Congresso regionale dello SDI del Veneto

Buongiorno allora diamo inizio ai lavori del nostro
Congresso regionale il quarto congresso regionale dei Socialisti democratici italiani la platea congressuale rappresentata dai duecento uno delegati in rappresentanza delle nostre federazioni provinciali
Prima di dare la parola al segretario regionale verso le per la relazione introduttiva ai lavori del nostro congresso invito al tavolo della Presidenza
I nostri due parlamentari senatore Giovanni cara Emma l'onorevole Franco Grotto il consigliere regionale Carlo con lui e per una rappresentanza femminile le nostre compagne
Loredana c'è legato e la presidente la l'assessore provinciale di Belluno la compagnia la rese grazie
Bene dopo aver
Svolto questa parte introduttiva
Diamo la parola alla compagna Sergio
Bene
Allora diamo la parola al compagno share dovrà trovare per la relazione introduttiva
Care delegate e cari delegati
Un ringraziamento nella vostra presenza
Un particolare ringraziamento agli ospiti a quelli che sono già arrivati a quelli che ci avrà raggiungeranno più tardi
Il contesto nel quale svolgiamo il dibattito congressuale
Contrassegnato da una spasmodica attività mass mediatica del presidente del Consiglio
Intesa soprattutto ad oscurare la pochezza delle realizzazioni di cinque anni di governo
Nel contempo i problemi economici del Paese sono sempre gravi
Sistema industriale incapaci di competere
Debito pubblico inversione di tendenza in fase di nuovo in espansione
Servizi inefficienti e selettivi nel senso che chi ha
Risolve i suoi problemi comunque
Difficoltà di una vita normale per una fetta sempre più larga di cittadini
Cinque anni di centrodestra hanno prodotto risultati negativi membri ben visibili
E quando si imputa la responsabilità della situazione attuale solo al Presidente del Consiglio
Si sbaglia perché non bisogna dimenticare che questo è potuto avvenire anche perché fra l'altro ha goduto per cinque anni
Dell'appoggio di tutte le componenti della sua maggioranza
Anche di che finalmente ha cambiato posizione politica
Salutiamo con piacere i compagni che hanno rotto con il centrodestra
Ma diciamo chiaramente che per cinque anni hanno fatto un mestiere per gli ATO senza motivazioni politicamente valide
Cito un esempio per tutti sappiamo che nella precedente legislatura i tentativi del compagno Crema alla Camera di arrivare a una commissione di indagine Tangentopoli
E che questo era uno dei motivi per la partecipazione a questa maggioranza
Con questa maggioranza non ha fatto niente di più della maggioranza precedente
E che quindi uno degli scopi per cui ci avevano spiegato che dovevano stare al governo di fatto ha dimostrato di non esistere
L'italiano medio non dovrebbe essere captato dalle Bugie del premier perché sa di persona quanto sia diventato difficile arrivare alla fine del mese
E quanto siano lontani i fatti il benvenuto al compagno Marco Cappato
E quanto siano lontani i fatti rispetto ai cosiddetti contratti stipulati nel salotto di Vespa
Poi i socialisti dello SDI abbiamo perseguito ormai per più di un decennio una strada per il superamento della diaspora
Nella chiarezza dei contenuti da perseguire e della linea politica i socialisti
Non sono di centro e tanto meno possono essere di destra neanche transitoriamente questo nel nostro DNA
La famiglia socialista laburista socialdemocratica alla quale apparteniamo
E ovunque antagonista della destra in ogni parte B Europa e del mondo ha una consistenza anche numerica tale da permettere la vittoria alle ultime elezioni alle elezioni le ultime chiamiamo visto nel Cile con un risultato stupendo
Che ha ottenuto una donna socialista
La condanna italiana come la chiama i compagni Intini di una sinistra divisa non può che vedere impegnato un socialista avvince per vincere le contraddizioni della sinistra italiana
Per questo abbiamo prospettato discusso esaminato
La prospettiva della costruzione di un grande partito riformista nel nostro Paese su questo abbiamo discusso per ben due congressi
A questo dibattito abbiamo cercato di coinvolgere tutte le tradizioni chiaramente riformiste liberali cattoliche socialiste
Il percorso dell'Ulivo aveva questo intento
Le elezioni europee del due mila e quattro e quelle regionali del due mila cinque avrebbero dovuto essere tappe di questo percorso
Tutti invece ci ricordiamo la forzatura con la quale Rutelli all'indomani delle elezioni regionali che pure avevano avuto un risultato positivo splendido
Alle elezioni regionali
Che portò la Margherita Rutelli a larga maggioranza a privilegiare l'avevo cosiddetta visibilità nella parte proporzionale delle elezioni per la Camera
Per noi socialisti veneti l'Ulivo alle regionali ha comportato una serie di difficoltà e problemi soprattutto perché questo simbolo non è stato presentato in tutte le regioni e la nostra che è sempre stato detto anche dalla nazionale era una posizione del Veneto di sacrificio nell'intento di contribuire a una linea nazionale grazie alla correttezza dei rapporti coi nostri alleati veneti dell'Ulivo abbiamo potuto mantenere una presenza in Consiglio regionale
Però questo non è stato facile e nemmeno indolore
Ma era un tassello della linea nazionale del partito
Io colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta la disponibilità e l'impegno
Del compagno di sorelle per che sarà comunque uno dei pilastri del nostro partito nel Veneto
Voglio ricordare che gli oltre sessanta mila voti presi alle ultime elezioni provinciali
Due mila e quattro e due mila e cinque ci avrebbero comunque garantito l'elezione di un Consigliere regionale
E se fossimo andati alle elezioni con il cimbro delusi con tutta probabilità gli ex del Nuovo PSI che purtroppo in questi giorni non capiamo capiamo che hanno tante difficoltà ma non capiamo se riusciranno ad appropriarsi del simbolo e del nome oggi in Giunta
Con il centro destra non avrebbero quelli che in questo momento avrebbero il simbolo e il nome
In giunta con centrodestra non avrebbero né consigliere né assessore
Credevamo alla linea di Uniti nell'Ulivo anche per le elezioni comunali di Venezia
Ma di questo non parlo perché c'è ancora una ferita aperta
E purtroppo anche una discriminazione nei nostri riguardi che non riguarda solo il Sindaco ma anche l'atteggiamento del DS nei nostri confronti per quanto è accaduto rispetto a una serietà di comportamento tra partiti
Di cui non si può rimproverare nulla alla federazione di Venezia
La nostra piattaforma politica continua a puntare alla realizzazione di un soggetto riformista nel nostro Paese
Anche in presenza di una legge elettorale proporzionale perché crediamo nell'alternanza e crediamo una politica europea soprattutto in una situazione di globalizzazione economica e di intreccio dei problemi sul piano mondiale
Lo vediamo anche in questi giorni in quello che è successo
In Palestina Facci ambiente sicurezza i pilastri sui quali costruire una nuova società
Per noi sono ancora la scuola la giustizia la sicurezza i diritti civili la pace tra i popoli
Sono valori per noi socialisti sono temi sui quali abbiamo lavorato nei governi di centro sinistra degli anni sessanta e settanta
Ottanta per i quali abbiamo prodotto leggi in Parlamento temi che hanno trasformato la Società italiana negli ultimi quarant'anni
Temi sui quali abbiamo incrociato e ha avuto come compagni di strada i radicali italiani
E allora non è stato difficile ritrovarsi a Fiuggi e produrre un'alleanza una piattaforma programmatica che va arricchita anche dal nostro congresso
Una federazione di Partito Radicale Fga S Associazione Luca Coscioni
Tutti sanno compresi i cattolici anche quelli praticanti
Quanto hanno cambiato la vita dei cittadini alcune leggi di libertà e delle quali anche loro usufruisco
Anche gli avversari del divorzio almeno sul piano teorico come il presidente della Camera e il Presidente del Consiglio
Peraltro praticanti tutti e due delle leggi
Mi riferisco alla legge sul divorzio alla legge sulla portò che non obbligano ma danno ai cittadini la possibilità di scegliere che è un diritto sacrosanto in uno Stato democratico
Il diritto di famiglia
I parlamentari italiani prima dell'avvento del Cavaliere erano in maggioranza laici è in Parlamento si si discutevano leggi laiche sia provavano leggi laiche indipendentemente dal Governo
I conservatori ricorrevano al referendum abrogativo e gli elettori lo bocciava
Oggi non è più così
In parlamento la maggioranza laica non c'è più
E la produzione legislativa e conseguente e quando si cerca di cancellare leggi retrogrado e si va al referendum
E grazie anche a qualche componente dell'Unione
Che ci partecipa di persona non si raggiunge il quorum e si diventa così meno laici dell'Irlanda e della Spagna il che è tutto dire
Noi siamo ancora convinti che dalla che la democratizzazione passi per la State per l'estensione dei diritti e della libertà personale
Ognuno è libero di praticare la religione che che vuole le leggi dello Stato devono permettere ciò e qui nasce il problema primario del finanziamento della scuola confessionale
Non può essere pubblico non solo perché lo afferma la Costituzione ma perché la libertà dell'individuo il bene primario di un Paese che si definisce evoluto l'impegno pubblico dello Stato deve essere garanzia di pari opportunità meno ambienti può più abbienti
Indipendentemente dalla Regione che pratica con la Rosa nel Pugno vogliamo portare nell'Unione
Da pochi giorni sia siamo a pieno titolo nella Rosa del Pugno una ventata di laicità e di libertà nel prossimo Parlamento e nel prossimo governo
Vorrei ricordare anche a qualche alleato nell'Unione
Che i PACS non possono creare scandalo
Perché a noi
A me basta bastano i PACS della legge Aznar
E ha fatto tempo a votare prima di essere sconfitto alle elezioni non serve neanche avere Zapatero ma la contestazione e perfino su quanto stato votato
Da passionale
Nella discussione delle tesi congressuali qualche compagno ha voluto puntare il dito anche su una questione su alcune questioni che potrebbero dividerci dai radicali italiani
Ho ricevuto ieri un'e-mail con una lettera del segretario del Nuovo PSI ci faccio fatica chiama Nuovo PSI perché purtroppo con le decisioni la magistratura che camminano in tre giorni
Li ottimi
Nella quale sottolinea l'importanza che hanno alcuni temi che vanno al di là dei diritti civili che poi consegnerò la presidenza
E io per rispondere anche lui oltre i compagni che hanno sollevato la questione nei congressi
Ripeto
Che la questione del lavoro
E della sua liberalizzazione funzionale alla competitività è un problema sul tappeto
Che riguarda noi e non può non riguardare i socialisti
Premesso che lo Statuto dei lavoratori è una conquista ottenuta nel settanta dai socialisti in un governo di centro sinistra
Complast tensione e allora dell'opposizione di sinistra
Vorrei sottolineare che per noi va rivisto e completato anche il cosiddetto pacchetto Treu che è figlio del centro sinistra precedente l'ultimo governo
Il quale
A procurato e tutti lo sappiamo
Tanto precariato anche per non dire soprattutto tra i dipendenti pubblici magari governati cioè dipendenti di amministrazioni guidati dal centrosinistra
Il tema del lavoro è ancora primario per i socialisti in particolare pensiamo che vada valutato e perseguito il superamento del divario generazionale sarà il tema principale ho sentito Prodi sottolineare questo fatto
Per il prossimo governo la giusta tensione i cosiddetti diritti acquisiti diventa conservazione
Quando viene attuata a scapito ignorando le difficoltà di un mondo del lavoro giovanile che non può essere abbandonato alle regole della globalizzazione
Gli anni novanta sono stati anni di risanamento dei conti pubblici
Un futuro governo di centrosinistra avrà l'obbligo di riportare l'Italia concretamente in Europa visto l'attuale disastro creato dal centrodestra
Ma sottolineo questo non dovrà fa essere fatto a scapito dei lavoratori e in particolare dei giovani
La riforma fiscale le leggi finanziarie la riforma della scuola hanno riportato indietro l'Italia quelle naturalmente attuate da questo governo l'assenza di una classe imprenditoriale vera
Preoccupata quella che c'è più della finanza e dell'inserimento nel potere dell'informazione
Che della ristrutturazione tecnologica
CIA e chi ci sta allontanando dall'Europa
La stessa media industria con una visione miope proiettata quasi esclusivamente sulla valutazione del costo del lavoro non esercita quella funzione di sostegno necessaria la nostra economia
Proprio sentito nei giorni scorsi ha fatto un'affermazione molto importante
Diminuzione della tassazione sul lavoro
Che è un fatto importante
Però
Per il tempo indeterminato
Non per quello determinato in modo tale da agevolare il tempo indeterminato rispetto al tempo determinato
In modo che anche le amministrazioni pubbliche abbiano di fronte questo fatto
Che dire poi vero volo dalle banche e delle assicurazioni delle assicurazioni non vediamo l'ultima che dire delle privatizzazioni volute anche dal governo eccesso di centro sinistra
Dov'è la concorrenza
Quando mai il centro destra si è preoccupato del funzionamento delle Authority organismi di controllo lo hanno Marco rinnovato i membri dimissionari come fa funzionare la concorrenza
Emerge invece sbotto
La nell'Asia ai telefoni
Perfino la destra parola
Qualche volta qualcuno dalla destra di correggere
Le rendite finanziarie e quindi è evidente che è uno dei pilastri del risanamento parte da lì anche perché tra il dodici e mezzo dell'Italia e i venti e più di altri paesi in mezzo ci stanno tante cifre
Parte da una programmazione del settore energetico
Vuole vedete in questi giorni non bastano le pacche sulle spalle a Putin
Per risolvere il problema di una dipendenza per il cinquanta per cento dal petrolio il trenta per cento dal gas chi significa avere relazioni internazionali serie
E se c'è un argomento sul quale il compagno Craxi ha avuto un ruolo fondamentale per l'Italia è proprio il rapporto con il Medio Oriente a livello politico del quale ai quale dovremo tener conto e dare riconoscimento anche in questo momento dove nella politica estera soprattutto per quanto riguarda questo discorso si è fatto poco
Parte dalla valorizzazione per il vero motore della competizione per un Paese come il nostro che non ha materie prime cioè la ricerca l'istruzione la scuola il collegamento università mondo produttivo
L'Europa è sicuramente il nostro punto di riferimento in un mondo caratterizzato sempre più da grandi e nuove realtà
Oltre agli Stati Uniti il Giappone la Russia oggi ci sono realtà nuove emergenti e come sono emergenti la Cina l'India l'America Latina
In Europa noi socialisti abbiamo una casa e quella del socialismo europeo
A livello mondiale l'Internazionale socialista oggi finalmente abbiamo anche il simbolo che avremmo potuto avere fino agli anni Settanta
Come vedete Company l'operazione che sta facendo quella della Rosa nel Pugno non è uno stratagemma elettorale ma una grande operazione politica
I socialisti veneti vogliono fare la loro parte sia per il disegno nazionale
Vogliamo io credo sia giusto e qui lo propongo la dalla tribuna riportare in Parlamento
I nostri due parlamentari anche perché questo il disegno che viene dal mostre e dirigenti nazionali
In primavera subito dopo le elezioni politiche molti cittadini veneti
Saranno chiamati al voto anche per amministrazioni locali la provincia di Treviso molti comuni soprattutto va ricordato il Comune di Rovigo e quello di Belluno
Lo stipo arpeggi Barack queste elezioni con gli amici radicali e mi auguro con quei compagni del Nuovo PSI che sono vicini a Bobo Craxi quei quali
Stiamo costruendo costruendo una fattiva collaborazione a livello locale per aumentare la presenza del centro sinistra nel governo degli enti locali veneti
Riprendere Rovigo scalfire Treviso no riprende riprende dopo la tornata di destra Rovigo riprendere Belluno e quella naturalmente dalla presenza de la Rosa nel Pugno dei compagni l'ex Nuovo PSI
Nel centro sinistra dando più forza al nostro ruolo
Il ruolo degli enti locali è importante per lo sviluppo la nostra regione un governo nazionale diverso rispettoso delle realtà locali potrà far uscire Province Comuni dalle difficoltà create dal centralismo attuato dal centrodestra
Con i tagli operati nelle ultime finanziarie
E l'introduzione questa la roba P. peggiore di norme punitive persino delle amministrazioni virtuose
La diminuzione dei trasferimenti alle amministrazioni locali comporta una diminuzione dei servizi alla persona
E con la grave situazione economica in atto penalizza ancora i soggetti più deboli il ruolo della Regione dovrebbero privare anche ad interventi eccezionali per attutire questo fenomeno questo purtroppo non succede
Se a questo aggiungiamo una situazione resa si pesante anche nel Veneto del servizio sanitario possiamo constatare che la fascia delle persone in grave sofferenza anche nella nostra regione sia molto allargata
Non siamo alla vergogna della Sicilia ma sicuramente la saliti la sanità privata cresce e quella pubblica scende
Noi vorremmo fare alcune proposte per il settore sanitario frutto del lavoro della commissione del partito presieduta dal compagno Claudio ferro alla quale hanno partecipato molti compagni che lavorano in questo settore
Il Servizio sanitario nazionale istituito nel settantotto con la otto tre tre
Ha fornito nel Complesso un buon risultato in quanto è riuscito a dare attuazione al difficile Progetto di assicurare la copertura totale
Del bisogno di salute affermando nel contempo l'uguaglianza dei cittadini di fronte a tale esigenza tuttavia dopo oltre venticinque anni sono necessari alcuni correttivi io schematizzato
Chiamiamo Nori necessità di correggere l'aziendalizzazione delle USL e degli ospedali
Di correggere il potere monocratico dei direttori generali
La forzatura sui primari i capi dipartimento con ospedalieri perché la medici
Vengono trasformati in cosiddetti gestori o meno AGEA
E rivedere le conseguenze negative della libera professione
Io per il secondo argomento che per me più preoccupante oggi la Regione va detto che oggi la Regione designa i direttori generali che essendo di nomina politica rispondono esclusivamente all'assessorato regionale della sanità
E per quanto riguarda il Veneto dobbiamo anche dire sapendo chi è l'assessore mala tempora currunt
Il direttore generale che opera senza Consiglio d'amministrazione
E quindi senza alcuna mitigazione nelle sue scelte esercita un potere monocratico assoluto che condizioni i medici e il personale tutto ormai completamente ininfluente
Schiavizzato anche il sindacato
Solamente ripristinando i consiglieri d'amministrazione nelle aziende sanitarie pubbliche dando spazio alle comunità locali da sembrare sindaci sappiamo benissimo che sono posti dove ci si trova al limite alla fine si beve l'ombra
Dando spazio alla società civile si potrà ristabilire quel controllo democratico e sociale sulle attività che riguardano un bene così prezioso e i de irrinunciabile come la salute dei cittadini
Per quanto riguarda la libera professione un'indagine effettuata dall'Agenzia per i servizi sanitari regionali ha dimostrato che questa attività
Da quando è stata introdotta avuto costi superiori di oltre il doppio rispetto ai corrispondenti ricavi senza parlare di quanto lo Stato dovrebbe trasferire alle Regioni per adeguare le strutture necessarie ad effettuare la libera professione
Ma il danno prove ci peggiore provocato dalla libera professione intramoenia come si dice
Non è quello economico ma la grande iniquità che tutti conosciamo
Che si viene a creare quando a fronte di una lunga lista d'attesa per le prestazioni ricomprese nei livelli essenziali di assistenza si offre il paziente di effettuare con le stesse tre prestazioni
Con le stesse persone magari in tempi brevi qualora lo stesso la persona accetti di sborsare di pagare si viene così a smentire di fatto il principio stesso del servizio sanitario
Che vorrebbe tutti i pazienti uguali di fronte alle prestazioni sanitarie essenziali creando una grave iniquità del sistema in quanto silente si vede un diritto costituzionale dei cittadini
A fronte di un quadro generale assai poco confortante voi socialisti intendiamo comunque affermare con forza la centralità del tema Salute nel suo più ampio benessere psicofisico qualità della vita individuale e collettiva
Per la crescita della nostra comunità affermando il concetto che la competitività di un territorio ha come componente fondamentale la sua qualità sociale non può essere misurata solo in termini di euro la nostra idea di sanità è un sistema pubblico e solidaristico che conserva i principi cardine della universalità e dell'equità fondato sulla richiesta di libertà di scelta sulle aspettative che provengono
Dai cittadini riferì il filo conduttore delle nostre scelte è un principio chiaro il cittadino ai soggetto centrale della sanità e va quindi riportato il centro del funzionamento e dell'organizzazione dei servizi e delle prestazioni
La Regione Veneto dopo una lunga e tribolata discussione
è una ripetizione di leggi ha prodotto una legge nuova legge urbanistica uno dei punti più significativi e la delega alle Province
Subordinata però all'approvazione dei piani territoriali di coordinamento provinciale
Qualche provincia si sta muovendo come quella che ci ospita oggi
Ma quando diventeranno effettive queste belle però ora centinaia e centinaia di varianti di Piruea seguo nel vecchio vite per cui nei fatti la programmazione delle Province potrà essere esercitata in condizioni del tutto diverse e compromesse
Con molti problemi che nel frattempo ci saranno gravati quale quello prima a mio avviso si vede in questi giorni principale quello del traffico
Già ora il problema della mobilità e uno dei principali crucci della gente e costituisce un grave pericolo per la salute delle persone
Le esigenze prodotte da una urbanizzazione diffusa
E da una industrializzazione disseminata nel territorio combinate con una scarsa efficienza del trasporto pubblico portano ad una mobilità
Costosa inefficiente e pericolosa per i solo per la salute dei cittadini
è vero che c'è un impegno dell'assessore regionale a alla mobilità e lo si vede spesso in televisione per la realizzazione di alcune infrastrutture
Ma alcuni interrogativi credo dobbiamo farceli quale sarà l'impatto sulla futura mobilità senza un piano dei trasporti
L'ultimo piano dei trasporti me lo ricorda sempre il compagno prema e uno di qualche decennio fa fatto i tempi nei quali socialisti erano in Giunta
Quale sarà
Tatto primario importante l'incremento della quota di traffico realizzata con mezzi pubblici perché è uno dei maggiori fattori per i quali si spendono tanti soldi e di spostare il traffico dal mezzo privato al mezzo pubblico
Di quanto sarà la diminuzione dei tempi di percorrenza
Statistiche dicono per esempio Nardoni Montebelluna negli ultimi quindici anni sono più che raddoppiati i tempi di percorrenza
E quella dell'inquinamento atmosferico possiamo andare avanti con quello che vediamo in tutti i giorni che che diciamo esca Assante della paziente dei cittadini targhe alterne diverse da comune a comune da provincia a provincia che non perché sono fatte fa doveva apposta magari per rendere la vita difficile attive nel portare i ragazzi a scuola
Alla all'asilo nido la scuola materna i dire deve andare a lavorare a chiedere esercita la propria libera professione
Per questo ci vuole un piano che tenga conto anche dei riflessi di una concorrenza dei servizi
Conseguente alle privatizzazioni Fruttero sempre del Governo precedente a questo
Quello che sta succedendo nelle ferrovie in particolare per il problema della sicurezza si conferma ancora una volta che il mercato
Senza regole
E senza controlli adeguati non funziona
Oltre che a non fare risparmiare la crisi economica l'introduzione dell'euro la globalizzazione hanno messo a nudo il modello produttivo veneto
Dieci anni di governo cala basato sulla filosofia che la politica non serve che basta togliere le regole e tutto funziona
Si vedono e come si vede a livello nazionale non va certo meglio non c'è settore industriale che non sia in difficoltà
Le privatizzazioni del parlato Anda precedentemente non hanno dato i risultati sperati per quanto riguarda il nostro Veneto è necessario cogliere quanto di buono è stato finora soprattutto dalla società dalle società
Fatto inserendolo però in una visione di sistema
Il piccolo è bello non funziona più con la globalizzazione
C'è l'Europa soli Stati Uniti c'è la Cina c'è l'India c'è l'America del Sud cioè Giappone
Per essere concretamente incisivi per esempio i distretti
Devono essere pochi e ben attrezzati collegati in maniera sistematica commenti ricerca e università maniera che le nuove conoscenze siano trasferite
Quasi in tempo reale a livello di produzione innovazione e applicazione delle innovazioni
Le nanotecnologie di su cui ogni tanto parla il presidente daranno posso nessun qualcosa che luogo dove si studiano ci fa un un Nuova Società e non sia il riscontro della produzione non basta parlarsi ma lavarsi la bocca come il discorso del ciclo dell'idrogeno e dell'Energia legata a questo è necessario inserire questo discorso in un contesto che realmente porti aderì fotocopia dei frutti produttivi come vedete compagne e compagni socialisti veneti
Possono concorrere al progetto del partito nazionale per dar forza alle nostre idee per difendere e ampliare i diritti duali nel contesto dei valori sociali di una tradizione laica radicale e socialista
Siamo chiamati ad una competizione elettorale dura fin dalla raccolta delle firme per le quali per discorso per i quali è stato fatto un trattamento particolare ad hoc per noi perché è una cosa che non si capisce e perché dobbiamo raccogliere le firme sulle candidature e non bastava raccoglie le firme sul simbolo
Perché il simbolo oltre a tutto checché ne dicano l'Italia e anche i partiti della nostra sinistra
In Parlamento è il simbolo dell'Internazionale socialista non è un simbolo nuovo simbolo di socialisti francesi dei socialisti spagnoli non è un qualcosa che è sieda il cappello del di un cilindro
è un qualcosa che è inserito nel contesto della nostra euro
Siamo chiamati ad una competizione elettorale dura per la quale credo noi siamo pronti partiamo da un dato elettorale quello dei sessanta mila voti alle elezioni provinciali solo come giusti
Diamoci l'obiettivo di un raddoppio per le elezioni politiche grazie al contributo nella Rosa del Pugno dei compagni radicali ieri quei socialisti che intendono condividere con noi questa nostra linea
Razzia di sicuro impegno dei radicali
Che hanno dimostrato anche in questo periodo di lavorare con noi per riprendere su alcuni temi che purtroppo nel centro sinistra erano diventati quasi fuori moda desueti
Il partito sta crescendo e si sta rinnovando
Abbiamo due nuovi segretari di federazione
Che lo accompagnò oggi rivuole a Gianni e la compagnia Cesaro
Barbara rispettivamente di Rovigo e di Padova la quali credo sia necessario dedicare un applauso per il lavoro che farà
Abbiamo un giovane consigliere regionale nuovo pieno di buona volontà che io mi auguro dedicherà anche una forte parte del suo tempo nella vita del partito
Non abbiamo sicuramente più i trecentocinquanta mila voti peraltro ancorati a quattro quarantacinque mila iscritti
Degli anni ottanta
Sessanta mila voti e due mila duecento iscritti di rapporto da uno a otto è diventato quasi uno a trenta cioè oggi abbiamo più
Diciamo visibilità di allora per converso perché era un partito che era radicato quasi persona per persona
La politica è fatica ma è anche passione e volontà di far vincere le nostre idee
Tuffi a Moggi con impegno a partire dalla raccolta delle firme riprendiamo quel ruolo che ci meritiamo nella Società Veneta nell'Unione per riuscire a conquistare il un governo di centro sinistra e a conquistare in questo un ruolo più importante dei socialisti e dei radicali Grassi
Bene la ringraziamo ovazione al per la sua relazione introduttiva che sicuramente al posto all'attenzione dei delegati numerosi problemi e quindi a come dire messo parecchia carne al fuoco per gli interventi poiché seguiranno
Prima di dar vita insomma i nostri lavori congressuali mi corre l'obbligo di salutare per i loro intervento per la loro cortese presenza
E sicuramente porteranno anche un contributo importante ai lavori del nostro congresso
Nicola Funari dell'Italia dei Valori
Pierangelo Pettenò per Rifondazione comunista e l'onorevole Andrea Martella per i Democratici di sinistra è presente anche il segretario regionale della UIL Cola Marco
Come avete visto nel corso della della giornata entrato al nostro congresso non come ospite ma come parte integrante del nostro congresso medesimo anche il compagno Marco Cappato al quale do subito la parola diamo la parola che in qualche modo integra anche la relazione di Sergio poi Marco ci dovrà abbandonare perché
A un magma medesimo incontro a Milano è con la situazione anche climatiche non particolarmente favorevoli insomma è bene che si sposti per tempo grazie sì effettive
Al congresso regionale
Lombardia dove interverrà questo pomeriggio allora
Quando grazie compagni da tempo e lo si è stati da militanti con Bazo le con gli altri nella raccolta delle firme
Per i referendum per esempio o in altre battaglie nei mesi negli scorsi negli anni passati e poi è più facile trovarsi insieme
Quando
Si cerca di dare vita a un nuovo soggetto politico che un nuovo oggetto politico che si crea
Sulle idee sugli obiettivi per il futuro
E non
Sulla ricerca
Delle identità non perché si nega l'importanza delle identità ma perché si considera che l'identità si trovano
Ogni giorno appunto sugli obiettivi sulle idee
E sulle proposte della lotta politica allora non solo con Bazo Lehner nel Veneto ma io prima di di essere diciamo di partecipare direttamente alla vita di partito del movimento radicale
Beh sentivo i parlamentari a Radio Radicale i nostri parlamentari sentivo che che lottavano
E sentivo delle note come dire di alterità delle note diverse a volte di alternativa
Rispetto ai problemi in discussione
E io mi devo dire che in questi giorni quando
Uno dopo l'altro
I compagni parlamentari del gruppo parlamentare della Rosa nel Pugno alla Camera e al Senato
Continuavano a prendere la parola per chiedere conto di ciò di cui non si poteva re chiede non si poteva rendere conto cioè di come era possibile
Che un movimento presente con una ventina di parlamentari italiani con quattro parlamentari con una realtà istituzionale presente nelle regioni e le province in tutta Italia una irrealtà militante
Del più antico partito
Della repubblica che festeggia quest'anno il suo cinquantenario il partito radicale con la continuità dei suoi soggetti politici oggi Radicali Italiani l'associazione Coscioni che costituiscono la Rosa nel pugno con lo SDI e la Federazione giovanile socialista e
Il soggetto politico
Di continuità
Del partito socialista e quindi di tradizioni
Politiche a questo punto secolari ecco come possibile che la Rosa nel Pugno
Sia costretta
A raccogliere le firme quindi a chiudere le liste prima degli altri dando la possibilità quindi agli altri di conoscere le liste prima di prendere contromisure sappiamo che poi ci sono un po'di persone che avrebbero l'interesse
A
Come succede sempre quando c'è un progetto nuovo che è un progetto rischioso che è un progetto difficile beh c'è sempre chi all'interesse giocando magari su fattori individuali personali e di potere di inserire degli elementi di discordia di zizzania ci sono sempre i pericoli il rischio d'impresa di chi costruisce qualcosa di nuovo ecco
La fase delle candidature sempre fase delicata e quindi la Rosa nel Pugno dovrebbe essere costretta a invece a chiudere e a fare vedere le sue carte tre settimane o un mese prima degli altri ecco dicevo io
Sentendo quel dibattito parlamentare ho sentito
I compagni
Come
Il Bazo layer dei referendum i compagni della lotta parlamentare per la legalità delle elezioni la lotta per la quale oggi Marco Pannella è al sesto giorno di sciopero totale
Della fame e della sete che sarà
Sospeso ma non interrotto cioè sospeso con il brindisi di un bicchiere a mezzogiorno in ragione di un'iniziativa
Che in questo momento è in corso l'iniziativa di richiesta di convocazione straordinaria del Parlamento cioè di nuovo e c'è già
La firma di Violante di salti di Franco Giordano quindi dopo le dichiarazioni di Romano Prodi ieri quindi quello che sembrava chiuso è perduto per il rigetto degli emendamenti dei parlamentari della Rosa nel Pugno per eliminare la discriminazione contro la Rosa nel Pugno si sta riaprendo c'è
E speriamo che vada in porto in queste ore la richiesta di nuovo di convocazione straordinaria del Parlamento per obbligare il Governo a rendere conto e quindi questo noi ci auguriamo a rimediare all'errore compiuto eliminare la discriminazione contro la Rosa nel Pugno pericolosa per tutta la democrazia perché poi le firme abbiamo anche letto non è quello che ci fa paura le firme possono essere occasione di mobilitazione certo se il problema
Dei candidati di quello che è
Ma non è un problema semplicemente
Nostro è un problema che quando una discriminazione è così palese manifestasse la si accetta senza reagire beh se non siamo in grado di difendere i nostri diritti difficilmente potremo poi essere in grado di difendere quelli sui diritti sociali sulle discriminazioni sulle cose che ci stanno a cuore
Allora
La battaglia per la legalità delle lezioni la battaglia per la democrazia è esattamente la stessa battaglia
Dei diritti sociali la battaglia
Diciamo così
Socialista in che senso noi abbiamo ci siamo ispirati sin dall'inizio sin dal progetto di Fiuggi a tre nomi tutti e tre non solo il simbolo
Del socialismo europeo il singolo che fu usato
Dalla Partito Radicale ormai una ventina di anni orsono ma anche il nome di tre punti di riferimento del socialismo italiano ed europeo
Tony Blair Zapatero punti di riferimento
Della laicità concreta come strumento
Di governo sulla ricerca scientifica
Sulle libertà individuali contro i privilegi
Delle gerarchie ecclesiastiche
Sentivo
Ieri Bobo Craxi che diceva nella manifestazione pubblica beh attenzione dobbiamo guardarci dal vetusto anticlericalismo di minoranze arrabbiate
Il nostro differimento
E quello
Della libertà religiosa e ci arriverò ma non è il riferimento di minoranze arrabbiate riferimento
Del socialismo europeo
Che non a caso sui temi referendari della ricerca ma della famiglia delle libertà individuali adottano le politiche
Che
In Italia la Rosa nel Pugno non da sola perché no bene poi valorizzare i contributi gli anche degli alleati su questo ma spesso troppo da sola
Difende ecco non sono obiettivi di
Minoranze estremistiche che hanno bisogno di alzare la voce su un tema o su un altro per ritagliarsi un proprio spazio solo politiche di governo e il terzo nome il nome di Loris Fortuna cioè del parlamentare
Al cento per cento socialista e al cento per cento radicale
Che ha fatto inizialmente anche senza il mandato del suo partito con uno scetticismo nel suo partito di allora ma che ha creduto nella battaglia sul divorzio
Facendola diventare in cinque anni con la lotta radicale convergente
L'ha fatto diventare in cinque anni legge perché perché era un problema ideologico perché era l'estremizzazione no perché era una questione sociale
Dove poi si è dimostrato abbiamo dimostrato che la legalizzazione del divorzio acconsentito oggi nella società italiana di oggi a milioni e milioni di persone di rifarsi una famiglia come la battaglia di legalizzazione dell'aborto ha consentito di sconfiggere il fenomeno sociale
Anche qui dell'aborto clandestino sociale e di classe perché chi poteva come si comprava le sentenze della Sacra Rota si comprava le sentenze lei si comprava la possibilità di andare abortita dall'estero
Ma
Per le classi e per la società
Meno abbienti più poveri coloro che non potevano soprattutto nel Meridione questo significava i cucchiai d'oro le Mammana il disastro il disastro della dell'aborto clandestino bene noi oggi
Come Rosa nel Pugno andiamo a porre non ciascuno i suoi temi in una sorta di contrattazione di un nuovo soggetto che deve nascere nel bilanciamento
Dei toni
Ci stiamo socialisti Zandonà vi state radicalizzare indo no
Il problema qui è quello di obiettivi che sono come per Loris Fortuna al cento per cento obiettivi socialisti obiettivi radicali e aggiungiamo obiettivi laici obiettivi liberali
Di nuove libertà nel nostro Paese e andiamo porre questo come grandi questioni sociali non come punti ideologici ma che riguardano la vita la salute la dignità di vita di salute e di morte e parliamo anche di questo
Nella società italiana di milioni di persone di donne e di uomini noi abbiamo posto
Grazie al fatto che esiste la Rosa nel pugno non avremmo potuto e non avremmo saputo farlo da soli come radicali non avremmo potuto non avremmo
Saputo farlo da soli come socialisti abbiamo siamo riusciti e stiamo riuscendo apporre ad imporre temi
Che se riuscissimo anche a conquistare il diritto alla legalità della campagna elettorale apro parentesi in questi giorni si stanno discutendo delle proposte sulla par condicio e sulla legge elettorale concepite in modo tale da cercare di impedire totalmente la presenza della Rosa nel pugno nella campagna elettorale come
Ovviamente nel gioco senza regole
Quindi fuori da par condicio noi sappiamo già quello che è successo in questi mesi la penso che totale sparizione della nostra possibilità di comunicazione
E di parola ma con la par condicio si sta preparando un Regolamento tale per cui dovrebbero poter parlare solo coloro che hanno i grandi grandi partiti grandi gruppi quindi anche lì non soltanto sulle firme ci si prepara
A una campagna elettorale dove si cerca di togliere il diritto di parola alla Rosa nel Pugno perché
Perché ci sono certi temi che noi tocchiamo con la lotta non con la posizione ma con la lotta concretamente e che essendo questioni sociali
Troppo spesso negate sotterrate dalla politica possono essere questioni dirompente
