Sono stati discussi i seguenti argomenti: Benedetto Xvi, Cattolicesimo, Chiesa, Concordato, Italia, Laicita', Rassegna Stampa, Religione, Stato, Vaticano.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
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10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Assente
Allora
La rassegna stampa vaticana
Dice
Seppe Di Leo
Tendenzialmente universale
Buongiorno
La rassegna stampa vaticana quest'oggi
Segna la coincidenza dell'inizio della campagna elettorali vede le politiche nel due mila otto e anche la ricorrenza
Del sesso e settantanove essi mo anniversario della stipula dei Patti lateranensi
Questa coincidenza tra l'altro anche con in sessant'anni
Della Costituzione repubblicana offre il destro all'Osservatore Romano divini lunedì undici febbraio per
Rimbrotta are il mondo
Dei media e anche il mondo politico per la confusione che spesso avviene o per scarsa conoscenza del fenomeno talvolta anche per
Scarsa consapevolezza per mancanza di conoscenza tra il Vaticano e la Chiesa italiana la Chiesa cattolica che questo rimbrotto
Toh nasce alla fine di un ragionamento che parte in questi termini scrive il quotidiano ufficioso della Santa Sede
La ricorrenza del settantanove Simoni versare o della stipula dei Patti lateranensi coincide quest'anno con un'altra ricorrenza particolarmente significativa per la storia d'Italia
L'entrata in vigore sessant'anni orsono della Costituzione repubblicana
Si tratta di due eventi diversi temporalmente fra di essi esiste però una relazione strettissima degna di nota che può essere colta almeno sotto un duplice profilo
Innanzitutto dal punto di vista storico in quanto la conciliazione fra Stato e Chiesa sancita l'undici febbraio mille novecentoventinove
Poste le premesse per un contributo fattivo dei cattolici italiani alla nascita del nuovo Stato democratico
Grazie in particolare al concordato che venne ad assicurare alcune essenziali libertà alla Chiesa e cattolici in un ordinamento all'ora illiberale
Si potesse fra l'altro promuovere e sviluppare un'opera educativa e formativa livello non solo di élite ma anche più ampiamente popolare ispirata ad un'antropologia è segnata da una cultura della cittadinanza
E che produsse coerentemente un progetto politico istituzionale in molta parte passato nella Costituzione del mille novecentoquarantotto
Prosegue l'Osservatore romano è questo un dato indiscutibile e indiscusso alla cultura cattolica la carta molto deve su punti assai qualificanti come la centralità della persona umana nella sua originaria di unità e misure di vittime alienabili il rilievo delle formazioni sociali la solidarietà l'eguaglianza non solo formale ma anche sostanziale l'apertura internazionale di viale della pace la centralità della famiglia fondata sul matrimonio
Fra uomo e donna e la finalizzazione sociale del diritto di proprietà con le autonomie locali
Ma la relazione fra Patti lateranensi e Costituzione italiana e strettissima prosegue l'Osservatore romano anche dal punto di vista giuridico grazie come è noto al richiamo che di quei patti si fa nell'articolo sette della Carta fondamentale
Il richiamo dei Patti lateranensi in Costituzione dal resto venne a confermare l'assoluta peculiarità della situazione prodotta si nel Paese a seguito del molto di unificazione nazionale
Per la quale proprio in Italia addirittura nella sua capitale e la sede del governo della Chiesa universale il Sommo Pontefice infatti il Vescovo di Roma
La peculiarità in questione e prosegue il quotidiano vaticano si riflette nei due atti che compongono il PAC P. il Trattato UE il concordato il primo cioè il trattato e destinato a garantire alla Santa Sede cioè al Pontefice la piena indipendenza e libertà per l'adempimento della sua missione nel mondo
Il secondo il concordato invece destinato alla stregua di ogni concordato a regolare la vita della Chiesa che in Italia e prima ancora di finire di comune accordo
