili e quindici almeno per quanto mi riguarda mi attendono anni fucili ma forse proprio questo clima che si è creato ci dà l'opportunità di dare una risposta cominciamo a dare una risposta non è soltanto in gioco
L'amministrazione che pur deve essere più corretta per quanto riguarda la politica abitativa la politica della dei Travel traffico la politica delle strade la politica degli anziani la politica e la solidarietà non ho tempo naturalmente poi Alemanno sa dire meglio di me queste cose ma non c'è solo questo
C'è anche l'urgenza di dare una risposta culturale a queste cose
Per questo io mi sto battendo con tutte le mie forze per questo riga ringrazio il l'amico Alemanno perché ha voluto fare quest'incontro proprio parlando dei valori e lo ringrazio per aver sottoscritto
Subito questo manifesto del Forum delle famiglie del Lazio che ovviamente cui ovviamente le riconosce pienamente
C'è un po'anche il mio contributo scritta tranquillamente e allora vi chiedo scusa decidendo scusa se Asti resta ancora un po'tutti ma poi vi devo salutare grazie per la vostra
Roma città della vita a Roma città della famiglia appena detto l'onorevole Casini ed ora vorrei invitare al su questo tema un parlare un milanese che anche milanista per inciso ma questo non c'entra che è l'onorevole Maurizio Lupi prego buona sera a tutti e grazie innanzitutto grazie a Gianni Alemanno per avermi invitato per aver voluto che
Fossi qui stasera io quando ci siamo sentiti con
Con Gianni ho diritto ben volentieri a questo incontro benissimo Rio De Vito ben volentieri per due motivi il primo è per l'amicizia che mi lega Gianni Alemanno un'amicizia nata in Parlamento e in questi anni di avventura politica il secondo è proprio per il titolo del di questo convegno Roma capitale dei valori
Perché io credo che lo avevamo detto anche durante la campagna elettorale che quello che c'è in gioco ogni volta che non solo c'è una sfida elettorale ma innanzitutto uno accetta di giocare per Sella sfida della responsabilità politica è innanzitutto una concezione che lui ha o che il suo schieramento ha della politica della realtà della vita e i valori sono alla base di questa sfida che viene lanciato noi dicevamo il nove aprile me lo ricordo durante la campagna elettorale qui anche l'amico Pera addirittura fece un convegno su questo
Che quello che c'era in gioco il nove aprile con la scelta di italiani erano non tanto la scelta di ricordato abbiam detto con forze ci credevamo e purtroppo i primi passi di questo nuovo governo sembrano darci ragione
Non c'era in gioco tanto una sfida personale quella tra Berlusconi e Prodi tra Alemanno e Veltroni incerto le persone interpretano e declinano
I valori le idee che hanno senza le persone erede non vanno senza le gambe e la testa e il cuore le braccia delle persone non le idee non vanno da nessuna parte
Ma innanzitutto quello che c'era in gioco e c'è in gioco ancora oggi sono esattamente due concezioni che siano di stato di società di civiltà
Una concezione che pensa che la politica che pensa che lo Stato sia al servizio dei cittadini
E che il protagonista dello Stato sia la persona sia il cittadino
E che la politica è quella quell'opera addirittura Paolo sesto lo definiva l'arte nobile opera di carità che l'uomo possa fare di servizio alla persona e di servizio ai cittadini l'altra concezione invece quella che afferma
Che lo Stato è al centro che lo Stato determina la vita dei cittadini lo Stato rispondere ai bisogni dei cittadini stessi lo Stato afferma la giustizia crea la giustizia determina la giustizia
E se è lo Stato quindi colui che in quel momento ha il potere nello Stato e l'ideologia che in quel momento si afferma
Dicevo che questa questa questione che noi abbiamo con forza affermato non solo durante la campagna elettorale è la questione di fondo tant'è vero che poi le azioni conseguenti ne derivano
Se uno ha una profonda concezione dello Stato come servizio come servizio ai cittadini la prima cosa che fa non è occupare le istituzioni
La prima cosa che fa non è dividere e a vere l'unico progetto obiettivo di dividersi secondo un progetto di potere le poltrone in funzione della coalizione che deve reggere
Ma di pensare per esempio i ministeri in funzione della risposta più efficace ed efficiente ha bisogno dei cittadini
Cioè questa questione che voi avete posto oggi al centro del convegno era questione essenziale fondamentale
Perché da lì deriva tutte le scelte concrete perché spacchettare il ministero del Welfare
Se tu credi che quel ministero sia la modalità più efficiente per rispondere ai bisogni coi incontri secondo i principi che dirò prima te ne dovresti fregare se ha il problema di sistemare quattordici partiti
Ma dovresti andare e tenere sempre alto il bene comune
Se invece hai un'altra concezione dello Stato del potere cioè doveri abbattere Berlusconi e affermare il tuo potere ad ogni costo la tua concezione ideologica non ti interessa nulla del bisogno che incontri e del efficienza dello Stato
Non te ne frega nulla
Per questo ho accettato di venire
Qui
Perché ancora una volta in particolare ancora di più nelle elezioni amministrative io stesso ho fatto l'assessore in una grande città Milano
Siamo in col siamo in campagna elettorale anche noi a Milano ancora una volta quello che è in gioco è la sfida sui valori e la sfida sulla concezione che noi abbiamo dici Dip di persona di città di libertà
E il sindaco e la colui che si assume la responsabilità in politica è colui che accetta questa sfida che accetta la sfida di servire questa concezione dove i valori sono la questione di fondo e interrogano l'azione della persona
Allora voglio solo fare due semplici semplificazioni sul tema perché poi credo che Marcello Pera e Gianni Alemanno saranno molto più di me entreranno nel tempo
E sono due osservazioni che anche qui che partono da quello che è accaduto in questi giorni forse voi non ve ne siete accorti ma io stando lì in Parlamento abbiamo avuto un po'di tempo per pensare ma nel leggere i giornali credo che forse uno possono essere molto significativi il primo esempio
Sono stati eletti
Neo Presidente della Repubblica il neo presidente della Camera Bertinotti Napolitano e nei discorsi entrambi dei discorsi
Di insediamento hanno fatto richiamo dei valori
In particolare hanno fatto richiami ai valori della Resistenza della fine dell'antifascismo ai valori della Carta costituzionale
Nessuno ha reagito perché c'è stato questo richiamo a questi valori li abbiamo sentiti oliare un si sono sentiti come appartenenti alla storia di un Paese non c'era un'ingerenza Etica nella politica
