La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 59 minuti.
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9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Buongiorno ai nostri ascoltatori questa radio radicale oggi per una serie di disguidi conduciamo noi
Stampa e regime anche se ovviamente non sarà una rassegna stampa completa infatti abbiamo davanti a noi soltanto quattro dei quotidiani più
Importanti che oggi troverete in edicola Repubblica Corriere della Sera stampa il giornale
Abbiamo però utilizzato l'ausilio di internet e quindi siamo anche in grado di darvi delle notizie
Che abbiamo trovato su altri quotidiani che però non abbiamo
Davanti come sapete
E la notizia domina le prime pagine dei quotidiani è stata uccisa Benazir Bhutto il Pakistan è in fiamme così titola
La Repubblica invece il Corriere della Sera assassinata la butto caos in pachistana e questa questo fatto del del causa questa parola ritorna anche sulla stampa
L'apertura è la butto uccisa pachistana nel caos questa notizia notizia di di apertura e noi ovviamente troppo che leggeremo i commenti a a questo a questo fatto che a
Sconvolto il Pakistan è che probabilmente ridisegna era
Le strategie le strategie del mondo visto che addirittura alcuni enti
Osservatori hanno parlato di possibilità
Di una di un conflitto mondiale ma andiamo per gradi
Parleremo poi della situazione del Governo come sapete ieri il Presidente del Consiglio a ha concluso l'anno con
Il consolato appuntamento con i giornalisti la conferenza stampa di fine anno
E ovviamente anche questo se non ci fosse stato l'attentato in Pakistan probabilmente sarebbe stato il tema di apertura
Prodi l'Italia accorre poi attacca Dini così Repubblica in prima pagina invece il Corriere della Sera
Prodi deficit al due per cento l'Italia aveva e lascio solo con la sfiducia al premier bilancio di fine anno difesa dei partiti minori la stampa
Prodi l'Italia torna camminare Kim non mi vuole voti la sfiducia e Berlusconi è fuori dalla realtà ovviamente il giornale titola in maniera diverso è se il bilancio del due mila sette Prodi ci vuole al verde
Nella conferenza stampa di fine anno il premier celebra successi inesistenti il Paese si è rimesso in moto poi annuncia la grande svolta pannelli solari per tutti Berlusconi due punti siamo in crisi ma lui
Non la capito
Ma ovviamente poi parleremo anche del caso del caso Contrada
è stato detto punto non è grave può essere curato in in carcere e non li leggeremo due articoli dal Corriere assente da Repubblica
Ma vogliamo aprire
Con con il commento che Marco Pannella a ad barra accaldo subito dopo l'attentato a Benazir Bhutto ha affatto Pannella dice in una situazione mondiale in cui il rischio di catastrofe più che mai attuale l'attentato a Benazir Bhutto e nella dimostrazione che tutto può portare ad una situazione incontrollabile in tutto il pianeta
Marco Pannella di Marco Pannella si parla
In due articoli sul tempo e su Libero il tema è quello dei gli otto seggi al Senato
Libero pagina cinque scacco si scrive però di costretto a sperare in Pannella per tirare a campare
E sul tempo Pannella l'irriducibile insegna cosa la dignità l'articolo di Francesco D'Amato si trova a pagina quindici e quindi noi a apriamo
E ovviamente perché perché le notizie su Benazir Bhutto le trovate pressoché su tutti i quotidiani è in prima pagina nei telegiornali
Da ieri ovviamente non fanno che darci informazioni notizie approfondimenti su questa tragedia che ha colpito il Pakistan questo invece un argomento che troviamo soltanto su queste due testate allora partiamo da libero
Così scrive più affidabile Marco Pannella di Lamberto Dini mai Romano Prodi avrebbe pensato di arrivare a una conclusione del genere e invece è proprio così
Il premier per stabilizzare i numeri della maggioranza a Palazzo Madama deve sperare che il Senato accolto il ricorso dello storico leader radicale
E degli altri partiti che reclamano i nove seggi ancora contesi
Ieri proprio Pannella in persona ha mandato un messaggio chiaro e forte interverranno Radio Radicale
Dine Dini dice che non c'è più maggioranza
B dico a Dini che lui sa bene che questo non è vero perché il Senato non è in una situazione legale
Visto che sono esclusi senatori regolarmente eletti
E senza questa illegalità dice Pannella riferendo se i rapporti di forza chat tra centrosinistra e centrodestra la situazione a Palazzo Madama sarebbe sicurissimamente diversa
Ma tante
Della materia si discuterà in Giunta per le elezioni il ventuno gennaio
Sulla scrivania del Presidente Domenico Nania di Alleanza Nazionale attendono da prima di Natale i ricorsi di Rosa nel pugno Italia dei Valori verdi Nuovo PSI UDC
E aggiungiamo noi da ben prima Natale
E tutti dall'inizio della legislatura chiedono la riassegnazione di alcuni scranni perché ritenuti legittimamente propri
La materia è complessa e potrebbe essere chiusa con un giudizio politico specie se l'Esecutivo dovesse far una questione di vita o di morte
Dei nove assaggi e quelli che scottano di più sono soltanto tre ed risiedono Franco Turigliatto della Sinistra critica Gennaro Coronella di Alleanza Nazionale Cosimo Izzo di Forza Italia
Il primo caso è quello che interessa Pannella
Se la Giunta dovesse togliere la poltrona al senatore dissidente questa finirebbe Ugo Intini che in quanto vice ministro degli esteri finirebbe per lasciarlo ai leader radicale
Meno macchinosa e gli altri due passaggi Coronella DNA lascerebbe l'incarico a Carmelo Conte in lista con il nuovo PSI ma ora con i socialisti il forzista Izzo invece abdicherebbe in favore di Nino Marotta
Ex UDC e adesso vicino a Marco Follini a conti fatti insomma Prodi si troverebbe con tre voti in più e l'opposizione altrettanti di meno
Sulla carta si passerebbe dall'attuale centocinquantasette pari alla centosessanta contro centocinquantaquattro senza conteggiare i senatori a vita ovviamente
Riuscirà la partita si domanda libero potrebbe darsi anche perché il Partito Democratico ha trovato soluzione a una delle principali contro indicazioni dell'operazione
L'esclusione del senatore Luigi Zanda dice del capogruppo Anna Finocchiaro e fedelissimo di Francesco Rutelli
Il terzo danno vanta nei progetti degli esperti ulivisti si salverebbe optando di nuovo ma per una circoscrizione diversa da quella in cui risulta attualmente eletto
Così sul libero se leggiamo invece
Quanto scrive Francesco D'Amato sul tempo proprio ti trovando appunto il pasticcio dei saggi da riassegnare
