Meno tasse più salari e più pensioni

Vorrei essere equivocato banali però pongo
Venivano
Buongiorno a tutti
Si sono
Delegati delegati chiesto hanno fatto
La mattinata per arrivare in tempo qua
Ci sono ancora
Vede negative data dall'Agata che abbia una mi pare ma adesso fra poco iniziamo i nostri lavori
Segno tutti i media estone irriducibile stanno in piedi si siedono
Diamo inizio ai nostri
Lavori
Prima di iniziare
E il nostro programma
Volevo
Se ma se non va be'silenzio
Ed è difficile
Guardata in questa sala è un poco
Il felice l'approdo che vista dall'acustica si sente di più quelli che sono in fondo e quelle che stanno a cuore
Oltretutto volevo
Direi che è questa la direzione di albergo
Così come ci hanno comunicato i nostri segretari dal commercio
è una direzione e poco rispettosa dei diritti sindacali e molto spesso devono fare ricorso alla magistratura
Purtroppo non c'era un'altra strada disponibile però oggi ma io mi auguro che questa iniezione di TNE ATI sindacalisti e dalla legate da negati facciano in Sabina in questa direzione
Alberghiera
Bene vi dico come si svolgerà il programma ci sarà la relazione de Raffaele Bonanni
Quattro interventi programmati
L'intervento centrale di Luigi Angeletti e alle conclusioni di Guglielmo Epifani quindi si raccomanda
La massima attenzione
Voi sapete che ieri abbiamo svolto le nostre iniziative in tutta Italia
Abbiamo realizzato più di cinquecento gazebi
E si sono già raccolta decine e decine di migliaia di firme
Su questo continueremo per dare forza alla nostra piattaforma varata a Milano per valorizzare il lavoro che fa crescere del Paese
Con meno tasse più salari è più pensioni visto che ne abbiamo di bisogno ieri doveva esserci lo sciopero generale
Il Governo non c'era e l'abbiamo sostituito Golino la raccolta di firme da presentare ai partiti e alle istituzioni
Adesso do la parola per primo intervento per l'adozione di CGIL CISL e UIL a Raffaele Bonanni Segretario della CISL
Un saluto amiche e amici
Venuti da tutta Italia per questo appuntamento
Che noi
Riteniamo molto importante
Perché chiude una fase
Sindacale
Apre un'altra fase esclusivamente sindacale dipenderà davvero da noi
Dai patti che rifaremo unitariamente a partire da oggi
Per sostenere meglio gli interessi dei lavoratori e pensionati che rappresentiamo
Quindi questa giornata e importante
Per l'avvio
Di un periodo
Di lavoro
Di impegno
Di iniziativa
In tutte le nostre città d'Italia
In tutti i posti di lavoro
Per aprire una discussione anche
Si possa riaprire la condizione di nuovi accordi
A favore dei lavoratori e pensionati che rappresentiamo
Noi siamo preoccupati
Siamo stati molto preoccupati
E lo abbiamo detto in tutti i modi
Per la crisi che si stava tempo addietro delineando
Per la possibilità che poi c'è stata di interruzione della legislatura
Abbiamo insistito abbiamo scongiurato
A che
Un Paese come il nostro
Che ha problemi gravi economici
Sociali
E istituzionali evitasse
Una interruzione prematura della legislatura
E non ci hanno ascoltato
In verità non già ascoltato la gran parte dalla classe dirigente italiana
Quasi si ritenga
Che
Non è la politica che sostiene
La cittadinanza gli interessi del Paese dei cittadini solo i cittadini al loro servizio per le loro contese
Per i loro problemi
Per i problemi loro di maggioranza o di opposizione di ristrutturazione e la politica dei problemi che hanno
E questo è un fatto davvero mortificante
Abbiamo chiesto in Sisto di non interrompere la legislatura
Ed è stata la interruzione più prematura dalla storia della Repubblica
Abbiamo chiesto al Presidente del Senato che in modo così inedito ha coinvolto anche le parti sociali in un tentativo di ricostruzione delle basi per continuare la Legislatura
Abbiamo detto che era necessario
Non sono certamente rifare una legge elettorale assolutamente incapace
Dichiaranti dire stabilita
E
Di garantire
L'espressione
Divo lontana dei cittadini
Che ancora una volta andranno a votare senza poter esprimere
La propria volontà
Democratica
Per eleggere i propri senatori
E i propri deputati
Ancora una volta c'è il sequestro del voto perché le oligarchie di tutti i partiti preferiscono fare così anziché fare esprimere liberamente i cittadini
C'era questo problema e rimane
C'è il problema delle riforme istituzionali che rimangono insoluti dopo quindici anni
Ma ci sono problemi anche l'abbiamo detto al Presidente del Senato c'è l'ebollizione sociale di gente che non è poco più
Direi GR le sorti della propria famiglia con un salario una pensione uno stipendio inadeguati
C'è una condizione economica davvero preoccupante per un'economia così fragile come quella
Italiana
E non è stato possibile proseguire
La
Legislatura esiti al voto
Con le stesse leggi elettorali
Con le stesse problematiche che riguarda appunto la incapacità di fare riforme istituzionali
Con un'economia pezzi e con un sociale a pezzi
E così con l'interruzione
Della legislatura
E svanita anche la possibilità
Di avere quei tavoli
Tanto richiesti da CGIL CISL e UIL
Per affrontare il problema dei poli la politica dei redditi per affrontare il problema dell'economia per affrontarla la questione dei prezzi
è svanita ogni possibilità credo che si possa dire in questa sala
Che la montagna di immondizia non rimossa rappresenta bene la crisi in cui si trova la classe dirigente italiana
E intanto i nostri redditi si indeboliscono voglio ricordare
Che negli ultimi cinque sei anni
I redditi di lavoratori e pensionati non sono andati oltre lo zero virgola nove
E invece i redditi di altri
Di quelli che non hanno la ritenuta alla fonte sono cresciuti di circa il quindici per cento
E questi due dati noi dobbiamo avere di fronte a noi costantemente
Nella nostra azione sindacale ed esclusivamente sindacale con qualsiasi Governo noi avremo tra un paio di mesi di fronte
Questo dato
Ci racconta che qualcosa non ha funzionato
E che è qualcosa non è stato fatto funziona
Questo dato ci dice che bisogna recuperare
E che bisogna chiedo la politica di non fare politiche uguali per tutti
Ma di fare politiche più eguali per coloro che hanno avuto e hanno subito comportamenti di disuguaglianza che hanno rovinato il Paese più in difficoltà e più povero
Come quelli che noi rappresentiamo
Quindi non politiche indistinte
Ma politiche mirate
A recuperare tutto ciò che una parte del Paese
Ha perso in questi cinque sei anni
E intanto l'inflazione cresce
Siamo arrivati al dunque e nove
Siamo arrivati
A una distanza forte dall'anno scorso a oggi
Di quasi un punto e di zero tre in un giro di due mesi
Questi sono falcidiato i redditi dei lavoratori e questo dato è chiaro
E anche ai fini poi lo dirò delle vicende contrattuali questo dato deve essere attenzionato
E la soluzione a trovare alcuni problemi strutturali di rilevazione
Dell'inflazione tendenziale dovrà essere curata maggiormente da noi perché il due e nove non ebbe eviti Hierro
Nel due mila e sette l'Istat a indebolito la capacità di
Rilevazione proprio dei dati
Che è più solo in ebollizione
Come la casa come il gas come l'acqua e come l'energia elettrica proprio quei dati che devono essere maggiormente
Potenziati come rilevazione sono stati stemperare
Quindi un due nuove
Perfino poco veritiero
La politica anti Plant IVA delle banche la Banca centrale europea
Oltre a un'inflazione che pesa sui nostri redditi rischia di far crescere ancora di più i costi del nostro debito pubblico che il debito
Tra i più alti d'Europa
La recessione che alle porte
Ci crea problemi forti
E questa crisi indebolisce quindi già una tendenza debole la nostra diconomia
L'interruzione della legislatura rovina anche in parte
L'accordo raggiunto l'anno scorso sul welfare
Così vanno a rischio
I lavori usuranti
Così va dal rischio di ammortizzatori sociali
Vanno al rischio di incentivi all'occupazione femminile
Vanno a rischio i servizi all'impiego di sgravi contributivi sul secondo livello
La detassazione sul secondo livello
E di questo dovremmo occuparci in queste ore
In
Nella cosiddetta iniziativa milleproroghe
E spero che i due poli si mettono d'accordo
In modo tale che la campagna elettorale non crei più danni di quelli che ha creato
Noi da qui diciamo con molta chiarezza e molta forza
Non create ci più problemi di quelli che già abbiamo e questi problemi devono essere risolti
Abbiamo però sentito
Adesso
Che
La mille proroghe la condizione per far transitare anche ciò che è svanito mesi addietro
Ve lo ricordate
Quando sembrava le porte un secondo accordo con questo Governo
Che raccoglieva la nostra insistente iniziativa che si collegava la nostra iniziativa
Al risultato referendario che noi abbiamo dato vita in tutti i posti di lavoro che ci ha chiesto
Non solo di risolvere i problemi che abbiamo risolto appunto con l'accordo ma di proseguire rito mica meno anche sulla vicenda dei redditi
Prima ci è stato detto
Che c'era un'emergenza davvero salariale di pensioni anzi il Presidente della Repubblica davvero CIA rappresentati tutti
La fine dell'anno nel suo messaggio quando ha detto che c'è
C'è un problema di redditi e che bisogna
Dare una mano alle persone più in difficoltà nel nostro Paese
Lo stesso Presidente del Consiglio ha ripetuto che era necessario arrivare a un accordo
Arriva la convocazione apra la convocazione parte fare un accordo
Ma per l'ennesima volta siamo stati i gelati dal ministro dell'economia il quale ci ha detto che non c'era tesoretto insiste per la verità
Che bisognasse arrivare
Alla trimestrale di cassa
Comportamento che ha ritardato
La situazione
E in verità seccato voi
Ah seccato i nostri interessi ma seccato anche il Governo
Che io sono convinto
Se avesse fatto l'accordo
Con le parti sociali e con noi sarebbe ancora in piedi dall'unico alcuni comportamenti hanno avuto un effetto devastante sul proprio Governo più dalla stessa opposizione
Riflettessero quindi
Sui comportamenti anche di domani
Taluni
Che in queste ore insisterò
E figuriamoci noi
Quando sentiamo dire
Che
Appunto
L'iniziativa del decreto milleproroghe dovrà contenere anche soluzioni per Lisi gravi fiscali a favore di salari e pensioni
Alla Bonora
Noi certi
Parlavo con l'amico pocanzi certo che siamo d'accordo
