Banche e imprese nella sfida della competizione globale

Anzi
Non si
Grazie
Associazione
Nessuno ha detto che gira
Allora
No perché non è
Ra aspetti l'attuale ritmo allora mi fermerò in
Questa presentazione su quattro temi
L'intera isola del sistema bancario italiano le attività che facciamo come associazione
Gli strumenti pubblici da supporto dell'intera nazione e il ruolo della pubblica amministrazione
Mi pare importante che
Tutti si rendano conto diciamo così il come negli ultimi anni l'evoluzione del sistema bancario ormai nota diciamo così come fatto domestico
Questa grande rivoluzione questa totale privatizzazione questo consolidamento che ci ha portato a dovere due grandissime banche
E
A livello di misura dei migliori Paesi europei chiedo scusa questo è dimenticato otto spegniamo subito
Abbia un riflesso
Molto forte anche sulla presenza internazionale del Paese
Allora il nostro Paese in questo momento a venga trentotto gruppi
Che sono presenti all'estero
Con
Una terzo il trentatré per cento dei dipendenti che lavora già all'estero
E che questo due anni fa
Era il quattordici per cento ci son passati da dovere il quattordici per cento al trentatré per cento dei dipendenti all'estero in due anni a me se non a caso scusate
Abbastanza significativa
Ma
Non soltanto di dipendenti e farlo se parliamo di totale attivo cioè delle dimensioni del sistema
Ormai siamo arrivati e parlo solo del due mila sei due mila sette ovviamente non è ancora statisticamente definito arrivati al trentotto per cento delle attività del sistema sono sull'estero
Ma questo nuovo numero che vi do che mi piacerebbe far apprezzare dal ministro Bonino perché dopo un serrato stupefacente quando l'ho scoperto e che dei famosi
Investe menti dirette all'estero di idee
Nel due mila sei il quarantanove per cento faceva capo l'industria finanziaria e solo il trentasette per cento all'industria non finanziaria
Quindi questo sistema bancario e finanziario è il più grosso investitore italiano all'estero tenete presente che questo quarantanove per cento nel due mila
Era il ventiquattro per cento
Quindi la trasformazione del sistema italiano diciamo dall'estero all'interno
Questa nuova tavola
Invece vi dice che
Ci sono trentadue del trentotto gruppi che hanno fino al dieci per cento di attività sull'estero ma in sei maggiori
Sono quelle che vedete indicati nella tavola l'alto viaggiano diciamo così fra
L'undici per cento e il settantadue per cento della loro operatività
Sull'estero quindi ormai abbiano una nucleo
Di
Inc prese finanziarie
Che hanno una dominanza dominante è stata una presenza estera di rilievo assoluto e in un caso come avete visto maggioritario
Questa impresa
Succede che abbiano
Un migliore indice di efficienza gestionale se vogliamo calcolare con
Il costi in campo questa differenza quindi diciamo che quelle che hanno più del dieci per cento all'estero hanno
Un rapporto costi in canna più basso di quelle che hanno meno del dieci per cento e hanno in compenso una
Rettore non equity sensibilmente più alto come vedete tredici e sette rispetto ad un sette no quindi l'attività di espansione sull'estero
Produce manifestamente
Buoni risultati in termini reddituali e diciamo che per lo meno è segno di una
Notevole efficienza in termini gestionale
Con questa tavola invece qualche cosa che comincia direi a penetrare nella conoscenza comune
Come vedete questa è la presenza dei gruppi bancari italiani in Europa questa è la quota italiana sugli assetti dei vari Paesi
Vedete che tutto il lato sinistro a partire dalla Croazia con il quarantatré per cento fino a finire alla Repubblica Ceca con il sette e mezzo per cento mostra una presenza italiana assolutamente forte ma è anche forte come vedete in Germania e Lussemburgo Russia
Meno facile ovviamente e entrare in maniera massiccia in Spagna Francia Belgio che sono già over dente di proprio conto diciamo così
Un'ultima tavola di il confronto
O di significatività della presenza italiana questa tavola è abbastanza interessante perché indica i diciannove
Paesi è una tavola per Paese
O mettere in tavola per
Gruppo bancario sono diciannove i gruppi bancari che hanno
Almeno una partecipazione di maggioranza assoluta
In
Paesi diversi dal loro bene come vedete qui stiamo parlando dei giganti diciamo così europei
E la nostra presenza e confermata diciamo così attraverso quelle due grandi gruppi come
Una presenza fra le più significative che c'è
In Europa
Due parole adesso sul
Cambiamento di TAC di
Tattica o di strategia di conquista del mercato
Bene con questa slide vedete che
In termini di numero di filiali e di banche estere controllate
La unione europea
Praticamente alla quota dominante del nostro mercato abbiamo sessanta filiali chine e sessantatré banche estere controllate nell'unione europea a ventisette
Anche nelle altre Regioni d'Europa nonna ricomprese nell'Unione abbiamo ben trentadue banche controllate su altri mercati invece la tecnica di utilizzare
Gli uffici di rappresentanza e ancora quella che è considerata migliore
Vi ricordo che soltanto negli ultimi dodici mesi
è stata acquisita dal gruppo Intesa San Paolo la terza banca egiziano all'avvento pallets Andrea dal gruppo Unicredito la terza banca del Kazakistan la pièce banche
Che è stata acquisita una partecipazione Massimo legale direi del diciannove novantanove per cento da parte del gruppo
Intesa
Della King Tavassi te Commercial Bank nella provincia di Chardonnay perché è stato fondato un fondo di Private equity ticinesi il mandarino sempre dal gruppo
Intesa questi sono insegni diciamo così della presenza che anche quest'anno ha mostrato grande accelerazione
Con quest'ultima tavola diciamo così relativa
Alla disponibilità di una struttura internazionale di banche a disposizione delle imprese italiane
Cito tra i nomi non italiani una tre banche che sono attivissime nel nostro Paese benché pareva
Che controlla BNL a presenza in ottantacinque paesi
Abn Amro con Antonveneta è presente in cinquantatré pavese credi agricoltura che ormai ha Cariparma e Friuladria e presente in settanta Paesi
Mi sembra quindi difficile
Sostenere che
Lei nostre impresa italiana non abbiano in giro per il mondo supporto contatti relazioni bancarie e quant'altro praticamente
Forse più difficile trovare il Paese in cui
Non c'è
Un appoggio che non quello diciamo così in cui questo forse eccessivo
Ancora una ecco cinquanta con questo
Schema
Una differenza diciamo così sulle tecniche strategiche di penetrazione nel mercato come vedete
Sono aumentate enormemente dal novantatré al due mila sette
Le partecipazioni sia
Nelle
Banche in senso stretto da quarantanove a centoquattordici sia le partecipazioni non bancarie quindi leasing factoring e quant'altro da cento otto quattrocentonovanta circa cinque volte
Mentre
La rete tradizionale di succursali ed uffici di rappresentanza come vedete è
Ho statica come
Potete vedere centodieci centoquattro le succursali o indeciso diminuzione con gli uffici tormentata che cosa
Sta a significare tutto questo che ormai il sistema
Va
Per mettere radici per lavorare quindi entra a far parte di
Strutture che li controlli del tuffo parzialmente finanziarie bancarie
Locali che abbiano attività effettiva il vecchio modello dell'ufficio di rappresentanza
Si dimostra diciamo così sempre più
Superato
Questo se volete
Tavola per chi ha pazienza analitica ma credo che sia un esercizio troppo severo da chiedere in questa sede mostra che questa politica si
Manifesta in in maniera particolare
Nel continente
Europeo e asiatico in genere lasciando invece ancora allo schema tradizionale il Sudamerica Nordamerica l'Africa che saranno evidentemente Paesi da raggiungere in un secondo momento secondo questa strategia
Vorrei anche adesso mostrarle accreditate non ha più rapporto con le banche
Ma con le nostre impresa
In particolare potete vedere
Il grafico di sinistra il quale distingue
Facendo riferimento al due mila che al due mila cinque
Il nel numero di
Investitori e quindi se volete di
Impresa bene
Imprenditori che si muovono verso l'estero
Cresciuti da quattro mila ottocento cinque mila settecento questi sono dati c'è freddo
E invece il numero di partecipazioni all'estero acquisite quindi la stessa impresa evidentemente Mina più di una
Che è passato da quindici mila
A diciassette mila nello stesso periodo
L'atto di destra della tavola mostra invece che dal punto di vista
Della classe dimensionale il maggiore incremento sia sull'impresa
Medio-grandi quelli con più di duecentocinquanta addetti abbiamo anche un incremento fra i cinquanta e duecentocinquanta abbiamo che ciascuna decremento delle più piccole con quelle di meno di cinquanta
Impresa
Per quanto riguarda sempre la strategia bancaria più flessibili di controllo del mercato estero
Abbiamo quindi visto che la strategia più nuova più aggressiva se volete
E quella
Il tipo equity e cioè l'acquisizione del controllo di una partecipazione
Quando
L'operazione può essere troppo grande rispetto al diverso da Banca ricordiamoci che noi ormai abbiamo una varietà di banche notevoli dovrebbe anche grandi abbiamo anche le banche medie anche quelle piccole quindi
Una partecipazione significativa a questo troppo importante si utilizza
Una contatto diciamo così o di tipo tradizionale con un ufficio di rappresentanza ossia tre unità di adesso dentro una banca collega questure il modello secondo
Sempre più vivaci gli accordi di collaborazione con presenze locali questo richiede ovviamente
Un'apertura culturale anche a livello manageriale un'esperienza è più difficile perché gestire una joint venture è ovviamente più complesso che non avere un proprio ufficio diretto
Ma abbiamo anche partecipazione di minoranza cioè
Consolidamento dei rapporti di collaborazione con
Joint-venture non di controllo
In tutto questo
Che cosa
Cerchiamo di fare noi come Associazione bancaria
Beh direi che guardando agli ultimi anni
La cosa più importante forse che siamo riusciti con
Dice e Confindustria a realizzare una sistema di missioni che si è dimostrato particolarmente efficace
Un argomento su cui ci si intratteneva da almeno una decina d'anni ma riuscire a coordinare le agende sembrava che fosse un'opera assolutamente impossibile
Quindi lo abbiamo fatto l'effetto mi pare sia molto buoni
Qualcuno si potrà chiedere di
Perché sia così importante l'effetto della missione congiunta
Ma perché non so se sia un fatto intrinseco sicuramente tradizionalmente i nostri colleghi
Degli altri Paesi europei parlo dei francesi particolare dei tedeschi hanno usato
Arrivare con un jumbo carico di Primi Ministri ministri banchieri imprenditori di tutta l'Italia e forse e hanno abituato diciamo così gli altri Paesi a vedersi
Servire diciamo così in questo momento cioè dare un'importanza assolutamente solenne di sistema
Noi non lo facevamo quando abbiamo cominciato a farlo in effetti l'impatto e notevole
è anche interessante forse dopo lo possiamo vedere che
Le statistiche
Possono essere usati anche dimostrare che queste missioni sono efficaci cioè abbiamo avuto degli incrementi nelle esportazioni dopo la missione di grande significato per il suo al famoso più venti per cento ventuno
Della Cina il ventidue dell'India il ventitré degli Emirati Arabi Uniti quindi abbiamo trovato una strategia di
Relazioni esterne
Molto importante
Oltre a questa
Attività a cui dico viene data importanza dei risultati che essa manifesta non dal fatto che noi riteniamo importante ma dal fatto stesso che genera risultati
Abbiamo recentemente
Avviato
A seguito di modifiche istituzionali del
Regolamentazione di Basilea
Un forum rischio Paese questo sta a significare un
Piccola comunità di esperti bancari finanziari del mondo accademico
Che riflette sulle tendenze macro dei vari Paesi per
Generare autonomamente i fattori di rischio che vengono usati poi nei calcoli
Della rischiosità ai fini di Basilea questa è una funzione che fino aveva poco tempo fa si gestiva in maniera
Organizzata formale con
Frati e Banca d'Italia a questo punto questo diventa un centro diciamo così di cultura molto più specifico
Si lega a questo
A questa modifica o questa modifica si lega
Ha una differenza del ruolo dei tipi di rischio cioè il credito all'esportazione tradizionale il rischio Paese tradizionale erano tutto sommato canto il rischio cioè
Materia di rischio pubblico
L'evoluzione che abbiamo invece porta sempre di più ad avere un problema di corporate rischio e quindi ad analizzare il rischio di un'impresa che magari una banca voglio dire all'estero o qualsiasi impresa
Quale diventa il debitore finanziario da capacità di giudicare quel soggetto come il rischio di credito
Ovviamente presuppone una conoscenza del Paese oltre che
Completamente diverso e quindi questo centro diciamo così di analisi di rischio
Lo chiamiamo ancora il rischio Paese ma di fatto del rischio
Di paese e di impresa e di quel Paese che è necessario per fare delle
Valutazioni adeguati
Il secondo punto lo ricito ma soltanto per dargli l'importanza che vogliamo che tutti riflettano perché ha domani mattina la dedichiamo a questa federazione
Bancaria
Italo araba ci sembra estremamente importante il gatto e di conoscenza che c'è fra questi due mondi
Non è giustificato dal nulla voglio dire e quindi ci ripromettiamo stavamo parlando nel poco fa che già nella prima sessione in cui
I grandi associati dei nostri colleghi dell'Unione
Di banche arabe e noi riuscissimo a
Presentarci reciprocamente bene i primi dieci operatori di questi due sistemi faremmo già un passo avanti perché in effetti c'è qualche cosa o diciamo così che manca nella conoscenza specifica
E
Di dettaglio
Come impegni per il futuro di cui forse parliamo poi fra un attimo ma è meglio che chiuda adesso ovviamente cerchiamo di lavorare ancora di più sulle missioni soprattutto sul follow-up cioè ci rendiamo conto che
L'elemento missione va coltivato poi in maniera molto forte
E noi come associazione invece cerchiamo di creare
Un rapporto strutturale operativo sempre più stretto con le associazioni bancarie dei paesi dove andiamo a fare l'inversione in modo che
Diciamo tutte le conoscenze che riguardano il mercato bancario locale sia per le nostre banche siete per i nostri operatori ci siano scavate
Il terzo paragrafo era quello sugli strumenti pubblici per la internazionalizzazione dovrei parlare io di sacche di Simest ma so che ci siano saggia che la Simest
Sono qui essi rappresenteranno molto ben otto bene quindi non ha senso che sia io a presentarle mi pare però giusto
Riconoscerlo diciamo così il grande salto la grande evoluzione che ha avuto
Il sistema CIACE in questi due anni fino a chiudere con la novità introdotte dalla finanziaria
Qui si ritrova quel tema che vi dicevo prima un passaggio del rischio Paese al rischio Corporate
In diversi Paesi
A noi piacerebbe vedere
E Magarelli il ministro ci potrà dare attenzione
E l'aiuto
Ad una parallela diciamo così evoluzione anche del sistema Simest quale eccellente risponde bene
Dal punto di vista qualitativo alle funzioni che ha richiesto a sviluppare ma se potesse aumentare
In maniera proporzionale diciamo così al
Numero di Paesi alpini sono degli Investimenti riterremmo
Che fosse un passaggio diciamo così di
Grande utilità finisco con
Ricordare che a giugno abbiamo
Mandato al signor ministro
Una nota con delle proposte per migliorare diciamo così l'assetto Paese in questo confronto
In esso principalmente ricordavano il tema che noi continuiamo a ritenere critico della funzionalità della cabina di regia sembra che sia sempre l'argomento meno
Come posso dire
Meno attivo di quanto forse dovrebbe e potrebbe essere e ci piacerebbe vedere una volta all'anno
Il Presidente del Consiglio dare stimolo
A questa cabina
Ci piacerebbe anche vedere il Comitato di coordinamento e programmazione per le missioni estere ancora più impegnato nella sua attività di programmazione perché l'efficacia
Delle visite delle missioni dipende dalla efficacia della sua
Programmazione con l'ICE con cui abbiamo eccellenti rapporti
Non ci resta da dire molto sui non che forse
Binasco concentrare ancora di più cioè mentre le sequenze in modo da non disperdere che ne abbiamo una storia diciamo così
Un po'dispersiva negli anni negli anni passati vediamo che appena si riesce a
Concentrare diventa molto ma molto più
Efficiente
Mi fermo
Vi ringrazio ancora
Della vostra
Presenza ed attenzione lascerei adesso la parola
Al dottor Moltrasio che il Presidente del Comitato Tecnico Europa di Confindustria
Per il suo intervento
Dito quindici minuti
Totalmente
Quindi giudico
Sono così magari quinto buongiorno a tutti ringrazio per l'invito e un saluto particolare Ministro
Bonino con la quale ho condiviso tante occasioni di questo tipo
Cercherò di essere stare nei quindici minuti le cose da dire sono sempre tantissime dapprima e queste perché non possiamo considerare l'internazionalizzazione come fosse
Un'attività separata dalle attività aziendale quello che ci ha rappresentato
Prima dottor Zadra è stata la grande trasformazione del sistema economico italiano che ha visto per quanto riguarda le banche è questa importante Agre queste importanti aggregazioni
E capacità di essere prese enti sui mercati internazionali e gentilmente mi ha suggerito anche l'antitesi di non dire che non c'è presenza delle banche all'estero e quindi infatti non era la tesi che volevo certo sviluppare specialmente in questa casa grazie
E l'altra invece però che la mia tesi invece queste che c'è ancora moltissimo da fare
E l'altra cose e che l'alleanza la partnership banche impresa e istituzioni non può essere soltanto per quanto riguarda questi importanti processi internazionalizzazione ma deve essere veramente a tutto tondo e vedremo fra un minuto perché
La prima osservazione che farei e queste le imprese nostre hanno avuto negli ultimi anni in questa fase di trasformazione tra i grandi elementi di discontinuità
Innovazione specializzazione internazionalizzazione tutti e tre questi elementi sono parte integrata di un modo diverso di essere impresa e non possono essere scissi tra di loro
La specializzazione deriva dal fatto che l'aggregazione dei mercati ha portato a una grande disaggregazione dei business e quindi alla fine molte le nostre aziende son trovati a ristrutturarsi nella filiera pro
Va
In cui operavano dovendo andare a comprare parte di questa filiera all'estero trasferendo parte delle produzioni all'estero cioè ha ribaltato completamente in modo di lavorare che c'era fino a qualche anno fa specializzazione
Innovazione non spreco parole però è chiaro che anche qui è un'innovazione a tutto tondo in cui non c'è solo innovazione tecnologica ma organizzativa o logistica
Di tutti i tipi e un po'riassunto delle altre due e chiari Manelli elemento portante anche della nostra riflessione di oggi e proprio il tema dell'internazionalizzazione
E in questo senso
Vorrei dire questo perché se prendiamo mandato vediamo se riesco andare perfetto su questa prima slide che facciamo vedere in questo momento
Noi vediamo che l'evoluzione del commercio mondiale dagli anni Settanta cinque settantanove agli anni due mila e due mila e quattro è caratterizzato da uno
O mento significativo della percentuale sul commercio dei prodotti manufatti che vanno dal cinquantadue
A sessantadue per cento
Questo lo dico perché nell'affabulazione quotidiana di questi anni abbiamo sentito parlare molto spesso di deindustrializzazione di delocalizzazione di terziarizzazione e di una se vere di fenomeni che danno l'idea che ci fosse un il declino industriale fosse ineluttabile e che quindi le scelte di tutti i tipi dovessero andare da altre parti in realtà la dimostrazione e questi sono dati della Banca mondiale
è che al centro di un Paese dell'attenzione di un Paese come il nostro non può esserci altro che la capacità di trasformazione che è il modo di migliore per creare valore
Quindi
Nella partnership a tutto tondo la prima cosa e cogliere la capacità di creazione valore di di valore attraverso l'industria attraverso il manifatturiero attraverso la trasformazione che poi si possa dire che oggi non si vende più un prodotto manufatto ma si vende
Il prodotto esteso nel senso di dire non vendo la caldaia ma avendo il calore non vendo la vernice ma avendo la fin
I Turin d'accordo ma
Alla base della capacità di creazione di valore c'è la trasformazione
Manifatturiera nella successiva
Si vede poiché
Il vero motore della crescita dell'economia mondiale è stato sicuramente il commercio internazionale
Perché se andiamo a paragonarlo con le percentuale di crescita della popolazione che vedete sulla destra piuttosto che la crei
Città che c'è stata significativa del PIL vediamo che
Il motore della crescita è stato proprio il commercio quindi
