L'ora di Cindia

Radio Radicale un saluto come sempre dalla nostra intenti ovviamente un saluto anche dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata dell'ora di cinghia
Ma la Cina nel prossimo futuro potrebbe davvero rappresentare una minaccia strategica per la superpotenza tecnologiche militare americana
I recenti aumenti di spesa militare da parte della Repubblica popolare cinese di recente annunciati aumenti di spesa militare da parte del Budget militare cinese sembrerebbero portare alcune frecce agli archi dico di quanti in particolare a Washington sostengono questa teoria sostengono questa impostazione
Fra pochi istanti fa pochi minuti e però ascolteremo da Francesco Scisci il corrispondente della Stampa da Pechino una realtà ben diversa gli incrementi questi incrementi di spesa militare cinese non possono minacciare in alcun modo né ora né nel puro almeno nel futuro prossimo e gli interessi e e il ruolo militare e la potenza militare degli Stati Uniti
Semmai queste spese militari devono dovrebbero essere esaminate nell'ottica degli equilibri regionali in particolare nell'ottica di una questione politica che da sempre e molto al cuore al centro
Delle attenzioni della Repubblica popolare la questione di Taiwan quella capitino definiscono la provincia ribelle
Nella nostra pagina di apertura nella nostra prima pagina dell'ora di Cindia dunque parleremo della Budget militare cinese con Francesco cc echi nella nostra pezzo di apertura cercheremo in qualche modo di capire
Alcuni dati di proporre alcuni dati interessanti riguardanti per così dire l'oggetto di questo Budget militare appunto la provincia ribelle così viene definita Pechino la democrazia di Taiwan
La seconda pagina di questa puntata dell'origine dedicata al sud est asiatico parleremo di Thailandia col dopo il ritorno ditta finisce qua nato all'ex Primo ministro rovesciato nel settembre due anni or sono da un colpo di Stato dei militari dopo il ritorno di finisce l'anatra nella capitale banco che ne parleremo con Fabio Scarpello di Adnkronos International e poi sempre nella pagina dedicata al sud est asiatico vi proporremo un'interessante analisi sul l'Islam e nel sud-est asiatico
Di padre Nicelli autore missionario del PIME il Pontificio Istituto delle missioni all'estero autore di un libro di intitolato proprio l'Islam e nel sud-est asiatico da pochissimo uscito nelle nostre librerie di cui vi consigliamo la lettura
Poi dopo la pagina di apertura dedicato alle spese militari attenuando la spalle spesa militare cinesi attenuarne dopo la pagina sul sud-est asiatico allora di Signori propone un vero e proprio dossier
Dedicato alla Russia dopo le elezioni le recenti elezioni presidenziali dedicata alla Russia che guarda ad oriente
Il problema in primo luogo un pezzo con Sergio Romano sulla continuità del regime Russo ma anche con il nuovo presidente della Federazione
Poi una intervista con Francesco si esce sempre corrispondente della Stampa da Pechino su come a Pechino viene vista questa elezione vengono viste queste elezioni presidenziali russe e infine vi proporremo due analisti
I due specialisti di Russia il professor Francesco benvenuti
Professore di storia dell'Europa orientale all'Università di Bologna e oppure di un libro appena uscito
Edito dalla Carocci la Russia dopo l'URSS e sull'analisi
L'intervista con una Fulvio Scaglione vicedirettore di famiglia Cristiana autore di un libro già uscito alcuni mesi dalle nostre parti ovverosia la Russia è tornata queste il titolo del libro di Fulvio Scaglione infine poi ovviamente come pagina conclusiva come ultima pagina
Di questa puntata dell'ora decimi ancora una volta la conversazione sulle crisi occidentali sulle crisi che interessano o dell'Occidente con è l'ambasciatore Sergio Romano tema stavolta l'Iran è il Venezuela o per meglio dire
E la risoluzione del Consiglio di sicurezza che introduce nuove sanzioni per il programma nucleare iraniano e la crisi andina che ha come protagonista per l'appunto il Venezuela di Hugo Chavez buon ascolto come sempre dalla nota emittente e un saluto come sempre la sottoscritta da Claudio Landi
Radio Radicale bene come ascolteremo fra pochi istanti fra pochi minuti dalle parole di Francesco Ceci il corrispondente della Stampa da Pechino
In questo momento questo incremento di spese militari e da parte della Repubblica popolare sembrerebbe avere un nome molto semplice quello di Taiwan Taiwan è da sempre rappresenta un problema molto molto delicato per la politica cinese
La a opzione della one China e uno dei pilastri della politica internazionale del regime comunista cinese
Pechino da sempre punto anno a una riunificazione dell'isola di formosa di Taiwan alla Madre Patria alla Cina continentale danno sul punto di vista dal punto di vista di questa trasmissione l'ora di Cindia Taiwan rappresenta numerosissimi dati interessanti in numerosissimi dati intriganti potremmo dire
Qui bene proporremo alla vostra riflessione almeno due il primo è quello potremmo dire della democrazia Taiwan almeno da circa un decennio dando così con decennio è una floride vivacissima democrazia pluralistica ma Taiwan e come è noto è appunto un Paese cinese un Paese di culture di civiltà cinese e confuciana
Seppur con caratteristiche particolari a causa delle della forte influenza di popolazioni e tradizioni del su deste asiatico dunque la tradizione l'universo culturale confuciano
è perfettamente compatibile con la democrazia rappresentativa con la democrazia pluralistica quest'altra parte non è il certo una novità eccezionale Amartya Sen il grande economista intellettuale liberale indiano infatti da tempo necessario ci spiega
Molto PRIN con molta precisione come in tutti un po'in tutti gli universi mondi culturali quello cinese quell'indiano ma anche quelli africani e ovviamente con l'Occidente quelli occidentali siano presenti fruttuosi germogli di pluralismo e di il liberalismo
Certo la democrazia pluralista a moltissime forme moltissime modelli però ai le caratteristiche comuni di una democrazia pluralistica
Sono presenti almeno sotto forma di OIM germogli appunto in tutte le grandi tradizioni e le grandi civiltà del nostro piccolo mondo nel nostro piccolo pianeta
L'aria confuciana il mondo cinese non fa minimamente eccezione potremo anzi dire
Che la democrazia in un Paese confuciano mi si sviluppa il cresce con molta rapidità
E con molta efficienza come dimostra appunto il caso di Taiwan ma non solo il caso di Capua ci sarebbe da fare su questo una riflessione anche su un altro paese della serietà l'ovverosia sulla Corea del sud
è questo il primo dato di cui in qualche modo vi volevamo dal conto il secondo dato è la democrazia e la Cina
La domanda che vi volevamo porre è solo una domanda non prendiamo assolutamente di avere una risposta oltretutto non abbiamo la competenza e la conoscenza adatta però la domanda ci sembra importante interessante comunque farcela e farmela
La all'isola è la cosiddetta isola ribelle ovverossia Taiwan può contaminare positivamente la Cina in senso pluralistico e democratico
Detto in altri termini con una professor Pacifico di unificazione di Taiwan alla madrepatria la Cina continentale e possibile in qualche modo influenzare e nel senso di una modernizzazione di una riforma politica il continente cinese
La domanda è molto interessante anche perché la questo venite quando a questo punto di vista un suo precedente storico o un Cong
Un conto è un ex colonia britannica fu riconsegnato alla Cina dalla Governo di Margaret Thatcher