Certo che siamo d'accordo acché questa iniziativa si potesse anche in zona Cesarini in extremis ottenere per gli interessi che rappresentiamo però è chiaro
Che chi ha buona intenzione
Non poche muoversi
Con molta discrezione con molta responsabilità a noi non interessano comportamenti oramai elettoralistici
Perché sarebbe peggio del risultato che ci stanno consegnando quindi noi vogliamo quel risultato ma si mettessero d'accordo
Al Senato almeno
In modo tale da assicurare quel risultato
E almeno con buona pazienza
Criticata sono coloro che hanno ritardato
Quel qualcosa che ha seccato persino il Governo oltre per interessi di lavoratori e pensionati questo con molta chiarezza perché ognuno si prenda le proprie responsabilità
Perché il sindacato è uno ed è autonomo e non farà sia bello a nessuno
Quindi noi chiediamo che si faccia qualcosa e subito
Ma si mettessero d'accordo
Perché ancora in queste ore si continua a dire che
Bisogna
Aspettare la trimestrale di cassa quel ministro all'Economia reduce in questi giorni
Dal G sette
Questo ministro
Ha sbagliato
E diabolica mente vuol perseverare
I suoi colleghi nel G sette hanno annunciato politicanti anti recessive
E dentro queste politiche ci sono tali tasse per le famiglie il caso degli Stati Uniti è il caso della Germania e il caso dalla Spagna è il caso anche dalla Francia
Questi Paesi proprio per far fronte alla recessione stanno restituendo alle famiglie quote
Di fisco da loro paga
Noi italiani che abbiamo il doppio problema
Abbiamo
Alle porte la recessione è un'economia molto bassa e in più
Abbiamo il sistema fiscale più sgangherato di tutti che assegna solo alcuni con la ritenuta alla fonte il carico fiscale l'Italia dovrebbe avere ancor di più gli altri questa necessità
Si continua a dire che bisogna aspettare
La trimestrale di cassa
E di grazia gli fa eco il giornale il Sole ventiquattro Ore dice sì ci può essere qualche soldo
E io insisto nel dire che sono undici miliardi disponibili degli extra gettito
Ci possono essere questi soldi però ci sono altre specie tra cui i soldi del pubblico impiego alla Bonora anche questo che non hanno inserito
Per alcuni eventi pubblici impiegati
Nel bilancio dello Stato per la prima volta
Nella storia della Repubblica
Parlano con lingua biforcuta
L'extragettito c'è
Rispetto a gennaio due mila sette abbiamo avuto un nove virgola quattro per cento in più di entrate
Facessero la trimestrale
Però i soldi ci sono e quando li hanno avuti li hanno voluti dare li hanno trovati
Ora noi abbiamo deciso giustamente
Di mettere sulla nostra iniziativa e ieri ed oggi
Sono state giornate di apertura
Di una stagione di iniziativa
Che dovrà esaurirsi solo quando avremo il prossimo Governo qualsiasi Governo spero per tutti
Qualsiasi Governo avremo di fronte solo allora quando avremo la disponibilità a discutere a fare l'accordo su questi temi
Finiremo l'iniziativa e se non dovesse essere disponibili lo sciopero generale che avevamo serbato per il quindici febbraio lo faremo nel nuovo ciclo politico ma noi miriamo l'accordo
Con qualsiasi Governo avremo di fronte
Ecco perché è importante stare insieme
Tutti quanti insieme
In questi giorni stare insieme alle persone ai cittadini ai lavoratori e pensionati chiedere loro adesione nostre indicazioni
Informare loro delle nostre rivendicazioni
Chiedere al loro impegno
Di sostegno alle nostre rivendicazioni
In modo tale da rinsaldare ancor di più il nostro legame con loro
E continuare l'opera di discussione nei posti di lavoro
Continuando la discussione sul web far sui redditi nei posti di lavoro nei posti di lavoro nelle piazze ENEL pasti di lavoro
Tutti i giorni nelle piazze d'Italia
In un turnover continuo dei nostri militanti e i nostri quadri
Io spero
Che ognuno si renda conto
Della indisponibile della
Assoluto assoluta esigenza di starci ogni giorno in tutte le piazze in tutti i posti di lavoro
E l'unico modo per assegnare forza alla nostra iniziativa e autonomia alla iniziativa
Sindacale e sociale nel nostro Paese che deve essere sempre più distinta dalla iniziativa dei partiti legittima è assolutamente necessaria
Nel modo migliore per tenerci uniti
Ed è il modo migliore per rafforzare la nostra capacità vertenze viale
Quindi ogni giorno
Con i propri militanti con i propri quadri
Fino alla fine la campagna elettorale e sarà salutare
Per gli stessi partiti
Che grazie alla pressione di CGIL CISL e UIL dopo tanti e tanti anni come vedete
Riesco a parlare di problemi di lavoratori e pensionati molto più di prima
E questo un fatto positivo ma queste un fatto da ascrivere esclusivamente alla nostra capacità di unità
E alla nostra insistenza e autonomia che parte dal sociale e a
Preme sull'intero corpo politico nessuno si mettesse in testa che c'è un altro sistema
Dimostrato si fasullo nel corso degli anni
Ha indebolito il sindacato and abolito anche con le forze politiche
Che bontà loro vorranno riferirsi all'interessi popolari quindi è importante questo periodi
è importante e persino di più
Di quella unità che
Abbiamo realizzato nel sostenere l'accordo per il welfare molto di più
E sarà messa approva l'autenticità dalla nostra disponibilità verso lavoratori pensionati
E sarà il modo migliore questo
Essere pronti all'inizio dell'attività di Governo per un accordo
Cui noi dobbiamo aspirare che dobbiamo saper costruire
Quindi assemblee nei posti lavoro
Discussione e le piazze
Confronti continuamente con le forze politiche in modo tale da orientarle
Ed a spingere a riappropriarsi dei problemi sociali
E noi l'accordo volevo fare sulle detrazioni
Di chi
E per chi ha la ritenuta alla fonte dicevamo su chi ha più figli succhia inabile a carico a partire da loro e per tutti
Per un abbattimento
Del fisco
Sulla contrattazione a partire dal secondo livello
Una discussione sulle aliquote è una discussione forte sul federalismo fiscale
Cioè
Una politica dei redditi che parte da questo faccia funzionare valeva contrattuale
Guardi
Con forza alla vicenda di prezzi e tariffe fuori controllo cova discussione però chiara
Perché le cose che avvengono non sono il frutto
Malefico del destino sono il frutto di un anno inattività colpevole dei Governi e delle forze politiche
Le liberalizzazioni degli ultimi quindici anni
E la vicenda l'Alitalia di questi giorni lo dimostra
Non è che la vicenda la in Italia sia molto diversa da come sono fatte liberalizzazioni nei telefoni
Nelle autostrade
E in tutti i servizi
Tutto al riparo
Da ottimi ed ha orecchi indiscreti
Della vicenda l'Alitalia come presumo tutti gli altri tutte le altre liberalizzazioni che io personalmente non ho vissuto
Hanno avuto lo stesso la stessa caratteristica
Nessuno le ha saputo niente finché non sono stati consegnati
In questo caso addirittura si è superato ogni limite neanche il Consiglio dei Ministri con l'OSCE e la natura dell'accordo tra Alitalia e Air France
Nessuno oltre i sindacati
Che segnala il perché nel corso degli anni
Le leggi sono state leggi deboli per favorire la concorrenza
E i patti e le convenzioni tra lo Stato che possiede le reti
Con coloro che gestivano le reti sono state un patto
Scene arato
Di qui si capisce perché nelle zone ricche per esempio c'è la zona c'è la banda larga e nelle zone povere no ma lo Stato ha bisogno che
Le condizioni per i cittadini sono uguali
Si capisce perché nell'autostrada e la stessa storia si capisce perché
In piena attività
Per la Finanziaria alcuni dalla maggioranza di soppiatto inseriscono un provvedimento da far approvare che consegnava le linee ferrovie
Le più ricche a discapito di quelle più povere e a scavalco dell'accordo che a giugno CGIL CISL e UIL confederali è categorica avevano
Sottoscritta con lo stesso Governo che è una parte delle rivenienti se diciamo che si guadagna nelle zone più ricche ricadono nelle proprie più povere
Bisogna riscrivere i meccanismi legislativi di concorrenza e le Autority non devo essere grato alla politica devono avere autonomia e più potere
Per fare una politica dei redditi per concorrere a una politica dei redditi e a una concorrenza reale
E per far cospirare molto meno
Servizi che insieme
Alla produttività delle aziende al funzionamento del Pupulin piego alla esistenza di infrastrutture
Fanno la produttività del sistema
Cose che lor signori non discutono mai perché sono fatti loro appunto fatti loro pagati da noi
Credo che valga la pena
In questa attività
Di questi giorni
Aprire una forte discussione
E continuarla
Anche sulla sicurezza
Troppe volte abbiamo detto ma troppe lacrime da coccodrillo
Io spero speriamo tutti l'abbiamo chiesto unitariamente con insistenza che il provvedimento unico lì sulla sicurezza venga varato e che la Confindustria
Non crea più problemi di quelli che ha creato finora
Abbiamo bisogno senz'altro di norme più capaci di reggere purtroppo una situazione per noi insostenibile
Però come sindacato dobbiamo sapere tutti che c'è un problema
Culturale che aggrava ancora di più la esistenza di impresa e spregiudicate che pur di guadagnare di più mettono a repentaglio la vita e la sicurezza dei lavoratori
Noi abbiamo chiesto e chiediamo e lo ribadisco qui
Un'azione di lunga
Gittata un'operazione di informazione e di informazione sulla sicurezza
Abbiamo bisogno di risorse per la sicurezza per l'informazione
E per la formazione perché c'è un gap culturale anche oltre che è un gap strutturale di impresa appunto che sono mal combinate vogliono essere tali anche per guadagnare di più
Le lacrime nei confronti dei co pro di Illy noi non vorremmo più vederli
Perché finché
I Governi
Non rimetteranno a posto i soldi dell'INAIL
Al posto in cui sono destinati
Noi non saremo più d'accordo
Dodici miliardi hanno dirottato dalle casse dell'INAIL verso le casse dello Stato mi ha fatto specie
Che Boeri tempo addietro ha detto è giusto fare così d'altronde non c'è mescolanza tra i soldi dell'assistenza è i soldi della previdenza
Si rivolgeva al sindacato quindi non solo
Siamo stati bruciati
Ma non ci hanno buttato addosso anche secondo Boeri dicevo buttare anche l'acqua bollente
Noi che non siamo responsabili combattiamo questa frammisti ore tra assistenza e previdenza ci viene questo grande scienziato dalla colonia a diversi che fanno bene a fare così
Devono rimettere i soldi a posto