Fare entrare nella nostra spina dorsale del di impresa la capacità di vedere il mondo con questa logica di specializzazione di innovazione e direi
Posizionamento è stata veramente tutta una necessità più forte e le imprese che voi trovate oggi sul territorio dappertutto sono per lo più
Cambiate rispetto a quelle di quattro anni fa lo stesso intervento di questa mattina fatto qualche anno fa avrebbe avuto ben altra caratura
Quindi abbiamo fatto qualcosa c'è ancora molto da fare segnalo sempre in questa logica e chiudo
Su questo primo punto cioè l'importanza della trasformazione faccio vedere questi numeri che sono magari difficili da leggere ma in sostanza
In tutto il mondo noi abbiamo avuto il superamento del valore aggiunto per addetto del manifatturiero rispetto al valore aggiunto per ha detto nei servizi
Cosa che non era vera qualche anno fa e che oggi ci dice che proprio l'economia della conoscenza trova nella capacità di trasformazione del bene ma l'ho fatto la sua capacità di creazione della ricchezza
Quindi alleanza a tutto tondo per me vuol dire anche che il sistema finanziario non solo abbia più sedi all'estero che aiuta moltissimo ma che colga l'importanza sia acquisisca quegli strumenti per raccogliere
Nell'impresa e questa capacità di creazione di valore aggiunto che per molti anni invece non è stata
Presente
Di fatto
Noi
Abbiamo la necessità
Di entrare come Paese
In una logica di spostamento di risorse che vuol dire capacità di attrarre investimenti e capacità di investire in altri Paesi quindi di muovere i capitali con un atteggiamento che è sicuramente del essere meno ingessato rispetto a quello che abbiamo vissuto fino a qualche anno fa quindi la presenza è importante ma è chiaro che tutti gli strumenti per attrarre gli investimenti facilitano l'impresa che si Inter ma se analizzate sia che si è impresa italiana che sia impresa esterna e quindi apro e chiudo velocemente la parentesi di questi giorni che la nostra richiesta di avere presenti un fisco che ci posta portare
A un livello di combattimento piano e non
In discesa inserite a rispetto ad altri nei Paesi perché quello che si sta creando nella pensa Europa è una divergenza di situazioni che ci porterà gialli Annona trarre più nessun tipo di capitale e nessun tipo di Investimenti
Un altro secondo concetto che viene però a preme sottolineare in questo processo di internazionalizzazione a tutto tondo
Vorrei che il
Diciamo alle istituzioni finanziarie si concentrassero su questo punto
Che è vero che noi siamo abbiamo il primato delle quattro a famose o delle tre sia quello che si vuole ma che sono arredamento alimentare abbigliamento e automazione meccanica in particolare l'ultima poi
E son beni di investimento e quindi quello che sta succedendo nel mondo mi sembra importante
Però io voglio ricordare anche in questa sede che a monte di questi settori c'è la tecnologia italiana e che è proprio quella che in questa
Slide che ho usato anche in altre occasioni
Sta
Nella nel sostegno di quello che dicevo prima cioè innovazione flessibilità
Personalizzazione anche di massa dei prodotti c'è tutto un apparato che molto tecnologico che ha sostenuto le quattro a delle nostre industrie dei settori più maturi e che oggi ha bisogno di link perché e quell'Area tecnologica che ha bisogno di investimenti ha bisogno di ricerca ha bisogno di università ha bisogno di tecnici e che se noi intendiamo invece a non considerare mai
Rischiamo di la lasciare fuori
La capacità di essere competitivi nel mondo che questi se storia Monte hanno sempre dato
Faccio un esempio che mio personale che mi è più facile voi vedete che in questi distretti noi abbiamo parecchi mobiliere i produttori di impianti di verniciatura per l'arredamento e per il mobile sono leader nel mondo
I produttori di vernici per immobili sono leader tecnologici nel mondo quando noi parliamo di internazionalizzazione in tutti gli ambienti pensiamo al mobile e ci dimentichiamo che dietro c'è una filiera
Per quella che ha dato i processi e adesso sempre di più è necessario ai prodotti la capacità di innovare e di essere competitivi
Quindi di nuovo il mio appello è attenzione quando parliamo di internazionalizzazione di non ragionare un po'alla vecchia pensando invece delle sedi rappresentanza abbiamo gli uffici locali vale per le imprese chiaramente in questo caso
Che invece di avere Iles forme emergere abbiamo capoarea
Ma non cambia la sostanza se non entriamo in una logica di mercato di sostegno di queste
Di queste internazionalizzazione che si chiama
Innovazione
C'è un problema di contesto
Che è molto importante ed è bene che anche qui ci sia un'alleanza forte col sistema bancario che il contesto relativa al commercio internazionale e le sue regole noi io adesso non è questo il tema
Però lo vorrei non dimenticare nel senso che da un lato né ci troviamo con una situazione
Di accordi multilaterali in cui abbiamo sempre creduto che sono creduto che sono un po'evanescenti in questo momento
Rapporti bilaterali che altri hanno fatto e che vanno perseguiti perché altrimenti rimaniamo fuori da certi rapporti con Paesi in via di sviluppo e nello stesso un po'
Abbiamo la necessità che vengano protetta venne Peng protetta proprio quella capacità di innovare quella specializzazione quella casta migrazione di massa che abbiamo visto prima
Mi sembra che proprio parlando con il commissario Verheugen giovedì scorso qualche segnale interessante
Sul fronte europeo dal punto di vista della protezione intellettuale presento con il made in che vuol dire etichetta sui beni che vengono da fuori Europa che uso negli Stati Uniti chiuso in Giappone
Viene in questo momento presi in considerazione questo per dire che il quadro non possiamo
Dimenticano
Vedo che i minuti passano velocemente in di non mi metto sulla scia del dottor Zadra sui successi delle nostre missioni ha già detto tutto lui noi abbiamo cont abiti Rizzato ventisette mila e ottocento business to business
Quindi le missioni che stiamo facendo non sono più quelle di una volta sono molto operative e molto efficace
E aiutano l'imprenditore piccolo medio e non solo l'imprenditore più grande
A conoscere il modo con cui approcciare dei mercati che magari fino a quel momento non aveva mai conosciuto
Però però c'è un però
Vorrei dirvi questo che in un'indagine fatta l'anno scorso nel nord est che è molto internazionalizzato ma è molto anche il fatto di piccole aziende alla domanda
Come fai a internazionalizzare atti gli imprenditori piccoli medi per il cinquanta per cento hanno risposto da soli
In secondo battuto le associazioni con di categoria come Confindustria in Quarta Quinta battute le banche il che vuol dire che
Noi dobbiamo migliorare la capacità
Di accompagnare questi improvvisi imprenditori che fine oggi fino a oggi fatti in giro con la valigetta e bisogna dargli ancora più supporto e in questo senso
Non solo gli strumenti che sono già stati anche qui citati che sono molto ben visti dagli imprenditori parlo di strumenti assicurativi quindi
Sono sempre son molto anche migliorati nella loro modo di di funzionare
Ma la stessa indice va sostenuta in modo moderno e ed efficace proprio per rispondere a questo tipo di esigenza della piccola e media impresa
E e ci vogliono anche per fare queste cose le risorse poiché si tratta non è mai una quantità però in questo caso c'è un problema anche di quantità ma è anche una la capacità di misurare in base degli obiettivi se queste risorse
Hanno avuto un ritorno un follow up o meno quindi è una mentalità anche diversa alla quale dobbiamo tutti credo peso il ministro sia d'accordo adeguarci perché altrimenti non riusciamo a competere in giro per il mondo
Avrei
è da dire ancora una cosa che
Mi sembra importante ho detto prima che ci sono tre grandi discontinuità
Nel nostro modo di fare impresa
E non dobbiamo settorializzare l'internazionalizzazione perché l'internazionalizzazione diventato come dire pane di tutti i giorni per tutte le imprese manifatturiere
Salvo forse proprio per le più piccole che infatti abbiamo visto che hanno meno attenzione ma fa parte di un processo di trasformazione che è parallelo a quello che sta subendo il sistema bancaria con le aggregazioni
C'è un problema sicuramente dimensionale ma ci sono due grandi continuità che vi voglio segnalare su cui quell'intervento a tutto tondo va orientato la prima continuità sono le imprese familiari
E quando dico questo non lo dico in senso negativo perché in tutto il mondo esistono imprese familiari di proprietà familiare anche di dimensioni grandi
Però da noi ha un connotato specifico che da un lato è un modo per rendere queste aziende vivaci e competitive perché quando non c'è una famiglia tante volte
C'è un po'come dire un addormentamento sugli obiettivi le famiglie tante volte invece sono motore delle aziende stesse dal lato però e qui la criticità
è la mancanza di apertura al capitale di rischio
Che come abbiamo visto prima nella nelle indagine mostrata dottor Zadra
Il
Il passaggio all'equity passaggio fondamentale perché è inutile che mi si venga a dire che il sistema bancario in Italia è il più grande finanziatore del sistema delle imprese perché lo sappiamo tutti
Però è vero che rispetto ad altri sistemi finanziari che troviamo nel mondo c'è un'attitudine all'apertura
Del capitale delle imprese molto bassa quindi la nostra
A cominciare da noi un'autocritica insomma voglio dire ma questa presenza familiare
L'idea che è meglio avere la zia che vuole dividendo piuttosto che la banca che dice che bisogna fare il Budget per l'anno successivo
è qualcosa che noi dobbiamo aiutare le imprese a trasformare perché nei processi di internazionalizzazione è uno strumento indispensabile
L'altra grande continuità e poi vedo che sono già fuori tempo e mi scuso
è il tema
Del territorio e dei distretti perché
Quella quella figura che ho fatto vedere prima
Mostrava ancora un'ottica di distretti quindi aver visto quelle del mobile quelli dei coltelli quelli dei bottoni e così via
Io credo che lì sia in atto un processo di cambiamento enorme in cui il distretto non è più di specializzazione solo settoriale ma è sempre di più una piattaforma in cui c'è un accesso
Al sistema del credito e per quello che lo dico in questa sede al sistema delle tecnologie e quindi vuol dire tutte quelle iniziative legate al mondo universitario
Che permette alle aziende che partono dal distretto e poi investono in altri Paesi di essere competitivi quindi da distretto come dire un po'ingessato è rigido
Anche se è efficace stiamo passando a dei distretti industriali sempre più piattaforme industriale
In questo secondo me il ruolo delle istituzioni finanziarie può essere decisivo perché rispetto ai modelli che noi conosciamo il mondo e qui veramente finisco no
E di cui mi sono interessato già venticinque anni fa col sistema Silicon Valley con la nascita di questo modo di concepire il cluster che c'è
In altri Paesi hanno quello che ancora manca che forse tutti cerchiamo
Altrove il successo
E di creare invece un circolo virtuoso tra
Banche
Università e impresa industriali
Dove al centro c'è la creazione del valore dell'impresa dove la ricerca viene negata la possibilità di commercializzare un'idea che non è una cosa scandalosa perché c'è qualcuno che sono sentirlo dire si sente male cioè
Usato per creare profitto ecco tanto per essere esplicito
E quindi l'università che lavora vicino all'impresa l'impresa che
Oggi dai dati che io avevo qua ma dimostra che l'Italia a un acceso diversità che è ridicolo rispetto a quello di tutti gli altri Paesi europei
E le istituzioni finanziarie che
Si adeguano in questo circolo virtuoso invece andare a vedere e qui chiudo
Il deposito titoli dell'imprenditore piuttosto che il patrimonio della famosa zia di prima
Vanno a vedere la qualità dell'idea che questo imprenditore a questo circolo virtuoso è quello che può sostenere meglio di qualsiasi altro processi di internazionalizzazione nostri prese da noi e al e altrove nel mondo grazie
Grazie dottor Moltrasio
Grazie della fiducia nel sistema bancario diverso per
Un'eccellente valutatore evidente credo che il Private equity faccia questo di mestiere all'incirca non tutti sono convinti che il commercio benché
Lo debba fare c'è qualcuno che pensa che sia opportuno sconveniente farlo a questo livello
Ma andiamo sulla discussione
Astratta adesso la parola Roberto Nicastro ricordo a tutti che Roberto incastro oggi
Group detto Outis io di Unicredito è stato in un passato ormai lontani presente
Responsabile dell'espansione verso l'Europa dell'est e capo di quell'area quindi ha vissuto in primissima persona la politica
Della sua banca nei confronti di quei mercati e che oggi oltre alla carica di seguire tutti ritenga
Comunque ancora la responsabilità della strategia
Almeno adesso tutto il mondo asiatico quindi competenza totale per parlare di questo argomento grazie
Grazie
Grazie mi rimetto
Per
Leggere meglio un po'quello che è stato lo sviluppo della assisteva manca l'italiano nel contesto internazionale lo sviluppo anche del nostro Gruppo
E in quest'ottica anche cercare di dare delle risposte quelle che sono le domande molto legittime
Emerse nell'azione precedente vorrei partire da un non ricordo storico di un aspetto che
è veramente molto molto importante come
Fattore determinante dello sviluppo
Anche internazionale della Samaca italiano però vorrei ricordare
Quella che è stata la legge Amato perché il passaggio legge Amato la privatizzazione del sistema bancario il principale determinante che spiega oggi perché se a metà italiano presenta nazionale ha fatto passi avanti piuttosto significativi anche rispetto
A diversi sistemi stranieri ricordo in particolare che mentre ancora tre quattro anni fa potevamo forse definisca manca l'italiano come tra i più chiusi
Anche l'ingresso di operatori esteri nel nostro Paese oggi come oggi se vediamo in prospettiva europea
Di fatto l'Italia è l'unico Paese in cui operino quattro gruppi bancari stranieri con quote superiori a con quote significative perché Deutsche Bahn piuttosto che vinti pari ma
Da criteri con l'Abn Amro sono grandi operatori stranieri Cam importanti presenze in Italia in Germania piuttosto che Regno Unito Francia e Spagna questo non si verifica perché questo perché non c'è stata una regionale
In realtà in Germania dove noi operiamo siamo il terzo gruppo del Paese settanta per cento del sistema in con le mani pubbliche
In Francia quasi cinquanta per cento immani o pubbliche o di banche forma cooperativa in Spagna c'è un fenomeno esattamente analogo
Proprio la privatizzazione della complessiva del sistema e anche per esempio una fattore esplicativo del fatto che tutto sommato a stemma capitali hanno stato sostanzialmente immune dalla recente crisi saprà anima
Perché questo beh molto semplice perché alla fine logiche private hanno di fatto presieduto alle modalità di assunzione di rischio delle banche quindi
Mentre in un Paese come la Germania abbiamo visto grandi operatori pubblici in come tre Landesbank di fatto trovarsi in situazioni problematiche addirittura in due casi saltare per aria
E in relazione a proprio la loro il loro investimento diciamo Cometa ed ha scommesso loro business di base
Sul mondo saprà in questo un Paese come l'Italia non si è realizzato
Ho e la
Le prime le privati azioni quindi hanno portato anche ad un pochino da un po'veloce anche visti i tempi
Va beh sarà portato un po'il nostro gruppo a da una parte crescere in Italia ed avviare nel periodo successivo novantanove in particolare sostanzialmente dopo lo stop
Imposto su base domestica con la mancata realizzazione del famoso OPA Comit tanto per ricordare i momenti
Al cercare opportunità di sviluppo sulla sull'estero inizialmente Europa centrorientale
Poiché l'asset management comparire Investments successivamente vi è stata l'acquisizione di
H VB Belcastro impedite antistante e ancora dopo sempre sull'internazionale questione dicono che in precedenza della terza banca casacche quella più
Recente ancora della quarta banca in Ucraina
Tutto questo ha portato il gruppo dovere oggi
Vado ancora un po'avanti
Sostanzialmente la leadership nell'euro zona dal punto di segretazione di mercato grazie alla presenza leader nei primi tre in asta Italia in Germania e grazie alla presenza chiara dichiara leadership nell'est Europa dove per totale attivo numero filiali
Numero dipendenti e ricavi e via discorrendo il gruppo attualmente è il principale gruppo bancario Lester connessione che quasi il doppio del secondo me secondo competitor
Tant'
Questo ci ha consentito anche di avere a questo punto oltre metà della nostra da nostra attività di fatto al di fuori l'Italia non l'Italia dopo l'operazione Capitalia conta per il quarantasette per cento dei nostri ricavi est Europa Germania Austria e il resto del mondo contano quindi per oltre il cinquanta per cento
No questo sviluppo è stato
Veramente molto importante per consentirci di dare credo una prima risposta importante al mondo dell'impresa no nel mondo di imprese italiane ha sempre chiesto una presenza
Bancaria in supporto all'estero una delle cose che diciamo non son sempre forse così chiare e che in realtà qui forse val la pena dirlo in maniera molto molto esplicita di per sé
Il supporto alle imprese italiane in ciascun Paese estero sostanzialmente lo possiamo vedere con un servizio pubblico nel senso che economicamente non è un qualcosa che stia in piedi no perché questo è molto semplice
Perché abbiamo no degli appalti la nostra storia sostanzialmente una struttura industriale estremamente frammentata noi non siamo la banca tedesca che si trova quando va in Cina stanziamento e trova dieci colossi tedeschi che siano Gonzaga in piuttosto che Siemens Bosh
Abbia un V eccetera eccetera che quindi portano domande estremamente importante quindi economie di scala e disco conosco cui costruire
Una un'opportunità di presenza purtroppo non abbiamo c'è un Paese con illustra molto più frammentata
E questo cosa ha portato vado che nel tempo si è tentato come sistema di dalle risposte attraverso le sia in ufficio di rappresentanza ma ovviamente molto più difficile riuscire a costruire del risposte realmente in linea con quelle che non le attese esigenze
E e contemporaneamente anche queste strutture molto spesso di fatto marciavano in perdita non ricordo che a suo tempo uno di prima cosa che potremmo
Dopo l'operazione di italiano fu chiudere diverse filiali esterno perché Papon
TUEL parte guarda se di fatto erano dei buchi buchi neri sostanzialmente
Ora la strategia seguita dal nostro gruppo anche un po'intesa anche da altri da altri operatori di andare a cercare nuovi mercati domestici
E questa è stata
Ci consente anche di costruire localmente economie di scopo in scala che ci permettono di dare un servizio in linea OSP speriamo
Con quelli che sono le attese le nostre imprese
E italiane da questo punto di vista è stato importante avere un focus geografico novantanove punto l'est Europa
è stata la primaria di fuoco geografico
E siamo latini est Europa sospiro già molto su per cose molto semplici no perché è una zona di Cina con la buon potenziale di crescita e perché le banche si potevano comprare
C'è l'attuazione di privatizzazioni siamo dateli perché appunto si poteva
Si poteva entrare
Questo a ha consentito a questo punto di costruire
Salto un po'perseguire un polo che è logico di costruire di costituire sostanzialmente un sistema riteniamo di pesche italiana per cui pressoché per le banche del centro Stroppa in cui siamo presenti opera una struttura che all'interno personale italiano personale che parla italiano
Che e e interamente focalizzato a supportare la nostra clientela italiana che ha interessi di interazione d'azione verso questi Paesi che tipo di supporto diamo oltre servizi bancari tradizionali il supporto due supporti sono particolarmente apprezzati perché arrivati a prima volta e la consulenza su come inizialmente era il Paese che sono gli interlocutori con cui parlare quali sono anche le culture le abitudini di base per entrare in questi Paesi
E
Secondo aspetto che molto apprezzato credo e la possibilità di dare
Dei riferimenti sulla affidabilità delle controparti che molto spesso per nostri Peritore arriva in un Paese estivi a capire se poi con gli importatori piuttosto di Parma e locali si può fidare un fidare quindi potrà dare una del valutazione sua vita agli operatori è
L'aspetto molto importante questo tipo di
Servizio è in fase di ulteriore crescita e oggi pomeriggio proprio qui a Roma credo c'è una presentazione del genocidi ci ci
Che un nuovo servizio che prestiamo alle imprese del gruppo che ho primo in almeno due Paesi in cui gruppo è presente