Nel Trattato che nell'accordo con cui fu riconsegnata alla Cina e furono previste il rafforzamento e lo sviluppo di istituzioni rappresentative di istituzione democratica un conto
Ancora ai giorni nostri cittadini o come oppure in modo dimezzato per il ruolo ovviamente di designazione che Pechino appelli capisse QT vide latte dell'ex colonia della regione autonoma speciale
E comunque sia i cittadini di un Congo pur con un ruolo dimezzato continuano a votare
Per i propri rappresentanti non solo la stampa e di formazione di un contea pur con tutti i condizionamenti le deformazioni del caso comunque è una stampa un'informazione sostanzialmente libera
Taiwan è molto più grossa di un compie il capitalismo ridevano e molto più forte dell'economia di un concreto tuttavia rappresenta una piazza finanziaria di tutto rispetto in Asia orientale nel mondo
Dunque una riunificazione pacifica un processo di unificazione pacifico garantiti internazionalmente di Taiwan alla madrepatria cinese potrebbe favorire la modernizzazione della riforma politica della Cina
Questa è una bella domanda cui forse bisognerebbe fare un po'più di attenzione noi naturalmente come abbiamo detto non siamo in grado di rispondermi risponde a questa domanda però a ce la siamo solo posta e della pur vogliamo appunto
Porre per intanto a non ci resta altro che augurarvi buon ascolto con l'intervista Francesco fissi tema come gli abbiamo detto il Budget militare della Repubblica popolare cinese buon ascolto come sempre da Claudio Landi
Francesco Francesco SICID dunque le ultime notizie da Pechino parlato di un forte incremento del Budget della difesa del pacchetto militare mi pare circa l'undici
E per cento naturalmente diciassette per cento e che immediatamente in molti ambienti di Washington
E si è ricominciare a parlare di minaccia strategica cinese allora come va innanzitutto questo momento sostanzioso del Budget
Allora la versione cinese di questo momento dal Budget è in qualche modo bisogna
Riportare le spese militari cinesi che secondo i cinesi sono molto bassa
In effetti ufficialmente non arrivano due per cento del PIL entro livelli di pesa per di altri Paesi che hanno
Spedite più ampio bisogna in qualche modo modernizzare
Le Forze armate cinese che sono tecnologicamente come strutturalmente
Arretrate rispetto ad altre forze armate
Il terzo elemento anche molto importante bisogno o migliorare il trattamento dei dei soldati degli ufficiali
Una parte di questi vede andrà
A aumentare gli stipendi anche migliorare villa trattamento
Individuale del del del dei singoli soldati
Ho qual è la collaboratori nel quale l'autovalutazione
Ma naturalmente
Questo
E invierò questo è tutto vero l'altra cosa
Però
Certamente importante certamente vera che questa modernizzazione delle
Dell'esercito cinese per confermare cinese
A a creare
Prova pressione
Strategica
Indifferente tutta la zona nel Pacifico ma
Direi in particolare rispetto attenua laddove invece le per il militare
Nessuno oggettivamente
Minori e e
E in qualche modo
La la forza anche solo teorica nel era chiusa cinese
Intesa priva di più infatti
Affrontate delle polemiche io occidentali americane sulle spese militari
Cinesi oggi il quotidiano del popolo aveva un commento
Di critica
Al rapporto americano sulla sulla difesa Ciliverghe dicendo
Che
L'America non deve accusare
La disciplina
Di mutare l'equilibrio militare di difesa intorno a adeguarne che la questione degli armamenti vite umane non dovrebbe in qualche modo essere toccata
Ti vai in qualche modo
A toccare uno dei punti veramente cruciali degli
Del rapporto tra America e Cina è quella
Della dall'ARPA entrambe del delle comunicazioni
Sulle questioni strategiche della difesa
Dove le due forze armate danno in effetti alcuna dei sotto l'aspetto
Muovendo i primi passi
Dove ci veda e come
Si potrà collaborare
Ma ma stando proprio i numeri li i numeri veri insomma perché molti analisti dicono che in realtà le spese militari cinese sono superiori di una buona percentuale rispetto a quella reale perché va in un po'discriminate in diversi altri bar
Poste di bilancio cosa forse che non fanno solo i finissima questo un altro paio di maniche ma insomma analizzando oggi abbastanza oggettivamente i bilanci ma viene qual è il rapporto tra il bilancio del Pentagono della Difesa americano il bilancio della Difesa
Cinese
Naturalmente i rapporti sono difficile come dice Tuma guardando i numeri chi la difesa
A americane e oltre otto oltre dieci volte superiore a quella cinesi infatti non c'è nessun possibilità il pensare a una specie di corsa
Agli armamenti ma non c'è una minaccia strategie Eros non c'è una minaccia strategica cinese agli stabili anche perché mi pare di capire per esempio che per quello che riguarda poi l'essenza la del pilastro vero
Del problema strategico sull'equilibrio delle forze navali che quello che interessano potenza marittima come gli stabili presso i Gruppi Portelle sotto i sottomarini nucleare e così via non c'è denuncia Marco partita insomma tra Cina e Stati Uniti
No non c'è partita legge appartenga
L'altro fronte egli il pali feci intercontinentali Toccacieli affini a alcuni Michele vari uffici panel
Si tratta di una forza minima di forse venti e trenta grandi missili balistici intercontinentali e quindi
Vista invece leggibili centinaia se non migliaia
Lo sappiano fissiamo al cristiano leggera anestesia metà Giulini mi pare di capire Francesco che il problema della non della mina ha fatto ma il problema dell'equilibrio delle forze militari concernente la Cina non riguarda gli Stati Uniti ma riguarda eventualmente la questione di Taiwan può alla fin fine
è fatto è stato lì c'è un problema come dire il vero crede perché rafforzamento economico politico e quindi militare della Cina rispetto atta quale ammette
Oggettivamente ante per più sotto schiaffo è questo poi
Può avere effetti politici a catena ma
Non è assolutamente una situazione
Come e la competizione la corsa alle armi trattati uniti e scooter ex Unione Sovietica è una situazione molto diversa molto complicata
Dove l'accortezza la competizione è strategica tra queste
Tra questi due agite che arriverà arriverà tra decine di anni e quindi insomma
Poco veramente molto molto
Bene ed ora dopo la pagina di apertura dedicato alle spese militari cinesi attenua Anna passiamo al sud-est asiatico parleremo in questa in questo spazio nella l'ora di cinghia di Thailandia dopo il ritorno
Nel paese del Regno del Siham dopo il ritorno di terzi l'anatra ex Primo ministro rovesciato nel settembre due anni or sono
Da un colpo di stato militare dal suo incarico alla guida del Governo nazionale e parleremo dell'Islam dell'Islam nel sud-est asiatico
Parleremo di Thailandia contado Scarpello di Adnkronos International e parleremo dell'Islam nel sud-est asiatico con padre Micelli un missionario del PIME il Pontificio Istituto delle missioni estere autore di un libro omonimo Lizzano appunto nel sud-est asiatico un libro
Che ci permettiamo di dire molto molto interessante con l'ascolto come sempre dalla nota emittente ascoltiamo a questo punto Fabio Scarpello
Fabio Fabio scalpello ritorniamo a parlare della Thailandia Tarcisio anatra è ritornato a Bangkok e che cosa è successo
Ma felice allorché sicuramente sarà fatto un accordo fatto tarata dello strumento Rascel
E Latteria tetti il potere insomma costi
Pecchia della Thailandia ovvero la monarchia i militari burocratica è probabile beh questo questo questo accordo sarà sulle barche di una condivisione del potere o perlomeno perlomeno per un periodo
Ha detto questo è probabile che che entro un anno
La prego tenta di TAC tende a Bangkok in Thailandia essendo una persona così polarizzante comunque