Perché quei soldi devono servire
Appare informazione e formazione
E devono servire a rivalutare rendite molto basse per coloro
Che hanno le rendite basse
State buoni
Se potete
L'altra leva che dobbiamo azionare
Riguarda anche la vicenda contrattuale
CGIL CISL UIL hanno lavorato molto
Ultimamente una buona notizia
Che abbiamo una traccia condivisa dal gruppo dirigente Oro ognuno a casa propria faccia quello che vuole
E ugualmente proceda per fare quello che deve fare
Perché se ciascuno ci ha lavorato insieme in fiducia ognuno poi naturalmente ha i suoi organismi la mia organizzo l'ha fatto già
è approvato quel documento anzi per quel che mi riguarda sono davvero soddisfatto
Dicevo agli amici lombardo e l'altro ieri o esecutiva la riunione direttivo unitari che lì in quell'accordo tra di noi in quel compromesso manca un qualcosa per tutti
E c'è un qualcosa di più per tutti
Quindi è un compromesso
E quindi dimostriamo ancora una volta che sappiamo metterci d'accordo
E non litigare sui principi in modo serio e senza fare niente
Che abbiamo duttilità in grado appunto di produrre
Al contrario di ciò che critichiamo intorno a noi abbiamo la capacità di dare risposte spero che ne proseguiamo allo stesso modo con la stessa intensità e con la stessa realtà
Ma quello documento importante
Per affrontare le questioni con imprenditori lunedì abbiamo un incontro
Ahi noi ancora informale in orario
Molto criticabile alle otto di sera si annunciava ennesima c'era siamo stufi ricevendo anche perché siamo in sovrappeso
Basta con le sirene
Discutiamo
Abbiamo una piattaforma comune su più problemi cominciamo dalla sintetizza azione dei contratti nazionali in modo tale da specializzare meglio quelli territoriali o quelli categoriali locali
Dobbiamo lavorare di più su questo
Tanto più lavoriamo noi intanto più potremo dire ai Governi di sostenerci con le leve fiscali ed altro per aiutare
Le parti sociali e il loro lavoro che solo loro possono fare e noi stessi dando le sensazioni
Che perfino questioni così complicate come sono sono state per molti anni solo possibili da governare e è importante allora che su questo facciamo presto anzi se utilizzassimo pienamente tutto il tempo
Della campagna elettorale oltre nelle piazze anche
Nel
Lavorare con le nostre controparti secondo me la forza del sindacato diventa più tale
E daremmo un'indicazione molto forte e la gente capirebbe che c'è uno sfalso insopportabile tra la responsabilità delle parti sociali è in ritardo spero che si interrompa della realtà
Istituzionale e politica
Ecco perché
Su questo sulla politica eredi sulle infrastrutture sul pubblico impiego perché il memorandum va attuato nel rispetto e l'interesse dei cittadini
Età i lavoratori del pubblico impiego
Su questo e su altro noi lavoreremo insieme rinnoviamo il patto oggi innanzi a voi e noi tutti insieme il patto di condurre le questioni sin la carica inodore mia
è in forte è in forte asset tossici in da canale nello stare nelle piazze e nei posti di lavoro solo Dio sa
Quanto queste banalità sono importanti per noi
E quanto non siano diventati oramai ahi noi nel tempo tanto banali
Quindi un'affluenza così numerosa di nostri quadri
è un entusiasmo positivo come quello che vediamo oggi
Venga messa a frutto per rafforzare
Gli interessi che rappresentiamo per rafforzare il sindacato
Ma per rafforzare anche la politica che non può che prendere spunto
Quando prende spunti buoni da ciò che nel civile nel tessuto civile e democratico si muove pensare
Altrimenti cadremmo noi stessi nella trappola in cui ci vogliono spingere molti anni noi stessi
Spingeremo per essere trasformati in e lettori telespettatori
In questa follia presidenzialista
Verticali Istat
In questa follia dove quello che conta è solamente appunto il confronto muscolare
La presenza leaderistica dei leader politici
Le primarie tutte ste cose qui senza che ci sia un tessuto forte solido su cui costruire l'avvenire dei nostri lavoratori e nostri pensionati quindi noi questo lo dobbiamo capire tanto più non siamo d'accordo
Con questo modo di intendere il governo del Paese
Tanto più dobbiamo focolare forza la cultura che innanzitutto noi rappresentiamo
Vi ringrazio
E viva la unità sindacale
Grazie a Raffaele
La parola adesso ad Alessandra pelliccia delegata più il campus Lazio della Rinascente si prepari Stefania De Virgilis
Buongiorno a tutti
Mi chiamo Alessandra
Io mi chiamo Alessandra venticinque anni da più di sei lavoro per la Rinascente nella filiale di Roma colonna e da circa due sono delegata RSU della Filcams CGIL
Ho cominciato a svolgere attività sindacale in un momento particolare per la mia azienda una nuova proprietà nuovi progetti nuove politiche di investimento nuove politiche commerciali e di sviluppo che però purtroppo con il tempo non hanno prodotto risultati sperati
La disdetta del contratto integrativo scioperi mesi di trattative qua finalmente l'accordo che però non ha impedito di chiudere due filiali per le quali inizialmente erano stati previsti degli investimenti
Oggi la Rinascente vive una fase di difficoltà e si inserisce in un contesto altrettanto difficile quello del commercio italiano ma la crisi del nostro Paese non è legata solo a quel settore
Lo stallo la lentezza dell'economia che manca di infrastrutture ed è soffocata da un modello produttivo che non riesce a modificarsi
Quindi a competere davvero hanno pesato e pesa non oggi in tutti i settori e sempre più spesso a farne le spese sono i lavoratori
Produttività e produzione stante una ripartire nonostante provvedimenti come la riduzione del cuneo fiscale a carico delle aziende realizzate finanziata con il provvedimento della Finanziaria dell'anno passato
Che fine hanno fatto i soldi che hanno risparmiato non li hanno certo investiti in innovazione tecnologica e ricerca né tanto meno in progetti di formazione d'eccellenza
Le aziende hanno avuto a disposizione uno strumento importante eppure non hanno saputo usarlo o forse semplicemente non hanno voluto
Più comodo probabilmente per questa classe dirigente di imprenditoriale continuare a sostenere che la produttività dei diversi settori debba essere perseguita solo ed esclusivamente attraverso il taglio al costo del lavoro
Più comodo cercare di nascondere la contraddizione che vuole gli stessi lavoratori disponibili responsabili e ovviamente motivati mentre nello stesso da policy priva di speranze per il futuro e di certezze attraverso le tante forme di lavoro precario egli si nega l'autonomia e il governo del proprio tempo di lavoro e di vita
Mi riferisco naturalmente in modo particolare i giovani e alle donne
Più comoda ancora cercare di insinuare tra lavoratori lasciata divisioni in buoni e cattivi recandosi la bocca con il termine meritocrazia ma rifiutandosi di spiegarne i criteri e contenuti
Il concetto di merito non è un dogma e non ci spaventa possiamo condividerlo a condizione che sia collegato ad elementi oggettivi o rischia di essere meritevole solo di dice sempre sì
Più comodi infine tentare di ostacolare le forme di rappresentanza collettiva il diritto alla contrattazione puntare il dito contro le organizzazioni si da tali che rappresenta i lavoratori le lavoratrici e accusarli di non saper comprendere le necessità del mercato italiano e del mercato globale
Penso ad esempio a dichiarazioni di personaggi come il signor Della Valle che nel nostro Paese nel resto del mondo muovono milioni di euro che con disinvoltura con eccessiva disinvoltura
Affermato nei giorni scorsi e cito testualmente che in fondo del sindacato non c'è bisogno che i lavoratori devono rivolgersi a Luino che il sindacato antiquato
Già antiquato più o meno come Luigi simbolo di un'economia feudale che ci fa fare un salto indietro nel tempo di anni luce
Un modello di impresa arrogante
Nella quale si nega il confronto con chi rappresenta i lavoratori e le lavoratrici e si elargiscono mance manco fossimo al bar
La verità è che nel nostro bel Paese c'è un problema grosso che si chiama emergenza salariale che questo problema riguarda milioni di lavoratrici e di lavoratori e non può essere risolto con l'elemosina dei ricconi di turno o con le manie di grandezza è la paura del sindacato
La verità è che questa classi dirigenti di imprenditoriale
E perdonatemi a volte anche questa classe politica è mio bene come non comprendere che lavoratrici lavoratori e pensionati sono contemporaneamente i clienti utenti e consumatori la ripresa economica la crescita
Passano per una ripresa dei consumi e della domanda interna che non saranno possibili e non sono possibili se non si affronta non si affronterà seriamente il problema dei salari
E in particolar modo dei salari da lavoro dipendente questa credo sia la priorità questa il problema che va affrontato in maniera seria e responsabile e va affrontato ora
Dal due mila ad oggi si è allargata la forbice sociale cioè lo scarto tra i redditi da lavoro dipendente e lavoro autonomo e le nostre retribuzioni hanno progressivamente perso potere d'acquisto
Non servono i dati Istat ad affermarlo noi lo sappiamo bene perché lo viviamo
Bassa crescita politiche fiscali che fino a qualche anno fa sono state fondate su condoni e tolleranza all'evasione che non sono state redistributive per non parlare poi dei mancati controlli sul cambio lira euro
Un primo passo verso il risanamento è stato compiuto è vero quella finanziaria e con il protocollo del ventitré luglio del due mila sette
Da una parte la lotta all'evasione e la necessità di rimettere in ordine il sistema della finanza pubblica dall'altra il tentativo di dare una prima risposta importante ma ancora parziale alle condizioni dei pensionati a basso reddito dei giovani degli immigrati
Tutto questo però non è bastato ed è per questo che oggi siamo qui
Ho letto con attenzione il testo della piattaforma presentata a novembre da CGIL CISL e UIL e credo che oggi sia importante parlare degli obiettivi di equità che si propone di realizzare
La riforma dell'IRPEF con l'aumento della revisione delle detrazioni sui redditi da lavoro dipendente e pensioni una vera boccata d'ossigeno l'ossigeno scusate per milioni di lavoratrici e lavoratori e pensionati un risarcimento che ci ha dovuto