Quello che certamente rientra nell'ordine proprio della Chiesa
Questo sostanzialmente il senso del primo comma dell'articolo due del concordato
Che recita la Repubblica italiana riconosce alla Chiesa cattolica la piena libertà di svolgere la sua missione pastorale educativa ai caritativa di evangelizzazione
E santificazione
E ora in cauda venenum scrive l'Osservatore romano alla luce di tali distinzione appaiono assolutamente impropri anzi senz'altro le rovine le confusioni che non di rado si fanno nella polemica politica e sui mass media
Fra la Santa Sede la Chiesa italiana fra la Città del Vaticano che rispetto all'Italia è uno Stato straniero
E l'episcopato italiano riunito nella Conferenza episcopale italiana
Tra le istituzioni della Santa Sede o vaticane le istituzioni della Chiesa italiana lei mi sento di dire che questo rimbrotto proveniente da Oltretevere
Come giornalisti forse ce lo meritiamo anche se debbo anche aggiungere che in questa confusione o mancata distinzione talvolta ci ha messo del suo anche l'attuale Segretario
Dissestato Vaticano con la sua
Attività creando perplessità talvolta persino all'interno
Della Conferenza episcopale italiana ma tant'è speriamo il meglio per il futuro c'è tra l'altro nel dibattito politico giornalistico di queste settimane un termine un concetto che rientra entrata spesso negli articoli di giornali ed NO guelfi ISMU
Il termine né quel FISM il concetto di mio quel figlio Smoke è stato oggetto di vari articoli fra i quali segnalo quello di
Orlando Francesca egli sul Riformista di ieri il sabato ma i due più interessanti articoli in argomento sono stati
Elaborati dallo storico contemporain mista Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere
Della sera di martedì dodici febbraio ed allo storico del diritto
Romano Aldo Schiavone sulla Repubblica di mercoledì tredici febbraio scrive Galli Della Loggia
Chi potrà mai scandalizzarsi se in un Paese come il nostro con la sua tradizione il risveglio della dimensione religiosa implichi immediatamente anche il risparmio della voce della presenza della Chiesa cattolica è un fatto
Che la cultura laica italiana si è per loro più abituata oramai a sposare in modo sostanzialmente critico tutto ciò che abbia
A qualunque titolo il crisma della scienza
In questa stupefacente condizione prosegue l'editorialista del Corriere della Sera in questa stupefacente condizione di resa intellettuale ai tempi non c'è da meravigliarsi se la dimensione religiosa e la Chiesa rimaste di fatto le sole voci significative obiettare a parlare una lingua diversa
Raccolgano un'attenzione un ascolto nuovi da parte di chi pensa che esistano cose ben più importanti della scienza
è stata la crescente spasmodica politicizzazione del discorso pubblico di qualunque discorso pubblico
Che ha imprigionato l'intellettualità italiana riducendola oggi checché se ne dica una delle meno vivaci e meno interessanti dei Eurostat analisi incrementa in cui il di Galli Della Loggia cui
Risponde lo storico del diritto Aldo Schiavone sulla Repubblica
Scriveste Schiavone sono d'accordo con Galli Della Loggia collegare l'inatteso riemergere della religiosità le angosce indotte da quello che appare letteralmente come un salto nel vuoto dell'umanità oltre se stessa per così dire
Ma il problema è come la chissà stia rispondendo soprattutto in Italia questa domanda e che capacità essa per prima stia dimostrando di accogliere il nuovo
E di darvi spazio
Se ce lo chiediamo davvero la risposta è preoccupante
L'ha chiesta sta reagendo arroccandosi invece di guardare avanti sta resistendo a fatica la tentazione di politicizzare il proprio messaggio rimpetto lo di dogmi quando avremmo bisogno piuttosto di profit sia
La cultura italiana sarà anche arretrata come dice Galli Della Loggia ma qui non c'entra