Come diciamo modalità nuova di riuscire a servire a trecentosessanta gradi proposto Agency internazionalizzazione
I clienti del nostro Gruppo anche in questo per esempio potendo avvantaggiarsi a questo punto che non ce lo dico di presenza in Germania piuttosto che in altre no per e ancora volta andando in Cina adesso effettivamente oltre che poter aiutare consigliere strutture dedicate aiutare le nostre imprese italiane che vanno in Cina
Queste strutture possono servire anche i tedeschi piuttosto che gli austriaci una quindi riusciamo a cogliere queste economie di scala di scopo che in passato era molto più difficile riuscire
Ad ottenere
In quest'ottica guardando guardando un po'avanti
Proprio la diciamo definizione della del fatto che supporta pare le imprese italiane all'estero è un servizio che diciamo fa fatica a stare in piedi da solo vediamo ad esempio licenza molto importante
Nelle ventidue l'identificazione da parte dell'operatore pubblico nel mondo in prese di chiare priorità geografiche
Molto spesso quando si parla di andare all'estero novantanove Strove c'è tutto il mondo no non abbiamo
Il
Lesti vicino all'Est lontano agli Emirati Arabi ma poi c'è il Mediterraneo nonché con l'America che non dimentichiamo e via discorrendo io credo che per un Paese come il nostro che parte svantaggiato proprio l'azione alla frammentazione del sistema industriale sia importante definire dal punto di vista di bisognose politico dei chiari direzioni geografiche no la Spagna a suo tempo è partita dal nulla li ha costruito molto chiaramente molto logicamente una presenza lì in America latina l'impresa spagnola è
Per vent'anni in investe in ne stiamo niente non ci sono liste non in Africa mi sono vista allora
Per quanto non sia facile sostanzialmente importante
Assolutamente il piano
Sul prettamente
Però provare a identificare macro regioni di riferimento qua magari
Si può come dire identificarne e non comunicarlo in maniera così così netta e forte però non ci piove che in una sua sostanziale situazione di
Assenza di risorse grandi sufficienti le priorità in qualche modo occorre occorre farla limite
Cioè dalla Confindustria insomma no se fra
Zeppo più difficile definire meglio peraltro nella slide prima
Si iniziano a vedere delle situazioni abbastanza chiara e non
Questo un tipo di esigenza Aldo di presenza molto importante producono come nostro e qui così forse con un filo di Vanitas Piazza Affari chiamarsi prima banca veramente europea
E capire in qualche modo anche sperare in una ri accelerazione del processo di costruzione europea che chiaramente siamo gli ultimi due anni
Fortemente rallentato no per questo alle indicazioni molto importanti anche dividere operative faccio retto riferimento al coordinamento tra le due intorno momento come adesso cioè la direttiva MiFID in realtà non stiamo vedendo come dire
Sommato guardo con attenzione a cosa succede perché ovviamente son tante regole ITO che stanno operando e quindi rischio quali trovarsi implementazioni alta molto diverse qualcosa di concreto che da un punto di vista
Gestionale queste problematico come pure
Per onestamente importante capire l'atteggiamento che l'Europa tratterrà nel breve-medio nei confronti o Turchia nei confronti dell'Ucraina
Paesi in cui crediamo moltissimo in cui una maggior o minor la
Avvicinamento no alcol dell'accordo il continente ovviamente
Molto molto molto importante
Lo sviluppo che abbiamo realizzato finora è stato molto concentrato metto Germania Austria Centro-Est Europa il focus geografico prossimo è sicuramente quello lì ente più in là dal nostro punto di vista Cina e India
Si tratta di Paesi nei quali al di là l'opportunità che esiste per cui i nostri operatori andava delocalizzare l'interesse enorme nasce dal fatto che sono dei mercati che si stanno aprendo i mercati divisioni incredibile
Sono entrati anche un po'difficile punto di vista il tema mancare o per esempio in grado di chiusura è fortissimo
Mentre l'est Europa nel mondo dappertutto acquistare il controllo di banche posizione nell'ambito del gruppo e aprire
Per questa via anche poiché l'opportunità di servizio alle imprese italiane che sostanzialmente oggi come oggi né in Cina in India si possa questa delle banche non si può sopra le quote piccole
Troppo quindi ad ogni anno due mila undici da capire ma certamente i fatti si è una prospettiva che stiamo parlando con colloco molto molto interesse interessi attenzione
Quindi in sintesi
Se il
La crescita della da nostra economia su scala internazionale e sostanzialmente legata al fatto che come sistema Paese riusciamo a dare delle risposte molto molto concrete
Io do questo punto di vista sia importante partire da una consapevolezza dei punti di partenza trovare delle soluzioni intelligenti penso che con la ho fatto alcune banche tra cui la nostra di comprare ma anche all'estero per in questo modo Adone comicità che aiuti a servire anche libri italiani sia uno di questi strumenti
Il tema del focus geografico per macroaree penso sia un tema altrettanto importante
Definire da questo punto di vista delle direzioni penso che possa aiutare tutti a costruire il tipo di supporto anche le imprese italiane che giustamente il mondo dell'impresa e ci chiede grazie
Grazie dottor De Castro adesso la parola alle ministro Bonino
La quale ha saputo portare in questo mondo tutta la sua vivacità ed energica di questo credo che tutti
Gli addetti ai lavori siano estremamente grati io vorrei anche
Fare una specie di domanda ma legata a quello che stava del suo dicendo
Roberto Nicastro e che ha visto in queste sale
Alcuni anni fa una discussione abbastanza forte cioè se all'epoca si diceva Licci della SACE certe strutture pubbliche fossero da concepire come delle braccia del Ministero degli esteri o del braccio del Ministero dell'industria intendendosi dietro questa
Affermazione un po'a slogan iscritta
Deve essere il mondo della politica dell'interesse generale a indicare le macroaree di cui stava parlando Nicastro va bene
O deve essere e qui stasera e del Ministero degli esteri politica internazionale cioè eccetera o deve essere invece il mondo delle imprese e delle banche che dice di secondo me c'è il buon business e quindi vado lì gravemente
Gruppo Misto di multe scudiero un gioco di parole per far capire
Se è in coerenza
Bene abbiamo fatto anche con sagacia e via dicendo insomma il problema era sapere se le identificazione
Delle aree
E delle macroaree visto che
Cartoni appena parlato visto che lei Citibank consentiva e mi chiese di sapere cosa ne pensa alle
Euro funzione
Di interesse pubblico generale e quindi in questo senso dico io da ministro degli effetti internazionale
Può e politica delle impresa e tentando dove gli conviene o ci sono tutti i due momenti ed ebbene tenerli nitidamente separati
Ho in mente far finta di niente mescolare tutto su questo tema la sua esperienza che si vede sempre
Non ci arrivo infatti perché può è una cosa su cui in realtà abbiamo non si riflette insieme io rimango della mia idea che
Il pubblico fa il pubblico e non si sostituisce agli imprenditori e che non possiamo come dire aggregare delle cifre peraltro dei numeri peraltro l'impresa e polizia hanno benissimo era
è che in più c'è una situazione che è anche italiana cioè noi siamo al novantatré per cento di piccole imprese quindi
Anche molto individualista giustamente vanno dove dove fanno fa visto che sono impresa dove devono andare a
Sono
E ci tornerò poi perché al di là che è uno per esempio dice giustamente
I grandi mercati Brick il Paesi eccetera il cinquantatré per cento delle nostre esportazioni ancora secondo me è un pochino troppo diciamo
Europa o mercati maturi dico un pochino troppo perché se non differenziati se non differenziamo un po'di più noi siamo oggi
Come dire molto legati ad una locomotiva tedesca che per nostra fortuna andava barra va benissimo ma l'idea la necessità di diversificare un anno necessità evidente da qui
Missioni di presentazione Paese in Cina in India o in Sud Africa per esempio o allo SCO o Kazakistan né nei prossimi giorni
Proprio per offrire delle macro aree dove però poi sceglie l'impresa seria d'impresa a seconda di quello che produce a seconda di come sono i filoni
Peraltro tornerò sull'esempio Spagna per come lei sa da questo punto di vista del commercio internazionale sta in difficoltà mica da ridere perché poi
Noi siamo un pochino provinciale teniamo molto a farci cara chili però perlomeno in questo settore secondo me e dirò tre o quattro cifre
Io credo che dovremmo essere tutti orgogliosi ed alle nostre impresa esse consentite persino
Di quel poco o molto che nell'ultimo anno abbiamo tentato di fare o meno io quando mi in giro mi sento molto lungo il costone scadeva nelle imprese e di quello che
Rappresentiamo e ciò anche perché ovviamente c'è molto da migliorare ma questa è la vita che che è così e se non fosse così cioè noi avremmo pure
Qui
Però parto da una situazione che almeno in questo settore secondo me se fossimo un pochino più
Orgogliosi dentro di noi non andremmo male dirò qualche cifra ad esempio
Noi abbiamo ridotto o o comunque
D'impatto del commercio internazionale ha fatto sì che nell'ultimo anno il deficit commerciale si è ridotto da quattordici miliardi a sette miliardi
Pure in presenza di una bolletta energetica piuttosto pesante che vuol dire che al netto della bolletta energetica noi saremmo ampiamente in attivo segnalo sempre per farci un po'belli perché in
Insomma darsi coraggio l'ho neanche fa male io penso che fa bene
Ora per esempio i nostri competitor francesi con ben altri mezzi penso al mio corrispondente dell'ICE con ben altra struttura che solo i campioni nazionali di tutto questo mondo e anche di quell'altro possibilmente
è al non hanno bisogno bolletta energetica così pesante come la nostra il deficit commerciale diciannove miliardi
Direi per esempio dei nostri amici inglesi che con le Regioni di cui sopra eccetera eccetera il loro deficit commerciale quarantaquattro miliardi di euro
Poi invece ovviamente sto guardi la Germania e la Germania e in surplus di una novantina di miliardi di euro però voglio dire che
In fondo anzi senza tanto in fondo in realtà le nostre imprese nostro gruppo settore produttivo
Vale moltissimo sulla scena internazionale
Detto tutto questo su cui poi tornerò va brevissimamente io volevo
Però non vi posso estraniare evidentemente da una situazione macroeconomica a livello mondiale anche insomma come si dice
Fatemi trovare un
Delicato
La la scossa finanziaria chi e si è innestata a seguito dell'esplodere negli Stati Uniti della crisi dei mutui su cui tutti parliamo
è obiettivamente sta scuotendo l'economia mondiale quindi dopo un ciclo di sviluppo virtuoso secondo me neanche vorticoso che è in corso da un po'di tempo anche visto
In qualche modo emergere nuove potenze economiche ne abbiamo già parlato
Non sbanda io direi non solo in Cina India Brasile e direi anche a Oriente per esempio dico anche Sudafrica dico altre zone ad andare
Ad esplorare di cui ancora pochi si occupano come sapete ha finalmente riusciamo a fare questa moda missione in Kazakistan nonostante abbia una serie di problemi ma come sa tutti sanno io
Una specie di
Chiodo fisso che è l'Azerbaigian
E che continua segnalare a tutti oltre che a me stessa
Ho avuto negli anni scorsi un
Un messaggio molto chiaro paesi del Golfo mediterraneo nonostante tutte le difficoltà tutte le
Ma insomma
In
In
Questo accrescere diciamo virtuosa anche vorticoso si è innestato nel un elemento sicuramente di
Preoccupazione ora
Chiaro che se la la locomotiva americana resta al palo quella europea obiettivamente per come ne siamo legati obiettivamente tenderà rallentare
E questo ha proprio nel momento in cui invece loro costava decollando
E
Per cui il compito di di tirare l'economia mondiale è oggi più che mai nelle mani delle economie emergenti le quali però hanno problemi interni
Non di poco conto da risolvere quindi tutti questi elementi mi portano semplicemente a prospettare
Una situazione
O come dire così che presenta elementi di preoccupazione non significa fatte essere pessimisti non
Non è questo il problema
Semplicemente un richiamo ad essere consapevoli di una crisi sostanzialmente che avvolge i mercati internazionali dei mercati internazionali e forse
Tutto questo nel momento più positivo dell'economia mondiale
E i dati parlano chiarissimo e Gest del già stato detto l'economia mondiale attirato e in sostanza grazie al commercio
Che è cresciuto in termini reali reali
Con un tasso superiore nel due mila e sei con un tasso superiore al nove per cento
Le previsioni dei principali organismi internazionali ben davano un'espansione di circa il sette per cento nel due mila sette è una nuova accelerazione nel buio Milano
Ora
Adesso a questi grandi numeri sono un pochino da tenere sotto osservazione quando non da rivederci
Ora è chiaro che spetta alle banche centrali in questa congiuntura
Governare con attenzione questi equilibri del mercati finanziari per evitare che il contagio si diffonda in un modo
Irreversibile ed è evidentemente sulla cooperazione sul senso di responsabilità del sistema finanziario privato
Che si deve puntare affinché i nostri cittadini come è già stato detto non a Foligno marciapiedi delle città
E le imprese non abbiano garantito più quel capitale di rischio che invece è necessario per crescere e dei investire questa è la situazione un po'mondiale in questa situazione
è l'economia italiana si trova ad essere in mezzo a a
Intanto in mezzo al guado del risanamento di bilancio e di un inizio di ripresa economica
Quindi corriamo un rischio di essere respinti ancora una volta su su
Una riva diciamo di grande rallentamento
Ed è per questo che e io credo
Cioè dopo cinque anni insomma di crescita quasi zero nel due mila sei si era registrato una crescita del PIL che ha sfiorato il due per cento
Certamente è stato utilissimo e
Adesso l'hanno problemi invece i nostri amici francesi credo ma il bilancio dello Stato è stato in qualche modo risuonata ed è rientrato all'interno dei parametri
Il sistema imprenditore imprenditoriale come è stato detto sia ristrutturato e aggredisce con grande successo il nostro sistema imprenditoriale i mercati internazionali
Anche al mercato del lavoro continua ad essere positivo che che se ne dica con il divario nord-sud ma questo non voglio entrare qui in questo in questo dibattito
E le banche e le assicurazioni sono diventate protagoniste nell'internazionalizzazione questa la situazione
Il
Anche in Italia è l'export e che ha trainato la crescita del PIL
E questo ancorché non si voglia mettere anche se
Di più anche i più grossi osservatori economici in qualche modo continuano a ritenere l'internazionalizzazione un fattore esotico o esoterico negli anni non so chi
E qui non si riesce a farli riflettere su
Su questo aspetto e cioè che l'internazionalizzazione la seconda gamba della crescita di un Paese che se uno invece c'è una gamba sola ovviamente alle Olimpiadi non non corre non averne due il più possibilmente funzionino
E ed è stato difficile fare ammettere che le esportazioni hanno in realtà
Evidenziato una
Dinamica molto vivace nel nostro Paese nel due mila e sei sono cresciuto di nove punti percentuali rispetto all'anno precedente
E nei primi sei mesi del due mila e sette la crescita è stata in media dell'undici virgola sei
è
Mentre le importazioni sono aumentate virgolette solo o del sei virgola sei per cento tutto questo ha portato
Come dicevo prima queste grandi cifre della bilancia commerciale
Di cui io credo
Voi e innanzitutto dovreste smessi e dovreste esserne contenti in qualche modo
Allora
Da qui né se ne deriva che cosa per arrivare alle tre cose che voglio dire e cioè che la
Promozione commerciale il sostegno all'internazionalizzazione
A mio avviso e lo devono diventare per l'intero Governo per lui l'intero sistema Italia
Sono un fattore strategico della politica economica del Paese
Questa deve essere la consapevolezza iniziale se c'è poi tiriamo una serie di file perché finora in qualche modo non lo è stata oppure allora è stata in un modo piuttosto disorganico piuttosto confuso poi siccome non siamo
In realtà poi molto bravi è andata bene lo stesso
Dico però che bisogna costruire su questi successi per darsi qualche linea direttrice in più allora
Prima questione è banale perché lo servizio sempre a condizione di non farlo mai e che è quello di fare sistema
Ora
Nomi inventano un altro modo di dirlo perché un po'alla fine mi annoia perché da
Fare sistema la domenica sono tutti d'accordo dal lunedì al venerdì la situazione è più complicato
Noi abbiamo io mi sono imbarcate in un giro delle Regioni le vado a visitare una per una
Una per una credo di averne fatte dodici fino adesso con
Per fermare l'accordo con il Governatore parlare con gli imprenditori e cercare di convincerli che i nostri competitor sono i tedeschi gli inglesi francesi e quant'altri
E che il sistema Italia deve stare da una parte del tavolo e che concorrenza il cannibalismo sono due cose diverse
E che non e che veramente inutile che ci strappiamo turistico messe e non so quant'altro
In giro per il
Riesco a convincermi tutti no
Ma qualcuno comincia a fare mente locale che forse è meglio per un puro ragione di economia di scala che in un mondo globalizzato
Che fa fatica a individuare conosce perfettamente il made in Italy ma fa fatica ed enti di durare in Italia
Certamente se uno vuole attrarre turisti a Matera viene difficile
Che
La cartina geografica non è un obbligo voglio dire per mettere i cittadini del mondo se poi mancano anche i collegamenti aerei allora
La cosa diventa anche
Come dire più più
Una sfida anche più più più grande
Fare sistema questo vuole anche dire che gli imprenditori spesso sono loro a spingere Governatori Presidenti di Provincia sindaci e quant'altro ad andare in giro per il mondo
Non la dobbiamo smettere ma non perché non ci si deve andare più il mondo è grande e ci stiamo tutti non c'è problema il problema di andarci in modo coordinato sapendo esattamente che cosa vogliamo fare
E dove vogliamo puntare assenza appunto farci la guerra tra di noi perché alla fine della storia tutto questo l'opzione ci riuscirò non lo so però ora cerco di fare questo giro è il secondo me
Alcuni cominciano a a capire e quindi testardamente continuerò a farlo e sono sicura che poi
Cominciando da chi ci sta ci sta secondo me riusciremo anche a dimostrare che
Che è più utile cosicché non altro
Seconda questione il ruolo del pubblico sul ruolo del Pubblico
Ministero l'ICE e la Simest e il Ministero voluto dare delle indicazioni delle linee guida triennale
Non siamo più nulla
Un momento storico in cui si va al anno per anno le imprese non vanno anno per anno io penso che tutti questi istituti pubblici e devono essere al servizio dell'impresa e del commercio internazionale questo è l'obiettivo allora
Penso sostanzialmente
Tre linee direttiva abbiamo dato uno le zone macroeconomica
Tenuto conto del nostro sistema produttivo
Mio fratello prima che lo convinco ad andare che ne so in Cina ed essendo un piccolo imprenditore
Obiettivamente sente più omogeneo tra virgolette più facile nella sua dimensione
Andare a Timisoara anzi adesso si spostano un attimino in Moldavia e quindi compito del pubblico semmai come facciamo con liceo aprire un ufficio a Chisinau in modo che
Il fiume di imprese italiane che arrivi spostandosi dalla dalla Romania per ragioni evidenti trova un data dei di un punto di riferimento
Ma comunque un piccolo imprenditore ma prima ancora in Europa oppure nel Mediterraneo che già trova particolarmente complicato per via dell'arabo o eccetera eccetera prima di affacciarsi un piccolo imprenditore
In Brasile piuttosto che in Cina
Quindi noi quest'area di vicinato Europa in senso lato al Mediterraneo dobbiamo comunque presidiare perché quella più
Adeguata come primo impatto della piccola impresa
Secondariamente non possiamo ovviamente dimenticare i Paesi BRIC questo sarebbe una follia e anzi l'incitamento siccome ancora troppo poco investiamo troppo poco diversifichiamo l'incitamento alle imprese particolare quelle medie per la verità
è quello di essere molto più presenti incida in India Brasile
Russia ma al aggiungerei altre aggiungo Sudafrica e ed altre
Zone terzo elemento nelle macro aree del Paese il focus varate esistono Paesi
Che dovremmo stare attenti a monitorare su cui vale la pena di fare un'operazione mancare per un anno o due perdere se scatta qualcosa
Uno di questi
Che faremo quest'anno è sicuramente il Sudafrica perché ha una scadenza due mila e dieci di campionati mondiali
Perché è un Paese quando ha una scadenza
è è un Paese che investe di più in infrastrutture è evidente ha una scadenza su cui
