Ignazio Marino incontra gli elettori sui temi della sanità e della qualità della vita dei cittadini

Valentina fondi le parole
La votazione
Io
Può soltanto
Dunque parole brevissimamente all'incontro di questa sera siamo in campagna elettorale i temi all'ordine del giorno sono tanti e tutti
Pressanti abbiamo pensato di organizzare un confronto con il senatore Marino perché lui è una delle se mi posso permettere una delle nostre nostre come Partito Democratico come
Come Ulivo è una delle nostre punte di diamante cioè una esatto una delle eccellenze una persona che ci rappresenta molto con con le sue posizioni su temi
Peraltro molto molto delicati a cominciare non parlo soltanto di centonovantaquattro di testamento biologico che sono alcune materie che lui ha affrontato da Presidente della Commissione sanità
Parlo anche del tema più generale della sanità del rapporto medico-paziente del servizio sanitario con me servizio per il miglioramento della qualità della vita di
Di ciascuno di noi nello lo intervista serata virgolette il professor Sandro Baldi che è docente di
Di filosofia al liceo Tasso che tante volte ci ha aiutato ad affrontare discussioni e incontri anche un po'
Anche un po'delicati quindi io mi taccio subito e ringrazio il senatore per per essere imbuto qui stasera
Do subito benvenuto
Un onore e un piacere
Farle delle domande sia riferite al suo ultimo libro questo libro del due mila cinque
Curare credere sia anche a tutta l'impostazione culturale e direi anche scientifica del suo impegno o del suo impegno umano
Caro professore io le le dico subito che la questione della salute
E oggi strettamente connesso alla questione della qualità della vita
Tutti noi percepiamo che vivere vivere in società complesse
Articolate come le nostre
è una sfida al buon senso molto spesso
Allora se c'è un nuovo sapere che si è costituito negli ultimi anni questo sapere la bioetica con tutti i limiti
Mi pare che lei rappresenti la non è un una forma innovativa di bioetica non più la bioetica come sapere composto da due sapete adiacenza ma come sapere innovativo in se stesso perché
Perché lei ha sempre sostenuto una posizione chiara
Che il diritto alla vita è un diritto inappellabile e che la dimensione della vita anche nelle sue forme più drammatica una dimensione che vuole rispetto
Soltanto che accanto a questa tesi di fondo che ci trova totalmente uniti lei fa dialogare culture e impostazioni diverse questa
Un'operazione ardita nei nostri perché oggi viviamo in settori molto recintati no non la pensa in un certo modo difende il suo orto l'auto difenderò trottole invece scardina i muri crea ponti
Il punto è più interessante che ha creato in questi ultimi anni e questo
Pur rispettando la vita più degradate il diritto a vivere anche in condizioni drammatiche
Però la scelta del paziente la scelta della persona è una quando è libera deliberata consapevole e intenzionale è una scelta che fa rispettata fino in fondo
Questo è il nodo culturale direi ontologico del suo intervento ecco perché io ho accettato di buon grado l'invito Della Valentina Caracciolo di porre qualche domanda
Pur non essendo un più etico e non essendo un medico qui ci sono dei medici che possono poi fare dei discorsi più approfonditi io le pongo questa domanda il punto è che sta creando che ha creato tra mille difficoltà
Nel rispetto della vita della malattia della sofferenza ma anche nel rispetto e la scelta quali concreto opzioni politiche muovere oggi per il nostro Paese
Do
Adottato
Leggere anche
Sono argomenti
Per me molto molto importanti nella nostra società e nell'evoluzione
Della nostra della nostra città io
Credo che è un po'tutti noi a abbiamo una grande fortunata appartenere a questa fase della storia dell'umanità perché se soltanto io penso
Molto di molti di voi
Riconosceranno dei momenti storici in quello che io sto dicendo adesso ma a
Se penso dicevo soltanto a quando a quando ero uno studente
Di medicina a quello alla tecnologia che disponevamo in in quelli in quegli anni che poi non erano tanti anni fa era negli anni settanta e al fatto che non
Non fosse possibile allora con la tecnologia disponibile per esempio fare la diagnosi
Di una malattia grave non solo del fegato dello stomaco
Semplicemente attraverso dei mezzi che oggi tutti diamo per scontati come l'ecografia la TAC alla risonanza tutti tutti tutti strumenti che sono un po'
Entrati non nell'essi co degli addetti ai lavori ma nell'essi co
Comune di tutti bene quando io ero studente in medicina e poter appena laureato
Negli anni settanta effettivamente oggi può
Sorprendere ma molti di voi se lo so se lo ricorderanno
Il il l'unico modo per fare una diagnosi di una malattia così importante all'interno dell'addome era proprio letteralmente aprire aprire la pancia guardarci dentro insomma
Quindi è cambiato davvero tutto non è cambiato tutto davanti ai nostri occhi ci sono
Malattie per le quali insomma si allargava le braccia e si sperava ma di fatto non non si poteva
Non si poteva fare molto se pensiamo anche a un'altra a un'altra cosa
Come purtroppo molto comune no come l'infarto
Davvero si faceva molto poco insomma si metteva una flebo si collegava
Questo povero paziente ha un elettrocardiogramma e poi tutto sommato
Si sperava che ce la facesse insomma questo era quello oggi in in negli ospedali più attrezzati nella nostra città
In davvero nel giro di pochi minuti di cento centoventi minuti
Si può effettivamente vedere la malattia vedere quale
L'arteria che si è chiusa mettere un tubicino di plastica che riapre l'arteria insomma e dopo due o tre giorni al massimo si può riprendere a fare
La vita che si faceva prima certamente
Tutto questo
Ha cambiato moltissimo il nostro rapporto con con la medicina al nostro rapporto con la sanità tanto che
A oggi insomma non è certamente qualcosa di originale quello che sto dicendo ma oggi spesso
Tutti ci rivolgiamo al I medici io e gli ospedali non con il desiderio di essere o anzi direi di più non con l'aspettativa
Ma di essere curati ma con l'aspettativa di essere guariti come ed è molto diverso è molto molto diverse molto diverso
E e forse questo è un errore non è un errore che anche culturale che che è stato generato in parte dai media ma in parte anche dai medici dai ricercatori no perché
Quando a anche oggi mi pare
Leggevo su uno dei titoli su Repubblica punto it insomma che è un
Sicuramente un'ottima
Un'ottima intestata per per le notizie che riporta però
A mi pare proprio oggi riportava
Una notizia in cui si diceva curato il Parkinson con
Con dei trapianti di cellule staminali ora
Poi uno leggeva la notizia ed era un esperimento fatto su un certo tipo di topi con
Cioè insomma è chiaro che probabilmente è anche vero che con quelle anzi è sicuramente vero
è che in quell'esperimento a a quei topi
In cui era stato indotto il Parkinson o con un trapianto di cellule Stato è stato anche risolto quel problema però da risolverlo nei topi a risolverlo negli uomini insomma non c'è bisogno di grandi scienziati per dire che la differenza
E grande insomma e quindi forse
Ecco
Dare queste notizie così poi crea anche delle aspettative che non sono effettivamente in questo momento realizzabili io
Credo per andare un po'
Al nocciolo della domanda credo che
Rispetto alla visione
Che in qualche modo tante volte proposto io cioè di una
Di una
Intimo rispetto profondo per per per la vita ma anche di un rispetto profondo
Per per quello che può essere la decisione di ogni di ogni persona non ci sia in effetti un un divario io credo lo credo veramente lo credo in maniera molto profonda perché
Un divario ci sarebbe se
Io propongo proponesse in qualche modo una legittimazione ad esempio per
L'eutanasia ma che cosa ben diversa dal rispetto di scelta
Di che ciascuno di noi può fare in ogni in ogni momento della sua vita o in ogni momento della sua
Della sua malattia e su questo cercherò anche spero di non dilungarmi troppo ma di spiegarmi
Di spiegarmi il
Il
In maniera più chiara più chiara possibile io credo che rispetto a quello che ho proposto nella precedente legislatura e cioè
Una legge sul testamento biologico e l'eutanasia ci sia una differenza fondamentale importantissima e credo anche che se noi riusciremo ad aprire una legge sul testamento biologico così come l'ho proposta io probabilmente anche
La esigenza la richiesta di eutanasia diminuirebbe moltissimo almeno la sensazione di una necessità dell'eutanasia e perché
Perché penso che ci sono degli ci sono oggi esistono delle terapie per il dolore
Che sicuramente se applicate e applicate bene possono migliorare molto la qualità di vita di una persona che soffre e che sta male
Penso anche che abbiamo delle tecnologie che sono messe in pratica abbastanza bene in strutture che vengono chiamate hospice che possono permettere di aiutare nella fase terminale della vita a una persona