L'eliminazione della gravi di tassazione del TFR la riduzione delle imposte sulla previdenza complementare un provvedimento coerente finalmente quella riforma del sistema pensionistico col quale volenti o nolenti i giovani ma non solo devono fare i conti
Un sistema di federalismo fiscale nazionale una politica di controllo delle tariffe monitoraggio dei prezzi quanto mai necessaria politiche fiscali per la casa
Una speranza per chi come me oggi non può permettersi un mutuo né un affitto e per carità non me ne voglia l'ormai ex Ministro Padoa-Schioppa ma prima di parlare il bamboccione i perché non ci prova a luglio a vivere con ottocento euro al mese
E infine
Una riduzione delle tasse sugli aumenti contrattuali
A questo proposito la piattaforma firma due principi importanti da un lato la necessità di rendere più esigibili la contrattazione di secondo livello aziendale e territoriale strumento di redistribuzione della produttività che quei lavoratori hanno contribuito a realizzare dall'altro quello di una definizione di regole e tempi certi per la contrattazione nazionale strumento di solidarietà universali per i lavoratori all'interno delle categorie strumento di garanzia e strumento di equità
Queste sono davvero affermazioni forti in un momento in cui contratti che riguardano milioni di persone si chiudono dopo anni di estenuanti trattative è uno scandalo basti pensare cito solo quelli che conosco più da vicino al contratto del turismo hai trenta mesi nel multiservizi e alla trattativa ancora oggi è aperta dopo quattordici mesi del contratto nazionale del commercio
Gli obiettivi che questa piattaforma si propone di realizzare sono davvero importanti
Ben vengano dunque le iniziative partite ieri i gazebo la raccolta di firme ma non basta c'è bisogno ancora di assemblee dei posti di lavoro i contenuti di questo documento devono essere condivisi per poter essere sostenuti con forza
Vanno diffusi approfonditi con chi giovane come me si affaccia ora sul mondo del lavoro con non poche difficoltà ma anche con chi lavorando per anni ha fatto la storia di questo Paese e oggi fa fatica ad accettarne comprendere alcuni meccanismi e a proposito di storia
Non molto tempo fa ho avuto la fortuna di assistere ad una lezione di storia un po'speciale che mi ha ricordato come il Sindacato italiano abbia contribuito a fare la storia di questo Paese
Una storia lunga
Fatta come tutte le storie di luci e di ombre nella qualità sindacato Gilotta ha giocato un ruolo importantissimo mettendo il lavoro al centro del patto sociale tra cittadini è stato quei sto sindacato il sindacato confederale ha contribuito in maniera determinante a mettere il lavoro il lavoratore al centro della Costituzione che rappresenta la base di quel patto sociale
L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro questo ci hanno insegnato
E il lavoratore ha diritto ad una retribuzione in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Dunque non c'è libertà e non c'è dignità senza una retribuzione sufficiente dignitosa
Le parole contenute nella nostra Carta costituzionale sono state devono essere credo ispirazione per l'azione in sindacare ma anche per l'azione politica ed economica
Affermare che esiste il diritto ad una retribuzione sufficiente significa affermare un principio forte universale oggi però proprio alla maggioranza degli italiani degli italiani si sta negando questo diritto in maniera che è diventata insopportabile
Lavoratori dipendenti dunque come me come noi come ciascuna delle nostre colleghe dei nostri colleghi che in questo momento si trovano i posti di lavoro
Giovani ma anche i pensionati insomma si sta negando questo diritto a tutte le donne gli uomini che oggi chiedono a queste organizzazioni sindacali di svolge ancora una volta quel compito di contribuire a rimettere il lavoro al centro degli interessi degli equilibri di questo Paese
A tutti noi spetta dunque il compito di stimolare e far pronunciare la politica affinché il Governo che verrà qualunque esso sia assuma come priorità l'esigenza redistributiva contenuta nella piattaforma unitaria
A tutti noi il compito di lottare con forza per quel diritto di dignità e di libertà quel diritto al futuro a cui io è la mia generazione non siamo proprio disposti a rinunciare grazie
Grazie a lei Sandra
La parola adesso a Stefania deve De Virgilis dalla Gatta o inutile dell'Ilva di Taranto
Compagnia accompagna
Ho il piacere di intervenire in questa importante Assemblea
Di parte saluti di tutti i lavoratori metalmeccanici ed in modo particolare dell'Ilva di Taranto
Avrei preferito partecipare insieme ai colleghi di lavoro allo sciopero generale programmato da CGIL CISL e UIL per ieri
Per scaricare tutta la nostra rabbia ai tanti problemi rimasti irrisolti
Situazioni non dipendenti dalla nostra volontà hanno purtroppo fatto saltare quella serie di incontri previsti con il Governo
Per l'inizio di Cuasso mensa è inevitabilmente hanno fatto rinviare lo so però programmato al nuovo Governo testi in siederà dopo il voto di aprile
Compagni considero positiva la decisione di confermare le iniziative a livello locale con attivi provinciali è la raccolta di firme per la giornata del quindici per il recupero del potere di acquisto dei salari e delle pensioni
Rappresenta un momento di continuità rispetto all'obiettivo che noi vogliamo raggiungere
Ritengo che la situazione in cui versa la nostra economia scoraggiava spazia si porti si di crisi di Governo
Infatti alcuni segnali di ripresa soprattutto nel settore industriale dovevano essere accompagnati da una stabilità politica
Invece la lunga fase dei rinnovi contrattuali la crisi di Governo dopo rischiano di vanificare tutti gli sforzi compiuti in questi anni
Senza voler entrare nel merito e sulle ragioni che hanno determinato lo scioglimento delle Camere una cosa doverosa mi sembra dov'era ferma effettuare le elezioni anticipate senza aver modificato la legge elettorale
Oltre ai danni prevedibili che si verificheranno in questi mesi di campagna elettorale e il rischio sarà quello di a vere du quel voto un'ulteriore fase di ingovernabilità nonostante i toni trionfalistici che qualcuno intende afferma
Purtroppo a questo punto non siamo in grado di poter modificare questa situazione e dal loro dobbiamo fare in modo che in questo lungo lasso di tempo si riescono a risolvere alcuni problemi non più rinviato
Ciò nonostante considero importante la trattativa che si cambierà a partire dalla prossima settimana con Confindustria
La mia categoria è stata tra quelle più sfortunate è riuscita a rinnovare il contratto dopo sette mesi dalla scadenza
E con decine e decine di ore di sciopero alla fine si è voluta la mediazione del Governo con il Ministro Damiano e l'intervento dei segretari generali confederali per poter chiudere un discreto contratto
I ritardi sono stati dovuti sicuramente a diversi problemi storici che la categoria purtroppo si porta dietro e a un rituale non più sostenibile
Ma sicuramente anche la rappresentanza di Federmeccanica non è più adeguate tempi e ha mostrato in questo nuovo tutta la sua inadeguatezza
Interamente salariale ottenuti sono stati sicuramente compatibile con le nostre richieste inserite in piattaforma
Ma insufficienti rispetto alle necessità e i bisogni dei lavoratori e delle loro famiglie
In questi giorni stiamo effettuando le assemblee non ti in tutti i luoghi di lavoro sta venendo fuori come è prevedibile una sostanziale approvazione dei contenuti sia della parte salariale che nella parte normativa
Emerge però con tutta la sua gravità una necessità di far crescere le retribuzioni è di riformare il sistema di contrattazione
Nei giorni venticinque ventisei e ventisette di febbraio effettueremo il referendum anche qua esso dall'esito scontato
Però
Contrariamente a quando nel passato si concludano nei contratti si respirava un clima euforico e di apprezzamento nei confronti delle organizzazioni sindacali
Invece oggi si registra un clima di insofferenza e risultati che sono stati ottenuti seppure importanti non risolveranno i loro problemi
Contrariamente al coro Abele insoddisfatti o di quelli che ipotizzano il numero delle settimane coperte dall'attuale salario io ritenga che esista un problema reale che quello salariale
In questi mesi siamo stati a
Bombardati da autorevoli fonti di informazione internazionale ed autorevoli rappresentanti della politica e della finanza circa la perdita del potere d'acquisto che hanno subito i nostri salari
E tutti si dichiarano disponibili anteriormente immediata compresi alcuni leader candidati a guidare il nuovo Governo
Qualche volta cari compagni credetemi mi viene il dubbio che forse gli unici a non volerlo siamo noi
Evidentemente quando parlano gli aumenti salariali pensa la crescita del loro stipendio e non a quello dei lavoratori dipendenti e dei pensionati
Ed allora ritengo ormai non più rinviabile una modifica del sistema fiscale no non semplice abbassamento dell'aliquota altrimenti continuerebbero a beneficiarne così come è avvenuto
Va soli parziali e sono tanti la riduzione del carico fiscale deve essere fatta in maniera chiara e significativa un modo che tutti possono percepire i benefici
L'evasione fiscale e la vera emergenza nazionale da affrontare in modo determinato e risolutivo
L'istituzione di un'apposita detrazione per quanto riguarda i lavoratori dipendenti e dei pensionati che dia la possibilità
Di avere più capacità si spezza e sono contenta che non ci può essere una ripresa della nostra economia senza una inevitabile Rinazzo dei consumi interni
In questi anni
Mentre gli altri Paesi europei hanno continuato a crescere
L'Italia ha continuato con una velocità molto più bassa
Come possiamo verificare i dati di crescita del due mila otto sono stati rivisti in ribasso e il vento decisione degli Stati unitari d'America rischia di trascinarci inesorabilmente
Un altro capitolo non più rinviabile e apprendo favorevolmente una sosta una sostanziale veduta tra CGIL CISL e UIL sul sistema contrattuale
E sulla ormai necessaria modifica dell'accordo del ventitré luglio novantatré sul controllo dei prezzi e sulla garanzia che gli aumenti contrattuali