Ortigia ulteriori problemi utili di quindi quale tipo ulteriori problemi perché sono l'ultima volta c'è stato il Governo i taxi in abbiamo Amour l'hinterland diano un anno intero di proteste manifestazioni all'ultima in un colpo di Stato e un'altra volta che cosa spetta la Thailandia
Credo che per quanto riguarda le proteste di piazza per esempio sia abbastanza è possibile attento che fissata ad esempio che TAC in ha in mente di cambiare nuovamente alla Costituzione ha in mente i un'altra volta
Un'altra volta si è la Costituzione quella pasta cada i militari
Praticamente a ha limitato il potere politico dei partiti apre
Più
Fatto in modo che soltanto metà del Senato venga eletto direttamente in un certo modo ammesso molto più potere nelle mani pay
Perché la burocrazia e dei militari e questo credo che sia un qualcosa che a lungo termine Thaksin nel non non non riesca ah non possa accettare per retorica arabo molto chiari ossia l'unghia membri del partito del PPP il partito
Che è nato dalle ceneri del suo ex se
Tale raccontai e qui dal Governo momento sono stati chiari che poi può cambiare la Costituzione nuovamente questo questo
Questo vuol dire che però Thailandia si ritrova a cambiare la Costituzione ogni anno insomma che non è un una cosa di stabilità
Ma guarda la Costituzione questa ultima e la diciottenne vale l'altra e lame non è nella prima nella seconda ce ne sono state tante così come ha conquistato è un qualcosa abbastanza frequente aiutare l'attore prova di stabilità però insomma del stiamo politico-istituzionale
Ma non lo è non lo è un Paese stabile secondo me non lo sarà ancora per almeno diversi anni perché le differenze di fondo
Tra alla nuova per così dire borghi sia la nuova ricchezza quelli che fanno capo taxi e l'arteria del potere tecnico quando interessi così
Ieri diametralmente opposte la triade nel potere del vecchio potere
Calare la monarchia la burocrazia ai militari perché hanno interessi così opposti secondo te del loro ladri questa triade ha interesse a mantenere praticamente lo status quo in Thailandia
E quando dico status quo intendo il sistema che era in vigore prima dell'avvento di età fino al due mila uno ed era un sistema di politico molto debole dove in realtà le infila dell'RC delle delle le decisioni venivano tutte e tre dietro le quinte
è il sistema politico era soltanto di facciata questo fu cambiato con la vendita endemiche essendo molto popolare e poi avendo mantenuto le promesse fatte con la popolazione formula rurale soprattutto dopo essere stato eletto
Boh
Per la finiamo fra il due mila uno e delle cinque Pavin tua gran ha mandato attento ma ha avuto un potere talmente forte che ha scombussolato di equilibrio per la prima volta veramente in Thailandia
C'era per così dire un partito politico che aveva una piattaforma e che aveva un seguito e non soltanto dei beni burattinai alle spalle
Con questo non voglio dire che va bene privo di difficoltà e anzi ne abbia
E abbiamo parlato diverse volte dalle violazioni diritti umani nel sud Enzo Manzù gigantesco conflitto di interessi
In questo momento mi stavo soltanto concentrando nella nello sviluppo della
Della politica del Paese e il perché Latteria de e TAC in realtà hanno interessi diversi anche qualcun altro il tempio per esempio una data nelle Filippine la direzione della politica economica del Paese
Mentre a in
Predilige un'economia di mercato aperta eccetera eccetera la triade predilige predilige un'economia un po'più guardinga
E comunque con in politica internazionale come stiamo invece quali sono io i legami della teoria dei come la definisce di terzi se sono legami dire
Guarda
Credo che non ci siano grossissime differenze nel senso che storicamente l'alta nel frattempo alleato degli Stati Uniti
Però negli nell'ultimo decennio così c'è stato un un progressivo avvicinamento verso la Cina un poi
I nodi tutti i Paesi del sud-est asiatico e nessun uomo infatti fu chiudersi asiatico non ci sono grossissimi cambiamenti di questo patrimonio altra volta perché un tema molto molto importante quello dei rapporti sempre più consistenti fra
L'impero cinesine offesa e i Paesi dell'Asia
Va bene l'intero
Così come voi va bene
Vi ringraziamo ringraziamo Fabio scarpe ma del diametro ANAS interne salgono scopre come sempre da Radio Radicale bene dovrà come preannunciato doppio Fabio Scarpelli è scattato Scarpello che ci ha parlato della Thailandia
Vi proponiamo l'intervista l'analisi di pare Micelli che ci parla dell'Islam e nel sud-est asiatico particelle un missionario un missionario del PIME il Pontificio Istituto delle missioni estere lo si sulla qui appartiene anche un altro nostro
Interlocutore che abbiamo imparato ad apprezzare in questi anni pare Bernardo Cervellera direttore di Asia deluse
E nonché proprio autore di un po'un libro intitolato come abbiamo già detto l'Islam nel sud-est asiatico con l'ascolto sempre dalla nostra emittente un saluto come sempre dal sottoscritto petrolio l'Andriola dica l'abbiamo i nostri microfoni padre Paolo Nicelli missionario del PIME il ufficio l'istituto missioni estere e docente di missione oggi è di Isla Moro Lucia e in particolare specialista di l'Islam nel mondo del sud-est asiatico ha infatti Patriciello è scritto un libro che ha da poco e le nostre libreria intitolato
L'Islam nel sud est asiatico padre Nicelli anche leggendo il suo libro mi pare di capire che l'islamizzazione di questa regione del mondo che poi non è poi
Una piccola regione del mondo perché se non vado errato poi ci sono circa cinquecento miliardi di persone quindi sono e non e un subcontinente dell'Asia in questa regione del mondo mi sembra
Di capire che l'islamizzazione almeno una prima parte dell'islamizzazione è avvenuta in modo
Abbastanza pacifico e che l'Islam da quelle parti ha caratteristiche particolarmente interessanti giusto esattamente e lo pompo spiegare nostri ascoltatori
Dei indubbiamente nella sua fase iniziale
Del processo di zonizzazione e
Che farlo prima del mille trecento
I mercanti che si identificavano anche con la figura del missionario in un certo senso missionario islamico musulmano
Andando a commerciare in quelle zone attraverso
Rotte di navigazione
Della Malesia poi Indonesia e così via incontrarono appunto le popolazioni locali queste popolazioni sostanzialmente erano o di origine animista
Quindi credevano nella
Nell'esistenza della di un'energia divina nelle cose in animate e animati dello stesso o altrimenti appartenevano alla religione e indù o
è coloro attraverso i commerci e attraverso i rapporti personali sta ora erano
Dei veri Protti luoghi commerciale e attraverso questi luoghi commerciali piano piano
Incontrarono la popolazione locale né sposarono le donne così vennero a costituire delle famiglie
E processo illuminazione entro attraverso proprio questo educare la propria famiglia l'Islam e poi anche
La comunità di quelli che erano loro gli schiavi appartenenti alla
Mercante
Sono al di là poi delle successive fasi anche meno pacifiche di questo processo di islamizzazione mi pare di capire che da quelle parti l'Islam e si è fuso comun non con i con le tradizioni
E le consuetudini culturali locali cioè molto fuso
E cioè a riguardo di questa cosa qua ci sono varie teorie no
Io personalmente più che parlare di fusione utili acculturazione
E se non in un ambito insulare molto diverso rispetto quello del subcontinente asiatico quindi parlo dell'India del Pakistan piuttosto del Bangladesh o dalla Cina fino del sud-est asiatico invece
Relatori insulare e quindi Indonesia Malaysia Filippine