Avete avuto avete ascoltato reazioni di ingerenza da parte di qualcuno di chicchessia all'interno della sfera della politica
Nello stesso tempo nella stessa settimana
Da parte della Chiesa e del Santo Padre
Ed è il cardinale Ruini all'assemblea della CEI la Conferenza episcopale episcopale qui non in un luogo Esterno nel luogo più deputato per i vescovi italiani a giudicare la loro realtà e la realtà della Chiesa italiana
è venuto allo stesso modo un forte richiamo è un forte richiamo ai principi dei valori della famiglia della persona della libertà
E avete visto allo stesso modo mi è sembrato di vedere reazioni
Mi scusi reazioni uguali
Io credo io credo che
Dicevo mi è sembrato di non vedere le stesse reazioni ho visto il Pannella e Capezzone
I Boselli reagire invece con l'accusa di ingerenza da parte di un soggetto esterno nella politica a un attentato alla laicità dello Stato
Addirittura e questo secondo me è stata una cosa ancora più grave
Un nostro collega ex segretario di Rifondazione comunista diventato presidente della Camera dei deputati e cioè avendo assunto una carica istituzionale in quel momento rappresentando tutto il Parlamento
Si è sentito rispetto a questo intervento di dover dire che il Papa era un reazionario
Dimenticandosi forse che certo che conosciamo bene le idee del segretario di Rifondazione comunista ma quando assumi una carica istituzionale non è che ti dimentichi la tua storia i tuoi ideali ma menti al servizio la tua storia editoriali della carica istituzionale che servi e porti profondo Rispetto anche delle del fatto che in Parlamento nel nostro Paese ci sono sensibilità diverse dalle tue
Allora perché queste due reazioni diverse
Ero è un problema teologico
è un problema etico o forse è semplicemente un problema di fondo
E cioè che si vuole
Escludere la Chiesa appunto a un valore ha un valore un fattore etico religioso che non c'entra nulla con la vita
Che non giudica la vita ma ancora di più la cosa più grave di queste reazioni sta nel fatto nel non riconoscere che come la resistenza e l'antifascismo ancora di più
La storia della Chiesa e del cristianesimo cioè di quei valori hanno fatto la storia del nostro Paese hanno costruito ospedali hanno fatto scuole hanno dato dignità e cultura questo Paese
Era presentano quindi un pezzo della storia del nostro Paese Allo stesso modo non è una anti non è un'antitesi che va fatta
Tra i valori della Resistenza e dell'antifascismo e quelli invece dei valori cristiani è una sottolineatura di fondo che è uno Stato una Paese non va in nessuna direzione se non guarda la propria storia la propria identità ai propri valori e fa di quelli il tesoro della propria azione
Si guarda al futuro solo se si ha coscienza di quello che siamo oggi ma partendo dalle nostre radici
è questa la questione di fondo
Tant'è vero e mi è venuta e vado verso la seconda osservazione veloce tant'è vero che non e qui forse Marcello potrebbe aiutarmi molto di più che non è un caso che a un certo signore
Un po'di anni fa un certo Benedetto Croce a un certo punto in un titolo di un suo saggio
E non credo che Benedetto Croce fosse un baciapile
Diceva non possiamo non dirci cristiani perché non possiamo non dirci cristiani
Ma non tanto perché appunto si era convertito al cristianesimo e quant'altro ma perché non poteva non riconoscere ciò che in cristianesimo era stato nella storia del nostro Paese e ciò che era nella radice profonda di questo Paese
Tant'è vero che la distinzione tra non è non è appunto tra etico Stato etico lo Stato laico e tra laicismo e laicità
Noi siamo profondamente laici ma proprio perché è profondamente laici perché voglio dire vogliamo sempre la libertà dell'uomo la ragione dell'uomo la vogliamo difendere a ogni costo sappiamo che questa laicità porta al riconoscimento di ciò che c'è in comune con tutti voi
Che è parte di tutti e che appartiene a tutte le storie dai valori ideali questa è il motivo per cui io credo fondamentale la questione di Roma capitale dei valori
L'ultima osservazione sempre partendo da un esempio e capire come la questione di è in qual è la questione che c'è in gioco con questo titolo ma anche cosa c'è in gioco nella sfida che Gianni Alemanno lancia qui a Roma
Una sfida coraggiosa
Ma è una sfida che non riguarda solo Gianni Alemanno
Riguarda tutti noi
Perché se capiamo che c'è in gioco questa questione
è come se ci fosse in gioco la libertà per ognuno di noi la possibilità di costruzione di un positivo che riguarda me e tecnici ascoltando io che sono di Forza Italia e tu che sei di Alleanza Nazionale ma anche il cittadino che a fianco
Oggi o ieri non mi ricordo Pierluigi Battista Corriere della stella si era definito un nuovo neologismo dei parlando di tre ministri del Quai di questo governo le tre Zappa pere
Nel senso quasi una sorta a rincorrere a rincorrersi prima Rosi Bindi poiché via turco e può Emma Bonino hanno cercato di fare la gara chi poteva essere più laicista
O laico come loro dicono di definirsi perché uno per la pillola abortiva quell'altro per i PACS quell'altro per l'abolizione del Concordato
E la cosa che più mi ha colpito non è tanto le tre Zapatero in quanto l'atteggiamento di Prodi
Che da una parte ha chiesto il silenzio che è durato cinque minuti da parte dei suoi ministri
Ma dall'altra come sempre non ha avuto mai il coraggio ed è qui come ha sempre la questione di fondo perché ti assumi la responsabilità perché vai al governo cosa chiedi ai cittadini non ha avuto mai il coraggio su questi temi di dire una parola chiara
Di dire dove è starà direzioni di dare un giudizio di dire sì o no
La questione che mi ha colpito è stata esattamente che mentre i tre ministri le Trezza papere andavano verso questa direzione il Prodi alla Camera dei deputati nella suo nel suo nella nella nella suo programma depositato alla Camera e poi nella replica non ha mai avuto una volta e vado quindi verso la conclusione citando poi alla fine
Un brano dell'ultima N enciclica di Benedetto sedicesimo non ha mai avuto il coraggio una volta di citare non di citare nel senso come citazione aperte tra virgolette ma di dire
Quali sono anche la base le questioni di fondo anche la base di un programma di governo
Se già nel programma dell'Ulivo la parola libertà era citata lo zero virgola zero virgola quattro per cento rispetto a tutte le altre parole
Ma non c'è stato una volta che la questione della libertà la libertà dell'impresa la libertà di educazione la libertà della famiglia di e c'è la libertà della persona la libertà dei soggetti eccetera è stata citata nel programma di questo governo
E lei non è mai stata citata non un caso la conseguenza della di dell'azione della libertà dell'uomo che si chiama sussidiarietà mai è stata messa all'ordine del giorno di questo governo nel confronto