Con cui si affaccia al mondo quindi è un Paese che in
C'è di più in infrastrutture e in tutto quello che
Che deve fare e l'altro il Kazakistan per altre per altre ragioni ma lasciando un po'flessibile
Che i paesi ci sono paesi che
Magari crescono sotto la cenere per un po'di tempo e non li vediamo e poi improvvisamente esplodono e chi primo arriva tra virgolette
Meglio conosce il Paese meglio si si insiste
Seconda direzione di marcia in settori sono già state ricordate io insisto sulla tecnologia l'automazione
Questo è un dato importante ma anche lì vendere dei settori che sono cosiddetti di nicchia anche però nostri italiani e che però in certi Paesi in realtà diventano dei nicchia un in più che delle nicchie penso in questo
Caso per esempio penso alla nautica
Penso all'industria cinematografica penso alle Biotecnologia barra le nanotecnologie penso cioè una serie di settori che vanno
Che vanno e infine a una strategia operativa dicevo prima
Le linee guida che abbiamo voluto dare all'ICE alla Simest che ri riflettono queste indicazioni più uno indicazione che è quella di trovare degli strumenti finanziari più adeguati alle piccole imprese
E questo non lo diceva anche lei non per contraddire lo sforzo delle banche o quant'altro però c'è un modo in cui dobbiamo sforzarci di trovare
Degli strumenti finanziari
Per le piccole imprese che
Perché hanno bisogno ovviamente di criteri diversi che non una grande impresa una media impresa che mai
Va in banca sappiamo bene quali sono quali sono i requisiti
Tutto questo io credo che ci porterà a sostenere questa parte di internazionalizzazione e io sono
Molto d'accordo con lei cioè che magari un po'in ritardo magari con una difficoltà che poi si sono superate il sistema anche il sistema delle banche italiane sta facendo un grande sforzo di internazionalizzazione
Dopodiché e ed è in fondamentale voi state seguendo una politica di fallout costume cioè dove i clienti vanno andiamo poiché ci sono limiti cioè vorremmo tanto andare intralci al Paese ma
La porta per il momento è ancora chiusa però credo che vi sia stato Stati non male dietro la porta a nessuno
Alcuni Paesi ancora chiuse vi vedo appostati dietro
A guardare che succede quindi no l'altra questione lei diceva prima e chiudo con questo
I quattro grandi gruppi che operano in Italia che poi sono presenti e in molti altri Paesi in realtà le imprese italiane ancora nulle derivano co non venivano come banche italiane
Se lei vuole una cosa da superare il teatro trovare degli strumenti per pregiudizio no ma io non io non voglio far contento nessuno in particolare dico però
Che
Pari ma per esempio il Crédit Agricole che opera in Italia e poi è presente in ottanta tra i Paesi in quegli altri ottantatré Paesi le imprese italiane
Non lo sentono come una banca italiana quindi
Possiamo però no no ma io
E non è che si residenze dico solo non la prendete male non ho detto
Dico però possiamo fare una cosa per possiamo fare delle cose si può aprire all'interno un desk Italia che in molte in molte reggia c'è per esempio
Questo per familiarizzare semplicemente una serie di le imprese italiane in molti per esempio l'ho visto io stessa c'è un desk Italia all'interno di di queste banche fuori
Non possiamo farci venire qualche altra idea in modo che l'impresa italiana si senta virgolette più accolta o più sostenuta anche da anche da queste branche comma io credo che se andiamo avanti così con una certa testardaggine affinando gli strumenti
Io ricordo che all'inizio rito guardo in sala perché oltre al contrario credo dottor Calenda all'inizio delle nostre missioni
Era un po'difficile acqua dalle imprese
Oggi non è più così
Anzi in Sudafrica viziato da un più come organizzare le bene dove metterlo
Perché io credo sia passato un messaggio sia passato il messaggio che
Conquistare il mondo dipende da noi è una necessità e siamo anche capaci e bravi di farlo
Certo siamo un Paese di grande individualistiche il
Come dire un grande assente ma a volte anche come un po'un limite
Penso però che sia finiamo gli strumenti che abbiamo messo intanto cerchiamo di essere anche innovativi nel modo di presentarsi
Smettiamo di pensare che il mondo ci vuole ci vuole male non è proprio così il mondo ci vuole anche bene il nostro problema fare arrivare i prodotti
E quindi il problema di consorziare le piccole imprese
Di mettere in comune per lo meno la logistica
La promozione l'assistenza legale io spero ad esempio che gli uffici anticontraffazione che apriamo adesso in quattordici Paesi
Possano essere utili non tanto e non
Solo per combattere la contraffazione ma soprattutto per standardizzare le procedure per depositare il brand
In modo che il deposito di un brand non sia un'avventura
Che non finisce mai nelle procedure
Degli altri Paesi che spesso sono complicati come noi quindi una cosa non è semplice
Io penso che sia riusciamo ad affinare intanto
Continuare a essere determinati e ad affinare questi strumenti io penso che riuscirà riusciamo anche ad affrontare questo momento di turbolenza
Per fare tutto questo dicevo qualche lira ci vuole io insisto a dire che un problema non di spesa pubblica ma di investimento
So che in questo momento non è molto popolare in mare io non non ho molta tendenza ad essere popolare normalmente io dico che se non investiamo oggi sulla promozione sul sostegno all'internazionalizzazione
Veramente non abbiamo capito bene come va al mondo francamente
E spero che
Anche alla finanziaria tenga conto di queste analisi e di questa riflessione che insieme stiamo facendo grazie
Credo
Le nostre imprese le conferma note
Forse più che il mondo vogliono acquistare conquistarsi
Il loro mercato perché le dimensioni dei loro mercati tradizionali non sono sufficienti a garantire il futuro in un'epoca di globalizzazione e quindi devono
Assicurarsi nuovi mercati per i loro prodotti più servizi le banche fra di esse
Puntualmente le banche italiane sono già un po'più grosso di quello che serve all'Italia in senso stretto nel senso che
Hanno manifestamente energia per conquistarsi i mercati dico per se stessi e quando una impresa trova
In un mercato una banca italiana immagino qui abbiamo una facilità operativa molto maggiore quindi in questo senso non vedo nessuna forma di
Conflitto diciamo così di posizioni forti interessi adesso sospendiamo per un momento prima che lasciate vi volevo dire che
Trovate fuori
Come omaggio un libro che abbiamo appena pubblicato
Primo naturalmente per le
Ed è una descrizione dei sistemi bancari
Forse emergenti è una parola
Solenne
Ecco c'è tutto il Mediterraneo ovviamente perciò dalla grazia tutta la FOS nome Mitterrand vedo più il Brasile
La Russia la Cina e l'India e appena pubblicato il professor fare perché vedo qua davanti
Uno dei responsabili della sua produzione
Grazie a lei
Ha previsto
Grazie
Adesso sento il dovere di
Distributrice del figlio
Ebbene la fonte di Peschiera vale
Sì
Otto
Uno
Iniziale previsto
è quello del professor Giovanni fare venti
L'Università di Bari
Che presenta il volume di sistemi bancari dei Paesi emergenti si tratta di un libro
Di cui lui stesso autore insieme al professor Carlone
Edito da bancaria e credo questo dà conto del fatto oltre l'interesse oggettivo del libro
Del perché sia presentato in questa sede presso
Serre tra Brazzi a
Grazie Presidente e
Dato
Dati i tempi cercherò di
Accelerare
E tutti voi avete a disposizione il volume cartaceo e quindi potete seguire all'occorrenza sull'indice anche se quello che cercherò di tracciare è un quadro più generale rispetto alla I dettagli che troverete nel libro
Perché
Perché è opportuno perché è necessario perché
Ci si deve occupare dei mercati emergenti
è abbastanza ovvio che emergente significa un'economia che cresce tanto e che quindi
Rappresenta una quota del
Prodotto mondiale sempre crescente
E le economie emergenti rappresentano delle dei paesi dove le nostre imprese
Le nostre banche le nostre i nostri istituti ed assicurativi come civili si ricordava in precedenza
Vanno affare di degli investimenti diretti esteri hanno collocato una parte importante ormai della loro catena produttiva
Secondo delle stime prodotte dalla
Banca mondiale nel giro di venticinque anni da oggi
Il il Paesi in via di sviluppo intesi in senso ampio quindi che con economie emergenti ed altri Paesi in via di sviluppo arriveranno al trentatré per cento del PIL mondiale
E ci sarà una forte crescita anche del PIL pro capite quindi della ricchezza individuale in questi Paesi
Quindi saranno dei grandi mercati ed è importante considerare
Tuttavia all'interno di questi grandi mercati di questa espansione prorompente dei Paesi in via
In in via di sviluppo e delle economie emergenti particolare ci sono degli elementi di facili di fragilità
Che possono condizionare la crescita di questi Paesi è
In prospettiva sempre di più quella della economia mondiale
Ci sono dei c'è un deficit di sviluppo nei servizi e in particolare
Questo deficit di sviluppo significa inefficienza che è in particolarmente marcata nei sistemi bancari e finanziari dei Paesi emergenti
A sua volta ciò implica che vi vi sono dei
Delle strozzature dei colli di bottiglia dovuti al sistema bancario e finanziario che
Riduce la crescita rispetto al potenziale e significa anche che in alcuni casi questi elementi di fragilità sono all'origine delle crisi sistemiche come abbiamo visto negli scorsi dieci dodici anni a partire dal Messico per arrivare fino alla Argentina la Turchia
Queste debolezze dei sistemi bancari del economie emergenti sono in verità proprio spesso delle concause delle crisi sistemiche
Come sarà ripreso anche più tardi nelle sessioni della della mattinata del pomeriggio
Crisi sistemiche vengono generalmente associate al meccanismo delle crisi gemelle cioè una crisi bancaria interconnessa con una crisi del cambio
E questo è quanto si è verificato nel caso della
Messico della crisi asiatica della crisi del Brasile Russia Turchia di molti altri Paesi
Quello che si osserva è che dal due mila uno sembrano non esserci più crisi sistemiche quindi da cinque sei anni ormai non ha il mondo non sperimenta più queste crisi sistemiche
Sono finite le crisi sistemiche nei Paesi emergenti oppure ci sono state delle condizioni
Molto favorevoli e uniche che le hanno temporaneamente allontanate
Ci sono nell'ambito della professione degli ottimisti che pensano che le crisi sistemi che si dei Paesi emergenti siano finite ci sono dei pessimisti e ci sono dei realisti su questo torneremo tra un attimo
Tuttavia
Anche
Senza considerare le crisi sistemiche dobbiamo tenere in considerazione che l'inefficienza dei sistemi bancari dei Paesi emergenti limitando la crescita delle di quelle economie a un effetto di
Ridurre lo sviluppo dell'economia mondiale
Come hanno reagito dunque alle crisi sistemiche precedenti i Paesi emergenti
E
Questo è importante per capire per dare un giudizio informato sul
Perché non si siano più verificate crisi sistemi che negli ultimi cinque sei anni
Quello che è successo è che
I paesi emergenti hanno ridotto l'esposizione i mercati internazionali
E questo è avvenuto attraverso dunque
Meccanismi il primo
Hanno ridotto la leva finanziaria sull'estero attraverso un processo noto come Corporet extra noi dovremmo vergini
Per confluì lei in prese delle economie emergenti hanno ridotto l'esposizione al rischio di cambio e di
Contemporaneamente al rischio creditizio sul
Mercati internazionali
In secondo luogo c'è stato un accumulo di attività nette sull'estero da parte del settore privato di questi Paesi
E negli anni più recenti questo è stato particolarmente visibile anche nell'accumulo di riserve valutarie da parte delle banche centrali
Si pensi alla Cina ma non solo
Ora questa situazione in cui i Paesi emergenti che sono quelli ad alta crescita e che normalmente
Si pensa
Dovrebbero avere più più esigenze di capitali dei risparmi è questa situazione di vederli come esportatori di capitali a un po'anomala rispetto a quello che ci si aspetterebbe
Quindi normalmente ci si aspetterebbe che i capitali andassero dal centro alla periferia dove una periferia cresce di più del centro
E
Quello che abbiamo osservato a partire dal due mila uno è invece che i Paesi emergenti sono diventati degli esportatori netti di capitale
Questo ci spiega
Che
Hanno ridotto la loro esposizione sui mercati internazionali come elemento di per ridurre la loro esposizione alle crisi sistemiche
Tuttavia una
Si pone un problema di minore crescita perché l'accumulo di riserve o la mancata disponibilità di di risorse finanziarie per Paesi a forte crescita riduce la crescita complessiva a livello mondiale
I sistemi bancari sono ovviamente ovviamente centrali nelle economie emergenti laddove sono meno sviluppati rispetto ad un sì all'Europa che agli Stati Uniti
Sia i mercati obbligazionari che quelli azionari e quindi l'efficienza dei sistemi bancari dei Paesi emergenti è cruciale non solo per le crisi per sventare le crisi sistemi che impedisce l'amo prima ma anche
Per
Favorire la crescita a ridurre le inefficienze allocative
I sistemi bancari dei Paesi emergenti sono stati soggetti oggetto di riforme
Quasi dappertutto lungo tre pilastri il consolidamento la privatizzazione e l'ingresso di operatori stranieri
Il consolidamento ha ridotto
Inc quasi in tutti i Paesi dal tra il dieci e il trenta per cento il numero di banche le riduzioni del numero di banche sono state più intensa e nei Paesi colpiti dalle crisi
Le privatizzazioni
Sono state effettuate il in ampia misura e sono comunque molto importanti per ridurre le interferenze politiche
Che inevitabilmente sprigionano dalle autorità pubbliche quando esse sono anche proprietarie
Del delle principali banche del Paese
Le banche estere
Arrivando nei
Investendo nei Paesi emergenti e stiamo parlando dei principali operatori internazionali hanno consentito di ricapitalizzare di partecipare a un rafforzamento dei sistemi bancari dei Paesi emergenti e attraverso questa operazione che
Non è stata un'operazione di intervento all'ingrosso ma piuttosto retail attraverso l'acquisizione di sussidiarie nei paesi
Emergenti
è stato possibile migliorare l'efficienza di quei sistemi e quindi le grandi banche internazionali
Una delle quali era seduto a questo tavolo poco fa
Hanno dato un contributo attraverso questo a sostenere lo sviluppo mondiale
Le aree a massima presenza di banche estere sono ovviamente l'Europa centro orientale ad esclusione della Russia e l'America latina inferiore alla presenza di banche straniere in Asia in particolare in Cina
E e in India per il momento
Sulla sul connubio tra banche estere e mercati emergenti
Abbiamo
Anzi delle visioni che possono essere contrastanti da un lato si crede che possono portare le banche estere una migliore qualità la riduzione dei prezzi dei servizi finanziari
E che riducano l'esposizione alle crisi finanziarie locali in quanto il mercato locale rappresenta poco su un portafoglio complessivo anch'essi tesa a livello mondiale
Dall'altro vi sono degli impatti negativi che vengono tenuti per la presenza di banche estere su cui
Non abbiamo grande tempo di andare ma in generale la letteratura riscontra il prevalere degli aspetti positivi vale a dire quando le banche estere entrano in un Paese migliore hanno le condizioni del sistema bancario
E in effetti le banche straniere sono state uno e sono un uno dei principali elementi di modernizzazione dei sistemi bancari emergenti
E ovviamente possono continuare ad esserlo e
Dal lato dell'economia
Ricevente contano la dimensione del mercato nazionale del gatto dato al sistema bancario domestico rispetta gli standards internazionali
E
L'il grado di internazionalizzazione
Il maggior interesse delle banche estere
Nei Paesi emergenti può allineare gli interessi definirle
Sia delle banche estere che del dei Paesi riceventi
Infine veniamo alle implicazioni per i gruppi bancari italiani
La è stato già detto in precedenza e lo ribadisco che ha una valenza strategica della presenza dei mercati emergenti dove ci si aspetta che ci sia una maggiore crescita del profitto pool e quindi esserci significa
Aver fatto un investimento sul futuro per una banca ma per le banche conviene anche guardare a
Orientare i propri investimenti diretti all'estero nei Paesi dove vanno anche le imprese
Ora da questo punto di vista se il l'Europa centro orientale era all'area dove andavano soprattutto le imprese italiane nel
Cinque sei anni fa oggi forse non è più così le imprese italiane stanno andando molto anche in territori più lontani in particolare la Cina l'India
Le quindi le esperienze preziose fatte nell'Europa centrorientale forse vanno messi a frutto anche nelle altre economie emergenti in termini di presenza di banche italiane
E
Da questo punto di vista le banche italiane possono essere agevolate perché hanno
Un degli elementi di similitudine con l'economia riceventi dei Paesi emergenti
Essendo più abituate a lavorare su imprese piccole
Come controparte della loro concessione di credito e sui settori tradizionali che sono tipici dell'Italia così come dei Paesi emergenti
Infine
L'ultima annotazione è che a mio a nostro avviso e qui riferisco un po'la visione dell'intero volume che di avvio brevemente presentato a nostro avviso
Le banche italiane ancora non stanno guardando abbastanza all'altro potente fattore che di internazionalizzazione che ha rappresentato Dalia flussi di immigrati nel nostro territorio
L'afflusso di immigrati
Importante perché pone
Una domanda di strumenti finanziari che collegano i Paesi di origine con il Paese di destinazione e da questo punto di vista ancora le nostre banche stanno facendo poco se andiamo a vedere
Dove hanno una presenza retail le nostre principali banche ci accorgiamo che solo un terzo delle popolazioni
Di
Immigrati che sono presenti in Italia effettivamente servito con reti retail
Ringrazio di questa breve finestra che mi è stata concessa e ringrazio soprattutto
Stefano Chiarlo negli altri autori che hanno partecipato a questa impresa buon lavoro
Io ho trovato molto interessante questa indicazione che costruzione decida rispetto
Al ruolo delle banche italiane processi di internazionalizzazione
In particolare con l'invito a guardare
Alla replica dell'esperienza fatta in Europa orientale in paese diverso e dell'Europa orientale sappiamo bene che in quella parte cioè l'Europa orientale si è sviluppato l'ampio questo in questi anni la maggiore esperienza del nostro sistema bancario
Ma non so
Passiamo ad hoc rotonda
Sulla nuova dimensione del mercato di riferimento per banche prese soprattutto come cambia le regole del gioco e gli strumenti pubblici di sostegno loro ruolo
Io sono Luigi pagamento e faro da moderatore di questo dibattito facendo una breve presentazione
Stando nei dieci minuti che sono attribuiti anche a ciascuno degli oratori
E dunque
Io
Intanto
Vorrei
Esprime un apprezzamento particolare per la
L'ambito voluto quest'iniziativa soprattutto per aver la voluta
Insieme a Confindustria insieme ai vice insieme a SACE Siemens che mi pare
Mette insieme per una volta tutti i principali attori
Al mondo bancario industriale gli operatori pubblici del settore di sostegno alle iniziative di internazionalizzazione
Questione che non sempre il nostro Paese si pratica e quindi
Mettere insieme le forze
è un buon punto di partenza
Vorrei
A questo punto
Direi
Perché presenterò poi naturalmente singole oratori ma prima vorrei dire qualche parola e mi regolamento il tempo
Bellezze
Qui a
Sopra
Seguire le regole che noi stessi ci siamo dati
Con
Faccio facendo una breve presentazione di dati che sono ben conosciuti sui processi di internazionalizzazione e industriale e
Del sistema va Cario ma semplicemente volendo dare
Alcuni punti su cui poi gli oratori che seguiranno potranno agganciarsi eccome riterranno opportuno di fare
Io credo che intanto
C'è
Un punto di un fondo fondamentale che quelle quando si parla di internazionalizzazione
Se in mente un supplizio fenomeno fenomeno dell'export
E il fenomeno dell'investimento diretto all'estero ora nel nostro Paese siamo indotti a guardare
Molto di più al primo e solo di recente al secondo
Spesso ci soffermiamo a dire del vero che abbiamo perso posizione nell'export se siamo i sesti del mondo Perex Porto dopo essere state lungo tali
Siamo ottavi depositato lunghi sesti nella posizione all'export io credo che
Oggi si è aperta una nuova gara che non è più solo con l'esportazione a quella della presenza strutturale all'estero con gli investimenti diretti
La verità è che una gran parte
Del nostro export come dicono
Le indagini statistiche è
Fondata su
L'azione dei distretti che hanno avuto una parte importante nella crescita
Per il sistema delle piccole e medie imprese