A non solo ad avere quel supporto che la tecnologia può dare oggi ma anche ad avere la presenza di tutte le persone che rappresentano affetti che rappresenta ma insomma
Persone care con le quali si vuole stare si vuole condividere
Le cose che ognuno di noi ha da dire alle persone che ama e dalle quali
Si sente Amato
Penso però che tutto questo e molto diverso dal e anche la possibilità insomma di scegliere di poter dire finché si è coscienti io al di là di questa terapia non mi voglio spingere questo è qualcosa che è riconosciuto
Dalla nostra Costituzione e che quindi dovrebbe essere sempre
Rispettato poi però vi sono delle situazioni dove dove noi non possiamo più esprimerci delle situazioni dove
Di fatto abbiamo perso la possibilità di esprimere quello che vogliamo
Quello che vogliamo o quello che non vogliamo e lì io credo che ed il fatto di poter avere di di poter avere il diritto di lasciare delle indicazioni
E che quelle indicazioni vengano rispettate come verrebbero rispettate se noi potessimo ancora esprimerci
è una cosa molto diversa dalla dall'eutanasia che invece che somministrare un veleno e in quel particolare momento far terminare la vita di una persona
Io credo che
S e voi dovete spiegarmi con molta chiarezza su questo su questo punto perché un po'fa
A si collega direttamente a un altro punto per me molto importante quando affronto questi problemi che la questione del dubbio
Cioè io credo che è importante affrontare questi problemi ponendosi sempre dei dubbi cioè non delle certezze e lo dico davvero come persona che ha sempre lavorato
In ambienti scientifici dove è chiaro che quando poi devi curare una persona a prendere una decisione le certezze servono però
E anche importante sedersi a un tavolo sedersi in una sala come questa una con con l'idea che magari un altro possa presentare
Una tesi e che quella o un'ipotesi e insomma e che quella possa essere effettivamente migliore della tua
Che e e anche con l'aspettativa Olbia o anche il desiderio se vuoi di lasciarti convincere da un interlocutore che abbia degli argomenti
Che siano in quel momento migliori migliori dei tuoi perché dico questo perché io
Personalmente credo che e lo credo e lo dico davvero con molta convinzione credo che come medico
Io non ce la farei mai a interrompere volontariamente la vita di un'altra persona
A somministrare un veleno e affermare la vita in quel momento sia un veleno che sia un'altra un'altra cosa voi forse ricorderete alcuni di voi ricorderanno che ci fu una grande discussione mediatica che io certamente
Non avrei voluto anche perché credo che
Le questioni così delicate sia
Siano meglio
Gestite all'interno di degli Ospedali e all'interno di dove avvengono e non su non a Porta a Porta insomma
Però che ci può dove ci fu una grande discussione mediatica nel maggio del due mila
Una sulla questione delle due gemelline siamesi che condividevano un po'il cuore e il fegato e io venni chiamato per partecipare all'intervento chirurgico
Dove
Prima dell'intervento non durante l'intervento perché già concettualmente e filosoficamente io credo sarebbe stato diverso se durante l'intervento si capiva che le cose dovevano andare in un modo o piuttosto in un altro ma decidere di due bambine che io avevo visto prima dell'intervento che prendevano il latte che la mamma glielo dava entrambe col biberon che
Stringevano e riconoscevano la madre che erano assolutamente due individui
E che è una doveva essere uccisa e quindi che dovevo andare in sala operatoria correggo colpe e con il bisturi uccidere Milagros per tentare di far vivere Marta e aver già deciso
Quale delle due che aveva un suo viso un suo volto un suo cervello doveva essere ucciso ma io non me la sentii in quel momento forza pari
Forse come uno dei pochi nel nostro Paese che la pensava così però credo che oggi è molto in questa stanza si avessero detto guarda e entra in sala operatoria e con il bisturi uccidere Cuesta per tentare di far vivere quella avrebbero quanto meno esitato
Ecco e allora e da questo rispetto no e da questo profondo rispetto e il dubbio che ho
Che nasce e la mia idea che sicuramente ognuno di noi può decidere in quale momento devono essere sospese tutte le terapie
Tutte le terapie che vengono considerate sproporzionate anche se è un'indicazione lasciata scritta anche se mo'un altro quelle terapie le potrebbe volere ma e proprio anche in difesa di quell'altro
Che quelle terapie le potrebbe volere che delle indicazioni scritte possono essere utili perché ci può essere chi tra di noi
Vuole utilizzare tutte le risorse che la scienza metta disposizioni oggi e tutte quelle che ci saranno un domani e io credo che quella persona al diritto di potere esprimere di volere tutte quelle terapie
Ma l'altro a insomma il diritto di poter esprimere che quelle terapie non non le vuole a me personalmente chiaro è una scelta individuale a me personalmente
Non interesserebbe assolutamente rimanere sedici anni in stato vegetativo per persiste permanente come oggi Air One Englaro che tra l'altro aveva indicato che non voleva essere mantenuta in quelle condizioni
E magari è un altro invece può o può può considerarla come una cosa che la vuole perché magari può immaginare o sperare che dopo diciassette anni arrivi una Kourou una cura
Anche possa in qualche modo
A riportarlo ha una vita piena io devo dire sinceramente per come vedo io la vita
Quelli quelli quel varco un'di di di sedici anni in
Certe meglio preferisco ecco
Finire in quel momento in cui le mie capacità intellettive sono terminate
E non e non vivere in uno stato vegetativo permanente per tanti anni ma se è un altro
Lo vuole sicuramente quella
Persona deve essere garantita in tutti i modi oggi senza una legge questo quello che non dicono quelli che ho si oppongono a questo oggi senza una legge questo non accade perché nella maggior parte dei chiaro che non è nessuno toccherà in un senso o nell'altro
E l'one Englaro perché il padre Miani ha fatto una battaglia di principio e quindi è sotto i i riflettori mediatici
Ma nel i nostri rianimatori quindi non persone che
Così la vedono in un modo o in un altro i nostri limato e cioè di animatori delle rianimazioni italiane
Hanno fatto un'indagine su trecento dieci delle nostre quattrocento rianimazioni
E hanno detto lo hanno detto con un'indagine scientifica non è un'indagine di visione politica che nelle nel sessantadue per cento dei casi nelle ultime più o meno settantadue ore di vita
Un paziente che in rianimazione ed è una fase giudicata terminale
Viene dai rianimatori trattato con quella che viene definita la desistenza terapeutica cioè di fatto
Vengono sospese le terapie ma non viene discusso con i familiari
Non viene discusso con gli amici cari non viene neanche documentato in cartella perché di fatto se venisse documentata in cartella quel medico potrebbe essere accusato di omicidio colposo allora io
Chiedo ma perché non possiamo avere una porco mondo volontaria chiedo scusa grazie per la correzione omicidio volontario omicidio volontario allora io mi chiedo per quale motivo
Noi invece non possiamo avere una legge che permette di portare anche un momento così delicato come la fine della vita
Davvero a a a una decisione che venga presa collegialmente tra le persone
Che vogliono bene a quell'altra persona che si trova nella fase finale della sua vita in maniera trasparente e chiara ecco e quindi questa insomma è la mia risposta grazie
Veramente adesso veniva in mente quindi sono dando una prima interpretazione si scopre un po'legata all'ora
Da un punto di vista così truffa nuovo dal cittadino ma anche da insegnante da esperto di problemi di relazionalità all'interdipendenza
Posso tentiamo di fare uscire allo scoperto il modello che sta dietro questa interpretazione io penso che sia oggi indispensabile
Recuperare quello che ha visto che lei chiamava il diritto doveri del cittadino favole
Il cittadino formando educato cioè riuscire a far funzionare bene la facoltà del commentare ora questa facoltà nel commentare oggi si scontra
Con un problema che aveva toccato in maniera molto chiara cioè
Come riusciamo avvenire insieme ferita Fidenza
Questo è un problema grosso anche con il Partito Democratico anche un partito di innovazione come il nostro sia
Abbiamo le dinanzi al turismo mescolare cultura la cultura cattolica da risolvere cattolica l'audizione
Comunista o ex comunista socialista laica questore uno scollamento produce una necessità di connettere bene queste
Qui si limita o comunque parti della verità
Allora io le chiedo
Se il modello che appare in tutto il suo lavoro anche faticoso impegnativo
Infatti
Come dire pregnante di questi anni e quello di mettere al centro il ricevente cioè il paziente
è un modello che mette al centro io ricevente senza per questo deresponsabilizzare il medico la politica
Ho solo due verità che molto spesso non collimano abbiamo visto nei casi drammatici i presunti di Tempio allora io le chiedo se