Allora concludo dico che questa è la questione che c'è in gioco per questo Roma capitale dei valori Milano capitale lavori l'Italia capitale i valori e la questione di fondo
E io credo che Gianni Alemanno
Marcello Pera tutti noi che siamo qui facciamo nostra ed è la sfida che noi ci ci ci diamo come impegno nel fare politica e nell'assumerci anche responsabilità in politica Gianni lo ha dimostrato in cinque anni di governo
Facciamo nostre quello che nell'ultima enciclica Benedetto sedicesimo ha scritto
E che vi leggo concludendo il mio intervento
Non uno stato che regoli e Dominique tutto ciò che ci occorre ma invece uno stato che generosamente riconosca e sostenga nella linea del principio di sussidiarietà
Le iniziative che sorgono dalle diverse forze sociali e uniscono spontanea età
E vicinanza agli uomini bisognoso di aiuti
Lo Stato che vuole provvedere a tutto che assorbe tutto in sé in definitiva diventa un'istanza burocratica che non può assicurare l'essenziale di cui l'uomo ha bisogno
L'amorevole dedizione alla persona
Io credo che questo sia il nostro programma
Di governo quando ICI impegniamo in una in una sfida come quella dell'Anpi l'amministrazione nel governo della città io credo che questa sia il motivo per cui io insieme a tanti amici sosteniamo Gianni Alemanno ma credo che sia avendolo conosciuto il motivo per cui Gianni Alemanno ha scelto di
Candidarsi a Roma grazie
Bene
Grazie grazie onorevole Lupi
Di Marcello Pera sono già stati citati il coraggio e la tenacia con cui in questi anni ha ingaggiato una vostra una lotta aspra e serrata per i valori della laicità e della ragione rettamente intese si diceva così una volta dunque senatore Pera questa battaglia oggi
Come si declina che prospettiva
Allora intanto se mi è consentito desidero
Dire le ragioni per cui sono qua sono qua in soprattutto per
Aiutare sostenere Gianni Alemanno nella sua campagna elettorale
Per il sindaco di Roma conosco Gianni Alemanno lo apprezzo come leader politico lo apprezzato come ministero e credo che abbia delle eccellenti capacità e doti politiche e amministrative per diventare un buon sindaco
Naturalmente anche io mi associo agli auguri che sono state formulate
Sulla salute del sindaco
Uscente Veltroni
Così sono certo che avendo anch'io ho mandato gli auguri al Sindaco Veltroni finalmente avremo l'immagine televisiva in cui passerà anche questo questo messaggio
Voglio dire ad Alemanno che
Io ne apprezzo il coraggio direi quasi la temerarietà
Perché Alemanno si è preso il compito più difficile di tutti
Cioè mettersi contro il sindaco Veltroni
Perché voi sapete che il sindaco Veltroni che il il sindaco buono il sindaco dei buoni sentimenti solitamente i quelli che praticano la politica in maniera molto feroce poi hanno la faccia l'aspetto della della bonomia e della montante della bontà ma il sindaco Veltroni
Ah ma pressoché
Perché amante gli opposti così il sindaco Veltroni ama
I i bianchi come i neri Amalia africani come gli europei ha mai musulmani tanto quanto ama gli ebrei ama i io eterosessuali tanto quanto ama gli omosessuali
Ha mai tanti cattolici naturalmente tanto quanto ama i laici e insomma ma
Qualunque opposto dice presenti
E anzi tutti questi amori ecco li mette tutti sullo stesso piano e ciò fosse
Aiuta spacca pire spiegare perché per il sindaco Veltroni un gay pride e più o meno sta sullo stesso piano della processione del Corpus Domini
Perché questo sta accadendo
Amando tutti e soprattutto mandi gli opposti non c'è più gerarchica
Siamo nell'era del relativismo più completo
Perché dare una gerarchia vorrebbe dire prendersi delle responsabilità e dire che qualcosa merita più di qualche altra cosa impegnarsi su un punto anziché su un altro
E invece però Amanda gli opposti vuol dire che tutto è assolutamente indifferente ho citato gay pride perché a Roma si sa bene che cosa sia e ho citato il Corpus Domini perché la processione che con la quale io sono cresciuto che aiutato me a dare un'identità e un'appartenenza
Che oggi noi ci troviamo in questo Paese forse anche in questa città in situazioni veramente paradossale
Ciò che dimostra me quanto tempo è passato da quando partecipavo con il mio fratello con i miei genitori alle processioni del Corpus Domini dico quella perché sono tante altre naturalmente
E cioè che e e è accaduto
Che mentre
La partecipazione o l'organizzazione di un gay pride
è considerato una manifestazione
Di
Tolleranza e di nobiltà di animo
E di rispetto per tutti
E le processioni e vengono proibite per ragioni di ordine pubblico perché disturba il traffico
Il Gay Pride e naturalmente non disturba il traffico anzi lo aiuta lo lo accompagna lo rende più festoso d'acqua da cotico qual è ma una processione invece non potrebbe facilmente essere altrettanto ben organizzato per queste difficoltà questo è quello che accade a Roma con il sindaco buono è quello che accade in grandissima parte d'Italia
Perché
Perché la crisi dei valori
E perché
Nella crisi dei valori nel superamento della crisi dei valori può giocare un ruolo e un peso anche una amministrazione locale
Come può essere l'amministrazione di Roma siamo a Roma la città più importante la capitale d'Italia e non soltanto la capitale d'Italia perché la capitale morale i santi di tante cose come ricordava il nostro amico Rebecchini
Perché le amministrazioni locali in che modo come possono dare contributo a questo superamento della crisi dei valori
Anche io mi sono stupito
Come l'onorevole Casini della circostanza che
Non si è ancora praticamente formato un governo ci sono ancora messi al lavoro i ministri forse non ci sono ancora distribuzione delle che forse non si sono ancora trovate le scrivanie sufficiente per ospitarli tutti e già si cominciato a a riparlare di questioni che riguardano i valori
E abbiamo sentito infatti lo ricordava Casini ce lo ricorda una Casini e Luca abbiamo sentito interventi interventi pesanti su questioni proprie che riguardano principi e valori così abbiamo ha preso che una specie di priorità
Tale devo considerarla perché si erano avrebbe parlato di quella cose soltanto di quella del ministro della salute oggi la la sperimentazione e la distribuzione della pillola e anti a rapido abortiva
Senza neanche avere la e evidenza scientifica sufficiente per poter dire che questo è un elemento una una un farmaco che innocuo per la salute della donna quando invece c'è una discussione notevole in corso ad esempio negli Stati Uniti
Abbiamo sentito parlare di una revisione di una legge che è stata un compromesso approvato dal Parlamento poco tempo fa la legge quaranta sulla fecondazione assistita