Devono essere corrispondenti all'inflazione reale
è vero che il nostro rinnovo contrattuale l'abbiamo rilevata realizzato senza tener presente i dati dell'inflazione programmata ma abbiamo considerato quella percepita ma è stata una grande fatica fa passare questi principi
Lussana invece necessario stabilire regole certe e mi sembra che il documento lo preveda per quanto riguarda il calcolo effettiva dell'inflazione realisticamente prevedibile
Inoltre considero estremamente positiva la conferma dei due livelli di contrattazione considerando che quella di secondo livello si fa in una minoranza di Age di aziende
Aggiungendo incentiva la decontribuzione e la detassazione degli aumenti
Mi sembra anche molto importante aver rafforzate i vincoli per quanto riguarda gli aumenti salariali che dovranno scattare inglese successiva della scadenza del contratto elementi devono essere sostanziale
Questi soldi in quale avrebbe di fatto le parti a trattare e a concludere il rinnovato in tempi brevissimi senza Este estenuanti lungaggini di tempo
E infine considero interessante unificazione del rinnovo come economico e normativo con scadenza triennale
Però
Non posso concludere
Questo mio breve intervento senza chiedervi un favore
Sono di potermelo permettere conoscendovi tutti
Facciamo tutti qualcosa nessuna esclusa blocchiamo gli incidenti gravi e mortali che si verificano ogni già la lega fa emesse cartelle
Sa che abbiamo fatto tanto ma purtroppo non basta ancora
Ve la dico io perché so cosa significa il dramma dell'infortunio all'Ilva di Taranto è stato molto alto il numero di infortuni in questi ultimi anni con gravi perdite
Soprattutto di giovani
Un bilancio che non possiamo sopportare né noi
Nelle altre realtà industriali
In definitiva consigliera questa grande Assemblea un viatico ormai indispensabile per poter modificare una serie di normative
è consuetudini non più sostenibile
Il tempo che abbiamo Harding adiposa a disposizione si altro lealmente ridotto
Minerva della nostra credibilità e soprattutto a me rispetto che noi abbiamo nei lavoratori che rappresentiamo grazie
Diamo ad acclarare ad essa ancora Panerai che parleranno Ahmed mentre i sindacati dei pensionati CGIL CISL UIL grazie
Mai interverranno quindi anziane
Grazie
Io credo che non sfugga a nessuno di noi eccome in una società che si sta sempre più segmentata tutto
Dove le disuguaglianze si accentua hanno e dove riemergono pericoli di arretramento o addirittura di perdita di diritti che noi credevamo acquisiti
Dopo anni di lotta le forze politiche di questo Paese stanno subendo anche se frammentazioni e grosse difficoltà a portare a sintesi bisogna gli istanze di giustizia
Dei lavoratori dei pensionati e delle pensionate
In questa situazione il sindacato
Con iniziative come quella di ieri e questa di oggi che hanno risposte lampanti di consenso su tutte le piazze d'Italia
Si presenta come l'unico grande soggetto collettivo capace di difendere realizzare equità sociale redistribuzione del reddito e riqualificazione della spesa pur applicare in un quadro di pesanti difficoltà economiche che rendono molto difficile operare scelte che sappiano fronteggiare le difficoltà dei giovani e degli anziani
Delle famiglie che sono sempre più esposte ai contraccolpi di Finanziaria pesanti ai problemi degli immigrati e delle immigrate a loro volta sottoposti a sfruttamento ad emarginazione e a violenza
Violenza che come sapete è tornata scatenarsi sulle donne senza risparmiare nessuna nelle giovani e neppure le donne in età avanzata alla faccia della civiltà di questo Paese
Gli accordi che con grande capacità di sintesi positiva sono stati siglati al luglio dell'anno scorso sono stati una significativa risposta per i pensionati e le pensionate a basso reddito che purtroppo sono più numerosi
E mi si consenta di fare una sottolineatura all'interno delle molte pensionati a basso reddito ci sono le tante vedove delle vittime del lavoro che sono costrette non solo a subire un'ingiustizia
Ma una vita di povertà
Per loro e per i loro figli
Sono rimaste all'interno di quest'accordo per noi pensionati alcune risposte che dovremo ancora dare soprattutto per i non autosufficienti e per le loro famiglie Alli e e
Abbiamo dovuto accettare il limite purtroppo limiti di età che hanno escluso da uguali benefici coloro che avevano uguali bisogni
E nell'ultima finanziaria ritroviamo purtroppo confermata la divisione della no tax area che
Non sempre si riesce a recuperare nella contrattazione territoriale
Per non parlare dell'assoluta anzi per parlare
Meglio parlarne dell'assoluta inadeguatezza degli stanziamenti per il fondo per la non autosufficienza l'Italia questo è il fanalino di coda in Europa è una vera vergogna consentitemi di dirlo
La nostra convinta adesione a iniziative come quella di oggi la partecipazione il grande afflusso di pensionati e pensionate nelle piazze d'Italia
Le discussioni che si faranno sui posti di lavoro ma anche nelle leghe sul territorio ci vede convinti sostenitori di queste richieste di politica fiscale e di una nuova politica dei redditi
E di un alleggerimento dell'eccessiva pressione fiscale su salari e pensioni per maggiore giustizia e per un recupero del potere d'acquisto
L'evasione fiscale la grande assemblea di Milano l'ha sottolineato è una vera emergenza sociale ed è un rischio per la democrazia
Così come sono iniquità aliquote fiscali scaglionati in modo da penalizzare la stragrande maggioranza di lavoratori e di pensionati
Si poteva dare una risposta è già stato detto se si fosse utilizzato queste stragi Tito
Che aspettiamo ancora che venga conteggiato e che venga finalmente messo a disposizione di un'operazione di giustizia che ci auspichiamo che ci sia
Voi sapete tutti bene che noi pensionati non abbiamo un secondo livello di contrattazione parlo di contrattazione salariale
Per una ulteriore difesa dei nostri ripetitivi per noi l'equivalente del secondo livello di contrattazione
Sono i tavoli di trattativa con i Comuni e con gli enti locali dove si possono ottenere risultati in materia di e tensione sul contenimento e anche sulla progressività delle addizionali cosa delle quali Comuni fanno molta
Ma molta fatica convincerci sulle politiche fiscali sulla politica per la casa e sul contenimento detta Annoni che sono una vera e propria emergenza a Roma come in tutte le grandi città ma non solamente nelle grandi città
Vivono grandi sofferenze coloro che vivono in affitto soprattutto gli anziani e soprattutto le giovani coppie che non possono permettersi nei affitti a alti nei mutui a cosiddetti interessi variabili che strangola né i redditi di intere famiglie e che sono spesso veramente insostenibili
Dobbiamo agire sui prezzi e sulle tariffe
Trasporti medicinali energie per citarne solo alcune hanno prezzi in continua lievitazione con disuguaglianze tra aree territoriali anche all'interno delle stesse guardate anche a l'interno della città di Roma provate questo lo dico anche ai dirigenti sindacali soprattutto uomini che la spesa non andate spesso a farla pro ma questo non significa che non sappiamo che le cose beninteso però dico che comunque
Può essere il primo fate un giro per i supermercati o per i mercati rionali di Roma e vedrete le disuguaglianze tra apprezzi
Anche di generi di prima necessità ecco mi domando se queste trasparenza se questa equità sequestra è giustizia sociale
Ci dobbiamo impegnare per un governo dei prezzi e delle tariffe che pesa non sugli anziani e su intere famiglie
E ci dobbiamo impegnare nella costruzione di un nuovo paniere Istat e per i pensionati che tenga conto di quelli che sono i reali consumi e qual è il reale costo della vita della popolazione anziana
La grande risposta che ci stanno dando i lavoratori le lavoratrici i pensionati le pensionati i nostri iscritti ma anche coloro che non sono iscritti le cittadinanze
Dimostra la nostra capacità di interpretare il disagio di tanta popolazione
Che viene da noi vedendo siccome l'unico soggetto capace di difendere chi è più debole chi è più emarginato chi è più dimenticato
Chi vive precarietà e povertà e vuole uscire dall'indigenza
Abbiamo lanciato una sfida che ritengo positiva alle forze politiche
Stanno voi alla nostra capacità di stare insieme di non frammentare ICI dimostrare tenendo alti i nostri valori
La nostra capacità di far crescere il Paese nella democrazia e nella solidarietà e non a parole ma fatti grazie
Allora adesso andiamo all'apparato alimenti Angeletti falsi Salandra legata
Dal Comune di Roma e del nazismo precaria che quei atta a Sandra e pali le conclusioni di Epifani Luigi Atene
Raffaele
A spiegato nell'introduzione
Le ragioni e la natura della nostra piattaforma che abbiamo presentato l'anno scorso
Nel tentativo purtroppo vanno
Decorrenza cedere
La politica economica del Governo
E di correggerla in un punto fondamentale
C'era quello che
La
Crescita del Paese
Non può
Essere ottenuta limitandoci
A risanare i bilanci finanziari dello Governo
Questa è una questione sulla quale
Tutti i Governi che abbiamo avuto negli ultimi anni hanno sbattuto la testa
Ma non perché sono stati poco rigorosi
Perché sbagliata
L'idea
Che per far crescere questo Paese
La condizione necessaria
E quella di riportare i conti in ordine e di ridurre il debito pubblico
E guardate che
Tutti dicono esattamente questo bisogna ridurre il debito pubblico bisogna portare i conti in ordine
Questa è una cosa sicuramente necessaria ma diversi non serve non è sufficiente
Noi non cresceremo mai
La nostra economia non crescerà mai più
Se ci in capo richiamo
A pensare
Che prima la cosa da fare e rientrare nei parametri di Maastricht e la seconda è ridurre il debito pubblico
Per un motivo molto semplice
Perché
Questa politica economica uccide un Paese
Noi abbiamo accumulato un sacco di debiti
Ma se pensiamo di farli pagare
Ai cittadini italiani nei prossimi quattro cinque anni uccidiamo il Paese c'è un solo modo per ripagare i debiti
Quello che tutte le persone normali farebbero a casa loro guadagnare di più
Allora con un po'di anni ma guadagnando di più aumentandola ricchezza si possono ridurre i debiti da ripagare il debito
Per questo motivo c'è abbiamo sbattuto sempre la testa degli ultimi dieci anni