Ma è anche vero che distretti non sono attrezzati strutturalmente per
Fare investimenti diretti all'estero questo dà conto di una certa difficoltà di aggiustare il tiro di un tema competizione complessiva dove conta molto essere
A
Dentro questa vicenda dal punto di vista degli investimenti oltre che della
Export
Io
Credo che
Se vogliamo proiettare qualche slide ma molto rapidamente
Vedete alcuni punti
Che ci dicono cose conosciute
La prossima
Ecco grazie
I fatti dell'internazionalizzazione sono fatti che
Sollecita una qualche attenzione perché è chiaro che io posso parlare sia
Di acquisizione all'estero che di ampliamento di attività che di attività Green ricettività del tutto nuove
E è evidente che se guardiamo al quale internazionale gli investimenti che si erano rallentati negli anni due mila sono diventati molto molto sostenuti
E guardano
A aree in cui loro parentale gioca un ruolo importante ma la Medioriente ma soprattutto l'Asia
Il posto maggiore noi siamo in questo contesto presente in mano particolarmente brillanti iniziative nostra sono circa la metà di quelle di Francia e un terzo di quelle Germanie ok
Inoltre
La nostra concentrazione su reti distributive
Del meglio del made in Italy della moda come concentrazione particolari immane Europa orientale che va benissimo perché certamente importante agire laddove abbiamo
Le complicare tristi che delle qualità migliori il made in Italy è certamente un punto di forza del nostro esportazione siamo più deboli nella tecnologia
Ci sono uniche importanti
Che so io macchine utensili elegante
Attività tradizionali come macchina utensile passa e calzature ma direi che
Tutto questo non
Ci fa pensare che in termini di innovazione di prodotto come e necessario
Tenete presente quando guardiamo alla competizione internazionale
Abbiamo oltre che
La moda il made in Italy delle aree di particolare specializzazione se non in queste nicchie specifiche di tecnologie in cui magari deteniamo le quote importante ma in settori piuttosto piccoli
La posizionano sistema internazionale è una proiezione
Che prezzo nel nostro sistema bancario internazionale a protezione che è cresciuta molto in questi anni diciamo e questo va detto a merito del sistema bancario
E peraltro
è ancora sottodimensionata in termini sia di attività sull'estero che in termini di
Numero
Di sedi
Devo dire che
Se guardiamo
Poi invece l'altra parte il discorso che dobbiamo svolgere
Abbiamo
Un cambiamento interessante perché
Così come
Ben sappiamo
Il tradizione di finanziamenti agevolati all'export
E da lungo tempo presente al nostro Paese è aumentato l'altro lato della medaglia e cioè gli strumenti di sostegno agli investimenti produttivi
Li vedete alcuni numeri che vengono dei dati pubblicati da SACE
Che naturalmente ciò quelle garanzie assicurative da Simest sui progetti di partecipazione azionaria che dicono che incrementi sono consistente per l'uno e per l'altro
Nonché
Per l'attività di Venture Capital che vede settantatré progetti
Che è un numero che comincia a essere considerevole che cosa fanno le banche in tutto questo le banche
Hanno una
Presenza che
Si manifesta
Fin dalla protocollo ABI Confindustria con
Modo imperativo col sistema industriale
Hanno
Uno così avviato tutta una serie di acquisizioni
In particolare che è stato presentato il caso di UniCredit poco prima che io parlasse
Verso l'Europa orientale
Infatti
C'è la tensione crescente quell'Europa orientale che è uno dei dati importanti
Ma è importante quindi c'era Ferri cioè
Il l'esigenza che questa esperienza politica si ripercuota su tutto il resto
Del sistema bancario verso il progresso del mondo la conclusione che certamente c'è un
Dinamica interessante e importante ma la pressione sull'estero delle banche da rafforzare
Perché
Come dice la successiva slide
Noi abbiamo
Un
L'interesse verso l'Europa centrorientale ma l'Asia
Oltre che l'India ma in generale anche il Medioriente sono aree di grande importanza i Balcani per tutti
Credo che
Ci sia poi un tema
Che
E quello del modo di andare in questa direzione perché
Da una larga parte c'è l'esigenza di cambiare o di un cambiamento di mentalità da parte dell'impresa le quali sono in Italia con una cultura
Importante una tradizione molto seria è molto consistente che quella
Della la portata in essere
Così presente sui mercati internazionali presso l'Expo ma lo siamo asse in meno in termini di mentalità attitudine organizzazione
Verso l'investimento diretto estrema lì che si gioca la partita del futuro e lì che
Noi abbiamo
Una straordinaria sfida io penso così e credo che
Da questo punto di vista il ruolo degli strumenti di sostegno
E
Decisivo
è per questo che a me
è capitato di esprimermi e creato di esprimere l'opinione chiede guardando al sistema degli incentivi
Sia bene
Abbandonare sistema incentivi tradizionali in cambio di una riduzione generalizzata di imposte ma lasciando in piedi
Una concentrazione di risorse su ricerca e internazionalizzazione perché sono l'innovazione di prodotto e l'internazionalizzazione le vere sfide che noi abbiamo da affrontare e credo che mettendo
Al centro l'attenzione più risorse
Si potrebbe fare parecchi in questo senso sarebbe molto importante ragionare di un legame tra politica industriale
è
Processi di internazionalizzazione vedete
Questa partendo nel nostro Paese un progetto importante industria due mila quindici dove
Il Ministero dello sviluppo economico sta mettendo in piedi una serie di opzioni e di
Valutazioni prima e di opzioni poi per definire quale sia la possibilità di congiungere in maniera
Operativa rispetto all'innovazione ricerca
E
Attività industriale
Bene io credo che questo
Dovrebbe essere visto in termini anche di internazionalizzazione perché
Faccio un esempio
Che mi è ben noto visto che io
Mi trova a fare
Presidente dell'ENEA ma dalla posizione di
Uno che l'attenzione di studi economici che è una novità che può essere me trasmessa frutto opportunamente le energie rinnovabili sono certa europea
Su cui si sta sviluppando una competizione straordinaria
In Europa e non solo in Europa
Ci sono rappresentanti cinesi e indiani che risalgono agli impianti sulle rinnovabili nel nostro Paese
E alla fine occorrerebbe realizzare una iniziativa congiunta che vede per un verso
La ricerca per un altro verso il mondo della finanza per altro verso ancora
Diciamo il sostegno pubblico per fare sì che ricerca innovazione
E intimità industriale andassero insieme io
Mi auguro che da questo dibattito venga fuori suggerimenti iniziative
E
Valutazioni
Di una direzione che poi staremo a discutere
Grazie
E intanto dopo del dette queste poche cose sono riuscito credo astanti tempo non mi sono prefissato
Do la parola
A
Ignazio Angeloni presidente della SACE tra le altre cose
A te la parola grazie
Grazie Presidente grazie Luigi io sono particolarmente contento di poter
Essere presente oggi di collaborare al dibattito di questo Forum dell'internazionalizzazione
Organizzato degli amici della SACE è un appuntamento importante credo che abbia giunge alla seconda edizione la prima è stata l'anno scorso se non sbaglio e ha colmato un vuoto credo che
C'era in precedenza nella direzione di rafforzare il dialogo e la sinergia fra i diversi attori che nel nostro sistema
Dall'ATO privato dall'atto pubblico partecipano e cooperano per rafforzare l'internazionalizzazione del nostro sistema
Intorno al tavolo abbiamo la Finanza abbiamo le banche l'Accademia alle istituzioni amministrazione Ministro degli esteri commercio internazionale
Gli operatori finanziari pubblici Sace Simest dice naturalmente che ci in qualche modo ci riunisce tutti sotto sotto il suo ombrello
Voglio ringraziare in particolare in questa occasione Presidente Vattani che tante volte negli ultimi mesi CIA riunito ci ha stimolato e ci ha invitato a riflettere sull'importanza di lavorare insieme
Quindi credo che in qualche modo lui sia il padre spirituale di iniziative come queste
è importante naturalmente che lavoriamo insieme non solo in
Situazioni così di vivono Repubblica di conferenze ma anche nella realtà del lavoro di tutti i giorni evidentemente sentendoci parte di un unico sistema
La edizione dell'anno scorso del Forum avveniva in un momento in cui l'attenzione degli osservatori degli economisti era concentrata sul declino
Declino del sistema economico produttivo italiano declino della sua concorrenzialità internazionale recentemente i dati più positivi del commercio internazionale ci hanno come dire dato la sensazione che forse la parola declino fosse esagerato che comunque stia iniziando una fase di superamento di questa fase negativa perlomeno per quello che riguarda alcuni settori
Quindi credo che correttamente l'attenzione quest'anno sia concentrata alle caratteristiche del processo dell'internazionalizzazione come si pone il sistema economico italiano nell'ambito di questo processo in corso e quali sono
Le mosse quali sono le strategie che possono darci delle delle possibilità di avere successo nella
Concorrenza internazionale
Ecco dobbiamo partire da la consapevolezza che stato richiamato diverse volte qui lo vediamo i numeri che il processo produttivo a livello globale si sta internazionalizzato sempre di più
Negli istogrammi che vediamo sono i rapporti fra esportazioni e prodotto lordo a livello globale
è chiaro alla chiara la tendenza alla crescita di questo rapporto negli ultimi anni a esportazioni importazioni parliamo quindi di interscambio commerciale a livello globale
La linea rossa Cipro e la sua Interpol ante che la tratteggiata rossa e ci fanno vedere la elasticità dell'interscambio rispetto al a al prodotto o complessivo
Questa elasticità negli ultimi anni sempre consistentemente superiore ad uno questo vuol dire che è mutata variazione della produzione a livello globale la crescita dei flussi di interscambio e sempre maggiore
E questo è vero per i flussi commerciali categoria dei beni è vero per i servizi ancora di più ed è vero per la finanza quindi tutte le varie componenti di interscambio internazionale
Che fanno da complemento all'aumento della produzione sono in forte crescita in crescita ancora maggiore di quello che lamento dalla produzione
Se noi andassimo a guardare i dati in maniera più approfondita di quanto possiamo fare in questa
Semplice grafico
Ci accorgeremo che in realtà quello che sta aumentando molto non sono di gli scambi di prodotti finali prodotti finiti della produzione
Sono gli scambi di beni intermedi feriti di prodotti che sono a uno stadio ancora intermedie non finale della produzione e in particolare sono in forte aumento
Di scambi all'interno di singole imprese evidentemente imprese multinazionali
E scambi di beni che fanno parte di un unico processo produttivo
Quindi importante capire che il processo in corso è un processo di
Distribuzione internazionale della produzione di frammentazione del processo produttivo in cui diverse componenti diversi Stati del processo produttivo non avvengono più all'interno dei singoli Paesi ma si distribuiscono a livello internazionale
Gli studiosi hanno parlato a questo proposito di profeta unbundling che in inglese significa grande frammentazione del processo produttivo appunto per indicare il fatto che i processi produttivi si distribuiscono a livello internazionale
Se uno
Semplifica
Diciamo per capire la portata di questo processo che va a guardare quali sono state i tre grandi stata
Tutti modifica del processo produttivo a livello internazionale uno potrebbe dire naturalmente semplificando molto che nel diciottesimo secolo
La rivoluzione industriale ci ha portato a una divisione del lavoro c'è divisione delle diverse funzioni all'interno dell'impresa e quindi un aumento di efficienza attraverso la divisione del lavoro nel diciannovesimo secolo invece abbiamo visto
La espansione del commercio internazionale e quindi la divisione della produzione dal consumo si produce in un luogo che si consuma e null'altro e nel in un altro attraverso il concetto è che il commercio internazionale e quello che vediamo oggi in qualche modo è la combinazione e l'Unione di queste due cose
C'è da dire le diverse funzioni all'interno del processo produttivo non avvengono più all'interno del singolo Paese ma vengono in diversi Paesi collegati fra loro dal commercio dal commercio internazionale
Allora
Se noi vogliamo vedere naturalmente le implicazioni di tutto questo per i diversi attori del processo produttivo e per la finanza mi limito a darvi qualche breve indicazione nel tempo disponibile per e quello che riguarda l'attività della SACE
Ecco
Per esemplificare questo è il tipo di operazione classica che la SACE faceva in larga misura fino a un po'di tempo fa lo fa ancora diciamo ma è sempre meno importanti interventi relativi e cioè il semplice credito fornitore
Un atto di esportazione un'impresa italiana che esporta all'estero dia un pagamento questo pagamento è tipicamente incerto è differito dilazionato e c'è bisogno di una garanzia assicurativa la SACE fornivano fornisce una garanzia per questa operazione
E due caratteristiche estrema semplicità operativa e collegamento diretto e l'operazione di garanzia con il singolo atto di esportazione
Per esemplificare questo diciamo l'operazione tipica che SACE fatte SACE può fare in un mondo di grande frammentazione produttiva come quello che ho illustrato poco fa
Vedete lo schema molto più complessa abbiamo una società italiana in alto a sinistra la la casella russa che riceve forniture o dall'Italia dall'estero
Che frammenta il suo processo produttivo effettuando investimenti diretti all'estero in una società estera
La quale a sua volta posso dividere e proprio processo produttivo in un'altra società in un altro Paese quindi con un altro l'investimento diretto all'estero
La SACE che naturalmente opera a sostegno della società italiana può intervenire in garanzia in assicurazione del
Investimento diretto fatto dalla società italiana
E può anche intervenire
Se la società estera è una filiazione del sistema italiano a garantire anche l'operazione di questa società estere naturalmente entrano poi anche altre società che hanno la stessa caratteristica di SACE cioè altre società che assicurano credito all'esportazione
Per le rimanenti parti del processo produttivo che si svolgano interamente all'estero vedete poiché i mercati di destinazione possono esser posso riguardare l'Italia
Opposto no anche non riguardare letterale evidentemente sono mercati di sbocco sono a livello globale
Queste operazioni e di assicurazione naturalmente sono fatte in stretta complementarietà con l'attività del mercato dei capitali un'industria assicurativa private questo un'altra caratteristica recente del mondo in cui ci troviamo
E cioè la SACE non opera più da sola ma unisce le proprie forze e con il sistema bancario private schema finanziario con prodotti assicurativi finanziari sempre più integrati e lavorando in stretta sinergia e stretta collaborazione con i mercati
In alcuni casi possiamo immaginare un futuro
Ma questo è un mondo futuribile diciamo che ancora non vediamo nella realtà operativa di tutti i giorni c'è una situazione in cui le agenzie diciamo di assicurazione per il trasporto azione di emanazione governativa pubblica vengono interamente sostituite
Dai mercati privati quindi banche e mercati dei capitali assicurazione creato sto ancora non succede però è indubbio
Che i mercati esistano espandendo anche ha speso in qualche misura delle società ad emanazione pubblica che fanno questo tipo di mestiere
Una importante
Quesito che ci deve opporre questo lo pongo la riflessione non ha una risposta è questo in una situazione o quello che ho descritto in cui indagati produttivi sono estremamente frammentate
A in cui diventa anche difficile individuare qual è la nazionalità di un singola impresa qual è la definizione di interesse nazionale
Basta come la SACE a nel suo mandato sua come dire la sua missione era così quella di sostenere l'interesse nazionale nella soprattutto nella espansione produttiva nella competitività esterno soste
Qual è un'impresa italiana estremamente difficile oggi stabilire che cosa sia un'impresa nazionale una se un'impresa che produce soprattutto in e tali un'impresa che esporta soprattutto dall'Italia all'impresa che paga le tasse in Italia è un'impresa che è posseduta da italiani
Insomma ci sono tanti i criteri che si possa immaginare e credo che questo sia o non portante oggetto di studio di riflessione per gli economisti internazionali capire in questa situazione qual è l'interesse qual è l'interesse nazionale
Dietro il Presidente mi sollecita alla conclusione
Per il più l'orologio Presidente mi sollecita a conclusione solo due cenni brevissimi per dire come reagisce la come ha reagito e sta reggendo la SACE al cambiamento del contesto produttivo prima di tutto con un rafforzamento interno
Rafforzamento organizzativo rafforzamento della professionalità dello staff snellimento della governance rafforzamento reddituale della società
In secondo luogo con un rafforzamento operativo
Miglioramento ampliamento degli strumenti operativi che la società USA come ho detto in stretta complementarietà in collaborazione con i mercati privati
E poi ampliando il perimetro operativo per tenere conto del detti questa frammentazione produttiva che fa naturalmente del sistema Paese la carta vincente
Per vincere la sfida dell'internazionalizzazione cioè non si tratta più di sostenere la singola operazione
Ma si tratta di sostenere il sistema il Paese renderlo più adatto nel suo complesso a vincere le sfide le sfide della globalizzazione e i recenti cambiamenti del diciamo perimetro operativo della SACE vanno proprio in questa direzione cioè noi
Possiamo assicurare operazione
Di carattere strategico che sostengono il sistema produttivi italiano anche indipendentemente che siano fatte da imprese italiane sono essere fatte anche le imprese estere condizione fondamentale che rafforzino il nostro sistema produttivo
Ho trovato molto interessante il legame che cipresso Angeloni ha stabilito tra gli aspetti che vengono dall'analisi
E gli aspetti organizzativi operative non si può fare
Di realizzare interventi efficace se non sia una chiara visione di quello che
Il movimento che viviamo e cambiamenti che sistema
Di internazionalizzazione produce e questa sua
BO
Disamina dei fatti della
Frammentazione e distribuzione su più
Teste più impresa dei fenomeni internazionalizzazione
Implica un opportuno intervento anche a livello di assicurazione crediti con me lo ricorda
Grazie adesso la parola a
Vittorio Calvani corresponsabili della relatività internazionale del Gruppo Monte dei Paschi di Siena
Grazie a tutti
Ma io anch'io aumenta di dieci minuti consentiti fino al tavolo rotondo quindi cercherò di essere molto breve
Ripetendo pochi gli elementi che sono già emersi in questa discussione mi servono per dare l'inquadramento della alla situazione di via abbiamo credo convenuto in tutti gli interventi precedenti sul fatto che esiste
Un fenomeno
Che questo fenomeno globale dell'internazionalizzazione che ci investe in pieno
Per rispetto al quale
Il sistema bancario prova a rispondere perché è trascinato inevitabilmente dalla sua necessita di servire di mantenere correlazione al mondo delle imprese un mondo che
Negli ultimi
Nell'ultimo periodo dopo appunto aveva assistito a questa discussione sul declino italiane in realtà si è mosso con grande
Con grande energia e con quello che definire quasi una sorta di risveglio
Però un sistema bancario con quell'italiano si trova di fronte
Ad una situazione un po'particolare primo settembre proprio Bertoni caso Unicredito e su molte sue osservazioni mi trovo perfettamente d'accordo allora qual è la situazione del sistema bancario italiano situazione secondo me è la seguente
Non esistono oggi se guardiamo i Paesi europei
Sistemi bancari che abbiano più di due oltre grandi gruppi a di grande
Espansione internazionale
Non è possibile semplicemente perché i livelli dimensionali che sono necessari per sostenere investimenti necessari internazionalizzazione tout cour
Sono tali che richiedono appunto dimensioni non sostenibili da banche
Perfino da banche di media o grande dimensione
Oggi in Italia abbiamo Unicredito
Con la sua dimensione appunto l'ha mai più internazionale domestica
Abbiamo un grande gruppo Intesa San Paolo che ovviamente assume
Dimensioni significative e poi abbiamo ben quattro gruppi sostanzialmente di estrazione internazionale
I quali stanno operando con una strategia almeno tre di queste abbastanza dando dal molto simile cioè quella di integrare le strutture ex operative esterne delle banche
Italiane hanno acquisito
E mettere invece a disposizione che entra italiana i sistemi