Scrive D'Amato persino Pannella che pure ne trarrebbe due volte vantaggio ha storto il naso di fronte alla soluzioni immaginata dai suoi al le ATI per cercare di puntellare a Palazzo Madama maggioranza messa in mora da Dini Fisichella ed altri senatori decisivi per la sua sopravvivenza
Il progetto è di sblocca aree il ventuno gennaio nella riunione della Giunta per le elezioni
I ricorsi pendenti da venti mesi contro l'assegnazione di otto seggi a destra e a sinistra avvenuta con una controversa interpretazione della legge elettorale
Di solito prosegue D'Amato questi ricorsi vengono bocciati o per fondate ragioni giuridiche
O meno commendevoli mente per la solidarietà che i parlamentari contestati riescono a guadagnarsi presso i loro colleghi anche di partito e schieramento diverso dal proprio
Qua non se ne può proprio fare a meno essendo troppo evidenti le ragioni dei concorrenti e ricorrenti le proposte di decadenza e di conseguente sostituzione arrivano in Aula nelle ultime battute o quasi della legislatura
Questa volta invece si vorrebbe decidere relativamente presto a meno che la legislatura non sia destinata a finire prematuramente fra qualche settimana o qualche mese
In tal caso prosegue D'Amato
Verrebbe confermata la prassi delle soluzioni finte adottate sulla soglia dell'esaurimento o scioglimento delle Camere
Ma sarebbe questa volta un caso del tutto accidentale essendo nelle intenzioni di chi coltiva questo Progetto li garantirà numeri e durata magistrature alla legislatura
Dall'accoglimento degli otto ricorsi grazie anche alle mutate collocazioni politiche di alcuni aspiranti al subentro lo coalizione di Governo guadagnare dalla fine due seggi rispetto all'opposizione
E due seggi in più con i tempi che corrono al Senato potrebbero rilevare rivelarsi una vincita al lotto per Prodi
Sarebbe la verifica più bella si è lasciato scappare Diliberto tenendo quella in programma il dieci gennaio con l'incontro fare il leader della maggioranza o di quel che ne basta
Pannella avrebbe da guadagnare una sul piano personale potendo subentrare in uno degli otto collegi contestati e sul piano politico per essersi assunto nei riguardi di Prodi e del suo Governo
Il compito alquanto ingrato del soldato giapponese cioè irriducibile
Ma in un sussulto di dignità che gli fa onore ha avvertito che i tempi scelti per l'operazione sono avvelenati
Annate viene tutti amori ammazzati a romanesca mente gridato i suoi alleati leader radicali
Anche a costo di contraddire la moratoria contro la pena di morte che diavolo di un uomo disarmato e privo di incarichi come e appena riuscito a strappare all'Assemblea delle Nazioni Unite
Viene voglia di perdonarmi l'errore di asset sia associato all'avventura prodiana facendo peraltro signorine anche la sua rosa nel pugno
Così Francesco D'Amato a pagina quindici sul tempo
Pannella le riducibile insegna cosa
La dignità e questa era l'apertura di questa di questa nostra appuntata un po'particolare di stampa e regime adesso
Passiamo a notizie del giorno
L'uccisione di dazi butto ovviamente corse si quotidiano comprendete oggi troverete
Notizie e commenti ipotesi di scenario
Sul su questo su questo fatto che tutti gli analisti confermano nella
Nel dare come ampiamente previsto e preannunciato
Allora su Repubblica abbiamo in prima pagina i predatori dell'Islam di Guido Rampoldi è il sogno di una donna di Federico Rampini ovviamente viene fatto un ritratto
Di questa di questa donna che e viene da una delle famiglie più importanti del Pakistan
E poi c'è il il documento un articolo che Repubblica pur ripubblica che fu scritto da Benazir Bhutto dopo l'attentato subito il diciotto ottobre scorso
Ricorderete Benazir Bhutto torno dall'esilio
E in quella circostanza un primo attentato sconvolse sconvolse il Pakistan i morti furono
Centoquaranta e lei ne uscì miracolosamente illesa così su Repubblica su Corriere della Sera percorrere la sera c'è logico e i generali di Franco Venturini
C'è anche una commento un ricordo appunto una biografia
Ridata pagina sei c'è contino in pagina sei di Sergio Romano dalla prima gira appunto a pagina sei e poi
C'è il la Rete in Asia il retroscena firmato da Guido Olimpio a pagina cinque con
Il piano di Zavoi infatti c'è stata una rivendicazione di Al Qaeda il Paese in fiamme
E in più di un commentatore parla di guerra civile il marito accusa il regime di Musharraf
Dunque cominciamo con Franco Venturini il primo pensiero è doveroso rivolgerlo al suo coraggio fisico e politico Benazir Bhutto sapeva perfettamente che da quando era tornata in Pakistan
La sua vita era appesa un filo sottile ricordava di essere scampata terrà miracolo alla strage di ottobre era cosciente di avere nemici impietosi tanto tre militari quanto tra i fondamentalisti islamici ma quando si è trovata a scegliere tra una campagna elettorale fatta da casa e una nelle piazze ha deciso per la seconda
Forse perché nei sondaggi era la favorita forse per cancellare un passato controverso forze per restare fedele alla dimensione tragica della sua famiglia
Un padre impiccato un fratello avvelenato un altro ucciso a raffiche di mitra di cento Benazir ha voluto vivere anch'essa fino in fondo la storia terribile del suo Paese impugnando la bandiera di un improbabile democrazia
E ora che il suo martirio sia compiuto come è stato per la dinastia dei grandi nella vicina India e giusto renderle omaggio riservato agli eroi
Occorrerà tempo per misurare la profondità del carattere aperto ieri dal kamikaze idea o al PD perché in capi in Pakistan abituato e i traumi umani e politici questo un trauma più grave degli altri
Come reagiranno si domanda Franco Venturini i sostenitori di bene a zero cosa si istituirà le elezioni dell'otto gennaio ormai improbabili quale sarà la strada tratteggi a delle impopolare Musharraf e degli altri militari
Il Pakistan di vanta un unico grande punto interrogativo con la particolarità che non esistono risposte positive
Il marito di Benazir accusa circoli governativi di aver organizzato l'agguato e tra gli uomini non riforme certo l'ex premier non era amata
Uscierato risponde puntando l'indice contro gli estremisti gli stessi che lo avevano indotto a proclamare lo stato di emergenza dopo il massacro di ottobre
E difatti Benazir Bhutto era odiata dai fondamentalisti islamici e in particolare dal Qaeda che il lei vedevano lo strumento per consegnare il Pakistan agli americani
Le accuse reciproche continueranno a lungo le lacerazioni politica diventeranno insanabili e a trarne profitto come la mente assassina certo ha previsto saranno soltanto coloro che alimentano il fuoco da tempo acceso