Non soltanto sui temi cosiddetti di laicità ma anche sui temi di giustizia e sui temi sociali sui quali mi permetterò di avanzare da interno a questo congresso un rimprovero appunto tra compagni
Per la verità la relazione di va al sole
Trattato questo già
In modo compiuto e credo che andrebbe valorizzato nel nostro lavoro comune
Ma partiamo dei temi
Cosiddetti di laicità
Noi rivendichiamo
Il fatto che i temi di libertà individuale sono al cento per cento temi di società e quindi i temi socialisti perché quando
Sulla proibizionismo sulle droghe
Proprio come sull'aborto si crea una situazione
Di
Potenziale adesso con l'ulteriore l'ulteriore peggioramento che si è voluto creare alla legge sulle droghe
Di milioni di persone che vengono trattati per legge come criminali in particolare se giovani e giovanissimi in particolare
Se
Dei poveracci in particolare forse
Tossico di sé
Sieropositivi Bellora quindi la questione droghe cioè l'obiettivo di governare con le regole un fenomeno che altrimenti è consegnato nelle mani della mafia e della criminalità e questa è
Una grande questione sociale
Vorremmo
Porci e porre agli elettori italiani l'obiettivo di eliminare e di abrogare queste regole proibizionista
La questione dei PACS
Delle unioni civili dei patti civili di solidarietà
è questione sociale di milioni di persone e di famiglie di fatto eterosessuali omosessuali che hanno la necessità di vedere riconosciuti i diritti relativi a un'unione stabile è una questione che esiste in tutta Europa
Demme poter esistere anche nel nostro Paese
Sulla ricerca scientifica noi sappiamo lo dice il rapporto del premio Nobel Dulbecco è la battaglia di Luca Coscioni che c'è un filone di ricerca quello sulle cellule staminali embrionali che parole di Dulbecco
Può
Dare speranza di cura e quindi di guarigione una speranza
A malattie che colpiscono dieci milioni di persone nel nostro Paese nell'arco della loro vita
Scusatemi queste cose
è una cosa laicista è una cosa fatta per estremizzare il rapporto con il Vaticano perché abbiamo bisogno di rinfocolare un laicismo ottocentesco ma questo è un problema
Che in altri Paesi
Non è nemmeno ipotizzabile che venga bollato come una questione estremista persino laddove sia la posizione opposta la posizione di di Bush negli Stati Uniti nel confronto con Carrie non si sarebbe mai sognato
Di
Accusare Carrie con le posizioni come le nostre che la ricerca su quelle malattie debba essere consentita di essere un estremista anticlericale
Gli si dia rispondeva semmai che l'embrione sacro che non si poteva e non si poteva toccare neanche gli embrioni sovrano sopra numerare cioè quelli destinati a essere comunque buttate nella spazzatura ecco perché
Noi su questo l'abbiamo da rivendicare una
Identità minoritaria noi abbiamo da rivendicare la linea di governo europea
Di Blair di Zapatero che su questi temi hanno legiferato e su questi temi vanno avanti per la libertà di ricerca che lavoro libertà di lavoro e di impresa libertà di ricerca significa regole perché la libertà senza regole la libertà quella selvaggia è la libertà dei proibizionista i è la libertà del mercato clandestino dell'aborto clandestino del mercato del lavoro nero così come della ricerca che se ne deve andare in Cina o in Paesi dittatoriali dove nessun controllo democratico è possibile
In Corea che è una democrazia dove uno scienziato
Si è scoperto che proprio sulla ricerca che noi vogliamo a pare che abbia falsificato e truccato le carte lì avendo loro legalizzato quella ricerca come sul divorzio come sulla porto come noi vorremmo sulle droghe sul mercato del lavoro
Lì hanno potuto
Dividere
Le cose false dalle cose vere perché hanno potuto contro la cosa ne sappiamo noi di quello che accade
Sotto le dittature cosa ne sappiamo noi di quello che accade nel mercato nero nel mercato selvaggio clandestino
Ecco perché
La nostra battaglia laica
è
Battaglia di libertà ed è battaglia contro alcuni privilegi ci si dice ma come il concordato
Lo aveva lo aveva firmato la formulo tutto il presidente
Del Consiglio
Craxi beh
Innanzitutto credo
Che nel prendere il punto di riferimento di Loris Fortuna come punto di riferimento
Di un grande socialista
Il radicale che si è occupato di questioni sociali credo che noi abbiamo fatto una scelta quella di mettere al centro
Degli obiettivi di libertà che sono stati anche
Lotte comuni dal Partito socialista e del partito radicale nei nei decenni passati e che non sempre si sono trasformate anche in politiche
Di governo di quel governo
Ma in ogni caso possiamo sottolineare rivendicare che quando Craxi
Firmò il concordato il concordato la la revisione del padre con Corrado eccetera lo fece sulla base di una constatazione
Che è la premessa di quell'accordo e che è stata tradita e calpestata e che era la premessa per la quale ha seguito delli sviluppi
Accaduti nella chiesa dopo il Concilio Vaticano secondo la Chiesa riconosceva
Una separatezza di ruoli e di funzioni si chiamava fuori dalla gestione politica di retta quella dell'indicazioni per i per i partiti per i voti
E questo ci fa pensare vere
Ci fa ricordare quello che è successo alcuni mesi fa
Con il referendum con quaranta mila chi parrocchie che erano diventate sedi di comizio di campagna elettorale il Concilio Vaticano dice col secondo era proprio la super azione di questo e quindi riconoscendo
La chiesa una distinzione un distacco dalla dall'intervento politico diretto
Da parte dello Stato c'era l'eliminazione della religione cattolica come religione di Stato e il riconoscimento di alcuni privilegi ma scusatemi
Se oggi quel quei patti sono stati traditi
Se oggi i privilegi di cui la Chiesa cattolica la gerarchia vaticana gode un miliardo di euro all'anno di otto di otto per mille
Vengono utilizzati direttamente per fare politica per fare per dare indicazioni di voto per dire alla gente di non andare a votare per dare oggi l'indicazione andate a votare i partiti che fanno certe proposte non certe altre
Scusate quel patti sono stati traditi e superati e quindi per questa ragione hanno bisogno di essere riformati profondamente riformata
In nome di che cosa della anticattolicesimo dell'anti no della libertà religiosa per chi ritiene che è un modo per promuovere la libertà religiosa sia proprio quello
Di non farne oggetto di simonia di non fare della fede e della religione strumento di potere strumento utilizzato nell'agone elettorale ecco perché
I nostri obiettivi comuni possono aprire una nuova fase
Per la politica per la politica italiana per la politica nel nostro Paese
Questo obiettivo eh in contraddizione con quello dell'unità socialista
E so che questo è naturalmente una questione di dibattito e di confronto non per voi per noi cioè per tutti noi perché è una questione importante è una questione delicata
Che noi non vogliamo illudere
Come
Radicali oltre che come socialisti
Sappiamo che
Sono in molti a sostenere
Di coloro che esprimono dubbi
Esprimono contrasti contraddizioni con questo processo che abbiamo avviato beh forse più prudente fare prima la unità dei socialisti e poi dopo fare l'accordo
A questo punto non mi pare solo superato da delle decisioni assunte sarebbe troppo comodo dire
Semplicemente beh noi questo l'abbiamo deciso lo abbiamo voluto e lo portiamo avanti cioè lo abbiamo deciso l'abbiamo voluto e lo portiamo avanti ma difendiamo e continuiamo a difendere le ragioni
Di questa scelta cioè
Creare un'unità
Laica socialista liberale il radicale dove questi sostantivi non siano i sostantivi di componenti magari poi destinata a trasformarsi un domani o dopo le elezioni in sostantivi che definiscono delle fazioni
Questi per noi sono dei sostantivi che definiscono dei sinonimi dei sinonimi perché oggi anche sul piano economico e sociale
Per andare a portare più diritti sociali
La gara delle garanzie sul piano economico per chi oggi dalle garanzie e escluso noi abbiamo bisogno di più libertà e di più regole Codice ovazione no
Le regole per il mercato cento perché sono le regole che possono garantire la libertà sono le regole che possono garantire la libertà rispetto ai Monopoli
Sono le regole che possono garantire alla libertà rispetto a un sistema un mercato del lavoro
Troppo sbilanciato sull'assistenza e che non è nemmeno in grado di garantire come in tutta Europa dei sussidi di sul di disoccupazione e allora su questo
Quello che con una critica fraterna amichevole io chiedo ai compagni se c'è socialisti ma anche ai compagni della UIL del sindacato noi abbiamo bisogno oggi di rilanciare nella Rosa nel pugno con la Rosa nel Pugno le battaglie e le lotte sociali abbiamo bisogno delle vostre proposte di più
Perché noi abbiamo per tutti gli anni Novanta sottolineato anche con le battaglie referendarie quindi non avendo paura di confrontarci con il consenso della gente delle firme il fatto che per rilanciare gli esclusi i disoccupati coloro che sono esclusi dai sistemi delle garanzie
Ci serviva un'iniezione anche di liberalizzazione di libertà economiche sulle professioni sugli ordini professionali sul mercato del lavoro ma un una liberalizzazione fatta di regole non attraverso dei paradossi come oggi dove uno a questo punto essendo il lavoro a tempo
Indeterminato così svantaggioso e così blindato si trova costretto ad utilizzare altri strumenti che poi possono portare alla precarietà e no da queste sono lotte sociali comuni io credo che noi potremmo prendere insieme la lotta per il reddito minimo garantito guardate che non lo dicevamo voi non lo sapevate perché non ce lo facevano dire questa seconda parte
Voi avete sentito delle battaglie liberiste liberali radicali la parte articolo diciotto per intenderci che colpiva una cinquantina di lavoratori all'anno in tutta Italia poi concretamente nei forni forma noi dicevamo lei liberalizzazioni
Ci sono quelle che possono consentire di mettere a disposizione anche contro i monopoli contro le rendite di posizione degli ordini professionali contro questo mette a disposizione delle risorse aggiuntive per creare quello che solo in Italia non c'è il reddito minimo garantito
Questa può essere e deve essere una battaglia comune socialista del nuovo soggetto Della Rosa nel Pugno allora
Termino L'Unità socialista
L'unità socialista
A mio parere e a nostro parere non si fa
Cercando di tenere insieme
L'unità dei socialisti uno per uno di chi è stato socialista cercando appunto unità sulla base del passato o delle etnie socialista chi su come ci permettiamo noi
Di noi radicali di dire questo beh guardate l'abbiamo fatto anche come radicali meno abbiamo preteso che quest'operazione
Realizzasse L'Unità dei radicali come sapete ci sono alcuni iscritti del Partito Radicale transnazionale
Della Vedova gli altri che hanno deciso e continuano a essere compagni
Radicali anzi noi gli auguriamo grande fortuna nel riuscire a portare crediamo che sia un'impresa un po'difficile ma gli auguriamo grande fortuna nel riuscire a portare alcuni obiettivi che sono comuni ai nostri sulle droghe su su tutta sola su su tanti obiettivi
Di uscire a portarle e a modificare una politica sempre più interverrà Bill mente illiberale di Berlusconi e del centrodestra
Giovanardi Fini appunto con queste cose
Sull'eutanasia su tutti per carità
Ma non abbiamo preteso di dovere
Stare come dire tutti uniti quello che c'ha interessato fare ed è la forza del nostro progetto comune
Individuare degli obiettivi di lotta che partono anche dalla scelta comune non scontata credo per il movimento radicale
Di questi anni la scelta comune di dire l'esperienza di governo del centrodestra di Berlusconi deve oggi essere interrotta ci vuole l'alternanza per costruire la speranza di una alternativa
L'alternativa non è semplicemente quella di dire basta Berlusconi l'alternativa è anche quella di dire sui temi delle libertà individuali
Sui temi delle libertà economiche sui temi dei diritti civili sui temi della legalità a partire dalla campagna elettorale ma della legalità delle istituzioni del nostro Paese
Noi lottiamo insieme
Lì si può costruire un'unità socialista anche cento io credo che questa essendo obiettivi e lotte sociali che riguardano i malati che riguardano le corsie di ospedale che riguardano le famiglie di fatto che riguardano i lavoratori che riguardano i disoccupati che riguardano le donne che riguardano il tentativo di affermare la libertà e autonomia individuale sulle scelte
Di sessualità di procreazione di famiglia di lavoro essendo lotte sociali negate da un regime che rischia di essere sempre più lì Garcés con e quindi di credere
Che avere rapporti con la religione
E con i cattolici ecco i credenti significa avere rapporti con il Vaticano noi rivendichiamo
Che il referendum sul divorzio il referendum sulla Bortot le grandi battaglie laiche noi le abbiamo vinte contro i cattolici italiani contro le gerarchie vaticane ma se non sarebbe stato possibile
Nell'Italia ma lo dicono i soli li studi dell'Eurirs presi i sondaggi non sarebbe stato possibile negli anni settanta
E non sarà vincere quei referendum e non sarebbe possibile oggi ora a vere delle analisi della Società italiana della volontà dei cattolici
Che posso anche dire io non non voglio ricorre l'auto all'eutanasia
Ma possono anche immaginare che sia una crudeltà da Stato etico cercare di imporre a chi non lo vuole delle sofferenze d'accanimento da accanimento terapeutico sono battaglie sociali guardate
Il loro il metodo opposto al nostro è stato quello per esempio seguito da Gianni De Michelis che sta cercando di fare qualcosa di molto di più dell'unità dei socialisti lui sta cercando di fare L'Unità del pentapartito
Perché stanno certo pensando a una lista poi magari siete sono il simbolo ci ripensa l'anno dove è ancora più ambiziosi ci siano ovviamente tutti i socialisti perché la parola d'ordine
è sempre quella più fanno scissioni e più hanno bisogno di dire che quella è L'Unità dei socialisti ma quel tentativo e anche di avere dentro i democristiani e quindi unita dei democristiani perché averli divisi tra destra e sinistra si uniscano lì con Rotondi con la nuova DC sua cose che magari chi lo segue troppo i socialdemocratici
Forse lo sapete ce ne sono un paio di spezzoni Soda anche lì l'unità tutti lì qualche sigla liberale la troveranno unità dei liberali tutti dentro per fare che cosa
Io quando sono entrato al Partito Radicale uno dei primi manifesti che ho visto era un vecchio manifesto degli anni settanta e diceva
Unità delle forze laiche o unità laica delle forze
Unità di chi
Pretende pensa che basti la parola d'ordine uniamoci stiamo tutti insieme per essere davvero uniti o unità di chi laicamente dice
Io sono con coloro
Del passato del presente per il futuro radicali socialisti laici e liberali che su queste battaglie ci vogliono sale io credo che questa sia
L'unità socialista da proporre
Abbiamo degli strumenti nuovi avremo anche delle difficoltà ovviamente siamo organizzati come organizzazioni in modo diverso
Voi avete il partito organizzato e strutturato a livello locale il congresso regionale i congressi provinciali le federazioni noi abbiamo alcuni militanti qui con con un Franco Fois quegli atti sono qua abbiamo più l'organizzazione diciamo così di strada
E
Le cose possono essere complementari in negativo quando non ci si capisce e non ci si trova possono essere complementari in positivo
Quando ci sono come è stato sulla campagna referendaria delle diversità da mettere insieme
Noi abbiamo potuto
Resistere in questo modo apparentemente del tutto disorganizzato anche perché viviamo diciamo indiretta radio radicale tutto
Tutto allora quello accorcia il rapporto tra il militante il vertice quello che consente al vertice di non essere diciamo così un vertice oligarchico beh forse questa è anche un'altra grande unità che dobbiamo fare
Avere il coraggio di regole di struttura di partito
Anche a livello locale e anche per noi
Con il partito che vive indiretta nella pubblicità dei suoi lavori dei sui documenti dei suoi obiettivi partito al tempo stesso militante con il coraggio di assumersi e di chiedere delle responsabilità
Nelle istituzioni a patto che
Si abbia sempre la forza di lottare per la legalità della vita istituzionale perché quando si va accettano le illegalità contro di noi
Difficilmente l'ho detto all'inizio potremo avere la forza di impedirlo per gli altri
Questo è la vita possibile della Rosa nel Pugno una vita spericolata se posso utilizzare le parole di quella Vasco Rossi che ieri sera a generosamente credo credo molto bene
Detto che Luís il suo alter-ego in Parlamento lo vede in Marco Pannella
Diceva ci devono essere i radicali nel prossimo Parlamento lui probabilmente non essendo troppo informato non si poteva pretendere che già dicesse ci vuole la Rosa nel Pugno ci vuole la vita spericolata rigorosa radicale socialista laica liberale della Rosa nel Pugno con voi tutti insieme per questa battaglia c'è una scadenza
Immediata c'è un soggetto politico da costruire insieme
E lo faremo con la Rosa nel Pugno
Ringraziamo Marco per questo suo intervento come avete potuto notare non era certo l'intervento di un ospite ma di qualcuno che è intervenuto direttamente all'interno dei nostri lavori
Ci hanno raggiunto tra l'altro ci ha raggiunto tra l'altro Cesare De Piccoli segretario regionale dei Democratici di sinistra al quale porgiamo il nostro saluto non referente ma saluto si
Prima di dare la parola i nostri ospiti come Presidenza devo anche svolgere alcune mansioni insomma noi dobbiamo eleggere
Gli scrutatori tre scrutatori per i lavori del nostro congresso quelli per il pomeriggio e ci permettiamo di sottoporre alla vostra attenzione in nome di questi tre compagni Canova Claudio lotto pr compagno piccoli di Verona seria Assemblea congressuale l'accordo
E sempre per completare questa parte burocratica ma comunque importante dei lavori congressuali
Do lettura anche della commissione congressuale verifica poteri
Propongo alla l'assemblea congressuale il nome dei compagni e delle compagne Aurelio Loredana la rese Daniela non nato Gianni Saras Micci Sergio Zare Ermanno Righetti Giorgio se l'Assemblea d'accordo
Io ho già una serie di compagni e compagne che hanno chiesto di parlare se qualcuno poi nella prosegue del i nostri lavori
CDC fa un cenno e sono in maniera tale da poter essere messi nell'Elenco
Ecco noi cercheremo ecco se tutti cercheranno anche come dire di contenere i loro interventi dare il maggior spazio possibile alla platea congressuali agli interventi visto anche l'importanza del nostro congresso
Bene allora
Diamo la parola a Nicola Funari e dell'Italia dei Valori
Che è il primo appunto dei nostri ospiti
Buongiorno a tutti ecco
Io porto i saluti augurali al segretario regionale va sole a voi tutti i partecipanti a questo congresso
Da parte della segreteria regionale di Italia dei Valori e quindi dal segretario regionale Massimo Donati che è impegnato in questo momento anche lui verso Milano quindi dovevo partire prima
Ecco con la sottolineatura dell'importanza che per noi e credo che anche per voi a questo congresso provinciale
Dopo aver sentito anche Cappato dire eccezionale perché un inizio ma un percorso molto importante tra i socialisti democratici italiani radicali
Per la costruzione di questo nuovo soggetto politico
E soprattutto io volevo ricordare qui per lavoro che abbiamo fatto insieme
Dalle ultime elezioni provinciali un po'insieme con voi
Noi abbiamo operato insieme
Con voi sia per il congresso provinciale quindi elezioni del presidente della Provincia e quindi noi siamo qui ospita provincia lavoriamo insieme nella giunta provinciale come partito che fa parte insieme con voi del centrosinistra organico vorrei ricordare nella giunta provincia di Venezia
Abbiamo operato insieme circa cinque sei mesi pere
Però esentare il programma per la candidatura di Casson o al Comune di Venezia
Vorrei ribadire qui quello che è stato detto da Mazzoleni anche noi siamo rimasti amareggiati dal comportamento di alcune persone dei partiti DS e Margherita neanche noi vogliamo ribadire che
Siamo favorevoli a un centrosinistra organico nel comune di Venezia che quindi di ingresso dell'ordine del Comune di Venezia non centrosinistra organico quindi non siamo contrari come voi come Rifondazione Comunista che a un certo punto al Comune di Valenza si continui questa chiamare lei commedia del centrosinistra unitario
Anche per le regionali noi abbiamo creduto insieme a voi di cambiare un Governo regionale e quindi con i vostri consiglieri
Contro questo governo regionale che ritenevo e lontano abbiamo visto dai cittadini abbiamo visto anche in questi giorni qui vi sono anche consiglieri regionali
Per la formazione della legge finanziaria regionale che anche questa volta è contro la socialità il benessere dei cittadini veneti
Crediamo fortemente come voi ad unioni di tutti i partiti del centrosinistra
Però questo non deve essere fatto con pari dignità e solo convinte quello che stiamo portando avanti con i vostri responsabili provinciali e regionali che un collegamento coretto tra i partiti del centrosinistra cosiddetto minori
Come avvenuto finora deve continuare e per il futuro
I democratici di sinistra Margherita credo che devono capire che solo con il nostro il vostro rapporto
L'Unione potrà non solo vincere le politiche ma anche soprattutto e qui un invito
Per le future amministrative noi in maggio andremo a votare le molte amministrative e quindi noi crediamo io l'invito che anche permise attive nei consigli provinciali e comunali si dia spazio e si formano dei maggioranze di centrosinistra perché nei vari Comuni e Province solo con un centrosinistra organico possiamo vincere dedizione amministrative e provinciali
Perché questo io sono convinto perché tanto tempo che vi conosco e lavoriamo insieme
Che di i due partiti i socialisti democratici italiani l'Italia dei Valori portano alla maggioranza di centrosinistra un valore aggiunto è molto forte
Mentre voi ribaditi i padroni li abbiamo sentiti di libertà di laicità di socialità
L'Italia dei Valori specie in questo momento di crisi di scandali direi di fare una veste all'italiana e che peggio di far west della frontiera americana Carmen aveva qualche ideale
Noi come Italia dei Valori mettiamo la legalità e la questione morale al centro del proprio programma
Perché mai come in questo momento il senso etico il qualunquismo l'egoismo pubblico scendono sistematicamente al di sotto del livello di guardia
Il Paese ne risentì in ogni settore dall'economia all'occupazione alla tutela del risparmio alla lotta alla criminalità
E non parliamo qui dalla nuova legge che sta portando abbiamo visto sulla premialità alcuni eccessi terribili che vedo nel centrosinistra contrario
Siamo d'accordo sulla relazione fatta dava Soler molte cose sono per noi Italia dei Valori condivisero
Per ridare i slancio all'economia per a tutela del risparmio per la tutela del lavoro del potere d'acquisto Peroni
E ritornare a un certo punto ai principi di una sanità come era di Giotto trentatré oggi non si fa più né prevenzione nell'applicazione si fa a cura cura e dello skate il io scherzando come di ero direttore molti lo sanno della azienda ULSS ho detto che le aziende ULSS adesso oggi non sono fornitrice di servizi socio sanitari ma sono diventate imprese edili questa è la verità
Imprese edili sotto nessun controllo di legalità
Voi a questi principi che portava avanti come socialisti democratici italiani aggiungiamo la forza con forza il problema della trasparenza e costi della politica
Non abbiamo richiesto una legge per cui chi è stato condannato per reati gravi o contro il patrimonio non possa fare il parlamentare
Devo anch'io
Salutare e correre perché lo stesso problema capite voi l'abbiamo anche noi Italia dei Valori dobbiamo raccogliere in provincia di Varese circa due mila due mila cinquecento firme non è una firma quindi han certo punto anche voi dovete correre e noi stiamo iniziando oggi da raccolte quindi devo andare anche io a a partecipare perché solamente grazie o non grazie a Berlusconi noi siamo come partiti minori costretti a correre circa un mese e mezzo prima rispetto agli altri
Però io credo e qui concludo che solamente grazie
A uno milione effettiva del centro sinistra in tutti quanti
I posti dai Comuni dalle Province dalla Regione al Parlamento noi possiamo andare a casa questo governo che ha fatto solamente danni in questo periodo a tutta la nazione italiana i cittadini italiani grazie buon lavoro
Grazie all'amico alla Funari per il suo intervento do la parola adesso al consigliere regionale Pierangelo Pettenò per Rifondazione Comunista
Sì care compagne e compagni io vi porto il saluto anche nostro segretario regionale Gino Sperandio che è ammalato quindi per questo motivo non può essere qui oggi
Lo sotto disco molto volentieri devo dire perché quanto sentito nelle due relazioni Distaso dal solerte
E anche di Cappato insomma stimolano molto diciamo un un rapporto un quindi un saluto non solo formale a questo congresso
è un congresso che viene si colloca punto la situazione cruciale alla vigilia di elezioni importanti
Quindi all'interno mai di un clima elettorale
Cinque anni diceva Sergio nella sua relazione sinfonie passati tentare insomma di combattere duramente
Un governo che ha prodotto guai serissimo il nostro Paese cinque anni io dico da non dimenticare
L'onda rimuovere cinque anni che ci possono servire e quindi sono anche in qualche maniera una sorta di spinta e pressione nei confronti di un'unione
E voi tutti quindi partiti che aderiscono a questo progetto per in qualche maniera darsi anche o delle linee di lavoro
Importanti condivise sicuramente anche con punti di mediazione non ce lo nascondiamo però un programma che li ospitiamo tutti di un futuro governo dell'Unione che sappia anche far tesoro
Non solo di questi cinque anni e voi ma di far tesoro anche degli errori commessi come diceva bene Stasov Soler da un lato anche da non solo dall'altra parte anche da questa parte
Nel sotto nella sottovalutare alcuni problemi con i rischi nella dare delle indicazioni dei là anche delle aperture erano certe in certi temi poi cito però appunto che hanno in qualche maniera fatto poi breccia nella per i governi successivi
Io credo che vadano ripensate quindi anche nel lavoro faticoso ma democratico partecipato come sempre
Fatica insomma confrontarci fra fra idee diverse è affine trovarle anche una ragione è una una ragione appunto per stare insieme così importante come quella di dare un governo al Paese
E come ci accingiamo a fare faticoso ma questa percorso che è stato avviato fra tutte le forze politiche le primarie ricordo sono stato un momento importantissimo che hanno segnato nostro paese che lo storicamente anche questa storico d'un passaggio importante allora nel programma di questa unione credo che i temi che ho sentito qui oggi
Devono essere ci sono alcuni sono presenti altre dona se affrontate con più forza con più slancio
I due grandi temi su cui voglio soffermarmi ruotano attorno a una riflessione volevo fare qui con voi sono in contraddizione la questione delle libertà individuali e quella invece del
Dei diritti
I diritti universali dunque nessuno in quelli solo del diritto della persona del diritto civile quindi reputa ogni rituale io credo di no
E ci sono due aspetti fondamentali o toccava bene Sasol saranno la sua relazione la questione del lavoro vuole può sembrare voglio diciamo lasciamo spesso accusati forse di di parlare solo dico troppo di questo
Poi abbiamo candidato Luxuria e quindi adesso svela che noi in qualche maniera allora
Attraverso il mega spot mediatici la politica ormai diventata spettacolo obtorto collo un deciso da noi a quel punto forse anche Rifondazione meno granitica monolitica di quello che sembra
Allora queste le questioni non sono in contraddizione la questione lavoro è uno degli elementi che ci fa che ci dimostra che non solo contro il sorpasso da questo volutamente guardate il lavoro se non lo si interpreta intera questione legata ai diritti ai diritti del cittadino del cittadino questo caso lavoratore e quindi noi che veniamo da un pensiero come i socialisti
Di un certo matrice diamo aggiungiamo di valore in più attraverso il lavoro c'è anche la costruzione di una società diversa nuova
Ma in qualche maniera il cittadino lavoratore si può possiamo staccare ragionamento di quel diritto di collaboratore il suo diritto di cittadinanza di essere cittadino orate che le leggi le leggi che ci sono in questo Paese
Ahimè prodotte anche da nel centrosinistra con voto anche di Rifondazione mi riferisco al pacchetto Treu che però era ben cosa ben altra cosa è guardato da quello che è adesso pallone che abbiamo l'abrogazione totale di quella legge
E chiediamo e chiediamo che si passi non credo si ragioni della flessibilità e di come adeguare ai nuovi situazione economica e sociale di questo Paese e del mondo economico dell'impresa e di dare strumenti flessibili prese la concorrenza essere competitivo
Ma accanto la flessibilità si vuole anche la stabilità ci voleva diritti
E allora la precarietà determinata da queste nuove regole che si possono e siamo costretti a introdurre non possono mai abbandonare la questione di diritto del lavoratore
Quello che invece è grave che in questo Paese
Si dimentica questo un cittadino lavoratore non ha il diritto un cittadino lavoratore che viene assunto a settimane o a chiamata
Delle agenzie interinali piuttosto che dall'ente pubblico come ricordava benissimo saturazione
Non ha il diritto perché sottoposto a delle pressioni tali che la neve e la sua libertà nella società di lavoratori di poter essere dentro un patto appunto di Sordi rapporto con una con il datore di lavoro sia esso comune o impresa privata allora come si istituisce questo conforme con una disegnando un nuovo stato sociale
E qui ci sta la sfida appunto del nuovo governo dall'Unione riportare dentro alla questione centrale del lavoro i nuovi diritti
I nuovi diritti a partire dal diritti dei lavoratori cioè in qualche mega può essere che un lavoratore si ritrovi che comincia a lavorare in questi anni si ritrovi in qualche maniera a non avere nessuno no per il futuro il futuro nessuna garanzia
Nessuna garanzia può essere che mentre anche lavorare non riesce ad avere neanche adesso delle garanzie perché può essere lasciato a casa per qualsiasi motivo altro che articolo diciotto
Perché lo Stato danno la certamente non riguardava pochissimi esempi però vuol dire non esserlo quella battaglia
Ci sono però
L'articolo diciotto così come altre garanzie vanno conquistate non ci sono il nostro Paese non ci sono né quindi inquadrare l'attenzione va rivolta a quel mondo che ormai pare e di milioni di persone se sette otto anni fa all'introduzione del pacchetto Treu parlavamo forse i vicino davamo di parlare a una micro un mondo a una cosa che ricordava pochi oggi in ogni famiglia in ogni nostra famiglia del Veneto unitaria
Mario Sorrento fosse anche opportuno deste ben di più di altrove dove stanno sperimentando queste trasformazioni danni in ogni famiglia c'è
Una lavoratore un figlio un familiare un genitore che a questa situazione aeroplano che riguarda tutti parlano di tutti non può essere questione che riguarda solo alcune forze politiche più sensibili alcune movimenti sociali non riguarda chi di chi si candida a governare questo Paese
E allora il lavoro dentro la sfera dei diritti universali quali riconquistare dignità al lavoro di parlare di lavoro e non di finanza
Sì di dare premi fiscali o quant'altro a chi produce a chi lavora ritorniamo alla cultura materiale della produzione
No alla rendita finanziaria che in questo Paese il paese del bengodi dove appunto noi dodici cinque per cento che pochissimo d'accordo
E lo pagano appunto i risparmiatori col proprio conto corrente ma ci sono signori che spostano
Miliardi miliardi miliardi di euro e non parole ecco per dodici e mezzo per cento vedete
Allora può essere che incontriamo questa direzione credo che non è un Paese civile che non affronta questi diritti queste questioni e sui diritti universali oltre al lavoro il sapere l'istruzione la scuola possibile che noi dobbiamo far battaglie in difensiva per dire è un diritto di tutti accetto con diritto di tutti scegliere quale scuola frequentare ci mancherebbe
Però è una situazione come questa la ci sono le priorità in questo Stato ci devono essere in una regione come il Veneto non può essere che noi destiniamo decine di milioni di euro semplicemente per le scuole confessionali che sono anche poche e che spesso non fanno neanche bene il loro lavoro
Allora in qualche maniera non credo che su queste questioni ci possono essere divisioni e sulla questione dei diritti civili rete
Anche quelli sulla sulla libertà appunto di religione sulla laicità una battaglia che che ci accomuna da da da tanto il sole credo che su questo l'ho anche tentare di superare alcune difficoltà che abbiamo avuto nel passato
Fra molti di noi nel nel forze politiche dell'Unione insomma la laicità è un valore non non non è che questo si possa contrapporre alla a chi crede alla la Catholic non è questo non è laicismo contro e la religione
E che però insomma io suo formato il che non è sua questa libera libera di una religione in libero Stato insomma cioè voglio dire può essere che che siamo di fronte invece la situazione in cui si capovolge tutto
Dove che appunto ci sia chi vuole tradire dei patti infatti anch'io credo che il Concordato
Forse non è fra le priorità del governo dell'Unione ma insomma occorrerebbe riaggiornare la luce di cui la situazione di oggi qui patti siglati per il bene della Chiesa
Per il bene dei credenti vedere di cattolici perché non credo che sia rete quando questa questa chiesa in Italia militante da sempre storicamente ma oggi forse più di qualche anno fa
Non deve rendersi conto quando insomma il settanta per cento dei cattolici ti dice che insomma la battaglia sui Patti sull'unioni civili insomma
Settanta penso dice che è d'accordo non è una questione di religione o di nome religione è questione di ore di società insomma siamo di fronte a milioni che qui di persona che che vivono questa situazione è possibile negarla
E possibile non dire che occorre oggi rispetto appunto
Alla diritto di famiglia riconosce per famiglie occorre anche introdurre elementi nuovi che oggi sta alla società
E così come allora del divo colombe battagliero ricorsero ci accorgevamo che la società era cambiata occorreva dare un segnale anche di regole nuove occorre battersi per questo
Così come occorre battersi per molti altri delitti quando con Sergio che gli amici radicali in questo territorio ci siamo senza neanche domandarsi chissà perché c'è da ma siamo spontaneamente messi a lavorare per la raccolta delle firme del referendum
Nei mesi qua un po'di mesi fa non lo fa abbiamo fatto appunto per mettersi a disposizione di questo di una battaglia civile per la conquista dei diritti i diritti anche di qui carcerati che è un Parlamento italiano ha voluto far finta che non esistano
A far foto avuto far finta di Lotito non esiste il problema di di cittadini che sono in quelle Carzeri
Qui potremmo trovarci anche come ci sono in quelle carceri ma che occorre anche dire che che oggi questo Paese non può far fronte allo la battaglia per l'amnistia per l'indulto è una battaglia giustissima che andava sancita dal Parlamento italiano
Non vollero riconosce è stato un errore gravissimo anche da parte di forze del centrosinistra che non ho voluto dimostrare che su questa battaglia si fa un'unione diverso a che può conquistarsi il consenso della gente
E non metteva in discussione né sulle questioni rispetto alla giustizia
Era diritto quello
E allora io concludo compagni perché credo
Riformismo diceva Saso Mazzola sì c'è bisogno di un soggetto riformista ma c'è bisogno di un vero riformismo in Italia
E quello che manca corsi cioè essere riformista in Italia significa affrontare con lo spirito delle riforme vere quelle di punto che partono dai bisogni come erano quelli alla sanità
Nel settantotto e che oggi hanno invece tradito quello spirito son diventati invece controriforme all'Inter che premiano solo pochi e i bisonti chi ha bisogno veramente tradito nella nella pratica quotidiana quel riformismo c'è bisogno compagno
Ringraziamo Pettenò per il suo intervento prima di dare parola gli altri invitati voglio ricordare che i lavori del nostro congresso sono seguiti da radio radicale indiretta
Dora la parola a Cesare De Piccoli segretario regionale dei Democratici di sinistra
Bene
Care compagne e compagni un brevissimo saluto ecco quindi perché siamo ospiti giusto che appunto saluto resti nei tempi appunto di non diventi un intervento organico
Poche battute insomma quindi siamo sono di casa quindi poche battute
Mi pare che abbiamo una battaglia decisiva davanti insomma e quindi non abbiamo unire le forze
Mobilitarci e mi pare quindi che anche questo vostro congresso sia un appuntamento importante in questa direzione oltre questioni più direttamente legate alla vostra organizzazione
Noi dobbiamo evitare una cosa ecco dobbiamo evitare
Di cercare a tutti i costi di presentare all'Unione
Che sarà diretta appunto da Romano Prodi in campagna elettorale come un monolite in cui tutti diciamo la stessa cosa
Perché solo così siamo apprezzati ovunque appunto credo che
Già a questa mattina negli interventi che ho sentito mi scuso per non aver sentito l'introduzione di di Sergio ho avuto modo di leggerla
Già si vede insomma noi siamo un arco variegato di forza di posizioni eccetera allora o questo è un punto di debolezza o lo facciamo diventare un punto di forza
Perché se noi cerchiamo a tutti i costi di dire tutti le stesse cose rischiamo italiana troppe posizioni tra offerti colazioni se invece riconosciamo anche alcuno proprio perché non si capirebbe perché ci sono formazioni politiche simboli Diversi eccetera
E di questa diversità ne facciamo anche un punto di provo forza e che quindi l'unità il questo sulla coro con Cappato la ritroviamo appunto buon confronto trasparente davanti i nostri elettori allora probabilmente questo modo di costruire una piattaforma unitaria rispetto a come si presenta appunto Berlusconi e la sua alleanza fa la differenza ecco