Il modello è questo può essere anche questo non sarà soltanto questo trattenere insieme verità diverso
Può essere utile
Incongruo aveva azione tra
Un'etica pubblica un'etica privata
E come fosse un quali strumenti non lo siamo
Interagire aderisce sarebbe interessante e alla fine della vita tutti partecipassero ma siamo comunque dove sta la competenza c'è un problema di competenza
Un problema di sentimento allentare l'ho detto più volte persone che si vogliono bene questo bellissimo io lo sento molto logos Lusenti mentalità però c'è competenza assenti mentalità partecipazione
Ma la sfera politica pubblica
Ha qualche strumento può mettere in campo qualche strumento reale del file si può partecipare a una scelta se la scelta di fondo è la vita e la cura questo diciamo sempre apertamente
Non è pronto il diritto a essere l'ha più diritto alla salute nasciamo pigliamo in moriamo cioè un ontologicamente siccome c'è una figura genesi ora in questo mondo genesi e sono delle strutture cioè la malattia
La sofferenza il pericolo di vita si può morire si comunica è bene si può morire male punti passaggi come la politica non può fare a meno interpellato se la politica non è più lungo sana
Dalla vita penso a questo interessante affascinante golpismo nomi questi incontri
Questo foglio di stare tutti insieme
Possiamo veramente tutti aiutare a capire come la politica si interessa correttamente dell'individuo
Perché c'è un modo scorretto sia pervade penetra all'individuo lo condiziona ed è una politica settaria miope o c'è una politica retta che questa ma questa politica aperta degli in conto la ferita a Firenze che strumenti si può dare un parere
Quindi teconologici scientifici secondo me ci sono gli strumenti culturali grande risorsa non so se
Ma io la penso esattamente
In questo modo io credo
E l'ho detto tante volte
Che ovviamente questa è una visione molto personale forse ho anche un conflitto di interesse però ora capirete perché
Ma io penso che quando si ci si occupa di questi temi in politica bisogna avere anche una certa competenza
Non credo non credo che sia possibile affrontare questi temi
Semplicemente avendone letto qualche cosa una mattina sui quotidiani o avendoli approfonditi un pomeriggio
D'altra parte io lo dico davvero senza sarcasmo io non se mi avessero proposto di occuparmi in politica di trasporti io avrei vetrofanie no stop preferisco avessero aumentato e riprendere in preferisco rimanere a fare quello che so fare insomma il chirurgo dei trapianti perché credo che probabilmente o fare riscontrare tutti i treni
Oppure non non saprei davvero da che parte da che parte cominciare
Penso insomma che una certa competenza quando si parla
Di sanità quando si parla di politica che deve entrare in qualche modo con con le leggi nella vita privata dei cittadini
In riferimento alle tecnologie di cui oggi disponiamo sia
Sia davvero molto molto importante penso che però la politica questo debba farlo perché io sono un po'spaventato devo dire
A me ne parlai
Tempo fa con
O un
Un membro della dello dell'opposizione del centro destra che di fronte a una situazione
Drammatica triste se vogliamo di un suo familiare che si stava spegnendo in una rianimazione disse che appunto sarebbe andato a parlare con il responsabile del
Del di quella rianimazione parlare per vedere quello che era
Più giusto e più logico fare
E sicuramente attraverso quel colloquio anche perché insomma non io credo che sarebbe assurdo così sciocco a nasconderlo anche per il ruolo che questo questa persona
Ricopriva le probabilmente si decise di sospendere delle cure che
Davvero
Erano sproporzionate e probabilmente fu fatta la cosa giusta ma è evidente che in assenza di una
Ma di una legge i cittadini normali non non non non hanno questo tipo di opportunità
E questo secondo me è un aspetto che noi dobbiamo considerare cioè la legge deve entrare nel dare un un sostegno a quei medici
Perché non possiamo pretendere che un medico riunisca come giustamente mi ha corretto
Prima di fronte al a al all'ipotesi di accusa di omicidio volontario non possiamo pensare
Che un medico riunisca tutti i familiari gli amici di un di una persona che si sta spegnendo e di fatto documenti e di procedere con la sospensione di tutte le terapie insomma
Credo che sia necessario davvero che la politica affronti questo tipo di problematiche ma ritornando al discorso di prima del dubbio
Io credo che lo deve affrontare appunto con una legislazione
La chiamerei leggera cioè nel senso che che che in qualche modo dia la possibilità a tutti di poter agire secondo quelle che sono lenti gli indirizzi della propria cultura
A della propria visione della propria fede segna una insomma di dare a tutti la libertà
Di comportarsi come l'appropriarsi tori al personale della propria vita delle proprie convinzioni lo hanno portato a a comportarsi forniti in ogni momento della della sua della propria
Della propria vita penso che questo in fondo
Dovrebbe essere una garanzia di
Al di equità e di libertà per tutti non dovrebbe essere visto da alcuni come pericoloso anche perché appunto è molto diverso
Dal dal proporre una legislazione che possa in qualche modo surrettiziamente
Far procedere verso il suicidio assistito e verso o verso l'eutanasia
Io credo che io credo che su questo però voglio fare una piccola precisazione anche perché si capisca con molta
Onestà il mio pensiero fino fino in fondo io
Sono sicuramente contrario a quelle forme di suicidio assistito
Come vengono praticate in in Svizzera per esempio nella clinica dignità s'
L'altro giorno mi è capitato di sentire in un atto in una trasmissione il direttore di questa clinica di Zurigo che spiegava come
Come dove lo sono rimasto mi sono un po'irrigidito no perché un fatto lo conoscevo ma un'ipotesi non la conoscevo e vi dico sì al fatto che l'ipotesi Luigi ha raccontato
Ma questa era già documentato da tanto tempo come
Anche un pianista che è diventato sordo si fosse rivolto alloro e loro lo per l'avessero ritenuto idoneo per il suicidio assistito e non aveva nessuna malattia era solo sorvolo
Tutela solo sordomuti era era solo dove era solo sordo ed è e loro a lo hanno aiutato nel suicidio assistito c'erano hanno praticamente
è a me sembra
E quando è intervistato dalla insomma io ho una figlia adolescente e quindi capirete
Perché sono molto sensibile a questo
Quando interi intervistato questo direttore ha detto che se arrivasse una una giovane donna che per una
Una crisi legata un innamoramento pensasse che
Non c'è più ragione per lei di vivere loro se effettivamente vedono che sana di mente e che è determinata
Loro l'aiuteremo però ne so io
Insomma rimango veramente davvero molto è però su questo voglio fare perché ho detto otto o
Ho cercato di far emergere questo argomento che secondo me è molto delicato perché se qualcuno di voi invece ha visto il film un mare dentro o a miglior dollar baby ben penso che lì sono situazioni davvero diverse per cui davvero
Io mi sento molto sulla linea
In questo del cardinal Martini
Che dice che Luigi ritiene che sia assolutamente negativa in quella forma quella forma di eutanasia dispetto a situazioni di quel tipo però non se la sente di giudicare
E e penso che quello sia effettivamente
Almeno la linea in cui mi ritrovo anch'io perché l'ho detto e lo ridico io non me la sentirei mai
Di sottoscrivere una legge che favorisce l'eutanasia non me la sentirei mai di praticare l'eutanasia però davvero non me la sento di giudicare
Quelli delle situazioni che penso soltanto chi le vive fino in fondo può davvero fino in fondo giudicarle conoscerci
Abbiamo toccato quello osservabili dei nostri interventi abbiamo toccato
Il rapporto medicina dei allora
Tempi nella all'interno della dinamica medico-paziente in una rinnovata visione e non rinnovata politica di partecipazione
Abbiamo toccato il rapporto
Medicina cultura comunque sul titolo da sole toccare questo spinoso rapporto tra
Medicina medico-paziente fede
Non possiamo non una domanda
Verrebbe di porla
Perché
In proprio quella quell'esempio che faceva prima professore dell'atteso dopo diciassette anni di malattia mi ricordo molto un'anziana a me molto gare
Che era malata allettata e che comunque diceva sempre che aspettava è un segno del Signore
L'ACEA la sua fede nella vita era fortemente legata all'artista del divino del sacro una mano invisibile che andava protegge la che io ho sempre rispettato
Profondamente anche avendo contro
Convinzioni che magari non non collimavano ma
Voglio dire quando entriamo rapporto medicina fede malattia fede paziente
Rispettando il nucleo della del del del suo lavoro che questa che io chiamo centralità del ricevente centralità profonda del ricevente
Costi quel che costi anche facendo una legislazione che uno non trova in sintonia con sé con le proprie credenze ma vuole dare strumenti a tutti perché possono essere liberi a di agire
Con un'intenzionalità io le chiedo ed sussista può essere praticabile politicamente la grande domanda del cardinal Poupard quando dice
