Intervista a Giuseppe Giulietti sull'inizio delle celebrazioni per il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e sulla moratoria internazionale sulla pena di morte

Beppe Giulietti comincia oggi l'anello della
Dei diritti umani l'anno nel quale si celebra il sessantesimo della Dichiarazione universale dei Tea dell'uomo lei con l'articolo ventuno ha più
Oltre
Chiesto che l'attenzione reale sia reale da parte dei media televisivi innanzitutto dal servizio pubblico va non solo verso tematiche del genere se ci siamo
Oggi noi ci siamo limitati amplificare per la verità proposta che sono venute in primo luogo da grandi associazioni storiche come Nessuno tocchi Caino la Comunità di Sant'Egidio
E tanti altri adesso ci siamo il dieci dicembre da oggi fino al dieci dicembre del due mila otto ci saranno centinaia di migliaia di iniziative
Sul tema dei diritti umani ce ne sono già in Italia c'è una grande mostra di vignette oggi all'Auditorium a Roma ma c'è ancora delegazione della tavola della pace nell'Islam di Nairobi proprio mi queste ore e che sta iniziando da lì
Il ricordo dei diritti umani ma per promuovere azioni per il futuro sarebbe importante che tutti i mezzi di comunicazione in primo luogo la RAI
Dedicato non solo l'attenzione a questo dieci dicembre o al prossimo dieci dicembre ma dedicassero un concordato in particolare un palinsesto particolare quotidiano
Una sorta di osservatorio permanente sui diritti umani violati o sui progressi che ci richiedono e molto su queste tematiche sotto bellezza Bessimo interessamento mancano le occasioni
Visto che siamo a a otto giorni dal voto dell'Assemblea generale dell'ONU sulla moratoria per esecuzioni capitali che vede l'Italia tra l'altro come se non bastasse tre prego onesti
Citerò io allora ecco su questo tema che ci fosse una grandissima illuminazione ma non per la marea
Che tutto vada in televisione e radio sui giornali ma perché altrimenti l'AQP rione pubblica non sarà coinvolta non si sentirà parte di una delle possibili grandi conquiste civili
La moratoria sulla pena di morte ora data pispola datata dal giorno diciotto dicembre io mi domando
Per una volta nella vita è possibile addirittura immaginare una sorta di grande serata unificata a reti unificate tra pubblico e privato
Chi segue indiretta con documentari inchieste testimonianze raccolte c'è anche uno spettacolo teatrale straordinaria di Alessandro Gassman
Che in quei dati faccia vivere alla comunità nazionale questo grande possibile evento
Ma io penso che ne varrebbe la pena nemici e di fare accordi sottobanco tra le aziende televisive perché non fare un accordo pubblico e trasparente per una serata
Dove tutti assieme come diversi percepire la possibilità di un traguardo storico che vede unito questo Paese le parti politiche sociali e religiose
Io penso che sia davvero un grande obiettivo così come sulle Penati ma sulla pena di morte ma è mai possibile che non ci si debba indignare a morte avvenuta e mai possibile che si possano fare trasmissioni a reti unificate
Per un diritto già consumato ma non si possa pensare a grandi serate civile per prevenire dei diritti che stanno per essere commessi
Chiudiamo su una proposta di legge che vi ha visto protagonisti insieme ad altri parlamentari della maggioranza ma nel mezzo anche il voto di tutta
La avutosi elemento parlamentare
Su proprio sui diritti umani la proposta di legge che in qualche modo è ferma
è una proposta di legge che nata in primo luogo alla Perugia-Assisi da Flavio Lotti dalla Tavola della Pace firmato da parlamentari
Di tutti gli schieramenti che si propone una cosa semplice che questo è un ossia l'arrivo della diffusione e divulgazione della carta
E delle scuole delle università nei mezzi di comunicazione si faccia conoscere la carta e che promuovano azioni specifiche azioni positive perché esso sia realizzata dovunque
è stata approvata nella Commissione effettuata provate tutte le Commissioni di merito ora è tornato alla Commissione esteri
E si attende la possibilità che si va ad addirittura per la via breve in sede legislativa credo che sarebbe molto bello se prima di Natale la Commissione esteri potesse approva e questa legge in modo tale da mandarlo al Testaccio ma non vorrei correre il rischio che nel piano dei diritti umani la proposta di legge venisse approvata al termine dell'anno dedicato ai diritti umani