Puntata di "Le prime pagine dei quotidiani internazionali" di lunedì 4 febbraio 2008 condotta da David Carretta .
Tra gli argomenti discussi: Esteri, Primarie, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
Dibattito
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Buon pomeriggio gli scrutatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine dalla stampa internazionale cominciamo dall'Herald Tribune per fare il quadro delle notizie del giorno
Siamo alla vigilia del super martedì e l'apertura dedicata alle primarie americane la campagna si intensifica prima di un voto cruciale
Domani contesa in più di venti Stati è il titolo del Tribune che scrive
Due giorni prima del voto per nominare i candidati
Di ciascun partito in più di venti Stati repubblicano Mitt Romney ha cercato di contrattaccare la campagna del favorito John McCain
Sostenendo che il senatore dell'Arizona inaccettabile per i conservatori questa è una battaglia per il cuore l'anima del Partito repubblicano detto ieri Romney
Secondo i sondaggi McCain è saldamente in testa in più della metà dei venti Stati che votano nel super martedì ero messa cercando di recuperare lo svantaggio dall'altra parte
La senatrice di New York Hillary Clinton il senatore dell'Illinois Barack Obama sono testa a testa con Clinton leggermente in vantaggio
In prima del Tribune richiama altri articoli più significativo da un'analisi dal titoli candidati danno
Battaglia per l'anima del partito in entrambi i campi contendenti democratici e repubblicani si presentano come una scelta tra due candidati diversi
Uno che sostiene la necessità di una politica bipartisan che vadano le oltre le
Linee dice Ascom partito cioè McCain per i repubblicani e Barack Obama per i democratici
E l'altro che si presenta come rappresentante della base tradizionale del proprio partito cioè Mitt Romney
Da una parte Hillary Clinton dall'altra queste le primarie ci torneremo con la stampa americana anche se oggi l'attenzione più per il Superbowl che per il super
Martedì di domani in Europa c'è stato un importante appuntamento elettorale ieri in Serbia e il presidente pro occidentale conquista un secondo mandato il titolo del Tribune che scrive Boris saggi
Dati cioè ha vinto le elezioni presidenziali serbe ieri in una contesa molto serrata che potrebbe determinare la direzione futura del Paese cioè sulla Serbia si indirizzerà verso l'Occidente
Oppure se tornerà al nazionalismo all'isolazionismo del passato e nazionalista
Nikolic ammesso la sconfitta ieri sera a queste
Elezioni ricorda altri piano erano anche un teste tra l'obiettivo europeo e americano di portare stabilità nei Balcani e la volontà di Mosca di espandere la sua influenza la Serbia
Sul voto pesava anche il futuro del Kosovo
Tale dici che ha fatto dell'adesione all'Unione europea uno degli elementi centrali per la sua campagna elettorale prima del voto ha detto di essere fiducioso che servì si muoveranno verso l'Europa e non ritorneranno all'isolamento
Di spalla nell'altri di un poi racconta un lo scandalo che è in atto alla NATO all'alleanza atlantica dove diplomatici sollevano dubbi sul nuovo capo
Di una commissione di un Comitato che riguarda l'Intelligence nuovo capo dell'Intelligence che ha un ungherese
Era stato addestrato dal KGB scrive il trilioni nuovo capo dei servizi segreti
L'idea resi che aveva trascorso sei anni all'Accademia del KGB a Mosca duramente gli anni ottanta
è diventato Presidente del Comitato di Intelligence della NATO uno sviluppo che alcuni diplomatici dicono potrebbe compromettere la sicurezza dell'alleanza chi è questo
Nuovo capo dell'intelligence ungherese del Comitato l'Intelligence della NATO Sandor l'aborto perché era stato personalmente scelto dal Primo Ministro ungherese come direttore dell'ufficio di contro informazioni in dicembre
Dopo un duro scontro tra scontro anche di piazza tra la coalizione di Governo guidata dei socialisti che sono gli ex comunisti
E il principale partito d'opposizione di centrodestra liberale la borchie un ex comunista addestrato dal KGB e non aveva ottenuto la conferma da parte della Commissione parlamentare sulla sicurezza nazionale del Parlamento ungherese
Ma il primo ministro e comunque andato avanti con questa nomina anche loro portato la Presidenza del Comitato di Intelligence della NATO
E che ha sollevato seri interrogativi da parte di diverse missioni diplomatica dentro l'alleanza atlantica
Due segnalazioni ancora sull'Africa la prima riguarda il chador duri combattimenti nella capitale secondo giorno di combattimenti Angelin tema con i ribelli che hanno cercato di rafforzare il loro controllo sulla
Città mentre il Presidente Idrissi debiti manteneva il controllo sul palazzo presidenziale intanto i militari francesi hanno evacuato più di cinquecento stranieri un cambio di regime in ciabatte ricorda l'Herald Tribune avrebbe serie conseguenze sul conflitto
Nel Darfur che serve da base per i ribelli del Ciad il Ciad serve