Noi abbiamo di fronte Magli un paziente ma sempre una persona
In che modo la persona l'essere umano
Può diventare una sintesi della comunità e dello SPRAR desumo grossi problemi
Non solo del suo speculativi filosofici culturali ma secondo me la politica come il PD vuole fare una volta una politica rinnovata che mette al centro l'individuo la comunità la società e che la politica sia al servizio di questi
Che strumenti si può dare secondo diciamo la persona come persona come dicevo vanno giurano il delinquente lasso sino lo stupratore il violentatore il criminale di guerra se ha
Abbiamo di fronte io che sono di formazione gramsciana
Penso sempre al quaderno venticinque che invito sempre tutti non solo i miei studenti a rileggere
Due grandi si dice il politico e secondo me di un'attualità spaventosa non perché si studia ancora oggi in America seppure in America e si è dimenticato in Italia ossia chi e il politico è lo specialista più il politico sia l'uomo noterà la figura del famoso uomini Beaumont laterali conosciamo che è stata dimenticata da tutti
Che invece oggi di attualità sia lei è esattamente un tentativo di realizzazione dell'uomo unilaterale cioè
Lo specialista il competente più politico cioè colui che ha diciamo agisce nella società
Come vediamo la questione della persona e l'apporto fede Ascenzo avevo che la domanda
Ormai è una domanda procurano domando molto vasto
Se non per risposte
Io
Risponderemo offeso della mia esperienza
Visto che che chiaramente è una domanda riferita anche alla alla medicina la sanità ma io credo che la persona si è sempre centrale lo dico è anche documentato da studi scientifici però io credo che se si mette
Sempre la persona al centro
E non si considera un paziente una persona con una malattia ma una persona che in quel momento con la quale bisogna entrare in sintonia sicuramente anche i risultati del della terapia sono sono superiori
Io credo che che sono superiori per delle cose anche banali perché chiaro che se uno riesce a entrare in sintonia con quella persona è il punto non con il paziente
Sicuramente quella persona si fiderà di più di quello che tu gli dici sicuramente lo cercherà di seguire meglio le terapie che intuì indichi perché ci crederà
Di più ma penso che ci sono poi delle risorse che che forse noi possiamo documentare scientificamente di meno
E che riescono a a dare a quella persona anche la capacità di utilizzare nel suo corpo al meglio i farmaci o anche di riprendersi meglio dopo un intervento chirurgico se
Credo no in quel rapporto che si è stabilito tra quel medico e quelle e quel paziente d'altra parte
A questo io l'ho scritto in quel libro che è stato citato prima credere curare
Ma ma credo che credo che sia davvero far profondamente vero che la tecnologia ha cambiato tantissime cose come dicevo prima
Ma chi si ammala alle stesse domande le stesse ansie le stesse paure
Le stesse esitazioni davanti a una terapia piuttosto che un'altra di che aveva un paziente due mila due mila cinquecento anni fa insomma
Oggi ne possiamo disporre di una tecnologia straordinaria ma se quando un paziente entra nello studio
Di un medico il medico guarda soltanto la risonanza risultato degli esami del sangue e non cosa a in qualche modo
Non non gli chiede qualcosa della sua vita come vive come
Ed è proprio da quel dialogo così a volte anche i intimo può nascere il sospetto rispetto a una a una diagnosi rispetto a una a qualche cosa che non era stato individuato nel nel primo momento credo che anche il gesto
Ne intimo di una di una visita del di mettere le mani sulla pancia di ascoltare con lo stretto scoppio creano una un tipo di così nel di feeling di contatto tra due persone è una persona che ha
Coltivato la scienza e quindi dovrebbe sapere in qualche modo affrontare la malattia è una persona in quel momento
Si trova in i momento di grande debolezza perché ha la paura di perdere il bene più prezioso un bene a cui tutti noi me per primo pensiamo poco noto tensione alla vita di tutti i giorni ma
Voi nel momento in cui ci troviamo ad avere paura perché qualcosa
Perché c'è stato detto qui qualcosa non va bene tutti improvvisamente capiamo che quello effettivamente
E il bene più prezioso che abbiamo insomma io credo che la persona debba veramente essere al centro penso anche
Che in questo
Anche questo sia possibile sia che tra tra i due protagonisti di questo di cui di questo rapporto cioè il medico e il paziente
Possa esserci anche una cultura che riconduce a una fede religiosa
O possa o possono non esserci io credo che in entrambi i casi sia fondamentale che la centralità della persona voi
La presenza o meno della fede
Chiaramente può il creare delle delle delle differenze io personalmente quando scrissi quel libro lo scrissi proprio perché secondo me scrivere un libro e anche un modo per approfondire un argomento no cioè uno poi si è confrontato
Nel con un pezzo di carta e cerca di mettere e i giù quell'idea e che magari o quei pensieri che tante volte magari
La notte uscendo dalla sala operatoria oppure ritornando a vedere un paziente gli sono venuti in mente e cerca su quell'idea di costruire un ragionamento e devo dire che sinceramente
Pensavo che forse
Avendo avendo essendo io in qualche credente insomma pensavo che forse un qualche
Piccolo vantaggio la fede lo potesse dare poi alla fine del libro se qualcuno di voi lo leggerà se ne renderà conto arrivo arrivo a concludere che né non c'è nessuna differenza cioè che alla fine
Chi ha fede o non ha non è non è rilevante e irrilevante il fatto di avere una sede non avere una fede nell'essere un buon medico
Uno lo può essere in entrambi in entrambi i casi può essere è sicuramente un buon medico in tutti i due modi certamente delle differenze ci sono
Io penso addirittura che
Chi ha una sede sia in qualche modo
Forse un un pochettino avvantaggiato cioè chi non ha una sede e riesce a raggiungere quegli stessi risultati lo fa con uno sforzo interiore
Ancora più encomiabile perché riesce a raggiungere quelle quella stesso rispetto per la persona per la vita per l'uomo
Inteso come essere umano attraverso dei ragionamenti senza un supporto che magari gli viene da qualche cosa la
Che che non ha richiesto un grande lavoro è un grande ragionamento insomma così come la penso io veramente grazie
Se adesso apriamo la fase
Delle domande degli interventi dice il primo iscritto a parlare se volete dire nome e quello
Ecco perché è una strada che non si ricorda io sono un suo collega anche se per età mi sono ritirato dall'ospedale continua la mia attività
Che
Certamente ha un riflesso caro dunque la mia prevalente
è per il tribunale sono medico-legale e mi occupo in particolare di molte cause
Non tutte quante le accetto diciamo che riguardano
La mal praticare la sfiducia che i pazienti hanno provato nei confronti della medicina
Molte di queste hanno fondamento moltissime hanno soltanto il dolore di chi si è visto secondo un danno ingiusto soprattutto ha visto scomparire persone care che ritiene non siano stati sufficientemente curate
è una fatto che si diffonde l'esperienza che presto mancare negli Stati Uniti sa che
Lei è diventato
Anche qualche
Per qualche carattere speculativo però ritengo che non sia per tutto sbagliato che il medico debba rispondere del suo comportamento
Ma non è questo il tema e vorrei dire
Parlo per me Mietta
Ormai
La possibilità
Di vedere prolungata la vita è diventata un fatto
Direi largamente accettato
Perché se appunto il mio studi sono certamente precedenti a meno di vent'anni di quelli del professor Marino quante noi avevamo allora persone che consigliera Manziana settant'anni adesso è facile incontrare persone di novant'anni
Piuttosto e molti dei presenti
Sicuramente
Saranno futuri novantenne e questo
Portare la medicina in un settore totalmente nuova non è vero che ci sia l'esperienza precedente non è proprio vero che i pazienti credevano alle stesse paure ora molto spesso la paura e di vivere soli
Senza nessuna rapporto ed estremamente costosi
Per sé o per la società noi abbiamo un sistema sanitario che una dei punti forti nella nostra del nostro Paese per la nostra Costituzione nella nostra cultura
E dei nostri diritti
Difendiamo Ferri fermamente perché in altri Paesi dove pure c'è invece il Senato al limite di età non si entra facilmente in ospedale
Noi ricorriamo ancora persone non sembra ormai per il tempo strettamente necessario
Per fare una diagnosi e poi si rimandano spesso in famiglia ma non sempre abbandonati anche in casa ci Sanasi senza
Domiciliare ci saranno
Formenti aiuto che non sono comuni ad altri Paesi
Ciò non toglie
Che il problema che la medicina più gravi per affrontare le situazioni estreme nonne quelle in cui interviene tecnologia ma quelle che riguardano la nascita
Che se ne fa facemmo età quarant'anni un'epoca in cui in passato le donne erano tutti tesi senza voti ai varesini ora non è raro che ci siano giovani Signorelli fama qualità e persone che vivono