Noi che cosa abbiamo cercato di sostenere facciamo una politica per la crescita dell'economia
E per far una politica che cresca fa crescere colonia cari amici e compagni non basta ridurre il costo del lavoro aumentare la competitività dell'impresa ed esportare di più
Non basta bisogna per forza di cose mettersi dentro la testa di aumentare i consumi di milioni e milioni di italiani e magari aumentare anche la produttività del sistema economico
Vedete che cosa sta accadendo allora nell'anno che siamo che abbiamo finito niente la nostra economia è cresciuta molto rispetto agli ultimi dieci anni
Quasi il due per cento
Tutta tutta ovviamente trascinare dal fatto che molte delle nostre imprese hanno ripreso ad esportare
Siamo nel due mila otto e adesso la nostra economia con il bilancio risanato tutto quello che volete continuerà a non crescere anzi diminuita
E sapete perché diminuiva per un motivo molto semplice perché quel tra di crescita si è fondata solo sulle esportazioni
I consumi sono diminuiti e quindi adesso che la congiuntura internazionale non è più splendida noi pagheremo le conseguenze
E altro che extragettito
Bisogna essere seri e non farci parentele in giro la discussione sull'asta gettito è una stupidaggine
Sapete che cosa accadrà e sono pronto a come dire a arrivederci quando questo rivedremo questo film fra non molto
Accadrà una cosa molto semplice perché tanto ci rivedremo perché dovremo decidere una di fare uno sciopero e vedrete se ero se non sarò purtroppo pessimo profeta
A casa una volta molto semplici che ci spiegheranno finita ovviamente la campagna elettorale dopo quindici giorni che un qualunque Governo se insediato
Ci spiegheranno che l'economia non cresce più
Che l'economia mondiale va male che le entrate ovviamente sono diminuite
E che quindi il tesoretto è svanito
Questo ci spiegherà Opel Sella o pensate che invece non sarà così questo è il film che vediamo
Ecco perché la nostra piattaforma
Non è una piattaforma banalmente
Già sarebbe sufficiente benevola di per sé banalmente tesa a dire redistribuiamo un po'
A questa maggioranza di cittadini italiani che sono pensionati i lavoratori dipendenti che hanno bisogno ma è una piattaforma pesca finalmente per cercare di applicare quel vecchio principio che non ci sono la politica dei tempi
Che è una stavo per dire una parolaccia ma è una stupidaggine concettuale
Non funziona non è che è ingiusta non funziona non ci può esserlo Avoledo da di in un Paese come il nostro questo andava bene negli anni settanta ottanta novanta non nel ventunesimo secolo dei Lumi al globale
C'è solo un tempo bisogna aumentare la produttività redistribuire la ricchezza e aumentare così i consumi
Così che funziona
Noi che cosa possiamo fare anziché cosa dobbiamo fare in un Paese che ha un sacco di problemi è un sacco di difetti
Primo non farci prendere in giro secondo cercare di dire la verità e terzo cercare di far sì che ciò che diciamo si applichi
Allora prima questione in Italia esiste un problema cruciale ineludibile senza aver risolto il quale tutto ciò che diciamo e tutto ciò che facciamo alla fine sarà sterile si chiama fisco
Il cinquanta per cento della ricchezza di questo Paese
è pubblica
Alimentata dalle tasse avete capito quante
E se il sistema fiscale è un sistema per il quale coloro come i minori che hanno la metà della ricchezza nazionale le pagano più due più del settanta per cento di tasse
Significa che il sistema non potrà mai funzionare se non per garantire privilegi al dieci per cento dai cittadini italiani
Ce ne sono sono
La il cui partito accresce
Mentre il Paese non cresce
Mentre la maggioranza diminuisce loro aumentano il potere reale in termini di soldi ma leggendo ogni tanto le statistiche o no per quale cavolo di motivo si dice che il reddito dei lavoratori autonomi è cresciuto è quello dei lavoratori dipendenti ha diminuito noi che cosa facciamo discutiamo di come ridurre le tasse e lavoratori autonomi discutendo di un PEF
L'avete capito bisogna che cioè siamo di discutere di PEF per prossimi dieci anni
Perché il senior riduciamo le tasse agli allevatori
Ai commercianti fare i professionisti
Ai gioiellieri che dichiaro di guadagnare meno della tua iscritta ai pensionati
Dichiaro di guadagnare sette mila otto mila euro dieci mila euro l'anno e lo diciamo riduciamo le tasse a quelle ai poveri ma chi sono i poveri in Italia solo solo a gente che
Ha uno stipendio un salario basso loro può aumentare
Questi sono i poveri
Con i pensionati non quelli che dichiarano di essere poveri
Allora facciamolo sul serio questa battaglia
Non a chiacchiere
Questa è la vera rivoluzione la vera riforma per dieci anni si deve ridurre le tasse con tutte le giacchine che voi volete ma purché risultato sia incline luglio indicativo Kabili
Si riducono le tasse solo ai redditi come diceva una volta fissi salari stipendi e pensioni
Come facciamo
Io non ho
Del pregiudizio
Mi stanno bene tutte le tecniche deduzioni detrazioni quello che volete
Permettetemi però di fare una battuta
Se noi vogliamo sul serio fare una politica che non sia solo giusta sul piano sociale ma che funzioni
Dobbiamo fare una politica coerenti per la crescita
La crescita si ottiene aumentando la produttività e
Redistribuire la ricchezza
Solo se la ricchezza si redistribuisce aumentarle
è una regola fondamentale
Che in tutti nella storia dell'economia non degli ultimi decenni
Ha sempre funzionato ogni qual volta la ricchezza lunghi redistribuita diminuisce
Se viene distribuito se si allarga aumenta
Quindi vogliamo fare questo noi che cosa possiamo fare possiamo fare poche cose una quella di fare una seria battaglia sul fisco
Con quella caratteristica
E vorrei evitare di sentire dire i sindacalisti bisogna rivedere aliquote dell'IRPEF perché mi devono spiegare a che cosa ci guadagniamo
Devono dire riduciamo le tasse sugli aumenti contrattuali aumentiamo le detrazioni
Riduciamo le tasse al suolo sulle pensioni
Non sulle dichiarazioni del dei redditi sulle pensioni
Questo è il linguaggio inutile
E allora noi abbiamo bisogno di fare una riforma contrattuale
La riforma contrattuale deve
Essere coerente con questa impostazione
Aumentare la ricchezza è aumentare disavanzi
Accanto alla riforma fiscale
E permettetemi di dire che
Al
Allo dico a tutti quei compagni e con gli amici che giustamente
Come me pensano che i contratti nazionali siano insostituibili in questo Paese
Fatto da milioni di imprese
E che hanno magari tre o quattro dipendenti
E i quali immaginare belle che poiché il fine possano fare in assenza di contratti nazionali
Ma vi faccio una battuta
Tutti questi compagni che
Giustamente vogliono evitare che il contratti nazionali
Sia lode povera di un scompaia perché l'orizzonte
Perché non li incentiviamo
E come si fa l'incentivare una cosa
Riducendo gli le tasse
Noi facciamo la politica al contrario
Sì vogliamo combattere il lavoro precario e incentiviamo il lavoro precario facendolo costare di meno
Vogliamo i contratti nazionali ma non riduciamo il gol noi non vogliamo ridurre tasse sugli aumenti contrattuali nazionale
Ma vi sembra come dire molto intelligente questa politica
Pensiamo antico alle conseguenze sociali politiche economiche le cose che facciamo ecco perché io penso che una delle strade non è perfetta ma io non ne conosco le cose perfette
Una delle cose buone e quella di dire se lo diciamo tutti e tre i lotti anonimo
Di dire che i contratti di aumenti di contratti nazionali oltre che quelli di secondo livello sui quali siamo tutti d'accordo
Non si debbano pagare tutte le tasse che parliamo adesso forse incentiviamo lo sviluppo e la contrattazione nazionale
Vedete noi possiamo fare tutto evitando evitiamo di vedere il film che adesso vi racconto
Alla fine della campagna elettorale ci sarà un Governo di centrodestra o di centrosinistra
E ovviamente non sarà indifferente però presumo che su alcuni aspetti non ci sarà molta differenza cioè che ci spiegherà
Che intanto le tasse o se possono ridurre più di tanto che però un po'di soldi un po'di soldi si sarebbero per ridurre tasse di secondo livello
Sulla contrattazione di secondo livello perché su questo e d'accordo pura Confindustria e questa è una garanzia come nodo nei confronti dei nostri Governi governanti lo perché il loro
A noi noi dobbiamo avere i calcoli tesoretto avete visto se hanno fatto la discussione su quanti soldi c'erano tutte sorretto prima hanno deciso di ridurre le tasse alle imprese poi le hanno ridotte poi hanno trovato i soldi
Quando chiediamo noi a riduzione annua bisogna vedere i soldi ci sono e ovviamente non troveranno mai la strada e la forma per dice che i soldi
Quindi qua noi vedremo questo film e poi ci spiegheranno
Che magari ci daranno qualche centinaio di di euro per cui si può ridurre le tasse
Per tutti
Ovviamente
E state tranquilli che temo sul centrodestra non ostile non ho dubbi che va a finire così ma tempi se vincesse il centrosinistra vedremo comunque lo stesso firma
Ecco perché noi abbiamo bisogno di dire adesso cosa il prossimo Governo deve fare
E possibilmente di fare un accordo sul sistema contrattuale adesso
E magari metterci d'accordo adesso anche su come si fa il sistema di tassazione
Sui livelli contrattuali perché questo ci mette al riparo da quello che potrà accadere nei prossimi mesi noi abbiamo bisogno di gestire questa fase
In maniera intelligente
è stato già detto da
Le compagnie che mi hanno preceduto bisogna che da queste idee di questa piattaforma sia discussa
Perché solo se è conosciuta e si è discussa da tutti i lavoratori dei pensionati dei cittadini potrà diventare forte
Così forte
Da essere ineludibile anche perché chi ci governerà
Questo è la buona politica che può fare un sindacato forte serio responsabile e unitario come siamo noi in Italia
Un sindacato
Che non è in balia
Della politica
Che non è vittima
Semplicemente delle vicende politiche ma è un sindacato che riesce a condizionare le decisioni politiche
Che riesce a fare in modo che le decisioni politiche prese dei Governi legittimi e democratici
Siano decisioni che tengono conto degli interessi che noi rappresentiamo e ne devono tener conto perché gli interessi che noi rappresentiamo sono la maggioranza di questo Paese