E poi abbiamo anche sentito parlare di altri interventi come quello del l'unione di fatto o coppie o patti come altro ci vogliono chiamare qui il vocabolario aiuta a nascondere ciò che si vuol fare
Non ci dimentichiamo Apax cioè il patto ma si chiama invece unione o qualcun poi quali qualunque altra maniera ivi compreso estensione alle unioni omosessuali mi sono stupito perché
E mi sono stupito per due ragioni la prima perché
Fonte di stupore che si
In queste elezioni se c'è un elemento chiaro
Las la sconfitta degli elementi più o radicali e più anticlericali
Le liste radicali e anticlericali sono state nettamente battute
E perciò mi sono chiesto ma perché questo se è stato del recentemente battuto su questi temi perché ritorni a parlarne subito e la seconda fonte di stupore il fatto che su questi temi notoriamente
Questa maggioranza vi è già una maggioranza numericamente in vive con non ha la maggioranza in Parlamento
Non ci sarà un centro sinistra che potrà venire in Parlamento coeso a sufficienza o con il numero sufficienza per rivedere la legge quaranta per parlare della Bil la pillola abortiva per fare approvare le unioni civili in particolare quelle omosessuali perché
Perché ministri anzi ministri donne così
Esperte di politica così avvedute così non sprovvedute si siano si siano messi immediatamente a parlare di queste cose e allora mi è sembrato di poter rispondere dire ma questi evidentemente vogliono prendersi una rivincita
E non è tanto una rivincita
Contro il centro destra
No questo è una rivincita in più queste la rivincita sulla campagna referendaria lo scorso anno
Inoltre prende volendo si prendere questa rivincita hanno
Molti cercano di mostrare una forma di arroganza nei confronti della Chiesa cattolica in particolare del Sommo Pontefice
Mettiamo ai voti del suo parole anzi mettiamo ai voti in Parlamento e così lo sconto i jumbo
E poi forse perché c'è un altro ragionamento che passa attraverso queste
Prese di posizione dichiarazione li fa ci faceva riferimento prima Carlo Casini c'è ancora la convenzione questo lo si capisce bene dalle dichiarazioni del ministro della famiglia Rosi Bindi
Che anche lei una cattolica naturalmente anzi è una cattolica adulta come il Presidente del Consiglio insomma sono cattolici maturi nel senso che loro sanno che cos'è il cattolicesimo e non hanno certamente bisogno che nessun pesco nessun cardinale men che mai un papà di indichi che cosa significhi essere o rispettare i principi cattolici no cioè la convenzione che essere un cattolico impegnato in politica
Significhi solo e soltanto essere di sinistra
Per cui se siete un cattolico vi siete impegnato in politica e siete di sinistra siete rispettati e siete considerati moderni siete considerati progressisti e siete considerati democratici non a caso vengono chiamati i cattolici democratici ma se invece non lo sia impegnati in politica nella sinistra e allora siete dei reazionari giustappunto come
Secondo il presidente della Camera un reazionario nientemeno che il Papa perché predica cose che sono scritte nel Vangelo una lettura che evidentemente il presidente della Camera ha così indotto così profondo che affetta una grandissima erudizione una lettura che evidentemente non ha fatto se non moltissimi anni fa da piccoli se ne dimenticato
Qui e il tema della nostra crisi
E questo è un tema di campagna elettorale
E non soltanto di campagna elettorale politica nazionale questo è anche un tema di campagna Ettore delle amministrazioni
Perché vedete amici se noi
Sì diciamo che certi valori
Sono non negoziabili uso l'espressione di Benedetto sedicesimo
Che sono valori presi
Cioè anteriori alla legislazione del potere politico del Parlamento e del potere politico oppure e usa ancora un'espressione di giù di Benedetto sedicesimo oppure se noi siamo della convenzione che i valori e i principi sono prima
Dello stato
Il quale è stato deve solo riconoscerli e non e garantirli e non invece crearli
E questo il linguaggio della Costituzione italiana
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti fondamentali della persona
Riconosce e garantisce riconoscere vuol dire che sono prima della Repubblica
Sono indipendenti dalla Repubblica cioè che esistono in sé e per sé non è la Repubblica che gli crea non è il diritto positivo dello Stato
E qui ciò del Parlamento e delle forze politiche crea hanno il valore come la dignità della persona il valore della vita il valore della tolleranza del rispetto e così della libertà dell'individuo questi la Repubblica gli deve riconoscere perché sono diritti fondamentali essenziali dell'uomo delle legati alla sua natura di uomo
E allora se ne prendiamo questa strada si capisce qual è il ruolo dello Stato e dell'amministrazione di ogni amministrazione pubblica ivi compreso le amministrazioni locali ivi compreso un sindaco se li riconosce se questi valori li ritiene fondamentali ed essenziali se lei ritiene non negoziabili
Cioè tali che non si possono mettere ai voti
Nessuno può mettere ai voti il principio il valore dell'uguaglianza tra gli uomini
Nessuno può mettere ai voti il diritto il principio della dignità della persona
Non si può poco perché sono de dei macigni naturali che stanno prima dei voti allora se non apprendiamo questa strada vuol dire che c'è un un ruolo della politica dello stato dell'amministrazione rispetto a quei principi e quei valori perciò
La vita un principio è un valore sacrosanto
Dobbiamo rispettarlo dobbiamo riconoscerlo è che allora che una sana amministrazione pubblica
Uno stato o un'amministrazione comunale farà di tutto per mettere in condizioni di individui uomini e donne di poter garantire il principio il valore fondamentale della vita
E lo stesso vale per quanto riguarda la famiglia
E lo stesso vale per quanto riguarda il matrimonio cioè turno farai ad esempio di fronte di fronte a situazioni critiche in cui il valore della famiglia o della vita o del matrimonio siano in difficoltà
Farà di tutto per prende quelle misure dalle assistenze agli aiuti ai consultori alle scuole e così via farà di tutto per potere garantire questi diritti
Non farà il contrario cioè se ti trovi un problema come la difficoltà della famiglia oggi
Della disgregazione della famiglia in quanto tale tutti i programmi RAI di prendi tu amministratore pubblico ti prende tutte quelle misure che possono consentire a quella famiglia che oggi socialmente e civilmente è un istituto notoriamente in difficoltà in crisi
Farà di tutto per poter aiutare a invertire questa crisi che c'è e non assecondarne invece la crisi
Se la la un la unione matrimoniale e familiare oggi è in crisi
Tu non prenderei la misure