Il primo intendo ENI e persone che arrivano appunto avvenire sparire completamente alla famiglia
Non è che sono abbandonate e che sono sopravvissute a tutto l'ambiente colpa queste questi problemi che sono estremamente comuni riguardano tutti riguardano soltanto i medici
Hanno una risposta sanitaria non risposta politica io penso
Due volte sì
A quale costo
E quindi è il punto chiude delicato della discussione di stasera che pure va affrontato ci deve essere una persona
Credente non credente RAI dico quali ma comunque qualificato a darci delle risposte sui problemi della vita e della morte dal punto di vista Trai con mano
Cioè cosa succede quando io sarò morto io ho visto fior di preti suore avere una paura scusate terribile della morte erano quelli che praticavano un'altra vita ma sicuramente per sé
Non so
Non dimostravano quest'ansia e andare dei passare riuscirà a valle delle lacrime insomma
Io sono credente mani un altro modo che sono è un problema
Se vuole
O se vuoi non secondario l'importante è che noi garantiamo un servizio
Perché a Medicina e nel nostro Paese un servizio che prestiamo non è una professione non erano una una qualcosa che si paga la paghiamo tutti quanti con contribuendo al Servizio sanitario nazionale
Che in linea fino a dove è possibile non solo
La certezza delle cure non solo la speranza la guarigione
Ma anche
La fiducia dell'informazione dovrà punto di partenza a venire dei medici come Marino come Veronesi nelle liste dei del Partito Democratico è una sicura garanzia
Siamo in campagna elettorale devo fare qualche esempio
Lo scempio dei soldi pubblici dell'affidabilità dato ai medici che il signore Storace ampi avuto il coraggio di fare con il caso la bella è vergognoso è costato fior di quattrini di tasca propria a tante famiglie che hanno creduto a questo
Questo il DURC speculatori il figlio del professor la bella archeologhe gestiva i quattrini e Storace cioè che cerchiamo di fare una fortuna elettorale questo è
Questa è una cosa che ripugna chi ha fatto della medicina una scelta di vita
Perché non credo è con questo ringrazio ancora il professor Marino che non si può essere medico non soltanto per consolare ma per capire e non si capire se non si capisce insieme alla persona sia anche un vecchio di novantacinque anni o un bambino prematuro che rincorre il rischio di morire noi tra l'altro
Grazie
Formoso come come avrete come preferite una risposta
Guido
A ragionare
Allora facciamolo subito
Lei ha fatto un appello alla rispondo subito a questa per magari ne raccogliamo due cellulari
Leggo cioè ma io mezzi
Il punto centrale che noi abbiamo un servizio sanitario che davvero un bene in preziosissimo per il nostro per il nostro Paese questo
Rispetto anche un appuntamento elettorale qualcosa che noi dobbiamo tenere assolutamente presente perché
Voi avrete letto forse negli ultimi anni su qualche giornale ho ascoltato né sui media
O perché medico magari letto su riviste di settore
Che il nostro servizio sanitario nazionale la nostra sanità insomma è considerata la seconda al mondo
E questo può dopo quella francese questa può stupire visto che quell'ad esempio americana dove io ho lavorato per diciotto anni mi pare d'oltre il ventesimo oltre al ventesimo posto
No ora perché questo perché effettivamente la avvera il uno dei quesiti fondamentali che veniva posto ai servizi sanitari Channel valutarli era l'universalità cioè
E faccio un esempio molto chiaro
Se un paziente nel veniva due o tre anni fa o cinque anni fa
Nella mia struttura al già perso Medical College di Philadelphia per un trapianto del fegato perché aveva un tumore
E non aveva i i soldi e oppure non aveva l'assicurazione per potersi
Pagare un intervento che costa in America come in Italia intorno ai trecento mila ai trecento mila euro
Non la risposta era che non lo no a meno che lo faccio neanche vedere insomma nel senso che
Non avendo la garanzia non non non prendevano neanche la punta l'appuntamento con il con i medici perché
Non aveva la Coop e quello che veniva detto la copertura finanziaria
Da noi questo da noi intendo dire nel nostro Paese in Italia questo non può a accadere
è chiaro che ci sono delle differenze
Poi tra territori territori tra ospedali ospedali tra regioni e regioni che sono davvero
Molto grandi e chi si trova ad avere non lo so un tumore al polmone magari in provincia di Caltanissetta a o un una differenza nel nel trattamento nel che riceve da chi si trova
A vivere nello stesso quartiere dell'Istituto tumori di Milano insomma immagino che qualche
Che e che qualche differenza sicuramente
Sicuramente c'è
Però è evidente che questo nostro bene prezioso noi lo dobbiamo preservare e credo che vada vada come vada considerato il falso vada considerato il fatto che nelle proposte elettorali che vengono fatte da altre dare ad altri schieramenti ci sia un po'io me lo ricordo vagamente perché l'IVA ancora un po'più indietro degli anni Settanta però ci sia il ritorno alle mutue ci si è il ritorno alla a ad altre forme di assistenza sanitaria che evidentemente poi vanno a dividere le categorie i cittadini a seconda di coloro che hanno un reddito maggiore e di coloro che hanno un reddito minore io penso che questo davvero
Sia una grande conquista del nostro Paese della nostra Società della nostra civiltà
E come italiani dobbiamo essere orgogliosi che l'idea di tornare indietro semplicemente perché effettivamente la sanità diventa sempre più costosa secondo me è un'idea da combattere fermamente perché oggi magari noi possiamo permetterci delle cure
Ma domani non sappiamo in quale situazione economica saremo e il fatto di non avere più il la possibilità di a essere curati credo che sia davvero molto grave per questo è anche importante quello che si diceva
Un attimo fa cioè anche considerare che questa sanità aveva a deve anche confrontarsi con la sfida
Di una popolazione che invecchia che in generale penso sia un bene
Però è chiaro che deve a deve anche modificare il modo in cui la sanità viene praticata la medicina viene praticata oggi sicuramente avremo molto più bisogno
Di assistenza nei confronti di malattie croniche di malattie legate all'invecchiamento e chiaro che tutto questo deve essere considerato deve diventare uno dei programmi uno degli investimenti che la nostra sanità deve deve fare
Grazie grazie dando la parola
Al nostro
Dottor Giuseppe
Due considerazioni partendo partendo anche dal
Dalle corrispondente fino adesso io credo che fu il problema che abbiamo e anche siccome c'è un problema sostenibilità
I sistemi sanitari europei può guerra il problema che abbiamo è che siccome abbiamo risotto diciamo abbiamo delle risorse limitate
E nessuna il Paese dell'aria acqua e fare dove comunque ci sono sistemi universalistico
Diciamo si riesce a spendere più di un
Al massimo sedici per cento del prodotto interno lordo
è chiaro che il problema che abbiamo è quello lire come cambiamo anche il concetto di sanità nel senso che noi oggi allungamento degli altri perché siamo detti c'è una tendenza medicalizzate
Tutti i bisogni della popolazione anche quelli che sono propri di assistenza cioè solitudine isolamento tasti
Prima questione secondo c'è un concetto della malattia come si sta diciamo estendendosi una lettura malattia degli organi insieme pure il problema della salute ce lo stato di benessere dei cittadini di cui la comunità si deve occupare
Perché dice non ci sono due famiglie allargate proprio porti il settore sociale quindi ogni fragilità ripeto un problema collettivo ora in questo contesto insomma due problemi sono molto grossi pure il concetto di malattia
Nella sua evoluzione quindi come quindi si dà una risposta alla malattia come sistema
Costo Shipper indicando prettamente ricevono che sono i problemi delle assistenze celere delle fragilità dei problemi quindi di altro tipo di presenze di altri tipi di risposte di strumenti che ne derivano
Il ruolo degli attori e camminatori ci mette i cittadini europei per l'utilità di ragionamento
Noi oggi ancora molto consegniamo CTC crediti pazienti il concetto di paziente passiva che cioè c'è qualcuno che
Era un'attestazione qualcuno che ha ricevuto
Oggi sempre di più sappiamo che
Per gestire diciamo le medicine
Con le anch'egli significati e valori dicevo perché fino adesso vuol dire dare un ruolo di protagonista natura anche anche al cittadino nonché un paziente bontà
Cittadino malato un cittadino che ha un disagio che ha una fragilità o c'è un handicap ecco in questo in questo quadro io credo che
Ripensare sia il termine di malattia rapporti diciamo al cittadino con la malattia e coi cosa fa la comunità sul cittadino sia segrete essenziale che viene detto perché siamo una Regione che ha dieci miliardi di deficit
E noi dobbiamo da una parte ridurre il venticinque quindi la perdita strutturale zero patrioti dall'assistenza a cinque milioni e mezzo di cittadini