In questo Paese la maggioranza è fatta da lavoratori dipendenti da pensionati
Però
Purtroppo molto spesso le scelte
Si rivolgono più agli interessi degli altri che solo una minoranza ma sono un po'più forti di noi
E sono anche un po'più ampi
Ora che noi riusciamo a far valere gli interessi della maggioranza questa è la missione e il compito storico di un sindacalismo non corporativo
La vera natura del sindacato confederale
Quello di essere non solo capace di rappresentare gli interessi della maggioranza dei cittadini ma di far sì che gli interessi della maggioranza dei cittadini coincida con l'interesse generale
Il nuovo io oggi abbiamo quest'opportunità all'interesse generale di questo Paese
è quello di a vere una economica che funziona un sistema economico capace di produrre sempre un po'più di ricchezza di quanta ne produceva ieri e di ripartirle in maniera equa questo è un interesse generale
Se non abbiamo sempre una classe politica capace
Di fare efficacemente non di dire perché a dirlo sono bravi
Bravissimo molto più bravi di noi
Però di fare sul serio quello che dicono e cioè tutelare gli interessi generali il compito nostro e di essere lì e di convincerli e quando non siamo capaci di convincerli di costringerli
A fare delle buone politiche di cui abbiamo bisogno e la gente che rappresentiamo soprattutto ha bisogno grazie
Ringraziamo
Segretario generale della villaggio eletti
E proseguiamo dando la parola a Sandro Gugliotta precario che al Comune di Roma per lo sviluppo e dell'impiego
Dopo Gugliotta ci saranno le conclusioni del Segretario generale della CGIL Guglielmo Epifani grazie buon lavoro
Buongiorno
Penso che le ansie le paure di una vita precaria condizionata da un lavoro precario siano ormai note a tutti
Ognuno di noi ha ormai nella propria famiglia almeno una persona che quando sia fortunati ha un impiego a tempo determinato
Piuttosto mi sembrava utile riflettere e ragionare su un dato importante
Che che acquisto e cioè che di fronte alle molteplici forme del lavoro precario il tema della drastica riduzione del potere d'acquisto dei salari non riguardi guardo tutti i lavoratori senza distinzioni garantiti e meno garantiti
Deduco davanti
Alla mutazione le ragioni di scambio tra capitale e lavoro la stabilità dell'occupazione laddove si raggiunga o si riesca a difendere lascia comunque inalterato il dramma di affrontare la vita reale con risorse insufficienti
Vorrei citare solo alcuni dati del Ministero dell'economia e delle finanze le grandi imprese
Con fatturato superiore cinque milioni di euro in Italia sono settecentocinquanta mila il cinquanta per cento di questi in prese presenta dichiarazioni in perdita un reddito zero poco più di un terzo dichiarano utili superiori a dieci mila euro
Tutto ciò avviene in un mercato del lavoro in cui le imprese chiedono di spostare sempre più avanti il limite del lavoro flessibile peraltro già praticato in tutti i suoi aspetti lavoratori che devono essere in grado di svolgere molti lavori soggette e ad una maggior competizione individuale
In modo da superare
I vincoli dei contratti collettivi e rassegnati di fronte alla possibilità dell'impresa di assumere o licenziare liberamente a seconda delle sue necessità ma io direi
Meglio a seconda delle sue incapacità perché molte volte
è colpa del management
Il le responsabilità sulle soluzioni gentium licenziamenti in blocco
Si era pensato che la modernizzazione e la pubblica amministrazione passasse attraverso le estensioni di tali pratiche anche nel seppure Pubblico il risultato è sotto gli occhi di chi
Una moltitudine di lavori precari di lavoratori precari
Tutti con lo stesso salario mai sopra i mille euro
La cui speranza di condurre una vita dignitosa è odiosa mi intendo di i inevitabilmente legata alla possibilità di essere sostenuti
Con vere e proprie integrazioni di reddito da parte delle famiglie di origine
Naturalmente di quelle che possono permetterselo
Vorrei che si tornasse a pensare a lavorare sull'idea il rapporto di lavoro normale deve essere quello a tempo indeterminato articolato con quelle tipologie di lavoro flessibile limitate prevista in casi eccezionali individuate nella contrattazione collettiva
Io vorrei concludere con un pensiero di un sindacalista della CISL a Pierre Carniti
Che ha ragionato su questi temi poco tempo fa i così così ha detto la precarietà è sempre esistita negli anni Cinquanta era addirittura più di USA allora riguardava ceti sociali più bassi oggi riguarda settori acculturati
Ma la differenza e soprattutto nella speranza allora c'era la convinzione che si sarebbe futura cambiare la propria condizione oggi no
Grazie
Grazia Sandro è stato rinvenuto un cellulare Nokia
Che a mezzi spray comma simbolo un pesce non so se avversari mentre
Che chi l'ha perduto cellulare sta qui
Diamo la parola al Segretario generale della CGIL per la confusione vorrebbe fare
Care care compagne e compagni amici
Siamo riusciti a fare una manifestazione
Con tantissima partecipazione
Hanno parlato
Compagne e compagni amici delegati
Si respira com'è evidente una sostanziale
Condivisione del di quello che stiamo facendo su questi temi
Io credo diciamola così che a Milano l'abbiamo vista giusta e per tempo
Abbiamo colto ma perché lo vedevamo giorno dopo giorno nei luoghi di lavoro o tra gli anziani
E lo abbiamo colto mentre discutevamo con i lavoratori e pensionati del voto sull'accordo del web far
Dove moltissime persone ci facevano capire che il livello della tenuta dei consumi delle famiglie dei lavoratori ed è pensionati non reggeva più
Quindi a Milano abbiamo avuto l'intelligenza di predisporre un quadro
Di fare delle richieste organiche e di dire anche da che cosa si sarebbe dovuto iniziare
E abbiamo fatto così bene che sostanzialmente questo merito che abbiamo tutti assieme
Oggi la politica italiana
Anche nella
In quello che sta accadendo in queste ore l'avvio della campagna elettorale a come uno dei due temi fondamentali quello che noi abbiamo posto
Si cominciano già a vedere e delineare i singoli programmi c'è chi fa una proposta che un'altra proposta ma generalmente
Tutti affrontano e partono da i temi che noi abbiamo posto
Voglio dire che
In ragione di questo nella nostra proposta
Noi siamo sempre stati attenti
Nel non fare di ogni erba un fascio
Noi non siamo quelli
Che non vogliono le tasse
Perché per noi le tasse sono il fondamento del rapporto di cittadinanza
Quello che rende le persone i cittadini e consente di finanziare tutti i servizi essenziali universali del nostro Stato
Noi siamo quelli che in ragione di questo si battono contro coloro che le tasse non le paga
Noi siamo stati coloro che hanno chiesto a questo Governo
Di fare la battaglia fino in fondo contro l'evasione e contro l'elusione
Così come chiedemmo al Governo precedente di farla finita con i condoni perché condoni ripetuti erano il contrario di una lotta rigorosa e seria all'evasione ed elusione fiscale
Proprio perché siamo questi
Quelli che non si accomunano la demagogia facile che non lisciare il pelo al gatto quando il gatto va nella direzione sbagliata proprio questo ci rende forti nel chiedere nel pretendere
Le cose delle quali parliamo perché a noi nessuno ci imputo può imputare nulla
Di farlo per un gioco elettorale di farlo per una scadenza di farlo per demagogia lo facciamo perché la nostra gente ci dice che così bisogna fare e perché abbiamo l'autorità
Morale nel poterlo chiedere oggi e
Vedete
Tra coloro che ogni tanto ci dicono ma dov'era il sindacato negli anni scorsi perché non ha fatto per i salari poco o niente
A me viene sempre da ricordare che questo sindacato negli anni scorsi ha avuto un grande coraggio
Voi ricorderete quando spesso anche in riunione unitarie
Noi dovevamo discutere se quel miliardo che era a disposizione di una finalità sociale
Andasse messo sui salari
O verso le famiglie sui salari dei lavoratori o verso gli incapienti sui salari dei pensionati oppure verso la gente più povera noi abbiamo sempre detto verso coloro che stanno peggio
Per questo abbiamo oggi l'autorità morale per dire
Insieme con coloro che stanno peggio oggi è necessario restituire tasse a coloro che stanno un po'chi
L'ho più di sopra di quelli che stanno peggio e che per dircela tutta tanto bene lo stesso non se la passano
Lana nostra piattaforma
E nella nostra piattaforma non c'è soltanto relativa alla parte fiscale
Noi anche talvolta presi dall'entusiasmo ci scordiamo dell'altro corno della nostra politica quello dei prezzi delle tariffe
Ma guardate che la gente la nostra gente vive male l'una condizione in ragione dell'altra
Quello che diceva la nostra amica dei pensionati di Roma quello che avviene nei mercati ma basta vedere qualsiasi supermercato fino al quindici la gente la trovi
Dal quindici al venti già scarseggia dal venti al ventisette non trovi nessuno e il ventotto sono tutti pieni questo vuol dire che c'è un limite oltre il quale la capacità di consumo di reddito
Delle persone non riesce andare e se è vero per tutto il Paese vi prego di crederlo ieri ero a Palermo
Raffaele
Poi conosce meglio di me quella regione quella città vi prego di credere che in quelle realtà dove entra un solo stipendio o una
Sola pensione questa cosa che vale per tutti vale per due volte perché lì è ancora si sta peggio ed è per questo che poi
Lei sta dischetti dicono sei milioni sette milioni che sia vicino alla soglia di povertà questo il punto questo il problema
Allora in ragione di questo dobbiamo tener ferma la nostra impostazione ho già detto che campagna elettorale gli schieramenti diranno su questo su quello cosa fare
Già adesso è chiaro che ci son cose che piacciono di più e cose che piacciono di meno ma una cosa deve essere chiara
Noi non possiamo accettare promesse che poi non vengano realizzate da coloro che vinceranno le elezioni non solo per noi
Ma per rispetto verso i cittadini
Se non va bene essere generici qui ha ragione Luigi bisogna essere chiari
Noi chiediamo esplicitamente oggi se è possibile oggi come diciamo domani se non sarà possibile farlo oggi di partire con due cose semplici