E la Chiesa che sta rischiando di ripercorrere antiche strade non noi
Credo conclude Schiavone che il futuro del cristianesimo in particolare della versione cattolica
Sia nella totale dei politicizzazione del suo insegnamento come unica condizione perché la sua voce entri davvero nell'intreccio fra tecnica in vita
Egli possa dare un senso quello dell'emancipazione e della libertà
Il concetto espresso da Schiavone che non è assolutamente condiviso in un editoriale del quotidiano Avvenire del quattordici di febbraio firmando delle crisi astici vista
Studioso di diritto canonico Carlo Cardia il titolo editoriale laicità mai pretesto per zittire scrive Cardia l'anniversario dei Patti lateranensi si verifica quest'anno in una situazione assai part i colare le Camere sono sciolte si va a elezioni con grandi speranze di cambiamento istituzionale e politico una di queste speranze riguarda anche il tema essenziale della laicità e dei rapporti fra religione società
Sotto il profilo istituzionale le relazioni fra Stato e Chiesa non sono state mai così buone
La riforma dei Patti lateranensi del mille novecentottantaquattro armonizzato il concordato con i principi costituzionali e l'evoluzione della società ed è stata la base di una nuova legislazione ecclesiastica che ha portato a numerose intese con altri culti
Manca ancora l'approvazione di una legge organica sulla libertà religiosa per affrontare i i primi nudi della multiculturalità ma vere controversie tra Stato e Chiesa non si registrano da tempo e questo risultato da forze stabilità alla laicità positiva e accogliente dello Stato italiano diverso scrive Cardia alla situazione nei rapporti tra politica e religione
La società italiana è stata per certi versi avvelenata da una polemica che ha fatto della laicità uno strumento improprio di lotta politica con cui si vuole impedire e che i componenti essenziali della società civile come quella cattolica si pronuncino su questioni centrali come quelle della vita della famiglia della tutela dei più deboli
L'esperienza di questi giorni degli Stati Uniti dimostra come tutti possano discutere su tutt'toh anche nell'agone politico senza che nessuno impedisca all'altro di parlare
Del resto
La l'inizio della campagna elettorale in Italia assegnato anche alcune presenze singolari con un impegno diretto su alcuni tematiche un impegno non confessionale ma comunque diretto su alcune tematiche specifiche a cuore
Della Chiesa come per esempio gli stadi Giuliano Ferrara la lista pro life che però
Scrive Claudia Mancina costituisce una tentazione pericolosa perché la proposta scrive Claudia Mancina sul Riformista i quindici di settembre
E quella di un corto circuito la proposta di Giuliano Ferrara è quella di un corto circuito fra etica e politica nel solco dell'integralismo cattolico del fondamentalismo evangelico
Ma scavalcare il discrimine tra dibattito etico e lotta politica e appunto una tentazione pericolosa
Sulla stessa linea si colloca l'articolo sul manifesto del tredici di febbraio di Raffaella Bongini la campagna elettorale del fair play si scopre in realtà avvelenata
La Chiesa sempre alla ricerca di interlocuzione nel palazzo
Pure andando in ordine sparso
Tenta di pilotare alleanze c'è da immaginare con successo di piazzare in ogni dove i propri referenti il quotidiano dell'episcopato italiano con rivelando una certa difficoltà tifa apertamente Cassini
Quello della Santa Sede L'Osservatore Romano segnala che per quanto riguarda un'eventuale riforma della c'è legge centonovantaquattro si registrano
Diverse posizioni sia all'interno del centrosinistra sia del centrodestra e anche al di fuori dei due grandi tutti
Polli
Gad Lerner
Sulla Repubblica
Parla di gamba tesa del vetro Vaticano
E scrive viene il dubbio che la Chiesa dispiaccia la formazione di due grandi partiti alternativi non per motivi religiosi ma perché è un sistema tendenze al tutto il bipartitismo indebolirebbe l'esercizio dell'azione lobbistica in cui si è specializzata avvantaggiandosi della frammentazione parlamentare