Quelle per mettere accanto a quella famiglia che è in crisi un altro tipo di famiglia o un altro tipo di parà famiglia
Non farai questo anzi cercherai invece quelle misure di assistenza di aiuto protettive per salvaguardare la famiglia in quanto tale perché riconosce che la famiglia in quanto tale è un valore di per sé oggi noi abbiamo una fame un matrimonio che il matrimonio religioso con gli effetti civili poi abbiamo matrimonio solamente civile
Abbiamo la la la crisi per la famiglia questionari soldi non costruendo accanto a questi due istituti il matrimonio religioso con gli effetti civili il matrimonio civile anche un'altra forma di parà matrimonio
Che non è né l'uno né l'altro e peggio ancora non ci metterà in quarto istituto accanto a questo che sarebbe il parà matrimonio il PACS l'Unione come la volete chiamare col vocabolario alla mano che è invece la unione tra
Copio omosessuali
Questo è un ruolo che un'amministrazione si deve prendere questo ruolo che ne dobbiamo affidare a Gianni Alemanno
Convinto come è che questi sono valori preti balordi non negoziabili le politiche comunali che dovrà prendere
E su cui dovrà impegnarsi saranno anche quelle di aiuto ed di tutte quelle sì in tutte quelle situazioni in cui i valori fondamentali siano messi a rischio
Per fare questo però
E bisogna
Non essere un sindaco buono
Cioè non bisogna essere il sindaco chiamo gli opposti
E il quale di il quale dica che un unione matrimoniale parlo in particolare di queste
Sia uguale ad una unione di fatto non matrimoniale perché se tu hai questa convinzione certo e questa convinzione tu assecondi tutto
E cioè contribuisce a documentare la
Risi se invece è una convinzione opposta e dici no quella unione matrimoniale
Che una unione matrimoniale monografica e come dice scritto nella prima enciclica di Benedetto sedicesimo
è il la il l'aspetto simmetrico delle Dio monoteista al dio mulettista corrisponde la famiglia monogamo Ica
Se tu prendi queste dici queste per me è un valore
Primo irrinunciabile allora alle misure che prenderai non saranno quelle buoniste di dire per cui io aiuto colleghi e sussidi con la degli alloggi come volete
Anche coloro che invece non accettano questo principio perché essendo se fai questo allora stai contribuisce a disgregare a disgregare la società ecco che cosa discende da questa situazione di crisi o noi
Sì ci impegniamo a riflettere noi quando dico noi in questa circostanza di con nuovi credenti e non credenti noi Rebecchini e noi Marcello Pera cioè sia che si sia credenti o che ne sia non credenti noi riconosciamo
Che ci sono dei valori che storicamente per quanto riguarda l'Europa e l'Occidente hanno quella tradizione che noi riconosciamo e cioè la tradizione giudaico-cristiana
O noi ci impegniamo a riconoscere e a dire che questi sulla nostra tradizione e anche e aggiungere che la nostra tradizione dobbiamo toccarla meno possibile perché toccare la tradizione vuol dire toccare la nostra identità
Oppure noi
Inseguiamo
Tutte quelle richieste tutte quei desideri e talvolta anche tutti quei capricci li trasformiamo in diritti e facciamo di questi diritti altrettanti valori questo è il relativismo imperante
E la circostanza che dicevo all'inizio cioè questo e quello questo istituto e quell'altro istituto sono sullo stesso livello hanno la stessa dignità quante volte
Ci ci si sente dire
Ma tutto sommato
Che male c'è
Se all'istituto matrimoniale tradizionale io ne aggiungo un altro
A chi faccio del male
Anzi magari faccio felici due persone e se posso far felici più più persone meglio dovrebbe essere non ci si rende conto che intanto moltissime volte si fanno infelici tante altre persone pensate ai figli
Pensate ai figli a cui apparentemente non pensa più nessuno non solo ci fanno implicitamente altre persone non sento soltanto egoisticamente due individui ma si rende infelice quella gerarchia di valori a cui noi dovremmo essere invece fortemente legati questo è un discorso che ci deve accomunare tutti
E questo è un discorso che mi piacerebbe che partisse da Roma che mi piacerebbe che partisse dal sindaco di Roma perché se il sindaco di Roma diventa il sindaco non di una comunità di valori
Ma diventa il sindaco di un luogo in cui nessun valore e migliore o superiore ad altri
In cui c'è una nell'attività di tutto c'è il sindaco di Roma dato il valore simbolico di Roma
Diventa il sindaco del relativismo mascherato da buonismo allora la crisi sì aggiungerà ecco un programma aggiuntivo
E che fa parte del programma di e Alemanno e la famiglia e la vita e il matrimonio è la integrazione
Non puoi amare al tempo stesso l'immigrato clandestino che non rispetta la tua tradizione e contemporaneamente a mare il tuo cittadino nativo
Non puoi mettere tutto sullo stesso piano chi rispetta della tua storia la cui identità e chi non la vuole rispettare non puoi dire che ciascuno la propria storia e la propria cultura nonché ogni storia io ogni cultura devono essere rispettate perché ciascuno alla propria no tu devi fare una scelta
E se sei a Roma e appartiene a questa tradizione la tua scelta che imposta dalla tua storia ecco perché io credo che l'impegno di Gianni Alemanno debba essere premiato da tutti noi grazie
Grazie
Allora
Prima di chiederei a Gianni Alemanno di
Trarre le conclusioni di questo momento di riflessione vorrei salutare Pasquale Squitieri che vedo qua in prima fila gli chiedo anche se vuole
Prendere la parola brevemente intanto che ci raggiunge vorrei salutare anche Gloria Porcella che è candidata presidente del primo municipio centra sta
Grazie Squitieri
Dopo il presidente Pera
Un bell'impegno
Allora io cercherò di essere brevissimo
E di dare a questo intervento un solo preciso significato la mia stima per Gianni Alemanno
Che è una stima diffusa
La stima per la sua intelligenza la sua coerenza
La sua dignità di politico
Che conosco da
Da voto da
A quello che si è detto posso aggiungere pochissime cose per semplificare
Sono anni oramai che ci dibattiamo
Tra laicismo e laicità
Bene che più laico di Gesù
Che ci dice date a Cesare quel che dice essere date a Dio quel che è di tipo
Difficile
Trovare qualcuno che con pochissimi termini
Esprimo un concetto così ampio
Chi più laico di anche Stalin
Che ci dice
La scienza senza la fede Enzo ma
E la fede senza la scienza eccetera
Albert Hans
Sono
Mancini
Di fronte ai quali tutta la dialettica di questi
Secoli luministici di qualcuno
Che si fa e si traveste da ente supremo
Robespierre sente la mancanza della religiosità
L'UI che scrissi a Nizza un prova scrisse stiano iniziare l'Europa ha bisogno dell'Ente Supremo
E Stalin
Che vede avanzare le truppe naziste
Vede distruggere l'impero
Che immediatamente si rifugia Narciso ortodossa