Un Pakistan destabilizzato non avrebbe la forza di combattere qaedisti e talebani nelle regioni a ridosso del confine con l'Afghanistan
Peggio ancora le sue armi nucleari rischierebbero di cadere in mani sbagliate il pezzo del K CREL causa troppo alto per non credere che saranno ancora una volta i generali a tentare di imporre l'ordine
La comunità internazionale vive da forze come il male minore ma il Pakistan continuerà ad essere Samperi più una bomba ad orologeria atomica
Così Franco Venturini
Il ricordo vi ricordo anche della storia della dinastia come è stata come viene qua mi appunto descritta sui quotidiani di Benazir Bhutto il padre impiccato dopo il colpo di Stato del generale zia
E e la storia la storia di questa donna che rientrata dalla dall'esilio abbiamo la cronaca
Dell'attentato
Ovviamente su tutti i giornali i testimoni dicono abbiamo visto anche Cecchini
Sui tetti una kamikaze contro bene anzi era scontri e vittime un killer la uccide e poi si fa saltare
Ma prima di leggere retroscena di Guido Olimpio sempre sempre molto puntuale sempre molto interessante per quanto riguarda gli aspetti
Che mette in luce giornalista del analista del Corriere della Sera
Leggiamo quelli che sono due con menti uno sul sono due interviste uno su Repubblica a pagina quattro
Di Francesca Ferri ad Ahmed Rashid Ahmed Rashid è uno dei più noti giornalisti pachistani è una lista e il quale appunto sostiene che non questo attentato non è
è stato compiuto per mano di Musharraf infatti
Ahmed Rashid dice non è stato lui questa morte gli crea troppi problemi e poi invece leggeremo l'intervista al politologo americano valzer che fa un
Una un'analisi per quanto riguarda la situazione dell'Asia centrale paragonando la Inter pericolosità al Medio Oriente
Francesca Ferri intervista Ahmad sci ed Ahmed Rashid chi ha secondo lei è responsabile della strage di ieri
Pietro all'attacco c'è la mano di al Qaeda attraverso le sue connessioni con gli estremisti in Pakistan e in Afghanistan ne sono certo so che molti accuseranno Musharraf ma secondo me
La cornice del delitto la maniera in cui è stato eseguito sono una firma piuttosto chiara
L'uso del cecchino il tentativo di distrazione e poi l'esplosione potentissima questa mano di Al Qaeda dei suoi uomini in Pakistan e in Afghanistan la giornalista
Gli domanda ma
Perché esclude il coinvolgimento del Governo dei servizi segreti famosissimi servizi Lisi molto tristemente noti in Pakistan adesso legati
Molti elementi cerchino il luogo dove è avvenuto l'attacco la controllatissima Rawalpindi farebbero pensare a un atto ben organizzato forse con l'aiuto dell'ISI inoltre i servizi erano responsabile della sicurezza della Bhutto ieri
Risponderà SCID questo attentato ha precipitato anche il Governo nel caos nella confusione non sanno più cosa fare si parla di imposizione della legge Marte parziale di cancellazione delle elezioni
Dietro a queste parole c'è una situazione terribile di totale incertezza il Governo è in grave difficoltà e la credibilità di Musharraf che già prima la morte la butto era molto bassa ora è precipitata
Domanda ancora che cosa accadrà nei prossimi giorni in Pakistan ma e il giornalista pachistano risponde ci sarà molta violenza scorrerà il sangue
Gli scontri sono già cominciati non potranno che aumentare al momento dei funerali e durante il lutto la gente è furiosa nei confronti del Governo
Che cosa può fare la comunità internazionale per il suo Paese ora
Risponde Rashid è poco o nulla ci saranno massicci sforzi degli Stati Uniti per tentare di calmare la situazione ma non so quanto serviranno infine conclude con una nota decisamente pessimista
Il giornalista Rashid alla domanda se esiste qualche speranza per il futuro del Pakistan di rispondo in questo momento
Non lo so proprio Francesca Ferri pagina quattro l'intervista ad Amanda Rashid sul Corriere della Sera
Dicevamo il politologo americano valzer il quale appunto fa una comparazione fra quanto sta avvenendo in Asia centrale e il Medio Oriente
Una tragedia non solo per il Pakistan ma per il mondo intero che potrebbe destabilizzare l'Islam e rendere l'Asia centrale più pericolosa del Medioriente su cui aleggiano lo spettro del terrorismo e del riarmo ma del riarmo atomico
Mica il valzer il decano dei filosofi politici americani autore di qual è il giusto e ingiuste definisce così l'assassinio di Benazir Bhutto
Loro Santo scosso dalla sua morte di domandargli chiede Ennio Caretto CRA intervista si
Lo sono risponde il politologo americano lo sono perché mi sembra la prova che il Governo Musharraf non si fosse seriamente impegnato a proteggerla e mi sembra la prova che ci sia una certa connivenza tra le forze di sicurezza parti pachistane gli estremisti islamici ma
Non ci sono al momento prove di un diretto coinvolgimento
Teme per il futuro del Pakistan
Risponde valzer il Pakistan è esposto al radicalismo islamico e al terrorismo a breve termine penso che l'unico modo di allontanare la duplice minaccia sia un'alleanza tra i militari
I veri detentori del potere e l'ex premier Sherif più vicino a vari movimenti dell'Islam di quanto non lo fosse la Bhutto
Lei parla di un intervento dell'Occidente domanda Carrè Caretto risponde lo ritengo urgente in tre campi quello tonico
Il Pakistan è per ora la sola potenza nucleare islamica quello del radicalismo e terrorismo investe anche anzi è soprattutto l'Afghanistan e quello della stabilità
Dell'Asia centrale gli domanda Caretto ma che cosa può fare l'occidente nel campo tonico
Risponde il politologo valzer
I terroristi ed estremisti mirano certamente a impadronirsi del deterrente nucleare pachistano l'America e l'Europa devono perciò coordinarsi con l'India la Russia e la Cina perché un organismo internazionale ne assuma il controllo
E per quanto riguarda il terrorismo e il radicalismo la prima cosa da fare a rafforzare la presenza militare americana e della NATO in Afghanistan e concludere un accordo con il Pakistan per operazioni di polizia nei suoi territori di confine
Come si può stabilizzare la sia centrale risponde in chiusura Danio Caretto valzer non con altre iniziative unilaterali dell'amministrazione Bush ma mobilitando le potenze regionali tra cui e Anna
Eleggiamo a questo proposito i retroscena l'attentato i mandanti
Curato da Guido Olimpio il piano ordito dai seguaci di Osama a pagina cinque del Corriere della Sera abbiamo colpito uno strumento di Washington su ordine di Zawahiri