Sostanzialmente l'Islam e non sia realmente acculturato c'era una
Assunto totalmente quelli che sono gli elementi della cultura locale
E stato un processo di adattamento più che altro come se io sovrappone su un certo senso una struttura su un'altra no ecco
Alcune cose sono state assimilate sì cose che non andasse che
Appunto il territorio cosa che non andavano contro quello che credo fondamentale dell'Islam cioè
Il credere nel di unico ad esempio e poi in quelle che sono le indicazioni decreti Rimini contenuti della Sharia
Altre cose perché sono state rigettate perché proprio in contrasto con queste realtà
Ecco ma né andiamo dal insomma dal dalla storia alloggi l'Islam oggi da quelle parti cose
Ma l'Islam oggi da quelle parti è una realtà estremamente importante in quanto se lei pensa bene
Nel sud-est asiatico parlo ad esempio l'inglese son quali duecentoquaranta milioni di persone
Sommariamente nel mondo è il più grande Paese musulmano o meno ma se lei va a incidere esempio guarda lettone
Musulmane della Cina anche qui si trovano milioni di persone e non so neanche contabile a volte
In Malesia ad esempio a abbiamo una popolazione di ventiquattro milioni
Di cui almeno sessantacinque per cento sono musulmane quindi abbiamo dei veri e propri Paesi a maggioranza musulmana tranne che in quelle zone come ad esempio in Indocina
Thailandia poco
Nelle Filippine dove esiste un Islam di minoranza ma una minoranza che ovviamente si fa sentire attuazione delle Filippine di un conflitto grazie a te cinque anni va avanti tra comunità cosiddetti musulmane
Corretti gruppi ribelli musulmani ed esercito governativo filippino
Inseriti
Di questi di questi anni Vampeta ritira del dell'anno scorso ad agosto per il pieno e ho avuto un padre missionario che è stato rapito
Nelle Filippine Mindanao
Proprio da un gruppo
Come dire fuoriuscito all'altro corposo ma lo ribadiamo
Quindi ora che caratteristica questo questo Islanda perché insomma a leggere qualche cosa sembrerebbe non Islanda piuttosto pluralista giusto
è unica pluralista
Mettersi in rapporto con culture diverse e con religioni diverso
Ma nello stesso tempo proprio per questo è anche un Islam
Dove unità ma dove all'interno si stanno verificando appunto delle debiti di fondamentalismo proprio come reazioni a
A questa diminuzione di apertura di pluralismo
Il
Come crede dialogo con le altre culture il dialogo ce le relazioni con le altre culture con le altre ricorrervi chiude si impone un po'in quel contesto lì anche perché
L'Islam pur essendo
E in quei Paesi la maggioranza però in tutta l'altra e sempre una minoranza e quindi cinque incontrai da una parte e si scontra dall'altra con culturali religiose
Molto grosse come ad esempio
Firmo e l'induismo che sono molto profonda torna ecco tra l'altro punto parlavamo dell'Indonesia che il Paese poi più importante della sia sudorientale il Paese musulmano più grande del mondo ed è una democrazia
Le ho contate che l'Amleto la democrazia è perché la materia è uno Stato federale quindi è una democrazia federale no
Costituita da un certo numero di Stati federati che da sessantacinque si sono dimenticati nella
Federazione Malesia dal punto di vista che questo rapporto adattamento quelle culture tra l'Islam è e le culture
Locali che è stato l'Indonesia è un Paese molto interessante che è molto importante perché proprio essendo molto frastagliate quindi molto insulare
Rimangono ancora molto radicata e quelli che sono le tradizioni locali
A cui poi dopo l'Islam si a un certo senso sovrapporre no come come realtà
Però l'Islam dal punto di vista politico e dal punto di vista anche del delle problematiche dell'integrazione culturale adriatica più interessante io lo vedrei in Malesia
Ma perché sostanzialmente in Malesia ha una tradizione religiosa più
Da poche istituto amico più più forte in quanto essendo una penisola
E tenendo conto che comprende anche i famosi Istat sparavo Aula può alla Saba dal nord al Borneo sostanzialmente ha mantenuto per le caratteristiche proprio islamiche vere e proprie quelli si è verificato un processo di
Acculturazione come dicevo prima cioè dell'assunzione di alcuni elementi della cultura locale nella Bratti della vita quotidiana
Chiarissimo bene la ringraziamo ringraziamo padre Paolo Nicelli lo ricordiamo autore del libro l'Islam nel sud-est asiatico con il quale ovviamente continuiamo a parlare
Di queste realtà bene lasciamola se sudorientale ci trasferiamo stavolta in Russia i russi hanno votato nel modo più o meno trasparente più o meno liberamente eletto il nuovo presidente della Federazione Russa
Vladimir Putin da Presidente diventerà probabilmente Primo Ministro della Federazione Russa l'uomo forte sembra essere sempre lui la continuità nel sistema istituzionale di pur Russo prevale questa almeno è la tesi di alcuni dei nostri interlocutori e anche sembra di capire l'analisi che viene fatta nella capitale cinese
Però sembra di capire anche almeno secondo l'ambasciatore Sergio Romano che e nella politica russa ci sono alcuni dati interessanti in particolare se c'è una continuità tra la vecchio Presidente Putin e il nuovo Presidente vi sono anche almeno secondo l'ambasciatore Romano almeno due puntini quello per intenderci per dirla in maniera superficiale semplicistica della KGB è quello invece delle riforme economiche che ha imparato dal sindaco dal vecchio Sindaco di
San Pietroburgo due puntine che insomma rappresenterebbero rappresentare secondo l'ambasciatore Sergio Romano un dualismo interessante comunque sia per cercare di capire dove sta andando la Russia dopo queste elezioni
E che cosa si pensa ad oriente di questo orso russo ora vi proponiamo una serie di interviste la prima e punto con l'ambasciatore Sergio Romano
La seconda e con Francesco si scende da Pechino e poi vi proporremo due analisi come Francesco benvenuti e con Fulvio Scaglione ma per le intanto ascoltiamo l'ambasciatore Sergio Romano
Ambasciatore ambasciatore Sergio Romano parliamo della Russia e allora qui innanzitutto la prima domanda che le volevo fare il nuovo presidente Russo quanto è in linea di continuità comunque con il regime Putignano
Perché forse avremmo dovuto contattare prima d'ora perché in realtà di tutti ce ne sono due ci sono due punti con caratteri diversi e conformazioni molto diverse
Cioè e lo conosciamo bene naturalmente il tutto in che stato colonnello del calchi pesi che ha portato con sé al Cremlino un certo numero di ex colleghi
Che precedentemente aveva non debiti che hanno aveva preceduto diretto il servizio di cui era stato colonnello Germania ancora durante la guerra fredda
Quindi con
Quel tutti ne è indubbiamente un Putin
Duro spigoloso capaci di reazioni molto forte a mio avviso anche giustificate nei confronti degli Stati Uniti ma certamente capaci di conquistare il potere all'interno dello Stato russo
Comunque di metri piuttosto bruschi che a cui era stato in qualche modo addestrato quando era al Caribe
Ma poi c'è un altro Putin a cui abbiamo prestato meno importanza dal tipo di stock sacri
C'era un uomo molto molto interessante molto intelligente e nella politica russa ci chiamava Natoli insomma Ciak fu eletto al Congresso dei deputati del Popolo
Nel mille novecentottantanove
Era un democratico cerco di creare all'interno del Parlamento russo di questo congresso appena eletto
I meccanismi necessari al suo funzionamento furgoni che scrisse regolamenti parlamentari quelli di portarla evento non sapevano proprio nulla i deputati non quando come si fa una mozione come la si discute
Come la si vota se lei fosse stato un soviet supremo crebbe ho constatato che ogni qualvolta