E qui dobbiamo lavorare su la concretezza agevolato sulla qualità capire quali sono le i bisogni reali della popolazione capire quindi come erogare al meglio le prestazioni perché sappiamo che
Anche la senatrice molte zone grigie tante troppe poche voci impediscono di dare la risposta giusta paziente giusto sappiamo che anche in questo gruppo voleva il problema di equità
Cioè quindi migliori privi della distrazione fortunati perché dico dopo hanno meno risorse a disposizione anche queste cose qua secondo me fortuna declinare alcuni elementi abbiamo detto fino adesso parlando il rapporto
Scienza uomo politica
Perché qui c'è un problema di rapporto tra
Lo sviluppo e la scienza
E l'uomo come ponesse cioè comuni comunità e come capacità sua di dare risposta
Ad oggi c'è con le possibilità che ci sono altri conoscenza quindi scienza riconoscenza
Anche un tempo i propri bisogni per quindi non solo come cittadino che partecipa alla polizia come cittadino che ha bisogno applicazione trovare una risposta darà alla malattia e al concetto di notizie oggi godono declinato una completamente nuova
Se vogliamo
Riusciti anche a cui pensare
Il sistema sanitario
Sono sconcerto di suo ammodernamento sembrano manutenzione
Qui c'è un ripensamento l'abbiamo ancora Mariotti prego negli ospedali che del sessantotto gli ospedali sono cambiati totalmente quindi se non mettiamo mano a queste cose di fondo non cambiamo la mano sui profili professionali ancora gli ordinamenti e l'università
Che sono vecchi di quarant'anni e sappiamo che su questo abbia bisogno bisogna inviate
Culture altre sensibilità anche dei medici anche gli operatori per affrontare quei problemi di umanizzazione e di rapporti dobbiamo definire l'essenza
Posta
Se
Agnana ecco
Domandiamo molto banali ma
Forse
Inserisce
Scanavacca partecipa
Aziende
Ed è attento antinomia nell'esercitare era stata messa nera sbagli è un'altra area quadriennali Cardaci estendere
Li avete di fronte ai minori un attimo
A quanto detto quello che c'è dietro il concetto di un uomo
Ma
Tenendo critico
Possono esercitare la professione medica paramilitari
Benissimo pessimo
Diciamo
Limitazioni
Articolazione
Continuano debba essere tenuto incarichi farai considerazioni allora io vorrei sapere se lei
Utile invenzioni
Accenno attesta
Professioni sottoscrive
Fallisce fino
Chiamiamo
Banalizzare
Monetarie
Però
L'attenzione
A ricollegarsi risente negli anni di fronte anche l'uomo negli esercizi alle nazionali grazie
Nemmeno anzi ha detto
Diciamo che mi sembra che stiano arrivando a siano girando
Tutti adesso su
Questa questione essenziali
Che
Tra l'altro il professor Valentini anima puntato fin dall'inizio
In rapporto
Non dico pazienti la centralità del ricevente malattie societarie
Naturalmente sono molto contenta che comunali
Volevo dire prima che in una riunione come questa avrebbe potuto avere un sapore elettorale particolarmente sgradevole
Sì sì and essi si stiano affrontando le questioni
A livelli così alti
E mentre si parlava di questa centralità della
Delle ricevente però e
Si illustrano anche giustamente lei
Si pensava alla ricchezza no che noi abbiamo in un servizio sanitario nazionale le cose che lei diceva prima di cui credo siamo tutti convinti credo che siamo tutti convinti anche che
Ci sono alcune diciamo istituzioni dello Stato alcune funzioni lo Stato che non sono privatizzati vini in qualche modo la sanità l'istruzione
Logistica dure elegge il diritto
Eppure
Certamente se pensiamo alla nascita alla morte e alle grandi tragedie le grandi difficoltà e al trapianto a vicende drammatiche ci possono accadere sicuramente per noi l'ospedale no
La certezza ma insomma nove però tutta la vita viviamo con mille malattie mille acciacchi mille problemi quotidiani insomma alla sanità e i medici ci rivolgiamo in continuazione non è in corso
Né
Nel corso della nostra vita
Ed è proprio nella secondo me
Che diventa più difficile il rapporto paziente medico
Perché ho l'impressione
Che
Nonostante la fiducia nell'atto sanità pubblica
Molto spesso
Italiani si rivolgono al privato e si rivolgono al privato esattamente nelle situazioni magari del controllo della quotidianità
Nelle
Piccole difficoltà perché hanno la sensazione spesso che nel privato
Solo più seguiti non più garantiti
Giornate
Slogan no no io non sto parlando de no io lo sto parlando di ospedali bene anche io lo stavo parlando degli ospedali sto parlando
Venne
Delle ricerche delle analisi delle diciamo
Del del resto delle prestazioni
Ma riteniamo secondo al privato e magari c'è il privato che fa la
Naturalmente che eroga la prestazione nell'ambito del servizio sanitario nazionale medie anche senza parlare e quindi non è detto che paghino
Si ha la sensazione invece si è più attenzione
Oggi
Finisco con la raccontare una cosa ho chiesto una volta
A una mia anche che rientra in questo discorso ha chiesto una volta una mia amica Carra che è medico ospedaliero
Di cosa chiede noi donne cerchiamo di farla prevenzione però è molto complicato andare a fare la prevenzione nella servizio pubblico ma non perché non tenuto note odiano viene erogato viene erogato bene viene erogato magari in maniera sicuramente più sicure e più efficace
Non per la fila non per tutto questo Mattei che ti fanno aspettare venti giorni per avere il risultato della mammografia o del patto testi io vado in un centro va menzionato ma fa contestualmente
E la mia risposta ma se uno sta male bisogna che ci abituiamo a questi tempi perché per avere la certezza del risultato bisogna ecco io non so se sia
Così quindi che si può fare tutto
Grazie
Sono
Riesce a rispondere al problema
Dunque io vorrei rispondere saranno
A tutte e tre le domande inizio dalla seconda
Perché credo che
Al di là certamente sottoscrivere un codice etico importantissimo importantissimo però io credo in ogni
In ogni professione cioè credo che
La riscoperta dell'etica la riscoperta di alcuni principi
Sia
La riscoperta anche del diciamolo pure anche del senso del dovere no forse io sono stato educato in questo modo in una città io sono cresciuto i primi anni della mia vita Genova
Che era una una città
Molto dominata dall'industria
Chiamiamola pure pesante che che aveva che era l'industria delle navi
E quindi e credo che quel senso del dovere nocche che abbiamo molti di noi hanno appreso dai propri genitori
E forse e qualche cosa che dobbiamo di nuovo ritrasmettere quando io penso all'etica ora vi farò sorridere perché non penso a nessuna a nessuna grande frase o nessuna grande
Affermazione o nessun grande importante testo di filosofia io penso a una a una
Mi viene sempre in mente in ognuno di noi a delle immagini che gli rimangono
Più
Impresse nella memoria
E nella sala ma operatoria dove
Dove io ho imparato a fare il trapianto del fegato negli anni ottanta accanto adesso hanno ristrutturato anche quell'ospedale non c'è più ma accanto proprio a poche decine di metri c'era
Il il ristorante che li viene chiamato in America che affitti e via
E né che rimaneva proprio perché si lavorava ventiquattro ore al giorno aperto anche
Tutta la notte che oggi e chiudeva soltanto
Soltanto tra le tre e le quattro mi pare del mattino
E c'era quest'ora in cui toglievano tutto ma non toglievano i dolci
E noi giovani assistenti lo lo sapevamo e quindi andavamo là perché
Ma a quell'ora le tre e mezza se lavoravamo stavamo che potevamo prenderci una fetta di crostata
E messo e non ci chiedeva nessuno di pagarla non essendoci nessuno
Tecnicamente non è
Non era non era neanche un furto insomma perché non c'era nessuna Quai
E una notte che appunto io mi trovavo andrà apprendere lì la mia fetta di crostata diciamo gratis alle tre oltre mezzo del mattino
Ho ho visto in un pavimento che aveva le mattonelle come questo un un un afroamericano dipendente dell'ospedale
Ne che stava pulendo il pavimento e a un certo punto mentre lo puliva Colo Colo straccia con l'acqua insomma con i suoi strumenti
Si è accorto che su una piastrella c'era una macchia e ha tirato fuori una specie di di Scalpelli in uno strumento e si è messo lì a togliere questa macchia io sono rimasto davvero quella lezione per me è stata importantissima
Di quest'uomo di mezza età che alle tre del mattino stava lì a pulire un pavimento e senza che nessuno lo guardasse
Senza nessun supervisore senza nessuno che li potesse dire che ha lasciato hanno lasciato una macchia se messo lì in limine carponi per togliere una macchia dal pavimento perverso
Che quella è una lezione importantissima per tutti noi nella vita di tutti i giorni insomma se anche noi
Senza che nessuno ci guarda senza aspettare il premio o la punizione o la sanzione nelle cose in cui facciamoci ci propone amo di cercare di farle al meglio perché sappiamo che da quel nostro fare il meglio dipende anche il vivere meglio di tante persone
Che stanno intorno a noi è chiaro che questo diventa poi un una miglioramento lì in