In una delle ultime interviste bene azzera svelato un particolare inedito dell'attentato alla quale era sfuggita miracolosamente in ottobre
Il kamikaze avrebbe usato come copertura una bambina di due o tre anni la teneva in braccio la spinta verso di me ha raccontato la Bhutto poco dopo è avvenuta l'esplosione
Una storia raccapricciante per la quale non ci sono conferme ma che è illuminante sullo stato d'animo di bene anzi era non poteva fidarsi di nessuno e ieri per toglierla di mezzo allo Stato un metodo insegnato nei campi d'addestramento in Afghanistan e mostrato in un video di Al Qaeda
I killer arrivano in moto sparano e poi si fanno esplodere
Lei ha nelle oggi è una rivendicazione ufficiosa mettono ovviamente di Isla Misiti Osama in cima alla lista dei responsabili
In una conversazione telefonica con Adnkronos internazionale un portavoce a rivendicato l'attentato
Sarebbe stato eseguito dagli islamisti di lasciare e Giannini su ordine di al-Zawahiri per colpire appunto dicevamo prima uno strumento di Washington ed a prendere sul serio si domanda Guido Olimpio
Possiamo rispondere che non sarebbe strano tenendo però presente che la storia pachistana richiede ricca di misteri insoluti
Nella del a stante considerano la butto un nemico giurato in quanto considerata una sponda degli americani coinvolta nelle manovre di Musharraf e Rea di non aver appoggiato la repressione nella Moschea rossa
Un odio viscerale condiviso dai militanti della Regione a cominciare dal clan ha fatto sulla e dall'astro nascente Massud
Alla vigilia del rientro della Bhutto in patria il capo ribelle aveva annunciato e poi smentito di aver preparato il Comitato di benvenuto
Massud oltre a essere il membro di un influente tribù è stato nominato capo del movimento talebano pachistano
Un incarico affidatogli per coordinare un'offensiva su un largo fronte primo stop al processo democratico due lotta qualsiasi iniziativa USA
Cari mantenimento dei santuari al confine Pakistan Afghanistan in modo da condizionare rilevante a Kabul quattro impedire la frattura tra la componente estremista straniere quella locale come avvenuto in Iraq
Chi si riconosce in questo disegno vede Bin Laden come un'icona ma dispone di un'autonomia di manovra derivante dal consenso locale
Chi pose l'ipotesi in mano a sud da una variante un ex ufficiale dell'esercito pachistano influenzato dalle tattiche dei separatisti tamil imbevuto dell'ideologia genetista
Ha studiato il piano del taglio di coltello tanti colpi finché il nemico si ricompone un programma portato avanti dei complici anche dopo la sua morte lungo il seguente asse
Rivolta nelle aree tribali in Pakistan attacchi contro le forze dell'ordine attentati suicidi a decine e omicidi mirati nei centri urbani
Al Progetto
Partecipano correnti di verze oltre ai talebani locali sono coinvolti estremisti del Kashmir Punjab volontarie arabi uzbeki ceceni che di nuovo possono muovere anche senza l'approvazione della CAI da storica
Fonti americane prosegue Guido Olimpio segnavano a questo proposito i viaggi di militanti Sperti dall'Iraq verso il Pakistan segno dell'importanza della posta in gioco
La facilità con la quale per due volte gli attentatori sono arrivati alla Bhutto lascia spazio le accuse di complicità di queste torri dell'intelligenza e con i venti con Al Qaeda o comunque preoccupati di perdere un ruolo di primo piano
Quegli stessi da zero zero sette che avrebbero favorito spettacolari attentati contro obiettivi sensibili e tramato nei confronti di Musharraf anche gli un bersaglio Vivante
Sospetti alimentati dalla butto in ottobre e dalle indiscrezioni sul doppio o triplo gioco di alti ufficiali nella lotta al terrore con i soldi arrivati dagli Stati Uniti per inseguire Al Qaeda e invece usati nell'eterno confronto con l'India
Chi non crede conclude Guidolin più alle trame oltranziste cerca i colpevoli tre rivali di Benazir e nello stesso Governo
Cambiano i fattori ma risultato non cambia il Pakistan trema
Tra l'altro il Corriere che ricorda come nello stesso nello stesso parco
Fu ucciso
Il primo premier del Pakistan a li quattr'anni canna uno dei padri uno dei padri della patria ed è stato punto così parlavamo ieri sera gli attivisti del partito
Popolare che ricordano appunto nelle biografie commedia killer delle subito ucciso stavolta dalla polizia impedendo così
Agli inquirenti di conoscere il movente del gesto e l'identità di
Accaparra sostenevano ieri alle TV nazionali Benazir incarna la continuità dell'identità pachistana dal mille novecentoquarantasette ad oggi martire caduta come gli accatta per il bene
Di tutti
E dicevamo
Sergio Romano ricorda ricorda la storia la storia della famiglia di Benazir Bhutto le dinastie
Un po'tutti anche nella giornata di ieri mettevano a confronto la famiglia la famiglia Bhutto con la famiglia grandi indire Sanea grandi facevano confronto fra le due
Fra le due dinastie così pesantemente colpite una scia di sangue sia in India che in Pakistan
E viene fatto questo pare un testo parallelo questo filo conduttore anche dal
Da Sergio Romano sul Corriere della Sera in prima e poi prosegue a pagina a pagina sei e noi potremmo anche fermarci qui per quanto riguarda la
La cronaca i primi commenti ma vedete che la morte di Benazir Bhutto
Pronto continuerà
A a intere pagine dei quotidiani anche nei prossimi giorni ovviamente un fatto
Destinato a a sconvolgere a scardinare quella che è già una situazione molto molto precaria in un Paese cerniera non Paese considerato fondamentale per
Gli equilibri del futuro assetto anche mediorientale e non solo per la sua vicinanza
Alle aree più calde del pianeta appunto tanto per ricordarne una l'Afghanistan
Passiamo adesso alla politica alla politica interna dicevamo ieri c'è stata alla conferenza stampa del Preside ante del Consiglio il bilancio di fine anno ovviamente i giornali
Che potremmo dire anche se in maniera impropria più vicini
Al Presidente del Consiglio fanno titoli che riguardano la le quanto Prodi ha dichiarato appunto il deficit al due per cento l'Italia va e lascio solo con la sfiducia sul Corriere della Sera
E e poi c'è un fondo di Massimo Franco Galasso via leggeremo un avviso agli alleati ovviamente molto più con polemiche i giornali prendiamo al giornale vicini al centrodestra
Prodi ci vuole al verde e c'è un il commento del del del direttore Mario Giordano ma dove vive riportato lo sulla terra
Vi leggeremo anche un'intervista un intervista a un ulteriori dichiarazioni che a Francesco Braione fatto hanno fa fatto Lamberto Dini il senatore torna