Internazionali che hanno a disposizione poi parlerà evidentemente il collega e ci dirà esattamente questo
Rimane evidentemente il tessuto
Di banche come ad esempio la mia che pur avendo una dimensione oggi significativa ci siamo noi ci sono banche evidentemente che quali le popolari che hanno attraverso sta nell'aggregazione aggiuntivi sono abbastanza grande non posso però figurarsi
In un futuro prossimo di cavalcare un processo di internazionalizzazione
Ampia di internazionalizzazione tout-court appunto lo scenario globale
Alla queste banche
Diciamo e qui faccio un po'il caso evidentemente vanno al di là della
Della casa come possono come possono orientarsi io posso reagire e come possono aiutare di processo intensa esazione del Paese
Senza rimanerne in qualche modo feriti e schiaccia
Diciamo che ci sono tre sfide da affrontare la prima è evidentemente quella di costruire un sistema che sia adeguato a sostenere l'internazionalizzazione dell'industria e quindi un sistema che offra
Servizi
Modelli di servizio prodotti
E capacità quindi competenze adeguate ad accompagnare sistema aziendale italiano verso intensa esazione qui è stato anche ricordato che questo sistema aziendale un sistema peculiare
Perché la frammentazione straordinaria di questo sistema fa crea una serie di implicazioni notevoli cito ancora Nicastro perché mi piaceva questo punto
Costruire reti di supporto internazionale operative all'estero è una ahimè sforzo antieconomico con una banca
Questo significa che quando noi costruiamo una rete
Di supporto internazionale un certo tipo la costruiamo nell'ipotesi
Spesso non verificata che le sinergie domestiche creata questa Rete siano sufficienti a giustificare il costo di una struttura
Ora evidentemente occorre far bene i conti
Cioè occorre che questa cosa sia molto ben
Quantificate delimitata e che effettivamente queste stazioni ci sia d'altro canto
Nello scenario è stato descritto non esserci significa evidentemente esporsi al rischio che anche le quote di mercato domestica relazione con le imprese siano e rose
Da banche istruzioni finanza internazionale che abbiamo maggiore capacità di supportare l'operazione di sviluppo quindi le attività di sviluppo internazionale quindi bisogna esserci bisogna esserci in maniera economica
E bisogna esserci a partendo da un punto che la relazione domestica
Allora una banca come la nostra quello che fa in primo luogo è
Rafforzare le proprie capacità di servizio a livello domestico quindi costruire
Investire sui legami relazionali che ha
A livello la propria rete
Costruire o ricostruire dopo anni purtroppo di investimenti spesso mancati per
Per una sorta di un pochino di
Di miopia
Ricostruire le proprie capacità di servizio sul territorio su questo mondo e l'internazionalizzazione puntando esattamente
Se non come si diceva in precedenza sia sulla linea del supporto alle esportazioni soprattutto ai settori trainanti che nella linea del supporto agli investimenti esteri dove mi ancora una volta la frammentazione gratis del paese fanno sì
Che non si arrivi
Con più ritardo e con modalità
Che sono spesso complesse anche da da appoggiare perché si tratta di piccole aziende che fanno piccoli Investimenti in
Nicchie di mercato rispetto alle quali quindi
Costruire una rete di supporto e costruire sistemi di e dei prodotti che servano a sostenere questo sforzo nel fascino
Occorre evidentemente costruire legami con le società di sistema che serve l'acqua a realizzare prodotti e servizi che appoggiano questo questo Parlamento noi collaboriamo in maniera molto stretta kolossal cedo la Simest ma anche con entità internazionali che posso supportati da questo punto di vista c'è stato e costruire ad una banca come la nostra un sistema di relazioni di network nazionali e internazionali
Che danno la possibilità
Di superare quel limite della dimensione
Nell'investimento in ricerca e tecnologia per il supporto all'investimento si tratta di investire in formazione quindi in
Risorse che vengono spesi all'interno di un'azienda per alimentare le competenze e le conoscenze che sul territorio perso disponibile aziende stesse
La seconda sfida che affronto le banche italiane evidentemente quella poi la competizione interno cioè grandi
Il fenomeno internazionalizzazione essa colto adesso un fenomeno che apre opportunità le sfide verso l'esterno e anche un fenomeno che per le nostre banche costituisce
Un elemento di competizione interna fra l'altro uno degli elementi peculiari evidentemente che vedevo prima
Tante l'avvocato fa sono un po'in difficoltà quando il ministro Bonino ha detto non ci sono delle banche estere perché collega colonnine in una banca estera banche italiane
Quindi
Evidentemente c'è un c'è un problema pensione questo prova di competizione ancora una volta va affrontato
Con un forte legame
Con la clientela orientato messe in un forte legame nazionale ma anche con
Questo almeno è stato seguito nostra banca con l'apertura dei nostri sistemi
Alle migliori fornitura di servizi di prodotti e di capacità operative internazionali quindi lo sfruttamento di opportunità che derivano
Dall'apertura al mercato internazionale nell'acquisire prodotti e servizi sul mercato internazionale portarli in Italia quindi diventando distributori da un lato i fruitori dall'altro di servizi che possono servire a migliorare la nostra capacità di efficienza di competizione
Infine evidentemente e qui concludo nei tempi c'è il tema lo sfruttamento le opportunità di diversificazione geografica ora al tema dell'opportunità diversi del saggio gravi come dicevo prima
E affrontabile diversamente a seconda del tipo di banca se Unicredito per tempo e con investimenti e capacità di
è riuscito di capacità diciamo di acquisire risorse riuscita andare sul disegno di mercati evidentemente oggi questa strada è più difficile più difficile perché i mercati dell'est sono oramai mercati sui quali
Le ultime transazioni svolgono cinque volte il libro
I mercati i grandi mercati del internazionali
Del fareste sono mercati ancora chiusi e mercatini quali peraltro vi è una fortissima concorrenza internazionale appunto dei grandi gruppi quindi bisogna andare verso una strada
Secondo me più mirata una strada mirata significa una diversificazione geografica mirata dal punto di vista dei mercati quindi selezionando adeguatamente mercati che abbiano
Caratteristiche di sviluppo e che la tesi di approcci abilità per il target che sono che sono disponibili
E
Elementi selezione riguardo ai business che possa essere portato quindi puntando
Sui core business delle aziende bancarie come come la nostra che ad esempio è una banca tipicamente retailer rivolta alle piccole e medie imprese e che quindi deve andare in questi Paesi con la logica di servire quei mercati sulle cose che sa fare meglio
E infine costruire ancora a volte sì su questo punto dei network relazionali in questi Paesi
Perché se che sono basati ad esempio sulle relazioni con istituzioni finanziarie locali e internazionali che abbiano presenza operativa in loco
Duplicare o replicare capacità operativa in questi Paesi è molto costoso
Costruire alleanze con entità
Nazionali in quei Paesi o con strutture internazionale che sono interessate ad avere un originator italiano
Che porta su quei mercati
Aziende che posso coi servizi servizi bancari in loco queste molto più interessante che ovviamente va corredato
Con strumenti che aiutano l'impresa ad ottenere finanziamenti supporti operativi in loco ad esempio garantendo contro garantendo
Impegni che le banche internazionali possono assumere
In quei mercati
Concluso dicendo che evidentemente tutto questo porta ad uno scenario più complesso più difficile in cui la semplice dell'azione di supporto all'impresa che era stato il modello
A standards fino a questo momento è in qualche modo rivoluzionata la necessità di costruire
Più elementi tra loro integrati in un network complesso di relazioni per chi evidentemente non si ponga non abbia come dire manica larga e possibilità di grandi investimenti internazionali in maniera estensiva
Colgo nella presentazione del trotto Alcamo panico questo tema importante che quello della valutazione per le banche rimetterà parte costi e dall'altra i benefici delle reti all'estero
Naturalmente questo calcola un calcolo difficile come lui stesso ha detto perché vanno valutate costi di non esserci oltre che quelli di esserci
Credo che da questo punto di vista l'interlocuzione con sistema delle imprese piccola e media diventa un punto di riferimento per decidere come in che maniera procedere
Adesso la parola Anna Presidente tessuto commercio estero ambasciatore Umberto Vattani
La cui competenza straordinaria circa farà
Darà modo di riflettere certamente
Mettendo insieme quello che è stato il pregresso
Così importante la sua serietà e l'altrettanto importante impegno che ha assunto come
Istituto Commercio estero
Che sta guidando con una maestria che per l'UE norma
Molte grazie io sono molto felice di essere qui ritengo che questo secondo convegno ci consente di mettere a fuoco dei problemi che abbiamo tutti a cuore
Le trasformazioni nel campo bancario lo ha ricordato Giuseppe Zadra sono addirittura epocali
Così come lo sono quelle del sistema dell'impresa ricordato Andrea Moltrasio
Ignazio Angeloni poco fa siamo ben lontani dalle imprese italiane che si limitavano ad esportare e non cercavano di presidiare sul mercato
Il seguito
Delle loro esportazioni
Ma bisogna anche dire che
Andare sui mercati lontani è diventata forse un'esigenza ineludibile
Perché basta vedere in Asia come il commercio tra i Paesi asiatici è diventato per l'ottanta per per cento un commercio regionale
E quindi quello che rimane che le imprese fuori
Un minimo rispetto
A quello
Che normalmente l'oggetto dell'organo Scampia
Di fronte a questi cambiamenti
Che hanno interessato le banche che hanno interessato le imprese cosa ha fatto il pubblico
Bene io vorrei ricordare tre sviluppi molto rapidamente
Il primo è quello del due mila e quattro del marzo due mila e quattro quanto per la prima volta il Ministero degli esteri il Ministero delle Attività produttive come si chiamava allora e lì c'è firmare una convenzione
In base alla quale le due grandi reti pubbliche
Del sistema Italia cominciavano a lavorare insieme
L'ICEF fino allora non era neppure accreditata presso i Governi stranieri perché voleva dire che i funzionari dell'ICE non potevano prendere contatto
Con i funzionari dei vari ministeri
Potevano soltanto lavorare con gli operatori questa convenzione del due mila e quattro aperto un'enorme capacità di sinergia e di collaborazione tra questi due grandi reti
Secondo sviluppo è quello che ha ricordato stamane il Ministro Emma Bonino
Cioè cercare di fare in modo che
Gli enti territoriali
Che dispongono di molti mezzi lavorino il più possibile in una sinergia dirette
Con le reti pubbliche cioè quella dell'ICI e quella del Ministero degli esteri
Infine
E lo ha ricordato poco fa Ignazio Angeloni
Si è creata tra di noi enti pubblici preposti alla internazionalizzazione direi una virtuosa concertazione e consultazione
E lì c'è ben felice molto orgoglioso di prender parte a questi incontri con la SACE con la Siemens ma anche con lei mite con Buonitalia che a livello operativo cercano di organizzare i loro programmi di lavoro
In maniera più efficace
Bene questo per quanto riguarda il pubblico con il pubblico
Ma altrettanto poderose che sono state le iniziative che hanno visto insieme il pubblico il privato
Sono stati ricordati stamane dal vicepresidente della Confindustria
Che attraverso le ultime missioni organizzati insieme traffici Confindustria e atti
Abbiamo realizzato poco meno di ventotto mila bis tubi incontri di operatori italiani con operatori esterni
Ebbene
Cosa abbiamo imparato da tutto questo
Per noi dell'ICE abbiamo potuto Messere mettere
Morto un meccanismo di raccolta di dati che fa sì che oggi abbiamo
Tra le più importanti banche dati sugli operatori stranieri nei diversi Paesi
Ma abbiamo anche sviluppato ma una maggiore collaborazione con le associazioni di industriali
Con enti simili all'ICE che lavorano nei diversi Paesi
Con i quali abbiamo spesso anche firmato degli accordi che hanno dei seguiti operativi
E abbiamo anche imparato attraverso queste missioni che il follow up parte certamente importante
Ma neanche molto importante quello che lo precede sotto il profilo della
Programmazione e della preparazione di questi incontri proprio in questi giorni i nostri uffici
Abbi Confindustria e altri stanno lavorando per preparare questi importante missione
Kazakistan
Ebbene poiché siamo all'ambiente vorrei anche ricordare
Che lì c'è grazie alla collaborazione con queste associazioni ha sviluppato un nuovo strumento di azione
Degli accordi
Che abbiamo firmato con il Monte dei Paschi di Siena Vittorio capiva Nicola conosce certamente col Banco di Napoli San Paolo IMI con la Banca Popolare dell'Emilia Romagna in cui ICE da un lato
E
Ente istituto di credito
Forniscono alle imprese che si iscrivono a questo programma servizi finanziari e servizi reali a condizioni particolarmente vantaggiose
E dopo quello che ho sentito
Da Roberto Nicastro stamattina credo che
Stiamo per concludere anche
Un'intesa con la Unicredito per quel suo gruppo di lavoro che si chiama il CBP sigilli e che riguarda i clienti di quell'istituto che operano soprattutto in Austria in Germania e nei Paesi dell'Europa orientale
La vocazione dell'ICE come tutti sanno sono le piccole e medie imprese
Soprattutto quelle che hanno un forte potenziale sportivo
E noi riteniamo di usare spesso da immagine dei cerchi concentrici
Quelle più piccole
Dovrebbero guardare di più e i Balcani al Mediterraneo quelle più grandi a
Paesi
Ho mercati più
Lontani
E come facciamo questo per intanto abbiamo dovuto riflettere e a come
Fare dell'Italia spesso un Paese
Ospite d'onore
Delle loro principali iniziative economiche qui abbiamo fatto con l'Algeria
Dove il padiglione italiano essendo quello del Paese ospite d'onore per l'appunto
è stato visitato per primo e a lungo dal Presidente della Repubblica Bourguiba e gancio i principali ministri
E certamente la nostra presenza in quella grande fiera internazionale di Algeri assunto delle dimensioni ed i profili dei gran lunga più importante
Lo rifaccio abbiamo fatto più volte con Belgrado
Lo abbiamo fatto con la Macedonia altri Paesi finiti e quindi debbo dire
E questa presenza nostra si sta rafforzando sempre di più grazie anche
A organizzazioni territoriali come quelle del nord est o quelli della Puglia quelle del medico del Mezzogiorno italiano
Ma anche la presentazione di Paesi da noi
Che è diventata impegnativa e venuto proprio il Primo Ministro di Albania aderisce
A presentare nella sede dell'ICI le opportunità che l'Albania offre agli operatori italiani
Abbiamo fatto con la Bulgaria la Polonia con la Romania stiamo per farlo con El Salvador un piccolo Paesi dell'America centrale ma il Messico oppure ha voluto
In un'importante missione con la Confindustria anche presentare agli operatori italiani queste nuovi
Grazie opportunità di affari
Bene
Non sono solo le piccole e medie imprese
Quelle che formano oggetto di attenzione da parte dell'istituto
Ma anche enti Coop più complessa cominci stretti
Come gli enti fieristici come che le associazioni di categoria
Teniamo agli
Abbiamo potuto veramente insieme a loro e vorrei ringraziarli
Per esempio per quanto riguarda l'associazione
Mettiti forche quindi che gli unici gli operatori delle che fanno le macchine per la lavorazione del legno
Abbiamo tanto bene orizzonti in Brasile come a Bangalore in India costituito dei nuovi distretti fili di quelli nostri inquietanti
E stiamo facendo per gli enti fieristici la stessa azione
In Cina per esempio
Abbiamo aiutato BolognaFiere organizzare una grande fiera all'inizio di settembre tiene a fini di novembre
Porteremo fiera terrone fiera arma
A organizzare per l'agroalimentare un settore che finora non è stato ricordato perché dopo quello meccanico il più importante per il nostro Paese a organizzare una grande fiera Shanghai
Ecco queste sono un po'le innovazione
Che vorrei dire hanno un successo solo se l'informazione
Arrivai destinatari
E se in quel tengano delle informazioni che sono oggi disponibili
Riusciamo anche a comporre insieme delle analisi insieme delle analisi
E debbo ringraziare molto il presidente della sedicesima e strategicamente sono perché
Noi
Proprio al dicembre
Presenteremo i risultati di uno studio che abbiamo fatto insieme per cercare di capire come mai
I mettendo noi nella Banca mondiale dei finanziamenti così importanti non riusciamo
A ritirarne fuori
Quasi nessuno
E questo è un in un primo scambio di idee che abbiamo avuto per l'appunto con il coniuge non
Lo ripetiamo a dicembre
Ma e per questo motivo che nelle
L'intervento che io ho distribuito chi si trova nelle faldone che in un correttivo riassuma qui ho voluto citare proprio il problema delle informazioni e delle analisi tattico dell'ente
Nel complesso
Ebbene
Dove stiamo andando dove sta andando Licci
Sta modificando la sua reti
La nuova distribuzione dei nostri uffici sono centoquindici questo trentaquattro Paesi
è rivoluzionaria rispetto a quella di soltanto pochi anni fa e debbo molto ringraziare la struttura del direttore generale i suoi collaboratori
Per aver
Potuto
Ridistribuire il personale cosa che non è molto facile come sappiamo sapere Pandora gli esteri non sapevo bene anche lei
Voglio dire e molto complicato applica i nuovi uffici destinare delle persone in zone come Casati stanno spetti istante o paesi lontani dell'ASI
Un altro interessanti e sviluppo ma qui avremmo bisogno sempre di più dell'ABI
è un investimento e che abbiamo realizzato insieme al Ministero degli esteri a Tokyo dove abbiamo fatto intervenire anche la Borsa italiana
E i principali esponenti ti gli istituti che seguono i problemi dell'equity Del Prete equity
E salutare spesso l'inserimento chi investimenti privati in un'azienda familiari
Gli offre maggiori possibilità di azioni
Crea degli obiettivi più ambiziosi stimola nuove aggregazioni
E proprio per questo motivo lo ripeteremo a novembre ne faremo uno molto più importante in primavera prossima la distribuzione
Ho menzionato le fiere sono anche quelli importanti canale per far conoscere i nostri prodotti
Ma sempre di più ci troviamo altro per affrontare problemi logistici di distribuzione insieme all'impresa e insieme ai grandi magazzini
Debbo dire che molti Paesi abbiamo trovato un ambiente molto ricettivo e vediamo arrivare delle piccole aziende dell'Umbria delle Marche che prima non avevano mai avuto uno sbocco all'estero ma dobbiamo fare molto di più
E per il made in Italy in generale ebbene noi qui abbiamo fatto un'iniezione formidabile anche dell'elemento culturale
La presentazione al marzo prossimo
In Giappone di una delle più
Belletti eletti Tiziano nato indiretto Rubino
Consentirà a noi non soltanto di portare i due milioni di visitatori
Al museo
Ma di far vedere insieme alla vendita del vino come tutto quello che accompagna
E che è presente nella topografia del quadro dalle stoffe Ega maschi dalla gioielleria i pavimenti dall'architettura nel giardino all'italiana all'abbigliamento delle due donne che stanno lì e alle loro calzature che si vedono
Mentre una di loro viste non cassoni
Ebbene riusciremmo a far vedere così che così come i cinquecento anni fa
Tutti quegli oggetti
Tutto quello stile di vita
Tutto a quell'ambientazioni globale
Era diventata per il mondo allora conosciuto mitico e leggendario così come lo è oggi
Quindi io condivido pienamente l'auspicio che ha affermato stamane e l'onorevole Bonino
Non abbiamo motivo di essere preoccupati per l'avvenire abbiamo piuttosto quello
Di diventare come lo siamo già diventati come noi diventeremo sempre di più dei timidi concorrenti a livello globale molte grazie
Io trovo interessante il fatto che
Dal
Relazione della
Toso Angelone del
Ambasciatore Vattani viene fuori un quadro
Dell'intervento pubblico in cui c'è una grande attenzione
Aspetti concreti
Ma grande pragmatismo di fondo associato all'analisi dei cambiamenti
Questo mi pare che per l'amministrazione pubblica sia un
Punto a favore
Importante
Anche perché a me è capitato in passato
De collaborare l'attività e SACE e dice e devo dire questo segna un punto
Ora importante per le due istituzioni ma per il sistema all'export
All'investimento all'estero italiano
Passiamo adesso alla un'altra
Delle posizioni
Le istituzioni bancarie con il dottor Corbo Ninetto Radiocor eminente direttore centrale della Banca Antonveneta
Parola
Avvenuto accoglimento
Bene allora credo che il mio
Intervento lordi orienterò un pochino per dare una testimonianza