Automatico del nostro vivere insieme della nostra società ed è evidente che questo conta ancora di più quando il nostro lavoro è quello del medico è quello di chi insomma ha il compito
Delicato importantissimo di cercare di restituire o di migliorare la salute di un'altra persone anche per questo
Qui faccio una piccola divagazione che io penso che ad esempio
Anche se capisco il motivo per cui sono stati introdotti gli esami di selezione per in tre per entrare a Medicina basati su dei quiz
Quindi cercando di dare cercando di dare insomma un un meccanismo di offrire un meccanismo che sia il più trasparente possibile
Però forse è chiaro che evidente che viene inserito un criterio di discrezionalità ma in una società ma dove appunto c'è il senso etico io penso che anche reintrodurre un colloquio dove magari si vede se quella persona che vuole fare medicina
Magari a un voto in meno o in chimica però una grande predisposizione a interessarsi delle altre persone forse quello conta magari di più ma che altre che altre cose
Per quanto riguarda la sostenibilità del nostro sistema sanitario credo
è del concetto di malattia
Io credo che effettivamente va ripensata alla nostra sanità e va ripensato anche il modo in cui la pratichiamo sul nostro territorio penso che ad esempio proprio pensando a quello che si era detto prima ha una popolazione che invecchia diventa sempre più importante avere quello che di fatto noi in questo momento non abbiamo cioè
Una vera assistenza sul territorio
Tornare al concetto del medico di famiglia che veramente conosce quella famiglia
Mi è qualcosa di importante qualcosa di poco popolare con e con i medici
Con i medici di famiglia però è chiaro perché è evidente no ora che chi acquisito una serie di privilegi difficilmente l'Itavia ma forse possiamo percorrere un'altra strada possiamo quello quello della riqualificazione del restituire a delle figure professionali
Una loro maggiore dignità un ruolo di centralità forse questo percorso può essere seguito e e comunque secondo me imprescindibile perché altre società che questo che questa figura centrale l'avevano distrutta come quella americana si sono resi conto che era un grave danno per la popolazione
Ed anche un grave danno economico per il sistema sanitario nel suo complesso può è chiaro che occorre anche un certo equilibrio ora
è evidente prima è stato parlato si prima così si è parlato sia illustrato anche altre visioni sanitaria anche ed è chiaro che se questa Regione in questo momento si trova in un grave deficit un deficit che
Fa paura insomma se noi pensiamo dieci miliardi di euro
è quasi il volume di una finanziaria ed è
Soltanto il deficit sanitario di questa Regione e di che una sola delle ventuno ma Regioni però questo è anche la colpa di un sistema di convenzioni
Che è stato fatto senza nessun criterio no quando
E non non è questo davvero non vuole avere un'implicazione politica ma quando ma la moglie dell'ex moglie di dell'onorevole Fini così festeggiava perché gli avevano convenzionato una una struttura dove poter fare le ri le risonanze le TAC
E poi in quegli stessi anni in questa città sono state eseguite circa cinquecento mila
Risonanze all'anno il che significa una risonanza una risonanza magnetica ogni sei sette cittadini della città di Roma è chiaro che tutti quei soldi si capisce che dove poi il deficit
è chiaro che ci sono stati da un lato degli arricchimenti straordinari
E dall'altro si è creato un deficit enorme nella sanità di una di una Regione che adesso diventa un problema straordinario per con cui confrontarsi perché
Di fronte a un deficit che qualunque azienda qualunque azienda
Ne avrebbe dichiarato bancarotta no perché voglio dire dieci miliardi
Di probabilmente l'avrebbe dichiarato molto prima dei dieci miliardi ma di fronte a un deficit da bancarotta nello stesso tempo dover garantire l'assistenza a tutti i cittadini è chiaro che non è che non è semplice ed è evidente che al di là
Quindi quello che in Aula dicono sempre dei rappresentanti della lega e non è possibile non farsi carico tutti insieme di questo problema
è evidente che è un problema c'è stato ma è anche evidente che tutto il Paese se ne deve fare carico perché non si può immaginare
Che il Lazio se ne faccia carico
Da da soli ed è anche per questo che le scelte che debbono che debbono essere fatte sono scelte che dei che sono davvero molto seri e mo'e importanti perché e bisogna cercare di fare in modo che questi errori così gravi e non si ripetano più e nello stesso tempo bisogna gradualmente riparare
Agli errori che sono stati che sono stati fatti
Il il fatto importante del del privato questa è stata una delle mie più serie preoccupazioni quando sono stato eletto Presidente della Commissione sanità io credo
è infatti un po'così con il metodo che insomma ho sempre seguito nella mia vita
Proprio quel sei giugno del due mila e sei il giorno che sono stato eletto ho voluto ho voluto
Indicare alcune priorità da queste priorità era il proprio urdu quella di capire esattamente
Che cosa accade tra pubblico e privato nella sanità del nostro Paese
E non l'ho voluto fare così a chiacchiere ma l'ho voluto fare con un'indagine molto accurata
è un'indagine che
Ha richiesto diversi mesi ma che alla fine ci ha portato ad avere una fotografia
Ben precisa di chi in Italia si rivolge al pubblico che in Italia si rivolge al privato e perché questo accade quali sono le diverse le differenze tra le varie Regioni
Ora non voglio così annoiarvi con tanti dati però
In grandi linee c'è una grande differenza tra l'nord del Paese e il centro sud
Nel nord del Paese e abbastanza raro né che ci si rivolga eccetto la Lombardia e abbastanza raro che ci si rivolga al privato insomma se voi andate a Trento
Qua e chiedete a un cittadino se ha bisogno di fare un'analisi del sangue dovevate va in ospedale non ci pensa neanche lontanamente di andare in un laboratorio privato se voi andate in Sicilia
La vanno nel laboratorio privato è chiaro che lì è stato perché
C'è stato da un lato un investimento diverso c'è stato chi ha investito sempre soprattutto in sanità pubblica e quindi ha tentato di migliorare il più possibile la sanità pubblica
E chi invece ha disincentivato la sanità pubblica e a in e e al agevolato la sanità privata che evidentemente a tutto l'interesse a svolgerà delle funzioni
E forse a svolgerle anche quando non sono appropriate perché se vengono fatte come ho detto prima cinquecento mila risonanza e l'hanno probabilmente non sono necessarie sono necessarie per chi le fa perché ci fa un profitto ma non per chi effettivamente
Le le deve le deve eseguire perché probabilmente non ne ha e non ne ha effettivamente bisogno credo anche che una soluzione in qualche modo noi in questa legislatura l'abbiamo l'abbiamo trovata una dei problemi più ci pali dei quali ci siamo resi conto non sono forse proprio legati al fatto se lo studio più bello o meno bello ma probabilmente sono legati I tempi d'attesa
Perché è chiaro che se uno va in ospedale e gli dicono che a un nodulo alla mammella e che per la mammografia deve aspettare duecentoquaranta giorni ma se la fa nel privato la fa venerdì
è evidente che questo costituisce una differenza sostanziale
E immaginiamo che molti di noi se e ce la fanno economicamente preferiscono pagare quella mammografia nel privato o quelle con grafia epatica nel privato
Rispetto che aspettare quasi un anno per farla
Allora quello che noi abbiamo fatto
E in questo io sono orgoglioso di poter dire che alla fine anche se con una certa fatica ma siamo riusciti a farlo e a farlo votare da tutti da tutti i parlamentari non soltanto da quelli
Dare che la pensavano
Come noi ma da tutto il Parlamento che è unanimemente l'ha votata questa legge
E cioè che noi dobbiamo arrivare ad avere i tempi d'attesa all'interno del percorso istituzionale cioè del pubblico e quelli del privato che siano uguali che ci possa essere una differenza di due o tre giorni
Accettabile ma che non debba essere a differenza di settimana di mezzi ora questa è una legge del dello Stato ma tutti ci riempie insorge non c'è bisogno di essere una una legislatore o uno on
O un cultore di giurisprudenza per capire
Che dal fatto che ci sia una legge al fatto che poi sia applicata su tutto il territorio la differenza è molto grande però quello che io ho voluto fortemente al e c'è nella legge e di dare un potere
Al Ministro della salute che non aveva sino a oggi cioè il Ministro della salute
Deve ricevere delle dei tabulati dei dati da tutte le aziende sanitarie locali e deve e e che gli invitino quanti sono i tempi di attesa
Rispetto all'istituzionale rispetto al privato in tutte le aree del Paese se poi ci sono delle discrepanze importanti e il Presidente della Regione non è intervenuto
Il Ministro della salute può intervenire direttamente nominando un commissario rimuovendo quel direttore quella amministratore che noi perché non è intervenuto nel correggere queste funzioni