Si votava una legge semplicemente la legge veniva annunciata
Seicento settecento ottocento Panici Alfano binaria e dicevano sì
Quindi stock giacché Ekberg un merito straordinario poi preferiti entrare all'immigrato si chiamava ancora lì in grado e divenne sindaco esci portò lungo portò con sé un certo numero di allievi della Facoltà di giurisprudenza
Per cui aveva particolare considerazione tra questi mi fu Putin che fu il Segretario Generale dell'obiettiva detiene il vice Sindaco
E poi anche Presidente di Commissioni e un altro che proveniva dalla stesso divario era per l'appunto nei piedi Air France l'amicizia e di tutti i membri pieni DIEF nasce a Leningrado quel punto si chiamava già
Pietroburgo e ed è l'amicizia fra due uomini che erano andati alla scuola di un saggio giurista uomo di sani principi solidi principi il PD
Di come dire è convinto che il la Russia dovesse avviarsi sulla strada della democrazia
E credo che medie vie fa appartenga quelle nidiata quando Putin lo ha scelto
Non ha scelto
La moltissime erano previsti chi avrebbe scelto molti pensavano che avrebbe scelto né il collega del KGB e ha scelto l'UNIRE ha scelto l'altorilievo di Stato Chuck
E allora bisogna pur riflettere su questa scelta che viene ripeto del Putin buono tanto per intenderci e bisogna soprattutto chiedersi se date le competente di me viene nonché sia la prospettiva
Di una specie di di archivia
Noi devono tu naturalmente tutti pensato che Putin si fosse messo fantoccio al Cremlino per potere meglio governare come primo ministro ma forse
La di archi e a questo punto è immaginabile perché
Dell'in questi ultimi anni Putin a riconquistato il controllo delle risorse nazionali
Che erano andate tutte nelle mani degli oligarchi
E
Conquistare le risorse nazionali era una premessa poi aiutato anche dall'aumento del prezzo del petrolio
Ha distribuito ricchezza risanato i conti pubblici ha pagato il debito estero insomma fatta un'operazione di pulizia nella polizia come lei sa sono finiti anche gli oligarchi è il migliore di questi ma pur sempre oligarca anche lui ha finito in prigione in Siberia
Adesso però e questo punti lo ha detto il molte circostanze bisogna andare oltre
Bisogna cominciare il vere e proprie modernizzazione del Paese la modernizzazione del Paese
Si fa soltanto facendo uso a accorto delle risorse naturali questo uso accorto non può essere quello di vendere incassare semplicemente prendere incassare non servirebbe granché
Bisogna
Fare degli accordi di partenariato con
Grandi aziende petrolifere straniere per entrare nel mercato dalla distribuzione
In Europa per valorizzare al meglio ciò che la Russia e su cui può contare e questo naturalmente
Sappiamo che Putin lo aveva già cominciato a fare con il
Il gasdotto del nord
Quell'accordo con la Germania di Schroeder
E adesso più recentemente con South Stream vedere dire questa pipeline questo
Oleodotto che dovrebbe sfociare attraverso il
Bulgaria e la Serbia arrivare nell'Europa al cuore nel cuore dell'Europa e piano piano balcanica
Ma bisogna fare molto e molte altre cose bisogna naturalmente il
Rifare l'intero le infrastrutture dotare le industrie di servire di una tecnologia adeguata Umma
A una l'ha un Paese moderno
Esiste uno strumento finanziario importante un cosiddetto sopra in quanto un fondo sovrano
Grosso modo se non sbaglio centoventi miliardi di dollari che che sono stati accumulati grazie all'aumento del prezzo del petrolio che serviranno a fare acquisti in giro per il mondo
Questa è la credo la linea politica a cui deve corrispondere se si vuole che questa linea funzioni anche
Una democratizzazione dell'economia la citare la democratizzazione della politica che quella verrà se verrà più molto più lentamente
Ma la democratizzazione dell'economia e fondamentale perché se non se n'è nomi voglio dire non di introdurre le regole del mercato in modo trasparente
Il capitalismo ma arrivano o non arrivano nella misura necessaria
Chiarissimo bene la ringraziamo ringraziamo moltissimo l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera buon ascolto come sempre da Radio Radicale come preannunciato ora si chiama cerchiamo un po'di capire quello che a Pechino pensano di queste elezioni russe ce lo dirà tra pochi istanti
Francesco cc corrispondente dalla stampa da Pechino buon ascolto
Francesco Francesco sedici parliamo a questo punto di usi o per meglio dire parliamo di come a Pechino e vista la elezione del nuovo presidente della Federazione di un russa che cosa ne dicono in quella di Pechino
Va in realtà l'impressione che sia da Pechino e civili vedano
La continuità più per la discontinuità loro non non riesco a capire contrari quanto possa essere diverso alla previdenza
Ti mette l'R rispetto alla precedente di Putin tanto più che fu utile rimane il grande burattinaio grande il grande Inghilterra
Della
Della Russia quindi vedono questa
Continuità profonde vengano in qualche modo anche degli aspetti
Spiega oppure inni nella nella la gestione
Della Russia quasi un'indiscussa
Significa che in qualche modo Buttiglione uscita diventando un po'per la Russia quello che li guai a voi diventato perfino apporre cioè continua a essere il grande capo pur non essendo anch'più il
Il Primo Ministro il Presidente
è che questa continuità questo
Trapattoni in qualche modo orientale del del potere in qualche modo
Lì incuriosisce
Per fare per tanti versi
In tutte le il vecchio
Benevento non si vedono da cui grandi novità
Politiche all'orizzonte grandi
Cambiamenti delle strategie
Politiche tende della Russia chi vede invece la profonda continuità con con la reggenza purché
Ecco
Secondo te come saranno nel futuro anche alla luce di questa continuità i rapporti di cooperazione sia politici e strategici sia economici energetici tra la Cina la Russia
è ci sono sempre e
Complicati perché in realtà ci sono grandi
Dichiarazione di intenti ottime
Promesse di collaborazioni future e poi in realtà
La le collaborazioni sono
Molto minore che con altri pareri per esempio
Nei due campi fondamentali che sono
L'approvvigionamento energetico e
Lei forniture dialitiche sono su
Qualche modo i due blocchi principali
A collaborazione ed è in tutti e due blocchi non soci non si vedono grandissimi passi avanti anche sulla collaborazione sugli armamenti certo
Dopo un da una fase iniziale chi Piera effettiva collaborazione
Oggi i cinesi dipietristi donò incitare però nel volere
Comprare non solo armi finite ma la
Ma
Tutta la catena produttiva è in Russia invece non vogliono vendere la catena produttiva
Sull'Energia ci sono problemi in qualche modo simili perché
I civili vorrei però poter comprare
Per parti percentuali otto e quindi entrare la nella lacustri come si dice ieri è invece
I russi fanno resistente
Questo tipo di richiedenti io non vedo almeno per il momento
Delle
E le rotture delle soluzioni e anzi penso che
Continuerà in qualche modo così ecco sulla questione degli armamenti è possibile
Invece nei prossimi anni e che
Esempio l'Europa
Decida dipendere armi quindi cancellare l'embargo va alla Cina spogliarmi e a quel punto
Cinesi comprende però armamenti
Molto di più dall'Europa che
Dalla Russia relazionare se superiormente causerebbe potrebbe anche essere che a Washington decidono di avviare un rapporto
Venne più forte in dieci metri con la Cina e quindi allora la situazione cambierebbe la ricaricato questo addirittura cambierebbe completamente concretamente