Ad attaccare dichiara solo annunci a fallito e si dichiara pronto a fare il gruppo parlamentare con l'apporto di Forza Italia e leggeremo Francesco by a pagina nove
Quelli di però di scrive Francesco by sono solo annunci Lamberto Dini non mollare un virgolettato quindi
Presumibilmente è stato dichiarato al senatore Dini il piano per per illustra illustrato dal premier a villa Madama lo lascia del tutto indifferente
Mi pare prosegue il virgolettato che i dati sulla crescita siano verso il basso
Il Presidente del Consiglio parla di una ripresa per il Paese che invece non se non c'è insomma certifica impietoso i leader dei liberaldemocratici capisco che Prodi debba mostrare ottimismo ma
Aggiunge sono soltanto annunci finora non mi pare sia stato realizzato nulla specie sul fronte del prelievo fiscale che resta molto alto
Il premier insiste Dini annunciato una serie di provvedimenti tutti costosi senza dire dove troverà le risorse e dunque sarà sfiducia
Mi chiede Bay sul punto quella sfida di Prodi a presentare una mozione parlamentare se si vuole abbattere il Governo Dini torna estremamente vago e prudente
Vedremo quali saranno le sue proposte noi lo aspettiamo in Parlamento
Ebbene comunque che Prodi non sfidi la sua buona fortuna perché non è il caso sappiamo che il Governo non ha una maggioranza ed è necessario un cambiamento del quadro politico
Il piano dei libri De Anna prevede a gennaio la presentazione prima della verifica di maggioranza di un documento politico che risulti il più indigesto possibile alla componente massimalista dell'Unione
Ci stanno lavorando i senatori Scalera e D'Amico Dini è partito ieri per la Germania e tornerà in Italia solo il cinque ma sostanzialmente dovrebbe ricalcare quei dodici punti programmatici contenuti nel manifesto di fondazione del movimento diniano
A quel punto il cerino nelle intenzioni dei diniani resterebbe nelle mani di Rifondazione compagni che non potrebbero accettare il manifesto dei moderati e si assumerebbero così l'onere della rottura
Di pari passo stanno andando avanti le trattative segrete a Palazzo Madama per la costituzione di un gruppo parlamentare servono dieci senatori
Che dovrebbe costituire il rifugio di tutti gli scontenti dell'Unione della partita farebbero parte oltre tre bei libri De Anna Willer Bordon a Roberto Manzione Domenico Fisichella tra l'ATO quella Bordano
Rilascia un'intervista anche sul giornale se faremo interfacciamo intanto che la della leggeremo
Ma un aiuto vista l'importanza dell'operazione potrebbe venire anche da Cavaliere nel gruppo dovrebbero finire infatti altri tre senatori prestati da Berlusconi e si tratta
Di Roberto Antonione Albertino Gabana ex leghista nel Forza Italia e Roberto Saro
Quest'ultimo in affetti milita con l'MPA ma ha sempre mantenuto buoni rapporti con Berlusconi infatti nella scorsa legislatura era deputato forzista
La scorsa settimana il Cavaliere ha incontrato Staro e poi quest'ultimo si è visto Condini per definire chi entrerà nel gruppo il decimo un uomo necessario sempre stando ai rumors di Forza Italia sarebbe invece repubblicano Antonio del Pennino
Ma massa d'urto che dovrebbe certificare la fine di Prodi a Palazzo Madama e la sua sostituzione con un Governo di transizione
Per guidarlo nei colloqui del Cavaliere a Palazzo Grazioli sono usciti i nomi di Giuliano Amato e Sacco Marini
E questo le dichiarazioni di Lamberto Dini e quanto si sta muovendo
Alla Senato vi ricordiamo con abbiamo fatto in apertura di questa
Di questa puntata di Santa vigeva un po'particolare quello che il Senato aspetto cioè
Il che venga va rispettata alla lettera alla la legge elettorale e quindi venga ristabilita la legalità al Senato e la questione degli otto degli otto senatori e degli otto seggi che non sono
Ancora dopo più di venti mesi stati assegnati a chi dovrebbe sedere di diritto
Su quegli scranni e ricordiamo c'è l'appuntamento del ventuno e ventuno gennaio quando si riunirà la la Giunta per le elezioni competente in materia vi dicevamo ovviamente il
I giornali che dell'opposizione sono sono molto critici sono molto sono molto duri con
Il Presidente del Consiglio cominciamo ragionando
Mario Giordano ella direttore del giornale che appunto diceva ma dove vive riportato lo sulla terra per favore riportate Prodi sulla terra evidentemente deve aver perso contatto con la realtà
Quello che ha descritto nella sua conferenza di fine anno a un mondo fantastico degno più di Walt Disney che di uno statista
Ma l'avete sentito c'è l'Italia che cammina emergenze ormai finite le famiglie aiutate la politica moralizzatrice Acri mina Rita sconfitta mancano solo Pippo Pluto e fa però che è poi il fumetto e completo può far Bacco che volete di più
Viviamo nel migliore dei mondi possibili probabilmente peccato che nessuno tranne Prodi se ne sia accorto e quel settanta per cento di italiani che si dichiarano insoddisfatti e i pensionati che si lamentano per la tredicesima tagliata
E le famiglie che hanno ridotto persino le spese per il Natale sbagliano non osano abbastanza fantasia
Invece dovrebbero approfittarne almeno finché P sconta STEA pure quella
Se lo facessero vedrebbero all'improvviso aprirsi scenari fantastici Prodi TAN e l'isola che non c'è per esempio non è un film perfetto
Per la parte di Capitan Uncino poi c'è solo l'imbarazzo della scelta il premier del resto la fibra l'aveva detto che voleva prendere il volo e l'ha fatto sul serio ha tagliato i fili dalla terra e ora come una mongolfiera impazzita vaga per lui per uranio
Non sente più la forza e la gravità e nemmeno la gravità della situazione
Di lassù si vede tutto perfetto i conti pubblici miglioreranno salari crescono i tre anni arrivano puntuali Rita levi Montalcini a vent'anni meno e dire a un ottimo portiere
Serve altro
Forse sì servirebbe un premier con i piedi per terra se non chiediamo troppo perché qui i casi sono due o fa entrare nel mondo dei fumetti anche noi o scende di nuovo fra i comuni mortali perché come tutti sanno
Nessun problema si può risolvere con la rimozione a meno che non sia la rimozione del medesimo Prodi che dopo averci dilettato con la conferenza di fine anno
Potrebbe fare un passo avanti finalmente con un po'di realismo
Potrebbe fare la conferenza di fine danno
E questo la
Il fondo del del direttore del giornale Mario Giordano
E ovviamente il questa questa conferenza stampa
Così diversamente interpretata sì dai giornali del centrosinistra dal giornale del centrodestra
Ha però sicuramente un un un punto su cui concordano in molti e cioè il fatto che l'importanza
E lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio ieri per quanto riguarda l'Italia è la necessità di una nuova legge elettorale
E di questo e di questo parla Stefano Folli dal suo punto su il Sole ventiquattro Ore a pagina tre tra le righe un doppio avvertimento politico a Veltroni
Scrive Stefano Folli
Il Prodi dinamico e reattivo visto ieri a villa Madama sarà pure mosso dalla disperazione come dicono i suoi nemici però e uno che combatte fino in fondo le sue battaglie
Usando le munizioni di cui dispone guida un governo fragile demotivato il premier parla e agisce come se fosse alla testa di un'armata coesa capace di passare di vittoria in vittoria lungo l'arco dell'intera legislatura
Difende il suo bilancio di un anno e mezzo con la fiamma di un amministratore di condominio e la tenacia non attivista
Certo scrive folli
Si può discutere il quadro rassicurante di un'Italia che ha ripreso a camminare si può criticare un Presidente del Consiglio refrattario ad ammettere ogni impopolarità che si riflette viene inevitabile sui partiti della coalizione
A cominciare dal partito veltroniano a vocazione maggioritaria ma gli si deve riconoscere il diritto di elencare i dati positivi del suo Governo come successi nella lotta all'evasione fiscale o la disoccupazione in calo e la via delle liberalizzazioni
E se resta tutto da dimostrare che il due mila e sette sarà ricordato come l'anno in cui si è risolto il problema dei conti pubblici si deve asserendo urgenti verso l'enfasi prodiana
In fondo queste occasioni di fine anno servono i vari premier in carica più o meno tutti per abbellire l'albero di Natale e trasmette un po'di fiducia agli italiani in vacanza
Poi si vedrà si veda ad esempio se eccome il Governo riuscirà a realizzare il patto per i salari cioè la riduzione fiscale a vantaggio dei redditi bassi in cambio di maggiore produttività
Ieri ci si attendeva da Prodi qualche dettaglio in merito invece si è rimasti nel generico niente che già non si sapesse
Forse continua folli dipende dal fatto che occorre prima individuare le risorse per finanziare il progetto
Operazione che come ha rammentato il sottosegretario Grandi potrebbe richiedere qualche mese a ben vedere tuttavia non sono questi gli aspetti salienti dell'intervista corale di ieri
Colpisce piuttosto la baldanza nel rintuzzare gli attacchi senza curarsi troppo della coerenza così il premier ha ricordato a Dini che governi cadono in Parlamento e non è corridoi
Difficile dargli torto benché a volte non ci sia bisogno di un voto di sfiducia e sia sufficiente un'imboscata
Stupisce semmai che il leader più tenacemente ancorato allo spirito del maggioritario si faccia paladino dei piccoli partiti al punto da ammonire che la riforma elettorale non deve danneggiarli
Sono i terrazzi pagati alla speranza di sopravvivere
Ma il punto politico più interessante è un altro il bersaglio mai nominato e Veltroni il segretario del PD è stato dapprima avvertito sul tema dei piccoli partiti subito dopo è stato messo in guardia sul nodo che approdi sta più a cuore
La garanzia che in caso di crisi non ci sia un altro Governo e si vada delitti alle elezioni
Quando il premier si rivolgeva fautori dell'esecutivo di transizione dice che si dovrà tener d'occhio quel che succede alla Camera perché è lì che la maggioranza potrebbe venire meno invia un perentorio messaggio a Veltroni e solo lui
Mi ricorda che il PD non potrà sostenere quel Governo
E senza Pd non ci sono maggioranze più o meno transitoria perché Veltroni non dovrebbe appoggiare un esecutivo prospero di
Perché il premier con un furbo sorriso suggerisce tra le righe che gli sarebbe in grado di destabilizzare il PD e impedirgli quella scelta insomma sarà pure veltroniano nuovo partito ma però di pensa di avere ancora in tasca le chiavi
Così Stefano folli sul punto sul Sole ventiquattro Ore a pagina a pagina tre
E Laura Cesaretti anche se ovviamente su un avviso diverso ma adesso poi daremo un'occhiata anche a Massimo Franco quindi un avviso gli alleati il tema è sempre quello della rapporto tra Prodi
E il e la sua coalizione Laura Cesaretti sulla bussola pagina sette
Dice per restare in sella Romano ora cerca di blindare
La sinistra non vuole chiamarla verifica ma un Prodi decisi stimare esistere sta lavorando a quella che definisce Agenda due mila e otto
Che gli serve per blindarsi a sinistra con Rifondazione il premier sta già trattando su punti precisi in vista di un vertice ancora non fissato fra il dieci e quindici gennaio e questo in funzione anche
Di quando la Consulta deciderà sui referendum e che dovrà discutere di legge elettorale
Qui lo stoppa Veltroni è chiaro bene il dialogo ma per ora non si vede la larga maggioranza che dovrebbe approvare la riforma
E certo il premier non permetterà che i piccoli partiti vengono messi fuori gioco
So quel che mi chiedete penso di poter valutare ha spiegato però dei dirigenti di Rifondazione Comunista
Salari detassazione prelievo fiscale sulle rendite verranno messi sul tavolo Rifondazione potrà cantare vittoria e Prodi avrà un'arma in più per resistere contro chi vuole far cadere il suo Governo proprio ora
Che virgolettato risanati i conti Luigi è pronto a staccare i dividendi
La minaccia di Dini resta nell'aria lo aspettiamo il Parlamento dice il senatore ma il premier non mostra di tenerla granché e sottolinea che finché un numero bastante dei senatori non gli vota a viso aperto la sfiducia lui Carasta al timone
Dopo di me sulle elezioni lanciando un avvertimento trasversale alla Camera anche qui la processare ti ricordo appunto la frase
Detta dal premier ieri la mia maggioranza e cospicua e qualsiasi altro Governo dovrebbe passare anche lì
Messaggio doppio concluderà Cesaretti i fedeli di però di cespugli compresi non voteranno sua sostituti e i senatori inquinati Satta no che se Prodi venisse rinviato alle Camere
Andrebbe a prendersi la fiducia a Montecitorio e poi il Senato sarebbe cosa a rischio scioglimento come spiega un segretario di partito
Legato alla premier
E di questo avviso agli alleati farla anche Massimo Franco sul Corriere della Sera che inizia il prima e poi prosegue a pagina quarantadue ascrive Massimo Franco il figlio verso per quello del sopravvissuto convinto di meritare altro tempo di più pronto a sfidare chiunque gli inviti un capolinea entro poche settimane perché il bello del Governo a sentire Romano Prodi comincia adesso
E e prosegue e così il Presidente ha trasformato la conferenza di fine anno in una specie di lezione di controinformazione