Un aumento delle detrazioni sul lavoro dipendente che sia intelligente cioè una detrazione mobile nel tempo in grado di incorporare essi dentro di sé anche quel drenaggio fiscale che per anni doveva esserci restituito e non lo è stato mai e secondo un intervento specifico uguali
Per le pensioni e l'unificazione della no tax area tra pensionati e lavoratori e per le pensioni
Dobbiamo avere a cuore
Per essere precisi quella fascia che non abbiamo toccato con il protocollo del Welfare quella che inizia dopo i settecento Euro e arriva fino a mille duecento mille F trecento Euro
Perché così
Abbiamo spiegato ai nostri anziani e i nostri pensionati si comincia con quello che c'è da chi ha più bisogno e poi si va avanti fino ad allargare la platea di coloro
Che saranno beneficiari
Per queste o
Dico che dobbiamo tener ferme queste queste richieste
Se domani un Governo ci dicesse ma facciamo di più e facesse altro
Se dicesse facciamolo per tutti noi dovremmo a bere la forza e la coerenza di dire no per cortesia ricominci da lavoratori e ricomincerà e pensionati perché i lavoratori e pensionati sono coloro
Che in questi anni hanno pagato di più che hanno avuto di meno
Naturalmente poi ci si mette come sempre la Banca centrale europea
A spiegarci che siccome rialzata un po'l'inflazione non bisogna aumentare i salari
Ieri riflettevo sul fatto che non capivo bene di chi o a chi parlasse la Banca centrale europea perché talvolta è un po'strabica
Io capisco se c'è un Paese dove salari son cresciuti molti dell'inflazione alta per colpa dei salari quel ragionamento forse può essere adattato
Ma in Italia
Cresce l'infrazione perché crescono i salari no
Cresce l'infrazione per altre cose cosa c'entra che non possono aumentare i salari in Italia se sono bassi e se non hanno dato origine niente all'aumento dei prezzi vendete però come buttata lì
Domani ripresa da quell'altro dopodomani da qualche giornale ricomincia essere senso comune siccome salgono i prezzi i salari e le pensioni devono restare bassi
Per questo abbiamo bisogno di iniziative come quelle di oggi di stare
Sui mezzi di comunicazione di massa in mezzo alle piazze dei luoghi di lavoro
Perché è questo senso comune poi diventa quasi rassegnazione e invece dobbiamo ribellarci
Una ribellione morale una ribellione civile quando si dicono le cose che non sono giuste
Quando si fa di ogni erba un fascio quando non si sa distinguere chi sta male e chi sta bene e si chiede ancora chi sta male di fare i sacrifici per far star meglio quello che già sta bene questo è assolutamente
Intollerabile
Così come io credo
Che abbiamo fatto bene lo ha fatto nella introduzione Raffaele
Dire le altre cose di cui in questi giorni dobbiamo assolutamente occuparci
è stato detto
Facendo una richiesta esplicita ferma al Governo
Che il Governo deve assolutamente da qui a qualche giorno approvare il decreto delegato in materia di sicurezza del lavoro
Cui non può sfuggire non c'è a all'idea che tenga
Di fronte a quello che sta avvenendo a come è cresciuta la sensibilità dell'opinione pubblica i messaggi del Capo del Governo del Presidente della Camera del Senato nostro di tutti non basta
Un no di Confindustria a poter bloccare un provvedimento piano straordinario valore per noi
Morale e civile e sociale
Vorrei dire anche al Governo che sarebbe anche un bel modo per uscire di scena talvolta nella vita
Uscire di scena con un atto positivo può riscattare tante cose che non si sono fatte in precedenza
E io mi auguro per il Governo per le forze politiche che lo compongono per il ruolo che ha che possa uscire di scena facendo una straordinaria cosa nel
Di di chi muore tutti i giorni per ragione di lavoro e penso soprattutto a tutti coloro che muoiono senza che nessuno parli di loro
Cioè i morti invisibili quelli delle piccole vengono intraprese
Quella degli immigrati che non si sa neanche l'identità quelli di cui nessuno parla
Così come visto che ci siamo ne approfitto faccia anche un secondo atto per uscire di scena ancora meglio approvi il decreto per quanto riguarda i lavori usuranti perché noi
Perché noi quando siamo andati a spiegare nelle assemblee
Che cosa avveniva con il gradone suo superamento con gli scali ornamenti abbiamo anche detto che per la prima volta nella storia del Paese si sarebbe potuto realizzare quello che per anni
Chi c'era prima di noi non è stato messo in condizione di farlo cioè di considerare non proprio tutti i lavori uguali dal punto di vista dell'età pensionabile
Perché è evidente se tu fai un lavoro faticoso esposto rischioso in cui lavori prevalentemente la notte avrai un
Titolo di vantaggio un pochino superiore a quello di chi lavora in condizioni un pochino più normali
E allora se quello che abbiamo detto l'impegno che abbiamo preso è un impegno serio il Governo deve dare retta
Alle posizioni che CGIL CISL UIL in queste ore gli stanno suggerendo
Perché noi non potremmo tornare da quei lavoratori e dirgli scusate ci siamo sbagliati perché a un sindacato che tiene la schiena dritta questa cosa non la può sopportare
E e aggiungo che per fare questo
Il Governo abbia anche il coraggio
Di sfidare quelle posizioni mio pecche la Ragioneria generale dello Stato in questi anni ci ha profuso a volontà
Voi quando parlavamo di pensioni voi quando parlavamo di contratti pubblici
E se siamo in questa condizione
Anche sui contratti pubblici una responsabilità molto grande viene dalla Ragioneria ed a chi non ha saputo impedire
Il suo
Elementi
Poi ci sarà un secondo tempo
Quello dopo le elezioni e valuteremo il da farsi ma voglio dire che ci sono almeno tre cose su cui il nostro impegno unitario dovrà continuare uno i temi dello sviluppo
Ne abbiamo parlato poco
Il Paese troppo fermo deve riprendersi deve essere in condizione di di ripartire se no questi ragionamenti sul fisco la distribuzione la lotta alla precarietà diventa tutto
Più difficile e sviluppo vuol dire mezzogiorno sviluppo vuol dire infrastrutture
Siamo un Paese con un livello una qualità di infrastrutture di ogni tipo troppo modesto
Noi non possiamo
Vivere in un Paese
Dove oggi l'immondizia
Domani l'Alitalia dopodomani un'altra cosa ci viene scippata i cittadini vivono sempre peggio
Secondo terreno al terreno della legalità
Quello che è sempre stato per noi un terreno fondamentali ho detto che ieri ero a Palermo abbiamo letto delle vicende della Calabria delle infiltrazioni che attraversano tutta l'Italia noi non possiamo rassegnarci
Che questa battaglia non veda un impegno straordinario del futuro Governo e in ogni caso per noi
Deve diventare una questione decisiva perché in quel senso di insicurezza
Che attraversa le nostre famiglie soprattutto le persone più anziane tutte le persone più sole e anche molte donne quel senso di insicurezza si vince anche in questo modo oltre
Che con una cultura attenta
Alle donne perché troppe cose di quelle che sono accadute in questi giorni non danno la risposta giusta
Ai loro diritti e alla loro condizione
E infine
E infine
Dovremo riprendere lo dicevo Raffaele un secondo fa il nostro impegno sull'emigrazione
Se io penso
A come oggi la legge ha come era due anni fa le speranze che avevamo mi viene da dire che su questo purtroppo il Governo
Questo Governo ha fatto poco e noi ci ritroviamo con tutti i problemi irrisolti tutti come si entra in Italia
Che fine fanno i quattrocento mila cosiddetti irregolari che hanno presentato domanda di regolarizzazione con tanto di certificato che hanno un luogo di lavoro e non hanno potuto accogliere
Oppure per non parlare dei tempi della ricongiunzione familiare così lunghi o della cosa ancora snervante
Così come mi ha raccontato collaboratore marocchino nella piana di Salerno quando mi ha detto
Io sono laureato Aldo sono nato a Casablanca ho studiato arrabatta son venuto in Italia pensando di lavorare mi trovo sotto un caporale autorizzato quindici euro al giorno e sono quattro anni
Che non posso tornare a casa perché se torno a casa naturalmente
Non posso più tornare
Anche questo deve ricostituire un impegno nostro e infine abbiamo anche
Naturalmente la questione dei contratti
Io credo
Che sia necessario mettere mano al modello contrattuale del novantatré quella Romo dello basato sull'inflazione programmata su un'inflazione a due cifre
Oggi abbiamo fortunatamente un'infrazione che malgrado i guasti ci produce è più basta
Non possiamo più usare l'inflazione programmata quando quella reale invece quella che segna la condizione la tasca dei lavoratori aggiungo del pensionato
Abbiamo fatto un passo in avanti un lavoro importante c'è ancora da perfezionare qualcosa facciamo l'ultimo miglio facciamolo insieme
Recuperiamo insieme una comune dimensione sentire sui problemi della rappresentanza della rappresentatività della democrazia del mandato della democrazia
Perché è un sindacato vive dei propri iscritti dei propri soci
Vive delle proprie regole dei propri valori intangibili ma un grande sindacato generale vive anche quando come abbiamo fatto nell'ultima vicenda sa aprirsi al voto e al consenso di tutti lavoratrici e lavoratori
E di tutti i pensionati
Ci stiamo dimostrando
Ci stiamo dimostrando cari amici compagni e compagne un sindacato adulto
In un Paese che è pervaso da troppe difficoltà
Da troppi problemi che non vanno da una transizione politica istituzionale che ormai
Segna la vita di un'intera generazione non vede la fine
Un Paese in cui riaffiorano i corporativismi i clientelismi l'assenza di un riconoscimento del merito del bisogno
Un Paese nel quale troppi sono sempre contro altri
Un Paese in cui è facile dividersi ed è sempre più difficile
Unirsi o restare uniti noi in un Paese come questo con tutti i nostri pluralismo con le nostre culture diverse che avete sentito anche ascoltando i nostri interventi dove si capisce
La ricchezza delle sensibilità che ci appartiene noi in un Paese come questo che a questi problemi abbiamo voluto dare una straordinaria testimonianza di coerenza di serietà e di unità
L'abbiamo fatto per coloro che rappresentiamo e mi permetto di dirlo che lo abbiamo fatto soprattutto per l'avvenire del Paese e delle nuove generazioni
Ringraziamo Guglielmo Epifani
Con quel per esempio si è conclusa la manifestazione può rientro a casa grazie
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