Le ma questo però per ora almeno è fantastico regia almeno per ora bene ti ringraziamo ringraziamo Francesco sì sì corrispondente della Stampa da Pechino buono sconto come sempre da Radio Radicale bene ora dopo le notizie e le prime analisi due valutazioni un po'più o ampi e la prima con chi e la di Francesco benvenuti autore del libro la Russia dopo l'urto è la seconda quella con Fulvio Scaglione vicedirettore di famiglia Cristiana e autore dell'in la Russia e tornata buon ascolto dalla nostra emittente Bono ascolto da Radio Radicale con queste due interviste di analisi sulla Russia dopo le elezioni
Radio Radicale abbiamo dei nostri microfoni le professor Francesco benvenuti professore di storia della l'Europa orientale a Bologna
Nonché protagonista nonché animatore del Centro Studi progetto Europa sempre dell'università di Bologna il professor Benvenuti ha recentemente scritto
Per la Carocci un libro sulla Russia di che cosa si tratta lo con innanzitutto spegnere nostro ascoltatori prima di passare
Alle domande sull'attualità
Qui si tratta di un tentativo
Di ricordarmi e di far ricordare che vi interessa
Che cosa è successo negli scorsi anni e mi di dite miglioramenti il titolo del libro si chiama la Russia dopo l'urto
Dall'uso dopo l'Unione Sovietica allora di e tratta degli avvenimenti successivi al crollo del sistema sovietico e di replica trovata qua
Quindi pensavo che fosse un utile cronaca per ragionarci sopra ecco
Ecco l'argomento non è semplicemente una cronaca una cronaca ragionata provata
Ho cercato di ragionare senta professore passiamo al successivo il ragionamento per dirla con con la sua espressione la Russia la Russia di Putin e più si sta più avvicinando alle potenze asiatiche o all'Europa secondo lei
Con l'Occidente
No è sicuramente europea e sicuramente europea non non sarebbe giusto paragonarlo e con altre potenze asiatiche Lidia probabilmente è un Paese dove esiste
E anche su un Paese che vive secondo standard europei per certi aspetti forse di più della Russia però non bisogna portare avanti la metafora eccessivamente
è un Paese che sta passando ancora una transizione difficile
Condizionata da gruppi di interessi ancora poco chiari e con un Governo autoritario questo lombarda Amanda penali ecco
Anzi guardi probabilmente rispetto all'Unione Sovietica
E più più al nord perché non Aem tra l'attuale Russia di chi può dire
Perché ha perduto gran parte delle sue parti asiatiche o mediorientali il cow quanto cinque Repubbliche nel centro Asia
Ed è superiore non si può chiamare altri altro ma è una dimensione settentrionale
Greco quindi quindi lei dice nonostante si leghi legami che Putin ha intrecciato con le grandi potenze asiatiche emergenti la Russia rimane una nazione europea qui anche perché non sono poi così intensi come talvolta come talvolta indotti a pensare
Profili di rapporti più intensi la Federazione russa di acconti Europa
Con l'alcol Unione europea ed ieri con i Paesi dell'Unione europea dell'OSCE e così via
Poi certo ci sono anche dei rapporti importanti con la Cina
Ma non così importanti come con l'Europa
Quelli con altri Paesi del mondo come l'Algeria Olimpia
Rapporti
L'attuale elusione ed ereditato dall'Unione Sovietica stanno declinando dal punto di vista economico e anche da quello politico qual è la struttura economica attualmente della Ruzzo insomma volendo definire il capitalismo non su come lo definirebbe lei
Come dire che i politologi vicine all'attuale Governo Putin agli attuali Governi Putin e lo definiscono capitalismo turistico
Con ha una forte presenza statale
E loro si propongono di trasformarlo in partnership citato impresa privata questo è il programma per i prossimi dieci anni
Cioè qualcosa di più equo di meno squilibrato a favore
Per lo Stato
Di quanto non abbiamo ereditato dal russo e di quanto abbiano realizzato in questi anni però il Presidente del nuovo presidente della Federazione Russa il destino di Putin e è stato nulla lungo se non me ne ero Presidente di Gazprom durerà ancora
Lo è ancora finché non si però anche qui bisogna giudicare con prudenza se mi consente perché perché l'alternativa adempienti
E cioè l'attuale recepimento Presidente eletto uomo
C'era un personaggio politico più discutibile
Che era l'ex ministro alla Difesa divano
Uomo del complesso militare insomma
Questo perlomeno rappresentati gli interessi economici cioè un campo di attività più consono al modo di vivere del mondo contemporaneo insomma ecco che essenzialmente
Ribaltato su rapporti economici privati militari di sicurezza entro
Strutture sociali che la Russia di Putin ma esistono purché sia russa almeno nel senso che riteniamo da con le nostre partite in Occidente
Infine esiste anche in forme che per noi
Debba noi ristampati anche noi che ormai abbiamo smesso di polemizzare con la politica europea insomma invece esiste in forme anche irritanti di ostentazione di ricchezza
Di concentrazione di potere economico e di sovrapposizione di potere economico il potere politico
Esiste poi una
Sottile ancora la fascia di quella che noi chiamiamo classe media
E che talvolta che a me e che noi siamo abituati a considerare come
Parte integrante della cosiddetta società civile
Però probabilmente è ancora
Sotto di ritardato occidentali per la sua consistenza e la sua possibilità di influenza sul governo
Chiarissimo secondo secondo lei è nel futuro la Russia si intende raggiunti più con l'Occidente un nuovo e e l'Occidente che quale strategia dovrebbe adottare nei confronti della russa Putignano possa Putignano possiamo definirla così
Ci sono o dal palo ed Occidente ci sono delle significative manifestazioni di interesse per il nuovo Presidente
E ci sono per il verde pratica delle aspettative
Negli Stati Uniti meno perché li hanno questa intensa battaglia elettorale e sia il candidato repubblicano che due democratici ostentano grande diffidenza per la Russia
Quindi per quanto riguarda gli Stati Uniti tutto quest'anno i segnali che ci verranno saranno falsati dalle esigenze della retorica elettorale
Per quanto riguarda l'Europa perché ci sono dei significativi momenti di interesse manifestazione di interesse per esempio quello di ieri del consigliere Tedesco che probabilmente più significativo anche all'interno della Federazione Russa c'è un'aspettativa di cambiamenti
Si parla di probabile tv cenno
Vi spiego
Lei lo vede possibile probabile questo disgelo tra l'occidente e la Russia nonostante gli scudi spaziale le crisi del Kosovo capitalismo autoritario e quant'altro
Posso dirle posso dirle che lo spero nel senso che penso che il Paese
Che lo possa permettere
Un dircelo se lo posso permettere
Bisogna vedere bisogna vedere etico per me è molto importante che non sia stata scelta l'alternativa per chiedere ammetti e dire
E cioè Ivano perché
Per quanto imprevedibile possa essere la politica
Penso che si trattasse di un uomo politico
Che da cui non c'era da aspettarsi piogge
Però come fanno notare numerosi altri osservatori molto spesso appunto in politica avvengono cose
Impreviste prevedibili cioè
Persone a cui si attribuisce un programma che pone anche un'altra sì alla fin fine fu il Presidente americano Richard Nixon bisogna che scongelare i rapporti con la Cina comunista che allora era guidata ancora da morire per uno degli esempi della proprietà di Capri
Bene la ringraziamo ringraziamo Francesco pervenuti lo ricordiamo professore di storia dell'Europa orientale autore per la Carocci di un libro intitolato la Russia dopo la Russia dopo l'URSS dopo ascolto mi sembrano se mi pento ovvero da Radio Radicale bene ed ora doppio o Francesco Benvenuti come preannunciato Fulvio Scaglione vicedirettore di famiglia Cristiana mono sconto come sempre da Radio Radicale