è chiaro che questo dipenderà molto dal Ministro della salute che avremo
Perché e è evidente che ci vuole un coraggio non indica non indifferente perché
Interruzione
Ma almeno
Cuffaro lombardo sono belli convenzionali gradiamo mettendolo in capo
Bastone dell'ovvio diceva
Nega il ruolo del Popolo della Libertà
Cuffaro Martellotti lombardo quello pubblico non occupare
Radio polo radiologo ordinario
Orrore
Comunque ecco quello che io volevo dire e che
E
è molto importante adesso utilizzare utilizzare gli strumenti che ci sono e io penso
Che anche per questo sarà molto importante il modo in cui il prossimo Ministro della salute interpreterà
Ma no insomma io speriamo che sia una persona che abbia il coraggio di utilizzare gli strumenti nella legge gli mette a disposizione
Quando
Grazie
Allora io sono
Sì un attimo proprio
O
Che è una domanda molto breve sono Massimiliano Iervolino volevo fare una domanda
La professoressa ricca professor Marino
In tutti ritornando un po'alla questione bioetica la questione politica libertà individuali le libertà invece quello che può essere la libertà io chiamo vigilata quindi la libertà collettiva
In questi in questi mesi in questi anni ci sono tre problemi che hanno toccato un po'la questione
La la questione etica che
Quell'ultimo l'ultimo è la questione dell'aborto quindi di nuovo fuori vediamo che e messa in discussione la centonovantaquattro con la con la lista Ferrara la moratoria la moratoria sulla le sulla sulla sull'aborto
L'altra è quella che ha accennato lei
Sicuramente cioè la differenza tra al testamento biologico l'eutanasia
Anche lì intera perfette ma perfettamente la libertà individuale rispetto a quello Chissi leggi ferree lisca rispetto a quello che si che fa vuole
La collettività oppure l'intuito
Quello che mi interessava sottolineare e riprendere ciò che è accaduto nel due mila cinque
Un momento importante per questo tipo di politica cioè il momento della referendum sulla fecondazione assistita quindi l'abrogazione della legge quaranta
Una legge fatta dal centrodestra e su cui sono state raccolte di firme prima su un unico referendum e poi attraverso una coalizione più vasta su altri quattro referendum
Il il primo referendum è stato cassato per motivi che qui non riprendo gli altri quattro referendum che erano su punti specifici
Cioè sull'eterologa la questione però lo fa la questione analisi preimpianto la domanda è secondo lei entrare così nello specifico scientificamente
Cioè con in quei quattro referendum e quindi vedersi una persona che non ha
In carattere scientifico vedere una trasmissione come ricordo io che era quella di Ballarò
Che era quella di Ballarò dove c'erano di professori contro ed eversione a favore l'abrogazione di qua di parti di quelle leggi non è una questione non è un un tema troppo difficile per chi ascolta da casa
Invece quello che era i referendum unico cioè il referendum voi questa legge ONU voi questa legge non toccava invece maggiormente la più libertà individuale e mi spiego
Tutto il referendum è stato centrato sulla questione l'embrione è vita o l'embrione non EP
Io ho sempre detto che quella è una domanda che
Tra i presenti qui dentro potrebbe avere
Di volte le risposte diversissime
Io credo che in una domanda così tra virgolette misteriosa la cui risposta e misteriosa perché neanche la scienza può può dare lei converrà che neanche la scienza può dare una risposta certa sia a favore di acconto
Quindi su una
Su una su una questione così importante come
La fecondazione assistita e quindi come il sull'embrione se invitavano si può permettere lo Stato di legiferare
Cioè legiferare su una cosa che sinceramente non ognuno di noi dà una risposta diversa ecco quello era la differenza secondo me tra il referendum unico quindi la libertà
Personale di scegliere
Se si voleva realmente
Pensare considerare che le micro nella Vuitton nuovo oppure su altri invece di quattro referendum che le persone sinceramente non hanno capito infatti
Vediamo risultato delle votazione abbiamo visto che solo il ventiquattro e venticinque per cento andare a votare perché le altre persone che lo sia attivo diceva io sinceramente se assistere a un dibattito se non sbaglio tra Veronesi e della buona se non sbaglio di scienze viva del professor Della Bona io sinceramente non
Della piccola scusi della piccola hanno no
Non ho gli strumenti per concerti per capire
Chi ha ragione e aveva non gli si poteva dar torto
Quindi io vorrei una risposta da lei sulla differenza se c'è se crede che ci fosse stata tra li referendum unico e i quattro referendum che secondo me erano più tecnici grazie
Sistema io
Dico
Subito che
Quando quando si è votato su questo referendum io vivevo ancora all'estero
Ed era la prima volta che chi aveva la Ricci chi essendo cittadino italiano aveva la residenza all'estero poteva votare dall'estero come avrete
Letto insomma non è non è qualcosa che si poteva fare in passato e e e all'estero proprio per il motivo
Che quella votazione poi deve essere comunque il risultato deve essere comunque letto nell'astenne allestì nelle stesse giornate
Chi risiede all'estero riceve a casa in una busta le schede vuota e li riconsegna alla al consolato quando io e anche mia moglie insomma
Abbiamo ricevuto le schede io le ho lette e insomma essendomi anche occupato
Di queste questioni
Ho pensato che nel leggere le domande
Che fossero sbagliate cioè che fossero scritte erroneamente per cui sono andato
Dal professore dal professore di Ginecologia della mia università
Che anche lui un italiano a Filadelfia e abbiamo piano piano cercato di rileggere e davvero c'è rimasto il dubbio che ci fosse qualche quindi questo per dire
Come quelle domande erano scritte non solo erano molto tecniche meno scritte in un linguaggio che era davvero poco accessibile anche a chi era anche a chi era un tecnico insomma
Perché presuppone
Lei va noto tutto una serie di conoscenza di legislazioni di aspetti diversi che effettivamente non erano non erano facili da
Dan comprendere
E
E io penso che effettivamente quel tipo di domanda posto in quel modo abbia intimidito
Molti i cittadini che responsabilmente e non sono andati a votare semplicemente perché non torno
Non volevano votare qualcosa che non capivano fino in fondo
Questo è il vero motivo per cui secondo me molti non sono
Non sono andati moltissimi non sono andati a votare
Credo che quindi di fatto la lari mia risposta che cosa bisognava votare probabilmente sarebbe stato più giusto tutte una una
Domanda che avesse portato a una abrogazione
Di un testo di legge ed eventualmente a riscrivere un testo di legge
Anche perché qui cerco di completare il mio pensiero io
Credo che su questi temi in qualche modo un Paese possa decidere di legiferare o di non legiferare
Però se legifera non può decidere di legiferare prescindendo dalla conoscenza scientifica e cerco di essere ancora più chiaro
Siccome la legge prevede che bisogna per obbligo di legge appunto impiantare Trend rioni se noi andiamo
Qui non è una questione di destra o di sinistra se non andiamo da qualunque ginecologo
Da qualunque persona che si occupi di questa materia in qualunque parte del pianeta che lo facciamo che non lo faccia gli chiediamo se impiantare tre in veri ogni
A una donna di diciotto anni o una donna di quarantadue e la stessa cosa non ce ne sarà uno che ci risponderà che scientificamente violi biologicamente la stessa cosa
Allora evidente che la legge non è scritta su presupposti scientifici mai scritta solo un compromesso culturale e politico è una legge che ha a che fare su cui sulla sanità
Con la sanità non può essere scritta su compromessi culturali o politici deve essere scritta o sulla conoscenza scientifica che sia in quel particolare momento storico poi se il popolo di un Paese decide e io penso che potrebbe anche essere legittimo che lo decide che ad esempio è molto meglio investire
Nei pronto soccorsi del Paese piuttosto che nella fecondazione assistita perché in quel momento o nella medicina del territorio
Quella è una scelta del Paese ed è per questo che è importante e secondo me auspicabile che anche il nostro Paese vada nella direzione di ascoltare i cittadini su quello che sono le priorità in sanità perché Cinco come non ci saranno i danari per utili ed è per
Fare tutto bisogna decidere quali sono quelle che i cittadini ritengono essere le priorità ma se una legge la si fa non si può non farla
Se non sulla conoscenza scientifica che sia in quel momento storico in quel Paese
Grazie
Veramente deriva puliamo queste del prezzo in contro il biglietto leggi io ringrazio duramente Muglia meglio anche illustri il più grosso o un popolo ha un suo sullo scorcio insomma sotto prendevamo atto io ringrazio la dura di più avrebbero voluto il Cigliola
Il vicepresidente Menosso lungo Municipio volenti dal solo il gran propulsore
Valeva un popolo sardo
Grazie