La politica della Seconda Repubblica è stata afflitta da un crescente degrado morale ma ciò paradossalmente ha favorito la CEI nel reperimento di interlocutori strumentalmente
Clericali
Una ricostruzione da osservatore attento degli quello che avviene nella chiesa
E è offerta da Andrea Tornielli sul giornale del dodici di febbraio elezioni ecco per chi fa il tifo la Chiesa scrive Tornielli la Chiesa seguito
Quanto avvenuto nel Partito Democratico e pur apprezzando la semplificazione dovuta fondersi di varie realtà partitiche ha constatato come per i cattolici per i loro valori vi sia il rischio dell'irrilevanza
Per questo l'invito all'interno del nascente Partito della Libertà
è quello di trattare di accogliere l'UDC di Casini con la possibilità per quest'ultimo di mantenere identità e visibilità con un chiaro riferimento i valori della dottrina sociale ora devo dire
Che prescindere dal fatto se l'UDC entrerà nel partito del delle libertà uno l'analisi torni all'interessante per la visione globale che offre
Prosegue Tornielli infatti questa strategia non significa affatto una mancanza di fiducia negli atti nei confronti degli attuali dirigenti del centrodestra
O una presa di distanza
Dai cattolici che vi militano da tempo
Va letta invece proiettata nel futuro oggi leader del Partito della Libertà offrono certe garanzie e domani per questo impone tant'è che non solo singole persone ma anche una precisa formazione lavori in quello schieramento avendo una chiara precisa e definita identità
Il proponente usciti incarnare in politica i valori cristiani
Allacci sei non interessa infatti la nascita di una nuova DC
Che raccolga al centro i cattolici d'entrambi gli schieramenti perché ritiene di potersi impraticabile destinata a fallire
Prosegue Tornielli i cattolici sono impegnati in schieramenti diversi ma devono essere uniti sui riferimenti comuni e sui valori
L'epoca del partito unico dei cattolici appare dunque archiviata in tre Tornielli sul giornale
Un'analisi altrettanto interessante pittore etica offerta da don Gianni Baget Bozzo sempre sul giornale però del tredici febbraio scrive
Baget Bozzo se si pensa alla destra come simbolo politico si deve dire che alla sua base vi è la tradizione mentre alla base della sinistra strada rivoluzione oggi intesa come lei cinismo in nome della scienza
Così e in Europa dove la divisione tra popolari e socialisti e una divisione tra tradizione e il neo modernità
Berlusconi ha creato il centrodestra in Italia se non ci fosse stata questa creazione la sinistra non sarebbe stata moderata il filo cattolica ma laicista come in tutti i Paesi europei basti pensare alla Spagna
Paese cattolicissimo come l'Italia
Vasco prosegue Baget Bozzo non si possono confondere
I valori cattolici con il centrismo democristiano che non è una posizione conforme alla dottrina sociale della Chiesa ma una scelta tattica in un tempo determinato
è interesse del Popolo della Libertà conservare le memorie democristiane marrone interpretando le l'autonomia elettorale non può essere un'autonomia politica è il compito dell'UDC dovrebbe essere quello di infondere
Se ne è capace i valori della tradizione cristiana
Nello schieramento di centro destra
Filippo Gentiloni vaticanista del manifesto offre un'altra no analisi lettura scrive sul manifesto il dieci febbraio
Il mondo cattolico non sembra molto favorevole alla Rosa Bianca sembra che il Vaticano non vuole legare le sorti cattoliche a un singolo schieramento politico
Ah scusate
L'esperienza della democrazia cristiana e ormai in lontana è superata i palazzi cattolici sembrano preferito un'attività a largo raggio che incida su tutta la vita politica dalla destra alla sinistra a questo scopo proseguendo