Perché dico queste cose
Dico queste cose perché cercheranno di campagna elettorale giocando tutte quante le carte non è non pare che non si stiano risparmiando
Di mettere in evidenza che siamo un'armata Brancaleone che non abbiamo un programma che non si capisce bene cosa fare eccetera pare che questi saranno gli argomenti
Ecco io su questo voglio fissare proprio due due tre considerazioni e poi poi chiudere velocemente
Perché dobbiamo dare sull'essenziale insomma
L'essenziale è che intanto liberare questo Paese dalla da questa destra e da chi l'ha guardata in questi cinque anni questo è un punto qualcuno può dire a e in negativo no è un collante forte questo
è un collante forte che mette insieme tante posizioni anche quelle che partono da motivi diversi perché altrimenti non si capirebbe lo la la la sullo schieramento dell'Unione
E non è solo una che è una battaglia personalistica contro Berlusconi no e contro il il fallimento del suo Governo come ha governato questo Paese
Dove l'ha portato questo Paese
Il segni di degrado non solo di crisi economica ma i segni di degrado in questo Paese la divisione che sia prodotta per aree territoriali per ceti sociali
Quindi a questo punto vista già liberare ecco liberare questo Paese da questo modo di essa di governare
E da questa rappresentanza punto politica credo sia un punto importante di unità
Non è sufficiente bisogna poi dire bene gli italiani su cosa invece non vuole ci uniamo e su quali sono gli elementi essenziali del nostro governo io oggi faccio tre titoli
Il primo è far tornare a crescere questo Paese
Non possiamo anche se governasse il centrosinistra non possiamo permetterci un'Italia che cresce dello zero uno dello zero due per cento il non diario non daremo risposta nessuno dei no anche con forse il miglior programma quello dell'Unione
Quindi una politica che torni a far crescere l'Italia una politica appunto fondata sul sviluppo economico sul centralità dell'impresa sulla possibilità appunto di riprendere quota e di competitività
E qua serve appunto un modo diverso insomma un confronto un dialogo con le organizzazioni sindacali una concertazione
C'è bisogno anche di maggiore flessibilità soffermava Cappato del suo intervento purché il discrimine sia chiaro insomma il problema non sono le flessibilità il nostro Paese non è questo il problema
Partecipavo iniziativa ieri l'altro in Emilia Romagna ci sono quattrocento quattrocento mila contratti appunto precari quattrocento mila giovani Emilia Romagna
Veneto provvede saranno duecento saranno più o meno stessa stessa cifra ma è questa la flessibilità
E questa la flessibilità c'è questa produce per insicurezza produci INCE incertezza impedisce a questi giovani di costruirsi avevo una un futuro
Come possono prevedere di mettersi insieme di sposarsi dire
Frode e mettere al mondo figli di ad acquistare fare un mutuo per una casa Cher cose concrete se sei un precario se il tuo contratto è e a tempo determinato
E poi cambiare nel giro di un anno anche due-tre volte posti di lavoro ecco su questo dobbiamo intendersi poi tutto i ragionamenti sulla flessibilità vanno bene purché appunto non sia precarietà
è secondo punto mi pare anche qui molto
Molto preciso sono molto preciso oltre il terreno economico sociale lo stato sociale
Servono riforme lo stato sociale costano abbiamo bisogno di farci appunto le prediche sul discorso delle entrate del Cerba tutto bene però noi non possiamo non possiamo abbassare i livelli i livelli di assistenza di socialità di diritto alla salute di diritto a scuola dei nostri cittadini
Questo punto invalicabile
Perché crea disuguaglianze sociali crea brutture rotture sociali pesanti tra i ceti e anche all'interno delle famiglie
Terzo punto uno stato laico
Uno Stato laico
Dove c'è appunto un autonomia un'autonomia dello Stato dove c'è un'autonomia della del credo religioso delle diverse religioni mai lo Stato che quando legifera legge fa leggi questo punto importantissimo
Questo è un punto importantissimo non è una concessione a nessuno e quindi da questo punto di vista proprio sulla base anche di quello sole posizioni che il punto del programma per quanto riguarda il Concordato eccetera ecco se non si vuole che questo rapporto tra Stato e Chiesa diventi un punto di tensione fortissimo
Anche da parte soprattutto delle gerarchie ecclesiali bisogna riconoscere la laicità fino in fondo lo Stato e quando lo Stato legifera deve legiferare nella pieno diritto di libertà di individualità di dei cittadini
E da questo quindi poi ne conseguono tutta una serie di leggi compreso appunto le unioni civili
Ecco anche questo mi pare un punto importantissimo
Ecco declinare queste cose partendo la nostra realtà regionale credo sarà il contributo che dovremmo dare nel corso dalla campagna elettorale
Non mi sfugge e chiudo che insieme con questi ragionamenti
Quindi uniti
Per far vincere il centrosinistra mandare a casa questa destre
A vere sul programma non le trecento e settanta pagine ma i cinque proposte chiave su cui appunto vincere la partita elettorale
C'è anche un problema di rappresentanza politica
C'è anche un problema di riorganizzazione dei partiti e da questo punto di vista voi siete appunto io l'ho esperienza originale che io auguro successo in questa campagna elettorale
Io la penso così su questo punto
Io eviterei anche nel dibattito che c'è stato anche Inter nel mio partito un apporto anche con la Margherita sul Partito democratico io eviterei di far coincidere in questo momento
In questo momento così decisivo dalla competizione elettorale la discussione su programmi su capacità di governo su cosa chiede Salt cosa proponiamo agli italiani con la ristrutturazione del sistema politico perché si rischiano corti circuito
Io credo che noi dobbiamo andare a vincere la partita perché poi ragioneremo meglio anche sulle forme della rappresentanza politica
Perché sono convinto che appunto ormai il sistema della rappresentanza politica non si è consolidato io non sto qui a parlare di seconda e di terza Repubblica ma tutti abbiamo capito che non si è consolidato
Quindi andiamo a vincere la partita cerchiamo di avere suo dispaccio nelle nostre liste
Nonché nel pur nella logica del proporzionale
Da questo punto di vista io sono convinto e mi auguro che la Rosa nel Pugno abbia un buon risultato perché è utile a far vincere l'Unione che la Rosa nel Pugno abbia un buon risultato tanto per essere chiari quindi da questo punto di vista poi la pratica unitaria la si proclama ma dopo la si deve praticare chi vi parla ha fatto delle esperienze con voi nel Veneto veniamo da un'esperienza regionale dove abbiamo fatto un'intesa dove appunto abbiamo concorso in maniera unitaria che modo che abbiate una rappresentanza che probabilmente l'avevate cui vostri voti però è avvenuta in un clima unitario
Io qualche volta lo si sa insomma i DS non hanno avuto proprio del tutto suo di fazione per quanto è andato risultato elettorale regionale quindi anche qualche critica ma la sola beccata le proprie giusto fa la lista unitaria eccetera ma io dico che quando mette in campo un progetto politico deve crederci insomma devi perseguirlo con coerenza
E non deviata adattarlo alla mutevolezza del tempo credo che da questo punto di vista no aver tenuto la barra del progetto unitario via Bianca voi creato qualche difficoltà da questo punto di vista sono convinto di sono convinto di questo punto quindi io mi auguro che ci sia un buon risultato complessivo ma anche delle rispettive liste perché ci permetterà di affrontare poi i nodi della ristrutturazione del sistema politico io sottolineo due fatti positivi
Che vedo appunto nell'Unione perché grosso modo tutte le altre forze erano già rappresentate alle elezioni regionali e anche alle europee il patto che il movimento lo so Partito Radicale
Faccia parte dell'Unione
Voi sapete su cose qua Cappato se ci sono amici radicali in sala non sempre le cose sono state tranquille nel corso di questi anni tra il nostro partito i DS i radicali ci sono punti di differenza eccetera
Ma che la cultura e la storia radicale la cultura e la storia radicale Siri collochi nello schieramento del centrosinistra credo che sia un fatto positivo
Conte con tireremo avere qualche opinione diversa su alcune questioni continueremo a dibattere con Marco Pannella corrosa Bonino però che questo pezzo di storia di cultura italiana sia collocata nel centrosinistra che non c'entra niente con la con la destra confini che io credo che questo sia un fatto positivo continueremo poi magari a discutere a litigare ma intanto da questa parte
Secondo io Vò saluto salutato con molto con molto favore quanto è avvenuto ieri a Roma il nove agosto congresso ha un altro appuntamento riscontro positivo tra Bobo Craxi e Romano Prodi che anche Bobo Craxi
Sia tornino al centro sinistra anche questo è un fatto positivo perché che tutti i socialisti un po'alla volta si ricolloca i nel centrosinistra eh positivo
è merito vostro aver cominciato
Merito
Io l'ho detto subito voi sapete che l'ho sempre detto questo merito vostri momenti anche complicati difficili
Per primi aver tenuto la barra del centro sinistra perché ha avuto modo di polemizzare una volta col De Michelis puoi dire tutto quello che vuoi ma i socialisti in Italia in Europa e nel mondo sono collocati a sinistra
Poi si può polemizzare ma quello allora quello loro campo e mi pare che questo è una cosa positiva quindi vi auguro un successo per i lavori dal vostro congresso
Gli auguro un successo per la Rosa nel Pugno perché appunto questo contribuirà alla risultato positivo dell'Unione
E poi dopo le elezioni una volta vinta la partita discuteremo anche della prospettiva di un soggetto riformista che state pur certi noi non avrà abbiamo abbandonato questo riferimento
Ringraziamo De Piccoli credo il suo intervento credo che non sia stato a un intervento come così rituale ma ha posto anche alla nostra attenzione alcune riflessioni soprattutto le le ultime prima di dare la parola ad altri invitati mi corre l'obbligo di viso sono stati ritoccati anche i temi di carattere regionale che tra i vari messaggi pervenuti alla Presidenza e che nel corso della giornata
Ma daremo lettura e pervenuto anche un messaggio di Massimo Carraro che il leader dell'Unione in Consiglio regionale del Veneto che non può essere presente ai lavori al nostro congresso perché impegnato istituzionalmente in un viaggio in Cina ci auguravamo vivamente buon lavoro ed è convinto che il nuovo soggetto politico della Rosa nel Pugno possa rappresentare un volano importante anche per la politica
Regionale Dora la parola al compagno con l'amarcord segretario regionale della UIL
Ma compagni buongiorno a tutti io ringrazio la segreteria proprio all'invito i ringrazio in particolare il compagno crema
Che abbiamo avuto modo di lavorare negli ultimi mesi in assieme su alcune cose
La villa la mia organizzazione guarda diciamo con
Buon occhio il percorso che buoni state mettendo in piedi
Ovviamente nella nostra autonomia guardiamo con piacere su quelli che saranno gli obiettivi di programmi di questo nuovo soggetto di questo nuovo soggetto politico
Io ho ascoltato con attenzione la relazione
Del compagno segretario
Lasciatemi
Fare due riflessioni e quindi sarò molto breve anche perché credo che e il più che giusto che il tempo sia a voi delicato e il vostro congresso
Due riflessioni una di carattere nazionale una di carattere regionale
Non attraverseranno a livello nazionale un momento credo difficile per quanto riguarda il mondo del lavoro non fosse dei momenti più difficili
Abbiamo tutto negli anni passati nel momento in cui ha governato il centrosinistra i governi precedenti il sindacato ha dato un apporto notevole a farsi che il nostro Paese restasse in Europa lo ricordiamo tutti gli anni della concertazione il contributo che è stato votato come lavoratori come sindacato assassini che il nostro Paese entrasse nella errori tanti sacrifici che abbiamo Franti però c'era diciamo una condivisione di obiettivi di c'erano diciamo dei sacrifici da fare dei lavoratori ha infatti però c'erano dicemmo
Delle compensazioni c'era la cosiddetta politica concertativa una politica dei redditi che noi condivideranno
Questi cinque anni di governo io dico delle destre
Hanno distrutto tutto quello che era stato fatto
Si è attaccato il sindacato il modo indegno in un modo indecente si sta cercando di torbiere ai lavoratori
Quelle conquiste che sono state fatte negli anni passati
E guardate che le conquiste fatte cioè io sottolineo conquisto perché nessuno ci ha regalato nulla il mondo del lavoro sia oggi ha diciamo delle conquiste dalla legge trecento ignoranti ai contratti a tutto quello che c'è nel nostro Paese l'ha conquistato con duro e notte
E questo governo a questo governo delle destre sta piano piano scalza indo quelli che sono stati i diritti acquisite conquista
Due cose ancora a livello nazionale noi abbiamo perso tutti
In questi cinque anni potere di acquisto
Salari e pensione
Io mi auguro
Che il centro sinistra vinca le elezioni
Cioè l'auguriamo tutti
Ma attenzione
La mia organizzazione è stata un'organizzazione che ha sempre detto pure diciamo sottolineando quello che sono le tradizioni storiche laiche socialiste della riorganizzazione tre un'organizzazione che vuole confrontarsi sui programmi che i governi cioè sia questo Governo governo futuri saranno e ci siamo confrontati anche con questo governo con tanta delusione
Tanta delusione ma proprio per dimostrare che la UIL un'organizzazione laica socialista
Ma vuole essere indipendente e quindi far sì che il confronto sia su gli obiettivi sui programmi non tanto sulla composizione
Dicevo quindi mi auguro che vinca il centrosinistra proprio perché delusi da tutto e su come si è comportato come sovrano da attenzione
I lavoratori
I pensionati hanno dicemmo ormai raggiunto il livello più basso per quanto concerne di fare sacrifici
I dati sono sotto gli occhi di tutti
Cioè i supermercati alla quarta settimana ed ipermercati alla quarta settimana del mese
Cale hanno le vendite dei generi di prima necessità
Quando si tardi erano in una famiglia di acquisti di generi di prima necessità vuol dire che realmente la situazione è drastica drammatica e difficile
Quindi bisogna se guardiamo a risollevare il Paese
Dai dalla crisi economica bisogna per ridar fiato ai consumi per dar fiato ai consumi c'è bisogno di vorrei vedere quindi di agganciare le pensioni al costo della vita
C'è bisogno di dare spazio ai salari la riorganizzazione aveva fatto una proposta non recepita ma credo io ancora in auge cioè se vediamo dar fiato ai consumi c'è bisogno che in una fase questi in questa fase si doveva dare aumenti salariali aumenti non passati qualcuno dice che era anticostituzionale né diciamo che però è possibile in una fase di Ciano
Come quella attuale difficile stabilirlo e quindi non era e non è anticostituzionale per quanto ci riguarda e quindi con solo in questo modo si riusciva a a dare fiato ai consumi e con dar fiato continua a dire
Tarda trascinare la ripresa economica questo diciamo se non avviene io mi auguro che almeno si trovano i meccanismi con il nuovo e mi auguro ripeto governo
Di centrosinistra che possa dare delle risposte al mondo del lavoro ai pensionati voglio solo sottolineare l'attenzione ricordiamoci quello che è avvenuto nel precedente governo di centro sinistra è chiaro che per quanto mi riguarda la riorganizzazione sarà chiara lineare ma non possiamo e non faremo sconti neanche ad un governo di centrosinistra col proprio per fa sì che se no rischiamo che il sindacato e cinghia di trasmissione e siccome dobbiamo avere le idee chiare il sindacato
Tutela determinati interessi di soggetti della società i partiti tutelano altri soggetti tanto disinteresse alla società
Detto questo due riflessioni veloci a livello De Netto
Cioè il Veneto è cambiato
è cambiato dice hanno è cambiata la composizione della famiglia la composizione della famiglia che ha tesa
E ha creato lo sviluppo del Veneto oggi non esiste più
La famiglia la cosiddetta famiglia patriarcale che ha contribuito notevolmente a sopperire a quelle mancanze diciamo che dovevano venire dalle istituzione è cambiato il mercato del lavoro
E cambiato di Charlotte e sta cambiando il cosiddetto sistema veneto il cosiddetto sistema Veneto tanto studiato da economisti a livello internazionali non regge più cioè oggi la piccola impresa la piccolissima impresa quello che quella che è l'ossatura del tessuto economico industriale del Veneto
Non regge più alla globalizzazione dell'industrializzazione all'ATO l'obliterazione dei mercati
Allora e qui che io dopo un
Invito ai compagni
Del centro sinistra idee quale Denethor vediamo nel prossimo futuro
è chiaro che dobbiamo dire basta
Ai capannoni cioè basta al depauperamento del territorio cioè quello che il Veneto non c'è più bisogno di capannoni violento in cui guardiamo a un sviluppo industriale qualitativo c'è bisogno di ricerca c'è bisogno di formazione
C'è bisogno che l'università
Non sia più autoreferenziale ma che l'Università addio allarghi con il mondo dell'impresa
C'è bisogno che i giovani quando escono dall'università siano già proiettati nella mondo del lavoro
Dicevo al mercato del lavoro è cambiato e più attenzione una cosa gli ho ascoltato attentamente ed interventi anche dell'amico e compagno radicale
Guardate
Attenzione quando parliamo ancora di flessibilità
Guardate che di flessibilità ce n'è tanta ce n'è troppa
Io su questa parola stare molto attenti che noi compagni
Cioè chi a il cuore che batte a sinistra
Non può ancora parlare di un mercato ancora un mercato del lavoro ancora più flessibile cioè più noi siamo il Paese che ha più flessibilità al mondo per quanto riguarda il lavoro
Attenzione
Siamo passati da alcuni momenti che Giovanni aveva mai un periodo di precarietà
Nella verrò dita oggi siamo passati ad una precarietà
Che se non latte andiamo alla governiamo è una precarietà per tutta la vita lavorativa c'è allora non è questo che dobbiamo prefigurare per i giovani cioè quindi di c'è troppa per la legge tre sorella le scusate nella legge Biagi e qui non sono d'accordo con qualche intervento che mi ha preceduto per carità la legge Biagi non è che da gettata tutta al ma certo la legge Biagi Dan modificata da cambiata in alcuni aspetti
Però c'è anche di Burano nella legge Biagi quindi vediamo di essere coerenti seri cerchiamo tra di voi quindi sindacato quella parte di sindacato riformista quella Parri sindacato che vuole dialogare non non vediamo essere antagonisti vogliono essere riformisti odiano
Dialogare proviamo a guardare al futuro
E crediamo che con con voi si possa fare un percorso di confronto di dialogo si può quindi condividere determinati obiettivi cioè non voglio dire Guadagnin temi toccati dalla relazione sarebbero tanti però non voglio abusare della Boston Vito ci saranno altri momenti
E me lo auguravo che potremmo dialogare e confrontarci per il Benelli sanno dei lavoratori dei soggetti deboli di questa società
E conclude vuol dire attenzione guai tagliare sanità
Lo sprona cioè noi non possiamo pensare come Gorle
Questo governo delle destre che basta privatizzare e tutto va bene amici e compagni non è così grazie buona parte
Ringraziamo ancora Marco per il suo intervento la nuova organizzazione della Rosa nel Pugno dello SDI ovviamente si augura di poter continuare ad avere un rapporto fruttuoso e costante con l'organizzazione sindacale della UIL e quindi contiamo di avere incontri ulteriori con con la Marco il gruppo dirigente di quell'organizzazione sindacale
è arrivato e quindi è il nostro gradito ospite Diego Bottacin segretario regionale della Margherita al quale diamo subito la parola
Grazie
Buongiorno a tutte un
Un saluto a testimonianza di attenzione per lavoro importante che state facendo sia per il significato politico che ha a vostra scelta
Di nostra scelta recente di aggregazione
Il segnale importante che questo dall'intera coalizione di centro sinistra sia per la la fase il periodo evidentemente importantissimo in cui questo vostro congresso questa vostra iniziativa si colloca
Il momento cruciale in cui davvero dipende solo da noi dalle forze politiche del centro sinistra se il Paese tra qualche mese potrà respirare
Un
Un clima diverso potrà recuperare
La speranza la prospettiva la voglia di futuro che gli è mancata in questi ultimi anni che è andata scemando e che è andata gravemente
Scemando gravemente disgregano Dossi
Dopo una fase dobbiamo dirlo nel due mila uno di grandi attese anche su alcune questioni che riguardano la necessità di riformare di riorganizzare il nostro Paese
Berlusconi trentuno destra ha creato attese le ha progressivamente e gravemente
Tradite e questo è il sentimento più diffuso che c'è nel Paese ormai ce lo dica sì lo dicono tutti gli indicatori
Qui al Nord però noi abbiamo una responsabilità maggiore una responsabilità doppia direi
Perché se è vero che la delusione del Paese verso il governo di centrodestra palpabile dappertutto in tutto il Paese
è altrettanto vero che qui da noi nel Veneto in Lombardia in particolare in una fasce importante molto particolare che segna questa parte del Paese
Io uso un termine semplice sempre se non si vogliono ancora abbastanza bene
Il centrosinistra
Sarà votato in parte per delusione dall'altra parte ma non abbiamo ancora trovato gli strumenti per una per essere più incisivi più credibili più radicati
E allora
Io credo che il lavoro che state facendo il segnale che avete dato sia particolarmente importante proprio in quest'area del Paese
Perché io non credo
Che si possa rispondere alla demagogia
Semplificatoria mistificatoria che ha spesso saputo coinvolgerà insomma questa patto del Paese soprattutto presso la risposta
Leghista oltre che a quella demagogica di Forza Italia non credo che si possa rispondere
Senza una specificità senza una connotazione particolare particolarmente attenta a al tema dell'innovazione
Dell'innovazione sotto il profilo politico
Dell'innovazione sotto il profilo programmatico allora io è un saluto vuole essere solo un saluto per cui non sono in grado né la il momento insomma per entrare nei temi dettagliare questo ragionamento ma io sono e la Margherita profondamente convinta che si senza la capacità della vostra forza
Di portare dentro l'area dell'Ulivo dentro l'area governativa autenticamente governativa dentro l'area autenticamente riformatrice
Della coalizione di centro sinistra le vostre idee la vostra storia il vostro alla vostra capacità di coniugare pragmatismo e idealità
La vostra capacità di guardare davvero al futuro proponendo capacità di innovazione in tutti i temi cruciali da quello del welfare a quello delle economia
Anche a quello della riorganizzazione delle forme del del dell'organizzazione politica in senso stretto del centro sinistra noi non saremo in grado di dare questa specifica risposta di cui c'è particolarmente bisogno dobbiamo Del Sero con chiarezza
Il futuro vanno di centro sinistra se vinceremo le elezioni avrà un compito difficilissimo
Che è quello di cambiare il Paese radicalmente cambiare un Paese in una situazione difficile
Queste avremo bisogno anche della forza per azioni non semplice non semplice neanche dal punto di vista del consenso
E dobbiamo dirci altrettanto chiaramente che senza un consenso sufficiente senza neanche un numero lo dico molto brutalmente un numero e una forza parlamentare sufficiente che venga da queste regioni
Dalle regioni che più soffrono e sentono il tema dell'innovazione dell'inadeguatezza del nostro Paese
Rispetto al tema della competitività sotto il profilo delle corporazioni sotto il profilo delle regole sull'economia sotto il profilo della capacità di nuove regole
Nel sistema di welfare e garanzia se noi se non avremmo da questa parte del Paese una forza sufficiente
Noi non metteremo Romano Prodi nel prossimo governo nelle condizioni migliori per poter affrontare questa firma questa sfida difficilissima
Ecco questo è il senso del mio messaggio e questo è l'augurio sincero che porto alla vostra forza perché il centro sinistra ha bisogno di questo noi siamo una coalizione non abbiamo un padrone
Siamo abbiamo scelto la fatica del confronto per stare insieme per stare insieme davvero
Abbiamo scelto anche con l'esperienza straordinaria delle primarie
Di rafforzare autenticamente questa parte della coalizione la chiamo riformatrice governativa della coalizione senza il vostro apporto vero anche Forte dal punto di vista della proposta politica e del consenso politico
Noi non saremo in grado di affrontare come invece dobbiamo la fase che ci aspetta e soprattutto mi auguro quella di un nuovo governo di una nuova di un nuovo futuro per il nostro paese grazie buon lavoro
Grazie a votarci per rivedere il suo intervento che chiude diciamo così gli interventi delle delegazioni ospiti presenti fisicamente al nostro congresso
Lo chiudiamo questo a questa parte la mattina con do lettura della dell'intervento di saluto che ci è stato fatto pervenire da parte del accompagno Roberto Iotti che il segretario regionale veneto dei socialisti di Bobo Craxi di cui do lettura cari compagni non potendo partecipare vostro congresso regionale
Affido a queste righe il compito di augurare a voi tutti i migliori auspici di un proficuo lavoro
Un tema fra i molti ci interessa direttamente quello dell'unità socialista
Sembra un obiettivo condiviso ma non procede nonostante le prese di posizione unitarie che in molte parti del Veneto sono emerse dalla base socialista perché di chi è la responsabilità
Nella inevitabile schematizzazione dei ruoli vorremmo portare un piccolo contributo alla chiarezza ed evitare che la responsabilità di mala curati i successi sia poi di tutti e di nessuno
I nostri valori non cambiano sono rivolti al passato ma puntano ad interpretare il presente a disegnare il futuro
Per noi essere socialisti significa ancora e sempre fare una cernita attenta delle risorse una selezione rigorosa dei bisogni una giuria dei diritti e dei doveri nel rispetto della libertà individuale senza ideologia e senza preconcetti
Un'impostazione questa utile per tutta la sinistra
L'unico vincolo che ci assumiamo
E quello di volere l'unità dei socialisti in un soggetto politico schierato a sinistra con piattaforme politiche dove centrali siano i temi del lavoro della sicurezza
Della libertà dell'uguaglianza e dove alcune battaglie sui diritti civili siano la naturale prosecuzione l'impegno storico ma non l'essenza della base programmatica comune
In altre parole se l'unità passa per l'accettazione acritica della piattaforma di Fiuggi e per l'asse preferenziale tre SDI radicali non siamo d'accordo non siamo interessati
Questo punto irrinunciabile
Perché coerente con la nostra cultura con la nostra tradizione soprattutto con gli obiettivi di un moderno riformismo degli anni due mila non maschera secondi fini non nasconde interessi personali o di gruppo non costituisce alibi per l'inazione
Siamo talmente d'accordo di avanzare sulla strada dagli unità
Che in ogni momento siamo pronti a ragionare con voi sui modi con cui procedere in tutte le province venete alla costituzione di una casa comune con un unico programma e con la fusione dei mezzi finanziari ed organizzativi
Tutto ciò a prescindere dalla celerità dei processi nazionali di unificazione
E semmai con l'intento di stimolarli
Aggiungo di più incarichi gli organigrammi non rappresentano per noi un problema chiunque vostro congresso elegga segretario sarà anche il nostro segretario
Con questo spirito seguiamo il vostro congresso con una disponibilità totale né accompagniamo lo svolgimento augurandoci che nel Veneto e dal Veneto parta una impulso per il superamento delle resistenze
E lo sviluppo di una nuova esaltante stagione della nostra storia ancora buon lavoro Roberto Lia occhi segretario regionale bene tutti i socialisti di Bobo Craxi
Apriamo i lavori del nostro congresso il dibattito congressuale tra i delegati dando la parola a Carlo Covi consigliere regionale dello SDI gruppo misto di Uniti nell'Ulivo chi più ne ha più ne metta
Beh no notoriamente ne siamo per le coppie di fatto e quindi anche di questo approfittiamo quindi
Che al problema chiamateci come volete
In ogni caso siamo chiamati a rappresentare orgogliosamente la Rosa nel Pugno e quindi questo secondo me
Chiude ogni discussione la verità è che
Ci sarebbe stata forse oggi l'opportunità di parlare un po'di delle questioni regionali di di quello che a me a noi sta più a cuore per le sorti del Veneto ma non posso esimermi almeno in questo questa parte iniziale mio intervento che mi impegno e ti prometto essere breve
A commentare in qualche maniera lettera del segretario Iotti che dice ma noi in qualche maniera saremmo e torniamo ancora su questo discorso per avere
Un unità socialista preventiva chiamiamola così
Noi su questa questione dell'unità socialista preventiva
Non saremo prevenuti
E non è solo un gioco di parole
Parto da le considerazioni che ha fatto Cappato quando si riferiva
A al fatto che Vasco Rossi ieri citava Pannella come suo
Riferimento o parlamentare
Noi socialisti per evitare questo fenomeno della cosiddetta radicalizzazione che a qualcuno non sta bene
Abbiamo invece intenzione di confrontarsi in maniera leale oltre costruttiva con le compagne e compagni le amiche agli amici radicali e per questo rimaniamo in casa Rossi
Io suggerirei Valentino che è uno che con il cast ci sa fare e quindi ci dà la possibilità di correre perché io non sarei per subire e ritorno un po'la lettera di Diotti il fatto che noi si debba diventare radicale ma cosa me ne frega non frega niente nei radicali né a noi né a diventare socialisti ed età radicali noi abbiamo davanti
Un nuovo percorso e quindi siamo disposti a correre ecco perché richiamo a Valentino per dare un senso alle cose che facciamo
E allora perché corre questo è il vero punto di domanda forse noi siamo motivati in questa direzione qualcun altro lo è meno
Io sarei per correre stare insieme ma non solo nella Rosa nel pugno ma nel centro sinistra radicate in una storia del nostro Paese che sa dove porre dal mio punto di vista le questioni e i temi che sono cari ai radicali ai socialisti o se preferite ai socialisti e radicali
Il vero problema è in farsi Interpreti nel modo giusto di questa linea che stiamo condividendo e io ho la sensazione che non sia solo una questione di poltrone poltroncine
Io ho una sensazione che non sia finalmente è solo una questione di poltrone e poltroncine ma di contenuti
E quando parlo dei contenuti della Rosa nel Pugno
Parlo soprattutto dei contenuti del centro sinistra a io questo grandissimo difetto proprio perché finché altri giocano in difesa abitualmente io sono uno che tante volte si era Balta perché va in attacco fuori misura scivolare fra pezzo di carta però però tali quelli che ascoltano Radio Radicale Rabat significa cade per terra
Ma al di là di questo al di là di questo io credo che noi abbiamo come minimo un punto fisso che è quello di farsi
Interpreti del cambiamento del centro sinistra
Per ogni Disma quanto avete bevuto stamattina abbiamo avuto abbastanza ma non abbastanza per dire c'è questa è una cosa vera
Che perché richiama il territorio io ho visto richiama il territorio la lettera del segretario del Nuovo PSI ad Akira non possiamo mica dimenticarsi che se stiamo nel centro sinistra non vogliamo stare in questo centrosinistra
Ma volete che stiamo in un centrosinistra dove siamo sempre alle decisioni dei DS e la Margherita e abbiamo la schiena piegata novanta gradi e non signori la Rosa nel Pugno
La Rosa nel pugno ah ma ama
Ama ama i compagni dei DS ama gli amici della Margherita ma vuole non più essere seconda o terza costoro nelle decisioni programmatica e strategica del nostro Paese
Nell'individuazione dei temi questi sì che caratterizza l'anno ma cosa volete che me ne freghi di discutere di cosa caratterizza la nonna Rosa nel Pugno
Ma io dico che noi del centrosinistra dobbiamo mettere il baricentro dell'azione e allora vorrei sapere finalmente vorrei determinare questo centrosinistra in questioni che se vengono trattate come sono state trattate fino ad oggi rimangono questioni strette
La questione nobilissima dei PACS o quant'altro se continua ad essere trattata così mette Noè in un ghetto e chi ha questi bisogni secondo medie nello Bisatto e questo non va bene
Perché noi siamo per dare gambe a reali a queste proposte politiche noi siamo per dire che dobbiamo convincere i nostri compagni di coalizione amici di coalizione
Che è una società che è cambiata ha bisogno di regole nuove
E non di difendere la lobby degli omosessuali o quell'alta di chi sa che non è tale per definizione e per noi che siamo aperti
Ma se è trattata in questo modo noi vorremmo che insieme alla lobby degli omosessuali ci fosse la lobby di chi non arriva alla fine del mese di chi aspetta sette mesi per fare una mammografia
Di chi ha nei punti di vista dei socialisti del sociale qualcosa da dire io non ho problemi a confrontarmi con i compagni di amici radicali io dico che per non essere secondo nere dei cali né al centrosinistra
Devo portare avanti le idee dei socialisti insieme con per definizione i socialisti non sono contro sono però un progetto politico riformisti vuol dire essere integralisti su alcune scelte
Questo qualcuno lo ricorderà punto di cioè io dico io spero di sì e allora ma cosa volete che ci importi di perdersi appresso
Al fatto che
Non ci sono nel Veneto piuttosto che in Puglia aspetti sinergici fra i socialisti
I socialisti devono è un must obbligatoriamente ritrovarsi non tanto a discuterne le poltrone ma di questi contenuti
Allora non è assolutamente vero io sono per smentirlo ma chi dopo di me interverrà sicuramente potrà farlo
Con maggior titolo che noi dopo la l'esperienza di Fiuggi il il trentun punti e tutto quello che il percorso non siamo in grado di offrire massime garanzie
Le due parole sono queste massime garanzie a tutti quei radicali o quei socialisti che si aggiungeranno e con noi faranno parte di questo cammino non è un problema di primogeniture
Bobo Craxi lo sa benissimo e non è neanche sulla primogenitura inaugurata nella stagione con noi Bobo questo ha fatto all'inizio c'abbiamo cominciato a discutere a parlare Elune arrivando o magari ieri a parlare con Fassino con altri in un'altra primogenitura
Ma il percorso è sempre quello non si può arrivare secondi dove si è già primi
Non si può non è possibile non conosco sistemi per arrivare ultimi quando si è già primi
Noi su questa questione abbiamo un obbligo ed è quello di uscire fuori dalle nostre sedi congressuali fuori dalle nostre piccole questioni
Per portarsi nelle più nella grande società perché io credo che anche il centrosinistra Peter votazioni a un caro amico e tanti altri con i quali dividiamo magari esperienza di governo o di opposizione da dove bisogna sanno perfettamente che questo Paese a un molta sfiducia nella politica
Sanno perfettamente
Che i parlamentari del centrodestra che sono sposate risposati almeno due o tre volte hanno diversi figli nati fuori dal matrimonio e sulla questione
Non della laicità dello Stato ma dell'opportunità di dare regole a chi sta insieme da una vita allora pongono una questione morale sappiamo noi tutti i socialisti e radicali benissimo
Che noi siamo in una parte che non è estranea alle code vaticane
E cosa voglio dire voglio dire che non è che non centrosinistra manchi di nel Vaticano se messo in coda per avere la benedizione conosciamo molto bene ma ci confrontiamo sta nella nostra parte politica sappiamo che esista che questo noi non vorremmo semplicemente che chi ha detto molto bene Cappato stamattina
E chi ha investito per una società dove non il laicismo o uno sterile anticlericalismo siano una caratterizzazione politica
Ma una condivisione di impegni per offrire strumenti a bisogni in una società che è cambiata
Noi siamo in grado di dare politicamente delle risposte a questi che hanno dei bisogni punto di domanda
Beh su questo non ci non ci può scappare arrivare primi o secondi lo si può dire che stiamo subendo un processo di radicalizzazione
O meno noi dobbiamo pensare che siamo socialisti e radicali in quanto tali compatibili non solo con il centro sinistra ma con quella parte di mondo che ha delle domande in una delle risposte
Non sarà necessario litigare con i DS e la Margherita ma dovremo fare una parte importante ripeto mai più nell'ultimo dei siti
Dei sindaci degli ultimi dei paesi dove noi siamo insieme siamo in grado di fare insieme un percorso sinergico che veniamo trattati come l'ultima delle a donne di servizio con tutto il rispetto che ho delle donne di servizio questa è una questione che la posta in maniera determinata determinate allora un altro punto e l'abbiamo condiviso recentemente sia con Pettenò compete Giacomo tu con tutto quello che al centrosinistra unito nel Veneto
Abbiamo dato un denominatore comune all'azione di minoranza nel Veneto dove siamo opposizione a me piace chiamarla così
Rispetto a quello che era la finanziaria del governatore di centrodestra e siamo riusciti a fare quasi una finanziaria per certi versi di centro sinistra tanti sono stati gli emendamenti che abbiamo dato l'imprinting anche alla sera e perché no
Perché bisogna sempre stare dall'al di qua o di là dell'Adige come direbbero i miei amici e compagni ero dei geni
Non è così noi dobbiamo riuscire anche a determinare l'azione di governo altrui perché abbiamo gli elementi per farlo perché non siamo sterile opposizione e allora abbiamo messo Treesse
In questa azione ed emendativa io l'ho data così ma è stata condivisa alla fine e sono lesse della scuola che per noi per la nostra parte deve essere necessariamente investita e scuola pubblica e questa è la prima dell'estate la seconda dell'Est che noi abbiamo posto a Barak come lo farò
Di Costa che stiamo navigando su questo non è un termine che piace molto perché non siamo mai fermi da centodieci anni ma continueremo a non essere mai fermi se qualcuno ha pensato di comperare incastrare chi chiunque di noi