Per richiamare il popolo russo al patriottismo
La mistica nasce molto prima della politica amici miei tanto prima
La stiamo riducendo a un cenacolo di poveracci
Che sbriciolano pagine
Di vecchie filosofie Dino tiri liberi
Noi siamo dio
Noi islamici noi ebrei i nomi cristiani noi buddisti
Noi siamo la trascendenza figlie
Ho visto questo programma di Gianni
La vita
Caro Presidente vera posso citare atti Hannah Arendt
Una grande filosofa ebrea
Che dice attenzione
Non è la vita il bene supremo
Vivere del bene supremo
Ecco c'è qualcuno ancora disposto oggi in questo mondo a dare la vita per un ideale
A dare la vita per un valore a dare la vita per difendere l'altro
Qualcun altro meno
Ottimista della rende dice bene se non sei pronto a dare la vita per un ideale o non vale niente l'autorità non vale niente l'ideale
E allora noi siamo pronti andare la vita
O vogliamo continuare a vivere di viagra
Vogliamo invecchiare mai non vogliamo mai sentirci male non voglio mai soffrire
Prima si dice la famiglia in crisi la famiglia non è in crisi
Io ho figli o nipoti non è in crisi e in evoluzione
La nostra famiglia le nostre famiglie sono in evoluzione il rapporto tra il padre e i figli si va modificando continuamente
Il rapporto tra l'amante era il marito e la moglie va modificandosi come è giusto che sia
Si va evolvendo si va sviluppando forse c'è ancora più amore oggi di quanto ce ne fosse prima in quella famiglia tradizionale in cui probabilmente la donna era costretta a un certo ruolo in cui il matrimonio era una convento tra famiglie
Forse oggi vivere insieme uomo-donna
Riuniti in un rito
Forse molto più forte che cento anni fa
E anche molto più problematico
Oggi noi dobbiamo abituarci a vivere l'amore nell'orrore in cui viviamo
Ci sono sessanta guerra nel mondo
Ci sono milioni e milioni di bambini che muoiono di sete e di fame
Ci sono milioni e milioni di persone che si prostituiscono per un po'di cibo
Milioni forse miliardi
Allora la vita quale vita
La famiglia
Ecco un bel tema
Questa è la mia famiglia voi siete la mia famiglia questa città e la mia famiglia
E allora viviamo in due città
Due città gemellate
Parigi per Roma
Bene adesso a questo una io a Parigi
Come cittadino
Come figlio di questa famiglia o tutto a mia disposizione tutto
Dalle biblioteche che si che sono aperte ventiquattro ore su ventiquattro a tutti i Musei a tutto quello che mi serve per acculturarmi
A quest'ora io a Parigi posso comprare un pigiama a quest'ora io appena posso comprano anche le due di stanotte a quest'ora io a Parigi o tutti gli ospedali pronti ad accogliermi nel migliore dei modi
A quest'ora io a Parigi se devo fare pipì
Trovo un servizio igienico il cui posso perfino farmi una doccia ne trovo uno ad ogni quattrocento metri invece a Roma io trovo ogni quattrocento metri una mostra dei film di Ettore Scola
Allora
Allora
Che cos'è la città se non la famiglia cioè se non il luogo in cui ognuno di noi
Trova gli altri incontra gli altri
Con rispetto non voglio toccare la parola amore perché si presta a troppe differenziazioni con rispetto
Io rispetto l'altro lui rispetto a me
Si citava prima Benedetto Croce
Che voleva dire Benedetto Croce una cosa abbastanza semplice poi riconosco in tutti i comunisti che conosco
Il cristianesimo e la nostra struttura murale
Anche quando bestemmiano anche quando sputi amo sul crocifisso anche quando ci sentiamo i più anticristiani e anticattolici la nostra struttura morale
è stata costruita
Su quei vangeli
Il giorno in cui perderemo questa struttura morale e io mi auguro che non la perderemo mai
Non avremo più identità e come dici diceva prima e comincia a Marx
Ogni identità presuppone un'esclusione c'è poco da fare
Questa storia l'eguaglianza è una grandissima strozzata su cui ci stanno fregando dalla rivoluzione francese in poi
è un assurdo
è un assurdo che ha fatto fallire la rivoluzione francese
C'è una bella araba la sorellina che qualcuno ricorderà di questi libertari di questi repubblicani di questi laici che arrivano a Santo Domingo che era un dominio dove c'era una rivolta
E allora il capo della rivolta si rivolge militari francesi e dice ma
Non siete voi che avete stabilito di la dichiarazione dei diritti dell'uomo trovato non sono stati i francesi ma gli americani ma comunque
Sì è vero a voi mica siete uomini gli risponde quello massacra tu
Questa storia dell'uguaglianza è una finzione
Vogliamo mettere vogliamo valutarla in Unione Sovietica l'uguaglianza
Vogliamo vedere qualche successo in settantaquattro anni di potere comunista
No
Non esiste uguaglianza esiste rispetto rispetto per l'altro
Rispetto per ognuno dei nostri siti
Io non sono uguale a un cinese né impossibile nel luglio uguale a me siamo due identità Luís alla sua tradizione la sua cultura io ne ho un'altra ecco la famiglia di Roma una identità
Gianni Alemanno viene chiamato a un compito che è molto più ampio
Di un semplice sindaco di un amministratore Dinoi di un amministratore dei beni di questa capitale mondiale che quasi uno stato è una condizione culturale così come Milano è un altro Stato
Ci sono tre condizioni un altro era il mio ci abbiamo rinunciato a Napoli ma finita come Fini
E quindi l'augurio che posso fare anche per è al di là di una cura l'impegno che possono personalmente mettere in queste che l'UE ci porterà in una famiglia città
Che rispetti la vita
Che rispetti i diritti che rispetti la famiglia come comunità e come luogo della del futuro delle generazioni future e di cultura
Tutto qua
Scusate
Grazie
Grazie anche per il calore e la passione d'ora vorrei dare la parola all'uomo e come dice un quotidiano che oggi sta scalando l'Everest
Quindi prego Gianni Alemanno di trarre un po'le conclusioni di questa momento così interessante così intenso di riflessioni vi ricordo solo che al termine per chi lo desidera cioè è offerto un aperitivo che essi prenderà salendo le scale al termine però
Prego
Se ogni entro
Non adesso dopo
Dopo dopo adesso siamo in conclusione poi parliamo un po'a quattrocchi perché non potevo grazie
Allora io vorrei raccogliere
Gli stimoli profondi sono stati in questo incontro tra l'altro l'incontro che allora in mente da da parecchio tempo e sapeva di non poter concludere questa campagna elettorale senza fare un incontro di questo tipo
Proprio perché le questioni restano in gioco però ma non sono solo questioni amministrative ma sono questioni molto più profonde che poi in base ai quali si sono anche problemi amministrativi
Ma sono questioni di identità questioni identitarie sono molto più profonde e che determinò la realtà la città qui non potevo non mettere in questa campagna elettorale un evento di questo genere