Radio Radicale abbiamo i nostri microfoni Fulvio Scaglione vicedirettore di famiglie cristiane autore di un libro dedicato alla Russia la Russia e tornata Fulvio Conti ovviamente vogliamo parlare della Russia da dopo le elezioni presidenziali mi pare di capire che la struttura di potere di Putin che tu hai descritto anche nel libro che trova in qualche modo la sua origine lontana nella chi che beni
Il recente nel potere del gas in qualche modo ormai si è così consolidata adesso si garantito la successione
Ma io credo di sì
Ovviamente la scelta di nervi ETF che è Presidente di Gazprom da diversi anni
Lo conferma credo anche che sia una scelta e in qualche modo obbligata perché il vero problema della Russia attuale non è lo sfruttamento delle risorse naturali ma sono abbondanti e lo sono da sempre
Ma è
La ristrutturazione dell'apparato industriale questa ristrutturazione praticamente un duplice salto mortale perché non solo gli impianti sono vecchi e obsoleti ma
Sono impianti vecchi e obsoleti che producono beni obsoleti cioè nell'epoca dei computer continui a produrre autocarri pesanti ecco finché questa tradizione
Industriale rivoluzione industriale non sarà
Non dico completata ma
Progredita molto più di quanto lo sia adesso la politica russe avrà pochi margini di manovra continuerà a basarsi su gas e petrolio per finanziare la stabilità interna e
Quel tot di aggressività eterna e credo anche non dobbiamo aspettarci fino che appunto non nascerà una borghesia
Commerciale industriale degna di tal nome un un
Uno spazio di Democrazia più ampio di quello attuale
è che qui arriviamo proprio
Nocciolo importante secondo la mia modesta opinione della questione proprio queste necessità diciamo così del sistema economico e della struttura sociale USA di una forte modernizzazione
Spingono la Russia nonostante tutto verso occidente o verso Lazio verso entrambi
Ma io credo che le il sulla scorta di quanto fatto Putin in questi anni finché potrà e io
Fino a quando potrà però finché potrà Mosca cercherà ATI praticare una politica dei due forni perché abbisogna certo che non sia dell'altro Mosca ha bisogno del
Delle chiede dei clienti che trova a esteri in Asia e che sono assetati di petrolio di gas India Cina per finanziare lo sviluppo industriale
Ma ha bisogno della farmacia dell'Occidente dell'Europa degli Stati Uniti o che
Per cercare di colmare il proprio gap tecnologico che larghissimo e quindi finché potrà
Cercherà di tenere in piedi in due scarpe e di sfruttare la sua posizione geografica che in qualche modo glielo consente di dipenderà da lei per le vicende geopolitiche internazionali la durata
Questo
Decreto che è così fra di loro qual è la tua valutazione le condizioni geopolitiche internazionali di consentiranno a lungo questo tipo di mano la
Oppure magari un qualche rapporto più stretto tra Cina e Stati Uniti ridurranno drasticamente gli spazi di manovra di Mosca
Ma io credo che molto dipenda dal dell'esito delle elezioni americane certo per per Pontina sarebbe una grande simpatia e
George Bush e la sua Amministrazione restassero potere ed altri otto anni
Le turbolenze internazionali di queste cose mai risolte la recessione economica
Tutto è un quadro generale al momento che
Spinge altissimo il prezzo del petrolio siamo al centoquattro dollari praticamente barile e quindi far salire perché in
All'ente casse dello Stato purtroppo voi dire che l'asse del male di Bush ha sospinto in realtà in avanti la sede di casse di Putin
A me pare abbastanza evidente insomma i risultati sono sotto che di tutti del petrolio la nella corsa del petrolio dipende
Dal anche anche noi naturalmente anche dalle turbolenze internazionali per quanto riguarda
Sì in effetti io credo che in questo momento
Il
Paese come dire del più forte del MAP per così per usare un'espressione un po'brutale sia proprio la cena perché
In questo momento è l'atteggiamento
Pacato mi pare mi pare atteggiamento pacato
Da questo punto di vista della Cina che sostiene
La economia americana è in
Barrera assai fragile dalla
Dalla recessione se i cinesi in questo momento hanno interessi crea
Mi pare temere un pochino
Appoggiare un pochino la rete l'economia della politica americana visti gli investimenti credibile che hanno fatto
Nel dollaro
Ma questa secondo me quello che mi fa pensare che prima o poi la politica dei due forni praticate da Mosca potrebbe anche andare incontro
Ecco e questo ovviamente ridisegni remi in modo drastico le condizioni geopolitiche internazionale
Esattamente bene ti ringraziamo rivendere siamo Fulvio Scaglione vicedirettori famiglie cristiane lo ricordiamo Tore della Russia è tornata ma l'ascolto come sempre da Radio Radicale
Ed ora siamo dopo il dossier Russia siamo proprio in dirittura d'arrivo siamo all'ultima pagina anche di questa puntata dell'ora di Cindia
Bacio Torre Sergio Romano che come sempre conclude la nostra trasmissione dedicata in particolare all'Asia Cina proporrà un'analisi su buoi crisi
E che hanno numerosi fattori oggettivi comuni in particolare uno il petrolio sono o la crisi nucleare iraniana gli ultimi sviluppi in sede di Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite la crisi andina che ha come protagonista
Il Venezuela di Hugo Chavez buon ascolto come sempre dalla nota emittente con questa intervista all'ambasciatore Sergio Romano
Ambasciatore a Roma l'ambasciatore Sergio Romano parliamo di due crisi di due situazioni di due Paesi
Che sono molto lontani geograficamente ma insomma sono accomunati da un fattore diciamo oggettivo particolarmente forti il petrolio Venezuela e i ira Anna
Partiamo dalla Paese sudamericano come andrà a secondo lei quale evoluzione avrà la crisi colombiana
Cerco di rispondere subito ma volevo dirle che non sono accomunati soltanto del petrolio ma della forte
Ostilità degli Stati Uniti verso di loro ed alla loro ostilità verso gli Stati Uniti anche questo è un è un dato comune quanto alle prospettive di questa crisi a me sembra che l'intervento di Chavez nella vicenda abbia aggravato la situazione la per ed è ancora più imbrogliata in meno
Ebbene facilmente risolvibili
Addirittura secondo alcuni Chavez sarebbe perfino l'alleato il complice delle FARC ma queste sono
Illazioni sono
Speculazioni perché Chavez è aggravato la crisi ma perché
Sostanzialmente sposato le tesi della legittimazione delle FARC
Le FARC che chiedono uno spazio territoriale dei militarizzato
Dietro questa frase è abbastanza complicata via evidentemente il desiderio di avere un territorio nel momento in cui hanno un territorio sono
Quasi uno Stato
Naturalmente non è possibile che la Colombia accetti questa prospettiva sarebbe del fallimento
Tutto ciò che hanno cercato di fare del corso di questi ultimi anni e non potrebbe nemmeno accettabile gli Stati Uniti abbiamo visto in che modo Turchet si espressero in proposito
Quindi è chiaro che il Presidente del Colombia non
Poteva accettare
Per di più c'è stata anche una mosca cocchiera un calabrone per così dire nelle persone di fare così e quale voleva a tutti i costi ottenere un successo personale realizzando la liberazione del
Del
Gibelli Bertone
Della Ingrid Betancourt pregiudicare ormai da quattro anni questo desiderio ha prevalso in un suo ogni altra considerazione anche l'uno e pure presenta
Entrare nei dettagli e ha finito per sostenere le FARC
Per così dire dando loro una carta in più
Uribe Presidente della Colombia in qualche
L'ho rotto questo gioco lo ha rotto con un'azione militare Kerry raggiunto un risultato tutti io dal punto di vista political persona uccisa il vice comandante delle FARC
Forse era addirittura il migliore