Gentiloni non servono tanto i partiti quanto alcuni protagonisti forti e ben visibili perciò l'importanza dei mass media e anche di alcuni gruppi associazioni ben presenti nella società
Più che nella politica basti pensare al ruolo delle comunità di Sant'Egidio di Comunione e Liberazione una tattica conclude vaticani è stato il manifesto che alla sua logica in una società come la nostra e in un momento di crisi della politica avrà successo
E favorirà più la destra o la sinistra difficile rispondere
Anche
Massimo Franco sul Corriere della Sera analizzato
Alle quindici stanza in dell'episcopato prescrive la pretesa
Dire a presentare valori moderati cristiani
Presidiando il centro del sistema italiano a qualcosa di velleitario imbarazzata cieche da una parte differente queste forze
Dall'altra non può ignorare la frammentazione degli UDC UDEUR Rosa Bianca accompagnata dall'incognita di una lista Ferrara contro l'aborto
Va aggiunto la scelta
Dell'ex portavoce del family day Eugenia Roccella in marcia verso Berlusconi e quella diversa dell'altro ex portavoce Savino Pezzotta fondatore della Rosa Bianca e dunque fotored una posizione terza
Cogliere differenze di fondo fra loro non è facile non a caso il senatore a vita Giulio Andreotti ricorda Massimo Franco e ben disposto verso la novità della Rosa Bianca ma l'apprezzerebbe di più se fosse unica
Per questo sui centristi si allunga il sospetto di un'operazione nostalgica
Sono premesse di una campagna elettorale confusa nella quale l'ipoteca delle gerarchie ecclesiastiche si profila in modo contraddittorio e vistosa ma potrebbe contare molto meno del previsto
La precisazione nota con alcune Massimo Franco la precisazione fatta dall'Osservatore Romano sulle polemiche politiche in Italia Suma impropri anzi Errol nelle confusioni che non di rado si fanno fra Santa Sede chissà italiana scritto il quotidiano d'Oltretevere
è un tentativo di divincolarsi dalle diatribe che già spuntano eppure i confini fra un ruolo della CEI e del Vaticano sembravano rimesso in discussione con l'uscita di scena di Camillo Ruini come capo dei vescovi e la nomina a Segretario di Stato di un interventista come Tarcisio Bertone
Ma ora si intuisce
Conclude l'editorialista del Corriere della Sera si intuisce il timore di una sovraesposizione anche sull'Italia politica di opinioni di pene detto sedicesimo sarebbero identiche a quelle della CEI anzi forse perfino più villette e radicali
Marco Politi sul
Sulla Repubblica intervistato il cardinale Renato Raffele Martino Presidente Pontificio Consiglio giustizia e pace cardinali Martino chi chiede il direttore del Giornale dell'episcopato avvenire sostiene l'importanza che continua a esserci un partito ispirato i principi della dottrina sociale della Chiesa
E così risposta del porporato il compendio della dottrina sociale della Chiesa dice che i cattolici guardando all'arena politica
Fanno la loro scelta su quale dei partiti meglio corrisponda questi principi la messa in evidenza l'autonomia dei cattolici spetta loro vedere quale di partiti meglio risponde ad esigenze cristiane
Domanda come un acquirente che esamina la merce risposta no i cattolici non devono fare solo da spettatori e poi scegliere al contrario sono incoraggiati a prendere parte in prima per su una la vita politica domanda in che modo attivamente risponde il cardinale se non c'è un partito adeguato saranno loro a farlo seguendo i propri principi
Domanda l'episcopato italiano avverte in Italia un mutamento di clima un risorgere di spinte anticlericali
Lo sostengo da tempo la risposta del porporato e lo confermo ma è una questione che riguarda la dimensione europea osservo in tutto il mondo europeo uno spirito laicista aggressivo
è
Se c'è una chiesa che costituisce un problema per una parte del mondo politico
Per una parte anche del mondo cattolico c'è invece una chiesa che mette d'accordo gli uni e gli altri ed è la chiesa di Monsignor Nichele Pennisi vescovo di Piazza Armerina intervistato dall'unità da Saverio lodato