Del ruolo di una banca italiana fa proprietà all'internazionale posseduto da un gruppo bancario internazionale
E cercherò di declinare da questo punto di vista una risposta
A quel quesito che in apertura ci ha posto dottor Moltrasio
Bella sistema sembra sente nazionalizzato ma hanno ho inteso come il mondo delle aziende corpo perché ce ne viene una UOC SIMET formi mi sembra che questa fosse la domanda e allora vediamo se riusciamo a dare una risposta
Quanto meno dall'angolo di una banca italiano appartenente ad un gruppo internazionale
Però due premesse in parte le penso però che diceva galvanico prima che in parte da quello che diceva Nicastro questa mattina
Nessuna banca fa tutto dappertutto la più grande banca del mondo copre
Come prodotti diversi i diversi mercati
Anzi c'è un qualche trade-off tra estensione intensità di servizio bancario
Se sono in sessanta Paesi probabilmente farò
Solo in alcuni di quei Paesi dei servizi bancari completi quindi una dimensione orizzontale e una dimensione verticale che non c'è dappertutto questo una premessa evidente
Secondo punto credo che sia uscito a più riprese da ripreso anche un po'capovolgendo il paradigma non l'ho fatto il suo pagamento il famoso costo dell'esserci o non esserci
E quindi in qualche modo credo che abbiamo capito bene che la presenza internazionale delle banche
Non nasce non trova il suo driver prevalente nel servizio delle tientela del paese d'origine lo trova in una fase storica coloniale antica ma non oggi oggi la presenza trazione delle banche
E la ricerca del proprio business
è come quando un'azienda che fa automobili
Va in Brasile non ho fatto eseguire gli italiani che stanno in Brasile non lo fa per servire Basile
O altri Paesi collegati sembra Donaldo va in Europa non ha fatto inutile gli americani lo fa per l'utile ed europei
Poi gli americani sono i benvenuti ma non solo il borgo Obiettivo dell'espansione così la banca di qualunque Paese vada in qualunque altro Paese con l'attività locali conscio e
Lo fa per cui le servitù che servizio di verticalità però
Diceva Nicastro e diceva credo anche dottor Zavaglia questa mattina
Fosse poiché l'unico modo vero per poter servire i clienti ma abbiamo già vissuto come banche un'altra stagione
Penso agli anni ottanta quando
Comito con Sudameris BNL con varie iniziative Argentina
Monte dei Paschi in Australia andava un po'seguendo forse aveva confondono un po'il retail con il Corporet
Quella clientele italiana fosse di origine migrante che trovano anche i paesi
Abbiamo vissuto una stagione degli uffici di rappresentanza che sono passati a centottanta centoquattro visto
I numeri che stamattina credo che non sia una bella notizia dei clienti però tante gli uffici di rappresentanza
Erano le idee dei veri e puri costi forse genera un un fantomatico indotto ma non se ne ha mai saputo quante fosse e nessun non dico ne pagava il servizio ma neanche il ticket sanitario per poterle sempre poterli fare esistere quindi
Poiché figuraccia i servizi che si che s'che scrissi pagano diversi mesi
Ecco detto questo come premessa
Ora nell'ottica
Se volete un po'capovolta della banca della banca estera che
Dette possiede una banca
Fully onde in Italia poco perché chi va all'estero lo fa per servire quel paese il paradosso è che chi viene in Italia lo fa per servire gli italiani
E quindi in qualche modo la la la
Lo sfondo che la finalità strategica
Di una banca tedesca olandese devo britannica che viene in Italia e per servire la clientela che sembra da comprare altrimenti sarebbe un atto di schizofrenia anzianità
E questo servizio lo vediamo su due lati nel nostro gergo interno diciamo sempre il mondo in Baone del mondo outbound quindi i flussi e questo forse vogliamo un po'anche la differenza con la banca
Al cento per cento italiana e che esiste un importante flusso in ingresso che è anche importante per la clientela Corporet italiana
Quando noi serviamo da al nostro caso trecento quattrocento multinazionali contati come pare anzi quindi molte più affiliate di queste
Sul
Territorio italiano stiamo servendo e creando opportunità con un mondo di tientela che è utile anche per la nostra clientela italiana
è utile in termini di
Come possibili acquirenti in alcuni casi sono impossibilitati a te di acquisizioni italiane
Quindi aprire una banca in Italia che
Famiglia familiarità continuamente in contatto quotidiano anche più volte al giorno con grandi gruppi internazionali
Poco e che gli serve nel Paese di origine e nel Paese e in Italia credo che sia un fattore importante
Così come è importante che queste banca che una banca internazionale collegato al gruppo internazionale porti una capacità di prodotto globale
Perché al di là della parola vuol dire prodotti che a Rete nessuno in qualche parte del mondo a Londra o a New York
A Francoforte e che ha l'occasione pendono
In Italia notiamo l'Italia modo residente ma collegato al Rete funzioni di M&A e quindi evidente l'interesse ci può essere aziende italiane appunto in questo collegamento internazionale
Funzioni di corporate finance funzioni di project financing per popolazione strutturate lo sport quindi sono operazioni e residenti in Italia
Ma collegate a rete con dei centri di eccellenza internazionale
Così come
Ovviamente la presenza mondiale fa sì che siamo
Presenti sostanzialmente tutti quei Paesi dove sono qui cluster di eccellenza così seria prima dottor Moltrasio Casoli Silicon Valley in cui appunto
La competenza è non solo dalla produzione ma anche di quello che c'è intorno del servizio delle banche del Fondo di finanziamento particolare fa sì che il sistema della ai siti funzioni ma potrei dire il sistema d'orologeria nel giura potrei dire altri casi indussero spaziale del nove se gli Stati Uniti d'America
Quindi questa presenza è una presenza di casa tante parti del mondo
Questo quindi cosa Ruozi uniformi nel flusso di entrata
Resto vediamo nel flusso di uscita tutte le uscite
Presenta degli aspetti diciamo così da gestire
Innanzitutto esiste una parità di prodotti diversa ce ne accorgiamo a seconda
Se parliamo di una clientela lasco apporre che sta uscendo dall'Italia e su altri mercati o nell'hinterland esce meno meno dimensionalmente meno importante
Ma mano che si scende ci accorgiamo che sempre di più
Il fattore richiesta di informazioni e sempre di meno il fattore operatività ovviamente dal nostro punto di vista l'alto valore aggiunto quindi meno M&A e più ma con della Fiera prossima ecco mi sembra di questo se estremizzando e poi tutto quello che c'è in mezzo
Il credito
è ovviamente un elemento importante nel flusso outbound non lo è così tanto nel flusso in entrata lo dico subito
Se in entrata tipicamente
La multinazionale non so che sono di accentrata se ce la fa se fa finanza la fa in Belgio a Londra o negli Stati Uniti
Mentre il flusso in uscita anche perché parliamo di aziende che hanno il loro quartier generale l'Italia il credito è importante
E ovviamente
Ogni Gruppo si organizza a modo suo credo che poi si sente più efficace quello che il rischio stia nel Paese che conosce il cliente e che quindi nel nostro caso Antonveneta ma ci sono altre anche qui presenti assistano con me il proprio rischio quindi con le poche lettere di credito le esposizioni delle copie consorelle in giro per il mondo
A favore egli nell'interesse di quel clima
Il problema che si pone spesso nel servizio delle aziende più piccole quello della soglia minima nel senso che quel problema che poneva prima
Stamattina Nicastro
Si pone evidentemente quotidianamente in modo anche più asettico in un gruppo internazionale
Ma questo piccolo cliente detto mi porti mi costa più di quanto non mi rende
Mi chiede il collega dalla Malesia o il collega del Kazakistan il collega
Dell'Argentina
O della Spagna
E il problema va quindi articolato lo si può articolare con delle standardizzazione di offerta di prodotto notare in qualche modo sia meno artigianale
Il tipo di prodotto che si profila spesso
Parliamo di aperture di conti spesso parliamo di sistemi di Cascio management quindi esistono delle forme anche tecnologiche oltre che tecniche per poterle standardizzare
Secondo c'è il concetto poche stiamo sempre di più cavalcando se è importante per voi Paese di provenienza quindi l'Italia lo è anche per noi
In qualche modo CD c'è una sorta di lealtà di gruppo che falsifica insomma fino a prova del contrario ci sia un filtro di rilevanza qualitativa se non fosse quantitativa nel Paese di provenienza
Ora grande
La differenza ecco che riprendono pure più una critica del ministro Bonino la differenza credo che sia nella capacità di una banca domestica posseduto al gruppo internazionale di attivare a contrariis
Quindi risalendo la gallina dalla governance il modello di servizio
Nel caso che mi riguarda mi sento di
Dire tranquillamente che esiste un piano di gioco assolutamente orizzontale fra tutti quanti gli enti tipo Enzo della Rete
L'Italia attiva alla rete internazionale di Abn Amro alla stessa stregua di come l'attiva non Cong la Francia la Germania direi anche la stessa volante
Per cultura orizzontale di questo gruppo di appartenenza mi rendo conto che ci possono essere culture nazionali addirittura prima ancora che aziendali più verticistiche più piramidali che quindi rendono
Più difficile risalire la china tattico mandati ed efficienti e che pietire sotto chiesto perché sotto ma nella misura in cui si riesce e spesso e su di un fatto di iniziativa da parte della coda venuta da parte del cane
E quindi
Più spesso filiere che spesso si riesce
A a lavorare come un diritto quei al sistema mondo Pio questo momento mentre stiamo parlando e sono convinto che a fine giornata oggi aveva avuto una ventina di aziende italiane in tutta Italia
Che tramite un ufficio
Entrato dipende da me che risponde come dire collega domestica freddo messi e modalità internazionale e viceversa nuovo vi ha spiegato ecco in questo momento stanno chiedendo assistenza dall'Australia alla Cina al Messico ecco quindi questo capacità di attivare un meccanismo veloce so anche perché qualche modo e prima dell'Italian desk che si diceva
Questa mattina che hanno una loro validità banche onore importanti credo che avremo anche i prossimi giorni lo stanno facendo
Però ecco questo per ancora prima del un una capacità di mettere in collegamento metterà sinergica che io non vorrei aggiungere altro e mi fermo qui grazie
Mi sembra evidente che
La capacità di attivazione di una rete internazionale
Come quella che se possibile attivare per il sistema
Di banche che
Hanno già queste reti è qualcosa che rappresenta un vantaggio comparato che va usato al meglio
Il problema è certamente quello del collegamento tra rete internazionale rete nazionale ma in dubbio
Che diretta internazionale in presenza di globalizzazione si tratta e quindi questo vale per le banche italiane
Carlo vantaggio interno
Ma lo hanno meno ventisette la detta
Lei invece banche internazionali che hanno già una copertura molto grande che viceversa hanno problema opposto
Vedremo chi vince questa sfida
Speriamo che non vincano entrambi così avremo un sistema che funziona al meglio
Adesso la parola al Ministro Claudio Spinetti detto della direzione per la cooperazione economica e finanziaria multilaterale del Ministero degli affari esteri
Ministro lei grazie grazie Presidente
Nel primo forum sull'internazionalizzazione che è stato organizzato un po'più di un anno fa il mio direttore generale Magliano che oggi sostituisco perché impegnato alle Nazioni Unite aveva presentato le specificità in qualche modo in evoluzione della missione della Farnesina a sostegno dell'internazionalizzazione del sistema delle imprese italiane
Sottolineando in particolare l'attenzione crescenti
E il mare stava portando alla disponibilità per le imprese di un appropriato sostegno finanziario
E questo guardando agli organismi con cui lavoriamo a contatto di gomito come la SACE la Fininvest e gli dice il direttore Angeloni ha delineato prima
Come sia cambiata recentemente l'annessione dell'ICI
In questo quadro la data ormai qualche anno
Il supporto al made in Italy non è più soltanto questo il punto centrale della azione della nostra rete di ambasciate e consolati anche se resta
Su un punto prioritario sotto due aspetti che sono stati menzionati dagli oratori prima di me da un lato la difesa del know how che i prodotti italiani incorporano e la connessa tematiche e
Ha un rilievo crescente della tutela della proprietà intellettuale non soltanto nei fori internazionali multilaterali ma per l'azione anche dei Paesi G otto in questo periodo
Che
L'altro aspetto è quello della ricerca è stato il professor paga netto che prima nel suo intervento diceva quando si tratta di incentivi salviamo la ricerca e l'internazionalizzazione noi siamo pienamente d'accordo
In questo quadro però appunto la nostra azione si estende ormai al sostegno del made by Italy del made for Italy in questo per il rapporto con le banche
è fondamentale quindi con l'abbia anche perché la nostra rete diplomatica e consolare possa essere
Uno strumento in evoluzione che essi adatta alle mutevoli circostanze che necessita del supporto del sistema Italia
In questo quadro volevo citare alcune filoni di lavoro
Che perseguiamo e direi che il primo su cui attirare la vostra attenzione che la convenzione che abbiamo sottoscritto il luglio con la Banca d'Italia per il rafforzamento della rete degli addetti finanziari presso le nostre ambasciate e consolati
Non era voluto ma è successo che la crisi dei mutui subprime americani che le turbolenze dei mercati di cui
Si sta parlando abbiano fatto apparire questo rafforzamento della rete è una cosa quanto mai opportuna perché è mirato soprattutto
A rafforzare la rete nei Paesi emergenti allora la crisi è partita dagli Stati Uniti ma le ripercussioni sui Paesi emergenti solo uno degli aspetti su cui
Chi mi ha preceduto si è concentrato
Noi abbiamo attualmente
Attivi cinque addetti finanziari che sono nelle sedi del Cairo Mosca Pittino Washington e Bruxelles presso la rappresentanza personale Unione europea
Che stanno per essere nominati nuovi addetti per ognuno degli e San Paolo
Inoltre nel programma concordato con la Banca d'Italia sono previste un'ulteriore apertura in Turchia
Che la trasformazione a termine delle delegazioni della Banca d'Italia a Parigi a Francoforte in addetti finanziarie
Questo per il programma concordato nell'immediato marce
Queste una struttura per parecchi noi
Immaginiamo dovrà essere in qualche modo in crescita e uno dei discorso che è stato avviato anche se ancora non è arrivata conclusioni su una presenza di un addetto finanziario nei paesi del Golfo
E direi che le recentissime vicende con l'acquisizione di quote importanti della Borsa di Londra e quindi di Borsa italiana da parte della Borsa di Dubai dalla Qatar Investment Authority collocano la regione del Golfo al centro dell'attenzione
Vi tornerò un attimo dopo parlando del tavolo Golfo che abbiamo istituito nel dicembre due mila sei e volevo fare un breve commento alla domanda che il dottor Zadra aveva rivolto alla ministro Bonino
Sicuramente noi non diamo delle priorità geografiche alla sistema dell'impresa e che si muove secondo le sue proprie scelte però è vero che c'è un parallelismo tra
Le priorità di politica estera italiana che le opportunità che si presentano al sistema dell'impresa e quindi li segnalare le aree geografiche dove vi sono specifiche priorità della politica estera italiana è un indicatore che riteniamo rimanga importante
E in questo senso è questo accenno al golf
Con
Un altro filone sul quale noi siamo impegnati e quello della promozione di iniziative all'estero per la valorizzazione dei punti di forza della realtà economiche finanziarie italiane
L'ambasciatore Vattani accettato un evento di Invest in Italy Tokyo nella scorsa primavera
Ma allargare il discorso nel senso che direi che
Noi abbiamo avviato dal due mila quattro una collaborazione con Borsa italiana per la realizzazione di road show
Per la presentazione del mercato borsistico italiano a qualificati intermediari finanziari internazionali
Questa cooperazione ormai pluriennale si articola intorno a due appuntamenti principali uno di primavera New York per uno di autunno a Tokyo
Ma a questi due avvenimenti principali altri se ne aggiungono nel corso del male
C'è l'evento concitato dall'ambasciatore Vattani che fa sì che gli eventi in Giappone quest'anno sono stati due né e questo è avvenuto nell'ambito di uno dei grandi eventi che il Ministero degli Esteri organizza
E questa era la primavera italiana organizzato in Giappone in questa primavera che si è avvalsa anche della collaborazione speciale del ministro Padoa Schioppa che e stato se possiamo dire utilizzato
Nel quadro di questa iniziativa
Per quello che riguarda lo scorso di quest'anno abbiamo ancora ad un evento avverso a Londra all'inizio di ottobre e poi sempre in ottobre ad Amsterdam italiani in testa contro
Abbiamo già un anche una
L'indicazione da parte di Borsa italiana di un programma di eventi del due mila otto
Che prevede oltre ai tuoi classici appuntamenti di New York e Tokio anche di Enna la Svizzera Parigi Londra e Amsterdam di nuovo
Che sarà interessante verificare con Borsa italiana come a trattare il modulo di questi eventi adesso alla
Fusione con alla banca
Con la Borsa di Londra
Che con turbolenze attuali
Intorno alla Borsa di Londra permette
L'altro punto del fiume di nostra attività e il dialogo con voi con la
Noi
A giorni avremmo un incontro con
Intesa stampa unificata per la prima volta peer un'informativa sulle loro strategie di internazionalizzazione dove
Ci sono dei punti di contatto con l'azione della nostra rete diplomatica
Ma io vorrei ricordare la collaborazione che ci ha dato la
Il dottor Santin cieca in particolare il dottor Corvini partecipo nello scorso autunno a una serie di incontri a tappeto che noi facemmo alla Farnesina
Per avere il polso del strategie di internazionalizzazione delle banche italiane e che quindi Guterres collaborare al meglio a questa kit
Chi da questa
Serie di incontri che sono stati per noi molto proficui ne abbiamo tratto alcune considerazioni
La prima e sui punti di forza del presenza del sistema bancario italiano
Che emerso quello che vi è stato detto prima cioè
Il grande sviluppo della penetrazione di banche italiane in Europa centrale e orientale in Russia e da ultimo anche con
Le propaggini in Ucraina Kazakistan
Ed è un caso direi di parallelismo co non programmato macchine è stato dettato da i fatti con le priorità di
Politica estera italiana la crescente attenzione dell'Italia verso l'Asia centrale
Dato che noi abbiamo ospitato lo scorso undici settembre una conferenza internazionale con la presenza di rappresentanti governativi di tutti questi Paesi
Ed è evidente che tra le tante motivazioni ma una molto forte sottostante quella sul problema dei rifornimenti energetici della politica energetica italiana
Che è uno dei temi centrali
Attenzione non solo
Nella mia direzione generale in questo momento ospiteremo qui a Roma in novembre il ora tenerci chancellor che è una assise privata nata importante
In questo tema Macchi
Si riflette anche in tutta quella che l'attenzione internazionale sui problemi dell'energia e dei cambiamenti climatici oggi a New York
C'è una sessione speciale dell'Assemblea generale precisamente sul tema dei cambiamenti climatici Presidente Prodi ieri e quindi crea un clima importo
L'altro punto come dicevo che la regione del Golfo allora noi
Non come dicevo non diamo priorità a nessuno però riflettiamo quello che la nostra rete CDC che sicuramente la nostra rete di ambasciate ci dice che una più forte presenza bancaria italiana nei paesi del Golfo sarebbe molto benvenuto
Le forme sta a al sistema bancario valutare i rischi da questo punto di vista
C'è il gruppo di lavoro che è stato costituito recentemente da a seguito della costituzione del tavolo Golfo che sta lavorando in questa direzione
Due brevissime parole su poi accolgo l'invito di non superare i tempi del Presidente America latina ne ha America latina è un area in cui ci sono stati dei disinvestimenti di banche italiane
La nostra rete le imprese italiane lo hanno risentito
Mentre c'è una crescente attenzione politica della nostra politica estera verso quest'area ci sono dei fenomeni in controtendenza la presenza di banche popolari che prima non c'entrano
Che anche il caso del mio vicino di destra in cui una presenza di Antonveneta tramite AbnAmro in America latina è un fenomeno nuovo che si sta realizza
Un'ultima parola sull'Africa l'Africa in genere fuori dagli orizzonti del
Delle nostro sistema bancario e spesso anche delle imprese si è parlato solo di Sudafrica ma lo ha fatto più il ministro Bonino che non dagli altri intervenuti