In qualche modo da base anche per alimentare lo scontro nel Darfur altro titolo riguarda il Kenya il rivale keniota il principale leader dell'opposizione
Chiede l'invio di peacekeeper di una forza di mantenimento Della Pace RAI la Odinga ieri ha chiesto l'Unione africana di mandare dei peacekeeper per cercare di contenere la violenza che si è diffusa nel Paese dopo le elezioni presidenziali contese
Ancora nella prima pagina del Tribune dal sommario un accenno alla situazione in Iran dove il clima
L'inverno evidenzia le difficoltà economiche in uno degli inverni più freddi in Iran il Governo non riesce a fornire Gassa decine di migliaia di persone
Mettendo in risalto in luce il contrasto tra la crescente influenza iraniana all'estero e la sua fragilità in Terna
Infine l'Herald Tribune come tanti altri quotidiani internazionali oggi dedica molto spazio al matrimonio
Di Nicolas Sarkozy
E Carla Bruni noi liquidiamo la questione con il titolo più irriverente ma più politico cioè la prima pagina
Di liberarsi o
In una vignetta vengono ritratti due novelli sposi il divorzio il divorzio tra i francesi Sarkozy sposa a questo fine settimana con Carla Bruni scrive libri il presidente registra una caduta di tredici punti nei sondaggi la sua popolarità il quarantuno per cento
Solo Chirac aveva fatto peggio negli ultimi
Negli ultimi venticinque anni
Sarà così allo stesso livello di Chirac nel febbraio del due mila sei quando l'ex Presidente francese è uscito sconfitto da un duro scontro con
I sindacati torniamo alle primarie americane super martedì con il U.L.S.S. sui giornali Europe un articolo in taglio basso che presenta
I risultati anche di alcuni sondaggi Obama guadagna terreno su Clinton alla vigilia del super martedì il titolo alla vigilia di elezioni primarie che sono quasi nazionali perché si vota più di venti Stati
Hillary Clinton ha perso lo status di favorita su Barack Obama a livello nazionale ma anche nello stato molto importante della California dove si assegna un alto numero di delegati per la Convention democratica
Di fine estate dall'altra parte il senatore repubblicano John McCain e nettamente in testa rispetto e sui tre rivali McCain domani potrebbe essere già coronato
Candidato dei repubblicani la battaglia democratica invece più serrata scrive il Wall Street Obama potrebbe ottenere domani un risultato storico visto la sua capacità di resistere alla macchina Clinton
E visto il suo vantaggio me sondaggi in numerosi dei sta del
Numerosi Stati che votano nel super martedì il titolo del mio al Times McCain
Appare fiducioso mentre la corsa dei democratici si fa più serrata senatore repubblicano McCain potrebbe chiudere martedì la corsa nel suo partito
Mentre si assottiglia il vantaggio di Hillary Clinton su Barack Obama nel campo dei democratici Washington post i senatori del Partito repubblicano cambiano idea su McCain
I
Sui vecchi nemici però sono ancora preoccupati del suo stile pugnace questo il principale articolo
Il conservatore che definito un cane sciolto è sul punto di assicurarsi la nomination presidenziali suoi colleghi al Senato sono costretti ad accettare l'idea che McCain possa diventare presidente dunque a ricalibrare la loro attitudine nei suoi confronti
Quanto i democratici imposti Tola che non possono riposarsi Clinton e Obama testa a testa sono costretti ad accelerare le loro campagne elettorali così
Il Washington post in ultimo vi vogliamo segnalare
Il Financial Times l'apertura del quotidiano della City per Google che si arma contro Microsoft che offre aiuto per contrastare l'offerta la quarantaquattro miliardi di dollari
Lanciata dal colosso di Bill Gates per
Acquisire
Yahoo nelle pagine interne però c'è un lungo commento sulla situazione politica italiana
Di Wolfang rinunciavo columnist polemista vice direttore del quotidiano della City che si schiera in controtendenza rispetto allo stesso Financial Times
Effetti nei giorni scorsi aveva sostenuto che l'Italia aveva bisogno di tutto tranne che
Di elezioni il titolo del pezzo di in un ciao il fallimento di Prodi offre all'Italia una possibilità di cambiamento per il columnist
Del quotidiano da siti un Governo transitorio sarebbe un errore per due ragioni
Dura troppo poco e poi il problema dell'Italia non è la legge elettorale ma un elettorato diviso in due l'assoluzione per non Ciao è un Governo di grande coalizione
Dopo le elezioni anche se queste dovessero essere vinte dal centrodestra sono più ottimista oggi sull'Italia di quanto lo fossi quando ha vinto Prodi
Se non altro il fallimento di Prodi potrebbe finalmente far capire che in Italia le tradizionali coalizioni di centrodestra o centrosinistra sono incapaci di portare avanti cambiamenti e che ora di provare con un nuovo
Approccio trasversale così non ciò sul Financial Times a questione l'approfondiremo domani mattina intorno alle sette e dieci da David Carretta Momo come Riccio l'ascolto di Radio Radicale
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