Radicali socialisti o fosse stata mettendolo fermo AN signori non ci riuscirà mai perché siamo gente che cammina e guarda avanti e allora la seconda da lesse sulle quali noi dobbiamo pensare di porre la nostra azione è quella della sanità
Perché nel nostro Paese presto avremo tante sanità e il modo subdolo con il quale il centrodestra ha caratterizzato la sua azione di governo focalizzando l'attenzione dei media su Berlusconi
Ma finché noi e tanti di noi guardavano a Berlusconi moltissimi altri pagavano un conto distratti che era quello dell'azione politica quotidiana del disincentivo al pubblico che andava subdolamente dalla scuola fino alla sanità
Ci troveremmo forse come in alcune zone sull'Italia dove l'unica sanità che esiste quella privata
Ci sono ed esempio siciliano non è estraneo alle nostre conoscenze ma cioè su questo noi possiamo pensare che si può cambiare anche la vita di un uomo ci occupiamo con i radicali di malattie speciali io lo chiamo richiamo di questi ma noi come socialisti insieme ai ai radicali dobbiamo occuparci anche della malattie comuni quelle del fatto che uno se fa sei mesi prima o sei mesi dopo una mammografia muore
Caspita per usare un è un femminismo
Allora giusta la minoranza acceleriamo la ma cosa vuoi che me ne frega medi dire ma io sono meno radicale più socialista più Nuovo PSI meno Bobo Craxi ma cosa me ne frega
Cioè devo andare dritto su queste tematiche ed è proprio una risposta al vento ecco che allora benissimo rapporto con la Margherita e DS
Per essere
Più pressanti su queste questioni della sanità nel Veneto ma in Italia io dico Angelo Ferro i dati sono esperti quotidianamente cercano di stimola mi su questo e perché no del sociale
Vorrei facendo le Markette che non riguardano lo spettacolo televisivo ma riguardano la nostra regione d'Italia a Tizio piuttosto che a Caio che ci porta X voti piuttosto che altri XY voti nel sociale si fa differenza
Nel sociale si fa differenza stando con gli ultimi tra gli ultimi
E stando sul problema e voi dite ma demagogico frase da da quattro lire
Non è così non è così perché nel discorso delle lobby che io ho fatto nella premessa al mio intervento
Ci si ritrova perfettamente le sociale se non ci fossero i tossicodipendenti pollice uno che sul carcere si lavora sulle tematiche abbastanza avrebbero inventato di per certi aspetti
Nel sociale per i finanziamenti a Tizio piuttosto che a Caio
è un mercato giustamente sottolinea giovani è un mercato dei più beceri su queste questioni non ci misureremo presto anche il ruolo un'altra realtà che non è solo a quella della tossicodipendenza un mio amico che mi insegnava che noi cerchiamo
Qualcosa di diverso da quello che siamo da quando da piccoli giriamo sono gli stessi
E ci sentiamo strani
C'è qualcuno che arriva a trenta quarant'anni e quanta e diventa Grande diventa uomo senza essere mai stato adulto nella nostra società
Quando ha finito la scuola trent'anni deve fare un master per arrivare a trentacinque perché ha dato a casa non esce lavoro né a casa non è colpa ma cosa volete che sia i soli cento sinistra se non interverrà questi problemi
Ma l'avete visto dove su quale film perché Berlusconi ci ha dato qualcosa di quello che ha promesso io non voglio più categoricamente nominare Berlusconi non mi interessa ci hanno fregato finché noi parlavamo di Berlusconi cambiava la nostra società in termini inerziali c'è vuol dire che apparentemente non c'era un intervento mirato da quale potersi difendere per fare una lotta politica ormai ai noi non più di classe
Ma arrivava di inerzia in folle al casello dell'autostrada la Società cambiava qualcuno faceva i suoi interessi ma non se ne accorge presso lo perché avanti con Berlusconi non mi interessa
Allora nel sociale presto e ho chiuso perché sarebbe bellissimo stare
Con voi a parlare di altri problemi
Tra cui quello della mistica delle carceri e di tutte le mancate risposte che è un centro destra liberale ore una destra sociale avrebbero dovuto puntualmente affrontare e non lo hanno fatto
Non solo c'è una parte nostra che forse è rimasta anche se è indietro e anche questo è qualcosa che ci costringerà a ragionare ma l'ora su questi temi che vanno dalla mi stia alle carceri alla insista ad una riforma seria che non si limiti a una Cirielli e vengo da un colloquio ieri con il presidente
Del tribunale di sorveglianza che diceva non sappiamo più pressanti chiamare siamo andati a un congresso a Firenze lunedì al nostro studio eccetera eccetera lo abbiamo bisogno primo il primo bisogna che abbiamo per sapevo ingiustizia avere una legge nuova chiunque vinca centrodestra centrosinistra che Inter colpi in maniera leggibile federale Cirielli non si riesce ad applicare
Abbiamo un problema ne avremo uno enorme con questo veramente chiuso
Perché i figli forse io non lo auguro a nessuno di quelli che hanno votato
Al Senato
Questa legge Fini sulle questioni delle tossicodipendenze
Forse i fili di costoro si troveranno a dover rischiare sette anni di galera per essersi fatti una canna uno spinello qualche parte
Allora lungi da me colate so benissimo che per la parte socialista che sta nella componente del centrosinistra che ora si è fidanzata e a semiotica mente operato quella di Calì
Questa questioncine un po'Spinosa a me non è spinosa assolutamente non lo è
Marsala Spinosa per chi nel centrodestra borghese perbene benpensante ha dei figli eccezionali che ogni tanto si diradò sabato sera si contano sette anni o qualcosa che gli assomiglia di carcere ma voi sapete che qua c'è parlate con la gente normale
Va be'ma i parlamentari ma ce ne sarà per tutti allora io non voglio che si pensi a questo come un incentivo all'uso delle sostanze stupefacenti non è in questo senso di questo termine
Però allargare questo fenomeni in termini normativi prezzi attivi senza andare a porsi un problema del perché del perché
Da sempre il bambino piccolo gira su se stesso per poter provare qualcosa di diverso
Allora il problema da vedere perché prima non si fa un investimento nella società dice ma questo prodotto e chiudo con Ruini è il frutto di una società che è l'hai che vuole diventare anticlericale Tristano quest'anno Società signori che è cambiata e anche questa società non ha più coraggio di riflettere di fermarsi
E noi con loro finché facciamo politica all'interno del nostro partito oggi la Rosa nel Pugno
Ieri socialista le che c'è questo segnale di cambiamento importante io spero si traduca in termini prospettiva perché non sarà cosa facile dipenderà da tutti noi dall'impegno che ci metteremo bene se avremo questo opportunità noi dovremmo pensare in una società diversa che è cambiata
E poter dare un contributo importante se noi facciamo politica lo facciamo
Per questo non solo per spirito di servizio o quant'altro io non sono uno che corre per arrivare secondo io voglio passare questa vita che non sarà eterna e tutti noi saremmo di passaggio siamo di passaggio
Lasciando un segno che qualcun altro trovi al momento opportuno è stato così prima di me
Sarà così per quelli dopo di me se noi socialisti e radicali in questo caso ma ripeto nel centro sinistra tutti assieme sapremo prima ancora un'immagine della politica che incide nell'amministrazione del nostro territorio e del nostro Paese
Non solo con slogan che evidenziano le divisioni o l'opportunità economiche di pochi ma i bisogni di molti da troppi anni senza risposta
Grazie a Carlo per il suo intervento ha chiesto di parlare l'onorevole però però al quale diamo la parola ed è anche una discarica allora e gli impegni ci siamo assunti con gli organizzatori
L'ultimo degli interventi della mattina
La ringrazio
RAI
Saluto tutti voi certo che congresso nostro oggi abbastanza interessante soprattutto per i temi anche per il confronto che abbiamo fatto indirettamente con alleati del centrosinistra io ho ascoltato molto volentieri residente il segretario dei DS così come rappresentante
Di Rifondazione gli altri partiti e devo dire che tutto sommato la fase che stiamo vivendo oggi e positiva nel senso che abbiamo visto aggregarsi attorno alle nostre iniziative attorno hanno altri problemi
Concreti anche le altre forze politiche diceva
Molto bene il segretario dei piccoli centro sinistra è plurale dobbiamo tutti quanti lavorare
E porterà avanti note iniziative
Per far vincere l'Unione certo lo diciamo queste sono d'accordo diciamo però anche che poi non vogliamo e non siamo più disponibili a fare in modo che alla fine le decisioni le prendano soprattutto negli enti locali
Sempre i DS e la Margherita dico questo perché dobbiamo essere chiari fra noi stessi
Noi socialisti de la Rosa nel Pugno
Se mi radicali specialmente in certe realtà siamo determinanti non solo con i numeri ma con idee per fare vincere o non far vincere il centrosinistra e quindi Milito che io faccio dopo aver sentito specialmente segretari DS quello che se vogliamo veramente vincere dobbiamo poi gestire e avere Rispetto un po'anche delle altre forze più piccole
Certo il Congresso Nostromo un congresso che si svolge un periodo particolarmente delicato anche per la nostra vita
Pubblica nostro Paese non è che la scopro io in una fase veramente di difficoltà sia dal punto di vista istituzionale che dal punto di vista economico
Abbiamo grosse difficoltà a sostenere la sfida che a livello mondiale sta ormai da mesi da anni venendo avanti Cristo affida la competitività e abbiamo tutto sommato
Direi con istituzionale che secondo me non sono adeguate a far fronte a questa sfida basta pensare che già
C'erano molte difficoltà il centrodestra ha cambiato una legge elettorale
Che
Se andiamo ad analizzare la punto per punto alla fine peggioreranno temporalmente la situazione per chiunque si troverà poi a governare
Una legge elettorale che nei fatti non è stata fatta per dare maggiore governabilità trasparenza e quant'altro al nostro paese è stata fatta più per far perdere una legge elettorale che allontana ulteriormente
I cittadini dall'istituzione una legge elettorale dove chi va a votare non sarà in grado di distinguere
Se potrà votare per Tizio per Caio mancherà veramente rapporto fra l'eletto
L'elettore
Una legge elettorale che toglie poi anche la territorialità
Credo che questo sia un aspetto che ci deve che ci deve far riflettere così come ci deve far riflettere tutto quello che è successo anche nel settore finanziario negli ultimi mesi
Modo anche schematico cos'è che emerge tutto sommato che oggi in Italia la politica è molto debole
E la politica è ai Carlo dal potere economico da una parte molto spesso anche dalla Chiesa dall'altro basta ricordare appunto gli emendamenti che sono che sono successi
Ci dice che si perde in competitività e quando si perde competitività si perde anche la fiducia nel potere riuscirà a superare difficoltà che ci sono sulle nostre aziende perdonato competitività poi necessariamente si perde un'opportunità di lavoro séparé di sicurezza nel lavoro se perde sicurezza nella nella prospettiva se perde anche la voglia di potere lavorare per dare una risposta di cambiamento
Allora io credo che il nostro compito all'interno del centro sinistra e certamente quello di far vincere l'Unione far vincere il centrosinistra certamente quello di fare avere un buon risultato alla Rosa nel Pugno socialisti e radicali mio che lo sia anche un compito di
Deve dare certamente con il nostro contributo competitività a questo Paesi lo ricordava anche nel nella relazione palpazione l'abbiamo dei settori fondamentali come ad esempio l'Energia ma come anche i servizi
Manco come il sostegno all'impresa e al lavoro
Come alla scuola tutti i settori sui quali è fondamentale è che il centrosinistra individui delle priorità e dia delle risposte
Delle risposte
Preciso che quando si parla di qualificare la scuola pubblica un settore che è fondamentale non tanto e non solo per garantire a tutti un'istruzione ma anche per poi avere una scuola in grado di favorire il processo di innovazione di ricerca all'interno del mondo o del mondo del lavoro e quindi credo che il compito che ci troveremo dopo le elezioni sarà un compito certamente difficile ma comunque sarà un compito che potrà essere superato intanto non illudendo
Il Paese che riusciremo a risolvere tutti i problemi che ci sono perché polio risorse che proporremo saranno quelle che sono ma però sarà il messaggio che noi vogliamo dare un messaggio di solidarietà nel senso che dovremmo individuare alcuni punti precisi su questi lavorare per dare veramente
Un'immagine nuova
A questo Paese noi dobbiamo mandare a casa e il Governo di centro destra però dobbiamo anche riuscire a governare la situazione che ci che ci troveremo di fronte e quindi quando si parla di sviluppo certamente noi abbiamo a cuore lo sviluppo anche compatibile e sostenibile
Non è che possiamo pensare che solo perché c'è la crisi energetica ad esempio noi sposiamo tutte le tesi che vengono avanti chiede che sia importante anche nel settore dell'energia che è un settore fondamentale per ridare completa il Paese comunque accompagnare le scelte che noi faremo in questo versante avendo
Sempre all'attenzione il territorio e quale sviluppo
Quale ambiente noi poi lasceremo credo che il binomio sviluppo ed ambiente sia comunque un patrimonio un valore che noi dobbiamo dobbiamo portare avanti io dico sempre fatto alcuni congressi in giro
Dico sempre perché lo avverto
Sulla mia pelle quando giro quando rapporti anche con gli enti locali con istituzioni che noi certamente dobbiamo lavorare per dare credito competitività del Paese
E però in questa fase noi dobbiamo cercare di dare anche credibilità e quando dico credibilità vuol dire
Non solo credibilità del Paese Italia nei confronti degli altri Paesi europei e mondiali ma soprattutto recuperare fiducia nei confronti della gente le istituzioni la politica oggi assieme a tutto quello che è stato detto
Hanno e lo ripeto sempre puramente qualcuno si stanca anche ma fra le priorità hanno quella di recuperare veramente la fiducia dei cittadini ha fiducia che è possibile guardare con con serenità e con trasparenza le nostre istituzioni e dico questo perché anche noi anche il centrosinistra su questo versante ha fatto degli errori basta girare ripeto e vedere come fonte non gli enti locali in municipi comuni che sono comunque ancora un punto di riferimento della gente ma voi pensate che oggi questi enti locali funzionano bene voi pensate che riescono a dare trasparenza e fiducia alla gente voi pensate che riesca a dare servizi adeguati e qualificati con costi concorrenziale alla gente io io dico di no
Io ho l'impressione quando giro
Che ci sia veramente anche fra gli operatori anche fra fra i tecnici ma a volte anche fra gli stessi amministratori una sfiducia anche in se stessi nella incapacità di potere
Risolvere queste questioni e guardate che se noi non riusciamo a recuperare questo ripartendo dei nostri valori che sono stati ripetuti che vengano anche citati nelle nostre tesi che sono certamente quello della trasparenza della governabilità ma anche della solidarietà della giustizia sociale dell'equità
Della laicità dello Stato se non riusciamo a partire da questo penso che sia difficile poi affrontare le altre sfide
Dico questo perché secondo me il centrosinistra dovrebbe anche rivedere alcune riforme fatte dallo stesso centrosinistra al di là della modifica del titolo quinto della Costituzione ma anche i famosi regolamenti leggi Bassanini noi abbiamo negli enti locali tolto tante tanta burocrazia abbiamo semplificato tanti procedimenti però abbiamo anche tolto il controllo
Pensate che un consiglio comunale in consiglio provinciale cosa conta oggi
Non conta niente abbiamo creato un sistema nel nome della semplificazione
Abbiamo creato un sistema dove gli eletti non contano niente e violetti son quelli che rappresentano poi i cittadini per non parlare poi alla sanità
Delle altre ma voi non solo le vostre realtà
Ma avete mai avuto occasione di aver bisogno o di cercare di dare un contributo su questioni che non funzionano oggi le altre sono dirette praticamente da un burocrate che in teoria dovrebbe essere un tecnico al altamente
Capace in realtà è un un burocrate che risponde politicamente al governatore della Regione questo succede in giro e voi pensate che questi abbiano a cuore i servizi e i problemi della sanità
Io non credo quindi credo che anche su questi su questi argomenti bisogna bisogna intervenire oggi si è parlato abbiamo parlato ci sono anche critiche giuste sulla nascita di questo soggetto nuovo socialista la Rosa nel Pugno ma credo che sia legittimo che ci sia all'interno anche del nostro partito una riflessione perché è vero che questo soggetto è nato negli ultimi mesi ma magari senza passare attraverso il nostro congresso però è anche vero che le vicende politiche negli ultimi mesi hanno avuto un susseguirsi di di variazioni che per fortuna abbiamo avuto un gruppo dirigente in grado poi di scegliere
La strada maestra noi veniamo da due congressi dove avevamo sostenuto
Con forza
Le necessità di creare la casa dei riformisti di aggregare all'interno del centrosinistra una formazione politica in grado di essere veramente un punto di riferimento per la gente ci siamo battuti per questo
Avevamo individuato Prodi il nostro con riferimento ma poi quello che è successo non è che di peso
Da noi dopo le ultime elezioni regionali
La Margherita
Ha scelto un'altra strada nel frattempo ci sono stati i referendum sulla fecondazione assistita probabilmente Rutelli aveva un altro disegno politico in testa questa è la verità poiché è evidente dopo le
Le primarie
Sono state quasi costretti a formare questa alleanza diresse Margherita che comunque come diceva anche stamattina mi pare d'aver capito De Piccoli
Del partito democratico non mi pare che si che si possa parlare per il futuro futuro tant'è che lui stesso
Parlava e richiamavano i stessi a creare comunque questa grande forza riformista credo che noi dovremmo partire da questo è per quanto riguarda l'unità dei socialisti chi più di noi in questi anni si è battuto perché i socialisti potessero lavorare insieme a partire dalla loro storia per loro valori potessero lavorare insieme per riaggregare tutta l'area socialista penso che che tutti nessuno di noi si sia tirato indietro rispetto a questo e però noi abbiamo sempre detto Boselli nostro presidente in modo particolare che L'Unità socialista si può fare nel centrosinistra
E credo che questo sia il dato lo spartiacque
Poi tutti quanti abbiamo tifato perché il Nuovo PSI al suo congresso
Arrivasse da noi e però l'immagine che il sono ancora sotto gli occhi i nostri occhi sono di un partito che comunque si è spaccato diviso probabilmente l'interesse non erano tanto quelli di cercare di dare un contributo per i socialisti a sinistra ma forse erano altri
Oggi un percorso politico iniziato la Rosa nel Pugno e credo che dobbiamo ribadire qui
Anche ai nostri compagni di Bobo Craxi che l'unità socialista si fa all'interno della Rosa nel Pugno
E in certe realtà
Nel Veneto ce ne sono diverse in alcune province in modo particolare credo che questo processo si è iniziato
Lavorare sulle questioni concrete sulle prossime scadenze elettorali non solo politiche ma anche amministrative proprio per cercare di di al di portare il più possibile l'area socialista all'interno della rosa nel pugno e ci sono dei temi che probabilmente a qualche socialista oggi oggi suonano o particolari però vi posso assicurare io ad esempio voto
L'occasione di visitare anche alcune carceri sulla spinta poi di queste iniziative vi posso dire che anche la battaglia che abbiamo fatto sull'amnistia che qualche compagno
L'ha vista in modo non molto positivo
Ha storto il naso su questo è comunque una battaglia di civiltà di democrazia perché poi nelle nostre carceri dentro ci sono solo di poveri diavoli quelli che non hanno neanche la possibilità di poter difendere
Molti restano in attesa di giudizio ci sono
Più di otto milioni di processi che devono essere portate avanti voglio dire che se noi andiamo ad analizzare i progetti
Gli argomenti che a volte sembrano troppo radicali molti di noi hanno criticato i famosi trentun ponti
Certo qua anche anche a me qualche punto potrebbe essere un po'particolare però se noi approfondiamo questi temi ci accorgiamo che sono comunque temi che il Partito socialista i socialisti nella loro storia hanno sempre portato avanti perché quella della difesa dei diritti
L'ha spiegato molto bene anche cori è un altro tema che discutendo in modo sereno anche i partiti anche coloro che in a prima vista sembrano contrari poi s'accorgono che sono veramente temi che un Paese civile e democratico non può abbandonare e noi come socialisti abbiamo sempre avuto a cuore questo quindi io credo che noi dobbiamo fare il nostro congresso in modo serena tranquilla ci aspetta
Un gran lavoro
Dovremmo raccogliere le firme sulle firme io dico questo l'ho detto anche in altre occasione che certamente è una battaglia di principio perché non può essere che il partito
Storicamente più antico nel nostro panorama politico socialisti che sono presenti in Europa al Senato alla Camera in Provincia e in Regione in tutt'Italia
Debbano raccogliere le firme rispetto altre formazioni politiche che Sonate poco tempo fa e quindi la battaglia aveva fatto al Senato
E anche alla Camera è stata più una battaglia di principio perché io sono convinto che poi le firme ne raccoglieremo le raccoglieremo anche con entusiasmo e fra l'altro potranno essere l'elemento che ci dà ulteriore spinta per aggregare
I nostri compagni Praga reale i cittadini l'ultimo dato e poi chiudo il mio intervento noi diamo un compito che quello di promuovere la Rosa nel Pugno
Perché anche dai sondaggi quelle che abbiamo quando si dice socialisti radicali c'è una certa attenzione quando si parla di Rosa nel Pugno
è conosciuto o meno il simbolo non è molto conosciuto e quindi al di là delle televisioni che peraltro non abbiamo degli spazi televisivi io penso che dipenda proprio da noi
Promulgare
Dappertutto promuovere coinvolgere la gente nelle varie realtà che abbiamo periferiche e pare a partire proprio dalla qualità del delle firme
Dipende da noi far conoscere questo simbolo che in fin dei conti è il simbolo del Partito socialista europeo simbolo che utilizzano molti paesi europeo ed è il simbolo
Entro il quale io credo si potrà fare certamente l'unità socialista ma essendo che potrà dare una Speranza anche al centrosinistra che io mi auguro possa vincere le prossime elezioni grazie
Grazie a cotto con l'intervento di Franco si chiudono i lavori della mattinata
Come sapete i lavori comunque continuano magari in maniera amichevole
Qui a fianco sempre all'interno della di questo complesso con il pranzo
Indichiamo i i delegati ad essere puntuali e presenti in questa al questo uditorio intorno alle quattordici e trenta per il proseguo dei nostri lavori grazie
E allora è un altro
Comunque ben volentieri sorte questo la parte più difficile quando si inizia a mano contribuisco volentieri ad aprire il dibattito
Ma
Non è facile intervenire dopo quanto è già stato detto stamattina in particolare dell'ultimo intervento perché effettivamente
Siamo di fronte a un'avventura nuova
Un'avventura assolutamente entusiasmante io sono uno di quelli che
Tranquillamente dice di essere affezionato il vecchio corso ha una storia
Il partito assolutamente lineare non sono mai riuscito nel partito sono sempre rimasto anche nei momenti peggiori
Oltretutto lavorando a Treviso in una delle province credo più difficili perché la sta per terra di De Michelis di Sacconi alleviamo avuti punti come è stato distrutto quello che si è costruito negli anni lo sappiamo
La società che ha fatto la dirigenza nazionale secondo me è stata assolutamente intelligente e corretta
Coniugare quella che è la nostra storia con qualcosa di nuovo che ci aiuti a vedere avanti assolutamente indispensabile io sono anch'convinto che insistere nel semplicemente riportare in vita
Quello che abbiamo fatto in passato insistere sui nostri simboli sui nostri ideali eccetera è così Tivo positivo ma cercare di rivitalizzare una cosa che ormai molti hanno identificato con il passato è sbagliato
Un cambio radicale non vide non di progetti non di ideali ma di immagine di modo di presentare i problemi è indispensabile
Non dobbiamo dimenticare che siamo anche in una società diverso in cui i vecchi riti
Ce l'ho visto per anni protagonisti non sono più validi e che quindi non sempre noi siamo anche in grado di interpretare i nuovi mobili comunicare io ho sentito prima il consigliere regionale devo dire che ha una marcia in più di me sicuro
Rappresenta un'altra generazione un altro modo di approcciare i problemi ben vengano questi nuovi modi di operare secondo me con Richie deve fare
Credo che il compito di molti di noi perlomeno per quanto mi riguarda c'è proprio quello di cercare di far sì che nuove forze vengano a portare avanti i nostri ideali rileggendo l'in chiave assolutamente nuova
L'unità socialista ci deve vedere protagonisti ma non può essere la gabbia in cui veniamo rinchiusi Garofano si mettiamolo pure dove mettiamolo pure nei simboli dell'immagine ma l'immagine restano dovrà essere nuova
Altrimenti concime continueranno vederci come una semplice propaggine di un passato e sia pur glorioso aveva destinato a non avere un futuro il futuro è nella di un partito nuovo moderno Inc in grado di interpretare le nuove realtà
Su questo dopo che essere molto chiari dobbiamo anche sfatare molte molte vecchie convinzioni
E soprattutto cambiare metodo anche nel voler difende le nostre idee io continuo da dire da più anni anche in tempi più difficili che quando io voglio difendere la scuola pubblica erano voglio difendere i servizi pubblici quando voglio difendere
Una certa immagine che noi abbiamo dello Stato vi siamo certi essere quella giusta abbiamo anche l'obbligo morale di dire che questi servizi devono funzionare
La gente quando deve portare il bambino a scuola o il figlio all'asilo e richiuderla sino alle cinque di pomeriggio perché noi siamo prigionieri magari di tutto
Quella parte di sindacato che comunque difende non il servizio ma uncini un singolo protettorato chiamiamolo così
Volevo anche capire che in questo modo la gente poi portò il bambino alla scuola privata ma non perché ideologicamente vuole la scuola privata semplicemente deve mandare il figlio a scuola
E a quel punto il Berlusconi che dice finanzia la scuola privata
Viene eletto non come un problema ideologico fra scuola pubblica e privata ma come uno che mettere i soldi per evitare che un genitore che deve mandare il bambino a scuola le sei di pomeriggio in luglio nelle fabbriche luglio non chiudono deve pagare di tasca
E quindi giustamente dice ben venga chi dà i soldi alla scuola privata
Se noi non capiamo questo continueremo difendere alcune burocrazie alcune situazioni ma non difendiamo i servizi
La scuola gli ospedali le le le le autostrade i servizi pubblici non possono essere costruiti su misura
Degli operatori che vi devono vivere all'interno devono essere costruiti su misura del cittadino che lui si servizi poi doveva pagarli di più dobbiamo pagare dopo gli insegnanti cos'è un altro discorso l'alternativa qual è che il servizio viene privatizzato ma a quel punto ho d'avere un servizio peggiore avevo anche politici lavora in realtà che verrà pagato peggio per voi Gato che ci manda la coda non è che la scuola gestita dalle suore paga gli insegnanti come la scuola pubblica non è vero
In mille con mille Maurili pari a metà
Però il risultato è che in questo modo per difendere i pochi magari che hanno un traduttore passa fuggito a scuola casomai per carità le autostrade qualunque altro servizio pubblico allora il primo problema è come coniugare l'efficienza di servizi con la difesa di lavoratori bar vanno difesi se la scuola aperta a luglio toglieremo dei turni le ferrovie una volta correvano tranquillamente funzionavano e i ferrovieri lavoravano di notte dico lavorando con la confusione che c'è adesso non corrono più né di giorno né di notte no
Eccone un esempio di come si distrugge un servizio pubblico ma guardiamo le Poste
Oggi onorevole spedì una lettera è certa che non arriva l'unica cosa che funziona impostare si va a fare un investimento perché su questo per fare il servizio Berlusconi hanno trasferito i postini dal servizio sulla posta a fare invece a vendere Investimenti partono poi loro capo che di fatto oggi e Berlusconi
E questo innesca un altro meccanismo il meccanico alla comunicazione Boselli indubbiamente un leader al quale va fatto un monumento
Però deve prendersi un consulente non so se le pernici Cappato
Però per cortesia deve capire come probabilmente ne ho capito io che noi viviamo in un altro mondo probabilmente il mondo della comunicazione oggi delle relazioni da non è più quello
Non deve farlo si oppone alla pari come Pannella ma porca miseria Mastella ha chiuso l'adesione al centrosinistra quando gli ha giovato cinque posti garantiti e gli garantiscono la presentazione e la lista raccogliendo le firme
Noi non possiamo rimanere prigionieri perché tanto leggendo di oggi siamo andiamo a nessuna parte siamo buoni e siccome siamo anche cretino noi stiamo zitti eh no questo non questo non può essere noi dobbiamo assolutamente difendere le nostre idee e per difenderle dobbiamo comunicarle per comunicare dobbiamo usare gli strumenti che oggi il il sistema richiede se serve non a prendere a calci un carabiniere per far vedere che abbiamo fatto un'iniziativa lo si faccia cosa le cose Gaetano il carabiniere un mio amico vediamola così
Ma qualcosa dobbiamo cambiare nella comunicazione così non può andare avanti il partito non può rimanere silenzioso
E la paura dei radicali non deriva dal fatto che abbiamo paura delle loro idee la vedo che l'amico Cappato stamattina lo grazia già abbiamo noi
La paura deriva dal fatto che noi non ci facciamo sentire
E ben ad vende bene ha detto il nostro amico consigliere regionale noi dobbiamo essere davanti a loro nome rimaner fermi seduti dietro la scrivania sperando che qualche giornalista s'interroghi dobbiamo assolutamente muoverci
Se noi andiamo in questa direzione abbiamo una grossa opportunità da cogliere però dobbiamo fare in fretta siamo in ritardo su tutto
Un'ultima cosa sui rapporti col mondo del lavoro
Ma è la cosa più difficile quando si parla di radicali
Coniugare la nostra storia
Di rapporti col mondo del lavoro con quello che noi ci siamo convinti che i radicali dicano dico ci siamo convinti perché in realtà pochi di noi io compreso avevamo abbiamo letto esattamente quali sono i problemi
Perché un conto ad esempio è difendere il sindacato e un conto è dire che il sindacato deve ritornare ad essere un organismo non burocratico che vive solo perché riesce a tesserare tanti pensionati e poi avere il venti per cento iscritti nelle fabbriche ma deve ritornare a essere un organo propositivo che li acquisisce il consenso dei lavoratori
Così come io non difendo i lavoratori perché garantisco il posto sicuro a mille euro al mese io devo garantire i mille euro al mese anche a chi perde il posto di lavoro
Ma fare in modo che si crei un mercato del lavoro in cui lavoro si trova e ci sia la concorrenza per prendere due mila l'esempio dei quattro mila euro al Mongitore indiano in in nelle indire in non ricordo in che zona dell'Italia è un esempio classico oggi ci sono nuove realtà nuove professioni eccetera
Che non vanno difese dicendo ci vuole più flessibilità la flessibilità è una parola abusata perché è stata trasformata in precariato la possibilità confusa con Sotto paga con contratti di tipo tipico flessibilità o di un'altra cosa
Mettere i lavoratori nelle condizioni di competere attraverso la formazione continua attraverso la preparazione e la possibilità di scegliere quelle attività che oggi ci sono non delegando le agli extracomunitari di alcuni casi prendono molto di più dei nostri lavoratori per fortuna per loro
Perché sono in grado di fare con i tipi di lavori mettere in condizione di essere formati in modo da essere flessibili competa e andare da un lavoratore e vivi se mi dai due mila euro al mese vengono ora ad Atene va rovesciato il congedo capisco che un sindacato Lovere con paura questo perché lo deve diventare anche lui competitivo ero proprio difendere solo i cento di ammassarsi per novantadue euro cento Euro
Ma perché se ci siamo infilati a rinnovare un contratto e litigare però otto Euro vuol dire che probabilmente stiamo sbagliando qualcosa
Allora facciamoci un esame di coscienza perché siamo arrivati a questo allora anche molte iniziative degli amici radicali ma non solo ma anche nostra eccetera in giro le capiamo e capiamo anche perché noi eravamo il partito che difende che rappresentava i comici anti gli artigiani io parli province di Treviso
Erano tutti i nostri presidenti era suo storico Barzanti artigiani tutti i nostri ma perché non era presentiamo più
Ma perché spesso noi abbiamo confuso
La tutela con la burocrazia le le le le moderne professioni professionisti gli artigiani
Vogliono essere tutelati ma non burocratiche satira tutela vuol dire garantire i servizi garantire l'efficienza garantire che non siano vessati dal fisco dalle Finanze dalle madonne ma non attraverso montagne di carte attraverso uno Stato che funziona
Queste sono le battaglie di modernità che noi dobbiamo fare e su questo terreno dobbiamo misurarci se no discutere
Sul sul vecchio schema vuol dire passare dal due al due quattro due uno virgola nove due virgola cinque
Non mi fermo assolutamente qua dove due sole parole su Treviso abbiamo preso in mano la provincia di Treviso tutti sanno come grazie anche agli amici Venezia che c'è andato una mano a chi ci ha aiutato e oggi la relazione di Treviso fusione abbiamo che due tre giorni la prossima volta quindi non ci sono senz'altro io voglio finalmente abbiamo PC sostituisce
E oggi anche a Treviso il partito c'è quindi una mano per fare il quadro regionale eccetera stavolta è speriamo sia garantita e su questo siamo contenti
Vogliamo anche ringraziare il segretario regionale uscente
Che su questo ci ha creduto perché onestamente era una scommessa persa ci ha dato una mano ci ha aiutato e onestamente scommesse dobbiamo che per aiutare i giovani speriamo ci sia ancora Luís per garantire questo passaggio che ci vedrà la prossima volta non a parlare sul palco mobili tra il pubblico
Grazie ad Ottavio la parola Dacia Loredana Aurelio
Stamattina leggendo aprendo il giornale
Cioè nella prima pagina del Corriere
L'autorevole Panebianco che farà il panegirico del terrorismo coperto dalla maschera
E cioè in fondo alla stessa pagina Emma Bonino
In maniera molto laica ti dice sì sono dei terroristi vista che lei li conosce bene sembrava andata più volte da quelle parti però con loro si tratta
Allora sono implorava inciderà medaglie di fronte a un problema grossissima no su cui i socialisti Internazionale socialista
Il socialismo europeo si è sempre molto impegnato e che è la questione della Palestina e quindi di un futuro
E qua Pera inserendo né e palestinesi
Ed è chiaramente una dimostrazione di come da riformisti da liberali
Poi democratici si affrontano questioni che sono l'oggi
La società attuale lo dicevano gli autorevoli interventi di stamattina è una società decisamente cambiata
Io
Sono entrate in partito quando si parlava di bisogni
Dopo Rimini e mi pare premi premi e bisogni
E a oggi credo che a fronte di questa nuova società in cui si parla di precariato
Di una società italiana che ha conosciuto
Un governo di destra
Che non è il governo
Popolare della DC
Del dopoguerra ma è un governo di destra
Dentro alla globalizzazione economica attuale liberista
E soprattutto molto autoritario molte ore autoreferenziale
Che hanno superato quelli che erano i concetti e le modalità che avevano costruito nel bene o nel male per così dette prima e in parte dovevano informare la Seconda Repubblica di questo nostro Paese
E che era stata alla base della costruzione di un Europa che guardacaso attualmente
E nelle secche visto che alcuni Paesi importanti europea e hanno bocciato
La costituzione
Potremmo dire il libro
Con molta difficoltà messe insieme dalla
Commissione europea che dovrà scrivere la Costituzione per l'Europa e quindi rendere anche questa Europa un'entità politica oltre che economica quindi una società in una situazione complicata complessa
Che deve fare i conti con il nuovo che viene dall'est del mondo potremmo dire quindi India Cina ma che soprattutto deve fare i conti come una diversissime realtà all'interno del proprio territorio se pensiamo
Anche l'Italia qualche anno fa
Le facce
Non molto chiare come le nostre non rarità
E oggi guarda caso sono la realtà che dà futuro se non altro come nascite di bambini al nostro Paese e quindi una società che
Da
Molti etnica visto che oggi abbiamo indiani Bangladesh cinghiale cioè abbiamo un mondo cinesi
Che
Vivo no accanto a noi
E che ci impongono
Di diventare una società multiculturale perché questa è la scommessa che abbiamo quindi nuove scommesse nuove
Potremmo dire no mi passi da compiere in avanti
Perché diceva bene corpi noi vogliamo essere l'innovazione ma per rinnovare bisogna sempre guardare dietro e pensare che cosa si farà avanti
Si farà avanti
Per vincere le elezioni
Per ridare dignità alla politica
Proibire i veneti che la chimera della lega e dare un un qualcosa che è datato che non serve a fare sistema che non serve a costruire nuovi capannoni che e l'università che sono i cervelli che devono essere valorizzati in questa nostra società che l'economia
Che l'economia va guidata va indirizzata accerto lasciata libera
Sburocratizzazione come diceva il compagno poco fa ma soprattutto va indirizzata e quindi ritorna a quel dato di politica
La politica alta la forza delle idee ne siamo cresciuti a furia di slogan però oggi c'è bisogno ancora soprattutto a oggi
Che per guardare avanti abbiamo in parte
Radicali dato alcune situazioni ma non perché abbiamo incontrato i radicali ma perché anche per parte nostra abbiamo capito
Che a parlare in maniera continua charter ma senza toni alti