Mi associo al ministro Bonino andando oltre il Sudafrica l'Africa è un Paese in forte evoluzione che
Do atto a SACE che
Andando avanti a quella che non era ancora una richiesta di mercato ha presentato un piano Africa che noi abbiamo apprezzato molto
Distinguendo che anche in Africa ci sono dei Paesi che senza chiamare il GIP performances non sono il disastro che precedentemente si riteneva
Che indichiamo a fare attenzione alle opportunità che si aprono in questi Paesi non è un caso che si parli molto della penetrazione cinese in Africa che ha caratteristiche indubbiamente su due
Ma se i cinesi ci danno evidentemente degli interessi economici e non di cooperazione allo sviluppo sono all'origine di questo fenomeno
E altra cosa che volevo segnalare che la settimana scorsa in un convegno fatto con l'olio c'è l'ANCE
E quindi dei costruttori e dei consulenti l'Africa su alcuni Paesi africani sono risultati tra quelli che sono in cima alle loro attenzione un fenomeno nuovo che insegnano grazie
Messo spine diciamo
Ma i soldi
Va sul tavolo la questione importante delle priorità indicate dalla politica estera allo stesso tempo quella della promozione delle iniziative all'estero sono due cose naturalmente possono andare insieme devono andare insieme
Spesso
Noi
Constatiamo che ci sono vittime dei marcia diverso tra quelle che sono le diverse aree presidiate in giro per il mondo
Dalle nostre istituzione ceratura sì che questa effervescenza che si nota
In tutto il mondo con la pubblica amministrazione in particolare
Stiamo parlando quindi essere sia
Un'effervescenza crea
Aumenti la nostra efficienza relativa in quanto Amministrazione
Che guida e sostiene le attività del nostro Paese
La
Parole adesso all'amministratore delegato della Simest del dottor Massimo d'aiuto grazie
Grazie
Abbiamo visto in queste interventi quando realmente
Molto profondi una serie di aspetti che riguardano lo sviluppo delle nostre aziende delle nostre imprese all'estero
Io vorrei soffermarmi visto anche i tempi su due aspetti principali
Il primo
E che cosa è cambiato per le nostre
Soprattutto per le nostre PMI il rapporto con i mercati internazionali
E naturalmente cosa stiamo facendo anche noi per
Migliorare adeguare quella che
Il supporto non solo finanziario ma è anche di assistenza a queste imprese
Il cambiamento che è avvenuto negli ultimi e anni
Come
è stato anche considerato dal dottor Angeloni
Ha radici molto remote mai mi voglio soffermare su due aspetti molto semplici le nostre aziende
Quindici anni fa
Erano il nostro sistema di impresa anzi era fortemente esportatore
Nel sesto a Voltri il quinto combatteva diciamo un generalmente con la Gran Bretagna questa posizione sui mercati internazionali
E la nostra presenza come investitori quindi come radicamento sui mercati
Era
Secondo le statistiche alle
Poca piuttosto difficili ma comunque si posizionava tranquillamente oltre il ventiduesimo posto come ranking fra i Paesi del mondo
Questo aveva un motivo abbastanza
Concreto
E semplice al di là della
Connotazione
Del ranking le nostre aziende
Allora all'epoca che esportava uno a parte i grossi gruppi che comunque sono erano pochi
Grossi gruppi industriali le grosse aziende le aziende le piccole e medie imprese
Trovavano possibilità di esportare soprattutto in modo abbastanza volatile
Prima un paese poi un altro molto era legato anche
A le
Politiche monetarie che allora erano possibili non eravamo nelle euro
E tutto questo era
Un posizionarsi un po'leggero delle nostre PMI un galleggiare
Negli anni come come Stato
Anche ben illustrato dal grande i miei predecessori in questo convegno
Negli ultimi anni è avvenuto qualcosa qualcosa che non solo sono le trasformazioni a tutti noto ma il nostro sistema di impresa
E migliorato
Dobbiamo dirci questa cosa perché
Se
Le aziende soprattutto le PMI si riescono a muovere di più sui mercati
Sicuramente è frutto
E dobbiamo rendere atto che c'è uno sforzo degli attori di sistema
SACE Simest ICE ma tutto il sistema anche di di Confindustria
E e di ambiti con le banche
Che ha fatto da propulsore diciamo di queste potenzialità però le nostre imprese sono migliorate e sono migliorate
Scusate io sono sempre un po'
Ne siamo catalizzatori però se mancasse l'impresa non più usciremo a fare nulla sul nostro nel nostro lavoro
Ecco sono migliorate perché migliorata la cultura l'approccio
A
Anche
Non solo all'internazionalizzazione ma anche l'innovazione
E un miglioramento che ovviamente è stato frutto anche di
Una terribile crisi non dimentichiamo le aziende che sono uscite
Fuori dal mercato perché non solide dal punto di vista
Della
Innovazioni
E dell'internazionalizzazione
Però le imprese
Hanno compreso soprattutto le PMI che questo era la sfida
Non possibile necessaria
Oggi la situazione e
E diversa
Le aziende le PMI che non solo esportano stabilmente e non più sporadicamente sui mercati sono molte di più
E le soprattutto le imprese che investano sui mercati perché credo che investono ma questo penso a questa platea sia
Sia molto chiaro che
Non
Non è valido più un rafforzamento sui mercati senza Investimenti
In aziende
Produttivi anche sotto forma di acquisizioni non solo green field sotto tutte le forme anche di collaborazioni industriali
Quindi le nostre imprese hanno capito questo stanno stanno accelerando corpo ovviamente dei momenti di difficoltà un momento di difficoltà secondo me è proprio questo attuale
Perché un buon miglioramento delle esportazioni soprattutto dei prodotti strumentali stralcio supportiamo con diversi programmi
Sa forse
Attenuando l'attenzione agli investimenti all'estero
In altre parole si riesce
A competere con i prodotti che vengono dalla dall'Italia diciamo dall'Italia o in senso più ampio dall'Europa dall'Unione europea
Non si fa attenzione di aziende ovviamente che hanno una serie di attività inquirente negli altri Paesi non si fa attenzione
Di nuovo agli investimenti
A questo invece dobbiamo fare grande attenzione le aziende non possono
Non poggiarsi su questi grossi pilastri che
Anche
Moltrasio aveva Bender indicato come la specializzazione l'innovazione e l'internazionalizzazione
Ecco perché questo lavoro che fatto dai diversi operatori sotto diversi profili deve andare a
Non solo a supportare ma attenere viva l'attenzione di dove nascono le opportunità dove ci sono i mercati
E come Sartorio gare
La l'innovazione che si fa nel proprio paese con quella che
Una
Posizionamento produttivo sui diversi mercati
In questo senso ripeto il nostro la nostra rete ha fatto buoni progressi ma anche in questo non dobbiamo accontentarci nove come Simest
Facciamo una
L'attività come molti sanno che riguarda
Non solo gli strumenti di supporto all'esportazione di beni strumentali
Ma anche
Un'attività molto importante nell'affiancare l'impresa
Non solo del capitale sociale delle società estere
Ma anche nella
Tutto quello che e necessario a ottimizzare tra oggetti in tutta l'attività di ha di base di advisory
Che
A volte riguarda solo aspetti finanziari molto spesso riguarda anche altri aspetti molto importanti a livello societario e anche a livello localizzativo
Lo sforzo che abbiamo fatto in questo senso è anche quello di portare degli elementi nuovi
Parlavo di stimolo prima noi oramai sono più di due anni sul quasi tre anni che andiamo a cercare occulti opportunità di business sui mercati
L'attività di business scouting ci consente di fare un po'da apripista su mercati nuovi difficili ma non per questo meno importanti mi riferisco per esempio
Non a caso proprie tesi citati sia da paga netto che degli altri relatori anche da Spini
Medioriente
E non
Africa e non solo nord-Africa o Sudafrica Africa anche quindi tutta la parte di Africa subsahariana ecco queste attività ovviamente
Vanno fatte di pari passo con gli altri attori e su questo noi contiamo sempre di
Portare avanti
Quella che
Una grande opportunità a mio avviso per tutti noi è quella di
Di muoverci al di là del
Di quelle che sono obiettivi di efficienza efficacia delle nostre strutture alle quali
Come come tutti sanno esce c'è stato veramente un grosso grossi risultati
Naturalmente in proporzione anche le dimensioni delle attività di SACE disinveste dei delle altre strutture ma di puntare sempre più a sciogliere i nodi che necessità cogliere queste opportunità
In altre parole io sono convinto lavorando tutti i giorni con le aziende di di settori molto diversi sui mercati dai più vicini e più lontani quindi dai Paesi del Mediterraneo dei Balcani
Estremo Oriente
Allarme alle Americhe anche il Nord America importante per le nostre aziende vedo che c'è questa possibilità
Di fare molto di più c'è grossa domanda
D Italia diceva ministro stamattina false mi è piaciuta molto
All'estero ci vogliono bene e all'estero ci vogliono bene come sistema non solo perché siamo simpatici abbiamo eccellenza che non sono solo nella creatività ma nella qualità dei nostri prodotti
La qualità se continua a crescere nelle nostre imprese è un assetto sul quale ne possiamo lavorare molto bene
A questo si unisce naturalmente un modo di fare impresa mi spiace che non ci sia carente anch'esso vento aveva altri impegni
Un modo di fare impresa delle aziende che ho molto apprezzato sui mercati
Molto molto apprezzato molto spesso viene preferita un'azienda italiana anziché di un altro Paese proprio per questo modo di di lavorare con le maestranze locali con le amministrazioni e quant'altro
Insomma
Io sono fiducioso in questo lavoro e penso che
Non solo come Siemens ma tutti noi come sistema di banche ed imprese l'Italia
Può fare molto di più sui mercati grazie molte
Torna questo tema della
All'estero ci vogliono bene io sono convinto che sia così sono ottimista perché la capacità nostra di tener conto degli stakeholders cioè del partner
In generale sul nostro territorio si trasferisce
Non conta non trova difficoltà al partners agli stakeholders del territorio in cui noi lavoriamo questo è un punto importante mi fa piacere per Vito D'Aiuto l'abbia citato nella
Ricordare le tante cose che si è messa fa
Chiudiamo
Con una il Presidente di Federmacchine cioè
Come è stato detto io più volte
Ma una
Rappresentanza di quell'area di attività che poi
è oggetto della
Sostegno che viene dalle istituzioni pubbliche competenti ma ante
Dell'attenzione del sistema bancario italiano e internazionale la parola al dottor scoperto Sacchi Presidente Federmacchine
Grazie io
Ho ricavato dagli interventi di chi mi ha preceduto
L'evidenza che le istituzioni pubbliche le istituzioni finanziarie sanno molto bene dove andare e cosa serve alle nostre imprese
A questo punto ritengo utile portare come contributo al dibattito di oggi la mia esperienza sia quotidiana come come imprenditore che opera per il novanta per cento sui mercati internazionali sia come Presidente di Federmacchine
Brevemente vorrei ricordare che Federmacchine rappresenta
Una realtà di eccellenza importantissima per tutto il nostro Paese
Importante per i numeri che rappresenta cioè stamparla Nando di trentacinque miliardi di fatturato di cui un buon ottanta per cento all'esportazione con un saldo attivo che è fondamentale per i conti del nostro Paese
Sia per tante valenze che non si possono quantificare ma sono fosse anche più importanti che vorrei ricordare per esempio stiamo parlando di l'impresa deve
Esposti alla concorrenza
L'impresa e dove la meritocrazia ormai da tempo
Se ne parla tanto nel dibattito interno al paese c'è bisogno di esempi positivi le nostre imprese sono sicuramente uno di questi stiam parlando di
Imprese
Che esportano in sistemi economici lontane devo dire che l'effetto trainante delle esportazioni dei beni strumentali su tutta l'immagine del Paese è determinante
è importantissimo l'immagine così globale di cui gode l'Italia però è un rischio avere l'immagine Paese legata
O una qualità di vita
L'Italia è qualità di vita ma è tecnologia le nostre impresa e che producono beni strumentali sono tutte all'origine di queste filiere
Che producono l'eccellenza del made in Italy e questo fattore determinante ripete determinante anche per trasmettere all'esterno l'immagine di un sistema moderno tecnologicamente avanzato cosa che
è così ma di cui abbiamo bisogno appunto come traino per
La nostra influenza anche geopolitica eterna frenare altri tipi di esportazioni
Detto questo volevo così trasmettervi
Il senso di ansia che stanno vivendo le nostra impresa che al di là dei numeri che sono sicuramente buoni che vengono espressi sui dati di crescita di fatturato di esportazione
Che comunque alberga all'interno delle nostre imprese lo stent prese hanno passato anni difficilissimi anni in cui è successo di tutto c'è stata l'introduzione dell'euro c'è stata la concorrenza cinese c'è stato tutto le nostre imprese che sono sul mercato oggi
è generalmente perché sono ottime impresa il sano sarebbero già state eliminate dal mercato
Però vivono in questo momento con grande preoccupazione quello che sta accadendo sui mercati internazionali
Mi riferisco tanto per citare due cose macroscopiche al problema dell'instabilità geopolitica generalizzata
E alla problema del tasso di cambio del
Ecco questo è una situazione che sta destando gravissime preoccupazioni e che coglie le nostre impresa è questa sia
In una fase in cui sono a metà del guado perché è vero tutto quello che è stato detto le nostre imprese ha fatto tantissimo si sono mosse hanno dimostrato
Di sapersi adattare a un contesto che completamente modificato ma hanno ancora dei limiti i limiti di carattere culturale limiti di carattere dimensionale
Limiti proprio di capacità anche finanziaria per poter andare sui mercati internazionali
A questo punto cosa c'è bisogno terra andare incontro a queste esigenze che ripeto sono esigenze che dobbiamo ascoltare attentamente perché stamparla Ando di un asse fondamentale per il nostro Paese il nostro sistema economico per la nostra comunità
Abbiamo bisogno di in senso condiviso di responsabilità e di scelte coraggiose
E c'è anche bisogno forse di un salto culturale anche nel
Nel anche nel metodo del del dibattito
Bisogna andare veramente sul sul concreto
Parliamo di può di quello che è stato detto oggetto gli attori
In gioco sono appunto l'impresa e le istituzioni finanziarie e le istituzioni pubbliche
Devo dare atto
Alle istituzioni pubbliche
Anche a nome dei miei associati di un
Miglioramento enorme ed io sono entrati o non sono nato nel fare il mio produco macchine tessili le aziende che olio le ho acquisite a partire da metà degli anni novanta quando sono arrivato in questo settore
Venendo da altre esperienze
Mi sentivo i miei colleghi così sparare su su tutte Sace Simest così sembrava fosse ormai diventato
Così lo sport preferito delle nostre riunioni
Citare aneddoti su queste cose adesso non lo dice più nessuno adesso tutti riconoscono che siamo
A un livello uno Standa ma così adeguato a quello che lo Standard dei nostri principali competitor parlo dei tedeschi
Parlo dei francesi
E questo qui è una cosa intendevo dire
Fa bene va bene vedere che le istituzioni si sono mosse si sono adeguate
A alle sfide che ci sono
Per quanto riguarda l'apporto con le istituzioni finanziarie la situazione un po'più articolata sicuramente le istituzioni finanziarie hanno fatto un grandissimo sforzo si è visto stamattina per andare via
Aumentarle la loro presenza all'estero per internazionalizzarsi io ritengo che questo sforzo vista la mia esperienza debba essere completata da un
Maggiore
Vicinanza alle imprese ma non nelle imprese in giro per il mondo all'impresa e qui a casa cioè la capacità di comprendere le specificità delle singole aziende e le specificità dei singoli settori
Mi vivi rendo conto che lo sforzo non da poco perché
Un'azienda che produce beni di largo consumo delle dinamiche tutto diverso rispetto a chi produce beni strumentali
E comunque non lo si può prescindere da questo da questo passo questo sia per dare
Supposto corretto all'impresa e che hanno dei progetti perché i progetti vanno vanno analizzati per qualche devono portare mentre adesso si tende ad analizzarli per quello che l'impresa è adesso o era col Bilancio di di di dieci mesi fa
Ecco invece di avere la capacità di leggere il Progetto e poi perché comunque ritengo che visto che le banche sono dell'impresa anche loro e debbano
Cercare di operare con il maggior successo possibile
Questa vicinanza e questa conoscenza dei settori possa permettere loro da un lato di cogliere opportunità commerciali dall'alto di evitare magari di inciampare in situazioni in cui non vorrebbe avuto grazie
Ecco per questo penso che bisogna
Un po'richiamarsi a
Attorno
A ha un'idea di interesse generale per fare questo sforzo ognuno deve fare la sua parte quando parlavo di metodo del dibattito bisogna superare quello che anche in casa nostra come imprenditori
è sempre stata la la tendenza a quella di dire colpa degli altri sono gli altri poi vengo io oggi e che ognuno faccia la sua parte rimbocchiamoci tutte le maniche
E richiamarsi così general siamo un po'la testa suola anche un po'di orgoglio un po'di sprint nuovo su questa cosa
Io per chiudere perché poi anche l'ora è tarda vi racconto un episodio brevissimo che però la dice lunga noi abbiamo venduto un impianto
Impatti stanno un impianto lungo novantadue metri con centottantotto motori
Per lo spazzamento dei tessuti che quanto di più avanzata in questo momento c'è al mondo
Questo tipo di tecnologia è sempre stata appannaggio dei tedeschi e svizzeri non abbia fatto l'impianto più avanzato
A quel punto mi è venuta così l'idea di dire va beh insomma facciamo come quelli che arrivano in cima al K due ho fatto fare una bella placca d'acciaio con la bandiera italiana e ce l'ho messa sopra ecco questo fatto avuto sulle mie persone
L'effetto che non avrei ottenuto dando una mensilità tutti in più tutte c'era mentre questo slancio questa emotività che stava dietro
Al riconoscimento di un successo veduto tutte assieme
è stata determinante ecco io penso che questo spirito vado un po'ripreso un po'tutti assieme per per cercare appunto di portare a compimento quel processo di internazionalizzazione che è già partito e con successo fino adesso
Questa considerazione della dottor Sacchi consento Moratti mettere al centro della vostra attenzione non voglio concludere alcunché ma dire solo due parole
Il tema del cambiamento culturale che si sta verificando nel nostro Paese riguarda i fenomeni di internazionalizzazione risultava
Dalle parole del dottor sa che un un apprezzamento
E quelle che sono stati cambiamenti all'interno della mondo l'amministrazione pubblica particolare
Del settore dedicate ai temi relativi all'internazionalizzazione
Risultava anche il cambiamento nel mondo l'impresa perché c'è un cambiamento di scenario dirlo è però un cambiamento che è in corso non è un cambiamento concluso
Oppure un cambiamento che va raggiunto gli obiettivi o tutti gli obiettivi che se vogliamo raggiungere c'è un fatto culturale
Organizzativo finanziario
Legato anche agli aspetti dimensionali le nostre imprese
E anche del nostro sistema bancario che allo stesso tempo in forte evoluzione io credo che
Forse
Si potrebbe concludere questa riunione facendo un'osservazione che la prossima occasione
Considerato che i temi di innovazione e ricerca sono decisivi rispetto
Alla internazionalizzazione
Sarebbe forse opportuno ci fosse l'attore che ci fosse qui manca la ricerca
Perché io non tanto perché di questo mi occupo lo ricordo ma perché ho visto concretamente anche qui cito un episodio
Che
L'elemento
Che può consentire
Di fare qualcosa in più è quello di unire gli sforzi delle imprese del sistema finanziario a quelle di chi fa ricerca non facendo
Ragionamento il trasferimento che è una cosa
Tutta da verificare ma
Andando insieme abbiamo avuto all'ENEA la visita dell'aggregazione cinese per tre volte che voleva vedere
I nostri impianti rinnovabili
Bene
L'idea è quella di
Andare
Come il coacervo delle imprese interessate delle amministrazioni pubbliche che hanno partecipato agli incontri in Cina a creare un laboratorio pubblico privato pubblico
Privato ma soprattutto Cina italiano
E credo che questo aiuta fortemente un sistema che vuole esportare innovazione insieme
Alla capacità delle imprese di farlo all'innovazione questo è un punto importante perché
L'abbiamo sentito da Moltrasio stamattina
Non si può fare l'internazionalizzazione azione non si punta sulla innovazione
Sulla capacità di gestirlo attraverso strumenti pubblici e
Sistema finanziario che deve fare da sostenitore dell'innovazione ma anche a fare attività diventa Etat grazie a tutti
Se soprattutto adesso prendiamo c'è un attimo di pausa visto che abbiamo lavorato sulla materia arrivederci