E punto si ri rinumerano le le cose che il Presidente del Consiglio a dichiarato e poi prosegue la sicurezza del professore
Sembrano affondare le radici soprattutto su una convinzione infatti la quasi impossibilità per il centrosinistra di avere un altro premier dopo di lui in questa legislatura
Non l'ha detto ma l'ha lasciato capire con un tono così sornione minaccioso da non lasciare spazio a dubbi
Ribadire che il Governo sarà battuto solo da un voto di sfiducia accertamento mano Lamberto Dini
Mi pare prosegue
Forse però Prodi ha usato l'ex premier centrista come pretesto per consegnare a un fronte più basso la sua parola d'ordine per il prossimo anno dure ero perché non esiste un'alternativa
Sfiducia significa andare a elezioni altre menti Dunga non non cade il Governo non si va alle urne è un discorso terra terra fino al semplici e smog prosegue Massimo Franco ma carico di un'attenzione repressa verso gli alleati
E forse Bazzocchi delle istituzioni non ritiene che la crisi di Prodi segnerebbe automaticamente la fine della legislatura
Non si capisce altre menti l'accenno che il Presidente del Consiglio ha fatto la maggioranza corposa dell'Unione alla Camera
Il premier ha voluto ricordare che qualunque se coltivo venisse dopo il suo non potrebbe non affrontare l'Aula rimane Montecitorio
Pregherei di prendere in esame anche questo aspetto precisa una preghiera avvertimento al centrosinistra il cuore del bilancio fatto ieri paradossalmente sta più in questa rivendicazione disperata di vitalità
Che non è l'elenco dei risultati offerti agli applausi alcuni d'ufficio dell'Unione e ai sarcasmi del centrodestra
Probabilmente Prodi continua a ritenere di poter piegare il centrosinistra la propria tabella di marcia e pensa
Perché nessuno potrebbe far meglio di lui in una fase così convulsa
Poi non siano Franco conclude questo lungo articolo di commento dice non va sottovalutata
è un'arma quella del surplus di moralità un'arma contro chi alla fine decide dovesse decidere di archiviare la sua permanenza a Palazzo Chigi a cominciare da Dini ostentatamente in bilico anche dopo la conferenza stampa di ieri
Dire come ha fatto Prodi che il Paese uscito dalle emergenze che il due mila otto sarà un anno cruciale è una mossa preventiva per assegnare la patente di è responsabile a chi interromperà il suo lavoro
Non Berlusconi pare di capire impressione è che il professore sia pronto a recapitare ruvida niente l'atto di accusa proprio agli alleati
E ovviamente ci sono i i commenti del centrodestra abbiamo sentiti già a poche ore poche ore dopo
La conferenza stampa a Berlusconi ha detto è un incosciente
E Fini ha detto così si nasconde la la realtà c'è un un dietro le quinte di Maria Teresa Meli appoggiato su Corriere della Sera
Che parla di Veltroni parla di Veltroni qua abbiamo sentito Veltroni è stato evocato
I fondi e nei commenti
E dice così il Sindaco di Roma il Presidente del Consiglio non ha aperto conflitti e non ha insistito nel dire o meno o si va a le elezioni tutto sommato Prodi Veltroni non è insoddisfatto delle dichiarazioni di Prodi
Spiega leader del Partito Democratico i suoi non ha aperto nessun conflitto e non ha insistito nel dire o me o elezioni
Due punti i favori di Veltroni il quale
Non a caso nella sua dichiarazione ufficiale plaude alle parole del premier ma si guarda bene dal dire che questo esecutivo deve andare avanti sino alla fine della legislatura
C'è una questione però che resta ancora aperta tra il segretario del PD e il premier una questione importante ed è quella della riforma elettorale è vero osservato Veltroni che ha fatto fare un passo indietro al Governo perché ha capito che su questa materia si poteva aprire per lui
Fronte polemiche però ha continuato a difendere i partiti piccoli insomma non riconosce che i problemi della coalizione derivano proprio dai partiti piccoli
Morale della favola scrivania Maria Teresa Meli secondo il leader del PD sulla riforma elettorale rimane ancora un modo
E su questo e Veltroni pensiero con Prodi ancora non ci siamo
Del resto l'insistenza con cui il premier ha continuato a difendere i piccoli partiti ha creato qualche imbarazzo anche tra gli sherpa tecnici di PD e Forza Italia che stanno cercando di buttare giù un nuovo sistema elettorale Vassallo Quagliariello
Per quest'ultimo anzi le dichiarazioni del premier chiudono di molto i margini di trattativa
Una trattativa già difficilissima perché Veltroni sa che non è popolare tentare il dialogo con Berlusconi come sa che a meno che le faranno non passino e qui ricordato ovviamente
La scadenza della Consulta se però dire assenze nell'a fare la riforma sarà un'impresa improba e se Prodi dovesse cadere è chiaro che il segretario del PD non se lo augura che preferirebbe la linea sorte un premier abolito che gli dà il via libera alla riforma
Anche perché con la caduta di Prodi di fronte a Veltroni si aprono solo due strade un governo tecnico non istituzionale composto da personaggi che nulla che hanno a che fare con la politica e che in quattro mesi porta al Paese al voto con un nuovo sistema elettorale
O la via del ricorso anticipato alle urne punto e basta e nello staff veltroniano si pensa che alla fine Berlusconi potrebbe scegliere quest'ultima occupazione per ottenere la sua rivincita sul centrosinistra
Eppure lo stesso Cavaliere ad aver confidato a qualche amico che anche in caso di elezioni con questa legge elettorale lui al contrario di quanto ha fatto Prodi lancerà il Governo istituzionale perché il Paese rischia di essere ingestibile
Il premier comunque in questa guerra tattica di posizionamento con Veltroni e i suoi difensori e non si tratta solo dei suoi seguaci che fanno filtrare la voce che in caso di caduta di governo si va alle elezioni con Prodi candidato
Cioè Mastella che vuole tenere sul Governo a tutti costi
E se cade si va a votare con questa legge
Ha cercato di spiegarlo anche a quelli di Rifondazione
Con l'attuale sistema la Cosa rossa manterrebbe manterrebbe suppergiù gli stessi saggi che adesso ha finora non è riuscito a convincerli tante che l'unico passaggio che la conferenza stampa del premier che non è piaciuto Rifondazione Comunista
è proprio quello sulla riforma elettorale per il resto dopo aver pensato in un primo momento di staccarsi dava Prodi Bertinotti ha lanciato il contrordine bisogna blindare questo Governo
Insomma conclude Maria Teresa Meli Veltroni deve giocare con attenzione questa partita tutta tattica con il premier che può arrivare fino al due mila undici mente leader del PD per non logorarsi preferirebbe accelerare i tempi