Nel senso di alzare la voce nei confronti di altri su temi come le libertà individuali e soprattutto giustizia vera soprattutto uguali il fare conseguente al ai nuovi bisogni
E soprattutto lavoro chi non rispecchi un mondo senza tutele come quello che sta che è diventato di questi tempi dicevo abbiamo alzato la voce e l'abbiamo fatta sentire e quindi abbiamo rafforzato il nostro impegno a nostro modo di essere
Abbiamo cercato di farlo capire all'Unione abbiamo cercato di farlo capire dentro al cosiddetto uniti per l'Ulivo siamo diventati forse scomodi e per quello estero
Non solo per i referendum sulla procreazione assistita
La Margherita preso paura e ci ha lasciato e quindi chiaramente anche per i DS non poteva mai essere un socio da anteporre ad altri e quindi nella casa che si doveva costruire per Prodi così socialisti non potevano statici ma perché oggi bisogna anche riuscire a riportare fuori questi terreni
Queste problematiche perché così riusciamo a parlare con la gente
Perché la famosa quarta settimana che può essere
Presentata nei vari mondi è un dato reale per le per chi è pensionato perché vi per chi vive di un unico era intitolato abbiamo troppi giorni servizi o realtà che parlano di queste povertà
Abbiamo tutti i giorni che i nostri ragazzi resterà a casa
Non tanto per girare per guardarsi intorno ma perché costretti da un sistema a non aver sicurezza per il loro futuro anche se lavora
E allora compagni credo che questo congresso che capita in un periodo non semplice non facile questo congresso che deve ratificare la federazione che abbiamo avviato con gli amici e compagni radicali quei quali punte vero clou ci fosse una sera sprezzo linguaggi modalità contenuti trentun punti non sono tutti assimilabili alla nostra cultura ma dove ma con loro col dialogo credo abbiate tutti un volantino e quel dialogo che è avvenuto a Venezia e su quel dialogo è in atto un documento politico che
Penso sia un documento di tipo riformista
Assolutamente e che quindi non travalichi quello che è il cosiddetto bontà uno se così si può chiamare ed associative
E quindi le cose le questioni chiamiamo insieme ma è anche un congresso che né medicine che L'Unità socialista socialisti sono sempre stati aperti
Ad essere uniti almeno i socialisti di questa parte socialisti che sono a sinistra come nella nostra tradizione
E quindi questi socialisti sono aperti e non c'è alcuna contraddizione dal pensare a un soggetto politico nuovo con i radicali con il fatto di continuare sull'opera di unità socialista che deve mettere insieme i socialisti
Della sinistra però del centro sinistra italiana ma non socialisti perché mantengono ancora stare a destra quindi sarà un congresso che ad oggi vivremo con trepidazione compassione come sempre perché poi avremo bisogno di caricarci per quello che sarà il futuro un congresso che ha avuto dei documenti non semplici
Alla base perché il malloppo
Del dizionario riformista sfido chiunque
Ad averla letta
Che erano all'altro che ci ha visti impegnati per più di un anno a livello di esecutivo nazionale però lì dentro ci sono le idee dei socialisti almeno di socialisti dello SDI di quelli che ci hanno lavorato e che c'hanno che l'hanno costretta quindi delle l'introduzione cosiddetta che ci porterà punta alla Federazione e soprattutto le norme che regolano questo nostro vivere insieme perché si diceva giustamente stamattina non c'è democrazia senza regole non c'è sviluppo senza politica che detti le aree va bene allora anche il nostro partito aderendo all'interno
Ha delle regole
Che regolano appunto il rapporto tra la presenza maschile femminile
Il terzo di compagnie che doveva far parte di questa Assemblea norme
Non appare molto
Appare solo a Padova probabilmente dove c'è stato questo coraggio dove probabilmente ci sono forze nuove e e quindi la voglia e la volontà nelle altre province questo non è avvenuto
In alcune province non ci sono
Eppure come donne del regionale
Avevamo proposto un documento
Che tutte le Province hanno ricevuto dentro la cartellina
E che riguarda appunto alla presenza del terzo
Delle compagnie iscritte al nostro partito
Quindi con
E dove si davano anche diciamo così e le controindicazioni perché non avesse
Così ottemperato a questa a questa regola cominciare dalla mia federazione non è caduta anche se qualche donna in più poteva anche esserci
E credo che questo si coinvolga le donne per uscire dalle cosiddette caverne visto che noi siamo fenomeno carsico le solite cose ma credo che impegni soprattutto tutti i compagni perché questo come per i giovani non sono le fasce deboli da tutelare sono le fasce deboli da valorizzare perché altrimenti
Ci ieri non s'è chiamato e dobbiamo aspettare chi cresce perché così altrimenti non ci
Sostituiscono e quindi per finire questo
Corsa
Ho pensato di preparare un altro ordine del giorno
Pentagono accenti
E quindi lo sottopongo a questa Assemblea
Perché credo
Diventa importante per quello che sarà il proseguo
Anche del nostro essere donne e donne socialiste
Allora l'assemblea congressuale dello sviluppo regionale veneto riunite sia Venezia Mestre il ventotto corrente mese preso atto Consoli stazione della decisione assunta
Dal partito tutto di applicare la norma antidiscriminatoria per favorire l'accesso delle compagni scritte negli organismi dirigenziali del partito a tutti i livelli
Ritiene ora importante che la norma antidiscriminatoria venga applicata nella redazione delle liste della Rosa nel Pugno
In occasione delle elezioni politiche del nove aprile prossimo
In modo che candidature femminili si alternino a quelle maschili
Venezia ventotto Matteo gennaio due mila sei
Grazie Loredana la parola della sua Renzo Bureau della federazione di Verona
Con i delegati ci hanno fatto notare che sarebbe opportuno
Sarebbe opportuno contingentare i tempi io avanzo questa proposta chi verrà poi al palco di intervenire nel nella speranza di sumo che ci sia questa questo contingentamento ad iniziare da chi gli ha fatto una proposta
La parola Renzo Lorenzo di fatto credo illustrerà una mozione congressuale che è stata presentata in occasione del quarto congresso provinciale della Federazione di Verona
Sì
O sono tutti concordi
è una mozione e quindi non un ordine del giorno
Che per alcuni versi esprime critiche
Sui contenuti della proposta politica delle tesi del partito
In un caso esprime netto dissenso quindi abbiamo voluto chiamarla mozione sapendo benissimo che probabilmente si arena qua davanti a questa platea
Ma sapendo anche che comunque ha ottenuto un consenso considerevole operazione di Verona
Spero mi auguro anche se informalmente la mozione non non ottenuto ovviamente nelle Province nessun consenso nel senso che ne hanno era conosciuta che la platea dei delegati Possa mi auguro io naturalmente condividerne i contenuti ed eventualmente sostenere ma
Non c'è in questa mozione niente di particolarmente critico nei confronti della scelta che il partito ha fatto in quest'ultimo anno
Ci sono dei problemi legati a quello che siamo noi che diciamo di essere nel quarto congresso dei socialisti
Perché il Congresso che andiamo a fare è il congresso dei socialisti non è ancora il congresso unitario della Rosa nel Pugno
Io ho ascoltato avevo del tempo tutti i quattro giorni del congresso di novembre o dicembre non ricordo della Partito Radicale
Avevo tempo mi son messo a Mario Alicata ascoltarlo e devo dire che non ho sentito in quel congresso mi dispiace non sia qui Cappato perché volevo dirglielo la sua presenza un intervento che sostenesse tesi contenuti di un progetto politico che da diversi mesi avevamo messo insieme
Direi che l'unico che ha portato un contributo ed era ovvio che attiene un po'alle nostre identità è stato Boselli che riconoscendo identificandosi nel progetto radicale annunciato mento detto però scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica che è stato il discrimine della nostra partecipazione a questo congresso
Ritengo quindi che noi dobbiamo parlare a casa nostra
Perché questo è il nostro congresso
Allora faccio velocissimo perché cerco di benemerite che però permette di qualche minuto lentamente più perché è una mozione che in qualche modo vuole far critica e quindi è giusto che la si senta anche fino a maggio di quest'anno compagni noi eravamo tutti da due congressi a questa parte schierati lanciati pienamente sulla tesi dell'Ulivo
Abbiamo anche rischiato di non fare consigliere regionale del Veneto che ne avremmo fatto uno e mezzo qui nostri voti perché sostenevamo questa grande battaglia
O palo mica di mille anni fa parlo fino a maggio di quest'anno
Poi è venuta fuori la storia che abbiano così del pane e cicoria di Rutelli
Del voto quasi all'unanimità duecentoventi a trenta
Della Margherita
Che ci ha detto arrangiatevi voi noi facciamo per conto nostro voi fate per conto vostro
Questo è il Maggio di quest'anno e che prima mi ha fatto campagna elettorale regionale e nelle regioni dove abbiamo presentato il nostro simbolo quelle regioni abbiamo prestato nostro simbolo abbiamo tenuto lì notevoli
Consistenti risultati elettorali con percentuali che vanno dal nord Piemonte circa due e mezzo per cento agli assunto nelle isole o la Sardegna in questo caso di notevole risultato cinque sei sette presenta lo SDI si presentava in questa
Ci siamo trovati direi con le braghe in mano immagino
E io mi compiaccio con la direzione nazionale del partito che ha cercato in quel momento considerata la nostra debolezza elettorale e considerata la vecchia legge elettorale che a quelle quattro per cento di creare una alleanza che ci permettesse di affrontare le lezioni con quel sistema elettorale
E io dico che sono d'accordo cioè io condivido la scelta fatta dalla direzione nazionale del partito di costituire la Rosa nel Pugno tanto per chiarire quali sono le posizioni che vengo poppa propone devo dire però che ci sono per noi per noi dei punti che mi sembrano lo dico oscuri ma strani
Nell'estate ci sono dei passaggi del nostro partito che vanno dall'approvazione a più giri trentun punti
Che francamente io lo so se tutti gli otto mila otto dire abbiate letti sono anche anche condivisi la compagna ma preceduto fa Contessa delle critiche in questo senso ma che nella nostra identità
Sfugge non c'è o non si capisce noi la parte laica siamo non sembra un tipo diesel prima di loro
La legge sul divorzio l'ha fatta Fortuna e Baslini mica radicali quel momento poi radicano contribuito così quella del divo verde dell'aborto ma la battaglia prima questo senso a origini socia
Devo dei qui trentun punti di quello che io mi rammarico al di là della loro sostanza e che non sono stati distribuiti e messi a conoscenza
Della nostra partecipate nostri sessanta cinquanta sessanta mila iscritti perlomeno io come singolo iscritto non ho avuto l'occasione di poterli leggere se non per graffiare di una compagna radicale che mi ha dato il suo giornalino emetto questi qua sono i punti che sono stati indicati a Fiuggi
Con i radicali abbiamo valori di fondo comunica è verissimo
Abbiamo anche
Comportamenti diversi io la storia delle battaglie per i vigili dei riti civili ovviamente la condividiamo tutta
Io ho perplessità su certi comportamenti che poi ci tengono rinfacciato in questo periodo
Da chi è contro di noi o chi vuole strumentalizzare questo l'ostacolo
Che riguardano Cicciolina che riguardano il referendum ultra liberisti che riguardano la lotta al sindacato riguarda l'articolo diciotto una serie di fatti che non possiamo dimenticare sono storia come tutto come le battaglie civili che insieme abbiamo fatto
Ripeto ancora sono comunque d'accordo va fatto un'alleanza fa due debolezze perché loro non c'erano neanche più del Parlamento noi chiese Romoli abbarbicati tra due debolezze facciamo un accordo per vincere e superare questo trauma
Ma è un accordo che si basa sulla prospettiva la speranza elettorale e che si vuol diventare un passo in più Bevere compenetrare si fa cultura radicale cultura socialista e assumerle insieme
L'essenza della critica che noi abbiamo fatto la nostra mozione è che nel documento nostro del nostro congresso
Sfuggiamo ai nostri temi ed esaltiamo temi che sono anche i nostri ma essenzialmente temi che la cultura radicale difende polemica un peccato
Alla fine lecito dopo condivido
Però devo anche dire che ci sono altri punti che mi sembrano quelli della nostra identità che non possiamo non elencare e non porre come pareti preminenti
Preminenti per noi che con un'organizzazione non struttura sessanta Santa mila iscritti decelerazioni eccetera saremmo stati poi quelli che si mettono in moto per la raccolta delle piste oppio nella struttura organizzata del partito sul quale antiradicali potevano sul nostro corpo al nostro lavoro
Essenzialmente puntare a questo risultato di rientrare nella politica nazionale
Devo dire che nel congresso radicale sperticate lodi nei nostri confronti di confronti di Boselli sono state espresse continuamente perché effettivamente abbiamo aperto una porta che per loro che c'era essenzialmente chiusa abbiamo fatto anche una cosa molto positiva abbia cercato di portare verso il centro sinistra il consenso che veniva da destra come abbiamo tentato hanno fatto per conto loro quelli del Nuovo PSI che hanno rotto e son venuti la società si sta quindi attorno a noi attorno allo SDI si sono mossi due movimenti che in qualche modo hanno costruito una assenso e un consenso maggiore alle tesi di Prodi all'alleanza che Prodi porta avanti quindi in pratica noi abbiamo garantito con la nostra piccola forza invece nel confronto delle idee e dei collegamenti una crescita del centro sinistra ma questa è la politica di Prodi
Dicevo che ci sono alcuni punti che io faccio fatica a capire perché lo dicevo prima per letti trentun punti definiti lo dico poi
Per il fatto che alla fine dell'estate da l'avanti da domenica che ha comunque un bel settimanale che ci permetteva di avere contatti si scriveva si leggeva lì ci sentivano gli umori dei compagni militanti della base di dirigenti purtroppo per motivi tecnici o comunque non so per cosa non c'è più e qui non c'è stato più un collegamento all'interno della della della nostra identità
E successivamente cela se il Consiglio nazionale il nostro partito che approva l'accordo con i radicali
E che in sostanza elabora le tesi congressuali e vengo quindi adesso le tesi congressuali
Facendo una premessa
Del Turco l'altro giorno sul Corriere ha fatto un'intervista
Che io condivido in pieno
Io credo che Del Turco la io condivido chiedo credo che Del Turco abbia fatto questa intervista per cercare
Di equilibrare l'interno del partito si son delle spinte di resistenza spinte di difficoltà li ho sentito che in Piemonte c'è stata una certa
Azione di contestazione nei confronti dell'accordo che si è assunto non so il nella Lombardia ma m'interessa anche poco ma del tutto ha detto sarebbe un errore se l'anima della rosa fosse solo quella laicista o addirittura anticlericale
Sarebbe un gravissimo errore compagna sarebbe un gravissimo errore e sentendo questo ripeto mi ricollego alle nostre tesi che per me sono l'essenza del nostro dibattito congressuale io poi ho pensato prima sulle mani subito fa un po'di comizio come si fa spesso e si tira e la e poiché si prende quattro Fawzi e la fine ma
Al congresso di Verona dove la finestra questa mozione qua ottenuto
Per una corretta nitrazione quarantanove per cento dei dei consensi
Su cento eventi presenti io ho chiesto provocatoriamente ma quanti di voi hanno letto le tesi del congresso perché parliamo del congresso non di altre cose
E devo dire che esclusa una mano qua una manovra umano là in fondo
La realtà era questa allora dico un conto è che veniamo a raccontarci la nostra scuola identità e con un conto è ragionare sulle tesi congressuali perché lì
Che e nasce questa mozione ed è lì che nasce questa critica e nello stesso tempo anche le riflessioni anche il no e su un tema viene espressa
Ecco quindi
Lo ripropongo adesso non saldamente facendo domandarsi tutti avete letto le cento e cinquanta pagine del della delle tesi congressuali prima e del dizionario socialista poi ma voglio dire lì ci sono contenuti degli elementi che a mio parere snaturano quella che la essenza della nostra identità nel nostro congresso
Possibile compagni
Che si consideri come elemento fondamentale o elementi fondamentali
Della nostra azione nelle trattative con l'Ulivo perché così è scritto a pagina otto o nove prendetelo del le tesi guardate che sono i punti fondamentali sono
La non messa in discussione la legge sull'aborto che sono d'accordo il testamento biologico bene interessante
Quello di poter non è stato raccolto la centralità alla scuola pubblica e va benissimo cioè sono tre tesi che solo significative che danno un tono anche la nostra identità
Poi ce n'è un'altra subito dopo per non nella trattativa con con l'unione ma dice comunque noi noi riteniamo non condivisibile
Considerare
Impegno fondamentale per i socialisti contrastare noi quindi quella parte lì che si è espressa perché nel nostro documento invece c'è scritto che noi contrasteremo
Il proibizionismo Inter materia di droghe leggere e le esperienze nelle droghe pesanti come l'eroina
E qui ovviamente
Io credo che dobbiamo dire che non c'è dubbio che la distruzione d'Europa passata ad Asso
Un mercato che latte Crimp criminale non c'è dubbio che assurda la legge Bossi la legge attuale ultimo ma anche quella precedente che colpiva persino il ragazzino o i ragazzi che fumavano spinelli queste lo per scontato siamo socialisti che ma se su questo tema compagni una preoccupazione che io non ho da solo ma che ho sentito
Tanti i nostri militanti che sul tema della droga fanno fatica a identificarsi o io non considero fondamentale per noi lo considero un errore politico dire che noi dobbiamo identificati come coloro che vogliono nera precisa specifico nelle nostre tesi come tema fondamentale della nostra azione
Chiedere che ci sia la liberalizzazione però perché è una scelta di fondo io Pasqua si adegui d'accordo quindi dedico il mio pensiero io sono stato per quindici anni assessore ai Servizi sociali del Comune di Verona
E devo dire poi partecipato la Commissione sanità del Veneto in Regione devo dire che problema a tante sfaccettature l'uso dove leggere molto diffuso fra i giovani però i problemi che nascono nelle famiglie tra la gente sui giovani nei giovani non possono essere visti né con una quella che io chiamo la faciloneria come in questo caso
Ne con una eccesso di repressione occorre pazienza a mio parere nel contrastare
L'altro tema della droga e fare quanto è possibile far far capire che non si può lasciar liberi inizio perché se cominciamo ad accettare il principio che c'è la libertà all'inizio poi ISPA saggi sono successivi e naturali
Dicevo questi quattro punti tre e quattro perché poi ci sarebbe anche il l'eutanasia che sono ripeto condivisibile perché è un uomo se non su questo ora che non son d'accordo
Però dico ma preside che nelle nostre tesi non si scriva
Il nostro sentire le nostre ragioni le priorità che noi vogliamo dare all'azione di socialiste leggetevi non c'è non lo so mica Protopapa Falerio le stavo tranquillo ho deciso di fare questa azione per i compagni mi sono sentito ferito
Son sentito perito per la mia partecipazione per la militanza di trenta quarant'anni nel nel movimento socialista per aver difeso negli ultimi Djedovic anni con la sezione con la Federazione la porta aperta pulendo le scale pulendo la porta per tenere aperta la speranza
Dell'unità dei socialisti o comunque la speranza continua socialista e non vedo nelle tesi congressuali temi in maniera prioritaria ci sono poi alcuni nella nel dizionario socialista ma prioritaria i temi della precarietà della parzialità dei lavori la conseguenza della mancanza previdenziale
L'insicurezza del futuro che nei nostri John in modo particolare produce impotenza programmare una scelta di vita l'indebito l'indebolimento che la famiglia la denatalità
Il livello tuttora inaccettabile di quattrocento cinquecento euro di pensione che sono tuttora elargiti a milioni di italiani
Il tema dell'immigrazione tout-court complessivamente vista chi si collega il tema della sicurezza dei cittadini e guardate che il fatto di ieri a Verona è il primo esempio di una situazione di ripulsa che dobbiamo noi internazionalisti cercare di maturare Parco Stura della gente una convinzione che dobbiamo insieme collaborare nel nostro Paese per costruire lo sviluppo ma ieri sera la radio per a Verona tele Arena ha intervistato i paesani di questi fiori è il consenso e la voce di tutti era la fatto venti
Questo era il dato di fatto allora dobbiamo anche interrogarsi queste cose non possiamo sfuggire se non facendo delle
Dei salti in avanti questa è la realtà con la quale poi siamo smontati e vomito corna un a prendere i voti
Allora compagni io e mi avvio la fine
Tra le tesi pure pagina successiva ho notato un certo distacco l'ho chiamato freddo distacco nella tesi nella mozione congressuale col tema dei sindacati
Io lo so ma è stato un sindacalista mio segretario trazioni che si era una battuta va detto malissimo proprio ticket del palato i metalmeccanici partecipativo quello popolare i metalmeccanici hanno mica comica fatto nessun niente nella vita sta vestito CGIL tanti anni e stop
Dice il nostro testo anche parla dei sindacati dicendo anche quando li critichiamo e spesso accade cosa libera ma doveva dire anche molto di più
Io credo che con il sindacato ma non per fare il braccio e la mente o comunque avere la colla canalità
Non abbiamo solo una storia comune da condividere ma riteniamo riproporre la nostra contiguità di lotte e di interessi da difendere
Il tentativo mai scoperta o compagni che della Confindustria ma è del del mercato ove la Confindustria di voler trasformare rapporto di lavoro in tanti rapporti individuali
Superando così tutte le garanzie e le tutele che vengono ai contratti collettivi nazionali non solo fa perdere di peso il sindacato
Ma riduce svuota ogni concetto di organizzazione sociale a tutela di diritti collettivi indebolendo così definitivamente la capacità di difesa dei lavoratori
La battaglia ultima del contratto di metalmeccanica testimonianza del Battaglia dura seria fatta indifesa dei una collettività che si fa che partecipa per tutelare i propri interessi
Io sto finendo parlando un attimo della unificazione socialista che non si è fatta e che probabilmente io mi auguro sempre
Sì dopo nella sopra parlato di precarietà un tale da io
Ma Badalona pretende di prenditele quattordici tesi non c'è una parola non esiste perdere prelevato al di qua non mi pare le quattordici nelle parti in una dolce padre comunque oppure c'ho sbagliato scusate
Devo dire che
Io ricordo quello che ha sempre detto Boselli sul tema dell'unificazione da un anno e più a questa parte
Ha detto basta che cercano il centro sinistra riunificazione è fatta
Son passati tre mesi da il congresso
Polemico e anche per alcuni versi negativo del Nuovo PSI
E siamo ormai a due mesi dalle elezioni quindi ho la sensazione che sia una chimera quella di poter realizzare
Una unificazione con quella parte che ci stava a scegliere il centro sinistra e che comunque la fatto scegliendo jazzista tagliandosi i ponti alle spalle bruciando qualsiasi possibilità
Di tornare indietro dicendo questa è il mio futuro o so benissimo che per dieci anni li abbiamo avuti come versare i critici aggressivi polemici però alla fine hanno fatto una scelta di sostenere Prodi indipendentemente da noi la patta per conto loro e sono messi in mezzo al guado a mio parere anche sbagliando perché io c'ho mai pensato sopra prima di fare un patto tenessero dopo un accordo con i compagni dello SDI
Ma allora se così è compagni io ritengo che responsabilità principalmente del nostro gruppo dirigente porsi la domanda in che modo o vera perché ormai ripeto forse è tardi
I no non popolare in novembre quando la politica non era così invadente nella nella opinione pubblica
Mettere al centro della dibattito della nostra società un processo di unificazione socialista che avrebbe potuto essendo elemento unico in quel momento del grande dibattito politico prima di sopore storie di Consorte eccetera essa è un argomento sul quale andava a riflettere quella parte o una parte di quei famosi cinque milioni di voti socialisti che avevamo fino a dieci anni fa
Io dico che avremmo preso chissà che cosa ma son convinto che ha se avessimo fatto una grande battaglia per l'unificazione socialista che non vuol dire metterla in concorrenza con la Rosa nel Pugno assolutamente io so quanto Marco Pannella perché la stampa lo ripropone non era molto solidale con queste ritardi nostri a trattare il tema della Rosa nel Pugno
Però ritengo se l'avessimo fatto avrei molto da una parte chiuso un capitolo di una storia che dolore per noi tutti perché nasce dal novantadue novantatré l'abbiamo subito in tutti questi anni o sofferenza dall'altra anche portato voti accento si sta dall'altare di organizzato un partito che come il nostro con fatica rimane in piedi perché facciamo fatica compagni a resistere nell'agone politico con l'uno e mezzo il due due e mezzo tre per cento da questa è la nostra realtà
Quadri dirigenti gruppi dirigenti sono limitate e facciamo quello che possiamo variante l'otto dodici anni però tanti compagni anziani cominciano a ad andare e rinnovamento non non è che sulle nostre dita
Ci sia in maniera consistente
Tutto questo lo dico perché parlato di noi senza smentire la validità dell'accordo fatto elettoralmente con la Rosa con i radicali
Allora e chiudo io credo compagni che dobbiamo fare per quello che ci sono queste critiche piuttosto forti nella mozione una dare una spinta alla direzione nazionale si fosse ancora una possibilità
Ho la sensazione che ci troveremo in queste condizioni
Che se non succede questo io mi auguro che possa probabilmente Bobo Craxi sarà messo dentro liste dell'Ulivo e farà la nostra parte
Liste dell'Ulivo
E probabilmente al Senato presenteranno la lista un altro simbolo socialista nel centro sinistra quindi oltre a esserci noi nella Rosa nel Pugno risanato simbolo socialista nel centro sinistra perché perché loro sperano in Puglia in Calabria e Sicilia di uscire a fare i senatori
Quindi su svuotando svuotando no svuotando e d'altra parte se noi non apriamo la porta evidente che sua ho mai arrivati a quel punto cercare in qualche modo di esistere perché e noi l'atto di generosità ecco io credo questo venti anche perché se ci guardiamo
Siamo in molti di quelli che c'eravamo dodici anni fa molti
E siamo venuti dall'ora siamo socialisti come allora e quindi sappiamo quanto c'è stato di sofferenza ma sappiamo quanto c'è anche di voglia di difendere la nostra storia la nostra identità e le ragioni della nostra militanza
Allora non si tratta quindi compagni di un mal di pancia come l'ha chiamato
Emma Bonino ai compagni nostri di Torino che manifestavano dissenso e contrapposizione
Ma si tratta invece di dire che c'è la necessità di mettere insieme due culture
Con una rispetto della nostra senza essere occupati nelle nostre tesi perché i nostri temi sulle tesi politiche quelle che sono la sintesi politica solo poco espressi anzi direi a mio parere poco quasi niente espressi
E invece ci si era già mettendo insieme queste due forze di poter aprire il consenso in ambito elettorale su tutte e due le le le possibilità
Io finisco dicendo una cosa
Mi aspettavo o nelle tesi o in qualche documento aggiuntivo che ci fosse qualche cosa relativo al sistema elettorale non tanto quello che ha voluto Berlusconi ma per il nostro interno per la nostra vita in tale
Nel momento in cui e io non sono d'accordo Berlusconi
Fa eri dai partiti in modo antistorico di Rai ormai la centralità delle scelte delle candidature
Sì rischia di individuare in una gruppo di segretari il potere per decidere gli eletti nelle singole circoscrizioni
Non ci sono più le preferenze c'è un distacco abissale fra
Le scelte della gente della partecipazione e le graduatorie fatte dalle segreterie
Io mi aspettavo che ci fosse spero che lo si faccia nel futuro non è mica un grosso problema
Ma chi fosse qualche cosa che dicesse
Che ci sono dei criteri ci sono delle regole che si vuole aprire ai giovani che c'è quindi l'esigenza di rinnovamento facciamo due legislature facciamo tre facciamo una non lo so cosa ma che ci sia dei cristiani nei quali sì sì anche un avvicendamento della classe dirigente del partito e a dare una speranza di partecipazione
Ai ai giovani che speriamo entrino dentro di noi e nella nostra identità
Allora compagni
Mi pare di chiudere in questo modo
Il futuro
è quello che siamo sempre stati ed è la sinistra democratica di cui noi siamo stati strenui difensori per quarant'anni cinquant'anni della nostra Repubblica
Dobbiamo camminare verso l'unità della sinistra
Che sia una sinistra certamente laica progressista in tarda età dell'ansia del mondo del lavoro impegnata tra giustizia sociale la difesa dello stato sociale e delle libertà
Noi siamo la sinistra democratica compagni
Io sono contento di quello che ha detto il segretario regionale dei DS questa mattina che ha detto dopo le elezioni noi riformisti avremo ora possibilità di camminare insieme dico questo che Partito Democratico di Rutelli compagni
Non è la sinistra cammina perché proprio nelle nostre tesi io ho apprezzato questo passaggio sul tema della ricitarsi dimostra che non si può essere con la politica di centrosinistra e di sinistra quando si è confessionali e il comportamento della Margherita nell'ultimo tempo è stato indubbiamente dall'inizio della campagna referendaria in poi un atteggiamento confessionale
è tattica quella di DS e Margherita di fare questa compagna elettorale
Chiudo dicendo che la sta la nostra è un'altra
Ed è quella di continuare a difendere le ragioni della storia innovando le con quella che è la realtà aprendo la porta i giovani a riducendo il potere delle segreterie ma dando la possibilità magari ai casi ai ai le assemblee regionali di fare le candidature
E di pensare queste in futuro io ho solo vecchio Santa sette anni quindi non ho problemi di questo se in questo senso le foto dei pensare anche a ringiovanire la nostra classe dirigente che abbiamo bisogno tra o finivo dicendo dice la mozione so bene che la mozione non è stata presentata con i crismi regolari ma invito voi se qualcuno avesse la pazienza di legge la un palco distribuire e di condividerà almeno sul piano politico di apporre una firma di consenso se no io ho fatto il mio sforzo emettono Verona contento e dal provider ritrovata aver potuto salutarli
Grazie a Renzo per il suo intervento che ho posto comunque all'attenzione dei congressisti alcuni temi che sicuramente saranno oggetto della riflessione di interventi successivi la parola adesso acceso ha retto basiti
A censore aveva chiesto se potevo intervenire perché non è delegato ma ha invitato gli ho detto che insomma quella burocrazia nell'odio mai finita da un bel pezzo
Apertura
Beh io ringrazio
Perché mi viene data la possibilità di intervenire
La mia può essere in questo momento soltanto una testimonianza come tale però può avere anche un valore che io vorrei porre alla vostra attenzione
Nel senso che questa testimonianza deve in qualche maniera aprire
In noi e in voi un atteggiamento nei confronti di una realtà che fuori di noi ma che probabilmente molto più vicina di quanto noi possiamo immaginare
E che è molto più raggiungibile di quanto in questo momento noi possiamo immaginare
Ho avuto la possibilità di intervenire
La settimana scorsa al congresso della federazione di Venezia
E ho detto i compagni
Ai ai miei vecchi compagni dico così ricordavo che
L'ultima volta che io avevo parlato l'autunno consesso formali risaliva oramai a venti anni prima
Al mille novecentottantacinque
E che adesso siamo nelle due mila e cinque
Due mila e sei
E avevo la e ho ritrovato la voglia
Il desiderio di rintervenire di parlare ancora perché mi è parso e mi pare ne sono convinto
Che si siano create delle condizioni profondamente nuove rispetto al passato che ci danno delle possibilità di intervento nella società italiana
Nel senso di poterla accompagnare a una sua ulteriore trasformazione
Che aveva avuto l'impressione che per molti anni si fosse in qualche maniera
Assopita
E questo avviene
Perché c'è stata questa nuova proposta
La proposta della Rosa nel Pugno
Vi dico che la mia vuole essere una testimonianza per cui è un'interpretazione della situazione che ovviamente può anche non essere condivisa da tutti ma io ho sentito che in questa operazione politica
In questa nuova proposta politica
C'era un qualche cosa di nuovo che va molto al di là di quello che può essere un rimescolare
Delle tematiche che ci sono state proprie importanti decisive ma soltanto un rimescolare
Io credo che questa nuova proposta ci dia la possibilità
Di
Mantenere la nostra storia la nostra tradizione di rivederla di analizzarli ma direi viverla e nello stesso tempo di porsi di fronte alla società in un modo completamente nuovo
Essere un soggetto politico nuovo
Che riesce proprio per questo a parlare con De la gente in un modo nuovo e di questo abbiamo bisogno
Non esiste nessun altro sistema attraverso il quale noi si abbia la possibilità di dialogare con l'opinione pubblica di pensare a un rapporto con i giovani di pensare a un rapporto con chi la tradizione socialista non l'ha avuta ma non è ma non è indifferente a una serie di punti e di questioni che sono proprie della tradizione socialista o della tradizione radicali
E che aveva bisogno di un soggetto politico nuovo
In qualche maniera anche diverso rispetto ai presenta la stracittadina American politici
E che come tale fosse un contenitore all'interno del quale con il quale poter vedere discusse provvederà analizzate e vedere in qualche modo
Vissute le le delle posizioni e delle volontà che gli sono propri
Quindi io ho sentito queste esigenze vere
Voi dovreste fare proprio una uno sforzo considerando questa posizione
Non considerando soltanto coloro che in tutti questi anni sono stati in qualche maniera hanno continuato in maniera assolutamente meritoria desse dei militanti di una forza politica voi dovete anche fare una ragionamento rispetto a tutte quelle persone che linee questi anni non hanno ha avuto la forza o non hanno a non hanno sentito la possibilità di essere presenti come militanza politica
E che invece in questo momento possono essere intercettati da voi e da questo nuovo di e da questa nostra nuova formazione politica e si tratta di una realtà che non può essere considerata secondari si tratta cioè di rimettere in moto delle persone di rimettere in moto
Delle volontà politiche che erano rimaste i per tutto questo tempo silenziose
Ebbene tutti i temi che sono stati posti da questo nuovo soggetto politico sono temi di primaria importanza
Nessuno di questi temi può essere considerato secondario
Se noi parliamo di laicità dobbiamo sapere che noi non vogliamo parlare di anticlericalismo qui non esiste nessun anticlericale ma esistono dei laici
E vogliamo essere laici perché all'interno sarebbe meglio che l'Assemblea probabilmente ci sono dei cattolici ci sono dei non cattolici sono degli appartenenti ad altre religioni ma noi abbiamo la necessità di sottolineare quei
Sto problema della laicità perché rispetto al discorso della laicità si sono fatti dei passi indietro perché settori della società hanno sentito che dei passi indietro si stavano facendo
Forse oggi in questi giorni non ci stiamo accorgendo come questo governo e questa legislatura abbia operato siano state fatte delle leggi e queste leggi per quanto noi si stia dire solo delle leggi negative sbagliata eccetera ebbene sono delle leggi e qui ci dobbiamo in qualche maniera sbagliare perché essendo delle leggi hanno un potere hanno il potere di Gioè e chiedono di essere e chiedono di essere applicate ed essendo leggi improvvisamente ci fanno capire che è una dopo l'altra noi andiamo a diminuire le nostre libertà andiamo a diminuire il nostro modo di essere un uno uno Stato laico
E quindi esisteva un'azione esiste un'azione precisa che incide nella realtà italiana che incide nella società che organizza la Società attorno a delle scelte che vengono fatte e queste scelte vanno in una direzione che noi non possiamo condividere
E non possiamo stare zitti e non possiamo immaginare che non si debba parlare di laicità dello Stato perché tanto sulla laicità dello Stato tutti siamo d'accordo
Non è vero che tutti siamo d'accordo ed è vero invece che alcuni stanno operando in direzione diverse allora anche all'interno della sinistra
è necessario che avvenga un dibattito perché chi crede di poter mettere il silenziatore
Su alcuni temi che devono a nostro giudizio a essere discussi perché crede che mettendo il silenziatore vi sia maggiore possibilità di dialogare con l'opinione pubblica si sbaglia
Perché l'opinione pubblica invece crede che determinati argomenti debbano essere discusse per di più bisogna anche dire
E quando esistono dei problemi sociali i problemi sociali creano delle divisioni nella società sono proprio dei problemi ed è proprio perché sono dei problemi che devono essere affrontati
Non si può non affrontare il problema della droga si può essere d'accordo non d'accordo su sfumature sua atteggiamenti ma il problema della droga va discusso Battistoni va visto in maniera sociale
E anche quando noi diciamo che è questa l'ultima legge che è stata approvata creerà una situazione di disagio pesantissimo nelle nuove generazioni
Diciamo una cosa che è vera che è presente nella società e con la quale anche chi ha presentato questa legge dovrà fra qualche tempo a fare i conti ebbene noi dobbiamo esseri Interpreti di questo e dobbiamo essere interpreti soprattutto dal fatto che noi non possiamo pensare di criminalizzare grande parte della nostra gioventù non possiamo pensare di porre la nostra gioventù di fronte a una situazione di criminalizzazione già nei primi anni della delle del del della propria vita della propria vita sociale