Uomo del dialogo ma dal punto di vista militare non c'è dubbio che è un'operazione
Che ha realizzato un successo
Un certo risultato lo ha fatto termini che sono stati evidentemente il creditrici al Venezuela e all'equatore allora è scoppiata questa crisi
Con
Esibizione di forze militari forse ci fermeremo quello forse non andranno fila non dimentichiamo tra tutto che
Esercito venezuelano a parte le
Le grida retoriche ed il Presidente del Venezuela è molto più piccoli esercito colombiano l'esercito colombiano in guerra da parecchi anni
E quindi a forze armate addestrate che non male saranno riusciti a distruggere le FARC ma sono certamente soggette a una sorta di a
L'addestramento continuo
Quindi non va all'impressione che
Ci possa essere un conflitto da cui il Venezuela esca vincitore
Ma allora perché ci avesse si è infilato i nella crisi insomma e insomma manifestando appoggio all'Ecuador annunciandolo sul dispiegamento di truppe attaccando il presidente colombiano ragioni interno ragioni internazionali o tutte e due
Ma ripetuto quella Colombia e certamente il migliore alleato degli Stati Uniti nella regione i rapporti non potevano che essere difficili fra Chavez
Leader del Fronte anche americano il Presidente della Colombia e poi non dimentichiamo che Chavez nelle
In tempi abbastanza recenti qualche settimana fa ha perduto il referendum sulla Costituzione che avrebbe voluto introdurre per il Paese
Ed è stato sconfitto questa è stata per lui una sconfitta avendo ha certamente bisogno di recuperare con una
Clamorosa la vittoria politica questa vittoria politica poteva essere appunto
Il la liberazione di alcuni ostaggi prigionieri delle FARC credo che sia quella la ragione per cui si è fortemente impegnata quella vicenda
E naturalmente è stato molto deluso nel momento in cui il presidente colombiano che mantiene il gioco per aria chiarissime a questo punto dà sfoggio del nazionalismo venezuelano per recupero ma per recuperare consensi dopo il referendum tutto questo è chiaro che cosa succederà ora ci sarà
Un ulteriore avvitamento della crisi o la potenza insomma più importante del del Sudamerica cioè il Brasile col suo Presidente riusciranno a venire campo magari lentamente della crisi
Aree la posizione del Brasile molto curioso e
Curiosa perché qui in effetti la posizione migliaia di luglio del Presidente perché fra il nucleare c'è adesso i danni molto passati quando erano tutti e pertanto
Più giovani
Correva un buon rapporto questo buon rapporto sembrava in qualche modo trasparire eternit i loro primi contatti tra i loro primi incontri
Nel corso di questi ultimi tempi
Ma non dimentichiamo che il Brasile vuole essere la potenza dominante del continente ha rinunciato al Messico perché il Messico lo considera già incluso nella zona di influenza americana ma si ritiene
E che non è sul continente latinoamericano e non credo che possa tollerare di buon grado
Le impennate di Chavez ho l'impressione che
FIAT convinto questa è la convenzione forse di una parte importante della classe dirigente per il Ghana
Che conviene da ricorda che non conviene esagerare me l'importanza che non bisogna drammatizzare le sue dichiarazioni
Non vuole non vogliono scontri a casa loro credo potrebbero poi molto difficilmente controllare però credo che
Per Lula Chavez non può che essere un fattore di disturbo quindi cercherà probabilmente di
Evitare un conflitto perché il conflitto potrebbe creare instabilità in una regione di cultura finché vuole essere la guida
Chiarissimo e passiamo a questo punto all'altro Paese l'Iran che ha in comune appunto con il Venezuela sia i che pessimi rapporti con l'Amministrazione Bush sia la questione del petrolio la il Consiglio di Sicurezza approvato una nuova mozione di con nuove sanzioni nei confronti dell'Iran
Apparentemente mi pare che sia uno sanzioni molto diciamo così simboliche vero questo sono impressionò è vero no no e certamente vero alla fine era necessario per gli Stati Uniti
Ottenere un risultato alle Nazioni Unite questo risultato è stato ottenuto al ribasso cioè non sono certe le concluso non certamente le cose che l'America avrebbe potuto inserire nella nuova risoluzione dell'ONU
E non credo che questo cambi ma enormemente il quadro della situazione ci sono a proporre fattore di cui bisogna tenere conto che sono abbastanza interessanti per parecchio tempo fino a qualche mese fa
Ieri la l'Agenzia internazionale per la legge per l'energia atomica quella diretta dell'egiziano El Baradei
Era per così dire lei fattore carburante della vicenda continuava a dire il nodo
Non correte troppo noi abbiamo dei contatti con l'iraniano stanno dando dei discreti risultati stanno prendendo degli impegni
Insomma El Baradei interveniva sempre non dico come paciere
Ma come fattore di destabilizzazione
Nella crisi fra l'Iran negli Stati Uniti poi certo appunto improvvisamente abbiamo letto il rapporto delle agenzie Intelligence americane
Che addirittura davano scontato che l'Iran avesse abbandonato qualsiasi progetto di nucleare militare fino al due mila e tre
Oggi El Baradei stranamente chi dice invece che l'Iran è un
Pochino più pericoloso di quanto non dica il rapporto delle ambasciatore le interrompo Albare Al Baradei a dire questo è l'agenzia cioè c'è uno scontro all'interno l'Agenzia tra colombe fai chiedo che cosa sta succedendo no no io credo sia utile semplicemente succedendo El Baradei conosce la situazione
Conosce la situazione e prendeva una posizione
Come dire tranquillizzante nel momento in cui gli sembrava non dimentichi che negli scorsi mesi la possibilità di un attacco americano contro l'Iran
Non soltanto possibile ma addirittura secondo alcuni probabile
E in quelle circostanze Baradei adottava nessun linguaggio che gli sembrava conforme allo scopo che poteva raggiungere cioè quella di evitare
Il bombardamento dell'Iran da parte degli americani poi improvvisamente le agenzie di intelligenza
Lo scavalcano assumendo propriamente ragioni interne americane una posizione che va al di addirittura al di là di ciò che parapetti teneva El Baradei riteneva di avere constatato e allora
Baradei ha raddrizzato oltre la barca per così dire ad essa attenzione cerchiamo monco mettiamo l'errore di pensare che
Propongo all'Aula
Senza intervalli il problema esiste senza ambasciatore ma secondo me da qui alle elezioni americane a questo punto concepibile un'operazione militare americano contro Delanoë l'Iran o no
Non credo che lo sia vederci sarebbe stata possibile fra la fine del due mila sei edifici del due mila e sette addirittura fino alla prima metà del due mila sette credo qualche piano in questo senso
Sia stato fatto e credo che Bush sia stato molto fortemente tentato e molto fortemente incitato e sollecitato da una parte
Della delle scarpe spente politico forse ancor più che militare
Ad agire
Però adesso quell'area quel rischio quel pericolo mi sembra essere stato sventato d'accordo e Baradei ha detto il problema è un po'più gravi di quanto non dicano le agenzie di intelligence
Ma non è certamente tale da
Giustificare un conflitto la linea e stia ElBaradei continua a essere quella del dialogo e quella del negoziato
Bene a questo punto siamo davvero in chiusura anche di questa puntata dell'ora di Cindia abbiamo parlato come avete sentito di spese militari cinesi di Taiwan abbiamo parlato della Thailandia dell'Islam nel sud-est asiatico di Russia e delle crisi andina e iraniana
Speriamo di avervi dato anche per questa appuntata un qualche utile contributo di riflessione un saluto come sempre azzurra nel rivederci come sempre dal sottoscritto da Claudio Landi