A meno che tutto non precipiti il ventidue gennaio
Quando in Senato arriverà la mozione di sfiducia a Padoa Schioppa
Prima delle feste di Natale Prodi ha detto da alcuni alleati il Governo deve blindare Padoa e far capire che senza di lui non c'è l'esecutivo
Se il premier ripetesse pubblicamente queste parole in caso di vittoria della mozione dell'opposizione sarebbe assai difficile per far finta di niente così
Maria Teresa le meri sul Corriere della Sera a pagina otto
E visto che il tempo o il tempo occorre corriamo ricordarvi perché ve l'abbiamo accennato anche nella
Nella brave sommario sul giornale ci sono due interviste una di Roberto sta fuori al Ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero di Rifondazione Comunista che dice la verifica
è assolutamente necessarie questo in controtendenza con quanto ha dichiarato
Il il premier che appunto a ha dichiarato nel costo la conferenza stampa che non si tratta di una
Verifica e poi la l'intervista rilasciata
Sempre sul giornale
Da UI l'Arborio donna che a pagina sei avevano era Fontana dice
Cercherò firme per un Governo ponte il senatore Willer Bordon o non lo abbiamo letto anche su Repubblica di Francia articoli Francesco Bei appunto stanno cercando stiamo cercando di di fare un altro gruppo parlamentare alla Senato
Velocemente il il caso contrada all'ex funzionario dalla Corea dalla sera pagina dodici ma anche su Repubblica sempre a pagina dodici
Il Guardasigilli mai detto che l'alternanza dovuta contrada scrive una lettera una lettera dal carcere ed è scontro tra i due ministri Mastella
Di Pietro il leader dell'Italia dei Valori a contrario alla all'ipotesi di di Temanza al Ministro della Giustizia se gli succede qualcosa succede un putiferio
Il medico di Bruno Contrada fa sapere tramite l'avvocato l'iter
Che
La situazione del suo assistito è molto grave malato danni diabete ha compiuto settantasei anni a settembre ha avuto alcun ischemie celebra insomma
Il quadro clinico secondo l'avvocato è molto grave e invece non la pensa così
Non la pensano non la pensano così anzi oltre ovviamente a tutti i vari commenti
Che che vengono fatti ancora sull'ipotesi di Di Grazia a Bruno Contrada per il momento cioè viene registrato in questo articolo di Giuliano Gallo le diverse posizioni
Che il Guardasigilli e il ministro militare della dei valori hanno
Parla la vedo va di Boris Giuliano l'ex capo della mobile che fu ucciso dalla mafia da Palermo Felice Cavallaro la sentita e e lei appunto sostiene
Che sia impossibile che
Che Contrada possa essere un traditore e ancora Deaglio Margaglio c'è stato ricorderete questo paragone tra la il caso Sofri il caso contrada
Deaglio di opinione completamente diverso lo intervista a pagina tredici
Fabrizio Roncone il quale appunto Deaglio dice lo so uomo malato ma c'è la possibilità di differire la pena o la possibilità degli arresti domiciliari la situazione comma
Sofri ha completamente diverso e Luigi immane favorevole alla grazia per l'ex leader di Lotta continua e nonna per Bruno contrada anche su Repubblica dicevamo sempre a pagina dodici
Si parla del
Del caso Contrada e scontro sulla grazia c'è stato un primo no
Alla scarcerazione contrada non sta morendo e quindi resti in cella si aspetta per gennaio il verdetto e il no lo dice un ufficiale del magistrato officiare viene dal magistrato di sorveglianza
Il quale ha detto le patologie non gravi e sono compatibili con la detenzione avrà sull'ultima parola
Passerà alla tribunale al Tribunale di di Napoli queste le ultime le ultimissime segnalazione che volevamo farvi su su altri su altri due
Su altre su altre due questioni uno riguarda Monna non fatto che apparentemente può essere soltanto circoscrivibili le
Al Comune di Roma e riguarda
Il i diritti civili le coppie di fatto c'è un attacco da parte di giro di Forza Italia che attacca
Che attacca il sindaco come sapete su questo
La situazione è ancora ancora incerta c'è stata questa lettera aperta che giro che è il coordinatore regionale il Romano di Forza Italia
In risposta fa alla alla lettera dei Consiglieri del PD in Campidoglio che era stata pubblicata ieri sull'Unità
E questo quella del Sindaco Veltroni al direttore della Stampa pubblicata sempre ieri sulle coppie di fatto giro dice sono due documenti che fanno chiarezza sulle posizioni del PD
In materia di famiglia e coppie di fatto i consiglieri comunali si assi del PD si affrettano a rassicurare i loro alleati dell'estrema sinistra che il Comune di Roma aiuterà tutte le copie indistintamente
E l'unico criterio richiesto sarà quello della coabitazione basata solo sulla Ganmi affettivi e quindi aggiungiamo noi dice giro anche le coppie di fatto omosessuali il speaker
Che la lettera per una stravagante pudore politico non ha il coraggio di citare più coraggio lo dimostra Veltroni prosegue giro
Che non esita a confermare l'impegno del PD verso gli omosessuali che noi prosegue giro di Forza Italia consideriamo persone titolari di diritti individuali ma verso i quali Veltroni evidentemente si rivolge come una lobby politica
E un'ultimissima segnalazione la facciamo dal Manifesto a pagina sette perché perché a un certo punto un il cronista di avvenire
Che ha avuto la possibilità ieri nel corso di una conferenza stampa di rivolgere una domanda al Presidente del Consiglio ieri per fare le domande al Presidente del Consiglio c'era stata un'estrazione tra tutte le testate che avevano chiesto
Di poterlo fare e tra infortunati c'era stata ma c'era stata la testata del quotidiano dei vescovi è della sei
Il cronista dell'avvenire
Ha fatto la seguente domanda
Nessun ma non c'è visto che non c'era stato nessun accenno nel discorso di Prodi sul tema delle unioni civili e dei diritti degli omosessuali
E come ci fa puntualmente notare il manifesto il cronista di Avvenire mette l'argomento sul piatto paventando una moltiplicazione dei generi sessuali a suo dire avallata
Dalle norme antiomofobia contenute nel DDL Pollastrini contro la violenza alle donne
Prodi glissa nella risposta non credo dice il Presidente del Consiglio che il Parlamento moltiplica i generi sessuali come lei ha detto sono sicuro che in ogni caso
Che il Parlamento legifera in materia rispettando la sensibilità della maggioranza del popolo
Italiano
Con questo ci fermiamo qui con ringraziamento a Piero Scaldaferri in regia un saluto tutto la parte di Giovanna Reanda tra qualche stante il nostro notiziario
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