La società forte deve avere la capacità di dare delle risposte diverse a questi giorni a questi giovani non deve pensare di renderli prima colpevoli marchiati e poi di recuperarli magari con un certo tipo di volontariato questo non è possibile e non fa parte della nostra storia ed è per questo che su questa cosa noi dobbiamo intervenire mai di fronte alle battaglie sociali ci dobbiamo ci dobbiamo allontanare
Mai ci dobbiamo nascondere e mai dobbiamo pensare che non affrontando ore avremo la possibilità di avere un vantaggio
Elettorale che anche se ci fosse sarebbe ben misero rispetto a quello che è la funzione di innovazione di cambiamento che noi dobbiamo realizzare nostro pay qui ci dobbiamo ricordare delle nostre battaglie
Ed è il senso delle nostre battaglie se è stato scelto il nome di Loris Fortuna ovviamente non è stato scelto a casa
è stato scelto perché è il segno è l'esempio è la persona che ha saputo interpretare una realtà sociale che era diversa dagli schemi che venivano presentati precedentemente
Non sarebbe mai stata possibile vincere la battaglia sul divorzio se grande parte del mondo cattolico non avesse votato a favore di quella legge
E non avrebbe mai potuto votare a favore di quella legge grande parte del mondo cattolico se non ci fosse stato un socialista come Loris Fortuna
Che ha portato sul terreno che non ha avuto paura del fatto di perdere i voti cattolici perché faceva una battaglia sul divorzio ha saputo invece ottenere e aggregare i voti cattolici su una battaglia di civiltà e lo stesso possiamo dire per quanto riguarda la legislazione attorno al al problema della Bortot
E qui noi dobbiamo anche essere in grado di chiarire con l'opinione pubblica che noi pensiamo alla a una legislazione a delle leggi che organizzano questi problemi sociali
E che cercano di dare una risposta a questi problemi sociale a questi problemi sociali che noi non proponiamo il far West
Non si propone il e le non non non proponiamo a assolutamente quello che gli altri
Cercano di mettere nella nostra bocca
Ed è per questo che noi abbiamo una difficoltà di trovare spazi nei quali esprimere il nostro il nostro pensiero
Perché appunto sì abbiamo lo spazio per esprimere il nostro pensiero avremmo anche lo spazio per poter spiegare che non siamo anticlericali ma laici che non siamo per ore
L'aborto ma per la regolamentazione dell'aborto per una legislazione sull'aborto
Che siamo non per il divorzio a tutti i costi ma per che la legge lo Stato laico organizzi un problema sociale è un problema sociale che si è posto
Ebbene allora compagnie finisco proprio qui
Io credo che oggi noi abbiamo la possibilità nei prossimi mesi di volare alto con i nostri discorsi
Abbiamo la possibilità sulla base di queste battaglie sulle altre che sono quelle del del del lavoro che sono quelle che qui sono state ricordate richiamate come quelle più tradizionali nostre ma anche queste delle libertà sono nostre tradizionali
Se c'è quel nome di Loris Fortuna in in in questo progetto
Vede e noi abbiamo la possibilità nei prossimi mesi di parlare di queste cose e di intercettare una parte della società che sicuramente ecco noi ma una parte della società beh lo voglio dire e sono convinto di questo
Che proprio perché questi temi sono stati posti sul tappeto costringendo gli altri a discutere a non display non nascondersi a sapere che il giorno dopo queste elezioni
Dovranno discutere di quei problemi perché non sono i problemi dei radicali non sono i problemi dei socialisti ma sono i problemi della società italiana allora noi
In questo momento abbiamo la possibilità di intercettare persone volontà
Gente che è disposta a questo tipo di battaglia e che forse meno disposta a fare battaglie sulle quali ci si confonde
In maniera molto più i in maniera più blanda quando si inseguono problemi di tipo particolari che tutti devono essere affrontati
Ma un partito ma un movimento alla possibilità di essere tale di essere aggregante di pensare di diventare di nuovo
E lo possiamo diventare un grande partito solo si affronta i grandi problemi sociali in cui la società è intrisa e che chiedono di essere risolti grazie
Grazie Cesare
La parola adesso a Daniela la rese
E la con la concretezza che è tipica delle donne cercherà di contenere il suo intervento chissà perché tocca sembra le donne cortei internamente
E
Grazie innanzitutto devo ringraziare il segretario per la relazione di oggi
E devo dire che di avere apprezzato molto anche la la lezione di Cappato che ci ha presentato come il punto di vista dei radicali tutti grossi problemi che noi però abbiamo affrontato e a e hanno contraddistinto
Le nostre attività nel passato
E che devo dire ci hanno un po'penalizzati all'interno dell'Ulivo e nel centrosinistra perché quella ricerca di compromesso quella ricerca di lavorare insieme ha chiaramente
Dovuto diminuire la nostra capacità propositiva sui grandi temi che oggi invece con una formazione di questo nuovo soggetto che la Rosa nel Pugno
Unendo le forze radicali e le forze socialiste potrà di nuovo portare il centro della politica i valori della libertà della laicità oggi mi sembra corretto richiamare anche se è già stato richiamato da parecchi interventi il problema della laicità
Di quello che saremo chiamati a fare nel prossimo futuro cioè magari difendere di nuovo i diritti già acquisiti dalle leggi sulla Bortot e sul divorzio dare di mettere a indire Visconti in discussione riuscire a da bere la possibilità di una ricerca biomedica che dia la possibilità di curare delle determinate malattie quello che ci è stata negata commi referendum
Per la procreazione assistita che secondo noi ma secondo le donne in particolare
è un risultato da conseguire da portare avanti nella nuova governo se se se avremo la fortuna di essere in maggioranza
E non ultimo la revisione dell'ultima legge sulle tossicodipendenze che qui è stata richiamata più volte e io a queste vorrei aggiungere anche da parte delle donne
L'affido congiunto è stato approvato in questi giorni
E che porterà un unico beneficio solo ma un momento agli avvocati e perché dovranno lavorare di più per risolvere i problemi fra i coniugi perché non è vero e non lo sarà sicuramente da domani che se i due coniugi non erano e non sono riusciti a trovare un modo di vita pacifico per la soluzione dei loro problemi familiari lo troveranno perché la legge glielo impone
Per quanto riguarda i problemi legati io o quello che noi leghiamo al discorso della libertà io inserirei subito qui
Un principio cioè che nessun uomo è libero se non c'è un'economia un sistema economico e fiscale ecco che dà la possibilità di non essere dipendenti dal punto di vista economico finanziario ma di potere
Di poter presentare le proprie opinioni senza avere problemi di carattere economico finanziario e qui in media mi riallaccio alla riforma del lavoro che dovrà essere fatta per dare un futuro a quello che richiedono i nostri giovani e che oggi sono uno è un futuro senza sicurezza ma è un futuro anche per chi è uscito in questi mesi dal mercato del lavoro e il Veneto ha visto molta gente uscire dal mercato del lavoro in questo periodo
E queste sono persone che in questo momento sono aiutate probabilmente dalle leggi di
Di garanzia sociale tipo mobilità e cassa integrazione ma che non durano in eterno e diventeranno un problema sociale se il nostro governo regionale del governo nazionale non troverà subito la forza per rimettere in attività un'attività industriale che in questo momento da segnali di crisi
E qui devo riallacciarmi a uno dai punti toccati da compatto questa mattina per dire che è un obbligo da parte nostra richiedere un reddito minimo garantito per tutti coloro che dovendo accettare e dovendo subire in molti casi un tipo di contratto di lavoro
Assoggettò a tempo determinato come una flessibilità molto
Ma è strutturata si trova nelle condizioni di avere dei lunghi periodi senza un reddito garantito per cui penso che questa dovranno essere sicuramente una delle battaglie che dovremmo affrontare insieme a quello di avere la libertà di conseguire una formazione scolastica adeguata e qui non mi stancherò mai di ripetere come è stato ripetuto innanzi che la scuola pubblica deve essere e sarà sempre una delle nostre battaglie trovare anche trovare un'occupazione adeguata
E avere una formazione adeguata alle proprie aspettative significa esser libertà oggi si parla che in Italia c'è una fuga di cervelli
Significa che i nostri cervelli sono appetibili per gli altri stati ma non è questo il problema il problema è che l'Italia non è appetibile per i cervelli degli altri noi non siamo un polo tecnologico scientifico di attrazione per i cervelli e degli altri perché è giusto che le celle le persone che hanno capacità riescono a fare esperienze di razza il problema è che queste esperienze non si vengono a fare in Italia
Questo ci porta al problema dell'innovazione del prodotto e alla richiesta e di una maggiore tecnologia e di investimento finanziario
Sul fattore tecnologico anche nel Veneto soprattutto nel Veneto perché la nostra regione anche nei confronti delle altre regioni del Nord Italia dà segnali in questo senso di un finanziamento al di sotto delle aspettative
Noi finanziamo lo sviluppo tecnologico alla ricerca scientifica molto meno del Friuli e del Trentino della Lombardia e anche dal Piemonte e risultati si vedono noi abbiamo in tutti questi anni pensato che
Fosse sufficiente a vere una partecipazione attiva nel mercato del lavoro producendo reddito con l'impiego della manodopera oggi tutto questo non c'è più
Ora la partecipazione al mercato internazionale con tutti dei nuovi Paesi che producono completo dalla mano d'opera molto più competitivo del nostro ci danno e ci portano a osservare una situazione che ha quasi del paradossale
Le nostre aziende che hanno detto delocalizzato per quel portato l'attività produttiva all'estero anche beneficiando di finanziamenti pubblici hanno sì tenuti in piedi se stesse a magari creato maggiori profitti per fare ma hanno in contrapposizione creato disoccupazione sul nostro territorio per cui creato una mancanza di reddito e dei problemi sociali che affronteremo in futuro
Da una parte
Mettendo così milioni di famiglie nelle condizioni di affanno finanziario
Sulla partita della situazione industriale né è stato uno dei punti affrontati anche dal segretario personale è sicuramente importante è un Prince un un argomento su cui si dovrà discutere e che dovremmo discutere tutti insieme
è l'apporto che le banche hanno avuto nel nostro territorio in questi anni
Hanno sfruttato l'estrazione positiva finché è stato possibile e hanno di fatto tolto i finanziamenti all'industria nel momento in cui questa non reggerà più contribuendo in modo efficace dal loro punto di vista a tra a far chiudere ideale definitivamente delocalizzare alcune attività produttive
Allora che cosa è il nostro compito domani di guardare da un lato la possibilità di aumentar la competitività delle nostre industrie sul mercato internazionale e questo può avvenire solo con una maggiore valore innovativo del prodotto e magari con maggiori capacità di tipo strategico e finanziario
A disposizione del mondo produttivo perché anche questo in Veneto manca molto
E dall'altro però dando un occhio di riguardo a un'attenzione particolare a tutte le nuove povertà che si stanno creando sul nuovo territorio
Per chiudere devo appoggiare l'ordine del giorno è stato approvato e che è stato presentato prima dalla Loredana Celegato
Perché oggi il nostro segretario affatto
Pronto dice
Aspettate che me lo sono segnato
Che c'è stato uno stupendo risultato nel Cile confusa vittoria di una donna socialista
Affinché questo possa essere un obiettivo anche per le donne italiane per il vento in particolare chiedo che l'ordine del giorno presentato dallo Loredana sia un ordine del giorno
Che faccia parte dalle Gelli gli obiettivi di questa assemblea grazie
Grazie a Daniela
Per il suo contributo sui temi anche dell'occupazione anche perché Daniela questi temi i temi dell'occupazione ritocca ogni giorno nella suo ruolo istituzionale di assessore provinciale alle Politiche del lavoro di Belluno
Prima di dare la parola Secchieri della federazione di Treviso prego i delegati presenti in Auditorium della federazione di Padova di uscire da Laura no perché sono stati cattivi e ma per perché c'è
Chiederei corridoi sono sempre presenti nella nostra vita
C'è da definire da parte della Federazione provinciale di Padova la delegazione che la Federazione dovrà dare poi per quanto riguarda il direttivo regionale e i delegati provinciali sono chiamati ad un voto per indicare appunto i nomi dei compagni e delle compagne entrano a far parte della direttivo regionale per conto della federazione provinciale di Padova la parola nella sua Secchieri Francesco della federazione di Treviso
Rivolgo un caloroso saluto a voi compagni vi invito subito a fare una riflessione su ciò
Che la casa di libertà ha offerto in questi cinque anni stimo presto dire cosa ha fatto
è stato un governo che non ha governato ma che si è limitato a progettare una blindatura la Camera e Senato per far passare delle leggi soprattutto quelli sulla giustizia
Per fare uscire illeso il loro presidente Berlusconi ma che ha mantenuto la paralisi su questioni cruciali dell'economia dello sviluppo dell'abito pubblico delle pensioni
Causando una perdita
Di competitività
Diciamo che il premio ricorda tanto il Duce così anche quei giovani che non hanno assistito lontana guerra possono sapere che cosa il regime dittatoriale ma una destra che già si sta uccidendo in quanto non era presentata a livello di leadership e lo possiamo constatare da due partiti Alleanza nazionale UDC che hanno modificato il loro simbolo ponendo il cognome dei loro leader all'interno del simbolo stesso Berlusconi che partecipano a tutte le trasmissioni televisive cercando di recuperare il gatto di voti che ha perso dall'altra parte invece a sinistra abbiamo il Partito Democratico avviato tra l'asse DS e Margherita
E noi siamo consapevoli e che due Quality non c'è che una coalizione costituita da due forze politiche di centro sinistra non può certo garantire non può certo rappresentare l'intero centro sinistra lo vediamo più come un serbatoio di voti ed è qui che noi la Rosa nel Pugno diventiamo elemento indispensabile non solo perché il quattro per cento che ci permetterebbe di sommarsi voti dell'Unione di conseguenza di radar la vittoria
Ma perché noi rappresentiamo l'ala riformista la casa dove possono trovare spazio le idee innovative
Principi di democrazia e di libertà scegliendo come partner affidabili i radicali con i quali condividiamo la lecita dello Stato ma soprattutto sostenitori di uno Stato liberale laico e radicale
La Rosa nel pugno che auspico sappia ottenere moltissimi consensi che soprattutto sappia difendere i giovani i giovani un tema che mi sta a cuore ma che ha bisogno di impulsi innovativi che facciano sì che il giovane sia protagonista nella società e non un problema de per questo che va Offerta piena garanzia ai giovani piena integrazione nella vita
Sociale attraverso l'educazione il lavoro la cultura la partecipazione democratica particolare impegno va offerto a quei giovani a cui viene negato ogni prospettiva a causa della loro disoccupazione di conseguenza dell'allora un povertà
Sul fronte del lavoro non si segnalano novità positive
Assistiamo a giovani occupati a vario titolo il lavoro sommerso atipico selvaggio attraverso contratti di collaborazioni interinale di consulenza o peggio ancora autonomo
Un giovane che al giorno d'oggi voglia trovarsi lavoro si trovi trent'anni non può far altro che rivolgersi
A delle agenzie interinali che non sanno che altro che offrirgli lavoro per qualche mese dopodiché si trova sempre la solita condizione di precarietà e questo certo non rappresenta una fiducia per le banche non garantisce un futuro per la famiglia debba questo che auspichiamo
Che venga rivolta più attenzione ai giovani particolare impegno deve essere dato alla formazione professionale per favorire sul serio la massima occupazione in particolare quella giovanile
Ma anche la riconversione di cui lavoratori che rischiano l'esclusione dal mondo del lavoro a causa del grande trasformazione tecnologica nel sistema di produzione
Sul fronte della scuola abbiamo assistito e stiamo ancora assistendo al fallimento del modello Moratti noi riteniamo che la Costituzione sia l'unica e vera a propria Guidolin trattrice
Ed è proprio sulla base della Costituzione che noi socialisti non ci stancheremo di affermare che l'istruzione è un diritto di cittadinanza fondamentale per tutti i ragazzi per tutte le ragazze
L'Italia e che è per questo che la libertà di di insegnamento è principio cardine su cui poi la scuola pubblica poggia la propria funzione ed è condizione pregiudiziale nell'ordinamento statale
Riteniamo che le scuole private non debbano essere finanziate con i soldi pubblici ma riteniamo soprattutto che la scuola debba essere laica
E pluralista per questo dobbiamo avere costanza nella nostra iniziativa a difesa della scuola libera di tutti e dobbiamo levare la nostra proposta
La questione socialista
Abbiamo parlato anche gli interventi precedenti
Abbiamo visto siamo un po'demoralizzati basa la scelta di di Bobo Craxi
Di rimanere collocato il centrosinistra ma di non appoggiare la Rosa nel Pugno
Io penso che sia stato fatto un passo in avanti allora Bobo Craxi aderì al Governo di Berlusconi diciamo che le cose vanno gradualmente può essere che subito dopo le elezioni Bobo Craxi venga cercarsi
E ha partecipato il processo di unificazione di anime socialiste che noi teniamo tanto
Riguardo le provinciali abbiamo alcune province che andranno a votare
I prossimi mesi
La provincia di Treviso diciamo che è stata la prima ad aprire un dialogo e un confronto assieme alle altre forze di centrosinistra forse questo favorito anche dalla lega che ha saputo mantenere una situazione stagnante per due legislature
In cui ha saputo solamente costruire rotatorie e può come pura contraddizione assistiamo che nella viabilità molti giovani hanno perso la vita negli incidenti stradali e porte nei primissimi posti anche la provincia di Treviso dicevo lo SDI
Ha creato ha prodotto un documento che ha stata sottostà è stato sottoscritto e condiviso da DS Margherita e dei repubblicani di conseguenza dalla fede ci si augura che la stesura del programma siano inizio per un percorso comune
E condivisibile
Avremo anche le elezioni comunali molti comune appunti saranno impegnati su questo sfida elettorale e quello che io voglio dire a questa Assemblea e che non vogliamo ripetere
Gli errori fatti in passato sia quello di dare troppa importanza alle liste civiche vanno bene le liste civiche però queste sapevo benissimo che sono costituite da simpatizzanti o anche da iscritti non devono tessere calate dall'alto assessori sindaci e le liste civiche non devono sostituirsi all'azione politica di partiti laddove ci sia un socialista candidato i una lista e questa lista vince questo chavista deve partecipare ai processi decisionali diventare assessore orientare consigliare fatto sta che deve anche Luís poter decidere come tutti gli altri
Io credo che noi socialisti possiamo essere determinanti in questa sfida perché siamo un partito che appartiene alla sinistra moderna riformati c'è questo da sempre e come disse Pietro Nenni socialisti hanno fatto la storia del Paese grazie
Grazie Francesco che ha parlato anche a nome della Federazione giovanile socialista
Essendo presidente Guido Vito
Sarò non dirò che sarò breve perché di solito quando qualcuno entrare in un'assemblea dicendo che Breve di solito non sarà preme non ebree
Quindi non dirò nulla né se sarò breve ne stessero lungo
Vedete compagno sono convinto che il nostro congresso regionale e ancor di più il nostro congresso nazionale la prossima settimana a Fiuggi si tiene in un momento politico caratterizzato come dire dalla confusione
E da una situazione anche di difficoltà generale della politica
è un avviene il nostro congresso in una fase anche che potremmo chiamare
Dei saldi di fine legislatura da parte del centrodestra con queste ultime leggi approvate dal Parlamento in tempi molto rapidi e con una discussione pari pari a zero
E sempre più ci avvicineremo alla data delle elezioni sempre di più i partiti tutti i partiti vista anche la legge la legge elettorale tenderanno a evidenziare la loro identità e come dire a ad
Alla
Metterebbe in ben preciso mi paletti per quanto riguarda le differenze tra queste quello schieramento tra questo e quella partito d'altra parte vedete compagni la Margherita
Ha già incominciato a fare queste differenziazioni quando subito dopo le elezioni regionali dell'aprile due mila e cinque ha deciso in maniera autonoma di considerare finita
L'esperienza di Uniti nell'Ulivo solo dopo però aver portato a casa come ricordava del resto anche bene
Il segretario regionale dei DS questa mattina dopo aver portato a casa il bottino che è stato un bottino quanto mai pesante
Quel disegno riformista
Era un obiettivo molto importante ambizioso che stato io credo buttato a mare
Dalla Margherita per una miopia e che oggi si cerca in qualche modo di recuperare attraverso l'ipotesi del cosiddetto partito democratico che stenta però in qualche modo a fare i primi passi e assoluta assomiglia molto più ad una accordo di tipo elettorale del resto io sono convinto che un partito riformista o democratico
Non può nascere se ha le stigmate dell'integralismo religioso e non c'è dubbio che la Margherita
Abbiamo assunto una posizione certamente non laica quando ha deciso
Di a seguire in maniera pedissequa quelle che erano gli insegnamenti e le indicazioni della gerarchia ecclesiastica in occasione del referendum sulla fecondazione assistita io uso voto
A il termine gerarchia ecclesiastica perché credo che la Rosa nel Pugno e tutti i laici debbono incominciare a fare una differenza
Tra la gerarchia ecclesiastica la Chiesa vista come istituzione e il popolo dei fedeli che è un popolo che assume anche
Posizioni in controtendenza rispetto alle gerarchie ecclesiastiche così come tanti parroci assumono posizioni diverse da quelle delle gerarchie ecclesiastiche nella loro azione quotidiana appunto di pastori della chiesa
Ci sono temi sensibili
Temi sensibili come la revisione del Concordato i temi della bioetica le unioni di fatto
La difesa della Porto la scuola pubblica il testamento biologico su questi temi se ami sensibili la Chiesa è entrata pesantemente nel dibattito politico
Tra i partiti ai addirittura io credo in qualche Mados dettando l'agenda della politica
In modo tale da far apparire sempre più evidente che quello che per essa è come dire una sorta di
Obbligo religioso
E peccato diventi anche dal punto di vista legislativo reato e sempre più quello che è peccato per le gerarchie ecclesiastiche deve diventare dal punto di vista legislativo un reato
E quindi vive è evidente che un comportamento di questa natura non poteva vedere non può vedere
Il nostro partito che ha fatto della difesa della laicità dello Stato uno dei suoi capisaldi come dire accogliere benevolmente una impostazione di questa natura però se oggi è possibile
La le incursioni delle gerarchie ecclesiastiche e ciò è dovuto anche alla scarsa presenza
Per lo scarso peso scarso consenso della di una cultura laica libertaria socialiste liberare nel Paese e nel Parlamento
La Rosa nel pugno quindi con la Rosa del Pugno non si tratta vedete compagni di rincorrere piccoli successi elettorali quanto di Orio organizzare una va una pari a più vasta di consenso attorno ad obiettivi di riforma del Paese significa coniugare il verbo riformista che noi pensavamo possibile coniugare con l'esperienza di Uniti nell'Ulivo
In una contenitori in un soggetto politico nuovo che in qualche modo
Più consono alla nostra storia e la nostra cultura
Noi dobbiamo recuperare il meglio della tradizione degli insegnamenti del liberalsocialismo e liberalsocialismo compagni non è qualcosa di estraneo alla cultura socialista
Noi forse abbiamo paura del termine liberalsocialista ma noi da vent'anni siamo liberali socialisti le politiche che il PSI primario il sì poi lo SDI dopo
Portano avanti solo politiche liberali socialiste anche se questo termine ho visto anche in alcune mozioni presentate
Fai come dire ancora un po'
Di paura
Noi dobbiamo recuperare il meglio di questa tradizione la Rosa nel Pugno deve servire proprio a rendere possibile questo
A rendere possibile quello che Marco Cappato ha chiamato questa questa mattina aggettivi sinonimi aggettivi sinonimi
Socialismo Latella si cultura laica il liberalismo
Il il radicalismo sono sinonimi non sono in contraddizione in qualche modo tra loro
Carlo Rosselli compagni amava direi che il socialismo e liberalismo in azione
Su questo i destini della tradizione laica e culturale dei socialisti e dei radicali sono chiamati in qualche modo a rincontrarsi si rincontrano compagni sul terreno della difesa della laicità dello Stato
Per rendere possibile in Parlamento e nel Paese
Conquiste più avanzate per quanto riguarda i diritti civili
Per dare alle persone pari opportunità per rendere l'economia italiana più competitiva meno
Corporativa e più trasparente
Senza però che questo vada a intaccare le conquiste del mondo del lavoro ma sapendo anche che quelle conquiste compagni vanno oggi riviste riaggiornate rispetto ad una società profondamente cambiata ad una società compagni che è passata dalla Società delle certezze alla Società delle incertezze e in questo dibattito in questo di pattino noi dobbiamo saper coniugare la ricerca di questa l'allargamento dei confini con i radicali nostri all'allargamento dei nostri confini con i radicali con la ricerca dell'unità socialista
Se sapremo se saremo capaci di fare questo si può aprire per noi uno spazio e delle ambizioni nuove all'interno della politica della società italiana
Un elemento dovrebbe giocare a favore di questa prospettiva la consapevolezza compagni che socialisti e radicali devono lavorare per dare vita ad una iniziativa politica davvero nuova
Oppure due componenti essenziali della tradizione riformatrice del nostro Paese rischiano di dover amministrare il loro esaurimento
E questa è una tradizione che non trova compagni spazio nel centrodestra
I compagni amici radicali e credo anche i compagni e amici della PSI del Nuovo PSI di Bobo Craxi lo abbiano come dire toccato con mano non esiste liberalismo all'interno della Casa delle Libertà il sogno liberale di Berlusconi è svanito con una bolla
Di sapone ma rischia però questa tradizione
Di non trovare neanche eredi nella sinistra perché la cosa uno la Cosa due la Cosa tre la stessa lista di Uniti per l'Ulivo ha dimostrato che questa tradizione difficilmente trova una collocazione all'interno di contenitori che non ci veda nuova pienamente protagonisti
Di processi anche costitutivi
La Rosa nel Pugno compagni riuscirà quindi ad attecchire tanto più noi socialisti saremo determinati nell'indicare questa prospettiva
Come è strategica e non solo l'occasionale espediente elettorale per far passare la nottata e magari per conquistare così importante ma in politica non
Come dire non non la politica non termina con questo con un pugno di parlamentari eletti alla Camera e al Senato
Dopo il venir meno dello sbocco rappresentato dalla lista di Uniti nell'Ulivo e compagni anche noi socialisti avevamo bisogno di una strategia riformista alternativa una strategia che avesse come sbocco
La legittimazione piena all'interno dell'Unione finalmente meglio tardi che mai siamo ora come Rosa nel pugno all'interno dell'unione di una forza laica e socialista di ispirazione liberale e libertaria assai più ampia compagni
E sottolinea quel più ampio di quella fino ad oggi rappresentata dallo SDI e dalla possibile riunificazione dei vari pezzi della diaspora socialista
Pongo a voi perché giustamente a Renzo lo ha fatto una un quesito ci sono difficoltà nel perseguire questo obiettivo
Io credo di sì ci sono delle difficoltà per perseguire questo obiettivo le difficoltà anzi sono molte e compagni
E da Tele averle presente io ringrazio Renzo di aver posto con grande franchezza alcuni temi all'attenzione del nostro congresso
Perché se noi di Patti divaghiamo se ci confrontiamo riusciamo anche a superare i momenti di difficoltà le incertezze
Come dire i momenti anche di scarsa comunicazione tra i compagni e i gruppi dirigenti del nostro partito
Le difficoltà ci sono sono molte e serie
Ed è bene quindi averle presentate con realismo
A parte io credo che a parte quelle proposte dagli avversari la legge elettorale oggi le novanta mila firme da raccogliere il doverle a raccogliere un mese prima e presentare le liste un mese prima degli altri ma anche quelle degli alleati compagni
Perché solo da poco siamo entrati a pieno titolo nell'Unione sappiamo che tanti nostri partner comunque storcono il naso rispetto ad alcuni temi che noi vogliamo tua app
Rappresentare ed essere come dire portatori in Parlamento di una istanza libertaria all'interno del centro sinistra
E anche quindi per i nostri alleati le difficoltà maggiori compagni no alle incontreremo nel tentativo di riuscire a superare i risentimenti propri della diaspora socialista
Con lo sforzo di mettere insieme intorno ad una prospettiva comune le diverse priorità sensibilità e concezione della lotta e dell'organizzazione politica che sono proprie della tradizione della cultura rispettivamente
Radicale e socialista
Noi socialisti
Siamo in grado di dare a questo nuovo soggetto politico organizzazione una presenza su tutto il territorio nazionale una rete di rappresentanti nelle istituzioni comunali provinciali e regionali
Ed una tradizione centenaria ed una tradizione centenaria
I radicali mettono devono mettere a disposizione di questa esperienza la loro capacità di essere movimento di privilegiare alcuni temi rispetto ad altri
Sia lo SDI però che i radicali devono riporre il patriottismo e di bandiera e le ipoteche egemoniche nello fu nella futura forza politica se è una forza tende a prevaricare l'altra e non c'è dubbio compagni mi rivolgo soprattutto ai compagni della dirigenza nazionale presenti al tavolo la presidenza e non c'è dubbio che se nelle ultime settimane
Tanti compagni socialisti vendono iniziative del compagnie di amici radicali in qualche modo tender la prevaricazione delle posizione dello SDI i mal di pancia aumentano
Cosa invece che deve come dire deve essere anche capacità dei gruppi dirigenti rendere possibile le sinergie
E le osmosi
Certo noi socialisti
Siamo più Adduci alla mediazione politica al governo
Mentre i radicali hanno fatto un loro vanto rissa per ottenere significative affermazioni con la prassi ad esempio della disobbedienza civile della non violenza con i referendum la Democrazia Diretta
Quando era Rosa nel pugno è Cappato lo ha fatto più volte questa mattina del suo apprezzato intervento fa riferimento a Fortuna Blair e Zapatero compagni non fa riferimento però a tre radicali o a tre liberali
Fa riferimento a tre socialisti allori sfortuna e credo stia all'interno di tutta la nostra storia i Socialisti Italiani e fa riferimento agli eh
Punte più avanzate del rinnovamento del socialismo democratico in Europa e del mondo cioè a Blair e a Zapatero ognuna per le questioni sociali e dell'economia
L'altra per la difesa di la conquista di nuovi diritti civili quando Zapatero ha saputo anche nella cattolicissima Spagna
Ore all'attenzione del popolo spagnolo temi che sicuramente come dire sono in contraddizione rispetto alla Spagna che conoscevamo dal punto di vista tradizionale e queste vedete devono essere in qualche modo le impostazioni proprie della Rosa nel Pugno
L'annuncio della nascita della Rosa nel pugno è stata accolta positivamente
Da tanti opera osservatori politici la stampa Anna parlate continua a parlarne bene della Rosa nel Pugno questo può succedere in qualche modo far preoccupare
Però è un dato di fatto e numerosi intellettuali molti dei quali hanno un passato all'interno dell'ex Partito comunista del recente PDS DS hanno firmato un appello per dare più forza a questo nuovo soggetto politico consci che il centro sinistra
Non potrà che averne un riscontro positivo certo
C'è anche nel mondo socialista
Una grande come dire chi guarda con apprensione a questa nuova ipotesi pensando ad un nostro una tuta lo snaturamento
E per certi versi una preoccupazione più che legittima
Che dipende però anche dal nostro sapere
Operare all'interno della rosa nel pugno dal nostro saper operare nella società Ciardo questa è una sfida
Dobbiamo uscire dai recinti io poco accoglienti delle nostre sezioni per andare a parlare con la gente con la gente comune su temi anche in qualche modo delicati io non credo io sono fermamente convinto che non esista incompatibilità
Tra unità socialista unita al liberal socialista con i radicali e credo anche ancor di più
In un processo futuro dell'unità riformista uso nostalgicamente il termine riformista non il termine riformatrice usato questa mattina dall'apprezzato intervento di via quei polpacci
L'unità riformista e democratica in una formazione politica più ampia quando gli integralismi religiosi saranno venuti meno però all'interno di quella futura formazione politica se le preoccupazioni di alcuni di noi ripeto legittime preoccupazioni riguardano la natura del soggetto politico che nasce da questo processo unitario
L'esempio a cui lei dobbiamo guardare certe o con le differenze storiche
Le differenze culturali perché insomma non tutti sono uguali non tutte le nazioni sono uguali noi dobbiamo guardare alle spie all'esperienza Mitterrand Diana di Final francese quando negli anni Sessanta il congresso di e Pino a tutti i socialisti si trovano assieme del Partito socialista francese di Mitterrand e si trovarono assieme i resti della sfiorò
In qualche modo i resti in Italia del PSD
I resti della spioni il PS uno di Michel Rocard formazioni radicali radical socialista il sindacato di tradizione cattolico-liberale la la surf dette francese
I liberali di sinistra di una rete di associazioni di club di circoli culturali che aderivano all'impostazione Mitterrand Diana del Partito socialista francese certo
Non sono assommabili esempi di questa natura ci sono evidentemente delle differenze però compagni
è nei momenti di maggiore difficoltà e io sono convinto che noi stiamo vivendo una situazione di difficoltà
E nei momenti di maggiore difficoltà che si può trovare l'energia alla volontà
Di un autentico rinnovamento anziché esaurirsi nulla logorante sforzo di sopravvivenza e veniamo compagnia il tema del rinnovamento
Noi su questo tema anche come SDI dobbiamo avere coraggio dobbiamo prendere il coraggio a due mani di rinnovare i nostri gruppi dirigenti su questo siamo ancora come dire stia eticamente poco coraggioso
Tipicamente poco coraggiosi
Ci sono giovani donne presenti nelle nostre federazioni che come dire non solo aspirano ma sarebbe giusto dare loro maggior spazio mentre si dice sempre che verrà una un secondo e un terzo è un secondo un terzo tempo certo è strano volere il rinnovamento nella continuità
è un come dire più una sorta di
Contraddizioni interni e la politica però è anche fatta di contraddizioni in termini però prima o poi i compagni il rinnovamento sarà ineludibile ineludibile
Ma vedete compagni dobbiamo affrontare questo tema con coraggio
Perché oggi è necessario riempire un vuoto il vuoto determinato dalla scomparsa dopo la caduta della Prima Repubblica
E la messa in mora dei partiti laici della cultura laica
Credo che Sergio lo abbia detto nella sua relazione oggi in Parlamento non c'è una maggioranza laiche si alcune leggi
Il poco libertarie passano all'interno della Camera deputati e dal Senato e perché questa maggioranza laica non esiste non esiste più
C'è una domanda
In questo senso una domanda che supera compagni che supera la somma dei voti dello SDI dell'un Nuovo PSI o della diaspora socialista così come la somma dei nostri voti di tutti i socialisti con quella dei radicali
I processi unitari però non si possono improvvisare
E devono essere graduali e questo vale sia per la Rosa nel Pugno che per la cosiddetto Partito democratico riformista che dir si voglia e credo che bene abbiamo fatto i gruppi dirigenti dello SDI
E della e della radio dei radicali a dare vita intanto ad una federazione delle due organizzazioni politiche noi in questo momento stiamo parlando della federazione di questi due soggetti politici nella rosa nella Rosa del Pugno
Così va bene insomma la dichiarazione di intenti di questa estate all'assise di Fiuggi
Così come la piattaforma politica di trentun punti anche se numerosi di quei trentun punti come dire sostando più all'interno della tradizione radicale che non certo della tradizione socialista ma stando ai ad esempio implementare cui trentun punti
E Sergio in qualche modo ha cercato di farlo per quanto riguarda il versante veneto su alcuni temi come quelli dell'economia le temi dei servizi pubblici della sanità della scuola sono temi che stando all'interno dalla nostra storia e che vanno implementati
Credo che dal nostro congresso regionale di del Veneto deve avvenire anche in qualche modo un monito al gruppo dirigente nazionale affinché su questi temi la Rosa nel Pugno sia molto più pervicace combattiva
L'obiettivo vedete compagni e quello di un nuovo soggetto politico socialista liberale riformista che può promuovere nel paese dell'innovazione la modernità non c'è da gestire
Ma da ricercare compagni c'è da ricercare immaginare creare e i termini ricerca immaginazione creazione e compagni sono termini nostri
I socialisti hanno sempre avuto nel loro DNA perché i socialisti hanno sempre guardato avanti hanno sempre guardato al futuro e non hanno mai rivolto lo sguardo nostalgicamente verso il passato e fino a quando compagni
Ci sarà qualcuno che si impegnerà e per per la sua indignazione lo porterà ad immaginare a creare a pensare il futuro compagni esisteranno sempre i socialisti e credo esisteranno sempre i socialisti all'interno della Rosa nel Pugno