Ecco io voglio richiamare
Un momento la questione di quello che la la fase di passaggio di questa nostra città
Questa nostra città soprattutto se sarà approvata la riforma costituzionale che sarà votata a giugno
E alla vigilia
Dei poteri speciali e del riconoscimento dei poteri per Roma Capitale
Nella nostra riforma costituzionale questa città
Acquisisce quasi una funzione da tra virgolette non diciamo ci sto città-stato ma da città regione
E sostanzialmente avrà la possibilità di andare oltre la dimensione comunale e avere poteri normativi
Ecco proprio in questa alla vigilia di questo e che si rivela sarà a prescindere perché comunque c'entra ed esce da sinistra riconoscono che è giunto il momento di questo riconoscimento
E dobbiamo domandarci qual è il progetto che c'è dietro una simile assunzione di responsabilità cioè a metà stesso in cui si dà a una città una un'area metropolitana una simile autonomia ma simile forza e bisogna capire e perché potrebbe esserci dietro un concetto di Roma città aperta per esempio
Un compendio al concetto di Roma città franche gli Area franca in cui si addensa tutto il contrario di tutto
E io ho l'impressione leggendo le dichiarazioni testi il modello di governo che peraltro presidente Pera mai lo Stato magistralmente del mio avversario Walter Veltroni a cui sono personalmente a fare gli auguri quindi non voglio ripetere qua
Se io leggo le sue dichiarazioni al suo modello di Roma cita comunitaria come la chiama lui effettivamente temo che sia questo
Cioè sia un'aria Franca in cui sostanzialmente alle identità storiche che esistono si aggiungono altre si mettono sullo stesso piano si fa un gioco degli opposti e si quasi staccare Roma
Da anche persino da quelli che possono essere i già Lab labili vincoli che derivano dalla questione la comunità nazionale l'entità nazionale
Ecco questo è un pericolo che dobbiamo tenere presente
La tela presente
Dobbiamo averlo presente sapendo che in questi anni nei prossimi anni la pressione su Roma aumenterà già è aumentata a dismisura
Prova anche pressione fisica di flussi migratori
Di carovane nomadi ti arrivano verso Roma già considerandolo un'area franca perché Roma
Nelle sue dimensioni oggi a anche da Città del Vaticano ha chiuso questo bellissimo centro storico a tante realtà ma c'è anche interi quartieri ormai totalmente fatti di baracche
Di di di di dirà accampa menti di struttura è una cosa impressionante non si sa neanche sapete quanti sono i campioni a Roma sono più di cento e se voi guardate seguite prendere un gommone seguite le sorelle le sponde del rive del fiume Tevere o del fiume Aniene
Voi vedete costantemente una se di casupole più o meno anonimi in cui c'è di tutto dai barboni agli nomadi ed extracomunitari clandestini altri dove c'è una seconda Roma che sta crescendo e sta ramificato
Nel territorio sovrapponendo pone la vecchia logica dell'azione delle vecchie immagini alla Bisanzio alla lista un volo o o quelle capitali del sud del mondo che hanno perso ogni riferimento unitario e centrali
Quindi
Oggi noi abbiamo una pressione costante più forte che crescerà che crescerà nel Mediterraneo il Mediterraneo sarà un male sempre più aperto e certamente la nostra risposta non può essere quella di chiudere blindare la città cosa ha risposto non può essere quella se l'idea di Veltroni di Roma città aperta di una nuova città aperta in cui c'è tutto il contrario di tutto non lo so risposta non sarà quella di una Roma città chiusa la Roma che rinuncia alla sua dimensione universale
Ma e quali punto qual è la fortuna l'identità di Roma lirica che qui abbiamo richiamato che l'identità cattolico romana
E identità forte e nel contempo identità capace di esprime valori di apertura prova di tolleranza ma identità
Questo è il dato di fondo questa è la realtà noi dobbiamo contrapporre all'idea di Veltroni mette tutte le identità allo stesso livello quella di ripristinare una gerarchia identità e a rivendicare
Proprio come Progetto dietro all'idea che c'è di dei poteri speciali per Roma di Roma città regione c'è traccia rivendicare un rafforzato capacità di interpretare queste identità
L'identità di centro alla cristianità la molteplicità delle dimensioni di Roma perché Roma e capitale nazionale perché Roma
Baricentro nel Mediterraneo perché Roma è città universale perché c'entra cristianità
E se volete pure aggiungere questo anche capitare agricola mondiale visto che la sete la fame di tutte le agenzie ONU che riguarda l'agricoltura alimentazione queste dimensioni hanno il baricentro nell'essere una realtà chi esprime questo tipo d'identità
Allora quali sono le conseguenze nella pratica
Prima la senza la Prati una soluzione forte di regole
Una identità aperta non è un'identità priva di regole per una identità priva di regole non è un'identità una immediati non seleziona e che non pone un principio di reciprocità
A chi accoglie non è un'identità noi dobbiamo rivendicare un principio che è della dottrina sociale la chiesa del principio di reciprocità
Che significa accoglierà a Roma chi rispetta le regole ed etica di Roma e non altri
Che lo stesso principali della nazione ci deve ispirare perché noi non possiamo e non dobbiamo consentire al mondo islamico in Italia quello che al mondo cristiano non è consentito nei Paesi arabi questo solo meccanismi
Che non sono che non sono che non sono meccanismi di intolleranza ma che sono meccanismi di
Rispetto di rispetto reciproco di capacità di esser reciproci rispetto a questa in questa città si accolgono tutti coloro che dimostrò capacità di rispetto di una nostra identità e delle nostre regole
Secondo elemento superare la doppia Roma
Doppio nome nel senso la Roma c'entra Testini età aloni la Roma cinica indifferente alla nuova la Roma delle stanze del potere
Quella Roma che tante volte sono oggetto le critiche leghiste o altre cose che noi rifiutiamo di amente ma questa realtà scissa della nostra città
Ecco io credo che lei essere
Portatrice di un'identità disse che abbia e di valori significa anche trasmetterò dentro tutta la dimensione urbana di di Roma non ci può essere la Roma centro storico e l'aroma delle periferie
Non ci può essere la Roma della del del del grandi qualificazione culturali o religiose la Roma del terribile degrado
E allora qual è il meccanismo che ci mette in movimento da questo punto di vista io credo che Roma possa essere il laboratorio di una piena realizzazione del principio di sussidiarietà
E quali voglio levare un sasso dalla scarpa la quale abbiamo parlato di UE il far sia nel programma mia del programma di Veltroni Abbado entrambi di welfare di comunità