Disunita del quindici febbraio il vescovo di piazza Armellini
è stato minacciato dalla mafia e tra l'altro la sua giurisdizione vescovile si estende anche al Comune di Gela
E chiede lodato eccellenza ma che succede in questi giorni a Gela risposta che gela sta cambiando che assistiamo altresì paio di giovani imprenditori e commercianti che riscoprono la cultura il gusto della legalità
Angela succede anche che la Chiesa scese in campo a sostegno di una legalità che deve coniugarsi con la solidarietà e la cittadinanza attiva
I cittadini devono infatti sentirsi parte senza subire i condizionamenti di una mafia che vuole presentarsi come potere alternativo a quello legale
I suoi guai non sono iniziati da quel volantino è la domanda
Ma dal suo netto rifiuto a celebrare funerali religiosi solenni nella chiesa madre come pretendeva LAN famigliari Mannello il MIUR per Daniele il capomafia di Gela
Risposta il Comitato per l'ordine pubblico aveva obiettato che i funerali si svolgessero Angela ho rispettato questa disposizione e autorizzato una funzione religiosa dentro il cimitero
D'altra parte la richiesta di funerali solenni nella chiesa madre se accolta poteva diventare un gesto simbolico di trionfalismo chi non mi sono sentito di consegna
Di consentire
L'altra Chiesa che piace
Sennò non mi occupo unanimemente o quasi è quella espressa dal cardinale arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe
Che nel grave difetto di legittimazione di credibilità dei poteri locali a cominciare dalla Presidente della Regione campana e dal
Sindaco del capoluogo campano è un punto di riferimento ormai l'unico punto di riferimento per la sua scelta non solo ecclesiale ma più generale civile
Campana è stato intervistato dal Corriere essere tredici febbraio da Marco Imarisio che gli chiede cardinali con quale stato d'animo sta divento questa ennesima notte di Napoli sul problema della spazzatura
Risposta con grande dolore comunque vada a finire rimarrà un lutto per la grave offesa alla dignità di un popolo e per l'oltraggio fatto alla città la sua bellezza la sua storia
Domanda è un'accusa che rivolge al ceto amministrativo e politico risposta io sto infatti come tutti mi rendo conto che molto non ha funzionato ognuno si assuma la sua responsabilità chi è preposto alla cosa pubblica deciderà come comportarsi
Domanda lei ha rivolto un appello alla cittadinanza a favore della raccolta differenziata lo considera un suo dovere ho detto senza perifrasi che la colpa di questa situazione di tutti
è anche nostra di cittadini per i comportamenti non sempre corretti per le regole non osservate per l'egoismo con il quale ci rapportiamo le comunità intera
Domanda oltre alla denuncia qual è il ruolo della Chiesa in questa emergenza o si anomala
Come sacerdote pastori di anime cittadino il dovere di difendere la persona umana
E l'obbligo di concorrere a realizzare il bene comune da tempo siamo consapevoli della necessità di fare opera di sensibilizzazione sensibilizzazione
Sul tema dei rifiuti ma grazie giovani delle parrocchie abbiamo attivato forme di concreta collaborazione con la struttura che deve gestire la raccolta differenziata
E con il commissario De Gennaro studieremo altre forme di impegno nell'intesa
Diocesi
La settimana scorsa abbiamo parlato anche se brevemente della questione della preghiera gli ebrei
Perché ha suscitato polemiche alla di nel mondo almeno del liberalismo italiano polemiche che non sono spostate condivisa dal mondo ebraico statunitense
Come ce ne rendo conto Alessandra Farkas su sul
Corriere della sera del dodici di febbraio
La quale ha intervistato alcuni rabbini importanti negli Stati Uniti proprio
Per lo più tutti si sono dichiarati d'accordo sul fatto che
Le critiche soprattutto il rabbino italiano disegni