Credo di essere stato nei templi spero di essere stato nel tempo
La parola al compagno chiama Lin Giorgio
No sono un po'confuso
Scusate un pizzico di ironia no
Perché condivido anche le ultime parole dell'amico insomma
Però se gli anziani del partito
Parlano
Un'ora a testa non è il caso suo
Poco spazio per i giovani
Ecco perché provo un po'di confusione no
Perché alle enunciazioni bisogna anche far seguire un po'infatti comunque
Tra l'altro stamattina
Francamente aggiungendo sempre un pizzico di ironia non sapevo più severo al congresso della della Rosa nel Pugno o dell'Unione
Perché tutta la mattinata è stata portata via dagli saluti
Tra virgolette saluti molto lunghi affettuosi
Dei rappresentanti degli altri partiti per cui scusate mi sedevo alcune banalità ma volevo precisare questi aspetti che mi hanno un po'un po'sorpreso durante quei saluti ho scorso però il rapidissimamente le relazioni congressuali provinciali no
E riassumo rapidamente i temi i temi trattati dalle varie federazioni per esempio laicità dello Stato libertà della ricerca scientifica e religiosa
Scuola pubblica fecondazione assistita e testamento biologico Amnistia ambiente e territorio finanziamenti alle regioni legalità e sicurezza dei cittadini
Sanità pubblica privilegi in ampi settori della nostra società occupazione giovanile casa ricerca scientifica
Innovazione tecnologica formazione professionale droga e antiproibizionismo peso degli raccolti tutti e mi ha incuriosito che mancava ma fosse per forse per distrazione è un tema che invece io ritengo fondamentale è se il centro sinistra come tutti ci auguriamo ritornerà a governare e me lo sono annotato no
Che io lo definisco così i linguaggi della comunicazione
I linguaggi della comunicazione
Normalmente si articolano lo sapete scritta verbale e l'immagine per definizione cioè la televisione
E la pubblicità
Io sono molto molto angosciato per le nuove generazioni visto che spesso parliamo anche giustamente di giovani e di questa Benedetta scuola no
Perché c'è una comunicazione e una un collegamento terrificante tra vedete comunicazione cultura
Educazione dei giovani a scuola
Mai come in questi anni
Sotto il regime berlusconiano
C'è una una televisione non solo così altamente diseducativa
Dove passano modelli che non appartengono alla vita sociale ma modelli che stanno distruggendo proprio le nuove generazioni
Permettetemi qualche battuta proprio ricordando alcuni spot televisivi
Ma chi di noi prende l'elicottero
E arriva a casa
Planando sul prato sul giardino
Trova una moglie fotomodella
Molto bella una silhouette straordinaria
Un bambino ricevuto
E
E non aggiungo le banalità dopo o delle frasi pronunciate durante quelle pubblicità
Oppure le automobili le ville di lusso
Cioè la televisione sta veramente trasmettendo messaggi che loro sono di una pericolosità impressionante e a me pare che questo tema debba essere ampiamente recuperato dal centro sinistra non sto parlando ovviamente di censura e questo mi pare ovvio
Stone semplicemente facendo una riflessione su questo enorme problema a scuola vedete oramai un ragazzino oggi a scuola è usare il
No sorrido per non piangere Josè cellulare
Ho pretenderebbe di usarlo normalmente durante l'attività scolastica
Se è un professore lo richiama dicendo o giovanotto sto spiegando chimica che ne so Fisica lettere eccetera e tu stai là a bada ha con i messaggini ma non solo anche a a voler comunicare
Ebbene molti sanno il lavoro che faccio vi assicuro quando parlo con loro e questo è drammatico
Mi guardano attoniti
Come dire ma sto qua che salì almeno ma cosa sta dicendo
Cioè oramai oramai non c'è neanche una suddivisione mentale tra gli spazi
Air tipici anche della come definirla delle della vita ricreativa con quelli deputati all'impegno allo studio lavoro
E allora il fatto proprio di questa cultura altamente diseducativa sita Vasa nella scuola
Compagni amici e amiche eccetera ma guardate che qua tutti quanti parlano di scuola ma una scuola è in grandissima difficoltà rispetto a questo argomento e come vedete stravince entrando il mio piccolo intervento su questo tema
Perché prima elencando gli altri e con tutti gli interventi ho assistito a relazioni molto esaustiva
Ma guardate che tutto quanto fa la scuola viene azzerato viene annullato Tallo al marciapiede da quello che i ragazzi trovano fuori subito immediatamente basta guardare in via Tasso dappertutto a Mestre
Per esempio i manifesti no io purtroppo ne avevo pochi ahimè del centro sinistra ne ho tantissimi di Berlusconi e del centrodestra vini peraltro qua davanti al portale Scuola oltretutto come siccome lo vedo subito
Bene la scuola in difficoltà perché per quanto noi educatori cerchiamo in qualche maniera di utilizzare e la comunicazione appunto a verbale no la dimensione Etica della scuola
Quando si esce questi ragazzi trovano quello che non dovrebbero trovare a casa
E a casa accendono il maledetto televisore e la si completa l'opera per cui e mi avvio rapidamente alla conclusione perché ripeto comunicazione collegata alla cultura educazione per le nuove generazioni e questa scuola una parete se ieri ora presentato indegnamente nostro partito pur al dibattito peraltro squallido secondo me ai Candiani sulla cultura
Sono uscito a più depresso di prima
Confesso che non avevo molti argomenti di carattere amministrativo no mentre i Turetta di turno una introduzione di un'ora e venti no
L'amico Pietrangelo Pettenò Rosa Salva lo so solo amministratori e sconoscono dall'interno le problematiche anche del Candiani di forte Marghera del Teatro Toniolo io nota cittadino leggo il giornale ma non può
Gli elementi amministrativi
Però mi ha colpito una cosa la platea era tutta di sinistra prevalentemente comunista e hanno attaccato il tavolo della presidenza che era dell'Unione
Perché anche sul problema per esempio della cultura Mestre tutti hanno rivendicato che la la la anche l'attuale amministrazione ma al di là di di Massimo Cacciari e cioè non ha un Progetto un progetto sulla cultura e anche questo è un tema gravissimo perché il problema sapete io ho condiviso l'intervento una parte almeno del diverticoli stamattina novantatré le articolazioni sono importantissime e manifestano le varie sensibilità ma quando sono troppe
E queste non portano ad un accordo il cittadino cosa vedi che dall'altra parte il centrodestra giusto o sbagliato ma propone sempre una visione maggiormente compatta e coesa e per gli incerti non vorrei che questo causasse anche magari al momento del voto delle scelte di un certo segno per cui i compagni guardate un collega un compagno di Treviso ha citato
Un certo Pietro Nenni di Faenza no beh lo cito anch'io a conclusione di questo
Contenuto intervento neanche dieci minuti ho rispettato le consegne che mi ero dato socialismo è portare avanti quelli che sono nati indietro grazie
Grazie chiamai la parola Daniel Matteo della federazione di Treviso
è dura cominciare o parlare di qualcosa di diverso dopo tutti gli interventi fin qui giunti
Visto che sono ancora giovane come carta entità volevo parlare di questi benedetti giovani
Da tanti presi in considerazione tirati in ballo
Non si capisce bene come mai all'interno di queste riunioni di questi congressi di tanti appuntamenti politici l'età media che vedo
è molto elevata e di giovani con una certa età cioè almeno dai trenta ai quaranta ce n'è pochissimo come mai
Forse è un problema diceva il compagno che mi ha preceduto anche comunque di comunicazione
Se al le cose che noi diciamo all'interno dei nostri programmi all'interno della nostra storia culturale sono no interessanti molto interessanti però probabilmente sbagliamo il metodo con cui le diciamo
E questo
Perché perché vedo che comunque amici colleghi di lavoro della mia generazione
Non hanno voglia di ascoltare le solite prosopopea e politici e che viene politiche che durano quindici venti trenta minuti hanno bisogno di segnali forti e chiari e molto stringati perché oggi al giorno d'oggi il tempo che abbiamo da dedicare alle passioni come può essere apolitico agli hobby quante cose sentono sempre di meno
Perché il lavoro ci porta via tempo chi ha famiglia
Comunque deve dedicarsi del tempo quindi per politica un hobby e la ritengo comunque una passione c'è bisogno di qualcosa di pregnante comunque che colpisca direttamente al cuore
La nostra
Il nostro cambiamento Home o meglio la nostra unione di Rosa nel Pugno secondo me è un
Una un'opportunità da non perdere da non perdere tanto più che con questa operazione almeno dal mio punto di vista vedo che ci siamo avvicinati molti giovani
Quelli che non si avvicinavano quando eravamo semplicemente dei socialisti o meglio quando almeno quando io mi trovavo a parlare con delle dei con delle persone dicevano di che partito fai parte faccio parte dello SDI ma che partito è lo SDI ce io rimanevo anche un po'
Un po'scioccato perché non riuscivano a capire che lo stia erano qui socialisti che erano rimasti a sinistra con l'avvento dei radicali nel nostro nel nostro porne nostro Progetto
Devo dire che da un punto di vista di comunicazioni loro ci sanno fare molto bene perché comunque hanno dei messaggi chiari e forti allora io vorrei prendere spunto da loro dalla loro esperienza da loro combattività politica per dire anche noi dobbiamo pur dobbiamo riuscire ad entrare in questo in questo ordine di idee cioè i nei i temi che ci siamo posti come la laicità dello Stato come problema della mi stia come comunque il la discussione sulla anche sulle droghe che verrà fatta anche all'interno del del partito sono messaggi chiari e forti e comunque portano attenzione a quei giovani che fino adesso magari si sono tenuti un po'lontani dal dall'ambito politico per quanto riguarda il giovane invece all'interno del partito
Devo dire che si ce ne sono pochi ma nemmeno io che sono giovane o la la bacchetta magica per invitarne altri penso che la politica sia più una passione che o ce l'hai dentro oppure difficile che comunque qualcuno
Anche qualcuno si innamori così dall'oggi al domani della politica fortunatamente chi ha avuto dei genitori che l'hanno fatta come nel mio caso che in famiglia sempre portavano determinati temi determinati dibattiti determinate problematiche ovviamente
Io o per osmosi ho detto va bene
Sarebbe utile interessarsi più avanti nel tempo di politica e così e così sto facendo però non è semplice non è semplice pensare che il giovane si avvicini così così facilmente anche se
Ho visto Carlo in una trasmissione a Cannes Alitalia e come interlocutore o interlocutrice aveva Maurizia Paradiso
Sì per chi non la conosce forse era un ex un ex uomo esatto lei qualche
Devo dire devo dire che vedere Carlo in quella trasmissione a me ha fatto molto piacere perché se pure la se poi seppur la politica è una cosa seria però delle volte non deve essere troppo seriosa e quindi la sua capacità la capoccia di calo di sdrammatizzare del ridere di di comunque
Viene sì esatto
A ha dato la possibilità comunque a me a qualche altro giovane direbbe interessante questo tuo questo tuo compagno di partito
Era da tempo che non vedevamo una persona giovane perché comunque legione parlare con questa con questa tranquillità e con questa voglia di di sorridere ecco quindi io vorrei prendere spunto da da dal programma cui Carlo ha fatto ha fatto l'ospite anche perché lui stesso è stato è stato propositivo ed è stato utile per noi per noi giovani
Per quanto riguarda la il programma o la riforma del lavoro devo dire che il programma della Rosa nel Pugno per la prima volta mi trova concorda il cento per cento forse perché da parte mia c'è sempre stata un'anima radicale all'interno del mio DNA essendo giovane quindi
Spero che questo programma si è portato avanti
Fino in fondo non voglio guardare oltre troppo oltre perché comunque la nostra battaglia sarà fatta per vincere le elezioni
E siccome Berlusconi se pur ci abbia ci ha dato una legge proporzionale un po'particolare
Comunque di legge proporzionale si tratta e quindi noi abbiamo la possibilità su questi temi di portare a casa
Più
Più fieno da mettere in cascina possibile rispetto ad altri quindi mi farei molti pochi problemi se all'interno dell'Unione c'è qualcuno che in tema di laicità dello Stato o di amnistia o di aborto la pensa in maniera diversa intanto andiamo a recuperare questi voti il nove aprile poi si vedrà
Io non voglio voglio concludere con uno più importante di me nel passato nel partito che disse che i temi sociali non costano nulla
Quindi andiamo avanti battiamo il faro sui temi sociali per i temi economici poi i ci sarà qualcuno di di in gamba di forte che comunque metterà mano al portafoglio degli italiani perché questa si dovrà fare dopo dopo le elezioni quindi battiamo ci vedrete che qualcosa di buono ne viene fuori e sono convinto e da socialista dico
Non mi sento più molto socialista mi sento un rosato nel pugno io mi propongo la gente come Rosato nel pugno e allora o si vedono le cose in maniera un po'nuova oppure insomma e dura è dura a portare a casa il risultato grazie
Grazie Matteo la parola ora la compagna di parlata devo Franca
Non è presente la parola accompagnò Mauro De Robertis segretario provinciale della Federazione di Verona
Volevo intanto rassicura la compagna Aurelio che anche Verona a rigidamente applicato la normativa delle quote rosa cosiddette
E quindi gli organismi sono tutti composti il trenta per cento di quota femminile anche se questo ha comportato
Una qualche dilatazione degli organi
Comunque l'abbiamo voluto rispettare perché la riteniamo in ogni caso l'unico modo per avviare un processo di rinnovamento all'interno del partito io premetto di essere un vedovo un orfano
Partito riformista dell'Ulivo nel senso che ero tra quanti avrebbero preferito un'evoluzione della federazione dell'Ulivo
E continua a credere in quella prospettiva
Concordo tuttavia sulle tesi del Congresso e sui temi che più volte Boselli ha ripreso in particolare sul fatto che l'affossamento della lista unitaria e posizione appiattita sulle indicazioni di voto al referendum di monsignor Ruini sono le due facce di una stessa medaglia che Rutelli ha giocato al in previsione della campagna elettorale
E quindi sono d'accordo su queste cose non mi soffermerò più di tanto sui concetti di laicità dello Stato delle istituzioni e al naturale re incontro le contesto politico che si era creato l'anno scorso con i radicali
Con i quali nel passato molti di noi io stesso abbiamo avuto rapporti stretti anche la tessera la doppia tessera ma con i quali specie negli ultimi recenti anni abbiamo avuto anche rapporti conflittuali di tensione
Sia per la loro collocazione mai organica per la verità nel centrodestra sia soprattutto per talune iniziative che hanno colliso fortemente con la nostra posizione in particolare mi ricordo l'articolo Ribot il referendum sull'articolo diciotto
Che al di là dei numeri delle persone cui poteva riferirsi era aveva una grande valenza politica che giustamente abbiamo contrastato boicottatori ricordo anche forti e ripetuti richiami al liberismo economico una dottrina che permette si è dimostrata logora nell'affrontare i problemi
Del mercato della società che dove è stata applicata ha prodotto dei gravi sconquassi sociali in Italia dove qualcuno tentato di attivarla anche nel centrosinistra
Per esempio sul piano delle privatizzazioni ha prodotto in realtà svendita di aziende pubbliche strategiche ha creato solo nuovi monopoli privati parole
Ha creato oligopolistico nessun beneficio per il mercato e per le bollette degli utenti perché se guardiamo per esempio nell'inerzia siamo quelli che abbiamo le bollette più care d'Europa quando e anche del telefono quando non ha creato veri e propri cartelli monopolistici imperturbabile alle Authority se al all'Antitrust come nel caso delle assicurazioni questo è il liberismo reale che abbiamo di fronte quando parliamo di privatizzazioni e per il liberismo in Italia e non è possibile non tenerne conto quando questi gol argomenti cercano di ritornare di attualità anche da parte del centrosinistra per la verità
Io sinceramente preferisco ricordare e sottolineare il profilo liberali che per primi in Italia i radicali hanno come dire sagomato e che tanto ha rinnovato nella politica italiana e soprattutto a sinistra ed è a questo profilo che mi piacerebbe orientare che fosse orientato lo sforzo di novità che la Rosa nel Pugno
Certamente rappresenta nel palcoscenico italiano intanto con questo profilo che tenga assieme cioè libertà civili e tutela dei più deboli diritti dice di cittadinanza e pari opportunità per tutti pari opportunità non solo riferite alle donne
Battaglie civili giustizia sociale
Laicità dello Stato alla coesione sociale credo che in questo modo potremmo più facilmente dialogare con larga parte della società e soprattutto superare qualche problema oggettivo che è sorto al nostro interno in questo dibattito congressuale che abbiamo riscontrato in questi anni ultimi mesi io non credo che renderemmo un buon servizio alla Rosa nel Pugno con un'adesione enfatica acritica
E non attenta ai valori che essa deve rappresentare certamente in modo innovativo sul piano dei contenuti e su quello politico
E non credo sia che ne favorì avremmo un esito positivo se non riuscissimo a parlare elettorato largo certamente nuovo certamente ma che deve cercare di tenere insieme in primo luogo socialisti radicali
Liberali laici che concorrono poi con i loro valori e con la loro cultura alla progenie Tura di questa novità politica
Bene quindi non mi soffermo più di tanto il i quattro punti del mi cosiddetto minimo sindacale che si trova nelle nelle nelle tesi
Bene tutto questo assieme non mi sento invece di seguire qualcuno quando parte per la battaglia
Contro crocifisso nelle scuole perché credo che vi sia una larga sensibilità una viva sensibilità su questo tema anche se in astratto il concetto può essere giusto in uno stato che non vuole
Favorire nessuna confessione
A Verona nel congresso provinciale l'avete sentito prima anche nell'esposizione di Rest Renzo burro abbiamo avuto un dibattito accalorato su questi temi ci siamo anche divisi
Anche se in verità la divisione è stata più sui rapporti con il Nuovo PSI sulla valutazione del ruolo della nostra dirigenza nazionale che io sinceramente la maggioranza della Federazione non ha condiviso anche però per la verità siamo tutti d'accordo tutti mossi negli stessi intenti quelli cioè di continuare a rappresentare e a perseguire gli obiettivi della nostra storia
E quindi chiediamo al congresso anche al congresso regionale al congresso nazionale
Di utilizzare questa sede congressuale per ribadire tutta la sensibilità e l'attenzione dei nostri dirigenti ed i nostri compagni nei confronti delle questioni sociali ve ne sono molte
Cito la casa che è un problema drammatico per molti nostri cittadini e comunque un travaglio per tanti altri nostri cittadini tra queste poi oggi principale non ho citato molti e il discorso del lavoro e il discorso della precarietà che sta al primo punto nelle preoccupazioni di tutti i sondaggi degli che vengono svolti nei confronti degli italiani preoccupazioni che hanno i quarantenni che hanno i padri e le madri più che i giovani che hanno gli over quaranta
Più che i giovani che si affacciano al mercato del lavoro hanno gli over quaranta quando si interrogano cosa potrebbe succedere se un domani restassero senza lavoro se viceversa
Specie nel caso di molte donne cercano di immettersi ore immettersi dopo un periodo di casalinga i periodi del da casalinga nel mercato del lavoro
Un mercato senza regole se non quelle dettate
Da questo nuovo caporalato spesso
Rappresentato da una serie di soggetti e di nuove forme di lavoro che la legge del mercato del lavoro di riforma del mercato del lavoro ha introdotto noi siamo favorevoli alla flessibilità
è una necessità che deriva da un mercato che è cambiato che si e globalizzato che è profondamente cambiato che a sua volta ha determinato un modo diverso più flessibile appunto di produrre
Però nelle riteniamo che la flessibilità vada premiata incentivata
Ma una flessibilità del mercato del lavoro così lasciata come è successo sinora senza regole senza finalità diventa appunto come sta avvenendo in Italia come già avvenuto solo precarietà sempre più diffusa sempre più prolungata
Questo è uno degli aspetti principali dal punto di vista della questione sociale che il centro sinistra se vincerà dovrà affrontare e vi sono le idee per farlo anche se sono idee che riguardano come è stato detto
Porre un freno alla precarietà facendola pagare di più del lavoro a tempo determinato pagare di più l'impresa è fare introdurre il salario sociale come veniva stamattina ospitato in quanto consente a tutti nei periodi di difficoltà o di eventuale in attività di comunque far fronte a determinate situazioni che oggi molto spesso vengono in qualche modo affrontate anche in termini molto molto difficili con in qualche caso disperate
Se con in terzo luogo in ultimo non basta su questo occorre creare una rete di nuovo welfare di nuovi servizi sociali che siano in grado di dare a quei periodi di inattività o a quei periodi in cui non ha bisogno di sviluppare maggiori conoscenze di riconvertirla proprie conoscenze tutta una serie di servizi fatti da pubblico fatti da privato sociale fatti anche da privato che riguardino l'orientamento la riqualificazione la formazione anche permanente
Si dice ma tutto questo costa certamente
Ma costerà sempre meno alle bilance dello stato di quanto è costata la riduzione delle tasse che Berlusconi aveva introdotto l'anno scorso ve lo ricordate che non era sostanzialmente beneficiato nessuno in termini concreti e di cui non rimane traccia nella nostra situazione economica vanno dunque io credo rassicurate le paure di chi ci vorrebbe in mutazione genetica ogni rapido sbancamento di un bagaglio politico culturale molto chiaro
Alla dirigenza nazionale e anche a me a Verona è stata mossa una critica alla quale credo che sia importante replicare
E cioè quella di essere tiepidi Yes tiepido
Di fronte alla questione dell'unità di tutti i socialisti per guardare magari attraverso la Rosa nel Pugno ad un rapporto se non esclusivo certamente privilegiato con i radicali lasciando poi nella marginalità
I rapporti con i socialisti che si richiamano a Bobo Craxi presumo posto per con il Nuovo Psi di De Michelis non si è nemmeno aperta alla discussione vista la decisione di rimanere nel centrodestra io credo che questa sia una critica
Infondata ed anche ingenerosa
Che può nascondere pretesti quando viene dall'altra parte per non partecipare il disegno della costruzione della Rosa nel pugno sulla quale peraltro Bobo Craxi serra detto favorevole
Nell'ottobre scorso di dichiaratamente apertamente favorevole
E credo che porsi insidiare anche la volontà di inserirsi subdolamente nel nostro dibattito interno in questo senso evidentemente una critica
Che non possiamo che non posso accettare che l'ente da cui va difeso la nostra dirigenze tanto che ho avuto dei problemi iniziali nel la ripresa del rapporto con i socialisti che stavano dall'altra parte perché dopo dieci anni di di di di di di di e prive di polemiche di attacchi anche qualche volta di insulti è chiaro che il più l'approccio non può che essere prudente ed anche timoroso proprio per la paura che si possono riprodurre nuove delusioni ma siamo in grado di elaborare queste traversie
In previsione di un disegno più grande nel quale restiamo fiduciosi nonostante le difficoltà l'ha detto chiaro Boselli nel direttivo nazionale che ha convocato questo congresso noi non siamo attratti da ripercorrere a ritroso
La storia del movimento socialista e non vogliamo dimenticare il lascito della nostra tradizione che sia fondata sempre sulla ricerca di forti innovazioni recuperando su questo terreno consensi e crescita
Non vogliamo ricostruire ha detto ancora Boselli un partito socialista craxiano né post nel Miano nel posto tour Latiano
Perché proprio loro per primi questi tre ma anche gli altri dirigenti ci sono mai posti il problema Dio ripercorrerli passato ma hanno sempre guardato sempre e con coraggio all'avvenire
Nel nostro futuro c'è quest'impegno ed è per questo che i compagni
E con Bobo Craxi sono usciti dal centrodestra e se ancora non hanno maturato
Una decisione definitiva su dove collocarsi e se hanno ancora l'intenzione il dialogare con noi e noi diciamo che la Rosa nel Pugno rappresenta rappresenta una grande opportunità di rilancio della politica socialista nel nostro Paese e noi lavoriamo perché essa la Rosa nel Pugno
Diventi il simbolo di tutti i socialisti italiani che si collocano nel centro sinistra il simbolo di una ritrovata unità socialista
Per andare oltre le attuali formazioni politiche
Sia quella nostra dello SDI che quella del Nuovo Psi o di quello che resta nel centro sinistra del Nuovo Psi creando le premesse di una grande forza riformista
Che dovrà valersi in primo luogo ma non esclusivamente di tutte le forze che si richiamano al socialismo
Oggi non c'è più ragione
Veramente di rimanere divisi politicamente ed elettoralmente a meno che
Non si pensi uso un termine abusato in queste settimane di camminare con la testa all'indietro a meno che non si pensi che la strada della frammentazione continua
E della divisione permanente sia un'abitudine utile ai nostri piccoli disegni che qualcuno può coltivare
Ma abbiamo anche sempre detto e ripetuto e concludo che l'unità socialista non poteva e non può essere considerata in sé è una prospettiva nella quale rinchiudere tutto il nostro orizzonte tutto il nostro impegno
Ed è per questo e mi auguro riprendendo in le parole d'apertura di questo mio intervento che il congresso sedici ore tutto il nostro impegno per la costruzione di una nuova forza laica socialista rivelare e e radicale riaffermi anche con vigore
Che la Rosa nel Pugno sarà anche un fattore attivo e fondante per realizzare in Italia una più ampia formazione di progresso e di riforma
Una rosa nel punto in cui
Radicali socialisti vogliono sviluppare questo disegno partendo dei contenuti e quindi far crescere un nuovo soggetto politico come potrebbe essere un grande partito democratico o un grande partito riformista
Per il quale non servono le benedizioni delle gerarchie ecclesiastiche ma in cui è essenziale il profilo laico e la cultura socialista in cui il nostro ruolo e insostituibile e non surrogabile da nessun altro e che con la Rosa nel Pugno trova oggi un ruolo nuovo più credibile e più incisivo da sostenere con forza proprio futuro che va a conquistare grazie
Grazie ma ora per il suo intervento la parola lavoro al compagno Giribuola Veron segretario della federazione provinciale di Rovigo
Ora una claque particolarmente agguerrita
Ma
Nuovo segretario non giovane segretario nel nuovo alla politica
Senti poco
Ma dico questo non nuovo alla politica perché su questo argomento voglio introdurre una prima
Considerazione
Sarò breve anche perché l'attenzione in questo momento la giornata è molto difficile averla
E comunque cosa che intendo dire penso sia l'interesse ora io ascoltato interventi come mia abitudine
E su molti interventi
Ci sono molte cose vere
Molte osservazioni acute
Molte riflessioni che meritano Biesse ampliate
Sulla questione delle droghe laicità
Il sindacato
La Rosa nel Pugno
L'unificazione socialista anche che se qui ricordo che sono anni le nostre porte sono aperte a sinistra cura unificazione socialista
E quindi non passa un problema oggi di un giorno due giorni tre giorni
Diceva giustamente un compagno che mi ha anticipato non è un problema di cosa fanno i socialisti sì sì unificano perché hanno quella matrice comune non può essere questo ci arriva un attimo prima un attimo dopo
Perché non c'è bisogno di contrattare questioni di carattere progettuale con loro se fanno questa scelta
Ma Dio grossomodo anche perché
Una cosa gestioni Luisito tutta l'attività dagli anni ottanta ad oggi quindi ho vissuto questo partito di Momenti di gloria
Le di problemi interni e anche i momenti di grossa difficoltà e una cosa imparato nella mia federazione anche compagni con cui Putin lo sempre ha portato che difficoltà rafforzano
Però fa sono molto è edito anche problemi
Da qui spesso eravamo avvisavamo
Le tesi congressuali poi perché è un'esperienza ai temi congressuali si danno il giusto peso che tesi congressuali hanno è sempre stato impensabile che i tesi congressuali potesse rappresentare nel dettaglio tutte le questioni risolvere tutti gli enigmi
E se comunque ci sono dei problemi
Alla luce della difficoltà che abbiamo imparato a superare in questi anni di magra io dico che questi si può superare attraverso ordine del giorno che chiariscono le situazioni laddove queste non sono ritenute estremamente chiare
L'abbiamo fatto in provincia di Rovigo la nostra federazione un ordine del giorno sulla lei cita rapporti col sindacato sulle droghe non ve lo leggo è agli atti
Una mozione una cosa diversa ha un significato diverso
E magari dice le stesse cose ma assume un significato diverso che non condivido
Non solo con la politica anche per un'altra introdurre un nuovo ragionamento
Ho vissuto anche la fase piena di speranza di molte delusioni della costruzione della grande casa riformista
Ho sfociata quando più sembrava che le cose fossero fatte nell'Ulivo
Dico che ci abbiamo creduto ancora ci credo
Su questo molto abbiamo sacrificato come socialisti ed è nostra visibilità progetto molto grande
E Prodi bisogna tener conto che non per colpa nostra penso che agli amici di tutti
La situazione per vari motivi
è molto più magmatica di quella che era qualche anno fa molto più difficoltà ci sono molte maggiori difficoltà molta maggiore incertezza
Ma in tutto il quadro politico nazionale c'è qualcuno che pensa fra noi
Che un leader come Berlusconi che chiamano a gli alleati zavorra e una centrodestra di questa natura
Poi possiamo pensare che quell'assetto definitivo che vinca o che perda no anche se vincono
E nel centro sinistra
Questa ricerca costante
Di chi rappresentava una volta o credeva di raccontare il mondo cattolico
Ad accreditarsi confronti del Vaticano per chi meglio oggi in che in grado di rappresentarlo dalla Margherita l'UDC e tuttora l'arcipelago cattolico pensate che possa giovare una semplificazione del quadro politico
Idee se stessi
Che continua a manifestare la loro diversità che sta diventando un boomerang perché ormai incredibile nessuno ci crede hanno rinviato
La formazione del partito democratico a tempi da stabilire due-tre anni che vuol dire non sappiamo ancora quando
Ora ripeto io credo ancora nell'Ulivo
Anche se più che promettenti mi una parentesi
Pensate quando dormo farete ci comunica accidenti c'abbiamo problemi più radicali quando propone con la Margherita e quindi essere va be'la battaglia sarà più la parentesi
Dicevo che in una situazione di questa natura cosa dobbiamo fare noi compagni
Lo diceva Covi facciamo i socialisti
Facciamo i socialisti che cosa vuol dire fare i socialisti
Ora ci sono delle battaglie che sono ormai patrimonio di tutta la sinistra
Su molte questioni anche economiche possiamo individuale ma non c'è grande differenza azione
Prodi in qualche maniera le rappresenta
E oggi quello che abbiamo chiamato rappresentarle comunque
Ma ci sono alcuni problemi che in questo Paese hanno fatto passi indietro giganti e sono messi in discussione e sono quelle quei problemi su cui i socialisti ha sempre sono impegnati non perché più importanti di quelli economici ma perché spesso pignorati di quelli economici comunque importanti e sono quelli che sono stati
Discussi
Vi voglio solo elencare in questa sala oggi la laicità la scuola la sanità pubblica scuole sanità il valore di questo
Le autonomie locali quadrate che non sono state soltanto di fatto
Derubate dal punto di vista della politica del consenso dei consigli provinciali comunali di decidere ma anche comicamente sono state ridotte alla miseria
E quindi una modalità che noi vogliamo non può passare attraverso un dei popoli lamento dal ruolo e delle arpe sotto aspetti finanziari la sicurezza
Ora de che quella legge delle sua difesa personale
Che oggi sull'onda emozionale sta passando come
Come una difesa possono a buon diritto
Dopodiché scopriamo che tu Fukárek caricatore del quattordici colpi ne spara tredici
Ho difficoltà a dire che quello che si è difeso fosse solo difesa personale
Ma non è questo il problema prego in un singolo anche se della lega ma non è questo
Il problema è un altro che quello che si nasconde il fallimento della sicurezza sullo stato uno di punti programmatici di Berlusconi questo sta dietro quella leggeri
E avrà come conseguenza di inasprire la microcriminalità
Cosa succederà che un negoziante
No che delinquente molto parimente che lui che decide quando andare a fare la rapina lui lo sa e negoziante non lo sa ma pensa di trovare negoziante armato
Quello che non vi si è salvato cosa farà fuori dalla finestra sulla vetrina negozio non amato come il Comune di cura Rizzato ma vogliamo scherzare
Non può essere questa la soluzione anche se mi rendo conto che sull'onda emozionale spesso si fanno scelte che sono popolari
Ma che di fatto vanno nel senso opposto
E su questo dobbiamo stare attenti quindi su questi temi essere socialisti
Rese io credo che contro continuità e innovazione non vanno d'accordo io credo che contro i Teka avviamento possono andare d'accordo e cerco di spiegarmi
Noi abbiamo una continuità che deriva dalla nostra storia mi sono su alcuni valori fondamentali l'uomo la solidarietà i diritti civili la libertà
Su questo non c'è e c'è continuità su questo non la cambieremo mai
Però è anche sbagliato pensare che le soluzioni che abbiamo siano sempre quelle sì ho sempre definitive fa parte del nostro patrimonio metterti continuamente in discussione quindi voi vogliamo cambiare perché cambiano i tempi e cambiano le situazioni e quindi cambiano anche le scelte
Abbiamo sempre guardato avanti questo una le caratteristiche del nostro partito
Guardato avanti anche oltre gli altri
E non vediamo mai avuto paura di farlo
E allora se l'abbiamo ha paura di guardare avanti non dobbiamo avere paura di questo
Partito con i radicali chiediamo i radicali di fare i radicali
Chiediamo i socialisti di fare i socialisti
Non è questo il problema
Il movimento radicale ma tutti i movimenti comunque che sollevano problemi anche in ma di piazza i ruoli questi va rivolta attenzione perché spesso sollevano problemi reali il problema è diverso chi ha responsabilità di governo cui ha ha imparato dalle responsabilità di governo si considera pragmatico riformista grato a vista
Deve scegliere le cose che si possono fare da quelle che non si possono fare quando falle come farle questo il compito che va riservato ai socialisti non quello di non sentire non ascoltare
Compagni terminò dicendo che nel nuovo non dobbiamo avere paura di cambiare di una cosa dobbiamo aver paura quando rimaniamo fermi grazie
Grazie Giribuola la parola alla compagna Paolo Poli fuori della federazione di Verona
E nel penso che a questo punto del dibattito ci sia poco ancora da dire per non ripetere e le stesse cose e io voglio solo dire che per me questo congresso è molto importante perché questa l'alleanza con i radicali di cui molte compagnie all'Espresso grosse perplessità soprattutto nella federazione di Verona io credo che sia l'unica strada che abbiamo davanti
Ed è una un'alleanza che secondo me ci fa rilanciare con forza i temi che sono sempre stati temi socialisti
Io credo che una società civile si misura dal grado di libertà ed è in grado di offerta di servizi
Di servizi sociali dal punto di vista qualitativo dal punto di vista quantitativo quindi credo che una battaglia che possiamo portare avanti con i radicali ci sarà sicuramente la possibilità di creare una società
Al all'altezza della di una società civile di una società che risponde ai bisogni degli uomini e delle donne
Noi abbiamo purtroppo assistito ad un governo che ci ha sfasciato lo stato sociale
Occhiali paralizzato tutto io lavoro nella sanità e credo che stiamo toccando il minimo storico cioè non siamo più in grado di offrire servizi
Decenti alla popolazione ma è stato ripetuto anche stamattina
Il doppio binario cioè la libera professione
Fa sì che i cittadini non abito più certezza di avere una prestazione e di averla in tempi decenti perché stiamo parlando di lunghe lunghe liste di attesa
Quindi io credo che la nostra battaglia vada rivolta soprattutto
Ad una
Sanità è qua una sanità che punti sulla prevenzione e non sulla cura perché sulla cura purtroppo ci sono troppi interessi in ballo
L'altro punto è quello che non è stato toccato negli interventi ma che riguarda la questione femminile
In Italia abbiamo molte leggi legge all'avanguardia
Che direi che sono invidiate da molti Paesi europei mi riferisco a tutta una serie di leggi sulla parità sulle pari opportunità sui congedi parentali leggi però che sono ancora disapplicate
E con il mio intervento vuole lanciare un appello al partito perché abbia più sensibilità nei confronti delle donne perché dia la possibilità alle donne di una reale partecipazione
Il fatto che anche in questa sala la presenza femminile sia molto ridotta significa che per le donne e difficile partecipare alla vita politica
Perché la vita politica non tiene conto delle reali esigenze attenti orari che difficilmente conciliano quella vita quotidiana delle donne allora io credo che sia molto sia molto importante che il partito s'interessi anche di questi problemi perché oggi la donna
Subisce delle disparità in
Fase allora nell'accesso al lavoro perché non è uguale
La domanda di una donne di un uomo al lavoro la donna deve subire ricatti
La donna deve dimostrare di esser più brava dell'uomo deve dimostrare che non ha un progetto di vita non ha intenzione di sposarsi che non ha intenzione di fare i figli cosa che gli uomini non viene richiesto
Nel momento di crisi la donna è la prima ad essere espulsa dal mondo del lavoro
E chi per parecchio tempo rimane fuori per accudire il figlio agli anziani eccetera e voglio il ripresentarsi del mondo del lavoro deve subire un processo di orientamento e di formazione per essere accettata