Solo una piccola differenza che apre a me di Veltroni non esiste la parola sussidiarietà io mi sono letto tutto il perimetro realizzati e non c'è mai neanche ritualmente citato la parola sussidiarietà
E allora qual è il suo vero fare comunità esaltazione documentare Loi al centro la la realtà la realtà
Del del Comune al ceto qualcuno maliziosamente ha detto che Veltroni e il pluralismo in una persona sola cioè Luís al centro il comune al centro
E tutti gli altri devono accolti a collaborare con questo centro tutte le varie identità tutelare di Tolentino il no profit tutte queste varietà che vengono accolte attorno a questa
Questa logica che ha un centro nel dato burocratico amministrativo del Comune
Per me UE fra le comunità welfare community welfare society come lo vogliamo chiamare significa modello di sussidiarietà orizzontale
Cioè proviamo qui ammettere non la burocrazia comunale ma la famiglia al centro e le scelte
E la solidarietà del bisogno di assistenza eccetera
Proviamo qui a realizzare il famoso buono assistenza buono famiglia con la vogliamo chiamare in cui è la famiglia che sceglie con quale realtà andare a trovare il proprio bisogno di solidarietà asseverata del del pubblico del privato il privato sociale cioè proviamo a fare questo rovesciamento
Però in questa maniera ha nel cuore della dimensione sociale di o non ci sarà le scelte ed essi dove Troia del sindaco Alemanno o delle burocrazie gli stanno attorno ci saranno le scelte delle famiglie che in un mercato sociale scelgo emettere concorrenza offerti riverse e premio inevitabilmente le offerte diano più contenuto qualitativo
Poi certo il Comune
Coordina controlla verifica fa i livelli rivedete distante dove le cose che conosciamo ma non decide
Non devo essere io a fare i buoni e i cattivi nel mondo del non profit non devo essere io quello che decide i figli e figliastri che ci sono in questa città esiste un allievo diretto di Madre Teresa di Calcutta padre Sebastiano che ha dei centri accoglienza per barboni fantastici
Non è assolutamente né visto né conosciuta dal Comune di Roma
Il Comune di Roma l'unico rapporto di reazione che già sono le denunce per abusivismo edilizio che rivolge contro veto palese base la sua comunità per il fatto di aver costruito alcune case in cui accoglie Barbolini sottrai dalle case sottrae dal degrado dalle casupole in cui igienicamente vivono a Roma
Ci sono figli e figliastri perché inevitabilmente poi la fine la politica sceglie
E sceglie
Tendenzialmente chi si sottomette non c'è niente da fare
La politica sul sociale per fare il vero sociali cui c'è bisogno ci dà come Roma
Deve fare un passo indietro è un passo avanti dobbiamo fare coloro che per scelta esistenziale prescelta comunitaria le fanno le opere di solidarietà lei esprimono le realizzano quindi realizziamo a Roma questo modello
Perché sono le Zamaron allora realizziamo a Roma dove ci sono queste potenti energie queste potenti presenze l'associazionismo cattolico del mondo che ruota attorno a citare il Vaticano e altre alta di questo genere proviamo a sperimentare questo tipo di discorso
E infine
Io credo che sulla questione della famiglia e sulla questione della vita
Io credo che ci debba essere una amministrazione comunale intransigente è stato detto lo voglio ripetere c'è questo appello
Fatto dalla dal Forum delle famiglie lacerazione fra viale dell'azione che io ho firmato e che attendiamo la firma
Del del sindaco Veltroni per verificare se se ci ritroviamo c'è questo appello che dice che definisce
I temi sulla vita e sulla famiglia e credo che siano temi fondamentale anche perché io vorrei capire quando non è che non potrebbero spesso ma ce l'avessimo al in Italia maturato una politica Aprilia forte potremmo porci il problema oltre ma noi Rispetto
Rosi Bindi ministro la famiglia rispetto a un pauroso storico arretrato di politiche le fa per la famiglia della nostra come dannazione nostro Stato si pone come il primo problema in agenda dilatare slabbrata rinnegare sfondare questo concetto di famiglia
Ecco qui dobbiamo dire con chiarezza nessuno vuol fare il moralista ritrova a casa degli altri a dire cosa fate come siete come vivete come convivente altre cose
Ma il principio la famiglia a un codice preciso nel momento in cui questa voce viene negato
Scompare il livello di riferimento della famiglia e quindi qua a Roma
Costruiamo un welfare familiare costruiamo riferimento la famiglia che sia forte che sia chiaro che sia definito e che sia emergente trainante che sia un modello rispetto ai tanti giovani e tante persone che oggi scelto devono scegliere sta di qua o di là dal guado diamo dei riferimenti diamolo con la casa
Diamo delle case la corsia di abitare delle famiglie senza aspettare decenni magari in in confuse può adibito abitazioni private si formano una famiglia col matrimonio e c'era quindi poniamo queste scelte e poniamo rispetto a una difesa intransigente la vita io immagino sento che è il primo dato di un rilancio del l'opera di assistenza e di aiuto deve essere quella di difendere in maniera intransigente armata pervasiva il diritto alla maternità e alla paternità questo è un dato che noi dobbiamo far sentire ogni quartiere in ogni momento in ogni luogo
Sola
Non può mai essere abbandonata a se stessa
Perché l'abbandono a se stessa e la base su cui poi si aprono delle delle delle delle spaccature per pericolose e il diritto alla vita diventa un diritto teorico che non ha una viste un riferimento chiaro ha potestà sociale ecco questi sono gli elementi che abbiamo di fronte è una sfida importante non sottovalutare questa sfida io credo che ci sono due modelli di valori ben distinti se noi possiamo fare di Roma il bar laboratorio di questo del della sussidiarietà orizzontale questi valori sappiamo anche sappiate anche che il mio avversario affatto di Roma il laboratorio di quel partito democratico che è il partito della mediazione dei valori tradizionali italiani il punto di riferimento al primo democratico
Del Partito Democratico che dovrà nascere il vero ubi consistam superamento dopo il comunismo la socialdemocrazia e altre cose e legato al principio dei valori è legato a questa relativismo culturale che il grande riferimento e loro hanno
Quindi
Per favore fate le scelte che volete
Ma che nessuno mi venga più a dire che però insomma in fondo Veltroni così bravo e così buono e così morbido e così accogliente manda l'isola in giro manda qualche sussidio in giro c'erto
Però attenzione perché a fianco di quelle cose lui offre chiede a noi di rinunciare a cose tra cui non possiamo e non vogliamo rinunciare vi ringrazio
Grazie a Riccardo Pertini desidera c'è no perché se l'opera grazie ad una sera
Voce che grida