Su uno estremiste e possono creare anche danni
Ma su questo penna e intervenuto Giorgio israelo sul Corriere della Sera inviando una lettera scorie della sera
In cui scrive tra l'altro secondo il rabbino laras riaffermare che la verità sta in crisi Gesù Cristo implicano scredita mento del liberalismo come fede fallace
Ma se la Chiesa riconosce che liberalismo è la base solida su cui poggia il cristianesimo non si può negarle di ritenere che il cristianesimo costituisca un passo in anti come non si può negare gli ebrei il diritto di rifiutare tale passo proprio in quanto la questione della divinità di Gesù il nodo cruciale di divergenza
E su di essa che si misura un dialogo franco e onesto come quello tra Benedetto sedicesimo il rabbino noi snello
Invece posizioni come quella di laras servono soltanto a dare argomenti a chi sostiene che le religioni sono intrinsecamente intolleranti e non riescono a parlarsi se non imponendo agli interlocutori di piegarsi al suo punto
Di vista e tra l'altro Giorgio Israel anche sul foglio prosegue
Su questo tema scrivendo comunque nulla autorizzate mere un'altra notte dei Cristalli il Presidente del Congresso ebraico europeo deve avere scarse conoscenze e storia per fare raffronti simili la vera notte di cristalli è quella qui rischia di andare in contro l'Europa ormai in fase di dissoluzione di fronte all'assalto dell'integralismo islamico
Tra vescovi e del anglicani che propongono la legalizzazione della Sharia e decisioni di conferire assegni familiari gli hai politica mi di questo dramma l'antisemitismo e soltanto la misura della febbre
E tra l'altro c'è un articolo di Renato Farina su Libero in cui
Critica
La posizione assunta da alcuni come per esempio Gad Lerner che sostiene
Che con questa decisione è in realtà Ratzinger esplicita l'idea di considerare Israele un popolo maledetto scrive Renato Farina non è affatto così basti leggere i volumi dedicati all'argomento dal prefetto della fede
Allora e dal Papa oggi uno dei suoi primi gesti Stato di voler pregare nella sinagoga di Colonia e per questo è stato strame di detto dai tradizionalisti
C'è antisemitismo nella pancia di tanto cattolicesimo tradizionalista ma sono settori marginali oggi l'antisemitismo in casa cattolica si gioca sul versante progressista proprio dove stanno tanti amici di Lerner e di disegni
Ed avversari di Ratzinger costoro detestano avversano nelle viscere nella politica la concezione religiosa ebraica quella dove Dio popolo alleanza Terra promessa
Non sono dati della mente ma trovano concretezza storica nello Stato di Israele altro che Ratzinger mali discenti gli ibridi bisogna davvero essere dei responsabili
A propagandare simili deformazioni del pensiero altrui poi non ci si meravigli se cacciano il Papa dalla Sapienza abbiamo cominciato con il rimbrotto dell'Osservatore Romano annui giornalisti
Sulla mancata spesso differenziazioni distinzione tra Vaticano e Santa Sede
Chiudo invece con un articolo a firma di Andrioli
Sulla situazione dei Pretty i preti il rapporto con la società è un'inchiesta in più puntate su cui ritorneremo magari più approfonditamente le prossime settimane
Ma Annan Andreoli scrive fra l'altro sacerdote trova l'etimologia sacerdote la combinazione di Issac cerchi significa sacro
E di Dozza che vuol dire fare colui che fa dunque etimologicamente significa colui che compie cerimonie sacra esatto perfetto solo che a un certo punto
Egli parla e scrive
Di munus sacerdotale disse
Ben munus in latino è un termine di genere neutro il aggettivo sei come
Il genere del sostantivo quinti lettino esatto sarebbe munus sacerdotale
E con questo
Rimbrotto che non vuole essere assolutamente avente il valore di una
Vendetta si chiude la puntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie tutti a risentirci
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe edile
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