è quindi ove sono d'accordo quelle quote rosa perché sono necessari cioè di necessità si fa virtù però concettualmente preferirei che non esistessero
Non esistesse la perché la donna deve avere la stessa parità degli uomini però piuttosto che rimanere fuori di qua cerchiamo più dava citiamo le quote rosa perché non significhino
Una o un'esigenza di un'esigenza di Munari nella lista cioè di completamento della lista allora facciamo sì che le donne
Possono partecipare a pieno titolo e cerchiamo di dare le donne anche di seggi sicuri diamo la possibilità reale di fare politica non facciamo finta soltanto DS aree disponibili e di essere sensibile a questo problema che io ritengo molto molto importante
Grazie a Paolo una comunicazione di servizio siccome credo che quasi tutti voi sale voi compagni di Venezia siano venuti attraverso l'automobile che è stata parcheggiata
Nel parcheggio qui vicino se non chiudiamo il nostro congresso entro i tempi prefissati dall'organizzazione corriamo il rischio che alle sei e mezzo mi diceva Sergio corriamo il rischio che il parcheggio sia chiuso dando così con la impossibilità di tutti voi di poter accedere al vostro mezzo
Chiedo quindi
Ai compagni che devono ancora parlare
Ho Dio rinunciare
Oppure di contenere i loro tempi in maniera tale poi da poter Daria
A Giovanni il tempo della suo intervento e poi anche all'Assemblea e i delegati di poter chiudere in tempi ragionevoli
La nostra assise con la nomina del direttivo regionale dei delegati al congresso regionale con la elezione del segretario regionale
Allora all'Assemblea e l'Assemblea come sapete è sempre sovrana
Decide che il dibattito con intervento di Paola Poli è chiuso e dà la parola al compagno Crema per le conclusioni del nostro quarto congresso regionale
Ma compagne e compagni io credo che questo congresso sia una degna conclusione delle assemblee congressuali
Che si sono tenute soprattutto parlo di quelle provinciali nelle nostre sette Province io ne ho seguite quattro di queste sette assemblee
Penso o da quanto mi ha riferito sia il segretario regionale sia il compagno corvi sia il compagno
Deputato con cui condivide questo passaggio difficile del lavoro parlamentare in queste settimane il livello del confronto è stato elevato la partecipazione molto importante direi che c'è stata anche una forte passione e civile politica negli interventi
Io sono convinto anche di un'altra cosa
Le partecipazioni ai congressi non sono mai un momento rituale o solo rituale
E la qualità delle partecipazioni per quanto riguarda le delegazioni dei partiti delle forze sindacali nei sette congressi provinciali anche questa mattina stanno dimostrare con quale interesse con quale attenzione
Si seguono le vicende dei socialisti del progetto politico della Rosa nel Pugno però prima di trattare brevemente non le conclusioni ma un po'una sintesi delle cose che abbiamo da fare nei prossimi giorni e soprattutto onde l'appuntamento del congresso di Fiuggi della prossimo fine settimana io vorrei iniziare il mio intervento da dove è iniziato il Congresso questa mattina l'intervento di apertura del compagno segretario regionale probabilmente è necessario che parte mia venga ripresa
Tutta la tematica di carattere economica tutta lacrime ad aver la parte che ha messo al centro dell'attenzione non so se è sfuggita quel compagno
L'iniziativa politica del nostro partito del centrosinistra questo è un contributo quello di Sergio che un filo rosso che lega ormai molti anni un decennio del nostro lavoro politico
è un contributo che credo egli per primo voglia dare al congresso perché da domani si metta come appuntamento del partito a livello regionale dopo le elezioni che sono ormai dopodomani si convochi una conferenza di carattere politico-programmatico organizzativa regionale dove al centro del confronto dell'approfondimento siano i temi che in parte sono stati presentati da lui nella sua relazione
Io credo che sia necessario per parte nostra criteri collocarci all'interno
Del dibattito regionale non solo per le lodevoli azioni che in a una svolge il compagno Covi
Ma a ritornare come abbiamo fatto nell'ultima Conferenza programmatica di Verona assai produttiva poi per il lavoro politico nostro anche in sede parlamentare per quanto mi riguarda
Una ritorno alla elaborazione e all'impegno di sinergia in sintonia nelle sette province
Nella nostra regione ce n'è bisogno proprio perché il centro sinistra
In questi anni ha dimostrato una carenza nel Veneto che lo ha portato all'ennesima sconfitta elettorale le ultime elezioni regionali
E chi comincia solo ad ora per necessità che abbiamo alle porte le elezioni politiche a ritornare a elaborare un progetto per il governo del Veneto che non dobbiamo mai dimenticare una delle regioni più importanti del nostro Paese che lo snodo dell'economia e della progettualità anche per quanto riguarda il reperimento delle risorse per lo Stato nazionale per la nostra regione per gli enti locali a supporto degli interventi economici finanziari che non sono solo un fatto di specialisti
Perché guardate che la prima cosa che il governo di centrosinistra augurandoci toccando tutti i ferri necessari lavorando perché succeda vincerà le elezioni sarà quello di reperire le risorse per iniziare un nuovo progetto di governo del paese
Reperire risorse non è un atto neutrale
Non è una cosa da tecnici nome soprattutto per noi socialisti
Noi siamo consapevoli che il prossimo governo non potrà reperire le risorse come ha fatto il centrodestra non lo potrà fare con la politica dei condoni
Non lo potrà fare ricorrendo a un aumento indiscriminato della fiscalità non lo potrà fare certamente relegando ancora una volta il sistema delle Autonomie locali a ruolo di esattori
Lo dovrà fare inventando una politica fiscale del prelievo
Che va a colpire la dove le rendite sono parassitarie laddove oggi il cittadino anche virtù degli ultimi scandali che abbiamo di fronte si è reso perfettamente conto che paga aliquote più che doppie di quanto chi gioca in Borsa chi fa speculazioni spesse volte non legali porta a casa non è più pensabile
Che fonti di profitto immani che si svolgono nel giro di qualche ora o di qualche giorno si è una passabile quindici per cento
E chi ciascun lavoratore
Dipendente non dipendente che vive del proprio reddito abbia concorre per il finanziamento della spesa pubblica con sacrifici non più sopportabili c'è stato un intervento questa mattina che ha toccato il tema del costo della vita
Il tema del costo della vita è uno dei punti fondamentali con cui colloquiare con cui accentrare l'attenzione per un processo di modificazione
Di cambiamento delle politiche economiche
Di questo qua al Paese che il centro sinistra deve aprire nel nel confronto elettorale
Vedete alcune critiche che sono nate in maniera molto sincera nel dibattito del nostro partito in questo congresso io ho partecipato congressi anche al di fuori del Veneto è stato sul tema dei diritti civili da un alto dall'altro e su le i temi più propri della nostra storia cioè il lavoro i problemi sociali guardate compagni che se ci ragioniamo un attimo con serenità le due cose viaggiano intrecciate non esiste
Possibilità di affrontare grandi riforme l'ammodernamento necessario dello Stato
Il rilancio della nostra economia se non abbiamo un forte stato mai
L'hai così intendo forte stato moderno uno due è possibile pensare di competere al mondo
Sul piano delle sfide che abbiamo e che conosciamo e che ci stanno relegando sempre più indietro nella graduatoria dei Paesi economicamente avanzati se noi dall'altro lato
Non abbiamo anche uno stato dove avanzata la convivenza civile la politica dell'ammodernamento dei diritti e della modernità e dell'emancipazione
Badate che le battaglie che sono state ricordate anche oggi da molti interventi pregevoli si ricordando pezzi della nostra storia comune col mondo radicale
Se ricordato Loris Fortuna cosa privilegio che io ho fatto in questi mesi ricordando i vent'anni della scomparsa soprattutto nella sua città e nel Friuli
Perché mi ero permesso di ritornare a contatto con un pezzo di storia del nostro partito un pezzo di storia di un compagno di di primo ordine di un parlamentare di un uomo governo di primo ordine del nostro paese che è stato relegato nell'oblio non si trova in una ricerca nella in internet di lo sfortunato troverete nulla l'unica storia che può essere paragonata una biografia dei compratori sfortuna si trova e qua bisogna dire
Benemerito alla all'interno di radio radicale e noi abbiamo questo fatto ricordando fortuna abbiamo il privilegio di avere nella nostra grande storia
Di oltre centodieci anni un personaggio che relegato anche dal partito in quella stagione ai margini della grande politica
Ha saputo non solo conciliare una grande battaglia di ammodernamento nel campo dei diritti civili assieme a quella di una grande battaglia anche sul modo di condurre la politica
Per fortuna non nasce con le battaglie sui diritti civili
Loris Fortuna compagno combatte ancora papà partigiano combattente a diciassette anni per liberare la sua terra in più
E all'indomani della Liberazione Loris Fortuna sceglie di essere dalla parte dei diseredati della parte di chi
Dalla parte da comunista dei braccianti del Polesine insieme a Pasolini
Il cinquantasei l'occupazione Dunga Ria
La presa di coscienza del fallimento del comunismo lo porta a essere socialista ma anche lì parte
Dagli enti locali dalla Regione da un uomo che si batte per la programmazione regionale cioè quando ne parliamo io la sfortuna parliamo dell'uomo dire del referendum dico non è così
Loris Fortuna MOC si è formato sulle grande politica di programmazione nel Friuli-Venezia Giulia nell'incredulità dei compagni degli stessi compagni
Socialisti lui ha lanciato la proposta di un piano economico che guardasse a Este che riguardasse la Jugoslavia guardasse al centro Europa parlavamo degli anni sessanta poco più quindi una straordinaria modernità e poi i diritti civili battaglie per le quali le donne italiane dovranno essere sempre grate questua
Molto di più di uomini che oggi sono celebrati ma io sono convinto per dirla con chi ed è stato Bettino Craxi mi ha ricordato nella sua vita il giorno dei suoi funerali Loris Fortuna sarà ricordato dai cittadini italiani dal popolo italiano anche quando uomini potenti che in questi anni sembrano molto più celebrati
Non dico andranno nel dimenticatoio ma assumeranno nella storia della politica italiana come ruolo non di primi protagonisti come lo è stato Loris Fortuna e proprio ricordando lui
Io che ne sono stato in parte una privilegiato essendo bellunese essendo una compagna di partito e che lo ha avuto
Oltre che avremmo votato come parlamentare oggi esserne rappresentante al Parlamento repubblicano ci porta a pensare
Che quanto abbiamo di fronte è una sintesi di un processo culturale politico che in lui ma non solo i lupi
Nella componente più attenta del Partito Socialista di quegli anni assieme il movimento radicale ha portato a fare una svolta epocale nel nostro Paese
E quindi quando POR parliamo di ammodernamento dello Stato della sua capacità produttiva non possiamo parlare se non del rilancio prepotente delle politiche della laicità
E di uno Stato laico ma questo non per un schiribizzo perché noi oggi vogliamo tutti i costi fare opinione e distinguerci italiana
Perché questo è più difficile di ieri per paradosso e più difficile oggi che negli anni settanta quando vincemmo come socialisti come liberali come laici nel parlamento diceva giustamente penso nell'approvare la legge che regola il di il divorzio prima e poi legalizza in maniera regolamentata la porto
Proprio perché la stagione l'apertura di una stagione di grande
Di grande fermento fu
Capita interpretata da pochi ma ebbe il coraggio di proporla
Alla politica istituzionale poi il movimentismo le battaglie referendarie ma guardate che un po'oggi noi scontiamo un prezzo più alto perché la Chiesa di allora
Che ci sembrava tutto sommato più rispettosa del parlamento del gioco politico sul piano dei diritti civili non svolgeva in prima persona il lavoro sporco
Perché essendoci un partito dell'unità dei cattolici essendo una chiesa che si sentiva forte col monopolio dell'etica e della religione lasciava fare i comitati civici lasciava fare chi aveva questa funzione che era la Democrazia Cristiana
Oggi la Chiesa è consapevole di una potente Forte situazioni di concorrenza anche sul piano delle regioni e sul piano dell'offerta
Interezza unica di culture nel nostro Paese sa di non avere il monopolio l'ultimo dato Eurispes credo sia a conforto di questa di questa analisi che facciamo ed è scesa in campo in prima persona
Non esiste più il partito dell'unità dei cattolici anzi
Incredibilmente ancora più forte sul piano dell'interlocuzione e della perdono ma perdonatemi la parola della deterrenza della trattativa per chi monconi moncherini
Di quel partito del mondo cattolico si sono divisi sono oggi blu imposizioni plurime nei singoli schieramenti e concorrenziali tra di loro di una gara per accreditarsi nei confronti
Del del presidente della conferenza episcopale e del Vaticano e oggi noi abbiamo un ruolo della chiesa a tutto campo nella politica italiana
Chi si comporta come una forza politica di cui non abbiamo il massimo rispetto come siamo in larga parte di un partito di credenti e anche di cattolici noi però riteniamo che quando abbiamo posto con grande fermezza con grande serenità senza nessun accenno anti è che le ricade quello del superamento del Concordato non abbiamo fatto nient'altro che ripetere ciò che sette anni fa il compagno Roberto Villetti alla Camera dei deputati
Illustrando un altro emendamento
Che era per la soppressione di un primo finanziamento consistente alle scuole private operate dal governo di centrosinistra
E non dal centrodestra ebbe a dire
In aula dei deputati non sosteniamo questo emendamento soppressivo
Perché non riteniamo sia concepibile violare la Costituzione per quanto riguarda la sovvenzione alle scuole private
Che espressamente vietato dalla Costituzione ma ponendo con grande serietà l'esigenza fronte di alcuni privilegi la necessità del superamento del Concordato
Ho concordato si rispetta
E se ne trae giovamento economico che ne deriva oppure se si vuole andare oltre delle due l'una o questo o la abolizione il superamento del concordato questi
Questo lo dico perché se non siamo consapevoli di questa non è una battaglia di maniera che noi non la facciamo oggi
Sulla spinta dell'emergenza o sulla spinta della condivisione con i radicali del progetto politico della Rosa nel Pugno ma nasce da sempre
Su una posizione politica che lo stia autonomamente ha sostenuto la Camera deputati sette otto anni fa i compagni forse possono ritenere
Che non effettivamente subiamo
Un'iniziativa che da parte dei compagni radicali ci porta a privilegiare alcuni temi dimenticando né altro ritenendoli del tutto
Super no compagni
Non esiste ammodernamento dello dello Stato non esiste l'ammodernamento della nostra economia se noi non riaffermiamo con forza quantomeno la stessa struttura di autonomia e indipendenza dalle regioni che tutti i Paesi democratici
E civili del mondo Anna questo lo dico perché riporto un esempio di queste ore
Di questi giorni sulla spinta di diverse associazioni del volontariato nel campo soprattutto della malattia di nuova generazione che sono di difficile cura sulla spinta dei compagni consiglieri
E qui abbiamo il capogruppo compaiono Fontana consiglieri provinciali della mia provincia io ho presentato assieme i parlamentari socialisti del Senato un disegno di Ge di legge per la modifica del riordino dell'otto per mille cosa dice questo disegno di legge
Dice che al di là di cose il cittadino sceglie per quanto riguarda le chiese barrando la casella relativa a tutto il resto che non viene deciso io ho proposto insieme i senatori socialisti
Valperga a creare un fondo per la ricerca scientifica
Eh ma la storia comincia qui
Perché l'ineffabile presidente del Senato Marcello Pera
Due giorni fa mi ha scritto una bella letterina
Dicendo che il ministro Giovanardi esatto lo statista terribile Brant allora ministro Giovanardi
Ricorda
Al parlamento che non è possibile già ministro per non non se se non siamo solo se sono anche perché dice che per modificare l'otto per mille bisogno teneri il concerto con la Chiesa cattolica
Cari compagni e care compagne vedete che e non è che ci siamo alzati una mattina gonna
I bruciori
Questa è una svolta culturale reazionaria che questo governo ma fino a dove arriva la capacità di condizionare la politica
Ma neanche ci si ferma di fronte alla sovranità del Parlamento
Io ho preso carta e penna sarà mia cura fornirne copia
Al direttivo regionale del partito e ho risposto ricordando chiaramente come stanno le cose ma anche lamentando una protesta severa nei confronti del Presidente del Senato
Che da quando io non abbia insomma
Ha preso un colpo di sole non ricordo che governo abbia mai interferito nel merito di una ipotesi di un disegno di legge
Di un gruppo parlamentare quando dico questo voi capite le le le resistenze le difficoltà che abbiamo a modificare determinati equilibri
E che avremo proprio in funzione
Di portare i rimedi socialisti propri della nostra cultura ai grandi temi del lavoro e della società
Italiana guardate che le cose che giustamente hanno detto le compagne e compagni prima per quanto riguarda la precarietà molto delle cose sono state riprese in maniera eccellente dal compagno segretario regionale nel suo intervento di apertura
La nuova frontiera dell'intervento supporto non solo della precarietà ma della disoccupazione
Della ricerca del primo impiego o della ricerca del posto di lavoro soprattutto per chi appartiene a una generazione più vicina alla pensione che all'inizio
Della ricerca del lavoro in questo Paese va totalmente riformata
Perché noi abbiamo la necessità di dare al Paese una nuova politica degli ammortizzatori sociali
Questo si fa da un lato con le risorse perché non ce lo regala nessuno e quindi con una nuova politica del reperimento che dicevo prima e dall'altro abbandonando
Vecchi schemi che erano perfettamente utili e sintonia col mondo del lavoro dalla produzione degli anni sessanta
Ma che non sono più idonei oggi a risolvere le esigenze che hanno soprattutto i giovani dell'ordine nuove generazioni di fronte alla preoccupazione che porta all'insicurezza alla alla alla alla esasperazione di milioni di e di persone neo occupando e guardate che nel nostro programma io credo che a Fiuggi ci sarà la capacità finalmente di di dirlo di capirlo dei di esserne paghi noi che tanta fame tanta sete abbiamo di una parola politica e programmatica come socialisti anche dal nostro partito
In queste materie loro io le anticipo perché di questo ne abbiamo discusso e se abbiamo una colpa e se ha una colpa il gruppo dirigente
Nazionale di non essere riuscito a portarle all'attenzione non solo che l'opinione pubblica ma quello che più disdicevole del nostro stesso congresso io a Fiuggi vorrà che questo venga ulteriormente evidenziato ma qua
Insomma ne abbiamo pur discusso negli incontri anche dei coi compagni radicali e nei discorsi che abbiamo iniziato a fare nella direzione provvisoria della rosa nel pugno avrebbe Boselli ha indicato
Ha indicato la nostra attenzione su tre punti fondamentali dell'impegno sulle politiche del lavoro e quindi la sicurezza perché oggi soprattutto i giovani flessibilità e quant'altro e chiedono maggiore sicurezza nell'affrontare e la loro la loro vita e per fare questo
E diciamo e coraggio
Chiudere coi vecchi ammortizzatori sociali
Avere la possibilità di dare più garanzie nella copertura del sistema assicurativo previdenziale quante volte dico da quanto tempo dico e non lo dobbiamo fare come centrosinistra
Che oggi la preoccupazione di giovane non è quella di avere la cassa integrazione per quattro anni ma è quello di vedere con angoscia la scopertura dei servizi di disoccupazione da un lavoro all'altro
Con una condanna che dopo quarant'anni di lavoro si troverà ad avere una pensione che è ancora inferiore di quella del minimo sociale che oggi noi riconosciamo a chi non era una una una una pensione dalla dal lavoro e questo è un'angoscia perché ha di fronte il domani
Il periodo dell'anzianità a fronte
Di una società che cambia che cambia
Con una velocità che e cinque anni fa noi non avremo fatto un congresso sui temi di oggi e che al centro dell'attenzione dei socialisti
De la Rosa nel Pugno
E deve esserlo lo avevano chiesto io l'altro nell'incontro con Romano Prodi il primo incontro finanziata quella verde di sé delle parte cioè finalmente come il leader della coalizione a Romano Prodi che è quello della scuola alla perché noi abbiamo il mito casco
Perché noi dovremmo avere investire nella scuola perché la scuola è talmente trascurata talmente umiliata la scuola pubblica con la sottrazione di risorse del del cittadino dell'erario dello stato del bilancio dello Stato che noi diamo in maniera demenziale
Alla scuola privata noi ce la stiamo depauperando a tal punto che è uno strumento che non è competitivo oggi la scuola nel nostro Paese per la formazione delle nuove classi dirigenti senza scuola
Lo ha insegnato all'Europa Toni Blair non solo non si va da nessuna parte
Non solo non siano cittadini all'altezza di una grande nazione ma non si hanno classi dirigenti che possono competere sul mercato della concorrenza leave
Lo globale e quindi scuola vuol dire formazione vuol dire formazione permanente vuol dire che con il sindacato non possiamo non vogliamo più la politica del centrodestra che è stata quella dello scontro frontale vorremo tornare
Alla concertazione stabilendo un'agenda comune perché si uniscano le forze della cultura del lavoro dell'innovazione tecnologica ecco la ricerca e l'innovazione questi sono tre punti
Che si legano tra di loro e sono parti integranti del progetto politico e programmatico della Rosa nel Pugno io credo che abbia ha ragione il vecchio amico anche se giovane segretario provinciale di Rovigo compagno Giribuola quando dice
Le le le tesi congressuali ed è da ed non possono essere esaustiva anche perché quando sono di quattrocento cartelle di solito nascondono totalmente cioè non si vuole scegliere ecco se hanno una debolezza le nostre
E debbo dirlo le ho dette di tutti i congressi credo che Roberto Villetti che è stato il presidente della Commissione per le tesi alle quali io
Come te abbiamo lavorato in questi mesi sono tesi eccessivamente affrettate
Tesi che non hanno potuto avvenire anche nel gruppo dirigente nazionale il sufficiente approfondimento
Dati i tempi della convocazione del congresso cause alla scadenza elettorale che è anticipata di fatto di quaranta giorni
Dalla scadenza che sarebbe stata della fine Di Maggio e che ci porta oggi atta ricchi
Arricchirle con il dibattito delle federazioni col dibattito che è stato fatto anche nel congresso regionale che io credo noi
Dobbiamo prendere nelle nostre mani e che con i delegati della partito a livello vento dovranno nei loro interventi a livello di Commissione e in sede plenaria arricchire a livello di congresso nazionale del partito
Guardate che io sono da sempre sensibile al problema dell'unità dei socialisti e io vorrei leggervi questo breve capoverso e con questo chiudere tutti i socialisti si possono e si devono ritrovare assieme radicali nella Rosa nel Pugno
Stiamo costruendo una nuova forza politica che si basa sulle grandi tradizioni del socialismo riformista e delibera lesivo riformatore
Non si può concepire un processo di unità socialista separato o peggio contrapposto Dalla Rosa nel pugno
Noi abbiamo sempre lavorato quando dicono in ne siamo l'esempio vivente di quanto abbiamo dato a questo che è stato il punto primario della nostra nascita del nostro lavoro politico che è stato quello dell'unità socialista
Sempre lavorato per unità socialista è mai per dividere i socialisti
Le nostre porte sono aperte sono spalancate verso tutti i socialisti che hanno scelto quella che è la nostra collocazione naturale la sinistra e il centro sinistra queste non sono parole di tre mila anni fa
Quindici gennaio a Napoli Enrico Boselli conferenza programmatica della Rosa nel Pugno per il Mezzogiorno
E guardate compagni che Bobo Craxi
Tre mesi prima al congresso di radicali aveva con il suo intervento
Dette le stesse cose e condiviso il Progetto della rosa per punti cosa sia successo in tre settimane in tre mesi dentro quel raggruppamento politico io non lo so
Io sono qua a dire le stesse cose che ho detto a Treviso nella manifestazione che si è tenuta con Bobo Craxi con i compagni del Nuovo PSI che lo hanno seguito nel Veneto ecco il compagno Rino Formica
Questo e quello che noi vogliamo fare con loro nella rosa nel pugno c'è ancora tempo per noi Fiuggi vuole significare nel nostro piccolo vorrebbe essere le per me di quello che è stato
Lo ricordava prima in un bellissimo intervento i compagno adesso Roesler permetterà anche trent'anni fa Tatone care compagne e cari compagni nel mille novecento e settantadue
La Rosa nel Pugno
Diventava il simbolo del Partito socialista francese di Mitterrand
Nel mille novecentosettantadue si teneva anche congresso nazionale del PSI segretario Francesco De Martino a Genova destinato di essere messo in minoranza
Dagli autonomisti di Bobo Craxi Edipo Craxi di Bettino Craxi e dal compagno del mattino
In quel congresso dei redditi si Mancini in quel congresso del Partito socialista di Mitterrand Mancini voleva acquisire questo simbolo
Per modificare il simbolo dei Socialisti italiani
Cosa che non gli fu possibile anche perché era in minoranza e non il suo partito
E Pannella in quanto svelto non è mai stato secondo nessuno al quattro franchi acquisito questo simbolo da Mitterrand e questo è stato direi una grande è stata una grande intuizione di di di di Pannella che poi lo adoperato in alcune campane Tora lei ha eletto anche dei deputati e non socialisti e ci siamo visti far diventare pochi anni dopo questo simbolo il simbolo dell'Internazionale socialista
Quindi è un po'ritornare a casa noi questo simbolo
E io non capisco come non posso ritornare serenamente a casa il figlio di Bettino Craxi anche perché noi non chiediamo altro che ritornarci
Se ci sono problemi di equilibri se ci sono problemi di assunzioni di legittime responsabilità
Di ruoli nella conduzione di questo progetto io credo che come è avvenuto nei nostri quattordici anni dove quel poco che c'era l'abbiamo sempre concordato con tutti non a caso il sia diventato SDI e lungo la strada abbiamo avuto finalmente la era il ritorno di Ugo Intini poi sottosegretario agli esteri di compra del compagno Schietroma socialdemocratico sottosegretario
Agli interni il compagno Martelli subito dopo parlamentare europeo
Mi pare che i socialisti che hanno tenuto sulla bottega voi
Abbiamo sempre diviso il tozzo di pane con tutti
Nessuno di noi ha mai fatto un ingordo e quindi se questo è il problema per noi il problema non esiste
Elia fermiamo ancora qui la piena disponibilità a costruire questo soggetto politico con il compagni che hanno seguito Bobo Craxi in ogni caso le tesi saranno carenti però uno degli ultimi capoversi mi pare che sia chiarissimo
Lì diciamo chiaramente che con una rosa nel pugno noi vogliamo concorrere la nascita di un nuovo laico riformista grande Partito Democratico in Italia
Lo abbiamo fatto nel congresso di Genova e ci hanno detto che siamo pazzi
L'abbiamo fatto nel congresso di Fiuggi di due anni fa e il giorno dopo abbiamo iniziato costruire grande progetto del partito riformista
Che solo il rigurgito rigurgito neo democristiano della Margherita in personificata da Rutelli lo ha impedito nel maggio dopo le elezioni regionali lo faremo a Fiuggi
Perché se questo Paese ha bisogno ha bisogno di una grande forza riformista
Per quanto ci riguarda laica e per quanto ci riguarda socialista
Ancora una volta abbiamo l'occasione per poterlo fare
Nomino dobbiamo sottrarci a questo avremo tempo dopo una volta che abbiamo ottenuto un risultato che ci permette di ricollocare i socialisti
Con dignità con i gruppi parlamentari nel panorama della politica italiana e allora da lì io credo riusciremo più a piegare anche le resistenze che hanno impedito di farlo fino ad ora
E che ci hanno fatto pagare sempre prezzi salati Cable Rutelli non sa neanche cosa siano
Altro che pane e cicoria non abbiamo mangiato di peggio
Compagnie non abbiamo
Chiuso con la parte del dibattito ne abbiamo o da compiere degli adempimenti che sul piano istituzionale sono altrettanto importante
Io che in questi anni ha avuto grande onore quello di rappresentare
Il partito prima dal segretario regionale poi nel Parlamento nella prima parte da solo poi splendida compagnia e mi auguro che questo sia di ausilio per portare tre parlamentari nella prossima elezione visto che le circoscrizioni saranno due la Camera e uno al Senato ma ci proviamo
De la Rosa nel pugno al Parlamento repubblicano io credo che nel complimentarmi per la gestione del partito in questi in questi anni mi corre l'obbligo di ringraziare il compagno era sorprese e sorelle una persona
Che e tra i fondatori del nostro partito nella regione
Ha gestito per una legislatura in solitudine
Il gruppo dello SDI
Noi sappiamo che oggi alla Consiglio regionale abbiamo un altro consigliere validissimo il compagno covi cui va il mio augurio la mia solidarietà e glielo dico
Nel proporre a segretario del partito del compagno o Sergio va Soler
Io chiedo al congresso di eleggerlo alla unanimità c'è bisogno di una grande unità nel partito non è stato facile né per lui né per noi gestire lo SDI nel Veneto in questi anni non sono mancate le difficoltà alle contrapposizioni le critiche di successi
E anche quando tutti pensavano che fossimo morti invece di vincere le sfide
Abbiamo così ha vinto anche l'ultima per le regionali come è stato ricordato dal riso burro
A costo di sacrifici e anche direi di scelte difficili
Io credo che presentarci al corpo elettorale assieme radicali
Con alla segreteria del partito dico papà Soler stia a significare da un lato la continuità
Dall'altro la compattezza e dall'altro anche un rafforzamento del gruppo dirigente visto che in alcune province ci sono nuovi segretari e qui do il benvenuto non solo accompagnano Giribuola ma anche al nuovo segretario della federazione di Padova che è una compagna
E che credo questo possa essere o anche un'anticipazione dell'ordine del giorno che approveremo fra poco proposto dalle nostre due compagnie della direzione del consiglio nazionale del partito
E con questo è un lavoro che ha spetta in grande sintonia i sette segretari il futuro esecutivo e il futuro direttivo regionale
Noi ci rendiamo conto che l'operazione delle firme non è stata fatta a caso
è stata fatta per farci letteralmente fuori
E noi dobbiamo rispondere coi in questo congresso
Ciascuno rinunciando a qualcosa con una compattezza degna di chissà di svolgerà una battaglia giusta e che non può permettere alcuna incrinatura
Avremo le elezioni amministrative e dobbiamo anche su quelle toglierci qualche soddisfazione
Qualcuno è anche insalate l'esortazione dobbiamo prendere
Per quanto riguarda i comuni della nostra regione
Proprio per questo motivo il nostro deve essere un voto convinto compatto e sulla proposta del segretario regionale chiedo il voto di tutti i delegati sul compagno Bassora
Ha chiesto la parola Renzo puro
Per la era andato oltre era andato oltre
Abbiate così non siate così paziente insomma
No e comunque non dobbiamo essere bulgari
Ho nel ringraziare Giovanni per le belle parole che mi ha indirizzato non vorrei che fosse il famoso coccodrillo esclusa nella stampa
Allora
I tre
I tre i tre scrutatori tre compagni scrutatori Canova Claudio Lotto Piero e piccoli lumi Lucio sono adesso impegnatissimo nel lavoro
Come avete sentito c'è una sola candidatura e anche dalle norme congressuali
Le norme congressuali prevedono così come del resto aveva un po'accennato anche lo stesso Giovanni che qualora l'assemblea congressuale al novanta per cento
Sia d'accordo si può arrivare all'elezione palese del segretario regionale del nostro partito mi sembra che ci siano queste condizioni
Per cui chiedo ai delegati ai duecentouno delegati presenti in aula di votare di rinnovare la loro fiducia al compagno Sergio Mazzoleni in qualità di segretario regionale del nostro partito
Contrari
Astenuti
Eletto all'unanimità
Sempre secondo le norme congressuali
Il direttivo nostro direttivo rogito regionale composto da cinquanta membri suddivisi a seconda del peso elettorale delle varie federazioni in occasione per nella nostra realtà regionale
Secondo le i risultati ottenuti in occasione delle elezioni provinciali che sono le elezioni più vicine a noi anche quelle
Nel quale il nostro partito si è presentato con il proprio simbolo do lettura quindi dei cinquanta compagni e compagne nominate nel direttivo o regionale ho scorso rapidamente forse non siamo ancora perfettamente in linea con la questione dell'Herzog dei delle dei membri del direttivo però avendo insomma una storia abbastanza lunga diciamo così posso dire che su cinquanta quattordici compagnie già diciamo così un significativo passo in avanti
Allora io Dora lettura senza indicare insomma le varie federazioni insomma anche perché alla fine si diventa tutti i membri del direttivo regionale non c'è una differenziazione tra le varie federazioni allora
Crema Giovanni D'Eon Giovanni Fontana MTV la rete Filon Daniela strappa son Carla cori carrozzoni grossi cristiana Carraro Nicola
Cesa lo Cesaro Barbara Bettelli Manuela Piacentini Silvia Recchia Renato Cirone Gaetano Zuccali Romualdo italiano Salvatore Piccin Roberto Pegoraro cristiana fa gli skin Sandro
Baccelle Matteo Schiavon Toninato Paola Morando Mirella Cavallari Lamberto Franceschi Federica Giribuola Giovanni Mantovani Riccardi ska Riccardi
Scaramucce Riccardo quali Riccardi quindi Scaramuzza Gianna Marco
Pasqua di Ottavio Tegon Corrado Belcaro Pierantonio Celegato Loredana Urelli o Giordani Luigi RAI la RAI messo a ferro Claudio Marras Patrizia vecchiotti Leonardo Sports Giuseppe Bertaggia Michele
Cavallin Bruno Correale Vincenzo De Robertis Mauro Fontana Federico Righetti Giorgio piccoli luccio Sella Domenico Poli Paola villa Rossella
Arnaldo Arnaldi Dalla Rosa Otello Pigato Luciano Tosetto Ennio
Se vogliamo votare
Favorevoli
Contrari
Astenuti approvato all'unanimità il nostro direttivo regionale
Dobbiamo ancora eleggere altre due importanti commissioni alla commissione di garanzia e quella dei revisori dei conti
Sono proposti a ricopre l'incarico di commissari di garanzia della nostra direttivo regionale i compagni e Gianni Casagrande Giannino nato Igino bianchi
Favorevoli
Contrari astenuti
Non nato si astiene Maino favola fa è lo stesso
Revisori dei conti per deriva Andrea Segato Giulio e Follini Antonio favorevoli
Contrari astenuti approvato all'unanimità
Una un astenuto
Va bene un astenuto
Quindi come dire il gruppo dirigente del nostro partito a livello regionale nella pienezza delle sue funzioni da questo da questo momento come
L'insieme delle federazioni provinciali del Veneto noi abbiamo diritto dovere a nominare sessanta delegati nazionali al nostro quarto congresso nazionale che veniva ricordato si terrà a Fiuggi dal tre al cinque febbraio
E don lettura quindi dei nostri delegati alla congresso nazionale
Cesco Gasparri Tito isolotto né migliori la rese Filon Daniela Manzotti beni strapazzo un Carla Trevisan Franco
Cesaro Cesaro Barbara cori Carlo toccarli Romualdo cori Federica Riccia Renato scivolone Gaetano Jan Gross cristiana Balbinotto Monica Pegoraro Cristina italiano Salvatore Burattin Dario Tezzon Valentina Morando Mirella murina Antonio Alessi Alessio Schiavo Francesco Piccin Roberto Pirotto Piero Martignacco Dario blitz anti Giancarlo Giribuola Giovanni Ingrassia Giorgio Mantovani Silvana Masiero Paolo
Rizzi Morena Pasqua ti Ottavio
Daniel Matteo Trigon Corrado Giordani Luigi Belcaro Pierantonio lotto Pietro Costa Franco pazzo Lair Sergio Aurelio Loredana Celegato rasoterra il suo Bonetto Alessio Bianchi genio
Caro Claudio Lunardelli Danilo catalizzano Vincenzo Grillo già Gianni
De Robertis Mauro bullo Renzo Segato Giulio Mirabella Pietro
Sergi Antonino
Poli Paular villa Rossella Righetti Gianna Casagrande Gianni piegato Luciano ottocento è ignoto risotto Mario od altro oscilla
Favorevoli
Contrari
Astenuti
Approvati quindi delegati al congresso nazionale formalmente non abbiamo chiuso i nostri lavori mi sembra però opportuno dare la parola al compagno pazzo Adair per le conclusioni del nostro quarto congresso regionale
No io non farò un discorso vi ringrazio e come ho detto stamattina nel mio discorso introduttivo
Spero che con l'apporto anche dei radicali e di molti compagni che almeno mi auguro nelle amministrazioni dei compagni che stanno con Bobo Craxi i riuscire a Harry superare il cinque per cento alle prossime elezioni politiche
Grazie e in bocca al lupo
La prima solo un attimo solo un attimo cinque secondi di attenzione della compagna Loredana aveva presentato all'attenzione del congresso d'ordine del giorno di cui don rilettura molto velocemente
L'assemblea congressuale dello SDI regionale veneto riunito c'è Venezia il ventotto corrente mese ha preso atto con soddisfazione della decisione assunta dal partito tutto di applicare la norma antidiscriminatoria per favorire l'accesso delle compagnie scritte
Negli organismi dirigenziali del partito a tutti i livelli ritiene ora è importante che la norma antidiscriminatoria venga applicata nella redazione delle liste della Rosa nel Pugno
In occasione delle elezioni politiche doversi aprire prossimo in modo che candidature femminili sia il terreno a quelli maschili
Mettiamo al voto questa mozione questo ordine del giorno a favore fuori
Contrari astenuto nell'ordine del giorno e approvate all'unanimità e fa parte quindi integrante dell'amore del nostro congresso saluti a tutti e buon lavoro per l'autunno futuro radioso allevato nel